Fondazione per la Formazione forense dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo
I CONTRATTI DI LAVORO “ATIPICI” E LA NUOVA NOZIONE DI LAVORO “ECONOMICAMENTE DIPENDENTE”
Come è nato e cresciuto il regime di apartheid
fra protetti e non protetti nel mercato del lavoro Una strategia per superarlo: il nuovo Codice del lavoro
Seminario promosso dalla
Fondazione per la Formazione forense dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo
e da Avvocati Lavoro della Toscana – Sez. di Arezzo
Arezzo, 10 maggio 2010
ALLE ORIGINI DEL FENOMENO
La situazione negli anni ’70
• Dominava ancora il modello fordista
• I contratti a termine erano regolati in modo rigido; erano intorno al 6-7% del totale
• Le collaborazioni autonome (xx.xx.xx.) non erano state ancora “scoperte”
• Nell’alternativa secca tra lavoro standard e non lavoro i giovani erano in grave difficoltà
• La proposta di Cgil-Cisl-Uil per uscirne
LA FASE DEL “GARANTISMO FLESSIBILE”
• L’introduzione del c.f.l.: dalla L. n. 285/1977 alla L. n. 863/1984
• La liberalizzazione controllata dei c.a.t., i decreti del 1979 e la L. n. 56/1987
• La progressiva abolizione della regola “collocamento numerico”, dal 1984 al 1991
• Il lavoro senza regole dei xx.xx.xx. e la “fuga dal lavoro subordinato”
LA RISALITA DEL LAVORO AUTONOMO DALLA SECONDA META’ DEGLI ANNI ’70
LA CORRELAZIONE TRA TASSO DI LAVORO AUTONOMO E RIDIGITÀ DELLA PROTEZIONE NEGLI ANNI ‘90
IL DIRITTO DEL LAVORO DUALE
1995-2003: i xx.xx.xx. escono dal limbo
• Estensione progressiva di protezioni:
– assicurazione pensionistica (rif. Dini, L.n.335/95)
– assic. antinfortunistica (D.lgs. n. 38/2000)
– le tutele ulteriori della Legge Biagi ...
– … che dà però anche un forte giro di vite
• Il riconoscimento previdenziale del 1995 favorisce la diffusione dei xx.xx.xx. ...
• ... ma dal 2004 (nel settore privato, dove si applica la X. Xxxxx) la tendenza si inverte
L’INTENDIMENTO RIGORISTA NEL LIBRO BIANCO DEL 2001
• “Il Governo ritiene... che sia necessario evitare l’utilizzazione delle ‘collaborazioni coordinate e continuative’ in funzione elusiva o frodatoria della legislazione posta a tutela del lavoro subordinato, ricorrendo a questa tipologia contrattuale al fine di realizzare spazi anomali nella gestione flessibile delle risorse umane”
LAVORO A PROGETTO DIVENTA PIU’ DIFFICILE E PIU’ COSTOSO
• l’idea di Xxxxx Xxxxx è dunque di consentire le sole collaborazioni aventi per oggetto, “senza vincolo di subordinazione, ... un progetto o un programma di lavoro o una fase di esso”
• aumenta l’onere contributivo per tutte le collaborazioni autonome “atipiche”
• Nonostante le incertezze interpretative, aumenta la difficoltà di eludere i controlli
• una nuova valvola di sfogo: la partita Iva
LA RIFORMA DEI CONTRATTI A TERMINE DEL 2001
• Nel d.lgs. n. 368/2001, invece, l’intendimento è di liberalizzazione; ma esso non corrisponde al contenuto pratico della nuova disciplina
• Abrogata la “delega” del 1987 all’autonomia collettiva...
• ... il “giustificato motivo” di apposizione del termine sostituisce il controllo sindacale ex ante con il controllo giudiziale ex post
• Dal 2002 al 2006 i c.a.t. diminuiscono!
I C.A.T. RESTANO AL DI SOTTO DELLA MEDIA EUROPEA
Incidenza dei contratti a termine sul totale del lavoro subordinato:
1993
Italia: 9,8% UE (15 Paesi): 11,0%
2006
Italia: 13,6% UE (15 Paesi): 14,7%
ma questo dato non comprende le 800.000 collaborazioni autonome continuative, che alzano la percentuale al 20%
MA IL DIRITTO DEL LAVORO DIVENTA… “FACOLTATIVO”
• Con la crisi e l’aumento dell’incertezza, si registra una impennata delle assunzioni in forma “atipica”
• In alcuni settori (editoria, case di cura) spariscono quasi del tutto le assunzioni per lavoro subordinato regolare
• Dilagano le assunzioni “con partita Iva” e gli appalti di lavoro in varie forme
• Un’intera generazione esclusa dal dir. lav.
