Contract
Rep. n.1580 del 06/10/2017
CONTRATTO DI SERVIZIO DI SMALTIMENTO, IN AMBITO REGIONALE, PRESSO IMPIANTI DOTATI DI A.I.A., DEI RIFIUTI PRODOTTI NELLA REGIONE CALABRIA DI CUI AI CODICI CER: 19.05.01, 19.05.03 E 19.12.12.
L’anno 2017, il giorno 6 (sei) del mese di ottobre, in Catanzaro, Cittadella Regionale Loc. Germane- to, presso la sede del Dipartimento Ambiente e Territorio,
TRA
La Regione Calabria, C.F. 02205340793, in persona del Dirigente Generale Responsabile delle ini- ziative e degli interventi da eseguirsi per il superamento delle criticità nel settore dei RSU nel territo- rio della Regione Calabria (DGR n. 24 del 31-1-2017) Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, nel seguito denomi- nata «Regione»;
E
La società SOVRECO S.p.A., P. IVA 01764760797, in persona dell’ Amministratore Delegato, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, con domicilio presso la sede della Società, sita in Crotone, località Passovecchio, di seguito denominata «Impresa»;
PREMESSO CHE
- Con DDG n. 3109 del 22/03/2017, per le motivazioni ivi riportate, è stata bandita la gara per il Servizio di smaltimento, in ambito regionale, presso impianti dotati di A.I.A., dei rifiuti prodotti nella Regione Calabria di cui ai codici cer: 19.05.01, 19.05.03 e 19.12.12.
- Che detta procedura aperta è stata espletata e risulta affidatario del servizio di cui trattasi la So- cietà SOVRECO S.p.A. con D.D.G. di aggiudicazione n. 10881 del 04/10/2017;
- la predetta Società ha comunicato che lo smaltimento avverrà nell’impianto di smaltimento di proprietà della SOVRECO S.p.A. ubicato nel Comune di Crotone autorizzato all’esercizio gusta AIA rilasciata con DDG : 10790 del 11/09/2014 per un quantitativo totale di 2.210.000 mc;
- l’Impresa ha il seguente numero matricola I.N.P.S. 2203573507 con sede in Crotone;
- l’Impresa ha il seguente numero matricola I.N.A.I.L. 4247573 con sede in Crotone;
- che hanno dato esito positivo le verifiche delle dichiarazioni prodotte in sede di gara
TUTTO CIÒ PREMESSO
Art. 1 (Premesse)
1. Le premesse formano parte integrante del presente contratto.
Art. 2 (Oggetto del contratto)
1. La Regione Calabria – Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, conferma l’affidamento all’Impresa, che accetta, del pubblico servizio relativo alle attività di smaltimento
dei rifiuti non pericolosi individuati dai seguenti codici CER 19.05.01, 19.05.03, 19.12.12, prodotti nel territorio della Regione Calabria
2. Il servizio di cui al precedente paragrafo 1 espletato dall’Impresa consisterà:
a. nell’attività di accettazione e smaltimento nel proprio impianto dei rifiuti indicati, effettuando le necessarie operazioni e nel rispetto delle prescrizioni e condizioni di gestione previste nell’atto autorizzativo (AIA), garantendo lo smaltimento per 6 giorni a settimana di tutti i codici di cui in premessa, per un quantitativo giornaliero variabile da circa 500 a circa 1000 t, con punte di circa 1200 ton/g:
b. garantire lo smaltimento anche nei giorni festivi sulla scorta delle necessità che saranno preventivamente comunicate dalla stazione appaltante;
c. utilizzo di proprio personale per il coordinamento di tutte le attività tecnico-amministrative connesse a quanto previsto dal servizio in appalto di cui al precedente punto;
d. organizzazione e gestione della logistica.
3. L’impresa si impegna, altresì, all’esecuzione del servizio alle condizioni ed ai termini di cui al presente contratto e agli atti a questo allegati e da esso richiamati, nonché alle vigenti leggi regionali, nazionali e comunitarie.
4. Le attività espletate dall’Impresa in virtù del presente contratto rimangono di esclusiva responsabilità dell’Impresa stessa. Nella fase di esecuzione del servizio, qualsiasi irregolare circostanza si dovesse rilevare, dovrà essere tempestivamente segnalata alle Autorità competenti ed alla Regione che si riserva la facoltà di procedere al controllo sulla corretta esecuzione del servizio affidato.
Art. 3 (Ammontare del contratto e prezzi – Cauzione definitiva)
1. Il prezzo contrattuale forfettario, inteso a corpo fisso ed invariabili, da corrispondere per tutta la durata del servizio, è pari a Euro 72,99 €/t, compreso tutto (oltre di IVA al 10% ed ecotassa), per l’attività di smaltimento.
2. Detto prezzo varrà per ciascun codice CER o gruppi di codici CER, ed è da considerarsi comprensivo di ogni onere e /o contributo fiscale, amministrativo, previdenziale, assistenziale, compensativo e/o royalties di qualunque tipologia che l’offerente dovrà sostenere per assicurare il conferimento nella propria discarica, ad esclusione solamente dell’IVA e dell’ecotassa. In merito all’ecotassa la stessa sarà fatturata alla Regione Calabria nel caso di conferimento di rifiuti speciali prodotti dagli impianti di trattamento regionale .
3. L’Impresa ha presentato cauzione definitiva per come disposto dall’art. 103 del Dlgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. dell’importo di euro 9.200.000,00 (eventualmente: ridotta del 50% in quanto l’Impresa
è in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000), mediante polizza fidejussora n. 1124359 rilasciata in data 06/10/2017 dalla Società ELBA ASSICURAZIONI.
Art. 4 (Durata del contratto)
1. La durata del contratto è stabilita per un periodo di 6 mesi, ripetibili, su istanza della Regione Calabria, di ulteriori 6 mesi, agli stessi prezzi patti e condizioni indicati negli atti di gara.
2. Della conclusione del rapporto contrattuale la Regione darà formale comunicazione all’Impresa ed il contratto si intenderà automaticamente risolto, con il compimento dell’ultimo servizio di smaltimento in corso e relativo pagamento, null’altro a pretendere, salvo diverse esigenze che saranno tempestivamente comunicate dalla Regione
3. Nel caso di recesso anticipato non spetterà all’Impresa alcun risarcimento o indennizzo, ma solo ed esclusivamente il pagamento delle prestazioni e dei lavori eseguiti fino alla data di scioglimento del rapporto.
Art. 5 (Responsabile del Procedimento e dell’esecuzione contrattuale)
Assume le funzioni di Responsabile del Procedimento (RP), ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 50/2016, l’xxx. Xxxxxxxxxx XXXXXXX.
In particolare al RP dovranno essere inviate tutte le comunicazioni inerenti il contratto. Il RP avrà quale unico interlocutore, nella fase dell’esecuzione, per tutto ciò che riguarda il servizio di cui trattasi, il responsabile designato dalla impresa aggiudicataria di cui al successivo art.6.
Al RP è affidata la vigilanza sulla corretta esecuzione del contratto. Il RP, in particolare, potrà comminare eventuali penali come previsto al successivo articolo.
Il RP è preposto al controllo della quantità indicate nel Disciplinare Tecnico.
Art. 6 (Il Responsabile dell’impresa Aggiudicataria)
1. La ditta affidataria dovrà comunicare il nominativo di un proprio Responsabile (o più di uno con l’indicazione dei turni di reperibilità) che dovrà coordinarsi con il referente della Stazione Appaltante per tutti i rapporti relativi alla esecuzione del contratto ed alla sua efficace applicazione per la migliore resa del servizio inclusi quelli inerenti eventuali contestazioni circa il corretto svolgimento del servizio, per tutta la durata prevista dal contratto.
2. Il predetto Responsabile dovrà garantire la sua reperibilità in qualsiasi ora, sia di giorno che di notte, ivi inclusi i giorni festivi e prefestivi, al recapito ed al numero telefonico resi disponibili preventivamente alla Stazione Appaltante dalla ditta affidataria, affinché quest’ultima possa
disporre con tempestività ed urgenza quanto disposto dalla stessa Stazione Appaltante. Pertanto il responsabile della ditta affidataria dovrà fornire a tal fine l’indirizzo telefonico, sia relativo alla linea fissa che radiomobile (cellulare), nonché dell’indirizzo di posta elettronica e- mail e pec. Il recapito telefonico di rete fissa dovrà essere attivo durante i normali orari di ufficio e il recapito telefonico cellulare dovrà essere attivo 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana compresi i festivi. Le comunicazioni nei confronti della ditta affidataria effettuate per il tramite della figura del Responsabile da questa nominato si riterranno formalmente operate a tutti gli effetti di legge mediante l’invio di comunicazione a e-mail certificata.
