WELFARE CONTRATTUALE
FORMAZIONE SUL WELFARE AZIENDALE
WELFARE CONTRATTUALE
PER PMI TERZIARIO E TURISMO
Il sistema della Bilateralità Confesercenti e il welfare contrattuale
Xxxxxx Xxxxxxxxxx Responsabile Ufficio Politiche del
Lavoro e rapporti Sindacali di Confesercenti
Il progetto WELL è co-finanziato con il POR
(FSE) 2014-2019 e realizzato da:
Il sistema della bilateralità rappresenta un’esperienza consolidata delle
relazioni sindacali in Italia.
Gli enti bilaterali hanno origine dalla contrattazione collettiva che ne
rappresenta la fonte primaria di regolazione e di indirizzo.
La bilateralità si configura peraltro come importante strumento di partecipazione sociale riconosciuta dalla Carta costituzionale.
Caratteristica fondamentale degli enti bilaterali è il fatto di essere istituiti e disciplinati dalla contrattazione collettiva. Il contratto collettivo rappresenta dunque “la fonte primaria” di loro regolazione.
Queste le caratteristiche comuni:
• Sono composti e gestiti pariteticamente da rappresentanti delle parti sociali che stipulano i contratti che li istituiscono;
• Erogano a lavoratori ed imprese servizi;
• Sono finanziati da contributi in parte a carico delle imprese in parte anche a
carico dei lavoratori.
Un esplicito riconoscimento del ruolo della bilateralità è stato negli anni effettuato dal legislatore
La prima Legge che ha riconosciuto la bilateralità è la Legge Biagi (approvazione piano formativo apprendisti) successivamente un riconoscimento agli EB è stato effettuato anche in materia di ammortizzatori sociali e Fondi di solidarietà per i settori privi di ammortizzatori sociali (Legge Fornero) in materia di salute e sicurezza (Dlgs 81/2008iniziative formative a favore dei lavoratori) in materia di staffetta generazionale e solidarietà espansiva (Legge di stabilità 2016 ) e di politiche attive (Decreto Poletti 150/2015)
IL SISTEMA BILATERALE CONFESERCENTI
La bilateralità nei settori Terziario e Turismo ha una storia consolidata e rappresenta la traduzione concreta del sistema partecipativo nei sistemi contrattuali
La bilateralità ha reso praticabile le relazioni sindacali in settori che presentano segmenti caratterizzati da un dato occupazionale polverizzato circa l’85% delle aziende del terziario e del turismo occupa tra 1 e 10 dipendenti
Origine della bilateralità Confesercenti
• CCNL TDS
• CCNL Turismo
• CCNL Panificazione
Sono stati sottoscritti nel tempo Avviso comuni per il settore terziario e turismo nel 2010 il primo nel 2016 il secondo per rendere più strutturate le regole di
«governance» del sistema bilaterale Confesercenti con l’obiettivo di
maggiore:
Efficienza Trasparenza Sostenibilità
Articolazione bilateralità Confesercenti
CCNL TDS e CCNL Turismo
• Enti Nazionali EBN.TER (terziario) ed EBN (turismo) e articolazioni territoriali Enti
per lo più regionali
• Fondo Assistenza sanitaria ASTER per i dipendenti del terziario e del Turismo
• Fondo per la formazione continua FONTER
Articolazione bilateralità Confesercenti
CCNL Panificatori Confesercenti
• Ente Unico Nazionale EBIPAN
• Fondo sanitario per i dipendenti del settore FONSAP
• Fondo per la Formazione Continua Fonter
Le finalità degli EB sono stabilite dai CCNL a titolo esemplificativo:
1. Iniziative su mercato del lavoro
2. Iniziative su Sicurezza nei luoghi di lavoro
3. Iniziative su Ammortizzatori sociali
4. Osservatorio Mercato del lavoro
5. Sostegno alle famiglie ed alla genitorialità
6. Sostegno a PMI e lavoratori per riqualificazione e modernizzazione attività
Questione relativa alla obbligatorietà o meno del versamento contributivo agli enti bilaterali
Il Min. lavoro nella circolare n. 43/2010 si esprime per la prima volta per l’obbligatorietà del riconoscimento a favore del lavoratore di prestazioni integrative o aggiuntive di welfare negoziale (assistenza sanitaria, forme di sostegno al reddito in caso di disoccupazione, ecc..), qualificando le stesse come “un diritto contrattuale del singolo lavoratore”, e l’iscrizione all’ente bilaterale “nient’altro che una modalità per adempiere al conseguente obbligo”, dovendo il datore di lavoro che non aderisca al sistema bilaterale di riferimento assicurare analoghe forme di tutela, anche attraverso una loro quantificazione in termini economici
CCNL TDS
0,10% a carico del datore (su IV Liv. 20,41 euro annui) 0,05% a carico del dipendente (su IV Liv. 10,21 euro annui) Sempre da calcolare su paga base e contingenza Cogenza – EDR (Accordo 15 marzo 2011)
in difetto di iscrizione ad EBN.TER il datore mette in busta paga 0,30% di paga base e contingenza (IV Liv 61,23 euro annui)
CCNL Turismo
0, 20% a carico del datore (su IV Liv. 38,85 euro annui)
0, 20% a carico del dipendente (su IV Liv. 38,85 euro annui) Sempre da calcolare su paga base e contingenza Cogenza – EDR (Accordo 10 marzo 2010)
in difetto di iscrizione ad EBN il datore di lavoro è obbligato alle prestazioni erogate dagli EBT incluso sostegno al reddito
I cambiamenti della domanda di salute e di benessere sociale accrescono il
divario tra costi dei sistemi di protezione sociale e risorse pubbliche disponibili.
