CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E PARZIALE
COMUNE DI JELSI (CB)
CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO E PARZIALE
L’anno duemilaquindici, addì ventinove del mese di dicembre, nella Residenza Municipale.
TRA
il Comune intestato (C.F. 00172780702), rappresentato dal Sindaco pro-tempore – xxx. Xxxxxxxxx D’Amico – nato/a a Jelsi (CB) il 09.02.1951 (C.F. DMCSVT51B09E381V), il/la quale agisce in nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Jelsi, rappresentandolo in questo atto
E
arch. Xxxxxxxx Xxxxx - nata a Campobasso il 13.02.1961 e residente in Jelsi (CB), alla via Xxxxxx Xxxxxxxx n. 49 (C.F. FSCFMN61B53B519G)
PREMESSO
CHE in virtù della vigente normativa, occorre provvedere alla stipula del contratto individuale di lavoro subordinato con il personale che si intende assumere;
RICHIAMATA la deliberazione della G.M. n. 113/2012 con cui, a seguito dello sdoppiamento del’area Tecnica, è stata istituita – tra l’altro – l’area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture;
VISTO l’art. 110 comma 1 e 3 del T.U.E.L. n. 267/2000, in combinato con quanto disposto dagli artt. 41 e 50 del vigente Statuto comunale, nonché 90, 91, 92, 93 e 94 del vigente Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi e giuste direttive di modifica ed integrazione, disposte ex deliberazione della G.M. n. 80/2014;
IN ESECUZIONE della deliberazione della G.M. n. 83/2014 recante la determinazione di copertura temporanea del posto di “Istruttore direttivo” (categ. D) dell’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture del Comune di Jelsi, utilizzando lo strumento normativo, di cui al citato art. 110 comma 1 e 3, sulla base dei criteri procedurali approvati dall’Ente con deliberazione della G.M. n. 80/2014;
EVIDENZIATO che la Giunta, in quelle sedi – e nell’Avviso indetto in attuazione – ha inserito espressa previsione secondo cui: alla scadenza del contratto e, quindi, dell’incarico – se diversa dalla fine mandato – risulta riconosciuta facoltà al Sindaco, in costanza dei presupposti giuridici, di disporne, eventualmente, proroga e/o rinnovo, per un periodo, comunque, non eccedente il termine del mandato.
RICHIAMATO – quale parte integrante e sostanziale del presente contratto – il decreto del Sindaco n. 12/2015;
RICHIAMATE – per quanto attiene ai compiti, alle funzioni ed alla responsabilità – le seguenti disposizioni normative:
- artt. 49, 107, 109, 147, 147 bis (come modificati e/introdotti dall’art. del D.L. – convertito – n.
174/2012) del T.U.E.L. n. 267/2000;
- art. 50 (commi 5 e 6) del vigente Statuto comunale;
- art. 10, parte inerente l’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture e le norme del titolo III del vigente Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi, come modificato per effetto della menzionata deliberazione di G.M. n. 113/2012;
- artt. 4, 5 e 6 della L. n. 241/90 e successive modificazioni;
- D.Lgs.vo n. 163/2006 e regolamento di attuazione;
- D.Lgs.vo 30 marzo 2001 n. 165 (T.U. Pubblico Impiego)
- Codice di comportamento dei dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche;
RICHIAMATE le norme dei CCNL attualmente vigenti per il comparto “Regione Autonomie locali”, concernenti la materia delle funzioni dirigenziali e dei responsabili degli uffici e dei servizi;
VISTI gli artt. 2094 e 2095 del codice civile;
VISTO il curriculum professionale dell’arch. Xxxxx, dal quale si evince il possesso dei requisiti previsti per l’espletamento delle funzioni e dei compiti di cui si è detto;
TENUTO conto delle competenze possedute e dell’esperienza acquisita e maturata;
VISTO il vigente regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi che, all’art. 10 – relativamente alla dotazione organica dell’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture prevede, tra le altre, la seguente figura professionale: n. 1 posto di categ. D (ex VII q.f.) – “Istruttore direttivo”;
STABILITO che, nel proseguo:
- il Comune di Jelsi sarà indicato dalla locuzione <<Comune>>
- arch. Xxxxxxxx Xxxxx - precedentemente generalizzata – sarà indicata con l’espressione
<<dipendente>>.
Art. 1
SI CONVIENE E STIPULA
La premessa narrativa – ed il decreto del Sindaco n. 12/2015 – costituiscono parte integrante e
sostanziale del presente contratto.
