Contract
Bando di selezione per artisti visivi finalizzato ad una residenza e alla produzione di un'opera d'arte pubblica per il Parco Eternot, ex-fabbrica Eternit
Articolo 1 - Oggetto della selezione e finalità
Il Comune di Casale Monferrato indice un bando per la selezione di artisti, o gruppi di artisti, finalizzato all’ideazione e alla realizzazione di n. 1 (una) opera d’arte pubblica da destinarsi al sito denominato “Parco Eternot” - Casale Monferrato, previa residenza di dieci giorni in loco degli artisti.
Obiettivo del progetto è avviare, nel tempo, la costruzione di una collezione di opere d’arte di artisti visivi contemporanei capaci di reinterpretare la “vicenda Eternit” dal punto di vista storico e identitario per dargli una nuova luce in rapporto alla contemporaneità e rafforzare il legame fra la città, la sua memoria e il Parco Eternot, conversione dell'area della fabbrica Eternit in Parco cittadino, sito nel quartiere Ronzone.
Fondamentale per il progetto è il focus sul tema e la comprensione da parte dell'artista stesso dei molteplici e complessi aspetti della vicenda Eternit: la costruzione della fabbrica a Casale Monferrato, la sua importanza nel mondo in quanto il più grande stabilimento di manufatti in cemento-amianto d'Europa, il mito di un prodotto d'avanguardia economico e indistruttibile, il processo di consapevolezza fino alla comprensione della tragedia in essere, il dolore per le perdite umane, il processo per la giustizia, l'impegno nella bonifica, l'innovazione nella ricerca, la lotta perché il mondo smetta di produrre amianto e disastri ambientali, la solidarietà con le lotte simili in essere, i mercati internazionali, la nuova legge sugli eco-disastri, la rinascita di una città e quanto rappresenta per i suoi abitanti e nel mondo.
Articolo 2 – Modalità generali di svolgimento
La selezione di cui al presente bando si svolge attraverso due fasi selettive, intervallate dalla residenza.
Prima fase:
La candidatura è aperta a tutti gli artisti che abbiano superato il diciottesimo anno di età alla data di pubblicazione del bando e consente l'accesso alla residenza a Casale Monferrato. Possono partecipare artisti singoli o gruppi d'artisti.
Per candidarsi è necessario presentare, per posta in formato cartaceo, un portfolio artistico, una lettera motivazionale, copia o scansione della carta d'identità e un'autocertficazione, secondo le modalità e nei termini meglio specificati al successivo art. 7
Il termine ultimo di presentazione della candidatura è il giorno 12 Febbraio 2016, alle ore 12,00, a pena di esclusione.
Tutto il materiale ricevuto successivamente a questo termine non verrà preso in considerazione in quanto considerato irricevibile.
In questa fase di candidature non viene richiesta una proposta dell'opera d'arte pubblica, essendo fondamentale per il progetto che l'artista viva il contesto geografico, storico e presente, urbano, sociale, identitario, culturale della città di Casale Monferrato e della vicenda amianto, prima dell'ideazione e concepimento dell'opera.
Attraverso il portfolio e la lettera motivazionale, cinque artisti (o gruppi di artisti) verranno selezionati per partecipare alla residenza, che avverrà a Casale Monferrato dall' 11 al 20 Marzo 2016.
Residenza
L'obiettivo della residenza è attivare relazioni fra i soggetti coinvolti nel progetto, conoscere la città e le persone che la vivono, approfondendo pertanto l’identità di Casale Monferrato in rapporto alla vicenda Eternit e raccogliendo testimonianze in maniera esperienziale diretta.
La residenza è propedeutica all'intero progetto, pertanto la partecipazione è obbligatoria per la sua intera durata. Nel caso di gruppi di artisti è obbligatoria la presenza di almeno due componenti del gruppo.
Seconda fase
Al termine della residenza, gli artisti avranno un mese di tempo per presentare in formato cartaceo un progetto per l’opera d’arte destinata al Parco Eternot.
I cinque progetti verranno presentati alla città attraverso una mostra allestita dal 22 al 29 aprile 2016.
La Commissione Giudicatrice di cui al successivo art. 6 decreterà quale opera, fra i cinque progetti presentati, verrà prodotta.
Il 28 Aprile, Giornata Mondiale per le Vittime dell'Amianto, sarà reso pubblico il progetto vincitore.
