ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
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ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
Direzione Regionale Liguria
COORDINAMENTO ATTIVITA’ TECNICO EDILIZIA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta ai sensi art. 55, 5° comma e art.122 comma 6 del D.
Lgs. N. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., volta all’affidamento dei “lavori di fornitura ed installazione di pareti divisorie, attrezzate e elementi speciali nell’ambito di un’opera di restauro conservativo
di immobile vincolato”
Codice Identificativo Gara: 3595930F4B Codice Unico di Progetto: F39I11000040005
1. STAZIONE APPALTANTE
INPS - DIREZIONE REGIONALE LIGURIA
Coordinamento Attività Tecnico Edilizia
XXXXX XXXXXXX XXXXXXX, 0 – 00000 Xxxxxx (XX) Telefono: 010-5442.736 - Fax: 000-0000000
Responsabile Unico del Procedimento: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Direzione Regionale Liguria, Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx 0/00 (xxxxx XXX) 00000 Xxxxxx.
2. OGGETTO DELL’APPALTO E LUOGO DELL’OPERA
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Oggetto del presente appalto sono lavori di fornitura ed installazione di pareti mobili, attrezzate e elementi speciali nell’ambito di un’opera di restauro conservativo di immobile vincolato.
Le caratteristiche tecniche dell’opera sono dettagliatamente descritte nel Capitolato Tecnico e negli elaborati di progetto.
L’appalto verrà affidato mediante il ricorso a una procedura aperta, ai sensi degli artt. 55, 5° comma, e 122, comma 6 del D. Lgs. N. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., che costituisce la norma di riferimento, previa applicazione del criterio selettivo dell’offerta al prezzo più basso di cui all’art. 82 comma 2 lettera a) della predetta norma di riferimento.
Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 86, comma 1, della norma di riferimento e successive modificazioni; ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 122, comma 9 della norma di riferimento, nel caso di offerte in numero inferiore a dieci non si procederà a esclusione automatica ma la stazione appaltante avrà la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse ai sensi dell’art.86 e seguenti della norma di riferimento.
La Stazione Appaltante stipulerà con l’Aggiudicatario un contratto, a mezzo del quale sarà regolamentato l’affidamento dell’opera.
Luogo di esecuzione: stabile INPS in Xxx Xxxxxxx, 0 - Xxxxxx (XX);
obbligo di sopralluogo;
3. IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo a base di gara è complessivamente valutato in € 775.000,00
(Euro settecentosettantacinquemila//00), così dettagliato:
a) € 735.000,00 (Euro settecentotrentacinquemila//00) IVA esclusa, non superabile, a pena di esclusione, importo comprensivo dei relativi Servizi Accessori e da intendersi quale base d’asta per l’offerta economica del concorrente. L’importo a base di gara è determinato, in via presuntiva, in relazione alle quantità di cui all’All. 9 “Capitolato Tecnico”
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b) ai sensi e per gli effetti dell’art. 100, comma 1 del D. Lgs. 81/08 e
s.m.i. € 40.000,00 (Euro quarantamila//00) quali costi della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
Suddetti costi di sicurezza sono descritti in maniera dettagliata nell’allegato “Costi sicurezza”. Sarà, inoltre, onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti l’esercizio della propria attività, il Documento di valutazione dei rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività. Si farà applicazione di quanto previsto dagli artt. 81 e 131 della norma di riferimento.
2) L’importo a base di gara è determinato, in via statistica e presuntiva.
3) Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto agli importi complessivi sopra indicati.
4) Il valore dell’opera potrà subire un incremento o una diminuzione nei limiti previsti dall’art. 132 della norma di riferimento e art.161 del d.p.r. 207/2010.
4.DURATA DEL CONTRATTO
a) Il contratto avrà validità di 12 mesi dalla data di sottoscrizione.
b) La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione dell’opera e dei relativi Servizi Accessori in via d’urgenza, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 11 del d. Lgs. 163/06.
c) Alla scadenza del contratto, l’Affidatario sarà tenuto a garantire eventuale integrazione dell’opera per un periodo massimo di 12 mesi, alle stesse condizioni determinate in sede di aggiudicazione per l’insorgere di eventuali nuove esigenze da parte dell’Amministrazione presso altre strutture in Liguria per un importo di € 300.000,00.
5. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
1. Ai fini dell’affidamento, i Concorrenti dovranno possedere:
a) ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
a.1) attestazione di qualificazione SOA, in corso di validità per la categoria specializzata prevalente OS 6 classifica III; è ammessa la partecipazione
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alle ditte in possesso di categoria OG2 classifica III.
Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni di qualificazione SOA, in corso di validità; le categorie e le classifiche devono essere adeguate a quelle dei lavori da appaltare nelle percentuali stabilite dalla norma di riferimento e dal DPR 207/10 a seconda della forma di costituzione scelta.
2. In caso di partecipazione di imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea di cui all’art. 47 del D.Lgs. 163/06, è richiesta la documentazione conforme alle norme vigenti nei rispettivi Paesi, sottoscritta dal legale rappresentante del Concorrente.
3. Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06, le imprese potranno far ricorso all’avvalimento, nei limiti e alle condizioni previsti dalle predette norme. La documentazione elencata dal comma 2° dell’art. 49, meglio dettagliata al successivo art. 8.1 lett. d), dovrà essere allegata nell’ambito della “Busta A – Documentazione Amministrativa”.
6. SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA
Sono ammessi alla partecipazione alla procedura tutti i soggetti previsti dall’art. 34 del D. Lgs. 163/06, iscritti al registro delle Imprese per le attività oggetto di affidamento, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della legge 248 del 4 agosto 2006.
Sono altresì ammessi a partecipare alla procedura tutti gli Operatori economici stabiliti in Stati diversi dell’Italia, alle condizioni previste dall’art. 47 del d. Lgs. 163/06 e dalle relative disposizioni di settore.
Ai fini della partecipazione si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 37 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con legge 30 luglio 2010 n. 122, e le relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010.
Non sono ammessi a partecipare alla procedura gli operatori che si trovino in una delle condizioni ostative previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, o dalle ulteriori disposizioni normative che precludono soggettivamente gli affidamenti pubblici, né gli operatori che si trovino, rispetto a un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice
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Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comportino che le offerte siano imputabili a un unico centro decisionale.
