CAPITOLATO D’APPALTO PER L’ACQUISTO DI N. 3 AUTOCARRI DESTINATI AL SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
CAPITOLATO D’APPALTO PER L’ACQUISTO DI N. 3 AUTOCARRI DESTINATI AL SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
Art.1 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Il presente capitolato disciplina la fornitura ed immatricolazione, divisa in lotti, dei seguenti automezzi allestiti, o di modello equivalente:
1) LOTTO 1: Cassonato tipo Renault Master - cig: 83728885c1;
2) LOTTO 2: Furgonato tipo Renault Trafic - cig. 8372930869;
3) LOTTO 3: Porter con cassone ribaltabile tipo Porte Piaggio Maxxi - cig 8372958f82;
Art. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA
1.L’importo complessivo a base di gara della fornitura è stimato in Euro 76.000,00 oltre IVA, ed in particolare:
LOTTO 1 € 28.000,00 oltre iva
LOTTO 2 € 28.000,00 oltre iva
LOTTO 3 € 20.000,00 oltre iva
Gli oneri per la sicurezza relativi a rischi interferenziali sono pari a zero/00.
2. Ciascun importo si intende “chiavi in mano”, cioè comprensivo di tutte le spese relative all’immatricolazione del mezzo all’allestimento ed alla sua messa su strada, senza alcun altro onere per l’Amministrazione.
3. L’offerta economica presentata in sede di gara è valida per 180 giorni a partire dalla data di scadenza di presentazione della stessa.
La fornitura di cui trattasi sarà aggiudicata secondo il criterio del prezzo più basso.
Art. 3 - TERMINE PER LA FORNITURA
0.Xx fornitura dovrà essere conclusa entro 90 giorni decorrenti dalla data dell’ordine, da risultare da apposito verbale.
2. L’eventuale proroga, debitamente motivata, dovrà essere richiesta da una parte e concessa dall’altra entro il termine di scadenza di cui al precedente comma 1.
Art. 4 - CONSEGNA DELLA FORNITURA
1. Questa stazione appaltante, provvederà a comunicare l’avvenuta aggiudicazione ai fornitori prescelti e ad emettere successivamente l’ordine.
2. La consegna dovrà essere effettuata direttamente presso la sede operativa indicata dall’Amministrazione, sita sul territorio del Comune di Quarrata. L’Amministrazione si riserva la possibilità di ritirare direttamente i mezzi presso le sedi dell’appaltatore.
3. Gli automezzi dovranno essere accompagnati dal documento di trasporto dal quale risultino i riferimenti all’ordine.
4. Saranno a carico dell’appaltatore eventuali danni che i mezzi dovessero subire durante il trasporto e le operazioni di scarico.
Art. 5 - VERIFICA DI CONFORMITA’ E COLLAUDO
1. La verifica di conformità della fornitura verrà effettuata nel luogo di consegna di cui al precedente art. 4. L’Amministrazione comunicherà al contraente il termine perentorio entro il quale dovranno svolgersi le operazioni di verifica, ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs 50/2016. Alle operazioni di verifica l’impresa fornitrice può farsi rappresentare da propri incaricati.
2. Le operazioni di verifica dovranno risultare da specifico verbale, firmato dagli esecutori e, se presenti, dagli incaricati dell’impresa fornitrice.
3. L’Amministrazione sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, possono accettare o rifiutare o dichiarare rivedibili i beni oggetto del collaudo. Sono rifiutati i beni che risultano difettosi o in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche. Possono essere dichiarati rivedibili quelli che presentano difetti di lieve entità, non risultando perfettamente conformi alle prescrizioni tecniche, ma possono essere posti nelle condizioni prescritte, salvo l’applicazione di eventuali penali per ritardata consegna.
5. L’appaltatore è tenuto a conformare i beni nel termine indicato dall’Amministrazione.
6. L’assenza alle operazioni di verifica di rappresentanti dell’appaltatore è considerata come acquiescenza alle constatazioni ed ai risultati cui giungono i verificatori e gli eventuali rilievi e determinazioni sono comunicati all’impresa, tempestivamente, a mezzo PEC (posta elettronica certificata) .
