CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
Città di Trapani
Medaglia d'Oro al Valore Civile
3° Settore – Urbanistica, Suap, Patrimonio
Pec: XXXX@XXX.XXXXXX.XXXXXXX.XX
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
Concessione installazione e gestione distributori automatici di bevande calde e fredde e di alimentari preconfezionati presso i Palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani e presso il Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani
Articolo 1 – Oggetto
Il presente capitolato ha per oggetto la concessione ad installare e gestire distributori automatici adibiti alla vendita di bevande calde, fredde ed alimenti preconfezionati presso i Palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani e presso il Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani.
L’utenza è costituita dai dipendenti comunali, dai dipendenti del Tribunale e dal pubblico in genere.
Articolo 2 – Numero dei distributori automatici da installare presso i Palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani e presso il Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani.
Il numero dei distributori automatici da installare nei diversi palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani é il seguente:
Xxxxxxx X'Xxx - Xxxxxxxxx x. 0, Xxxxxxx -
1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano terra; Dipendenti comunali operanti presso Palazzo D'Alì n. 89
3° Settore - Via Libica n° 12, Trapani -
1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano primo; Dipendenti comunali operanti presso il 3° Settore n. 38
7° Settore - Autoparco Comunale Via Libica snc - Servizio per l'Ambiente – Protezione Civile - 1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano terra;
Dipendenti comunali operanti presso il 7° Settore n. 23
Il numero dei distributori automatici da installare presso il Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani é il seguente:
Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani
1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano Terra;
1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano primo;
1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano secondo; 1 distributore bevande calde e 1 distributore snack/bibite – Tot. 2 al piano quarto; Dipendenti del Tribunale n. 261
La ditta concessionaria deve installare e gestire distributori automatici aventi caratteristiche tecniche adeguate al numero di possibili utenti riportato per ciascun sito.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà di chiedere l’estensione del servizio presso altri edifici di proprietà comunale o sedi di servizi di interesse comunale, nonché di revocare la concessione in tutto o in parte per motivi di interesse pubblico. Nel caso in cui il numero dei distributori dovesse subire variazioni in aumento o in diminuzione nel corso della durata del
contratto, il canone che la ditta concessionaria dovrà corrispondere al Comune di Trapani subirà delle variazioni
proporzionalmente al nuovo numero dei distributori, ferme restando le condizioni di cui all’offerta economica.
Articolo 3 – Durata della concessione.
La concessione ad installare e gestire distributori automatici di bevande calde, fredde e alimenti preconfezionati è rilasciata per il periodo di cinque anni, decorrenti dalla data di stipulazione del contratto.
Alla scadenza la concessione non può intendersi tacitamente rinnovata.
La ditta concessionaria è comunque tenuta a garantire il servizio anche dopo la scadenza del contratto fino all’individuazione della nuova ditta concessionaria.
Articolo 4 – Canone minimo
Per l’intero periodo della concessione, la ditta concessionaria deve versare al Comune di Trapani a un canone minimo di € 300,00 annui per ogni distributore automatico, e quindi il canone minimo annuo complessivo di € 4.200,00 ( quattromiladuecento/00 ) (€ 300,00 x 14 distributori) a titolo di canone per la concessione del suolo presso gli edifici comunali e di rimborso per il consumo di energia elettrica ed acqua.
La ditta concessionaria deve altresì versare al Comune di Trapani l’importo annuo eventualmente offerto a maggiorazione del canone minimo annuo complessivo.
Articolo 5 - OFFERTA
L’ente appaltatore verificherà quanto dichiarato dagli operatori economici in sede di aggiudicazione provvisoria.
La manifestazione di interesse redatta secondo il modello allegato (Allegato 1 — Istanza), sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, deve essere corredata dalla documentazione di seguito indicata:
1) Dichiarazione sostitutiva di certificazione (Allegato 2);
2) copia di documento di identità in corso di validità del rappresentate legale che sottoscrive;
3) offerta ( allegato 3 ).
Il plico contenente la suddetta documentazione deve recare all’esterno la seguente dicitura: “ Manifestazione di interesse Distributori automatici bevande e snack”.
Le istanze dovranno pervenire a mezzo pec al seguente indirizzo: xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale di questa amministrazione al 30/04/2019.
La presentazione dell’offerta implica che la ditta offerente accetta tutte le condizioni riportate nel presente Capitolato. L’offerta, avrà validità di almeno 180 giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione e avrà valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell’articolo 1329 del Codice Civile.
