Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine, l’Arpa Puglia e il CNR - IRSA - Approvazione.
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 novembre 2021, n. 1959
Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine, l’Arpa Puglia e il CNR - IRSA - Approvazione.
L’Assessora all’Ambiente, Ciclo rifiuti e bonifiche, Vigilanza ambientale, Rischio industriale, Pianificazione territoriale, Assetto del territorio, Paesaggio, Urbanistica, Politiche abitative, avv. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx, sulla base dell’istruttoria espletata dal funzionario della Sezione Ciclo dei Rifiuti e Xxxxxxxxx, confermata dal Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, dal Dirigente della Sezione Provveditorato-Economato, dal Direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana e dal Direttore del Dipartimento Bilancio, Affari Generali ed Infrastrutture, riferisce quanto segue.
Premesso che:
• Con D.G.R. n. 605 del 21 maggio 2007 la Giunta regionale prendeva atto dell’“Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine, Arpa Puglia e il CNR-IRSA ed approvava il progetto denominato “Tutela Ambientale” le cui attività venivano puntualmente definite attraverso la stipulazione di singole convenzioni tra la Regione Puglia e la Guardia di Finanza, il Comando Carabinieri per la Tutela Ambiente, il Corpo Forestale dello Stato, Arpa Puglia e il CNR-IRSA;
• il citato Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale stipulato in data 9 Marzo 2007 con il Progetto di “Tutela Ambientale” aveva attivato un programma di azione comune nel settore della sicurezza, con specifico riferimento alla realizzazione e all’aggiornamento continuo della mappa dei siti inquinati tale mappa era finalizzata alla ricostruzione di un quadro dei livelli di degrado ambientale presenti sul territorio regionale, con la duplice finalità sia di ottenere informazioni utili per la definizione delle priorità d’intervento relative alle successive azioni di prevenzione e bonifica, sia di porre in essere interventi volti al recupero funzionale degli ecosistemi, ed al ripristino ambientale dei siti inquinati nonché ad alimentare con informazioni aggiornate l’Anagrafe dei siti da bonificare, cosi come disposto dal comma 1 dell’art. 251 del d.lgs. n. 152/06 e smi ed il Sistema informativo per la Tutela Ambientale;
• il Progetto “Tutela Ambientale” aveva così previsto e distinto le sotto elencate attività in capo ai diversi soggetti attuatori coinvolti dall’Accordo:
− Forze dell’Ordine: operazioni pianificate aggiuntive rispetto alle attività ordinarie inerenti a sopralluoghi per lo svolgimento del programma di monitoraggio dei siti inquinati e alle successive elaborazioni dei dati risultanti dal servizio svolto;
− Arpa Puglia: attività di sopralluogo, campionamento e di indagine analitica al fine della verifica dello stato di contaminazione dei siti, acquisto delle attrezzature e registrazioni informatiche;
− CNR-IRSA: attività di coordinamento dei dati da utilizzare ai fini della predisposizione di una banca dati. Gli obiettivi individuati in detta convenzione erano:
1. aggiornare la situazione di insieme del territorio pugliese in relazione allo stato di salute ambientale;
2. alimentare, con informazioni aggiornate, l’Anagrafe dei siti da bonificare, come disposto dal comma 1 dell’art. 251 del d.lgs. 152/06 e smi ed il Sistema Informativo per la Tutela dell’Ambiente (SITA), fornendo i dati di interesse al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente;
3. censire i siti potenzialmente contaminati ed avviare l’analisi di rischio sito specifica allo scopo di accertare il superamento delle condizioni di rischio e di porre in essere le necessarie misure tecnico- amministrative;
4. individuare le principali cause di inquinamento presenti in Puglia e/o derivanti da attività illecite, allo scopo di eliminare i pericoli per la salute umana e per l’ambiente;
5. ottenere informazioni utili per la definizione delle priorità d’intervento relative alla caratterizzazione, alla messa in sicurezza e alla bonifica dei siti contaminati;
6. attivare sinergie con le Amministrazioni Provinciali e Comunali per velocizzare e promuovere il rapido risanamento specie per le situazioni di minor rischio (ad esempio abbandoni di rifiuti) e per riportare sui certificati di destinazione urbanistica indicazioni in ordine all’eventuale avvenuto superamento delle concentrazioni di rischio;
7. indurre un effetto deterrente e dissuasivo sui comportamenti illeciti e/o lesivi a danno del patrimonio ambientale, nel solco della prevenzione e, in aderenza al noto principio di derivazione comunitaria del “chi inquina paga”;
• con Deliberazione di Giunta regionale n. 124 del 10 Febbraio 2009 è stata disposta la prosecuzione delle attività di monitoraggio dei siti inquinanti regionali, verifica e controllo attraverso specifiche azioni da porre in essere mediante l’approvazione di un nuovo schema di convenzione nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro siglato in data 9 Marzo 2007. Tale rinnovo è stato disposto al fine di garantire il necessario supporto tecnico al Servizio Rifiuti e Bonifica regionale per le attività di verifica relative alla procedura di infrazione comunitaria n.2003/2077 ai sensi dell’art. 228 del Trattato – Causa C-135/05 per i siti censiti dal Corpo Forestale dello Stato come discariche abusive nel territorio regionale;
• con successive Deliberazioni di Giunta regionale n. 2561 del 22 Dicembre 2009, n. 2644 del 30 Novembre 2010, n. 2977 del 29 Dicembre 2011, n. 208 del 26 Febbraio 2014, n. 2677 del 16 Dicembre 2014, n. 2406 del 22 Dicembre 2015, n. 1027 del 27 Giugno 2017 e n.648/2020 del 07 maggio 2020, sono state prorogate le attività di cui all’Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine facendo intervenire nell’azione di monitoraggio del territorio anche il Comando Legione Carabinieri Puglia e sono stati riapprovati gli schemi di convenzione tra Regione Puglia e il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, Comando Tutela Ambientale dei Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Arpa Puglia e CNR- IRSA: tanto è stato disposto al fine di proseguire l’incisiva azione di monitoraggio dei siti potenzialmente contaminati, di analisi dei flussi dei rifiuti e del contrasto alle ecomafie, finalizzata ad indurre un effetto deterrente e dissuasivo riferito al manifestarsi di comportamenti illeciti e/o lesivi a danno e detrimento della salute pubblica e del patrimonio ambientale, culturale ed alimentare, consentendo altresì il popolamento di banche dati funzionali all’aggiornamento dell’Anagrafe dei siti da bonificare. Le attività sono state prorogate anche in considerazione della rilevante presenza di discariche abusive e di abbandoni di materiali contenenti amianto censiti ed individuati nell’ambito delle attività svolte sul territorio regionale, nonché la necessità di implementare azioni orientate al perseguimento del principio “chi inquina paga”;
• con le seguenti Deliberazioni di Giunta regionale sono state attribuite complessive risorse finanziarie:
- n. 605 del 21 maggio 2007, €2.000.000,00
- n. 124 del 10 Febbraio 2009, €800.000,00
- n. 2561 del 22 Dicembre 2009, €1.000.000,00
- n. 2644 del 30 Novembre 2010, €800.000,00
- n. 2977 del 29 Dicembre 2011, €800.000,00
- n. 208 del 26 Febbraio 2014, €450.000,0
- n. 2677 del 16 Dicembre 2014, €510.000,00
- n. 2406 del 22 Dicembre 2015, €550.000,00
- n. 1027 del 27 Giugno 2017, €1.530.000,00 per il triennio 2017-2020
- n. 648/2020 del 07 maggio 2020 di proroga delle attività fino al 18.10.2021, senza assegnazione aggiuntiva di fondi.
