Contract
COMUNE DI FERRARA PROTOCOLLO GENERALE | I | |
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE | ||
Protocollo N.0139349 del 05/11/2021 | ||
Firmatario: XXXXXXXX XXXXXXX |
SETTORE OO. PP. PATRIMONIO - SERVIZIO BENI MONUMENTALI E PATRIMONIO - U.O. PATRIMONIO E ESPROPRI
BANDO DI GARA MEDIANTE ASTA PUBBLICA PER L'ASSEGNAZIONE DI N. 3 IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE, SITI IN FERRARA – XXXXX XXXXXXXX, X. 0/0 - XXXXX XXXXXXXX X. 00/X– XXX XXXXXXXXXXXX X. 00.
In esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale P.G. 64354 del 25/05/2021 ed in conformità alle disposizioni del X.X. 00 maggio 1924 n. 827, del RD n. 2440 del 1923, nonché degli artt. 80 e ss. del vigente Regolamento Comunale per la disciplina dei Contratti, il Comune di Ferrara intende assegnare in concessione i sotto elencati immobili di sua proprietà, siti in Ferrara – Corso Giovecca n. 6/8 - Xxxxx Xxxxxxxx x. 00/X – Xxx Xxxxxxxxxxxx x. 00.
Finalità dell’Ente nell’assegnare gli immobili di cui sotto, è non solo ricercare sul mercato operatori economici che offrano canoni di concessione adeguati, ma anche tendere alla rivitalizzazione del centro storico e alla promozione generale della città, in prospettiva di un aumento della frequentazione turistica e lavorativa nella medesima.
1.DESCRIZIONE DEI LOTTI OGGETTO DELLA GARA
LOTTO 1) Negozio sito in Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx, 0/0 LOTTO 2) Negozio sito in Ferrara, Corso Giovecca , 40/A LOTTO 3) Negozio sito in Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxxxx, 00
LOTTO N.1 IMMOBILE COMUNALE SITO
IN CORSO GIOVECCA, 6/8 – FERRARA
Immobile di proprietà Comunale, distinto al catasto urbano al Foglio 385, map.115 Sub. 5, di complessivi mq. 25 lordi, costituito da due piccoli vani più ripostiglio sottoscala, due vetrine con affaccio sulla pubblica via; Il
nuovo concessionario dovrà farsi carico di rendere autonomo, a proprie spese, l’impianto idrico in quanto precedentemente era collegato all’impianto idrico della Fondazione Teatro.
Per tale immobile è stata dichiarata la presenza dell’interesse culturale, ai sensi della Legge n. 1089 dell’ 01/06/1939 – Art. 5 Legge 20/06/1909 n. 364 - e con provvedimento della Direzione Regionale per i Beni Culturali e paesaggistici dell’Xxxxxx Xxxxxxx n. 2331 del 27/09/2010 è stata autorizzata la concessione in uso. L’esecuzione di lavori ed opere di qualunque genere sull’immobile stesso è sottoposta a preventiva autorizzazione da parte della competente Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21, commi 4 e 5, del D. Lgs. 42/2004 e successivi modifiche ed integrazioni.
In quanto demaniale, l’immobile può essere assegnato a terzi solo mediante concessione amministrativa.
L’immobile è dotato di APE (ATTESTAZIONE PRESTAZIONE ENERGETICA) Classe D n.00369-129393-
2014 – rilasciata il 24/10/2014 valida fino al 24/10/2024.
Non è possibile dotare i locali di canna fumaria.
CANONE ANNUALE DI CONCESSIONE A BASE D’ASTA:
1° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 3.300,00 |
2° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 4.620,00 |
3° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 5.940,00 |
4° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 6.600,00 |
5° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 6.600,00 |
6° ANNUALITÀ | CANONE ANNUO | € 6.600,00 |
(canone non soggetto ad IVA, ma soggetto ad imposta di registro pari al 2% da versarsi prima della sottoscrizione del contratto, trattandosi di concessione amministrativa, su tutte le annualità).
I partecipanti alla gara dovranno offrire un’unica percentuale di rialzo che verrà applicata, al fine di quantificare i canoni di concessione annualmente dovuti, sulle basi d’asta come sopra quantificate.
I canoni di concessione crescenti che saranno determinati a seguito dell’aggiudicazione a decorrere dal 2° anno e per gli anni successivi verranno aggiornati annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 100 % della variazione in aumento dell’indice ISTAT – famiglie e operai – verificatasi nell’anno precedente.
LOTTO 2
IMMOBILE COMUNALE SITO IN XXXXX XXXXXXXX, 00/X - XXXXXXX
Locale ad uso commerciale al piano terra del complesso denominato “Casa Borsari” sito in Ferrara, Corso Giovecca n.40/A, distinto al catasto urbano al foglio 385, mapp. 116 – Sub 5 di superficie netta mq. 26,90.
Il locale é composto da un vano ad uso negozio della superficie netta di 19 mq con vetrina di ingresso con affaccio sulla pubblica via e due piccoli vani retrostanti in cui sono presenti un servizio igienico con antibagno ed un piccolo ripostiglio (superficie lorda totale 35,60 mq). Il negozio si trova in stato d’uso mediocre, sono necessari lavori a carico dell’impianto elettrico.
Per l’immobile denominato “Ex casa Borsari” è stata dichiarata la presenza dell’interesse culturale, ai sensi del decreto del Direttore Regionale del 24/08/2010 e con provvedimento della Direzione Regionale per i Beni Culturali e paesaggistici dell’Xxxxxx Xxxxxxx n. 2466 del 12/04/2011 è stata autorizzata la concessione in uso. L’esecuzione di lavori ed opere di qualunque genere sull’immobile stesso è sottoposta a preventiva autorizzazione da parte della competente Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21, commi 4 e 5, del D. Lgs. 42/2004 e successivi modifiche ed integrazioni.
In quanto demaniale, l’immobile può essere assegnato a terzi solo mediante concessione amministrativa.