7. Il regolare collaudo dei beni e la presa in consegna non esonera comunque l’appaltatore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo ma vengano in seguito accertati. In tal caso l’impresa è invitata dall’Amministrazione ad assistere, a mezzo di suoi rappresentanti, ad eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per eventuali difetti e imperfezioni, ad ogni effetto.
8. In assenza dell’impresa appaltatrice o dei suoi incaricati, il verbale relativo, redatto dagli incaricati dell’Amministrazione, fa ugualmente stato contro di essa.
Art. 6 - PERIODO DI GARANZIA
Il periodo di garanzia, che decorre dal giorno del collaudo con esito positivo dei beni, avrà una durata minima di 24 (ventiquattro) mesi, considerando la garanzia stessa scaduta non appena il termine venga raggiunto. Durante tale periodo l’appaltatore dovrà intervenire a propria cura e spese per l’eliminazione di tutte le deficienze o difetti riscontrati, esclusi quelli facenti capo alla normale usura, nonché per il ripristino del regolare funzionamento delle attrezzature, entro un termine massimo di tre (3) giorni dalla data di segnalazione dell’eventuale inconveniente; nell'eventualità che il tempo necessario alla riparazione sia superiore a tre giorni, la ditta è tenuta a fornire, in sostituzione di quello in riparazione, altro mezzo sostitutivo. In caso di mancata fornitura del mezzo in sostituzione sarà applicata una penale di Euro 50,00 al giorno. Gli interventi di riparazione o la sostituzione di parti dovranno avvenire esclusivamente presso officine autorizzate dalla Casa Costruttrice.
Art. 7 - OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
1.L’appaltatore è responsabile nei confronti dell’Amministrazione dell’esatto adempimento delle forniture oggetto del contratto, assumendo a suo carico tutte le responsabilità civili e penali relative.
2.L'appaltatore risponde direttamente dei danni alle persone e cose comunque verificatisi nell'esecuzione della fornitura derivanti da cause ad esso imputabili di qualunque natura o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto a rivalsa o compensi da parte dell'Amministrazione.
0.Xx fornitura dovrà essere eseguita con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni. Il personale adibito alla prestazione è tenuto ad un comportamento improntato alla massima correttezza e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso.
Art. 8 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO.
1.L'operatore economico si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti scaturenti da disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materi di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché in materia previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
ART. 9– DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
1.L’appalto è escluso dalla predisposizione del DUVRI in quanto trattasi di mera fornitura e non esistono rischi di interferenze (determinazione Aut. Vig. sui contratti pubblici dei lavori, servizi e forniture 5/3/2008 n. 3).
ART. 10 - STIPULA DEL CONTRATTO
1. Trattandosi di appalto diviso in lotti, laddove il contratto da stipulare fosse complessivamente inferiore ad € 40.000,00 Iva esclusa, il medesimo verrà stipulato mediante scambio di corrispondenza tra proposta ed accettazione, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell'art. 32 co. 14 del D. Lgs 50/16; in caso contrario mediante scrittura privata. E' a carico dell'operatore economico l'imposta di bollo ai sensi della vigente normativa. Ai sensi dell'art. 32 co. 10 lett b) del D. Lgs. 50/2016 non si applica il termine dilatorio (stand still).
