REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

ALLEGATO A

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

Bando di gara a procedura aperta (pubblico incanto, ex art. 6, comma 1, lettera a), D. Lgs. 157/1995) per l’affidamento delle attività relative al “Recupero catalografico in SBN del pregresso delle biblioteche dell’Universita’ degli Studi di Cagliari”.

Art. 1

Oggetto dell’appalto

L'appalto ha per oggetto:

1. il recupero in SBN (versione Sebina/SBN - Sardegna) di n. 73.492 documenti posseduti dalle Biblioteche dipartimentali dell’Università degli Studi di Cagliari;

2. il controllo di tutti gli accessi previsti dal sistema, con esclusione di quelli semantici, nonché la collocazione delle notizie trattate, secondo le quantità, le modalità e le prescrizioni tecniche indicate nell’allegato Tecnico, che costituisce parte integrante del presente capitolato.

Art. 2 Importo dell’appalto

L'importo complessivo a base d'asta ammonta a € 257.222,00 oltre Iva nella misura di legge. Nel

prezzo sopra indicato è compresa ogni opera, fornitura di materiali e mano d'opera, ogni spesa principale e provvisionale per consumi, carta, manuali e quant'altro necessario per l'esecuzione dei lavori.

Le eventuali economie di gara potranno essere utilizzate per l’acquisto, ai medesimi prezzi, di ulteriori quantità di documenti catalogati fino all’ammontare massimo del 20% dell’importo del presente appalto.

Art. 3

Modalità di partecipazione e stipulazione del contratto

Per la partecipazione alla gara l’Impresa dovrà attenersi alle indicazioni specificate nel bando e relativi allegati ivi compreso il presente capitolato speciale d’appalto.

La stipulazione del contratto di appalto deve avere luogo entro 60 giorni dalla data di approvazione degli atti di aggiudicazione.

Art. 4

Corrispettivo e modalità di erogazione

Il pagamento del corrispettivo contrattuale sarà disposto, salva disponibilità di cassa, a stati trimestrali di avanzamento, previa accettazione, di ognuno di essi. A tal fine l'Impresa aggiudicataria presenterà trimestralmente alla stazione appaltante una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori nel rispetto del piano operativo di dettaglio di cui all’art. 5.

Entro i 30 giorni successivi alla presentazione della relazione suddetta l’Ente Committente, in contraddittorio con l’Impresa, provvederà alla relativa verifica e, conseguentemente al risultato favorevole della stessa, sarà richiesta all'Impresa medesima l'emissione della relativa fattura e la consegna della stessa all’Assessorato della Pubblica Istruzione. La fattura, indicante le modalità di pagamento, dovrà essere intestata a “Ministero per i Beni e le Attività culturali – direttore della Biblioteca Universitaria di Cagliari, xxx Xxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxx”.

Il relativo pagamento, salva disponibilità di cassa, sarà ordinato (in base alla convenzione stipulata in data 28.12.2004 tra la Regione Autonoma della Sardegna e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Biblioteca Universitaria di Cagliari) dalla Biblioteca Universitaria di Cagliari, per il tramite della sezione locale della Tesoreria dello Stato (Banca d’Italia), a seguito del controllo in merito alla completezza ed alla regolarità della documentazione presentata dall’Ente Committente, nel termine di 90 giorni dal ricevimento della suddetta documentazione da parte della stessa Biblioteca Universitaria.

Stati di avanzamento:

Gli stati di avanzamento, fino ad un massimo dell’85% del totale, verranno calcolati moltiplicando il numero dei documenti effettivamente trattati ed accettati dall’Amministrazione per il costo unitario contrattualmente stabilito.

Saldo

Il 15% del corrispettivo totale sarà liquidato, secondo i tempi e i modi sopra indicati, sempre salva disponibilità di cassa, ed in esito all’approvazione del certificato di regolare esecuzione da parte dell’Amministrazione.

Se il certificato di regolare esecuzione non è approvato dal Dirigente competente entro due mesi dalla data del medesimo, salvo che ciò non dipenda da fatto imputabile alla ditta, la stessa ha diritto al pagamento del saldo e alla restituzione della cauzione.