Il locale é dotato di APE (Attestazione di Prestazione Energetica) Classe D N°05055-014289-2018 rilasciata in data 25/02/2018 valido fino al 25/02/2028.
Non è possibile dotare i locali di canna fumaria.
CANONE ANNUALE DI CONCESSIONE A BASE D’ASTA:
1° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 2.136,00
2° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 2.990,40
3° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 3.844,80
4° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 4.272,00
5° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 4.272,00
6° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 4.272,00
(canone non soggetto ad IVA, ma soggetto ad imposta di registro pari al 2% da versarsi prima della sottoscrizione del contratto, trattandosi di concessione amministrativa, su tutte le annualità).
I partecipanti alla gara dovranno offrire un’unica percentuale di rialzo che verrà applicata, al fine di quantificare i canoni di concessione annualmente dovuti, sulle basi d’asta come sopra quantificate.
I canoni di concessione crescenti che saranno determinati a seguito dell’aggiudicazione a decorrere dal 2° anno e per gli anni successivi verranno aggiornati annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 100 % della variazione in aumento dell’indice ISTAT – famiglie e operai – verificatasi nell’anno precedente.
LOTTO 3
IMMOBILE COMUNALE SITO IN XXX XXXXXXXXXXXX, 00 - XXXXXXX
Locale ad uso commerciale sito al piano terra del complesso denominato “Palazzo Municipale” e distinto al catasto urbano al foglio 385, mapp. 229, Sub 4 di superficie netta mq. 23 ubicato in Ferrara, Via Cortevecchia .n. 12.
Per tale immobile è stata dichiarata la presenza dell’interesse culturale, ai sensi della legge n. 1089/1939 con decreto ministeriale del 23/07/1988 e con provvedimento della Direzione Regionale per i Beni Culturali e paesaggistici dell’Xxxxxx Xxxxxxx n. 2325 del 10/09/2010 è stata autorizzata la concessione in uso. L’esecuzione di lavori ed opere di qualunque genere sull’immobile stesso è sottoposta a preventiva autorizzazione da parte della competente Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21, commi 4 e 5, del D. Lgs. 42/2004 e successivi modifiche ed integrazioni.
In quanto demaniale, l’immobile può essere assegnato a terzi solo mediante concessione amministrativa.
Trattasi di locale ad uso commerciale con affaccio sulla via Cortevecchia attraverso un’ampia vetrina, ubicato immediatamente a lato di un'altra attività commerciale posta in prossimità del voltino che immette su piazza del Municipio. Il locale è costituito da un unico vano dove è stato ricavato un ripostiglio con pareti in cartongesso e dove è presente anche un piccolo lavabo per l'acqua fredda. Il locale è sprovvisto di servizio igienico.
Sull’immobile in oggetto, con delibera del Consiglio Comunale P.G. n.21267/2005 il Comune di Ferrara in accordo con la soprintendenza per i beni Architettonici e il Paesaggio di Ravenna ha sottoposto la Bottega Storica censita con il n.7 Ex Andrighetti Sementi sita in Xxx Xxxxxxxxxxxx, 00 al vincolo di “Conservazione totale delle vetrine e degli arredi interni”. Gli arredi interni presenti sono costituiti da un mobile/cassettiera in legno a parete e da un bancone in legno centrale; detti arredi sono concessi dal Comune al concessionario unitamente all’immobile per la durata della concessione.
Nello specifico l’unità immobiliare è da considerarsi in normale stato conservativo.
E' presente un climatizzatore con pompa di calore, l'impianto elettrico che è da verificare ed un impianto di allarme funzionante.
In quanto demaniale, l’immobile può essere assegnato a terzi solo mediante concessione amministrativa.
Il locale é dotato di APE (Attestazione di Prestazione Energetica) Classe F N°05055-026754-2018 – Rev01 rilasciata in data 15/04/2018 valido fino al 15/04/2028.
Non è possibile dotare i locali di canna fumaria.
CANONE ANNUALE DI CONCESSIONE A BASE D’ASTA:
1° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 1.800,00
2° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 2.520,00
3° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 3.240,00
4° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 3.600,00
5° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 3.600,00
6° ANNUALITÀ CANONE ANNUO € 3.600,00
(canone non soggetto ad IVA, ma soggetto ad imposta di registro pari al 2% da versarsi prima della sottoscrizione del contratto, trattandosi di concessione amministrativa, su tutte le annualità).
I partecipanti alla gara dovranno offrire un’unica percentuale di rialzo che verrà applicata, al fine di quantificare i canoni di concessione annualmente dovuti, sulle basi d’asta come sopra quantificate.
I canoni di concessione crescenti che saranno determinati a seguito dell’aggiudicazione a decorrere dal 2° anno e per gli anni successivi verranno aggiornati annualmente, nella misura massima prevista dalla legge, pari al 100 % della variazione in aumento dell’indice ISTAT – famiglie e operai – verificatasi nell’anno precedente.
2. DURATA DELLA CONCESSIONE
I contratti di concessione avranno una durata di 6 (sei) anni a decorrere dalla data della sottoscrizione dei medesimi e decadranno di diritto alla scadenza. E’ escluso il rinnovo tacito salva la facoltà per il Comune di rinnovare il contratto con accettazione espressa con il concessionario in regola con i pagamenti, previa richiesta da parte di quest’ultimo per mezzo di lettera raccomandata A.R. o PEC, da inoltrarsi all’ente almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza contrattuale e completa di tutta la documentazione occorrente all’istruttoria.
E’ facoltà dell’Amministrazione revocare la concessione anche prima della suddetta scadenza, ai sensi dell’articolo 3 “Decadenza e revoca” dello schema di concessione all’Allegato B).
Alla scadenza, quindi, i locali dovranno tornare nella piena disponibilità del Comune in buono stato manutentivo ivi comprese le eventuali migliorie e/o addizioni, salvo il normale deperimento.
