ACCORDO DI PROGRAMMA
ACCORDO DI PROGRAMMA
COMPLETAMENTO DELLA PISTA CICLABILE ALPE ADRIA -SEGMENTO RESIUTTA- MOGGIO UDINESE DEL TRATTO RESIUTTA-CARNIA IN COMUNE DI VENZONE.
ai sensi dell’articolo 19 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7
La REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA, di seguito denominata “Regione”, rappresentata dalla
Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, la quale interviene nel presente atto in qualità di legale rappresentante, giusta deliberazione della Giunta regionale n. 2205 del 6 novembre 2015.
e
la COMUNITÀ MONTANA DEL GEMONESE, CANAL DEL FERRO E XXX XXXXXX, di seguito denominata
“Comunità montana”, rappresentata dal sig. Xxxx Xxxxx, il quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Commissario straordinario nominato, ai sensi dell’art. 10, comma 35 della legge regionale 26 luglio 2013, n. 6, con decreto del Presidente della Regione del 19 settembre 2013, n. 0175/Pres. e competente ad esprimere definitivamente la volontà della Comunità montana in forza dei poteri conferiti dalla citata legge regionale 6/2013;
di seguito le Parti premesso che
- il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Friuli Venezia Giulia per il periodo 2007–2013 (PAR FSC 2007-2013), approvato in via definitiva dalla Giunta regionale con deliberazione n. 847 del 17 maggio 2012, a seguito della delibera del CIPE n. 10 del 20 gennaio 2012, prevede tra l’altro la linea d’azione 4.1.1 “Sviluppo di filiere produttive in area montana”;
- con le modifiche e gli aggiornamenti del PAR FSC 2007-2013 approvati in via definitiva dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1801 del 18 settembre 2015, a seguito della delibera del CIPE n. 41 del 29 aprile 2015, si introduce tra gli interventi previsti dalla linea d’azione 4.1.1 il completamento della pista ciclabile Alpe Adria (segmento Resiutta-Moggio Udinese del tratto Resiutta-Carnia in Comune di Venzone);
- le modifiche e gli aggiornamenti approvati dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1801 del 2015 erano stati approvati, in via preliminare, dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2263 del 28 novembre 2014 e condivisi dal Comitato di Sorveglianza del PAR FSC 2007-2013 nella seduta del 12 gennaio 2015;
- la Giunta regionale con la deliberazione n. 797 del 2 maggio 2014, come modificata dalla deliberazione n.
929 del 23 maggio 2014, ha approvato la scheda di attività della linea d’azione 4.1.1;
- la Giunta regionale con deliberazione n. 254 del 13 febbraio 2015 ha approvato un nuovo quadro finanziario della scheda di attività della linea d’azione 4.1.1 che tiene conto delle modifiche approvate, in via preliminare, dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 2263 del 2014 e riserva per il completamento della pista ciclabile Alpe Adria l’importo di euro 1.800.000,00, prevedendo che l’intervento venga realizzato dalla
Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx;
- la Giunta regionale con deliberazione n. 2055 del 16 ottobre 2015 ha approvato modifiche alla scheda di attività della linea d’azione 4.1.1 adeguandola alle modifiche e agli aggiornamenti del PAR FSC 2007-2013 sopra ricordati;
- la scheda di attività della linea d’azione 4.1.1, a seguito delle modifiche, prevede che:
a) l’attività “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria (segmento Resiutta-Moggio Udinese del tratto Resiutta-Carnia in Comune di Venzone)” si sviluppi attraverso due progetti distinti: a) pista ciclabile su sedime ferroviario abbandonato della linea “Pontebbana” e b) collegamento ciclabile con viabilità ordinaria verso il centro abitato di Moggio Udinese, per una spesa complessiva di euro 1.800.000,00;
b) ai lavori relativi all’attività di cui alla lettera a) provveda la Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx previa stipula di un accordo di programma definito ai sensi dell’art. 19 delle legge regionale 7/2000;
c) l’accordo di programma sia stipulato dopo l’approvazione dei progetti preliminari da parte della Comunità montana;
- la Comunità montana ha approvato i progetti preliminari:
a) “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario”, con deliberazioni del Commissario straordinario n. 47 del 31 marzo 2015 e, per aggiornamento, n. 86 del 16 giugno 2015;
b) “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese – realizzazione sottopasso sotto la SS13 in Comune di Moggio Udinese”, con deliberazioni del Commissario straordinario n. 47 del 31 marzo 2015 e, per aggiornamento, n . 85 del 16 giugno 2015;
- i summenzionati interventi sono stati inseriti nel Programma triennale dei lavori pubblici 2015-2017 e nell’elenco annuale 2015 adottati dalla Comunità montana con deliberazione del Commissario straordinario
