CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO VERBALE DI STIPULA
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri ‘E. Fermi’ Pontedera (Pi)
Xxx Xxxxxxx, 00 - Xxx. 0000/000000 - Xxx 0587/52742 xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO VERBALE DI STIPULA
Il giorno 9 febbraio 2012, alle ore 11.30, nel locale dell’Istituto Tecnico “Fermi” di Pontedera, VISTA l’Ipotesi di accordo sottoscritta in data 22 dicembre 2011
ACCERTATO che sono decorsi trenta giorni dall’invio dell’Ipotesi ai revisori dei conti senza che siano pervenuti rilievi
VIENE STIPULATO
il presente Contratto collettivo integrativo dell’Istituzione Scolastica Istituto Tecnico “X.Xxxxx” di Pontedera
PARTE PUBBLICA
Il Dirigente pro-tempore
Xxxxxxxx Xxxxx………….……………………………………………………
PARTE SINDACALE
Xxxxx Xxxx Xxxx…………………………………………………………….
RSU Xxxxxxx Xxxxxx……………………………………………………………..
Xxxx Xxxxxxx………………………………………………………………
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D’ISTITUTO
PARTE PRIMA – NORMATIVA
TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI
Art.1 – Campo di applicazione, decorrenza e durata
1. Il presente contratto si applica a tutto il personale docente ed ATA in servizio nell’istituto, con contratto di lavoro a tempo determinato ed indeterminato.
2. Il presente contratto dispiega i suoi effetti per l’anno scolastico 2011/12, a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso.
3. Il presente contratto, qualora non sia disdetto da nessuna delle parti che lo hanno sottoscritto nell’arco di tempo che va dal 15 luglio al 31 agosto, resta temporaneamente in vigore, limitatamente alle clausole effettivamente applicabili, fino alla stipulazione del successivo contratto integrativo.
4. Il presente contratto è modificabile in qualunque momento a seguito di accordo tra le parti.
Art.2 – Interpretazione autentica
1. Qualora insorgano controversie sull’interpretazione del presente contratto, la parte interessata inoltra richiesta scritta all’altra parte, con l’indicazione delle clausole che è necessario interpretare.
2. Le parti si incontrano entro i dieci giorni successivi alla richiesta, di cui al comma 1, per definire consensualmente l’interpretazione delle clausole controverse. La procedura si deve concludere entro quindici giorni.
3. Nel caso si raggiunga un accordo, questo sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza contrattuale.
4. Durante la procedura di interpretazione autentica il Dirigente Scolastico non assume decisioni unilaterali riguardanti l’oggetto in discussione.
TITOLO SECONDO – RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI
CAPO I – Relazioni sindacali Art.3 – Obiettivi e strumenti
1. Il sistema delle relazioni sindacali di Istituto, nel rispetto dei reciproci ruoli, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse professionale dei lavoratori con l’esigenza di migliorare l’efficacia e l’efficienza del servizio.
2. Le relazioni sindacali sono improntate alla correttezza e trasparenza dei comportamenti delle parti.
3. Il sistema delle relazioni sindacali si articola nei seguenti modelli relazionali:
o Contrattazione integrativa
o Informazione preventiva
o Procedure di concertazione
o Informazione successiva
o Interpretazione autentica, come da art. 2
4. Nella fase istruttoria per questioni puramente tecniche e a titolo consultivo, le parti possono usufruire dell'assistenza di esperti di loro fiducia, anche esterni alla scuola, previa comunicazione all'altra parte e senza oneri per la scuola.
Art.4 – Rapporti tra RSU e Dirigente Scolastico
1. La RSU designa al suo interno il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e comunica il nominativo al Dirigente Scolastico; il rappresentante rimane in carica fino a diversa comunicazione della RSU. Qualora non possa essere individuato, la RSU designa altro soggetto disponibile tra i lavoratori della scuola.
2. Il Dirigente Scolastico concorda con la RSU le modalità ed il calendario per lo svolgimento dei diversi modelli di relazioni sindacali.
3. Il Dirigente indice le riunioni per lo svolgimento della contrattazione o dell’informazione invitando i componenti della parte sindacale a parteciparvi, di norma, con almeno cinque giorni di anticipo.
4. L’indizione di ogni riunione deve essere effettuata in forma scritta, deve indicare le materie su cui verte l’incontro, nonché il luogo e l’ora dello stesso. Deve inoltre essere messa a disposizione la necessaria documentazione.
Art.5 – Oggetto della Contrattazione integrativa
1. La contrattazione collettiva integrativa d’istituto si svolge sulle materie previste dalle norme contrattuali di livello superiore, purché compatibili con le vigenti norme legislative imperative.
2. La contrattazione collettiva integrativa di istituto non può prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione dell’istituzione scolastica. Le previsioni contrattuali discordanti non sono efficaci e danno luogo all’applicazione della clausola di salvaguardia di cui all’articolo 48, comma 3 del d.lgs. 165/2001.
3. Costituiscono oggetto del presente contratto le seguenti materie, in accordo con le previsioni del vigente CCNL indicate accanto ad ogni voce:
a. criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge 146/1990, modificata e integrata dalla legge 83/2000 (art. 6, co. 2, lett. j);
b. attuazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 6, co. 2, lett. k);
c. criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto e per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi relativi ai progetti nazionali e comunitari (art. 6, co. 2, lett. l);
d. compenso per il personale coinvolto nei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica (art. 9, co. 4);
e. compenso per i docenti titolari di funzioni strumentali al POF (art. 33, co. 2);
x. xxxxxxxx per i docenti individuati dal dirigente quali suoi collaboratori (art. 34, co. 1);
g. modalità di retribuzione delle prestazioni del personale ATA eccedenti l’orario di servizio, purché debitamente autorizzate dal Dirigente (art. 51, co. 4);
h. indennità e compensi relativi alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola (art. 88, cc. 1 e 2).