Non è ammessa, infine, la partecipazione nel medesimo RTI di due o più imprese che siano singolarmente in grado di soddisfare il possesso dei requisiti richiesti per partecipare alla gara come previsto dal parere dell’Autorità Garante Concorrenza e Mercato AS251 del 7 febbraio 2003.
7. DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI
i. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio non ancora costituiti, come definiti all’art. 34, comma 1°, lett. d) ed e), del d.lgs. 163/2006, in combinato disposto con le disposizioni dell’art. 37 del medesimo Decreto, valgono le seguenti regole speciali:
• la Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato 2 al presente disciplinare dovrà essere presentata, da ogni componente del raggruppamento o del consorzio;
• la Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato 2 al presente disciplinare dovrà contenere apposita dichiarazione dei legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi soggetti giuridici) di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento o al costituendo consorzio., riportante l’espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in tale forma, con indicazione esplicita del soggetto capofila, e a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 37 del d.lgs. 163/2006.
• la Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato 2 al presente disciplinare dovrà, altresì, riportare apposita dichiarazione dei rappresentanti legali delle società raggruppande e/o aderenti al consorzio (o da soggetti comunque giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi soggetti giuridici), dalla quale dovrà risultare la tipologia di associazione e nel caso di associazione di tipo orizzontale le percentuali che saranno eseguite dalle singole imprese.
• tutti i documenti componenti l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti (o dai soggetti abilitati a impegnare le
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rispettive imprese) di ciascuna impresa componente il raggruppamento o il consorzio.
• tutti i documenti componenti l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate o aderenti al consorzio, o dai soggetti giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi soggetti giuridici.
ii. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio già costituito, valgono le medesime regole sopra poste con riferimento ai raggruppamenti e ai consorzi non ancora costituiti, con la seguente eccezione:
• in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in raggruppamento o in consorzio, la Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato 2 al presente disciplinare, dovrà contenere apposita dichiarazione, nella quale vengano indicati gli estremi del mandato speciale con rappresentanza conferito all’impresa capogruppo, redatto, ai sensi dell’art. 37 del d.lgs. 163/06.
• Resta, in ogni caso fermo, l’obbligo di dichiarare l’insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) dell’art. 38, comma 1°, del d.lgs. 163/06, in capo a ciascuno dei soggetti indicati al successivo art. 8.1, lettera a) con riferimento ad ogni singola impresa associata o consorziata.
• Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità.
• tutti i documenti che compongono l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti dal legale rappresentante della mandataria, o da soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare la mandataria medesima.
8. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
L’offerta (e la relativa documentazione), espresse in lingua italiana,
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dovranno essere redatte in conformità alla vigente normativa nazionale in materia di appalti pubblici di lavori e pervenire all’indirizzo della stazione appaltante di cui al punto 1.1 del bando di gara entro il termine perentorio di scadenza (data e ora) indicato al punto 6.1 del citato bando, pena l’irricevibilità dell’offerta.
L’offerta esclusivamente in formato cartaceo dovrà essere contenuta in un unico plico chiuso che dovrà essere, a pena di esclusione dalla gara, idoneamente sigillato, sui lembi di chiusura, con ceralacca, o con striscia di carta incollata o nastro adesivo ovvero con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Ai fini della corretta identificazione della provenienza del plico, lo stesso dovrà, a pena di esclusione, recare il timbro dell’offerente o altro diverso elemento d’identificazione, la firma e/o la sigla del legale rappresentante/procuratore speciale dell’offerente (o del legale rappresentante/procuratore speciale della sola impresa mandataria in caso di R.T.I. sia già costituiti sia da costituirsi, o del legale rappresentante/procuratore speciale del consorzio), e devono recare all’esterno - oltre all’intestazione del mittente (denominazione o ragione sociale) e all’indirizzo dello stesso - le indicazioni relative all’oggetto della gara, il giorno e all’ora della scadenza della medesima.
La consegna del plico potrà essere effettuata mediante servizio postale, a mezzo raccomandata A.R., o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero effettuata a mano da un incaricato dell’impresa, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 fino al giorno del suddetto termine perentorio, presso l'ufficio segreteria della Stazione Appaltante sito in Xxxxxx, Xxxxx X. Xxxxxxx 0 - 8° piano - che ne rilascerà apposita ricevuta.
Il recapito dei plichi contenenti l’offerta rimane a esclusivo rischio dei mittenti, restando esclusa ogni e qualsiasi responsabilità della stazione appaltante, ove per disguidi, scioperi, o per qualunque motivo il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo della stazione appaltante.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente e anche se spediti prima del termine medesimo; tale intendimento vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata
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A.R., per i quali non verrà considerata valida la data di spedizione. Tali plichi saranno considerati irricevibili e pertanto non aperti.
I plichi devono contenere al loro interno due buste, a loro volta sigillate con le medesime modalità sopra esposte per il plico di spedizione, non trasparenti e tali da non rendere riconoscibile il loro contenuto.
Al fine dell’identificazione della provenienza delle buste, queste ultime dovranno, a pena di esclusione, recare il timbro dell’offerente o altro diverso elemento d’identificazione, ed essere controfirmate sui lembi di chiusura; tali buste, oltre agli elementi d’identificazione richiesti, dovranno recare la dicitura, rispettivamente “A – Documentazione Amministrativa” e “B - Offerta economica”.
8.1 Nella busta “A” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) Dichiarazione Sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale il Concorrente attesti inter alia l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla L. -106/2011, e delle ulteriori previste dalla legge, nonché la sussistenza delle condizioni minime di affidamento richieste dalla lex specialis, e s’impegna in relazione all’oggetto dell’affidamento, secondo quanto previsto nello Schema di Dichiarazione Sostitutiva di cui all’Allegato 1 al presente Disciplinare.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato a impegnare il Concorrente. In caso di sottoscrizione per opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta copia autenticata del titolo abilitativo.