La presentazione dell’offerta obbliga immediatamente la ditta offerente nei confronti del Comune di Trapani Per il Comune di Trapani il rapporto obbligatorio nascerà solo con la stipulazione del contratto.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di procedere o meno all’aggiudicazione, in particolare nel caso di presentazione o di ammissione di una sola offerta valida.
Articolo 6 - Criteri di aggiudicazione
La concessione ad installare e gestire distributori automatici sarà rilasciata alla ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del Decreto Legislativo n.163 del 12 aprile 2006.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata mediante i seguenti criteri:
1. Maggiore canone annuo offerto per un distributore, non inferiore al canone annuo minimo di € 300,00 per ciascun distributore, e quindi maggior canone annuo complessivo offerto, di cui all’articolo 4 del presente capitolato: massimo 40 punti
Il punteggio sarà attribuito tenendo conto che:
- canone annuo minino di base di € 4.200,00 (€ 300,00 x 14 distributori) punti 0
- maggiore differenza annua offerta rispetto canone annuo minimo base punti 40
Alle altre offerte superiori al canone annuo base sarà attribuito un punteggio determinato applicando la formula
Punteggio= differenza offerta x 40
Maggiore differenza
2. Migliore offerta prezzi alcune bevande calde: massimo 30 punti Il punteggio sarà attribuito tenendo conto che:
- il capitolato stabilisce per alcune bevande calde un prezzo minimo e un prezzo massimo:
- il soggetto offerente dovrà indicare per alcune bevande calde il prezzo offerto, non inferiore a quello minimo e non superiore a quello massimo;
- la sommatoria dei prezzi massimi stabiliti dal capitolato comporta l’attribuzione di punti 0;
- la sommatoria dei prezzi minimi stabiliti dal capitolato comporta l’attribuzione di punti 30; Alle offerte sarà attribuito un punteggio determinato applicando la formula
Punteggio = Differenza offerta x 30
Differenza massima
Differenza offerta = sommatoria prezzi massimi stabiliti nel capitolato – sommatoria prezzi offerti
Differenza massima = sommaria prezzi massimi stabiliti nel capitolato – sommatoria prezzi minimi stabiliti nel capitolato
3. Migliore offerta prezzi alcune bevande fredde e prodotti alimentari preconfezionati: massimo 30 punti Il punteggio sarà attribuito tenendo conto che:
- il capitolato stabilisce per alcune bevande fredde un prezzo minimo e un prezzo massimo:
- il soggetto offerente dovrà indicare per alcune bevande fredde il prezzo offerto, non inferiore a quello minimo e non superiore a quello massimo;
- la sommatoria dei prezzi massimi stabiliti dal capitolato comporta l’attribuzione di punti 0;
- la sommatoria dei prezzi minimi stabiliti dal capitolato comporta l’attribuzione di punti 20;
Alle offerte sarà attribuito un punteggio determinato applicando la formula
Punteggio = Differenza offerta x 30
Differenza massima
Differenza offerta = sommatoria prezzi massimi stabiliti nel capitolato – sommatoria prezzi offerti
Differenza massima = sommaria prezzi massimi stabiliti nel capitolato – sommatoria prezzi minimi stabiliti nel capitolato
La determinazione dei punteggi relativi ai prezzi delle bevande calde, delle bevande fredde e degli alimenti preconfezionati sarà effettuata tendo conto esclusivamente dei prodotti indicati al capitolo 10 del presente capitolato e nell’allegato.
Per ogni ditta concorrente si procederà alla somma del punteggio conseguito in relazione ai punti 1 – 2 – 3, ottenendo così il punteggio complessivo attribuito alla concorrente medesima.
Risulterà aggiudicataria la ditta concorrente che avrà raggiunto il punteggio complessivo più elevato.
In casi di parità di punteggio, sarà data la preferenza alla ditta concorrente che avrà offerto il maggiore importo annuo per distributore. Nei casi di ulteriori parità sarà data la preferenza prima alla ditta concorrente che avrà offerto la minore sommatoria dei prezzi delle bevande calde, poi alla ditta concorrente che avrà offerto la minore sommatoria dei prezzi delle bevande fredde e infine alla ditta concorrente che avrà offerto la minore sommatoria dei prezzi degli alimenti preconfezionati.
Articolo 7 – Offerta economica.
