SCHEMA DI ACCORDO
SCHEMA DI ACCORDO
PER L’ADESIONE AL SISTEMA COORDINATO REGIONALE LOMBARDO DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI
PER L’ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE
E PER LA MESSA A SISTEMA DELLE POLITICHE “PER” E “CON” I GIOVANI
VISTE
• la Legge Regionale 31 marzo 2022, n. 4 “La Lombardia è dei giovani” che prevede, tra l’altro:
- all’art. 3, comma 1, le funzioni in capo ai Comuni e, al comma 2, l’indicazione dell’Ambito territoriale di riferimento (nel quale i Comuni svolgono le funzioni di cui al comma 1), che coincide con l’Ambito territoriale del Piano di zona di cui all’art. 18 della Legge Regionale 12 marzo 2008, n. 3;
- all’art. 6, il sostegno e la qualificazione dell’attività della Rete Regionale dei servizi Informagiovani, con particolare riguardo ai piccoli Comuni, e allo sviluppo e aggiornamento delle competenze degli operatori secondo standard qualitativi comuni, assicurando il coordinamento regionale e favorendo la formazione di reti sul territorio, in modo particolare per lo svolgimento di funzioni di informazione, orientamento e consulenza ai giovani.
• la DGR 17 marzo 2021, n XI/4419, con cui Regione Lombardia ha approvato lo Schema di accordo di collaborazione tra Regione e ANCI Lombardia per la promozione e lo sviluppo delle politiche giovanili in Lombardia, soprattutto per quanto riguarda la trasversalità, il coordinamento e la valorizzazione degli interventi relativi ai giovani e supportando lo sviluppo della governance locale, valorizzando le esperienze attuate dai Comuni, la conoscenza dei servizi territoriali e le reti con i Comuni lombardi, promuovendo in modo coordinato l’informatizzazione e la messa in rete dei servizi.
• la DGR 19 aprile 2021, n. XI/4563, avente per oggetto “Approvazione delle linee guida di indirizzo per la programmazione sociale territoriale per il triennio 2021-23”, che prevede la necessità di programmare, all’interno dei Piani di Zona, interventi per i giovani e per i minori, accompagnando le tradizionali aree di intervento con politiche dedicate alla dimensione educativa, per prevenire la dispersione scolastica e contrastare la disparità di accesso al sistema di istruzione, attraverso un approccio multidimensionale e una progettazione trasversale, promuovendo opportunità di benessere e la partecipazione attiva dei giovani, valorizzando e sviluppando reti territoriali e avviando iniziative di inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto dei soggetti fragili (NEET, lavoratori precari, ecc.).
PREMESSO CHE
• rispondendo alle finalità del bando di Regione Lombardia “La Lombardia è dei giovani 2020”, il servizio Informagiovani del Comune di Cremona, in qualità di capofila di una rete di Informagiovani appartenenti ai comuni di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lissone, Lodi, Novate Milanese, Varese, aderenti direttamente o indirettamente alla Consulta Informagiovani di Anci Lombardia, oltre che Città Metropolitana di Milano, ha presentato un
progetto che ha visto come esito la realizzazione della Piattaforma Regionale Talent Hub per l'orientamento scolastico e professionale oltre che una ampia ed articolata offerta formativa per gli operatori junior e senior dei servizi Informagiovani della Lombardia;
• in continuità con il Bando “La Lombardia è dei giovani 2020” e rispondendo alle finalità del bando“La Lombardia è dei giovani 2021” (di cui al DDS 3 giugno 2021, n. 7568), che indicava tra le priorità quella di “promuovere una ricomposizione dell’offerta dei servizi rivolti ai giovani, orientando gli interventi sui bisogni reali e personalizzando la risposta sulle esigenze specifiche delle persone, valorizzando la Rete degli Sportelli Informagiovani come canale preferenziale, capace di favorire la connessione e la logica del sistema e di rete” – il servizio Informagiovani del Comune di Cremona, in qualità di capofila, ha proposto come azione trasversale la progettazione di un Sistema Coordinato regionale dei Servizi Informagiovani per l’orientamento scolastico e professionale e per la messa a sistema delle politiche “per” e “con” i giovani. Tale azione, attraverso un processo partecipato, ha visto la riqualificazione dei servizi Informagiovani e il riallineamento delle competenze degli operatori mediante una costante attività formativa, facendo riferimento a criteri qualitativi in grado di rispondere alle rinnovate esigenze e bisogni dei giovani lombardi reinterpretando il contesto sociale e storico in cui essi si trovano a vivere;
