SEDE DI BEIRUT
SEDE DI BEIRUT
EMERGENZA PROTRATTA: ASSISTENZA UMANITARIA MIRATA PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA ALIMENTARE, DEI SERVIZI SANITARI ED EDUCATIVI DI BASE IN SIRIA, OLTRE CHE PER IL RAFFORZAMENTO DELLA RESILIENZA DELLA POPOLAZIONE IN STATO DI BISOGNO
AID 11214/01/1 – AID 11214/02/2 – AID 11214/03/3
FAQ Call for Proposals
A) Sezione numero 7 della Call for Proposals (Documentazione a corredo della proposta progettuale)
FAQ n. 1: L’articolo 7 della Call for Proposals - Documentazione a corredo della proposta progettuale - chiede di allegare alla proposta la Documentazione che dimostri la capacità di operare nel territorio di intervento (registrazione presso le competenti autorità centrali e periferiche, oppure, documentazione di progetti recentemente conclusi o in corso comprovante il gradimento e l’accettazione da parte delle autorità locali nazionali)? Vorremmo sapere se l'ONG proponente deve aver ottenuto la registrazione presso le autorità siriane competenti entro la data di pubblicazione della Call for Proposals (cioè il 4 aprile 2019) o entro la deadline per la presentazione delle proposte progettuali (cioè il 9 giugno 2019).
Risposta: Ai sensi del par. 5.1 della Call for Proposals i requisiti devono essere posseduti alla pubblicazione della Call stessa, pertanto, la registrazione presso le autorità siriane competenti da allegare alla proposta di progetto dovrà recare data anteriore alla data di pubblicazione della Call.
FAQ n. 2: Il nostro quesito è relativo all’articolo 7 della Call for Proposals - Documentazione a corredo della proposta progettuale - che chiede di allegare alla proposta la Documentazione che dimostri la capacità di operare nel territorio di intervento (registrazione presso le competenti autorità centrali e periferiche, oppure, documentazione di progetti recentemente conclusi o in corso comprovante il gradimento e l’accettazione da parte delle autorità locali nazionali).
Nel precedente bando AID 11214/01/1 - AID 11214/02/2, tale richiesta era stata interpretata come segue dalle FAQ pubblicate in data 16.08.2018, di cui si riporta letteralmente il testo della FAQ rilevante in merito:
Sezione n. 5 della Call for Proposals - Requisiti di Partecipazione:
FAQ n. 8: La registrazione presso le autorità locali è condizione necessaria per dimostrare la capacità operativa? Risposta: Xxx nel caso di proposte progettuali da mettere in atto in aree governative che in quelle non-governative, i soggetti non profit dovranno essere registrati e/o avere accordi con le
autorità/partner competenti (GOV: Ministeri/SARC - Non-GOV: MoU/lettere d’approvazione e/o gradimento della proposta progettuale da parte delle municipalità, consigli provinciali, etc.).
A) L’interpretazione data in precedenza per la stessa call for proposals AID 11214/01/1? AID 11214/02/2 è confermata? Cioè, in assenza di registrazione, è possibile dimostrare la capacità operativa con accordi con autorità/partner competenti?
Risposta A: Il requisito della capacità di operare nel territorio di intervento può essere dimostrato o tramite documentazione attestante la registrazione presso le competenti autorità centrali e periferiche, oppure, tramite la documentazione di progetti recentemente conclusi o in corso comprovante il gradimento e l’accettazione da parte delle autorità locali nazionali.
B) Nel caso in cui una ONG italiana non ancora in possesso della registrazione voglia presentare una proposta progettuale da mettere in atto in zone governative, è possibile dimostrare la capacità operativa mediante accordo con il partner locale che, a sua volta, ha un MoU specifico per il progetto con il Ministero competente?
Risposta B: La OSC italiana che non sia in possesso della registrazione, potrà presentare come documentazione a comprova della propria capacità di operare in loco la documentazione di progetti recentemente conclusi o in corso comprovante il gradimento e l’accettazione da parte delle autorità locali nazionali. In caso di ATS la documentazione a comprova della capacità di operare in loco deve essere posseduta da ciascuno dei soggetti non profit facenti parte dell’ATS, fatta eccezione per il soggetto non profit mandante che svolga un mero ruolo di supporto gestionale/amministrativo (v. par. 7 della Call).Il mero partner locale (che non sia membro dell’ATS) non è un soggetto proponente, pertanto i requisiti previsti dal par. 5.1 non si applicano al partner locale e non rilevano ai fini della valutazione di quelli del soggetto proponente.
FAQ N. 3: In caso di ATS, il conto corrente dedicato in loco può essere intestato unicamente ad un soggetto dell’ATS?
Risposta: Tutti i soggetti facenti parte dell’Associazione Temporanea sono tenuti all’apertura di un conto corrente dedicato al progetto, che siano in loco o in Italia. Il soggetto non profit capofila, in qualità di mandatario con rappresentanza, è tenuto a comunicare alla Sede AICS Beirut gli estremi del conto corrente dedicato aperto dagli altri membri.
FAQ N. 4: In caso di ATS, è prevista una percentuale massima di fondi a favore del mandante?
Risposta: No, non è prevista una percentuale massima di fondi a favore del mandante. La ripartizione dei fondi tra i membri dell’ATS e la suddivisione delle attività deve rispettare quanto previsto dalla proposta progettuale e dal piano finanziario.
B) Sezione numero 4 della Call for Proposals (Descrizione dell’intervento e modalità di realizzazione) e Sezione numero 7 della Call for Proposals (Documentazione a corredo della proposta progettuale)
FAQ N. 5: Per le organizzazioni che lavorano in aree controllate dal Governo Siriano (hub di Damasco) la presentazione dell'accordo con la Syrian Arab Red Crescent (SARC) è da considerarsi valido come MoU con le autorità locali (vedasi paragrafo 4 - sezione “Aree geografiche d'intervento") e come lettera di gradimento da parte delle autorità locali competenti per il progetto (vedasi paragrafo 7.DOCUMENTAZIONE A CORREDO DELLA PROPOSTA DI PROGETTO)?
Risposta: Il MoU a cui fa riferimento il par. 4 è un accordo con le autorità locali volto a garantire che l’OSC possa operare in loco in condizioni di sicurezza, pertanto a tal fine un MoU a carattere generale con la Mezzaluna Rossa Siriana (SARC) è da considerarsi valido per le proposte progettuali che abbiano come area d’intervento un’area controllata dal Governo siriano. Per quanto riguarda invece la lettera di gradimento da parte delle autorità locali, a seconda della tipologia di intervento e del settore, si tratta di una lettera di approvazione specifica sull’intervento proposto che, laddove competente, può comunque essere fornita dalla stessa SARC.
Beirut, 10/05/2019