Si ricorda che, ai fini dell’attestazione di insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b) e c) e m-ter) del comma 1° dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, le relative dichiarazioni dovranno essere rese e sottoscritte da ciascuno dei seguenti soggetti:
□ dal titolare dell’impresa e dal direttore tecnico, in caso di impresa individuale;
□ da ciascun socio e dal direttore tecnico, in caso di società in nome collettivo;
□ da ciascun socio accomandatario e dal direttore tecnico, in caso di società in accomandita semplice;
□ da ciascun amministratore munito del potere di rappresentanza e dal direttore tecnico, dal socio unico (persona fisica), e dal socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società.
Con specifico riferimento all’insussistenza di cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla
L. 106/2011, si ricorda che la dichiarazione va resa anche per i soggetti ivi indicati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando. La dichiarazione sostitutiva relativa ai soggetti cessati potrà essere resa anche ai sensi dell’art. 47, comma 2° del DPR 445/2000 da parte del rappresentante dell’Offerente.
L’Offerente, ai sensi dell’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, dovrà dichiarare tutte le eventuali condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione.
Non sono soggette a declaratoria obbligatoria, ai fini di procedura, le condanne per le quali il reato è stato depenalizzato, ovvero quelle per le quali sia intervenuta la riabilitazione o la dichiarazione di estinzione dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Si ricorda, inoltre, che ai fini del comma 1°, dell’art. 38, lettera m- quater), ai sensi del comma 2° del medesimo art. 38 del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, l’Offerente deve rendere, nella Dichiarazione sostitutiva, da predisporsi preferibilmente secondo il modello dell’Allegato 1, alternativamente:
i. la dichiarazione di inesistenza di alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e che formuleranno l’Offerta autonomamente;
ii. la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto a esso Candidato, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e che formulerà l’Offerta autonomamente;
iii. la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto a esso Candidato, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ma che formulerà l’Offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui ai precedenti punti i. ii. e iii., la Stazione Appaltante esclude gli operatori per i quali accerta che le relative Offerte siano imputabili a un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Ai sensi e per gli effetti del comma 5-quinquies dell’art. 79 del DLgs 163/06, è fatto altresì obbligo ai Concorrenti di indicare, nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva, il domicilio eletto per le comunicazioni nonché l’indirizzo di posta elettronica certificata, di posta elettronica ordinaria ed il numero di fax presso i quali trasmettere le comunicazioni della Stazione Appaltante.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere redatta sulla base dello Schema in allegato, da intendersi parte integrante del Disciplinare stesso. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà comunque contenere tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel predetto form, volti ad attestare il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, e contenere altresì le dichiarazioni necessarie ai fini della partecipazione di RTI e consorzi, costituiti e costituendi, ai sensi degli artt. 36 e 37.
Ai fini della validità delle Dichiarazioni Sostitutive rese ai sensi degli artt.
46 e 47 del D.P.R. 445/00, all’interno della “Busta A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, a pena di esclusione, ai sensi della legge 15/68 e smi e del DPR 403/98. In caso di sottoscrizione di soggetto diverso dal legale rappresentante, all’interno della Busta A dovrà essere prodotta copia autentica dell’atto che attesti i poteri di firma di chi sottoscrive.
In caso di RTI e consorzi ordinari, costituiti o costituendi, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere resa, da ciascun operatore economico raggruppato o consorziato.
b) documento comprovante la prestazione della cauzione o fidejussione provvisoria di cui all’art. 75 del d. Lgs. N. 163/06, prestata nella forma della cauzione o della fidejussione, a scelta dell’Offerente. L’importo della garanzia dovrà essere pari al 2% dell’importo contrattuale complessivamente posto a base di gara, salvo quanto previsto in tema di riduzione.
La cauzione, ai sensi del comma 2° del predetto art. 75, a scelta dell’offerente, potrà essere costituita da:
~ versamento in contanti effettuato presso la Banca Nazionale del
lavoro, Sede di Genova,
IBAN: XX00X 00000 00000 0000 0000 0000
intestato a: INPS, Direzione Regionale Liguria
~ fidejussione bancaria;
~ polizza assicurativa fidejussoria.
Al fine di comprovare in sede di procedura l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale, il Concorrente dovrà produrre i documenti probatori che dimostrino il versamento delle relative somme.
Il versamento non sarà produttivo di alcun interesse in favore del Concorrente.
In caso di presentazione della cauzione provvisoria in contanti, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una compagnia assicurativa contenente l’impegno del medesimo verso il concorrente a rilasciare, qualora l’Offerente risultasse aggiudicatario, la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D. Lgs. 163/06, in favore della Stazione Appaltante.
La fidejussione provvisoria potrà consistere in una fidejussione bancaria o una polizza assicurativa, o in una fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. N. 385 del
1 settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia, a ciò autorizzati dal Minsero dell’economia delle Finanze.
La medesima fidejussione, comunque rilasciata, dovrà in particolare:
i. avere quale beneficiaria l’INPS;
ii. essere specificatamente riferita alla gara in oggetto;
iii. prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del codice civile;
iv. prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile;
v. prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante, entro il termine di giorni 15 dalla richiesta medesima;
vi. avere validità non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle offerte
vii. prevedere l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta
della Stazione Appaltante, per la durata di ulteriori 365 gg., qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
viii. prevedere, a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario;
ix. garantire espressamente l’evento della mancata sottoscrizione del Contratto, e ogni altro obbligo derivante al Concorrente dalla partecipazione alla gara;
x. in caso di RTI o consorzi non ancora costituiti, essere intestata in favore di ciascuna delle imprese partecipanti al RTI o al consorzio, singolarmente specificate.