Art.6 – Informazione preventiva
1. Sono oggetto di informazione preventiva le seguenti materie:
x. proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola;
b. piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale;
c. criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali;
d. criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento;
e. utilizzazione dei servizi sociali;
f. criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'Amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni;
g. tutte le materie oggetto di contrattazione.
2. Sono inoltre oggetto di informazione le seguenti materie:
a. modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell’offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo;
b. criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell’unità didattica. Ritorni pomeridiani;
c. criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all’articolazione dell’orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l’individuazione del personale docente, educativo ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto.
3. Nel rispetto delle competenze degli XX.XX. il Dirigente Scolastico fornisce alla parte sindacale in appositi incontri, o tramite memoria scritta, l’informazione preventiva, insieme anche all’eventuale documentazione.
4. Qualora per motivi riconosciuti validi dalla stessa RSU non fosse stato possibile fornire informazione preventiva su qualche materia, il Dirigente Scolastico ne darà informazione successiva.
Art.7 – Informazione successiva
1. Sono oggetto di informazione successiva le materie di cui all’art. 6 comma 2 CCNL 2006/2009, e cioè:
a) nominativi del personale utilizzato nelle attività e progetti retribuiti con il fondo di istituto;
b) verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’utilizzo delle risorse.
2. Nel rispetto delle competenze degli XX.XX. e compatibilmente con gli adempimenti amministrativi, il Dirigente scolastico fornisce alla RSU l’informazione successiva mediante memoria scritta ovvero in appositi incontri.
Art.8 – Accesso agli atti
1. Tutta la documentazione interna, nonché tutta la documentazione trasmessa all’istituto dall’Amministrazione periferica, esclusa quella inerente a “ fatti “ riguardanti i singoli dipendenti soggetta a tutela della persona ai sensi
della Legge n° 675 del 31.12.1996, nonché per effetto della Legge 241/90, è consultabile dai componenti della RSU, che possono chiedere copia della stessa. Si precisa che tale documentazione, relativa alle materie di cui all’art. 6 del CCNL 26 maggio 1999, confermato nel XXXX 0000-0000, riguarda anche tutti gli atti di gestione economica dell’Istituto e di gestione del personale che ivi presta servizio. In particolare si riconosce il diritto d’informazione relativa alla distribuzione del fondo d’Istituto e di ogni altra tipologia di finanziamento sia attraverso gli atti generali (finanziamenti e loro destinazione), sia attraverso l’analitica distribuzione dei finanziamenti.
2. La visione della documentazione deve essere concessa su semplice richiesta verbale della RSU, fermi restando i tempi tecnici strettamente necessari. Per evitare un aggravio di lavoro al personale di segreteria le richieste di atti non urgenti possono essere precedute da una richiesta scritta, tale da favorire l’organizzazione del lavoro della segreteria stessa; in tal caso le copie devono essere consegnate entro tre giorni dalla richiesta. Il personale di segreteria, previa autorizzazione del Dirigente Xxxxxxxxxx, provvederà a rilasciare quanto richiesto se trattasi di atti già protocollati. Le copie di tutta la documentazione richiesta dalle RSU devono essere fornite senza aggravio di spesa a carico dei richiedenti.
CAPO II – DIRITTI SINDACALI
Art.9 – Spazi per l’esercizio delle attività sindacali della RSU e loro regolamentazione
1. La RSU e i rappresentanti delle XX.XX. rappresentative dispongono di una bacheca sindacale, situata all’interno dell’Istituto, e sono responsabili dell’affissione in essa dei documenti relativi all’attività sindacale.
2. Ogni documento affisso alla bacheca di cui al comma 1 deve essere chiaramente firmato dalla persona che lo affigge, ai fini dell’assunzione della responsabilità legale.
3. La RSU e le XX.XX. rappresentative possono utilizzare, a richiesta, per la propria attività sindacale il locale situato al piano primo dell’edificio Nord, concordando con il Dirigente le modalità per la gestione, il controllo e la pulizia.
4. Il Dirigente Scolastico assicura la tempestiva trasmissione alle RSU di tutte le comunicazioni e di tutto il materiale di carattere sindacale che a queste viene inviato dalle rispettive strutture sindacali territoriali e dall’esterno.
5. Presso la Segreteria sarà predisposto un raccoglitore dove saranno inserite tutte le comunicazioni inviate alla RSU cui potrà accedere la stessa RSU in qualsiasi momento.
Art.10 – Agibilità e permessi sindacali
1. L’uso gratuito del telefono, del fax e della fotocopiatrice è concessa, tramite comunicazione possibilmente preventiva o in ogni modo successiva, al D.S. o suo sostituto. L’uso avverrà secondo criteri di economicità.
2. Alle RSU è consentito di comunicare anche durante l’orario di servizio per motivi di carattere sindacale, purché ciò non sia di pregiudizio allo svolgimento delle attività istituzionali.
3. Spettano alla RSU permessi sindacali retribuiti in misura pari a 25 minuti e 30 secondi per ogni dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. All’inizio dell’anno scolastico, il Dirigente provvede al calcolo del monte ore spettante ed alla relativa comunicazione alla RSU.
4. I permessi sono gestiti autonomamente dalla RSU, con obbligo di preventiva comunicazione al Dirigente con almeno due giorni di anticipo.
5. Il personale docente non può usufruire di permessi sindacali nelle ore in cui è impegnato in attività di scrutini o esami.
6. L’ora di permesso di cui può usufruire il personale docente ha la durata di 60’ e non coincide con l’unità oraria ridotta.
7. Spettano inoltre alla RSU permessi sindacali non retribuiti, pari ad un massimo di otto giorni l’anno, per partecipare a trattative sindacali o convegni e congressi di natura sindacale. La comunicazione per la fruizione del diritto va inoltrata, di norma, tre giorni prima dall’organizzazione sindacale al Dirigente .
Art.11 – Assemblea in orario di lavoro
1. La RSU, come organismo unitario, può indire assemblee sindacali del personale, sia in orario di servizio (con le modalità e i limiti previsti per Legge), sia in orario non di servizio. A tale scopo la dirigenza dovrà mettere a disposizione idoneo locale ove tenere l’assemblea.
2. L’ indizione di assemblea da parte della RSU deve essere formulata nei tempi e secondo le modalità di cui all’Art. 8 CCNL 2006/2009.
3. Il personale che partecipa all’assemblea deve riprendere servizio alla scadenza prevista nella classe o nel settore di competenza.
Art.12– Contingenti minimi in caso di Assemblea
1. Qualora tutto il personale ATA, o la maggioranza di esso, abbia deciso di aderire all'assemblea da svolgere in orario di servizio, deve essere comunque garantito il contingente di personale necessario per assicurare i servizi essenziali durante l’assemblea, ovvero:
o due assistenti amministrativi
o due collaboratori scolastici per la sorveglianza dell’ingresso dei due edifici.
Nel caso in cui non sussista la disponibilità a svolgere questi servizi essenziali, il DSGA individua le persone su sorteggio ed a rotazione alla presenza della RSU (almeno 2 membri su 3).
2. Per la partecipazione alle assemblee territoriali che si svolgono in sedi diverse da quella di servizio, al personale che ne farà richiesta dovrà essere concesso di poter terminare il proprio turno fino a 30’ prima dell’orario prestabilito, al fine di poter raggiungere la sede dell’assemblea in tempo utile o quanto prima. Tale “bonus” si computa nel monte ore annuo (10 ore) previsto per partecipazione alle assemblee in orario di servizio.
Art.13– Contingenti minimi in caso di sciopero
1. In occasione di sciopero, secondo quanto stabilito dalla L. 146/90, dalla L. 83/2000 e dal CCNL 2001, il servizio deve essere garantito esclusivamente in presenza di particolari e specifiche situazioni sotto elencate:
o svolgimento di qualsiasi tipo di esame e/o scrutinio finale
o predisposizione degli atti per il trattamento economico di tutto il personale della scuola.
Al di fuori delle specifiche situazioni elencate, non potrà essere impedita l’adesione totale allo sciopero.
2. Al fine di garantire le prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività di cui al comma precedente, viene quantificato il contingente minimo in:
o due assistenti amministrativi
o due collaboratori scolastici.
Nel caso in cui non sussista la disponibilità a svolgere questi servizi essenziali, il DSGA individua le persone su sorteggio ed a rotazione alla presenza della RSU (almeno 2 membri su 3).
TITOLO TERZO- PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA
Art. 14 – Collaborazione plurime del personale docente
1. Il dirigente può avvalersi della collaborazione di docenti di altre scuole – che a ciò si siano dichiarati disponibili – secondo quanto previsto dall’art. 35 del vigente CCNL.
Art. 15 – Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) e collaborazioni plurime del personale ATA
1. In caso di necessità o di esigenze impreviste e non programmabili, il Dirigente può disporre l’effettuazione di prestazioni aggiuntive del personale ATA, anche oltre l’orario d’obbligo, sentito il DSGA.
2. Nell’individuazione dell’unità di personale il Dirigente tiene conto, in ordine di priorità, dei seguenti criteri:
a. specifica professionalità
b. disponibilità espressa dal personale
3. Il Dirigente può disporre, inoltre, l’effettuazione di prestazioni aggiuntive, costituenti intensificazione della normale attività lavorativa, in caso di assenza di una o più unità di personale o per lo svolgimento di attività particolarmente impegnative e complesse.
4. Le prestazioni aggiuntive devono essere oggetto di formale incarico.
5. Per particolari attività il Dirigente - sentito il DSGA - può assegnare incarichi a personale ATA di altra istituzione scolastica, avvalendosi dell’istituto delle collaborazioni plurime, a norma dell’articolo 57 del CCNL.
PARTE SECONDA – TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO
TITOLO PRIMO – NORME GENERALI
CAPO I – Risorse e stanziamenti Art. 16 – Risorse
1. Le risorse disponibili per l’attribuzione dei compensi accessori sono costituite da:
o stanziamenti previsti per l’attivazione delle funzioni strumentali all’offerta formativa;
o stanziamenti previsti per l’attivazione degli incarichi specifici ATA;
o stanziamenti del fondo dell’istituzione scolastica annualmente stabiliti dal Miur;
o eventuali residui del fondo non utilizzati negli anni scolastici precedenti;
o altre risorse provenienti dall'Amministrazione e da altri Enti, pubblici o privati, destinate a retribuire il personale della istituzione scolastica, a seguito di accordi, convenzioni od altro
o risorse da privati
In caso di assegnazione di maggiori fondi, le parti si impegnano a ridefinire la loro ripartizione.
2. Per l’a.s. 2011/12 le risorse di cui sopra sono calcolate nelle misure di cui all’allegato n.1.
Art. 17 – Attività finalizzate
1. I fondi finalizzati a specifiche attività a seguito di apposito finanziamento, qualunque sia la provenienza, possono essere impegnati solo per tali attività, a meno che non sia esplicitamente previsto che i risparmi possano essere utilizzati per altri fini.
CAPO II– Utilizzazione del Fis Art. 18- Finalizzazione delle risorse
1. Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni e attività che incrementino la produttività e l'efficienza dell'istituzione scolastica, riconoscendo l'impegno individuale e i risultati conseguiti
Art. 19 - Criteri per la suddivisione del fondo
1. Le risorse del fondo dell’istituzione scolastica, con esclusione di quelle di cui all’art. 18, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell’istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA.
2. I criteri di ripartizione sono così determinati:
o FIS 2011/12: 80% al personale docente e 20% al personale Ata degli importi relativi alle risorse assegnate a seguito dell’Intesa XXXX-XX.XX. del 31.5.2011 per il Fondo di istituto 2011-12 .
o economie 2010/11: 90% al personale docente e 10% al personale Ata . Dette economie sono state calcolate sulla base delle risorse non utilizzate per le erogazioni da cedolino unico del FIS 2010-11
Qualora l’ammontare di dette economie da riattribuire sul relativo Piano gestionale del FIS da parte del MIUR fosse difforme dalla quota calcolata, saranno rimandati alla contrattazione le modalità e i criteri di revisione .
3. Sono assegnati per le attività del personale docente €. 88.003,12 lordo dipendenti e per le attività del personale ATA € 21.230,41 lordo dipendenti, detratto prioritariamente l’importo di €. 3.900,00 lordo dipendente per compensare l’indennità di direzione del DSGA (quota variabile) e l’indennità di direzione del sostituto.
Per gli importi ripartiti vedi allegato n.2.
Art. 20 – Stanziamenti
1. Al fine di perseguire le finalità di cui all’articolo 19, sulla base della delibera del Consiglio d’istituto, di cui all’art. 88 del CCNL e del Piano Annuale, il fondo d’istituto (importi lordo dipendente) destinato al personale docente è ripartito, come segue, tra le aree di attività di seguito specificate:
a. supporto alle attività organizzative (collaboratori del dirigente): €. 6.100,00
b. attività funzionali all’insegnamento (coordinamento e commissioni) : 38.097,50
c. attività di insegnamento ( recupero e tutorato): €. 32.000,00
d. progetti e attività di arricchimento dell’offerta formativa non curricolare: €. 11.760,00
e. funzioni strumentali: €. 8.435,61
2. Allo stesso fine di cui al comma 1 vengono definite le aree di attività riferite al personale ATA, a ciascuna delle quali vengono assegnate le risorse specificate:
a. intensificazione del carico di lavoro per sostituzione di colleghi assenti: personale assistente amministrativo : €. 1.856,00
personale collaboratore scolastico : €. 2.062,50
b. assegnazione di incarichi per attività specifiche a supporto dell’amministrazione o della didattica: personale assistente amministrativo : €. 4.785,00
personale assistente tecnico : €. 435,00 personale collaboratore scolastico : €. 5.150,00
c. risorse per attività prestate oltre l’orario d’obbligo: personale assistente amministrativo : €. 2.900,00 personale assistente tecnico : €. 348,00 personale collaboratore scolastico : €. 3.679,50
3. Le risorse provenienti da altri fondi dello Stato, di Enti pubblici e privati sono ripartiti a favore del personale nelle misure previste all’allegato 4.
Art. 21 – Assegnazione incarichi
1. Il Dirigente conferisce in forma scritta gli incarichi relativi allo svolgimento di attività aggiuntive retribuite con il salario accessorio.
2. Nell’atto di conferimento dell’incarico sono indicati:
a) Il tipo di attività, i compiti e gli obiettivi assegnati
b) Il compenso forfettario o orario, specificando in quest’ultimo caso il numero massimo di ore che possono essere retribuite
c) Le modalità di certificazione dell’attività
d) I termini e le modalità di pagamento
Art.22 – Liquidazione dei compensi
1. I compensi sono liquidati – di norma – entro il mese di agosto dell’anno scolastico in cui si sono svolte le attività e comunque subordinatamente all’autorizzazione del MIUR relativa ai Piani di gestione relativi per il Cedolino unico. Per attivare il procedimento di liquidazione l’interessato presenterà una richiesta e certificherà le attività svolte con le modalità previste dalla lettera d’incarico. La liquidazione dei compensi avverrà previa verifica della corrispondenza sostanziale tra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti
Art.23 – Incidenza delle assenze sull’attribuzione del FIS
Per il personale docente:
1. Le attività di progetto e di coordinamento vengono valutate dai risultati e questa valutazione è di competenza del Dirigente scolastico. In questo caso le assenze possono non essere rilevanti sul raggiungimento degli obiettivi, perché il lavoro può essere caricato maggiormente nei periodi di presenza. Diverso è il caso in cui le assenze si protraggano per più di un mese, soprattutto se continuativo: allora la decurtazione avviene in modo proporzionale al periodo di assenza e il progetto o il coordinamento può essere affidato ad altri, a cui compete l’accesso ai fondi per tale periodo.
2. Per le attività delle commissioni, l’accesso ai fondi avviene solo in caso di presenza accertata.
3. Le assenze dei collaboratori della Dirigente diventano rilevanti a partire da un mese continuativo. In questo caso la decurtazione avviene in modo proporzionale al periodo di assenza e l’attività può essere affidata ad altri, a cui compete l’accesso ai fondi per tale periodo.
Per il personale ATA si rimanda agli artt. 26-27
CAPO III – Personale docente
Art. 24 - Prestazioni aggiuntive all’orario d’obbligo
1. Al personale docente chiamato a svolgere attività aggiuntive all’orario d’obbligo (di insegnamento e non di insegnamento) vengono corrisposti i compensi orari previsti dal CCNL: vedi allegato n.3 (Attività: coordinamento e commissioni) e allegato n.4 (Progetti), anche in modo forfetario con riferimento ai parametri orari previsti dal CCNL.
Art. 25 - Funzioni strumentali al POF
1. La somma assegnata sulla base dell’Intesa del 31.05.2011 (all. n.1) verrà suddivisa in parti uguali tra le funzioni strumentali individuate dal Collegio dei docenti. Eventuali fondi aggiuntivi andranno ad incrementare le risorse comunicate, da erogare per gli stessi fini.
Capo IV - Personale ATA
Art. 26 – Criteri e modalità di utilizzo delle risorse
1. Il compenso per l’intensificazione delle prestazioni a seguito di sostituzione di colleghi assenti è rapportato all’orario di lavoro settimanale.
2. La restante parte delle risorse del fondo dell’istituzione scolastica verrà utilizzata per le attività di cui agli allegati 6 – 7 – 8 , che comportino presenza a scuola oltre l’orario d’obbligo e/o intensificazione delle prestazioni nell’orario di servizio. Nel caso in cui il personale assegnato ad attività specifiche che comportino intensificazione risulti assente per più di un mese, se continuativo, la decurtazione del compenso avviene in modo proporzionale al periodo di assenza e l’attività medesima può essere affidata ad altri, a cui compete l’accesso ai fondi per tale periodo.
3. Tutto il personale ATA, compreso il DSGA, può accedere alle risorse per attività e progetti erogate da Enti pubblici e privati e sarà compensato, anche in misura forfetaria, secondo gli importi previsti dal CCNL, salvo diversa determinazione da parte degli Enti di cui sopra.
Art. 27 – Attribuzione incarichi specifici
1. Su proposta del DSGA, il Dirigente stabilisce il numero e la natura degli incarichi specifici di cui all’art. 47, comma 1, lettera b) del CCNL da attivare nella istituzione scolastica.
2. Il Dirigente conferisce tali incarichi sulla base dei seguenti criteri, in ordine di priorità:
- comprovata professionalità specifica
- disponibilità degli interessati
- continuità di servizio
Le risorse disponibili per incarichi specifici per l’a.s.2011/12 sono attribuite con riferimento agli importi di cui all’Intesa del 31.05.2011 e della nota MIUR 7451 del 14.10.2011 con l’aggiunta dei fondi non utilizzati dell’a.s. precedente (v. allegato n.1). Qualora l’ammontare di dette economie da riattribuire sul relativo Piano gestionale da parte del MIUR fosse difforme dalla quota calcolata, saranno rimandati alla contrattazione le modalità e i criteri di revisione .
Gli incarichi individuati per le esigenze dell’Istituto sono i seguenti (v.Allegati n.6-7-8)
a) Assistenti amministrativi, n. 4 incarichi : €. 3.760,00 lordo dipendenti da suddividere in parti uguali
b) Assistente tecnico, n.1 incarico: | €. | 940,00 lordo dipendente |
c) Collaboratori scolastici n. 1 incarico | €. | 600,00 lordo dipendente |
Nel caso di assenze prolungate (superiori a trenta giorni consecutivi) del personale di cui sopra, lo stesso sarà sostituito dai colleghi sulla base della disponibilità dichiarata e i compensi relativi saranno decurtati in proporzione a favore del sostituto.
PARTE TERZA - NORME TRANSITORIE E FINALI
Art.28 – Verifica
1. Le parti concordano di verificare e monitorare costantemente l’attuazione del presente contratto.
Art.29 - Norme di salvaguardia
1. Nel caso in cui pervenissero nella disponibilità dell’Istituto ulteriori finanziamenti del FIS Stato rispetto a quelli conosciuti al momento della stipula del presente contratto, ne sarà data immediata comunicazione seguita da ulteriore contrattazione.
2. Nel caso di ulteriori finanziamenti da esterni, ne sarà data comunicazione alla RSU. In caso di sopravvenienza di una nuova disciplina legislativa o pattizia sulle materie oggetto del presente contratto, le parti si incontreranno per procedere all'adeguamento alle nuove disposizioni.
3. Nel caso in cui in sede di rendicontazione si accertino risparmi conseguenti ad un numero di ore impegnate ridotto rispetto alle previsioni, questi potranno essere utilizzati per attività che abbiano richiesto un maggior impegno orario, qualora questo sia documentato e previo accordo con l’RSU.
Art.30 – Certificazione di compatibilità finanziaria
1. Il presente contratto, conformemente all’art.6 comma 6 del CCNL2006/09, sarà sottoposto all’esame dei Revisori dei conti, previsto all’art.57 del DM 1/2/2001 n.44, per il rilascio della prescritta certificazione di compatibilità economico-finanziaria, ai sensi dell’art.40 comma 3 del D.Lgs 30/3/2001 n.165
Si allegano al presente Contratto Integrativo di Istituto, n. 9 allegati relativi a:
Allegato n. 1: prospetto previsione FIS 2011/12- funzioni strumentali – incarichi specifici- altre risorse; Allegato n. 2: ripartizione FIS 2011/12;
Allegato n. 3 programmazione attività docenti a.s. 2011/12; Allegato n. 4: progetti docenti 2011/12;
Allegato n. 5: riepilogo docenti;
Allegato n. 6: attribuzione incarichi e FIS 2011/12 Assistenti Amministrativi;
Allegato n. 7: attribuzione incarichi specifici e compensi fondo d’Istituto 2011/12 Assistenti Tecnici; Allegato n. 8: attribuzione compensi fondo d’Istituto Collaboratori Scolastici;
Allegato n. 9: riepilogo personale Ata
CALCOLO BUDGET FONDO DI ISTITUTO 2011-12 ALL.1 Intesa MIUR XX.XX. 31.5.2011
CRITERI DI CALCOLO FONDO DI ISTITUTO | importi unit. lordo stato | Totale lordo Stato | Lordo dipendenti | Oneri riflessi | |
Punti di erogazione del servizio | 1 | 4.056,00 | 4.056,00 | 3.056,52 | 999,48 |
Personale docente e ATA* in organico di diritto | 95 | 802,00 | 76.190,00 | 57.415,22 | 18.774,78 |
Personale docente organico di diritto | 72 | 857,00 | 61.704,00 | 46.498,86 | 15.205,14 |
TOTALE A.S. 2010/11 | 141.950,00 | 106.970,60 | 34.979,40 | ||
Fondi non utilizzati 2010/11 | 8.178,21 | 6.162,93 | 2.015,28 | ||
TOTALE RISORSE F.I.S. | 150.128,21 | 113.133,53 | 36.994,68 | ||
RISORSE FUNZIONI STRUMENTALI | |||||
CRITERI DI CALCOLO FUNZIONI STRUMENTALI | dati organico | importi unit. lordo stato | Totale lordo Stato | Lordo dipendenti | Oneri riflessi |
Quota base Posti docenti organico di diritto | 1 72 | 3.048,70 113,13 | 3.048,70 8.145,36 | 2.297,44 6.138,17 | 751,26 2.007,19 |
TOTALE | 11.194,06 | 8.435,61 | 2.758,45 |
Nota MIUR 7451 del 14.10.2011 RISORSE F.I.S.
RISORSE INCARICHI SPECIFICI | |||||
CRITERI DI CALCOLO | dati | importi unit. | Totale | Lordo | Oneri |
INCARICHI SPECIFICI | organico | lordo stato | lordo Stato | dipendenti | riflessi |
n. assistenti e coll.ri organico di diritto TOTALE | 20 | 288,41 | 5.768,20 5.768,20 | 4.346,79 4.346,79 | 1.421,41 1.421,41 |
fondi non utilizzati 2010-11 | 1.273,92 | 960,00 | 313,92 | ||
TOTALE INCARICHI SPECIFICI | 7.042,12 | 5.306,79 | 1.735,33 |
168.364,39
TOTALE 2011-12 LORDO STATO
FONDI ENTI LOCALI
1.695,24 | 1.277,50 | 417,74 |
ALTRE RISORSE
Totale lordo Stato | Lordo dipendenti | Oneri riflessi |
11.611,25 | 8.750,00 | 2.861,25 |
18.160,00 | 13.685,00 | 4.475,00 |
FONDI STATALI NON FIS |
FONDI ESTERNI |
RIPARTIZIONE FONDO DI ISTITUTO 2011/12 ALL.2
Lordo dip. | |
Risorse F.I.S. A.S. 2011/12 | 106.970,60 |
Ind. Direzione DSGA | |
a) quota base parte variabile | 650,00 |
b) complessità organizzativa (95 unità | 2.850,00 |
organico diritto X €. 30,00) | |
Totale spettante | 3.500,00 |
Ind. Direzione sostituto DSGA presunta | 400,00 |
TOTALE RISORSE RESIDUE | 103.070,60 |
Ripartizione risorse | Lordo dip. | Docenti | Perc. | ATA | Perc. |
F.I.S. 2011/12 | 103.070,60 | 82.456,48 | 80 | 20.614,12 | 20 |
Economie 2010/11 | 6.162,93 | 5.546,64 | 90 | 616,29 | 10 |
Totale | 109.233,53 | 88.003,12 | 21.230,41 |
RIPARTIZIONE RIEPILOGO
Lordi dipend. | Oneri Stato | |
Totale docenti | 88.003,12 | 28.777,02 |
Totale ATA | 21.230,41 | 6.942,36 |
Indennità di direzione DSGA e sostituto | 3.900,00 | 1.275,30 |
Totale generale | 113.133,53 | 36.994,68 |
Totale lordo stato |
116.780,14 |
28.172,77 |
5.175,30 |
150.128,21 |
ALL.3
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' 2011/12
Pag.1
DESCRIZIONE ATTIVITA' | N.dip | N.ore | Comp.orario lordo | Compenso totale lordo | Totale attività | |
Coordinamento | Imp. Lordi | Imp.Lordi | ||||
Dipendenti | stato | |||||
Coordinatori cons. di classe | 40 | 600 | 17,50 | 10.500,00 | ||
Segretari cons. di classe | 40 | 200 | 17,50 | 3.500,00 | ||
Referente consiglio di istituto | 1 | 15 | 17,50 | 262,50 | ||
Coord. Dipartimenti e indirizzo | 9 | 45 | 17,50 | 787,50 | ||
Referente per l'Educazione Fisica | 1 | 15 | 17,50 | 262,50 | ||
Referente handicap/DSA | 1 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
Referenti area di progetto | 4 | 40 | 17,50 | 700,00 | ||
Referente teatro,cinema e cultura | 1 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
Referente giornale in classe | 2 | 15 | 17,50 | 262,50 | ||
Responsabili laboratori | ||||||
a- Lab informatica | 1 | 150 | 17,50 | 2.625,00 | ||
b- Sito web | 1 | 100 | 17,50 | 1.750,00 | ||
c- Referente discarico inventariale | 1 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
d-lab fisica | 1 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
e- lab.lingue | 1 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
TOTALE COORDINAMENTO | 1.230,00 | 21.525,00 | 21.525,00 | 28.563,68 |
Il compenso si intende forfetario - Il riferimento orario è indicato ai soli fini della determinazione del compenso
ALL.3
Pag.2
DESCRIZIONE ATTIVITA' | N.dip | N.ore | Comp.orario lordo | Comp.orario totale lordo | Totale attività | |
Importi Commissioni lordi | Imp.Lordi | |||||
Dipendenti | stato | |||||
Commissione orario | 2 | 160 | 17,50 | 2.800,00 | ||
Commissione elettorale | 2 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
Commissione visite guidate e viaggi istruzione | 2 | 70 | 17,50 | 1.225,00 | ||
Commissione educazione alla salute | 8 | 40 | 17,50 | 700,00 | ||
Commissione rapporti internazionali | 6 | 50 | 17,50 | 875,00 | ||
Commissione attuazione della riforma | 9 | 72 | 17,50 | 1.260,00 | ||
Commisione correzione prove INVALSI | 16 | 48 | 17,50 | 840,00 | ||
Commissione orientamento | 22 | 180 | 17,50 | 3.150,00 | ||
Commissione qualità | 5 | 200 | 17,50 | 3.500,00 | ||
Commissione raccordo scuole 1^ e 2^ grado | 3 | 30 | 17,50 | 525,00 | ||
Commissione giochi (Olimpiadi) | 3 | 15 | 17,50 | 262,50 | ||
Commissione acquisti | 3 | 12 | 17,50 | 210,00 | ||
Commissione accoglienza | 2 | 10 | 17,50 | 175,00 | ||
Commissione stages (fondi alternanza) | 4 | 50 | 17,50 | 875,00 | ||
TOTALE COMMISSIONI | 947 | 16.572,50 | 16.572,50 | 21.991,71 | ||
TOTALE ATTIVITA' (coordinamento e commissioni) | 2177 | 38.097,50 | 38.097,50 | 50.555,38 |
ALL.3
Pag.3
DESCRIZIONE ATTIVITA' | N.dip | N.ore | Comp.orario lordo | Comp.orario totale lordo | Totale attività | |
Attività di recupero: Attività di tutorato | 150 700 | 50,00 35,00 | 7.500,00 24.500,00 | Importi lordi Dipendenti | Imp.Lordi stato | |
32.000,00 | 42.464,00 | |||||
Incarichi di collaborazione Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx dirigente | 1 1 | comp. forf. comp. forf. | 3.000,00 2.600,00 500,00 | |||
6.100,00 | 8.094,70 | |||||
TOTALE GENERALE | 76.197,50 | 101.114,08 |
PROGETTI 2011/12 DOCENTI ALL.4
FINANZIAMENTO FIS STATO PAG.1
DESCRIZIONE | Ore non ins Ore insegn | Importo orario lordo | Totale Lordo Dip | Totale spese | Totale lordo Stato |
Progetto Eucip | 235 15 | 17,50 35,00 | 4.112,50 525,00 | 4.637,50 | 6.153,96 |
Maths in English | 48 | 17,50 | 840,00 | 840,00 | 1.114,68 |
Comenius Education ib Europe | 45 | 17,50 | 787,50 | 787,50 | 1.045,01 |
Comenius Magic | 115 | 17,50 | 2.012,50 | 2.012,50 | 2.670,59 |
Xxxxxxxx Y.E.S. | 70 | 17,5 | 1.225,00 | 1.225,00 | 1.625,57 |
Progetto laboratori saperi scientifici quota a carico FIS | 50 | 17,5 | 875 | 875 | 1.161,13 |
Progetto Ponte | 35 22 | 17,5 35 | 612,5 770 | 1382,5 | 1.834,58 |
TOTALE | 458 | 11.760,00 | 11.760,00 | 15.605,52 | |
598 | non insegn. | ||||
37 | insegn. |
ALL. 4 PAG.2
PROGETTI A FINANZIAMENTO ESTERNO (privati)
DESCRIZIONE | Ore non ins Ore insegn | Importo orario lordo | Totale Lordo Dip | Totale spese | Totale lordo Stato |
Progetto lingue | 10 51 | 17,50 35,00 | 175,00 1.785,00 | 1.960,00 | 2.600,92 |
Progetto ECDL | 50 50 | 17,50 35,00 | 875,00 1.750,00 | 2.625,00 | 3.483,38 |
Progetto Moduli Professional. CAD | 25 15 | 17,50 35,00 | 437,50 525,00 | 962,50 | 1.277,24 |
Progetto sostegno agli studenti | 10 80 | 17,50 35,00 | 175,00 2.800,00 | 2.975,00 | 3.947,83 |
Giornalino scolastico | 90 | 17,50 | 1.575,00 | 1.575,00 | 2.090,02 |
Dalle aule parlamentari alle aule scolastiche | 50 | 17,50 | 875,00 | 875,00 | 1.161,13 |
Adotta un'aula | 30 | 17,50 | 525,00 | 525,00 | 696,68 |
Progetto Invito alla lettura | 45 | 17,50 | 787,50 | 787,50 | 1.045,00 |
Una casa amica della natura | 35 | 17,50 | 612,50 | 612,50 | 812,80 |
Il mattone nella storia del territorio | 45 | 17,50 | 787,50 | 787,50 | 1.045,00 |
TOTALE | 586 | 13.685,00 | 13.685,00 | 18.160,00 | |
390 | non insegn. | ||||
196 | insegn. |
ALL. 4 PAG.3
PROGETTI FINANZIATI CON CONTRIBUTI ENTI LOCALI
DESCRIZIONE | Ore non ins Ore insegn | Importo orario lordo | Totale Lordo Dip | Totale spese | Totale lordo Stato |
Progetto laboratori saperi scient. (quota a carico di fondi regionali) | 43 | 17,5 | 752,50 | 752,50 | 998,56 |
Progetto orientamento (fondi provinciali) | 15 | 35 | 525,00 | 525,00 | 696,68 |
TOTALE | 58 | 1.277,50 | 1.277,50 | 1.695,24 | |
43,00 | non insegn. | ||||
15,00 | insegn. |
PROGETTI A FINANZIAMENTO SU FONDI STATALI SPECIFICI
DESCRIZIONE | Ore non ins Ore insegn | Importo orario lordo | Totale Lordo Dip | Totale spese | Totale lordo Stato |
Patentino | 30 | 17,50 | 525,00 | 525,00 | 696,68 |
Progettoi Impresa in azione | 210 | 17,5 | 3.675,00 | 3.675,00 | 4.876,72 |
Alternanza geometri | 60 | 17,5 | 1.050,00 0 | 1.050,00 | 1.393,35 |
Sostegno e recupero | 70 | 50 | 3.500,00 | 3.500,00 | 4.644,50 |
TOTALE | 8.750,00 | 8.750,00 | 11.611,25 | ||
300,00 | non insegn. | ||||
70,00 | insegn. |
ALL.5
XXXXXXXXX DOCENTI
Importi lordi Dipendenti | Imp.Lordi stato | |
TOTALE ATTIVITA' FUNZIONALI INSEGNAMENTO | 38.097,50 | 50.555,38 |
TOTALE COMPENSI COLLABORATORI DEL | ||
DIRIGENTE | 6.100,00 | 8.094,70 |
TOTALE ATTIVITA' AGG. DI INSEGNAMENTO | 32.000,00 | 42.464,00 |
TOTALE DA ATTIVITA' TOTALE PROGETTI DA FIS STATO TOTALE DA FIS STATO |
Funzioni strumentali 2011/12 |
TOTALE FIS+ FUNZIONI STRUMENTALI |
76.197,50 | 101.114,08 |
11.760,00 | 15.605,52 |
87.957,50 | 116.719,60 |
8.435,61 | 11.194,06 |
96.393,11 | 127.913,66 |
ALTRI PROGETTI | |||
Progetti finanziati con Fondi statali non FIS | 8.750,00 | 11.611,25 | |
Progetti finanziati con Fondi esterni | 13.685,00 | 18.160,00 | |
Progetti finanziati con fondi Enti Locali | 1.277,50 | 1.695,24 | |
TOTALE ALTRI PROGETTI | 23.712,50 | 31.466,49 |
PROSPETTO ATTRIBUZIONE INCARICHI E FONDO ISTITUTO 2011/12 ALL.6 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
LORDO XXX | XXXXX STATO | ||
Incarichi ex art. 47 | 3.760,00 | 4.989,52 | |
Revisione inventario biblioteca | 940,00 | 1.247,38 | |
Archivio diplomi e revisone archivio alunni | 940,00 | 1.247,38 | |
Rirdino fascicoli personale archivio | |||
corrente | 940,00 | 1.247,38 | |
Riordino archivio storico del personale | 940,00 | 1.247,38 |
FONDO DI ISTITUTO Fondo 2011-12 | ||||||||
PROFILO | LORDO DIPENDENTI | LORDO STATO | ||||||
Assistenti xxx.xx | IMPORTO TOTALE | INTENS. | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIFIC. | IMPORTO TOTALE | INTENS. | ATTIVITA' OLTRE ORA | ATTIVITA' SPECIFIC. |
9.541,00 | DETTAGLIO | 12.660,91 | DETTAGLIO | |||||
1.856,00 | 2.900,00 | 4.785,00 | 2.462,91 | 3.848,30 | 6.349,70 | |||
Dettaglio | LORDO DIPENDENTI | LORDO STATO | ||||||
IMPORTO TOTALE | INTENS. | LAVORO STRAORD. | ATTIVITA' SPECIFIC. | IMPORTO TOTALE | INTENS. | LAVORO STRAORD. | ATTIVITA' SPECIFIC. | |
Attività specifiche: | 4.785,00 | 6.349,70 | ||||||
Viaggi istruzione | 348,00 | 461,80 | ||||||
Scuola net | 348,00 | 461,80 | ||||||
Supporto alternanza scuola/lavoro | 348,00 | 461,80 | ||||||
Moduli professionalizzanti | 290,00 | 384,83 | ||||||
ECDL | 174,00 | 230,90 | ||||||
Gestione pratiche patentino | 145,00 | 192,42 | ||||||
Supporto prove INVALSI | 348,00 | 461,80 | ||||||
Graduatorie supplenze | 348,00 | 461,80 | ||||||
Supporto istanze on-line | 174,00 | 230,90 | ||||||
Intensificazione adempimenti attività | 348,00 | 461,80 | ||||||
negoziale | ||||||||
Adempimenti sicurezza | 348,00 | 461,80 | ||||||
Banche dati assenze | 174,00 | 230,90 |
Rinnovo inventario | 348,00 | |||
progetto OIL | 348,00 | |||
Scambi culturali | 348,00 | |||
Qualità: | ||||
Incarico qualità | 348,00 |
461,80
461,80
461,80
461,80
ATTRIBUZIONE INCARICHI SPECIFICI E COMPENSI FONDO ISTITUTO 2011/12 ALL.7 ASSISTENTI TECNICI
Assistenti tecnici | LORDO DIP | LORDO STATO | ||||
Incarichi ex art. 47 Supporto operazioni ricognizione inventariale Gestione software Conchiglia | 940,00 | 1.247,38 | ||||
FIS 2011/12 | ||||||
PROFILO | LORDO DIP. | DETTAGLIO | LORDO STATO | DETTAGLIO | ||
Assistenti tecnici | IMPORTO TOTALE | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIFICHE | IMPORTO TOTALE | LAVORO STRAORD. | ATTIVITA' SPECIFICHE |
783,00 | 1.039,04 | |||||
348,00 | 435,00 | 461,80 | 577,25 |
PROSPETTO ATTRIBUZIONE FONDO DI ISTITUTO 2011/12 ALL.8
COLLABORATORI SCOLASTICI
Incarichi ex art. 47 | LORDO DIP | LORDO STATO | ||
Scarto e riordino archivi | 600,00 | 796,20 | ||
Fondi A.S. 2011/12
PROFILO | LORDO DIP | LORDO STATO | ||||||
Collaboratori scolastici | IMPORTO TOTALE | INTENSIFIC. | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIF. | IMPORTO TOTALE | INTENSIFIC. | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIF. |
10.892,00 | DETTAGLIO | 14.453,68 | DETTAGLIO | |||||
2.062,50 | 3.679,50 | 5.150,00 | 2.736,94 | 4.882,70 | 6.834,05 | |||
Dettaglio | LORDO DIP | LORDO STATO | ||||||
IMPORTO TOTALE | INTENSIFIC. | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIF. | IMPORTO TOTALE | INTENSIFIC. | ATTIVITA' OLTRE ORARIO | ATTIVITA' SPECIF. | |
Attività specifiche | 5.150,00 | 6.834,05 | ||||||
Supporto all'amministrazione e | 800,00 | 1.061,60 | ||||||
alla didattica | ||||||||
Servizi esterni | 350,00 | 464,45 | ||||||
Sostituzione servizi esterni | 350,00 | 464,45 | ||||||
Supporto scarto d'archivio | 1.050,00 | 1.393,35 | ||||||
lavori straordinari manutenzione | 350,00 | 464,45 | ||||||
Referente manutenzione edifici | 350,00 | 464,45 | ||||||
Reperibilità allarme | 300,00 | 398,10 | ||||||
Ritiro giornali (giornale in classe) | 400,00 | 530,80 | ||||||
Scarico inventario | 300,00 | 398,10 | ||||||
Intensificazione progetti: | ||||||||
Lingue 2000 | 250,00 | 331,75 | ||||||
Patentino scolastico | 150,00 | 199,05 | ||||||
ECDL | 250,00 | 331,75 |
Cad
250,00
331,75
Le ore per progetti sono destinate a compensare l'intensificazione del personale presente per i corsi pomeridiani
A.S. 2011/12
RIEPILOGO COMPENSI ATA ALL.9
LORDO DIP. | LORDO STATO | |
Prestazioni aggiuntive FIS 2011/12 | 21.216,00 | 28.153,63 |
Indennità di direzione DSGA e sostituto | 3.900,00 | 5.175,30 |
Totale da F.I.S. 2011/12 | 25.116,00 | 33.328,93 |
Incarichi specifici art.47 | 5.300,00 | 7.033,10 |
TOTALE | 30.416,00 | 40.362,03 |