CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
(Allegato A)
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO IL SISTEMA MUSEI CIVICI DI ROMA E ALTRI SITI GESTITI DA ZÈTEMA
CIG 66677999CB
ART. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di pulizia e sanificazione, comprensivo del servizio di derattizzazione, manutenzione delle aree verdi, ove presenti, e della fornitura di materiali di consumo, presso i musei appartenenti al Sistema dei Musei Civici di Roma Capitale e presso altri siti e spazi culturali gestiti da Zètema, così come descritto, ai sensi dell’art. 68 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, nel seguito del presente Capitolato, nonché nelle Schede allegate [Allegato B], che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Il servizio di Pulizia deve prevedere gli interventi giornalieri e periodici di cui al successivo articolo 4, restando a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri relativi all’acquisizione delle attrezzature, dei mezzi, delle strumentazioni e dei materiali di consumo necessari per l’espletamento del servizio medesimo, nonché l’acquisto e il rifornimento dei prodotti di consumo dei servizi igienici.
L’Appaltatore dovrà osservare scrupolosamente ed inderogabilmente, salvo migliorie offerte in sede di gara e salvo diverse esigenze future della Stazione Appaltante, le modalità, le frequenze stabilite, il monte ore minimo previsto, gli orari di intervento, la tipologia di prestazioni richieste, ivi incluse le attività quali la sanificazione, derattizzazione, la pulizia dei vetri e tutte le altre specifiche prestazioni puntualmente indicate nel presente Capitolato e nelle Schede allegate che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Gli indumenti, i macchinari e le attrezzature dovranno essere utilizzati esclusivamente all’interno dei locali cui sono destinati.
In sede di avvio delle attività di cui al presente Capitolato, la Società Appaltante indicherà all’Appaltatore il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, quale responsabile dei rapporti con l’Appaltatore e, pertanto, interfaccia unica e rappresentante di Zètema nei confronti dell’Appaltatore.
Sempre nella fase di avvio del Contratto saranno indicati da Zètema i propri Referenti, quali figure di riferimento per l’organizzazione e la pianificazione operativa delle attività periodiche presso i luoghi e le sedi meglio indicate nel successivo art. 2, oltre che per veicolare le eventuali richieste di intervento.
L’Appaltatore, contestualmente, nomina un proprio Responsabile delle prestazioni oggetto del presente appalto.
ART. 2
LUOGHI DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ AFFIDATE E IMPEGNO ORARIO MINIMO
I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere espletati nei musei e negli altri siti indicati nella tabella di seguito riportata.
L’estensione in metri quadrati di ciascun sito oggetto di gara è indicata nelle schede allegate [Allegato B]. Ciascuna scheda dettaglia la superficie interna ed esterna e specifica altresì la metratura delle aree che sono da pulire, le diverse cadenze temporali e le fasce orarie di intervento, evidenziando le aree esterne (AE) e le aree verdi (AV), ove presenti. Inoltre in ciascuna scheda sono dettagliate altresì le ore minime da eseguire per ciascun sito nel periodo di durata semestrale.
L’impegno orario minino inderogabile per eseguire le prestazioni stabilite nel presente Capitolato e nelle relative Schede allegate, che l’Appaltatore dovrà considerare per il periodo di durata contrattuale dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016 è pari a complessive 37.434 ore.
Le ore offerte in aggiunta dall’Appaltatore in sede di gara saranno utilizzate secondo le necessità di Zètema, per incrementare l’organizzazione del servizio di pulizie ordinario, ivi comprese le attività periodiche, ovvero per l’esecuzione di attività straordinarie, previo accordo con la Società appaltante.
Di seguito si riporta l’elenco dei siti oggetto di gara, il relativo indirizzo e l’impegno orario minimo richiesto nel semestre dal 1/07/2016 al 31/12/2016.
MUSEO | INDIRIZZO | MONTE ORE SEMESTRALE (dal 1/07/2016 al 31/12/2016) |
MUSEI CAPITOLINI (Palazzo dei Conservatori, Palazzo Nuovo, Palazzo Caffarelli, Tabularium e Galleria di Congiunzione | X.xx del Campidoglio, 1 | h 8.008 |
CENTRALE MONTEMARTINI | Via Ostiense, 106 | h 1.248 |
XXXXX XX XXXX - XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxx, 0 | h 2.587 |
XXXXX XX XXXX XX XXXXXXXXXX | Xxxxxx X. Xxxxxx, 0/X | h 988 |
XXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx X, 0 | h 1.248 |
XXXXX XXXXXXXX | X.xx Xxxxxxxx Xxxxxxxx,000/X | h 676 |
MUSEO DELL’ARA PACIS | Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) | h 1.729 |
MERCATI DI TRAIANO | Xxx XX Xxxxxxxx, 00 | h 3.458 |
XXXXX XXXXX XXXX | Xxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxxxx, 00 | h 312 |
SEPOLCRO DEGLI XXXXXXXX | Xxx xx Xxxxx Xxx Xxxxxxxxxx 0 | h 26 |
MUSEO XXXXX XXXXXXX | Viale Fiorello La Guardia | h 728 |
MACRO TESTACCIO | Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, 0 | h 312 |
XXXXX | Xxx Xxxxx, 000 | h 5.850 |
MUSEI DI VILLA TORLONIA (Casino Nobile, Casina delle Civette, Casino dei Principi, Scuderie vecchie – magazzino, Propilei - Guardiola e biglietteria) | Xxx Xxxxxxxxx, 00 | h 2.548 |
XXXXX XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 (Piazza di Siena) | h 728 |
GALLERIA D’ARTE MODERNA | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00 | h 650 |
PUNTO INFORMATIVO “LA MERIDIANA” | Viale dell'Uccelliera, 37 – Villa Borghese | h 312 |
XXXX XXXXX XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 | h 104 |
MUSEO DELLA REPUBBLICA ROMANA E DELLA MEMORIA GARIBALDINA | Largo di Porta San Pancrazio | h 156 |
CENTRO SERVIZI GIOVANI | Complesso ex Xxxxxxxxx - Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 0 | h 292 |
CASA DEL CINEMA | Largo Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx,1 | h 1071 |
XXXXXXX XXXX GLOBE THEATRE | Largo Aqua Felix Piazza di Siena Villa Borghese | h 401 |
XXXXXX XXX XXXX | Xxx xxxxx Xxxxxx, 00 – Lido di Ostia | h 208 |
XXXXXX XX XXXXX XXXXXXXX | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, 0 | h 000 |
XXXXXXXXXX | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, 0 | h 729 |
CASINA DI RAFFAELLO | Villa Borghese in Xxx xxxxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx (Xxxxxx xx Xxxxx) | h 573 |
PIT FORI IMPERIALI | Via dei Fori Imperiali (angolo via Tempio della Pace) | h 368 |
PIT PIAZZA DELLE CINQUE LUNE | Piazza delle Cinque Lune | h 184 |
PIT VIA NAZIONALE | Via Nazionale (lato Palazzo Esposizioni) | h 184 |
PIT STAZIONE TERMINI | Stazione Termini – Via Giolitti lungo binario 24 | h 184 |
PIT MINGHETTI | Via Xxxxx Xxxxxxxxx (angolo via del Corso) | h 184 |
PIT AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE | Piazza Pia | h 184 |
PIT SONNINO | Via Sonnino | h 184 |
PIT OSTIA (Servizio richiesto dal 2/07/2016 al 25/09/2016) | Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxx (xxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxx) | h 26 |
FORO DI XXXXXXX/FORO DI XXXXXX (Servizio richiesto dal 1/07/2016 al 31/10/2016) | Via dei Fori Imperiali/Via Alessandrina | h 230 |
INTERVENTI SPECIALI | h 420 | |
Totale monte ore minimo inderogabile semestrale | h 37.434 |
Fermo restando il monte ore totale minimo richiesto per eseguire le prestazioni stabilite nel presente Capitolato nel semestre dal 1/07/2016 al 31/12/2016 e quanto offerto in aumento in sede di gara, l’Appaltatore, in fase di esecuzione delle prestazioni contrattuali, potrà proporre
alla Società appaltante una distribuzione del lavoro tale da comportare una modifica del monte ore semestrale relativo a ciascun sito, purché non si discosti sensibilmente da quanto indicato nella tabella sopra riportata.
