Informazione Regolamentata n.0169-15-2018 Data/Ora Ricezione 09 Maggio 201818:43:22 MTA
Informazione Regolamentata n. 0000-00-0000 | Data/Ora Ricezione 09 Maggio 2018 18:43:22 | MTA |
Societa' : ITALMOBILIARE
Identificativo Informazione Regolamentata
: 103510
Nome utilizzatore : ITALMOBN05 - NOTO Tipologia : REGEM
Data/Ora Ricezione : 09 Maggio 2018 18:43:22
Data/Ora Inizio Diffusione presunta
: 09 Maggio 2018 18:43:23
Testo del comunicato
Oggetto : ITALMOBILIARE S.p.A. - INFORMATIVA PERIODICA AGGIUNTIVA AL 31 MARZO 2018
Vedi allegato.
COMUNICATO STAMPA
ESAMINATA DAL CDA L’INFORMATIVA PERIODICA AGGIUNTIVA AL 31 MARZO 2018
• ITALMOBILIARE
> Il Net Asset Value per azione, con esclusione dal calcolo del valore delle azioni proprie in portafoglio, pari a 35,4 euro al 31 marzo 2018 (36,8 euro a fine 2017).
> Il NAV complessivo di 1.486,0 milioni (1.545,2 milioni a fine 2017) risente della flessione nel periodo del titolo HeidelbergCement (-12%) e della Borsa (Indice FTSE MidCap -1,6%).
> La posizione finanziaria netta del Gruppo è positiva per 468,9 milioni (494,8 milioni a fine 2017).
• DOPO LA FINALIZZAZIONE DELL’OPERAZIONE SU CAFFE’ BORBONE GLI INVESTIMENTI SUPERANO IL MILIARDO DI EURO
> A maggio è stata finalizzata l’operazione di ingresso con una quota del 60% nel capitale di Caffè Borbone.
Dopo questa operazione Italmobiliare risulta investita per oltre 1 miliardo di euro in portfolio companies, società quotate e fondi di private equity che complessivamente rappresentano circa il 70% del NAV.
*****
Il Consiglio di Amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha approvato oggi l’informativa finanziaria periodica aggiuntiva al 31 marzo 2018.
A fine del primo trimestre 2018 il Net Asset Value complessivo, al netto delle azioni proprie in portafoglio, era pari a 1.486,0 milioni di euro. La variazione rispetto a fine 2017 (1.545,2 milioni) è principalmente imputabile all’assestamento del valore del titolo HeidelbergCement e all’andamento del mercato azionario italiano (Indice FTSE Mid Cap
-1,6%). Il NAV per azione, pari a 35,4 euro, evidenzia a fine marzo un NAV discount del 35,2%. La posizione finanziaria netta del Gruppo è positiva per 468,9 milioni (494,8 milioni a fine 2017).
Nel corso del trimestre è proseguito l’esame delle varie opportunità di investimento che hanno permesso di finalizzare lo scorso 3 maggio l’ingresso nel capitale di Caffè Borbone, con una quota del 60%.
Tenuto conto di questa operazione, Italmobiliare conta attualmente su investimenti nelle portfolio companies (oltre a Caffè Borbone, Tecnica, Sirap, Italgen e Clessidra sgr), partecipazioni in società quotate (principalmente HeidelbergCement e Mediobanca) e in fondi di private equity per un valore totale di oltre un miliardo di euro e che rappresentano circa il 70% del NAV.
*****
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Italmobiliare S.p.A., Xxxxx Xxxxx, attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998)
– che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Disclaimer
Questo comunicato stampa può contenere dichiarazioni previsionali (“forward-looking statements”). Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità e un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambiamenti nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all’estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.
ITALMOBILIARE SU INTERNET: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Italmobiliare
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Informazioni finanziarie periodiche aggiuntive al 31 marzo 2018
Eventi significativi del trimestre
Nel mese di gennaio 2018, il Gruppo Sirap, proseguendo nel proprio progetto strategico di sviluppo ha finalizzato i closing relativi all’acquisizione di quattro nuove società, di cui tre nel settore del packaging “Rigido”. In data 8 gennaio 2018 sono state acquisite le società Vitembal Tarascon S.a.s. e Vitembal G.m.b.H. La prima è una società produttrice di contenitori rigidi situata in Francia, dove il Gruppo è già presente, mentre la seconda è una società commerciale con base in Germania, dove il Gruppo non era presente con una stabile organizzazione.
In data 15 gennaio 2018 sono state acquisite le società Kama Europe Ltd., con unità produttiva nel Regno Unito, e Xxxxxxxx Food Packaging Spain S.L.U., con unità produttiva in Spagna. Nel corso del 2018 saranno implementati i processi di integrazione per attivare le maggiori sinergie possibili.
In data 26 febbraio 2018 è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Xxxxxx Xxxx
S.r.l. nella controllante Italmobiliare S.p.A.; la fusione ha effetto dal 27 febbraio 2018, data dell'ultima delle iscrizioni dell'atto di fusione presso il Registro delle Imprese di Milano. Gli effetti contabili e fiscali retroagiscono al 1° gennaio 2018.
L’operazione è volta a semplificare la struttura organizzativa del gruppo Italmobiliare S.p.A. ottenendo un miglioramento dell’efficienza amministrativa e gestionale.
Nel mese di marzo, Italmobiliare S.p.A., proseguendo nella strategia di diversificazione e ampliamento del proprio portafoglio di partecipazioni, ha sottoscritto un contratto preliminare con l’obiettivo di diventare il principale azionista di L’ Aromatika S.r.l., società che detiene Caffè Borbone, marchio in forte crescita sul mercato nazionale.