3. La ditta affidataria è tenuta a dare preventiva comunicazione mediante indirizzo di posta elettronica certificata alla Stazione Appaltante di ogni variazione del nominativo, recapito o numero telefonico del suddetto Responsabile.
4. Il responsabile della ditta affidataria verificherà la migliore esecuzione possibile del contratto.
Art. 7 (Domicilio e rappresentanza)
1. L’Impresa garantisce che i rappresentanti nominati sono pienamente competenti e forniti dei più ampi poteri per l’esercizio delle proprie funzioni. Qualunque eventuale variazione ai dati deve essere tempestivamente notificata dall’Impresa alla Regione che, in caso contrario, è sollevata da ogni responsabilità.
2. Tutte le comunicazioni indirizzate alla Regione dovranno essere inviate ai seguenti indirizzi: Regione Calabria - Dipartimento Ambiente e Territorio, Cittadella Regionale- Xxx. Xxxxxxxxx- 00000 Xxxxxxxxx e pec: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Art. 8 (Contabilizzazione e modalità di pagamento)
1. L’importo determinato ex art. 3 del presente atto, verrà corrisposto a mezzo bonifico bancario sul conto corrente dedicato intestato all’Impresa, indicato nel paragrafo corrispondente.
2. La contabilizzazione dei corrispettivi sarà conforme alle disposizioni di legge vigenti: sarà effettuata mensilmente, per come risultante dal registro di carico/scarico, con presentazione fattura e documentazione concernente il servizio prestato (bollettini di pesata) per consentire al personale preposto il controllo e la verifica.
3. I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni dalla data di presentazione della fattura che dovrà essere emessa a partire dal mese successivo a quello in cui è stata eseguita la prestazione e dopo la verifica dei quantitativi smaltiti sulla scorta del controllo dei bollettini di pesata, formulari di trasporto e copia del registro di carico e scarico, con rilascio, a cura del responsabile del procedimento, di apposito certificato di pagamento, attestante anche la regolarità dello
svolgimento dell’attività secondo il contratto. La fattura dovrà essere redatta sulla base degli importi di cui al precedente art. 3, da presentarsi in originale unitamente alla documentazione attestante il servizio reso.
4. La Regione potrà procedere ai pagamenti solo se in possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) relativo all’Impresa, in originale da richiedersi nelle forme di legge ed in corso di validità.
Art. 9 (Anticipazioni, Revisione dei prezzi, Cessione del Credito)
1. E’ vietata la cessione, totale o parziale, del rapporto contrattuale a terzi e/o a qualsivoglia persona fisica o giuridica ai fini dell’esecuzione delle opere in esso descritte. E’, invece, consentita all’Impresa la cessione del credito derivante dal presente atto, nel rispetto di quanto previsto dal Dlgs n. 50/2016.
2. In caso di violazione delle norme di cui al presente punto, la Regione avrà facoltà di risolvere immediatamente il contratto in danno dell’Impresa.
3. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trovano applicazione gli artt. 1646 e 1664 del Codice Civile per le possibili variazioni nei costi di mano d’opera, dei materiali e di tutte le altre componenti dei prezzi durante tutto il periodo necessario all’esecuzione di quanto oggetto del presente contratto.
Art. 10 (Sospensioni e riprese del servizio)
1. Nel caso in cui per sopravvenute ed imprevedibili cause di forza maggiore (a titolo esemplificativo, eventi che obiettivamente comportino l’impossibilità di accesso ai luoghi di svolgimento del servizio, oppure condizioni fortemente compromettenti l’incolumità dei lavoratori, ecc.), ovvero per disposizioni normative o amministrative contrarie sopravvenute, si rendesse necessaria la sospensione temporanea del servizio, questa dovrà essere tempestivamente comunicata dall’Impresa in forma scritta e sottoposta al preventivo assenso della Regione cui spetta valutare l’impossibilità oggettiva. Le parti concorderanno le condizioni e la durata della sospensione.