CINQUE STRATEGIE CONTRO L’APARTHEID
• Estendere il “diritto unico” degli anni ’70
(Alleva, 2005; Cgil, 2006; X. Xxxxxxx, 2007)
• Lo “Statuto dei lavori”
(Amato-Treu, 1999-2005; Sacconi, 2007 e 2010)
• L’applicazione rigorosa della Legge Biagi
(Xxxxxxx 2006; nuova giurisprud. sull’art. 69)
• Contratto a protezioni crescenti per tutti
(Boeri-Garibaldi, 2007; Nerozzi-Bobba 2010)
• Flexsecurity per tutti (Ichino 1996 e 2009, Debenedetti 1997)
CINQUE STRATEGIE CONTRO L’APARTHEID
1. ESTENDERE IL “DIRITTO UNICO” DEGLI ANNI ‘70
• Incomincia ad affermarsi il concetto di lavoro “economicamente dipendente”
• L’idea di estendere le protezioni del lavoro subordinato a tutto il lavoro ec. dip. ...
• ... e il rischio di un ritorno alla situazione degli anni ’70, per di più in un contesto post-industriale nel quale quella rigidità è ancora più costosa per le imprese
CINQUE STRATEGIE CONTRO L’APARTHEID
2. LO “STATUTO DEI LAVORI”
• L’idea dei “cerchi concentrici”: lavoro subordinato, lavoro “parasubordinato”, lavoro associato, lavoro autonomo tradizionale
• ma in questo modo non si supera il dualismo tra lavoratori protetti e non protetti
CINQUE STRATEGIE CONTRO L’APARTHEID
3. APPLICAZ. RIGOROSA DELLA X. XXXXX
• La vicenda dei call center nel 2006 e la linea rigorosa degli ispettori del lavoro
• La mediazione del ministro Xxxxxxx, la circolare n. 17/2006, la finanziaria 2007 e gli incentivi al “ravvedimento operoso”
• Gli effetti del rigore: rischio di rilevanti perdite di occupazione
CINQUE STRATEGIE CONTRO L’APARTHEID
4. e 5. L’EMERSIONE DELLA NOZIONE DI LAV. “ECONOMICAMENTE DIPENDENTE”
• Anni ‘90: il diritto del lavoro incomincia ad attingere dall’economia del lavoro
• Continuità e monocommittenza come fattori di dipendenza economica
• Il congresso di Rimini della Cgil, 2004, rivendica questa come nuova fattispecie di riferimento del diritto del lavoro
• I disegni di legge della XVI legislatura
(Ichino, AS 1481 e 1873; Nerozzi, AS 2000; Madia, AC 2630)
UNA DEFINIZIONE DEL LAVORATORE “ECONOMICAMENTE DIPENDENTE”
E’ prestatore di lavoro dipendente da un’azienda il lavoratore subordinato, nonché il lavoratore autonomo continuativo l’associato in partecipazione, o il socio lavoratore di società commerciale, che traggano più di due terzi del proprio reddito di lavoro complessivo dal rapporto con l’azienda medesima, salvo che ricorra alternativamente uno dei seguenti requisiti:
a) la retribuzione annua lorda annua del collaboratore superi i 40.000 euro [30.000 nel d.d.l. Nerozzi]; tale limite si dimezza per i primi due anni di esercizio dell’attività professionale;
b) il collaboratore autonomo, l’associato in partecipazione o il socio lavoratore sia iscritto a un albo o un ordine professionale incompatibile con la posizione di dipendenza dall’azienda.
I DISEGNI DI LEGGE ISPIRATI AL PROGETTO BOERI-GARIBALDI
• Nerozzi + 47, AS 2000 (Bobba + 1, AC 3251):
– “contratto unico di ingresso” fino a 3 anni
– a tempo indeterminato
– indennità di licenziamento: 5 gg. x mese anz.