Di qui l’affermazione del welfare contrattuale e dei Fondi di Assistenza sanitaria integrativa con ruolo sussidiario rispetto al pubblico.
Aster è l’Ente di Assistenza Sanitaria Integrativa per i dipendenti delle aziende del commercio dei servizi e del turismo costituito tra:
Iscritto all’Anagrafe dei Fondi sanitari costituita presso il Ministero della Salute
Accordo di rinnovo TDS 12 luglio 2016
Cogenza Aster
l’azienda che ometta il versamento delle quote è tenuta ad erogare al lavoratore un elemento distinto della retribuzione non assorbibile di importo pari ad € 16,00 lordi, da corrispondere per 14 mensilità e che rientra nella
retribuzione di fatto, di cui all’art. 195.(OSSIA 224,00 € lordi annui).
IL SISTEMA BILATERALE CONFESERCENTI
ASTER
Regime contributivo e fiscale Fondi sanitari
• I contributi versati a Ente ASTER, come previsto dall’art. 6 del Dlgs 314 del 2 settembre 1997, sono esclusi dalla base imponibile e assoggettati esclusivamente al contributo di solidarietà del 10%
• L’art. 51, comma 2, lett. a), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, concernente la determinazione del reddito di lavoro dipendente, stabilisce che non concorrono a formare il reddito, “i contributi di assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o dal lavoratore ad enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale, in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale che operino negli ambiti di intervento stabiliti con il Decreto del Ministro della salute del 31 marzo 2008”, nel limite ivi stabilito di euro 3.615,20.
Fon.Ter è un Fondo Paritetico Interprofessionale per la formazione continua dei lavoratori dipendenti nelle imprese del Settore Terziario e Altri Settori Economici, nasce a seguito dell'Accordo interconfederale sottoscritto in data 22 luglio 2002 tra l'Organizzazione Datoriale CONFESERCENTI e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL.
I Fondi Interprofessionali sono organismi di natura associativa finalizzati alla promozione della formazione continua. L'istituzione dei Fondi consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% di contributi versati all'INPS (il cosiddetto "contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria") alla formazione dei propri dipendenti. I datori di lavoro possono, infatti, chiedere all'INPS di trasferire il contributo a uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, che provvederà a finanziare le attività formative per i lavoratori delle imprese aderenti.
Aderire a Fon.Ter è per l'azienda molto vantaggioso e non comporta alcun onere aggiuntivo poiché il versamento dello 0,30% è già in vigore ed è di fatto obbligatorio; destinandolo ad un Fondo Paritetico Interprofessionale come Fon.Ter l'azienda avrà la garanzia che quanto versato le ritornerà in azioni formative volte a qualificare o riqualificare, in sintonia con le proprie strategie aziendali, i lavoratori occupati.
IL SISTEMA BILATERALE CONFESERCENTI
Pubblicazione realizzata da Confesercenti Torino e Provincia all’interno del progetto "WELL Welfare e Lavoro"
condotto con il cofinanziamento della Regione Piemonte nell'ambito della Strategia XX.XX.XX. Welfare Cantiere Regionale a valere sul POR FSE 2014-2019
Bando attuativo della Misura 1.8iv.3.2.6 Asse I Occupazione, Priorità d’investimento 8iv, Ob. Specifico 3, Azione 2, Misura regionale 6
Disseminazione e diffusione del welfare aziendale tramite enti aggregatori
Atto di indirizzo approvato con D.G.R. n. 20-7648 del 05/10/2018 Periodo 2018/2019