La ditta concorrente deve presentare la propria offerta economica (allegato al presente capitolato speciale d’oneri) sottoscritta dal legale rappresentante, indicando:
1) il canone annuo offerto per un distributore automatico, che non potrà essere inferiore del canone annuo minimo di
€ 300,00, e quindi il canone annuo complessivo offerto per tutti i distributori (canone annuo offerto per 1 distributore x 12 distributori), come da punto 1 dell’allegato;
2) i prezzi offerti per alcune bevande calde (caffè espresso, the, cioccolata, cappuccino e latte), che non possono essere inferiori a quelli minimi e superiori a quelli massimi stabiliti all’articolo 10 del presente capitolato e al punto 2 dell’allegato, e quindi la sommatoria dei prezzi offerti per le predette bevande calde, come da punto 2 dell’allegato;
3) i prezzi offerti per alcune bevande fredde (acqua minerale naturale e gassata bottiglie PET l.0,5, bibite in lattina l.0,33, succo di frutta in brick l.0,20, succo di arancia in brick o bottiglia PET capacità l .0,33) e alimenti preconfezionati (snack tipo wafer Loacker, snack tipo croissant, snack tipo cioccolato kit kit, snack tipo patatine, snack tipo creackers, snack tipo Fiesta Ferrero), che non possono essere inferiori a quelli minimi e superiori a quelli massimi stabiliti all’articolo 10 del presente capitolato e al punto 3 dell’allegato, e quindi la sommatoria dei prezzi offerti per le predette bevande fredde e alimenti preconfezionati, come da punto 3 dell’allegato;
Il canone annuo complessivo offerto per tutti i distributori non potrà essere inferiore al canone annuo complessivo minimo di € 4.200,00 (€ 300,00 x 14 distributori), pena l’esclusione dalla gara.
I prezzi offerti per le predette bevande calde, per le predette bevande fredde e per i predetti alimenti preconfezionati non possono essere inferiori a quelli minimi o superiori a quelli massimi indicati per ciascun prodotto all’articolo 10 del presente capitolato e nell’allegato, a pena di esclusione.
I prezzi offerti per le bevande calde, per le bevande fredde e per gli alimenti preconfezionati, come indicati all’articolo 10 del presente capitolato e nell’allegato, non potranno essere aumentati per tutta la durata del contratto.
La mancata indicazione del canone annuo complessivo offerto per tutti i distributori e la mancata indicazione anche di uno solo dei prezzi offerti (come richiesto dall’allegato al presente capitolato speciale d’oneri) comporteranno l’esclusione del concorrente dalla gara, fatta salva l’ipotesi in cui, con semplici calcoli matematici, sia possibile alla Commissione di gara, sulla base dei dati risultanti dall’offerta del concorrente stesso, determinare con certezza l’importo non indicato.
Non sono considerate valide offerte condizionate, incomplete, redatte in modo imperfetto o parziale, di importo inferiore alla base di gara.
Articolo 8 – Installazione e gestione dei distributori automatici
La ditta concessionaria deve effettuare a propria cura e spese l’installazione e gli allacciamenti dei distributori nei vari siti, nel numero indicato all’articolo 2 (i distributori saranno collocati negli spazi già adibiti a sede di distributori automatici).
La ditta concessionaria deve installare i distributori automatici entro 30 giorni dalla decorrenza del contratto. L’installazione e gli allacciamenti dei distributori dovranno essere eseguiti a regola d’arte. Su ogni distributore automatico deve essere chiaramente indicato il numero identificativo del medesimo e le modalità per contattare via telefono, fax o e.mail la ditta per eventuali reclami, segnalazioni di guasti, segnalazione di prodotti o resto esauriti.
La ditta concessionaria deve provvedere alla pulizia interna ed esterna dei distributori, in modo tale da assicurarne l’ottimale condizione igienica, nonché provvedere alla loro manutenzione ordinaria e straordinaria.
La ditta concessionaria deve gestire i distributori automatici senza soluzione di continuità per tutta la durata del contratto, eseguendo con la massima celerità le eventuali riparazioni, effettuando almeno due passaggi settimanali di verifica del loro ottimale funzionamento ed intervenendo entro 3 ore nel caso di segnalazione della necessità di rifornirli di prodotti ovvero effettuando l’assistenza tecnica entro 24 ore nel caso di segnalazione di guasti.
La ditta concessionaria deve sostituire il distributore automatico guasto con altro distributore simile, nel caso in cui il ripristino della normale funzionalità dovesse richiedere un periodo superiore alle 48 ore.