L’operazione è stata finalizzata in data 3 maggio 2018.
L’ Aromatika S.r.l. è attualmente controllata da una NewCo (Caffè Borbone S.p.A.) nella quale Italmobiliare S.p.A., a fronte di un investimento di circa 140 milioni, detiene il 60%, mentre il 40% fa capo al fondatore della società napoletana, leader italiana nel settore delle cialde e capsule compatibili.
Net Asset Value
Al 31 marzo 2018, il Net Asset Value di Italmobiliare S.p.A., escludendo le azioni proprie, risulta pari a 1.486,0 milioni di euro, in riduzione di 59,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (1.545,2 milioni di euro), a fronte di una capitalizzazione di 1.093,8 milioni di euro (963,1 milioni di euro al netto delle azioni proprie). La variazione del NAV rispetto al 31 dicembre 2017 è dovuta principalmente alla riduzione del fair value delle azioni HeidelbergCement AG (-50,6 milioni di euro).
Il calcolo è stato effettuato prendendo in considerazione:
• il prezzo di mercato al 31 marzo 2018 delle partecipazioni in società quotate;
• il valore delle società non quotate, quando determinabile, sulla base di multipli di mercato o di specifiche valutazioni peritali, oppure se tali elementi non sono disponibili, in base al patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato determinato secondo i principi IFRS, se disponibile, o altrimenti secondo i principi contabili locali;
• il valore di mercato dei beni immobiliari posseduti;
• l’effetto fiscale differito.
Posizione finanziaria netta
(milioni di euro)
31 m arzo
2018
31 dicem bre
2017
Posizione finanziaria netta 468,9 494,8
La posizione finanziaria netta, positiva per 468,9 milioni di euro, si decrementa rispetto al 31 dicembre 2017 di 25,9 milioni di euro principalmente per effetto del peggioramento della posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. (-15,2 milioni di euro al netto della fusione Xxxxxx Xxxx S.r.l.) e del Gruppo Sirap (-14,8 milioni di euro). Per i commenti di dettaglio si rimanda ai successivi paragrafi.
Sintesi situazione consolidata al 31 marzo 2018
1° Trimestre | 1° Trimestre | Variazione | |
(milioni di euro) | 2018 | 2017 | % |
Ricavi | 91,0 | 92,4 | (1,6) |
Margine operativo lordo | 2,4 | (0,1) | n.s. |
% sui ricavi | 2,6 | (0,1) | |
Risultato operativo | 4,0 | (5,1) | n.s. |
% sui ricavi | 4,4 | (5,6) | |
n.s. non significativo | |||
31 m arzo | 31 dicem bre | ||
2018 | 2017 | ||
Patrimonio netto totale | 1.326,9 | 1.373,7 | |
Patrimonio netto attribuibile ai Soci della Controllante | 1.326,7 | 1.373,3 |
Primo trimestre
(milioni di euro)
Il primo trimestre è stato caratterizzato da una generalizzata flessione degli indicatori correnti ed anticipatori del ciclo economico rispetto al picco storico segnato a fine 2017, pur mantenendosi su livelli che segnalano espansione. L’aumento di volatilità e la correzione dei mercati finanziari, registrato in questi mesi iniziali dell’anno, è stato innescato da apprensioni sulla minore gradualità del processo di normalizzazione delle politiche monetarie delle banche centrali, in particolare della Federal Reserve, nonché dalle minacce di una “guerra protezionistica” USA-Cina. Il 2018 permane caratterizzato da fattori fondamentali tuttora positivi, sebbene in un quadro di elevata volatilità. Difatti, lo scenario macro di aumento moderato dell’inflazione e di crescita, storicamente favorevole ai mercati azionari ed agli asset rischiosi, beneficia ulteriormente degli effetti della significativa riduzione della tassazione degli utili implementata dall’amministrazione USA. Il contesto non è tuttavia privo di rischi. Alle tensioni geopolitiche ed al fluido contesto politico e normativo dell’eurozona, comprensivo dell’incertezza sul futuro governo in Italia, si sommano le spinte protezionistiche: fattori che si potrebbero riflettere sull’andamento dei mercati finanziari e sull’economia reale. Ulteriori fonti di rischio sono un’inattesa accelerazione del tasso di inflazione, derivante dall’elevato utilizzo della capacità produttiva di alcune delle maggiori economie mondiali, e le problematiche derivanti dall’elevato stock del debito dei principali paesi sviluppati e della Cina, a fronte di un eventuale scenario di rialzo dei tassi di interesse e simultaneo indebolimento della congiuntura.
I ricavi consolidati del Gruppo Italmobiliare nel primo trimestre 2018 registrano un decremento di 1,4 milioni di euro (-1,6%) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. In particolare, sulla variazione dei ricavi ha inciso soprattutto l’assenza del Gruppo BravoSolution (-19,4 milioni di euro), ceduto a fine 2017, parzialmente compensata dall’incremento dei ricavi del Gruppo Sirap (+17,6 milioni di euro). Si registra un miglioramento sia del margine operativo lordo (+2,5 milioni di euro), principalmente per effetto del migliore andamento di Italmobiliare S.p.A., che del risultato operativo (+9,1 milioni di euro), principalmente per le rettifiche positive di valore delle immobilizzazioni registrate dal Gruppo Sirap all’acquisizione delle nuove società (+5,7 milioni di euro).
Il patrimonio netto consolidato, al 31 marzo 2018, ammonta a 1.326,9 milioni di euro, in diminuzione di 46,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (1.373,7 milioni di euro). La variazione complessiva è stata principalmente determinata:
• dalla variazione della riserva fair value su attività classificate al fair value rilevato nelle altre componenti del conto economico complessivo (FVOCI) (-51,4 milioni di euro);
• dal risultato di periodo (+2,8 milioni di euro);
• dalla variazione cambi (+1,8 milioni di euro).