Fermo restando quanto sopra, in considerazione della stagionalità delle prestazioni richieste presso il Xxxxxxx Xxxx Globe Theatre (da giugno a dicembre), presso il PIT di Ostia (da maggio a settembre) e presso il Foro di Traiano (da aprile ad ottobre), nel caso di rinnovo del servizio, le relative prestazioni potranno subire incrementi o riduzioni rispetto a quanto riportato nella tabella sopra indicata e nelle rispettive schede strutture ed il corrispettivo complessivo dovuto all’Appaltatore sarà, pertanto, proporzionalmente adeguato.
Il monte ore aggiuntivo dovuto dall’Appaltatore per i periodi di eventuale rinnovo sarà calcolato applicando al monte ore complessivo per i servizi di pulizia richiesti in sede di rinnovo, il coefficiente risultante dal rapporto tra il monte ore aggiuntivo offerto in sede di gara ed il monte ore minimo inderogabile previsto per eseguire le prestazioni stabilite nel presente Capitolato nel semestre dal 1/07/2016 al 31/12/2016, pari a 37.434 ore.
ART. 3 DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto ha una durata di 6 (sei) mesi a decorrere presumibilmente dalla data del 1° luglio 2016, oppure dalla diversa data eventualmente comunicata da Zètema all’Appaltatore, e terminerà il 31 dicembre 2016, fatta salva la facoltà di Zètema, previa comunicazione da inviare all’Appaltatore prima della scadenza del termine pattuito, di rinnovare il servizio, ai sensi dell’art. 57, comma 5, lett. b), D. Lgs. n. 163/2006, di anno in anno fino a un massimo di ulteriori 2 anni. In caso di necessità, Zètema potrà richiedere rinnovi anche per periodi inferiori all’anno.
Il termine di inizio dell’appalto è posto a favore della Società appaltante e, pertanto, eventuali slittamenti dello stesso non dipendenti dall’Appaltatore non comporteranno per quest’ultimo alcun diritto di risarcimento o di indennizzo.
In caso di ritardato inizio del servizio, l’importo contrattuale del servizio sarà proporzionalmente ridotto.
ART. 4
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA
Il servizio di pulizia dovrà essere realizzato a perfetta regola d’arte, con l’uso di materiali e mezzi idonei, secondo le frequenze minime indicate nel presente articolo.
Inoltre, il servizio di pulizia deve rispettare le specificità previste, ai sensi dell’art. 68 del Codice dei contratti pubblici, nelle Schede allegate al presente Capitolato e deve essere garantito, con riferimento ai luoghi indicati all’art. 2, in tutti i locali e gli ambienti ed in particolare nelle sedi espositive, nei laboratori, negli uffici, nelle biblioteche, nelle biglietterie, nei guardaroba, nelle librerie, nelle zone destinate al personale, nelle sale impianti di sicurezza, nei corridoi, negli androni, nei locali di servizio, nei servizi igienici, negli ascensori, nei magazzini, negli archivi, nelle scale e pianerottoli, nelle aree esterne consistenti in terrazze e balconi aperti al pubblico, terrazze di copertura non aperte al pubblico, camminamenti e cortili, nonché nelle aree verdi e sulle vetrate.
L’Appaltatore si obbliga a provvedere al servizio senza interruzione per qualsiasi circostanza.
Fermo restando quanto sopra, il servizio potrà essere sospeso temporaneamente, ove richiesto dalla società appaltante, nei periodi in cui i Musei e in generale i siti oggetto di gara rimarranno
chiusi in conseguenza di lavori o altre necessità. In tali casi il corrispettivo pattuito sarà proporzionalmente ridotto, secondo quanto disposto al successivo articolo 10 (Variazioni quantitative). In alternativa, nelle suddette ipotesi, l’eventuale sospensione del servizio di pulizia potrà compensare gli interventi straordinari che si rendessero necessari al ripristino del servizio stesso, senza alcun aggravio economico per la Società appaltante.
