ACCORDO DI RETE
ACCORDO DI RETE
PER LA COSTITUZIONE DELLA RETE SCOLASTICA REGIONALE
IL VELIERO PARLA…N…TE LE SCUOLE CHE FANNO I LIBRI
Fra le Istituzioni Scolastiche:
1. I.C. “Falcone” Copertino |
2. Istituto Comprensivo Alessano |
3. IISS Alessano "X.Xxxxxxxxx" |
4. Istituto Comprensivo “Cappuccini” Brindisi |
5. Scuola Paritaria Oasi Mamma Bella - Campi |
6. Istituto Comprensivo polo 2 Casarano |
7. Istituto Comprensivo “L. da Vinci” Cavallino |
8. Istituto Comprensivo 1° polo - Ceglie Messapica |
9. Istituto Comprensivo Collepasso – Tuglie |
10. Istituto Comprensivo “Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx” - Copertino |
11. Istituto Comprensivo Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx - Xxxxxxxxx |
00. IISS “Bachelet” - Copertino |
13. IISS “Xxx Xxxxxx Xxxxx” - Copertino |
14. Istituto Comprensivo Cursi |
15. Istituto Comprensivo Xxxxxxxx xxx Xxxx |
00. IISS “Medi” - Galatone |
17. IISS Falcone Borsellino – Laporta Galatina |
18. Istituto Comprensivo polo3 - Gallipoli |
19. DD 4° Circolo – Lecce |
20. DD 5° Circolo – Lecce |
21. Istituto Comprensivo “Galateo” Xxxxxxx - Xxxxx |
00. IISS “Presta Columella” - Lecce |
23. XXXX Xxxxxxx Xxxxx - Xxxxx |
00. XXXX Xx Xxxx - Xxxxx |
00. Liceo Scientifico “Banzi – Bozoli” |
26. Liceo Classico Xxxxxxxx - Xxxxx |
00. Istituto Comprensivo - Lequile |
28. Istituto Comprensivo “Xxxxxxx Xx”- Xxxxxxxx |
00. Istituto Comprensivo “De Giorgi” - Lizzanello |
30. DD 1° circolo - Maglie |
31. Istituto Comprensivo - Maglie |
32. Istituto Comprensivo “Mazzini” Xxxxxxxxxx |
00. Istituto Comprensivo “Xxxxxxxxx Xxxxxxx” - Monteroni |
34. Istituto Comprensivo “Xxxxxxxx Xxxxxx” - Xxxxxxxxx |
00. Istituto Comprensivo Nardò polo1 |
36. Istituto Comprensivo Nardò polo2 |
37. IISS “Vanoni” - Nardò |
38. Istituto Comprensivo – Xxxxx Xxxxxxx |
00. Istituto Comprensivo - Presicce |
40. Istituto Comprensivo - Salve- Xxxxxxxx xx Xxxxx |
00. Istituto Comprensivo Xxx Xxxxxxx |
00. Istituto Comprensivo San Pancrazio (BR) |
43. Istituto Comprensivo Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx |
00. Direzione Didattica “Ampolo” Surbo |
45. Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxxxxxx” Surbo |
46. Istituto Comprensivo polo2 Trepuzzi |
47. IISS “Xxx Xxxxxx Xxxxx” - Tricase |
48. Istituto Comprensivo Uggiano La Chiesa |
49. Istituto Comprensivo polo1 – Veglie |
50. Istituto Comprensivo polo 2 – Veglie |
51. Istituto Comprensivo Vernole Castrì |
52. Istituto Comprensivo Carmiano |
L'anno duemiladiciotto, il giorno sette del mese di settembre con il presente atto, da valere a tutti gli effetti di legge, in Copertino alla via Regina Xxxxxxxx, presso la sede dell'Istituto comprensivo statale “magistrato Xxxxxxxx Xxxxxxx” sono presenti:
1. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | I.C. “Falcone” Copertino |
2. Accogli Salvatora | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Alessano |
3. Xxxxxxxxxxx Xxxxxx X. | Dirigente scolastico dell’ | IISS Alessano "X.Xxxxxxxxx" |
4. Xxxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “Cappuccini” - Brindisi |
5. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico della | Scuola Paritaria Oasi Mamma Bella - Campi |
6. Xxxxxxxx Xxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo polo 2 Casarano |
7. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “X. xx Xxxxx” Cavallino |
8. Xxxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC 1° polo – Ceglie Messapica (BR) |
9. Conte X. Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Collepasso – Tuglie |
10. Xxxxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx” - Copertino |
11. Xxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx - Xxxxxxxxx |
00. Xxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Bachelet” - Copertino |
13. Xxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Xxx Xxxxxx Xxxxx” - Copertino |