La ditta concessionaria deve assicurare la fornitura ai distributori automatici, senza soluzione di continuità per tutta la durata del contratto, delle bevande calde, delle bevande fredde e degli alimenti preconfezionati riportati nell’articolo 10 e nell’allegato.
La ditta concessionaria deve eseguire gli interventi di manutenzione e di fornitura dei distributori durante gli orari di apertura degli edifici comunali e a mezzo di propri dipendenti muniti di tutti i requisiti previsti dalle vigenti disposizioni di legge,
Nel corso del contratto la ditta concessionaria può sostituire i distributori installati con altri aventi pari o superiori caratteristiche, previa autorizzazione del Comune di Trapani e fermo restando la fornitura dei prodotti di cui all’articolo 10 e all’allegato.
Il Comune di Trapani avrà l’obbligo di fornire l’energia elettrica e l’acqua necessarie per il funzionamento dei distributori automatici.
La ditta concessionaria deve rimuovere i distributori automatici al termine del contratto.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà di ordinare la rimozione dei distributori automatici nel caso di frequenti difetti di funzionamento e per ragioni igienico – sanitarie, ovvero lo spostamento dei medesimi per qualsiasi motivo connesso con l’utilizzo degli spazi entro gli edifici in cui sono installati i medesimi distributori.
La ditta concessionaria deve rimuovere o spostare i distributori entro 5 giorni dal ricevimento della richiesta scritta del Comune di Trapani, a propria cura e spese, comprese quelle per eventuali lavori elettrici, idraulici e murari propedeutici all’installazione nel caso di spostamento.
Articolo 9 - Caratteristiche tecniche del servizio.
La ditta concessionaria deve installare e gestire distributori automatici aventi caratteristiche tecniche adeguate al numero di possibili utenti indicati per ciascun sito nell’articolo 2 del presente capitolato.
I distributori automatici devono essere delle migliori case produttrici e conformi alle norme vigenti in materia di sicurezza degli impianti e delle attrezzature elettriche, nonché di prevenzione incendi, di cui al D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
I distributori automatici devono rispettare le norme CEI EN 60335 - Norme particolari per distributori commerciali e apparecchi automatici per la vendita.
I distributori automatici devono consentire la regolazione dello zucchero per le bevande calde ed essere predisposti per l’accettazione di tutti i tagli di moneta metallica (fino ad un centesimo di Euro € 0,01) o, in alternativa, erogare il resto o entrambe le soluzioni. I distributori dovranno essere predisposti per il funzionamento a chiave/card magnetica ricaricabile da distribuire agli utenti su richiesta; qualora il Comune di Trapani la richieda, la ditta concessionaria dovrà dotare i distributori automatici di sensori in grado di ricevere anche i buoni pasto.
La ditta concessionaria deve consegnare gratuitamente agli utenti la chiave/card magnetica ricaricabile per l’utilizzo dei distributori, a fronte di un deposito cauzionale di € 5,00. La ditta concessionaria rilascerà al richiedente ricevuta di versamento della cauzione, che sarà resa al momento della restituzione della chiave/ card magnetica.
Articolo 10 – Caratteristiche e prezzi dei prodotti.
I prodotti distribuiti dovranno essere di prima qualità, di rinomanza nazionale e conformi alle norme vigenti in materia di prodotti alimentari.
Su ogni distributore automatico devono essere ben visibili le etichette indicanti la marca, la composizione, le modalità di conservazione dei prodotti oggetto di distribuzione.