Considerato che:
• le attività di prevenzione e vigilanza contemplate nell’Accordo di Programma Quadro del 9 marzo 2007 e svolte dai soggetti attuatori sul territorio regionale dal 2007 al 2016 nonché le attività di deterrenza e di controllo dello stesso, hanno evidenziato l’efficacia dell’azione di contrasto alla pratica illegale dell’abbandono incontrollato di rifiuti o di discarica abusiva, anche in considerazione degli ottimi risultati conseguiti per quanto riguarda le attività di rimozione dei rifiuti presso le aree segnalate. È stata implementata un’attività volta a favorire la circolarità delle informazioni attraverso un software integrato per la perimetrazione dei siti potenzialmente contaminati in grado di trasferire in tempo reale le informazioni alle Istituzioni coinvolte (Regione, Forze dell’Ordine, ARPA Puglia, CNR-IRSA, eventualmente da aprire alla consultazione della Magistratura e delle Amministrazioni Comunali, etc.) e di determinare le caratteristiche metriche degli smaltimenti ai fini del calcolo del tributo speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi, favorendo lo scambio delle best practices tra forze dell’ordine e sistema amministrativo, anche attraverso il trasferimento di tecnologie provenienti dal mondo della ricerca;
• in data 5 Dicembre 2016 è stato approvato, da parte dei soggetti attuatori dell’Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale, ad eccezione del Corpo Forestale dello Stato, il documento intitolato “Linee guida per la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti” rivolto ai Comuni in materia di rimozione del deposito incontrollato di rifiuti e per gli interventi di dissuasione e prevenzione del fenomeno dell’abbandono. Le stesse rappresentano un utile strumento operativo sia per realizzare la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti in tempi certi che per la corretta predisposizione dell’ordinanza di rimozione, allo scopo di evitare che questi permangano su strade e aree pubbliche e private. Le “Linee guida per la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti”, approvate successivamente con Deliberazioni di Giunta regionale n. 6 del 12 Gennaio 2017 individuano le operazioni da porre in essere con l’ordinanza comunale e disciplinano le modalità di intervento nei casi più gravi ovvero qualora sussistano potenziali rischi per la tutela e la salute pubblica.
Rilevato che:
• lo schema di Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale tra Regione Puglia-Assessorato alla Qualità dell’Ambiente, Legione Carabinieri “Puglia”, Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare Carabinieri, Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambientale e Transizione Ecologica
- Nuclei Operativi Ecologici di Bari e Lecce, Guardia di Finanza, ARPA Puglia, CNR-IRSA, (Allegato A) si propone di proseguire le attività avviate con il precedente Accordo di Programma Quadro del 9 Marzo 2007, attesa la necessità di fronteggiare il fenomeno delle attività illecite in materia di gestione di rifiuti ovvero le attività di discariche abusive o presenza di rifiuti non significative, nonché di perseguire l’attività di vigilanza e prevenzione degli illeciti ambientali di cui al “Protocollo Operativo di intervento”, da parte dei soggetti attuatori del precedente Accordo.
Alle Forze dell’Ordine sono riconosciuti gli oneri derivanti dalle operazioni pianificate aggiuntive rispetto alle attività ordinarie inerti ai sopralluoghi, ai mezzi e alle risorse utilizzate per lo svolgimento delle operazioni di monitoraggio ambientale, conoscenza e prevenzione degli illeciti ambientali e tributari, nonché della vigilanza e controllo del territorio regionale teso all’individuazione di aree oggetto di discarica abusiva o presenza di rifiuti non significativa conformemente alle “Linee guida per la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti”e al “Protocollo Operativo di intervento”.
All’Arpa Puglia sono riconosciuti gli oneri per le attività di campionamento delle matrici suolo ed acque, o dei controlli analitici/indagini preliminari.
Al CNR-IRSA è riconosciuto un corrispettivo relativo alle attività di implementazione di banche dati e la fruizione delle stesse nonché l’ulteriore sviluppo e personalizzazione del software “PERIMSITI” in funzione delle ulteriori esigenze dei soggetti attuatori dell’Accordo e delle ulteriori attività richiamate nel “Protocollo Operativo di intervento”.
• alla copertura finanziaria per lo svolgimento delle attività di cui all’Accordo di Programma Quadro ‘Tutela
Ambientale’, si è provveduto con la precedente Convenzione con le risorse stanziate sul capitolo U611106, per una somma annuale di €510.000,00;
• per la stipula del Nuovo Accordo, che con il presente provvedimento si va ad approvare, si provvederà con appositi capitoli di nuova istituzione, collegati al capitolo di entrata E1013400, che con il presente documento si vanno a determinare, e sui quali verrà suddiviso l’importo annuo previsto dall’Accordo, in considerazione delle attività che i soggetti attuatori intenderanno svolgere;
• gli importi sono corrisposti ad ogni singolo soggetto attuatore dell’Accodo di Programma con la seguente
ripartizione:
Legione Carabinieri “Puglia” €70.000
Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare Carabinieri €50.000 Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica -
Nucleo Operativo Ecologico di Bari €60.000
Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica -
Nucleo Operativo Ecologico di Lecce €60.000
Guardia di Finanza €215.000
Arpa Puglia €20.000
CNR-IRSA €35.000
• la Sezione Provveditorato-Economato della Regione Puglia, svolgerà la funzione di stazione appaltante per gli acquisti e i trasferimenti relativi alle esigenze dei Comandi delle Forze dell’Ordine, dell’Arpa Puglia e del CNR-IRSA, sulla base di una programmazione annuale, già condivisa in precedenza in “Cabina di Regia”. Pertanto, la predetta Sezione regionale è autorizzata, con il presente provvedimento, ad operare direttamente sui Capitoli di “nuova Istituzione”, come meglio indicati nella parte relativa agli adempimenti contabili, di competenza della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, nei limiti delle somme stanziate annualmente ed assegnate ad ogni soggetto attuatore;
• che con la presente si dispone la variazione di bilancio con riferimento alle risorse già stanziate per il rinnovo dell’Accordo nel bilancio regionale 2021-2023 sul capitolo di spesa U0611106, pari ad €510.000,00, bilancio autonomo, collegato al capitolo di entrata E1013400 “Tributo speciale deposito in discarica dei rifiuti solidi”, con assegnazione su capitoli di Nuova Istituzione, sopra citati, che per i successivi anni, 2022 e 2023, verranno finanziati direttamente con le entrate derivanti dal collegato capitolo di entrata E1013400, salvo accertamento e riscossione del tributo speciale commisurato agli importi previsti, e quindi di €510.000 per ciascuna annualità.
Riconosciuta l’opportunità/necessità di avvalersi della collaborazione delle Forze dell’Ordine, di Arpa Puglia e del CNR-IRSA per perseguire gli obiettivi richiamati in premessa, nonché impedire l’illegale smaltimento dei rifiuti.
Richiamati i disposti normativi di seguito indicati:
• Decreto Legislativo 19 agosto 2016, n. 177 “Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
• Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
• Legge 28 giugno 2016, n. 132 “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente e disciplina dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale”;
• Legge regionale 22 Gennaio 1999, n. 6 “Sistema regionale della prevenzione. Istituzione dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA)” e smi;
• Regolamento Regionale 10 Giugno 2008, n. 7 “Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale”.
Visti:
• il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 come integrato dal D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 118/2011” recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della L. 42/2009;
• l’art. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., relativo alle variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione;
• la Legge regionale 30 dicembre 2020 n. 35 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021 e bilancio pluriennale 2021-2023 della Regione Puglia -Legge di stabilità regionale 2021”;
• la Legge regionale 30 dicembre 2020, n. 36 recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021 e pluriennale 2021-2023 della Regione Puglia”; in particolare l’allegato n. 16 relativo alle spese finanziabili con il Fondo spese impreviste;
• la Deliberazione di Giuntaregionale n. 71 del 18/01/2021 recante “Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale 2021 – 2023”;
Tutto quanto premesso, al fine di garantire la continuità delle attività dell’Accordo Quadro “Tutela Ambientale”,
si rende necessario approvare il nuovo schema di Accordo con il quale la Regione Puglia unitamente alle Forze dell’Ordine, Arpa Puglia e CNR-IRSA, intende pianificare il contrasto al fenomeno degli “illeciti ambientali”.
