COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ANZOLA DELL'XXXXXX
PROVINCIA DI BOLOGNA
PROGETTO "POLITICHE PER L'ABITARE - PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA EMERGENZA ABITATIVA" - APPROVAZIONE CRITERI ATTUATIVI E SCHEMA ACCORDO.
Nr. Progr.
87
Data
03/08/2015
Seduta NR. 33
Titolo 7
Classe 14
Sottoclasse 0
L'anno DUEMILAQUINDICI questo giorno TRE del mese di AGOSTO alle ore 11:00 convocata con le prescritte modalità, nella Sede Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
Fatto l'appello nominale risultano:
Cognome e Nome | Carica | Presente |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | SINDACO | S |
XXXXXXXXXX XXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXXXX XXXXXXX | ASSESSORE | S |
ROMA ANNALISA | ASSESSORE | S |
XXXXXXXXX XXXXX | ASSESSORE | S |
XXXXXXXXXX XXXXXX | ASSESSORE | S |
Totale Presenti: 6 | Totali Assenti: 0 |
Assenti giustificati i signori:
Nessun convocato risulta assente giustificato
Partecipa il VICE SEGRETARIO del Comune, XXXXXXX XXXXXXXX.
Il Sig. XXXXXXXX XXXXXXXXX in qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 87 DEL 03/08/2015
OGGETTO:
PROGETTO "POLITICHE PER L'ABITARE - PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA EMERGENZA ABITATIVA" - APPROVAZIONE CRITERI ATTUATIVI E SCHEMA ACCORDO.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamata la propria deliberazione n. 7 del 27.01.2015, esecutiva, con la quale si approvava il progetto “Politiche per l’abitare - Progetto per la prevenzione e il contrasto alla emergenza abitativa”, al fine di implementare un sistema di azioni che agissero nelle seguenti direzioni:
- contrastare il forte rischio di vulnerabilità, scivolamento nella povertà e disagio di fasce di popolazione, determinato dalla perdita dell’alloggio;
- facilitare l’accesso alla casa di coloro che non possono accedere ai canoni di mercato o all’assegnazione di alloggi ERP in tempi brevi;
- superare l’attuale modello contributivo, in particolare di intervento “emergenziale”, che si è rivelato molto dispendioso e di efficacia circoscritta;
- prevenire le situazioni di morosità;
- stimolare il mercato locativo locale, mediante forme di garanzia (es: garanzia affitto, garanzia danneggiamenti), a fronte di riduzione dei costi di locazione;
- recuperare e mantenere il patrimonio esistente;
- sostenere nuove forme dell’abitare;
Dato atto che la deliberazione sopra citata stabiliva di rimandare ad un successivo apposito provvedimento la definizione dei criteri attuativi relativi al progetto in parola;
Considerato che l’attività di promozione e diffusione del progetto condotta dall’Assessorato alle politiche del benessere e della cittadinanza attiva ha consentito, nel confronto con le parti sociali coinvolte, di perfezionare ulteriormente i contenuti operativi del progetto stesso;
Ritenuto pertanto di procedere, nell’ambito del progetto “Politiche per l’abitare
- Progetto per la prevenzione e il contrasto alla emergenza abitativa”, all’approvazione dei seguenti documenti:
a) criteri attuativi
b) schema dell’accordo da stipularsi tra comune, locatore e conduttore
che si allegano alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;
Dato atto che, in applicazione dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267 e successive modificazioni e integrazioni, è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Servizi alla Persona in ordine alla regolarità tecnica;
Con voti unanimi resi nei modi di legge
D E L I B E R A
Per i motivi di cui in premessa:
1) Di approvare, nell’ambito del progetto “Politiche per l’abitare - Progetto per la prevenzione e il contrasto alla emergenza abitativa” di cui alla propria deliberazione n. 7 del 27.01.2015, i seguenti documenti:
a) criteri attuativi
b) schema dell’accordo da stipularsi tra comune, locatore e conduttore allegati al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 87 DEL 03/08/2015
2) Di demandare a successivi atti del Direttore dell’Area Servizi alla Persona l’attivazione degli interventi previsti, la sottoscrizione degli accordi e l’adozione dei relativi impegni di spesa;
Con separata ed unanime votazione si dichiara immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134 – 4° comma – del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.