I distributori automatici devono distribuire i seguenti prodotti
Bevande calde prezzo min / prezzo max
Caffè espresso (almeno gr. 7 di miscela per erogazione) prezzo min € 0,30 / prezzo max € 0,50 The (almeno gr.14 di polvere per erogazione) prezzo min € 0,40 / prezzo max € 0,60 Cioccolata (almeno gr. 25 cacao in polvere per erogazione) prezzo min € 0,40 / prezzo max € 0,60 Cappuccino (almeno gr.10 latte in polvere per erogazione) prezzo min € 0,40 / prezzo max € 0,60 Latte (almeno gr.15 latte in polvere per erogazione) prezzo min € 0,40 / prezzo max € 0,60
La ditta concessionaria deve inserire nei distributori di bevande calde anche i seguenti prodotti: caffè decaffeinato (almeno 7 gr di miscela per erogazione; contenuto di caffeina non superiore a 0,10%; prezzo uguale a quello offerto per il caffè espresso), caffè macchiato (prezzo non superiore ad € 0,05 rispetto a quello offerto per il caffè espresso), caffè decaffeinato macchiato (prezzo non superiore ad € 0,05 rispetto a quello offerto per il caffè espresso), caffè con cacao (prezzo non superiore ad € 0,10 rispetto a quello offerto per il caffè espresso)
La percentuale di arabica presente nella miscela di caffè non deve essere inferiore al 90%
Bevande fredde prezzo min / prezzo max
Acqua minerale naturale e gassata – bottiglie PET l.0,5 prezzo min € 0,30 / prezzo max € 0,50 Bibite in lattina l. 0,33 (coca cola, aranciata, chinotto, sprite ecc.) prezzo min € 0,60 / prezzo max € 1.00 Succo di frutta in brick capacità l.0,20 prezzo min € 0,60 / prezzo max € 1.00 Succo di arancia in brick o bottiglia PET capacità l .0,33 prezzo min € 0,80 / prezzo max € 1,20
Alimentari preconfezionati prezzo min / prezzo maz
Snack tipo wafer Loacker prezzo min € 0,60 / prezzo max € 1.00
Snack tipo croissant g. 50 prezzo min € 0,50 / prezzo max € 0,80
Snack tipo cioccolato kit kat prezzo min € 0,60 / prezzo max € 1.00
Snack tipo patatine prezzo min € 0,50 / prezzo max € 0,80
Snack tipo TUC prezzo min € 0,40 / prezzo max € 0,70
Snack tipo Fiesta Ferrero prezzo min € 0,50 / prezzo max € 0,70
I prezzi offerti per i prodotti sopra elencati devono essere applicati sia all’utilizzo con moneta sia all’utilizzo con chiave/card magnetica.
La ditta concessionaria può inserire nei distributori anche altri prodotti oltre a quelli sopra elencati.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà di chiedere alla ditta concessionaria l’inserimento di altri prodotti nel corso della concessione a prezzi da concordarsi.
Articolo 11 – Controlli.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà di sottoporre, una o più volte nel corso del contratto, ad analisi tecniche di laboratorio, presso le autorità sanitarie competenti, i prodotti forniti dalla ditta concessionaria, al fine di verificare l’osservanza delle norme igienico – sanitarie e l’adempimento di quanto stabilito dal presente capitolato.
Articolo 12 – Obblighi ed oneri generali a carico della ditta concessionaria.
La ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa dovrà consegnare, entro sette giorni dalla comunicazione dell’esito della procedura concorsuale, una copia del proprio manuale di autocontrollo redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema di H.A.C.C.P (analisi dei rischi e di controllo dei punti critici) e previsto specificamente dal D.Lgs. n.193/07.
La ditta concessionaria verificherà che la preparazione dei prodotti posti in vendita è conforme alla predetta normativa e dichiarerà la presa visione della relativa documentazione fornita dalle case produttrici. Il manuale dovrà prevedere una procedura operativa di verifica delle scadenze dei prodotti distribuiti.
La ditta concessionaria deve fornire i distributori con prodotti conformi allea vigente normativa in materia.
La ditta concessionaria si obbliga alla completa ottemperanza di tutte le disposizioni legislative e dei regolamenti riguardanti l’assicurazione infortunistica, previdenziale e mutualistica dei propri dipendenti addetti all’installazione e alla gestione dei distributori automatici, nonché all’ottemperanza della legge sulla prevenzione e la sicurezza del lavoro, assumendone la piena responsabilità anche in caso di inadempienza.
In particolare la ditta concessionaria si impegna ad attenersi a quanto riportato nel D.Lgs. n.81/2008 inerente alle norme che riguardano il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro, nonché nel D.Lgs. n.193/2007 concernente l’igiene dei prodotti alimentari.
La ditta concessionaria si impegna ad applicare nei confronti del proprio personale dipendente il vigente contratto di lavoro e tutti gli aggiornamenti che intervengano nel corso del tempo.
La ditta concessionaria si assume ogni responsabilità per i danni a persone e cose, sia di proprietà comunale che di terzi, derivanti dalla concessione ad installare e gestire i distributori automatici.
La ditta concessionaria, prima dell'inizio dell'attività dovrà fare pervenire al 3° Settore del Comune di Trapani, la SCIA forme speciali di vendita (apparecchi automatici) ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 28/99 completa della dovuta documentazione a corredo.
Articolo 13 - Esenzione responsabilità del Comune di Trapani
Il Comune di Trapani è sollevato da qualsiasi responsabilità civile e penale derivante dalla concessione ad installare e gestire i distributori automatici.
