Contract
Delibera n. 16/2023
Oggetto: autorizzazione alla sottoscrizione dell’atto costitutivo di una “Associazione Temporanea di Scopo” (“ATS”) con la Società Consortile per Azioni “Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia”, nella qualità di soggetto di riferimento del nodo “SIKELIA” del “Polo di Innovazione Digitale” (“EDIH - European Digital Innovation Hub”) denominato “ARTES 5.0 – Restart Italy”.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VISTA la Legge 7 agosto 1990, numero 241, e successive modifiche ed integrazioni, che contiene “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il Decreto Legislativo del 23 luglio 1999, numero 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 26 agosto 1999, numero 200, di “Istituzione dell’Istituto nazionale di astrofisica - INAF, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, numero 59”;
VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, numero 165, e successive modificazioni ed integrazioni, che contiene “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 2003, numero 97, con il quale è stato emanato il “Regolamento per la amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla Legge 20 marzo 1975, numero 70”;
VISTO il Decreto Legislativo 4 giugno 2003, numero 138, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 19 giugno 2003, numero 140, che disciplina il “Riordino dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”;
VISTO il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, numero 82, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale è stato emanato il “Codice della Amministrazione Digitale”;
VISTA la Legge 27 settembre 2007, numero 165, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 10 ottobre 2007, numero 236, che definisce i principi e i criteri direttivi della “Delega al Governo in materia di riordino degli Enti di Ricerca”, e, in particolare, l’articolo 1;
VISTO il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, numero 150, e successive modificazioni ed integrazioni, emanato in “Attuazione della Legge 4 marzo 2009, numero 15, in materia di ottimizzazione della produttività
del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la Legge 31 dicembre 2009, numero 196 (“Legge di Contabilità e Finanza Pubblica per l’Anno 2010”), e, in particolare, l’articolo 2, che “...delega il Governo ad adottare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi per l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche, ad esclusione delle regioni e degli enti locali, e dei relativi termini di presentazione e approvazione, in funzione delle esigenze di programmazione, gestione e rendicontazione della finanza pubblica...”;
VISTO il Decreto Legislativo 31 dicembre 2009, numero 213, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 1° febbraio 2010, numero 25, che disciplina il “Riordino degli Enti di Ricerca in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, numero 165”;
VISTO il Decreto Legislativo 31 maggio 2011, numero 91, e successive modifiche ed integrazioni, che contiene alcune “Disposizioni in materia di adeguamento e di armonizzazione dei sistemi contabili, in attuazione dell'articolo 2 della Legge 31 dicembre 2009, numero 196”, e che disciplina, in particolare, la “…armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche, al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica attraverso una disciplina omogenea dei procedimenti di programmazione, gestione, rendicontazione e controllo…”;
VISTA la Legge 6 novembre 2012, numero 190, che contiene “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTA la Legge 7 agosto 2015, numero 124, con la quale sono state conferite “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, e, in particolare, l’articolo 13;
VISTA Legge 28 dicembre 2015, numero 208, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (“Legge di stabilità 2016”);
VISTO il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, numero 218, che disciplina la “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell’articolo 13 della legge 7 agosto 2015, numero 124”;
VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, numero 74, con il quale sono state apportate alcune “Modifiche al Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, numero 150, in attuazione dell’articolo 17, comma 1, lettera r),
della Legge 7 agosto 2015, numero 124”;
VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, numero 75, che contiene alcune “Modifiche e integrazioni al Decreto Legislativo 30 marzo 2001, numero 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere
b), c), d) ed e), e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della Legge 7 agosto 2015, numero 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il “Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che abroga la Direttiva 95/46/CE”, denominato anche “Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati” (“RGPD”), in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018;
VISTO il Decreto Legislativo 10 agosto 2018, numero 101, che contiene alcune “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che abroga la Direttiva 95/46/CE”, denominato anche “Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati” (“RGPD”);
VISTA la Legge 30 dicembre 2020, numero 178, con la quale sono stati approvati il “Bilancio Annuale di Previsione dello Stato per l’Anno Finanziario 2021” e il “Bilancio Pluriennale per il Triennio 2021-2023”;