ART. 11 -CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
1.Non è richiesta alcuna cauzione provvisoria. L'operatore economico risultato aggiudicatario in via definitiva della fornitura, secondo quanto stabilito dall'art. 103 del D.Lgs 50/2016 dovrà prestare una cauzione definitiva a garanzia dell'assolvimento di tutte le obbligazioni da essa derivanti. La cauzione definitiva sarà calcolata ai sensi dell'art. 103 del D.Lgs 50/2016, sul
valore dell’importo di affidamento. La cauzione resterà vincolata per tutta la durata del contratto a copertura degli oneri per il mancato incompleto o inesatto adempimento delle obbligazioni contrattuali e sarà svincolata previo accertamento dell'integrale e regolare esecuzione della fornitura secondo quanto previsto dall'art. 103 co. 5 del D.lgs 50/2016. La cauzione definitiva potrà essere costituita con le modalità previste dall'art. 103 D.lgs 50/2016. La mancata costituzione della garanzia entro il termine perentorio concesso dall’amministrazione determinerà la revoca dell'affidamento e la conseguente aggiudicazione del servizio all'operatore economico che segue nella graduatoria. La garanzia sarà restituita successivamente alla liquidazione del pagamento dell'ultima fattura, pertanto la garanzia dovrà essere prestata fino ad almeno 60 gg. dopo la conclusione del rapporto contrattuale
ART. 12 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
1.E’ fatto divieto assoluto all’aggiudicatario di cedere a terzi, in tutto o in parte ed a qualsiasi titolo, il servizio oggetto del contratto pena la nullità dello stesso, nonché il risarcimento di ogni danno e spesa a favore dell’Amministrazione Comunale, mediante l’incameramento della cauzione definitiva
ART. 13 – SUBAPPALTO
0.Xx subappalto è regolamentato dall’art.105 del D.Lgs.50/2016. Non comporta nessuna modificazione degli obblighi e agli oneri dell'aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile di quanto subappaltato. Il subappalto dovrà essere espressamente autorizzato dalla stazione appaltante solo ed esclusivamente se, in sede di presentazione dell'offerta, l'aggiudicatario ha manifestato espressamente tale volontà con l'indicazione di ciò che intende eventualmente subappaltare. Nella richiesta dovrà essere espressamente indicato l'operatore economico nei confronti del quale, la stazione appaltante, effettuerà i dovuti controlli sia in ordine al possesso dei requisiti generali (art. 80 D.lgs 50/2016) sia di quelli di ordine tecnico professionale e in caso di esito negativo, la stazione appaltante si riserva di non autorizzare il subappalto stesso. In caso di subappalto, l'operatore economico aggiudicatario, dovrà depositare una copia del contratto di subappalto almeno 20 (venti) giorni prima dell'inizio del fornitura. Si precisa che nei confronti della stazione appaltante, il responsabile del servizio anche tramite subappalto, resta sempre la ditta aggiudicataria. In caso di subappalto non autorizzato, lo stesso sarà causa di risoluzione immediata del contratto, fatto salvo il diritto a chiedere eventuali maggiori danni.
ART. 14 – OBBLIGHI DELL'APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
L'appaltatore (...) assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i
ART. 15 - ALTRE DISPOSIZIONI
1.L’appaltatore ha l’obbligo di comunicare al Servizio Finanziario ed Economato ogni variazione relativa alla propria ragione sociale o trasformazione della medesima, nonché ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza della stessa, fermo restando la facoltà dell’Amministrazione di risolvere, in tali ipotesi, il contratto.
ART. 16 – CONTROVERSIE
1.L’operatore economico aggiudicatario è tenuta ad uniformarsi alle disposizioni impartite dall’Amministrazione.
2. Per tutte le controversie che dovessero sorgere relativamente alla interpretazione ed esecuzione delle disposizioni contenute nel presente CSA, è competente esclusivo ed inderogabile il foro di Pistoia con esclusione di ogni altro.
Art. 17 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
0.Xx può procedere alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) quando il comune di Quarrata e l'impresa, per mutuo consenso, sono d'accordo sull'estinzione del contratto prima dell'avvenuto compimento dello stesso;
b)sopravvenuta, assoluta e definitiva impossibilità della prestazione da parte dell'impresa per causa ad essa non imputabile;
c)frode, grave negligenza e inadempimento, mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni sottoscritte, cessazione di attività;
d)fallimento dell'impresa, ad eccezione delle ipotesi di associazioni temporanee d'impresa; e)ricorso al subappalto non autorizzato;
f) cessione dell'azienda, ove il comune di Quarrata decida di non continuare il rapporto contrattuale con l'acquirente; la medesima procedura si adotta in caso di affitto e usufrutto dell'azienda;
g)qualora l’importo complessivo delle penali irrogate sia superiore al 10 per cento dell’importo contrattuale e l’Amministrazione si avvalga della facoltà di cui al presente capitolato;
h)negli altri casi previsti dal presente capitolato e dalla vigente normativa. 2.L’Amministrazione, in qualunque momento dell'esecuzione, può recedere unilateralmente dal contratto, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del C.C. e per qualsiasi motivo, previa comunicazione scritta, tenendo indenne l’Impresa delle spese sostenute, delle prestazioni eseguite e dei mancati guadagni; l'impresa ha diritto al pagamento delle forniture eventualmente già effettuate.
