CAPITOLATO TECNICO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO RICREATIVO E DI CUSTODIA DEL “MINI*MIDI*MEF: SPAZIO RAGAZZI”
Numero CIG 73734256CB
CAPITOLATO TECNICO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO RICREATIVO E DI CUSTODIA DEL “MINI*MIDI*MEF: SPAZIO RAGAZZI”
SOMMARIO
TITOLO I - PRINCIPI GENERALI
Premessa
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Art. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Art. 3 – IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO Art. 4 - TIPOLOGIA DI UTENZA
TITOLO II - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Art. 5 – DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 6 – CALENDARIO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Art. 7 – ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
Art. 8 - LUOGO DELLA PRESTAZIONE
Art. 9 – OBBLIGHI A CARICO DEL FORNITORE Art. 10 - ONERI ASSICURATIVI
Art. 11 – ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE Art. 12 – VERIFICHE E CONTROLLI
TITOLO III - PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
Art. 13 - DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AL PERSONALE Art. 14 – COMPITI DEL PERSONALE E FIGURE PROFESSIONALI Art. 15 – GESTIONE OPERATIVA DEL PERSONALE
Art. 16 – REQUISITI DEL PERSONALE
TITOLO IV - PREZZO E MODALITA’ DI PAGAMENTO Art. 17 – CORRISPETTIVO
Art. 18– MODALITÀ DI PAGAMENTO
TITOLO V - ASPETTI DEL CONTRATTO Art. 19 - PENALI
Art. 20 - RISOLUZIONE
Art. 21 – DISCIPLINA APPLICABILE
.
Art. 22 – ALLEGATI
TITOLO I - PRINCIPI GENERALI
Premessa
Il progetto “Mini*Midi*Mef: Spazio Ragazzi” è un’iniziativa rivolta ai figli ovvero ai nipoti del personale in servizio presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze di età compresa tra i
quattro (4) - tredici anni (13), per quanto riguarda il servizio interno ed i cinque (5) - quattordici (14) anni per quanto riguarda il servizio esterno ed ha l’obiettivo di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro in coerenza con quanto disposto dall’art. 14 della
legge 17 agosto 2015 n. 124 “Promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
nelle amministrazioni pubbliche“. La disposizione richiamata invita, altresì, le Pubbliche amministrazioni alla stipula di convenzioni o accordi anche per l’organizzazione e fruizione di servizi di supporto alla genitorialità. A tal fine, il MEF rivolge codesta iniziativa, previa
stipula di apposita convenzione, anche ai figli del personale di altra Amministrazione purché rientrante nelle fasce di età suindicate. L’iniziativa offre, di norma nei periodi di chiusura delle scuole, la possibilità di condividere momenti di socialità ricreativa ed
educativa, sulla base delle esigenze di incontro, studio, lettura, gioco ed apprendimento, anche della lingua inglese.
La qualità e la meritevolezza dell’iniziativa hanno trovato conferma nella vittoria al secondo
posto del premio internazionale “United Nations Public Service Awards”, edizione 2013, nella categoria “Promozione dei servizi pubblici che siano gender-responsive”, al quale è stato candidato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, nella vittoria del “Premio nazionale per l’innovazione”, edizione 2013, consegnato dal Presidente del Consiglio Nazionale della Ricerca e nell’inserimento del servizio da parte dell’OCSE tra le best practice tese al miglioramento dell’equilibrio tra vita-lavoro.
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha, quale oggetto principale, l’affidamento del servizio ricreativo e di custodia del “Mini*Midi*Mef: Spazio Ragazzi”, di seguito Mini Midi Mef, da svolgersi, principalmente, presso la sede centrale del Ministero dell’economia e delle finanze in Xxxx, Xxx XX Xxxxxxxxx, x. 00.
Il servizio richiesto all’Aggiudicatario dovrà essere articolato come segue:
▪ Servizio interno: da svolgersi, di norma, presso i locali appositamente adibiti presso la sede centrale del Ministero dell’economia e delle finanze in Roma, Via XX Settembre, n. 97, erogato su base giornaliera, per un turno mattutino ed uno
pomeridiano, di quaranta (40) bambini ciascuno;
▪ Servizio di catering ad uso degli utenti del servizio interno, eventualmente attivato su richiesta dell’Amministrazione;
▪ Servizio esterno: da svolgersi, su base settimanale, a richiesta dell’Amministrazione, per un numero massimo di quarantadue (42) bambini, di età compresa tra i cinque ed i quattordici anni, parallelamente al servizio interno, durante il periodo estivo,
presso strutture esterne, provviste di piscina, individuate dall’operatore economico nell’ambito del Comune di Roma. Tale servizio dovrà prevedere, altresì, la
somministrazione del pranzo e di due merende, mattutina e pomeridiana, nonché un servizio di trasporto dalle sedi dell’Amministrazione alla struttura esterna prescelta e viceversa. Durante il trasporto (ivi compresa la salita e la discesa dei bambini) la custodia dei bambini è a carico dell’Aggiudicatario che provvede con i propri educatori;
▪ Doposcuola*Mef: Servizi di assistenza ai compiti, iniziative di socialità (feste in maschera etc) e laboratori di espressività e musicali anche in lingua inglese da
svolgersi su richiesta dell’Amministrazione, per un massimo di 300 ore all’anno, a favore di un contingente di bambini che verrà individuato dall’Amministrazione nell’ambito della capienza complessiva dei locali che verranno a ciò riservati, fermi gli ulteriori requisiti indicati all’art. 5.