Di seguito si indicano le prestazioni e le frequenze minime del servizio:
PULIZIE ORDINARIE
A) Interventi giornalieri:
▪ spazzatura ad umido di tutti i pavimenti;
▪ lavaggio manuale di scale, pianerottoli, ascensori e montacarichi;
▪ aspirazione della polvere da tappeti, nettapiedi e guide delle porte degli ascensori e montacarichi, con l’utilizzo di macchinari;
▪ pulizia, sanificazione e disinfezione dei servizi igienici, incluso il lavaggio manuale dei pavimenti e dei rivestimenti;
▪ approvvigionamento in tutti i servizi igienici del materiale igienico-sanitario (sapone liquido per le mani e carta igienica, compatibili e/o adattabili ai porta rotoli o dispenser presenti nei siti);
▪ rimozione delle impronte dalle vetrate;
▪ spolveratura ad umido delle scrivanie, piani di lavoro, xxxxxx, scaffalature e arredi vari ad altezza uomo;
▪ spazzatura delle aree esterne consistenti in scale, camminamenti e cortili;
▪ vuotatura e pulizia dei portacenere, cestini gettacarte e contenitori di rifiuti vari posti in tutti i locali, sia interni che esterni con ricambio quotidiano dei sacchetti per la raccolta dei rifiuti, ove necessario, per tutti i cestini e raccoglitori presenti nei luoghi oggetto dell’appalto;
▪ smaltimento giornaliero dei rifiuti (c.d. rifiuti urbani non pericolosi, di cui all’art. 184, comma 2, lettere b), d), e), D.Lgs. 152/2006) attraverso la loro raccolta differenziata ed il loro trasporto negli appositi contenitori, nel rispetto della normativa vigente in materia, sia legislativa che regolamentare;
PULIZIE PERIODICHE
B) Interventi a cadenza settimanale:
▪ lavaggio manuale di tutti i pavimenti;
▪ deragnatura;
▪ spolveratura ad umido dei davanzali, veneziane e persiane;
▪ spazzatura delle terrazze, dei balconi aperti al pubblico e delle aree verdi;
▪ verifica e pulizia dei discendenti delle terrazze di copertura non aperte al pubblico;
▪ spolveratura ad umido di porte, infissi e maniglie;
▪ aspirazione della polvere da guide, tappeti e moquettes con l’utilizzo di appositi macchinari;
▪ rimozione delle macchie da tutti i pavimenti, scale, pianerottoli, ascensori e montacarichi;
▪ spolveratura di cancellate, ringhiere e muretti esterni presso il Museo dell’Ara Pacis;
C) Interventi a cadenza mensile:
▪ spazzatura delle terrazze di copertura non aperte al pubblico, compresi i discendenti;
▪ spolveratura ad umido dei termosifoni, lucernari, sopraluci, sopraporte;
▪ spolveratura delle scaffalature, delle pareti scorrevoli e degli arredi (se sgombri) oltre altezza uomo;
▪ spolveratura cancellate, ringhiere e muretti esterni;
▪ lavaggio lato interno ed esterno delle finestre;
▪ pulizia xxxxxxx Xxxxxx delle Civette;
D) Interventi a cadenza trimestrale:
▪ lavaggio meccanizzato di tutti i pavimenti (inclusi i magazzini e gli archivi) con lavasciuga;
▪ lavaggio lato interno ed esterno finestre ubicate nei magazzini e negli archivi;
▪ lavaggio vetrata del Ninfeo del Museo Xxxxx Xxxxxxx;
▪ lavaggio tappeti Casina di Xxxxxxxxx;
▪ aspirazione della polvere da scaffali, archivi e biblioteche con spostamento dei carteggi;
E) Interventi speciali:
▪ lavaggio lato interno ed esterno grandi vetrate presso Mercati di Traiano, MACRO, Ara Pacis e Centrale Montemartini: n. 1 intervento da effettuare per ciascun sito indicato entro un periodo di durata pari o inferiore a 6 mesi, fino a un massimo di n. 2 interventi annuali per sito, valutati complessivamente in n. 330 ore nel periodo di durata contrattuale, dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016; ciascun intervento dovrà prevedere anche, ove necessario, l’eventuale utilizzo di braccio meccanico o altra strumentazione adeguata; l’appaltatore, a proprio esclusivo onere, dovrà provvedere a richiedere la necessaria autorizzazione per occupazione di suolo pubblico e per l’accesso alla ZTL, nonché provvedere ove necessario al noleggio di mezzi e attrezzature;
▪ ceratura della pavimentazione dell’Ala Storica del MACRO di via Nizza con cera nera: n. 1 intervento da effettuare entro un periodo di durata pari o inferiore a 6 mesi, fino a un massimo di n. 2 interventi annui, valutati complessivamente in n. 22 ore nel periodo di durata contrattuale, dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016;
▪ lavaggio semestrale delle sedie della sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere:
n. 1 intervento da effettuare entro un periodo di durata pari o inferiore a 6 mesi, fino a un massimo di n. 2 interventi annui, valutati complessivamente in n. 10 ore nel periodo di durata contrattuale, dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016;
▪ pulizia delle tende (lavaggio e stiratura), compreso lo smontaggio e il rimontaggio delle stesse ove previsto, nonché eventuale riparazione;
▪ pulizie dei copri divani e dei cuscini ed eventuale riparazione, ove previsto;
▪ taglio erba, potatura arbusti e siepi nelle aree verdi ove previsto presso Musei di Villa Torlonia-Casina delle Civette e Ara Pacis: n. 1 intervento al mese per ciascun sito indicato, per complessive n. 24 ore nel periodo di durata contrattuale, dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016;
▪ lavaggio moquettes, ove presenti, presso Musei di Villa Torlonia-Casina delle Civette e Ara Pacis: n. 1 intervento da effettuare per ciascun sito indicato entro un periodo di durata pari o inferiore a 6 mesi, fino a un massimo di n. 2 interventi annuali per sito, valutati complessivamente in n. 34 ore nel periodo di durata contrattuale, dal 1 luglio 2016 al 31 dicembre 2016;
▪ disinfestazione ove previsto;
▪ derattizzazione ove previsto: un intervento ogni 52 giorni; il numero delle esche viene valutato e concordato in base alle dimensioni del sito; le postazioni di sicurezza dovranno avere chiusura a chiave e utilizzare prodotti regolarmente registrati al Ministero della Salute.
Gli interventi di cui al suddetto punto E), sono denominati “speciali” in quanto per il loro espletamento sono richieste professionalità, mezzi e strumentazioni adeguate alla natura e alla tipologia di attività richiesta, che l’Appaltatore dovrà mettere a disposizione a propria cura e spese.
L’Appaltatore deve fornire, a suo esclusivo carico, tutti i prodotti e i materiali (a titolo esemplificativo e non esaustivo: sacchi per la spazzatura, sacchetti per la raccolta degli assorbenti igienici, detergenti e deodoranti, stracci, detersivi, ecc.), nonché le macchine, i mezzi e le attrezzature necessarie all’espletamento del servizio, che siano perfettamente compatibili con la tipologia dei locali e delle superfici da pulire e che tengano conto delle specifiche indicazioni fornite nelle Schede allegate al presente Capitolato [Allegato B], che ne costituiscono parte integrante e sostanziale e le cui prescrizioni, si ribadisce, hanno valore vincolante e prioritario rispetto a quanto riportato nel Capitolato.