– c. a termine consentiti solo nei casi “classici”
• Madia + 87, AC 2630:
– “contratto unico di inserimento formativo” fino a 3 anni
– è contratto a termine
– forte incentivo contributivo alla stabilizzazione
IL PROGETTO “SEMPLIFICAZIONE E FLEXSECURITY”
• Ichino + 34 - AS 1481: sperimentazione
• Ichino+ 55 - AS 1873: nuovo codice del lavoro
– grande semplificazione della normativa legislativa…
– … per la competitività internazionale dell’ordinam.
– … e perché possa diventare davvero universale
– i lavoratori “economicamente dipendenti”:
• tutti a tempo indeterminato (tranne i c.a.t. “classici”)
• tutti protetti contro le discriminazioni
• nessuno inamovibile, ma tutti sicuri nel mercato:
• a tutti sostegno forte in caso di licenziamento (continuità del reddito e riqualificazione)
L’idea della grande semplificazione
• Oggi un codice del lavoro decente richiede più di mille pagine: è illeggibile senza il consulente
• E’ possibile ridurre il cuore del diritto del lavoro a una sessantina di articoli, a condizione che:
– si cerchi la semplicità e la leggibilità: ogni riga di testo in più è un costo per il Paese
– si rinunci a regolare tutto: in molti casi il mercato del lavoro endo-aziendale funziona bene da solo
– si eviti di fare danni in 99 casi, per evitare un comportamento scorretto nell’1% restante dei casi
Un esempio di pervasività eccessiva: il part-time
LA DISCIPLINA
ATTUALE
D.lgs. n. 61/2000 come modificato e integrato nel 2003 e nel 2007:
13 articoli, 3803 parole
Sono disciplinati minuziosamente:
- forma e contenuti del contratto
- limite massimo lav. supplementare ogni settimana e ogni anno
- causali per il lavoro supplementare
- retribuzione lavoro supplementare
- riduz. orario in costanza di rapporto
- “clausole flessibili” ed “elastiche”
- reversibilità delle clausole elastiche
- sanzioni in relaz. a tutto quanto sopra
LA DISCIPLINA
NUOVA
Commi 1-3 dell’art. 2108
cod.civ.:
3 commi, 117 parole
Sono previsti soltanto:
- forma scritta
- riproporzionamento degli standard e non discriminaz.
- riduz. orario in costanza di rapp.
Un esempio di regolazione ostruttiva: il lavoro intermittente
LA DISCIPLINA ATTUALE
D.lgs. n. 276/2003, artt. 33- 40:
8 articoli, 1443 parole
Sono disciplinati minuziosamente:
- forma e contenuti del contratto
- i casi in cui si può
- le persone che si possono assumere
- indennità di disponibilità, in relazione a ciascuno dei possibili casi
- il caso dell’impedimento del lav.
- il rifiuto ingiustificato
- regole di non-discriminazione
- criteri di computo del lav. intermitt.
LA DISCIPLINA NUOVA
Comma 2, lett. f), art. 2097 cod. civ.:
1 capoverso, 39 parole
[… è ammessa …]
“f) assunzione per prestazioni di durata inferiore a sei giorni lavorativi relative a servizi occasionali, quando negli ultimi trenta giorni lo stesso lavoratore non abbia prestato lavoro per lo stesso datore o committente complessivamente per più di cinque giorni lavorativi.”
Due esempi di prolissità evitabile:
a) l’apprendistato
LA DISCIPLINA
ATTUALE
Codice civile
Artt. 2130-2134 - 5 articoli
L. n. 25/1955
33 articoli
D.lgs. n. 276/2003
artt. 47-53: 7 articoli, 1859 parole
totale: 45 articoli
LA DISCIPLINA
NUOVA
Articolo 2130 cod. civ.
totale: 1 articolo, 414 parole
I tipi di rapporto di apprendistato sono ridotti da tre a due, ma non si perde una sola delle disposizioni essenziali
Due esempi di prolissità evitabile:
b) maternità, paternità e congedi
LA DISCIPLINA
ATTUALE
Testo unico contenuto nel d.lgs. n. 151/2001
la parte che disciplina maternità, paternità e congedi occupa
57 articoli
LA DISCIPLINA
NUOVA
Articolo 2111 cod. civ. le stesse protezioni sono contenute in
1 articolo di nove commi
Probabilmente è opportuno riformare questa disciplina, per renderla maggiormente effettiva; ma per ora ci si è limitati alla pura semplificazione, senza mutare il contenuto sostanziale
Semplificazione e ampliamento: la nuova Cassa integrazione
LA DISCIPLINA VECCHIA
• sparsa in 34 leggi diverse
• solo per le imprese medio-grandi, nel settore industr., editoria e grande distribuz.
