PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI SOTTOSCRIZIONE DI MINIBOND
Minibond
Avviso alle imprese
PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI SOTTOSCRIZIONE DI MINIBOND
VERSIONE INTEGRALE DELL’ESTRATTO PUBBLICATO SUL B.U.R.L. - SERIE AVVISI E CONCORSI N. 22 DEL 3 GIUGNO
2021
4. Principali termini e condizioni dell’emissione 6
5. Richiesta di sottoscrizione 7
7. Istruttoria economico – finanziaria 9
8. Sottoscrizione dei Documenti finanziari 10
12. Trattamento dei dati personali 11
13. Responsabile del procedimento 11
15. Pubblicazione e informazioni 11
1. Definizioni
Ove non diversamente specificato, i termini indicati con la lettera maiuscola avranno nel presente avviso il significato loro attributo nelle seguenti definizioni.
Avviso: si intende il presente avviso.
Documenti finanziari: si intendono il contratto di sottoscrizione, il contratto con la banca agente, gli eventuali contratti di garanzia, di hedging, di capitalizzazione, accordi diretti, fee letter e gli altri documenti e accordi inerenti il Minibond.
Finlombarda: si intende Finlombarda S.p.A, la società finanziaria della Regione Lombardia, iscritta all’albo unico di cui all’art. 106 del T.U.B.
Firma Telematica: si intende la firma digitale (“un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici”) ai sensi di quanto previsto all’art. 1 lett. s) del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e ss.mm.ii.) o firma elettronica tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e Carta Regionale dei Servizi (CRS). La firma digitale dovrà essere apposta tramite apposita smart-card rilasciata da uno degli organismi certificatori riconosciuti a livello nazionale.
Impresa: si intendono le imprese, di qualunque dimensione, con la sola eccezione delle Micro Imprese, che intendono emettere Minibond per finanziare i propri piani di investimento aziendali, il proprio fabbisogno di capitale circolante, o per rifinanziare il proprio debito.
Impresa Beneficiaria: si intende l’Impresa destinataria di un impegno alla sottoscrizione da parte di Finlombarda e degli Investitori Istituzionali Convenzionati.
Impresa Richiedente: si intende l’Impresa che presenta la richiesta di sottoscrizione di Minibond, nelle forme e nei termini previsti dall’Avviso.
Impresa Sostenibile: si intende l’Impresa, che, sulla base del self- assessment di sostenibilità allegato alla richiesta di sottoscrizione e preso in esame in sede di istruttoria da parte di Finlombarda, ha attenuto un punteggio uguale o superiore al 50%, nelle modalità dettagliate nel self- assessment medesimo.
Investitore Istituzionale: si intendono i fondi mobiliari chiusi, gli organismi di investimento collettivo di risparmio (OICR), gli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), i soggetti autorizzati all’esercizio di attività di negoziazione e collocamento di strumenti finanziari, le imprese
di assicurazione, le banche e le società appartenenti a gruppi bancari, gli intermediari finanziari iscritti all’albo unico ex art. 106 T.U.B.
Investitore Istituzionale Convenzionato: si intendono i fondi mobiliari chiusi, gli organismi di investimento collettivo di risparmio (OICR), gli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), i soggetti autorizzati all’esercizio di attività di negoziazione e collocamento di strumenti finanziari, le imprese di assicurazione, le banche e le società appartenenti a gruppi bancari, gli intermediari finanziari iscritti all’albo unico ex art. 106 T.U.B., che hanno sottoscritto la convenzione con Finlombarda per le finalità di cui all’Avviso.
Micro Impresa: si intende l’Impresa che rispetta i parametri stabiliti nell’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014, ed in particolare, occupa meno di 10 effettivi e ha un fatturato, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a Euro 2.000.000,00 (duemilioni//00).
Minibond: si intende lo strumento di finanziamento delle imprese non quotate in borsa, emesso nella forma di un’obbligazione, di cui all’art. 2412 c. 5 del codice civile.
PEC: si intende la posta elettronica certificata.
Sede legale: si intende il luogo indicato quale sede legale dell’Impresa come risultante dal Registro delle Imprese.
Sede operativa: si intende qualsiasi unità locale, filiale, agenzia, ufficio o magazzino dell’Impresa.
2. Finalità
2.1. Finlombarda intende sostenere, attraverso la sottoscrizione di Minibond in compartecipazione con gli Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati, le imprese lombarde che decidono di emettere Minibond.