VISTO il “Regolamento (UE) 2021/694 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2021 che istituisce il programma Europa digitale e abroga la decisione (UE) 2015/2240”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea dell’11 maggio 2021, entrato in vigore il 12 maggio 2021 ed applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2021;
VISTO il Decreto-Legge 9 giugno 2021, numero 80, convertito con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2021, numero 113, con il quale sono state approvate alcune “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
VISTO il Decreto-Legge 6 novembre 2021, numero 152, convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, numero 233, con il quale sono state approvate alcune “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
VISTO il Decreto-Legge 30 aprile 2022, numero 36, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 giugno 2022, numero 79, con il quale sono state approvate “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;
VISTO lo Statuto dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 25 maggio 2018, numero 42, ed entrato in vigore il 24 settembre 2018;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del predetto Statuto, e in coerenza con le disposizioni di cui al decreto legislativo 4 giugno 2003, numero 138, l’INAF ha il compito di “…svolgere, promuovere e valorizzare la ricerca scientifica e tecnologica nei campi dell’astronomia e dell’astrofisica e di valorizzarne le applicazioni interdisciplinari, di diffonderne e divulgarne i relativi risultati nonché di promuovere e favorire il trasferimento tecnologico verso l’industria, perseguendo obiettivi di eccellenza a livello internazionale”;
CONSIDERATO altresì che l’articolo 27, comma 1, del medesimo Statuto stabilisce che l’Istituto Nazionale di Astrofisica “…può stipulare accordi e convenzioni al fine di promuovere la collaborazione con università, enti di ricerca ed organismi pubblici e privati, nel reciproco interesse di sviluppare le attività di ricerca e l’alta formazione sulle materie di competenza”;
VISTO il “Regolamento di Organizzazione e Funzionamento dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 5 giugno 2020, numero 46, modificato dal medesimo Organo con Delibera del 29 aprile 2021, numero 21, pubblicato in data 24 giugno 2021 ed entrato in vigore il 9 luglio 2021;
VISTO il “Regolamento sull’amministrazione, sulla contabilità e sull’attività contrattuale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, predisposto ai sensi dell’articolo 18, commi 1 e 3, del Decreto legislativo 4 Giugno 2003, numero 138, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione del 2 dicembre 2004, numero 3, pubblicato nel Supplemento Ordinario numero 185 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 23 dicembre 2004, numero 300;
VISTA la Delibera del 2 luglio 2009, numero 46, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’articolo 14 del predetto “Regolamento”;
VISTO il “Regolamento del personale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’11 maggio 2015, numero 23, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 30 ottobre 2015, numero 253, ed entrato in vigore il 1° novembre 2015;
VISTA la Delibera del 25 febbraio 2021, numero 8, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’articolo 21 del “Regolamento del Personale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”;
CONSIDERATO che il “Regolamento del Personale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica”, con la predetta modifica, è stato pubblicato in data 24 giugno 2021 ed è entrato in vigore il 9 luglio 2021;
VISTO il Piano di Attività dell’Istituto Nazionale di Astrofisica per il triennio 2022-2024, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 2 agosto 2022, numero 84;
CONSIDERATO che:
⮚ con Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 30 dicembre 2019, numero 1201:
a) il Professore Xxxxxx X’Xxxxx è stato nominato Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, a decorrere dal 30 dicembre 2019 e per la durata di un quadriennio;
b) il Professore Xxxxxxx Xxxxxxx e la Dottoressa Xxxxx Xxxxxxxx Xx Xxxxxxx sono stati nominati Componenti del Consiglio di Amministrazione, a decorrere dalla stessa data e per il medesimo periodo temporale;
⮚ con Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 31 gennaio 2020, numero 32, l’Ingegnere Xxxxxxx Xxxxxxxxxx e la Dottoressa Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxx sono stati nominati Componenti del Consiglio di Amministrazione a decorrere dal 31 gennaio 2020 e per la durata di un quadriennio;
⮚ nella seduta del 3 febbraio 2020, il Consiglio di Amministrazione si è insediato nella sua composizione integrale;
VISTA la Delibera del 3 febbraio 2020, numero 6, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha:
⮚ approvato la proposta del Presidente di rinnovare gli incarichi di Direttore Generale e di Direttore Scientifico, conferiti, rispettivamente, al Dottore Xxxxxxx Xxxxxxx e al Dottore Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx con Delibere del Consiglio di Amministrazione del 2 agosto 2016, numero 83, e del 21 marzo 2016, numero 9;
⮚ autorizzato il rinnovo dei predetti incarichi, a decorrere dalla data della sottoscrizione dei relativi contratti individuali di lavoro a tempo determinato di diritto privato e per una durata coincidente con quella del mandato del Presidente, fatti salvi i casi di risoluzione anticipata degli stessi espressamente previsti dalle vigenti disposizioni legislative e statutarie;