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D. Lgs. 196/2003, come integrato dal D. Lgs. 101/2018, ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
COPERTURA FINANZIARIA AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011 e ss.mm.ii.
Il presente provvedimento comporta, ai sensi dell’art. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la variazione al bilancio di previsione 2021 e pluriennale 2021-2023, approvato con la L.R. n. 36/2020, al Documento Tecnico di Accompagnamento ed al Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, approvati con la
X.X.X. x. 00/0000, xxxxxx istituzione dei capitoli di spesa collegati al capitolo di entrata di bilancio autonomo E1013400 “Tributo speciale deposito in discarica dei rifiuti solidi”, come di seguito indicato:
BILANCIO AUTONOMO
CRA 11.02 - SEZIONE CICLO RIFIUTI E BONIFICHE
Spesa ricorrente – Codice UE: 8 – Spese non correlate ai finanziamenti UE
CAPITOLO | DECLARATORIA | MISSIONE PROGRAMMA TITOLO | P.D.C.F. |
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale - Trasferimenti ad amministrazione centrali”. Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.04.01.01.000 |
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale - Trasferimenti ad amministrazioni locali”.Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.04.01.02.000 |
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale – Spese per utilizzo beni di terzi”. Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.03.02.07.000 |
VARIAZIONE DI BILANCIO
CAPITOLO | Missione Programma Titolo | P.D.C.F. | VARIAZIONE E.F. 2021 | VARIAZIONE E.F. 2022 | VARIAZIONE E.F. 2023 | |
Competenza Cassa | Competenza | Competenza | ||||
U0611106 | “Fondo per la minore produzione di rifiuti e per le altre finalità previ- ste dall’art. 3, co.27 della L.549/95 e art. 7, co.29 L.R. 38/2011 collega- to al capitolo di entrata 1013400. Trasferimenti correnti ad altri Enti ed Agenzie regionali per acquisi- zione di servizi di monitoraggio e controllo in campo ambientale” | 9.08.1 | U.1.04.01.02.000 | - 510.000,00 | - 510.000,00 | - 510.000,00 |
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale - Trasferimenti ad amministrazione centrali”. Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.04.01.01.000 | +375.000,00 | +375.000,00 | +375.000,00 |
CAPITOLO | Missione Programma Titolo | P.D.C.F. | VARIAZIONE E.F. 2021 | VARIAZIONE E.F. 2022 | VARIAZIONE E.F. 2023 | |
Competenza Cassa | Competenza | Competenza | ||||
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale - Trasferimenti ad amministrazioni locali”. Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.04.01.02.000 | +20.000,00 | +20.000,00 | +20.000,00 |
C.N.I. U | “Accordo di Tutela Ambientale – Spese per utilizzo beni di terzi”. Collegato al capitolo di entrata E1013400” | 9.08.1 | U.1.03.02.07.000 | +115.000,00 | +115.000,00 | +115.000,00 |
La copertura finanziaria del presente provvedimento con imputazione sui capitoli come sopra individuati è assicurata dalle somme stanziate e riscosse sul capitolo di entrata E1013400; per i successivi esercizi finanziari, 2022 e 2023, le somme saranno impegnate salvo accertamento e riscossione del tributo speciale nelle singole annualità.
La copertura finanziaria del presente provvedimento assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di bilancio come previsto dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii..
L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie, come innanzi illustrate, ai sensi dell’art. 4, xxxxx XX, lettera d) della L.R. n. 7/1997, propone alla Giunta:
1. di approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine: Legione Carabinieri “Puglia”, Comando unità per la Tutela Forestale, Ambientale e agroalimentare Carabinieri, Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica – Nuclei Operativi Ecologici di Bari e Lecce, Guardia di Finanza, con Arpa Puglia e il CNR-IRSA al costo complessivo di
€1.530.000,00, di cui all’Allegato A al presente provvedimento per farne parte integrante;
2. di approvare, ai sensi dell’art. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la variazione al bilancio di previsione 2021 e pluriennale 2021-2023, approvato con la L.R. n. 36/2020, al Documento Tecnico di Accompagnamento ed al Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, approvati con la X.X.X. x. 00/0000, xxxxxx istituzione dei capitoli di spesa collegati al capitolo di entrata di bilancio autonomo E1013400 “Tributo speciale deposito in discarica dei rifiuti solidi”, come indicato nella sezione “copertura finanziaria” del presente provvedimento;
3. di assicurare la copertura finanziaria del presente provvedimento con imputazione sui capitoli di spesa individuati nella sezione “copertura finanziaria” dalle somme stanziate e riscosse sul capitolo di entrata E1013400; per i successivi esercizi finanziari, 2022 e 2023, le somme saranno impegnate salvo accertamento e riscossione del tributo speciale nelle singole annualità;
4. di dare atto che la copertura finanziaria del presente provvedimento assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di bilancio come previsto dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
5. di demandare al Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana e alla Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche regionale, le attività di indirizzo e di coordinamento con i soggetti attuatori dell’Accordo di Programma;
6. di autorizzare la Sezione Provveditorato-Economato, previa intesa con la Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, alla adozione degli atti di gestione sui pertinenti capitoli di bilancio finalizzati alla acquisizione di beni e servizi, come indicati dalla predetta Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, necessari alla attuazione del presente Accordo di Programma;
7. di trasmettere il presente atto, per il seguito di competenza, al Comando Regionale della Guardia di Finanza, alla Legione Carabinieri Puglia, al Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare Carabinieri, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Bari e di Lecce, al CNR-IRSA, all’Arpa Puglia, alle Sezioni regionali: Provveditorato-Economato, Finanze, Ciclo Rifiuti e Bonifiche, Vigilanza Ambientale;
8. di dare continuità alle attività in essere, prorogando, con il presente provvedimento, la Convenzione fino alla data di stipula del nuovo Accordo “Tutela Ambientale”, senza assegnazione aggiuntiva di fondi;
9. di pubblicare il presente provvedimento sul BURP in versione integrale;
10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione Puglia.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e europea e che il presente schema di provvedimento, predisposto da:
La P.O. “Supporto giuridico rifiuti e bonifiche,
contenzioso aĖvità estraĖve” Xxxxxx Xxxxxxxxx
Il Dirigente Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche Xxxxxxxxxx Xxxxxx
Il Dirigente della Sezione Provveditorato-Economato Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Il sottoscritto Direttore di Dipartimento, ai sensi dell’art. 18, comma 1, Decreto del Presidente della Giunta regionale 22/2021, NON RAVVISA la necessità di esprimere sulla proposta di Xxxxxxxx le osservazioni.