2. La sospensione del servizio per cause di forza maggiore non determina la risoluzione automatica del contratto, salvo diversa volontà manifestata per iscritto da entrambe le parti, non determina alcuna penalità a carico dell’Impresa e non dà diritto ad alcuna forma di indennizzo o risarcimento.
3. Il servizio condotto dall’Impresa potrà essere sospeso dalla Regione qualora questa rilevi gravi inadempienze da parte dell’Impresa, con possibilità di applicazione della penale di cui al
successivo art. 11.
4. La ripresa del servizio dovrà essere preventivamente autorizzata dalla Regione.
Art. 11 (Penali)
Il Committente applicherà, per le ipotesi di violazione degli obblighi previsti dal Disciplinare tecnico, imputabili esclusivamente all’affidatario, le seguenti penali:
• mancato smaltimento del rifiuto: penale pari a 10.000,00 Euro per ogni giorno in cui non viene prestato il servizio e fino ad un massimo di 5 giorni in un mese. Nell’ipotesi in cui l’inadempienza dovesse superare il limite di 5 giorni in un mese il Committente provvederà a risolvere il contratto secondo le modalità di cui al successivo art. 12. Nell’ipotesi in cui il Committente dovesse provvedere all’esecuzione del servizio a propria cura e spese i relati- vi costi saranno addebitati, in aggiunta alle penali di cui sopra;
• ogni altra violazione degli obblighi dell’aggiudicataria che pregiudichi la corretta esecuzione dell’appalto: penale di € 10.000,00 per ogni singola inadempienza.
In ogni caso, l’applicazione delle sanzioni previste nel presente articolo non pregiudica l’ulteriore diritto del Committente a richiedere, anche in via giudiziaria, il risarcimento dei maggiori danni che, dalle inadempienze dell’Impresa aggiudicataria, derivassero al Committente per qualsiasi motivo.
Art. 12 (Recesso e risoluzione del contratto)
12.1 Risoluzione
Il Committente potrà procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. con semplice atto unilaterale recettizio, nei seguenti casi:
a) si verifichi, da parte dell’aggiudicataria, la mancata assunzione del servizio alla data stabilita dal Committente;
b) venga accertata da parte del Committente o dai preposti uffici ispettivi l’insolvenza verso le maestranze o Istituti Assicurativi (I.N.P.S. – I.N.A.I.L.), salvo rateizzazioni accordate dagli Enti indicati;
c) venga accertata da parte del Committente la cessione del contratto, del credito o il su- bappalto in violazione della normativa vigente da parte dell’Impresa aggiudicataria;
d) si verifichi la sospensione e/o la revoca dell’atto autorizzativo alla gestione della discarica (AIA);
e) per mancato rinnovo delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente per lo svolgimento del servizio di cui trattasi;
f) si verifichi la sospensione ingiustificata del servizio per più di 48 ore consecutive;
g) nella ipotesi di violazione degli obblighi prescritti dal presente contratto;
h) in caso di gravi e/o reiterate violazioni delle norme del C.C.N.L. di categoria;
i) qualora a carico dell’impresa venga adottata una misura interdittiva dall’Autorità Prefettizia;
j) venga accertata la violazione della normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziali ai sensi della Legge 136/10 e sue successive ii. e mm.;
k) venga accertata la violazione della normativa vigente in tema di ambiente, ai sensi del D.Lgs.152/06 e ss.mm.ii.
Nelle predette ipotesi il Committente darà comunicazione all’Impresa aggiudicataria dell’intervenuta risoluzione a mezzo raccomandata A/R ovvero a mezzo di atto stragiudiziale notificato nelle forme di legge ed incamererà la cauzione a titolo di risarcimento danni e potrà provvedere ad appaltare il servizio di che trattasi in danno e a spese dell’Impresa inadempiente, ivi compreso l’addebito del maggior costo eventualmente emergente.
In ogni caso, l’applicazione delle sanzioni previste nel presente articolo non pregiudica l’ulteriore diritto del Committente a richiedere, anche in via giudiziaria, il risarcimento dei maggiori danni che, dalla inadempienza dell’Impresa aggiudicataria, derivassero al Committente per qualsiasi motivo.
12.2 Recesso
Il Committente si riserva il diritto, di recedere unilateralmente dall’appalto in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi all’impresa aggiudicataria con lettera raccomandata A/R. Dalla data di efficacia del recesso, l’Impresa aggiudicataria dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno al Committente.