L'opera selezionata potrà essere prodotta in loco o trasportata nell'area d'interesse del progetto. Le modalità di produzione esecutiva e allestimento verranno concordate in maniera specifica fra l'artista e il Comune di Casale Monferrato successivamente alla proclamazione dell'opera selezionata.
Articolo 3. Condizioni di partecipazione (artista o gruppo di artisti)
Alla selezione possono partecipare artisti maggiorenni, singoli o in gruppo, residenti in Italia o all’estero che godano dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza e c h e n o n s i t ro v i n o in nessuna situazione o condizione che, ai sensi delle norme vigenti, impedisca di contrarre con la pubblica amministrazione.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla selezione in più di un gruppo, a pena di esclusione, di tutte le domande di partecipazione, ovvero di partecipare alla selezione anche in forma individuale qualora partecipino alla stessa in gruppo.
I concorrenti dovranno dichiarare l’assenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alla selezione utilizzando la modulistica allegata (Modulo A).
In caso di partecipazione in gruppo l'autocertificazione (di cui modulo A) dovrà essere compilata da ogni partecipante del gruppo e accompagnata dalla carta d'identità del soggetto. Inoltre i componenti dovranno indicare e sottoscrivere la designazione del capogruppo (Modulo B) che a tutti gli effetti li rappresenti, anche contrattualmente, presso la stazione appaltante e al cui indirizzo e-mail saranno trasmesse tutte le comunicazioni riguardanti la selezione . Dovranno essere inoltre specificati nel portfolio di candidatura i nomi dei componenti del gruppo. I requisiti sopra indicati devono essere posseduti da tutti gli appartenenti al gruppo.
In caso di gruppo di artisti, gli esecutori sono solidalmente responsabili verso l’Amministrazione per l’esecuzione dell’opera e delle prestazioni effettuate senza poter invocare l’eventuale distribuzione del lavoro che fosse concordata.
Il Comune rimane estraneo da ogni tipo di regolamentazione dei rapporti tra i componenti del gruppo e dalle eventuali controversie che dovessero insorgere fra gli stessi.
L’Amministrazione conserva il potere di agire singolarmente verso ciascuno degli esecutori.
La lingua ammessa per la corrispondenza e gli elaborati della selezione è quella italiana.
La partecipazione alla selezione impone l'accettazione incondizionata da parte dei concorrenti di tutte le condizioni stabilite nel presente bando.
Non possono partecipare alla selezione, né a titolo di concorrenti, né a titolo di consulenti e/o collaboratori:
• i componenti la Commissione giudicatrice, i loro congiunti, parenti e affini fino al terzo grado, compreso coloro che risultino impiegati o datori di lavoro o che abbiano vincoli di collaborazione o relazioni continuative e notorie con membri della Commissione stessa;
• coloro i quali, a qualsiasi titolo, abbiano preso parte o contribuito in qualsiasi modo alla stesura del bando e della documentazione ad esso allegata;
• coloro che non siano in possesso, all'atto della presentazione della candidatura, dei requisiti di partecipazione e non rispettino le condizioni stabilite nel bando;
• gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti del Comune di Casale Monferrato.
Le suddette ipotesi di incompatibilità si applicano anche per ciascun artista partecipante al gruppo.
Articolo 5 - Caratteristiche dell'opera proposta
I materiali e i medium per la realizzazione dell’Opera d’arte o gge t t o d e l p re s ent e b and o potranno essere liberamente scelti dagli artisti. Sono ammesse opere processuali, performative o immateriali purché restituite formalmente o in maniera documentaristica con una soluzione a carattere permanente o semi-permanente.
L’Opera dovrà essere appositamente ideata per la presente selezione ed essere concepita in stretta relazione con la comunità cittadina (intesa come gruppo liquido ed eterogeneo che ha sviluppato senso di appartenenza, conoscenza o esperienza diretta
del tema), creatasi a partire dalla vicenda Eternit, secondo le finalità indicate all'art.1 e avvalendosi dei documenti di approfondimento sul tema, pubblicati alla pagina dedicata sul sito del Comune.
Dovranno essere assicurate le caratteristiche di stabilità e durata nel tempo, di facilità di manutenzione, di resistenza agli agenti atmosferici anche aggressivi, di totale sicurezza per gli utenti dell’area nonché l’idoneità di esposizione in uno spazio pubblico.