3.Qualora vi sia recesso unilaterale della Ditta, la stessa sarà obbligata a risarcire il danno che sarà individuato e quantificato nell’eventuale differenza di prezzo conseguente al nuovo affidamento.
Art. 18 - MODALITA’ DELLA RISOLUZIONE E RECESSO
0.Xx risoluzione e recesso del contratto vengono disposti con atto del Comune di Quarrata da notificare all’appaltatore.
2.L'avvio e la conclusione del procedimento di cui al comma 1 sono comunicati all'impresa con PEC (posta elettronica certificata), indirizzata all'impresa nel domicilio legale indicato in contratto.
3.Nel caso di risoluzione per mancata o non conforme esecuzione della l’Amministrazione intimerà per iscritto all’impresa di adempiere entro un congruo termine. Qualora l’impresa appaltatrice non adempia nei termini indicati, l’Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, salvo l’ulteriore risarcimento del danno.
Art. 19 - EFFETTI DELLA RISOLUZIONE
1.Nei soli casi di risoluzione del contratto il comune di Quarrata ha la facoltà di affidare a terzi la parte rimanente della fornitura, in danno dell'impresa inadempiente.
2.All'impresa inadempiente sono addebitate tutte le spese sostenute in più dal comune di Quarrata rispetto a quelle previste dal contratto risolto, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno. Esse sono prelevate dalla cauzione incamerata e, ove questa non sia sufficiente, da eventuali crediti dell'impresa inadempiente.
3.L'esecuzione in danno non esime l'impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
4. In tutti i casi di risoluzione del contratto la stazione appaltante si riserva anche la facoltà di aggiudicare la fornitura oggetto di appalto alla ditta che segue in graduatoria.
Art. 20 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
1. La liquidazione di quanto dovuto all’impresa appaltatrice è effettuata con apposito Atto di competenza del Comune di Quarrata.
2. L’impresa appaltatrice provvederà ad emettere fattura elettronica successivamente alla verifica di conformità della fornitura con esito positivo.
3. Per effetto del meccanismo dello split payment disciplinato dal comma 629 lettera b) dell’art. 1 della legge 23/12/2014, n. 190, la fattura sarà liquidata al netto dell’IVA stante l’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di versare all’erario l’imposta sul valore aggiunto addebitata loro dai fornitori. Secondo quanto disposto dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 30/01/2015 il fornitore dovrà emettere la fattura nel rispetto di quanto previsto dall’art. 21 del DPR 633/1972 con l’annotazione “scissione dei pagamenti” ai sensi dell’art. 17 del DPR 633/1972.
4. La fattura sarà liquidata, previa verifica della regolare esecuzione delle prestazioni eseguite e purché il fornitore sia in regola con gli obblighi contrattuali, entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento, mediante accredito sul conto corrente indicato dall'appaltatore, ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m., (obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari collegati al presente contratto). E’ fatta salva l’acquisizione da parte dell’ente della certificazione sulla regolarità
contributiva dell’impresa (DURC) e la verifica di cui al D.M. 40/2008. Eventuali contestazioni sospenderanno il termine di pagamento della fattura, nel qual caso al fornitore non spetteranno interessi per il ritardato pagamento. Inoltre è fatta salva l’applicazione delle penali previste all’art. 21 del presente capitolato, e nei casi più gravi, la risoluzione del contratto.
Art. 21 - PENALITA’
1.L’appaltatore, è soggetto a penalità qualora non ottemperi alle prescrizioni del contratto in ordine alla qualità dei beni da fornire ed ai tempi da osservare per la fornitura (Art. 4 del presente Capitolato) e per gli interventi in garanzia (Art. 6 del presente Capitolato). In caso di ritardo nella consegna rispetto ai tempi indicati nell’offerta di fornitura, è stabilita una penalità dell’uno per mille del valore dell’ordine per ogni giorno di ritardo, salvo l’accertamento di un maggior danno. Qualora il ritardo fosse tuttavia superiore a trenta giorni potrà essere applicata la clausola di affidamento a terzi della fornitura, fatta salva l’applicazione del maggior danno.