3. PRINCIPALI CONDIZIONI CONTRATTUALI
I contratti di concessione sono regolati dalle norme del presente bando, nonché dagli articoli dell’allegato schema di concessione da considerarsi parte integrante e sostanziale del medesimo e dalle norme del Regolamento comunale per la Concessione in uso dei beni immobili di proprietà del Comune di Ferrara a
terzi approvato con D.C.C. 11/71309/2013 del 18/02/2013. E’ esclusa l’applicazione delle norme riguardanti i contratti di locazione.
Gli immobili oggetto del presente Bando di Gara saranno assegnati nello stato di fatto, di conservazione e manutenzione, in cui si trovano. Pertanto si rimanda alla sezione “Sopraluogo Obbligatorio” riportata di seguito.
La ragione e l’elemento essenziale del presente bando è che gli immobili/lotti oggetto della gara siano adibiti esclusivamente ad attività commerciali e/o artigianali.
SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
Compatibilmente con la disciplina corrente in merito alle procedure di sicurezza anti covid, è obbligatorio eseguire un sopralluogo assistito presso i locali oggetto della concessione, da effettuare entro e non oltre la data del 01/12/2021. Gli interessati dovranno concordare le modalità di visita tramite appuntamento, contattando i referenti tecnici presso Servizio Beni Monumentali e Patrimonio con seguenti modalità:
• via posta elettronica ordinaria alla mail xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx
• via PEC indirizzata al xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx;
• via telefono contattando la Segreteria dell’Ufficio ai seguenti numeri: 0532-419977 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00;
Saranno ammessi al sopralluogo esclusivamente i seguenti soggetti muniti della relativa documentazione che attesti la qualifica posseduta o dell’apposita delega del soggetto interessato a partecipare:
- titolare dell’impresa individuale o Legale Rappresentante delle società;
- procuratore speciale dell’impresa munito di apposita procura Notarile (in originale o in copia autenticata da Notaio) oppure di certificato della C.C.I.A.A. ove risulti tale qualifica;
- persona delegata dal Legale Rappresentante del concorrente;
- uno dei soci della costituenda RTI o Newco con delega sottoscritta da tutti i soci della futura compagine sociale;
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, il sopralluogo dovrà essere effettuato dall’impresa capogruppo con rilascio dell’attestato dell’avvenuto sopralluogo intestato all’impresa capogruppo, a pena di esclusione.
Sarà consentito partecipare al sopralluogo ed alla presa visione in nome e per conto di un solo concorrente.
A seguito del sopralluogo sarà rilasciato un attestato di visita dei luoghi, predisposto dai tecnici comunali a ciò preposti e obbligatoriamente sottoscritto dal soggetto interessato che lo ha eseguito: tale attestato dovrà essere allegato alla documentazione di gara. L’assenza di tale attestazione nella documentazione di gara, non è causa di esclusione se il sopralluogo assistito è accertato d’ufficio e risulta agli atti del Servizio Patrimonio.
La documentazione tecnica è comunque reperibile sul sito istituzionale all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx (bandi di gara in pubblicazione) e allegata al presente bando d’asta.
Gli immobili saranno assegnati nello stato di fatto, di manutenzione e conservazione in cui si trovano al momento della gara e come visionato al momento del sopralluogo obbligatorio.
Restano a carico dell’aggiudicatario i lavori ulteriori, rispetto allo stato predetto e comunque tutti i lavori di recupero, di adeguamento, nonché quelli necessitati dal particolare tipo di attività svolta dagli stessi nei locali, sempre compatibilmente con i vincoli relativi all’immobile. Non è possibile dotare i locali dei sopraddetti immobili di canna fumaria.
Rimangono altresì a carico dell’aggiudicatario, oltre agli oneri per l’esecuzione dei lavori su indicati, le connesse spese di progettazione e Direzione Lavori, inclusi eventuali oneri urbanistici, di adeguamento catastale ed ogni altro onere connesso all’affidamento, senza che i concessionari possano pretendere rimborsi ed indennizzi.
La manutenzione ordinaria, successiva all’esecuzione degli eventuali interventi di recupero, di ristrutturazione o di adeguamento sopra citati, nonché quella straordinaria, necessitata dal particolare tipo di attività svolta dall’aggiudicatario nei locali, rimane in capo al medesimo, mentre la rimanente manutenzione straordinaria successiva ai predetti interventi di recupero, ristrutturazione o adeguamento, rimane in capo al Comune.
Per manutenzione ordinaria s’intendono le opere che hanno una finalità conservatrice dell’immobile concesso in uso e che non comportino alterazioni delle superfici, dei volumi e della destinazione d’uso, in particolare le opere che riguardano la riparazione, il rinnovamento e sostituzione delle finiture dell’immobile assegnato e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnici e tecnologici esistenti, quali a titolo esemplificativo, non esaustivo:
a) pulitura, ripresa parziale di intonaci interni ed esterni (senza alterazioni di materiali o delle tinte esistenti);
b) pulitura, riparazione, tinteggiatura degli infissi esterni, (senza alterazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
c) riparazione di rivestimenti interni, (senza modificazioni dei tipi di materiali esistenti o delle tinte o delle tecnologie);
d) riparazione di impianti tecnici in genere (idraulico, elettrico, di riscaldamento, ventilazione, del gas, ecc.) che non comportino la costruzione o la destinazione ex - novo di locali per servizi igienici o tecnologici;
e) tinteggiatura degli intonaci interni;
f) riparazione di infissi interni;
g) riparazione di pavimenti interni.
Per manutenzione ordinaria s’intendono anche gli interventi di adeguamento necessari al regolare utilizzo in sicurezza dell’immobile concesso ed il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti/utilizzatori.
L’aggiudicatario assumerà l’obbligo e l’impegno a conservare gli immobili assegnati in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza come sopra evidenziato, così da poterli riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della concessione/ locazione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del tempo.