ALLEGATO deliberazione di Giunta Comunale n. 87 del 03.08.2015
CRITERI ATTUATIVI RELATIVI AL PROGETTO “POLITICHE PER L’ABITARE - PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA EMERGENZA ABITATIVA”
In esecuzione della deliberazione G.C. n. 7 del 27/01/2015 la Giunta Comunale definisce i criteri attuativi relativi al progetto “Politiche per l’abitare - progetto per la prevenzione e il contrasto alla emergenza abitativa”.
1. Obiettivi
Il progetto si pone l’obiettivo di implementare un sistema di azioni che agiscano nelle seguenti direzioni:
1) Contrastare il forte rischio di vulnerabilità, scivolamento nella povertà e disagio di fasce di popolazione, determinato dalla perdita dell’alloggio;
2) Facilitare l’accesso alla casa di coloro che non possono accedere ai canoni di mercato o all’assegnazione di alloggi ERP in tempi brevi;
3) Superare l’attuale modello contributivo, in particolare di intervento “emergenziale”
4) Prevenire le situazioni di morosità;
5) Stimolare il mercato locativo locale, mediante forme di garanzia a fronte di riduzione dei costi di locazione;
6) Recuperare e mantenere il patrimonio esistente;
7) Sostenere nuove forme dell’abitare
2. Fondo per il sostegno all’abitare
Il Comune di Anzola dell’Xxxxxx istituisce un Fondo “Politiche per l’abitare”, finalizzato al sostegno all’offerta di alloggi in locazione.
I destinatari del suddetto fondo sono da un lato i soggetti residenti nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx che incontrino difficoltà ad acquisire un alloggio in locazione, dall’altro i proprietari di un alloggio che si rendano disponibili a locarlo a canone concordato minimo, come meglio specificato ai successivi artt. 3 e 4.
Attraverso il fondo si intende favorire l'incontro tra domanda ed offerta sul mercato privato della locazione, mediante strumenti utili ad incentivare la stipula di contratti d'affitto, quali:
a) offrire alle famiglie la possibilità di accesso ad alloggi a canone sostenibile e, laddove necessario, in base alla specifica condizioni socio-economica, sostenerle nel pagamento dei canoni di affitto;
b) offrire ai proprietari vantaggi e garanzie che rendano meno “rischioso” affittare un immobile, purché si rendano disponibili ad applicare un canone concordato minimo.
Gli incentivi previsti costituiscono tutti parti essenziali di un progetto complessivo e formano tutti oggetto di un accordo sottoscritto dal Comune, dalla proprietà e dal conduttore. Assumono, inoltre, un’efficacia temporale definita in base ai termini che verranno individuati dalle parti di comune accordo e nei limiti fissati dal progetto. L’accordo sottoscritto dalle parti dovrà quindi prevedere gli impegni assunti da ciascuna di esse, nonché gli incentivi previsti e i termini dell’accordo stesso.
3. Destinatari del Fondo - Conduttore
Possono beneficiare del Fondo per i conduttori i soggetti che siano in possesso dei seguenti requisiti:
− cittadinanza:
▪ cittadino italiano
▪ cittadino di stato aderente all’Unione Europea
▪ cittadino extracomunitario titolare di carta di soggiorno o regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno;
− residenza nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx;
− presa in carico da parte dei servizi sociali del Comune di Anzola dell’Xxxxxx; per soggetti presi in carico si intendono nuclei famigliari o singoli in particolare condizione di disagio socio
economico seguiti dal servizio sociale professionale ed inseriti in un percorso teso al raggiungimento dell’autonomia economica e organizzativa degli stessi;
− valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), calcolato ai sensi della normativa vigente al momento dell’ammissione al progetto, del nucleo familiare richiedente non superiore € 13.000,00.
− oggettiva difficoltà ad acquisire o mantenere un alloggio in locazione a titolo di abitazione principale per intervenuta perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare per una o più delle seguenti ragioni:
− perdita di lavoro per licenziamento;
− accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;
− cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
− mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
− cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
− malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessita dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
− altre situazioni, valutate di volta in volta dai Servizi sociali del Comune, che abbiamo determinato condizioni socio-economiche gravemente disagiate, non modificabile nel breve periodo, nell’ambito della quale è comunque necessario attuare la protezione dei soggetti “deboli”, che non sono in grado di ovviarvi autonomamente.
