ACCORDO 5U UTILIXXO RI5OR5E FONDO RI5OR5E DECENTRATE ANNO 2016
ACCORDO 5U UTILIXXO RI5OR5E FONDO RI5OR5E DECENTRATE ANNO 2016
FER5ONALE DIRIGENTE
Oggi 30 dicembre 2016, tra la delegazione trattante di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale, qui rappresentata dai sottoscrittori del presente documento come individuati in calce al medesimo, si sottoscrive l’accordo che segue, dandosi atto che la relativa preintesa è stata siglata in data 19.12.2016 e che la Giunta Comunale, con deliberazione n. 353 del 30.12.2016, dichiarata immediatamente eseguibile, ha fornito l’autorizzazione alla delegazione trattante di parte pubblica a sottoscrivere il presente accordo.
Le parti
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l’art. 4, comma 1, lettera g), del CCNL 23.12.1999 dispone che in sede di contrattazione collettiva decentrata integrativa si stabiliscano i criteri generali per la distribuzione delle risorse finanziarie destinate alla retribuzione di posizione ed a quelle di risultato dei dirigenti;
l’art. 26 del CCNL 23.12.1999 stabilisce quali siano le risorse da utilizzarsi per il finanziamento della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato;
l’art. 29 del CCNL 23.12.1999 stabilisce che, nell’ambito delle risorse come definite dal predetto art. 26, siano destinate alla retribuzione di risultato almeno il 15% delle stesse;
l’art. 45 del d. lgs. n. 150/2009 stabilisce tra l’altro, pur rimandandone l’efficacia alla prossima tornata contrattuale ancora non avvenuta, che la retribuzione di risultato costituisca almeno il 30% della retribuzione complessiva dei dirigenti;
da tempo in ente, a seguito di specifica contrattazione avvenuta, si è convenuto che una percentuale comunque non inferiore al 20% delle risorse complessive destinate alla retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti sia destinata alla retribuzione di risultato;
sempre con riferimento alla retribuzione di risultato, da ultimo con deliberazione G.C. n. 132 del 10.6.2014 si è approvato anche il sistema di valutazione dei dirigenti ai fini della performance, sistema valicato dal Nucleo di Valutazione;
inoltre, per quanto invece riguarda la retribuzione di posizione, da ultimo con deliberazione
G.C. n. 141 del 19.5.2015, si è approvata – agli esiti di apposito procedimento di concertazione sindacale e con l’ausilio del Nucleo di Valutazione – una nuova disciplina relativa alla valutazione e graduazione delle funzioni dirigenziali;
occorre tener conto, ai presenti fini, anche degli effetti della legge Regione Toscana 3.3.2015, n. 22, che - in attuazione della legge 7.4.2014, n. 56 (cosiddetta “riforma Xxxxxx”) - ha stabilito che le funzioni in materia di turismo e di tenuta degli albi regionali del terzo settore, funzioni esercitate dalle province prima dell’entrata in vigore della legge stessa, “sono ryasfeysre as comuns cagoluogPs ds gyovsncsa, cPe le eseycsrano su rurro sl reyysroyso gyovsncsale”;
la sopra richiamata normativa ha altresì stabilito che agli enti subentranti sono trasferite le risorse umane e strumentali corrispondenti a quelle utilizzate dalle province che svolgevano le funzioni prima del trasferimento;
in attuazione della succitata normativa, la Giunta Regionale Toscana con deliberazione n. 1030 del 30.10.2015 ha provveduto ad individuare il personale della Provincia di Lucca oggetto di trasferimento, a far data dal 1° gennaio 2016, presso il Comune di Lucca per lo svolgimento delle suddette funzioni, personale che con determinazione dirigenziale n. 2580 del 30.12.2015 del Comune di Lucca è stato inquadrato a tutti gli effetti nella dotazione organica dello stesso Comune di Lucca;
trattasi di n. 16 unità di personale (15 non dirigenti e 1 dirigente) provenienti dalla Provincia di Lucca e per le quali, con deliberazione della Giunta Regionale n. 1216 del 15.12.2015, si è provveduto a stabilire il trattamento economico complessivo, comprensivo di quello accessorio, oltre a stabilire l’intero trasferimento al Comune di Lucca delle risorse necessarie a mantenere gli importi goduti dagli stessi dipendenti precedentemente al trasferimento;