Il concessionario assume a proprio carico gli oneri accessori (custodia, pulizia, allacciamenti e consumi di acqua, luce, gas, riscaldamento, spurgo xxxxx xxxx, eventuali spese condominiali e manutenzione del verde eventualmente presente nella misura accertata e secondo le modalità previste dall’articolo 5 dello schema di concessione di cui all’Allegato B), ed ogni tassa, tributo ed imposta diretta o indiretta inerente la presente concessione. Per quanto riguarda gli oneri per lo smaltimento dei rifiuti, al momento della sottoscrizione della concessione, il concessionario dovrà presentare altresì la documentazione attestante l'avvenuta attivazione della sua posizione ai fini del pagamento degli oneri predetti.
Per ciò che inerisce la cessione del contratto e la sub concessione si fa riferimento all’art. 12 dello schema di concessione di cui all’Allegato B);
Per gli immobili comunali aperti al pubblico ed eventualmente non accessibili ai sensi della Legge n. 104/92 e del D.P.R. n. 503/96, i lavori di adeguamento, in merito all’accessibilità, sono a carico del conduttore.
Si procederà all’aggiudicazione degli immobili in oggetto a favore del soggetto che indicherà l’offerta economicamente più vantaggiosa per il Comune di Ferrara in base ai criteri di cui al successivo punto
5) “Criteri di aggiudicazione”.
Per gli immobili di cui ai lotti 1, 2, 3 e 4 il canone annuo di concessione sarà quello offerto in sede di gara da pagarsi in 4 rate trimestrali anticipate e da aggiornarsi annualmente mediante applicazione in aumento del 100% dell’indice ISTAT a decorrere dal secondo anno di concessione e tenendo presenti le condizioni specificate come da schema di concessione di cui all’Allegato B).
L’aggiudicatario dovrà produrre, a garanzia degli impegni contrattuali e per eventuali danni causati alla struttura, una cauzione definitiva pari a tre mensilità del canone di concessione (ai sensi dell’articolo 4 dello schema di concessione) calcolata sul canone annuo di aggiudicazione pieno, pari a quello della sesta annualità al quale sarà applicata la percentuale di rialzo offerta.
In relazione al contratto di concessione, l’imposta di registro a carico del concessionario è pari al 2% calcolato sull’ammontare dei canoni di concessione per anni 6 (sei) e dovrà essere versata in un’unica soluzione, con le modalità concordate con il Servizio Contrati, in fase di sottoscrizione del contratto- concessione.
Le spese di redazione del verbale e di pubblicità, verranno addebitate all’aggiudicatario.
4. SCELTA DEL CONTRAENTE
All’asta pubblica può partecipare chiunque vi abbia interesse, sia persone fisiche che persone giuridiche, le imprese singole, i consorzi, i raggruppamenti temporanei d’impresa (RTI), costituiti e costituendi e che siano in possesso della capacità di vincolarsi contrattualmente, alle quali non sia stata applicata la pena accessoria
della incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione o la sanzione di divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione e che non si trovino in situazione di morosità e contenzioso in corso, a qualsiasi titolo, con il Comune di Ferrara.
Possono partecipare alla procedura anche società costituende per la realizzazione degli interventi e per la gestione economica e funzionale dell'immobile con obbligo di costituire le stesse entro 30 gg. dall’aggiudicazione definitiva.
La costituenda società dovrà avere oggetto sociale idoneo all’esecuzione delle attività ammissibili previste nel Bando, e diventerà concessionaria a titolo originario.
I soci della nuova Società dovranno presentare offerta sottoscritta da tutti i soci della futura compagine sociale e indicare le quote di partecipazione al capitale sociale.
Essi dovranno presentare apposita dichiarazione di cui all’Allegato E) “Dichiarazione di impegno a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza o di impegno alla costituzione di newco” in cui esprimono l’intenzione di costituire la Società indicandone le quote ed, inoltre, dovranno attestare singolarmente l’effettivo possesso dei requisiti di ordine generale.
I soci restano tuttavia solidalmente obbligati relativamente agli impegni assunti con la presentazione dell’offerta fino alla costituzione della nuova società.
In analogia a quanto previsto sopra in caso di società già costituite, i requisiti di ordine generale dovranno essere posseduti da tutti i soci.
Non possono essere presentate offerte prive di sottoscrizione, parziali, incomplete, indeterminate, condizionate o con riserva, d’importo pari o inferiore ai prezzi posti a base di gara.
Non è ammessa offerta per persona da nominare.
La procedura scelta è quella dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs 50/2016, ad offerte segrete, valutando sia l’aspetto della qualità, in base agli elementi di seguito individuati e sia confrontando il prezzo offerto rispetto al prezzo base indicato nel presente avviso.
L’aggiudicatario sarà il soggetto che avrà presentato, in rapporto al tipo di attività e al prezzo posto a base d’asta, l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.
L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche nel caso in cui venga presentata una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 65, punto 10, del R.D. 827/1924.
Nell’ipotesi in cui il miglior offerente, per qualunque motivo, non possa o non voglia essere dichiarato aggiudicatario o non sottoscriva il contratto, l’Amministrazione potrà incamerare la cauzione provvisoria prestata in sede di offerta e prenderà in considerazione il concorrente che avrà presentato la seconda migliore offerta e così via fino all’esaurimento della graduatoria.
Considerando, che gli immobili sono ubicati nella zona centrale della Città di Ferrara e vista la finalità del Comune, la procedura di assegnazione dei medesimi è volta non solo a ricercare sul mercato operatori commerciali che offrano canoni adeguati, ma è anche tesa a rivitalizzare il centro storico ed a promuovere
l’immagine della città, in prospettiva di un aumento della frequentazione turistica e lavorativa, per cui l’Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, si riserva di rifiutare le attività:
a) Attività per le quali si ravvisi un possibile pregiudizio o danno all’immagine dell’Ente o alle proprie iniziative;
b) Attività che contengono messaggi offensivi incluse espressioni di fanatismo, razzismo, odio minaccia, o a sfondo sessuale, compresa la produzione e distribuzione di materiale pornografico e armi;
c) Xxxxxxxx ritenute non accettabili per motivi d’inopportunità generale (a titolo esemplificativo e non esaustivo:sexy shop, phone center);
Nei sopraelencati immobili l’Amministrazione comunale esclude che si possano svolgere attività illegittime o illegali o comunque contrarie alla Legge e ai Regolamenti;
Le suddette attività non dovranno essere esercitate per tutta la durata delle concessioni degli immobili a pena di decadenza delle stesse.
5. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Le offerte saranno valutate da una Commissione tecnica in base ai seguenti criteri:
a) Canone annuo offerto max punti 40
Sarà attribuito il massimo del punteggio al canone annuo offerto più alto, mentre, per gli altri offerenti, il punteggio verrà attribuito in misura direttamente proporzionale; in base seguente formula:
C x PMAX C MAX
Dove:
C= Canone concessorio offerto (canone base + valore monetario del rialzo)
Cmax= canone concessorio più alto (canone base + valore monetario del rialzo più elevato) Pmax=40 (punti max attribuibili all’offerta economica).
b) Proposta progettuale: max punti 60
Sarà attribuito il massimo del punteggio (punti 60) alla proposta progettuale che ha ottenuto il massimo dei punti in base ai criteri sopra indicati e previsti per la proposta qualitativa, mentre, per gli altri offerenti, il punteggio verrà attribuito in misura direttamente proporzionale in base alla seguente formula:
B x P MAX
B MAX
Dove:
B= Punteggio complessivamente ottenuto dalla proposta progettuale
Pmax= punteggio piu' alto attribuito (il valore di punteggio più elevato tra quelli assegnati alle proposte progettuali)
Pmax= 60 (punti max attribuibili all'offerta progettuale che ha ottenuto il punteggio più elevato).
Sarà esaminato e valutato il tipo di attività che s’intende realizzare nell’immobile in base ai seguenti sottocriteri:
1. Esercizio di attività commerciali e/o artigianali di buon livello qualitativo che possano aumentare il prestigio dell’unità immobiliare e che possano avere ricadute positive sul tessuto economico della città.
da 0 e fino a punti 15
2. Orari di apertura nel rispetto dei vigenti regolamenti comunali (disponibilità ad aperture straordinarie legate ad iniziative, eventi, festività volte a rendere fruibile il servizio e più attivo il centro storico).
da 0 e fino a punti 5
3. Quadro economico degli interventi manutentivi: valutazione, sia per quanto riguarda gli interventi necessari ai fini dell’adeguamento dell’immobile allo svolgimento del tipo di attività prescelto, sia per quanto riguarda i tempi di realizzazione degli interventi stessi; sarà posta particolare attenzione alla qualità delle opere di manutenzione, miglioria e adeguamento funzionale dei locali, con soluzioni che tengano in considerazione, anche sotto il profilo degli arredi, l’ambiente circostante d’inserimento dell’immobile.
da 0 e fino a punti 25
4. Piano economico finanziario: si valuteranno la chiarezza, l’accuratezza e l’attendibilità del medesimo (con indicazione dei flussi di cassa, degli ammortamenti e del rendimento atteso), nonché la struttura organizzativa dell’impresa, onde consentire la sostenibilità e rimuneratività del progetto di gestione con ricadute positive sul tessuto economico della Città, anche con crescita occupazionale in ambito comunale (ovvero di soggetti residenti nel Comune di Ferrara).
da 0 e fino a punti 10
Per ciò che inerisce il punto 4 sopra indicato si precisa che nelle voci di spesa del Piano economico finanziario derivanti dal canone di concessione andrà indicato lo stesso, nella misura minima prevista a base d’asta in quanto ciò garantisce la segretezza dell’offerta economica nella fase di valutazione dell’offerta tecnica/proposta progettuale.
5. Programma di promozione dell’attività: attività innovative e sperimentali che rappresentino un'opportunità di integrazione e valorizzazione con il contesto urbano della Città storica e di diversificazione con le realtà commerciali esistenti nella stessa zona.
da 0 e fino a punti 5
SOGLIA DI SBARRAMENTO
Si è stabilito di procedere alla valutazione delle offerte economiche presentate, solo qualora il punteggio complessivo attribuito agli aspetti tecnico gestionali sia almeno uguale o superi il valore soglia di 36 (trentasei) rispetto al punteggio massimo di 60 (sessanta).
Al di sotto di tale valore soglia l’offerta verrà considerata non adeguata sotto il profilo tecnico gestionale, con conseguente esclusione del concorrente.
6. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti interessati a partecipare alla presente asta pubblica devono far pervenire entro e non oltre il giorno 06/12/2021 alle ore 12.30 dello stesso, a mezzo raccomandata A.R, a mano, a mezzo Corriere, o posta celere, un plico sigillato con nastro adesivo o altro mezzo idoneo a garantirne l’integrità, controfirmato sui lembi di chiusura, e riportante all’esterno l’indicazione del mittente unitamente all’indirizzo, numero di telefono e fax, con la dicitura: “NON APRIRE - ASTA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE DI N. 3 IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE, SITI IN FERRARA –XXXXX XXXXXXXX, X. 0/0 - XXXXX XXXXXXXX X. 00/X – XXX XXXXXXXXXXXX X. 00, XXXXXXXXX AD USO COMMERCIALE E/O ARTIGIANALE - SCADENZA DEL 06/12/2021.”
Sono ammesse domande disgiunte per più lotti con presentazione di Dichiarazione unica. Resta inteso che ciascun offerente non potrà presentare più di una sola offerta per ogni lotto.
Il plico, con l’indicazione esterna del mittente, dovrà essere recapitato a: Comune di Ferrara – Servizio Appalti e Contratti - c/o Protocollo Generale, Piazza del Municipio n. 2 - 44121 Ferrara - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e il martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Xxxxxx escluso.
Per il termine perentorio farà fede il timbro apposto all’arrivo dall’Ufficio Protocollo Centrale del Comune di Ferrara.