L’oggetto dell’emissione potrà riguardare il finanziamento dei piani di investimento aziendali, la copertura del fabbisogno di capitale circolante o il rifinanziamento del proprio debito. In ogni caso, gli interventi effettuati grazie al Finanziamento dovranno garantire impatti sul territorio della Regione Lombardia in termini occupazionali e/o economici e/o sociali.
2.2. Il plafond di risorse finanziarie messe a disposizione da Finlombarda per la sottoscrizione dei Minibond ammonta a Euro 120.000.000,00 (centoventimilioni/00), di cui Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00) dedicato ad Imprese Sostenibili, alle quali si aggiungono le risorse finanziarie rese disponibili dagli Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati.
3. Destinatari
3.1 I destinatari sono le Imprese in possesso dei seguenti requisiti:avere sede legale e/o operativa in Lombardia (come risultante dalla visura camerale);
b) essere costituite, attive e iscritte al registro delle imprese;
c) essere costituite in forma di società di capitali;
d) non trovarsi in stato di insolvenza, di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo non omologato, o nella condizione in cui sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni suddette nei propri riguardi;
e) non essere inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento di cui all’art. 00 xxx xxx X.X.X. x. 000 del 29/09/1973;
f) non svolgere le seguenti attività:
− destinate alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e delle attrezzature correlate (ad es. costruzione, distribuzione e commercializzazione di apparecchiature per scommesse, videopoker, slot-machines, gestione di sale giochi e scommesse, etc);
− attinenti la pornografia (sexy shop, editoria di settore, etc).
g) essere operanti in uno dei settori di attività di cui alla classificazione ATECO 2007, a esclusione del settore L "Attività immobiliari" e del settore K "Attività finanziarie e assicurative", fatta eccezione per il codice K) 64.20.00 "Attività delle società di partecipazione (holding)" che potrà essere considerato ammissibile.
3.2 I requisiti di cui al presente art. 3 devono sussistere alla data di richiesta di sottoscrizione e dovranno essere attestati tramite dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000.
4. Principali termini e condizioni dell’emissione
4.1 I termini e le condizioni dell’emissione saranno definiti solo a conclusione della fase di istruttoria economico – finanziaria. Di seguito sono riportati i principali termini e condizioni ai quali Finlombarda si rende disponibile a sottoscrivere i Minibond.
4.2 Il valore complessivo minimo dell’emissione dovrà essere pari a Euro 1.000.000,00 (unmilione).
4.3 Finlombarda potrà sottoscrivere fino a un massimo del 40% del valore complessivo di emissione, adeguato in base all’importo effettivamente raccolto, per un importo complessivo comunque non superiore a Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni). Nel caso in cui l’emissione riguardi una tranche relativa alla riapertura di un prestito obbligazionario, il limite del 40% si riferisce al valore complessivo del prestito obbligazionario comprensivo del valore della tranche in emissione, fermo restando il limite di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni). La sottoscrizione da parte di Finlombarda è, in ogni caso, subordinata alla sottoscrizione del restante importo dell’emissione da parte di Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati.
4.4 La durata delle obbligazioni potrà essere ricompresa tra un minimo di 3 e un massimo di 10 anni.
4.5 La cedola non potrà essere superiore al 7%.
4.6 La modalità di rimborso potrà essere bullet (pagamento del capitale a scadenza) o amortizing, con pagamento, in entrambi i casi, degli interessi semestrali o annuali e potrà essere previsto un pre-ammortamento di massimo 36 mesi.
4.7 Potranno essere richieste garanzie reali, ivi incluse, senza limitazioni ipoteca, usufrutto, pegno, diritto di superficie, servitù su beni di cui l’Impresa sia proprietaria e garanzie del Fondo Centrale di Garanzia.
4.8 Potranno essere altresì previste clausole usuali per questa forma tecnica di finanziamento, quali ad esempio e non in via esaustiva:
a) Pari passu
b) Cambio di controllo
c) Negative Pledge
d) Limiti alla cessione dei beni
e) Covenants finanziari
f) Covenants informativi
g) Limite all’indebitamento finanziario complessivo
h) Limite alla contrazione di nuovo indebitamento finanziario.
