RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI DIRIGENTI 2018

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA CCDI DIRIGENTI 2018

III.1-Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa

III.1.1 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

Risorse storiche consolidate

In esecuzione della deliberazione di Giunta Provinciale n. 182/2007, con determinazione dirigenziale n. 1218/2008 si è proceduto alla ricognizione del fondo per il trattamento accessorio della dirigenza.

Le risorse storiche consolidate sono state determinate sulla base delle seguenti disposizioni normative:

ART. 26, comma 1, lett. a) del CCNL 23/12/99 : Importo complessivamente destinato al finanziamento del trattamento di posizione e di risultato di tutte le funzioni dirigenziali per l’anno 1998, secondo la disciplina del CCNL del 10.4.1996 e del CCNL del 27.2.1997.

L’ importo di cui all’ art 26, comma 1, lett. a) è stato quantificato in euro 212.578,07 , sulla base della verifica dell’importo annuo destinato alla sola retribuzione di posizione nell’anno 1998.

Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl/Ccrl/Ccpl

1) Incremento CCNL 98-01 (art. 26, comma 1 , lett.d) : euro 7.445,17 corrispondente all’1,25 del monte salari anno 1997 (M.S. 1997: Euro 595.613,14).

2) Incremento CCNL 02-05 (art. 23, commi 1e 3): euro 17.770,77.

Tale somma deriva da euro 5.200,00 relativo all’incremento 2002 ( euro 520 procapiteX10 dirigenti) oltre l’1,66% del monte salari 2001 pari ad Euro 12.570,77 (M.S 2001 : Euro 757.275,32).

3) Incremento CCNL 04-05 (art. 4, commi 1 e 4): euro 20.567,35 di cui:

- euro 12.584,00 (art. 4, comma 1) quale incremento per 11 dirigenti di euro 1.144,00 pro capite (comprensivi dei 6.292 dell'anno 2004);

- euro 7.983,35 (art. 4, comma 4) relativo al 0,89% del monte salari anno 2003 (M.S.Euro

897.005,28).

4) Incrementi CCNL 06-09 (art. 16, commi 1 e 4): euro 19.964,18 di cui:

- euro 5.262,40 (art. 16, comma 1) quale incremento per 11 dirigenti dal 2007 di euro 478,40 procapite;

- euro 14.701,78 (art. 16, comma 4) relativo all’1,78% del monte salari 20O5 (M.S. Euro 825.942,44).

5) Incrementi CCNL 08-09 (art.5, commi 1e 4): euro 13.581,29 di cui:

- euro 6.110,00 (Art. 5, comma 1) quale incremento per 10 dirigenti (posizioni coperte all’1/1/2009) di euro 611,00 pro capite;

- euro 7.471,29 (Art.5, comma 4) relativo allo 0,73% del monte salari 2007 (M.S. Euro 1.023.464,23)

6) Incremento CCNL 12/02/2002 (art.1 comma 6). Risorse che rientrano nel fondo dall’anno 2009 per riduzione di un posto dotazionale Dirigenziale presente al 01/9/2001 (ex posto Xxxxxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxx, escluso posto Rosignoli a seguito del consolidamento del taglio ai sensi d ell’art. 9, comma 2-bis, del D.l. 78/2010)

- euro 13.427.88

- Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità

- PROCESSI DI DECENTRAMENTO (art. 26, comma 1 lett.f) CCNL 98-01): Euro 34.567,87

equivalenti alle somme connesse al trattamento incentivante del personale dirigenziale trasferito agli enti del comparto a seguito della attuazione dei processi di decentramento e delega di funzioni (Dirigente Apt: funzioni trasferite con Dgp 249/2004).

- RIA PERSONALE CESSATO: Euro 8.633,71 corrispondente alla RIA del seguente personale cessato: Xxxxxxxxx cessato 1/12/98; Pellegrini cessato a decorrere da 1/4/2005; Xxxxxx cessata da 1/1/2006, Xxxxxx e Rabitti cessati 1/1/2009, Longhi cessata 1/12/2015, Leoni cessato 1/7/2016.

- INTEGRAZIONE art. 26, comma 3, CCNL 98-01: euro 3.514,04. Negli anni scorsi è stata effettuata e confermata un’integrazione delle risorse corrispondenti alla voce di alimentazione del fondo di cui al all’art. 26, comma 3 del CCNL 23/12/1999, per un importo pari ad Euro 223.569,70, in relazione a reali, stabili e significativi incrementi dei servizi e, quindi, delle competenze e responsabilità delle funzioni dirigenziali, con particolare riguardo ai trasferimenti e deleghe di funzioni statali e regionali ( vedasi determinazioni dirigenziali n. 1218/2008 e n. 3260/2008 concernenti la ricognizione meramente dichiarativa della consistenza del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato della Dirigenza, ai sensi dell’art. 26 CCNL 23/12/1999 e succ. mod., in esecuzione alla deliberazione di Giunta Provinciale n. 182/2007).