Sarà obbligo dell’Aggiudicatario rilasciare la garanzia definitiva prevista dall’art. 113 del D.Lgs. 163/06, secondo le modalità previste da detta norma ed entro i termini richiesti dalla Stazione Appaltante nei documenti di gara.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7°, del D.Lgs. 163/06, l’importo della garanzia è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
Verso i Concorrenti non Aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’appalto, tempestivamente e comunque entro trenta giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. 163/06. Verso l’Aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del Contratto, ai sensi di quanto previsto dal comma 6° dell’art. 75 del predetto Decreto.
c) Nel solo caso in cui il Concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06, intenda soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un’Impresa Ausiliaria,
mediante ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06, la documentazione come di seguito definita, debitamente sottoscritta:
i. una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 163/06, attestante l’avvalimento dei requisiti, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si avvale e dell’Impresa Ausiliaria che li presta;
ii. una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, nella quale il medesimo Concorrente attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 in capo a sé;
iii. una dichiarazione sostitutiva dell’Impresa Ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, nella quale la medesima Impresa Ausiliaria attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 in capo a sé, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
iv. una dichiarazione, sottoscritta dall’Impresa Ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso il Concorrente e la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, di cui è carente il Concorrente;
v. una dichiarazione sostitutiva dell’Impresa Ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, con cui essa attesta di non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/06;
vi. copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’Impresa Ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’Appalto;
vii. alternativamente al contratto di cui al precedente punto, in caso di avvalimento nei confronti di un’Impresa che appartiene al medesimo gruppo (c.d. avvalimento infragruppo), una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti i), ii) e vii) potranno essere rese mediante l’utilizzo del form di cui all’allegato 3a del presente Disciplinare. Le Dichiarazioni di cui ai diversi punti iii), iv), v) mediante l’utilizzo del form di cui all’allegato 3b. Le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’operatore economico o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare l’operatore, e dovranno essere accompagnate da copia del documento di identità del sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri.
d) dimostrazione dell'avvenuto versamento del contributo a favore dell'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, previsto dall'art. 1, commi 65 e 67 della L. 266/2005 e regolato dalle Delibere 26 gennaio 2006, 10 gennaio 2007, 24 gennaio 2008, 1 marzo 2009. Mediante tali provvedimenti, l’Autorità ha disposto che il versamento avvenga con le modalità fornite dalle istruzioni operative presenti sul sito della stessa autorità al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx ;
Il versamento da effettuare, per ogni partecipante, dovrà essere riferito all’importo della Fornitura, compresi anche gli oneri gli oneri per la sicurezza.
Nel caso di RTI costituiti o costituendi, il versamento dovrà essere effettuato dalla sola impresa capogruppo.
e) impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del Contratto di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 nel caso di versamento in contanti. In caso di prestazione della garanzia a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, l’impegno dovrà già essere contenuto nella fidejussione stessa, e sottoscritto da soggetto autorizzato al rilascio.
f) modulo GAP (allegato 6) e debitamente compilato nelle parti di pertinenza e firmato dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere prodotta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE.
g) attestazione di qualificazione SOA, in corso di validità o copia autentica.
Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni di qualificazione SOA, in corso di validità o copie autentiche; le categorie e le classifiche devono essere
adeguate a quelle dei lavori da appaltare nelle percentuali stabilite dalla norma di riferimento e dal DPR 207/10 a seconda della forma di costituzione scelta.
h) attestazione di avvenuto sopralluogo (Allegato 4), come previsto e richiesto dal bando.
A tal fine si precisa:
▪ le imprese che intendono partecipare alla gara, a pena di esclusione, sono tenute a effettuare il sopralluogo presso lo stabile oggetto dell’appalto; detto sopralluogo è ritenuto necessario considerata la particolarità degli accessi urbani allo stabile e le difficoltà operative di cui alla logistica interna.
▪ i sopralluoghi si svolgeranno nelle date di seguito indicate e fissate dalla stazione appaltante:
Martedì | 06/12/2011 |
Mercoledì | 07/12/2011 |
Martedì | 13/12/2011 |
Mercoledì | 14/12/2011 |
Giovedì | 15/12/2011 |
Martedì | 20/12/2011 |
▪ Il luogo dell’appuntamento è fissato presso la sede della stazione appaltante, ovvero presso la struttura oggetto degli interventi alle ore
11.00 di ciascun giorno fissato;
▪ Le richieste per eseguire i sopralluoghi presso lo stabile dovranno pervenire almeno 48 ore prima della data prescelta;
▪ Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante della ditta o da un suo delegato, presentando idonea documentazione attestante tale abilitazione;
▪ Al termine del sopralluogo sarà rilasciata apposita dichiarazione di avvenuto sopralluogo, che, timbrata e firmata dal legale rappresentante della Ditta, dovrà essere allegata alla documentazione amministrativa in sede di presentazione delle offerte.
▪ Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi il sopralluogo potrà essere eseguito da un solo
concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione, il consorzio o il GEIE.
Per la partecipazione alla gara saranno accettate le dichiarazioni redatte con le modalità previste dalla Legge n. 127/97, art. 3 comma 11, come modificato dalla legge n. 191/98, art. 2 comma 10 (autocertificazione).
Le dichiarazioni e le documentazioni di cui ai punti precedenti, devono contenere, a pena di esclusione, quanto previsto nei punti medesimi.
In applicazione dell’art. 38 comma 1-ter del codice di riferimento, in caso di falsa dichiarazione o falsa documentazione, verrà data segnalazione all’Autorità di Xxxxxxxxx.
La falsa dichiarazione, oltre a costituire causa di esclusione dalla partecipazione alla gara, darà il diritto di invocare, nei casi più gravi, l'applicazione delle sanzioni previste dall'art. 489 del codice penale.
I documenti contenuti nella “Busta A” (Documentazione Amministrativa) non potranno fare alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione .
8.2 Nella busta “B” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) Offerta economica, in regolare bollo, preferibilmente conforme allo schema di offerta (Allegato 2), sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente singolo. Nel caso di sottoscrizione da parte di un procuratore del legale rappresentante, va trasmessa la relativa procura; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio.
