APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER CONSUMATORI FINO A 75.000 EURO
MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE
INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER CONSUMATORI FINO A 75.000 EURO
su Conto Corrente Pensione
Condizioni praticate dal 01/03/2023
1. Identità e contatti del finanziatore
Finanziatore: | Blu Banca S.p.A. Appartenente al Gruppo Bancario Banca Popolare del Lazio .C.p.A., iscritta all’Albo dei Gruppi Bancari al n. 5104 Soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Banca Popolare del Lazio SC.p.A. | ||
Sede Legale e Direzione Generale: Telefono: Centro Servizi Direzionali: Telefono: Email: Sito web: | Xxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx 06.51303111 Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx , 0 – 00049 Velletri 06.964401 xxxx@xxxxxxxx.xx / xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxx.xx |
2. Caratteristiche principali del prodotto di credito
Tipo di contratto di credito: | Apertura di Credito su conto corrente Pensione. |
Importo totale del credito: Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore. | Massimo di Euro 75.000,00 |
Durata del contratto di credito: | A tempo determinato o indeterminato |
Al consumatore può essere chiesto in qualsiasi momento di rimborsare l’importo totale del credito. | La Banca ha facoltà di recedere dall’apertura di credito a tempo indeterminato dando al Cliente un preavviso pari a 60 (sessanta) giorni o senza preavviso qualora vi sia un giustificato motivo, di cui la Banca darà immediata comunicazione al Cliente. |
Nel caso di apertura di credito a tempo determinato, la Banca ha la facoltà di recedere o di ridurre l’affidamento al ricorrere di una giusta causa; il recesso sospende immediatamente la possibilità per il Cliente di utilizzare il credito concesso nei casi in cui sussistano un giustificato motivo o una giusta causa, ma per la restituzione delle somme utilizzate e degli interessi dovuti sarà dato al Cliente, con lettera raccomandata a.r., telegramma od altro mezzo equivalente (ad esempio fax o P.E.C.), un preavviso di 8 (otto) giorni. | |
3. Costi del credito | |
Tasso di interesse o (se applicabile) tassi di interesse diversi che si applicano al contratto di credito | Xxxxx Xxxxxxxxx – Tasso Debitore annuo nominale Euribor 1 mese: 2,37% (riferimento Marzo 2023) + 8,630% =11,000% |
Tasso annuo effettivo globale (TAEG): | 13,648% |
Costo totale del credito espresso in percentuale, | Esempio di calcolo del TAEG: |
calcolata su base annua, dell'importo totale del credito. | Affidamento di 1.500 euro con contratto a tempo indeterminato. |
Il TAEG consente al consumatore di confrontare le varie | Si assume che esso abbia una durata pari a tre mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del |
offerte. | contratto. |
▪ Accordato: euro 1.500,00 ▪ Tasso debitore nominale annuo: Euribor1 mese 2,37% (riferimento Marzo 2023) + 8,630% = 11,000% ▪ Aliquota Commissione di Accordato CMDF: 2,00% annuo ▪ Spese collegate all’erogazione del credito: euro 0 ▪ Altre spese: euro 0 | |
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte è obbligatorio sottoscrivere: ▪ un'assicurazione che garantisca il credito e/o ▪ un altro contratto per un servizio accessorio | No Sì, un contratto di conto corrente ordinario. Per le condizioni economiche applicabili a tale rapporto si rinvia al relativo foglio informativo a disposizione della clientela presso tutte le filiali o sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xx |
Costi: | Aliquota Commissione di Accordato CMDF: - Annua 2,00% (Trimestrale 0,50%) Spese di produzione e invio di comunicazioni variazioni contrattuali: 0,00 euro Invio estratto conto/comunicazioni periodiche in forma cartacea: Area di destinazione Porto: Area Metropolitana (AM) - fino a 3 fogli = 0,3504 Euro (costo comprensivo di IVA) - da 4 a 9 fogli = 0,5704 Euro (costo comprensivo di IVA) - Capoluogo di Provincia (CP) - fino a 3 fogli =0,5004 Euro (costo comprensivo di IVA) - da 4 a 9 fogli =0,8204 Euro (costo comprensivo di IVA) Area Extraurbana (EU) - fino a 3 fogli = 0,6004 Euro (costo comprensivo di IVA) - da 4 a 9 fogli =1,0704 Euro (costo comprensivo di IVA) - Invio estratto conto a sportello cartaceo/comunicazioni periodiche on-line: Euro 0,00 |
Condizioni in presenza delle quali i costi possono essere modificati | La Banca, in presenza di giustificato motivo, può modificare le norme che disciplinano il presente contratto e le condizioni economiche applicate dandone comunicazione al Richiedente con un preavviso minimo di due mesi. La modifica si intende approvata se il Cliente non dovesse recedere dal contratto entro la data prevista per la sua applicazione. |
Costi in caso di ritardo nel pagamento: | Sulle somme eventualmente utilizzate in eccedenza rispetto al limite dell’affidamento ovvero, comunque, dovute alla Banca in seguito al recesso dall’affidamento o alla scadenza del medesimo: a) decorrono a favore della Banca stessa, fatte salve eventuali successive modifiche, interessi nella misura pari al tasso massimo debitore per utilizzi oltre il limite del fido pari al: Euribor1 mese (Marzo 2023) 2,37% + 8,630% = 11,00% e per gli scoperti in linea capitale in assenza di affidamento pari al tasso debitore annuo nominale, e cioè pari al: Euribor1 mese (Marzo 2023) 2,37% + 12,130% = 14,500. |