Il Direttore del Dipartimento Ambiente,
Paesaggio e Qualità Urbana Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Il Direttore del Dipartimento Bilancio, Affari Generali ed
Infrastrutture Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx
L’Assessora all’Ambiente, Ciclo dei Rifiuti e bonifiche Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
Vigilanza Ambientale, Rischio Industriale, Pianificazione Territoriale, Assetto del Territorio, Paesaggio, Urbanistica, Politiche Abitative
LA GIUNTA
- udita la relazione dell’Assessora all’Ambiente, Ciclo rifiuti e bonifiche, Vigilanza ambientale, Rischio industriale, Pianificazione territoriale, Assetto del territorio, Paesaggio, Urbanistica, Politiche abitative;
- viste le sottoscrizioni poste in calce alla proposta di deliberazione;
- a voti unanimi espressi ai sensi di legge
DELIBERA
1. di approvare lo Schema di Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine: Legione Carabinieri “Puglia”, Comando unità per la Tutela Forestale, Ambientale e agroalimentare Carabinieri, Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica – Nuclei Operativi Ecologici di Bari e Lecce, Guardia di Finanza, con Arpa Puglia e il CNR-IRSA al costo complessivo di
€1.530.000,00, di cui all’Allegato A al presente provvedimento per farne parte integrante;
2. di approvare, ai sensi dell’art. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la variazione al bilancio di previsione 2021 e pluriennale 2021-2023, approvato con la L.R. n. 36/2020, al Documento Tecnico di Accompagnamento ed al Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, approvati con la X.X.X. x. 00/0000, xxxxxx istituzione dei capitoli di spesa collegati al capitolo di entrata di bilancio autonomo E1013400 “Tributo speciale deposito in discarica dei rifiuti solidi”, come indicato nella sezione “copertura finanziaria” del presente provvedimento;
3. di assicurare la copertura finanziaria del presente provvedimento con imputazione sui capitoli di spesa individuati nella sezione “copertura finanziaria” con le somme stanziate e riscosse sul capitolo di entrata E1013400; per i successivi esercizi finanziari, 2022 e 2023, le somme saranno impegnate salvo accertamento e riscossione del tributo speciale nelle singole annualità;
4. di dare atto che la copertura finanziaria del presente provvedimento assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di bilancio come previsto dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
5. di demandare al Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana e alla Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche regionale, le attività di indirizzo e di coordinamento con i soggetti attuatori dell’Accordo di Programma;
6. di autorizzare la Sezione Provveditorato-Economato, previa intesa con la Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, alla adozione degli atti di gestione sui pertinenti capitoli di bilancio finalizzati alla acquisizione di beni e servizi, come indicati dalla predetta Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, necessari alla attuazione del presente Accordo di Programma;
7. di trasmettere il presente atto, per il seguito di competenza, al Comando Regionale della Guardia di Finanza, alla Legione Carabinieri Puglia, al Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare Carabinieri, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Bari e di Lecce, al CNR-IRSA, all’Arpa Puglia, alle Sezioni regionali: Provveditorato-Economato, Finanze, Ciclo Rifiuti e Bonifiche, Vigilanza Ambientale;
8. di dare continuità alle attività in essere, prorogando, con il presente provvedimento, la Convenzione fino alla data di stipula del nuovo Accordo “Tutela Ambientale”, senza assegnazione aggiuntiva di fondi;
9. di pubblicare il presente provvedimento sul BURP in versione integrale;
10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale della Regione Puglia.
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA | IL PRESIDENTE DELLA XXXXXX |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXX |
Xxxxxx | |||
GMT+00:00 | |||
PER LA TUTELA AMBIENTALE | |||
TRA | |||
PRESIDENTE DELLA REGIONE PUGLIA | COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA | ||
ASSESSORE ALLA QUALITA’ DELL’AMBIENTE | AMBIENTALE E LA TRANSIZIONE ECOLOGICA | ||
COMANDO REGIONE | COMANDO LEGIONE | ||
CARABINIERI FORESTALE “PUGLIA” | CARABINIERI “PUGLIA” | ||
COMANDO REGIONALE PUGLIA | C.N.R. - I.R.S.A. | ||
GUARDIA DI FINANZA | |||
A.R.P.A. PUGLIA | |||
PREMESSO CHE: | |||
• Con Deliberazione di Giunta regionale n. 605 del 21 maggio 2007 la | |||
Giunta regionale prendeva atto dell’“Accordo di Programma Quadro per la | |||
Tutela Ambientale” con le Forze dell’Ordine, Arpa Puglia e il CNR-IRSA | |||
ed approvava il Progetto denominato “Tutela Ambientale” le cui attività | |||
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venivano puntualmente definite attraverso la stipulazione di singole | ||
convenzioni tra la Regione Puglia e la Guardia di Finanza, il Comando | ||
Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, il Corpo | ||
Forestale dello Stato, Arpa Puglia e il CNR-IRSA; | ||
• il citato Accordo di Programma Quadro per la Tutela Ambientale stipulato | ||
in data 9 Marzo 2007 con il Progetto di “Tutela Ambientale” aveva attivato | ||
un programma di azione comune nel settore della sicurezza, con specifico | ||
riferimento alla realizzazione e all’aggiornamento continuo della mappa | ||
dei siti inquinati: tale mappa era finalizzata alla ricostruzione di un quadro | ||
dei livelli di degrado ambientale presenti sul territorio regionale, con la | ||
duplice finalità sia di ottenere informazioni utili per la definizione delle | ||
priorità d’intervento relative alle successive azioni di prevenzione e | ||
bonifica, sia di porre in essere interventi volti al recupero funzionale degli | ||
ecosistemi, ed al ripristino ambientale dei siti inquinati nonché ad | ||
alimentare con informazioni aggiornate l’Anagrafe dei siti da bonificare, | ||
cosi come disposto dal comma 1 dell’art. 251 del d.lgs. n. 152/06 e smi ed | ||
il Sistema informativo per la Tutela Ambientale; | ||
• con Deliberazione di Giunta regionale n. 124 del 10 Febbraio 2009 è stata | ||
disposta la prosecuzione delle attività di monitoraggio dei siti inquinanti | ||
regionali, verifica e controllo attraverso specifiche azioni da porre in essere | ||
mediante l’approvazione di un nuovo schema di convenzione nell’ambito | ||
dell’Accordo di Programma Quadro siglato in data 9 Marzo 2007. Tale | ||
rinnovo è stato disposto al fine di garantire il necessario supporto tecnico al | ||
Servizio Rifiuti e Bonifica regionale per le attività di verifica relative alla | ||
procedura di infrazione comunitaria n. 2003/2077 ai sensi dell’art. 228 del | ||
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Trattato – Causa C-135/05 per i siti censiti dal Corpo Forestale dello Stato | ||
come discariche abusive nel territorio regionale; | ||
• con successive Deliberazioni di Giunta regionale n. 2561 del 22 Dicembre | ||
2009, n. 2644 del 30 Novembre 2010, n. 2977 del 29 Dicembre 2011, n. | ||
208 del 26 Febbraio 2014, n. 2677 del 16 Dicembre 2014, n. 2406 del 22 | ||
Dicembre 2015 e n. 1027 del 27 giugno 2017, sono state prorogate le | ||
attività di cui all’Accordo di Programma Quadro “Tutela Ambientale” con | ||
le Forze dell’Ordine, sono stati riapprovati gli schemi di convenzione tra | ||
Regione Puglia e il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, | ||
Comando Tutela Ambientale dei Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, | ||
Arpa Puglia e CNR-IRSA: tanto è stato disposto al fine di proseguire | ||
l’incisiva azione di monitoraggio dei siti potenzialmente contaminati, di | ||
analisi dei flussi dei rifiuti e del contrasto alle ecomafie, finalizzata ad | ||
indurre un effetto deterrente e dissuasivo riferito al manifestarsi di | ||
comportamenti illeciti e/o lesivi a danno e detrimento della salute pubblica | ||