Art. 5 Modalità di svolgimento

Le attività oggetto dell’appalto saranno svolte di norma presso le biblioteche interessate ma

potranno essere eseguite, qualora se ne ravvisasse la necessità, anche al di fuori di tali strutture, sotto la supervisione di un Direttore tecnico, dotato di adeguata qualificazione professionale certificata come descritto nell’art. 8 e indicato dall'Impresa nella propria offerta, che sarà il referente dell’Ente Committente che provvederà eventualmente a nominare un proprio Direttore dei lavori. L’Ente Committente agirà in accordo con il Responsabile del Progetto, nominato dall’Università.

Dal momento della consegna dei lavori all’Impresa aggiudicataria presso le biblioteche dell’Università saranno disponibili i collegamenti telematici della rete di connessione a SBN.

La Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente ed esclusivamente utilizzare per l’attività oggetto del presente appalto il personale indicato nominativamente in offerta. Eventuali sostituzioni con personale di pari livello dovranno essere espressamente autorizzate dall’Ente Committente.

Il mancato rispetto di tali disposizioni costituisce motivo di annullamento dell’aggiudicazione o di risoluzione del contratto eventualmente già stipulato.

L’Università di Cagliari si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale utilizzato, qualora questo non risulti adeguato alle specifiche esigenze dell'intervento.

L'Impresa aggiudicataria deve definire, entro 30 giorni dalla consegna dei lavori, il piano operativo di dettaglio che pone in evidenza l'inizio, l'avanzamento mensile e il tempo di ultimazione delle varie opere comprese nell'appalto.

Tale piano deve essere approvato dall’Ente Committente e dal responsabile del Progetto nominato dall’Università.

L'Impresa ha l'obbligo di realizzare l'intervento secondo l'ordine indicato nel piano come sopra approvato e deve adottare tutti gli accorgimenti perché ogni opera sia eseguita a regola d'arte.

Modifiche non sostanziali al piano operativo, che possono anche essere conseguenti a lievi variazioni del progetto che si rendessero necessarie per eventuali ridefinizioni dei numeri dei documenti da trattare nelle singole biblioteche, fermo restando il loro numero complessivo, potranno essere apportate, previo accordo tra il Direttore tecnico, l’Ente Committente il responsabile del Progetto.

Le modifiche non dovranno comunque comportare variazioni degli impegni finanziari previsti dal presente capitolato.

Oltre alla relazione complessiva finale, la ditta appaltatrice dovrà presentare mensilmente un resoconto dell'attività svolta nelle singole strutture con l'indicazione del numero:

- degli inventari collocati;

- delle notizie catturate da Xxxxxx;

- delle notizie utilizzate da Polo;

- delle notizie catalogate ex novo.

Il servizio dovrà altresì essere effettuato in modo tale da non turbare il normale svolgimento delle attività delle biblioteche e nella fascia oraria da concordare con il responsabile del Progetto nominato dall’Università.

ART. 6

Durata del servizio

Il lavoro complessivo dovrà essere eseguito nel termine massimo di 18 (diciotto) mesi, a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori.

L’Ente Committente comunicherà all'aggiudicatario il giorno e il luogo dove deve trovarsi per ricevere in consegna i lavori.

Della consegna verrà redatto regolare verbale sottoscritto dall'Impresa esecutrice e dal responsabile del Progetto che sarà presente alla consegna. L’Ente Committente e il responsabile del Progetto vigileranno sul corretto andamento della prestazione.

Dalla data del verbale decorrono i termini di inizio e di ultimazione degli interventi.

L’impresa, qualora, per cause di forza maggiore ad essa non imputabili, compresa l’indisponibilità temporanea dei collegamenti SBN, non fosse in grado di completare l’esecuzioni dei servizi entro i

termini stabiliti nel piano lavori, avrà la possibilità di chiedere, con domanda motivata, prima della scadenza dei termini contrattuali, un periodo di proroga. L’amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di valutare l’accoglimento della detta istanza di proroga.

L'ultimazione dei lavori, appena avvenuta, deve essere comunicata dall'Impresa alla Regione Autonoma della Sardegna ed essere certificata con apposito verbale redatto dall’Ente Committente.

Art. 7

Figure professionali richieste

Per i servizi richiesti nell’art. 1, l’impresa dovrà assicurare personale con adeguata esperienza nella catalogazione secondo le regole in uso nel Servizio Bibliotecario Nazionale.

Il personale, dovendo operare a stretto contatto coi servizi delle biblioteche dell’Università, oltre alla specifica competenza tecnica richiesta, dovrà osservare un comportamento corretto, contrassegnato da riservatezza e spirito di collaborazione nei confronti degli uffici.