Nel caso in cui l'opera contemplasse il suo stesso disgregarsi o consumarsi esso dovrà essere previsto fin dal suo concepimento ed esplicitato in fase di progetto un' adeguata documentazione di restituzione pubblica.
L'opera vincitrice del bando verrà allestita all’interno del Parco Eternot, le cui caratteristiche tecniche risultano nella planimetria allegata al presente bando (allegato C).
La collocazione dell’opera oggetto del presente bando dovrà essere individuata con il Comune di Casale Monferrato e specificata in fase di presentazione del progetto.
E' possibile proporre progetti che appoggino sulle aree del Parco Eternot o che usano la struttura esterna della Palazzina Eternit, in esso contenuta, come display (scritte luminose, manifesti, proiezioni video, sistemi audio, etc.).
Non sono ammessi progetti che abbiano necessità di interventi strutturali nel sottosuolo. Qualora l'opera abbia necessità di una base consolidante dovrà essere parte integrante del progetto.
Non sono ammessi progetti che intervengano sull'architettura della Palazzina Eternit modificandola in maniera strutturale.
Sono ammesse tutte le tipologie di intervento possibili in relazione agli elementi del parco e di arredo urbano (cestini, panchine, aree verdi, muri contenitivi, pavimentazione, etc.).
Il Comune si riserva di verificare che l'opera sia compatibile con lo spazio allestitivo scelto dall'artista e di intervenire per individuare spazi alternativi.
Per la realizzazione dell’Opera d’arte scelta fra quelle in concorso è destinata dal Comune di Casale Monferrato la somma massima lorda di euro 12.000,00 comprensiva d’IVA. La somma totale sarà erogata all'artista con le seguenti modalità:
• € 6.000,00 alla sottoscrizione della convenzione di cui al successivo art. 13
• € 3.000,00 al 30.05.2016
• € 3.000,00 alla consegna dell'opera.
Con il suddetto importo si intendono compensati ogni onere relativo alla produzione, sicurezza nell'esecuzione e consegna, acquisto dei materiali, collaudo, trasferimento di proprietà nonché tutte le professionalità eventualmente necessarie e correlate per la realizzazione e l’istallazione dell'opera stessa.
E' possibile per l'artista attivare modalità di co-partecipazione economica al progetto (crowdfunding, intervento di gallerie, mecenati o simili) per il valore eccedente la somma di € 12.000,00 messa a disposizione dal Comune di Casale Monferrato. In tale ipotesi la cifra di co-finaziamento dovrà essere esplicitata nel progetto e sarà compito del RUP acquisire, nel corso della fase istruttoria, le necessarie preventive autorizzazioni da
parte dell'Amministrazione Comunale
Articolo 6. Commissione giudicatrice
Le candidature per l'ammissione alla prima fase saranno esaminate e valutate da una Commissione Giudicatrice composta da un numero massimo di n. 15 componenti , dei quali n. 13 appartenenti al gruppo Artinreti Piemonte e n. 2 Dirigenti del Comune di Casale Monferrato.
Le riunioni della commissione saranno valide solo se effettuate in presenza di tutti i suoi componenti e le relative decisioni saranno assunte a maggioranza dei presenti.
La Commissione ha il compito di esaminare la documentazione inviata dai concorrenti, di verificare il rispetto delle condizioni e dei limiti indicati nel presente bando e di individuare il vincitore al termine della seconda fase.
La curatela dell'intero progetto rimane del Comune di Casale Monferrato.
Articolo 7. Procedura - Prima selezione
Per partecipare alla selezione gli artisti interessati, a propria cura e rischio, dovranno far pervenire, a pena di esclusione entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 12 FEBBRAIO 2016 a:
Comune di Casale Monferrrato
UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE
Xxx Xxxxxx, 00 – 00000 XXXXXX XXXXXXXXX
un plico sigillato controfirmato nei lembi di chiusura con all'esterno riportati, in lingua italiana:
1. l’intestazione della selezione “Bando di selezione per artisti visivi finalizzato ad una residenza e alla produzione di un'opera d'arte pubblica per il Parco Eternot, ex-fabbrica Eternit.”
2. (retro) il nominativo dell’artista concorrente o , nel caso d i c a n d i d a t u r a d i u n g r u p p o d i a r t i s t i , il nominativo del Capogruppo.
I plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, non saranno presi in considerazione in quanto considerati irricevibili.