Il Comune di Trapani non sarà responsabile di eventuali danni che dovessero essere causati dagli utenti ai distributori automatici, né di eventuali furti, incendi, atti vandalici ecc. riguardanti i medesimi, i cambiamonete o altri apparecchi collocati dalla ditta concessionaria presso gli edifici comunali e il Tribunale in Trapani.
Il Comune di Trapani è sollevato da ogni responsabilità in ordine ai mancati pagamenti della ditta concessionaria nei confronti dei fornitori della merce a lei destinata.
Articolo 14 - Modalità pagamento del canone
La ditta concessionaria deve corrispondere il canone annuo complessivo offerto per l’installazione e la gestione dei 8 distributori da collocare nei Palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani, nelle casse del Ministero, in due rate semestrali anticipate di uguale importo.
Il canone di concessione degli 6 distributori da collocare negli uffici Comunale, deve essere versato presso la Tesoreria del Comune di Trapani entro 20 giorni dalla inizio di ogni semestre.
Il mancato pagamento del canone entro i termini comporterà l’applicazione della penale di cui all’articolo 17 del presente capitolato, salva la facoltà del Comune di Trapani di incamerare la cauzione di cui all’art.20 del presente capitolato e di revocare la concessione ai sensi dell’articolo 19 del presente capitolato.
Articolo 15 - Obblighi verso dipendenti
La ditta concessionaria deve rispettare tutti gli obblighi verso i propri dipendenti imposti dalle vigenti disposizioni legislative, regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assistenziali, previdenziali ed infortunistiche, assumendone gli oneri relativi.
La ditta concessionaria deve applicare integralmente, nei confronti dei propri dipendenti, i contratti collettivi di lavoro e gli accordi provinciali integrativi, in tutte le parti normative ed economiche.
Articolo 16 – Cessione del contratto, cessione o affitto dell’azienda e subappalto
La ditta concessionaria non può, in tutto o in parte, cedere il contratto, cedere o affittare l’azienda o sub concedere l’installazione e la gestione dei distributori sotto pena di risoluzione del rapporto, con conseguente perdita della cauzione, nonché il risarcimento di ogni danno ulteriore conseguente.
Articolo 17 – Penali
Qualora, per qualsiasi motivo imputabile alla ditta concessionaria, l’installazione o la gestione dei distributori automatici non avvenga nel rispetto di quanto stabilito nel presente capitolato, il Comune di Trapani applicherà le penali di seguito specificate, previa contestazione scritta dell’inadempienza, trasmessa anche a mezzo fax:
- € 50,00 per ogni giorno di ritardo nell’installazione o nell’asportazione dei distributori automatici ai sensi dell’articolo 8 del presente capitolato;
- € 200,00 per ogni prodotto di cui sia stata verificata difformità rispetto a quanto previsto all’articolo 10 del presente capitolato;
- € 25,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini previsti per l’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui all’articolo 8 del presente capitolato;
- € 25,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai termine per l’esecuzione degli interventi di rifornitura di prodotti ai distributori automatici;
- € 50,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini per il pagamento dei canoni di cui all’articolo 14 del presente capitolato;
In ogni caso il Comune di Trapani si riserva di revocare la concessione e di rivalersi sulla cauzione qualora la ditta concessionaria, appositamente diffidata, persista nell’inadempimento anche dopo le contestazioni.
Articolo 18 - Polizze assicurative
Prima della stipula del contratto, la ditta aggiudicataria deve comprovare producendone una copia di aver stipulato adeguata polizza assicurativa con compagnia di rilevanza nazionale e per un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00) a copertura del rischio di incendio o altri danni causati ai beni del Comune di Trapani per il cattivo funzionamento dei distributori, nonché a copertura di qualsiasi tipo di danno che dovessero subire persone o cose in conseguenza dell’uso dei distributori.
Articolo 19 – Revoca della concessione.
Il Comune di Trapani si riserva la facoltà di revocare la concessione contratto in caso di:
- frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
- mancato pagamento dei canoni; aumento dei prezzi rispetto a quanto offerto per i prodotti di cui all’art. 10;
- sospensione o interruzione del servizio per moti non dipendenti da cause di forza maggiore;
- segnalazione di tre inadempienze;
- mancato rispetto degli obblighi previsti dalle leggi vigenti in materia previdenziale, assicurativa, antinfortunistica e dei contratti di lavoro nazionale e locali;
- cessione del contratto;
- cessione o affitto dell’azienda, sub concessione installazione e gestione dei distributori automatici, cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo o di fallimento da carico della ditta concessionaria;
- altre inadempienze che rendano difficile la prosecuzione del rapporto contrattuale.