4. Destinatari del Fondo - Locatore
Possono beneficiare del Fondo per i locatori i proprietari di una unità immobiliare ad uso abitativo in possesso dei seguenti requisiti:
− Residenza:
1. nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx con unità immobiliare sita nel comune di Anzola dell’Xxxxxx
oppure
2. nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx con unità immobiliare ad uso abitativo situato in altro comune
oppure
3. non residenza nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx ma con unità immobiliare ad uso abitativo situata sul comune di Anzola dell’Xxxxxx
− Disponibilità a:
1. concedere l’unità immobiliare in locazione ad un soggetto di cui al precedente art. 3
oppure
2. rinegoziare l’entità del canone di locazione concesso a favore dei soggetti di cui al precedente art. 3;
− Disponibilità ad applicare il canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20%, secondo quanto definito negli accordi territoriali di cui alla Legge 9 dicembre 1998 n. 431;
5. Agevolazioni per il Conduttore
I conduttori che hanno i requisiti richiesti all’ art. 3, potranno beneficiare di:
− possibilità di accedere ad affitti a canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20%;
− possibilità di essere sostenuti nel pagamento delle spese relative all’affitto, sulla base delle specifiche condizioni economiche, per un importo quantificato fino ad un massimo di 4.500 euro annue.
Sono escluse dal fondo le spese per morosità maturate dal conduttore prima della sottoscrizione degli accordi di cui ai successivi art. 7 e 8.
6. Agevolazioni per il Locatore
I locatori proprietari disposti ad affittare, potranno beneficiare di un importo annuo:
− un massimo di 2.000,00 euro per una copertura parziale per spese di morosità, eventuali insolvenze relative a spese condominiali e oneri accessori, assicurazione per l’alloggio;
− un massimo di 1.500 euro per spese legali e procedurali sia per il recupero della morosità che per lo sfratto.
Tali importi saranno erogati sulla base di apposita rendicontazione delle spese sostenute e solo una volta tentata, senza esito, una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere, anche con la mediazione del comune;
− agevolazioni in termini fiscali: IMU 5,5‰ (solo per immobili siti nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx)
7. Condizioni di accesso per beneficiare del Fondo - Conduttore
I conduttori di cui al precedente art. 3, per poter beneficiare del Fondo devono:
a) presentare domanda di ammissione al progetto su apposito modulo fornito dall’Ente
b) impegnarsi, mediante sottoscrizione di apposito accordo, a:
− aderire progetti proposti dal Comune in relazione al recupero della autonomia economico/lavorativa, al fine di incentivare l’assunzione di responsabilità ed evitare il rischio di cronicizzazione di situazioni di bisogno e di dipendenza economica dai Servizi
− pagare regolarmente il canone e le spese condominiali, interamente o con il contributo economico del Comune, nella misura fissata sulla base dei criteri definiti dall’Amministrazione comunale
− rispettare le specifiche condizioni di conduzione dell’alloggio
− partecipare alle verifiche periodiche sull’andamento del progetto ed impegnarsi ai fini di una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere, anche con la mediazione del comune.
In caso di mancato rispetto delle condizioni contenute nell’accordo, e una volta tentata, senza esito, una mediazione tra le parti, verrà interrotto il sostegno garantito dal progetto, con conseguente possibilità, da parte del proprietario, di avvio delle azioni per il recupero dell’alloggio.
8. Condizioni di accesso per Benefici del Fondo – Locatore
I locatori per poter beneficiari del Fondo devono esprimere la loro manifestazione d’interesse presentando domanda su apposito modulo fornito dall’Ente, e dichiarare:
− conformità degli alloggi e buono stato di conservazione
− applicazione canone di locazione a canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20%, secondo quanto definito negli accordi territoriali di cui alla Legge 9 dicembre 1998 n. 431;
− disponibilità a cercare una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere, anche con la mediazione del comune;
9. Determinazione importo contributo affitto
Il contributo di cui al precedente art. 5 ha come finalità:
− aiuto per il pagamento delle spese di stipulazione del contratto di locazione
− aiuto per il pagamento del canone mensile di locazione
L’importo del contributo è pari a € 4.500,00 massimi per un periodo di n. 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’accordo.
L’importo mensile potrà essere corrisposto nella misura stabilita sulla base della valutazione della specifica condizione socio-economica e del progetto, purché l’importo complessivo del contributo non superi € 4.500,00 nel corso dei 12 mesi.