4.9 L’impegno alla sottoscrizione da parte di Finlombarda prevedrà, quali condizioni sospensive della propria efficacia:
a) la redazione di un regolamento del prestito e di un eventuale documento di ammissione soddisfacenti per Finlombarda;
b) il rispetto di covenants finanziari e informativi e/o il verificarsi di eventuali altre condizioni specificamente individuate da Finlombarda;
c) la sussistenza di tassi di rendimento dei titoli di Stato di scadenza corrispondente all’obbligazione non oltre 75 bps rispetto a quello in essere al momento del rilascio della lettera di impegno.
4.10 Qualsiasi imposta o spesa relativa all’emissione del Minibond, incluse le spese per l’ottenimento di eventuali garanzie, sarà a carico esclusivo dell’Impresa.
4.11 Finlombarda si riserverà il diritto di cedere in qualsiasi momento le obbligazioni sottoscritte sul mercato secondario.
5. Richiesta di sottoscrizione
5.1 La richiesta di sottoscrizione deve essere redatta utilizzando l’apposito modello presente sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione minibond e presentata esclusivamente tramite PEC all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx riportando nell’oggetto la dicitura “Richiesta di sottoscrizione” seguita dalla denominazione dell’Impresa Richiedente.
5.2 Le richieste di sottoscrizione potranno essere presentate a partire dal 3 giugno 2021 alle ore
10,00.
5.3 Nel caso in cui l’Impresa Richiedente non disponga, all’atto della presentazione della richiesta di sottoscrizione, dell’impegno alla sottoscrizione o dell’avvenuta sottoscrizione di almeno il 60% del valore complessivo del prestito obbligazionario da parte di un Investitore Istituzionale, potrà indicare nella richiesta di sottoscrizione uno o più Investitori Istituzionali Convenzionati dall’elenco presente sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx, affinché possa/possano svolgere uno dei seguenti ruoli:
a) collocatore delle obbligazioni con sottoscrizione a fermo dell’intero importo in emissione;
b) collocatore delle obbligazioni senza sottoscrizione integrale a fermo dell’importo in emissione;
c) sottoscrittore delle obbligazioni.
5.4 Non è previsto un termine ultimo per l’invio delle richieste di sottoscrizione. Verrà effettuato un monitoraggio costante delle richieste e sulla base degli importi, all’esaurimento del plafond si procederà alla chiusura dell’Avviso con apposita comunicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Ai fini della verifica della data di presentazione della richiesta di sottoscrizione, farà fede incontrovertibilmente la data e l’ora di ricezione della PEC. Finlombarda non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi informatici comunque imputabili a terzi o a caso fortuito.
5.5 È possibile presentare una sola richiesta di sottoscrizione a valere sul medesimo Minibond, fatti salvi i casi in cui:
a) vi sia stata rinuncia formale a una precedente richiesta di sottoscrizione;
b) o l’Investitore Istituzionale Convenzionato abbia deciso di non sottoscrivere il Minibond.
5.6 La richiesta di sottoscrizione dovrà essere opportunamente sottoscritta mediante Firma Telematica da parte del legale rappresentante dell’Impresa Richiedente e dovrà essere corredata della documentazione di cui all’Allegato 1 al presente Avviso.
6. Istruttoria formale
6.1 Le richieste di sottoscrizione accederanno alla fase di istruttoria formale secondo l’ordine cronologico di ricezione.
6.2 L’istruttoria formale è svolta da Finlombarda ed è finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità dell’Impresa Richiedente di cui all’art. 3 e la presenza della documentazione di cui all’Allegato 1.
6.3 All’Impresa Richiedente potranno essere richieste, con apposita comunicazione, integrazioni documentali e/o chiarimenti che dovessero rendersi necessari nel corso dell’istruttoria. In tal caso Finlombarda comunicherà, altresì, la sospensione dei termini fissati per la conclusione dell’istruttoria sino alla data di acquisizione delle informazioni integrative. Le integrazioni documentali e/o i chiarimenti dovranno essere inviati, tramite PEC, all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La mancata risposta da parte dell’Impresa Richiedente entro i termini indicati nella richiesta di integrazioni documentali e/o chiarimenti, comporterà l’inammissibilità della richiesta di sottoscrizione.
6.4 L’istruttoria formale si concluderà entro 10 (dieci) giorni dalla data di ricezione della richiesta di sottoscrizione. A conclusione dell’istruttoria formale, Finlombarda invierà, tramite PEC, all’Impresa Richiedente la comunicazione di esito positivo o negativo.
6.5 In sede di istruttoria formale Finlombarda prenderà in esame il self-assessment di sostenibilità e, in caso di esito positivo, l’Impresa potrà accedere alla quota del plafond dedicato ad Imprese Sostenibili.