2.L’ammontare delle penalità è addebitato sui crediti dell’Impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero, sulla cauzione definitiva
3.Le penalità sono notificate all'impresa a mezzo posta elettronica certificata,
Qualora l’importo complessivo delle penali irrogate sia superiore al 10 per cento dell’importo contrattuale, l’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto in danno dell’appaltatore.
Art. 22 -CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo, il Comune di Quarrata, quale titolare del trattamento dei dati forniti in risposta alla procedura di affidamento o comunque raccolti a tale scopo nonché forniti ai fini della conclusione del contratto, informa l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore, nella sua qualità di interessato, che tali dati verranno utilizzati unicamente: - ai fini della conclusione e della esecuzione del contratto di appalto nonché della rendicontazione del contratto, e delle attività ad esse correlate e conseguenti. In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avverrà mediante: - strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. I dati potranno essere trattati anche in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati. Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare la permanenza, nel corso dell’esecuzione, del possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi, ed avviene sulla base delle disposizioni di legge che autorizzano il trattamento dei dati a carattere giudiziario. Il conferimento dei dati è necessario per la stipulazione, l’esecuzione la rendicontazione del contratto e, pertanto, il mancato conferimento determina l’impossibilità di dar corso alle suddette attività. Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dal titolare designati per il trattamento dei dati personali (in particolare: dipendenti adibiti alla protocollazione degli atti, alla pubblicazione all’albo pretorio, all’ufficio contratti, all’ufficio ragioneria, e all’ufficio competente per il contratto). I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
– soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, quali il direttore della esecuzione/dei lavori, il responsabile per la sicurezza, il verificatore/collaudatore; - soggetti terzi fornitori di servizi per il titolare, o comunque ad esso legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
- altre amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali; - soggetti che facciano richiesta di accesso ai documenti della fase di esecuzione, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia; - legali incaricati per la tutela del titolare, in sede stragiudiziale e giudiziale; - ogni altro soggetto esterno a cui si renda necessario, per obbligo di legge o di regolamento, comunicare i dati personali ai fini dell'affidamento e dell'aggiudicazione del contratto. In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dall'ente solo nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo. I dati vengono trattati per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per le finalità per le quali sono stati raccolti e per le quali vengono trattati. Il periodo di
trattamento è correlato alla durata del contratto e della relativa data di contrazione. La data di cessazione del trattamento, per le finalità di cui sopra, coincide con rendicontazione del contratto, a seguito della quale il titolare procederà all’archiviazione dei dati secondo le vigenti disposizioni in tema di documentazione amministrativa. I diritti che l’operatore economico interessato può far valere in ordine al trattamento dei dati sono disciplinati dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo. In particolare, l’operatore economico interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, di verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettifica; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’interessato esprime pertanto il proprio consenso al predetto trattamento. Con la partecipazione alla procedura di selezione per il conferimento del servizio/fornitura/lavoro, l’operatore economico aggiudicatario/appaltatore viene designato come Responsabile del trattamento dei dati in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto medesimo. In ogni caso, in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto di appalto, l’operatore economico aggiudicatario- appaltatore ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese i dati sensibili e giudiziari nonché quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del contratto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. Il Titolare del trattamento dei dati personali al quale vanno rivolte le istanze per l’esercizio dei diritti sopra indicati, è il Comune di Quarrata, con sede in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 0. Il Responsabile della Protezione dei dati è il Centro Studi Enti Locali
s.r.l (avv. Xxxxxx Xxxxxxxxx tel. 00000000, mail: xxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
ART. 23 - NORME FINALI
1.Nell’eventualità in cui l’Amministrazione debba sciogliere, per qualsiasi motivo, il vincolo contrattuale con l’operatore economico aggiudicatario, le offerte vincoleranno quelli non aggiudicatari, per 180 giorni (centottanta) dalla data di scadenza per la presentazione delle stesse.
CARATTERISTICHE AUTOCARRI:
LOTTO 1: Furgone Cassonato
Alimentazione Diesel - Euro 6 o superiore Trazione anteriore
cilindrata 2200 – 2400 – Potenza 145 CV Posti a sedere: max 3
Peso totale a terra: max 3,5 t
Misura interasse ruota anteriore-posteriore: min. 3600 mm Ruota di scorta
kit sicurezza
accensione automatica fari e tergicristalli airbag frontale conducente
alzacristalli elettrici cerchi in acciaio
chiusura centralizzata delle portiere con telecomando dotato di climatizzatore
copriruota mini
kit di gonfiaggio pneumatici pneumatici standard
sedile conducente a regolazione lombare serbatoio carburante l 72/90
bracciolo centrale filtro antipolline
regolatore e limitatore di velocità
retrovisori sbrinanti a regolazione elettrica con telecomando vetri scuri
Cassone
- Dimensioni: larghezza 2200 mm x 3100 mm
- struttura in acciaio altoresistenziale
- paracabina porta pali anteriore
- sponde laterali e posteriore in alluminio h 400
- apertura/ chiusura automatica sponda posteriore
- cassetta attrezzi con chiusura
- pistone cromato
- 4 verricelli laterali e ganci
LOTTO 2: Furgonato – con allestimento interno -
alimentazione diesel - Euro 6 o superiore cilindrata da 1900 a 2100 - Potenza: max 125 CV cambio meccanico manuale - sei marce
larghezza totale con retrovisori da 2200 a 2300 Altezza max: 2 m
Misura interasse ruota anteriore-posteriore: max 3500 mm Lunghezza utile pianale: max 2950 mm
Larghezza passaruota: max 1300 mm Altezza utile: 1400 mm
Colore bianco ruota di scorta kit sicurezza
accensione automatica fari e tergicristalli fari fendinebbia
radar di parcheggio posteriore con retrocamera
airbag conducente cerchi in acciaio chiave a 3 bottoni
chiusura centralizzata delle porte dotato di climatizzatore copriruota
paratia completa divisoria lamierata
porte posteriori lamierate a battenti apribili a 180 gradi alzacristalli anteriori elettrici impulsionali
anelli di ancoraggio mobili sulle pareti laterali sedile conducente con bracciolo
Allestimento interno in alluminio e plastica
- pianale in fenolico da 10 a 15 m con bordature estruso alluminio zone carico
- n. 4 Top vasca H 75 completo di divisori, L 1020, serie L H 75
- n. 3 Posteriore vasca L 1020 h 100
- n. 1 fiancata interna serie L, H 1200
- n. 2 cassetto L 1020, serie L, H 150 H1 125, completo di n. 2 divisori
- n. 1 cassetto con fondo L 1020, serie L, H 100, H1 175, completo n. 2 divisori
- n. 2 fiancata intera serie L, H 1200
- n. 1 traversa L 1020, H 50
- n. 1 portello ribalta L 1020, H 150
- n. 2 ripiano con contenitori amovibili, L 1020 serie L, n. 4 contenitori
- n. 1 traversa con cinghie bloccavaligette L 1020, H 75
- n. 1 barra ancoraggio moduli in estruso di alluminio L 3000
- n. 3 sistema di ancoraggio n. 1 fiancata a pavimento
- n. 3 sistema di ancoraggio della barra moduli al veicolo
- n. 3 sistema ancoraggio n. 1 fiancata alla barra moduli tramite staffa lunga
- n. 2 barra ancoraggio moduli in estruso alluminio L 150
- n. 3 pannelli attrezzati verticali L 1200, H 300
- n. 6 cassettiera in plastica trasparente L 600 con 5 cassetti
- n. 6 cassettiera in plastica trasparente L 600 con 6 cassettiera
- portapacchi
LOTTO 3: Porter con cassone ribaltabile
modello pianale ribaltabile
motore benzina – Potenza: min 60 kW - Euro 6 o superiore
ruote posteriori doppie
Misure ingombro minime:
- Lunghezza: 4300 mm
- Larghezza: 1500 mm
- Altezza: 1800 mm
dimensioni pianale minime:
- larghezza: 1500 mm
- lunghezza: 2770 mm
- salvacabina portapali anteriore
- n. 2 verricelli + ganci
- apertura automatica posteriore
- telecomando pulsante modello con cavo flessibile
Sponde in alluminio: H min 350 mm Massa totale a terra: min. 2200 Kg Portata: min. 1000 Kg
Passo: min. 2180 mm