e del patrimonio ambientale, culturale ed alimentare, consentendo altresì il | ||
popolamento di banche dati funzionali all’aggiornamento dell’Anagrafe | ||
dei siti da bonificare. | ||
Al fine di consentire l’utilizzo di tutte le risorse economiche messa a | ||
disposizione, le attività sono state prorogate fino ad ottobre 2021 con la | ||
D.G.R. n. 648/2020. | ||
CONSIDERATO CHE: | ||
• le attività di prevenzione e vigilanza contemplate nell’Accordo di | ||
Programma Quadro del 9 marzo 2007 e svolte dai soggetti attuatori sul | ||
territorio regionale dal 2007 al 2021, nonché le attività di deterrenza e di | ||
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controllo dello stesso, hanno evidenziato l’efficacia dell’azione di | ||
contrasto alla pratica illegale dell’abbandono incontrollato di rifiuti o di | ||
discarica abusiva, anche in considerazione degli ottimi risultati conseguiti | ||
per quanto riguarda le attività di rimozione dei rifiuti presso le aree | ||
segnalate. È stata implementata un’attività volta a favorire la circolarità | ||
delle informazioni attraverso un software integrato per la perimetrazione | ||
dei siti potenzialmente contaminati in grado di trasferire in tempo reale le | ||
informazioni alle Istituzioni coinvolte (Regione, Forze dell’Ordine, ARPA | ||
Puglia, CNR-IRSA, eventualmente da aprire alla consultazione della | ||
Magistratura e delle Amministrazioni Comunali, etc.) e di determinare le | ||
caratteristiche metriche degli smaltimenti ai fini del calcolo del tributo | ||
speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi, favorendo lo scambio | ||
delle best practices tra forze dell’ordine e sistema amministrativo, anche | ||
attraverso il trasferimento di tecnologie provenienti dal mondo della | ||
ricerca; | ||
• in occasione della riunione del giorno 5 Dicembre 2016 è stato approvato, | ||
da parte dei soggetti attuatori dell’Accordo di Programma Quadro per la | ||
Tutela Ambientale, il documento intitolato “Protocollo Operativo di | ||
intervento” con lo scopo di fornire uno strumento di pratica consultazione | ||
ai soggetti impegnati sul campo a fronteggiare il fenomeno delle attività | ||
illecite rappresentate dai casi di discarica abusiva o presenza di rifiuti non | ||
significativa, i quali provocano il degrado ambientale permanente o | ||
temporaneo, nonché di fornire agli stessi le informazioni utili per la | ||
corretta esecuzione degli interventi necessari anche per la rilevazione delle | ||
volumetrie indispensabili per un’efficace azione fiscale | ||
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dell’Amministrazione regionale; | ||
• in occasione della riunione del giorno 5 Dicembre 2016 è stato approvato, | ||
da parte dei soggetti attuatori dell’Accordo di Programma Quadro per la | ||
Tutela Ambientale, ad eccezione del Corpo Forestale dello Stato, il | ||
documento intitolato “Linee guida per la rimozione del deposito | ||
incontrollato di rifiuti” rivolto ai Comuni in materia di rimozione del | ||
deposito incontrollato di rifiuti e per gli interventi di dissuasione e | ||
prevenzione del fenomeno dell’abbandono. Le stesse rappresentano un | ||
utile strumento operativo sia per realizzare la rimozione del deposito | ||
incontrollato di rifiuti in tempi certi che per la corretta predisposizione | ||
dell’ordinanza di rimozione, allo scopo di evitare che questi permangano | ||
su strade e aree pubbliche e private. Le “Linee guida per la rimozione del | ||
deposito incontrollato di rifiuti”, approvate successivamente con | ||
Deliberazioni di Giunta regionale n. 6 del 12 Gennaio 2017 individuano le | ||
operazioni da porre in essere con l’ordinanza comunale e disciplinano le | ||
modalità di intervento nei casi più gravi ovvero qualora sussistano | ||
potenziali rischi per la tutela e la salute pubblica. | ||
RICHIAMATI I DISPOSTI NORMATIVI DI SEGUITO INDICATI: | ||
⮚ Decreto Legislativo 19 agosto 2016, n. 177 “Disposizioni in materia di | ||
razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo | ||
forestale dello Stato, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della | ||
legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle | ||
amministrazioni pubbliche”; | ||
⮚ Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”; | ||
⮚ Legge 28 giugno 2016, n. 132 “Istituzione del Sistema nazionale a rete per | ||
Pagina 5 di 22 |
la protezione dell’ambiente e disciplina dell’Istituto superiore per la | ||
protezione e la ricerca ambientale”; | ||
⮚ Legge regionale 22 Gennaio 1999, n. 6 “Sistema regionale della | ||
prevenzione. Istituzione dell’Agenzia regionale per la protezione | ||
ambientale (ARPA)” e smi; | ||
⮚ Regolamento Regionale 10 Giugno 2008, n. 7 “Agenzia Regionale per la | ||
Protezione Ambientale”. | ||
ATTESO CHE: | ||
L'Arma dei Carabinieri, collocata autonomamente nell'ambito del Ministero | ||
della Difesa con il rango di Forza Armata, è Forza di Polizia a competenza | ||
generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza, con le speciali | ||
prerogative conferitele dalle norme in vigore. All'Arma dei Carabinieri, in | ||
ragione della sua peculiare connotazione di Forza militare di polizia a | ||
competenza generale sono affidati i compiti militari (art.89, 90, 91 ,156 e 157 | ||
del D.Lgs. 66/2010) e di polizia (art. 159 e 161 del D.Lgs. 66/2010); da | ||
ultimo riorganizzati e potenziati con X.Xxx. n. 177 del 19/08/2016, emesso a | ||
seguito della c.d. “Legge Madia”, che attribuisce all’Arma il Comparto di | ||
specialità in xxx xxxxxxxxxx x/x xxxxxxxxx xx xxxxxxx di: | ||
• sicurezza in materia di sanità, igiene e sofisticazioni alimentari; | ||
• sicurezza in materia forestale, ambientale e agroalimentare; | ||
• sicurezza in materia di lavoro e legislazione sociale; | ||
• sicurezza del patrimonio archeologico, storico, artistico e culturale | ||
nazionale. | ||
Il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione | ||
Ecologica costituito il 1° dicembre 1986 con decreto dei Ministri | ||
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dell'Ambiente e della Difesa, è Organismo posto alle "dipendenze | ||
funzionali" del Ministro dell'Ambiente "per la vigilanza, la prevenzione e la | ||
repressione delle violazioni compiute in danno dell'ambiente", con | ||
competenza specifica nei settori: | ||
• dell’inquinamento del suolo, idrico, atmosferico ed acustico; | ||
• della salvaguardia del patrimonio naturale; | ||
• dell’impiego di sostanze pericolose ed attività a rischio di incidente | ||
rilevante; | ||
• dei materiali strategici radioattivi ed altre sorgenti radioattive; | ||
• della protezione dalla esposizione a campi elettrici, magnetici ed | ||
elettromagnetici; | ||
• relativi a situazioni di allarme per la diffusione incontrollata di organismi | ||
geneticamente modificati (OGM). | ||
Il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica è | ||
chiamato a contrastare i fenomeni di inquinamento, di abusivismo edilizio | ||
nelle aree protette e di smaltimento illecito delle sostanze tossiche i cui | ||
componenti, per il raggiungimento dello scopo istituzionale, sono dotati della | ||
c.d. “facoltà ispettiva tipizzata” che gli consente di accedere e verificare il | ||
ciclo produttivo di qualsiasi attività produttiva soggetta ad autorizzazioni | ||
amministrative. Anche la vigilanza sul “ciclo dei rifiuti” rientra tra le funzioni | ||
di questo reparto che, contrastando il degrado ambientale, contribuisce | ||
direttamente e fattivamente al benessere collettivo. | ||
Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri – | ||
costituito ai sensi del D. Lgs. n. 177 del 19 agosto 2016, a seguito | ||
dell’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’Arma dei | ||
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Carabinieri, effettivo a decorrere dall’1 gennaio 2017, esercita le funzioni di | ||
cui all’art. 7 comma 2, del D. Lgs- n.177/2016, già svolte dal Corpo Forestale | ||