per quanto riguarda in particolare l’aspetto del salario accessorio di tale personale l’art. 13, comma 6, della predetta legge Regione Toscana n. 22/2015 dispone che al personale trasferito si applichi l’art. 10 del D.M. 14.9.2015, il quale in sostanza prevede la costituzione di specifici fondi, riservati esclusivamente al personale trasferito, nell’ambito dei più generali fondi delle risorse decentrate del personale delle categorie e dirigenziale;
si rende quindi necessario provvedere a tenere distinte le risorse del salario accessorio destinato al personale di cui sopra, costituendo due specifici Fondi per le Risorse decentrate per l’anno 2016 destinati l’uno al solo personale transitato dalla Provincia di Lucca e l’altro al restante personale;
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che l’importo dello specifico Fondo relativo al dirigente transitato al Comune di Lucca dalla Provincia di Lucca, secondo quanto in premessa indicato, è così costituito: € 28.318,03 per indennità di posizione e € 13.281,00 per indennità di risultato;
che l’importo complessivo del Fondo delle risorse decentrate riferito all’anno 2016 per i restanti dirigenti, calcolato in via preventiva e quindi allo stato ancora presunta, come risultante dall’Allegato 1, è pari a € 355.882,37; di esso € 346.116,25 rappresentano le Risorse stabili e € 9.766,12 le Risorse variabili;
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il seguente testo di accordo per la stipula del contratto collettivo integrativo decentrato sulle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo salario accessorio per l’anno 2016 dei dirigenti:
1. Ambito di applicazione e durata
Il presente contratto disciplina le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo salario accessorio per l’anno 2016 dei dirigenti, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera g), del CCNL 23.12.1999.
Si premette che:
- il Fondo salario accessorio del dirigente transitato dalla Provincia di Lucca al Comune di Lucca consiste di € 41.599,03, come da ricognizione effettuata dalla Regione Toscana con deliberazione della Giunta Regionale n. 1216 del 15.12.2015;
- il Fondo salario accessorio dei restanti dirigenti consiste di € 355.882,37; di esso € 346.116,25 rappresentano le Risorse stabili e € 9.766,12 le Risorse variabili (vedasi Allegato 1). Ovviamente, in questa fase, la consistenza del Fondo non può essere che in via presunta.
2. Criteri per la ripartizione tra retribuzione di posizione e retribuzione di risultato
Il Fondo salario accessorio del dirigente transitato dalla Provincia di Lucca al Comune di Lucca, costituito da € 41.599,03, è così ripartito:
€ 28.318,03 indennità di posizione
€ 13.281,00 indennità di risultato
Il Fondo salario accessorio dei restanti dirigenti, costituito da € 355.882,37, è così ripartito:
€ 284.705,89 retribuzione di posizione (=80%)
€ 71.176,48 retribuzione di risultato (=20%)
3. Metodologie per la definizione della indennità di posizione e di risultato
Si dà atto che continuano ad applicarsi:
- la metodologia approvata con deliberazione X.X. x. X.X. x. 000 xxx 00.0.0000 per la definizione della indennità di posizione dei dirigenti;
- la metodologia approvata con deliberazione X.X. x. X.X. x. 000 xxx 00.0.0000 per la definizione della indennità di risultato dei dirigenti.
4. Norma finale
Con effetti dalla data di sottoscrizione, il presente accordo sostituisce ogni precedente accordo nelle materie sopra richiamate.
Ai sensi dell’art. 5, comma 4, del CCNL 23.12.1999, il presente accordo conserva la sua efficacia fino alla stipulazione del successivo contratto collettivo decentrato integrativo.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Per la delegazione trattante di parte pubblica
Per la delegazione trattante di parte sindacale