DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI:
DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI:
a) RISTORAZIONE;
b) GESTIONE CATERING E BANQUETING;
c) GESTIONE VENDING;
d) GESTIONE CONVITTO;
e) GESTIONE PULIZIE;
f) SERVIZIO LAVANOLO;
DELLA DURATA DI CINQUE ANNI A FAVORE DELLA FONDAZIONE MINOPRIO.
con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3, lett. a) del d.lgs. 50/2016 (di seguito denominato anche Codice).
CIG: 7386673B62 ART. 1 – OGGETTO
La Fondazione Minoprio (di seguito FM), ha indetto la presente gara d’appalto mediante procedura
aperta di cui all’art. 60 comma 1 del D. Lgs. 50/2016 (Codice degli appalti e delle concessioni, di seguito Codice) per il servizio di:
a) RISTORAZIONE COLLETTIVA
b) GESTIONE CATERING E BANQUETING;
c) GESTIONE VENDING;
d) GESTIONE CONVITTO;
e) GESTIONE PULIZIE;
f) SERVIZIO LAVANOLO;
a favore della FM.
La procedura di gara, per quanto concerne il servizio di ristorazione collettiva, è svolta conformemente a quanto previsto dall’art. 144 comma 1 del Codice.
Il presente disciplinare di gara riporta le modalità di partecipazione, presentazione delle offerte e aggiudicazione del servizio. La definizione nel merito del servizio e le modalità di esecuzione del contratto sono riportate nel Capitolato di gestione e nei relativi allegati.
La procedura di gara, come descritto dettagliatamente nel successivo art. 6, si svolge in forma cartacea.
ART. 2 – VALORE E DURATA DELL’APPALTO
L’importo complessivo dell’appalto, stimato ai fini dell’applicazione delle soglie di cui all’art. 35 comma 1 del Codice, è pari a Euro € 6.720.382,80 pertanto il valore COMPLESSIVO DELL’APPALTO ai fini dell’applicazione delle soglie di cui all’art. 35, comma 1 del Codice, al netto dell’Iva, è stimato in € 6.683.222,00, a cui sommare € 37.160,80 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Il calcolo per il valore presunto dell’appalto, della base di gara e la definizione dell’effettivo corrispettivo del servizio erogato, nonché la sua durata, sono descritti nel Capitolato di gestione.
L’appalto per il servizio di cui all’art. 2 avrà durata di cinque anni a partire dalla data di aggiudicazione.
Sarà facoltà della FM avvalersi di una procedura negoziata senza pubblicazione di bando ai sensi dell’art. 63 c. 5 del Codice, per appaltare fino ad un massimo di ulteriori tre anni un servizio analogo a quello oggetto della presente procedura.
ART. 3– PARTECIPANTI ALLA GARA
3.1–Xxxxxxx partecipare alla gara i seguenti soggetti:
soggetti di cui all’art. 45 del Codice;
soggetti pubblici o organismi pubblici (determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 7 del 21 ottobre 2010), ad esclusione delle società di cui all’art. 13 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 convertito con L. 4 agosto 2006, n. 248.
Tutte le prestazioni richieste per l’esecuzione del presente appalto sono strettamente integrate e, ai fini dell’eventuale partecipazione di RTI, devono intendersi riconducibili alla prestazione principale almeno tutte le attività di approvvigionamento, preparazione e somministrazione dei pasti.
In caso di partecipazione in RTI, la mandataria deve assumere l’esecuzione della prestazione principale e nel caso di raggruppamento orizzontale la maggior quota della prestazione principale deve comunque essere eseguita dalla mandataria.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara.
Le imprese, ivi compresi i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, ammesse a procedura di concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 110 comma 3, lettera a), possono concorrere alle condizioni previste nel citato articolo, anche riunite in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942.
La suddetta condizione prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese vale anche per gli altri soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere e) del Codice.
L'impresa ammessa al concordato con continuità aziendale non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, tuttavia l’impresa in concordato potrebbe essere tenuta ad avvalersi di altro operatore economico ai sensi del comma 5 dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016. Tale impresa ausiliaria non deve trovarsi in concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186 bis R.D. 267/1942 o sottoposta a curatela fallimentare.
Le imprese consorziate appartenenti a consorzi di cui alle lettere b) e c) in riferimento alle quali il consorzio concorre, nonché l’impresa ausiliaria (qualora si ricorra all’avvalimento ex art. 89 D. Lgs. 50/2016) non devono trovarsi nella situazione di cui all’art. 110, comma 5, D. Lgs. 165/2006.
Il curatore del fallimento può partecipare alla presente procedura alle condizioni previste all’art. 110 del D. Lgs. 50/2016.
Qualora, ai sensi dell’art. 89 del Codice, il soggetto partecipante alla gara si avvalga dei requisiti di altro soggetto (impresa ausiliaria), a pena di esclusione dei partecipanti, non è consentito in relazione al presente appalto che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un partecipante nonché che partecipino al presente appalto sia l’impresa ausiliaria sia il soggetto partecipante che si avvale dei requisiti. Ai sensi dell’art. 89 del Codice il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
Per il presente appalto è ammesso il subappalto ai sensi dell’art. 105 del Codice.
Nell’apposito campo previsto all’interno del DGUE (Documento di Gara Unico Europeo - vedere successivi punti A.2 e A.2.4 dell’art. 7) l’operatore economico deve indicare, pena la successiva non autorizzazione al subappalto:
le parti della prestazione e la relativa quota percentuale che intende subappaltare.
L’esecutore che intende avvalersi del subappalto, ai fini dell’autorizzazione allo stesso, deve presentare alla stazione appaltante apposita istanza con allegata la documentazione prevista dall’art. 105, commi 7 e 18, del D.Lgs. 50/2016. Il termine previsto dall’art. 105, comma 18, del Codice decorre dalla data di ricevimento della predetta istanza.
La stazione appaltante a sua volta autorizza per iscritto, previa verifica degli adempimenti di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e di quanto previsto all’art. 3, comma 7, comma 8 e comma 9, della L. n. 136/2010 ss.mm.ii, lo svolgimento delle attività in subappalto. Fino a quella data non è comunque consentito il subappalto.
3.2– REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
L’appalto del servizio in oggetto ha un rilievo centrale nell’offerta formativa istituzionale della Fondazione Minoprio, fondata sulla collegialità dei suoi allievi. Si rende pertanto necessario definire dei requisiti minimi di qualificazione dei concorrenti, in proporzione al valore dell’appalto, tali da rilevare un adeguato livello soggettivo di garanzia sotto il profilo della idoneità professionale, dell’esperienza, della capacità organizzativa e continuità del servizio, della solidità, anche economica, da parte di operatori economici che basino l’esercizio della propria imprenditorialità ed il consolidamento della propria professionalità su una più ampia rete di committenti.
Per quanto sopra, ai fini dell’ammissione alla gara, i soggetti di cui al precedente punto 3.1 devono possedere i seguenti requisiti:
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale:
a) Non essere incorsi in una delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, né in altre cause di esclusione dalla partecipazione alle gare d’appalto in generale o dalla stipula di contratti con la Pubblica Amministrazione;
b) essere in possesso dei seguenti requisiti di cui agli artt. 83 e 87 del Codice:
b.1) iscrizione alla Camera di C.I.A.A. per ogni oggetto di attività corrispondente al servizio da affidarsi con la presente procedura;
b.2) autorizzazioni/licenze e/o equivalenti previste dalla normativa vigente per l’esercizio dell’attività di ristorazione collettiva;
b.3) certificazioni EN ISO 9001:2008 e EN ISO 22000:2005 in corso di validità, rilasciate da un ente certificatore accreditato da ACCREDIA;
I requisiti di partecipazione di ordine generale e di idoneità professionale devono essere posseduti da ciascuna delle imprese facenti parte dell’eventuale raggruppamento.
Il possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale sarà dichiarato dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente all’interno del DGUE di cui al successivo punto A.2 dell’art.7, reso disponibile dalla FM sul proprio sito (l’indicazione dell’iscrizione alla Camera di C.I.A.A. si trova anche nella domanda di partecipazione di cui al punto A.1 dell’art. 7).
Requisiti di capacità economico-finanziaria:
a) avere realizzato, nei tre esercizi 2015 – 2016 – 2017, un fatturato globale d’azienda, al netto dell’IVA, non inferiore a Euro 2.700.000,00 (duemilionisettecentomila/00), da intendersi quale sommatoria minima relativa a ciascun esercizio (“fatturato annuo generale” nel DGUE);
b) avere realizzato nei tre esercizi 2015 – 2016 – 2017 un fatturato specifico, al netto dell’Iva, per servizi di:
a) mensa con produzione e somministrazione di pasti, non inferiore a Euro 1.300.000,00 (unmilionetrecentomila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
b) Servizi di catering, non inferiore a Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
c) Servizi di vending, non inferiore a Euro 140.000,00 (centoquarantamila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
d) Attività educative extrascolastiche nell’ambito del convitto, non inferiore a Euro 700.000,00 (settecentomila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
e) Servizi di pulizia, non inferiore a Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
f) Servizi di lavanolo, non inferiore a Euro 45.000,00 (quarantacinquemila/00) da intendersi quale importo minimo relativo a ciascun esercizio (“fatturato annuo specifico” nel DGUE);
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato, per la specifica attività, devono essere rapportati al periodo di attività, secondo la seguente formula:
(fatturato richiesto/3) * n. anni di attività
Si precisa che la riparametrazione dei requisiti può essere effettuata a condizione che sia stato concluso almeno un esercizio.