All’impresa aggiudicataria competerà esclusivamente un indennizzo pari ai costi effettivamente sostenuti e debitamente comprovati, ivi compresi eventuali oneri finanziari, al netto degli ammortamenti, nonché penali ed ogni altro accessorio ai quali l’appaltatore stesso sia tenuto in conseguenza dell’anticipato scioglimento del vincolo contrattuale. Nel caso in cui tali costi non siano debitamente comprovati o non siano, per qualunque motivo, determinabili, all’impresa aggiudicataria competerà un indennizzo pari ad un ventesimo dell’importo contrattuale residuo.
Art.13 (Obblighi dell’impresa aggiudicataria)
Nelle relazioni con la Stazione Appaltante la ditta affidataria è tenuta al rispetto dei tutti gli obblighi contenuti nel Capitolato tecnico.
Essa, inoltre, dovrà provvedere a proprie cure e spese all’espletamento delle pratiche per il
rinnovo delle autorizzazioni o per qualsiasi proroga di autorizzazioni, iscrizioni, notifiche, certificazioni, permessi e quanto altro necessario dalle competenti Autorità per lo svolgimento del servizio, oggetto del presente appalto, a norma di legge.
Copia delle predette autorizzazioni, iscrizioni etc dovrà essere consegnata alla Stazione Appaltante prima dell’inizio del servizio, unitamente alle indicazioni per la corretta compilazione dei formulari (informazioni impianto di smaltimento, codice relativo alla modalità di smaltimento, iscrizione all’albo dei trasportatori etc..).
La ditta affidataria sarà tenuta ad inviare periodicamente la documentazione sopra citata, nonché ad inviare mensilmente il riepilogo dei trasporti effettuati.
L’impianto di smaltimento o recupero e i mezzi adibiti al trasporto, se previsto dalla normativa, dovranno essere dotati di sistema informatico per la registrazione automatica informatizzata, utilizzando la strumentazione necessaria al fine della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), salvo eventuali variazioni normative.
La ditta affidataria dovrà uniformarsi agli ordini scritti ed alle istruzioni che saranno impartite dalla Stazione Appaltante in funzione delle esigenze gestionali di quest’ultima.
La richiesta del servizio di smaltimento da effettuare sarà trasmessa per iscritto dalla Stazione Appaltante con cadenza settimanale e/o quindicinale. La ditta affidataria dovrà provvedere a rispettare i programmi di smaltimento ed a svolgere scrupolosamente tali direttive con organizzazione e competenza propria.
Tale programmazione degli smaltimenti potrà essere modificata anche con preavviso di 12 ore dalla Stazione Appaltante, in base a sopraggiunte proprie necessità.
L’aggiudicatario dovrà assicurare l’apertura dello stabilimento dalle 6: alle 18:00 di ogni giorno per 6 giorni a settimana. Su richiesta della S.A. dovrà assicurare l’apertura nei giorni festivi.
Le varie prestazioni, e/o le loro modifiche definite, potranno essere richieste anche telefonicamente dal personale autorizzato dalla Stazione Appaltante e successivamente perfezionate con ordini scritti. La ditta affidataria dovrà attenersi esclusivamente alle direttive impartite da incaricati della Stazione Appaltante, e ad essa fare riferimento sia in caso di richieste di prestazioni d’opera non contemplate dal servizio da parte del personale della committenza della Stazione Appaltante, sia per qualsiasi necessità e/o chiarimento che dovesse essere necessario durante l’esecuzione dei servizi ordinati.
La ditta affidataria dovrà comunicare con un preavviso di almeno 48 ore eventuali casi di impossibilità a prelevare i rifiuti, dandone dettagliata motivazione.
La ditta affidataria sarà sempre responsabile di tutte le singole fasi connesse all’esecuzione del servizio di smaltimento. Essa si impegna ad assicurare l’esecuzione del servizio, con la diligenza del
buon padre di famiglia ed in ottemperanza delle vigenti norme nazionali e internazionali.
Le pesature verificate a destino saranno riportate sui documenti di trasporto dei rifiuti e rappresentano la base per il calcolo dei compensi da riconoscere alla ditta affidataria.
Art.14 (Modalità di esecuzione del servizio)
Nell’effettuazione del servizio oggetto dell’appalto, la ditta affidataria dovrà rispettare le seguenti modalità tecniche ed operative.