7. Istruttoria economico – finanziaria
7.1 La richiesta di sottoscrizione che risulterà ammissibile a seguito dell’istruttoria formale accederà alla fase di istruttoria economico-finanziaria. Quest’ultima è effettuata da Finlombarda e, ove coinvolti, dagli Investitori Istituzionali Convenzionati nella più ampia autonomia discrezionale in materia di assunzione del rischio e di politiche di credito.
Il Soggetto richiedente dovrà fornire una relazione illustrativa sugli impatti economici e/o occupazionali e/o sociali sul territorio della Regione Lombardia che intende raggiungere tramite l’intervento oggetto del Finanziamento. Finlombarda si riserva, nell’ambito dell’istruttoria economico-finanziaria, di valutare gli impatti descritti nella relazione illustrativa. In aggiunta, potranno parimenti essere richiesti ulteriori informazioni e/o documenti che dovessero rendersi necessari.
7.2 In tal caso Finlombarda comunicherà, altresì, la sospensione dei termini fissati per la conclusione dell’istruttoria sino alla data di acquisizione delle informazioni integrative. Le integrazioni documentali e/o i chiarimenti dovranno essere inviati, tramite PEC, all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx. La mancata risposta da parte dell’Impresa Richiedente entro i termini indicati nella richiesta di integrazioni documentali e/o chiarimenti, comporterà una valutazione sulla base della documentazione e delle informazioni disponibili.
7.3 All’esito dell’istruttoria economico-finanziaria Finlombarda potrà richiedere all’Impresa
Richiedente, l’emissione di obbligazioni con una scadenza inferiore o caratteristiche differenti rispetto a quelle proposte in sede di richiesta di sottoscrizione.
7.4 L’istruttoria economico-finanziaria si concluderà entro 60 (sessanta) giorni dalla comunicazione di esito positivo dell’istruttoria formale. A conclusione dell’istruttoria economico finanziaria, Finlombarda invierà, tramite PEC, all’Impresa Richiedente la comunicazione di esito positivo o negativo.
7.5 In caso di esito positivo, la predetta comunicazione sarà accompagnata da una lettera di impegno alla sottoscrizione da parte di Finlombarda della durata di 6 mesi, condizionata al permanere del merito di credito dell’Impresa Richiedente, che Finlombarda monitorerà sino alla sottoscrizione obbligazionaria.
8. Sottoscrizione dei Documenti finanziari
8.1 A seguito dell’invio della lettera di impegno alla sottoscrizione da parte di Finlombarda, si procederà con la sottoscrizione dei Documenti finanziari. I Documenti finanziari potranno altresì contemplare specifici impegni in termini di ricadute dell’intervento oggetto del Finanziamento sul territorio della Regione Lombardia e obblighi informativi ad essi legati, anche mediante la predisposizione di apposite relazioni.
9. Rinuncia
9.1 L’impresa Beneficiaria può rinunciare all’emissione obbligazionaria in qualsiasi momento compreso tra la data di rilascio della lettera d’impegno e la data di emissione, inviando comunicazione, tramite PEC, all’indirizzo xxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
10. Revoca
10.1 L’impegno alla sottoscrizione può essere revocato precedentemente l’emissione dei titoli nei seguenti casi:
a) qualora vengano meno i requisiti soggettivi di cui al precedente art. 3;
b) qualora l’Impresa Richiedente venga sottoposta ad una qualunque procedura concorsuale.
11. Decadenza
11.1 Qualora l’Impresa Beneficiaria non rispetti i vincoli e le prescrizioni imposte da Finlombarda o dall’Investitore Istituzionale, precedentemente all’emissione dei titoli, gli impegni assunti dai sottoscrittori decadono automaticamente.
12. Trattamento dei dati personali
12.1 Titolari del trattamento dati sono Finlombarda e gli Investitori Istituzionali. I dati, di cui Finlombarda sia Titolare, concernenti persone fisiche saranno trattati secondo quanto dettagliatamente indicato nell’informativa allegata alla domanda, resa agli interessati ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679.
13. Responsabile del procedimento
13.1 Il responsabile del procedimento di Finlombarda è il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, quadro direttivo del Servizio Corporate Banking.
14. Legge applicabile
14.1 Per quanto non previsto nell’Avviso, si fa riferimento alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti.
14.2 Saranno impartite ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero necessarie a seguito dell’emanazione di normative comunitarie e/o statali e/o regionali.