Requisiti di capacità tecnico- professionale:
a) elencare i principali servizi di mensa, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, del numero dei pasti erogati e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività con numero di pasti annui somministrati non inferiore a 15.000 per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero dei pasti erogati).
b) elencare i principali servizi di catering analoghi a quello oggetto del presente appalto, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, del numero dei pasti erogati e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività con numero di pasti annui somministrati non inferiore a 100 per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero dei pasti erogati).
c) elencare i principali servizi di vending, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, del numero di distributori installati e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare a 12.000 per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività, con numero di erogazioni vendute non inferiore specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero di vendite eseguite ed erogate).
d) elencare i principali servizi di convitto analoghi a quello oggetto del presente appalto, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività, che garantisce oltre alla progettazione, realizzazione, monitoraggio e valutazione del programma educativo-formativo annuale, la gestione dei servizi di accoglienza e di vigilanza con l’articolazione annuale oraria per un totale di 3000 ore annue. per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero di ore gestite).
e) elencare i principali servizi di pulizia analoghi a quello oggetto del presente appalto, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività, con l’articolazione annuale oraria per un totale di 300 giornate di presenza. per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero di ore di presenza).
f) elencare i principali servizi di lavanolo analoghi a quello oggetto del presente appalto, svolti nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta, a favore di committenti pubblici o privati, con l’indicazione dei destinatari, degli importi, e del periodo di riferimento. In tale elenco dovranno comunque risultare almeno tre “servizi qualificanti” svolti nei confronti di collettività con l’articolazione annuale oraria per un totale di 300 giornate di presenza. per ciascuno dei tre servizi (Attenzione: nel DGUE nel campo “Descrizione” deve essere specificato, oltre il tipo di servizio svolto, anche il numero di ore gestite).
In caso di RTI / consorzio ordinario di concorrenti/rete d’impresa/GEIE, ai fini del raggiungimento della soglia minima richiesta per l’ammissione ciascuna singola impresa costituente il Raggruppamento/Consorzio ordinario di concorrenti /rete d’impresa/G.E.I.E deve apportare parte dei requisiti di capacità economico-finanziaria di cui alle lett. c) e/o d) e/o del requisito di capacità tecnico- professionale di cui alla lett. e), richiesti per la partecipazione alla presente gara. La mandataria, comunque, deve apportare i requisiti in misura maggioritaria rispetto agli altri membri dell’operatore riunito, sia per il requisito di cui alla lettera d) sia per il requisito di cui alla lettera e), ossia due su tre dei servizi c.d. “qualificanti”. Si specifica che i singoli “servizi qualificanti” di cui alla precedente lett. e) non sono frazionabili tra le imprese dell’eventuale RTI.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice la soglia minima per i requisiti economico-finanziario di cui alle lett. c) e d) e per il requisito di capacità tecnico-professionale di cui alla lett. e), deve essere posseduta dal consorzio stesso.
Per i primi cinque anni dalla costituzione, ai fini della partecipazione dei consorzi di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c), alle gare, i requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi previsti dal presente disciplinare posseduti dalle singole imprese consorziate esecutrici, vengono sommati in capo al consorzio.
I requisiti di partecipazione di ordine generale (lett. a) e di idoneità professionale (lett. b.1, b.2 e b.3) dovranno essere posseduti da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento.
Attenzione: possono essere oggetto di avvalimento i soli requisiti richiesti alle lettere b), c) ed f).
Il possesso dei requisiti di cui ai punti a), b), c), d), e), f) deve essere dichiarato all’interno del DGUE, di cui al successivo punto A.2 dell’art. 7, reso disponibile da FM sul proprio sito.
Ai sensi dell’art. 83, comma 5, D. Lgs. 50/2016 si precisa che il requisito sopra riferito è richiesto in considerazione della particolare complessità e rilevanza xxxxx educativa del servizio oggetto del presente appalto, per motivazioni legate anche alla peculiarità del settore di affidamento in esame. Tale determinazione scaturisce dall’esigenza di selezionare attraverso la presente gara operatori economici dotati di capacità economico-finanziaria, mezzi tecnici ed esperienza idonee a garantire un adeguato ed elevato livello di servizio, in considerazione che l’appalto, avente ad oggetto che comportano la gestione della sicurezza degli immobili occupati da studenti, ha caratteristiche dimensionali e di complessità elevate, direttamente legate al contenuto del servizio stesso.
3.3–SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83 comma 9 del Codice, l’Amminist7razione in ogni ipotesi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni richieste per la partecipazione alla presente procedura, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, provvederà a chiedere la regolarizzazione nelle modalità previste dallo stesso art. 83 comma 9.
Nello specifico, il concorrente che ha dato causa alla suddetta mancanza, incompletezza o irregolarità, deve pagare in favore della stazione appaltante una sanzione pecuniaria fissata pari ad Euro 6.720,00 secondo la norma sopracitata che dispone tale limite per la sanzione espressa in valuta.
Nel caso in cui si verificasse questa eventualità, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine al massimo di dieci giorni, da definirsi secondo le circostanze, al fine di rendere, integrare o regolarizzare tali dichiarazioni.
La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione.
La ricevuta di avvenuto pagamento deve essere inviata all’Amministrazione contestualmente alla documentazione oggetto di soccorso istruttorio.
ART. 4 – SOPRALLUOGO
4.1 - La presentazione dell’offerta deve essere preceduta dall’effettuazione di un sopralluogo dei locali della FM, adibiti alla produzione e somministrazione dei pasti che saranno concessi in uso a titolo gratuito al fornitore aggiudicatario, ed alla gestione del convitto del come indicati nell’art. 5 del Capitolato di gestione.
Il suddetto sopralluogo costituisce elemento essenziale dell’offerta tenuto conto dell’oggetto dell’appalto, pertanto la sua mancata effettuazione determina l’esclusione dalla gara.
Il sopralluogo potrà essere effettuato:
direttamente dal concorrente: legale rappresentante o direttore tecnico, come risultante da certificato CCIAA/Albo/Registro imprese;
da persona dipendente del concorrente, munita di apposita delega a firma del rappresentante legale e di fotocopia di documento di identità di quest’ultimo;
da persona, anche non dipendente, purché munita di apposita procura notarile;
in caso di raggruppamento temporaneo: le persone sopra indicate possono essere della mandataria oppure di una mandante.
Resta fermo che l’effettuazione del sopralluogo da parte di uno degli operatori riuniti, che presenteranno offerta in associazione, determina l’assunzione di responsabilità da parte dell’intero soggetto concorrente.
All’atto del sopralluogo, i soggetti sopra indicati devono presentarsi con:
un documento valido di identità;
un’autocertificazione (o copia conforme della visura camerale) attestante la qualità di rappresentante legale o di direttore tecnico;
la procura (in originale o in copia autentica), oppure la delega (in originale).
4.2 – Dei sopralluoghi di cui trattasi verrà rilasciata attestazione scritta da parte del personale dedicato della FM. Una copia dell’attestazione sarà conservata dal Responsabile Unico del procedimento.
E’ facoltativo l’inserimento della suddetta attestazione tra la “Documentazione amministrativa aggiuntiva”.
4.3 – Le date in cui sarà possibile fare il sopralluogo saranno tempestivamente indicate sul sito della FM, nell’area comune dedicata alla gara, in “Comunicazioni della FM”.
ART. 5 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
5.1 - Il presente appalto verrà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 95 comma 3 e 144 comma 1 del Codice, a favore del concorrente che avrà acquisito il maggior numero di punti (massimo 100) sommando il punteggio complessivo attribuito all’offerta tecnica presentata ai sensi del successivo art. 7 punto B) e quello attribuito all’offerta economica presentata ai sensi del successivo art. 7 punto C).
Nella seguente Tabella 1 è riepilogata la ripartizione del punteggio tra offerta tecnica (PT) ed offerta economica (PE).
Tabella 1
Elemento Fattore ponderale= PUNTEGGIO MASSIMO
OFFERTA TECNICA PT = 70 OFFERTA ECONOMICA PE = 30 TOTALE P = 100
La determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato con il metodo aggregativo-compensatore attraverso l’applicazione della formula:
P(a) = Sn[Wi*V(a)i]
Dove:
P(a) = punteggio complessivo di valutazione dell’offerta del concorrente (a); n = numero totale degli elementi di valutazione; Sn = sommatoria di n;
Wi = punteggio massimo per l’i-esimo elemento di valutazione;
V(a)i = coefficiente di valutazione attribuito all’offerta del concorrente (a) rispetto all’i-esimo elemento di valutazione, variabile tra zero ed uno.