dello Stato previste dalla legislazione pre-vigente, con eccezione delle | ||
competenze trasferite al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e alla Guardia di | ||
finanza, ai sensi del comma 1 del predetto articolo 7; | ||
La Guardia di Finanza è un organo di polizia economico-finanziaria che | ||
attraverso le proprie unità operative territoriali e aeronavali, esplica un’azione | ||
di vigilanza del territorio della Regione Puglia volta all’individuazione dei siti | ||
oggetto di discarica abusiva o presenza di rifiuti non significativa, | ||
principalmente nei confronti di quegli illeciti che sviluppano più rilevanti | ||
profili economici e finanziari. L’attività nel settore ambientale, indirizzata alla | ||
tutela degli interessi economico-finanziari pubblici, si sviluppa, nell’ambito | ||
degli ordinari servizi d’Istituto sul territorio, attraverso: | ||
• l’individuazione e la segnalazione dei siti inquinati; | ||
• la rilevazione degli illeciti ambientali; | ||
• l’analisi delle situazioni accertate e i relativi approfondimenti investigativi; | ||
• la repressione dei reati ambientali e le segnalazioni alle Autorità giudiziarie | ||
e amministrative; | ||
• la constatazione della c.d. “ecotassa” (Legge 28 dicembre 1995, n. 549). | ||
L’Arpa Puglia, istituita ai sensi della L.r. n. 6 del 22 Gennaio 1999 e smi, è | ||
l’organo tecnico dell’Amministrazione regionale e svolge le attività | ||
richiamate all’art. 4 della citata norma regionale. | ||
Il CNR-IRSA- sede di Bari, svolge per conto dell’Assessorato alla Qualità | ||
dell’Ambiente della Regione Puglia l’attività di coordinamento e | ||
implementazione di banche dati e fruizione telematica delle stesse. | ||
Pagina 8 di 22 |
LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE: | ||
Il presente Accordo viene stipulato tra: | ||
▪ Regione Puglia, Assessorato all’Ambiente, Ciclo dei Rifiuti e Bonifiche, | ||
Vigilanza Ambientale, Rischio Industriale, Pianificazione Territoriale, | ||
Assetto del Territorio, Paesaggistico, Urbanistica, Politiche Abitative | ||
della Regione Puglia, con sede in Bari, Xxx X. Xxxxxxx x. 00-00000 (X.X. | ||
80017210727), rappresentata da ; | ||
▪ Comando Legione Carabinieri Puglia – (C.F. e partita I.V.A. | ||
9703490583) rappresenta dal Gen. B. Xxxxxxx Xxxxxxx; | ||
▪ Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri – | ||
Comando Regione Carabinieri Forestale Puglia – (C.F. 80014940722) – | ||
rappresentato dal rappresenta dal Gen. B. Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx; | ||
▪ Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione | ||
Ecologica – (C.F. e partita I.V.A. 9703490583) rappresentata dal Gen. B. | ||
Xxxxxxx Xxxxxxxx; | ||
▪ Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza – (C.F. | ||
80018990723) – rappresentato dal Gen. Div. Xxxxxxxxx Xxxxxxx; | ||
▪ A.R.P.A. Puglia (C.F. e partita I.V.A. 05830420724), rappresentata dal | ||
Direttore Generale Avv. Xxxx Xxxxx; | ||
▪ C.N.R. – I.R.S.A. (C.F. 80054330586) rappresentato dal Direttore f.f. | ||
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx. | ||
ART. 1 | ||
(FINALITÀ) | ||
Il presente Accordo, come deciso durante la riunione del giorno 2 agosto | ||
2021, presso l’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, | ||
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ha per oggetto la prosecuzione dell’attività di monitoraggio, vigilanza e | ||
controllo del territorio regionale, attesa la necessità di fronteggiare il | ||
fenomeno delle attività illecite in materia di gestione di rifiuti ovvero le | ||
attività di discariche abusive o presenza di rifiuti non significative. | ||
Il presente Accordo ha, altresì, la finalità di definire le strategie di intervento | ||
nonché coordinare e raccordare gli interventi da mettere in atto per contrastare | ||
il fenomeno dei depositi incontrollati di rifiuti e favorire una rimozione | ||
tempestiva ed accurata entro i tempi richiamati nel documento “Linee guida | ||
per la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti”, allo scopo di evitare che | ||
questi permangano su strade e aree pubbliche o private. | ||
ART. 2 | ||
(IMPEGNI DEI SOGGETTI ATTUATORI) | ||
La Legione Carabinieri “Puglia” si impegna a: | ||
• Eseguire le attività di controllo ordinario del territorio regionale mediante | ||
costante azione di vigilanza finalizzata all’individuazione di aree oggetto di | ||
presenza di rifiuti non significativa e discarica abusiva in coerenza al | ||
“Protocollo Operativo di intervento”; | ||
• Provvedere alla Mappatura delle aree individuate nonché | ||
all’implementazione della banca dati “PERIMSITI”, trasmettendo le relative | ||
segnalazioni al comando NOE competente, che provvederà alla loro | ||
“validazione” ed all’inserimento nell’applicativo; | ||
• Trasmettere, per competenza, alla Guardia di Finanza gli atti relativi alle | ||
attività svolte ai fini del processo verbale di constatazione del tributo | ||
speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi; | ||
• Segnalare, compatibilmente alle esigenze connesse al segreto | ||
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giudiziario/investigativo e nel rispetto delle norme e procedure previste dalla | ||
normativa in vigore, all’Autorità competente Comunale il sito oggetto di | ||
deposito incontrollato di rifiuti nonché alla Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche | ||
regionale e alla Sezione Vigilanza e Ambientale regionale e alle Autorità | ||
Giudiziarie; | ||
• Monitorare presso le Amministrazioni Comunali l’avanzamento del | ||
procedimento previsto dall’art. 192, comma 3 del D. Lgs. 152/2006, volto | ||
alla emanazione dell’Ordinanza Sindacale; | ||
• Individuare i flussi di rifiuti illeciti infra ed extra regionali con attivazione | ||
ed esecuzione di mirate attività amministrative ed investigative; | ||
• Svolgere attività di controllo delle attività di gestione dei rifiuti e | ||
segnatamente degli impianti di trattamento, stoccaggio, smaltimento, | ||
incenerimento, nonché di depurazione. | ||
Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri – | ||
Comando Regione Carabinieri Forestale “Puglia” si impegna a: | ||
• Eseguire le attività di controllo dei siti oggetto di discarica abusiva o di | ||
deposito incontrollato nelle aree di competenza territoriale e, in | ||
particolare, in quelle naturali protette; | ||
• Implementare la banca dati “PERIMSITI” provvedendo all’inserimento | ||
delle relative segnalazioni, come definito nel documento approvato | ||
“Protocollo Operativo di intervento”; | ||
• Trasmettere, per competenza, alla Guardia di Finanza gli atti relativi alle | ||
attività svolte ai fini del processo verbale di constatazione del tributo | ||
speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi; | ||
• Richiedere alle amministrazioni comunali copia delle ordinanze o dei | ||
Pagina 11 di 22 |
provvedimenti in danno emanati ai sensi del comma 3 dell’art. 192 del | ||
D.lgs. 152/06 e smi. | ||
Il Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione | ||
Ecologica - Nuclei Operativi Ecologici di Bari e Lecce si impegnano a: | ||
• Eseguire, in quanto composto da personale specializzato in legislazione e | ||
cultura dell’ambiente, dotato di facoltà ispettiva tipizzata, le attività di | ||
monitoraggio e vigilanza dei siti oggetto di discarica abusiva; | ||
• Eseguire le attività di monitoraggio e vigilanza dei siti oggetto di discarica | ||
abusiva rilevati dalla Legione Carabinieri “Puglia”, dal Comando Unità | ||
Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri; | ||
• Provvedere alla validazione delle segnalazioni pervenute dalla Legione | ||
Carabinieri “Puglia”, in ordine alla corretta identificazione dei siti oggetto di | ||
deposito incontrollato di rifiuti ai fini dell’avvio delle attività di cui all’art. | ||
192 del D.lgs. 152/06 e smi ed al successivo inserimento nella BB.DD. | ||
“Perimsiti”; | ||
• Segnalare all’Autorità competente Comunale il sito oggetto di deposito | ||