b) Tasso di Xxxx (tasso d’interesse applicato in caso di mancato pagamento degli interessi divenuti esigibili): pari al tasso previsto in caso di extra fido. c) per ogni sconfinamento oltre il fido accordato viene applicata una commissione di istruttoria veloce (*) di euro 5,00 *) Sconfinamento è l’utilizzo da parte del cliente di somme di denaro oltre il limite del fido o, in assenza di fido, in eccedenza rispetto al saldo del conto. La CIV viene applicata una sola volta al giorno anche in presenza di più sconfinamenti nella stessa giornata. La CIV è dovuta quando, avendo riguardo al saldo disponibile di fine giornata, si sia determinato uno sconfinamento o si sia verificato un addebito che ha determinato l’aumento di uno sconfinamento in essere. La CIV non è dovuta per sconfinamenti fino a 500 euro, di durata non superiore a 7 giorni consecutivi di calendario, Tale esenzione opera una sola volta per trimestre solare. La CIV non è dovuta quando lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della Banca: commissioni, interessi, canoni e competenze dovute dal Cliente alla Banca, rate di finanziamenti e mutui concessi dalla Banca al Cliente. |
4. Altri importanti aspetti legali
Diritto di recesso dal contratto di credito | Il Cliente ha facoltà di recedere dal contratto di credito entro 14 (quattordici) giorni dalla firma del contratto stesso, inviando alla Banca comunicazione scritta mediante raccomandata a.r. Nel corso del rapporto il Cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento; se ha utilizzato, in tutto o in parte, la somma messa a disposizione, deve provvedere alla restituzione della medesima e al pagamento degli interessi dovuti entro 30 (trenta) giorni dall’invio della comunicazione di recesso. | |
Consultazione di una banca dati: Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del risultato della consultazione. Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza di una banca dati. | Xxx Banca consulta le Banche Dati attenendosi agli obblighi con le modalità ed i limiti a fianco riportati. | |
Reclami e ricorsi: |
Reclami
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, per lettera raccomandata A/R o per via telematica, inviandolo all’Ufficio Reclami della Banca Popolare del Lazio- Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 - Xxxxxxxx (XX) – E-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xx – xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx , che provvederà a rispondere entro 60 giorni.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 60 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi presso gli sportelli di Blu Banca
Se sorge una controversia con la Banca/Intermediario, il cliente puo’ attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca/Intermediario, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi a:
- Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Xxxx, Xxx xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00, telefono 06/674821, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure rivolgersi presso gli sportelli di Blu Banca.
Allegato alle “Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori” - Informativa precontrattuale sugli indici di riferimento ai sensi del Regolamento (UE) 2016/1011 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'8 giugno 2016.
Dal 1° gennaio 2018 è applicabile il Regolamento UE 2016/1011 dell’8 giugno 2016 (c.d. BMR- Benchmarks Regulation) in materia di indici di riferimento utilizzati nei contratti di credito ai consumatori, che ha introdotto nuovi obblighi informativi nella fase precontrattuale.
Le suddette disposizioni sono state recepite dalla Banca d’Italia con Provvedimento del 19 marzo 2019 recante modifiche alle disposizioni in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari e di correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”, in vigore dal 1° luglio 2019.
In ottemperanza alla suddetta normativa, si fornisce informativa sugli indici di riferimento utilizzati dalla Banca nei contratti di credito offerti ai consumatori.
Contratti di credito a tasso variabile.
Il parametro di riferimento è costituito dall’Euribor a 1 / 3 / 6 mesi lettera/ base 360, a seconda della periodicità della rata, arrotondata ai 5 centesimi superiori, pubblicato sui principali quotidiani e settimanali a carattere finanziario.
L’Euribor è l’acronimo di “Euro Interbank Offered Rate”, rappresenta il tasso di interesse del mercato interbancario dei depositi in euro per le operazioni di breve durata tra banche primarie, ed è un indice di riferimento rilevato quotidianamente, sotto la supervisione del Comitato di Gestione dell’Euribor, da EMMI (European Money Markets Istitute o da altro soggetto che verrà nominato in sostituzione dello stesso), ente amministratore dell’indice Euribor.
Per i finanziamenti rateali, le principali implicazioni derivanti dall’utilizzo dell’indice riguardano la variabilità del tasso d’interesse del finanziamento, rispetto al tasso inizialmente stabilito, secondo l’andamento del parametro di indicizzazione. Il rischio principale, quindi, è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate, determinato dall’incremento del parametro di indicizzazione rilevato periodicamente.
Per le aperture di credito in conto corrente il rischio principale è la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso inizialmente stabilito, con conseguente aumento dell’importo da rimborsare;
Contratti di credito a tasso fisso
I contratti di credito a tasso fisso offerti ai consumatori, finanziamenti a rimborso rateale e aperture di credito, non prevedono un indice di riferimento.
La predetta informativa viene fornita dalla Banca al cliente consumatore nell’ambito delle informazioni precontrattuali, in allegato al “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”.