Oggetto: CCNL dipendenti delle autoscuole e studi di consulenza automobilistica
Oggetto: CCNL dipendenti delle autoscuole e studi di consulenza automobilistica
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Il 13 dicembre 2016 si è sottoscritta tra l’Unasca, con l’assistenza di Confcommercio Imprese per l’Italia cui aderisce, e FILT - Cgil, FIT- Cisl e Uiltrasporti l’ipotesi di accordo del CCNL per la regolamentazione dei rapporti di lavoro subordinato nel settore delle autoscuole e studi di consulenza automobilistica, che ha validità dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 .
Come noto l’associazione Unasca è entrata a far parte del nostro sistema dal 2014 e questo rappresenta il primo rinnovo siglato con l’assistenza della Confederazione. Il rinnovo ha introdotto importanti innovazioni volte a rendere più coerenti con le evoluzioni intervenute e con le esigenze delle imprese le disposizioni contrattuali in materia di orario e organizzazione del lavoro.
Si segnala, inoltre, che si tratta del primo accordo siglato a seguito dell’Accordo interconfederale sottoscritto fra la Confederazione e CGIL, CISL e UIL il 24 novembre scorso e che ne ha recepito i contenuti, prevedendo, infatti, una durata quadriennale, un incremento economico in linea con gli indici dei prezzi al consumo, bilanciando misure di flessibilità e produttività immediatamente esigibili per le imprese.
Si forniscono di seguito i principali contenuti.
PARTE ECONOMICA
L’accordo prevede un incremento retributivo a regime di euro 60 mensili lorde, parametrato al 4° livello, con le seguenti decorrenze:
- 16 euro a luglio 2017
- 22 euro a novembre 2018
- 22 euro a novembre 2019
Conseguentemente gli importi economici da riconoscere per tutti i livelli sono pari ad euro:
Luglio 2017 | Novembre 2018 | Novembre 2019 | Totale | |
QUADRI | 23,701 | 32,589 | 32,589 | 88,880 |
V | 18,488 | 25,421 | 25,421 | 69,330 |
IV | 16,000 | 22,000 | 22,000 | 60,000 |
III | 14,813 | 20,368 | 20,368 | 55,550 |
II | 14,101 | 19,389 | 19,389 | 52,880 |
I | 11,851 | 16,295 | 16,295 | 44,440 |
È stata, inoltre, prevista l’erogazione di una tantum di importo lordo pari ad euro 70,00 a favore dei lavoratori in forza al 13 dicembre 2016, che sarà erogato con la retribuzione di gennaio 2017. Tale importo, che non sarà considerato utile ai fini dei vari istituti contrattuali e della determinazione del tfr, verrà proporzionalmente ridotto per il personale con contratto di lavoro a tempo parziale in relazione alla ridotta prestazione lavorativa.
WELFARE CONTRATTUALE
Le parti, hanno previsto di far richiesta di aderire al fondo di assistenza sanitaria EST, cui saranno iscritti a far data dal 1° gennaio 2018 i lavoratori assunti a tempo indeterminato, ad esclusione dei quadri, con una contribuzione per ciascun iscritto, di 10 euro mensili a carico del datore di lavoro, e 2 euro mensili a carico del lavoratore, oltre ad una quota una tantum pari ad euro 30 a carico delle aziende che per la prima volta iscrivano i propri lavoratori al Fondo.
CLASSIFICAZIONE
Per rispondere alle mutate esigenze del mercato è stato modificato, per i lavoratori che saranno assunti dal 13 dicembre 2016, il livello di inquadramento dell’insegnante di autoscuola o di scuola nautica, che passa dal IV al III livello, previsto l’inquadramento dell’insegnante-istruttore di autoscuola per i primi 18 mesi al IV livello (invece che direttamente al V) ed introdotto una possibilità di sviluppo professionale per gli istruttori di guida.
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
Sono stati incrementati i limiti numerici, consentendo così di poter assumere nelle aziende fino a 5 dipendenti 2 contratti a tempo determinato, e nelle aziende da 6 a 10 dipendenti 3 contratti a tempo determinato.
ORARIO DI LAVORO
È stata introdotta la possibilità di realizzare l’orario medio previsto dal D. Lgs. 66/2003, mediante l’eliminazione del vincolo delle 8 ore giornaliere di prestazione massima e l’individuazione della durata media della prestazione in 4 mesi.
SECONDO LIVELLO DI CONTRATTAZIONE
Nell’adeguamento al nuovo modello contrattuale, é stato eliminato l’obbligo di corrispondere, in assenza di contrattazione di secondo livello, un salario di produttività pari al 3% dei minimi tabellari.
PROTOCOLLO ANTICRISI
È stato rinnovato per il biennio 2017-2018 il protocollo che consente alle aziende del settore che versino in uno stato di crisi di procedere alla riduzione dell’orario settimanale dei lavoratori interessati (con corrispondente riduzione della retribuzione) sino al 45%.