PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Statale d’Istruzione Superiore “VIA DELL’IMMACOLATA 47”
Xxx xxxx’ Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxxxxxxx (XX) Tel. 00000000000 - Fax 0766500028 email: xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx pec: xxxxx@xxx.xxxxxxxxxx.xx
P.D.P.
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
⮚ Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-Legge 170/2010)
⮚ Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013)
Anno scolastico:
Classe: _
Coordinatore di classe:
Coordinatore GLHI:
La compilazione del PDP è effettuata dopo un periodo di osservazione dell’allievo, entro il primo trimestre. Il PDP viene deliberato dal Consiglio di classe, firmato dal Dirigente Xxxxxxxxxx, dai docenti e dalla famiglia (e dall’allievo qualora lo si ritenga opportuno).
SEZIONE A (comune a tutti gli allievi con DSA e altri BES)
Dati Anagrafici e Informazioni Essenziali di Presentazione dell’Allievo
Cognome e nome dell’allievo/a:
Luogo di nascita: Data / /
Lingua madre:
Eventuale bilinguismo:
INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE DA PARTE DI:
⮚ SERVIZIO SANITARIO
Diagnosi / Relazione multi professionale:
(o diagnosi rilasciata da privati, in attesa di ratifica e certificazione da parte del Servizio Sanitario Nazionale)
Codice ICD10: Redatta da: in data / / Aggiornamenti diagnostici: Altre relazioni cliniche: Interventi riabilitativi:
⮚ ALTRO SERVIZIO
Documentazione presentata alla scuola: Redatta da: in data / / (relazione da allegare)
⮚ CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI
Relazione redatta da: in data / / (relazione da allegare)
INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALLA FAMIGLIA / ENTI AFFIDATARI
(ad esempio, percorso scolastico pregresso, ripetenze …)
Per gli allievi con svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale, senza diagnosi specialistica, si suggerisce la compilazione della griglia osservativa Sezione B parte II.
Per gli allievi con Disturbi Evolutivi Specifici si suggerisce l’osservazione e la descrizione del comportamento e degli apprendimenti sulla base delle priorità di ciascuna disciplina, anche utilizzando gli indicatori predisposti per gli allievi con DSA, Sezione B parte I.
SEZIONE B – PARTE I (allievi con DSA) - Descrizione delle abilità e dei comportamenti
DIAGNOSI SPECIALISTICA
(dati rilevabili dalla diagnosi)
LETTURA
…………………………………………
…………………………………………
OSSERVAZIONE IN CLASSE
(dati rilevati direttamente dagli insegnanti)
LETTURA
▯Molto lenta
…………………………………………
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SCRITTURA
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…………………………………………
…………………………………………
VELOCITÀ
CORRETTEZZA
COMPRENSIONE
SCRITTURA
SOTTO DETTATURA
PRODUZIONE AUTONOMA
▯Lenta
▯Scorrevole
▯Adeguata
▯Non adeguata (ad esempio confonde/inverte/sostituisce/omette
lettere o sillabe
▯Scarsa
▯Essenziale
▯ Globale
▯Completa-analitica
▯Corretta
▯ Poco corretta
▯ Scorretta
TIPOLOGIA ERRORI
▯Fonologici
▯Non fonologici
▯Fonetici
ADERENZA CONSEGNA
▯Spesso ▯Talvolta ▯Mai
CORRETTA STRUTTURA MORFO-SINTATTICA
▯Spesso ▯Talvolta ▯Mai
CORRETTA STRUTTURA
TESTUALE (narrativo, descrittivo, regolativo …)
▯Spesso ▯Talvolta ▯Mai
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
▯Adeguata ▯Parziale ▯Non
adeguata
USO PUNTEGGIATURA
▯Adeguata ▯Parziale ▯ Non
adeguata
GRAFIA | GRAFIA | ||||
………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… | LEGGIBILE | ||||
▯Sì | ▯Poco | ▯No | |||
TRATTO | |||||
▯Premuto | ▯Leggero | ▯Ripassato | ▯Incerto | ||
CALCOLO | CALCOLO | ||||
………………………………… ………………………………… ………………………………… | Difficoltà visuospaziali (es: quantificazione automatizzata) | ▯spesso | ▯talvolta | ▯mai | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… | Recupero di fatti numerici (es: tabelline) | ▯raggiunto | ▯parziale | ▯non raggiunto | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… | Automatizzazione dell’algoritmo procedurale | ▯raggiunto | ▯parziale | ▯non raggiunto | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… | Errori di processamento numerico (negli aspetti cardinali e ordinali e nella corrispondenza tra numero e quantità) | ▯spesso | ▯talvolta | ▯mai | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… | Uso degli algoritmi di base del calcolo (scritto e a mente) | ▯adeguata | ▯parziale | ▯non adeguato | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… | Capacità di problem solving | ▯adeguata | ▯parziale | ▯non adeguata | |
………………………………… ………………………………… ………………………………… ………………………………… | Comprensione del testo di un problema | ▯adeguata | ▯parziale | ▯non adeguata |
ALTRE CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO | |||
(Dati rilevabili se presenti nella diagnosi) | OSSERVAZIONE IN CLASSE (dati rilevati direttamente dagli insegnanti) | ||
PROPRIETÀ LINGUISTICA | PROPRIETÀ LINGUISTICA | ||
▯difficoltà nella strutturazione della frase ▯difficoltà nel reperimento lessicale ▯difficoltà nell’esposizione orale | |||
MEMORIA | MEMORIA | ||