L' azione, oltre alle realtà del partenariato 2020, ha visto il coinvolgimento di ulteriori reti Informagiovani in qualità di Hub di Ambito rappresentati da partner identificati in Ambiti/Comuni ed in particolare:
• Ambito territoriale Xxxx Xxxxx Seriana – Comune di Clusone - BG
• Ambito territoriale di Bergamo – Comune di Bergamo
• Ambito territoriale di Carate Brianza – Comune di Biassono -MB
• Ambito territoriale di Crema – Comune di Crema -CR
• Ambito territoriale di Cremona – Comune di Cremona
• Ambito territoriale di Lecco – Comune di Lecco
• Ambito territoriale di Monza- Comune di Monza - MB
• ASSEMI – Azienda Sociale Sud-est Milano - MI
• Azienda Isola - Azienda Speciale Consortile per i servizi alla persona-BG
• Comunità Montana Valtellina di Morbegno - SO
• Concass – Consorzio Casalasco Servizi Sociali – provincie di CR e MN
• Consorzio Lodigiano Servizi alla persona - LO
• Consorzio Servizi Val Cavallina – BG
• TECUM – Azienda Territoriale per i servizi alla persona - Mariano Comense - CO
• Città Metropolitana di Milano
• Comune di Brescia
• Comune di Lissone
• Comune di Lodi
• Comune di Novate Milanese - MI
• Comune di Varese
• in occasione della programmazione dei “Xxxxx xx Xxxx 0000-00”, nella circolare n. 26/2022 prot. n.64/2022, Anci Lombardia ha sottolineato“l’urgenza che i territori programmino politiche locali per i giovani anche alla luce delle interessanti relazioni avviate negli ultimi anni con i bandi “la Lombardia è dei giovani”, non solo pensando ai giovani come “utenza fragile” ma programmando in modo strutturato i servizi per i giovani, considerando anche il ruolo attribuito dal XxX Xxxxxxx ai Comuni (art.3) e alla Rete regionale dei Servizi Informagiovani (art.6)”.
CONSIDERATO CHE
• presso ANCI Lombardia è attiva la Consulta Informagiovani, composta dai referenti territoriali eletti in rappresentanza dei servizi Informagiovani lombardi gestiti dai Comuni, dalle reti provinciali e dal privato sociale;
• la Consulta Informagiovani di ANCI Lombardia ha operato negli anni per costruire strumenti e modelli finalizzati a supportare le Amministrazioni pubbliche per la messa a sistema delle azioni intraprese nel tempo, facendo rete e valorizzando le buone prassi attuate e in risposta agli input di Regione Lombardia identificandone la competenza come Hub di Ambito la cui funzione è quella di raccordo delle Politiche Giovanili e della Rete territoriale dei servizi per i giovani.
DATO ATTO CHE
• la proposta in oggetto prevede che ANCI Lombardia esprima la Direzione del Sistema Coordinato regionale dei Servizi Informagiovani, assicurandone la continuità funzionale, gestionale e amministrativa di concerto con l’Ente Capofila, anche in vista dell’eventuale partecipazione di altri enti al Sistema avviato;
• il Comune di Cremona assume il ruolo di capofila della rete dei soggetti che aderiscono al presente accordo in quanto:
o il Comune di Cremona è stato capofila di azioni trasversali previste dai bandi “La Lombardia è dei giovani 2020”, finalizzate a costituire una Piattaforma Regionale per i servizi di orientamento e “La Lombardia è dei giovani 2021”, finalizzate ad avviare un Sistema Coordinato regionale dei servizi per l’orientamento scolastico e professionale e per la messa a sistema delle politiche “per” e “con” i giovani;
o il Comune di Cremona, tramite avviso pubblico prot. n.35820 del 13.05.2022, ha individuato una Task Force di esperti per l’attuazione dell’azione trasversale di cui sopra (a cui hanno aderito i territori indicati in premessa) per attività di comunicazione, formazione, sviluppo del sistema, supporto ai Comuni attraverso attività di consulenza e formazione, implementazione del patrimonio informativo;
o il Comune di Cremona esprime, nella persona della Responsabile del locale servizio Informagiovani, la Presidente della Consulta Informagiovani di ANCI Lombardia dal 2008.
TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Oggetto dell’Accordo
L’Accordo disciplina la gestione in forma associata del Sistema Coordinato Regionale dei servizi Informagiovani (d’ora in poi “Sistema Coordinato”), identificati come soggetti qualificati per l’erogazione di servizi e attività destinati ai giovani lombardi, in modo particolare per l’orientamento scolastico e professionale, per la messa a sistema delle politiche regionali “per” e “con” i giovani e per la promozione della partecipazione e del protagonismo dei giovani, in attuazione della Legge Regionale 31 marzo 2022, n. 4.
Art. 2 – Finalità del Sistema Coordinato
Il Sistema Coordinato con il concorso e la reciproca interazione e collaborazione degli organismi indicati all’art. 4 e degli strumenti operativi di cui all’art.5, persegue le seguenti finalità:
a. Progetta iniziative a favore dei servizi Informagiovani (d’ora in poi “IG”) collegati in rete;
b. Supporta azioni di allestimento e riqualificazione degli IG e avvio di nuovi sportelli territoriali;
c. Supporta le attività degli Hub di Ambito, in modo particolare per quanto riguarda le funzioni relative all’orientamento scolastico e professionale e le azioni di accompagnamento nelle fasi di transizioni da scuola a scuola, da scuola a lavoro e da lavoro a lavoro e le attività di contrasto alla dispersione scolastica, l’ingaggio dei giovani e il protagonismo giovanile;
d. Supporta azioni di sistema per la creazione di reti territoriali, con particolare attenzione alle progettualità di Ambito e di Interambito, in raccordo con i Piani di Zona, con particolare attenzione all’utenza fragile (NEET, precari, ecc.);
e. Promuove azioni di comunicazione rivolte ai diversi target di riferimento, attraverso l’utilizzo di canali e strumenti di ingaggio efficaci per il dialogo con i giovani;
f. Offre servizi consulenziali e di coaching agli operatori, con particolare riferimento alle competenze inerenti all’orientamento formativo e professionale, oltre che comunicative;
g. Promuove interventi formativi rivolti agli operatori degli IG e delle rispettive reti per il riallineamento e potenziamento delle competenze professionali;
h. Attiva il monitoraggio dei servizi, la raccolta dei dati e presidia il rispetto degli standard quali/quantitativi dei medesimi, secondo i criteri stabiliti da Regione Lombardia;
i. Predispone il Piano annuale della programmazione delle attività;
j. Gestisce il patrimonio informativo comune anche attraverso l’utilizzo della piattaforma “Talent
Hub” quale strumento di raccordo, comunicazione e messa in rete;
k. Supporta le attività del Forum regionale dei giovani, previsto dall’art. 5 della LR n. 4/2022;
l. Garantisce il monitoraggio e la rendicontazione delle attività svolte per il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla LR n 4/2022 e dal presente Accordo.
Art. 3 - Costituzione del Sistema Coordinato
1. Il Sistema Coordinato ha sede presso ANCI Lombardia, in Xxxxxx, xxx Xxxxxxx, 0, che ne assume la direzione;
2. Il Sistema Coordinato è costituito dagli Informagiovani partner dei progetti a valere sui bandi La Lombardia è dei Giovani 2020 e 2021 (in continuità con quanto previsto dalle specifiche progettualità) e altri comunque rispondenti alle seguenti tipologie:
a. IG Hub di Ambito territoriale, in cui l’IG è capofila o coordinatore di una rete di servizi (uffici giovani, centri per l’orientamento scolastico, professionale e/o lavorativo, punti o antenne, secondo le definizioni previste dai criteri indicati nel Manuale IG, che è parte integrante del presente Accordo), che preveda la presenza di almeno due soggetti, di cui uno individuato nell’ente capofila;
b. IG Hub di Ambito territoriale, in rappresentanza di una rete Interambito, che preveda la presenza di almeno due soggetti, di cui uno individuato come al punto a) e con la funzione di capofila;
c. IG singolo, in assenza di una rete territoriale e in assenza di IG come Hub di Ambito (con priorità al criterio del numero di abitanti qualora fossero attivi più IG nel medesimo Ambito);
d. Soggetto pubblico o privato individuato dalla rete territoriale degli IG come rappresentante della stessa.
Art. 4 – Governance del Sistema Coordinato
Al fine di garantire una effettiva capacità organizzativa e una reale dimensione rappresentativa del Sistema Coordinato, si rende necessario avvalersi di una Governance policentrica e plurale che si esprime con gli organismi e funzioni sotto elencati. La modalità di riunione degli organismi potrà essere prevista sia in presenza che da remoto.
a) Cabina di regia politica, costituita da:
- N. 1 rappresentante di ANCI Lombardia;
- N. 1 rappresentante di Regione Lombardia;
- N. 1 rappresentante del Comune capofila;
- N. 1 rappresentante del Tavolo politico dei Comuni della Consulta IG
con funzioni di indirizzo strategico e di promozione della partecipazione e consultazione periodica di tutti i Soggetti aderenti, individuando conseguentemente gli obiettivi di riferimento da perseguire nel tempo. Ha in particolare il compito di contribuire alla definizione delle linee tematiche e orientative essenziali per la predisposizione del Piano annuale della programmazione delle attività di cui all’Art.2 lettera i). Si rapporta costantemente con la Cabina di regia tecnica e con gli altri organismi per condividere obiettivi comuni relativi al Piano annuale e per monitorarne, nel tempo, la concretizzazione e l’efficacia. Nomina un proprio rappresentante che collaborerà con il Direttore per quanto di competenza al fine di garantire un approccio coordinato e integrato del sistema.
La Cabina di regia politica si riunirà almeno due volte all'anno e secondo necessità.
a) b) Cabina di regia tecnica, costituita da:
- N. 1 rappresentante di ANCI Lombardia;
- N. 1 rappresentante di Regione Lombardia;
- N. 1 rappresentante del Comune capofila della Rete Regionale degli Informagiovani;
- N. 1 rappresentante della Consulta Informagiovani di Anci Lombardia;
- N. 1 rappresentante della Task Force di esperti.
con funzioni di attuazione degli indirizzi strategici promossi dalla Cabina di regia politica. In tal senso si occuperà di contribuire alla definizione delle linee tematiche e orientative essenziali per la predisposizione del Piano annuale della programmazione delle attività di cui all'Art.2 lettera i) e della redazione dello stesso. Presidierà l'utilizzo delle risorse, nonché il monitoraggio e la valutazione delle attività svolte dal Sistema Coordinato. Esercita funzioni di programmazione, verifica e valutazione di quanto realizzato, al termine del periodo considerato o a stadi intermedi, rendendo note le cause determinanti gli scostamenti dalla previsione e l’eventuale responsabilità organizzativa.
La Cabina di regia Tecnica si avvarrà operativamente delle competenze della Task Force e si riunirà almeno quattro volte all'anno e secondo necessità.
c) Assemblea dei Giovani, costituita da:
- N. 5 rappresentanti di ANCI Lombardia;
- N. 2 rappresentanti per ciascuna delle tipologie indicate all’Art. 3;
- N. 2 rappresentanti del Forum regionale previsto dalla LR n. 4/2022;
- Rappresentanti dei gruppi giovani delle associazioni di categoria, del terzo settore o di altri enti individuati da ANCI Lombardia
con funzioni consultive e di indirizzo, in raccordo con le Cabine di regia politica e tecnica. L'Assemblea dei Giovani avrà anche il compito di supportare fattivamente il Sistema Coordinato nella divulgazione, disseminazione e promozione di iniziative, strumenti, eventi proposti e potrà essere coinvolto anche per l'organizzazione e gestione di iniziative ed eventi.
Nomina un proprio rappresentante che collaborerà con il Direttore per quanto di competenza al fine di garantire un approccio coordinato e integrato del sistema. L'Assemblea dei Giovani si riunirà almeno due volte all'anno e secondo necessità.
d) N. 1 Direttore del Sistema Coordinato, designato da ANCI Lombardia
con funzioni di garante e facilitatore di azioni in base agli obiettivi previsti dal Piano annuale. Al Direttore è assegnato il compito di dirigere il Sistema Coordinato, di valutare il significato delle strategie messe in campo per il raggiungimento degli obiettivi condivisi e di definire la priorità di regole o di attività strutturali all'azione. Il ruolo ad esso assegnato dovrà favorire un approccio coordinato, ossia integrato ed armonioso, con lo scopo di raggiungere gli obiettivi comuni e garantire l'efficacia e l'efficienza delle azioni in capo ai diversi attori della Governance.