14.1. Esecuzione del Servizio
La ditta affidataria dovrà effettuare lo smaltimento dei rifiuti attenendosi a quanto contenuto negli atti autorizzativi ed alla normativa vigente in materia.
14.3 Condotta del Servizio
La ditta affidataria non potrà rifiutarsi di dare immediata esecuzione alle disposizioni e agli ordini della Stazione Appaltante.
La ditta affidataria dovrà adoperarsi ed eseguire il servizio nella massima efficienza possibile.
Il servizio richiesto dovrà essere condotto con cautela e mediante l’adozione di tutti gli accorgimenti tecnici atti a garantire la continuità delle prestazioni, l’incolumità del personale impiegato nelle varie operazioni, la stabilità e l’integrità delle opere ed il rispetto delle norme di carattere igienico-sanitario ed ambientale.
14.4 Subappalto
E’ consentito alle condizioni e nei limiti dell’art. 105 del Codice degli appalti D.Lgs. n. 50/2016.
Art.15 (Oneri a carico della stazione appaltante)
La Stazione Appaltante rilascerà ai soggetti preposti al conferimento (singoli comuni ovvero società di gestione degli impianti tecnologici regionali) l’autorizzazione al conferimento presso il sito di smaltimento dell’affidatario, nonché programmerà con cadenza settimanale e/o quindicinale il pano dei conferimenti (distino per singolo codice CER e/o per produttore).
Art. 17(Controversie)
1. E’ sempre ammessa la transazione tra le parti ai sensi dell’articolo 239 del Codice dei contratti. Per la risoluzione delle eventuali controversie, sarà competente esclusivamente il Foro di Catanzaro escludendosi il ricorso all’arbitrato.
Art. 18 (Adempimenti per lavoro dipendente, previdenza e assistenza)
1. L’Impresa deve osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei
regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
2. L' Impresa è altresì obbligata a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
3. Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo la Regione, a proprio insindacabile giudizio, effettua trattenute su qualsiasi credito maturato dall’Impresa per l’esecuzione del servizio.
4. L’ Impresa è obbligata, ai fini retributivi, ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali e aziendali, per il settore di attività e per la località dove è eseguito il servizio.
5. Resta inteso che la Regione sarà completamente estranea ai rapporti intercorsi tra l’Impresa ed i suoi dipendenti, rimanendo quindi ampiamente sollevato da tutte le richieste o pretese che venissero avanzate da persone sotto qualsiasi profilo addette, direttamente e/o indirettamente, ai lavori, forniture, servizi o prestazioni di cui al presente contratto. L‘Impresa terrà inoltre sollevato ed indenne l’Amministrazione Regionale dalle responsabilità di cui all’art. 1669 C.C. ed in genere da qualsiasi responsabilità che possa risalire alla Regione, che sarà invece sopportata dall’Impresa interamente nei suoi effetti.
Art. 19 (Adempimenti in materia antimafia e in materia penale)
Dalle verifiche d’ufficio effettuate presso gli organi competenti(Prefettura; Casellario giudiziale, Ufficio Misure di Prevenzione) sulle autocertificazioni prodotte dall’aggiudicataria in sede di gara, non risultano impedimenti in materia antimafia e penale per la sottoscrizione del presente contratto.
Art. 20 (Obblighi di garanzia e manleva)
1. Ai sensi della normativa vigente l’Impresa assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione delle attività in appalto e delle attività connesse, sollevando in ogni modo il Committente da ogni responsabilità al riguardo e tenendolo indenne da ogni azione, pretesa o rivalsa anche futura.