Difficoltà nel memorizzare: ▯categorizzazioni ▯formule, strutture grammaticali, algoritmi (tabelline, nomi, date …) ▯sequenze e procedure | |||
ATTENZIONE | ATTENZIONE | ||
▯attenzione visuo-spaziale ▯xxxxxxxxx ▯intensiva | |||
AFFATICABILITÀ | AFFATICABILITÀ | ||
▯Sì | ▯poca | ▯No | |
PRASSIE | PRASSIE | ||
▯difficoltà di esecuzione ▯difficoltà di pianificazione ▯difficoltà di programmazione e progettazione | |||
ALTRO | ALTRO |
SEZIONE B -PARTE II Allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (Non DSA) Descrizione delle abilità e dei comportamenti osservabili a scuola dai docenti di classe
Rientrano in questa sezione le tipologie di disturbo evolutivo specifico (non DSA) e le situazioni svantaggio socioeconomico, culturale e linguistico citate dalla c.m. n. 8 del 06/03/2013.
GRIGLIA OSSERVATIVA per ALLIEVI CON BES “III FASCIA” (Area dello svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale) | Osservazione degli INSEGNANTI | Eventuale osservazione di altri operatori (es. educatori, se presenti) | ||||||
Manifesta difficoltà di lettura/scrittura | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà di espressione orale | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà logico/matematiche | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà nel rispetto delle regole | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà nel mantenere l’attenzione durante le spiegazioni | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Non svolge regolarmente i compiti a casa | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Non esegue le consegne che gli vengono proposte in classe | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà nella comprensione delle consegne proposte | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Fa domande non pertinenti all’insegnante | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i compagni, ecc.) | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Si fa distrarre dai compagni | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Manifesta timidezza | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche (propri e della scuola) | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
Dimostra scarsa fiducia nelle proprie capacità | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 9 |
LEGENDA
0 L’elemento descritto dal criterio non mette in evidenza particolari problematicità
1 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità lievi o occasionali
2 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate
9 L’elemento descritto non solo non mette in evidenza problematicità, ma rappresenta un “punto di forza” dell’allievo, su cui fare leva nell’intervento
SEZIONE C - (comune a tutti gli allievi con DSA e altri BES)
C.1 Osservazione di Ulteriori Aspetti Significativi
MOTIVAZIONE | ||||
Partecipazione al dialogo educativo | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Consapevolezza delle proprie difficoltà | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Consapevolezza dei propri punti di forza | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Autostima | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RISCONTRABILI A SCUOLA | ||||
Regolarità frequenza scolastica | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Accettazione e rispetto delle regole | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Rispetto degli impegni | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Accettazione consapevole degli strumenti compensativi e delle misure dispensative | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
Autonomia nel lavoro | □ Molto adeguata | □ Adeguata | □ Poco adeguata | □ Non adeguata |
STRATEGIE UTILIZZATE DALL’ALUNNO NELLO STUDIO | ||||
Sottolinea, identifica parole chiave | □ Efficace | □ Da potenziare | ||
Costruisce schemi, mappe o diagrammi | □ Efficace | □ Da potenziare | ||
Utilizza strumenti informatici (computer, correttore ortografico, software …) | □ Efficace | □ Da potenziare | ||
Usa strategie di memorizzazione (immagini, colori, riquadrature …) | □ Efficace | □ Da potenziare | ||
APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE | ||||
□ Pronuncia difficoltosa □ Difficoltà di acquisizione degli automatismi grammaticali di base □ Difficoltà nella scrittura □ Difficoltà acquisizione nuovo lessico □ Notevoli differenze tra comprensione del testo scritto e orale □ Notevoli differenze tra produzione scritta e orale Altro:…………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………….. | ||||
INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALL’ALUNNO/STUDENTE | ||||
Interessi, difficoltà, attività in cui si sente capace, punti di forza, aspettative, richieste. …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………… |
C. 2 PATTO EDUCATIVO
Si concorda con la famiglia e lo studente:
Nelle attività di studio l’allievo:
▯ è seguito da un Tutor nelle discipline:
con cadenza: □ quotidiana □ bisettimanale □ settimanale □ quindicinale
▯ è seguito da familiari
▯ ricorre all’aiuto di compagni
▯ utilizza strumenti compensativi
▯ altro ………………………………………………………………………………..
Strumenti da utilizzare nel lavoro a casa
▯ strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico,…)
▯ tecnologia di sintesi vocale
▯ appunti scritti al pc
▯ registrazioni digitali
▯ materiali multimediali (video, simulazioni…)
▯ testi semplificati e/o ridotti
▯ fotocopie
▯ schemi e mappe
▯ altro ………………………………………………………………………………..
Attività scolastiche individualizzate programmate
▯ attività di recupero
▯ attività di consolidamento e/o di potenziamento
▯ attività di laboratorio
▯ attività di classi aperte (per piccoli gruppi)
▯ attività curriculari all’esterno dell’ambiente scolastico
▯ attività di carattere culturale, formativo, socializzante
▯ altro ………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………….…….…..
………………………………………………………………………………..……..
SEZIONE D: INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI - Allievi con DSA
DISCIPLINA | MISURE DISPENSATIVE | STRUMENTI COMPENSATIVI | PARAMETRI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… |
SEZIONE D: INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI - Allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (Non DSA)
DISCIPLINA | STRATEGIE DIDATTICHE INCLUSIVE | OBIETTIVI DISCIPLINARI PERSONALIZZATI | PARAMETRI DI VALUTAZIONE |
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… | |||
MATERIA …………………….. Firma docente ……………………… |
SEZIONE E: Quadro riassuntivo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative - parametri e criteri per la verifica/valutazione.
MISURE DISPENSATIVE (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) E INTERVENTI DI INDIVIDUALIZZAZIONE |
1. Dispensa dalla lettura ad alta voce in classe |
2. Dispensa dall’uso dei quattro caratteri di scrittura nelle prime fasi dell’apprendimento |
3. Dispensa dall’uso del corsivo e dello stampato minuscolo |
4. Dispensa dalla scrittura sotto dettatura di testi e/o appunti |
5. Dispensa dal ricopiare testi o espressioni matematiche dalla lavagna |
6. Dispensa dallo studio mnemonico delle tabelline, delle forme verbali, delle poesie |
7. Dispensa dall’utilizzo di tempi standard |
8. Riduzione delle consegne senza modificare gli obiettivi |
9. Dispensa da un eccessivo carico di compiti con riadattamento e riduzione delle pagine da studiare, senza modificare gli obiettivi |
10. Dispensa dalla sovrapposizione di compiti e interrogazioni di più materie |
11. Dispensa parziale dallo studio della lingua straniera in forma scritta, che verrà valutata in percentuale minore rispetto all’orale non considerando errori ortografici e di spelling |
12. Integrazione dei libri di testo con appunti su supporto registrato, digitalizzato o cartaceo stampato sintesi vocale, mappe, schemi, formulari |
13. Accordo sulle modalità e i tempi delle verifiche scritte con possibilità di utilizzare supporti multimediali |
14. Accordo sui tempi e sulle modalità delle interrogazioni |
15. Nelle verifiche, riduzione e adattamento del numero degli esercizi senza modificare gli obiettivi |
16. Nelle verifiche scritte, utilizzo di domande a risposta multipla e (con possibilità di completamento e/o arricchimento con una discussione orale); riduzione al minimo delle domande a risposte aperte |
17. Lettura delle consegne degli esercizi e/o fornitura, durante le verifiche, di prove su supporto digitalizzato leggibili dalla sintesi vocale |
18. Parziale sostituzione o completamento delle verifiche scritte con prove orali consentendo l’uso di schemi riadattati e/o mappe durante l’interrogazione |
19. Controllo, da parte dei docenti, della gestione del diario (corretta trascrizione di compiti/avvisi) |
20. Valutazione dei procedimenti e non dei calcoli nella risoluzione dei problemi |
21. Valutazione del contenuto e non degli errori ortografici |
STRUMENTI COMPENSATIVI (legge 170/10 e linee guida 12/07/11) |
1. Utilizzo di computer e tablet (possibilmente con stampante) |
2. Utilizzo di programmi di video-scrittura con correttore ortografico (possibilmente vocale) e con tecnologie di sintesi vocale (anche per le lingue straniere) |
3. Utilizzo di risorse audio (file audio digitali, audiolibri) |
4. Utilizzo del registratore digitale o di altri strumenti di registrazione per uso personale |
5. Utilizzo di ausili per il calcolo (tavola pitagorica, linee dei numeri) ed eventualmente della calcolatrice con foglio di calcolo (possibilmente calcolatrice vocale) |
6. Utilizzo di schemi, tabelle, mappe e formulari come supporto durante verifiche scritte e orali |
7. Utilizzo di dizionari digitali (cd rom, risorse on line) |
8. Utilizzo di software didattici e compensativi (free e/o commerciali) |
INDICAZIONI GENERALI PER LA VERIFICA/VALUTAZIONE |
1. Valutare per formare (per orientare il processo di insegnamento-apprendimento) |
2. Valorizzare il processo di apprendimento dell’allievo e non valutare solo il prodotto/risultato |
3. Predisporre verifiche scalari |
4. Programmare e concordare con l’alunno le verifiche |
5. Prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte (soprattutto per la lingua straniera) ove necessario |
6. Far usare strumenti e mediatori didattici nelle prove sia scritte sia orali |
7. Favorire un clima di classe sereno e tranquillo, anche dal punto di vista dell’ambiente fisico (rumori, luci) |
8. Rassicurare sulle conseguenze delle valutazioni |
PROVE SCRITTE |
1. Predisporre verifiche scritte accessibili, brevi, strutturate, scalari |
2. Facilitare la decodifica della consegna e del testo |
3. Valutare tenendo conto maggiormente del contenuto che della forma |
4. Introdurre prove informatizzate |
5. Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove |
PROVE ORALI |
1. Programmare i tempi delle verifiche orali |
2. Valorizzazione del contenuto nell’esposizione orale, tenendo conto di eventuali difficoltà espositive. |
STRATEGIE DIDATTICHE INCLUSIVE |
1. Stimolare l'apprendimento cooperativo attraverso i lavori di gruppo e a coppie |
2. Svolgere alcuni argomenti con una didattica laboratoriale, attraverso esperienze pratiche |
3. Proporre attività con modello fisso e dal semplice al complesso, per facilitare nell’alunno l’esecuzione delle consegne, la memorizzazione e l’ordine nell’esposizione dei contenuti |
4. Predisporre verifiche brevi, su singoli obiettivi |
5. Semplificare gli esercizi (evitare esercizi concatenati) |
6. Fornire schemi/mappe/diagrammi prima e/o durante la spiegazione (per aiutare l'alunno a selezionare, categorizzare, ricordare, applicare quanto recepito durante la spiegazione) |
7. Evidenziare concetti fondamentali/parole chiave sul libro |
8. Spiegare utilizzando immagini |
9. Fornire la procedura scandita per punti nell’assegnare il lavoro |
NB: In caso di esame di stato, gli strumenti adottati dovranno essere indicati nella riunione preliminare per l’esame conclusivo del primo ciclo e nel documento del 15 maggio della scuola secondaria di II grado (DPR 323/1998; DM 5669 del 12/07/2011; artt 6-18 OM. n. 13 del 2013) in cui il Consiglio di Classe dovrà indicare modalità, tempi e sistema valutativo previsti.
Le parti coinvolte si impegnano a rispettare quanto condiviso e concordato, nel presente PDP, per il successo formativo dell'alunno.
FIRMA DEI DOCENTI
COGNOME E NOME | DISCIPLINA | FIRMA |
FIRMA DEI GENITORI
FIRMA DELL’ALLIEVO (per la scuola sec. di II gr.)
Civitavecchia, lì IL DIRIGENTE SCOLASTICO