L’individuazione dell’Aggiudicatario del servizio avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’Aggiudicatario è tenuto a gestire il servizio con propria organizzazione, nel rispetto e secondo le modalità previste da tutta la normativa, anche fiscale, soggettivamente ed
oggettivamente applicabile, tenendo conto, inoltre, di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza per il personale impiegato, ed adottando tutte le cautele imposte da norme di comune prudenza, anche ai sensi del titolo II, “Caratteristiche del servizio”.
Art. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto che l’Amministrazione stipulerà con l’Aggiudicatario avrà durata di 24 mesi e comunque non oltre il 31 maggio 2020.
Art. 3 – IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO
Come specificato nella bozza di contratto, l’Amministrazione, con la presente iniziativa, acquisisce la possibilità di richiedere alcune tipologie di servizio; l’Amministrazione non assume impegni minimi; l’importo del contratto sarà indicato come un massimale e il
corrispettivo effettivo potrà solo essere determinato a consuntivo in base alla quantità / natura dei servizi prestati.
La seguente tabella riporta i criteri e le stime quantitative (annuali) in base ai quali sarà determinato il corrispettivo annuo dei servizi.
Tipologia | Servizio | Note |
Servizio Interno ed esterno | Personale impiegato | Xxxxxxx remunerate le ore di servizio complessivamente prestate; è previsto un solo corrispettivo unitario senza distinzioni tra servizi esterno e interno né per figura professionale; Si stima un consumo annuo di 5.007,5 ore. |
Servizio Interno | Catering | Sarà remunerato il singolo pranzo erogato; in un anno si stima una quantità di 650 pasti. |
Servizio esterno | Accesso al centro esterno | E’ previsto il pagamento di una quota a bambino per settimana; si prevedono 42 bambini per 7 settimane. in un anno il dimensionamento quindi è per 294 “bambini settimana”. |
Servizio esterno | Trasporto | E’ previsto il pagamento di un corrispettivo giornaliero ipotizzando in un anno 35 spostamenti, |
Servizio pomeridiano | Doposcuola*Mef | Saranno remunerate le ore prestate; si stima un consumo massimo annuale di 300 ore |
Ulteriori elementi idonei a formulare la proposta sono i seguenti: il servizio interno sarà attivo per massimo 65 giorni; il servizio esterno sarà attivo per massimo 7 settimane, ovvero 35 giorni.
Sulla base dei valori indicati nella tabella che precede, l’Amministrazione stima un importo
complessivo annuo presunto non superabile di € 112.500,00 di cui massimo € 80.960,75 quale costo del personale. L’importo del contratto è pari a due anni e pertanto non potrà essere superiore a € 225.000,00, (di cui massimo € 161.921,5 quale costo del personale) oltre I.V.A. se applicabile.
Art. 4 - TIPOLOGIA DI UTENZA
Il Mini Midi Mef - servizio interno ospiterà, sulla base di una graduatoria stilata dall’Amministrazione per ciascuno dei due turni giornalieri di cui al successivo art. 5, i figli
ovvero i nipoti del personale in servizio presso il Ministero ed i figli del personale di altre Amministrazioni, laddove siano state stipulate convenzioni, di età compresa tra i quattro
(4) ed i tredici (13) anni.
Il servizio eventualmente attivato presso strutture esterne prevede bambini di età compresa tra i cinque (5) ed i quattordici (14) anni.
Al fine di condividere momenti ricreativi, educativi e di socializzazione, sulla base delle diverse esigenze di incontro, studio/lettura e gioco, l’operatore economico dovrà prevedere, nell’erogazione del servizio, la suddivisione degli utenti in gruppi differenziati
per età.
Potranno invece usufruire del Doposcuola*Mef, bambini che frequentino scuole di istruzione primaria e secondaria di primo grado. L’operatore economico dovrà prevedere, nell’erogazione del servizio in questione, la suddivisione degli utenti in almeno due gruppi
omogenei.
TITOLO II - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Art. 5 - DISPOSIZIONI GENERALI
Il servizio in oggetto, articolato in servizio interno, esterno, di catering ed eventualmente nel servizio Doposcuola*Mef, si compone di caratteristiche di natura sia gestionale che educativa.
▪ SERVIZIO INTERNO
Con riguardo al servizio interno, che verrà svolto normalmente presso i locali
appositamente adibiti presso la sede centrale del Ministero di Via XX Settembre, n. 97, l’offerta tecnica che l’operatore economico presenterà dovrà contenere, dettagliatamente, le caratteristiche del servizio offerto e, in particolare, le modalità di organizzazione dello stesso, con precipuo riguardo all’impiego degli spazi, alle unità di personale coinvolto, alla specificazione dei ruoli, dei compiti e dei profili professionali di dette unità.
Dovranno, inoltre, essere specificati: gli orientamenti psicopedagogici che si intenderanno applicare; la metodologia di interazione tra gli utenti; gli obiettivi perseguiti; le attività ludico-ricreative, educativo-didattiche e quelle in lingua inglese, la loro distribuzione
nell’arco della giornata e durante i periodi di fornitura del servizio; i giochi, il materiale
ludico-didattico e gli strumenti tecnici utilizzati; la gestione delle eventuali differenze (etnico-culturali, connesse ad handicap, etc.).
Il servizio si articola di norma in due turni, rispettivamente mattina ore 8,30 - 13,30 e pomeriggio ore 14,00 - 18,00. L’Amministrazione ha facoltà di attivare un solo turno, a seconda delle proprie esigenze, o comunque di rivedere, nei limiti dell’importo massimo contrattuale, gli orari di inizio e fine dei turni.