A seguito di cessazioni dirigenziali e ai fini del contenimento delle spese di personale, tale integrazione è stata ridotta nel corso degli anni. Nel fondo 2015 la voce corrsipsondente al 26, comma 3 del CCNL 23/12/1999 corrispondeva ad Euro 153.789,77.

Il riordino delle funzioni di competenza delle province ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56, della legge 190/2014 e della legge regionale n. 19/2015 ha comportato il trasferimento di alcune funzioni non fondamentali ad altre amministrazioni nonché la riduzione del 50% della dotazione organica della Provincia oltre una generale riduzione delle risorse e della struttura organizzativa dell’Ente. A tale riguardo è stata infatti approvata la rideterminazione in riduzione della dotazione organica (deliberazione di Giunta Provinciale n. 19 del 21/3/2016) e la revisione dell’assetto organizzativo dell’Ente con una riduzione da nove a cinque settori (deliberazione di Giunta Provinciale n. 21 del 21/3/2016). Con le determinazione dirigenziali di costituzione del fondo per la retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti n. 543/2015, n. 449/2016, n. 88/2017, la voce di cui all’art. 26, comma 3, è stata ridotta, per le motivazioni ivi esposte, in misura corrispondente alla cessazione delle tre unità dirigenziale (pari a Euro 150.275,73 ) e quindi ad oggi risultano stanziati ai sensi dell’art. 26, comma 3, Euro 3.514,04, in relazione alle funzioni che continuano ad essere esercitate dalla provincia su delega (mercato del lavoro e funzioni delegate confermate da Regione quali turismo, sociale, protezione civile, cultura, porto, vigilanza ittico-venatoria).

- INTEGRAZIONE art. 26, comma 5, CCNL 23/12/99: Euro 7.852,62 connesso alla soppressione stabile di n. 3 posti dotazionali dirigenziali nel biennio 2015-2016, in esito al processo di riordino delle Province come più sopra descritto.

Tale integrazione per l’anno 2018 sarà destinata alla retribuzione di risultato e la relativa liquidazione sarà condizionata al parere favorevole del Ministero Economia e Finanze sul quesito inoltrato in data 21/3/2017, prot .n. 2017/13689.

III.1.2 Sezione II - Risorse variabili

- INTEGRAZIONE 1,2% del monte salari anno 1997 dopo aver verificato la capacità di spesa (art. 26, comma 2 CCNL 98-01) pari ad euro 7.147,36 (M.S. 1997: Euro 595.613,14).

- INTROTI DA SPONSORIZZAZIONE Euro 2.305,36 (sponsorizzazione manutenzione del verde per rotatorie, sponsorizzazione attività formative del personale). Tale somma, in quanto variabile e soggetta alla verifica a consuntivo degli effettivi risparmi e del rispetto dei saldi finanziari, sarà destinata al risultato.

III.1.3 Sezione III - (eventuali) Decurtazioni del Fondo

a) Decurtazione fondo Euro 16.784,85 (Art. 1, comma 3 lett. E CCNL 2000-2001) per la quota destinata a trattamento tabellare per 5 posti dotazionali di dirigente.

b) La Decurtazione prevista dall’art. 9, comma 2 bis, del D.L. 78/2010, convertito in Legge n. 122/2010 e successivamente integrato con la legge n. 147 del 27/12/2013 (legge c.d. di stabilità 2014) Euro 53.773,95: a decorrere dal 1/1/2015 gli effetti del taglio del fondo per le risorse decentrate degli anni precedenti sono da considerarsi consolidati. Pertanto il fondo 2014 costituisce la base di calcolo per gli anni successivi. La decurtazione per consolidamento dei tagli anno 2014 risulta quindi pari ad euro 50.416,98 per personale cessato (ex Dirigente Settore Edilizia Rosignoli) e per non rientro nel fondo le risorse aggiuntive anno 2012 pari ad euro 3.356,97 per riduzione stabile di un posto ex Settore Edilizia Dirigente Rosignoli con deliberazione di Giunta Provinciale n. 49 del 4/5/2012.

III.1.4 Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione

a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.1, comprensive delle risorse stabili di cui al 26 comma 3 ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3 punto a)

EURO: 275.916,27

b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.2 EURO: 9.452,72

c) Totale Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti.

TOTALE FONDO sottoposto a certificazione (*con integrazione art. 26, c.5) EURO 285.368,99

III.1.5 Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente all’accordo.

III.2 -Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa

III.2.1 Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

Parte non pertinente all’accordo.

