PSO – Misura II.5
PSO – Misura II.5
Finalità
La misura è finalizzata a favorire :
- l’atterraggio e lo sviluppo di investimenti diretti esteri in Piemonte;
- il reinvestimento in Piemonte di imprese che hanno delocalizzato la produzione all’estero;
- l'espansione e il radicamento delle imprese estere già presenti sul territorio;
- l’insediamento di impianti produttivi in Piemonte da parte di imprese italiane non ancora presenti nel territorio regionale.
Beneficiari
⬩ Imprese a partecipazione o controllo estero:
- non ancora attive in Piemonte, che intendono realizzare un investimento nella regione;
- già presenti in Piemonte, che intendono realizzare nella regione un nuovo investimento, funzionalmente diverso da quello già esistente
⬩ Imprese piemontesi che hanno delocalizzato la produzione all’estero, ma che intendono reinvestire in Piemonte
⬩ Imprese italiane non ancora presenti in Piemonte, che realizzino investimenti produttivi
⬩ Organismi di ricerca con sede operativa in Piemonte, che svolgano progetti di ricerca in collaborazione con l’impresa beneficiaria
Per beneficiare dell’agevolazione, le imprese devono svolgere attività diretta alla produzione di beni e servizi alla produzione e devono realizzare iniziative che comportino un significativo aumento dell’occupazione (50 nuovi addetti per uno stabilimento produttivo, 30 per un centro di ricerca realizzato da una grande impresa o 20 se realizzato da PMI).
Iniziative ammissibili
1. Realizzazione di nuovi impianti di produzione di beni o servizi, centri direzionali, centri di ricerca e sviluppo
Caratteristiche degli investimenti
Gli investimenti devono avere un importo minimo di 3 milioni di euro e devono essere conclusi entro
48 mesi.
2. Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che generano nuova occupazione, da svolgersi in nuovi impianti o con nuovi investimenti
Caratteristiche degli investimenti
Gli investimenti devono avere un importo minimo di 3 milioni di euro e devono essere conclusi entro
36 mesi.
I progetti possono prevedere la collaborazione con un Organismo di Ricerca.
Spese ammissibili
1. Realizzazione di nuovi impianti di produzione di beni o servizi, centri direzionali, centri di ricerca e sviluppo
a. acquisto o costruzione di immobili da destinare all’insediamento dell’impresa;
b. suolo aziendale, sue sistemazioni (escluse le bonifiche), indagini geognostiche e relative spese di progettazione, nel limite del 10% del totale dei costi ammissibili;
c. opere murarie e assimilate;
d. infrastrutture specifiche aziendali;
e. macchinari, impianti, attrezzature;
f. software e programmi informatici specifici e dedicati alla attività produttiva1
2. Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che generano nuova occupazione, da svolgersi in nuovi impianti o con nuovi investimenti
Imprese
a. costi del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) assunto presso l’unità locale
dopo la presentazione della domanda;
b. macchinari, strumentazioni e attrezzature, per la quota dedicata al progetto di ricerca;
c. costi per ricerca contrattuale, competenze tecniche e brevetti, servizi di consulenza ed equivalenti utilizzati esclusivamente nell’attività di ricerca;
d. spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di ricerca;
e. costi per materiali di consumo e forniture di prodotti analoghi per la realizzazione dei prototipi e/o impianti pilota, inclusi componenti, e loro lavorazioni.
Le spese elencate ai punti b, c, d, ed e sono ammissibili nel limite massimo del 10% delle spese per il personale indicate al punto a.
Organismi di Ricerca
Spese per il personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) impiegato nel progetto di ricerca.
Natura dell’agevolazione
1. Realizzazione di nuovi impianti di produzione di beni o servizi, centri direzionali, centri di ricerca e sviluppo
Contributo a fondo perduto per un massimo di 7,5 milioni di euro, con intensità diversa, dipendente dalla dimensione dell’impresa, dalla sua localizzazione e dalla ricaduta occupazionale generata dall’investimento.
1 Per le grandi imprese, i costi per gli investimenti in attivi immateriali non possono superare il 50 % del totale dei costi ammissibili
2. Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che generano nuova occupazione, da svolgersi in nuovi impianti o con nuovi investimenti
Imprese
Contributo a fondo perduto per un massimo di 5 milioni di euro, con intensità diversa a seconda che il progetto comporti o meno una collaborazione con un organismo di ricerca.
Organismi di ricerca
Contributo a fondo perduto per un massimo di 300.000 euro, con intensità diversa, sulla base della natura giuridica dell’organismo di ricerca.
Operatività e disponibilità fondi
La misura è attiva e i fondi sono disponibili.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata a Finpiemonte SpA, Galleria Xxx Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx. I moduli sono in aggiornamento e saranno a breve disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Per ogni necessità è possibile inviare una mail a xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Normativa Comunitaria di riferimento
Regolamento generale di esenzione per categoria (CE) n. 800/2008
Disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2006/c 323/01)