Art. 21 (Sicurezza e salute dei lavoratori)
1. L’Impresa ha l’obbligo di provvedere a tutti gli adempimenti necessari per assicurare che lo svolgimento di quanto oggetto del presente contratto avvenga nelle condizioni di massima sicurezza ed igiene sul lavoro. A tal fine, il personale impiegato dall’Impresa dovrà essere dotato
di tutti i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) necessari per lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività richieste (ad es. guanti, elmetti, tute, mascherine, cuffie, indumenti ad alta visibilità per gli operatori esterni, etc.), il tutto secondo le norme di legge sulla sicurezza sul lavoro (Dlgs n. 81/2008 e ss.mm.ii.) ed onere a carico dell’Impresa;
2. Con la firma del presente contratto l’Impresa conferma di essere perfettamente informata sulle vigenti disposizioni della normativa antinfortunistica nonché su quelle vigenti sui siti delle lavorazioni, sia per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni che per l’igiene sui lavoro, ne riconosce l’osservanza e si impegna ad attenervisi dichiarando di sollevare la Regione da ogni responsabilità e pretesa che gli possa derivare dall’inadempienza dell’Impresa e dei suoi dipendenti della normativa richiamata al precedente paragrafo1;
3. Per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori, l’Impresa ha l’obbligo, per il tramite di un proprio rappresentante appositamente nominato, di coordinarsi con il Responsabile del Procedimento e il Direttore dell’esecuzione del contratto e dovrà predisporre gli eventuali elaborati concordando programmi, ispezioni, azioni e tutto quanto altro previsto dalla normativa vigente. Il nominativo del rappresentante della Sicurezza dell’Impresa dovrà essere comunicato in forma scritta alla Regione all’atto dell’avvio del Servizio.
4. L’Impresa è consapevole, e ne ha tenuto in debito conto, che l’espletamento delle attività descritte nel presente documento è strumentale alle esigenze derivanti dalla contestuale esecuzione, nell’ambito dello stesso sito, di altre attività da parte della Regione e/o di terzi;
Art. 22 (Obblighi di tracciabilità dei pagamenti previsti dalla legge 13/08/2010 n. 136 - Clausola risolutiva espressa - Protocollo di Legalità)
1. Le parti assumono reciprocamente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13/08/2010 n. 136. Tutte le transazioni finanziarie da effettuarsi in esecuzione del presente contratto andranno eseguite avvalendosi, pena la risoluzione del medesimo, dì uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane SpA, dedicati, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 6, alle commesse pubbliche. Tutti i moviménti finanziari relativi al presente contratto devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 4, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
2. L’importo determinato ex art. 3 del presente contratto, verrà corrisposto a mezzo bonifico bancario sul seguente conto corrente dedicato intestato all’Impresa:
IBAN: XX00X0000000000000000000000
3. Il nominativo del referente autorizzato ad operare sul predetto conto dedicato è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx , nato a CROTONE il 04/09/1967 , residente in CROTONE via X. XXXXXXXX n 33 .
Art. 23 (Documentazione)
1. La documentazione sotto elencata è stata visionata dalle parti che sottoscrivono e risulta depositata agli atti della Regione Calabria ed è consultabile presso gli Uffici del Dipartimento Ambiente e Territorio:
a) Autorizzazioni integrata ambientale dell’impianto di smaltimento;
b) Certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
c) Capitolato speciale d’appalto.
Art.24 (Richiamo alle norme legislative e regolamentari vigenti)
1. Per quanto non diversamente disciplinato e/o previsto dal presente contratto, si rinvia alle norme legislative e alle altre disposizioni vigenti in materia e, in particolare, al Codice dei contratti Dlgs
n. 50/2016 e ss.mm.ii., al D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., al Dlgs n. 81/2008 ess.mm.ii. e al X.X.
Xxx. 00 (Xxxxxxxx di riservatezza e consenso al trattamento dei dati)
1. Tutte le informazioni riguardanti le attività di ciascuna parte, per effetto dell’esecuzione del servizio in appalto, saranno considerate riservate e non potranno essere usate per scopi diversi da quelli previsti nel presente contratto. L’ Impresa, con la firma del presente contratto presta il consenso, ai sensi degli arti 11, 20, 22, 24 e 28 della Legge 31/12/1996 n. 675 e ss.mm.ii., al trattamento ed alla comunicazione del dati personali ad opera della Regione.
per la società Sovreco S.p.A. L’AMMINISTRATORE DELEGATO
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx
per la Regione Calabria
Il DIRIGENTE GENERALE
Responsabile delle iniziative e degli interventi da eseguirsi per il superamento delle criticità nel settore dei rifiuti solidi urbani nel territorio della Regione Calabria (DGR n. 24 del 31-1-2017)
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
* il presente contratto è stipulato in modalità elettronica, con firma digitale ai sensi del decreto legge n.145 del 23.12.2013 convertito con modificazioni dalla legge n. 9/2014 art.6.co.6.