n. 34 del 27 febbraio 2015;
- con convenzione del 28 agosto 2015 sottoscritta dalla Provincia di Udine, nella persona dell’xxx. Xxxxxxx Xxxxxx, dirigente dell’Area Tecnica, e dalla Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx, nella persona della dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx, segretario generale, la Provincia di Udine, proprietaria dell’ex sedime ferroviario, ha messo quest’ultimo a disposizione della Comunità montana ai fini dell’esecuzione dei lavori;
- con decreto del direttore del Servizio pianificazione e coordinamento della finanza regionale della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie n. 2727 del 31 dicembre 2013 è stato adottato il “Manuale delle procedure per la gestione e l’attuazione del programma”, che descrive gli adempimenti amministrativi da seguire per la realizzazione del PAR FSC 2007- 2013 e definisce specifiche condizioni di ammissibilità delle spese;
- le relative risorse sono individuate nello stanziamento iscritto all’’unità di bilancio 10.2.2.5070 e al capitolo
9638 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per l’anno 2015, competenza 2015;
- il CIPE con delibera n. 21 adottata nella seduta del 30 giugno 2014 fissa al 31 dicembre 2015 il termine ultimo per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti a valere sul PAR FSC, decorso il quale si applica una sanzione consistente – per ritardato adempimento nei successivi sei mesi – nella riduzione delle assegnazioni statali pari all’1,5 per cento e – decorsi inutilmente i suddetti sei mesi – nella revoca delle stesse;
- il CIPE ha definito le modalità di realizzazione delle attività del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, in attuazione del Quadro strategico nazionale 2007-2013, con la delibera n. 166 del 21 dicembre 2007 e successive integrazioni;
- secondo le precisazioni del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del 17 settembre 2014, prot. DPS 8625, l’obbligazione giuridicamente vincolante è, nel caso di affidamento di lavori, l’individuazione del contraente con l’aggiudicazione provvisoria;
- gli accordi di programma sono disciplinati dall’art. 19 della legge regionale 7/2000;
Tutto ciò premesso e considerato
le Parti come sopra individuate e rappresentate convengono per quanto di rispettiva competenza il seguente:
ACCORDO DI PROGRAMMA
Articolo 1
(Recepimento delle premesse)
1. Le premesse formano parte integrante del presente Accordo di programma, che viene formulato e sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 19 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7.
Articolo 2
(Finalità dell’accordo)
1. Il presente Accordo di programma è finalizzato all’attuazione coordinata delle azioni per addivenire alla realizzazione dell’intervento della linea d’azione 4.1.1 del PAR FSC 2007-2013 “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria - segmento Resiutta-Moggio Udinese del tratto Resiutta-Carnia in Comune di Venzone”, come specificato nella scheda di attività approvata dalla Giunta regionale con le deliberazioni n. 797 del 2 maggio 2014, n. 929 del 23 maggio 2014 e n. 2055 del 16 ottobre 2015.
2. A tal fine, le Parti, ciascuna in relazione alle proprie competenze, assumono gli impegni specificati nei successivi articoli.
Articolo 3
(Oggetto dell’accordo)
1. L’ Accordo di programma prevede:
a) il completamento della pista ciclabile Alpe Adria per il tratto Resiutta-Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario mediante l’attuazione dei seguenti interventi:
- trasformazione del piano, attualmente costituito da massicciata ferroviaria, mediante livellamento, conguagliamento e pavimentazione del fondo;
- consolidamento, messa in sicurezza delle volte delle gallerie ed illuminazione interna;
- manutenzione di ponti/viadotti in ferro o calcestruzzo, completi di parapetti;
- opere di manutenzione conservativa dei manufatti esistenti e di infrastrutturazione del tracciato mediante tubazioni e cavidotti;
- bonifica e messa in sicurezza dei versanti geostaticamente instabili.
b) la realizzazione di un raccordo tra la pista ciclabile Alpe Adria con l’abitato del Comune di Moggio Udinese, nel tratto Resiutta-Moggio Udinese, mediante la realizzazione di un sottopasso sotto la S.S.13 con i seguenti lavori:
- realizzazione del sottopasso;
- realizzazione della pista ciclabile di raccordo con il ponte della Vittoria;
- opere di regimazione delle acque dei canali presenti sul lato destro e sinistro dell’intervento;
- infrastrutturazione del nuovo tratto di pista ciclabile (illuminazione del sottopasso, parapetti e strutture di protezione, segnaletica orizzontale e verticale).