In caso di libera compilazione a cura dell’operatore economico l’offerta dovrà comunque contenere tutti gli elementi riportati nel predetto allegato 2, a pena di esclusione. In riferimento a tale documento, dovranno essere indicati:
i. La percentuale di ribasso offerta sull’opera in cifre e in lettere con un numero di decimali non superiore a 3 (tre)
ii. il costo del personale, complessivo riferito a tutta l’opera, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le
organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
iii. la declaratoria obbligatoria, relativamente al punto precedente, dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e degli altri accordi della contrattazione collettiva applicati al personale preposto all’Appalto;
iv. i costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (costi di sicurezza facenti capo all’Appaltatore), Iva esclusa, tali da risultare congrui rispetto alle caratteristiche dell’affidamento – ai sensi dell’art. 87, c. 4°, del d.lgs. 163/06.
v. la specifica accettazione della clausola di rivalsa, per la quale l’Istituto si riserva il diritto di trattenere sulle somme dovute alla ditta aggiudicataria gli importi corrispondenti ai contributi omessi e relativi accessori definitivamente accertati, in caso di mancata regolarizzazione contributiva accertata nel corso del periodo contrattuale;
b) copia delle schede tecniche delle pareti divisorie;
c) copia delle schede tecniche delle pareti mobili attrezzate;
d) copia delle certificazioni di cui al Capitolato Tecnico o equivalenti e copia di eventuali ulteriori certificazioni in corso di validità anche non menzionate.
e) relazione tecnica illustrata del concorrente intesa come documento che elenchi nel dettaglio per tipologia e caratteristiche tutti i componenti tecnici costituenti le pareti mobili ed attrezzate (natura dei materiali, tipologia dei meccanismi di assemblaggio delle pareti e dei fondi e dei ripiani e ogni altra descrizione utile a valutare il prodotto).
Tutti i documenti di cui alle lettere b), c), d), e) dovranno essere sottoscritti con le stesse modalità di cui allo schema di offerta.
9. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
1. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la Direzione Regionale INPS Liguria sita in Genova, Viale _Brigata Bisagno 2, Coordinamento Attività Tecnico Edilizia, VII piano interno 37. Alle sedute pubbliche potrà presenziare il legale rappresentante del soggetto Offerente, ovvero un rappresentante dell’Offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità.
2. La valutazione delle Offerte pervenute sarà svolta da apposita Commissione Aggiudicatrice, nominata all’esito della scadenza del termine di presentazione delle Offerte stesse, con le modalità stabilite dall’art. 84 del d.lgs. 163/06. Delle operazioni di gara verrà redatta apposita verbalizzazione.
3. La Commissione Aggiudicatrice provvederà, all’apertura delle sole Offerte pervenute in tempo utile, secondo il loro ordine cronologico di arrivo risultante dal numero di protocollo informatico assegnato dall’INPS. Inoltre, saranno dichiarate irricevibili le offerte fatte per telegramma;
4. L’a Commissione provvede preliminarmente, all’apertura delle buste “A”
– Documentazione Amministrativa, e sulla base degli elementi in essa contenuti procede a:
a) verificare la correttezza formale della documentazione e in caso negativo a escludere dalla gara;
b) verificare che non abbiano presentato offerte concorrenti i quali, sono fra di loro in situazione di controllo e in caso positivo determinare di escluderli entrambi dalla gara;
c) verificare che i consorziati - per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c), della norma di riferimento e
s.m.i. hanno indicato che concorrono - non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e in caso positivo provvedere a escludere il consorziato dalla gara.
5. La Commissione potrà richiedere eventuali integrazioni alla documentazione, ai sensi dell’art. 46 del d.lgs. 163/06.
6. La commissione il giorno indicato al punto 6.4 del bando e fissato per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste “B-offerta economica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara e alla formazione della graduatoria provvisoria dell’appalto ai sensi dell’articolo 82, comma 2 lett. a), della normativa di riferimento e successive modificazioni.
Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 86, comma 1, della norma di riferimento e successive modificazioni; ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 122, comma 9 della norma di riferimento, nel caso di offerte in numero inferiore a dieci non si procederà a esclusione automatica
ma la stazione appaltante avrà la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse ai sensi dell’art.86 e seguenti della norma di riferimento.
Non si fa luogo a gara di miglioria, né è consentito in sede di gara la presentazione di altra offerta tranne che per quanto stabilito dall'art. 112 punto 5 del Regolamento I.N.P.S. (offerte identiche) il quale prevede che: “Qualora due o più offerte siano uguali e risultino le più convenienti per l’INPS, la Commissione invita i rappresentanti delle ditte presenti a migliorarle seduta stante. In caso di assenza di tutti i concorrenti interessati ovvero di unanime rifiuto al miglioramento delle offerte, la Commissione procede all’aggiudicazione mediante sorteggio.”
La graduatoria sarà redatta con indicazione degli importi fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Qualora la data dell’apertura delle offerte in seduta pubblica dovesse essere posticipata rispetto a quanto indicato nel Bando di gara per l’espletamento delle procedure previste al precedente punto 4) ne sarà data comunicazione mediante fax e posta elettronica ordinaria.
7. Formata la graduatoria provvisoria, prima di disporre l’aggiudicazione provvisoria il responsabile del procedimento dà corso alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, nei casi e con il procedimento previsto dagli artt. 86 e ss. del d.lgs. 163/06, e dagli artt. 284 e 121 del
D.P.R. 207/10.
Secondo quanto previsto dall’art. 81 comma 3 bis della norma di riferimento e in particolare secondo la lettura del combinato disposto degli artt. 81, 86, 87 e 88 del Codice e dell’art. 32 del DPR 207/2010, nonché alla luce dell’art. 55 della direttiva 2004/18/CE il RUP valuterà la congruità della migliore offerta in considerazione, altresì, di quanto dichiarato in merito ai costi del personale e ai costi della sicurezza generica (costi indiretti) afferenti l’esercizio dell’attività svolta dall’impresa quali rischi propri dell’appaltatore.
Secondo quanto previsto dall’art. 88 comma 7 della norma di riferimento la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto ai commi da 1 a 5 del medesimo art. 88 della legge 163/06.
8. Il soggetto che presiede la gara, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata via fax e via posta elettronica ordinaria, dichiara l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica, sono risultate non congrue e dichiara l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore
offerta risultata congrua.
9. All’esito delle valutazioni delle offerte, ai sensi dell’art. 11 del DPR 403/98 e dell’art. 38 della norma di riferimento, il RUP procede alla verifica, per l’aggiudicatario provvisorio e per il secondo in graduatoria e per i concorrenti sorteggiati a campione come previsto dall’art. 48, 1° comma, del d.lgs. 163/06, come modificato dalla L. 106/2011, su un numero di offerenti non inferiore al dieci per cento delle Offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore in merito ai requisiti attestati mediante autocertificazione.