⮚ autorizzato il Professore Xxxxxx X’Xxxxx, nella sua qualità di Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, a stipulare con i Dottori Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx i contratti individuali di lavoro a tempo determinato di diritto privato per il conferimento, rispettivamente, degli incarichi di Direttore Generale e di Direttore Scientifico per la durata innanzi specificata, nel rispetto:
a) dei trattamenti economici determinati dal Consiglio di Amministrazione con le Delibere del 23 novembre 2011, numeri 27 e 28;
b) delle “...modalità di verifica dei risultati raggiunti e di attribuzione delle rispettive retribuzioni di risultato...”, come disciplinate dall’articolo 7 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, numero 150, modificato ed integrato dall’articolo 5 del Decreto Legislativo
25 maggio 2017, numero 74, e dal nuovo “Sistema di Misurazione e di Valutazione della Performance” dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 27 settembre 2019, numero 62, definite dall’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance (“OIV”) dell’Istituto nella riunione del 15 gennaio 2019 e recepite dal Presidente pro-tempore con la nota del 15 febbraio 2019, numero di protocollo 1742;
VISTO il contratto individuale di lavoro a tempo determinato di diritto privato del 9 marzo 2020, numero di repertorio 1, con il quale, nel rispetto di quanto stabilito dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 3 febbraio 2020, numero 6, è stato nuovamente conferito al Dottore Xxxxxxx Xxxxxxx l’incarico di Direttore Generale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica per una durata coincidente con quella del mandato del Presidente, fatti salvi i casi di risoluzione anticipata espressamente previsti dalle vigenti disposizioni legislative e statutarie;
VISTO il contratto individuale di lavoro a tempo determinato di diritto privato del 18 marzo 2020, numero di repertorio 2, con il quale, nel rispetto di quanto stabilito dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 3 febbraio 2020, numero 6, è stato nuovamente conferito al Dottore Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx l’incarico di Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica per una durata coincidente con quella del mandato del Presidente, fatti salvi i casi di risoluzione anticipata espressamente previsti dalle vigenti disposizioni legislative e statutarie;
CONSIDERATO pertanto, che gli incarichi di Direttore Generale e di Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, conferiti, rispettivamente, al Dottore Xxxxxxx Xxxxxxx e al Dottore Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx scadranno il 30 dicembre 2023;
CONSIDERATO che, in data 14 settembre 2020, il Professor Xxxxxx X’Xxxxx è cessato, per cause naturali, dall’incarico di Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, che gli era stato conferito con Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 30 dicembre 2019, numero 1201, come innanzi richiamato;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca del 9 ottobre 2020, numero 772, con il quale il Professore Xxxxx Xxxxxx è stato nominato Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica a decorrere dal 9 ottobre 2020 e “...per la restante durata del mandato conferito al Professore Xxxxxx X’Xxxxx con Decreto Ministeriale del 30 dicembre 2019, numero 1201...”, ovvero fino al 30 dicembre 2023;
VISTA la Delibera del 29 ottobre 2020, numero 81, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha:
⮚ confermato gli “…incarichi di Direttore Generale e di Direttore Scientifico, conferiti rispettivamente ai Dottori Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx con la Delibera del 6 febbraio 2020, numero 6, (…) fino alla loro naturale scadenza, ovvero fino al 30 dicembre 2023…”;
⮚ disposto che “…restano ferme tutte le disposizioni contenute sia nella Delibera che nei contratti individuali di lavoro, (…) con specifico riguardo allo status giuridico, al trattamento economico ed alla disciplina del rapporto di lavoro…”;
CONSIDERATO che il Programma “Europa Digitale” si propone di accelerare la ripresa e guidare la trasformazione digitale dell’Unione Europea, costruire le capacità digitali strategiche dell’UE e facilitare un’ampia diffusione delle tecnologie digitali presso i cittadini, le imprese e le pubbliche
amministrazioni, sostenendo il rafforzamento di competenze digitali avanzate, come il calcolo ad alte prestazioni, l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica, e proponendosi, al contempo, di accelerare l’adozione e il miglior uso delle tecnologie digitali nel territorio dell’UE;
CONSIDERATO che nel contesto del Programma “Europa Digitale” è stata prevista, tra l’altro, la realizzazione di una rete europea di “Poli di Innovazione Digitale” (“European Digital Innovation Hubs” – “EDIHs”), preselezionati dai singoli Stati membri e successivamente selezionati dalla Commissione europea, destinati ad erogare servizi di:
⮚ test e sperimentazione (testing before investing);
⮚ formazione e sviluppo delle competenze;
⮚ sostegno all’accesso ai finanziamenti;
⮚ networking e accesso agli ecosistemi dell’innovazione;