Non saranno prese in considerazione offerte pervenute oltre il termine indicato, né offerte sostitutive o aggiuntive a quelle già inoltrate.
Il mancato o ritardato recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.
La partecipazione alla gara di cui al presente Disciplinare comporta l’integrale accettazione delle condizioni e delle clausole in esso contenute e la rinuncia a qualsiasi azione volta al riconoscimento di oneri o indennizzi.
Il plico principale deve contenente al suo interno 3 (tre) buste a loro volta chiuse, come sopra, recanti l’indicazione del mittente, l’oggetto dell’asta pubblica e rispettivamente la dicitura:
BUSTA A): DOCUMENTAZIONE (unica anche in caso di offerta per più lotti)
In tale busta, devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1. Istanza di partecipazione e dichiarazione sostitutiva ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000, si veda il modello predisposto dall’Amministrazione di cui all’Allegato C), in lingua italiana, datata e a pena di esclusione, sottoscritta dall’offerente (ed una ogni offerente in caso di offerta congiunta) corredata da fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale si dichiara:
- Le proprie generalità (nome, cognome o ragione sociale, c.f./x.xxx, eventuale iscrizione alla camera di commercio, residenza o sede sociale, tel, fax, qualifica dell’offerente);
- Di aver preso visione dell’avviso d’asta e dello schema contrattuale e di accettarne il contenuto, senza condizione o riserva alcuna;
- Di avere preso visione della documentazione tecnica, di accettare lo stato di fatto e di manutenzione in cui il bene attualmente si trova, nonché di ritenerlo idoneo per l’attività che intende svolgervi;
- Di non trovarsi nelle condizioni d’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
- Di non trovarsi in alcune delle situazioni che costituiscono motivo di esclusione dalla gara ai sensi dell’art.80 Dlgs.50/2016 e s.m.i. ed in particolare dichiara:
a) che nei propri confronti e nei confronti di tutti i soggetti indicati nell’art. 80 non è stata pronunciata sentenza di condanna definitiva, nè emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per i reati elencati nell’art. 80, comma 1, lett. a), b), b-bis), c), d), e), f) e g) del d.lgs n. 50/2016;
b) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita (per la definizione di violazioni gravi definitivamente accertate vedi art. 80, comma 4 del d.lgs 50/2016);
c) che non vi è stato un precedente coinvolgimento dell’impresa nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’art. 67 che provochi una distorsione della concorrenza non risolvibile con misure meno intrusive se non con l’esclusione dell’impresa dalla procedura;
d) di non avere subito rescissioni/revoche contrattuali da parte dell’Amministrazione Comunale;
e) di non essere stato sottoposto a fallimento o di trovarsi in stato di liquidazione coatta o di concordato preventivo o sia in corso nei suoi confronti un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dagli articoli 110 del Codice dei Contratti e 186-bis del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
f) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi dell’art.17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, (qualora l’impresa abbia un numero di dipendenti superiore a 15);
g) di non trovarsi in condizione di morosità nei confronti dell’Amministrazione Comunale;
h) di autorizzare il trattamento dei dati personali per le finalità di gestione del presente Avviso ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento Eu 2016/679);
i) di acconsentire che tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura vengano inoltrare al seguente recapito e-mail o pec ;
NB: se l’offerente è società commerciale dette dichiarazioni dovranno essere prodotte e sottoscritte con allegata la copia del documento di identità da: tutti i soci se società in nome collettivo; tutti i soci accomandatari se società in accomandita semplice; direttori tecnici e amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, per gli altri tipi di società.
2. Originale della quietanza di versamento del deposito cauzionale provvisorio infruttifero pari al 10% (pari ad € 660,00 per il lotto 1, ad € 427,20 per il lotto 2 e ad € 360,00 per il lotto 3) dell’importo del canone annuo posto a base d’asta, determinato per l’ultima annualità (canone annuale a regime) con versamento in contanti presso la Tesoreria Comunale - BPER BANCA SPA di Ferrara - X.xx Giovecca n. 65, oppure,
mediante polizza fideiussoria di pari importo, bancaria o assicurativa. Si precisa che, in caso di partecipazione congiunta, la garanzia fideiussoria deve essere intestata a tutti gli operatori;
3. Attestato di visita dei luoghi rilasciato dai tecnici del Comune a seguito del sopralluogo ed obbligatoriamente sottoscritto dal soggetto interessato che lo ha eseguito. Detto attestato dovrà essere allegato alla documentazione di gara. L’assenza di tale attestazione non è causa di esclusione se il sopralluogo assistito è accertato d’ufficio e risulta agli atti del Servizio Beni Monumentali e Patrimonio.
BUSTA B): PROPOSTA PROGETTUALE
(una per ogni lotto per il quale si intende presentare offerta)
Tale busta deve contenere una relazione sintetica (max 5 pagine formato A4, carattere Times New Roman 12) sottoscritta dall’offerente nella quale viene presentato il progetto dell’attività che verrà svolta all’interno dell’immobile posto in locazione.
NB: La proposta progettuale dovrà essere corredata, a pena d’esclusione, da una dichiarazione dell’offerente con la quale s’impegna a rispettare tutte le modalità di esecuzione della proposta stessa il cui mancato o ritardato adempimento potrà esser valutato, da parte dell’Amministrazione come causa di decadenza/risoluzione del contratto (si veda il modello predisposto dall’amministrazione di cui all’Allegato F): Dichiarazione di impegno a corredo della proposta progettuale).
Per consentire una facile comparazione tra i soggetti concorrenti la relazione dovrà avere un’articolazione interna secondo il contenuto dei sottocriteri di cui al punto 5: “Criteri di aggiudicazione, lett. b) “proposta progettuale”.
BUSTA C): OFFERTA ECONOMICA LOTTO
(una per ogni lotto per il quale si intende presentare offerta)
Tale busta deve contenere l’Offerta Economica che dovrà essere presentata sul Modello di cui all’Allegato D) al presente Bando, con bollo da €16,00, datata e sottoscritta con firma leggibile e per esteso dall’offerente, o dal suo rappresentante legale, dal suo procuratore o mandatario. In caso di partecipazione congiunta, a pena di esclusione, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che resteranno solidalmente obbligati e dovranno singolarmente possedere i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara.
