DETERMINA A CONTRARRE
ETICHETTA DI PROTOCOLLO
DA CITARE SEMPRE NELLA RISPOSTA
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Ufficio Attività Contrattuali per l’armamento, il vestiario, l’equipaggiamento, i materiali speciali, il casermaggio e le esigenze del Dipartimento
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DETERMINA A CONTRARRE
AI SENSI DELL’ART. 32, COMMA 2 DEL D. LGS. N. 50/2016 E S.M.I.
IL DIRETTORE CENTRALE
DEI SERVIZI TECNICO-LOGISTICI E DELLA GESTIONE PATRIMONIALE
VISTO il documento unico di programmazione, per gli anni 2023, 2024 e 2025 relativamente al capitolo 7456 PG 1 – Residui lettera F) 2021 dal quale si evince la necessità di provvedere all’approvvigionamento, per le soprarichiamate annualità, dei seguenti manufatti:
• nr. 9.000 Cartuccia cal. 40 mm al CS per servizi di ordine pubblico, (di cui 3.000 per l’anno 2023, nr. 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025) (ID 22217);
• nr. 9.000 Artifizio per lancio a mano al CS per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 3.000 per l’anno 2023, nr. 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025) (ID 22218);
• nr.24.000 Artifizio per lancio a mano fumata bianca da addestramento per Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) (ID 22219);
• nr. 24.000 Cartuccia cal. 40 mm a fumata bianca da addestramento per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) (ID 22220);
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• nr. 50.000 Cuffia protettiva antirumore, (di cui nr. 30.000 per l’anno 2023, nr. 10.000 per l’anno 2024 e nr. 10.000 per l’anno 2025) (ID 21806);
VISTE le note prot. MIPG n. 1091709/2022 del 26.10.2022, n. 1110286/2022 del 27.10.2022 e n. 1321101/2022 del 21.11.2022 con cui il Servizio Armamento, Vestiario, Equipaggiamento, Materiali speciali e Casermaggio ha trasmesso i capitoli tecnici relativi alle forniture in argomento, comunicando, altresì, le ulteriori informazioni utili all’avvio della procedura, tra cui i rispettivi importi da porre a base d’asta, per un totale di
€ 4.934.900,00 (IVA inclusa);
VISTE le note prot. nr. 103306 del 19.10.2022 e nr. 115677 del 25.11.2022 con le quali la Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria ha comunicato la disponibilità finanziaria all’espletamento della procedura, a valere sul capitolo 7456 PG 1 – Residui lettera F) 2021, distribuita sugli esercizi finanziari 2023, 2024 e 2025;
CONSIDERATO che non esiste una convenzione attiva in CONSIP in ordine alle forniture oggetto di gara né, alla stregua di quanto previsto dall’art. 1, comma 583, della L. 27.12.2019, n. 160, risultano attivi, sempre rispetto alle forniture di che trattasi, accordi quadro stipulati dalla Consip Spa o un sistema dinamico di acquisizione realizzato e gestito dalla Consip Spa;
RITENUTO di procedere all’individuazione degli operatori economici con i quali verrà stipulato il contratto mediante espletamento di procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs 50/2016, suddivisa in n. 5 lotti funzionali, con “durata triennale”, facendo ricorso alla piattaforma ASP (Application Service Provider), messa a disposizione da Consip S.P.A.;
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DATO ATTO che i cinque lotti funzionali sono così articolati:
Lotto | Caratteri della fornitura | Nr. ID | Importo a base d’asta |
1 | n. 9.000 cartuccia cal. 40mm al CS di cui 3.000 per l’anno 2023, nr 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025 | 22217 | 442.800,00 |
2 | n. 9.000 Artifizio per lancio a mano al CS per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 3.000 per l’anno 2023, nr. 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025) | 22218 | 495.000,00 |
3 | n. 24.000 Artifizio per lancio a mano fumata bianca da addestramento per Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) | 22219 | 1.320.000,00 |
4 | n. 24.000 Cartuccia cal. 40 mm a fumata bianca da addestramento per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) | 22220 | 787.200,00 |
5 | n. 50.000 Cuffia protettiva antirumore, (di cui nr. 30.000 per l’anno 2023, nr. 10.000 per l’anno 2024 e nr. 10.000 per l’anno 2025) | 21806 | 1.000.000,00 |
IMPORTO TOTALE A BASE D’ASTA | 4.045.000,00 |
RITENUTO di aggiudicare la fornitura in questione, ricorrendone i presupposti, con il criterio dell’offerta al minor prezzo, ai sensi del disposto dall’art. 95 comma
4 lett. b) D.Lgs. n. 50/2016, trattandosi di prodotti con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato;
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VISTO il bando tipo 1/2021, approvato da ANAC con la delibera n. 773 del 24.11.2022, come da ultimo aggiornato con la delibera n. 332 del 20.07.2022, alle cui indicazioni questa Amministrazione si uniformerà, in modo particolare per quanto attiene alla disciplina di “opzioni e rinnovi”, ivi contenuta nel paragrafo 3.1;
RITENUTO che, in ragione delle future esigenze di reclutamento della Polizia di Stato, ed ai connessi fabbisogni operativi di vestiario ed equipaggiamento speciale, sia opportuno prevedere opzioni d’acquisto e modifiche, di cui alle ipotesi previste dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016, da riferirsi ad ogni singolo lotto funzionale, da disciplinarsi chiaramente e dettagliatamente all’interno della documentazione di gara, sulla base dei sopradetti requisiti e presupposti;
CONSIDERATO altresì, che l’importo di opzioni e modifiche, da imputarsi anch’xxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxx 0000 XX 1 – Residui lettera F) 2021;
CONSIDERATO che ai fini di garantire l’economicità e l’efficienza della azione amministrativa, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida, ex art. 69 del X.X. 000/0000;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la “Riforma dell’organizzazione del Governo a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997 n.59” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di
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informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante il “Codice dei contratti pubblici” e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’articolo 32, comma 2, del citato decreto legislativo n. 50 del 2016, che stabilisce che, con la determina a contrarre, devono essere individuati “gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
VISTO gli artt. 71 e 83 del D. Lgs 50/2016, recanti rispettivamente “bandi di gara” e “criteri di selezione e soccorso istruttorio” per le procedure ad evidenza pubblica;
CONSIDERATO l’obbligo di pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara ai sensi degli artt. 72 e 73 del citato D. Lgs 50/2016, in base ai quali le procedure di gara comportano per l’Amministrazione procedente l’obbligo di pubblicare gli avvisi e i bandi di gara, nonché l’art. 40 dello stesso, concernente l’obbligo di uso dei mezzi elettronici nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione;
RICHIAMATO altresì, l’articolo 113, commi 1 e 2, del D. Lgs. nr. 50 del 2016, il quale prevede che, a valere sugli stanziamenti per i singoli appalti di lavori, servizi e forniture negli stati di previsione della spesa o nei bilanci delle stazioni appaltanti, “le amministrazioni aggiudicatrici destinano ad un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2 per cento modulate sull’importo dei lavori, servizi e forniture, posti a base di gara, per le funzioni tecniche svolte dai dipendenti delle stesse, esclusivamente per le attività di programmazione della spesa per investimenti, di valutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti pubblici, di R.U.P., di direzione dei lavori
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ovvero direzione dell’esecuzione e di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità, di collaudatore statico ove necessario per consentire l’esecuzione del contratto nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e costi prestabiliti”;
RICHIAMATO il comma 3 del citato articolo 113, recante la previsione che “l’ottanta per cento delle risorse finanziarie del fondo costituito ai sensi del comma 2 è ripartito, per ciascuna opera o lavoro, servizio, fornitura, con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale, sulla base di apposito regolamento adottato dalle amministrazioni secondo i rispettivi ordinamenti, tra il responsabile unico del procedimento e i soggetti che svolgono le funzioni tecniche indicate al comma 2, nonché tra i loro collaboratori”;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, nr. 196, e, in particolare, l’articolo 24, comma 5-bis, il quale prevede che “il Ministro dell’Economia e delle Finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, su proposta del Ministro competente, le variazioni di bilancio occorrenti per l’iscrizione nei diversi stati di previsione della spesa interessati delle somme versate all’entrata del bilancio dello Stato finalizzate per legge al finanziamento di specifici interventi o attività”;
VISTO lo “schema di regolamento” del Ministero dell’Interno, di cui al richiamato articolo 113, comma 3, concernente la disciplina del compenso incentivante le funzioni tecniche ed, in particolare, l’articolo 6 del Regolamento, recante la previsione, per la finalità in parola, del versamento delle relative somme accantonate al bilancio dello Stato sul capitolo 2439, rubricato “Entrate di pertinenza del Ministero dell’Interno”, nell’ambito del quale sono in corso di istituzione appositi articoli destinati per il versamento delle somme da erogare al personale della Polizia di Stato, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dell’Amministrazione civile”;
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RITENUTO di dover procedere al versamento in entrata delle suddette somme sul capitolo di bilancio 2439, nell’ottica della successiva riassegnazione alla spesa funzionale ai fini della corresponsione agli aventi diritto in relazione agli incarichi assegnati ed alle funzioni tecniche espletate, nel rispetto del disposto normativo di cui all’articolo 113, comma 2 D. Lgs. nr. 50/2016 e ss.mm.ii., relativamente a servizi e forniture;
CONSIDERATO inoltre, che la procedura in questione comporta il pagamento del contributo per un importo pari ad € 600,00 a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi della deliberazione delibera Anac n. 830 del 21.12.2021 della suddetta Autorità e il rimborso delle spese di pubblicità della gara da parte della/e società aggiudicatrice/i;
VISTE le Linee guida n.3 di attuazione del D. Lgs. n.50 del 2016, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con deliberazione n. 1096 del 26.10.2016;
VISTO l'art. 34 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, come da ultimo modificato dal D. Lgs. 16 marzo 2018, n. 29, che prevede, con decorrenza 1° gennaio 2019, l’adozione di un “nuovo concetto di impegno” della spesa, strutturato in imputazioni pluriennali ad esigibilità differita (IPE);
RICHIAMATO l’“Atto Ordinativo Unico”, di cui al D.M. 06.02.2020, recante l’istituzione della “Centrale Unica degli Acquisti” in capo alla Direzione Centrale dei Servizi Tecnico-Logistici e della Gestione Patrimoniale, e della “Centrale Unica di Spesa” in capo alla Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria, competente conseguentemente all’assunzione dei relativi impegni contabili finanziari discendenti dalla stipula degli atti negoziali formalizzati;
VISTA la direttiva del Ministro dell’Interno in data 17 febbraio 2022, registrata dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2022 al n. 401, con la quale è stata
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assegnata al Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza la quota parte dello stato di previsione della spesa del Ministero dell’Interno per l’anno finanziario 2022;
VISTO il decreto n. 750.A.2.PEF.305.2022/15380 in data 14 maggio 2022, registrato dall’Ufficio Centrale del Bilancio con visto n. 1682 del 17 maggio 2022, con il quale il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza ha autorizzato i poteri di gestione e di spesa dei dirigenti del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nel limite degli stanziamenti previsti per l’anno finanziario 2022;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno del 9 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti in data 21 settembre 2018, Reg. nr. 2101, di predisposizione alla Direzione Centrale dei Servizi Tecnico-Logistici e della Gestione Patrimoniale e con il quale il prefetto la dr.ssa Xxxxx Xxxxxxx è stato nominato Direttore Generale;
DETERMINA
1. di disporre l’avvio di una “procedura aperta” previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs 50/2016 e ss.mm.ii., suddivisa in n. 5 lotti funzionali, per le forniture di vestiario e accessori indicate nei documenti allegati dando atto che i menzionati lotti sono così articolati:
Lotto | Caratteri della fornitura | Nr. ID | Importo a base d’asta |