Il Direttore ha facoltà di convocazione degli organismi della Governance e può partecipare alle diverse sessioni di lavoro dei medesimi. Garantisce il coordinamento dell’utilizzo delle risorse economiche a disposizione del Sistema, in raccordo con il Comune Capofila.
e) N. 1 Segretario della Governance, designato da ANCI Lombardia
con funzioni di convocazione e verbalizzazione dei lavori degli organismi della Governance, supporto al Direttore nella redazione di atti e documenti e organizzazione, archiviazione e diffusione dei documenti prodotti.
Art. 5 Strumenti operativi del Sistema Coordinato
Il Sistema Coordinato si avvale di strumenti operativi a supporto dell'attività con l'obiettivo di favorire la massima operatività e condivisione delle risorse progettuali e professionali e al fine di supportare la ricomposizione del sistema e il superamento della frammentarietà, il riallineamento delle competenze degli operatori IG, la condivisione di criteri qualitativi e quanto previsto dagli obiettivi già esplicitati. A tal fine, fermo restando la disponibilità delle risorse economiche, si prevede l'allestimento di una Task Force di professionisti e il costante aggiornamento e sviluppo di una piattaforma digitale (Talent Hub) quale ecosistema intelligente per la messa in comune e per la promozione di risorse formative e informative.
a) Task Force
Strumento operativo costituito da specialisti nell’ambito dei servizi e delle attività previste dal Sistema Coordinato con funzione di realizzazione delle indicazioni della Cabina di regia tecnica. In particolare la Task Force è chiamata a favorire la condivisione di buone pratiche fra i servizi, a gestire e promuovere il patrimonio informativo di competenza regionale e favorire lo sviluppo di sistemi informativi territoriali. Inoltre, la Task Force supporterà l'intero sistema per il rispetto dei criteri quali quantitativi, il monitoraggio e l'aggiornamento di strumenti e prassi, garantendo un approccio
innovativo ed inclusivo volto a facilitare la personalizzazione degli interventi nel rispetto delle specificità caratterizzanti ogni singolo territorio.
b) Piattaforma Talent Hub
Sistema online attivo 24/7 performante e phygital, quale strumento informativo e formativo finalizzato a favorire e supportare l'orientamento scolastico e professionale ad uso di utenti ed operatori.
La Piattaforma è stata pensata per promuovere la condivisione di buone prassi e di un sistema informativo e formativo funzionale al riallineamento, all'accrescimento e potenziamento delle competenze degli operatori dell'orientamento scolastico e professionale. Inoltre la Piattaforma garantisce l'accesso alle opportunità attraverso un patrimonio informativo e formativo sempre aggiornato e a disposizione dei ragazzi.
L'adesione alla Piattaforma esula dal presente accordo ed è a discrezione di ogni singolo Hub o IG; prevede una quota annua (come da tabella allegata) e regole di adesione ed utilizzo come da apposito accordo a latere da sottoscrivere con il gestore e l’Ente Capofila.
Art. 6 – Impegni dell’Ente capofila
L’Ente capofila si impegna a dare e a garantire concreta attuazione al Sistema Coordinato mediante le seguenti attività:
x. Xxxxxxx la rappresentanza del Sistema Coordinato nei rapporti con i diversi soggetti istituzionali coinvolti e supervisiona la corretta realizzazione del Piano annuale e il complessivo funzionamento del Sistema Coordinato.
b. Supervisiona l’attività della Task Force;
c. Xxxxxxx accordi e gestisce i rapporti con gli enti aderenti;
d. Convoca l’assemblea degli enti aderenti con cadenza almeno semestrale;
e. Garantisce il monitoraggio costante delle attività previste;
f. Mantiene i rapporti con Regione Lombardia, ANCI Lombardia e altri enti (a titolo esemplificativo: Uffici Scolastici Territoriali, istituti scolastici, rete regionale ITS, Università, enti del terzo settore, ecc.) per quanto di competenza;
g. Si raccorda con il partner tecnologico per le attività e funzionalità digitali;
h. Definisce le modalità di gestione della Piattaforma attraverso apposito Vademecum ed in raccordo con la Task Force;
i. Assicura la gestione e la rendicontazione delle attività.