• nasce come risposta alla precarietà dei salariati: cioè assicura il lavoratore
• prevede delle “cause integrabili” incontrollabili
• consente il ricorso alla Cig per ritardare i licenziamenti
LA DISCIPLINA NUOVA
• 1 solo articolo, 5 commi
• tutti i lavoratori hanno diritto all’80% retr. se il lavoro è sospeso dall’impr.
• la c.i.g. assicura le imprese; col bonus/malus il premio medio calerà dal 3 allo 0,5%
• adotta due filtri automatici
costo az. e rientro al lavoro
• obbliga ad affrontare subito
(e meglio) il problema
La nuova disciplina dei licenziamenti e la flexsecurity
LA DISCIPLINA VECCHIA
• Quattro leggi:
– codice civile, artt.
2118-9
– legge n. 604/1966
– Statuto dei Lav., art.
18
– legge n. 108/1990
LA DISCIPLINA
NUOVA
• Tre articoli del codice:
– 2118: lic. disciplinare
– 2119: lic. per motivo ogg. preavviso lungo e indenn.
– 2120: sostegno forte nel mercato, a carico in parte dello Stato, in parte dell’impresa >15dip.
La tecnica normativa e la “copertura conoscitiva” della legge
• perché la scelta di “novellare” il codice civile
• conservare il più possibile la distribuzione originaria della materia
• rendere possibile un primo livello di comprensione accettabile anche per i “non addetti ai lavori”
• bilanciare i possibili benefici della disciplina di dettaglio con i relativi costi in termini di conoscibilità della legge
• un’importante idea nuova: ogni legge deve avere, oltre alla copertura finanziaria e a quella amministrativa, anche una “copertura conoscitiva” o comunicativa
Il criterio fondamentale
L’obiettivo del superamento dell’apartheid tra protetti e non protetti impone questo criterio di selezione delle tutele:
- se una protezione è davvero indispensabile nel campo del lavoro subordinato, essa va estesa a tutto il lavoro sostanzialmente “dipendente”
- se una protezione è ritenuta eccessiva in riferimento al lavoro “dipendente” non subordinato, allora essa non può essere imposta neppure nel campo del lavoro subordinato
I tre comparti della materia
• Diritto sindacale: ddl n.1872 (con modifica art.39 Cost.)
– artt. 2063-2075 cod. civ., su diritti sindacali in azienda, rappresentanze sindacali e relative elezioni, contrattazione collettiva e sciopero
• Diritto del rapporto individuale : ddl n.1873
– artt. 2087-2131 sui diritti fondamentali, disciplina del lavoro dipendente, telelavoro e lav. a domicilio, apprendistato
• Collaborazioni per servizi alla persona o comun.
– artt. 2132-2134 sul lavoro fuori standard
Il diritto sindacale
• Capo II - DELLA LIBERTÀ E ATTIVITÀ SINDACALE NEI LUOGHI DI LAVORO
– Articolo 2063 - Libertà e attività sindacale
– Articolo 2064 - Rappresentanze sindacali aziendali
• Capo III - DELLA AUTOTUTELA COLLETTIVA
– Articolo 2065 - Diritto di sciopero
– Articolo 2066 - Sciopero nel settore dei trasporti pubblici
– Articolo 2067 - Proclamazione dello sciopero aziendale nel settore dei trasporti pubblici
– Articolo 2068 - Proclamazione dello sc. a livello sovra-aziendale nel sett. dei trasp. pubbl.