Al servizio interno potranno accedere un numero massimo di 40 bambini, per ciascun turno, secondo graduatorie predisposte dall’Amministrazione.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere l’attivazione del medesimo servizio anche presso altre sedi dislocate in Roma, alle medesime condizioni e sempre ponendo a disposizione i locali. L’attivazione presso sedi diverse da quella di Via XX Settembre può essere sostitutiva o aggiuntiva del servizio attivato presso la sede principale.
▪ SERVIZIO DI CATERING PER IL SERVIZIO INTERNO
Quanto al servizio di catering, eventualmente attivato a richiesta dell’Amministrazione, comunque totalmente a carico del personale dipendente del Ministero e di altre
Amministrazioni, ove convenzionate, l’offerta tecnica che l’operatore economico dovrà presentare, conterrà l’indicazione di un “menù tipo”, che ricomprenda un primo, un secondo, un contorno, pane, frutta o dolce, tale menù terrà conto, altresì, dei fabbisogni
nutrizionali dei piccoli utenti, nonché di possibili variazioni da effettuare, sulla base delle esigenze alimentari dei medesimi. In questa sezione della voce di offerta vanno esplicitati gli accorgimenti che il concorrente intende adottare per assicurare la qualità dei pasti, a
titolo esemplificativo e non esaustivo: cibo biologico, prodotti a KM zero; particolari accorgimenti per l’igiene e la salubrità; coinvolgimento di medici alimentaristi. In un’altra sezione della medesima voce vanno esplicitate le quantità di opzioni che il concorrente si
impegna a proporre quotidianamente.
Sarà a carico dell’Amministrazione porre a disposizione idonei locali. Il servizio dovrà essere assicurato durante il turno della mattina; il personale della società dovrà assicurare
la vigilanza durante il pasto.
In considerazione di quanto verificatosi negli anni pregressi si ipotizza un numero medio di bambini fruitori del servizio pari a dieci (10) con stima di circa 650 pasti.
▪ SERVIZIO ESTERNO
L’Amministrazione potrà decidere di attivare parallelamente al servizio interno, durante il periodo estivo, un servizio esterno. Al servizio esterno potranno prendere parte un numero massimo di 42 bambini, secondo graduatorie predisposte dall’Amministrazione.
Il servizio esterno, come specificato anche nel successivo paragrafo Trasporto, ha inizio con
l’accoglienza dei minori sull’autobus che “fa tappa” nelle sedi dell’Amministrazione e termina con la consegna degli stessi sempre presso le sedi interessate. L’orario del servizio è quindi 8,30 - 17,00. La presenza dei minori presso il circolo è prevista per l’orario 9,30 - 16,00.
Ai fini dell’erogazione del servizio esterno, la struttura individuata dalla società partecipante nell’ambito del Comune di Roma ed indicata già nell’offerta tecnica, dovrà rispettare i seguenti requisiti minimi:
⬝ spazi esterni, con adeguate aree ombreggiate, destinati alle attività ricreative nell’esclusiva disponibilità degli utenti del servizio Mini Midi Mef, idonei ad ospitare il numero massimo di bambini ammessi al servizio;
⬝ piscina di lunghezza non inferiore a 25 metri, con un minimo di due corsie destinate agli utenti del servizio, con la presenza di almeno un bagnino di salvataggio e la disponibilità di spogliatoi, divisi per genere;
⬝ area attrezzata per accogliere gli utenti nel momento del pranzo e/o della merenda; Nella propria offerta tecnica, l’operatore economico dovrà specificare i luoghi in cui potranno essere resi i servizi esterni, avendo cura di descrivere gli spazi e i locali (e la
relativa gestione) nonché le attività che verranno ivi svolte, allegando planimetria della struttura prescelta, nella quale siano evidenziati gli spazi a disposizione del servizio.
Dovranno, inoltre, essere specificati: gli orientamenti psicopedagogici che si intenderanno
applicare; la metodologia di interazione tra gli utenti; gli obiettivi perseguiti; le attività ludico-ricreative, e la loro distribuzione nell’arco della giornata. Con riferimento al servizio di mensa per il servizio esterno, l’operatore economico dovrà indicare se intenda fornire i
pasti in proprio, ovvero tramite una società terza, che dovrà essere individuata
specificamente. I pasti potranno essere assicurati in catering o tramite cucina disponibile in loco. Tali circostanze vanno specificate nell’offerta tecnica in aggiunta alle medesime notizie richieste relativamente alla somministrazione del pasto previsto per il servizio
interno.
Si rammenta che le indicazioni dovranno riguardare non solo il pasto, ma anche le merende che verranno proposte, nel corso della giornata, agli utenti.
Al fine di garantire l’immediata identificabilità dei bambini utenti del servizio esterno,
l’operatore economico dovrà fornire per ciascun utente un kit composto da almeno una maglietta di colore bianco ed un cappello ambedue con il logo ufficiale dell’iniziativa che verrà messo a disposizione dell’aggiudicatario. Per ogni bambino va consegnato un solo
Kit (bambini che partecipano a più sessioni del servizio ricevono un solo Kit in occasione della loro prima iscrizione).
L’offerta che l’operatore economico presenterà dovrà, inoltre, contenere dettagliate
indicazioni, circa il servizio di trasporto dei piccoli utenti dalle sedi del Ministero (Via XX
Settembre, n. 97 e, su richiesta dell’Amministrazione, anche Xxx Xxxxxxxx, x. 0 e Via dei Normanni 1) alla struttura prescelta e viceversa. Si ricorda che durante il trasporto (ivi
compresa la salita e la discesa dei bambini) la custodia dei bambini è a carico dell’Aggiudicatario che provvede con i propri educatori, nel rispetto dei rapporti educatore/bambino di seguito indicati.