Andamento della gestione delle principali società del Gruppo
Italmobiliare S.p.A. | |||
(milioni di euro) | 31 m arzo 2018 | 31 m arzo 2017 | Variazione % |
Ricavi | 14,2 | 8,7 | 63,5 |
Margine operativo lordo | (1,8) | (1,5) | (25,8) |
% sui ricavi | (13,1) | (17,0) | |
Risultato operativo | (2,0) | (1,6) | (24,2) |
% sui ricavi | (14,1) | (18,6) | |
31 m arzo | 31 dicem bre | ||
(milioni di euro) | 2018 | 2017 | |
Posizione finanziaria netta | 534,1 | 307,9 |
I ricavi di Italmobiliare S.p.A. del primo trimestre dell’esercizio in corso sono condizionati, come ogni anno, dall’incasso dei dividendi che abitualmente vengono deliberati dalla maggior parte delle società partecipate nel secondo trimestre dell’anno.
In particolare, i ricavi del periodo, che ammontano a 14,2 milioni di euro, in aumento di 5,5 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2017, sono stati principalmente determinati da:
• interessi attivi e proventi finanziari per 9,4 milioni di euro (6,4 milioni di euro nel primo trimestre 2017), relativi essenzialmente alla variazione positiva del fair value delle opzioni su titoli azionari per 8,7 milioni di euro;
• dividendi deliberati da società controllate per 1,0 milioni di euro (2,0 milioni di euro nell’analogo periodo del 2017);
• plusvalenze e rivalutazioni da titoli di trading per 3,6 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto a quanto realizzato nel primo trimestre 2017 pari a 0,1 milioni di euro, relativi principalmente alla rivalutazione dei fondi comuni di investimento.
Per quanto riguarda i componenti negativi di reddito, che ammontano a 16,0 milioni di euro (10,1 nel corrispondente periodo del 2017), si segnala quanto segue:
• i costi del personale si riducono di circa 5,4 milioni di euro, principalmente per l’assenza della componente variabile che aveva influito sul primo trimestre 2017;
• gli oneri finanziari aumentano di circa 9,1 milioni di euro, principalmente a causa dell’andamento negativo di alcune opzioni su azioni (3,0 milioni di euro rispetto a 0,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2017), di alcune partecipazioni di trading (2,3 milioni di euro) e di alcuni fondi comuni di investimento (3,0 milioni di euro).
Il patrimonio netto a fine marzo, pari a 1.356,9 milioni di euro, ha evidenziato un incremento di 104,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017. La variazione complessiva è stata principalmente determinata dall’avanzo di fusione di Xxxxxx Xxxx S.r.l. (+154,2 milioni di euro), parzialmente compensato dal decremento della riserva fair value per effetto della negativa performance nel trimestre delle partecipazioni detenute.
Al 31 marzo 2018, Italmobiliare S.p.A. detiene n. 5.685.870 azioni proprie, pari all’ 11,94% del capitale sociale.
Nel primo trimestre del 2018 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. risulta in miglioramento di 226,2 milioni di euro, passando da 307,9 milioni di euro al 31 dicembre 2017 a 534,1 milioni di euro a fine marzo 2018. Tra i principali flussi si segnala la fusione per incorporazione di Xxxxxx Xxxx S.r.l. (+241,3 milioni di euro) e l’aumento di capitale di Sirap Gema S.p.A. (-10,0 milioni di euro).
Principali partecipazioni in società quotate
HeidelbergCement
Nel xxxxx xxx xxxxx xxxxxxxxx xxx 0000, x xxxxxx xxx xxxxxxx globale delle quotazioni dei mercati ed in particolare del settore azionario globale delle costruzioni, Il prezzo di HeidelbergCement ha registrato una significativa riduzione (-11,6% da inizio anno), attestandosi comunque al di sopra dei livelli segnati durante l’accelerazione di volatilità dell’estate del 2017.
La crescita del fatturato e degli utili (EBITDA +6% nel 2017) beneficia in particolare del rialzo dei prezzi e dei volumi del cemento nelle aree sviluppate (Nord America ed Europa) e dell’impatto delle sinergie derivanti dal consolidamento delle acquisizioni degli ultimi anni. Di contro, l’aumento del costo dell’energia e l’incertezza in alcune aree emergenti sono i fattori che gravano maggiormente sui risultati. Infine, l’indebitamento è confermato in tendenziale riduzione.
I multipli di valutazione del titolo evidenziano uno sconto rispetto ai principali concorrenti in linea tuttavia con le valutazioni relative storiche del titolo.
Mediobanca
Il titolo ha chiuso primo trimestre del 2018 registrando un rialzo prossimo all’1% nonostante il ribasso generalizzato del settore bancario dell’Eurozona (-3,7%), che fa seguito all’elevata performance assoluta e relativa dell’anno scorso.
L’andamento del titolo è sospinto dalla qualità degli asset, con un costo del rischio ai minimi storici e solidità patrimoniale, e dalla crescita della redditività rispetto ai concorrenti. Significativo impulso è stato conferito al settore del wealth management, con un contributo ai ricavi in significativa crescita.
In questo ambito le valutazioni del titolo esprimono un premio rispetto ai peer nazionali e sono attestati sulla media del settore di riferimento dell’Eurozona.
Gruppo Sirap
Il Gruppo Sirap, attraverso le sue controllate in Italia e all’estero, è attivo nella produzione e commercializzazione di prodotti per il confezionamento di alimenti freschi.
31 m arzo | 31 m arzo | Variazione | |
(milioni di euro) | 2018 | 2017 | % |
Ricavi | 66,4 | 48,8 | 36,2 |
Margine operativo lordo | 3,5 | 3,3 | 7,4 |
% sui ricavi | 5,3 | 6,7 | |
Risultato operativo | 6,2 | 1,0 | n.s. |
% sui ricavi | 9,3 | 2,1 | |
(milioni di euro) | 31 m arzo 2018 | 31 dicem bre 2017 | |
Posizione finanziaria netta | (82,0) | (67,2) |
Il confronto tra i dati di conto economico al 31 marzo 2018 e quelli di pari periodo 2017 non è omogeneo in quanto il perimetro di consolidamento, dal mese di gennaio 2018, è cambiato a seguito dell’acquisizione delle seguenti società: Kama Europe Ltd. (ora Sirap UK Ltd.), Xxxxxxxx Food Packaging Spain S.L.U. (ora Sirap Packaging Iberica S.L.U.), Vitembal Tarascon S.a.s. e Vitembal G.m.b.H. (ora Sirap G.m.b.H.).
I ricavi del Gruppo al 31 marzo 2018 sono stati pari a 66,4 milioni di euro, in crescita del 36,2% rispetto ai 48,8 milioni euro consuntivati nei primi tre mesi del 2017. Le quattro nuove società acquisite hanno contribuito all’incremento di fatturato, al lordo delle elisioni infragruppo, per complessivi 17,8 milioni di euro.
Nel periodo in esame i mercati di riferimento manifestano dinamiche differenziate: il segmento dei contenitori rigidi evidenzia segni di sviluppo, in particolare nel mercato polacco dove il Gruppo ha investito significativamente nell’ultimo biennio cogliendo così le opportunità di una domanda in crescita. Nel segmento dei vassoi espansi il calo dei consumi nel settore delle carni, soprattutto in Francia ed in Italia, continua a determinare una contrazione della domanda, accompagnata da una contrazione dei prezzi di vendita.
Il margine operativo lordo nei primi tre mesi del 2018 si attesta a 3,5 milioni di euro (3,3 milioni di euro nei primi tre mesi dell’esercizio precedente); l’incremento (+0,2 milioni di euro) è stato al di sotto delle aspettative principalmente per la riduzione di marginalità dovuta all’elevato prezzo delle materie prime e alla tensione sui prezzi di vendita.
Gli ammortamenti, pari a 3,0 milioni di euro (2,2 milioni di euro al 31 marzo 2017), registrano un incremento principalmente a seguito dell’inserimento nel perimetro di consolidamento delle quattro società acquisite.
Il risultato operativo, positivo per 6,2 milioni di euro, registra un incremento pari a 5,2 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2017 (1,0 milioni di euro) principalmente a causa delle rettifiche di valore su immobilizzazioni, positive per 5,7 milioni di euro, determinate, in conformità all’IFRS 3, dalla differenza tra il fair value e il valore contabile dei cespiti delle società acquisite.
La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2018 risulta negativa per 82,0 milioni di euro, in peggioramento di 14,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (67,2 milioni di euro), principalmente a causa dell’esborso sostenuto da Sirap-Gema S.p.A. e Sirap France
S.a.s. per le suddette acquisizioni (quantificabile in 15,9 milioni di euro) e dell’inserimento nel perimetro di consolidamento delle posizioni finanziarie nette delle società acquisite, complessivamente pari a 6,9 milioni di euro.
Nel primo trimestre 2018 la controllante e socio unico Italmobiliare S.p.A. ha sottoscritto un aumento di capitale sociale di 10,0 milioni di euro.
Gruppo Italgen | |||
(milioni di euro) | 31 m arzo 2018 | 31 m arzo 2017 | Variazione % |
Ricavi | 7,3 | 9,0 | (19,3) |
Margine operativo lordo | 0,2 | 0,3 | (40,3) |
% sui ricavi | 2,4 | 3,2 | |
Risultato operativo | (0,7) | (0,6) | (29,8) |
% sui ricavi | (10,2) | (6,3) | |
(milioni di euro) | 31 m arzo 2018 | 31 dicem bre 2017 | |
Posizione finanziaria netta | (16,3) | (17,9) |
Nel primo trimestre i ricavi del Gruppo Italgen sono pari a 7,3 milioni di euro, in diminuzione del 19,3% rispetto al primo trimestre 2017 (9,0 milioni di euro), per effetto della diminuzione degli oneri passanti per i clienti finali (-0,6 milioni di euro nel periodo) e per minori ricavi derivanti dal vettoriamento di energia elettrica sugli elettrodotti di proprietà (-0,7 milioni di euro). Meno significativa invece la riduzione sia degli incentivi (Certificati Verdi e Tariffa Omnicomprensiva) per -0,2 milioni di euro, sia dei volumi di vendita (-0,2 milioni di euro). La produzione idroelettrica del primo trimestre si attesta sui 47,7 GWh, superiore del 5,1% a quanto registrato a fine marzo 2017 (45,4 GWh).
Il margine operativo lordo di periodo è pari a 0,2 milioni euro, in diminuzione del 40,3% rispetto al valore dell’analogo periodo 2017 (0,3 milioni di euro).
Dopo ammortamenti per 0,9 milioni di euro, il risultato operativo risulta negativo per 0,7 milioni di euro, in diminuzione del 29,8% rispetto a quanto registrato a fine marzo 2017 (- 0,6 milioni di euro).
La posizione finanziaria netta a fine marzo 2018 è pari a -16,3 milioni di euro, in miglioramento di 1,6 milioni di euro rispetto al dato del 31 dicembre 2017 (-17,9 milioni di euro), in particolare grazie all’incasso di Certificati Verdi di anni precedenti.
Gruppo Tecnica
Il Gruppo Tecnica ha chiuso il bilancio al 31 dicembre 2017 con ricavi per 368,0 milioni di euro, in aumento del 7,9% rispetto al 2016 (341,2 milioni di euro). Il margine operativo lordo è stato pari a 31,5 milioni di euro, in crescita del 12,5% rispetto al 2016 (28,0 milioni di euro). La posizione finanziaria netta è negativa per 125,6 milioni di euro (170,6 milioni di euro al 31 dicembre 2016) in netto miglioramento rispetto all’esercizio precedente grazie soprattutto all’operazione di refinancing operata nell’esercizio.
Tali risultati sono in linea con quanto evidenziato nella relazione al bilancio consolidato del Gruppo Italmobiliare chiuso al 31 dicembre 2017.
Per quanto riguarda i dati di pre-chiusura del bilancio del primo trimestre 2018, si evidenzia che quest’ultimo è in corso di approvazione da parte del relativo Consiglio di Amministrazione e pertanto non è stato consolidato nei risultati del Gruppo Italmobiliare.
Il fatturato è in linea rispetto al corrispondente periodo del 2017 mentre il portafoglio ordini è superiore del 14% al dato di marzo 2017. Il margine lordo industriale è in linea rispetto all’anno precedente, con una positiva performance dei marchi Nordica e Tecnica. La posizione finanziaria netta è in miglioramento rispetto al dato di dicembre 2017 per effetto di una migliore gestione del capitale circolante.
Clessidra SGR S.p.A.
Nel corso del primo trimestre 2018 Clessidra SGR S.p.A. ha continuato l’attività di gestione delle partecipazioni nel portafoglio dei Fondi gestiti. In particolare, relativamente al Fondo CCPII, accanto all’attività di gestione si affianca la ricerca e la finalizzazione di opportunità di disinvestimento per l’ultima società rimasta in portafoglio. Relativamente al Fondo CCP3, prosegue invece l’attività di investimento che in data 2 maggio 2018 si è concretizzata nella firma di un accordo per l’acquisto del 100% del Gruppo Scrigno, attivo nella produzione di porte scorrevoli.
I ricavi, rappresentati essenzialmente dalle commissioni di gestione dei Fondi Clessidra, sono pari a 3,1 milioni di euro (5,0 milioni di euro al 31 marzo 2017).
Le spese amministrative del periodo ammontano a 3,1 milioni di euro (5,3 milioni di euro nel primo trimestre 2017) e sono rappresentate principalmente dal costo del personale, costi di consulenza e di gestione.
Dopo il saldo positivo di altri proventi e oneri di gestione per 0,8 milioni di euro (1,2 milioni di euro al 31 marzo 2017), il risultato operativo è pari a 0,8 milioni di euro (0,9 milioni di euro nel primo trimestre 2017).
PRESS RELEASE
BOARD EXAMINES ADDITIONAL QUARTERLY FINANCIAL DISCLOSURE AT MARCH 31, 2018
• ITALMOBILIARE
> Net Asset Value per share, excluding treasury shares in portfolio, 35.4 euro at March 31, 2018 (36.8 euro at end 2017).
> Overall NAV 1,486.0 million euro (1,545.2 million euro at end 2017) reflecting the first-quarter downturn of the HeidelbergCement share price (-12%) and the stock exchange (FTSE Mid Cap index -1.6%).
> Positive Group net financial position of 468.9 million euro (494.8 million euro at end 2017)
• AFTER CLOSING OF THE CAFFE’ BORBONE TRANSACTION, INVESTMENTS STAND AT MORE THAN ONE BILLION EURO
> Entry into Caffè Borbone with a shareholding of 60% completed in May.
After this transaction, Italmobiliare has investments totaling more than 1 billion euro in portfolio companies, listed companies and private equity funds, which together account for approximately 70% of NAV.
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The Board of Directors of Italmobiliare S.p.A. today approved the additional quarterly financial disclosure as at and for the three months to March 31, 2018.
At the end of the first quarter of 2018, Net Asset Value, net of treasury shares in portfolio, totaled 1,486.0 million euro. The difference with respect to the end of 2017 (1,545.2 million euro) was largely due to the downturn in the HeidelbergCement share price and to trends on the Italian stock market (FTSE Mid Cap index -1.6%). NAV per share, at 35.4 euro, reflected a NAV discount of 35.2% at the end of March. The Group net financial position was positive at 468.9 million euro (494.8 million euro at the end of 2017).
The Group continued to examine investment opportunities during the first quarter, and on May 3, it closed an agreement to acquire a 60% shareholding in Caffè Borbone.
Including this acquisition, Italmobiliare currently holds investments in portfolio companies (Tecnica, Sirap, Italgen and Clessidra sgr in addition to Caffè Borbone), in listed companies
(chiefly HeidelbergCement and Mediobanca) and in private equity funds, for an overall total of more than one billion euro. These investments account for around 70% of NAV.
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The manager in charge of preparing the financial reports of Italmobiliare S.p.A., Xxxxx Xxxxx, declares, pursuant to art. 154-bis, paragraph 2 of the Consolidated Law on Finance (Law 58/1998), that the accounting information contained in this press release corresponds to the document results, books and accounting entries.
Disclaimer
This press release may contain forward-looking statements. These statements are based on the Group's current expectations and projections about future events and, by their nature, are subject to inherent risks and uncertainties. They relate to events and depend on circumstances that may or may not occur or exist in the future, and, as such, undue reliance should not be placed on them.
Actual results may differ materially from those expressed in such statements as a result of a variety of factors, including: continued volatility and further deterioration of capital and financial markets, changes in commodity prices, changes in general economic conditions, economic growth and other changes in business conditions, changes in laws and regulations and the institutional environment (in each case in Italy or abroad), and many other factors, most of which are beyond the Group’s control.
ITALMOBILIARE ON THE INTERNET: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx
Italmobiliare
Media Relations Tel. (0000) 00.00000.000
Investor Relations Tel. (0000) 00.00000.000
Additional quarterly financial disclosure at March 31, 2018
Significant events in the quarter
In January 2018, continuing its strategic development project, the Sirap Group completed the closings for the acquisition of four new companies, of which three in the “Rigid” packaging segment. On January 8, 2018, the Vitembal Tarascon S.a.s. and Vitembal
G.m.b.H. companies were purchased. The former is a rigid-container producer based in France, where the Group already operates; the latter is a marketing company based in Germany, where the Group had no permanent organization.
On January 15, 2018, Kama Europe Ltd., a company with a production facility in the United Kingdom, and Xxxxxxxx Food Packaging Spain S.L.U., which has a production unit in Spain, were acquired. Integration processes will be implemented over 2018 to achieve the fullest possible synergies.
On February 26, 2018, the deed for the upstream merger of Xxxxxx Xxxx S.r.l. into and with the controlling company Italmobiliare S.p.A. was signed; the merger became effective on February 27, 2018, when the final registration of the merger deed in the Milan Companies Register was completed. For accounting and tax purposes, the merger is effective retroactively as from January 1, 2018.
The purpose of the merger is to simplify the organizational structure of the Italmobiliare
S.p.A. group in order to improve administrative and management efficiency.
In March, continuing its strategy to diversify and broaden its equity investment portfolio, Italmobiliare S.p.A. signed a preliminary contract to become the main shareholder of L’Aromatika S.r.l., the company that owns Caffè Borbone, a rapidly growing brand on the Italian market.
The transaction was completed on May 3, 2018.
L’Aromatika S.r.l. is currently controlled by a NewCo (Caffè Borbone S.p.A.) in which, for an investment of approximately 140 million euro, Italmobiliare S.p.A. holds 60%; the remaining 40% is held by the founder of the Neapolitan company, the leading Italian player in compatible capsules and pods.
Net Asset Value
Excluding treasury shares, Italmobiliare S.p.A. Net Asset Value at March 31, 2018 was 1,486.0 million euro, a reduction of 59.2 million euro from December 31, 2017 (1,545.2 million euro), on capitalization of 1,093.8 million euro (963.1 million euro net of treasury shares). The change in NAV from December 31, 2017 was largely due to the reduction in the fair value of HeidelbergCement AG shares (-50.6 million euro).
NAV was computed considering:
• the market price at March 31, 2018 of investments in listed companies;
• the value of non-listed companies, where determinable, based on market multiples or specific valuations or, when such information is not available, on equity as reflected in the most recent approved financial statements drawn up in accordance with the IFRS financial reporting standards, if available, otherwise with local accounting principles;
• the market value of real estate assets;
• the deferred tax effect.
Net financial position
(in millions of euro)
March 31,
2018
December 31,
2017
Net financial position 468.9 494.8
The positive net financial position of 468.9 million euro showed a decrease of 25.9 million euro from December 31, 2017, largely as a result of the downturn in the net financial positions of Italmobiliare S.p.A. (-15.2 million euro net of the Xxxxxx Xxxx S.r.l. merger) and the Sirap Group (-14.8 million euro). Details are provided later in this report.
Key consolidated figures for the quarter to March 31, 2018
Q1 | Q1 | % change | |
(in millions of euro) | 2018 | 2017 | |
Revenue | 91.0 | 92.4 | (1.6) |
Gross operating profit (loss) | 2.4 | (0.1) | n.s. |
% of revenue | 2.6 | (0.1) | |
Operating profit (loss) | 4.0 | (5.1) | n.s. |
% of revenue | 4.4 | (5.6) | |
n.s. not significant | |||
March 31, | December 31, | ||
2018 | 2017 | ||
Total equity | 1,326.9 | 1,373.7 | |
Equity attributable to owners of the parent | 1,326.7 | 1,373.3 |
Q1
(in millions of euro)
There was a general downturn in current and forward-looking economic indicators in the first quarter of 2018 after the record high at the end of 2017, even if levels continued to reflect growth. The increased volatility and the correction on the financial markets in the early months of the year were triggered by apprehension over the reduced graduality in the normalization of central banks’ monetary policies, especially at the Federal Reserve, and over the threat of a “protectionist war” between the USA and China. The fundamentals for 2018 still remain positive, despite conditions of high volatility. The macro scenario of a moderate rise in inflation and growth, which historically has favored the stock markets and risky assets, is further assisted by the effects of the significant reduction in taxation on corporate earnings introduced by the US Administration. Nevertheless, the situation is not free from risk. In addition to geopolitical tensions and the fluid political and regulatory picture in the Eurozone, which includes uncertainty over Italy's future government, protectionist pressures must be taken into account: these factors could be reflected in trends on the financial markets and in the real economy. Other risk factors include an unforeseen acceleration in inflation as a result of high use of production capacity by some of the world's leading economies, and the difficulties that could arise in connection with the large debt stock of the main developed nations and China, in the event of a rise in interest rates and a simultaneous weakening in the economic cycle.
Italmobiliare Group consolidated revenue in the first quarter of 2018 was down 1.4 million euro (-1.6%) from the year-earlier period. A key factor in the revenue downturn was the absence of the BravoSolution Group (-19.4 million euro), which was sold at the end of 2017, counterbalanced in part by higher revenue at the Sirap Group (+17.6 million euro). There was an improvement in both gross operating profit (+2.5 million euro), largely thanks to the stronger performance of Italmobiliare S.p.A., and operating profit (+9.1 million euro), chiefly due to the measurement gains on non-current assets posted by the Sirap Group on the acquisition of the new companies (+5.7 million euro).
Consolidated equity at March 31, 2018, was 1,326.9 million euro, down by 46.8 million euro from December 31, 2017 (1,373.7 million euro).
The overall change arose largely from:
• the change in the fair value reserve on assets classified at fair value through other comprehensive income (FVOCI) (-51.4 million euro);
• the profit for the period (+2.8 million euro);
• exchange-rate differences (+1.8 million euro).
Operating performance of the main Group companies
Italmobiliare S.p.A.
March 31, | March 31, | % change | |
(in millions of euro) | 2018 | 2017 | |
Revenue | 14.2 | 8.7 | 63.5 |
Gross operating loss | (1.8) | (1.5) | (25.8) |
% of revenue | (13.1) | (17.0) | |
Operating loss | (2.0) | (1.6) | (24.2) |
% of revenue | (14.1) | (18.6) | |
March 31, | December 31, | ||
(in millions of euro) | 2018 | 2017 | |
Net financial position | 534.1 | 307.9 |
Italmobiliare S.p.A. revenue in the first quarter of 2018 was affected, as in previous years, by the collection of dividends, which are customarily declared by most of the investee companies in the second quarter of the year.
Specifically, first-quarter revenue amounted to 14.2 million euro, an increase of 5.5 million euro from the first quarter of 2017, and arose mainly from:
• interest income and finance income of 9.4 million euro (6.4 million euro in the first quarter of 2017), essentially as a result of the increase of 8.7 million euro in the fair value of options on equities;
• dividends declared by subsidiaries for 1.0 million euro (2.0 million euro in the year- earlier period);
• gains and measurement gains of 3.6 million euro on trading securities, a significant increase from the gains of 0.1 million euro reported in the first quarter of 2017, relating largely to measurement gains on investment funds.
Expense items amounted to 16.0 million euro (10.1 million euro in the year-earlier period), specifically:
• personnel expense decreased by approximately 5.4 million euro, largely due to the absence of the variable component that affected the first quarter of 2017;
• finance costs rose by about 9.1 million euro, mainly owing to the negative performance of some options on equities (3.0 million euro compared to 0.7 million euro in the first quarter of 2017), some trading equity investments (2.3 million euro) and some investment funds (3.0 million euro).
Equity at March 31, 2018 was 1,356.9 million euro, an increase of 104.8 million euro from December 31, 2017. The overall increase arose chiefly from the Xxxxxx Xxxx S.r.l. merger surplus (+154.2 million euro) offset in part by the decrease in the fair value reserve due to the negative performance of equity investments in the first quarter.
At March 31, 2018, Italmobiliare S.p.A. held 5,685,870 treasury shares representing 11.94% of the share capital.
The net financial position of Italmobiliare S.p.A. improved by 226.2 million euro in the first quarter of 2018, from 307.9 million euro at December 31, 2017 to 534.1 million euro at March 31, 2018. Key cash flows included the upstream merger of Xxxxxx Xxxx S.r.l. (+241.3 million euro) and the share capital increase at Sirap Gema S.p.A. (-10.0 million euro).
Main equity investments in listed companies
HeidelbergCement
During the first quarter of 2018, which saw a downturn in share prices in general and in the global construction stocks segment in particular, the HeidelbergCement share price fell significantly (down 11.6% since the beginning of the year), although it remained above the levels reported during the summer of 2017 as volatility heightened.
The growth in turnover and earnings (EBITDA +6% in 2017) was supported specifically by the rise in cement prices and volumes in the developed regions (North America and Europe) and by the impact of the synergies created from the integration of the acquisitions of the last few years. Conversely, the rise in energy costs and uncertainty in some emerging areas were the negative factors with the greatest effect on results. The downward trend in financial debt was confirmed.
The price multiples reflected a discount with respect to key competitors, in line nonetheless with the stock’s relative historic valuations.
Mediobanca
At the end of the first quarter of 2018, the share price was up by around 1% despite the general downturn in Eurozone bank equities (-3.7%), after the strong absolute and relative performance of 2017.
The Mediobanca share price was supported by the quality of assets, with cost of risk at a record low and financial solidity, and by the growth in profitability compared with competitors. Strong emphasis was given to the wealth management sector, whose contribution to revenue increased significantly.
In this scenario, the share price reflected a premium with respect to its national peers, on a par with the mean valuation in the relevant Eurozone sector.
Sirap Group
The Sirap Group, through its subsidiaries in Italy and abroad, is active in the production and sale of products for the packaging of fresh food.
March 31, | March 31, | % change | |
(in millions of euro) | 2018 | 2017 | |
Revenue | 66.4 | 48.8 | 36.2 |
Gross operating profit | 3.5 | 3.3 | 7.4 |
% of revenue | 5.3 | 6.7 | |
Operating profit | 6.2 | 1.0 | n.s. |
% of revenue | 9.3 | 2.1 | |
March 31, | December 31, | ||
(in millions of euro) | 2018 | 2017 | |
Net financial position (debt) | (82.0) | (67.2) |
The income statement for the first quarter of 2018 is not comparable to that of the year- earlier period due to the change in the scope of consolidation since January 2018 as a result of the acquisition of the following companies: Kama Europe Ltd. (now Sirap UK Ltd.),
Xxxxxxxx Food Packaging Spain S.L.U. (now Sirap Packaging Iberica S.L.U.), Vitembal Tarascon S.a.s. and Vitembal G.m.b.H. (now Sirap G.m.b.H.).
Sirap Group revenue for the three months to March 31, 2018 increased by 36.2% to 66.4 million euro, from 48.8 million euro in the year-earlier period. Gross of intragroup eliminations, the four newly acquired companies contributed amounts totaling 17.8 million euro to the revenue increase.
During the period under review, trends varied on the Group's key markets: the rigid- container segment showed signs of growth, particularly on the Polish market where the Group has made significant investments over the last two years to take advantage of the opportunities offered by rising demand. In foamed trays, falling meat consumption, in France and Italy in particular, is continuing to drive a contraction in demand, accompanied by a decrease in sales prices.
Gross operating profit in the first quarter of 2018 was 3.5 million euro (3.3 million euro in the year-earlier period); the increase (+0.2 million euro) was lower than expected mainly due to a squeeze on margins as a result of high raw materials prices and pressures on sales prices.
Amortization and depreciation rose to 3.0 million euro (2.2 million euro in the first quarter of 2017), mainly as a result of the inclusion of the four newly acquired companies in the scope of consolidation.
Operating profit rose by 5.2 million euro to 6.2 million euro from 1.0 million euro in the first quarter of 2017, largely due to measurement gains of 5.7 million euro on non-current assets arising, in compliance with IFRS 3, from the difference in the fair value and the carrying amount of the assets of the newly acquired companies.
At March 31, 2018, consolidated net financial debt stood at 82.0 million euro, a downturn of 14.8 million euro from December 31, 2017 (67.2 million euro), mainly as a result of the outlays at Sirap-Gema S.p.A. and Sirap France S.a.s. for the four acquisitions (quantifiable at 15.9 million euro) and the inclusion in the scope of consolidation of the net financial positions of the four companies, totaling 6.9 million euro.
In the first quarter of 2018 the controlling company and sole shareholder Italmobiliare S.p.A. subscribed to a share capital increase of 10.0 million euro.
Italgen Group | |||
(in millions of euro) | March 31, 2018 | March 31, 2017 | % change |
Revenue | 7.3 | 9.0 | (19.3) |
Gross operating profit | 0.2 | 0.3 | (40.3) |
% of revenue | 2.4 | 3.2 | |
Operating loss | (0.7) | (0.6) | (29.8) |
% of revenue | (10.2) | (6.3) | |
(in millions of euro) | March 31, 2018 | December 31, 2017 | |
Net financial position (debt) | (16.3) | (17.9) |
First-quarter revenue at the Italgen Group was 7.3 million euro, a reduction of 19.3% from the year-earlier period (9.0 million euro), reflecting the impact of the decrease in vectoring expense for end customers (-0.6 million euro in the first quarter) and lower revenue from power transportation on the Group’s own lines (-0.7 million euro). The reduction in incentives (Green Certificates and All-inclusive Rate) for -0.2 million euro and in sales volumes (-0.2 million euro) had a less significant impact.
Hydroelectric power production in the first quarter totaled 47.7 GWh, up 5.1% from the figure at the end of March 2017 (45.4 GWh).
Gross operating profit in the first quarter was 0.2 million euro, down 40.3% from the year- earlier period (0.3 million euro).
After amortization and depreciation of 0.9 million euro, the Group posted an operating loss of 0.7 million euro, a worsening of 29.8% from the operating loss of 0.6 million euro for the first quarter of 2017.
The net financial position at March 31, 2018 reflected debt of 16.3 million euro, an improvement of 1.6 million euro from debt of 17.9 million euro at December 31, 2017, thanks in particular to collection of prior-year Green Certificates.
Tecnica Group
The Tecnica Group closed its financial statements as at and for the year ended December 31, 2017 with revenue of 368.0 million euro, an improvement of 7.9% from 2016 (341.2 million euro). Gross operating profit was 31.5 million euro, up 12.5% compared with 2016 (28.0 million euro). The net financial position reflected debt of 125.6 million euro (170.6 million euro at December 31, 2016), a strong improvement driven largely by the refinancing operation implemented during the year.
These results are in line with the information provided in the Italmobiliare Group consolidated financial statements as at and for the year ended December 31, 2017.
The Tecnica Group’s pre-closure figures for the first quarter of 2018 are being approved by the company Board of Directors and are therefore not included in the results of the Italmobiliare Group.
Turnover was in line with the year-earlier period, while the order book was up 14% on the figure at the end of March 2017. The industrial gross margin was in line with the previous year, with the Nordica and Tecnica brands reporting positive performance. The net financial position showed an improvement from the position at December 31, 2017, thanks to improved management of working capital.
Clessidra SGR S.p.A.
During the first quarter of 2018, Clessidra SGR S.p.A. continued management of the equity investments in the managed funds portfolio. Specifically with regard to the CCPII Fund, management activities are flanked by the search for and finalization of divestment opportunities for the last company left in the portfolio. Meanwhile, investment activity continued for the CCP3 Fund, leading to the recent acquisition of 100% of the Scrigno Group, which produces sliding doors.
Revenue, consisting essentially of management commissions on the Clessidra Funds, amounted to 3.1 million euro (5.0 million euro in the first quarter of 2017).
Administrative expense in the first quarter was 3.1 million euro (5.3 million euro in the year- earlier period), and referred mainly to personnel expense, consultancy and management costs.
After other net operating income of 0.8 million euro (1.2 million euro in the first quarter of 2017), operating profit was 0.8 million euro (0.9 million euro a year earlier).
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Fine Comunicato n.0169-15