DETERMINA A CONTRARRE
Consiglio Nazionale delle Ricerche ISTITUTO DI SCIENZE POLARI
DETERMINA A CONTRARRE
Oggetto: Decisione a contrattare per il servizio di noleggio camion grù per sollevamento al quarto piano armadietto per solventi organici dell’Istituto di Scienze Polari, Sede Secondaria di Bologna - Acquisizione ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016.
CIG: Z963118A4B
IL RESPONSABILE DI SEDE SECONDARIA DI BOLOGNA
VISTO il Decreto Legislativo n. 127 del 4 giugno 2003, recante “Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche”;
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CNR, Prot. 12030 del 18 febbraio 2019, emanato con Provvedimento del Presidente n. 14 ed in vigore dal 01/03/2019;
VISTO il Regolamento di amministrazione, contabilità e finanza del CNR, emanato con decreto del Presidente n. 25034 del 4 maggio 2005 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 124 del 30 maggio 2005;
VISTO lo Statuto del Consiglio Nazionale delle Ricerche entrato in vigore in data 1 agosto 2018 emanato con provvedimento del Presidente del CNR n. 93, prot. AMMCNT-CNR n. 0051080 in data 19 luglio 2018, di cui è stato dato l’avviso di pubblicazione sul sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il 25/07/2018;
VISTO la Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;
VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 290/2020 del 15 dicembre 2020 con la quale è stato
approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021;
VISTO il D.L. n. 52 del 7 maggio 2012, trasformato in Legge n. 94 del 6 luglio 2012 recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica e la successiva Legge n. 135 del 7 agosto 2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica”;
VISTA la L. 241/1990 che stabilisce che: "L'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di pubblicità e di trasparenza" oltre che l'art. 30 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016 che prevede tra l'altro che l'affidamento degli appalti e delle concessioni debba avvenire nel rispetto dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché di pubblicità secondo le modalità indicate nel Decreto stesso;
VISTO il Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (nel seguito “Codice”) recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
VISTO il Codice, e in particolare il comma 2 dell’art. 32, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e di criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 recante “Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti” per
le parti non espressamente abrogate dal D.Lgs. n. 50/2016 sopra richiamato;
VISTI gli artt.449-450 della L.296/2006 che prevedono l’obbligo per le amministrazioni statali centrali e periferiche e la facoltà per le restanti amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 di ricorrere alle convenzioni -quadro stipulate da CONSIP S.p.A. e, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari e superiore a 5.000 euro e dal di sotto della soglia di rilievo comunitario, l’obbligo a far ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (Legge finanziaria 2019 Legge 30 dicembre 2018 n. 145);
VISTO altresì l'art 10, co.3, D.lgs. 25 novembre 2016, n.218 "Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell'art.13 della Legge 7 agosto 2015, n.124 "secondo cui "Le disposizioni di cui all'art.1, commi 450 e 452, della L. 27 dicembre 2006 n.296, non si applicano agli enti per l'acquisto di beni e servizi funzionalmente destinati all'attività di ricerca";
VISTO il Provvedimento del Presidente CNR n. 81/2019 con il quale si dispone l’atto costitutivo dell’Istituto di Scienze Polari (ISP) con Sede a Venezia-Mestre ed articolato nelle Sedi secondarie di Bologna, Roma Montelibretti, Messina e nelle Sedi secondarie senza centro di responsabilità di Padova e Roma Tor Vergata, a far data dal 1 giugno 2019;
SEDE ISTITUTO: c/o Campus Scientifico, Università Ca' Foscari, Xxx Xxxxxx 000, 00000 Xxxxxx (XX), Tel. x00 000 0000 000 / 922, Fax x00 000 0000 000
Sede Secondaria Bologna: Area della Ricerca di Bologna, Xxx Xxxxxxx 000, 00000 Xxxxxxx, Tel x00 000 0000 000, Fax x00 000 0000 000
Sede Secondaria Messina: Xxxxxxxx X. Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx, Tel x00 000 0000 000, Fax x00 000 000 000
Sede Secondaria Roma: Area della Ricerca Roma 1, Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 00x, xx 0,000, 00000 Xxxxxxxxxxxxx (XX), Tel x00 00 0000 0000, Fax x00 00 0000 0000 Sede Secondaria Padova senza Centro di Responsabilità: Area della Ricerca di Padova, Corso Stati Uniti 4, 35127 Padova
Sede Secondaria Roma senza Centro di Responsabilità: Area della Ricerca di Roma 2-Tor Vergata, Xxx Xxxxx xxx Xxxxxxxxx 000, 00000 Xxxx, Tel: x00 00 00000 000/629 xxxxxxxxxx.xxx@xxx.xxx.xx - codice fiscale: 80054330586 - partita IVA: 02118311006
VISTO il Provvedimento del Presidente del CNR n. 48, prot. 0026408/2020 del 20/04/2020 con il quale viene attribuito
al Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx l’incarico di Direttore dell’Istituto di Scienze Polari (ISP), a decorrere dal 1 maggio 2020;
VISTO il provvedimento prot. n. 584 del 15/05/2020, con il quale il sottoscritto è nominato Responsabile della Sede Secondaria ISP di Bologna, a decorrere dal 04/05/2020;
CONSIDERATO che con il sopra citato provvedimento il sottoscritto viene delegata a predisporre e sottoscrivere tutti gli atti di ordinaria amministrazione (ordini di spesa inferiori a € 40.000,00 (quarantamila), di concerto con la segreteria amministrativa della Sede ISP di Venezia Mestre;
VISTA la richiesta del xxxx. Xxxxxxx Xxxx, del 19/03/2021, di provvedere al noleggio di un camion grù per il sollevamento e il posizionamento al quarto piano della sede ISP di Bologna di n. 1 armadio blindato per la conservazione in sicurezza dei solventi infiammabili;