incontrollato di rifiuti e alle Autorità Giudiziarie, compatibilmente con le | ||
esigenze connesse al segreto giudiziario/investigativo e nel rispetto delle | ||
norme e procedure previste dalla normativa vigente; | ||
• Verificare l’avvenuta adozione da parte delle Amministrazioni Comunali | ||
delle ordinanze ai sensi del comma 3 dell’art. 192 del D.lgs. 152/06 e smi, | ||
nonché la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti; | ||
• Trasmettere, per competenza, alla Guardia di Finanza gli atti relativi alle | ||
attività svolte ai fini del processo verbale di constatazione del tributo | ||
speciale per il deposito in discarica di rifiuti solidi; | ||
Pagina 12 di 22 |
• Implementare la banca dati “PERIMSITI” provvedendo al corretto | ||
inserimento delle segnalazioni, conformemente al “Protocollo Operativo di | ||
intervento”. | ||
La Guardia di Finanza si impegna a: | ||
• Individuare e segnalare nell’intero territorio regionale siti potenzialmente | ||
inquinanti, attraverso proiezioni operative territoriali, nonché con specifiche | ||
attività di volo di “telerilevamento” o mediante l’utilizzo di aeromobili | ||
(elicotteri e velivoli ad ala fissa) o a pilotaggio remoto, quale utile supporto | ||
alle finalità del presente Accordo, da parte di personale, già specializzato, | ||
dipendente del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di | ||
Bari; | ||
• Constatare, ai sensi dell’art. 3, comma 33, della legge n. 549 del 1995, le | ||
violazioni riguardanti l’esercizio di discarica abusiva nonché l’abbandono, | ||
lo scarico e il deposito incontrollato di rifiuti, anche a seguito delle | ||
segnalazioni pervenute dai soggetti Attuatori dell’Accordo di Programma, | ||
altresì collaborando con la Sezione Finanze della Regione Puglia per le | ||
conseguenti attività di accertamento fiscale del tributo speciale per il | ||
deposito in discarica dei rifiuti solidi e secondo quanto definito al paragrafo | ||
“Regime sanzionatorio fiscale e modalità operative per l’applicazione del | ||
principio “chi inquina paga” del “Protocollo Operativo di intervento”; | ||
• Utilizzare l’apposito team della Guardia di Finanza, già costituito a livello | ||
regionale e denominato “Gruppo O.S.C.A.R.” – Osservazione Satellitare | ||
Cartografica Aerea Regionale, con funzioni di ausilio, sia giuridico che | ||
tecnico, per le attività svolte dalle unità operative del Comando Regionale | ||
Puglia della G.di F. nell’ambito dell’Accordo, nonché di raccordo con gli | ||
Pagina 13 di 22 |
altri partner istituzionali, anche in relazione alla constatazione dell’ecotassa | ||
per le situazioni segnalate da altre Forze di Polizia e per l’esame, l’analisi e | ||
l’eventuale mappatura delle aree indiziate nonché per l’implementazione | ||
della banca dati “PERIMSITI”, in aderenza al “Protocollo Operativo di | ||
intervento”. | ||
L’ARPA Puglia si impegna a: | ||
• Collaborare ove richiesto con l’organo di P.G in funzione delle eventuali | ||
necessità non già chiarite nelle procedure previste nel “Protocollo operativo | ||
d’intervento” eseguendo i campionamenti della matrice suolo e acque, | ||
ovvero i controlli analitici/indagini preliminari al fine di verificare lo stato di | ||
contaminazione del sito oggetto di segnalazione di deposito incontrollato di | ||
rifiuti in conformità alle “Linee Guida per la rimozione del deposito | ||
incontrollato di rifiuti”, approvate con D.G.R. n. 6/2017. Tale intervento | ||
non si potrà comunque classificare come sostitutivo degli adempimenti in | ||
capo al soggetto obbligato alla rimozione de rifiuti; | ||
• Fornire il supporto alle Forze dell’Ordine e alle Amministrazioni Comunali | ||
e Provinciali, per la corretta applicazione delle “Linee Guida per la | ||
rimozione del deposito incontrollato di rifiuti”, approvate con D.G.R. n. | ||
6/2017, nonché la corretta individuazione delle prescrizioni da imporre per | ||
la rimozione del deposito incontrollato di rifiuti, ove richiesto e a tutela della | ||
salute pubblica fatte salve le competenze dell’Autorità Sanitaria; | ||
• Fornire il supporto tecnico- procedurale nei casi di significativa complessità | ||
alle Forze dell’Ordine in occasione di contestazione della qualificazione del | ||
rifiuto operata dall’Organo di Polizia intervenuto, ove richiesta e a tutela | ||
della salute pubblica fatte salve le competenze dell’Autorità Sanitaria; | ||
Pagina 14 di 22 |
• Monitorare l’avvenuto ripristino ambientale successivamente all’emissione | ||
da parte dell’Amministrazione comunale dell’Ordinanza Sindacale; | ||
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca sulle Acque | ||
svolge l’attività di implementazione di banche dati e la fruizione telematica | ||
delle stesse, le interfacce per la gestione “intelligente” di dispositivi | ||
elettronici, l’ulteriore sviluppo e personalizzazione del software PERIMSITI | ||
in funzione delle esigenze manifestate dalla Regione Puglia, dalle Forze | ||
dell’Ordine e dall’ARPA Puglia, il supporto nella gestione dei dati ed | ||
elaborazioni statistiche sugli stessi, l’eventuale interfacciamento rispetto | ||
all’Anagrafe dei siti da bonificare di cui all’art. 251 del D.lgs. 152/06 e smi, | ||
in capo ad Arpa Puglia ai sensi della L.r. n. 6/1999 e smi. | ||
• La Regione Puglia svolge un ruolo di coordinamento delle attività e di | ||
raccordo con le ulteriori funzioni istituzionali dell’Ente, ivi compresi i | ||
rapporti con le Amministrazioni Provinciali e Comunali, prevedendo | ||
laddove necessario l’autorizzazione di interventi di caratterizzazione, messa | ||
in sicurezza e bonifica dei siti contaminati ai sensi dell’art. 242 del D.lgs. | ||
152/06 e smi. Cura, attraverso la Sezione Finanze regionale, l’attività | ||
impositiva e sanzionatoria per il recupero del tributo speciale per il | ||
conferimento in discarica dei rifiuti solidi, gestendo altresì il contenzioso | ||
fiscale presso la magistratura tributaria competente. La Sezione Ciclo Rifiuti | ||
e Bonifiche della Regione Puglia con L.R. n. 36 del 31 dicembre 2009, | ||
unitamente al Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana, cura la | ||
predisposizione di documenti utili allo svolgimento delle attività previste dal | ||
presente Accordo, come per es. Linee Guida, Protocolli Operativi | ||
d’Intervento, Schede di rilevazione dei vari illeciti ambientali. | ||
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La Sezione Provveditorato-Economato svolge la funzione di stazione | ||
appaltante per gli acquisti relativi alle esigenze dei Comandi delle Forze | ||
dell’Ordine partner dell’Accordo e del CNR-IRSA, sulla base di una | ||
programmazione annuale condivisa in Cabina di Regia. | ||
La Sezione Vigilanza Ambientale regionale svolge le attività richiamate | ||
nella Deliberazione di Giunta regionale n. 1080 del 19 luglio 2016, in ordine | ||
alle funzioni di controllo del territorio regionale. | ||
ART. 3 | ||
(CABINA DI REGIA) | ||
Al fine di assicurare un costante monitoraggio degli obiettivi, nonché lo stato | ||
di avanzamento delle attività previste nel presente Accordo, è istituita una | ||
Cabina di Regia regionale composta da: | ||
❖ 2 rappresentanti della Legione Carabinieri “Puglia”; | ||
❖ 2 rappresentanti del Comando Unità Forestali, Ambientali e | ||
Agroalimentari Carabinieri; | ||
❖ 2 rappresentanti del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la | ||
Transizione Ecologica - Nuclei Operativi Ecologici di Bari e Lecce; | ||
❖ 2 rappresentanti del Comando regionale Puglia della Guardia di Finanza; | ||
❖ 4 rappresentanti della Regione Puglia: il Presidente, funzione attribuita al | ||
Presidente della Giunta pro tempore o a un suo delegato (Assessore o Capo | ||
Dipartimento); il Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche o un suo | ||
delegato; il Dirigente della Sezione Tributi o un suo delegato; il Dirigente | ||
della Sezione Provveditorato-Economato o un suo delegato. | ||
❖ 2 rappresentanti di Arpa Puglia; | ||