5.2 - Valutazione dell’Offerta Tecnica (Max 70 punti)
Un’apposita Commissione giudicatrice nominata dall’Amministrazione conformemente all’art. 77 del Codice, valuterà le offerte presentate dai concorrenti. La valutazione di quanto proposto con le offerte tecniche avverrà a giudizio insindacabile della Commissione sulla base degli elementi di valutazione (costituiti da criteri, con la numerazione 1, 2, ecc., ripartiti eventualmente in sub-criteri, con la numerazione 1.1, 1.2, …, 2.1, 2.2, ecc. ), parametri e punteggi (fattori ponderali), dettagliatamente descritti nella tabella sotto riportata:
Tabella A | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio di Ristorazione–Offerta alimentare 11 | ||
1.1 Approvvigionamento, qualità e sicurezza dei generi alimentari | Migliore modalità, frequenza e controllo della qualità delle forniture di materie prime utilizzate e criteri per la selezione dei fornitori. L’offerente deve indicare puntualmente per quale ragione il sistema proposto garantirebbe la soddisfazione delle esigenze di rifornimento per il Servizio di Ristorazione base descritto in capitolato, prediligendo inoltre modalità di deposito e trasporto delle merci atte a ridurre per quanto possibile di numero di viaggi in accordo con il Piano di azione nazionale sul Green Public Procurement. | 2 |
1.2 Piano di Autocontrollo | Migliore piano di autocontrollo interno (HACCP) e verifiche periodiche di laboratorio effettuate dal fornitore del servizio di ristorazione, relative al rispetto delle corrette prassi igienico-sanitarie ed elenco certificazioni di qualità possedute. | 2 |
1.3 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 2 |
1.4 Composizione menu | Migliore composizione dei menu nel rispetto della stagionalità dei prodotti ortofrutticoli, delle proprietà nutrizionali degli alimenti e dei L.A.R.N. per la fascia di età prevalente alla quale il servizio è rivolto, e della frequenza di somministrazione delle preparazioni alimentari. Le proposte presentate dovranno essere adeguatamente motivate dai concorrenti, tenendo anche in debito conto la stretta correlazione tra l’offerta dei menu e l’organizzazione della distribuzione dei pasti presso le linee della sala mensa. | 3 |
1.5 Prodotti alimentari Biologici e prodotti alimentari DOP, IGP, STG, tipici e tradizionali | Migliore proposta di alimenti “bio” per varietà e rilevanza all’interno dei menu proposti in accordo con il Piano di azione nazionale sul Green Public Procurement. Migliore proposta di alimenti DOP, IGP, STG e prodotti tipici e tradizionali, per varietà e rilevanza all’interno dei menu proposti in accordo con il Piano di azione nazionale sul Green Public Procurement ed i Criteri Ambientali | 2 |
Minimi (CAM) e come specificato nell’Allegato 9 al Capitolato di Gestione. La eventuale maggior quota percentuale di alimenti “DOP, IGP, STG e prodotti tipici e tradizionali” rispetto a quanto dovuto ai sensi di legge, sarà valutata se dichiarata espressamente secondo il parametro previsto dal D.M. del 25/07/2011. | ||
Servizio ristorazione – Organizzazione 4 | ||
2.1 Personale adibito all’erogazione del servizio e all’integrazione organizzativa con l’Fondazione Minoprio appaltante | Migliore proposta per il personale di cucina, di sala ed ausiliario nonché per il personale di coordinamento e controllo della qualità delle prestazioni nell’ambito del servizio, tenuto conto del numero, della qualificazione professionale, della descrizione delle mansioni di ciascuno addetto e dei turni, descrivendo il piano di lavoro e lo schema operativo/gestionale e ogni altra attività complementare al corretto ed integrale svolgimento del servizio, considerate anche le attività di interazione e comunicazione con i referenti della Scuola per la gestione dell’appalto. | 2 |
2.2 Piano di comunicazione agli utenti e gestione delle emergenze | Migliore proposta relativa alle modalità e periodicità di comunicazione sistematica e strutturata agli utenti di ogni informazione a loro utile (es. menu, variazioni, allergeni, etc.). Migliore proposta relativa all’elaborazione di Procedure di emergenza per garantire la salubrità e la continuità del servizio in caso di malori/infortuni di qualsiasi natura a chiunque si trovi presso i locali dedicati al servizio nel suo complesso oppure nel caso di guasti agli impianti o malfunzionamenti delle attrezzature e macchinari di cucina e sala mensa oppure in caso di emergenze climatico-ambientali. | 2 |
Servizio Ristorazione – Ambienti di esecuzione del servizio 10 | ||
3.1Miglioramento dell’organizzazione dell’ambiente cucina | Migliore proposta inerente la riorganizzazione, con caratteri di concretezza e pronta fattibilità tecnica, dell’ambiente cucina e servizi annessi illustrata anche con elaborati grafici e schede tecniche, da attuare attraverso nuove soluzioni distributive migliorative dell’esistente e/o attraverso la sostituzione e/o integrazione di attrezzature, altre dotazioni, allestimenti e finiture, a carico dell’aggiudicatario, tali da migliorare efficienza e qualità di produzione dei pasti e di lavoro degli addetti. | 2 |
3.2 Miglioramento dell’organizzazione dell’ambiente interno di distribuzione e consumo pasti | Migliore proposta inerente la riorganizzazione, con caratteri di concretezza e pronta fattibilità tecnica, dell’ambiente interno di distribuzione e consumo pasti, illustrata anche con elaborati grafici e schede tecniche, da attuare attraverso nuove soluzioni distributive migliorative dell’esistente e/o attraverso la sostituzione e/o integrazione di attrezzature, altre dotazioni, allestimenti e finiture, a carico dell’aggiudicatario, tali da migliorare efficienza e qualità nelle attività di somministrazione e di consumo dei pasti, anche con riferimento alle tempistiche di deflusso degli utenti. | 2 |
3.3 Miglioramento dell’organizzazione dell’ambiente esterno di consumo pasti | Migliore proposta inerente la riorganizzazione, con caratteri di concretezza e pronta fattibilità tecnica, dell’ambiente esterno di consumo dei pasti, illustrata anche con elaborati grafici e schede tecniche, da attuare attraverso nuove soluzioni distributive migliorative dell’esistente e/o attraverso la sostituzione e/o integrazione di attrezzature, altre dotazioni, allestimenti e finiture, a carico dell’aggiudicatario, tali da migliorare efficienza e qualità nelle attività di somministrazione e di consumo dei pasti, anche con riferimento alle tempistiche di deflusso. | 6 |
Tabella B | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio catering | 8 | |
4.1 Modalità all’erogazione del servizio | Materie prime (le materie prime indicate dovranno essere quelle poi effettivamente usate durante i servizi, se presenti nel menu concordato). Verrà assegnato 0.1 punti per ogni prodotto rientrante nella categoria di prodotto tipico e tradizionale lombardo (si può utilizzare come riferimento l’Atlante dei prodotti tipici e tradizionali della Regione Lombardia che si trova sul sito di Regione Lombardia xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx). | 2 |
4.2 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 2 |
4.3 Proposta di gestione del servizio ristorazione in occasione delle aperture al pubblico del parco (sei fine settimana che prevedono l’apertura con bar il sabato pomeriggio e preparazione del pranzo e bar la domenica) | Migliore proposta inerente la riorganizzazione, con caratteri di concretezza e pronta fattibilità tecnica, dell’ambiente esterno di consumo dei pasti, illustrata anche con elaborati grafici e schede tecniche, da attuare attraverso nuove soluzioni distributive migliorative dell’esistente e/o attraverso la sostituzione e/o integrazione di attrezzature, altre dotazioni, allestimenti e finiture, a carico dell’aggiudicatario, tali da migliorare efficienza e qualità nelle attività di somministrazione e di consumo dei pasti, con riferimento all’accoglienza degli ospiti esterni. | 4 |
Tabella C | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio vending | 4 | |
5.1 Modalità all’erogazione del servizio | Personale coinvolto nel servizio con specificazione dei tempi di intervento per il servizio di assistenza. | 1 |
5.2 Modalità all’erogazione del servizio | Caratteristiche tecniche dei distributori automatici utilizzati | 1 |
5.3 Modalità all’erogazione del servizio | Migliorie del servizio: il concorrente dovrà descrivere le modalità che intende adottare per limitare l’impatto ambientale nello svolgimento del servizio stesso. | 1 |
5.4 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 1 |
Tabella D | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio di attività educative extra scolastiche ambito Convitto | 23 | |
6.1 Personale adibito all’erogazione del servizio e all’integrazione organizzativa con l’Fondazione Minoprio appaltante | Migliore proposta per il personale di coordinamento e controllo della qualità delle prestazioni nell’ambito del servizio, tenuto conto del numero, della qualificazione professionale, della descrizione delle mansioni di ciascuno addetto e dei turni, descrivendo il piano di lavoro e lo schema operativo/gestionale e ogni altra attività complementare al corretto ed integrale svolgimento del servizio, considerate anche le attività di interazione e comunicazione con i referenti della Scuola per la gestione dell’appalto. | 3 |
6.2 Educatori | L’assorbimento dell’attuale staff di educatori così da garantire la continuità di erogazione dei progetti garantendo l’efficacia del processo educativo. | 4 |
6.3 Spazio apprendimenti scolastici | Migliore proposta di personale/formazione continua del personale educante al raggiungimento/mantenimento delle adeguate competenze per trasmettere i concetti di base della Scuola Secondaria Superiore con preciso riferimento alla vocazione “green” della FM. | 3 |
6.4 Assistenza/monitoraggio presenza studenti ospiti | Migliore proposta di programmazione delle presenze degli studenti ospiti in funzione degli spazi disponibili per le attività; competenze di base per l’individuazione di stati di criticità di salute psico-fisica dello studente ospite e conseguenti interventi. Proposte di costruzione di positivo clima di convivenza. | 3 |
6.5 Ospitalità campus | Migliore proposta di attività di reception e servizi volti all’ospitalità nel campus di persone partecipanti a attività formative/fieristiche/convegni/ mostre / location | 3 |
6.6 recupero insuccesso scolastico | Migliore proposta di erogazione servizio di recupero insuccesso scolastico tramite personale dedicato disponibile secondo la domanda | 4 |
6.7 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 2 |
Tabella E | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio di Pulizia | 12 | |
7.1 Sistema di autocontrollo | Il concorrente dovrà descrivere sinteticamente il sistema di autocontrollo utilizzato per garantire correttezza e qualità nell’esecuzione del servizio, eventualmente allegando fac-simile della reportistica di controllo utilizzata migliore proposta di personale/formazione continua del personale educante al raggiungimento/mantenimento delle adeguate competenze per trasmettere i concetti di base della Scuola Secondaria Superiore ed elenco delle certificazioni di conformità possedute | 2 |
7.2 Sistema organizzativo per l’esecuzione del servizio | Il concorrente dovrà indicare il sistema organizzativo sviluppato per l’appalto in oggetto con specifica dei prodotti e delle attrezzature utilizzate. | 4 |
7.3 Offerta migliorativa del sevizio | Il concorrente dovrà indicare il monte ore complessivo che dedicherà in occasione di eventi straordinari (banchetti di nozze, feste scolastiche, open day ecc.) senza ulteriori costi per la stazione appaltante | 6 |
7.4 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 2 |
Tabella F | ||
CRITERIO/SUB- CRITERIO | PARAMETRO VALUTAZIONE | PT. MAX |
Servizio di Lavanolo | 2 | |
8.1 Sistema di autocontrollo | Il concorrente dovrà descrivere sinteticamente il sistema di autocontrollo utilizzato per garantire correttezza e qualità nell’esecuzione del servizio, eventualmente allegando fac-simile della reportistica di controllo utilizzata. | 1 |
8.2 Adozione modello organizzativo ex D-Lgs. 231/2001 | Dovrà essere resa autocertificazione in merito al possesso del requisito | 1 |
La Commissione nella valutazione delle offerte tecniche presentate dai concorrenti, terrà conto del Contenuto dell’Offerta Tecnica, redatta secondo le modalità e con i contenuti di cui al punto B) dell’art. 7 del presente Disciplinare: lett. a) Relazione; b) Schede menù; c) Elaborati grafici e schede tecniche per migliorie ambienti.
La Commissione, nella valutazione delle offerte tecniche, terrà conto altresì dell’aderenza delle proposte alle esigenze dell’Amministrazione, della rispondenza, completezza e chiarezza espositiva di quanto proposto dai concorrenti rispetto ai parametri di valutazione, nonché ai più complessivi requisiti del servizio, in base a quanto emerge dagli atti di gara.
I coefficienti di valutazione V(a)i che devono essere attribuiti distintamente agli elementi dell’offerta tecnica, sono determinati ciascuno come media dei coefficienti di valutazione calcolati dai singoli commissari mediante il metodo del confronto a coppie e quest’ultimo realizzato con il criterio fondato sul calcolo dell’autovettore principale della matrice completa dei suddetti confronti a coppie, secondo quanto di seguito indicato.
La matrice contiene tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese due a due. Nella diagonale sono situati tutti valori pari ad uno.
Ogni commissario valuta, per ogni criterio o eventuale sub-criterio di valutazione di cui alla tabella 2, quale dei due concorrenti che formano ciascuna coppia sia da preferire. Inoltre, tenendo
conto che la preferenza tra un concorrente e l’altro può essere più o meno forte, attribuisce un valore (“coefficiente di dominanza”) variabile da 1 a 9 secondo la “scala di importanza relativa” di cui alla seguente tabella 3:
Tabella 3 – Scala di importanza relativa
Intensità di preferenza | Valore associato * | Spiegazione |
Uguale importanza | 1 | Le due offerte contribuiscono in modo eguale al soddisfacimento dell’elemento di valutazione (indifferenza) |
Moderata importanza | 3 | Vi è un moderato favore della prima offerta sulla seconda |
Significativa | 5 | Vi è un’essenziale importanza della prima offerta sulla seconda |
Forte | 7 | Vi è un’importanza forte (dimostrabile) della prima offerta sulla seconda |
Fortissima | 9 | Vi è un’estrema (assoluta) importanza della prima offerta sulla seconda |
2, 4, 6, 8 | Valori intermedi o di “compromesso” |
Loro reciproci | 1, 1/2, 1/3, | Se l’offerta A ha ottenuto uno |
1/4, 1/5, 1/6, | dei numeri di cui sopra, quando | |
1/7, 1/8, 1/9 | è stato confrontato con B, allora | |
B ha il valore inverso (reciproco) | ||
quando è comparato con A |
(*) La scala di valore da 1 a 9 include già i valori intermedi permettendo un’adeguata distribuzione del punteggio assegnato a ciascun sub-criterio di valutazione, rispetto alla scala da 1 a 6 proposta nella Linee Guida n. 2 ANAC su “Offerta economicamente più vantaggiosa” – delibera 1005 del 21/09/2016, pubblicate sulla G.U.R.I. n. 238 del 11/10/2016, che invece se integrata con i valori intermedi determinerebbe ben 11 “coefficienti di dominanza”.
Quando si riempie una casella, nella casella reciproca deve essere indicato il valore inverso. Si procederà poi al calcolo del “peso Xi” ossia: prodotto dei valori ottenuti per ogni riga (concorrente) e su questo si calcola la radice ennesima (n è determinato dal numero dei concorrenti).
Qualora invece il numero delle offerte da valutare sia inferiore a tre non si procederà al confronto a coppie ma ogni componente la Commissione attribuirà un valore di giudizio, variabile da 0 (valutazione minima) a 10 (valutazione massima).
Ogni commissario procede infine al calcolo del proprio coefficiente di valutazione attribuendo il coefficiente 1 al concorrente che ha ottenuto il “peso Xi” massimo (oppure il valore di giudizio massimo nel caso il numero di offerte da valutare sia inferiore a tre) ed agli altri concorrenti in proporzione.
Si calcola poi la somma dei coefficienti di valutazione attribuiti dai singoli commissari e si calcola la media (somma coefficienti / numero commissari) ed infine si normalizzano i coefficienti medi rapportando ad uno il coefficiente medio di valore più alto e riparametrando gli altri coefficienti medi in proporzione. Tale coefficiente di valutazione definitivo – V(a)i, moltiplicato per il fattore ponderale attribuito a quel sub-criterio di valutazione, costituisce il punteggio definitivo per quel sub-criterio.
Poi, al fine di ristabilire l’equilibrio dei vari elementi di valutazione, si procede se necessario alla normalizzazione dei sub-criteri nei confronti del fattore ponderale previsto per il criterio di riferimento della tabella 2. Ossia si sommano, all’interno di ciascun criterio, i punteggi definitivi ottenuti per i sub- criteri. Il concorrente che ha ottenuto il maggior punteggio totale per i sub-criteri ottiene il coefficiente uno per il relativo criterio e gli altri concorrenti in proporzione. Tali coefficienti “normalizzati” saranno moltiplicati per il fattore ponderale attribuito al criterio in questione.
Infine, relativamente alla valutazione complessiva conseguita sull’offerta tecnica dai singoli concorrenti, qualora non vi sia alcuno che ha ottenuto il punteggio massimo previsto pari a 80 punti secondo la precedente tabella 1, sarà effettuata la normalizzazione a tale valore massimo, secondo la seguente formula:
PT(a)= Pt(a)/Ptmax * 75
dove:
PT (a) = la valutazione normalizzata per l’offerta tecnica del concorrente (a);
Pt(a) = punteggio complessivo di valutazione dell'offerta tecnica ottenuto dal concorrente (a) prima della normalizzazione;
Ptmax = la maggiore valutazione complessiva conseguita fra tutte le offerte tecniche prima della normalizzazione.
Tutti i coefficienti ed i calcoli per l’attribuzione dei punteggi relativi all’Offerta Tecnica verranno assegnati con attribuzione fino a tre decimali con arrotondamento della terza cifra decimale, portata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Il solo valore finale del punteggio tecnico PT(a) attribuito a ciascun concorrente sarà arrotondato come sopra alla seconda cifra decimale, per uniformità al punteggio che sarà calcolato automaticamente dalla piattaforma START per l’offerta economica, come indicato al seguente art. 5.3.
5.3 –Valutazione dell’Offerta Economica (Max25punti)
L'offerta economica deve essere espressa in ribasso percentuale unico rispetto all’importo di € 6.683.222,00 posto a base di gara, a cui sommare € 37.160,80 per oneri della sicurezza secondo le modalità di cui al successivo art. 7 punto C) per cui sono dichiararti anche i prezzi unitari di offerta.
La determinazione del coefficiente riferito al solo elemento del prezzo sarà calcolata applicando il metodo bilineare, al ribasso percentuale offerto con attribuzione fino a due decimali, utilizzando la seguente formula:
C i (per A i <= soglia ) = X * A i / A soglia
C i (per A i >A soglia ) = X + (1,00 – X) * [(A i - A soglia ) / (A max - A soglia )] dove:
C i = Coefficiente attribuita al concorrente iesimo
A i = Valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo
A soglia = Media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso) dei concorrenti X = 0,90
Il coefficiente C i ottenuto per ciascun concorrente viene poi moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile alle offerte economiche, in base a quanto illustrato sopra.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata dalla somma del punteggio complessivo attribuito alle offerte tecniche a seguito della normalizzazione (PT) e del punteggio relativo alle offerte economiche (PE).
In caso di parità di punteggio delle offerte risultate economicamente più convenienti, sarà privilegiata l’offerta che ha acquisito il maggior punteggio tecnico.
In caso di ulteriore parità la FM si riserva la facoltà di negoziare un miglioramento dell'offerta presentata da tali concorrenti, salvo che ritenga inopportuno rinviare i tempi dell’aggiudicazione in
funzione delle necessità di avvio del contratto, dunque proceda direttamente in seduta pubblica mediante sorteggio (ex art. 77 R.D. 827/1924);
5.4- Sedute di gara:
Prima fase
Il Responsabile del procedimento, in seduta pubblica:
a) apre le buste amministrative, verifica i requisiti di partecipazione e procede all’abilitazione alla gara dei concorrenti che non incorrano in cause di esclusione, ovvero individua i motivi di regolarizzazione ai sensi dell’art. 3.3 del Disciplinare;
b) apre le buste contenenti le offerte tecniche e ne verifica formalmente il contenuto e la corretta sottoscrizione.
A seguito ed in base all’esito dei sub-procedimenti di eventuale regolarizzazione, dispone la trasmissione alla Commissione giudicatrice, nominata conformemente all’art. 77 del Codice, delle suddette offerte tecniche, che, in quanto documenti firmati e depositati in originale, risultano immodificabili.
Seconda fase
La Commissione giudicatrice procede, in una o più sedute riservate, alla valutazione delle offerte tecniche, sia per la verifica della loro conformità ai requisiti minimi prescritti nel Capitolato di gestione, sia alla assegnazione dei punti in base a quanto previsto dall’art. 5.2.
Terza fase
Terminato l’esame delle offerte tecniche, la Commissione, in una nuova seduta pubblica previamente comunicata ai concorrenti mediante pubblicazione sul sito della FM, come oltre specificato:
dà lettura e trascrive contestualmente sul sito della FM il punteggio attribuito alle offerte tecniche esaminate, dichiarando quali concorrenti sono ammessi alla successiva fase della procedura di gara;
apre le buste chiuse contenenti le offerte economiche e ne verifica innanzitutto la corretta presentazione e sottoscrizione. Successivamente si procede alla valutazione delle offerte economiche stesse, in base alla formula indicata all’art. 5.3, all’attribuzione del relativo punteggio e alla somma dei punteggi tecnici ed economici, individuando conseguentemente la graduatoria di merito finale dei concorrenti.
La prima seduta pubblica di gara si terrà in data 06-06-2018 – ore 10:00 presso gli uffici della Fondazione Minoprio.
Qualora si rendesse necessario modificare la data e/o l’ora della suddetta seduta pubblica, ne sarà data tempestiva comunicazione attraverso il sito della FM nella sezione “Comunicazioni” all’interno della home page della specifica procedura di gara.
Si fa presente che non verranno inviate a tale proposito comunicazioni alle caselle di posta elettronica dei concorrenti con l’indicazione della nuova data e/o ora della seduta pubblica di cui sopra. Pertanto, si invitano i concorrenti a prendere costante visione direttamente sul sito della FM delle comunicazioni dell’Amministrazione (v. successivo art. 6.2).
Alle fasi della procedura di gara, che si svolgono in seduta pubblica, potranno assistere gli incaricati di ciascun concorrente dotati di rappresentanza legale oppure muniti di delega o procura, appositamente esibita assieme a un documento di identità in corso di validità.
ART. 6–MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
6.1 -L’affidamento dell’appalto è disciplinato dal presente Disciplinare le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo dell’ufficio protocollo aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle 17.00. Non è consentito l’invio dell’offerta con modalità elettronica.
6.2 - COMUNICAZIONI DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE
Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara, fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del Codice, avvengono tramite il sito della FM e si danno per eseguite con la pubblicazione delle stesse nell'area “Comunicazioni” della gara a disposizione dell’operatore economico.
6.3 - RICHIESTA DI CHIARIMENTI DA PARTE DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Le risposte ai chiarimenti formulati da parte degli operatori economici, che possono essere di interesse per tutti i concorrenti, vengono pubblicate in forma anonima sul sito internet di Fondazione Minoprio (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) nella sezione “Chiarimenti” posta all’interno della pagina di dettaglio della procedura.
L’Amministrazione garantisce una risposta a tutti i chiarimenti che perverranno entro il 14/05/2018.
ART. 7- MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare alla gara è necessario presentare al protocollo della Fondazione, pena esclusione, in busta chiusa e sigillata, controfirmata dal legale rappresentante sui lembi di chiusura in modo che ne sia garantita l’integrità e la segretezza, la propria migliore offerta entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 25 maggio 2018 (orario apertura protocollo da lunedì a venerdì, tassativamente dalle ore 9.00-12.30 e dalle ore 14.00-17.00 non saranno accettate offerte al di fuori dell’orario indicato), con indicazione sul frontespizio della seguente descrizione:
“Appalto del servizio di ristorazione; gestione catering; gestione vending; gestione convitto; gestione pulizie; servizio lavanolo a favore della Fondazione Minoprio” e dell’indirizzo del mittente, la seguente documentazione redatta in lingua italiana:
A)DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL'OFFERTA di cui ai successivi punti
A.1, A.2, A.3. A.4;
B) OFFERTA TECNICA;
C) OFFERTA ECONOMICA;
D)DICHIARAZIONE SUI SEGRETI TECNICI O COMMERCIALI CONTENUTI NELL’OFFERTA.
Si evidenzia che il concorrente è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, pertanto ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua responsabilità. L’Amministrazione assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese dal concorrente e sulla base di queste verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’Amministrazione, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni.
A.1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Essa contiene la forma di partecipazione, i dati generali dell’operatore economico e le dichiarazioni necessarie per la partecipazione, non contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) di cui al punto A.2, quali:
assenza delle condizioni preclusive previste all’art. 13 del D.L. 223 del 04/07/2006 convertito in legge n.248 del 04/08/2006;
l’accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara, nel capitolato descrittivo e prestazionale e nei suoi eventuali allegati, nello schema di contratto e nel patto di integrità, per quanto ricorrenti ed eventualmente diversamente denominati nell’attuale procedura di gara;
di essere a conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice etico di cui al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 pubblicato sul sito della Fondazione Minoprio al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxx/Xxxxxxxx%00X%00Xxxxxx%00Xxxxx.xxx
di impegnarsi, in caso di aggiudicazione e con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, nonché, in caso di ricorso al subappalto al subappaltatore e ai suoi dipendenti e collaboratori, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta;
di non avere residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al Decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, oppure di avere sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list, ma essere in possesso di autorizzazione in corso di validità, rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze emanato in attuazione dell’art. 37 del DL 78/2010, convertito in L. 122/2010, avendo cura di indicare - in tale ultimo caso - gli estremi della medesima autorizzazione, comprensivi di data di rilascio e periodo di validità;
la non sussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 convertito in L. 114/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231);
L’operatore economico deve indicare, nella domanda di partecipazione i dati identificativi”, i dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti che ricoprono, o i soggetti cessati che abbiano ricoperto nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, le cariche di cui al comma 3 dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016; in particolare:
in caso di impresa individuale: titolare e direttore tecnico,
in caso di società in nome collettivo: socio e direttore tecnico,
in caso di società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico,
in caso di altri tipo di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia
stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica o socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci. Si precisa che, in caso di due soli soci, persone fisiche, i quali siano in possesso ciascuno del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi.
OPERATORI RIUNITI (Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE).
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi alla gara come operatore riunito:
la mandataria deve compilare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, la documentazione, per procedere alla formulazione della domanda di partecipazione.
Si dovrà riportare la dichiarazione in relazione a eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
per ogni membro dell’operatore riunito devono essere specificate, all’interno dell’apposito spazio previsto per “R.T.I. e forme multiple”:
1. la quota percentuale di apporto di ogni requisito tecnico-professionale ed economico- finanziario relativamente a ciascun membro dell’operatore riunito;
2. le parti delle prestazioni e la relativa quota percentuale o le prestazioni che saranno eseguite da ciascun membro dell’operatore riunito;
ognuno dei membri dell’operatore riunito deve: firmare la “domanda di partecipazione.
Nel caso di partecipazione di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E. già costituiti deve essere, inoltre, prodotta ed inserita, nella domanda di partecipazione da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria:
Copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI/XXXX, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del D.Lgs. 50/2016, in originale o in copia conforme all’originale cartaceo rilasciata dal notaio.
CONSORZI ART. 45 COMMA 2, LETTERE b) e c)
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante alla gara sia un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) o lettera c) del D.Lgs. 50/2016 deve:
compilare la domanda di partecipazione ”, specificando la tipologia di consorzio (consorzio lett. b) o consorzio lett. c), comma 2, art. 45 del D.Lgs. 50/2016);
A.2 - Il “DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO – DGUE” e ulteriori modelli per consorziata esecutrice e impresa ausiliaria.
Le dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016 e sul possesso dei criteri di selezione di cui all’art. 3.2 del presente Disciplinare devono essere rese dall’operatore economico concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, attraverso il DGUE, disponibile nella documentazione di gara, approvato in allegato alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 3 del 18 luglio 2016 “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016 (16A05530)” - Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 174 del 27-7-2016.
Il DGUE, deve essere compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente ed inserito nella busta della documentazione amministrativa.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, il DGUE deve essere compilato e firmato (dal titolare o legale rappresentante o procuratore) da ciascun membro facente parte del Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti. L’inserimento di tale documento nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
A.2.1 - Nel caso di Consorzio di cui alle lett. b) o c) del comma 2 dell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 il DGUE, deve essere compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del Consorzio e da ciascuna delle consorziate esecutrici per le quali il medesimo Consorzio concorre. Inoltre, ciascuna consorziata esecutrice deve rendere utilizzando l’apposito Modello A.2.1 “SCHEDA CONSORZIATA”, disponibile nella documentazione di gara, i dati generali della consorziata e le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE);
tale modello deve, analogamente a quanto previsto per il DGUE, essere compilato e firmato dal relativo titolare o legale rappresentante o procuratore.
Non può essere indicata quale consorziata esecutrice l’impresa che si trovi nelle condizioni di cui all’art. 110, comma 5, D. Lgs. 50/2016.
La consegna dei DGUE e del modello “SCHEDA CONSORZIATA”, compilati e firmati, avviene a cura del Consorzio che provvederà ad inserire gli stessi nella busta amministrativa.
Tutta la documentazione richiesta per la partecipazione di un consorzio di cui alle lettere b) o c) deve essere presentata nel caso in cui il Consorzio stesso partecipi alla procedura di gara come membro di un raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario, con la differenza che l’inserimento della documentazione nella busta amministrativa avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
A.2.2 - AVVALIMENTO DEI REQUISITI DI ORDINE SPECIALE (ART. 89 D. LGS 50/2016) L’operatore economico partecipante alla gara, nel caso in cui si affida alla capacità di altri soggetti ai fini del raggiungimento delle soglie minime previste all’art. 3.2 del presente Disciplinare (avvalimento) deve indicare nel DGUE:
la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi (impresa ausiliaria);
i requisiti oggetto di avvalimento.
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico il CONTRATTO DI AVVALIMENTO, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, in originale debitamente firmato dai contraenti oppure mediante copia autentica dell’originale cartaceo rilasciata dal notaio, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Detto contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
oggetto;
risorse e mezzi, (personale, attrezzature etc…) messi a disposizione per l’esecuzione dell’appalto, in modo determinato e specifico;
durata;
ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
L’impresa ausiliaria, indicata dall’operatore economico, deve:
produrre un proprio DGUE;
rendere, utilizzando l’apposito modello A.2.2, “SCHEDA AVVALIMENTO art. 89”, disponibile nella documentazione di gara, i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il DGUE e la “SCHEDA DI AVVALIMENTO art. 89”, compilate e sottoscritte ciascuna dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria devono essere inserite nella busta amministrativa da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria, individuata dal concorrente ai sensi dell’art. 89 D. Lgs. 50/2016, non deve trovarsi nella situazione di cui all’art. 110, comma 5, D. Lgs. 50/2016.
A.2.3 - CURATELA FALLIMENTARE E CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITA’ AZIENDALE
Nel caso in cui l’operatore economico sia stato ammesso a concordato preventivo con continuità aziendale nel DGUE, sezione C – parte III, deve indicare anche gli estremi dell’autorizzazione del giudice delegato ai sensi dell’art. 110 comma 3 lettera a) e l’eventuale impresa ausiliaria ai sensi dell’art. 110 comma 5 del Codice e deve allegare alla documentazione:
la relazione di un professionista, ai sensi del comma 4 dell’art. 186-bis X.X. 000/0000, xxxxxxx i dati identificativi dello stesso, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d) del medesimo Regio Decreto, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art. 161 del R.D. 267/1942 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto, in originale debitamente firmato dal professionista medesimo.
Saranno tenuti a produrre la relazione di cui sopra, con le medesime modalità ivi riportate, le consorziate esecutrici ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale e l’impresa ausiliaria art. 89 D. Lgs. 50/2016 che si trovino nella situazione di cui all’art. 110, comma 3, lett. a), D. Lgs. 50/2016.
Nei casi in cui la partecipazione alle procedure di affidamento dell’impresa ammessa a concordato preventivo con continuità aziendale o del curatore di impresa in fallimento
autorizzati, ai sensi dell’art. 110 comma 3 lettera a) del D.Lgs. 50/2016, a partecipare alle procedure di affidamento, sia stata subordinata da ANAC, ai sensi dell’art. 110, comma 5, D. Lgs. 50/2016 e così come dichiarato nel relativo DGUE, ad avvalimento di altro operatore economico in possesso dei requisiti di carattere generale, e degli altri requisiti di selezione richiesti nel bando di gara l’impresa ausiliaria, ivi indicata, deve:
produrre un proprio DGUE;
rendere, utilizzando l’apposito modello A.2.3, “SCHEDA AVVALIMENTO art. 110 comma 5”disponibile nella documentazione di gara, i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente, nonché a subentrare al concorrente nel caso in cui questo nel corso della gara, ovvero dopo la stipulazione del contratto, non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto.
Il DGUE e la “SCHEDA DI AVVALIMENTO – art. 110” compilate e sottoscritte ciascuna dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma originale devono essere inserite nella busta amministrativa da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria indicata ai sensi dell’art. 110, comma 5, D. Lgs. 50/2016 non deve trovarsi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o sottoposta a curatela fallimentare.
A.2.4 – SUBAPPALTO
Nel caso in cui il concorrente intenda subappaltare alcune delle prestazioni concernenti il servizio, ai sensi dell’art. 105 del Codice ed entro il valore massimo del 30% dell’importo complessivo del contratto, lo stesso deve:
indicare nell’apposito campo previsto all’interno del DGUE (parte II sezione D) le parti della prestazione e la relativa quota percentuale che intende subappaltare.
A.3 - LA GARANZIA di cui all’art. 93 del Codice per un importo di € 134.407,66 pari al 2% dell’importo posto a base di gara, come indicato nella tabella sottostante, con validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta, costituita, a scelta dell’offerente, sotto forma di cauzione o di fideiussione a favore della Fondazione Minoprio, viale Xxxxxxxx 54 – 22070 Vertemate con Minoprio (Co).
Oggetto dell’appalto: Servizio di RISTORAZIONE; GESTIONE CATERING; GESTIONE VENDING; GESTIONE CONVITTO; GESTIONE PULIZIE; SERVIZIO LAVANOLO a favore della Fondazione
Minoprio. Importo dell’appalto IVA esclusa € 6.720.382,80. Importo cauzione o fidejussione (2%) € 134.407,66. CIG 7386673B62
A.3.1 - La cauzione può essere costituita in contanti presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia), a titolo di pegno. Si precisa che il deposito è infruttifero. La quietanza deve riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa alla procedura di gara, per l’affidamento del servizio di ristorazione; gestione catering e banqueting; gestione vending; gestione convitto; gestione pulizie; servizio lavanolo a favore della Fondazione Minoprio – CIG 7386673B62”.
La quietanza di cui sopra deve essere inserita, nella busta amministrativa.
A.3.2 - La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385 e s.m.i., che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono
sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata all’impresa dichiarata capogruppo con l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio.
La fideiussione deve riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa alla procedura di gara, per l’affidamento del servizio di ristorazione; gestione catering; gestione vending; gestione convitto; gestione pulizie; servizio lavanolo a favore della Fondazione Minoprio – CIG 7386673B62”.
La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente:
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata, in originale cartacea.
A.3.3 - L’importo della garanzia indicato al precedente paragrafo A.3 può essere ridotto per le fattispecie e nelle misure di cui al comma 7 dell’art. 93 del Codice.
Per usufruire delle suddette riduzioni l’operatore economico deve indicare nella “Domanda di partecipazione” di cui al punto A.1 l’eventuale possesso delle certificazioni/registrazioni di cui al comma 7 dell’art. 93 del Codice, nonché rispettivamente il soggetto certificatore, la serie e la data di rilascio e di scadenza della certificazione/estremi dell’iscrizione e la conseguente percentuale complessiva di riduzione cui ha diritto calcolata sulla base dell’art. 93, comma 7 del Codice.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E., il concorrente può godere del beneficio di riduzione della garanzia solo se tutte le imprese, che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario, siano in possesso delle certificazioni che danno titolo alle riduzioni ai sensi dell’art. 93 comma 7, in tal caso le relative dichiarazioni devono essere rese da ogni soggetto facente parte del raggruppamento o del consorzio o del G.E.I.E.
L’operatore economico deve inserire la documentazione nella busta amministrativa. In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti o di G.E.I.E., il suddetto inserimento avviene a cura dell’impresa mandataria.
A.3.4 - La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatti imputabili all’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto; la garanzia copre inoltre la mancata dimostrazione del possesso dei requisiti richiesti per partecipare alla gara.
A.4 - l’IMPEGNO di un fideiussore individuato tra i soggetti di cui all’art. 93 comma 3 del Codice a rilasciare la cauzione definitiva per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 del Codice, qualora l’offerente risultasse affidatario.
Si evidenzia che:
nel caso in cui l’offerente presenti la fideiussione di cui al punto A.3.2 (fideiussione bancaria o assicurativa), l’impegno può già fare parte integrante del contenuto della fideiussione di cui al punto A.3.2;
nel caso in cui l’offerente abbia costituito cauzione secondo le modalità di cui al punto A.3.1. (deposito in contanti) l’operatore economico deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 103 del Codice per l’esecuzione del contratto considerato che tale cauzione non contiene alcun impegno.
Il documento di cui sopra deve essere presentato, in originale.
A.5 - il DOCUMENTO attestante l’avvenuto pagamento a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX.) del contributo pari ad € 200,00.
Il pagamento deve essere effettuato, sulla base di quanto disposto dalla deliberazione dell’X.X.XX. 163/2015 (Attuazione dell'articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l'anno 2016), con le modalità descritte sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/, seguendo le istruzioni disponibili nella sezione “Contributi in sede di gara”.
A riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare nella documentazione Amministrativa, la ricevuta del versamento.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
il codice fiscale del partecipante;
il CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
A.6 - PASSOE rilasciato dall'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, in ottemperanza alla Deliberazione n. 111 del 20/12/12, previa registrazione on line al "servizio AVCPASS" sul sito web dell'Autorità (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx), fra i servizi ad accesso riservato, secondo le istruzioni ivi contenute, con l'indicazione del CIG che identifica la procedura. Detto documento consente di effettuare la verifica dei requisiti dichiarati dall’offerente in sede di gara, mediante l'utilizzo del sistema AVCPASS da parte della Fondazione Minoprio.
A.7 – IMPOSTA DI BOLLO
La “Domanda di partecipazione” e l’”Offerta economica” devono essere rese legali mediante l’assolvimento dell’imposta di bollo di Euro 16,00 (sedici/00) ciascuna, per un totale di Euro 32,00 (trentadue/00).
L’imposta deve essere versata presso gli sportelli delle banche, di Poste Italiane oppure degli agenti di riscossione, a mezzo compilazione del Modello F23 dell’Agenzia delle Entrate, indicando denominazione e codice fiscale rispettivamente della Fondazione Minoprio e del concorrente, il codice tributo 456T (Imposta di bollo) e negli estremi di riferimento dell’atto il CIG 7386673B62 della gara.
Per la corretta compilazione il concorrente potrà seguire le istruzioni fornite dal sito dell’Agenzia delle Entrate alla pagina: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxx/xxxxxxx/Xxxxxx/Xxx/Xxxx/XxxxXxxxXxxx/Xxxxxxx/X00/.
A titolo esemplificativo, si allega al presente Disciplinare facsimile del modello F23 parzialmente compilato.
L’attestazione di pagamento deve quindi essere allegato nella documentazione amministrativa busta A
N.B.: Si precisa che nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata, pena l’esclusione dalla gara, deve essere contenuto nella documentazione amministrativa.
B) OFFERTA TECNICA
Ogni operatore economico deve presentare quanto di seguito precisato.
Contenuto dell’Offerta Tecnica
L’offerta tecnica deve essere composta da:
a) una relazione che descriva dettagliatamente e con chiarezza tutti i temi corrispondenti agli elementi (criteri e sub-criteri) e ai parametri di valutazione delle offerte di cui alla Tabella sopra indicata, tenuto conto delle informazioni e prescrizioni riportate nel Capitolato di gestione e nei suoi allegati. Si richiede ai concorrenti di seguire un ordine espositivo coerente con il succedersi degli elementi (criteri e sub-criteri) di valutazione delle offerte di cui alla tabella, in modo da
facilitare l’analisi delle offerte da parte della Commissione giudicatrice e renderne più efficace l’apprezzamento. Tutte le proposte presentate dovranno essere adeguatamente motivate dai concorrenti;
b) una schematizzazione (redatta utilizzando il Modello 2 allegato al Disciplinare come file Excel) che riporti a titolo esemplificativo i menu giornalieri, 2 (DUE) per il pranzo e 2 (DUE) per la cena, per due settimane tipo relativamente a ciascuno dei due periodi primavera/estate e autunno/inverno relativamente a, 1° piatto, 2° piatto, contorno e piatto unico, al fine di facilitare la comparazione e valutazione con una rappresentazione concreta della composizione dei menu descritti nella relazione di cui alla precedente lett. a) riferiti ai sub-criteri da 1.4 a 1.5 della suddetta Tabella A;
c) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite ai sub-criteri da 3.1 a 3.3 della suddetta Tabella A;
d) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite ai sub-criteri da 4.1 a 4.3 della suddetta Tabella B;
e) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite ai sub-criteri da 5.1 a 5.4 della suddetta Tabella C;
f) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite ai sub-criteri da 6.1 a 6.7 della suddetta Tabella D;
g) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite ai sub-criteri da 7.1 a 7.4 della suddetta Tabella E;
h) elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione delle migliorie descritte nella relazione di cui al punto a) riferite al sub-criterio 8.1 e 8.2 della suddetta Tabella F;
La relazione di cui al punto a) costituente l’offerta tecnica deve essere scritta in carattere Times New Roman, dimensione 12, interlinea 1,5 e margini di cm. 2x2x2x2, ed essere contenuta in massimo 150 pagine inclusi eventuali allegati, depliant/schede tecniche. Ogni pagina eccedente la numero 150 non verrà valutata dalla Commissione di Gara.
La suddetta documentazione di cui alle lett. a), b), c), d), e), f), g), h), deve essere firmata da parte del titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente ed inserita nella busta OFFERTA TECNICA.
Nel caso di offerta presentata da un Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, l’offerta tecnica deve essere sottoscritta con dal titolare o legale rappresentante o procuratore di ogni soggetto che costituirà il raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE già costituiti, per i quali sussiste comunque l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al precedente punto A.1, l’offerta tecnica può essere sottoscritta con dal solo titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa indicata quale mandataria.
N.B.: Si precisa che nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata, pena l’esclusione dalla gara, deve essere contenuto nella documentazione tecnica.
C) OFFERTA ECONOMICA Contenuto dell’offerta economica
L’offerta economica deve essere formulata, a pena di esclusione, con le seguenti modalità:
- compilazione completa del Modello “Composizione offerta economica”, in cui l’offerta economica deve essere espressa in ribasso percentuale unico rispetto al prezzo posto a base di gara pari ad € 6.683.222,00, a cui sommare € 37.160,80 NON soggetti a ribasso al netto di IVA, espresso con indicazione di n. 2 cifre decimali. (non verranno prese in considerazione ulteriori cifre decimali oltre la seconda).
Modalità di presentazione dell’offerta economica
La suddetta documentazione deve essere firmata da parte del titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
N.B. All’interno dell’offerta economica il fornitore deve indicare gli oneri per la sicurezza afferenti l’impresa espressi al netto di IVA, che saranno sostenuti durante l’esecuzione del presente appalto. Il valore dei suddetti oneri è da intendersi ricompreso all’interno dell’importo complessivo offerto in ribasso rispetto alla base di gara.
N.B. Non saranno ammesse, a pena di esclusione, offerte di importo in rialzo rispetto a quello a base di gara.
In caso di discordanza tra il ribasso percentuale indicato nell’offerta economica, che rimane fisso e invariabile (e che dunque prevale), e il ribasso percentuale offerto indicato nel dettaglio economico, tutti i prezzi unitari inseriti nel dettaglio economico sono corretti in modo costante in base alla differenza aritmetica dei due valori di ribasso percentuale. I prezzi unitari eventualmente corretti costituiscono l’elenco prezzi unitari contrattuali.
L’offerta deve avere validità di almeno 180 giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione.
Nel caso di offerta presentata da un Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, l’offerta Economica deve essere sottoscritta con firma dal titolare o legale rappresentante o procuratore di ogni soggetto che costituirà il raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE già costituiti, per i quali sussiste comunque l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al precedente punto A.1,l’offerta economica può essere sottoscritta con firma dal solo soggetto indicato quale mandatario.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, l’offerta economica deve contenere l'impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
Gli oneri che devono essere indicati sono quelli sostenuti dall’operatore economico per gli adempimenti cui è tenuto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e imputati allo specifico appalto. Si precisa che per oneri della sicurezza afferenti l’impresa si intendono i costi ex lege sostenuti dall’operatore economico per la sicurezza e tutela dei lavoratori inerenti la propria attività di impresa commisurati alle caratteristiche e all’entità dell’appalto, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: oneri connessi alla sorveglianza sanitaria, dpi individuali, redazione ed elaborazione DVR etc., e comunque diversi da quelli da interferenze.
D) DICHIARAZIONE SUI SEGRETI TECNICI O COMMERCIALI CONTENUTI NELL’OFFERTA
Il soggetto concorrente deve dichiarare la sussistenza o la non sussistenza di informazioni fornite nell’ambito dell’offerta che costituiscano segreti tecnici o commerciali, ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a) del Codice.
Il soggetto concorrente, è tenuto, secondo motivata e comprovata dichiarazione, ad indicare le parti dell’offerta contenenti segreti tecnici o commerciali. Le informazioni rese, qualora adeguatamente motivate e comprovate, saranno sottratte dal diritto di accesso esercitabile da soggetti terzi.
La predetta dichiarazione assolve preventivamente anche alle finalità di cui all’art. 3 del DPR 184/06 concernente la notifica ai controinteressati nei procedimenti di accesso agli atti, per consentire ai medesimi la motivata opposizione all’ostensione dell’offerta tecnica presentata.
Ai sensi del comma 6 dell’art. 53 del Codice, il diritto di accesso a queste informazioni è comunque consentito al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell’ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso.
La dichiarazione firmata dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente, deve essere inserito nella busta A:“Dichiarazione sui segreti tecnici o commerciali”.
In caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE non ancora costituiti, la dichiarazione deve essere sottoscritta con firma dal titolare o legale rappresentante o procuratore di ogni soggetto che costituirà il raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE.
In caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE già costituiti, la dichiarazione può essere sottoscritta con firma dal solo soggetto indicato quale mandatario.
ART. 8- MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA E ULTERIORI AVVERTENZE
8.1 - L’Amministrazione esclude i concorrenti dalla partecipazione alla gara per le seguenti specifiche disposizioni:
I° - l’offerta e gli altri documenti di cui all’art. 7 del presente Disciplinare:
non risultino pervenuti sul sistema telematico entro il termine stabilito, anche se sostitutivi di offerta precedente (in tal caso l’operatore economico non è ammesso alla
partecipazione);
II° - il soggetto concorrente:
non abbia effettuato il sopralluogo previsto al precedente art. 4;
non sia in possesso delle condizioni di partecipazione di cui al precedente art. 3.2;
non regolarizzi la propria partecipazione nei termini e con le modalità di cui all’art. 3.3 del Disciplinare e all’art. 83 comma 9 del Codice;
anticipi nella documentazione amministrativa e/o nella documentazione tecnica, elementi di costo riconducibili all’offerta economica;
in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti e in relazione a quanto dichiarato, risulti che la mandataria non possieda i requisiti di qualificazione e non esegua le prestazioni in misura maggioritaria, come previsto dal presente Disciplinare.
Sono esclusi altresì i concorrenti che incorrano in altre cause di esclusione previste dal Xxxxxx, da ulteriori disposizioni normative, nonché da altre parti del presente Disciplinare o da altri atti della presente procedura di gara.
8.2–ULTERIORI AVVERTENZE
Resta inteso che:
non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata;
è possibile, nei termini fissati, ritirare l’offerta presentata;
una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, rimanendo nei termini fissati nel presente Disciplinare, presentare una nuova offerta;
la presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nel presente Disciplinare, nel Capitolato di Gestione e in ogni altro loro allegato e documento in essi richiamato, con rinuncia ad ogni eccezione;
non sono ammesse le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero riferite ad altra gara;
la Fondazione Minoprio può procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
la FM si riserva di richiedere ai concorrenti di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione e delle dichiarazioni presentate, con riserva di esclusione qualora non venga fornito quanto richiesto o validi chiarimenti;
la FM richiede, secondo le previsioni di legge, ai concorrenti i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile per qualsiasi motivo procedere presso le autorità competenti;
la FM si riserva la facoltà insindacabile di rinviare in ogni momento le date di convocazione delle sedute pubbliche di gara, senza che i concorrenti possano accampare pretese al riguardo;
le sedute pubbliche avranno inizio all'ora stabilita anche in assenza dei concorrenti nella sala dove si svolgono le operazioni di gara;
l’offerta non vincola la FM che si riserva la facoltà di non procedere ad alcun atto di aggiudicazione se nessuna offerta risulti appropriata in relazione all’oggetto del contratto, oppure ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico, così come si riserva di affidare il servizio anche nel caso di presentazione di una sola offerta, nel caso essa risulti valida ed economicamente meritevole;
l’aggiudicazione, fino a quando il contratto non è stato stipulato, può essere revocata, qualora la conclusione del contratto risulti superflua o dannosa per l’Amministrazione, ovvero qualora dai controlli effettuati risulti che l’aggiudicatario non possiede i requisiti di ordine generale dichiarati;
l’Amministrazione provvederà ad effettuare le comunicazioni ai concorrenti secondo le modalità e i tempi di cui all’art. 76 del Codice;
le condizioni espresse nell’offerta sono vincolanti per un periodo di almeno 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della stessa;
la FM si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo;
il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata, ai sensi dell’art. 32 c. 14 del Codice.
ART. 9 – CONTROLLI
La FM effettua le verifiche sul possesso dei requisiti di ordine speciale, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice.
I soggetti sottoposti ai controlli sono tenuti a fornire, a richiesta della FM, gli elementi indispensabili per il reperimento dei certificati, dichiarazioni ed altri mezzi di prova.
Per quanto riguarda il fatturato globale d’azienda ed il fatturato specifico di cui all’art. 3.2 lett. c) e d), il concorrente deve comprovare il possesso dei requisiti dichiarati per la partecipazione alla gara mediante la presentazione della seguente documentazione:
copia dei bilanci o di estratti di bilancio redatto in base alle norme del c.c., corredati da nota di deposito, relativi agli esercizi 2015 – 2016 – 2017 e da cui si evidenzi sia il fatturato globale, sia il fatturato specifico come sopra indicato. Con riferimento ai valori relativi al fatturato specifico che non risultino desumibili dalla nota integrativa, la ripartizione della cifra d’affari tra il fatturato globale ed il fatturato specifico deve essere effettuata sulla base di autocertificazione del legale rappresentante. Tale ripartizione è suscettibile di verifica da parte della stazione appaltante attraverso la richiesta dei documenti di fatturazione che attestino l’effettiva ripartizione dei ricavi per le diverse attività.
Per quanto riguarda i servizi svolti, il concorrente deve comprovare il possesso dei requisiti dichiarati per la partecipazione alla gara mediante la presentazione della seguente documentazione:
la relativa attestazione di buon esito rilasciata dal committente riportante la tipologia dei servizi effettuati, con l’indicazione degli importi, del numero/ore delle prestazioni erogate e del periodo di riferimento corrispondenti alle prestazioni eseguite nel periodo previsto. Nel caso di dichiarazioni relative ad attività svolte a favore di committenti pubblici, l'Amministrazione provvederà a verificare, ai sensi dell’art. 43 comma 1 del DPR 445/2000 così come modificato dall’art. 15 comma 1 lett. c) della L.183/2011, direttamente presso gli enti destinatari dei servizi dichiarati la veridicità di quanto dichiarato.
Sarà inoltre richiesta:
copia conforme all’originale delle certificazioni EN ISO 9001:2008 e EN ISO 22000:2005.
La FM, nel caso in cui l’aggiudicatario si trovi nella situazione di cui all’art. 186 bis R.D. 267/1942, richiede, qualora in fase di presentazione dell’offerta sia stata prodotta una scansione della relazione:
l’originale della relazione del professionista in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d) del medesimo decreto, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art. 161 del R.D. 267/1942 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto. Sui soggetti da sottoporre a controllo sono effettuati i controlli sui requisiti di ordine generale dichiarati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 per la partecipazione alla gara e sui requisiti di idoneità professionale. Tali controlli sono effettuati:
in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti o di
G.E.I.E. nei confronti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio o del G.E.I.E.;
in caso di consorzio di cui all’art. 45 comma 2lett. b) o c) del Codice i suddetti controlli sono effettuati sia nei confronti del consorzio che nei confronti dei consorziati indicati come soggetti per i quali il consorzio concorre;
nel caso in cui l’aggiudicatario o una delle mandanti abbia dichiarato di essere stata ammessa a concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186 bis R.D. 267/1942 i suddetti controlli sono effettuati anche nei confronti dell’operatore economico indicato quale ausiliario.
In relazione alle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti, all’affidamento di subappalti e alla stipula dei relativi contratti, l’Amministrazione può comunque effettuare controlli ai sensi della vigente normativa, e in particolare del D.P.R. 445/2000, nei confronti dei soggetti che partecipano in qualunque forma al presente appalto.
L’Amministrazione richiede ai soggetti di cui sopra i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile procedere nelle forme specificate dal D.P.R. n. 445/2000.
Nel caso dai suddetti controlli risulti il mancato possesso delle condizioni generali e speciali di ammissione, l’Amministrazione procede:
all’esclusione del concorrente dalla gara;
all’eventuale revoca dell’aggiudicazione formulata;
all’escussione della garanzia fornita a corredo dell’offerta ed alla segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione;
all’individuazione, scalando la graduatoria, del nuovo aggiudicatario.
ART. 10 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In ordine al procedimento instaurato, ai sensi dell’art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/2003) si informa che il trattamento di tali dati da parte della FM è effettuato esclusivamente in adempimento a specifici obblighi di legge, ai fini dell’aggiudicazione della presente procedura di gara, della stipula del contratto, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del contratto stesso. Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla FM potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il
concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione.
Al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs.196/2003.
I dati potranno essere comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30/6/2003 n. 196.
Informativa ai sensi dell’art. 13 Decreto Legislativo 196/2003:
a) i dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria della gara d’appalto in oggetto e per le finalità strettamente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici;
b) il conferimento dei dati ha natura obbligatoria;
c) l’eventuale rifiuto dell’interessato comporta l’impossibilità di partecipare alla gara d’appalto in oggetto;
d) i dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell’ambito e per le finalità strettamente connesse al procedimento relativo alla gara d’appalto, sia all’interno degli uffici appartenenti alla struttura del Titolare, sia all’esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente;
e) il Titolare garantisce all’interessato i diritti di cui all’art. 7 D. Lgs. 196/2003 e pertanto l’interessato:
1) ha il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2) ha il diritto di ottenere indicazioni circa l’origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi del Titolare e responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3) ha il diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, di integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l’attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamene sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4) ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
f) Titolare del trattamento dei dati è il Direttore Generale Xxx. Xxxx Xxxxx.
ART. 11 – ALTRE INFORMAZIONI
Ai sensi del comma 11 dell'articolo 216 del Codice l’aggiudicatario deve rimborsare alla Stazione Appaltante, entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, le spese sostenute da quest’ultima per la pubblicazione dell’estratto del bando e dell’avviso di aggiudicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su due quotidiani locali e due nazionali.
La Stazione Appaltante ha stimato una spesa di circa € 10.000,00 iva esclusa, tali costi sono da aggiungere a quanto previsto dall’art 21 del Capitolato.
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente Disciplinare, nel Capitolato di Gestione, nel DUVRI e nei loro allegati, complessivamente intesi come documenti di gara.
In tutti i casi di contestazione o di contenzioso, che dovessero sorgere tra la FM e l’aggiudicatario a causa di possibili indeterminazioni o contraddizioni tra le condizioni espresse dai suddetti documenti di gara rispetto al contenuto della documentazione d'offerta presentata dall’aggiudicatario in sede di gara, è sancita la prevalenza di quanto previsto nei documenti di gara, con la sola eccezione delle condizioni migliorative che la FM potrà pretendere dall’aggiudicatario con riferimento a quanto proposto ed offerto in sede di gara.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato nei documenti di gara si fa riferimento al Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016), e ad ogni altra disposizione vigente in quanto compatibile.