L’aggiudicatario, nell’ambito del servizio esterno, avrà facoltà di sostituire gli spazi destinati all’iniziativa ovvero i fornitori individuati in sede di offerta tecnica con strutture o fornitori
aventi caratteristiche almeno equivalenti e previa espressa autorizzazione scritta dell’Amministrazione.
▪ DOPOSCUOLA*MEF
Servizi di assistenza ai compiti, iniziative di socialità (feste in maschera etc.) e laboratori di espressività e musicali anche in lingua inglese da svolgersi su richiesta
dell’Amministrazione, per un massimo di 300 ore all’anno, a favore di un contingente di
bambini che verrà individuato dall’Amministrazione nell’ambito della capienza complessiva restano fermi gli ulteriori requisiti indicati all’art. 5
Durante il servizio, gli educatori dovranno accogliere e accudire i partecipanti, assistendoli nello studio e nello svolgimento dei compiti. Potranno essere altresì richiesti agli educatori
lo svolgimento di lezioni in lingua inglese per il potenziamento delle pregresse conoscenze linguistiche dei partecipanti, l’organizzazione di iniziative di socialità quali feste anche per particolari ricorrenze e la predisposizione di laboratori musico-teatrali volti alla
valorizzazione della creatività ed espressività dei bambini.
L’Amministrazione si riserva di interrompere l’erogazione del servizio laddove si ravvisi una limitata adesione nei primi periodi di attivazione. Le funzioni, i servizi e le prestazioni
devono essere organizzati e resi in modo puntuale e diligente nel pieno rispetto di standard qualitativi e dei parametri specifici previsti dalla vigente normativa in materia, dal
presente capitolato nonché dall’offerta presentata.
Tutti gli oneri non espressamente previsti nel presente capitolato a carico dell’Amministrazione si intendono a carico integrale dell’Aggiudicatario.
Art. 6 - CALENDARIO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio sarà attivato, di norma, nei periodi di chiusura delle scuole, con esclusione della
giornata del sabato, in concomitanza con le festività natalizie, pasquali e con il periodo estivo o, comunque, a richiesta dell’Amministrazione, secondo quanto previsto all’art. 7. Il servizio non verrà, di norma, erogato nel mese di agosto.
Il servizio interno sarà erogato, normalmente, in due turni giornalieri, mattutino e
pomeridiano, in modo da consentire agli utenti, previa prenotazione su base giornaliera, di poter fruire, oltre che dell’intera giornata, anche di uno solo dei due turni.
Durante il periodo di chiusura estiva degli istituti scolastici potrà essere attivato,
parallelamente al servizio interno, anche il servizio esterno che, previa prenotazione su base settimanale, sarà articolato in un unico turno giornaliero, presso le strutture individuate dal Fornitore.
In concomitanza dell’apertura delle scuole, l’Amministrazione potrà attivare il
Doposcuola*Mef, per un massimo di 300 ore all’anno. Il servizio potrà essere attivato al massimo per tre pomeriggi a settimana, per un massimo di 3 ore al giorno, nei locali
destinati al servizio interno.
Art. 7 - ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO
Fermo il disposto dell’art. 6, l’Amministrazione comunicherà al Fornitore l’intenzione di rendere operativo il servizio, con un congruo preavviso, indicando, altresì, un calendario di massima sia per il servizio interno che per il servizio esterno.
L’Amministrazione confermerà al Fornitore la data di apertura ed il relativo calendario definitivo, in tempo utile per organizzare il servizio. In quell’occasione, oltre a quanto previsto dall’articolo 14, l’Amministrazione comunicherà, altresì, al Fornitore:
⬝ il numero di richiedenti ammessi al servizio, sia interno che esterno;
⬝ il numero di pasti richiesti con riguardo al solo servizio interno;
⬝ il percorso del mezzo di trasporto per quanto attiene al servizio esterno.
Art. 8 - LUOGO DELLA PRESTAZIONE
Il servizio interno ed il Doposcuola*Mef sono resi, di norma, presso la sede centrale del
Ministero di Via XX Settembre, n. 97, nei locali appositamente messi a disposizione dall’Amministrazione, fatto salvo quanto specificato all’art. 5.
Ai fini dell’attivazione del servizio esterno, l’operatore economico dovrà individuare una
struttura esterna, nell’ambito del territorio di Roma Capitale, con spazi esclusivamente riservati alle attività Mini Midi Mef, secondo quanto previsto all’articolo 5.
Art. 9 - OBBLIGHI A CARICO DEL FORNITORE
Il Fornitore si obbliga ad osservare, per tutta la durata del contratto, gli impegni assunti in
sede di gara, anche relativi al Progetto presentato, e provvederà conformemente a quanto stabilito dall’art. 5 e fermo restando quanto previsto nei successivi articoli, al funzionamento del servizio, nel rispetto di quanto segue.
In particolare il Fornitore:
⬝ presta il servizio esclusivamente a favore degli utenti indicati dall’Amministrazione garantendo, per il servizio esterno, l’uso esclusivo degli spazi e delle attrezzature;
⬝ è responsabile dell’organizzazione, della direzione e del coordinamento degli operatori impiegati;
⬝ assume tutte le responsabilità e gli oneri, anche assicurativi previsti dal successivo articolo 10, relativi all’erogazione delle prestazioni oggetto dell’affidamento;
⬝ adotta ed osserva tutte le misure di igiene e sicurezza previste dalla vigente
normativa in relazione sia a tutti i soggetti che prenderanno parte, a qualsiasi titolo, al servizio, sia ai beni impiegati nell’erogazione dello stesso, nonché assicura tutte le misure di primo soccorso nel rispetto dei protocolli medico-sanitari pro tempore
vigenti;
⬝ risponde direttamente dei danni alle persone e alle cose comunque provocati
nell’esecuzione del servizio, restando a proprio esclusivo carico ogni risarcimento, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione;
⬝ si rende disponibile ad eventuali controlli e verifiche, da parte dell’Amministrazione, sul servizio reso, nonché a richieste di incontri, anche al di fuori dell’orario di sevizio, per discutere di eventuali criticità relative allo stesso;
⬝ tiene apposito registro su cui indica il nominativo degli operatori effettivamente impiegati nel servizio, gestendo l’elenco degli educatori che possono essere impiegati nel servizio secondo le regole esposte nel contratto nonché nel presente
capitolato di gara;
⬝ assume gli oneri retributivi, contributivi, previdenziali ed assistenziali relativamente agli educatori impiegati, secondo quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento;
⬝ rispetta le norme in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, indicando, peraltro, all’Amministrazione il nominativo del proprio responsabile della prevenzione e protezione e prendendo
atto ed uniformandosi alle procedure da seguire in caso di evacuazione dei locali destinati al servizio;
⬝ assolve a tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci e rispetta le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68;
⬝ garantisce, in quanto possibile, la stabilità del personale educativo incaricato;
⬝ sopporta tutti gli oneri tributari e fiscali relativi al contratto, che sarà soggetto ad imposta di bollo, comunque a carico del Fornitore, solo in caso d’uso, ed alla sua esecuzione;
⬝ riceve eventuali contributi previsti in capo agli utenti nell’ambito del servizio offerto;
⬝ prende visione ed accetta i registri e gli elenchi contenenti l’indicazione delle attrezzature e dei beni mobili presenti negli spazi adibiti al servizio interno ed è responsabile della buona conservazione e dell’eventuale piccola riparazione degli stessi, in caso di danno;
⬝ si impegna a non apportare, in alcun caso, modifiche agli impianti ed alla struttura edilizia dei locali e delle aree destinati al servizio interno;
⬝ acquisisce e conserva, in ossequio alla normativa vigente, tutte le informazioni relative alle condizioni di salute di ogni utente che potrebbero avere ripercussioni sul medesimo o su qualsiasi soggetto che possa venire in contatto con lo stesso;
⬝ rispetta il codice di comportamento del Ministero dell’Economia e delle Finanze pro
tempore vigente.
Art. 10 - ONERI ASSICURATIVI
Il Fornitore, con effetti dalla data di inizio del servizio, si obbliga a stipulare con primaria compagnia assicurativa, mantenendola in vigore per tutta la durata del contratto,
un’adeguata copertura assicurativa contro i rischi di:
⬝ responsabilità civile verso terzi: per danni, compresi gli infortuni, arrecati a terzi (tra
cui l’Amministrazione e gli utenti del servizio) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e/o complementari, nessuna esclusa, né eccettuata. Tale
copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore ad euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) per sinistro;
⬝ responsabilità civile verso prestatori di lavoro: per infortuni occorsi ai prestatori di lavoro addetti all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e/o complementari, nessuna esclusa, né eccettuata.
Art. 11 - ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE
Durante lo svolgimento del servizio, l’Amministrazione mette a disposizione del Fornitore l’uso gratuito di specifici locali, dotati di impianti fissi, di attrezzature e di arredi, che potranno accogliere, negli spazi interni, un numero massimo stimato in 40 (quaranta)
utenti.
Spettano, inoltre, all’Amministrazione:
⬝ il controllo sulla gestione del servizio, sia interno che esterno, nonché di catering, con particolare riferimento al rispetto degli standard qualitativi;
⬝ le comunicazioni relative alla sospensione, anche temporanea, del servizio sia interno che esterno, nonché di catering;
⬝ il pagamento delle spese delle utenze e delle imposte, tasse ed oneri derivanti dalla gestione dell’immobile limitatamente al servizio interno;
⬝ la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e dei relativi impianti
limitatamente al servizio interno.
⬝
Art. 12 - VERIFICHE E CONTROLLI
L'Amministrazione potrà effettuare, in qualsiasi momento, controlli nei locali o nelle strutture esterne in cui si svolge il servizio sia interno che esterno, al fine di valutare l'andamento della gestione sia sotto l'aspetto organizzativo che educativo, verificandone il buon funzionamento, la qualità delle prestazioni offerte ed il livello di soddisfazione
dell’utenza.
L'Amministrazione ha altresì facoltà, anche in presenza del Fornitore o da un soggetto dallo stesso delegato, di ispezionare e controllare, in ogni momento, anche per mezzo di
propri incaricati, lo stato degli spazi, sia interni che esterni, adibiti al servizio, degli arredi e delle attrezzature, nonché dei mezzi di trasporto impiegati per il servizio esterno.
Il Fornitore sarà tenuto a fornire dati, reports ed ogni altra informazione richiesta dall’Amministrazione per l’esercizio della predetta attività di controllo e monitoraggio.
TITOLO III - PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
Art. 13 - DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AL PERSONALE
Il Fornitore è tenuto ad assicurare il servizio oggetto dell’appalto con personale adeguato sotto il profilo professionale e sanitario, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, nel
rispetto delle leggi e regolamenti vigenti in materia o che interverranno nel periodo di decorrenza del contratto, per quanto applicabili, inclusi quelli in materia di igiene e sanità, in materia retributiva, contributiva e previdenziale, nonché di tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, di ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in costanza di rapporto per la tutela dei lavoratori.
L’Amministrazione si riserva il diritto di richiedere al Fornitore la documentazione
attestante gli adempimenti di tutti i predetti obblighi.
Art. 14 - COMPITI DEL PERSONALE E FIGURE PROFESSIONALI
Il Fornitore dovrà disporre di risorse umane, idonee e adeguate, in numero e
professionalità, tali da garantire l’esecuzione delle attività a perfetta regola d’arte, per il conseguimento dei risultati richiesti dall’Amministrazione.
Si richiede che le offerte dei concorrenti prevedano la presenza delle seguenti figure professionali:
a) Coordinatore: oltre a svolgere le funzioni proprie dell’Educatore, è responsabile del
progetto gestionale ed educativo, gestisce i rapporti nel gruppo di lavoro, la formazione
del personale e provvede a sviluppare in modo continuativo le informazioni sia all’interno che all’esterno del servizio. Pianifica l’attività del gruppo educativo e di tutto il personale coinvolto nell’erogazione del servizio verificandone la qualità, confrontandosi a riguardo con tutti gli attori coinvolti.
b) Educatore: provvede con la massima diligenza e cura alla vigilanza, all'assistenza, anche durante la somministrazione del pranzo, all'attività socio-pedagogica e ludico ricreativa dei bambini e quanto altro si rendesse necessario per il perfetto funzionamento del Mini Midi Mef, secondo le indicazioni date dal coordinatore. Almeno un educatore per tutta la durata di ciascun turno nel servizio interno e del servizio esterno dovrà avere conoscenze certificate in materia di primo soccorso.
c) Educatore con certificazioni in lingua di inglese: oltre a svolgere le funzioni proprie dell’Educatore, impartisce nozioni di lingua inglese, proponendole attraverso forme ludiche
ed avendo cura di differenziare il proprio operato a seconda delle conoscenze pregresse di ciascun gruppo di utenti;
d) Educatore con accertate competenze di teatro e/o strumenti musicali (limitatamente al Doposcuola*Mef): oltre a svolgere le funzioni proprie dell’Educatore, stimola la creatività ed espressività dei bambini organizzando laboratori musico- teatrali
con eventuali rappresentazioni/esibizioni periodiche.
Il ruolo di Educatore potrà essere svolto anche da un Tirocinante, con le caratteristiche e le limitazioni di seguito indicate.
Comunicando il calendario di attivazione del servizio (in ossequio a quanto stabilito
dall’art. 7) l’Amministrazione definirà, inoltre:
⬝ il numero di Educatori da utilizzare per il servizio interno – di norma sarà previsto un rapporto di 1 Educatore ogni 8 utenti (o frazione), per cui, nel caso di una utenza di 40 bambini/ragazzi, sarà richiesto il servizio di 5 Educatori. Nell’ambito di questi 5 Educatori, il Fornitore dovrà individuare, avendo cura di darne comunicazione all’Amministrazione, un coordinatore e un insegnante di inglese, e avrà facoltà di avvalersi di un solo tirocinante. Nel caso il servizio sia attivato per un numero minore di utenti, l’Amministrazione indicherà all’Aggiudicatario un numero inferiore di Educatori da impiegare nel servizio, nel rispetto del rapporto 1:8 (e, ove non
possibile, arrotondandolo per eccesso), ferma restando, comunque, la presenza di un coordinatore e di un insegnante di lingua inglese;
⬝ il numero di Educatori da utilizzare per il servizio esterno – di norma sarà previsto un
rapporto di 1 Educatore ogni 6 utenti (o frazione), per cui, nel caso di una utenza di
42 bambini/ragazzi, sarà richiesto il servizio di 7 Educatori. Nell’ambito di questi 7 Educatori, il Fornitore dovrà individuare, avendo cura di darne comunicazione all’Amministrazione, un coordinatore e avrà facoltà di avvalersi di un solo tirocinante. Nel caso il servizio sia attivato per un numero minore di utenti, l’Amministrazione indicherà all’Aggiudicatario un numero inferiore di Educatori da impiegare nel servizio, nel rispetto del rapporto 1:6 (e, ove non possibile,
arrotondandolo per eccesso), ferma restando, comunque, la presenza di un coordinatore. Tale rapporto deve essere rispettato anche durante il trasporto dei minori dalle sedi del Ministero al centro estivo e viceversa;
⬝ il numero di Educatori da utilizzare per il Doposcuola*Mef – di norma sarà previsto
un rapporto di 1 Educatore ogni 10 utenti (o frazione), per cui, nel caso di una utenza di 20 bambini/ragazzi, sarà richiesto il servizio di 2 Educatori. Tra questi educatori, di cui uno solo potrà essere tirocinante, il Fornitore dovrà individuare,
avendo cura di xxxxx comunicazione all’Amministrazione, un coordinatore. Uno dei
due educatori, inoltre, potrà svolgere, a richiesta, anche le funzioni di insegnante di
inglese ovvero quelle attinenti allo svolgimento del laboratorio di espressività musico/teatrale.