L’Ente capofila garantisce quanto espressamente previsto e di propria competenza per il periodo di durata del presente accordo salvo recesso da comunicare con anticipo di tre mesi e con validità dall’anno successivo.
Il nuovo capofila sarà espresso da ANCI e dopo opportuno confronto con la Cabina di Regia Tecnica e Politica.
Art. 7– Requisiti per l’adesione al Sistema Coordinato
Per essere ammessi al Sistema Coordinato i soggetti aderenti devono avere sul proprio territorio
un IG attivo e funzionante (come declinato nell’Art. 3) o documentare la volontà di aprire un servizio IG sul proprio territorio entro 6 mesi dalla data di sottoscrizione dell'accordo.
Art. 8 – Impegni del soggetto aderente
Ogni soggetto (identificato dall'Art.3) che sottoscrive l’Accordo si impegna a:
a. Individuare al proprio interno un Dirigente / Funzionario referente che mantenga i rapporti con l’ente capofila;
b. Individuare l'Informagiovani con funzione di Hub di Ambito (vedi art. 3) e i relativi referenti tecnico e politico all’interno del Sistema Coordinato;
c. Garantire la partecipazione di almeno n. 2 giovani ai lavori dell'Assemblea dei Giovani;
d. Rappresentare le esigenze e le istanze del proprio Ambito territoriale (rete Informagiovani e sistema dei servizi per i giovani) all’interno del Sistema Coordinato;
e. Relazionare al proprio Ambito territoriale quanto proposto, promosso e organizzato dal Sistema Coordinato;
f. Impegnarsi a raccordare sul proprio territorio le politiche per e con i giovani, valorizzando la logica di connessione di rete richiamata da Regione Lombardia;
g. Favorire la partecipazione dei propri operatori dell’Hub di Ambito e della rete Informagiovani connessa ai percorsi formativi promossi, al fine di garantire il riallineamento delle competenze;
h. Favorire il riallineamento delle competenze dei servizi Informagiovani secondo i criteri declinati all'interno del Manuale L’Informagiovani c’è e s.m.i. (consultabile sul sito xxx.xxxx.xxxxxxxxx.xx / Sezione Circolari, n. 122/18 e reperibile al link);
i. Promuovere la diffusione dei servizi sul proprio territorio, anche attraverso l’avvio di nuovi Informagiovani, “punti” e “antenne” secondo i criteri declinati all'interno del Manule L’Informagiovani c’è e s.m.i.;
j. Fornire annualmente alla Cabina di Regia Tecnica i dati di monitoraggio, di verifica e di analisi richiesti;
k. Fornire all’ente capofila le informazioni relative ad iniziative e progetti riguardanti la realtà giovanile a carattere locale e di Ambito;
l. Rispettare le indicazioni gestionali ed operative dell’ente capofila;
m. Versare al Comune capofila della Rete Regionale degli Informagiovani il contributo annuale di adesione di € 2.000,00=Duemila/00= entro 90 gg dalla data di stipula dell’Accordo.
Art. 9 – Durata dell’Accordo
Il presente Accordo entrerà in vigore a partire dalla data di sottoscrizione e sino al 31 dicembre 2024 salvo proroga espressa concordata fra le parti e previa verifica di eventuali mutate condizioni del sistema.
Art. 10 – Costi e modalità di pagamento
Il contributo annuale di adesione è fissato in € 2.000,00=Duemila/00= e dovrà essere versato in un’unica soluzione all'Ente Capofila entro 90 gg dalla data di stipula dell’Accordo.
Art. 11 – Sostenibilità economica
Le attività previste dal presente accordo saranno realizzate grazie ai finanziamenti derivanti da:
- Dai contributi degli enti aderenti al Sistema Coordinato
- Dalla percentuale del 20% al netto d'IVA trattenuta da ogni singolo abbonamento alla Piattaforma e quale contributo finalizzato al sostegno per l'implementazione del patrimonio informativo a cura della Task Force
- Eventuali finanziamenti europei, statali, regionali, da enti locali e da privati.
Le attività da realizzare annualmente saranno pertanto programmate in base alle risorse disponibili secondo il Piano annuale.
Tutti i finanziamenti di cui al presente articolo sono introitati dal Comune capofila e da ANCI Lombardia, per quanto di competenza, e da essi amministrati per le finalità convenute, con l’obbligo di rendicontazione e con vincolo di destinazione.
