COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
TRA CITTADINI ED AMMINISTRAZIONE PER LA CURA E LA RIGENERAZIONE DEI BENI COMUNI URBANI
COMUNE DI TERNI
E
ASSOCIAZIONE PAPIGNOPESCHE
Terni,
Patto di collaborazione tra il Comune di Terni e L’Associazione PAPIGNOPESCHE
Il giorno……….., tra il Comune di Terni, rappresentato ai fini del presente atto dal Dirigente Servizi Sociali e Culturali Xxxxxx Xxxxxx, l’Assessore al Welfare, Servizi Sociali, Politiche e strumenti per la partecipazione Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, l’Assessore all’Ambiente, Trasporti e Mobilità, Sport, Politiche Giovanili Xxxxxx Xxxxxxxxxx, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Servizi Cimiteriali, Qualità Urbana, Arredo Urbano, Decoro Urbano, PUC, Piano Triennale O.O.P.P., Verde Pubblico, Igiene Pubblica, Protezione Civile, Infrastrutture Xxxxxxx Xxxxxx e l’Associazione PAPIGNOPESCHE rappresentata ai fini del presente atto dal Presidente Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, in attuazione della Delibera C.C. n. del 06/03/2015, si conviene e stipula quanto segue:
nel rispetto dei principi sanciti e delle prescrizioni del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, di seguito denominato Regolamento Beni Comuni
PREMESSO:
• Che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 68 del 06/03/2015 si è adottato tale Regolamento, il cui art.5 prevede, fra gli strumenti adottabili il “Patto di Collaborazione;
• Che con Deliberazione della Giunta Comunale n.114 del 22.04.2015 si è aderito all’iniziativa nazionale “ORTI URBANI” promossa dal Protocollo d’intesa fra ANCI e Italia Nostra;
• Che si ritiene di fondamentale importanza considerare, entro il programma di governo della città, le politiche attive quale “forza “ strategica del suo sviluppo, nella convinzione che, tali politiche possano sviluppare e alimentare una relazionalità virtuosa sul piano soggettivo dei singoli cittadini e delle famiglie e quello del sistema sociale in senso lato , integrando le politiche di settore, i servizi/azioni, le soggettività singole ed organizzate in un‘ottica di reciprocità e sussidiarietà, in rispetto del principio sancito dall’art.118 della Costituzione;
• Che molti comuni d’Italia stanno sperimentando nuove modalità di cura dei beni comuni fondate sul modello dell’amministrazione condivisa;
• Che l’Associazione PAPIGNOPESCHE con nota prot. 92809 del 09/07/2015 ha rappresentato la volontà di stipulare con il Comune di Terni il Patto di Collaborazione relativamente al Progetto per la gestione pulizia stradale e la cura e rigenerazione del verde pubblico nel paese di Papigno;
• Che l’Associazione PAPIGNOPESCHE fin dalla sua costituzione ha operato ed opera per la rigenerazione ed il mantenimento degli antichi orti terrazzati di Papigno, e per la riambientazione delle aree del parcheggio e della Balalaica; organizzando anche momenti di aggregazione socio-culturale
• Che la condivisione dei valori e delle regole fondative di una comunità, della solidarietà, dell’identità e dello spirito di appartenenza ricoprono estrema importanza nella crescita e nello sviluppo di ogni individuo;
• Che l’Associazione PAPIGNOPESCHE persegue scopi di utilità e di solidarietà sociale e, attraverso la cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno “, prevede delle ricadute positive sull’ambiente sia dal punto di vista fisico che sociale, volte a garantire decoro e dignità alla comunità;
• Che questo progetto, oltre ad essere uno strumento per meglio affrontare il tema di un corretto rapporto con l’ambiente, si caratterizza per l’arricchimento che può portare, ad uno scambio cittadini/Ente Locale sulle tematiche del rispetto dell’altro e della collaborazione condivisa.
• Che il paese di Papigno pesantemente penalizzato dalla presenza della fabbrica e dalla successiva dismissione con il carico di rifiuti inquinanti da essa lasciati nella discarica dell’ex stabilimento di calciocianamide (SIN Papigno - Terni), necessita oltremodo di ritrovare una propria dignità, identità mbientale e sociale ed un corretto ed equilibrato rapporto con la natura,
• Che l’ASSOCIAZIONE PAPIGNOPESCHE persegue come scopo statutario la ricerca sul “Persico di Papigno”, ed il mantenimento e la riproduzione delle residue piante di pesco presenti,
• Che al fine di garantire il massimo coordinamento tecnico-progettuale, la gestione operativa del presente Patto di Collaborazione viene realizzata attraverso il Laboratorio Urbano Permanente. Il Laboratorio Urbano Permanente è composto dai soggetti Referenti che sottoscrivono il Patto, dai Referenti tecnici del Comune individuati dal presente Patto ed è aperto a tutti i cittadini residenti nell’area in cui interviene l’iniziativa e/o che vorranno partecipare al Progetto. Obiettivo è la creazione di un nuovo strumento di co-progettazione con i cittadini per l’individuazione di progetti sperimentali ed innovativi nell’ambito delle attività oggetto del Presente Patto di Collaborazione.
Si conviene e si stipula quanto segue:
Le premesse fanno parte integrante del presente Patto di Collaborazione
Art.1) Obiettivi e azioni di cura condivisa
a) Il presente patto di Collaborazione definisce e disciplina le modalità di collaborazione tra il Comune di Terni e l’Associazione PAPIGNOPESCHE, che ha come finalità la cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno;
b) Obiettivo generale
Promuovere e favorire la cura dell’ambiente attraverso corrette pratiche agronomiche, il recupero ed il risanamento di territori e ambienti naturali e di vita, da tempo abbandonati e compromessi a partire dal paese di Papigno, nell’interesse comune e con il fine di recuperare le tradizioni locali ed, in particolare, la ricerca, il mantenimento e la riproduzione del “Persico di Papigno” anche collaborando con istituzioni, enti ed associazioni che perseguano le stesse finalità di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità;
c) Obiettivi specifici
• Soddisfare la domanda sociale di recupero e ripristino del “paesaggio” della natura e dell’uomo, recuperando gli spazi pubblici con finalità sociali,migliorando esteticamente paesaggi luoghi del contesto urbano, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, contro il degrado, il consumo di terreno e per la tutela dell’ambiente, la cancellazione della memoria storica e delle proprie radici attraverso la cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti
• Promuovere iniziative culturali e ricreative che presentino strumenti e modelli sperimentali di effettiva partecipazione e collaborazione tra cittadini e le istituzioni pubbliche locali; e di gestione ecosostenibile dei Beni Comuni e degli Spazi Naturali
• Provvedere alla cura e rigenerazione delle aree verdi di Papigno (Aiuole Parcheggio, Pescheto Balalaica, giardino di Via Xxxxxxxx),
• Proseguire l’opera di mantenimento e riambientazione degli antichi orti proprietari (oggi collettivi) situati nei terrazzamenti del Fossato - pendici del paese, versante sud-est- (con accessi da Xxx Xxxxxxx X x Xxxx Xxxxxxxxxxxx xxx Xxxxx);
• Provvedere alla cura dell’antico pesco –inteso come “Albero Madre” e metafora dell’intera storia del paese, posto ai margini del SIN, a scopo puramente monumentale e simbolico,
• Provvedere alla pulizia stradale e delle aree collettive del Paese (Piazzetta Xxxxxxxxxx, parcheggio e relative scale d’accesso) al fine di garantire decoro e dignità alla comunità;
• Provvedere alla manutenzione dei filtri (ivi compreso quello posto all’interno degli ex stabilimenti) e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti (Via Xxxxxxxx, Piazzetta Xxxxxxxx, Balalaica)
• Favorire l’opportunità di consolidare il rapporto con la comunità locale, il territorio nelle sue espressioni culturalmente e sperimentalmente pi avanzate , favorire scambi con realtà nazionali ed internazionali analoghe con l’organizzazione a cadenza annuale, in settembre, dell’evento “Semi di Libertà: gli orti, le pesche e altri antichi amori”
Art.2) Modalità di Azione
a) Le parti si impegnano ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione del progetto, conformando la propria attività ai principi dell’efficienza, sussidiarietà, economicità, trasparenza e qualità, ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, mediante piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione;
b) I Sigg…Xxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx si occuperanno, della cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno senza uso di macchinari o similari; eccezion fatta per l’uso di macchinari di piccole dimensioni (es. decespugliatore,tagliasiepi, motozappa, motosega)
c) Per realizzare gli obiettivi di cui al comma a) si prevede l’attivazione di un Laboratorio Urbano Permanente, condivisione ed aggiornamento da convocarsi stabilmente a cadenza periodica, mensile nella fase di avvio successivamente, almeno trimestrale e, all’occorrenza, in via straordinaria, ogni qualvolta una delle parti ne faccia espressa richiesta. Il Laboratorio rappresenta la sede per effettuare il monitoraggio sull’andamento delle attività in corso e per definire le attività successive, manifestando eventuali criticità, esigenze e proposte. Per affrontare le tematiche contenute nel presente Patto di Collaborazione, il Laboratorio Urbano Permanente può costituire gruppi di lavoro con il compito di individuare proposte concrete di soluzione ai problemi in esame..
• Detto Laboratorio è composto:
⮚ Referenti del Comune di Terni:
Assessore al Welfare, Servizi Sociali, Politiche e strumenti per la partecipazione Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Assessore all’Ambiente, Trasporti e Mobilità, Sport, Politiche Giovanili:Xxxxxx Xxxxxxxxxx.
Assessore ai Lavori Pubblici, Servizi Cimiteriali, Qualità Urbana, Arredo Urbano, Decoro Urbano, PUC, Piano Triennale O.O.P.P., Verde Pubblico, Igiene Pubblica, Protezione Civile, Infrastrutture: Xxxxxxx Xxxxxx Dirigente Servizi Sociali e Culturali Xxxxxx Xxxxxx; Decentramento/Ufficio Partecipazione: Xxxxx Xxxxxxxx; Ufficio Staff Vice Sindaco: Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Ufficio Lavori Pubblici: Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx; Ufficio Urbanistica: Xxxxxxxx Xxxxx
Udc: Xxxxx Xxxxxxxxx
• Referenti dell’Associazione PapignoPesche:
Sigg. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx
Art.3) Xxxxx e reciproci impegni dei Soggetti coinvolti, requisiti e limiti di intervento
a) Il Comune si impegna a:
• fornire all’Associazione PapignoPesche tutte le informazioni utili per il proficuo svolgimento delle attività anche mediante il coinvolgimento di altri Settori e Servizi interni ed esterni all’Amministrazione Comunale;
• realizzare, anche su proposta e segnalazione dell’ Associazione PapignoPesche, gli adeguamenti e gli interventi prioritari e/o d’urgenza necessari per rendere maggiormente efficaci le azioni previste nell’interesse della cittadinanza, compatibilmente con la fattibilità e le risorse disponibili;
• promuovere, nelle forme ritenute più opportune e d’intesa con l’Associazione PapignoPesche, un’adeguata informazione alla cittadinanza sull’attività svolta dalla stessa nell’ambito della collaborazione con il Comune di Terni e, più in generale, sui contenuti e le finalità del progetto;
• affiancare, laddove necessario, opportuno e istituzionalmente previsto, l’Associazione PapignoPesche nella cura delle relazioni con il territorio;
• sostenere la realizzazione dei progetti e delle iniziative attraverso:
- l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività di progetto;
- la concessione temporanea o permanente, a titolo gratuito, di beni, strumenti, arredi e materiali di consumo al fine di garantire lo svolgimento delle attività, secondo quanto richiesto e concordato in sede del tavolo di coordinamento;
b) L’ Associazione PapignoPesche si impegna a:
• Verificare il puntuale rispetto degli obblighi previsti nel presente Patto di Collaborazione da parte dei propri membri;
• Dare immediata comunicazione di eventuali interruzioni o cessazioni nello svolgimento delle attività o iniziative e di ogni evento che possa incidere sul corretto svolgimento del presente Patto di Collaborazione;
• Utilizzare con la dovuta cura e diligenza il materiale e le attrezzature eventualmente fornite dal Comune impegnandosi a restituirli al momento della scadenza del presente Patto di Collaborazione;
• attuare la programmazione delle attività, relativamente al Progetto della cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno, senza uso di macchinari o similari; eccezion fatta per il decespugliatore, tagliasiepi, motozappa, motosega
• Mantenere i rapporti tra i singoli affidatari e l’Amministrazione Comunale favorendo un clima di armonia e rispetto tra le persone;
Art.4) Responsabilità
a) L’ Associazione PapignoPesche e il Comune di Terni si impegnano a fornire ai soggetti a cui è affidata la cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno, informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui operano per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate o da adottare;
b) I soggetti a cui è gestione della cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno, sono tenuti ad utilizzare correttamente eventuali dispositivi di protezione individuale che, sulla base della valutazione dei rischi, il Comune di Terni ritiene adeguati ed a rispettare le prescrizioni contenute nei documenti di valutazione dei rischi;
c) In riferimento agli interventi gestione della cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno, si individua la Sig.ra Xxxxx Crtistina Xxxxxxxx quale supervisore cui spetta la responsabilità di verificare il rispetto della previsione di cui al comma b), le modalità di intervento indicate nel patto di collaborazione, nonché, il mantenimento in sicurezza delle aree e delle attrezzature necessarie al fine di evitare situazioni di pericolo nei confronti di persone animali o cose;
d) L’Associazione PapignoPesche si impegna a far sottoscrivere l’accettazione dell’incarico di Supervisore Sig.ra Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx che comporta l’assunzione di responsabilità di qualunque danno causato a cose e/o persone dell’Amministrazione Comunale e/o a terzi e/o cose di terzi durante l’attività oggetto del presente patto sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale che possa derivarne;
e) L’ Associazione PapignoPesche si impegna a sottoscrivere per i soggetti impegnati nell’attività di gestione della cura e rigenerazione del verde pubblico, la gestione di parte della pulizia stradale (spazi condivisi), la manutenzione dei filtri e delle fontane
di acqua fluviale che alimentano l’irrigazione degli orti nel paese di Papigno una polizza assicurativa contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso terzi.
Art.5) Individuazione degli interlocutori per la presente forma di collaborazione
a) Il presente Patto di collaborazione è affidato alla gestione dei referenti qui di seguito elencati:
• Per il Comune di Terni:
⮚ La Dirigente Servizi Sociali e Culturali Xxxxxx Xxxxxx;
⮚ l’Assessore al Welfare, Servizi Sociali, Politiche e strumenti per la partecipazione Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
• L’ Associazione PapignoPesche:
⮚ Il Presidente
⮚ Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Art.6) Durata del Patto di collaborazione e cause di sua anticipata risoluzione
a) Il presente Patto di Collaborazione ha validità di tre anni a partire dalla data di stipula del medesimo. Alla scadenza, previa verifica che l’accordo sia stato attuato correttamente e nulla ostando, le parti possono pervenire ad una prosecuzione;
b) Eventuale risoluzione anticipata può avvenire, previa verifica del tavolo di Coordinamento, per decisione bilateralmente determinata e motivata da necessità comprovate o per inadempienze rilevanti degli impegni assunti, da sollevare per iscritto;
Art.7) Norma finale
a) Xxx quanto non espressamente convenuto vale il Regolamento sulla Collaborazione tra cittadini ed Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei Beni Comuni Urbani.
Fatto letto e sottoscritto per accettazione
Per il Comune di Terni:
il Dirigente Servizi Sociali e culturali Vice Sindaco/ Assessore al
Welfare,
(Xxxxxx Xxxxxx) Servizi Sociali,
Politiche e strumenti per la partecipazione
(Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx)
Assessore all’Ambiente, Trasporti e Mobilità, Sport,
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx (Xxxxxx Xxxxxxxxxx)
Assessore ai Lavori Pubblici, Servizi Cimiteriali,
Qualità Urbana, Arredo Urbano, Decoro Urbano, PUC, Piano Triennale O.O.P.P., Verde Pubblico, Igiene Pubblica,
Protezione Civile, Infrastrutture (Xxxxxxx Xxxxxx)
Per L’ Associazione PapignoPesche:
Il Presidente (Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx)