AMBITO DI SEREGNO
AMBITO DI SEREGNO
(Barlassina, Ceriano Laghetto, Cogliate, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Meda, Misinto, Seregno, Seveso)
BANDO TERRITORIALE
AVVISO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI VOLTI AL CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA ABITATIVA E AL MANTENIMENTO DELL’ALLOGGIO IN LOCAZIONE, ANNO 2018 (DGR 606/2018)
1. FINALITA’ DELL’INTERVENTO
Il Comune di Seregno in qualità di Ente capofila dell'Ambito territoriale di Seregno ha ottenuto da Regione Lombardia uno specifico finanziamento di € 66.180,00 finalizzato al contenimento dell’emergenza abitativa e al mantenimento dell’alloggio in locazione. Tali interventi non intendono configurarsi solo come semplici contributi economici, ma promuovere il senso di responsabilizzazione sociale tra i cittadini.
L'Assemblea dei Sindaci nella seduta del 30/10/2018 ha stabilito in ottemperanza della Dgr 606/2018 del 01/10/2018 di dare corso alle diverse misure del provvedimento regionale:
• MISURA 1: Reperire nuovi alloggi nel mercato privato da destinare alle emergenze abitative
Attività previste: affitto diretto e/o intermediato di alloggi temporanei (anche Housing sociale) da parte del Comune di residenza del beneficiario o da parte di Cooperative/Consorzi Sociali, associazioni di volontario e/o realtà ONLUS o privati che manifestino la disponibilità a condividere alloggi da loro gestiti o di loro diretta proprietà ad inquilini residenti nei Comuni dell’Ambito, per gli inquilini sfrattati o in emergenza abitativa in attesa di una soluzione abitativa stabile.
E’ possibile sostenere le spese per il mantenimento degli alloggi e per programmi di accompagnamento dei soggetti inseriti in tali alloggi. E’ previsto un contributo mensile (a copertura delle spese di affitto, arredi, condominiali, energetiche, tasse e quelle relative all’intervento socio-educativo):
- fino ad € 2.000,00 per il nucleo familiare che da solo occupa l’alloggio temporaneo;
- fino ad € 1.000,00 per il nucleo familiare che condivide l’alloggio temporaneo con altro nucleo.
E’ facoltà del Comune chiedere una retta al nucleo che occupa l’alloggio temporaneo, secondo criteri individuati dal Comune stesso.
Tra i destinatari non sono ammessi i “richiedenti asilo”, in quanto titolari di altri benefici. Sono ammessi destinatari stranieri in possesso di un valido titolo di soggiorno in Italia.
• MISURA 2: Sostenere famiglie con morosità incolpevole ridotta, che non abbiano un sfratto in corso, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali, ai sensi della L. R. 16/2016, art.1 c.6
Attività previste: erogazione di un contributo al proprietario, a condizione che si impegni a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi, a partire dalla data della domanda di contributo, e sia disponibile a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi.
I nuclei familiari supportati attraverso la Misura 2 devono possedere i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
c. non essere in possesso di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
d. ISEE ordinario (con facoltà di presentare ISEE corrente) max fino a € 15.000,00;
e. morosità incolpevole accertata in fase iniziale (fino a € 3.000,00). Non concorrono al calcolo della morosità le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali;
Massimali di Contributo:
- fino a € 1.500,00 ad alloggio/contratto;
- fino a € 2.500,00 nel caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso.
Ai fini del riconoscimento del beneficio, l’inquilino deve sottoscrivere un Accordo con cui si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a sanare l’eventuale morosità pregressa non coperta dal contributo. L’Accordo è sottoscritto dall’inquilino, dal proprietario e da un rappresentante del Comune. I contributi saranno erogati direttamente ai proprietari a seguito di sottoscrizione dell’Accordo da parte di tutti gli interessati. Non è possibile erogare il contributo all’inquilino.
• MISURA 3: Sostenere temporaneamente nuclei familiari che hanno l’alloggio di proprietà “all’asta”, a seguito di pignoramento per mancato pagamento delle rate di mutuo e/o delle spese condominiali
Attività previste: erogazione di un contributo a favore del nucleo famigliare per individuare un alloggio in locazione, per soddisfare le esigenze abitative. Il contributo è volto a coprire le spese per la caparra e le prime mensilità di canone. Non sono ammesse le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali. Non è ammesso l’utilizzo del contributo per sanare il mutuo o per sanare le spese condominiali dell’alloggio all’asta.
I nuclei familiari supportati attraverso la Misura 3 devono possedere i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. ISEE ordinario (con facoltà di presentare ISEE corrente) max fino a € 26.000,00.
c. avere acceso un mutuo per la prima casa, che è ancora in essere Massimale di contributo: fino a € 5.000,00 ad alloggio/contratto;
• MISURA 4 – Sostenere nuclei familiari, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (ai sensi della L. R. 16/2016, art.1 c.6) il cui reddito provenga esclusivamente da pensione da lavoro/di vecchiaia/di anzianità, in grave disagio economico, o in condizione di particolare vulnerabilità, ove la spesa per la locazione con continuità rappresenta un onere eccessivo ( il requisito si verifica laddove la spesa per il canone sia superiore al 30% del reddito). Il contributo è destinato a inquilini non morosi solo per il pagamento di canoni futuri. In caso di morosità si può ricorrere alla Misura 2.
Attività previste: erogazione di un contributo al proprietario (anche in più tranche), a scomputo dei canoni di locazione futuri, a fronte di un impegno a non aumentare il canone per 12 mesi o a rinnovare il contratto alle stesse condizioni, se in scadenza.
I nuclei familiari supportati attraverso la Misura 4 devono possedere i seguenti requisiti:
a. residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di almeno un membro del nucleo familiare;
b. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
c. non essere in possesso di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
d. ISEE ordinario (con facoltà di presentare ISEE corrente) max fino a € 15.000,00;
e. sono esclusi i soggetti titolari di contratti di affitto con patto di futura vendita.
Massimale di Contributo: fino a € 1.500,00 a alloggio/contratto
• MISURA 5 – Incrementare il numero di alloggi in locazione a canone concordato o comunque inferiore al mercato, tramite un contributo ai proprietari, per la sistemazione e messa a disposizione di alloggi sfitti.
Attività previste: erogazione di un contributo A FONDO PERDUTO al proprietario, a scomputo di spese per la realizzazione di interventi di sistemazione, manutenzione e messa a norma dell’alloggio sfitto, previa sottoscrizione di un accordo tra le parti, in modo da favorire la mobilità locativa di nuclei familiari in difficoltà sul libero mercato.
Al proprietario è richiesta la sottoscrizione, prima dell’erogazione del contributo, di un Accordo con il Comune con le seguenti caratteristiche:
- gli alloggi devono essere messi a disposizione entro massimo sei mesi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo, e per un periodo di almeno tre anni;
- il contratto di locazione deve essere stipulato a canone concordato - Legge 431/1998 o comunque a canone inferiore al libero mercato;
- i nuclei familiari potranno essere indicati dal Comune
I nuclei familiari che accedono a tali alloggi devono documentare:
- di essere in difficoltà oggettiva a sostenere il pagamento del canone su libero mercato;
- di trovarsi in situazione di emergenza abitativa conseguenti a sfratto o altri motivi di urgenza estrema, quali pignoramento dell’alloggio.
Possono accedere tutti i proprietari che intendano mettere a disposizione alloggi sfitti sul territorio comunale o di Ambito.
Gli alloggi devono presentare le seguenti caratteristiche minime:
• essere dotati di almeno un servizio igienico, provvisto di lavabo, vaso igienico, bidet e doccia o vasca;
• essere dotati di uno spazio cucina;
• avere impianti rispondenti alle norme vigenti e disporre della documentazione tecnica normalmente richiesti per l’affitto di unità abitative.
Il Comune può eseguire controlli sia prima della stipula del contratto sia successivamente e può escludere dagli incentivi eventuali immobili non ritenuti idonei.
Una volta concesso il contributo, a seguito di istruttoria del Comune, il rimborso verrà erogato ad avvenuta messa a disposizione dell’alloggio e previa la presentazione di apposita domanda di rimborso corredata dei seguenti documenti:
• fatture quietanzate che attestino le avvenute spese per lavori di manutenzione e messa a norma impianti;
• copia del contratto di locazione a canone concordato, o inferiore al libero mercato, di durata di almeno 3 anni.
E’ possibile allargare la platea di beneficiari anche a persone giuridiche inserendo anche le aziende private, comprese le cooperative edificatrici.
Massimale di contributo: € 4.000,00 ad alloggio, a rimborso.
2. RISORSE FINANZIARE
Per il presente bando sono complessivamente stanziate risorse regionali per complessivi € 66.180,00 così ripartite tra i Comuni dell'Ambito territoriale:
Comuni | Importo assegnato | |
Barlassina | € | 2.733,82 |
Ceriano | € | 2.556,11 |
Cogliate | € | 3.316,43 |
Giussano | € | 10.111,03 |
Lazzate | € | 3.039,35 |
Lentate | € | 6.187,82 |
Meda | € | 9.143,38 |
Misinto | € | 2.173,80 |
Seregno | € | 17.710,20 |
Seveso | € | 9.208,07 |
Totale | € | 66.180,00 |
Ogni Comune ha la facoltà di incrementare la propria dotazione con eventuali ulteriori risorse (autonome e/o derivanti da economie regionali derivanti da bandi precedenti).
3. ACCESSO AL BENEFICIO E MODALITA’ OPERATIVE
Le domande saranno raccolte presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza a partire dal 14 novembre 2018 al 7 dicembre 2018. Dopo tale data, i Xxxxxx che non avranno esaurito tutti i finanziamenti, potranno riaprire i termini per la raccolta di nuove domande.
Le domande devono essere compilate secondo il fac-simile che sarà pubblicato sul sito dell’Ambito territoriale di Seregno: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e a disposizione presso i singoli Comuni.
I beneficiari verranno individuati in relazione all'ISEE crescente posseduto e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
I singoli Comuni adotteranno i provvedimenti per la liquidazione dei contributi comunicandoli all’Ente capofila.
4. CONTROLLI
Prima dell’erogazione del contributo ciascun Comune, al fine di verificare la regolarità/conformità delle domande presentate, effettuerà appositi controlli sui requisiti di accesso e sulla veridicità delle dichiarazioni e delle autocertificazioni pervenute, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000.
Si procederà all’esclusione delle domande non conformi ai requisiti del bando o con ISEE incongruenti.
Le false attestazioni sono perseguibili ai sensi di legge e comportano precise responsabilità per il dichiarante.
5. PRIVACY
I dati personali che saranno trasmessi per la concessione del contributo richiesto sono utilizzati dal Comune di residenza e dall’Ente capofila dell’Ambito Territoriale di Seregno e utilizzati con modalità e criteri strettamente necessari allo scopo, in attuazione della DGR Lombardia 606/2018.
Il conferimento dei dati è necessario ai fini dell’ottenimento del contributo e un eventuale rifiuto impedisce all’ Ufficio di Piano di dar seguito alla richiesta.
Il trattamento è realizzato secondo le prescrizioni stabilite dal Regolamento UE 2016/679, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
I soggetti richiedenti hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i dati e come vengono utilizzati. Hanno, altresì, il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del Regolamento UE 2016/679. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l’istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato.
Titolare del trattamento è il Comune di residenza del richiedente e dall’Ente capofila dell’Ambito Territoriale di Seregno, sono responsabili del trattamento i Responsabili dei diversi Servizi Sociali e il Coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Seregno. I dati forniti possono venire a conoscenza dei soggetti preposti alla pratica, in qualità di incaricati del trattamento.
Xxxxxxx Xxxxxx
Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito Territoriale di Seregno
ELENCO SEDI COMUNALI DOVE CONSEGNARE LA DOMANDA
Comune di Barlassina Ufficio Servizio Socioculturali P.zza Cavour, 3
Apertura al pubblico:
Lunedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore12.00
Mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.45 alle ore 17.45
Comune di Ceriano Laghetto
Ufficio Servizi Sociali Piazza Lombardia Apertura al pubblico:
Lunedì e mercoledì dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Comune di Cogliate
Ufficio Servizi Sociali
Via Cardinal Xxxxxxxxx, 19 Apertura al pubblico:
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Martedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Comune di Giussano Ufficio Servizi Sociali Xxxxxxxx Xxxx Xxxx, 0 Apertura al pubblico:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.15
Comune di Lazzate Ufficio Servizi Sociali Xxx X. Xxxxxx, 00 Apertura al pubblico:
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 Mercoledì dalle ore 15.00 alle 18.15
Comune di Lentate sul Seveso
Ufficio Servizi Sociali Xxx Xxxxxxxxx, 0 Apertura al pubblico:
Lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.15
Mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30
Comune di Meda Uffici Servizi Sociali Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0
Apertura al pubblico:
Sportello amministrativo
Mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 17.45
Comune di Misinto Ufficio Servizi Sociali Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx, 0 Apertura al pubblico:
Martedì dalle ore 9.30 alle ore 13.30 Giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 Sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Comune di Seregno Via Xxx Xxxxxxx, 17 Apertura al pubblico:
- per la Misura 1: Ufficio Servizi Sociali
nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 08.30 alle 12.30 e giovedì dalle 08.30 alle 18.30 (orario continuato);
- per le altre Misure: Servizio Politiche per la Casa
nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30;
Comune di Seveso Uffici o Servizi Sociali Xxx Xxxxxxxxxx, 00 Apertura al pubblico:
Lunedì e martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18.30 Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00