Il plico dovrà contenere:
-portfolio d'artista (massimo 22 cartelle, contenente testi e foto), riguardante da 5 a 10 opere d'arte realizzate negli ultimi cinque anni.
-Lettera motivazionale che delinei la ragione d'interesse dell'artista a questo tema e come si inserisce nella sua ricerca e produzione.
-la domanda di partecipazione alla selezione, redatta in lingua italiana e sottoscritta dall'artista e comprensiva della dichiarazione, resa in forma di autocertificazione, dell’insussistenza di cause ostative a contrarre con la pubblica amministrazione (modulo
allegato A)
- designazione del Capogruppo (modulo B), nel caso di candidatura di un gruppo di artisti
I candidati devono inviare, successivamente all'invio cartaceo e nel rispetto della scadenza dell'12.02.2016, la stessa documentazione per posta elettronica all'indirizzo:
xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx-xxxxxxxxxx.xx.xx
La mail dovrà avere un peso massimo di 6 Mb.
In sede di v a l u ta z i o n e d e l l e c a n d i d a t u re potranno essere richiesti chiarimenti ed eventuali integrazioni in relazione alla documentazione presentata, indicando un termine perentorio, pena l’esclusione, per l’adempimento della richiesta.
Nella prima fase della selezione la commissione giudicatrice procederà in seduta pubblica:
- alla verifica della conformità dei ma t e r i a l i pervenuti relativamente ai requisiti richiesti nel presente bando;
La commissione procederà, quindi, in sedute riservate, nel periodo che va dal 12 al 15 febbraio 2016, alla selezione degli artisti da invitare alla seconda fase, creando una graduatoria nella quale saranno inseriti tutti i candidati che abbiano conseguito un punteggio pari o superiore a 60/100.
Le candidature saranno valutate dalla Commissione giudicatrice secondo i seguenti criteri:
1. Lettera motivazionale punti 35
2. Portfolio punti 35
3. Legame fra la ricerca artistica del soggetto e il tema punti 30 Totale massimo Punti 100
La Commissione dovrà assegnare un punteggio ad ogni candidato. La classifica sarà determinata dalla somma dei singoli punteggi.
I primi cinque artisti (o gruppi) della graduatoria così ottenuta verranno ammessi alla residenza e dovranno confermare la loro partecipazione entro n. 3 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione. In caso di mancata conferma entro il termine predetto ovvero qualora l'artista comunicasse la propria rinuncia, si procederà allo scorrimento della graduatoria.
A conferma della partecipazione verrà firmato un accordo che impegna l'artista (o il gruppo) a partecipare alla residenza ed a fornire il progetto come da bando e impegna il Comune a corrispondere la cifra di € 1000,00 per l'attività di progettazione.
I nomi dei 5 artisti che parteciperanno alla residenza saranno resi pubblici entro il 22 febbraio 2016.
Articolo 8 – Procedura - La residenza
La residenza è obbligatoria e avverrà a Casale Monferrato dall'11 al 20 marzo 2016.
Vitto e alloggio sono a carico del Comune di Casale Monferrato, che si riserva di definire le modalità organizzative. Per le residenze dei gruppi il Comune provvederà a sostenere le spese relative per un numero massimo di 2 rappresentanti per gruppo.
Le spese di viaggio sono a carico dell'artista.
Durante la residenza gli artisti verranno coinvolti in attività di vario genere per approfondire gli aspetti della vicenda Eternit: incontro con familiari e vittime dell'amianto, accesso all'archivio Eternit ed a documentazione cartacea, fotografica e video, visita al percorso multimediale interattivo sulla storia della città e dell'Eternit, esplorazione del Parco Eternot, ex-area della fabbrica, incontri con i sindacati del lavoro e con giuristi, approfondimento sulle modalità di bonifica e aggiornamento sulla ricerca scientifica. Sono inoltre previsti momenti di incontro con i progettisti del Parco Eternot al fine di valutare, preventivamente al progetto stesso, le possibilità di intervento e allestimento delle opere.
Agli artisti viene richiesto di essere informati sulla vicenda Eternit , pertanto la partecipazione alle attività di cui sopra è obbligatoria, pena la decadenza dalla residenza. Viene comunque garantito agli artisti residenti il tempo libero necessario per la ricerca specifica.
Al gruppo di artisti in residenza verrà assegnato un tutor per coordinare le attività, offrire informazioni particolari e percorsi di ricerca specifici, organizzare eventuali spostamenti o reperire servizi.
La responsabilità individuale per qualsiasi comportamento inadeguato alla residenza o non conforme alla legge italiana è da considerarsi individuale e pertanto l'Ente organizzatore non risponde di danni a cose o persone.
Articolo 9. Procedura - Seconda selezione
Al termine della residenza gli artisti avranno un mese di tempo per ideare e presentare il progetto per l'opera di arte pubblica destinata all'area del Parco Eternot ed una scheda di valutazione economica, di fattibilità sostenibile dei costi di produzione, materiali, movimentazioni e quanto sia prevedibile per la sua realizzazione.
Le proposte progettuali dovranno essere inviate per posta al Comune di Casale Monferrato,salvate in formato digitale su una chiavetta usb, entro le ore 12,00 del giorno 20 aprile 2016.
La proposta progettuale dovrà essere presentata in file formato poster 70cm x 100cm, in alta qualità. Il numero di poster dovrà essere fra 1 e 5. Il Comune provvederà alle stampe e all'allestimento di queste.
I poster dovranno contenere ogni tipo di informazione che l'artista reputa necessaria alla comprensione dettagliata dell'opera proposta quindi all'opera finita.
La scheda di previsione economica della realizzazione dell’opera va presentata in un documento in formato A4 dedicato esclusivamente al budget, quindi che non necessariamente verrà utilizzato nella mostra.
Le opere saranno valutate dalla Commissione giudicatrice secondo i seguenti criteri:
1. Capacità dell'opera di incarnare i valori della comunità di riferimento
2. Corrispondenza fra forma finale,
processo generativo e significato espresso
3. Valore aggiunto che l'opera incarna ed è capace di generare in chi attraversa e vive il Parco Eternot
4. Relazione fra progetto dell'opera, budget e
locazione nell'area cui è destinata in un’ ottica di lungo periodo
punti 25
punti 25
punti 25
punti 25
Le riunioni della commissione saranno valide solo se effettuate in presenza di tutti i suoi componenti e le relative decisioni saranno assunte a maggioranza dei presenti.
Il punteggio massimo attribuibile a ogni artista dalla Commissione giudicatrice è pari a 100.
Non è ammessa la classificazione ex aequo per il primo posto. In caso di parità di punteggio prevarrà la proposta che avrà ottenuto il punteggio maggiore al criterio n. 1.
Nel caso in cui nessuna delle proposte presentate sia ritenuta, a giudizio della commissione meritevole di approvazione, non si procederà all’aggiudicazione.
In sede di valutazioni dei progetti potrà essere richiesto agli artisti di partecipare ad un colloquio di approfondimento via Skype con la commissione giudicatrice.
Articolo 10. Comunicazione dei risultati
Ai concorrenti dichiarati vincitori sarà data comunicazione ufficiale all'indirizzo mail di contatto.
I risultati delle fasi della selezione saranno pubblicati sul sito internet del Comune di Casale Monferrato.
Articolo 11. Proprietà elaborati e modelli
Tutti gli elaborati, sia dell' opera selezionata sia di quelle non prescelte dalla Commissione giudicatrice, presentati dagli artisti in sede di gara rimarranno di proprietà dell’Amministrazione, che si riserva la possibilità di realizzare anche successivamente le opere non selezionate, in accordo con l'autore.
L’Amministrazione si riserva il diritto di organizzare una o più esposizioni pubbliche con gli elaborati, presentare al pubblico i risultati della selezione, pubblicarli in cataloghi o in qualsiasi altra forma. La partecipazione alla selezione equivale alla adesione alle suddette iniziative da parte dei concorrenti.
I diritti di sfruttamento dell'immagine dei cinque progetti finalisti e dell'opera selezionata
per la realizzazione sono di proprietà del Comune di Casale Monferrato. Il diritto intellettuale dell'opera è inalienabile e rimane all'autore.
Articolo 12. Termini della consegna, penali, modalità di pagamento
L' opera dovrà essere consegnata in loco, a cura, spese e rischio del vincitore e sotto il controllo degli Uffici Comunali competenti, perentoriamente entro il 30 settembre 2016.
Gli eventuali adeguamenti anche strutturali dei luoghi dove è prevista l’installazione delle opere che si rendessero necessari per la collocazione delle medesime, ivi compresi le eventuali sistemazioni e ripristini sono da valutare e concordare fra l'artista e il Comune di Casale Monferrato.