10. Calcolo del contributoi
Il calcolo del contributo a favore del conduttore avviene sulla base della valutazione della situazione sociale ed economica dello stesso e del suo nucleo familiare.
Ai fini del calcolo dell’importo del contributo, il reddito del nucleo familiare viene determinato considerando tutti i redditi di qualsivoglia natura, le rendite, i patrimoni e i contributi goduti, anche quelli non fiscalmente imponibili.
L’entità del contributo è pari alla differenza tra il reddito del nucleo familiare e l’importo definito “minimo sociale”, calcolato in base alla tabella sotto indicata, nel limite di € 4.500,00 nel corso dei 12 mesi.
COMPOSIZIONE NUCLEO | SCALA EQUIVALENZA | REDDITO MENSILE |
NUCLEO 1 PERSONA | 1,00 | € 502,39 |
NUCLEO 2 PERSONE | 1,57 | € 788,75 |
NUCLEO 3 PERSONE | 2,04 | € 1.024,87 |
NUCLEO 4 PERSONE | 2,46 | € 1.235,87 |
NUCLEO 5 PERSONE E OLTRE | 2,85 | € 1.431,81 |
Nella definizione dello stato di disagio e quindi nella erogazione delle prestazioni di carattere economico, vanno comunque valutati altri indicatori di bisogno, non connessi esclusivamente alla situazione reddituale così come definita dalla tabella suindicata (es: presenza minori o non autosufficienti, situazione sociale e sanitaria, ecc...). Ogni situazione sarà quindi oggetto di esame da parte del competente Servizio, che provvederà all’acquisizione di ogni informazione utile a comprovare lo stato di necessità e alla individuazione di quegli elementi che, al di là dei criteri reddituali previsti, definiscono un quadro preciso del bisogno e quindi della necessità di integrare l’importo del contributo, comunque nei limiti di cui al precedente punto 5).
11. Casi particolari
In caso di alloggio situato in altro comune e/o non rientrante tra le casistiche di cui al punto 4) i benefici di cui al presente progetto potranno essere erogati unicamente al conduttore punto 2).
Nel caso in cui non sussistano tutte le condizioni per l’attivazione degli accordi di cui al presente progetto, in presenza di situazioni che rientrino tra gli obiettivi di cui al punto 1), il conduttore che abbia le caratteristiche di cui al punto 3) potrà comunque accedere al Fondo, nella misura stabilita al punto 9) e alle condizioni definite nell’ambito del progetto sociale concordato con il Servizio comunale.
i Nota:
Ai fini del calcolo dell’importo del contributo a favore del conduttore, si considerano i redditi del richiedente e dei componenti del nucleo familiare come di seguito indicati:
• redditi assoggettabili all’IRPEF, al netto dell’imposizione fiscale e contributiva;
• redditi esenti da imposta;
• redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo redditi soggetti ad imposta sostitutiva redditi di terreni e fabbricati;
• pensioni di guerra;
• rendite vitalizie erogate dall’INAIL;
• pensioni dirette erogate da Stati esteri;
• pensioni ed assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili, ai sordi;
• assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile;
• i trattamenti di fine rapporto e le anticipazioni sui trattamenti stessi;
• le competenze arretrate soggette a tassazione separata;
• le indennità di accompagnamento per invalidi civili, ciechi civili e le indennità di comunicazione per i sordi;
• arretrati di lavoro dipendente prestato all’estero.