2. Gli interventi sono descritti nell’allegato sub A) parte integrante al presente Accordo.
Articolo 4
(Impegni delle parti)
1. La Comunità montana si impegna a:
- realizzare gli interventi di cui all’allegato sub A) nel rispetto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, nonché delle condizioni e obblighi posti dalle delibere del CIPE che regolano il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013, in particolare dalla delibera n. 166 del 21 dicembre 2007, e delle indicazioni e delle condizioni di ammissibilità della spesa del “Manuale delle procedure per la gestione e l’attuazione del programma” e della tempistica di cui al Cronoprogramma contenuto nell’allegato sub A);
- comunicare al Servizio coordinamento politiche per la montagna i dati necessari al costante monitoraggio degli interventi secondo quanto previsto dal “Manuale delle procedure per la gestione e l’attuazione del programma”, secondo le istruzioni ricevute dal Servizio medesimo.
- completare i lavori facendosi carico di ogni eventuale ulteriore onere eccedente il finanziamento regionale concesso in attuazione del presente Atto, fatte salve le previsioni di cui all’articolo 10;
- assicurare il rispetto della normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari.
2. La Regione si impegna a:
- trasferire alla Comunità montana le risorse finanziarie per far fronte a quanto indicato nei quadri economici dell’allegato sub A), per il tramite della struttura attuatrice della linea d’azione 4.1.1 secondo le modalità di cui all’articolo 7;
- assicurare l’espletamento tempestivo delle attività di propria competenza funzionali all’intervento.
3. Le Parti si impegnano a dar vita ad un flusso informativo sistematico e costante al fine di consolidare un processo stabile di concertazione e condivisione del programma di attività, impegnandosi a fornire tutte le
informazioni sugli adempimenti di propria competenza al Responsabile dell’Accordo di cui al successivo articolo 11, comma 2.
Articolo 5
(Quadro finanziario)
1. Gli interventi sono finanziati con risorse statali del PAR FSC 2007-2013, iscritte all’’unità di bilancio 10.2.2.5070 e al capitolo 9638 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per l’anno 2015, competenza 2015.
2. L’importo complessivo del finanziamento ammonta ad euro 1.800.000,00, suddiviso in ragione di euro 1.355.000,00 per il progetto “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario” ed euro 445.000,00 per il progetto “Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese – realizzazione sottopasso sotto la SS13 in Comune di Moggio Udinese”, come meglio dettagliati nei rispettivi quadri economici di cui all’allegato sub A).
Articolo 6
(Modalità di attuazione)
1. Gli interventi vengono realizzati assicurando pari opportunità di accesso per le persone con disabilità.
2. L’informazione di cantiere dovrà riportare la riproduzione del logo del PAR FSC e la dicitura “Intervento finanziato con risorse FSC - Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013”.
Articolo 7
(Modalità di erogazione del finanziamento)
1. Con il decreto di concessione del finanziamento, nel rispetto di quanto previsto dal “Manuale delle procedure per la gestione e l’attuazione del programma” e dai vincoli di liquidità posti dal Patto di stabilità e crescita in capo all’Amministrazione regionale, sono determinate:
- le modalità di erogazione a fronte della progressione della spesa;
- il saldo del finanziamento;
- le modalità di rendicontazione.
Articolo 8
(Cronoprogramma)
1. Gli interventi previsti dal presente Accordo si svolgeranno secondo i Cronoprogrammi di cui all’allegato sub A).
2. Le parti danno atto che i cronoprogrammi individuano la durata di ciascuna fase attuativa del presente Accordo di programma, fermo restando che il dies a quo a cui far riferimento è quello della sottoscrizione del presente accordo.
3. Eventuali modifiche ai Cronoprogrammi potranno essere concordate in sede di Comitato di vigilanza di cui al l’articolo 12, nel rispetto di quanto disposto in materia di assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014 .
Articolo 9
(Rideterminazione e revoca del contributo)
1. Il mancato rispetto del termine di aggiudicazione provvisoria dei lavori di cui al citato Cronoprogramma
comporta la riduzione del finanziamento in misura proporzionale alla riduzione dei trasferimenti statali a favore della Regione per l’attuazione del PAR FSC che conseguano al mancato rispetto del termine del 31 dicembre 2015 fissato dal CIPE per l’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante.