Art. 2
Con il presente contratto il Comune assume il dipendente che accetta, alle seguenti condizioni:
- Tipologia del rapporto di lavoro: con il presente contratto il Comune dà corso all'assunzione del dipendente, che accetta, con rapporto di lavoro a tempo determinato e parziale: per n. 18 ore settimanali;
- Durata del rapporto di lavoro: dal 01.01.2016 a fine mandato;
- categoria di inquadramento professionale: il dipendente - in applicazione del combinato disposto dell'art. 3 del C.C.N.L. Enti Locali, stipulato il 31/03/1999, e delle declaratorie (allegato A) al predetto contratto collettivo - viene inquadrato nella categoria D, con ingresso in D1, con l'attribuzione del profilo professionale di ISTRUTTORE DIRETTIVO presso l’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture, come da vigente dotazione organica dell'Ente, ex regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi, modificato per effetto della menzionata deliberazione di G.M. n. 113/2012;
- indennità ad personam: il dipendente, ex deliberazione della G.M. n. 83/2014 - in virtù di quanto stabilito dall’art. 110 comma 3 – ha diritto alla corresponsione di una indennità lorda ed annua, omnicomprensiva, di €. 4.585,00: commisurata alla qualificazione professionale e culturale, anche in considerazione della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali;
- Mansioni corrispondenti alla qualifica di assunzione: ai sensi dell'articolo 3 comma 2, del citato CCNL 31/03/1999 per la revisione dell'ordinamento professionale, il Comune potrà adibire il dipendente ad ogni mansione della categoria nella quale è inserito il dipendente medesimo, purché professionalmente equivalente (qualifica prevalente). il dipendente viene assunto per l’espletamento delle funzioni, dei compiti e delle responsabilità inerenti le materie che, ex art.
10 del vigente Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi (come modificato per effetto della deliberazione della G.M. n. 113/2012) rientrano nella competenza dell’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture;
Art. 3
Il presente rapporto dì lavoro è di carattere subordinato, a tempo determinato e parziale.
Il presente rapporto di lavoro è regolato, oltre che dal presente contratto, dai contratti collettivi
di parte giuridica ed economica vigenti nel tempo i quali integrano, a pieno diritto, la disciplina del presente contratto, anche in relazione a cause di risoluzione e termini di preavviso, salvo che non siano espressamente previste dalla legge delle modifiche al contratto individuale.
In caso di annullamento della procedura di reclutamento il presente contratto viene risolto senza obbligo di preavviso.
Nel caso di assunzione effettuata in violazione di norme imperative di legge, resta fermo - anche a seguito dell'annullamento della procedura e della risoluzione del contratto - il diritto del dipendente al risarcimento del danno derivante dalla prestazione dì lavoro.
Art. 4
Le ferie ed il congedo per malattia sono fissati, e spettano, così come per legge.
Il trattamento previdenziale/pensionistico - al quale l’arch. Xxxxx viene iscritta d'ufficio – è
regolato come per legge
Art. 5
L'attività lavorativa viene espletata al servizio del Comune di Jelsi, presso l’Area Urbanistica,
Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture.
L'attività lavorativa – articolata sul numero di ore stabilito - viene espletata secondo modalità analoghe a quelle previste per il personale dipendente stabilmente occupato, ma con l'obbligo del risultato.
Le mansioni assegnate sono quelle di cui alle seguenti disposizioni normative:
- artt. 49, 107, 109, 147, 147 bis del T.U.E.L. n. 267/2000 e s.m.i.
- artt. 107 e 109 del T.U.E.L. n. 267/2000;
- art. 50 (commi 5 e 6) del vigente Statuto comunale;
- art. 10, secondo capoverso della parte inerente l’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture e le norme del titolo III del vigente Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi;
- artt. 4, 5 e 6 della L. n. 241/90 e successive modificazioni.
In particolare, nell'ambito dell'azione amministrativa dell’Ente - che adotta il metodo della programmazione annuale e pluriennale degli obiettivi e della pianificazione per progetti dell'attività di gestione - il dipendente, in quanto responsabile dell’Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture, organizza e dirige l’ufficio; studia ed esamina i problemi di natura giuridico-amministrativa, e tecnica attinenti alle varie materie rientranti nella competenza dell'Area stessa; elabora relazioni, pareri e proposte; elabora documenti, predispone determinazioni, provvedimenti amministrativi, schemi di regolamenti e disciplinari ed attende a quanto altro compete all’area in virtù di leggi, Statuto e regolamenti.
Fornisce ai competenti organi politico-istituzionali gli elementi di conoscenza e di valutazione tecnica, necessari per l'analisi del grado di soddisfacimento del pubblico interesse e per la scelta delle conseguenti determinazioni, formulando proposte anche alternative in termini di rapporto tra risultati conseguibili e rispettivi costi. Promuove, per le materie di competenza, studi e ricerche per la migliore individuazione e qualificazione dei bisogni e degli interessi rilevanti. Disciplina il funzionamento e l'organizzazione interna delle strutture operative cui è preposto, assicurando la migliore utilizzazione e l'efficace impiego delle risorse umane, strumentali e finanziarie assegnate all’ufficio. Svolge qualsiasi ulteriore e diversa attività prevista dalle leggi, dallo Statuto comunale, dai Regolamenti, dai vigenti CCNL e dal D.Lgs.vo 30.03.2001 n. 165 (T.U. pubblico Impiego) e successive modificazioni; partecipa alle sedute del Consiglio comunale, qualora attengano a materie del suo ufficio e - se richiesto dal Sindaco - partecipa alle attività della Giunta. Cura – per ciò che attiene la competenza dell’Area di appartenenza, gli adempimenti in materia di trasparenza e si raccorda con il “Responsabile comunale per la Trasparenza”. Ai fini della prevenzione della corruzione e dell’illegalità, collabora – in aderenza alle prescrizioni del Piano comunale anticorruzione
– con il Responsabile individuato, relativamente all’ambito di azione rientrante nella sfera di
competenza della propria Area.