Il reddito complessivo è ottenuto detraendo dalla somma delle entrate:
1) il valore dell’imposta netta relativa a ciascun componente quale risulta dalla dichiarazione dei redditi, o, in mancanza di obbligo di presentazione della stessa, del certificato sostitutivo rilasciato dai datori di lavoro o da enti previdenziali;
2) gli assegni pagati da ciascun componente a soggetti esterni al proprio nucleo familiare
Servizio
Interventi Socio-Assistenziali
Xxx Xxxxxxxx, 0
00000 Xxxxxx xxxx’Xxxxxx Xxxxxxx telefono 051-65.02.111
fax 000-000000
cod. amm. e AOO: ANZOLAEM xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx PEC: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx@
xxxx.xxxxxxxxx.xx.xx
protocollo numero AAAA/NNNNNNN data,
ACCORDO NELL’AMBITO DEL FONDO “POLITICHE PER L’ABITARE - PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA EMERGENZA ABITATIVA”
L’anno duemila , oggi del mese di , presso la Sede Municipale, con la presente scrittura privata da valersi ad ogni effetto di legge fra:
1) , nat_ a il 00/00/0000, Direttore
dell’Area Servizi alla Persona, la quale dichiara di agire esclusivamente in nome e per conto dell’Amministrazione che rappresenta, a termini dell’art. 32 del vigente Statuto Comunale ed in esecuzione:
- delle deliberazioni di Giunta comunale n. 7 del 27/01/2015 e n. del 0/0/2015;
- della determinazione n. del ;
2) , nat_ a il 00/00/0000, proprietario dell’alloggio sito ad in via ;
3) , nat_ a il 00/00/0000 residente in ANZOLA DELL’XXXXXX via
P R E M E S S O
pagina 1.5
a) che con deliberazioni G.C. n. 7 del 27/01/2015 e n. del 00/00/2015
l’Amministrazione comunale ha provveduto ad istituire un Fondo “Politiche per l’abitare”, per il finanziamento di un progetto complessivo e temporaneo finalizzato a:
− offrire alle famiglie la possibilità di accesso ad alloggi a canone sostenibile e, laddove necessario, in base alla specifica condizioni socio-economica, sostenerle nel pagamento dei canoni di affitto;
− offrire ai proprietari vantaggi e garanzie che rendano meno “rischioso” affittare un immobile, purché si rendano disponibili ad applicare il canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20%, secondo quanto definito negli accordi territoriali di cui alla Legge 9 dicembre 1998 n. 431;
b) che gli incentivi previsti costituiscono tutti parti essenziali di un progetto complessivo e formano tutti oggetto di un accordo sottoscritto dal Comune, dalla proprietà e dal conduttore, che deve prevedere gli impegni assunti da ciascuna delle parti, nonché gli incentivi previsti e i termini dell’accordo stesso;
c) che, in particolare, mediante la sottoscrizione dell’accordo il locatore si impegna a:
− garantire la conformità degli alloggi e buono stato di conservazione;
− applicare canone di locazione a canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20%, secondo quanto definito negli accordi territoriali di cui alla Legge 9 dicembre 1998 n. 431;
− essere disponibile a cercare una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere, anche con la mediazione del comune;
d) che, in particolare, mediante la sottoscrizione dell’accordo il conduttore si impegna a:
− aderire ai progetti proposti dal Comune in relazione al recupero della autonomia economico/lavorativa, al fine di incentivare l’assunzione di responsabilità ed evitare il rischio di cronicizzazione di situazioni di bisogno e di dipendenza economica dai Servizi;
− pagare regolarmente il canone e le spese condominiali, interamente o con il contributo economico del Comune, nella misura fissata sulla base dei criteri definiti dall’Amministrazione comunale;
− rispettare le specifiche condizioni di conduzione dell’alloggio;
− partecipare alle verifiche periodiche sull’andamento del progetto ed impegnarsi ai fini di una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere, anche con la mediazione del comune;
e) che in caso di mancato rispetto delle condizioni contenute nell’accordo, e una volta tentata, senza esito, una mediazione tra le parti, verrà interrotto il sostegno garantito dal progetto,
pagina 2.5
con conseguente possibilità, da parte del proprietario, di avvio delle azioni per il recupero dell’alloggio
TUTTO CIO’ PREMESSO
tra il COMUNE DI ANZOLA DELL’XXXXXX (C.F. 80062710373) e i Sigg.ri:
- (C.F. ) di seguito denominato
locatore
- (C.F.: ) di seguito denominato
conduttore
si conviene quanto segue
1) le premesse fanno parte integrante del presente accordo e vengono qui integralmente richiamate;
2) Il Locatore si impegna a:
− concedere in locazione al sig. l’alloggio sito ad
in via con contratto di locazione ad uso abitativo ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge n. 431/1998, a decorrere da