Art. 12 – Richieste successive di adesione all’accordo
L’accordo deve considerarsi aperto ad eventuali ulteriori adesioni.
Possono pertanto aderire nel tempo altri soggetti previa formale richiesta al Comune Capofila che valuterà il rispetto dei requisiti per quanto indicato all’Art. 3.
Art. 13 - Recesso
Ogni soggetto aderente può recedere dall’accordo comunicando la rinuncia entro il 30 settembre di ogni anno. Il recesso decorrerà dal 1° gennaio dell’anno successivo.
Resta inteso che gli impegni già assunti dal Comune capofila per la gestione dei servizi oggetto di disdetta, se non revocabili, continueranno ad essere imputati pro-quota al Comune recedente.
Art. 14 – Definizioni
Il glossario che segue ha carattere puramente indicativo e troverà espressione nei territori in funzione delle singole specificità.
Rete Territoriale: Insieme delle risorse organizzative, delle interazioni e delle connessioni a livello operativo di servizi che, in forma coordinata, si occupano di orientamento scolastico e professionale. Gli Informagiovani vi partecipano quali canali preferenziali, capaci di favorire la connessione e la logica di sistema e per come previsto dalla D.g.r. 3 maggio 2021 - n. 4646 e dalla Legge Regionale n.4/2022 art.6, comma 4.
Ambito Territoriale: in riferimento all’art.18 della Legge Regionale n.3/2008 e all’Art 3 della LR n.4/2022, l'ambito territoriale è costituito, di norma, dal distretto sociosanitario delle ASL e prevede il piano di zona quale strumento di programmazione in ambito locale della rete d'offerta sociale. Inoltre, coerentemente con il modello del welfare di comunità, l’Ambito Territoriale coincide con lo
“spazio territoriale e istituzionale” quale è il Piano di zona, dove tutti i partner, inclusi i soggetti privati, possono concorre alla lettura del bisogno e alla gestione congiunta degli interventi.
Rete Interambito: Rete Territoriale con delega ad operare in rappresentanza e per conto di più Ambiti Territoriali secondo accordi da sviluppare secondo le specificità territoriali.
Hub di Ambito: in riferimento alla Circolare N. 60/2022 di Anci Lombardia - Giovani - Programmazione interventi nei Piani di Zona, l’Hub di Ambito è definito quale luogo fisico di cui l’Informagiovani si fa “motore” costitutivo e animativo e un luogo concreto di governo progettuale in cui i giovani, gli operatori e la cosiddetta comunità educante (scuole, imprese, enti ed associazioni ecc.) si relazionano tra loro per sviluppare analisi, dialogo e ingaggio della multiforme realtà giovanile e per la continua riprogrammazione e riprogettazione dei servizi. L’Hub di Ambito agisce a garanzia dell'operatività e del raccordo tra i servizi per la costituzione di una rappresentanza d’ambito e inter-ambito in grado di interfacciarsi con gli organi sovraordinati.
Task Force: network di esperti in grado di supportare l’attività degli Informagiovani Hub di Ambito attraverso azioni di progettazione, allestimento/riqualificazione degli Informagiovani, gestione del patrimonio informativo, consulenza e coaching agli operatori, promozione e monitoraggio delle atti- vità del Sistema Coordinato e dei servizi proposti e agiti all’interno degli Hub di Ambito.
La Task Force è stata attivata in attuazione dell’Azione trasversale dei progetti (vedi premessa) a valere sul bando La Lombardia è dei Giovani 2021 (D.d.s. 3 giugno 2021 - n. 7568) e attraverso l’iniziativa “Restart Future” cofinanziata con le risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili, In- tesa 2020.
Manuale “L’Informagiovani c’è”: consultabile sul sito xxx.xxxx.xxxxxxxxx.xx / Sezione Circolari, n. 122/18.
Manuale “L’Informagiovani c’è”: redatto dalla Consulta Informagiovani nel 2017 e in fase di aggiornamento. Circolare Anci n. 122/18 - Link - xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx- circolari/2018491815-manuale-informagiovani-seminario-informagiovani/xxxx.xxxxxxxxx.xx
Data
Firme in calce
- Anci Lombardia
- Ente Capofila - Comune di Cremona
- Soggetti aderenti