10. In caso di esclusione di qualche concorrente in esito alle verifiche di cui ai precedenti punti la stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere alla determinazione di una nuova graduatoria e, quindi, all’individuazione di un eventuale nuovo aggiudicatario, qualora ne ricorrano le condizioni.
11. Dell’eventuale aggiudicazione e delle esclusioni verrà data comunicazione, a cura della Stazione Appaltante, nelle forme di cui all’art. 79 del d.lgs. 163/06.
12. Ai sensi dell’art. 46, comma 1-bis, d.lgs. 163/06, così come introdotto dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011, la Stazione Appaltante esclude i Concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal d.lgs. 163/06, dal D.P.R. 207/10 e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto e sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
13. Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza.
14. La Stazione Appaltante, all’esito delle valutazioni di propria competenza, curerà quindi la redazione della graduatoria finale, provvedendo all’aggiudicazione provvisoria. L’aggiudicazione definitiva, subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 11, comma 8°, del d.lgs. 163/06, verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante.
15. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario, a mezzo di raccomandata o fax, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula del Contratto
16. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di un’Offerta valida, nonché quello di non procedervi affatto, qualora nessuna Offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 81, comma 3°, del d.lgs. 163/06.
17. Ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter, del d.lgs. 163/06, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione da parte dell’operatore economico, l’Istituto ne darà segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. Tale disposizione si applica anche negli affidamenti in subappalto.
18. Alle sedute pubbliche della Commissione potrà assistere un solo incaricato di ciascun concorrente, L’accesso e la permanenza del rappresentante del concorrente nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’esibizione di un documento d’identificazione e di apposita delega scritta o procura speciale.
19. I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara.
20. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e di regolarità contributiva.
10. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
1. In conformità di quanto stabilito dall’art. 118, comma 1, del D. Lgs. 136/06, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere il contratto stipulato, salvo le ipotesi previste dall’art. 116 del medesimo decreto.
2. Per l’esecuzione delle attività di cui al contratto, l’Aggiudicatario potrà avvalersi del subappalto ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 del D. Lgs. 163/06, nel rispetto delle condizioni stabilite in tale norma, nei limiti del trenta per cento dell’importo complessivo del contratto e dietro autorizzazione della Stazione Appaltante ai sensi della predetta norma e dei commi che seguono. In caso di subappalto, l’aggiudicatario rimarrà solidalmente responsabile verso la Stazione Appaltante dell’operato dei
terzi subappaltatori per eventuali ritardi e/o inadempimenti.
3. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
4. L’affidamento in subappalto sarà sottoposto alle seguenti condizioni:
a. che il concorrente all’atto dell’offerta o l’affidatario all’atto dell’affidamento, abbiano regolarmente ed esaustivamente indicato le parti di Fornitura che intendono subappaltare
b. che l’appaltatore provveda al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno venti giorni prima della data di inizio effettivo dell’esecuzione delle relative prestazioni subappaltate;
c. che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante, l’Appaltatore trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione previsti dal D. Lgs. 163/06 in relazione alla prestazione subappaltata, e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisisti generali di cui all’art. 38 del predetto Decreto, come modificato dalla L. 106/2011;
d. che non sussista, nei confronti dell’affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, b. 575, e smi.
5. L’affidatario che si avvale del subappalto dovrà allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo e/o di collegamento a norma dell’art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione dovrà essere rilasciata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
6. La Stazione Appaltante provvederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine potrà essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che la Stazione Appaltante abbia espressamente autorizzato il subappalto, detta autorizzazione s’intenderà concessa. Per i subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate, i termini per il rilascio dell’autorizzazione sono ridotti alla metà.
7. Ai fini dell’accertamento in ordine alla regolare remunerazione dei subappaltatori a cura dell’Appaltatore, sarà obbligo del medesimo Appaltatore trasmettere alla Stazione Appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato dalla Stazione Appaltante a favore dell’Appaltatore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dall’appaltatore al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’appaltatore non dovesse trasmettere le fatture quietanzate del subappaltatore entro il termine predetto, la Stazione Appaltante provvederà alla sospensione dei successivi pagamenti verso l’affidatario medesimo.
8. Per le prestazioni affidate in subappalto, l’Appaltatore dovrà praticare gli stessi prezzi risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento. L’Appaltatore dovrà corrispondere gli eventuali oneri per la sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, ai propri subappaltatori senza alcun ribasso; la Stazione Appaltante, sentito il Direttore dell’Esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione di tale disposizione. L’Appaltatore sarà solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
11. OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n.
136 (“Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”) e del decreto Legge 187 del 12/11/2010 (“Misure urgenti in materia di sicurezza”), convertito, con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a) a utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b) a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c) a utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d) a utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli
interventi di cui all’art. 3, comma 1° della legge 136/10;
e) a inserire o a procurare che siano inseriti, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, i codici identificativi di gara (CIG) e CUP attribuiti alla presente procedura;
f) a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su tale conto entro il termine di sette giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g) a osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad acconsentire alle modifiche contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a) i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b) le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00, fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa;
c) gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente appalto, ai sensi dell’art. 117 del d.lgs. 163/06, nel relativo contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a) indicare il CIG e il CUP e anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato;
b) osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
12. OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI NEI CONTRATTI COLLEGATI AL PRESENTE APPALTO E IN QUELLI DELLA FILIERA.
1. In caso di sottoscrizione di contratti o atti comunque denominati con la Filiera delle Imprese, l’Appaltatore:
a) è obbligato a inserire nei predetti contratti o atti gli impegni reciproci ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/10, come declinati al 2° comma dell’articolo precedente, opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera;
b) qualora si abbia notizia dell’inadempimento della Filiera delle Imprese rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’articolo precedente e all’art. 3 della legge 136/10, sarà obbligato a darne immediata comunicazione all’Istituto e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente;
c) è obbligato a inserire nei predetti contratti o atti gli impegni di cui alle precedenti lettere a) e b), opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera, affinché tali impegni si estendano lungo tutta la Filiera delle Imprese.
d) Lo schema delle clausole da inserire nei contratti tra appaltatore e subappaltatore/ subcontraente, pena nullità del contratto, è il seguente:
1. L’appaltatore (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’appaltatore (…) nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Ente (…), identificato con il CIG n. (…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
2. L’appaltatore (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’appaltatore (…), s’impegna a dare immediata comunicazione all’Ente (…) della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
3. L’appaltatore (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’appaltatore (…), s’impegna a inviare copia del presente contratto all’Ente (…).