• Capo IV - DELLA TUTELA GIUDIZIALE DEI DIRITTI SINDACALI
– Articolo 2069 - Procedimento per la repressione dei comportamenti antisindacali
• Capo V - DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA E DEGLI USI AZIENDALI
– Articolo 2070 - Contratto collettivo di diritto comune
– Articolo 2071 - Contratto collettivo con efficacia generale
– Articolo 2072 - Disposizione transitoria
– Articolo 2073 - Recesso unilaterale dal contratto collettivo a tempo indeterminato
– Articolo 2074 - Efficacia del contratto collettivo dopo la scadenza
– Articolo 2075 - Efficacia del contratto collettivo sul rapporto individuale
Il diritto del rapporto individuale
A - disciplina comune a tutti i rapporti
Sezione II – Disciplina comune a tutti i rapporti di lavoro
Articolo 2087 - Tutela delle condizioni di lavoro e della riservatezza del lavoratore
Articolo 2088 - Età minima, capacità giuridica e tutela del lavoro minorile
Articolo 2089 - Assicurazione generale contro gli infortuni e le malattie professionali
Articolo 2090 - Assicurazione generale per vecchiaia, invalidità e disoccupazione
Articolo 2091 - Parità di trattamento e divieti di discriminazione
Articolo 2092 - Compenso orario minimo
Articolo 2093 - Servizi nel mercato del lavoro
Il diritto del rapporto individuale
B – disciplina del lavoro dipendente
Sez. III – Disc. del lav. dipendente e del lav.
subord.
Art. 2094 - Subordinazione e dipendenza Art. 2095 - Inquadramento professionale Art. 2096 - Assunzione in prova
Art. 2097 - Contratto a termine
Art. 2098 - Collocamento dei disabili
Art. 2099 - Retribuzione
Art. 2100 - Concorr. di fonti negoz. in materia retrib. Art. 2101 – Pagam. retribuz. a mezzo di buoni-lavoro Art. 2102 - Luogo della prest., trasferta, trasferimento Art. 2103 - Mansioni del lavoratore
Art. 2104 - Diligenza del prestatore di lavoro
Art. 2105 - Divieto di concorr. e obblighi di segreto
Art. 2106 - Sanzioni disciplinari
Art. 2107 - Orario di lavoro
Art. 2108 - R. di lav. a tempo parz. e lavoro ripartito Art. 2109 - Riposo domenicale, festivo e annuale Art. 2110 - Impedimenti personali alla prestaz. Lav. Art. 2111 - Maternità, paternità e congedi parentali
Art. 2112 - Trasferimento di azienda
Art. 2113 - Rinunzie e transazioni
Art. 2114 - Diritto del lavoratore alla riservatezza
Art. 2115 - Controlli del datore di lavoro
Art. 2116 - Sospens. D. prest. nell’interesse del datore
Art. 2117 - Recesso del prestatore di lavoro
Art. 2118 - Recesso del datore di lavoro
Art. 2119 - Licenz. per mot. economico, tecnico od org. Art. 2120 - Assistenza nel mercato al lav. licenziato Art. 2121 - Accantonamento per t.f.r. o prev. Compl.
Art. 2122 - Indennità in caso di morte
Art. 2123 - Lavoro a domicilio e telelavoro
Art. 2125 - Patto di non concorrenza
Art. 2126 - Prestaz. di fatto con violazione di legge
Art. 2127 - Somministrazione di lavoro
Art. 2128 - Interposizione irregolare o fraudolenta.
Appalto dipendente
Art. 2129 - Rapporto di lavoro alle dipendenze di amministrazioni pubbliche
C – l’apprendistato
e le collaborazioni fuori standard
Sezione IV – Disciplina speciale dei rapporti di lavoro e formazione
Art. 2130 – Apprendistato
Art. 2131 - Stage di formazione e orientamento in azienda.
Borse-lavoro
PER METTERE IN COMUNICAZIONE DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO NON PROFESSIONALE FUORI STANDARD (ANZIANI, GIOVANI, ECC.):
Sezione V – Disciplina delle collaborazioni di pubblica utilità
Art. 2132 - Contratto di collaborazione di pubblica utilità
Art. 2133 - Contratto di fornitura di servizi di pubblica utilità
Art. 2134 - Commissione di garanzia per le collab. di pubblica utilità
Disciplina transitoria dei licenziamenti e abrogazioni
La vecchia disciplina dei licenziamenti continua ad applicarsi ai rapporti di lavoro costituiti prima dell’entrata in vigore del nuovo codice
Vengono abrogate 106 vecchie leggi. D’ora in poi solo modifiche inserite nel codice
Grazie per l’attenzione!
Per i testi dei disegni di legge, il dibattito su di essi e alcuni studi in proposito, rinvio al
Portale della semplificazione e della flexsecurity