2. Il finanziamento è revocato in caso di mancata aggiudicazione provvisoria dei lavori entro il 30 giugno 2016.
Articolo 10
(Riprogrammazione delle economie)
1. A conclusione dei lavori, su proposta del Comitato di vigilanza di cui all’articolo 12, le economie derivanti da minori spese possono essere utilizzate per opere complementari attinenti alla finalità del singolo intervento realizzato, previa autorizzazione del Direttore del Servizio coordinamento politiche per la montagna e nel rispetto del decreto legislativo 163/2006, a condizione che l’aggiudicazione provvisoria dei lavori intervenga entro il 31 dicembre 2015.
Articolo 11
(Responsabili dell’Accordo)
1. Ciascuna Parte individua un proprio Rappresentante per l’Accordo di Programma, con il compito di sovraintendere sull’attuazione di tutti gli impegni che competono alla Parte da esso rappresentata, intervenendo con i necessari poteri di impulso e di coordinamento.
2. Ai fini del coordinamento e della vigilanza in ordine all’attuazione dell’Accordo, le Parti riconoscono nel Rappresentante della Comunità montana il Responsabile dell’Accordo di programma e lo individua nel Commissario straordinario.
3. Il Responsabile dell’Accordo, di cui al comma 2, assume l’obbligo di:
- rappresentare in modo unitario gli interessi delle Parti;
- monitorare l’attuazione delle opere oggetto del presente Accordo;
- rilevare eventuali ostacoli amministrativi o tecnici che non consentono di rispettare il cronogramma delle attività previste;
- presentare proposte e iniziative di impulso da assumere al fine di superare gli ostacoli medesimi.
Articolo 12
(Vigilanza)
1. Per la verifica dello stato di attuazione del presente Accordo verranno realizzati appositi incontri all’occorrenza e, comunque, con cadenza annuale, tra i rappresentanti di ciascuna delle parti, che costituiscono il Collegio di vigilanza.
2. I compiti del Comitato di Vigilanza sono:
- la vigilanza sul rispetto dell’Accordo;
- il coordinamento delle azioni e degli interventi di competenza di ciascuna delle parti;
- modifiche dei cronoprogrammi nei termini indicati al precedente articolo 8, comma 3;
- proporre la riprogrammazione delle economie.
3. La partecipazione al presente Comitato non dà diritto all’indennità di presenza. Gli eventuali oneri derivanti dalla partecipazione allo stesso rimangono a carico degli Enti di appartenenza.
Articolo 13
(Procedura di approvazione e durata)
1. Il presente Accordo sarà sottoposto alle procedure di approvazione previste dall’articolo 19 della L.R. 7/2000, che prevede in particolare l’approvazione con Decreto del Presidente della Regione.
2. Le Parti convengono che il presente Accordo di Programma ha durata sino alla completa realizzazione delle opere oggetto del presente Accordo.
Articolo 14
(Modificazioni)
1. L’Accordo può venir modificato o prorogato per concorde volontà delle Parti con la procedura di cui all’articolo 19 della L.R. 7/2000.
Il presente Accordo di programma è sottoscritto digitalmente.
Udine, 11 novembre 2015
Per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LA PRESIDENTE
- avv. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx -
Firmato in modalità digitale
Per la Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
- Xxxx Xxxxx -
Firmato in modalità digitale
Allegato A
ACCORDO DI PROGRAMMA
ai sensi dell’articolo 19 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7
Completamento della pista ciclabile Alpe Adria (segmento Resiutta-Moggio Udinese del tratto Resiutta-Carnia in Comune di Venzone)
− PAR FSC 2007-2013, linea d’azione 4.1.1 −
INTERVENTI.
Attività della linea d’azione 4.1.1:
Completamento della pista ciclabile Alpe Adria (segmento Resiutta-Moggio Udinese del tratto Resiutta-Carnia in Comune di Venzone)
Interventi:
1. Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario.
2. Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese – realizzazione sottopasso sotto la SS13 in Comune di Moggio Udinese.
Soggetto realizzatore degli interventi:
Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx
PROGETTI.
1. Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario.
CUP: H16G15000030001.
Comuni interessati dai lavori: Resiutta, Moggio Udinese
Progetto preliminare approvato con deliberazioni del Commissario straordinario della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Xxx Xxxxxx n. 47 del 31 marzo 2015 e, per aggiornamento, n . 85 del 16 giugno 2015.