14. Xxxxxx Xxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Cursi |
15. Xxxxxxxxx Xxxxxx X. Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Xxxxxxxx xxx Xxxx |
00. Xxxxxx Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Medi” - Galatone |
17. Xxxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Falcone Borsellino – Laporta” Galatina |
18. Biondo Xxxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo polo3 - Gallipoli |
19. Xxxxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico della | DD 4° Circolo – Lecce |
20. Xxxxxx Xxxxx | Dirigente scolastico della | DD 5° Circolo – Lecce |
21. Xxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “Galateo” Xxxxxxx - Xxxxx |
00. Xxxxxx Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | XXXX Xxxxxxxxx - Xxxxx |
00. Mazzotta Addolorata | Dirigente scolastico dell’ | XXXX Xxxxxxx Xxxxx - Xxxxx |
00. Xxxxxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | XXXX Xx Xxxx - Xxxxx |
00. Xxxxx Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico del | Liceo Scientifico “Banzi – Bazoli” |
26. Di Xxxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico del | Liceo Classico Xxxxxxxx - Lecce |
27. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo di Lequile |
28. Xxxxx Xxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “Xxxxxxx Re”- Leverano |
29. Xxxxxxx X. Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “De Giorgi” - Lizzanello |
30. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico della | DD 1° circolo - Maglie |
31. Cardigliano X. Xxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo - Maglie |
32. Xxxxxx Xxxx Xxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo “Mazzini” Melendugno |
33. Xxxxx X. Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC “Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx” Xxxxxxxxx |
34. Natale Addolorata | Dirigente scolastico dell’ | IC “Xxxxxxxx Xxxxxx” Xxxxxxxxx |
35. Caggese X.Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Nardò polo1 |
36. Leaci Mariagiuditta | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Nardò polo2 |
37. De Stradis Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Vanoni” - Nardò |
38. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo – Xxxxx Xxxxxxx |
00. Manca Xxxx Xxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo - Presicce |
40. Xxxxxxxxxxx Xxxxxx X. | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Salve – Morciano di Leuca |
41. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo San Xxxxxxx |
42. Xxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo San Pancrazio (BR) |
43. Xxxxxx Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | IC Soleto Sternatia Zollino |
44. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico della | Direzione Didattica “Ampolo” Surbo |
45. Xxxxx X. Xxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo “Xxxxx Xxxxxxxx” Surbo |
46. Xxxxxxx Xxxx Xxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo polo2 Trepuzzi |
47. Manca Xxxx Xxxx | Dirigente scolastico dell’ | IISS “Xxx Xxxxxx Xxxxx” - Tricase |
48. Xxxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxxx scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Uggiano La Chiesa |
49. Xxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo polo1 – Veglie |
50. Xxxxxxx Xxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo polo 2 – Veglie |
51. De Xxxxxxx X. Xxxxxxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Vernole Castrì Caprarica |
52. X. Xxxx Xxxxx | Dirigente scolastico dell’ | Istituto Comprensivo Carmiano |
PREMESSO CHE
− Visto l'articolo 7 del D.P.R. n. 275/’99 che permette l’istituzione di reti di scuole nell'ambito della propria autonomia e nell'espletamento delle loro funzioni educative istituzionali al fine di ampliare la loro offerta formativa.