oppure
− rinegoziare il contratto di locazione stipulato con il sig. per l’alloggio sito ad in via con contratto di locazione ad uso abitativo ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge n. 431/1998, a decorrere da ;
− garantire la conformità e il buono stato di conservazione dell’alloggio;
− applicare il canone concordato ridotto di un importo pari o superiore al 20% (spec. ) secondo quanto definito negli accordi territoriali di cui alla Legge 9 dicembre 1998 n. 431;
− partecipare a momenti di verifica, e, in caso sorgano controversie con il conduttore, segnalare immediatamente la situazione al Comune ai fini di una mediazione pacifica per il raggiungimento di un accordo tra le parti;
pagina 3.5
− avviare le azioni per il recupero dell’alloggio in caso di mancato rispetto delle condizioni contenute nell’accordo da parte del conduttore solo una volta tentata, senza esito, una mediazione tra le parti;
3) Il Comune di Anzola dell’Xxxxxx si impegna a:
− inserire il conduttore in un percorso personalizzato di accompagnamento alle autonomie;
− sostenere il conduttore nel pagamento delle spese relative all’affitto, nel caso in cui sia privo di reddito o con reddito inferiore ai limiti stabiliti con deliberazione di G.C. n. , per l’importo e per il periodo definiti nel percorso personalizzato;
− predisporre momenti di verifica sull’andamento del progetto con il conduttore;
− svolgere una attività di mediazione pacifica tra locatore e conduttore, nel caso in cui sorgano controversie, per il raggiungimento di un accordo tra le parti;
− nel caso di mancato rispetto da parte del conduttore degli impegni di cui al presente accordo e una volta tentata, senza esito, la mediazione pacifica tra le parti, ai fini del raggiungimento di un accordo, ad erogare, sulla base di apposita rendicontazione delle spese sostenute, al locatore:
− un massimo di 2.000,00 euro per una copertura parziale per spese di morosità, eventuali insolvenze relative a spese condominiali e oneri accessori, assicurazione per l’immobile;
− massimo di 1.500 euro per spese legali e procedurali sia per il recupero della morosità che per lo sfratto;
− concedere al proprietario le seguente agevolazione fiscale: IMU 5,5‰ (solo per immobili siti nel Comune di Anzola dell’Xxxxxx).
4) Il Conduttore si impegna a:
− corrispondere al locatore il canone di locazione che verrà convenuto fra le parti, nonché tutte le altre spese previste a suo carico, ai sensi del contratto di locazione;
− corrispondere l’importo delle spese condominiali relative all’alloggio di cui sarà conduttore alle scadenze prestabilite;
− rispettare i termini del suddetto contratto di locazione;
− rispettare il regolamento dell’alloggio di cui sarà conduttore;
− aderire al Percorso di accompagnamento alle autonomie;
− partecipare alle verifiche periodiche sull’andamento del progetto, acconsentendo anche visite nell’alloggio da parte degli operatori comunali;
− partecipare agli incontri di mediazione ai fini di una risoluzione pacifica di eventuali controversie che dovessero insorgere;
pagina 4.5
− dare immediata comunicazione al Comune di eventuali cambiamenti della condizione lavorativa/reddituale propria o di componenti il proprio nucleo familiare ;
In caso di mancato rispetto delle condizioni contenute nel presente accordo, verrà interrotto il sostegno da parte del Comune, con conseguente possibilità, da parte del proprietario, di avvio delle azioni per il recupero dell’alloggio.
Il presente accordo ha validità per il periodo . Letto, approvato e sottoscritto il 00/00/20
IL DIRETTORE DELL’AREA SERVIZI ALLA PERSONA………………………………………………………
IL LOCATORE - ……………..…………………………………………………………………………………………………..
IL CONDUTTORE - ……………………………………………………………………………………………………….….
pagina 5.5
COMUNE DI ANZOLA DELL'XXXXXX
PROVINCIA DI BOLOGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero Delibera 87 del 03/08/2015 AREA SERVIZI ALLA PERSONA
OGGETTO
PROGETTO "POLITICHE PER L'ABITARE - PROGETTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA EMERGENZA ABITATIVA" - APPROVAZIONE CRITERI ATTUATIVI E SCHEMA ACCORDO.
PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18.08.2000 N. 267
Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere:
FAVOREVOLE
IL DIRETTORE DELL'AREA INTERESSATA
Data 31/07/2015
IL DIRETTORE AREA SERVIZI ALLA PERSONA
XXXX XXXXXX
IL DIRETTORE AREA
ECONOMICO / FINANZIARIA E CONTROLLO
Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere:
Data
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 87 DEL 03/08/2015
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO IL VICE SEGRETARIO
XXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX
ANZOLA DELL'XXXXXX, Lì 04/08/2015