L’Amministrazione, tramite i propri uffici, effettuerà tutti i controlli ritenuti opportuni per il corretto svolgimento del servizio e si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale impiegato per giustificati motivi notificati all’impresa per iscritto. In tal caso l’impresa dovrà provvedere alla sostituzione del personale; in carenza di tale sostituzione l’Ente Committente avrà facoltà di recesso dal contratto di servizio in danno alla ditta aggiudicataria.

ART. 8

Qualificazione della capacità tecnica

L’offerta dell’Impresa dovrà contenere la qualificazione della capacità tecnica così di seguito documentata:

a) qualificazione dell’impresa: dichiarazione (da compilarsi sul modello dell’allegato B), debitamente sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa, riguardante l'importo globale dei servizi di identica natura rispetto a quello oggetto della gara effettuati negli ultimi tre anni, con elenco dettagliato degli stessi, con il rispettivo importo, committente e data;

b) qualificazione del Direttore Tecnico: autocertificazione contenente dettagliato curriculum debitamente sottoscritto (da allegarsi alla busta prevista al punto 3, A-a2) del bando, contenente la documentazione tecnica) dalla quale emergano quali requisiti minimi:

conoscenza documentata delle procedure SBN, degli Standard ISBD, della Guida SBN, delle RICA, ed un’esperienza lavorativa di almeno cinque anni nell’ambito di SBN. Al curriculum potrà essere allegata ulteriore documentazione e/o dichiarazioni relative alla qualificazione e alle precedenti esperienze del Direttore tecnico che saranno valutate al fine dell’attribuzione del relativo punteggio;

c) qualificazione degli Addetti: dichiarazione (da compilarsi sul modello dell’allegato B), debitamente sottoscritte dal legale rappresentante, allegato al presente capitolato, riguardanti la qualificazione degli addetti.

I dati dichiarati rispettivamente ai punti a), b) e c) dovranno essere dimostrati in caso di aggiudicazione.

Art. 9

Obblighi a carico dell’impresa

L’impresa appaltatrice resta obbligata a:

d) fornire il servizio di catalogazione richiesto;

e) mantenere riservati i dati e le informazioni di cui il personale tecnico venga in possesso durante lo svolgimento dei servizi e non divulgare gli stessi;

f) correggere, a proprio carico, gli eventuali errori relativi alla catalogazione descrittiva e ai legami bibliografici.

Art. 10

Obblighi a carico della Regione

Restano a carico dell’Ente Committente i seguenti obblighi:

a) emettere nei tempi idonei a garantire l’osservanza del termine contrattuale di ordinazione dei pagamenti, tutti gli atti e/o i provvedimenti con i quali si riscontri la regolarità amministrativa e contabile dei lavori ultimati, al fine di consentire il regolare avvio delle relative procedure di ordinazione del pagamento da parte del direttore della Biblioteca Universitaria di Cagliari quale funzionario delegato per il pagamento stesso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali;

b) comunicare al Direttore della Biblioteca Universitaria di Cagliari le esigenze di cassa per la prosecuzione ed ultimazione del progetto e a tal fine a tenerlo aggiornato in ordine allo stato di attuazione del progetto.

Art. 11 Cauzione definitiva

A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, il Soggetto aggiudicatario, prima

della stipulazione del contratto, dovrà versare una cauzione pari al 10% dell’importo dell’appalto, come risultante dall’offerta, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La cauzione dovrà avere validità per tutta la durata del Servizio, e sarà svincolata al termine della durata del contratto, previa verifica ed accettazione globale di tutti i servizi prestati e comunque non oltre 90 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta ultimazione di tutte le attività da parte del Soggetto aggiudicatario. La cauzione potrà essere ridotta proporzionalmente alle prestazioni effettuate. La cauzione dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dovrà essere operativa entro 15 giorni, dietro semplice richiesta da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice.

La Regione può rivalersi di propria autorità sulla cauzione per le spese e per i danni che dovesse subire per l’inadempimento, da parte della ditta, degli obblighi contrattuali.

Qualora l’ammontare della cauzione dovesse ridursi per effetto delle penali, la cauzione dovrà essere reintegrata entro il termine di 10 (dieci) giorni da quello del ricevimento da parte della Regione della relativa comunicazione. In caso di mancata reintegrazione nei termini suddetti, il contratto si riterrà risolto di diritto, salvo il risarcimento del danno.