VISTO l’articolo 32, comma 2, del Codice secondo cui, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; VISTO l’articolo 36, comma 1, del Codice secondo cui l’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie avvengono nel rispetto dei principi di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42, nonché nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle micro imprese, piccole e medie imprese;
VISTO altresì che, secondo quanto disposto dagli articoli 32, comma 2) secondo periodo e 36, comma 2, lettera a) del Codice, per gli appalti di valore inferiore a 40.000 euro è possibile procedere mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, tramite decisione a contrarre, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore;
VISTE le linee guida n. 2 dell’ANAC di attuazione del Codice, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa” approvate con deliberazione n. 1005 del 21/09/2016 e relativo aggiornamento al D. Lgs. 19 aprile 2017 n. 56 approvato con deliberazione n. 424 del 02/05/2018;
VISTE le linee guida n. 3 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni” approvate con deliberazione n. 1096 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al D. Lgs. 19 aprile 2017 n. 56 approvato con deliberazione n. 1007 dell’11/10/2017;
VISTO l’art. 6-bis della Legge 7 agosto 1990, n° 241, introdotto dall’art. 1, comma 41, della Legge 6 novembre 2012, n. 190, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del RUP in caso di conflitto di interessi e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale);
TENUTO CONTO che, nei confronti del RUP individuato non sussistono le condizioni ostative previste dalla succitata norma;
VISTE le Linee guida ANAC N° 4, aggiornate con Delibera del Consiglio N° 206 del 1° marzo 2018, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
VISTO l'obbligo di richiesta del Codice Identificativo della Gara (CIG) per ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, indipendentemente dal loro importo e dalle modalità di affidamento;
VISTA la legge 136 art. 3 del 13/8/10 e il D.L. n. 187/2010 convertito nella legge n. 217 del 17.12.2010, che introducono l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi alle commesse pubbliche, nonché la Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (già AVCP);
VISTA la Legge di conversione del DL 32/2019 (Decreto Sblocca Cantieri), legge n. 55 del 14 giugno 2019;
VISTA la Legge 11 settembre 2020, n. 120 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020,
n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni)”;
VISTI il D.Lgs. N° 33 del 14 marzo 2013 e l’articolo 29 del Codice, in materia di Amministrazione trasparente; RITENUTO che vi siano i presupposti normativi e di fatto per acquisire la fornitura di beni e servizi in oggetto mediante procedura sottosoglia di cui all'art. 36 del D.Lgs. 50/2016 nel rispetto della massima concorrenzialità e nei limiti di importo stabiliti dall'art. 35 del D.Lgs. 50/2016;
ACCERTATA la disponibilità finanziaria della spesa in oggetto sui fondi dell’Accordo con “FONDAZIONE CARISBO”
Cambiamento climatico ai poli: ricerca e formazione” della sede ISP di Bologna;
VALUTATA la necessità di provvedere all’affidamento del servizio in oggetto;
D E T E R M I N A
- di confermare il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del D.lgs 50/2016, in quanto in possesso delle competenze necessarie a svolgere tale ruolo e a norma di legge;
- di verificare tranne nel caso di “somma urgenza” o di “unicità dell’operatore economico”, l’esistenza di apposita convenzione Consip; in subordine l’esistenza in MePA del Metaprodotto e, in caso positivo, di procedere all’affidamento utilizzando l’Ordine diretto di Acquisto (OdA) o la Richiesta di Offerta (RdO) o la Trattativa Diretta (TD). Di procedere, in caso di esito negativo delle precedenti verifiche, sul mercato libero alla valutazione comparativa dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici, se esistenti;
- di procedere all’acquisizione in oggetto tramite affidamento diretto, ai sensi del D.lgs 50/2016 art. 36 comma 2 lettera a)
- di utilizzare il seguente criterio di selezione del contraente: a) minor prezzo purché ricorrano le condizioni di cui all'art. 95, comma 4 del D.Lgs. 50/2016; b) offerta economicamente più vantaggiosa purché ricorrano le condizioni di cui all'art. 95, comma 2 del D.Lgs. 50/2016;
- di autorizzare la stipula del contratto, mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio, prescindendo dal decorso del termine dilatorio di stand still per il verificarsi della condizione di cui all’articolo 32, comma 10, lettera b), del Codice;
- di stabilire che, trattandosi di fornitura sotto la soglia di cui all’art. 35 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., per l’effettuazione delle attività di collaudo/verifica di conformità, il certificato di verifica di conformità sia sostituito dal certificato di regolare esecuzione rilasciato dal Responsabile Unico del Procedimento sopra richiamato, ai sensi dell’art. 102, comma 2 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- di dare atto che la spesa complessiva non sarà superiore a euro a € 400,00 Iva esclusa;
- di stabilire inoltre che le clausole essenziali del contratto saranno:
1. tempi del servizio: 7gg giorni da ordine;
2. luogo del servizio: CNR-ISP c/o Area della Ricerca Bologna, Xxx Xxxxxxx 000 – 40129;
3. modalità di pagamento: bonifico bancario a 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura elettronica (previo riscontro di attestazione di regolare esecuzione e/o collaudo)
4. cauzioni e penali;
- di impegnare provvisoriamente la spesa sulla voce di bilancio: 13091 “Trasporti, traslochi e facchinaggio”
GAE P0000075 (res.2018) - U.O. 127.001
- di autorizzare, ai sensi dell’articolo 29 del Codice, la pubblicazione della presente decisione a contrattare sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, all’indirizzo xxxx://xxx.xxx.xxx.xx sezione “Gare e Appalti”,
Il Responsabile di Sede Secondaria di Bologna
XXXXXXXXXX XXXXXXX 22.03.2021
17:07:53 UTC