− Vista la legge 13 luglio 2015, n 107, con particolare riferimento all'art. 1, comma 66 e seguenti;
− Visto l'art. 1 comma 70 della legge 13 luglio2015, n 107 che dispone che gli Uffici scolastici Regionali promuovono la costituzione di reti tra istituzioni scolastiche;
− Viste le Linee guida adottate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con nota del MIUR n. 2151 del 7 giugno 2016
− Considerato che Xxx esaminare brevemente il ruolo delle reti di scuole nel migliorare la qualità del servizio educativo, dal duplice punto di vista della diffusione delle buone pratiche e del sostegno all'apprendimento conviene partire dalla constatazione che l'apprendimento stesso è influenzato in modo determinante dal contesto in cui si verifica, che può facilitarlo o renderlo più difficile. Questo vale non solo per i ragazzi, ma per gli insegnanti che operano nella scuola intesa come
• comunità di pratica, che non solo insegna ma apprende, e sviluppa la capacità di progettare pratiche efficaci in risposta ai bisogni degli allievi.
Le teorie che supportano questa convinzione sono eminentemente:
• il costruttivismo, per cui l'apprendimento è contestualizzato, e nelle comunità di pratica nulla avviene senza uno scopo e un significato condiviso
• il paradigma cooperativo, che sottolinea l'importanza delle pratiche cooperative all'interno delle organizzazioni educative.
− Considerato che detta rete ha, tra l'altro, lo scopo di facilitare la costituzione di reti (reti di scopo) per la valorizzazione e formazione delle risorse professionali, la gestione comune di funzioni e di attività amministrative, nonché la realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale e non;
− Visto l'art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali;
− Visto l'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 in base al quale le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
− Considerato che le istituzioni scolastiche sopraddette hanno interesse a collaborare reciprocamente per l'attuazione di iniziative comuni;
− Considerato altresì che tale collaborazione è finalizzata alla miglior realizzazione della funzione della scuola come centro di educazione ed istruzione, nonché come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio; al completamento e miglioramento dell'iter del percorso formativo degli alunni; a favorire una comunicazione più intensa e proficua fra le istituzioni scolastiche; a stimolare e a realizzare, anche attraverso studi e ricerche, l'accrescimento della qualità dei servizi offerti dalle istituzioni scolastiche;
PERTANTO
− VISTO il comma 1 dell’art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n.275, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi dell’art.21 della legge 15 marzo 1997, n.59 che prevede
la possibilità di promuovere o aderire ad accordi di Rete tra scuole per il raggiungimento delle proprie attività istituzionali;
− TENUTO CONTO che l’accordo di Rete, secondo quanto sancito dal comma 2 del citato art.7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n.275, può avere per oggetto attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, ferma restando l’autonomia dei singoli bilanci, di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali;
− CONSIDERATO che il collegamento in Rete tra le Scuole autonome pubbliche, statali e non statali, è finalizzato alla realizzazione di un sistema formativo integrato e al potenziamento del servizio scolastico sul territorio, anche mediante la progettazione e la realizzazione di attività volte a promuovere nelle giovani generazioni la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico, storico, culturale, artistico, religioso-liturgico e folkloristico della comunità di appartenenza, evitando la frantumazione delle iniziative e la dispersione delle risorse;
− VISTI gli atti di Rete InfanziaSalento che ha promosso, a partire dall’a.s. 2008-2009 la collaborazione tra scuole della provincia di Lecce per la promozione della lettura e della creatività e ha realizzato tre edizioni de IL VELIERO PARLANTE –Mostra dei libri prodotti dalle scuole con particolare attenzione alla valorizzazione delle scuole dell’infanzia e alla loro funzione all’interno degli istituti comprensivi e della più ampia filiera formativa, con i quali si auspica un ampliamento della Rete con il possibile coinvolgimento di scuole della regione e di ogni grado scolastico oltre che la collaborazione con altre realtà di rete con le stesse finalità presenti sul territorio nazionale;
i sopraddetti con il presente atto convengono quanto segue:
Art. 1
Norma di rinvio
La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Art. 2
Denominazione della rete
E' istituito il collegamento in rete tra le istituzioni scolastiche, che assume la denominazione di "Rete IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri"
Art. 3
Oggetto
Il presente accordo ha ad oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche aderenti per la progettazione e la realizzazione delle seguenti attività:
La rete è aperta a scuole di base e secondarie di secondo grado che fanno libri e considerano la promozione della lettura e l’educazione alla creatività impegno fondamentale del loro progetto formativo.