Art. 12

Responsabilità ed obblighi derivanti dai rapporti di lavoro

L’impresa ha l’esclusiva responsabilità del personale inviato nelle sedi di cui all’art. 1 per l’esecuzione dei servizi.

L’impresa si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso il proprio personale, derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti e contrattuali in materia di lavoro e riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti all’assicurazione del proprio personale occupato nei servizi oggetto del presente capitolato d’oneri e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni e di danni, anche per forza maggiore, arrecati eventualmente da detto personale alle persone ed alle cose, sia della Regione Autonoma della Sardegna che di terzi, in dipendenza di colpa o negligenza nella esecuzione delle prestazioni stabilite.

Art. 13 Responsabilità

La Regione Autonoma della Sardegna resta estranea alla responsabilità conseguente a qualsiasi

danno diretto o indiretto, possa derivare a persone o cose nell’espletamento del servizio previsto dal presente capitolato d’oneri.

L’appaltatore si obbliga ad osservare le disposizioni in materia previdenziale, assicurativa, infortunistica ed ad applicare le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro ed accordi integrativi vigenti.

Art. 14

Penalità e risoluzione del contratto

L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dal Soggetto aggiudicatario.

Nel caso di inadempienze e/o di inefficienza e inadeguatezza dei servizi offerti, l’Amministrazione aggiudicatrice intimerà al Soggetto aggiudicatario di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine perentorio di trenta giorni, a mezzo di raccomandata A/R. Nell’ipotesi che il Soggetto aggiudicatario non dovesse provvedere, l’Amministrazione aggiudicatrice potrà procedere di diritto alla risoluzione contrattuale senza che l’inadempiente abbia nulla a pretendere.

Per ciascun giorno di ritardo sui tempi indicati nell’art. 6 sarà applicata una penale di € 150,00 (diconsi euro centocinquanta/00) che sarà trattenuta dal corrispettivo. Dopo sessanta (60) giorni di ritardo dal termine stabilito per l’ultimazione dei servizi, l’Amministrazione si riserva di intraprendere azione di risarcimento del maggior danno causato, ai sensi dell’art. 1382 del Codice Civile, nonché di risolvere il contratto per inadempienza dell’impresa.

Il contratto potrà essere risolto anche nei seguenti casi: a) per motivi di pubblico interesse; b) in caso di frode; c) di grave negligenza; d) di contravvenzione agli obblighi contrattuali; e) di mancato rispetto da parte dell’Impresa dei termini previsti nel piano di esecuzione della fornitura; f) di cessione dell’Impresa; g) di cessazione dell’attività oppure in caso di concordato preventivo; h) di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento; i) nel caso in cui vengano meno, durante l'esecuzione del Servizio i requisiti prescritti dal Bando; l) in caso di

accertamento della falsità delle dichiarazioni rese alla Regione in sede di offerta; m) l’ipotesi di cui al successivo art. 17, comma III.

In tutti i casi sopra descritti l’amministrazione può risolvere il contratto riservandosi di incamerare la cauzione restando comunque salva ed impregiudicata ogni ulteriore pretesa risarcitoria da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice.

Art. 15

Obbligo alla riservatezza

L’impresa, pena la risoluzione del contratto e fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni subiti dalla Regione, è tenuta alla riservatezza rispetto ad informazioni sull’attività svolta dalla Regione e dalle biblioteche di cui all’art. 1 di cui venga a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.

L’impresa si impegna altresì a non eseguire e a non permettere che altri eseguano copia, note o elaborazioni di qualsiasi informazione, atto o documento della Regione e delle biblioteche di cui all’art. 1 di cui sia eventualmente venuta in possesso in ragione dell’incarico affidato con il contratto.

Art. 16 Variazioni

è fatto obbligo di comunicare alla Regione qualsiasi variazione attinente l’impresa.

Art. 17 Divieto subappalto

Stante la particolarità dei servizi richiesti è fatto divieto all’impresa di cedere il contratto o di far

eseguire tutto o in parte ad altre imprese i servizi di cui trattasi, salvo i trasporti che non sono considerati subappalto.