La revoca avrà effetto dopo un mese dall’apposita comunicazione senza che la ditta concessionaria possa accampare pretesa alcuna e con ogni riserva per azioni di ulteriori danni, per i quali il Comune si avvarrà anche della cauzione versata, fermo restando la necessità che anche dopo l’avviso il servizio sia effettuato.
Il Comune di Trapani si riserva altresì la facoltà di revocare la concessione in tutto o in parte per motivi di interesse pubblico, previo preavviso di almeno tre mesi.
Articolo 20 – Cauzione.
Al momento della stipula del contratto la ditta aggiudicataria, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, deve versare presso la Tesoreria comunale una cauzione definitiva pari al canone annuo complessivo offerto per tutti i distributori, indicando la causale del versamento.
Nel caso di inadempienza della ditta aggiudicataria, compreso il caso di mancato pagamento del canone, o di revoca della concessione come da articolo 19 del presente capitolato, il deposito cauzionale, salvo il diritto del Comune di Trapani al risarcimento di eventuali maggiori danni, potrà essere incamerato in tutto o in parte a titolo di penale. La ditta aggiudicataria deve ricostruire o reintegrare il deposito cauzionale entro 10 giorni dal ricevimento del relativo avviso.
Il deposito cauzionale, che sarà infruttifero, resterà vincolato per l’intera durata del contratto, comprese eventuali proroghe, e verrà restituito solo dopo la definizione di ogni pendenza concernente il contratto medesimo.
Il deposito cauzionale può essere sostituito da una fideiussione bancaria o assicurativa di pari importo avente la durata del contratto più trenta giorni, comprese eventuali proroghe.
La cauzione deve prevedere l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e, in caso di controversie.
Articolo 21 - Spese contrattuali
La ditta aggiudicataria deve stipulare il conseguente contratto entro il termine stabilito da apposita comunicazione del Comune di Trapani.
Qualora la ditta aggiudicataria non adempia agli obblighi indicati nella suddetta comunicazione, il Comune di Trapani si riserva di revocare l’aggiudicazione ponendo a carico della ditta le eventuali ulteriori spese che dovesse sostenere per la stipulazione con altro contraente.
Nel caso di cui sopra o nel caso di revoca di cui all’articolo 19, si procederà allo scorrimento della graduatoria di gara al fine di individuare la ditta cui concedere l’installazione e la gestione dei distributori automatici sino alla scadenza del contratto da stipularsi o stipulato in esecuzione al presente capitolato speciale d’oneri.
Tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti al contratto sono a carico della ditta aggiudicataria.
Articolo 22 - Foro competente
Per tutto ciò che non è previsto, saranno applicate le norme del Codice Civile e tutte le disposizioni di legge in vigore in quanto applicabili.
Foro competente per ogni eventuale controversia è quello di Trapani.
Articolo 23 – Trattamento dei dati.
I dati forniti dalle ditte partecipanti alla procedura concorsuale sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale stipula e gestione dei contratti.
Art. 24- responsabile unico del procedimento
Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e dell’art. 5 della legge 241 del 7 agosto 1990, il Responsabile Unico del Procedimento è l'Arch. Xxxxxxxx Xxxxxx, Dirigente del 3° Settore SUAP del Comune di Trapani”.