L’Appaltatore deve fornire alla Società appaltante, senza oneri aggiuntivi in quanto già compresi nel corrispettivo offerto in sede di gara, tutti i materiali di consumo come meglio specificati nelle singole Schede allegate (a titolo esemplificativo e non esaustivo: sapone liquido, carta igienica, scopini, tavolette wc e asciugamani elettrici in caso di rottura, ecc.) e deve provvedere al loro approvvigionamento/sostituzione ogniqualvolta risulti necessario. Tutti i prodotti forniti, devono essere di primaria qualità e conformi e coerenti con i luoghi nei quali vengono inseriti.
Fermo restando quanto sopra, tutti i prodotti chimici impiegati devono rispondere alle vigenti normative relativamente a biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità. Gli stessi devono essere utilizzati dal personale secondo le indicazioni fornite dalle case produttrici, con particolare attenzione a quanto concerne le concentrazioni e le temperature indicate sulle confezioni. L’Appaltatore, pertanto, dovrà produrre alla Società appaltante la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
É vietato l’uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare di acido cloridrico e ammoniaca, nonché di prodotti spray con propellenti a base di clorofluorocarburi (CFC).
Al fine di evitare il rischio derivante dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti di origine naturale, ciascun addetto non potrà effettuare il servizio presso i seguenti siti per più di 750 ore annue:
- Villa Torlonia, presso il livello -1 del Casino Nobile;
- Musei Capitolini presso la galleria di congiunzione e il Tabularium, situati al piano seminterrato del Museo;
- Mercati di Traiano presso il Piccolo Emiciclo del livello 1 del Museo;
Tutti i macchinari utilizzati per l’espletamento del servizio devono essere rispondenti alle norme vigenti in tema di sicurezza e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche. Tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell’aria in uscita, secondo le disposizioni di legge.
L’Appaltatore sarà l’unico responsabile della custodia delle proprie macchine e attrezzature, manlevando la Società appaltante da qualsiasi responsabilità in caso di danni o furti delle suddette macchine ed attrezzature.
ART. 5
ORARI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI PULIZIA
Ferme restando le frequenze indicate nell’articolo precedente, il servizio di pulizia dovrà essere realizzato tassativamente nelle fasce orarie indicate nelle singole schede strutture allegate al presente Capitolato [Allegato B] salvo diversa disposizione della Stazione Appaltante.
Il servizio di pulizia giornaliera dovrà svolgersi secondo le indicazioni tassative a tal fine fornite, per ciascun luogo, nelle schede Allegate già menzionate al comma precedente, in tutti i giorni ivi indicati, anche se ricadenti in giorni festivi.
Fermo restando quanto sopra, le pulizie periodiche – ovvero da svolgersi con cadenza settimanale, mensile, trimestrale, semestrale - devono essere realizzate esclusivamente nei giorni e nella fascia oraria specificata nelle schede di cui ai suddetti Allegati, salvo diversa disposizione della Stazione Appaltante.
Gli interventi speciali, di cui al suddetto Art. 4, lettera E), devono essere eseguiti nei gironi ed orari indicati dalla Società appaltante, anche al di fuori delle fasce orarie indicate, in relazione a ciascun sito, per le pulizie ordinarie e periodiche.
Il servizio di presidio, finalizzato alla pulizia dei bagni e ad eventuali altri interventi che dovessero rendersi necessari, dovrà essere garantito come minimo per i luoghi e negli orari indicati nelle Schede strutture allegate.
La Società appaltante, fermo restando il monte ore offerto in sede di gara, potrà richiedere all’Aggiudicatario una diversa distribuzione delle ore a seconda delle esigenze dei singoli musei. La Società appaltante potrà richiedere all’Appaltatore variazioni nell’orario di esecuzione del servizio.
Considerato quanto sopra, le Parti potranno concordare, in qualunque momento e per qualunque ragione, specifiche modifiche alle modalità di prestazione delle attività oggetto del presente appalto senza che ciò faccia insorgere, in capo all’Appaltatore, alcun diritto di risarcimento o indennizzo di sorta ed a qualunque titolo.
L’Appaltatore si impegna comunque a rispettare tutte le indicazioni strategiche e operative relative all’esecuzione delle attività oggetto di affidamento impartite dal Responsabile di Zètema e ad eseguire anche prestazioni residuali non previste, qualora queste appaiano strumentalmente indispensabili alla realizzazione delle attività oggetto di affidamento.
ART. 6
ATTIVITÀ STRAORDINARIE
Sono da considerarsi attività straordinarie tutte le prestazioni che non rientrano nell’ordinarietà del servizio e quindi non sono programmabili in quanto connesse a fattori per i quali non è possibile prevederne frequenza e quantità (ad esempio, servizio di pulizie prestato in orari diversi da quelli stabiliti, in occasione di eventi straordinari, oppure servizio richiesto in altri siti gestiti da Zètema, non previsti nel presente Capitolato).
L’Appaltatore, su specifica richiesta del Direttore dell’esecuzione, dovrà eseguire le suddette attività, nei tempi e secondo le modalità richieste di volta in volta.
Il corrispettivo dovuto per l’esecuzione di attività straordinarie sarà fatturato autonomamente, al termine del mese di riferimento, considerando il costo medio orario indicato dall’Appaltatore per le pulizie ordinarie (da rendersi in orario diurno, sia in giorni feriali che in giorni festivi), calcolato dividendo l’importo complessivo offerto, al netto dell’IVA ed inclusi oneri per la sicurezza, per il monte ore complessivo per eseguire le prestazioni oggetto del presente Capitolato, tenuto conto delle ore aggiuntive offerte dall’Appaltatore in sede di gara.
Il suddetto costo medio orario sarà, pertanto, comprensivo di utile d’impresa, spese generali e ogni altro onere considerato dall’Appaltatore nell’offerta economica presentata in sede di gara.
ART. 7
OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Xxxxx restando gli obblighi previsti in altre parti del presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà eseguire le attività oggetto di affidamento nel rispetto di tutte le vigenti disposizioni in materia di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L’Appaltatore si impegna ad assicurare la completa e corretta esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, nel rigoroso rispetto di tutto quanto previsto negli atti di gara e nei relativi allegati, nonché nell’offerta dallo stesso presentata.