13. CONTROLLI DELLA STAZIONE APPALTANTE SULL’OSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI DA PARTE EGLI OPERATORI DELLA FILIERA.
Al fine di effettuare i necessari controlli sull’osservanza sugli obblighi di tracciabilità secondo quanto disposto dall’art. 3 comma 9 della legge 136/10 e smi, l’appaltatore sarà tenuto a inviare, tramite un legale rappresentante o soggetto munito di apposita procura, copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla fornitura in opera di cui al presente disciplinare.
14. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
1. Ai fini della sottoscrizione del Contratto l’Appaltatore dovrà produrre le Schede Tecniche e le certificazioni in lingua italiana debitamente sottoscritte dal legale rappresentante ovvero dal procuratore dell’azienda produttrice in originale o copia autenticata. In caso di schede tecniche in lingua diversa da quella italiana le stesse dovranno essere accompagnate da una traduzione giurata.
2. All’atto della stipula del Contratto, il soggetto Aggiudicatario è tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto nella misura del 10% del valore dell’importo contrattuale, con le correzioni del ribasso offerto di cui all’art. 113, 1° comma, del d.lgs. 163/06.
3. La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, e dovrà coprire gli oneri per il mancato o inesatto adempimento dell’Opera e dei Servizi Accessori (24 mesi dalla data del collaudo). La stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
Qualora la Ditta aggiudicataria intenda avvalersi, per la costituzione del
deposito cauzionale definitivo, di polizza fidejussoria, la stessa dovrà indicare, nel riquadro delle condizioni speciali o in appendice aggiunta la seguente clausola:
“La liberazione della fidejussione potrà avvenire soltanto a seguito di apposita comunicazione dell'Istituto garantito e comunque dopo che, a giudizio insindacabile dell'Istituto medesimo, la Ditta contraente avrà adempiuto a tutti gli obblighi e oneri contrattuali, compreso il regolare versamento dei contributi assicurativi. Il pagamento dell'importo dovuto sarà effettuato a semplice richiesta dell'Istituto ed entro quindici giorni dalla stessa senza che da parte della società fidejubente o della Ditta contraente possano essere sollevate eccezioni o invocate decadenze di alcun genere, neppure in ordine all'avvenuta scadenza della polizza, al mancato pagamento del premio o dei supplementi di premio o ai rapporti contrattuali tra l'Istituto garantito e la Ditta contraente".
4. Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 113 del d.lgs. 163/06.
5. Qualora l’Aggiudicatario non provveda alla costituzione della garanzia, come indicato nei commi precedenti, la Stazione Appaltante adotterà i provvedimenti del caso, salva ogni azione per il risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
6. Successivamente all’aggiudicazione definitiva, con l’Aggiudicatario verrà stipulato un Contratto conforme ai contenuti del presente Disciplinare e del Capitolato Tecnico.
7. Il rapporto Contrattuale sarà regolato dal Contratto, dal Bando, dal Disciplinare di Gara e relativi allegati, e dalle vigenti norme di legge.
8. All’atto della stipulazione del Contratto si procederà alla liberazione della cauzione provvisoria prestata dal soggetto risultato Aggiudicatario. Nei confronti dei soggetti non Aggiudicatari, la cauzione provvisoria sarà svincolata entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 75, comma 9°, del d.lgs. 163/06.
9. Ai sensi e per gli effetti del comma 1-bis dell’art. 241 del d.lgs. n. 163/2006, si precisa che il Contratto non recherà clausola compromissoria.
10. Secondo quanto prescritto dalla normativa prevista dalla citata norma di riferimento, da parte della stazione appaltante potrà essere richiesta un’ulteriore cauzione, per un importo non inferiore a € 40.000,00 (quarantamila), a salvaguardia del rispetto degli obblighi contributivi e retributivi nei confronti degli Enti preposti e dei lavoratori subordinati. Tale cauzione verrà svincolata con le medesime modalità previste per l’ammontare residuo della cauzione definitiva, più avanti indicate.
11. L’Appaltatore è obbligato a stipulare una o più polizze assicurative che tengano indenni la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinata, salvo quelli derivanti da errori di
progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che prevedano anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dell’opera sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Di conseguenza è onere dell’Appaltatore, da ritenersi compensato nel corrispettivo dell’appalto, l’accensione, presso compagnie di gradimento della Stazione appaltante, di polizze relative:
1) all’assicurazione RCT per un massimale non inferiore a Euro 3.000.000,00 (tremilioni) per danni a persone, a cose e animali; tale polizza dovrà specificatamente prevedere l’indicazione che tra le “persone s’intendono compresi i rappresentanti della Stazione appaltante, della Direzione lavori e dei soggetti preposti all’assistenza giornaliera e al collaudo”.
2) all’assicurazione contro i rischi dell’incendio, dello scoppio e dell’azione del fulmine per il fabbricato nella sua totalità, per le opere, i manufatti, i materiali e le attrezzature con massimale non inferiore a Euro 3.000.000,00 (tremilioni), comprendendo nel valore assicurato anche le opere eseguite da altre ditte e/o di proprietà dell’Istituto.
Le polizze di cui ai precedenti commi dovranno essere accese prima della firma del contratto e devono portare la dichiarazione di vincolo a favore della Stazione appaltante e devono coprire l’intero periodo dell’appalto fino al collaudo provvisorio; devono altresì risultare in regola con il pagamento del relativo premio per lo stesso periodo indicato e devono essere esibite alla Stazione appaltante prima della forma del contratto.
Qualora l’Appaltatore non provveda alla costituzione delle garanzie entro il termine suindicato, si procederà ai sensi dell’art. 113 comma 4 del
D. lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., al quale si fa riferimento anche agli effetti della stipulazione del contratto.