È fatto altresì divieto all’impresa di cedere a terzi, in qualsiasi forma, i crediti derivanti alla stessa dal presente appalto, nonché conferire procedure all’incasso.

In caso di inadempienza da parte dell’impresa agli obblighi di cui ai precedenti commi, fermo restando il diritto da parte della Regione al risarcimento del danno e spese, il presente contratto si risolverà di diritto.

Art. 18 Sospensione

L’Amministrazione aggiudicatrice ha facoltà di sospendere in qualsiasi momento, per comprovati

motivi di interesse generale, l’efficacia del contratto, per periodi non superiori a nove mesi, dandone comunicazione scritta al Soggetto aggiudicatario.

Art. 19

Oneri fiscali e spese contrattuali

Tutte le spese inerenti e conseguenti all’aggiudicazione dell’appalto e del relativo contratto (carte bollate per la stesura del contratto, diritti di segreteria e scritturazione tasse fisse di registro se e in quanto dovuta a norma di legge ed eventuali altre imposte e tasse secondo le leggi vigenti) sono a carico dell’impresa.

Art. 20 Clausole vessatorie

In base all’art. 1341, comma 2, del Codice Civile, l’impresa si impegna ad accettare tutte le

condizioni contenute nel presente capitolato, dichiarando, in particolare, di aver preso visione e di sottoscrivere per accettazione le obbligazioni di cui agli artt. n. 7, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 21, 22.

Art. 21

Legge applicabile e Foro Competente

Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato il contratto stipulato con il Soggetto aggiudicatario è regolato dalla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia.

Qualsiasi controversia dovesse sorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione sarà di competenza esclusiva del foro di Cagliari.

Allegato Tecnico

Scheda di progetto relativo al Bando di gara a procedura aperta (pubblico incanto, ex art. 6, comma 1, lettera a), D. Lgs. 157/1995) per l’affidamento delle attività relative al recupero catalografico in SBN del pregresso di volumi posseduti dalle biblioteche dell’Universita’ degli Studi di Cagliari.

Il presente progetto riguarda la catalogazione retrospettiva del patrimonio bibliografico delle biblioteche dipartimentali dell’Università degli Studi di Cagliari, nell’ambito dell’accordo di cooperazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e l’Università degli Studi di Cagliari per la creazione di un sistema informativo bibliotecario integrato.

OBIETTIVO

Ottimizzare l'offerta dei servizi informativi attraverso il potenziamento dell'OPAC regionale e nazionale con l'immissione delle notizie bibliografiche relative al patrimonio pregresso delle biblioteche dipartimentali dell'Università.

ANALISI DEL CONTESTO

A partire dai primi anni ’90 nelle biblioteche dell’Ateneo sono stati utilizzati diversi software con i quali è stato gestito prevalentemente il patrimonio corrente.

Sino al maggio 2003 l’OPAC di Ateneo Easyweb ha consentito la consultazione contemporanea dei diversi cataloghi elettronici e l’utilizzo da parte dell’utenza di uno strumento di consultazione agile ma incompleto nelle sue funzioni. A partire da tale periodo l'adozione esclusiva del s/w Sebina/SBN ha permesso di incrementare l'OPAC regionale e nazionale, in precedenza arricchito dal recupero di parte del pregresso delle biblioteche centrali, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna a seguito dei Protocolli d'Intesa stipulati nel 1996 e 1999.

Il recupero che si intende attuare con il presente progetto ovvierà al diseconomico impiego di risorse causato dalla molteplicità dei cataloghi coesistenti (Staderini, a schede, OPAC Easyweb), garantendo un'unica interfaccia per la ricerca e una migliore offerta dei servizi.

QUANTIFICAZIONE DEL PATRIMONIO DA RECUPERARE

Il patrimonio interessato dal presente intervento consiste in 73.492 documenti, posseduti dalle sottoelencate biblioteche:

biblioteche	Num. documenti da recuperare
Filologia classica, Glottologia e Scienze Storiche dell’Antichità e del Medioevo	4.435
Linguistica e Stilistica	1.800
Psicologia	5.000
Scienze archeologiche e Storico-Artisitche - Scuola di specializzazione in Studi SardiArcheologia	4.182
D.I.T. – Sez. Urbanistica - Architettura	13.553
Biologia animale ed Ecologia	3.277
Scienza Botaniche	3.500
Centro Interdipartimentale di Documentazione Europea	3.550
Interdipartimentale di Chimica	4.155
D.I.T. – Sez. Geologia applicata e Geofisica applicata e Sez. e Trasporti	3.110
D.I.T. – Sez. Idraulica	1.245
Ingegneria Chimica e Materiali	4.639
Ingegneria Elettrica ed Elettronica	2.527
Ingegneria Meccanica	1.700
Ingegneria Strutturale	7.000
Scienze della terra	4.900
Fisica	4.919
Totale	73.492