Per ogni giorno di ritardo nella consegna l'Amministrazione applicherà una penale pari
€ 50,00, fatti salvi i maggiori danni che dovessero derivare al Comune. Trascorsi infruttuosamente 60 giorni dal termine stabilito, l’Amministrazione considererà decaduto ogni impegno nei confronti dell’artista inadempiente, che dovrà restituire gli acconti già percepiti.
Eventuali proroghe potranno essere concesse dal Comune per il tramite del Responsabile unico del procedimento su espressa richiesta dell’artista, per giustificati motivi.
Il pagamento della somma dovuta all'artista sarà effettuato con le modalità e le scadenze di cui al precedente art.5.
Si ribadisce che le somme spettanti all'artista incaricato di realizzare l'opera sono da intendersi al lordo dell’IVA (se dovuta), di qualsiasi onere previdenziale, assistenziale, della ritenuta di acconto e di ogni altro onere anche ai sensi dell’art. 3 della legge n. 717/1949 (trattenuta del 2% a favore della Cassa Nazionale Assistenza Belle Arti istituita con legge 23 maggio 1936, 1216 e s.m.i.).
In caso di gruppo di artisti, il pagamento verrà effettuato direttamente al capogruppo mandatario che provvederà alla ripartizione agli altri artisti delle quote di loro spettanza secondo gli accordi interni al gruppo.
Articolo 13. Convenzione di incarico – Spese contrattuali
Per la realizzazione delle opere sarà stipulata con l ' a r t i s ta vincitore apposita convenzione di incarico nella quale la controparte si impegna formalmente a realizzare l’opera e a rispettare le modalità di consegna.
Nel caso in cui, per cause non imputabili all’Amministrazione, l’artista non firmasse entro 15 giorni dalla data fissata per la stipula della convenzione, il Comune di Casale Monferrato considererà decaduto ogni impegno nei confronti dell’artista vincitore.
Articolo 14. Risoluzione del contratto
In considerazione della natura personale del contratto, esso si intenderà risolto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, in caso di morte dell’artista o di impedimento non
temporaneo che non consenta l’esecuzione dell’opera secondo la qualità promessa ed entro i termini contrattuali. In tale caso sarà interpellato l’artista che seguirà in graduatoria.
Nel caso di opera eseguita da un raggruppamento di artisti, la risoluzione non opererà ove, nel termine di 20 gg. dal verificarsi di uno degli eventi predetti, gli autori dell’opera si offrano di eseguire la quota parte di competenza dell’esecutore colpito da impedimento sempre a condizione che la sostituzione sia tecnicamente possibile, non contrasti con la specifica natura dell’opera e sia di gradimento dell’ Amministrazione committente.
In caso di risoluzione del contratto l’artista non avrà diritto ad alcun compenso per l’opera svolta.
Il presente bando è pubblicato sul Sito internet del Comune di Casale Monferrato.
Articolo 16. Informazioni e disposizioni varie chiarimenti e informazioni
Eventuali richieste di chiarimento in merito alla presente procedura dovranno pervenire al Responsabile del procedimento Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx – Dirigente Responsabile del Settore Politiche Socio Culturali e gestione delle Risorse Umane del Comune di Casale Monferrato entro e non oltre il 9 febbraio 2016.
Non saranno prese in considerazione le richieste di chiarimenti che perverranno alla stazione appaltante oltre tale termine.
Articolo 18. Trattamento dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/03, e xx.xx., si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati forniti dalle imprese concorrenti saranno raccolti e conservati dal Comune di Casale Monferrato per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.
Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione e conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione. Con riferimento all’impresa aggiudicataria è altresì obbligatorio ai fini della stipula del contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
La comunicazione dei datti conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata nei soli
casi e con modalità di cui al D.Lgs 196/03.
In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 del medesimo decreto legislativo.
Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Casale Monferrato
Per tutto quanto non è previsto e specificato nel presente Bando, si rinvia alle norme e ai regolamenti vigenti in materia.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti contraenti per l'interpretazione e l'esecuzione del presente bando è competente esclusivamente il Foro di Vercelli.
Allegati:
Modulo A (candidatura ed autocertificazione )
Modulo B (dichiarazione di designazione del capogruppo) Allegato C (planimetria)