BREVE DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
completamento della pista ciclabile AlpeAdria per il tratto Resiutta-Moggio Udinese sull’ex sedime ferroviario mediante l’attuazione dei seguenti interventi: trasformazione del piano, attualmente costituito da massicciata ferroviaria, mediante livellamento, conguagliamento e pavimentazione del fondo; consolidamento, messa in sicurezza delle volte delle gallerie ed illuminazione interna; manutenzione di ponti/viadotti in ferro o calcestruzzo, completi di parapetti; opere di manutenzione conservativa dei manufatti esistenti e di infrastrutturazione del tracciato mediante tubazioni e cavidotti ed infine bonifica e messa in sicurezza dei versanti geostaticamente instabili.
QUADRO ECONOMICO:
A) LAVORI
Importo lavori | € 978.843,27 |
Oneri della sicurezza | € 18.000,00 |
€ 996.843,27 | |
B) SOMME A DISPOSIZIONE | |
I.V.A. 22% sui lavori | € 219.305,52 |
Spese tecniche e generali | € 99.684,33 |
I.V.A. su spese tecniche 22% | € 21.930,55 |
Realizzazione cartellonistica | € 17.236,33 |
€ 358.156,73 | |
TOTALE A)+B) | €1.355.000,00 |
CRONOPROGRAMMA:
Progettazione.
▪ Progetto preliminare (approvazione): 16/06/2015
▪ Progetto definitivo (approvazione): 18/09/2015
▪ Progetto esecutivo (approvazione): 30/10/2015
Affidamento lavori:
▪ Aggiudicazione provvisoria :10/12/2015
▪ Aggiudicazione definitiva: 10/01/2016
▪ Stipula contratto: 31/01/2016
Esecuzione lavori e rendicontazione:
▪ Inizio lavori : 20/02/2016;
▪ Conclusione lavori: 30/09/2016;
▪ Rendicontazione: 31/01/2017.
Previsioni avanzamento finanziario:
▪ 1° SAL: 31/05/2016, euro 406.500,00;
▪ 2° SAL: 31/07/2016, euro 406.500,00;
▪ 3° SAL: 30/09/2016, euro 406.500,00;
▪ FINALE: 31/01/2017, euro 135.500,00.
2. Completamento della pista ciclabile Alpe Adria – tratto Resiutta Moggio Udinese – realizzazione sottopasso sotto la SS13 in Comune di Moggio Udinese.
H46G15000070006.
Comune interessato dai lavori: Moggio Udinese.
BREVE DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
realizzazione di un raccordo tra la pista ciclabile AlpeAdria con l’abitato del Comune di Moggio Udinese, nel tratto Resiutta-Moggio Udinese, mediante la realizzazione di un sottopasso sotto la S.S.13. I lavori previsti sono i seguenti: realizzazione del sottopasso, realizzazione della pista ciclabile di raccordo con il ponte della Vittoria, opere di regimazione delle acque dei canali presenti sul lato destro e sinistro dell’intervento, infrastrutturazione del nuovo tratto di pista ciclabile (illuminazione del sottopasso, parapetti e strutture di protezione, segnaletica orizzontale e verticale).
QUADRO ECONOMICO:
A) LAVORI Importo lavori | € 313.434,46 |
Oneri della sicurezza | € 9.239,00 |
€ 322.673,46 | |
B) SOMME A DISPOSIZIONE | |
I.V.A. 22% sui lavori | € 70.988,16 |
Spese tecniche e generali | € 32.267,35 |
I.V.A. su spese tecniche 22% | € 7.098,81 |
Acquisizione aree | € 9.870,00 |
Imprevisti | € 2.102,22 |
€ 122.326,54 | |
TOTALE A)+B) | € 445.000,00 |
CRONOPROGRAMMA
Progettazione.
▪ Progetto preliminare (approvazione): 16/06/2015
▪ Progetto definitivo (approvazione): 14/10/2015
▪ Progetto esecutivo (approvazione): 27/10/2015
Affidamento lavori:
▪ Aggiudicazione provvisoria : 15/12/2015
▪ Aggiudicazione definitiva: 30/01/2016
▪ Stipula contratto: 15/02/2016
Esecuzione lavori e rendicontazione:
▪ Inizio lavori : 20/03/2016;
▪ Conclusione lavori: 30/10/2016;
▪ Rendicontazione: 28/02/2017.
Previsioni avanzamento finanziario:
▪ 1° SAL: 30/06/2016, euro 133.500,00;
▪ 2° SAL: 30/08/2016, euro 133.500,00;
▪ 3° SAL: 30/10/2016, euro 133.500,00;
▪ FINALE: 28/02/2017, euro 44.500,00.