E’ necessario indicare in cifre e lettere un’unica percentuale di rialzo offerta rispetto al canone annuale posto a base d’asta e riportato al punto 1 del presente allegato.
Tale offerta, a pena di esclusione, deve essere contenuta in busta chiusa, perfettamente integra con l’indicazione all’esterno del mittente, dell’oggetto dell’asta e la dicitura “Offerta economica”.
I partecipanti alla gara dovranno offrire una percentuale di rialzo che verrà applicata per ogni annualità, al fine di quantificare il canone di locazione annualmente dovuto, sulla rispettiva base d’asta.
Non sono ammesse offerte pari alla base d’asta o in diminuzione, indeterminate o condizionate.
Nel caso di discordanza tra l’indicazione della percentuale di rialzo offerto in cifre e lettere e del corrispondente prezzo per il canone annuo in cifre e lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più conveniente per il Comune.
In caso di offerte uguali l’Ente procederà mediante sorteggio ai sensi dell’art. 77 comma 2 del RD 827 del 1924. Le offerte restano valide per giorni 180 (centottanta) dalla data di scadenza dei termini per la presentazione delle medesime.
LA BUSTA CON L’OFFERTA ECONOMICA VA INSERITA CHIUSA NEL PLICO PRICIPALE A PENA DI ESCLUSIONE.
7. SVOLGIMENTO DELLA GARA
Successivamente alla scadenza del termine per la ricezione delle istanze di partecipazione, il Seggio di Xxxx procederà in seduta pubblica all’apertura delle buste pervenute. I lavori della Commissione di gara, inizieranno il giorno Giovedì 9 Dicembre 2021 alle ore 09:30 presso una sala della Residenza Municipale, posta in Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxx. Qualora i lavori della Commissione non si esaurissero nel corso della giornata, ulteriori sedute si svolgeranno, presso la suddetta sede o in altra sede comunale a tal fine individuata, con calendario reso noto ai concorrenti tramite apposita comunicazione. L’Amministrazione comunale si riserva altresì la facoltà insindacabile di non far luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunque avviso ai concorrenti senza che gli stessi possano accampare alcune pretese al riguardo.
La procedura sarà la seguente:
1. Esecuzione dell’ammissione amministrativa in seduta pubblica
Il Seggio di Gara verificherà, in primo luogo, che i plichi pervenuti siano conformi alle modalità indicate nel presente Avviso, ovvero che i plichi siano pervenuti entro il termine stabilito e che siano integri, procedendo quindi all’esclusione di quelli non conformi.
Successivamente, il Seggio di Xxxx procederà all’apertura dei plichi regolari, ed in particolare della Busta A, verificando la documentazione e le dichiarazioni in essa contenute e procedendo quindi all’esclusione dei concorrenti la cui documentazione non sia conforme a quanto stabilito ovvero carente dei requisiti richiesti per l’ammissione. Il Comune, in ogni caso, pone espressa riserva di interrompere o sospendere in qualunque momento, a suo insindacabile giudizio, la procedura di valutazione delle offerte.
2. Valutazione delle proposte progettuali ed assegnazione dei punteggi in seduta riservata
Esaurita la fase di ammissione delle offerte con la verifica delle Buste A, il Seggio di Xxxx, dopo aver dichiarato le eventuali esclusioni, procederà all’apertura della Busta B verificandone il contenuto. Successivamente, in seduta privata, la Commissione giudicante valuterà le Offerte Tecniche / Proposte Progettuali sulla base degli elementi indicati nel presente bando.
3. Comunicazione dei punteggi attribuiti ed aggiudicazione provvisoria in seduta pubblica Successivamente, la Commissione in seduta pubblica:
• renderà noti i punteggi attribuiti in base alla valutazione delle proposte progettuali dandone lettura. Saranno ammesse alla valutazione dell’offerta economica solo ed esclusivamente coloro che avranno raggiunto i punteggi minimi sopra indicati; al di sotto di tale valore soglia l’offerta verrà considerata non adeguata sotto il profilo tecnico gestionale, con conseguente esclusione del concorrente;
• procederà all’apertura ed alla valutazione delle Offerte Economiche contenute nelle Buste C, dando poi lettura dei punteggi attribuiti alla stessa e del punteggio complessivo di ciascun concorrente, prendendo atto della graduatoria finale;
• preso atto della graduatoria finale, determinerà l’aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che ha conseguito il maggior punteggio;
8. ALTRE INFORMAZIONI
1. Le dichiarazioni rese in sede di gara saranno verificate in capo all’aggiudicatario provvisorio mediante idonea certificazione.
2. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di eseguire controlli a campione sulle dichiarazioni prodotte anche acquisendo la relativa documentazione.
3. L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per il soggetto aggiudicatario, mentre per il Comune resta subordinata alla stipulazione del contratto, che avverrà mediante scrittura privata a spese dell’aggiudicatario, solo dopo la definitiva aggiudicazione con provvedimento dirigenziale e l’acquisizione dei documenti atti a garantire la capacità a contrarre dell’aggiudicatario.
Qualora, per motivi non imputabili al Comune di Ferrara, non si pervenisse alla conclusione dei contratti di concessione/locazione, il Comune stesso si riserva la facoltà di dichiarare decaduta l’aggiudicazione, di incamerare il deposito cauzionale provvisorio e di richiedere il risarcimento dei danni.
4. L’aggiudicatario, entro 30 gg. dalla comunicazione scritta effettuata dal Servizio Appalti e Contratti del Comune, dovrà produrre tutti i documenti utili al perfezionamento contrattuale nonché copia della polizza assicurativa prevista dallo schema della Concessione e copia della quietanza del pagamento del premio. Contestualmente alla stipulazione della Convenzione, l’aggiudicatario dovrà, inoltre, produrre copia della documentazione comprovante l’avvenuta costituzione delle cauzioni definitive.