Il presente Avviso è pubblicato sul sito web xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx nella sezione “avvisi pubblici” e “Amministrazione trasparente” ( bandi di gara ) e nelle “ News in evidenza ” dello stesso sito web del Comune
IL PRESENTE AVVISO NON E’ VINCOLANTE PER IL COMUNE DI TRAPANI, SI PRECISA CHE L’ISTANZA E” FINALIZZATA AD ACQUISIRE LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E NON COMPORTA AUTOMATICO AFFIDAMENTO E/O INVITO A PARTECIPARE
IL COLL. TECNICO
Sig. ẽrancesco Xxxxxxxx
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE 3° SETTORE
Arch. Xxxxxxxx Xxxxxx
ALLEGATO 1
ISTANZA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
AL DIRIGENTE SUAP DEL COMUNE DI TRAPANI
VA LIBICA N. 12 91100 - TRAPANI
Il Sottoscritto | ||
Nato a | Prov. il | |
/ / | ||
Residente in | Cap Via | |
C.F. |
Nella sua qualità di Rappresentante della Ditta ( indicale denominazione)
MANIFESTA
il proprio interesse ad essere invitati a partecipare alla procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 co.3 lett.b) D.Lgs. n.50/2016 per l'affidamento del servizio di fornitura bevande e snack attraverso distributori automatici per un quinquennio
A tale proposito
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'Art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
con la presente dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell'atto dì notorietà (ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000)
ADV | |
SEDE LEGALE | |
SEDE OPERATIVA | |
CODICE FISCALE/PARTITA IVA | |
INDIRIZZO E-MAIL | |
INDIRIZZO PEC | |
CCNL APPLICATO | |
NUMERO DIPENDENTI | |
SEDE INAL COMPETENTE | |
CODICE ASSICURAZIONE DITTA | |
SEDE IMPS COMPETENTE | |
NUM. MATRICOLA |
Inoltre allega:
• | DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE |
• | COPIA DOCUMENTO DI IDENTITA' DEL SOTTOSCRITTORE |
• | INFORMATIVA E AUTPORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI |
DICHIARA
Di aver preso visione e di accettare integralmente e senza riserve il contenuto dell’Avviso di Manifestazione di Interesse.
, / /
Luogo Data
Firma e timbro
Ai sensi dell'Art. 38, D.P.R, 445 del 28 Dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento di identità del dichiarante. N.B.: La presente dichiarazione temporaneamente sostitutiva potrà essere sottoposta a controllo ed accertamenti d'ufficio secondo quanto previsto dal D.P.R. 28 Dicembre 2000 N. 445. Le dichiarazioni che presenteranno ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci
possono incorrere nelle sanzioni penali previste dall'Art. 76 dal D.P.R. 28 Dicembre 2000 N. 445.
ALLEGATO 2
Intestazione della Ditta
Dichiarazione sostitutiva di certificazione
(ARTT. 46 e 47 del DPR N. 445 del 28/12/2000)
Il Sottoscritto | ||
Nato a | Prov. il / / | |
Residente in | Cap. Prov. | |
C.F. | ||
In qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta | ||
Con sede legale in Via Prov. | ||
Codice Fiscale | ||
Partita Iva | ||
Rec. Telefonico | ||
PEC |
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’ Art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
⎕ Di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dagli appalti previste dall’art. 80 del D.Lvo 50/2016;
⎕ di essere iscritto alla C.C.I.A.A. di al n. in data
alla seguente categoria con oggetto:
analoga al servizio oggetto del presente Avviso di Manifestazione di Interesse;
⎕ di essere consapevole che l’eventuale aggiudicazione del servizio comporterà il pagamento in favore dell'Ente Locale di quanto dovuto;
⎕ di accettare senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nel capitolato speciali d'oneri.
, lì
Il Dichiarante
ALLEGATO 3
AL DIRIGENTE DEL 3° SETTORE
xxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx
OGGETTO: Concessione installazione e gestione distributori automatici di bevande calde e fredde e di alimentari preconfezionati presso i Palazzi sedi degli Uffici del Comune di Trapani e presso il Tribunale di Via XXX Gennaio in Trapani
Il sottoscritto/a nato/a il
per l'affidamento del servizio di cui all'oggetto OFFRE i seguenti prezzi:
1) Canone annuo € per distributore
2) Bevande calde prezzo
Caffè espresso (almeno gr. 7 di miscela per erogazione) prezzo € The (almeno gr.14 di polvere per erogazione) prezzo € Cioccolata (almeno gr. 25 cacao in polvere per erogazione) prezzo € Cappuccino (almeno gr.10 latte in polvere per erogazione) prezzo € Latte (almeno gr.15 latte in polvere per erogazione) prezzo €
3) Bevande fredde e alimenti preconfezionati prezzo
Acqua minerale naturale e gassata – bottiglie PET l.0,5 prezzo € Bibite in lattina l. 0,33 (coca cola, aranciata, chinotto, sprite ecc.) prezzo € Succo di frutta in brick capacità l.0,20 prezzo € Succo di arancia in brick o bottiglia PET capacità l .0,33 prezzo € Snack tipo wafer Loacker prezzo €
Snack tipo croissant g. 50 prezzo €
Snack tipo cioccolato kit kat prezzo €
Snack tipo patatine prezzo €
Snack tipo TUC prezzo €
Snack tipo Fiesta Ferrero prezzo €
Luogo e data
Timbro e firma