Ove non diversamente qualificati, gli atti adottati nell'esercizio delle sue funzioni, sono definiti "determinazioni".
Alla scadenza del rapporto, al Sindaco, dovrà essere rimessa opportuna relazione dell’attività espletata nel periodo di incarico.
Quale responsabile dell'Area Urbanistica, Vigilanza, Commercio, Attività Produttive e Forniture è titolare - per la parte di pertinenza e qualora venga adottato - della gestione del P.E.G., ai sensi dell'art. 169 del D.Lgs.vo 267/2000 e successive modificazioni.
Nei confronti dei dipendenti assegnati al suo ufficio, è titolare dei poteri disciplinari del richiamo verbale e della censura. Per quanto attiene le più gravi infrazioni - che comportano sanzioni più gravi di quelle anzidette - presenta rapporto al responsabile del personale.
Art. 6
Il dipendente si impegna ad adempiere alle mansioni che gli vengono affidate con la massima
diligenza ed in conformità a quanto prescritto dalle disposizioni dell’Ente e dal codice di comportamento vigenti.
Art. 7
L'orario di lavoro è a tempo parziale, pari a 18 ore settimanali, articolato nell'orario di servizio
stabilito dall’Ente, sulla base della normativa vigente.
Art. 8
Il dipendente è tenuto a prestare l'attività lavorativa con diligenza, lealtà e imparzialità, nel
rispetto degli indirizzi ricevuti dall’Amministrazione, delle direttive impartite da superiori e delle prescrizioni generali contenute nelle leggi, nei regolamenti, nelle circolari e nelle disposizioni di servizio, nel rispetto degli obiettivi e delle finalità istituzionali della pubblica Amministrazione.
Al dipendente, che ne accusa ricevuta di completa accettazione - a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - è consegnata copia del codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui al D.P.R. n. 62/2013, approvato e fatto proprio dalla
G.M. con deliberazione n. 6/2014.
La violazione degli obblighi derivanti dal vigente Codice di comportamento – generale e comunale – comporta la risoluzione del contratto ovvero la decadenza dall’incarico.
Art. 9
Il trattamento economico erogato è quello tabellare, cui si aggiunge il rateo di 13 e l’indennità
"ad personam" di cui al precedente art. 2, oltre agli oneri riflessi.
Art. 10
Eventuali incarichi ottenuti da Amministrazioni Pubbliche o soggetti privati - ai sensi dell’art. 92 comma 1 - necessitano di autorizzazione e, pertanto, non potranno essere svolti senza il preventivo assenso/nulla-osta del Comune.
Le violazioni delle disposizioni sull'incompatibilità comportano nei confronti del dipendente l'applicazione delle sanzioni disciplinari e ogni altra conseguenza prevista da norme di legge.
Art. 11
L'inosservanza delle disposizioni contenute nel contratto di lavoro, collettivo, aziendale e individuale, potrà dare luogo all'applicazione di sanzioni disciplinari secondo la gravità delle infrazioni e in conformità alla disciplina legislativa e contrattuale in materia.
Art. 12
Il Comune garantisce al dipendente, che acconsente al trattamento dei propri dati personali, che detto trattamento del dati personali, derivanti del rapporto di lavoro in atto, verrà svolto nel rispetto della legge 675/96 e successive modificazioni.
Art. 13
Qualora, in ordine al rapporto di lavoro, insorga contenzioso tra le parti, si fa luogo al
procedimento di cui agli artt. 65 e 66 del D.Lgs.vo 165/2001 che – appunto - prevedono il preliminare esperimento della procedura di conciliazione.
Art. 14
Il dipendente ha prestato promessa solenne e giuramento ai sensi dell'art. 11 del D.P.R.
10/1/1957 n. 3; ha, altresì, preso visione e ricevuto copia del vigente codice di comportamento.
Art. 15
Il dipendente dichiara di accettare tutte le clausole del presente contratto individuale di lavoro
subordinato - a tempo determinato e parziale – e di conoscere tutte le norme di riferimento alle quali si fa rinvio.
Art. 16
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto verranno applicate le norme e le condizioni contenute nel D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, nel codice civile (capo I, titolo Il, libro V), nelle leggi sul rapporto di lavoro subordinato nell'impresa, nel CCNL per i dipendenti del comparto regioni - autonomie locali comprensivo degli accordi biennali .
Il presente contratto viene redatto in carta semplice in relazione al disposto dell’art.25 della tabella B) allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n.642.
Letto, confermato e sottoscritto. Jelsi, lì 29.12.2015
Firma (il Comune) ......................................
Firma (il dipendente ) ..... .......................................................
P.S. Il presente contratto non sottoposto alla registrazione ai fini fiscali o costitutivi. Esso fa stato tra le parti ed ha forza di legge, ai sensi del codice civile, a seguito dell'avvenuta sottoscrizione.