❖ 2 rappresentanti del CNR-IRSA. | ||
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La Cabina di Regia provvede alla definizione del programma di lavoro delle | ||
attività di cui all’articolo 2 e alla programmazione annuale degli acquisti. | ||
L’individuazione e la quantificazione dei beni e servizi, da acquistare o | ||
noleggiare, dovrà essere comunicata da ogni soggetto attuatore alle Sezioni | ||
regionali Ciclo Rifiuti e Bonifiche e Provveditorato-Economato, entro il 30 | ||
settembre di ogni anno per le attività da svolgersi nell’anno successivo, ad | ||
eccezione delle attività relative al primo anno (2022) del presente accordo, | ||
che saranno oggetto di individuazione e quantificazione immediatamente a | ||
valle della sottoscrizione del presenta accordo. | ||
Altresì: verifica i risultati conseguiti, risolve eventuali controversie, monitora | ||
e programma la spesa. | ||
ART. 4 | ||
(TAVOLO OPERATIVO) | ||
Il “tavolo operativo” ha l’obiettivo di monitorare le attività da svolgersi nel | ||
corso dell’anno, anche attraverso la predisposizione di report illustrativi delle | ||
criticità o delle strategie volte a migliorare l’operatività. E’ presieduto dal | ||
dirigente della Sezione Xxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxxx o un suo delegato, è | ||
composto da un rappresentante per ogni soggetto dell’Accordo, e | ||
facoltativamente da un rappresentante o delegato degli Enti Locali; si riunisce, | ||
indicativamente, con cadenza trimestrale. | ||
ART. 5 | ||
(DURATA DELL’ACCORDO ED ONERI FINANZIARI) | ||
Il presente Accordo ha durata dal fino al , | ||
salvo successiva proroga rinnovo tra le parti. | ||
Gli oneri finanziari per tutte le attività riportate nel presente Accordo, trovano | ||
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copertura sulle risorse di cui ai Capitoli del Bilancio Regionale 2021 e sono | ||
così attribuite, su base annua: | ||
Legione Carabinieri “Puglia” €70.000 | ||
Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri - Comando | ||
Regione Carabinieri Forestale “Puglia” €50.000 | ||
Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica - | ||
Nucleo Operativo Ecologico di Bari €60.000 | ||
Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica - | ||
Nucleo Operativo Ecologico di Lecce €60.000 | ||
Guardia di Finanza €215.000 | ||
Arpa Puglia €20.000 | ||
CNR-IRSA €35.000 | ||
ART. 6 | ||
(FINANZIAMENTO DELL’ACCORDO) | ||
Alla copertura finanziaria per lo svolgimento delle attività di cui all’articolo 2 | ||
per un totale complessivo di €1.530.000,00, spesa annua di €510.000, che nel | ||
precedente Accordo era garantita dal capitolo U611106, si provvede con | ||
l’imputazione sui capitoli di nuova istituzione, che saranno determinati in | ||
contemporanea all’approvazione del presente Accordo, e con risorse | ||
finanziarie all’uopo disponibili, in quanto collegate alle entrate annuali del | ||
tributo speciale c.d. ‘Ecotassa’. | ||
La somma suddetta dovrà essere utilizzata solo ed esclusivamente per le | ||
attività previste dal presente Accordo per spese riferite al periodo di durata | ||
dello stesso ed attenere esclusivamente e strettamente la realizzazione delle | ||
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attività oggetto dell’Accordo stesso. | ||
La Sezione Provveditorato-Economato della Regione Puglia si fa carico di | ||
approvvigionare, nel limite delle assegnazioni finanziarie le richieste di | ||
materiali/mezzi necessari all’individuazione dei siti oggetto di deposito | ||
incontrollato di rifiuti. Gli eventuali materiali/mezzi approvvigionati saranno | ||
acquistati dalla Sezione regionale e affidati ad uso temporaneo alle Forze | ||
dell’Ordine per l’intera durata dell’Accordo e dei contratti stipulati per conto | ||
delle Forze dell’Ordine. | ||
Le Forze dell’Ordine hanno altresì l’obbligo di farsi carico della | ||
manutenzione e mantenimento di tutti i materiali/mezzi/strumenti ricevuti e | ||
ad esse affidate sino alla restituzione, i cui oneri potranno essere addebitati | ||
all’Accordo nei limiti di quanto stanziato ed assegnato annualmente. | ||
ART. 7 | ||
(OBBLIGHI DEI SOGGETTI ATTUATORI) | ||
Le parti si impegnano in esecuzione al presente Accordo a: | ||
▪ rispettare le modalità di attuazione ed i termini concordati con il presente | ||
Accordo; | ||
▪ trasmettere al Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana e alla | ||
Sezione Ciclo Rifiuti e Xxxxxxxxx, una relazione semestrale, firmata dal | ||
legale rappresentante o da persona delegata, con una descrizione | ||
dettagliata delle attività svolte, previo Nulla Osta dell’Autorità | ||
Giudiziaria, in relazione all’individuazione dei siti oggetto di deposito | ||
incontrollato di rifiuti o di discarica abusiva ed alle iniziative intraprese; | ||
▪ tenere costantemente informata la Regione Puglia sullo svolgimento delle | ||
attività di cui all’articolo 2. | ||
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ART. 8 | ||
(REGIME DI SEGRETEZZA) | ||
Le parti sono tenute ad osservare il segreto nei confronti di qualsiasi persona | ||
non autorizzata, per quanto riguarda fatti, informazioni, cognizioni, | ||
documenti od oggetti di cui fossero venuti a conoscenza o che gli fossero stati | ||
comunicati in virtù del presente Accordo. Tale obbligo cesserà solamente nel | ||
caso in cui fatti, informazioni, documenti od oggetti siano diventati di | ||
dominio pubblico. Tutti i documenti ed informazioni che le parti metteranno a | ||
disposizione nell’ambito dell’attuazione di tale Accordo, dovranno essere | ||
considerati rigorosamente riservati. Le parti non potranno cedere in alcun | ||
modo a terzi i suddetti documenti e/o informazioni senza reciproco ed | ||
unanime accordo preventivo. | ||
ART. 9 | ||
(RISOLUZIONE DELL’ACCORDO) | ||
La risoluzione anticipata del presente Accordo può avvenire soltanto per | ||
eventuale manifesta inadempienza da parte dei soggetti attuatori, accertata | ||
secondo modi e forme previsti dall’art. 3. | ||
In caso di risoluzione anticipata del rapporto, la Regione Puglia riconoscerà al | ||
soggetto attuatore, previa rendicontazione, l’importo delle spese sostenute, in | ||
base alla Convenzione, fino al momento dell’anticipato scioglimento e | ||
stabilirà, con determinazione insindacabile, la destinazione dei beni | ||
eventualmente acquistati. | ||
ART. 10 | ||
(ADEMPIMENTI ART. 3 LEGGE 136/2010 E SS.MM.II - | ||
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI) | ||
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I sottoscrittori dell’Accordo assumono tutti gli obblighi di tracciabilità dei | ||
flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii. | ||
ART. 11 | ||
(REGISTRAZIONE) | ||
Il presente Accordo, sarà registrata in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 del | ||
D.P.R. 131/86, a cura della parte richiedente. | ||
ART. 12 | ||
(RINVIO) | ||
Per quanto non contemplato nel presente contratto si fa espresso riferimento | ||
alla vigente legislazione comunitaria, nazionale e regionale. | ||
ART. 13 | ||
DISPOSIZIONI FINALI | ||
Il presente Accordo, immediatamente vincolante per le parti, è redatto su n. | ||
…. (… ) fogli, nella quantità di n 4 copie in originale per ciascun | ||
sottoscrittore. | ||
Letto, confermato e sottoscritto. | ||
Bari, | ||
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Per la Regione Puglia | ||
Per il Comando Carabinieri Tutela Per il Comando Regionale della | ||
Ambientale e la Transazione Ecologica Guardia di Finanza | ||
Per il Comando Legione Carabinieri Per il Comando Unità Forestali, | ||
“Puglia” Ambientali e Agroalimentari Carabinieri | ||
Per il C.N.R. – I.R.S.A. Per l’A.R.P.A. Puglia | ||
Il Direttore f.f. Il Direttore Generale | ||
Il presente allegato è composto | ||
da n.22 pagine. | ||
Dirigente della Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche | ||
Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx | ||
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