1 | n. 9.000 cartuccia cal. 40mm al CS di cui 3.000 per l’anno 2023, nr 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025 | 22217 | 442.800,00 |
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2 | n. 9.000 Artifizio per lancio a mano al CS per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 3.000 per l’anno 2023, nr. 3.000 per l’anno 2024 e nr. 3.000 per l’anno 2025) | 22218 | 495.000,00 |
3 | n. 24.000 Artifizio per lancio a mano fumata bianca da addestramento per Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) | 22219 | 1.320.000,00 |
4 | n. 24.000 Cartuccia cal. 40 mm a fumata bianca da addestramento per servizi di Ordine Pubblico, (di cui nr. 8.000 per l’anno 2023, nr. 8.000 per l’anno 2024 e nr. 8.000 per l’anno 2025) | 22220 | 787.200,00 |
5 | n. 50.000 Cuffia protettiva antirumore, (di cui nr. 30.000 per l’anno 2023, nr. 10.000 per l’anno 2024 e nr. 10.000 per l’anno 2025) | 21806 | 1.000.000,00 |
2. di disporre, secondo quanto previsto dall’art. 5, comma 10, del D.L.10.09.2021, n. 121, nelle more dell’adozione del prescritto regolamento, il prudenziale accantonamento della somma complessiva di € 80.900,00, pari al 2% del prezzo a base d’asta, da destinare alle finalità previste dall’art. 113 del D.lgs. n. 50/2016, dando atto che il relativo impegno di spesa graverà sul capitolo 7456 PG 1 -Residui lettera F) 2021, esercizi finanziari 2023, 2024, 2025, dando atto che detta somma è così articolata rispetto ai singoli lotti:
Lotto | Importo a base d’asta | Compenso incentivante al 2 % |
1 | 442.800,00 | 8.856,00 |
2 | 495.000,00 | 9.900,00 |
3 | 1.320.000,00 | 26.400,00 |
4 | 787.200,00 | 15.744,00 |
5 | 1.000.000,00 | 20.000,00 |
Totale | 80.900,00 |
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3. di stabilire che il criterio di scelta del contraente è quello con aggiudicazione all’offerta al “minor prezzo” ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. b) del D. Lgs 50/2016;
4. di dare atto che il prezzo complessivo a base d’asta è stabilito in € 4.045.000,00 (più IVA vigente pari a € 889.900,00) oltre a eventuali opzioni e modifiche contrattuali ed escluse le spese di pubblicità legale e sarà imputato a valere sul capitolo 7456 PG 1 – Residui lettera F) 2021 di questo Ministero, con la seguente esigibilità:
- Euro 1.614.860,00 (+IVA) per l’esercizio finanziario 2023;
- Euro 1.214.860,00 (+IVA) per l’esercizio finanziario 2024;
- Euro 1.214.860,00 (+IVA) per l’esercizio finanziario 2025;
5. di dare atto, inoltre, che il termine di presentazione delle offerte sarà indicato al sistema ASP (Application Service Provider) di Consip S.p.A;
6. di riconoscere che l’importo del contributo da versare all’ANAC a carico di questa stazione appaltante, in ottemperanza alla delibera di quella Autorità n. 830 del 21.12.2021, è pari a € 600,00;
7. di nominare quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 comma 1 del D.lgs. n. 50/2016 il Vice Questore della Polizia di Stato Xxxxxxxxx Xxxxxxx in servizio presso l’Ufficio Attività Contrattuali per l’armamento, il vestiario, l’equipaggiamento, i materiali speciali, il casermaggio e le esigenze del Dipartimento della Polizia di Stato di questa Direzione Centrale;
8. di confermare che il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa, in modalità elettronica, nel rispetto dei termini e degli adempimenti previsti dall’art. 32 D.Lgs. 50/2016 e non conterrà la clausola compromissoria;
9. di dare atto che le forniture saranno sottoposte a verifica di conformità nel rispetto delle condizioni e dei termini previsti dal contratto;
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10. di riconoscere che il rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza viene garantito con l’osservanza degli obblighi dettati dalla vigente normativa ed, in particolare, di quanto disposto dagli artt. 29, comma 1, 72 e 73 del D.lgs. n. 50/2016, dal D.lgs. 14.03.2013, n. 33, e dal D.M. 2.12.2016, cioè attraverso la pubblicazione sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, nonché attraverso la pubblicazione di un avviso sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, su 2 quotidiani a tiratura nazionale, 2 principali quotidiani a tiratura locale e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
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