L’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo
AVVISO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ADESIONE AGLI ELENCHI DI GEOLOGI DISPONIBILI AD OPERARE IN AMBITO DI PROTEZIONE CIVILE
L’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo
Premesso che il Consiglio Nazionale dei Geologi:
- in data 14 aprile 2011 ha sottoscritto un Accordo di Collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile finalizzato ad incentivare forme di collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi di comune interesse nel campo della previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi naturali;
- a seguito del suddetto Accordo ha stipulato specifici protocolli d’intesa per il rischio idrogeologico e per il rischio sismico con l’obiettivo di definire l’azione di supporto dei geologi in ambito di protezione civile;
- allo scopo di regolamentare logisticamente su tutto il territorio nazionale le azioni da porre in essere per la formazione propedeutica a fornire, in ambiti emergenziali, il migliore supporto all’azione di protezione civile, mediante il Gruppo di Lavoro CNG-DPC (istituito nell’ambito della sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione), coadiuvato dalla commissione protezione civile del CNG, ha predisposto l’Atto di indirizzo per le procedure operative di impiego di geologi in emergenza sismica e in emergenza idrogeologica, disponibile sul sito.
Visti i capitoli 4 (Le commissioni protezione civile degli OO.RR.) e 5 (Gli elenchi di geologi disponibili ad operare in ambito di “protocollo”) dell’ Atto di indirizzo per le procedure operative di impiego di geologi in emergenza sismica e in emergenza idrogeologica;
AVVISA
che a decorrere dal 24.09.2012 è possibile fornire la propria manifestazione d’interesse all’inserimento negli elenchi di geologi disponibili a svolgere attività in ambiti emergenziali di protezione civile.
L’iniziativa di carattere sociale e professionale, prevista all’art. 6, comma 2, della L. 225/1992, rientra nel programma di aggiornamento professionale continuo avanzato del CNG e comprende sia una fase teorica, svolta durante specifici corsi (obbligatori per l’inserimento nell’elenco di geologi attivabili), sia una fase pratica, da svolgersi mediante esercitazioni sul campo o nel corso del periodo di impiego in supporto al DPC in occasione di emergenze sismiche o idrogeologiche.
Le attività in emergenza che ogni geologo sarà chiamato a svolgere in un intervallo di tempo limitato (fissato in 30 giorni secondo turnazioni di 7 giorni per ogni geologo), post evento sismico o idrogeologico al fine di supportare il DPC nelle scelte tecnico-decisionali delle prime fasi dell’emergenza, riguardano:
1) il controllo della sicurezza geologico-tecnica dei centri abitati e delle infrastrutture viarie, per l’individuazione delle zone a rischio e per il supporto alla definizione degli interventi di messa in sicurezza, per il pronto ripristino della circolazione;
2) la verifica di agibilità di edifici interessati dagli effetti di eventi sismici o idrogeologici, con particolare riguardo alle deformazioni permanenti e alla stabilità geologico tecnica dei terreni di fondazione;
3) il controllo e la verifica dell’idoneità geologica delle aree di emergenza previste dai piani di protezione civile comunale;
4) il controllo delle altre infrastrutture quali elettrodotti, condotte idriche, dighe e altre opere di ritenuta, rilevati artificiali, ecc., e il supporto per la loro messa in sicurezza, da eseguire di concerto con gli enti gestori.
I requisiti richiesti per aderire alla presente manifestazione di interesse sono i seguenti :
1) essere regolarmente iscritti all’Albo;
2) aver versato tutte le quote di iscrizione;
3) non avere subito sanzioni o provvedimenti disciplinari negli ultimi 5 anni;
4) essere in regola con l’Aggiornamento Professionale Continuo;
5) essere in regola con la contribuzione previdenziale.
Mediante l’allegato modulo ogni geologo interessato potrà inoltre specificare l’eventuale esperienza maturata in materia di rischi naturali, preferibilmente in ambiti di protezione civile e/o nel volontariato tecnico ed eventuali specializzazioni in settori specifici (geofisica, idrogeologia, geotecnica, banche dati geotematiche, GIS, telerilevamento e foto interpretazione, ecc.).
L’azione di supporto nelle prime fasi emergenziali (il cui periodo massimo è fissato in 30 giorni) avverrà sotto forma di volontariato secondo turnazioni di 7 giorni. Le attività dei geologi oltre il 30° giorno dovranno essere regolamentate mediante specifici accordi.
Oltre il trentesimo giorno, previa definizione di specifici accordi, l’O.R. fornirà al DPC gli elenchi di geologi e le turnazioni assicurando criteri di rotazione fra coloro che hanno già svolto, sotto forma di volontariato, la propria attività nel precedente periodo di emergenza.
Laddove previsto da specifiche norme contenute in Ordinanze di protezione civile, ai professionisti impiegati nelle attività emergenziali potrà essere riconosciuto il rimborso delle documentate spese sostenute per viaggio, vitto e alloggio, in misura corrispondente a quanto sarà specificato dalle suddette norme.
Ogni geologo attivato nell’ambito dei protocolli per l’impiego in emergenza sismica o in emergenza idrogeologica, è tenuto al rispetto del codice deontologico professionale e alla riservatezza sulle attività svolte nei confronti di soggetti estranei ai protocolli d’intesa. Esso non potrà in alcun modo, pena la cancellazione dall’elenco, nonché fatta salva qualunque altra azione di rivalsa da parte del DPC, del CNG o dell’Ordine Regionale, utilizzare gli esiti degli accertamenti eseguiti per fini diversi da quelli previsti dall’Accordo di collaborazione e dagli atti successivi, come pure pubblicare e/o diffondere, se non previa esplicita autorizzazione da parte del DPC, i risultati raggiunti anche se oggetto di elaborazioni successive.
Ogni geologo non potrà in alcun modo rilasciare dichiarazioni agli organi di stampa se non espressamente autorizzato da parte del responsabile del DPC che coordina le operazioni.
Il ruolo sociale dell’iniziativa, considerato l’ambito emotivo nel corso del quale potranno essere svolte le attività previste, richiede da parte degli aderenti agli elenchi, oltre ad una sana e robusta costituzione fisica, un’adeguata predisposizione e preparazione psicologica.
La richiesta di adesione dovrà pervenire entro il 31.10.2012, compilando l’apposito modulo di adesione che verrà prossimamente pubblicato sul sito web dell’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo.
Gli elenchi in avviso sono relativi ad emergenze di tipo c) di cui all’artt. 2 della L. 225/1992 e ss.mm.ii. gestite dal Dipartimento nazionale di Protezione Civile.
Sarà facoltà dell’Ordine Regionale adottare gli elenchi di cui al presente avviso anche per altre attività consequenziali a specifici accordi che potranno essere stabiliti in ambito regionale.