Qualora non si pervenisse alla conclusione del contratto di concessione per motivi non imputabili al Comune di Ferrara, o nell’ipotesi in cui il miglior offerente, per qualunque motivo, non possa o non voglia essere dichiarato aggiudicatario o non sottoscriva il contratto, o in caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate e, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, il Comune stesso si riserva la facoltà di dichiarare decaduta l’aggiudicazione, potrà incamerare la cauzione provvisoria prestata in sede di offerta, fermo restando ogni diritto al risarcimento dell’ulteriore danno, e prenderà in considerazione il concorrente che avrà presentato la seconda migliore offerta e così via fino all’esaurimento della graduatoria.
L’aggiudicatario dovrà sottoscrivere il contratto entro 30 gg. dalla comunicazione scritta effettuata dal Servizio Contratti del Comune: pertanto, l’aggiudicatario sarà invitato formalmente dall’Amministrazione comunale a stipulare il contratto mediante scrittura privata opportunamente registrata a spese dello stesso. La mancata presentazione, per due volte, nel giorno e ora convenuti, all’invito formalmente rivolto dall’Amministrazione per la stipula del contratto determina la decadenza dell’aggiudicazione e di ogni atto successivo, con conseguente affidamento del contratto all’eventuale concorrente che segue in graduatoria, nonché il diritto dell’Amministrazione comunale ad incamerare la cauzione prestata, salvo il risarcimento del maggior danno. Il deposito cauzionale provvisorio presentato dai non aggiudicatari sarà tempestivamente restituito dopo l’adozione della determinazione di aggiudicazione.
Le spese d’asta, contrattuali, accessorie relative e conseguenti, comprese quelle di pubblicazione dell’avviso di gara, saranno a carico del Concessionario. Del pari saranno a carico di quest’ultimo le spese di registrazione della Concessione all’Agenzia delle Entrate.
6. L’Amministrazione Comunale si riserva di sospendere o interrompere la procedura di gara per sopravvenute esigenze d’interesse pubblico o per qualunque altro evento ad essa imputabile che non consenta la stipula della relativa locazione.
Per informazioni di carattere tecnico, si prega di contattare telefonicamente i referenti tecnici presso Servizio Beni Monumentali e Patrimonio con seguenti modalità:
• via posta elettronica ordinaria alla mail xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx;
• via PEC indirizzata al xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx;
• via telefono contattando la Segreteria dell’Ufficio ai seguenti numeri: 0532-419977 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00;
Per informazioni di carattere amministrativo, si prega di contattare il Servizio Appalti e Contratti, Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxx ai seguenti numeri di telefono 0532/419.379 -284.
Si precisa che l’orario di apertura al pubblico degli uffici comunale è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Responsabile del procedimento in oggetto è l’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente del Servizio Beni Monumentali e Patrimonio.
PUBBLICITA’ DEL PRESENTE BANDO DI GARA
Il presente avviso sarà pubblicato integralmente, unitamente agli allegati tecnici e modelli di partecipazione, all’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara e sul sito dell’Ente. xxx.xxxxxx.xx.xx./contratti: bandi di gara in pubblicazione e, per estratto, sui quotidiani “Il Resto del Carlino” – edizione di Ferrara e “La Nuova Ferrara”. L’Amministrazione si riserva altresì di procedere anche con altre forme di pubblicità ritenute più idonee.
Dal primo giorno della pubblicazione sulla pagina suddetta decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell’art. 41 del D. Lgs. 2 luglio 2010 n.104.
Sul medesimo sito internet sono inoltre pubblicati, relativamente ad ogni lotto:
- Schema di Concessione (Allegato B);
- Dichiarazione vincolo ed autorizzazione (Allegato 2)
- Modello istanza di partecipazione e dichiarazione sostitutiva (Allegato C);
- Modello offerta economica (Allegato D);
- Modello dichiarazione d’impegno a conferire mandato collettivo (Allegato E);
- Dichiarazione soggetti in carica (Allegato H)
- Dichiarazione di impegno a corredo della proposta progettuale (Allegato F)
- Informativa per il trattamento dei dati personali (Allegato G)
- Planimetria catastale, rilievo fotografico e l’Attestato di prestazione energetica (APE)
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
INFORMATIVA per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016.
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016, il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è il Comune di Ferrara, con sede in Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx.
Il Comune di Ferrara, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuto a fornire informazioni in merito all’utilizzo dei dati personali.
Il Responsabile della protezione dei dati è la Società Lepida S.p.A. (xxx-xxxx@xxxxxx.xx)
Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto dei principi e di quanto disposto dal Regolamento europeo n. 679/2016 entrato in vigore il 25/05/2018 detto GDPR (Genaral Data Protection Regulation) nonché osservando la normativa Nazionale di cui al D.Lgs n. 196/2003 (Codice Privacy) testo coordinato con le modifiche apportate dal D.Lgs 101/2018, entrato in vigore il 19/09/2018.
I dati personali sono trattati da personale interno previamente autorizzato e designato quale incaricato del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei dati personali.
I dati richiesti sono raccolti al fine dello svolgimento della gara e dell’aggiudicazione di che trattasi e le modalità di trattamento ineriscono la verifica dell’idoneità alla partecipazione dei concorrenti.
Gli interessati al trattamento dei dati personali hanno diritto:
● di accesso ai dati personali;
● di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;
● di opporsi al trattamento;
● di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.
Le richieste degli interessati possono essere presentate al Comune di Ferrara, Ufficio Protezione Dati Personali, via e-mail al seguente indirizzo: xxxxxxx.xxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxx.xx.xx
Il trattamento dei dati potrà essere effettuato sia manualmente, sia attraverso l’ausilio di mezzi elettronici.
Il Dirigente del Servizio Beni Monumentali e Patrimonio Arch Xxxxxxxx Xxxxxxx
X.xx digitalmente