III.2.2 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo

Le risorse costituenti il fondo per l’anno 2018, tenuto conto della misura minima prevista dall’art.28, comma 1, del CCNL 23.12.1999 per il finanziamento della retribuzione di risultato, sono quindi così ripartite:

Anno 2018
	%	Importo
Retribuzione Posizione	79,03	219.330,00
Retribuzione Risultato	20,97	58.186,37
Totale	100	277.516,37

III.2.3 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare

A seguito dell’integrazione di cui all’art. 26, comma 5, del CCNL 23/12/99, pari a Euro 7.852,62, e tenuto conto che tale somma sarà destinata al risultato il fondo sarà così ripartito:

Anno 2018
	%	Importo
Retribuzione Posizione	76,86	219.330,00
Retribuzione Risultato	23,14	66.038,99
Totale	100	285.368,99

III.2.4 Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione

Questa sezione è dedicata alla sintesi, sottoposta a certificazione, elaborata sulla base delle precedenti:

a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.1

Parte non pertinente all’accordo.

b) Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.2

Euro 277.516,37

c) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione III.2.3

Euro 7.852,62, relativa all’integrazione di cui all’art. 26, comma 5, del CCNL 23/12/99, e che saranno destinate a risultato

d) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti e che deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo).

Euro 285.368,99

III.2.5 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo

Parte non pertinente all’accordo.

III.2.6 Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale

a. Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità.

L’utilizzo del fondo trova copertura nel Bilancio 2018 agli specifici capitoli:

- capitolo 12192 “Fondo retribuzione di posizione e risultato personale dirigenziale”;

- capitolo 12194 per “Oneri relativi al fondo retribuzione di posizione e risultato personale dirigenziale”

- IRAP sui corrispondenti capitoli del personale.

b. Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici.

La corresponsione della retribuzione di risultato avviene sulla base del Sistema della Performance della Provincia di Mantova, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 50 del 29 marzo 2011, in adeguamento al D.Lgs n. 150/2009 e successivamente modificato con deliberazione n. 143 del 23/12/2011 in attuazione del decreto correttivo D. Lgs n. 141/2011.

Da ultimo il sistema di valutazione del personale dirigenziale è stato modificato con decreto presidenziale n. 101 del 21/6/2018.

L’erogazione è subordinata alla verifica del raggiungimento degli obiettivi definiti dal PEG –Piano della Performance, approvato con decreto presidenziale n. 103 del 21/6/2018.

c. Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali).

Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.

III.3 -Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato nell’anno 2016

L’art. 23 comma 2 della Legge finanziaria 2017 stabilisce che “a decorrere dal 1°gennaio 2017, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all’art.1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2016”.

Preso atto che il limite fondo 2016 è pari a Euro 296.622,59, come risulta dal Conto annuale 2016 certificato dal Collegio dei Revisori, il fondo 2018, ai sensi dell’art. 23 comma 2 della Legge finanziaria 2017, non supera il corrispondente importo 2016.

	FONDO ANNO 2016	FONDO ANNO 2018	DIFFERENZA
PARTE STABILE	289.475,23	275.916,27	-13.558,96
PARTE VARIABILE	7.147,36	9.452,72	2.305,36
TOTALE COMPLESSIVO	296.622,59	285.368,99	-11.253,60

III.4 -Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio

III.4.1 Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione

In fase di approvazione del Bilancio 2018 sono stati definiti gli stanziamenti dei capitoli riguardanti il trattamento accessorio del personale dirigenziale (cap. 12192 – 12194 per oneri e capitoli del personale per irap).

Con il decreto presidenziale n. 180 del 09/11/2018 e successiva determina dirigenziale n. 876 del 13/11/2018 è stata definita l’iniziale consistenza del fondo per la retribuzione di posizione e risultato dell’anno 2018. Con successivo decreto presidenziale sarà stanziata l’integrazione di cui all’art. 26, comma 5 , del CCNL 23/12/99, secondo le condizioni che verranno ivi previste.

III.4.2 Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo 2016 risulta rispettato

Come sopra evidenziato (III.3- Modulo 3) il fondo anno 2018 è in riduzione rispetto al fondo 2016, tenuto anche conto del consolidamento della decurtazione permanente di cui all’art. 1, c. 456, L. 147/2013, e del taglio collegato alla rideterminazione del valore finanziario della dotazione organica ridotta ai sensi del comma 421 della L.190/2014, secondo le indicazioni espresse nel parere del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, prot. n.19097 del 7/3/2016.

III.4.3 Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo

L’utilizzo del fondo trova copertura nel Bilancio 2018 agli specifici capitoli:

- capitolo 12192 “Fondo retribuzione di posizione e risultato personale dirigenziale”;

- capitolo 12194 “Oneri relativi al fondo retribuzione di posizione e risultato personale dirigenziale

- IRAP sui corrispondenti capitoli del personale.

Mantova, 29/11/2018

*****

IL SEGRETARIO GENERALE

Dr. Xxxxxxxx Xxxxxx

“Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n.82/2005 e successive modifiche e integrazioni”.