Di norma, quindi, il servizio sarà articolato, ove tutti i posti disponibili siano prenotati, con la presenza delle seguenti risorse:
Servizio interno | Servizio esterno | Doposcuola*Mef (per l’ipotesi di prenotati) | 20 | bambini | |||||
Un educatore con funzioni di Coordinatore | Un educatore con funzioni di Coordinatore | Un educatore con funzioni di Coordinatore | |||||||
Tre educatori di cui max tirocinante | un | Sei educatori tirocinante | di | cui | max | un | Un educatore che potrà essere un tirocinante | ||
Un educatore con funzioni insegnante di inglese | di | Dei due educatori precedenti almeno uno con funzioni attinenti all’insegnamento della lingua inglese ovvero allo svolgimento del laboratorio di espressività musico/teatrale. |
In presenza di minori diversamente abili, l’Aggiudicatario ha l’obbligo di provvedere ad uniformarsi ai parametri di legge relativi al personale educativo di sostegno. In questo caso, ferme restando le risorse complessivamente da destinare all’iniziativa, l’Amministrazione provvederà, qualora necessario, ad incrementare eccezionalmente il
numero degli educatori impiegati, ovvero, in alternativa, a ridurre il numero degli utenti
ammessi al servizio.
Art. 15 – GESTIONE OPERATIVA DEL PERSONALE
Nella predisposizione della propria offerta, il Fornitore deve fornire all’Amministrazione l’elenco nominativo di tutto il personale che potrà essere impiegato nel servizio, riportante l’indicazione del ruolo rivestito (Coordinatore, Educatore, Insegnante lingua inglese,
Tirocinante) e allegando i relativi curricula vitae secondo lo standard fornito dall’Amministrazione di cui all’allegato.
Il Personale utilizzato per il servizio dovrà essere tratto esclusivamente dall’elenco di cui al
comma precedente. Qualora nel corso di vigenza del contratto la società aggiudicataria ritenga di modificare il gruppo di lavoro originariamente previsto, tale soluzione sarà consentita solo a condizione che:
⬝ la società rappresenti adeguatamente i motivi che determinano la richiesta formulata;
⬝ la richiesta sia accompagnata dai curricula del nuovo personale proposto;
⬝ gli Educatori aggiuntivi proposti posseggano, ad insindacabile valutazione dell’Amministrazione, requisiti (titoli di studio ed esperienze professionali) analoghi a quelli del personale che andranno a sostituire.
Il Fornitore è, comunque, tenuto ad impiegare per il servizio e per tutta la durata del contratto, ove possibile, il medesimo personale al fine di garantire la continuità del servizio. Ogni variazione relativa al personale impiegato dovrà essere comunicata con tempestività e preventivamente approvata dall’Amministrazione.
Art. 16 - REQUISITI DEL PERSONALE
Il Fornitore si obbliga ad impiegare, nell’erogazione del servizio di cui trattasi, solamente personale in possesso di specifica preparazione ed esperienza; in particolare, si richiede che i componenti del gruppo di lavoro (sia il personale da impiegare, che il personale
proposto per le sostituzione) possieda, a pena di esclusione, almeno i seguenti requisiti:
⬝ COORDINATORE - deve essere in possesso di laurea (almeno triennale) in scienze dell’educazione, della formazione, psicologiche, sociologiche o del servizio sociale; deve aver maturato esperienze di coordinamento per almeno tre anni relativamente
alla gestione di gruppi analoghi a quelli impiegati per il presente appalto, ovvero partecipato a corsi di specializzazione post-laurea o master in materia di educazione
all’infanzia;
⬝ EDUCATORE - deve avere età superiore ai 18 anni; deve essere in possesso di diploma di maturità e deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
1. frequenza e superamento di corsi abilitanti l’attività di operatore educativo;
2. esperienza professionale documentata, anche mediante autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000, non inferiore ad un anno, prestata
nell’ambito dei servizi educativi/ricreativi a favore di bambini/ragazzi di età
compresa tra i 4 (quattro) ed i 12 (dodici) anni;
⬝ TIROCINANTE - deve avere età superiore ai 18 anni; deve essere in possesso di diploma di maturità;
⬝ EDUCATORE CON CERTIFICAZIONI IN LINGUA INGLESE - deve avere età superiore ai 18 anni; inoltre, ove non madrelingua, deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
1. possesso della certificazione B2; UPPER INT (FIRST CERTIFICATE)
2. possesso della certificazione B1 integrata da esperienze professionali documentate, non inferiore a due anni complessivi, prestata a favore di bambini/ragazzi di età compresa tra i 4 (quattro) ed i 12 (dodici) anni. che fanno riferimento al QCER (Quadro Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue)
⬝ EDUCATORE CON ACCERTATE COMPETENZE DI TEATRO E/O STRUMENTI
MUSICALI: deve avere età superiore ai 18 anni; inoltre deve possedere competenze specifiche nell’organizzazione di attività ludico ricreative volte a stimolare la creatività ed espressività dei bambini con particolare riferimento all’organizzazione di spettacoli teatrali e musicali.
Le competenze in possesso e le esperienze maturate dal personale proposto devono essere descritti sinteticamente nei CV predisposti secondo il format allegato ed essere riassunti in una tabella riepilogativa che costituirà parte integrante dell’offerta tecnica.