OBIETTIVI
Le Istituzioni Scolastiche di cui al presente atto (Allegato 1) costituiscono una Rete scolastica Regionale denominata IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri allo scopo di perseguire i seguenti obiettivi:
1. RIFLESSIONE CULTURALE per la creazione di: Modelli organizzativi
Logiche e percorsi per la Continuità Logiche e strumenti per la Valutazione
2. FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE
Creare le condizioni per un sistema di formazione che valorizzi le competenze pregresse e permetta la capitalizzazione delle esperienze didattiche;
Creare per il personale docente un ambiente formativo integrato;
Approfondire le conoscenze contenutistiche e metodologico-didattiche al fine di migliorare il rapporto tra alunni e docenti e favorire la gestione delle dinamiche e delle problematiche didattiche;
Consentire attraverso i lavori di gruppo la condivisione di esperienze, informazioni, lo scambio di metodologie didattiche al fine di qualificare le attività di ricerca/documentazione del personale insegnante sulla base delle singole esigenze.
3. REALIZZAZIONE DI PROGETTI DIDATTICI
4. UTILIZZAZIONE DI UNO SPAZIO WEB PER LA CONDIVISIONE DELLE PROGETTUALITÀ
Diffusione di documentazioni didattiche attraverso il sito web
Art. 4
Progettazione e gestione delle attività
Al fine della realizzazione delle attività di cui al precedente art. 3, le istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo specificano in concreto le attività oggetto della reciproca collaborazione.
A tal fine, dovrà essere predisposto, utilizzando il modello allegato al presente accordo ("scheda tecnica"), un "progetto" nel quale siano individuate analiticamente le attività da porre in essere e le concrete finalità cui le stesse si indirizzano, con indicazione:
a) delle attività istruttorie e di gestione;
b) delle risorse professionali (interne o esterne) e della loro ripartizione fra le istituzioni scolastiche aderenti o coinvolte;
c) delle risorse finanziarie e della loro ripartizione fra le istituzioni scolastiche aderenti o coinvolte;
d) dell'istituzione scolastica incaricata della gestione delle attività ammnistrative e contabili, individuata sin da ora nell'Istituzione scolastica Istituto Comprensivo “magistrato Xxxxxxxx Xxxxxxx”, che assume la funzione di "Scuola capo-fila" per la realizzazione del progetto,
e) delle attività di monitoraggio.
− Le attività istruttorie comprendono, fra le altre, tutte le attività di progettazione (di massima o esecutiva), di proposta, di acquisizione di informazioni o documentazione, di istruttoria vera e propria nell'ambito dei procedimenti di scelta delle Istituzioni scolastiche contraenti.
− Le attività di gestione comprendono le attività di attuazione tecnico-professionale e le attività di attuazione amministrativa.
− Le attività di gestione amministrativa comprendono sia le attività deliberative che le attività meramente esecutive.
Il progetto di cui al presente articolo deve essere approvato dalla conferenza dei dirigenti scolastici della rete, di cui all'art. 5, nonché, ove siano coinvolte materie rientranti nell'ambito della competenza degli organi collegiali (Collegio dei docenti e Consiglio d'Istituto) delle singole istituzioni scolastiche, anche dai competenti organi delle istituzioni scolastiche aderenti e coinvolte dall'attività oggetto del progetto.