15. LEGGE 675/1996
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione della legge 31 dicembre 1996, n. 675.
Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
1. Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice in
materia di Protezione dei Dati Personali»), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara e dell’esecuzione dei lavori, si precisa che:
a) titolare del trattamento è l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale – INPS. Incaricato del trattamento è l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, in qualità di R.U.P.;
b) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
c) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, comma 1°, lettera a), del Decreto Legislativo n. 196/03, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, poste in essere dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
d) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
e) i dati possono essere portati a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti della commissione di gara ovvero di collaudo, possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
f) i dati possono essere portati a conoscenza degli altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti e con le modalità consentite dalla legge 241/90 e smi; In particolare il concorrente potrà specificare, nelle premesse della relazione tecnica, se e quale parte della documentazione presentata ritiene coperta da riservatezza, con riferimento a marchi, brevetti, ecc.
In tal caso, l’Amministrazione non consentirà l’accesso a tale documentazione in caso di richiesta di altri concorrenti.
Sul resto della documentazione tecnica questa stazione appaltante consentirà l’accesso.
g) i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
h) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del predetto Decreto Legislativo n. 196/03.
2. Con l’invio dell’Offerta, i Concorrenti esprimono il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
16. OBBLIGHI DI RISERVATEZZA DELLA DITTA E DIRITTI DI PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE
1. Il soggetto aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, delle quali venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto.
2. L’obbligo di cui al comma 1 non concerne i dati che siano di pubblico dominio, nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che il soggetto aggiudicatario sviluppa o realizza in esecuzione delle prestazioni dovute.
3. Il soggetto aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di riservatezza anzidetti nonché del rispetto dei regolamenti interni dell’Amministrazione in tema di sicurezza e riservatezza.
4. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione appaltatrice ha a facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’amministrazione appaltatrice.
5. il soggetto aggiudicatario potrà citare i termini essenziali del contratto laddove ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell’impresa stessa a gare e appalti.
6. Il soggetto aggiudicatario s’impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.lgs. 196/2003.
17. LEGGE REGOLATRICE DEL RAPPORTO E NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI
1. Il rapporto contrattuale di cui all’opera sarà regolato dalla Legge Italiana.
2. L’Affidamento di cui alla presente procedura è inoltre subordinato all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa in tema di contratti pubblici. In particolare, l’Aggiudicatario dovrà comprovare l’assenza delle condizioni ostative di cui all’art. 38 del d.lgs. 163/06, nonché la sussistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge, dal Bando di Gara, dal presente Disciplinare e dal Capitolato Tecnico ai fini del legittimo affidamento delle prestazioni e della loro corretta e diligente esecuzione.
3. L’Aggiudicatario dovrà comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante - pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. – ogni variazione rispetto ai requisiti di cui al comma precedente, come dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del Contratto, che valga a comportare il difetto sopravvenuto dei predetti requisiti.
4. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, durante l'esecuzione del Contratto, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo all’Appaltatore, al fine di accertare l'insussistenza degli elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni.
5. Qualora nel corso del rapporto dovesse sopravvenire il difetto di alcuno dei predetti requisiti, il medesimo rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
18. ULTERIORI PRESCRIZIONI
1. L’affidamento sarà altresì sottoposto alle seguenti condizioni:
a) Qualora a carico dell’appaltatore e/o del subappaltatore risulti, successivamente all’aggiudicazione, una situazione di non correttezza contributiva nei confronti dell’INPS, il pagamento delle rate di stato avanzamento forniture, anche su compensi revisionali, nonché della rata di saldo e l’eventuale svincolo anticipato delle ritenute di garanzia sono subordinate alla regolarizzazione del debito contributivo.
In caso di mancata regolarizzazione l’Istituto si riserva il diritto di trattenere sulle somme dovute alla ditta aggiudicataria gli importi corrispondenti ai contributi omessi e relativi accessori definitivamente accertati.
2. Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si rimanda al contenuto degli allegati, alla disciplina di cui al d.lgs. 163/06, alle norme del codice civile e alle altre disposizioni di legge applicabili.
3. Si precisa che la Stazione Appaltante si riserva il diritto di sospendere, reindire o non aggiudicare la gara, motivatamente;
19. CONTATTI CON L’AMMINISTRAZIONE
Ai sensi dell’art. 71 del D.lgs. 163/2006, per eventuali richieste di chiarimenti necessari alla formazione dell’offerta, le ditte partecipanti alla gara potranno rivolgersi all’indirizzo: “INPS – Direzione Regionale Liguria – Coordinamento Attività Tecnico Edilizia – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx” specificando obbligatoriamente in oggetto: “Gara per la Fornitura ed installazione di pareti divisorie, pareti attrezzate ed elementi speciali: richiesta chiarimenti”.
Le richieste, in lingua italiana, dovranno pervenire per iscritto, a mezzo fax al n. 000.0000000 o xxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxxxxx all’ indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxx@xxxx.xx entro 6 giorni dalla data di scadenza per la ricezione delle offerte, ovvero telefonicamente ai nn.+39 010.5442736 con esplicito riferimento al CIG e al CUP espressi nell’oggetto. Le risposte saranno inviate all’indirizzo di posta elettronica e al numero di fax obbligatoriamente indicati nella richiesta.
20. DOCUMENTI ALLEGATI
Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
□ All. 1 – Schema di Dichiarazione Sostitutiva;
□ All. 2 – Dichiarazione Schema di Offerta Economica;
□ All. 3a – Dichiarazione di Avvalimento del Concorrente;
□ All. 3b – Dichiarazione di Avvalimento dell’Impresa Ausiliaria;
□ All. 4 – Dichiarazione di sopralluogo;
□ All. 5 – Costi sicurezza;
□ All. 6 – Modulo GAP;
□ All. 7 – Schema di contratto;
□ All. 8 – Capitolato speciale
□ All. 9 – Capitolato tecnico;
□ All. 10 – Elaborati grafici. (n. 14 tavole)
La medesima documentazione può essere reperita sui siti Internet, di cui al bando, nelle forme e nei termini di legge.
Genova, lì 16.11.2011 Xxxxxxxx Xxxxxx
Il Direttore regionale