L’Appaltatore si impegna ad adempiere a tutti gli obblighi di seguito elencati:
- provvedere alla pulizia dei locali a perfetta regola d’arte e nel rispetto di elevati standard qualitativi;
- eseguire il servizio nel rispetto degli orari, periodicità e modalità previste nel presente Capitolato e nelle Schede strutture allegate, nonché nel rispetto dell’impegno orario minimo inderogabile previsto e delle ore aggiuntive offerte in sede di gara;
- fornire alla Società Appaltante un prospetto riepilogativo del personale impiegato, con l'indicazione dei nominativi dei lavoratori, delle rispettive qualifiche, della/e sede/i di lavoro e del numero delle ore di servizio espletate, aggiornandolo tempestivamente nel caso di variazioni;
- garantire l’integrità dei luoghi e delle cose;
- garantire la presenza del personale, nei luoghi, nei giorni e nelle fasce orarie in cui deve essere svolto il servizio di pulizia;
- garantire che il personale in servizio indossi sempre i cartellini di riconoscimento, come previsto dall’art. 20 del D.Lgs 81/2008;
- garantire che il personale in servizio indossi le divise dell’Appaltatore e che queste ultime siano sempre in buono stato di pulizia e conservazione;
- provvedere ad eseguire gli ulteriori servizi eventualmente richiesti dalla Società appaltante, anche in occasione di eventi straordinari, che saranno conteggiati a parte;
- provvedere, a proprio esclusivo onere, ove necessario, al noleggio dei trabattelli, degli elevatori (certificati e a norma) e di qualsiasi altro strumento o mezzo necessario all’esecuzione delle prestazioni richieste;
- provvedere a segnalare al Direttore dell’esecuzione tutti i guasti rilevati nell’esecuzione del servizio (ad esempio, a titolo meramente esemplificativo, segnalare eventuali guasti e/o mancanze nei bagni);
- non sospendere o ridurre di sua iniziativa le attività affidate, neppure in caso di controversia, salvo i casi di comprovata forza maggiore, dei quali l’Appaltatore s’impegna a dare tempestiva comunicazione a Zètema;
- provvedere a propria cura e spese allo smaltimento dei rifiuti, classificati e cerniti, provvedendo alla loro collocazione nei siti all’uopo destinati, in conformità delle disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia e deve produrre la documentazione relativa al corretto smaltimento;
- a richiesta scritta di Zètema ed entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla richiesta stessa, si impegna a sostituire il personale che non risulti gradito in termini di comportamento e/o rendimento o ritenuto non idoneo alla perfetta esecuzione dell’appalto, senza che ciò possa costituire motivo di variazione dei prezzi contrattuali o di ulteriori oneri rispetto a quelli pattuiti in sede di gara;
- utilizzare attrezzature, materiali e prodotti conformi alle vigenti disposizioni di legge, di qualità e nella quantità necessarie alla buona esecuzione delle attività affidate e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell'ambiente;
- provvedere, a propria cura e spese, all’ottenimento di tutte le licenze e/o autorizzazioni eventualmente previste dalla normativa vigente in materia per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto, nonché dei permessi ZTL e dei permessi per ville e parchi di Roma Capitale;
- provvedere, a propria cura e spese, alla verifica quotidiana delle presenze del personale impiegato in relazione a ciascun sito e a fornire a Zètema la relativa reportistica, in conformità a quanto offerto in sede di gara. Nel caso di mancanza, anche temporanea, del del report delle presenze da parte dell’Appaltatore, Zètema potrà provvedere ad utilizzare un proprio sistema di reportistica.
L’eventuale presenza sui luoghi oggetto del servizio del personale della Società appaltante e di soggetti terzi non esonera minimamente l’Appaltatore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione dei servizi. Si stabilisce infatti che l’onere dell’Appaltatore è quello della perfetta esecuzione delle attività affidate, con le modalità e tempistiche stabilite negli atti di gara, e nessuna circostanza può mai essere opposta ad esonero o ad attenuazione di tale responsabilità.
ART. 8
PERSONALE ADDETTO AD ESEGUIRE LE PRESTAZIONI CONTRATTUALI
L’Appaltatore dovrà impiegare personale specializzato, idoneo e in numero sufficiente a garantire l’espletamento delle attività oggetto del presente appalto a perfetta regola d’arte, secondo quanto previsto nel presente Capitolato e nelle relative Schede allegate.
Fermo restando quanto sopra, l’Appaltatore è tenuto alla osservanza delle disposizioni previste dalla contrattazione nazionale di categoria in materia di cessazione di appalto, al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti.
Prima dell’inizio delle attività appaltate, l’Appaltatore dovrà fornire alla Società Appaltante un prospetto riepilogativo del personale impiegato, con l'indicazione dei nominativi, delle rispettive qualifiche, della/e sede/i di lavoro, del numero delle ore di servizio espletate. Nel caso vi siano delle variazioni, il suddetto elenco dovrà essere tempestivamente aggiornato.
La Società appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Appaltatore la sostituzione di unità di personale che fossero dalla stessa ritenute non idonee alla perfetta esecuzione dell’appalto.
L’Appaltatore è tenuto ad osservare ed applicare nei confronti dei propri dipendenti che saranno impiegati nelle prestazioni oggetto dell’appalto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa assumendo, a suo carico, tutti gli oneri relativi, ivi compresi, in generale, tutti gli obblighi inerenti il rapporto di lavoro tra l’impresa ed i propri dipendenti.
Qualsiasi variazione di tali oneri è a carico dell’Appaltatore, il quale non potrà rivalersi nei confronti di Zètema.
Nel caso in cui vengano accertate delle irregolarità relativamente al pagamento dei contributi assicurativi e/o previdenziali, nonché dei trattamenti economici del personale dipendente dall’Appaltatore, Zètema adotterà gli opportuni provvedimenti a garanzia dei crediti dei lavoratori impiegati e dei crediti contributivi degli enti previdenziali e/o assicurativi, con la facoltà di trattenere gli importi dovuti dalle fatture non ancora liquidate.
L’Appaltatore solleva la Società appaltante da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato rispetto, da parte dello stesso, di tutto quanto disposto nel presente articolo.
ART. 9
SEDE OPERATIVA E RESPONSABILE DELL’APPALTO
L'Appaltatore, prima dell’inizio dell’esecuzione del servizio, sarà obbligato ad istituire una sede operativa nel territorio di Roma Capitale, ove non l’avesse già.
L'Appaltatore dovrà nominare una persona qualificata quale Responsabile dell’Appalto, per assicurare che il servizio venga svolto regolarmente ed in conformità agli impegni contrattuali assunti, nonché per coordinare il personale addetto al servizio.
Fermo restando quanto sopra, il Responsabile dell’Appalto nominato dall’Appaltatore deve gestire i propri rapporti con la Società appaltante attraverso il Direttore dell’esecuzione dalla stessa nominato.
Il Responsabile dell’Appalto dovrà essere sempre reperibile per la risoluzione immediata di eventuali problemi.
L’Appaltatore dovrà altresì nominare, contestualmente alla nomina del Responsabile dell’Appalto, un sostituto che opererà in caso di assenza del Responsabile stesso.
ART. 10 VARIAZIONI QUANTITATIVE
Qualora nel corso di esecuzione del Contratto occorra un aumento o una diminuzione delle prestazioni originarie, anche temporanee, dovute ad una diversa organizzazione delle prestazioni richieste che potrebbe comportare l’aggiunta o la soppressione di alcune di esse, le modalità del loro svolgimento o una diversa presenza del personale addetto, l’Appaltatore vi sarà tenuto, sempre che l’aumento o la diminuzione sia contenuta entro il quinto dell’importo contrattuale. In tali casi, il corrispettivo sarà aumentato o diminuito proporzionalmente, sulla base dell’offerta presentata in sede di gara.
Qualora nel corso di esecuzione del Contratto occorra un aumento o una diminuzione della prestazione originaria oltre il quinto dell’importo contrattuale, ovvero una nuova prestazione che non muti comunque il genere delle prestazioni originarie, si procederà, previo consenso dell’Appaltatore, alla stipula di un atto aggiuntivo, nella stessa forma e condizioni del Contratto originario.
ART. 11 ASSICURAZIONI E GARANZIE
L'Appaltatore svolge il servizio sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze. Tale responsabilità opera sia nei confronti dei propri addetti che nei confronti della Società appaltante e dei terzi.
L’Appaltatore, pertanto, deve predisporre ed attuare tutte le misure per assicurare la sicurezza delle persone e delle cose comunque interessate dalle attività appaltate ed è responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto.
L’Appaltatore, inoltre, sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni che, ad insindacabile giudizio della Società appaltante, derivassero dall’uso di materiali inadatti e/o da incuria del personale addetto al servizio.
L’Appaltatore in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
Il controllo circa la buona realizzazione delle riparazioni e/o sostituzioni di cui al comma precedente sarà effettuato dalla Società appaltante, tramite il Direttore dell’esecuzione, in contraddittorio.
L’Appaltatore, in relazione agli obblighi assunti con l’accettazione del presente Capitolato e/o derivanti dal Contratto, solleva la Società appaltante da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della Società stessa, dell’Appaltatore e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze, incidenti verificatisi in occasione dell’esecuzione dell’appalto.
Ai fini di cui sopra, ferme restando le assicurazioni obbligatorie per legge a favore dei lavoratori impiegati nel servizio e nelle attività oggetto del presente appalto, l’Appaltatore deve stipulare un’apposita polizza con primaria compagnia di assicurazioni, di durata pari a quella del presente appalto, per eventuali danni causati a persone o cose nello svolgimento delle attività appaltate in ragione della presente procedura. Tale polizza dovrà prevedere l’espressa rinuncia da parte della compagnia ad ogni azione di rivalsa nei confronti della Società appaltante, nonché, in deroga a quanto previsto dagli artt. 1892 e 1893 del codice civile, la rinunzia dell’assicuratore a qualsiasi riserva e/o eccezione nei confronti della Società appaltante, in caso di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti da parte dell’Appaltatore.
La polizza dovrà essere presentata a Zètema prima della stipula del contratto.
In caso di raggruppamenti temporanei ai sensi dell’articolo 37 del D.Lgs. n. 163/2006, le garanzie assicurative sono costituite, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti, così come previsto dall’articolo 128 del d.P.R. n. 207/2010.
Zètema non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell’Appaltatore, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all’organico di Zètema stessa.
ART. 12 GARANZIA FIDEIUSSORIA
L’Aggiudicatario, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte nonché dell’eventuale risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall'inadempimento, è tenuto a costituire in favore di Zètema e prima della stipula del contratto di appalto, una garanzia fideiussoria, prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 10% (dieci per cento) dell’importo offerto in sede di gara.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Tale garanzia fideiussoria, come stabilito nell’art. 113 del D.Lgs. 163/06, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
Resta salvo e impregiudicato il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove la cauzione non risultasse sufficiente.
ART. 13
NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
L’esecuzione delle attività e delle prestazioni oggetto del presente appalto è regolata, in via graduata:
a) dalle clausole del Contratto, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra le Parti;
b) dalle disposizioni degli Atti di gara e dei relativi allegati (Bando, Disciplinare di gara, Capitolato d’Oneri e relativi allegati);
c) da quanto previsto nell’Offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara;
d) da tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, dalle disposizioni del codice civile e delle altre norme applicabili ai contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole contrattuali e dalle disposizioni sopra richiamate, fermo restando quanto disposto dal D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii. e del DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.;
e) dalle disposizioni in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al D.lgs n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
f) da tutte le altre disposizioni normative e regolamentari relative alla natura delle attività affidate.
Le clausole del Contratto saranno automaticamente sostituite, modificate o abrogate per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, l’Appaltatore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
ART. 14 SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto entro il limite del 30% (trenta per cento), nel rispetto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, al quale espressamente si rinvia.
Quanto previsto dal presente Capitolato per l’Appaltatore, in materia di verifiche e controlli, riservatezza ed obblighi nei confronti del personale dipendente, si applica anche nei confronti dell’eventuale Subappaltatore.
ART. 15
CORRISPETTIVO E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo complessivo ed omnicomprensivo spettante all’Appaltatore a fronte della piena e corretta esecuzione del servizio di pulizia è pari a quanto dallo stesso indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara e comunque a quanto indicato nel Contratto stipulato con la Società appaltante.
Il suddetto corrispettivo sarà corrisposto dietro rilascio di regolari fatture di pari importo, calcolato sulla base dell’offerta economica presentata in sede di gara, da emettere alla fine del mese di riferimento.
L’esecuzione di eventuali ulteriori interventi di pulizia, preventivamente concordati e commissionati dalla Società appaltante, come previsto al precedente Art. 6 (Attività straordinarie), saranno fatturati autonomamente considerando il costo medio orario calcolato
sulla base dell’offerta economica presentata in sede di gara. A tal fine, alla fine di ogni mese, l’Appaltatore dovrà emettere una fattura riepilogativa delle attività straordinarie richieste nel mese precedente, distinte per numero di procedimento.
Le fatture, da inviarsi con raccomandata A/R, via e-mail o da consegnare brevi manu con cadenza mensile, devono essere intestate a Zètema Progetto Cultura srl – P.I. 05625051007, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx, e riportare i seguenti codici:
- Procedimento: GM01AA16001
- CIG: 66677999CB
Il pagamento delle fatture, detratte le eventuali penalità, sarà effettuato entro 60 giorni d.f.f.m. dal loro ricevimento, mediante bonifico bancario da disporre presso l’istituto bancario e sul conto corrente dedicato indicati sulla fattura medesima.
Prima di effettuare il pagamento delle fatture, ove ne ricorrano i presupposti, Zètema accerterà presso il Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., se il beneficiario del pagamento sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, nel rispetto di quanto stabilito dalle norme in materia.
I corrispettivi di cui al presente articolo si riferiscono ai Servizi prestati a perfetta regola d’arte e nel pieno rispetto di modalità, requisiti, termini stabiliti nel presente capitolato; resta inteso, pertanto, che tali corrispettivi sono remunerativi di ogni prestazione contrattuale.
I corrispettivi sono stati determinati a proprio rischio dall’Appaltatore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime e sono, pertanto, fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico l’Appaltatore di ogni relativo rischio e/o alea.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’Appaltatore dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nei corrispettivi di cui ai precedenti commi del presente articolo.
ART. 16
OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
In particolare, l’Appaltatore è tenuto a:
a) comunicare a Zètema i dati relativi al conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i versamenti dei corrispettivi relativi al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto. In caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti;
b) dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette;
c) effettuare ogni transazione relativa al presente appalto avvalendosi di banche o Poste Italiane spa, esclusivamente con gli strumenti di pagamento consentiti dall’art. 3 della legge n.136/2010;
d) utilizzare il CIG nell’ambito dei rapporti con subappaltatori - subcontraenti fornitori e prestatori di servizi impiegati nello sviluppo delle prestazioni dell’appalto.
Zètema verificherà, in occasione di ogni pagamento, l’assolvimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Appaltatore deve inserire nei contratti con i subappaltatori ed i subfornitori specifica clausola con la quale gli stessi si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al subappalto e al subcontratto.
ART. 17 VERIFICHE E CONTROLLI
La Società appaltante si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente Capitolato e/o nel Contratto e, in modo specifico, controlli di rispondenza e di qualità.
Qualora, a seguito dei controlli dovessero risultare aspetti di non conformità al Capitolato e/o al Contratto, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminare le non conformità rilevate entro il termine indicato dalla Società appaltante. Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine di cui sopra, la Società appaltante si riserva la facoltà di procedere all’applicazione di penali, il cui importo sarà calcolato sulla base di quanto indicato nel presente Capitolato.
La Società appaltante si riserva inoltre la facoltà di effettuare controlli e attività di monitoraggio per la verifica dei livelli di servizio, anche avvalendosi di soggetti terzi, senza che a ciò sia opponibile alcunché da parte dell’Appaltatore.
ART. 18 INADEMPIMENTI E PENALI
Le attività oggetto del presente Capitolato devono essere pienamente e correttamente eseguite a decorrere dalla data indicata nell’art. 3 del presente Capitolato e nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità prescritte nelle Schede allegate oltre che in piena aderenza a quanto contenuto nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
In difetto, si applicheranno le penali previste nel presente articolo e determinate come segue:
a) Nel caso di ritardato avvio del servizio rispetto a quanto previsto nel presente Capitolato o a quanto successivamente concordato nel Contratto stipulato con l’Appaltatore, non dipendente dalla Società appaltante, da caso fortuito o forza maggiore, si applicherà una penale pari ad Euro 2.000,00 (duemila/00) per ogni giorno di ritardo.
b) Nel caso in cui il Direttore dell’esecuzione, o altra persona dallo stesso incaricata, accerti che il servizio non è stato realizzato a perfetta regola d’arte, anche limitatamente a taluno dei musei e siti oggetto del presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà provvedere, previa richiesta della Società appaltante inviata a mezzo fax o e-mail, ad effettuare le prestazioni contestate a perfetta regola d’arte entro la giornata in cui è stata ricevuta la predetta contestazione, laddove si tratti di prestazioni da effettuare con cadenza giornaliera o di presidi, ovvero nella data che sarà indicata dalla Società appaltante, laddove si tratti di interventi periodici.
Per ogni giorno di ritardo nella corretta esecuzione delle prestazioni nei predetti termini, non dipendente dalla Società appaltante, da forza maggiore o caso fortuito, la Società stessa avrà l’insindacabile facoltà di applicare all’Appaltatore una penale pari ad un minimo di Euro 50,00 (cinquanta/00) e fino ad un massimo di Euro 200,00 (duecento/00), a seconda della gravità dell’inadempimento.
c) Nel caso di mancata effettuazione del servizio richiesto nel giorno e negli orari stabiliti in taluno dei musei e siti oggetto del presente Capitolato, è facoltà di Zètema applicare una penale commisurata alla gravità dell’inadempimento e compresa tra un minimo di Euro 100,00 (cento/00) ed un massimo di Euro 500,00 (cinquecento/00).
d) In caso di mancato rispetto del numero delle ore (monte ore) previsto inderogabilmente negli atti di gara e di quelle aggiuntive offerte in sede di gara dall’Appaltatore, non dipendente dalla Società appaltante, da forza maggiore o caso fortuito, l’Appaltatore dovrà provvedere, previa richiesta della Società appaltante inviata a mezzo fax o e-mail, a recuperare le ore di servizio non effettuate secondo le indicazioni di Zètema.
e) Per ogni giorno di assenza o irreperibilità del Responsabile dell’appalto, ovvero del suo sostituto, la Società appaltante avrà l’insindacabile facoltà di applicare all’Appaltatore una penale pari ad Euro 200,00 (duecento/00).
f) Nel caso in cui il Direttore dell’esecuzione, o altra persona dallo stesso incaricata, accerti la mancanza in uno o più servizi igienici dei materiali di consumo, l’Appaltatore dovrà provvedere, previa richiesta, al loro approvvigionamento entro le successive 2 (due) ore. Per ogni ora di ritardo, rispetto al termine sopra indicato, non dipendente dalla Società appaltante, da forza maggiore o caso fortuito, la Società stessa, relativamente a ciascun inadempimento contestato, avrà l’insindacabile facoltà di applicare all’Appaltatore una penale pari ad Euro 50,00 (cinquanta/00).
Le penali di cui alle suddette lettere c) e d), ricorrendone i presupposti, possono essere anche applicate congiuntamente.
Le prestazioni eseguite a seguito di contestazione da parte della Società appaltante non daranno luogo ad alcun compenso, in quanto fornite a compensazione di prestazioni non effettuate ovvero effettuate in modo negligente e non a perfetta regola d’arte.
Le suddette penali complessivamente intese potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo. Qualora l’importo complessivo delle penali ecceda il suddetto limite, la Società appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali devono essere contestati dalla Società appaltante all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore deve comunicare, con le medesime modalità, le proprie deduzioni alla Società appaltante nel termine massimo di 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni. Qualora tali deduzioni non siano accoglibili ad insindacabile giudizio della Società appaltante ovvero non vi sia stata risposta nel termine indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento e per tutta la durata dello stesso.
La Società appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto della Società appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART. 19 RISOLUZIONE E RECESSO
A) Risoluzione
Oltre ai casi espressamente previsti in altre parti del presente Capitolato, la Società appaltante potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all‘Appaltatore con raccomandata a/r nei seguenti casi:
a) accertato grave inadempimento degli obblighi e degli oneri assunti con il Contratto ovvero accertato e reiterato inadempimento, anche non grave, dei suddetti obblighi ed oneri;
b) accoglimento di una domanda o di un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che determini lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga nominato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Appaltatore;
c) cessazione o qualunque sospensione/interruzione unilaterale delle attività oggetto di affidamento, anche se motivata dall’esistenza di controversie con la Società appaltante;
d) mancato rispetto, da parte dell’Appaltatore, di tutte le disposizioni normative vigenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, nonché in materia di costo del lavoro e retribuzioni minime dei lavoratori;
e) affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto nel presente Capitolato ovvero cessione - totale o parziale, diretta o indiretta – del presente Contratto, oppure cessione non autorizzata dei crediti da quest’ultimo derivanti ovvero conferimento, in qualsiasi modo e forma, di procure all’incasso;
f) mancata tempestiva comunicazione, da parte dell’Appaltatore, di eventi che possano comportare in astratto, o comportino in concreto, la perdita della capacità generale a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e delle altre norme che disciplinano tale capacità generale;
g) perdita, in capo all’Appaltatore, della capacità generale a stipulare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e delle altre norme che stabiliscono forme di incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione;
h) mancata completa reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
Al di fuori delle ipotesi sopra specificamente previste, in caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore anche a uno solo degli obblighi assunti con la stipula del presente Contratto che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 15 (quindici) giorni solari, che verrà assegnato a mezzo di raccomandata a.r. da Zètema per porre fine all’inadempimento, la Società appaltante ha facoltà di considerare risolto di diritto, in tutto o in parte, il presente Contratto ai sensi dell’articolo 1454 cod. civ.
B) Recesso
La Società appaltante, nel caso di giusta causa, ha diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. A titolo esemplificativo, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
a) taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale ovvero il Responsabile unico dell’appalto, sia condannato - con sentenza passata in giudicato ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale - per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero sia assoggettato alle misure previste dalla normativa antimafia;
b) venga proposta una domanda ovvero un ricorso nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero la nomina di un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni.
L’eventuale dichiarazione di risoluzione ovvero di recesso per giusta causa deve essere inviata all’Appaltatore con raccomandata a/r. In tali casi, la risoluzione o il recesso hanno effetto dalla data di ricezione da parte dell’Appaltatore della suddetta dichiarazione, senza bisogno di ulteriori accertamenti o procedimenti giudiziari.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società appaltante.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa della Società appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel presente Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
ART. 20 ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto di affidamento con le modalità ed entro i termini previsti nel presente capitolato, nel contratto e nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara, la Società appaltante, previa applicazione delle penali previste dal presente capitolato e decorsi infruttuosamente 10 (dieci) giorni dall’applicazione delle stesse - potrà affidare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l’esecuzione totale o parziale di quanto omesso dall’Appaltatore al quale sarà addebitato il relativo maggior costo.
ART. 21
CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, nei limiti di quanto stabilito dall’art. 117 del D.Lgs. n. 163/2006 e a condizione che la Società appaltante accetti espressamente la cessione. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi di cui sopra, la Società appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, nonché di incamerare la cauzione o di applicare una penale equivalente, fermo restando il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
ART. 22
CODICE ETICO, PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ E MODELLO ORGANIZZATIVO
L’Appaltatore dichiara di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel Piano di Prevenzione della Corruzione, nel Modello Organizzativo e nel Codice Etico adottati da Zètema Progetto Cultura e pubblicati sul sito della società xxx.xxxxxx.xx L’inosservanza di detti principi costituirà inadempienza agli obblighi del presente contratto e legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore dichiara, altresì, di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione del dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del gruppo Roma Capitale e di tutti gli organismi partecipati”, approvato con Delibera G.C. n. 40 del 27/02/2015, pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xx, la cui inosservanza legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle misure di tutela in esso previste, tra cui la risoluzione di diritto del contratto e la segnalazione dei fatti all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’Appaltatore dichiara, inoltre, di non incorrere in alcuna delle ipotesi di responsabilità contenute nel D.Lgs. 231/2001 e che nessuna azione giudiziaria è pendente a proprio carico in relazione a tale normativa. Qualora, in costanza del rapporto contrattuale, il Contraente dovesse trovarsi nelle condizioni di cui sopra, si impegna a darne tempestiva informativa a Zètema, che valuterà l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
ART. 23 COMUNICAZIONI
Qualunque comunicazione scritta dell’Appaltatore, riguardante l’esecuzione del presente appalto, deve essere inviata al seguente recapito: Zètema Progetto Cultura S.r.l., Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx.
Salvo quanto disposto in altre parti del Capitolato, tutte le comunicazioni scritte tra l’Appaltatore e la Società appaltante, riguardanti lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, possono essere inviate con qualunque mezzo di trasmissione (raccomandata a/r o fax o e-mail o PEC) da cui risulti il destinatario, il giorno e l’ora di ricezione.
ART. 24 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
In caso di contestazioni in merito all’interpretazione del presente Capitolato e dei suoi allegati, nonché dell’offerta presentata in sede di gara ovvero in merito all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del Contratto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie.
Qualora le Parti non raggiungano un accordo bonario si stabilisce, sin da ora, la competenza esclusiva del Foro di Roma.
Il Presidente e Amministratore Delegato Xxxxxx Xxxxxxx