Art. 5
Conferenza dei dirigenti scolastici della rete di scopo
Al fine della realizzazione delle attività progettate, i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo si riuniscono al fine di:
a) determinare l'ammontare di un fondo spese per il generale funzionamento amministrativo della "Rete IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri " e la ripartizione dello stesso fra le istituzioni scolastiche aderenti, da versare all'istituzione scolastica capo-fila;
b) approvare il progetto di cui all'art. 4;
c) adottare ogni determinazione rientrante nell'autonoma competenza di gestione del dirigente scolastico, che risulti necessaria all'attuazione dei progetti di cui all'art. 4;
d) adottare ogni altra determinazione, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti.
La conferenza dei dirigenti scolastici opera come conferenza di servizi ai sensi dell'art. 14 della L. 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.
La conferenza dei dirigenti scolastici è convocata dal dirigente scolastico preposto all'istituzione scolastica capo-fila.
Art. 6
Organismi della rete
Al fine di raggiungere gli obiettivi della presente intesa sono previsti:
La Commissione, definita comitato tecnico scientifico è formata dai Dirigenti scolastici di tutte le componenti della rete Il Veliero Parla…n…te, ha funzioni di programmazione, verifica e valutazione delle attività, di raccordo tra le stesse e di valutazione complessiva del Progetto.
Si riunisce, di norma, ogni bimestre su convocazione del Coordinatore della Rete e agevola la comunicazione attraverso la check list e la partecipazione al forum della scuola capofila.
Il coordinatore di progetto coincide con il dirigente scolastico della scuola capofila della rete. Assume la responsabilità del coordinamento generale e della rappresentanza del progetto.
Agisce in piena autonomia organizzativa in coerenza con gli indirizzi stabiliti dalla Commissione. Convoca la Commissione e ne presiede i lavori.
La segreteria tecnica è nominata dal Coordinatore del Progetto. È incaricata di svolgere funzioni di coordinamento, gestione, contatto e scambio di informazioni e materiali fra le scuole della rete.
Art. 7
Impegni delle scuole in rete
Rete IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di promozione di percorsi per la formazione del personale docente, di valorizzazione di percorsi didattici rivolti alla promozione della lettura e della creatività e tesi alla produzione di libri ed alla creazione di uno spazio web per la condivisione delle progettualità.
Il presente accordo di rete resta attivo fino al raggiungimento dei suddetti obiettivi.
La Rete IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri può essere rinnovata, su proposta della Commissione, previo adattamento di un nuovo e specifico accordo di rete.
Ogni legale rappresentante delle scuole aderenti alla rete si impegna ad acquisire il parere positivo degli Organi Collegiali della propria Istituzione scolastica, a presenziare personalmente o attraverso delegato ufficiale a tutti gli incontri della Commissione ed a comunicare al Coordinatore del Progetto ogni eventuale esigenza specifica.
Art.8
Finanziamento e gestione amministrativo-contabile
Con riguardo alla gestione delle attività amministrative e contabili, l'istituzione scolastica capofila acquisirà al proprio bilancio il finanziamento destinato all'attuazione del progetto, quale entrata finalizzata allo stesso. L'istituzione scolastica capo-fila porrà in essere, attraverso i propri uffici, tutte le attività istruttorie necessarie, ivi comprese quelle afferenti ai procedimenti di scelta delle Istituzioni scolastiche contraenti.
Le attività di gestione amministrativa di tipo deliberativo vengono adottate secondo le modalità richiamate nell'art. 5, letto c) e d).
La gestione amministrativo-contabile è oggetto di analitica rendicontazione, parziale e/o finale, in base alle scadenze individuate nella allegata Scheda tecnica.
La destinazione degli eventuali saldi attivi è determinata dalla conferenza dei dirigenti scolastici della rete di scopo secondo le modalità richiamate nell'art. 5, letto c) e d).
Allo stesso modo è amministrato il fondo spese annuale per il generale funzionamento amministrativo della "rete IL VELIERO PARLANTE – Le scuole che fanno i libri " da parte dell'istituzione scolastica a ciò incaricata, che è tenuta ad una rendicontazione finale.