TITOLO IV - PREZZO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Art. 17 - CORRISPETTIVO
Nella propria offerta economica, ciascun concorrente dovrà indicare:
▪ prezzo A - Costo unitario per ogni ora di servizio erogato dal personale impiegato; il costo unitario è unico, non ci sono differenze né tra servizio interno ed esterno, né pomeridiano, né tra figure impiegate;
▪ prezzo B - Costo unitario a settimana, per bambino utente del servizio esterno;
comprende tutto quello che è necessario per il servizio esterno (eccetto il personale impiegato e il trasporto) e cioè, a titolo indicativo e non esaustivo, l’accesso al centro ricreativo, la fruizione dello stesso, i pasti, tutte le assicurazioni necessarie, il
kit di identificazione;
▪ prezzo C - Costo unitario giornaliero del servizio per il trasporto degli utenti dalle sedi ministeriali alla struttura esterna indicata dal Fornitore e viceversa;
▪ prezzo D - Costo unitario servizio catering.
Il Fornitore maturerà:
⬝ con riguardo al servizio sia interno che esterno, nonché pomeridiano, il prezzo A moltiplicato per il numero delle ore complessivamente erogate da ciascun educatore impiegato;
⬝ con riguardo al servizio esterno (in aggiunta alla remunerazione del personale impiegato) il prezzo B moltiplicato per il numero delle settimane e il numero dei bambini utenti;
⬝ con riguardo al servizio di trasporto dalle principali sedi dell’Amministrazione alla
struttura esterna designata e viceversa, il prezzo C moltiplicato per i giorni in cui è attivato il servizio esterno;
⬝ con riguardo al catering del servizio interno, il prezzo D moltiplicato per il numero dei pranzi erogato.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere agli utenti il versamento di un contributo alle spese del servizio. In questo caso, l’aggiudicatario si impegna a ricevere direttamente dagli utenti tale contributo, stornandone l’ammontare complessivo dal corrispettivo maturato. La materia è regolata nello schema di contratto.
Art. 18 - MODALITÀ DI PAGAMENTO
In considerazione dei tempi riconosciuti all’organo di controllo dell’Amministrazione, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, il termine di pagamento delle fatture,
corredate da un rendiconto sulle ore di servizio effettivamente rese da ciascun Educatore nel periodo di riferimento, è di 30 giorni, decorrenti dalla data di ricevimento di ciascuna fattura e dalla documentazione, esaustiva e corretta, attestante la regolare esecuzione del servizio.
I pagamenti avverranno a mezzo di bonifico bancario, nel rispetto di quanto previsto dalla legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”.
TITOLO V - ASPETTI DEL CONTRATTO
Art. 19 - PENALI
Salvo quanto previsto all’articolo 20, per ogni mancato o inesatto adempimento, ovvero violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, dalla lettera di invito e dal Contratto, l’Amministrazione avrà facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio, nei confronti del Fornitore, penali commisurate alla gravità dell’inadempimento, da un minimo
di Euro 250,00 a un massimo di Euro 500,00 per ogni violazione, fino a concorrenza della
misura massima del 10% dell’importo contrattuale; resta impregiudicato, in ogni caso, il diritto dell’Amministrazione di agire per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
Generalmente, e ove non si verifichino inadempienze di particolari gravità, l’applicazione di penali sarà anticipata da una comunicazione ufficiale dell’Amministrazione che rappresenta al Fornitore l’inadempienza riscontrata, fissa un termine per la sua risoluzione, determina la penale che sarà applicata in caso di inosservanza. L’applicazione delle eventuali penali sarà
comunicata al Fornitore con comunicazione anche via mail e il relativo ammontare sarà trattenuto in occasione del primo pagamento (a carico dell’Amministrazione) utile ovvero sarà conseguito escutendo la cauzione (che in tal caso, dovrà essere opportunamente
reintegrata).
Art. 20 - RISOLUZIONE
In caso di gravi inadempimenti, da parte del Fornitore, agli obblighi e alle condizioni previsti dal presente Capitolato, dalla lettera di invito e dal Contratto, l’Amministrazione inoltrerà apposita diffida ad adempiere, assegnando all’uopo, al Fornitore, un termine non
inferiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento della diffida.
L’Amministrazione potrà risolvere il contratto, in ossequio all’articolo 1456 c.c.:
⬝ dopo tre contestazioni di inadempimento contrattuale, ovvero a seguito di una violazione grave;
⬝ nel caso in cui il comportamento negligente, doloso o colposo, del personale impiegato dal Fornitore arrechi danni agli utenti del servizio;
- in caso di mancata sostituzione del personale a seguito di accertamento di comportamento scorretto o sconveniente nei confronti degli utenti del servizio;
- nell’ipotesi di sospensione ingiustificata del servizio, anche per una sola volta, ferma
restando l’applicazione dell’articolo 19;
- nell’eventualità in cui il Fornitore non rispetti gli orari di erogazione del servizio ovvero non fornisca le prestazioni richieste dall’Amministrazione, ai sensi di quanto previsto nel Titolo II, “caratteristiche del servizio”;
- nel caso di grave danno arrecato all’immagine dell’Amministrazione;
- qualora il Fornitore non risultasse in regola con gli obblighi specificamente indicati all’art. 9 e, limitatamente alla cauzione definitiva, a quanto disposto dal disciplinare;
- nel caso di mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il
termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione.
In caso di risoluzione del contratto per i motivi in precedenza indicati, non spetta al
Fornitore alcun indennizzo e l’Amministrazione avrà facoltà di incamerare la cauzione a titolo di penale, fermo restando il risarcimento del maggior danno.
Art. 21 - DISCIPLINA APPLICABILE
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato e nella lettera di invito, si applicano, in quanto compatibili:
⬝ il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
⬝ il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207;
⬝ il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
⬝ la legge 7 agosto 1990, n. 241;
⬝ il Regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440;
⬝ il Regio decreto 23 maggio 1923, n. 827;
⬝ il codice civile.