MODALITÀ DI ESECUZIONE

Il recupero del materiale, da effettuarsi con l'utilizzo del s/w Sebina/SBN nel rispetto delle direttive emanate dal Polo Bibliotecario della Regione Autonoma della Sardegna, comporterà la catalogazione "libro in mano" con tutti gli accessi previsti dal sistema con esclusione di quelli semantici, nonché la collocazione delle notizie trattate.

Di norma il lavoro sarà svolto presso le biblioteche interessate ma potrà essere eseguito, qualora se ne ravvisasse la necessità, anche al di fuori di tali strutture. In questo caso le modalità e i tempi saranno concordati con i responsabili tecnici delle biblioteche indicati in tabella e i volumi spostati dovranno essere assicurati sia dai rischi derivanti dal trasporto che dalla custodia in locali diversi dalla loro sede istituzionale.

Il lavoro sarà coordinato dal Direttore dell’Area dei Servizi Bibliotecari Centrali, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx e dal responsabile del progetto esecutivo, Xxx. Xxxxx Xxxxx Xxxx.

COSTI

Si stima che il prezzo di ogni documento catalogato con le modalità citate sia di € 3,50 al netto dell’IVA. Poiché i documenti da catalogare sono 73.492, la spesa totale prevista sarà di € 257.222,00 al netto dell’IVA.

Il presente progetto graverà sulla quota parte pari a euro 413.165,5193 assegnata nella riunione del 20 dicembre 2001 alla Regione Autonoma della Sardegna dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, a valere sui proventi di cui all'art. 1, lettera G, della determinazione del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2001 inerente biblioteche e centri multimediali, di cui la somma pari a euro 309.874,1395 è stata destinata al recupero in SBN dei cataloghi retrospettivi delle biblioteche summenzionate.

PAGAMENTI

Il pagamento sarà effettuato a conclusione di stati di avanzamento di importo non inferiore a € 30.000,00, a fronte di verifiche periodiche da parte del Direttore dell’Area e del responsabile del progetto esecutivo. All’importo liquidato sarà aggiunta l’IVA nella percentuale in vigore al momento del pagamento. La documentazione contabile deve essere intestata all’Ente pagante.

PRODUTTIVITÀ

Considerata l'alta specializzazione del materiale si calcola una produttività media di 35 inventari/operatore per ogni giornata lavorativa di 6 ore.

TEMPO DI ESECUZIONE

Il lavoro complessivo dovrà essere eseguito nel termine massimo di 18 (diciotto) mesi, a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori.

In caso di ritardo verrà comminata una penale giornaliera di € 150,00; qualora il ritardo dovesse superare i sessanta giorni, si procederà alla risoluzione del contratto di affidamento e alla richiesta di risarcimento danni.

MONITORAGGIO DEI RISULTATI

Oltre alla relazione complessiva finale la ditta appaltatrice dovrà presentare mensilmente un resoconto dell'attività svolta nelle singole strutture con l'indicazione del numero:

- degli inventari collocati;

- delle notizie catturate da Xxxxxx;

- delle notizie utilizzate da Polo;

- delle notizie catalogate ex novo.

QUADRO ECONOMICO

Importo della catalogazione retrospettiva a base d’appalto	€ 257.222,00
IVA (20%)	€ 51.444,00
Sommano	€ 308.666,00
Imprevisti	€ 1.208,00
TOTALE	€ 309.874,00

SOSPENSIONE

L’Amministrazione aggiudicatrice ha facoltà di sospendere in qualsiasi momento, per comprovati motivi di interesse generale, l’efficacia del contratto, per periodi non superiori a nove mesi, dandone comunicazione scritta al Xxxxxxxx aggiudicatario.

LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE

Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato il contratto stipulato con il Soggetto aggiudicatario è regolato dalla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia.

Qualsiasi controversia dovesse sorgere in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto in questione sarà di competenza esclusiva del foro di Cagliari.