CONSIDERATO altresì, che il 6 agosto 2020 è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro dell’Università e della Ricerca e il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, che ha avuto lo scopo di strutturare la collaborazione istituzionale per la realizzazione della procedura di preselezione ed il cofinanziamento nazionale;
VISTA la direttiva del Ministro dello sviluppo economico del 13 agosto 2020, che alloca le risorse e disciplina le modalità di intervento del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno dei “Poli di Innovazione Digitale”;
VISTO il Decreto della Direzione Generale per la Politica Industriale, l’Innovazione e le Piccole e Medie Imprese, di concerto con la Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese, del Ministero dello Sviluppo Economico del 17 agosto 2020, numero 3071, con il quale è stata avviata la procedura di preselezione dei “Poli di Innovazione Digitale” sul territorio nazionale ritenuti idonei a partecipare alla call ristretta europea nell’ambito del Programma “Europa Digitale”;
VISTO il Protocollo d’Intesa con il quale l’Istituto Nazionale di Astrofisica ha conferito mandato alla Società Consortile per Azioni denominata “Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia” (“PSTS S.C.p.A.”) per l’elaborazione, con il supporto dei rappresentanti delle quattro Università siciliane, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e del centro di competenza nazionale “ARTES 4.0”, della proposta progettuale da presentare in risposta al bando per la preselezione dei “Poli Europei per l’Innovazione Digitale” emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico, innanzi richiamato, e di svolgere la funzione di Coordinatore del progetto finalizzato alla costituzione del “nodo” denominato “SIKELIA Regional Innovation Hub”;
CONSIDERATO che, in data 24 settembre 2020, il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, quale mandatario del partenariato “SIKELIA”, ha inviato al MISE la proposta progettuale denominata “SIKELIA” e che, in data 23 dicembre 2020, il predetto Dicastero ha comunicato l’ammissione della proposta “SIKELIA” alla procedura europea ristretta;
CONSIDERATO che, in data 17 novembre 2021, la Commissione Europea ha pubblicato il bando “European Digital Innovation Hub” (“EDIH”), con scadenza fissata al 22 febbraio 2022, con il quale è stato allocato un budget complessivo di € 240.900.000,00;
CONSIDERATO che il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia ha partecipato al bando con la proposta progettuale “ARTES 5.0 – Restart Italy” e che, per le finalità del bando stesso, è qualificato quale soggetto di riferimento della reta “SIKELIA”;
CONSIDERATO che l’INAF, in qualità di partner della rete “SIKELIA” non iscritto al Registro delle Imprese, non potendo sottoscrivere il contratto di rete, si è impegnato, con atto a firma del Presidente in data 15 febbraio 2022, a costituirsi in “Associazione Temporanea di Scopo” (“ATS”) con il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, nella qualità di soggetto di riferimento della rete “SIKELIA”, in caso di aggiudicazione della gara ristretta “EDIH” alla proposta “ARTES 5.0 – Restart Italy”;
CONSIDERATO che, in data 17 giugno 2022, la Commissione Europea ha pubblicato i risultati della valutazione delle proposte (DIGITAL-2021-EDIH-01-IT), in base ai quali:
⮚ trenta progetti italiani hanno passato il vaglio della selezione europea;
⮚ l’ammontare complessivamente richiesto come finanziamento da
questi progetti è di € 73.881.736,91;
⮚ tredici dei trenta progetti saranno finanziati al 100% (50% dall’Europa e 50% dall’Italia), mentre gli altri 17 riceveranno solo il finanziamento del 50% dall’Italia;
⮚ la proposta “ARTES 5.0 – Restart Italy” è tra le tredici ammesse al finanziamento del 100%;
VISTO il contratto di sovvenzione (“Grant Agreement”) sottoscritto tra “ARTES
5.0 – Restart Italy” e la Commissione Europea per i primi 36 mesi, che prevede espressamente la possibilità, a seguito di una valutazione della Commissione stessa, di estenderne la durata di ulteriori 48 mesi;
CONSIDERATO che “ARTES 5.0 – Restart Italy”, al pari degli altri “Hub” ammessi a finanziamento, sottoscriverà successivamente una convenzione di sovvenzione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy relativamente al cofinanziamento nazionale tramite un decreto di concessione del finanziamento;
CONSIDERATO che, pertanto, è necessario formalizzare la costituzione della “Associazione Temporanea di Scopo” con il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, nella qualità di soggetto di riferimento del nodo “SIKELIA”;
ACQUISITO il parere favorevole espresso, ciascuno per gli aspetti di propria competenza, dal Direttore Generale e dal Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica;
PRESO ATTO di quanto emerso nel corso del dibattito e degli esiti della votazione;
ATTESA pertanto, la necessità di provvedere,
DELIBERA
Di autorizzare la sottoscrizione dell’atto costitutivo di una “Associazione Temporanea di Scopo” (“ATS”) con la Società Consortile per Azioni “Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia”, nella qualità di soggetto di riferimento del nodo “SIKELIA” del “Polo di Innovazione Digitale” (“EDIH - European Digital Innovation Hub”) denominato “ARTES 5.0 – Restart Italy”, ammesso a finanziamento sulle risorse di cui al Bando “European Digital Innovation Hub” (“EDIH”) della Commissione Europea.
Roma, 24 febbraio 2023
Il Segretario Il Presidente
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
(Firmato digitalmente) (Firmato digitalmente)
Estensore: X. Xxxxxx