15. Pubblicazione e informazioni
15.1 L’Avviso è pubblicato in versione estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e in versione integrale sul sito internet di Finlombarda: xxx.xxxxxxxxxxx.xx, nella sezione Minibond.
15.2 Qualsiasi informazione relativa all’Avviso e agli adempimenti ad esso connessi, potrà essere richiesta alla seguente casella di posta elettronica: xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Milano, 8 novembre 2021
Finlombarda S.p.A. Il Direttore Generale Xxxxxxxx Xxxxx
Allegato 1 – Documentazione da allegare alla richiesta di sottoscrizione
Documenti | Note |
Self - assessment di sostenibilità | Esclusivamente nel format di cui all’Allegato 2 (la versione compilabile è disponibile sul sito di Finlombarda nella sezione minibond) |
Eventuale delega a soggetto esterno delegato alla gestione della richiesta di sottoscrizione | |
Dati finanziari relativi alla situazione aggiornata dei fidi a breve, finanziamenti a medio/lungo termine, leasing dell'impresa | |
Informazioni relative agli immobili di proprietà dell'impresa o dei controllanti (soci/impresa) | |
Ultimi due bilanci approvati e consolidati se esistenti, completi di Nota Integrativa, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del Collegio Sindacale ed eventuale Relazione della società di revisione. | |
Bozza di bilancio d’esercizio (e consolidato se esistente) dell’ultimo esercizio chiuso, ma ancora da approvare, alla data di presentazione della richiesta di sottoscrizione e sottoscrizione del legale rappresentante. | − Se l’esercizio chiude al 31/12: sino al 31/03 è sufficiente presentare una situazione economica al 30/09; a partire dall’1/4 occorrerà presentare almeno Stato patrimoniale e Conto economico al 31/12. − Se l’esercizio chiude al 31/03: sino al 30/06 è sufficiente presentare una situazione economica al 31/12; a partire dall’1/7 occorrerà presentare almeno Stato patrimoniale e Conto economico al 31/3. − Se l’esercizio chiude al 30/06: sino al 30/09 è sufficiente presentare una situazione economica al 31/3; a partire dall’1/10 occorrerà presentare almeno Stato patrimoniale e Conto economico al 30/6. − Se l’esercizio chiude al 30/09: sino al 31/12 è sufficiente presentare una situazione economica al 30/06; a partire dall’1/1 |
occorrerà presentare almeno Stato patrimoniale e Conto economico al 30/9. | |
Ultima situazione semestrale (e consolidata se esistente) aggiornata al momento della richiesta di sottoscrizione e con sottoscrizione del legale rappresentante. | Documento da ritenersi obbligatorio per le richieste inoltrate a partire dall’1/8 |
Business plan quantitativo | Il documento deve essere completo di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto Finanziario. Le informazioni dovranno essere fornite anche in formato Excel complete dell’esercizio in corso e dei tre successivi. Per esercizio in corso è da intendersi il primo anno sprovvisto di bilancio approvato, a prescindere dall’anno solare. |
Business plan qualitativo | Il documento deve contenere una descrizione accurata dell’attività svolta, della strategia aziendale, del contesto competitivo dell’Impresa Richiedente, degli investimenti che intende finanziare, del break-down per aree aziendali di costi, ricavi e MOL (Margine Operativo Lordo calcolato come differenza tra valore e costi della produzione definito dallo schema di cui all’articolo 2425 del Codice Civile a cui vengono sommati gli ammortamenti, gli accantonamenti e le svalutazioni), dell’evoluzione attesa del cash flow coerente con la parte quantitativa. |
Copia della dichiarazione di impegno alla sottoscrizione rilasciata dall’Investitore Istituzionale. | Il documento è obbligatorio nel caso di presentazione della richiesta a fronte di un impegno alla sottoscrizione del Minibond da parte di un Investitore Istituzionale. |
Dichiarazione ex d.Lgs. n. 90/2017 in tema di adeguata verifica sottoscritta mediante apposizione di Firma Telematica e comprensiva di copia del documento d'identità e codice fiscale dei soggetti indicati nella dichiarazione | La dichiarazione può essere resa anche da soggetti terzi. Nel caso di fiduciaria, fondazione o trust, la dichiarazione deve essere accompagnata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (ex art. 47 D.P.R. 445/2000) Modelli disponibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx |