Direzione di Area – Organizzazione e Risorse
REGIONE TOSCANA CONSIGLIO REGIONALE
Direzione di Area – Organizzazione e Risorse
Settore Sedi Logistica e Interventi per la Sicurezza
Xxx Xxxxxx 00- 00000 Xxxxxxx
Tel. 000-00000 Fax 000-0000000
PEC: consiglio xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Prot. n. 29538/3.7.3 Firenze, 13 novembre 2014
Oggetto: ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA OPERE DI FALEGNAMERIA PRESSO LE SEDI IN USO AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
Affidamento mediante procedura in economia a cottimo fiduciario, ai sensi dell’art. 125, comma 8 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e degli artt. 86 e 88 del Regolamento Consiglio
Regionale 24 aprile 2013, n. 20. LETTERA D’INVITO.
Codice Identificativo Gara (CIG): n. 5854488C52
Spett.le Impresa
Con la presente si richiede la presentazione – con modalità telematica - di un’offerta per l’affidamento dei lavori di cui all’oggetto ai sensi dell’art. 125, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006 e degli artt. 77, 86 e 88, comma 1 lett. g), del Regolamento interno di amministrazione e contabilità
n. 20 del 24.04.2013 (di seguito denominato R.I.A.C.). Determinazione a contrarre: Decreto Dirigenziale n. 535 del 30.10.2014.
1. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SULL’AFFIDAMENTO DEI LAVORI
L’oggetto, la descrizione e le modalità di esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto sono riportati nel Capitolato Speciale d’Appalto con i relativi allegati e nello schema di Accordo Quadro, che formano parte integrante e sostanziale della presente lettera di invito.
- Natura dei lavori: I lavori di manutenzione ordinaria opere di falegnameria presso le sedi in uso al Consiglio Regionale della Toscana hanno natura analoga a quelli appartenenti alla categoria OS6.
- Importo complessivo dell’appalto: l’importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza) è di € 89.269,59 (ottantanovemiladuecentosessantanove/59) esclusa IVA 22%. Gli oneri per la sicurezza (D.Lgs. 81/2008), non soggetti a ribasso ai sensi art. 131, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, ammontano a € 1.201,40 (milleduecentouno/40) esclusa IVA 22%. L’importo complessivo dell’appalto al netto degli oneri per la sicurezza è pari a € 88.068,19 (ottantottomilasessantotto/19) esclusa IVA.
- Suddivisione in lotti: nella determina a contrarre n. 535 del 30/10/2014 è disposta la non suddivisione in lotti
- Subappalto: ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 170, comma 1, del D.P.R.
n. 207/2010, i lavori possono essere affidati a terzi mediante subappalto nel limite del 30 (trenta) per cento dell’importo contrattuale.
- Il presente appalto si intende stipulato a misura ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 53, comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006.
- Durata: ai sensi dell’art. 3 del CSA, l’Accordo Quadro ha durata di 36 (trentasei) mesi indipendentemente dal fatto che l’importo contrattuale non sia raggiunto in tale termine e salvo, invece, che lo stesso importo contrattuale sia raggiunto in un termine minore. Il suddetto termine decorre dalla data di stipulazione dell’Accordo Quadro.
- Sede operativa dell’appaltatore: ai sensi dell’art. 13 del CSA, l’Appaltatore dovrà obbligatoriamente costituire una sede operativa localizzata entro un raggio di 100 (cento) km dalla sede del Consiglio Regionale della Toscana (Via Cavour 2 – 50129 Firenze), qualora non esista già entro tale perimetro una propria sede.
Alle fasi della procedura di apertura delle offerte possono assistere, in qualità di uditori, il titolare o legale rappresentante del soggetto concorrente ovvero persone munite di specifica delega.
1.1 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di lavori pubblici, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti, i soggetti che si trovano in una delle condizioni di cui all’art. 38, commi 1 e 2, del D.Lgs. 163/2006.
Per la partecipazione alla gara è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a.1) requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui agli artt. 38 e 39 D.Lgs. 163/2006;
b.1) requisiti di ordine tecnico-organizzativo di cui all’art. 90, commi 1 e 3, del D.P.R. 207/2010 in misura non inferiore a quanto previsto dal medesimo art. 90; sono considerati “lavori di natura analoga” quelli aventi ad oggetto opere in legno, quali quelli appartenenti alla categoria OS6
oppure
b.2) attestazione SOA in corso di validità, rilasciata da società di attestazione di cui al D.P.R.
n. 207/2010 regolarmente autorizzata, che documenti il possesso della qualificazione in una categoria di lavori di natura analoga a quella dei lavori da appaltare (OS6), come definiti alla precedente lettera b.1).
Il possesso dei suddetti requisiti deve essere dichiarato all’interno della “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” specificando se in possesso dei requisiti di cui all’art. 90, commi 1 e 3 (b.1) o di SOA (b.2).
Ai sensi degli articoli 38, comma 2-bis, e 46, comma 1-ter, del D.Lgs. 163/2006, così come introdotti dal D.L. n. 90/2014, in fase di verifica della documentazione amministrativa, in caso di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni rese per la partecipazione alla gara si applica quanto previsto al comma 2-bis dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e verrà irrogata una sanzione pecuniaria pari a € 90,00 (euro novanta/00), il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. Si precisa che più irregolarità riferite al medesimo documento saranno sanzionate una sola volta.
La spesa relativa alla presente procedura è finanziata con i fondi allo scopo stanziati nel Bilancio preventivo del Consiglio Regionale per gli esercizi di competenza.
1.2 SOPRALLUOGO
Le imprese partecipanti dovranno effettuare, a pena di non abilitazione alla presentazione dell’offerta, un sopralluogo nel luogo in cui si svolgeranno i lavori, per verificarne lo stato.
Il sopralluogo potrà essere effettuato nei giorni da lunedì a venerdì, nei seguenti orari: 9:30/12:30 e 14:30/15:30, tassativamente e inderogabilmente entro il giorno 28/11/2014, previo appuntamento da concordare su richiesta scritta via mail all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx.
In proposito si ricorda che soggetti legittimati ad effettuare il sopralluogo per le imprese partecipanti sono esclusivamente:
- il legale rappresentante o direttore tecnico dell’impresa;
- un dipendente dell’operatore economico;
- un procuratore.
Un soggetto può effettuare il sopralluogo solo per un operatore economico singolo, associato o consorziato.
All’atto del sopralluogo, i soggetti sopra indicati devono presentarsi con:
- un documento valido di identità;
- il legale rappresentante o il direttore tecnico: un’autocertificazione (o copia conforme dell’attestazione SOA o del certificato camerale) attestante la qualità di rappresentante legale o di direttore tecnico; il dipendente: delega a firma del legale rappresentante, anche in forma di scrittura privata, attestante che il soggetto delegato è dipendente dell’operatore economico; il procuratore: procura notarile (in originale o in copia autentica) o copia conforme del certificato camerale che attesti il ruolo di procuratore.
In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa non ancora costituito, anche la mandante può effettuare il sopralluogo per conto del costituendo RTI. Tuttavia, si precisa che il sopralluogo sarà ritenuto validamente effettuato per conto del costituendo RTI solo se poi, in sede di offerta, la mandante che in precedenza ha effettuato il sopralluogo risulterà effettivamente facente parte del raggruppamento.
In caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, anche la consorziata per la quale il consorzio concorre può effettuare il sopralluogo per conto del consorzio concorrente. Tuttavia, si precisa che il sopralluogo sarà ritenuto validamente effettuato per conto del consorzio solo se poi, in sede di offerta, la consorziata che in precedenza ha effettuato il sopralluogo risulterà effettivamente indicata dal consorzio concorrente come consorziata per la quale il consorzio concorre.
Del sopralluogo di presa in visione dei luoghi è redatta un’attestazione di partecipazione in duplice copia. L’Amministrazione aggiudicatrice, sulla base delle attestazioni di partecipazione rilasciate, costituirà un elenco degli operatori economici che hanno effettuato il sopralluogo, mediante il quale verificare il suddetto adempimento obbligatorio da parte dei concorrenti.
1.3 SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
La procedura di affidamento è disciplinata dalla presente lettera d’invito e dalle “Norme tecniche di funzionamento del Sistema Telematico di Acquisto di Regione Toscana – Consiglio Regionale” approvate con Decreto Dirigenziale n. 184 del 23.03.2010 e consultabili all’indirizzo internet: xxxxx://xxxxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx.xxx.
L’appalto si svolge interamente in modalità telematica: le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dall’Amministrazione aggiudicatrice esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Consiglio Regionale – accessibile all’indirizzo xxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxx, sezione Regione Toscana – Consiglio Regionale.
COMUNICAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE
Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara, ad eccezione di quanto previsto al successivo paragrafo 14) “Comunicazioni dell’amministrazione ex art. 79 del D.Lgs.
163/2006, responsabilità del procedimento e accesso agli atti” della presente lettera di invito, avvengono e si danno per eseguite mediante spedizione di messaggi di posta elettronica alla casella di posta elettronica non certificata, ai sensi dell’art. 10 del D.P.G.R. n. 79/r del 24 dicembre 2009, indicata dal concorrente ai fini della procedura telematica di acquisto nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al successivo paragrafo 4). Le comunicazioni sono anche replicate sul sito nell’area relativa alla gara riservata al singolo concorrente. Il concorrente si impegna a comunicare eventuali cambiamenti di indirizzo di posta elettronica. In assenza di tale comunicazione l’Amministrazione e il Gestore non sono responsabili per l’avvenuta mancanza di comunicazione.
Eventuali comunicazioni aventi carattere generale, da parte dell’Amministrazione, inerenti la documentazione di gara o relative ai chiarimenti forniti, vengono pubblicate sul sito nell’area riservata alla gara.
Per i soggetti invitati, la documentazione è visibile sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Consiglio Regionale previo inserimento delle credenziali (certificato digitale o username e password) utilizzate in fase di identificazione.
Attenzione: Il sistema telematico di acquisti online della Regione Toscana – Consiglio Regionale utilizza la casella denominata xxxxxxx@xxxxx.x.xxxxxxx.xx per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. I concorrenti sono tenuti a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come spam dal proprio sistema di posta elettronica e, in ogni caso, a verificare costantemente sul sistema la presenza di comunicazioni.
Per la consultazione delle comunicazioni ogni concorrente deve:
1. Accedere all’area riservata del sistema tramite le proprie credenziali (userid e password);
2. Selezionare la gara di interesse;
3. Selezionare “comunicazioni ricevute” tra le voci di menu previste dal sistema.
RICHIESTE DI CHIARIMENTI DA PARTE DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Le eventuali richieste di chiarimenti relative alla gara in oggetto dovranno essere formulate attraverso l’apposita sezione “chiarimenti”, nell’area riservata alla presente gara, all’indirizzo: xxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxx, sezione Regione Toscana – Consiglio Regionale. Attraverso lo stesso mezzo l’Amministrazione aggiudicatrice provvederà a fornire le risposte.
Si precisa che l’Amministrazione aggiudicatrice darà risposta alle richieste di chiarimenti degli operatori economici inerenti alle modalità di funzionamento della piattaforma START e alla documentazione di gara, ma non a quesiti relativi al possesso dei requisiti di qualificazione necessari per la partecipazione alla gara. La verifica circa il possesso dei requisiti di qualificazione, infatti, è rimessa alla esclusiva valutazione del Dirigente responsabile del contratto ai fini dell’abilitazione alla gara di appalto.
L’Amministrazione aggiudicatrice garantisce una risposta alla richieste di chiarimenti che perverranno almeno 6 (sei) giorni prima della data di scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte, e quindi entro e non oltre il giorno 25/11/2014.
PROCEDURA
L’appalto si svolge alle condizioni (requisiti) di partecipazione di cui al presente paragrafo 1) “Informazioni di carattere generale sull’affidamento dei lavori” della lettera d’invito ai fini dell’abilitazione alla gara.
Il Dirigente responsabile del contratto:
1) procede prioritariamente alla verifica della garanzia di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 [punto B) del paragrafo 4) della lettera d’invito];
2) sulla base delle dichiarazioni presentate dai concorrenti, verifica le condizioni (requisiti) di partecipazione di cui al presente paragrafo 1) “Informazioni di carattere generale sull’affidamento dei lavori” della lettera d’invito e procede all’abilitazione alla gara dei concorrenti stessi.
Successivamente, il Dirigente responsabile del contratto procede all’apertura delle buste chiuse elettronicamente contenenti l’offerta economica e alla verifica della loro regolarità formale.
Il sistema telematico procede alla redazione della graduatoria delle offerte risultate formalmente regolari.
- Se i concorrenti ammessi a gara risultano almeno pari a dieci, il sistema telematico procede alla determinazione della soglia di anomalia e alla esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 122, comma 9 del D.Lgs. 163/2006. Il Dirigente responsabile del contratto, individuata la migliore offerta non anomala, trasmette gli atti al responsabile del procedimento per l’effettuazione della verifica della congruità sia dei costi del personale sia degli oneri della sicurezza propri dell’operatore economico che ha presentato tale offerta. Ricevuta comunicazione dell’esito positivo di tale verifica, il Dirigente responsabile del contratto procede all’aggiudicazione provvisoria della gara. In caso di esito negativo della verifica relativa ai costi del personale e agli oneri propri della sicurezza, il Dirigente responsabile del contratto esclude dalla gara l’operatore economico, provvede a rideterminare la soglia di anomalia, individua la migliore offerta non anomala e trasmette nuovamente gli atti al responsabile del procedimento per l’effettuazione della verifica sull’operatore economico che ha presentato la migliore offerta non anomala.
- Se, invece, i concorrenti ammessi risultano in numero inferiore a dieci, il Dirigente responsabile del contratto procede ai sensi dell’art. 121, comma 8, del D.P.R. n. 207/2010. In quest’ultimo caso, se il responsabile del procedimento non attiva la verifica di congruità di cui all’art. 86, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, lo stesso effettua, comunque, la verifica della congruità dei costi del personale e degli oneri della sicurezza propri dell’operatore economico che ha presentato la migliore offerta. Ricevuta comunicazione dell’esito positivo di tale verifica, il Dirigente responsabile del contratto procede all’aggiudicazione provvisoria della gara. In caso di esito negativo, il Dirigente responsabile del contratto esclude dalla gara l’operatore economico e trasmette nuovamente gli atti al responsabile del procedimento per l’effettuazione della verifica sull’operatore economico che ha presentato l’offerta che segue immediatamente in graduatoria.
1.4 REQUISITI INFORMATICI PER PARTECIPARE ALL’APPALTO
La partecipazione alle procedure di scelta del contraente svolte telematicamente è aperta, previa identificazione, a tutti gli operatori economici interessati, in possesso dei requisiti richiesti dalla singola procedura di gara.
Per poter operare sul sistema gli Utenti dovranno essere dotati della necessaria strumentazione. Configurazione hardware minima di una postazione per l'accesso al sistema:
- Memoria RAM 2 GB o superiore;
- Scheda grafica e memoria on-board;
- Monitor di risoluzione 800x600 pixel o superiori;
- Accesso a internet ADSL a 640 kbit/s
- Tutti gli strumenti necessari al corretto funzionamento di una normale postazione (es. tastiere, mouse, video, stampante etc. );
Sulla postazione, dovrà essere disponibile un browser per la navigazione su internet fra i seguenti:
- Microsoft Internet Explorer 6.0 o superiori;
- Mozilla Firefox 9.0 o superiori;
Inoltre devono essere presenti i software normalmente utilizzati per l'editing e la lettura dei documenti tipo (elenco indicativo):
- MS Office
- Open Office o Libre Office
- Acrobat Reader o altro lettore documenti .PDF
Va ricordato che per garantire una maggiore riservatezza delle trasmissioni viene richiesto certificato SSL con livello di codifica a 128bit.
I titolari o legali rappresentanti o procuratori degli operatori economici che intendono partecipare all’appalto dovranno essere in possesso di un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto da DigitPA, secondo quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (art. 29 c.1) e specificato dal DPCM 30 marzo 2009, nonché del relativo software per la visualizzazione e la firma di documenti digitali.
Per garantire il massimo livello di sicurezza nelle connessioni telematiche si invitano gli operatori, ove possibile, a dotarsi anche di un certificato di autenticazione digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori, tenuto da DigitPA.
2. - MODALITÀ DI IDENTIFICAZIONE SUL SISTEMA TELEMATICO
Per partecipare all’appalto, gli operatori economici interessati dovranno identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Consiglio Regionale, accessibile all’indirizzo: xxxx://xxx.x.xxxxxxx.xx/xxxxx, sezione Regione Toscana – Consiglio Regionale e inserire la documentazione di cui al successivo paragrafo 3).
Per identificarsi gli operatori economici dovranno completare la procedura di registrazione on-line presente sul Sistema.
La registrazione, completamente gratuita, avviene preferibilmente utilizzando un certificato digitale di autenticazione, in subordine tramite userid e password. Il certificato digitale e/o la userid e password utilizzati in sede di registrazione sono necessari per ogni successivo accesso ai documenti della procedura.
L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso (User ID) a mezzo della quale verrà identificato dalla Amministrazione aggiudicatrice e la password.
Istruzioni dettagliate su come completare la procedura di registrazione sono disponibili sul sito stesso nella sezione dedicata alla procedura di registrazione o possono essere richieste al Call Center del gestore del Sistema Telematico tramite il n. 02 86.83.84.15 o all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@x-xxxxx.xxx.
Si evidenzia che non vi è alcun obbligo di registrazione sull’indirizzario del sistema START: però, tale registrazione è fortemente consigliata in quanto facilita la compilazione dei documenti di gara da parte dei concorrenti, in particolar modo se trattasi di RTI.
3. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per partecipare all’appalto dovrà essere inserita nel sistema telematico, nello spazio relativo alla procedura di gara in oggetto, entro e non oltre il termine del giorno lunedì 01/12/2014, alle ore 13:00 la seguente documentazione:
• DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL’OFFERTA di cui al successivo paragrafo 4) (e relativi sub paragrafi A-B-C-D-E), firmata digitalmente, ove previsto, dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
• OFFERTA ECONOMICA E DETTAGLIO ECONOMICO, di cui al successivo paragrafo 5), firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente.
La documentazione di gara richiesta dalla presente lettera di invito prima di essere firmata digitalmente deve essere convertita in formato PDF/A.
4. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL’OFFERTA
I documenti a corredo dell’offerta sono i seguenti:
A) “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” recante le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto notorio da rendere ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
La Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti, che deve essere firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente, viene generata dal sistema telematico in seguito all’imputazione dei dati richiesti nei form on-line.
La “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” contiene le dichiarazioni inerenti il possesso dei requisiti generali che gli operatori economici partecipanti alla gara devono rendere all’Amministrazione aggiudicatrice ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 nonché ai sensi della normativa vigente sulla partecipazione alle gare d’appalto, ad esclusione di quelle di cui alle lettere b), c), m-ter) dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006, che dovranno essere rese secondo le modalità di cui al successivo punto A.3). La scheda contiene altresì le dichiarazioni inerenti il possesso degli ulteriori requisiti riportati al punto 1.1) del paragrafo 1) della presente lettera d’invito, ivi compreso l’impegno a costituire una sede operativa localizzata entro un raggio di 100 (cento) km dalla sede del Consiglio Regionale della Toscana (Via Cavour 2 – 50129 Firenze), qualora non esista già entro tale perimetro una propria sede.
Si evidenzia che il concorrente è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000: pertanto, ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua esclusiva responsabilità. L’Amministrazione aggiudicatrice assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese dal concorrente e, sulla base di queste, verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura di gara. L’Amministrazione aggiudicatrice, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni. Le dichiarazioni rese, che sostituiscono le relative certificazioni o gli atti di notorietà, sono soggette alle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci nonché alle conseguenze amministrative di esclusione dalle gare di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.
Il concorrente, dopo essersi identificato sul sistema come precisato al paragrafo 2) della presente lettera d’invito, dovrà:
▪ Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
▪ Compilare il form on-line;
▪ Scaricare sul proprio PC il documento “domanda e scheda” generato dal sistema e relativo alla “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”;
▪ Firmare digitalmente il documento “domanda e scheda” generato dal sistema;
▪ Inserire nel sistema il documento “domanda e scheda” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 37, comma 12, del D.Lgs. n. 163/2006, il soggetto invitato individualmente dall’Amministrazione alla presente gara può presentare offerta per sé o quale mandatario di soggetti riuniti sotto forma di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile o di GEIE.
In tal caso, la “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” deve essere presentata da ciascuna delle imprese riunite: la compilazione dei relativi form on-line per conto di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario o GEIE deve essere effettuata dal soggetto mandatario. Ognuno dei partecipanti al raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario o GEIE, dovrà poi firmare digitalmente la propria “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti di rilevazione requisiti – modello A” generata dal sistema.
Il successivo inserimento della suddetta documentazione nel sistema avviene a cura del soggetto mandatario.
Ciascun soggetto facente parte di un raggruppamento temporaneo, di un Consorzio ordinario, o di un GEIE, ai sensi dell’art. 37, comma 13, del D.Lgs. n. 163/2006, è tenuto ad eseguire la prestazione in misura corrispondente alla sua quota di partecipazione al raggruppamento temporaneo, al Consorzio, al GEIE così come dichiarato nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”.
Dichiarazioni ai sensi art. 38, comma 1, lettera, c) X.Xxx. n. 163/2006, in riferimento ai soggetti cessati dalla carica1
All’interno dell’apposito spazio della “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al presente punto:
- gli operatori economici partecipanti alla gara,
- ciascun membro, nel caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario di concorrenti, GEIE,
sono tenuti ad indicare eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito.
Nel caso in cui siano indicati soggetti cessati deve essere resa, alternativamente:
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi non sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006;
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006, allegando alla “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisit” idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa. La documentazione comprovante tale dissociazione deve essere inserita da parte del soggetto abilitato ad operare sul sistema START.
A.1) In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE già costituiti deve essere prodotta e inserita, nell’apposito spazio, anche la copia autentica dell’originale cartaceo, rilasciata dal notaio, dell’Atto di costituzione, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata da notaio, con le prescrizioni di cui all’art. 37, commi 14 e 15, del D.Lgs. n. 163/2006, in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo.
A.2) Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006
Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, dovrà essere prodotta da ciascuna delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre indicata nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”, la scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre”, il cui modello è reperibile sul sistema nella documentazione di gara, sottoscritta con firma digitale dal rispettivo titolare, legale rappresentante o procuratore. La scheda deve essere inserita a sistema, nell’apposito spazio previsto, dal consorzio.
Qualora il consorzio partecipi alla procedura di gara come membro di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario o GEIE, la scheda dovrà essere inserita a sistema a cura del soggetto indicato quale mandatario.
Dichiarazioni ai sensi art. 38, comma 1, lettera, c) X.Xxx. n. 163/2006, in riferimento ai soggetti cessati dalla carica (vedi nota 1)
All’interno dell’apposito spazio della scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre” di cui al presente punto, ciascuna consorziata per la quale il consorzio concorre è tenuta ad indicare eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito.
Nel caso in cui siano indicati soggetti cessati deve essere resa, alternativamente:
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi non sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006;
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006, allegando nella “Documentazione
1 Direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, soci e direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, soci accomandatari e direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, direttore tecnico, e il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci, entrambi i soci persone fisiche titolari ciascuno del 50% del capitale in caso di società con due soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
amministrativa aggiuntiva” idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa. La documentazione comprovante tale dissociazione deve essere inserita a sistema da parte del consorzio.
Le imprese consorziate per le quali il consorzio concorre non devono trovarsi nella situazione di cui all’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942.
A.3) Dichiarazioni ai sensi art. 38, comma 1, lettere b), c), m-ter):
Gli operatori economici dovranno rendere dichiarazioni relativamente all’insussistenza di cause di esclusione dalle gare di appalto, di cui all’art. 38, comma 1, lettere b), c) e m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006.
Tali dichiarazioni dovranno essere presentate in una delle due modalità di seguito indicate:
A.3.1) - singolarmente da ciascuno dei soggetti che ricoprono le cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettere b e c), del D.Lgs. n. 163/20062, utilizzando l’apposito modello disponibile nella documentazione di gara denominato Modello - “Dichiarazione art. 38, comma 1, lettere b), c), m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006 resa singolarmente da ciascuno dei soggetti”, nel quale il soggetto sottoscrittore, oltre alla dichiarazione di insussistenza di cause di esclusione dalle gare di appalto di cui al punto A.3), dovrà indicare tutte le eventuali condanne penali riportate xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione;
oppure
A.3.2) - a cura di persona munita del potere di rappresentanza in relazione alla propria posizione e in relazione alla posizione di tutti i soggetti che ricoprono le cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettere b e c), del D.Lgs. n. 163/2006 (vedi nota 2) utilizzando l’apposito modello disponibile nella documentazione di gara denominato Modello – “Dichiarazione art. 38, comma 1, lettere b), c), m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006 resa dal legale rappresentante per sé e per gli altri soggetti”, nel quale, oltre alla dichiarazione di insussistenza di cause di esclusione dalle gare di appalto di cui al punto A.3), dovranno essere indicate, relativamente a tutti i soggetti, tutte le eventuali condanne penali riportate ivi comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione.
Le dichiarazioni devono essere rese, in una delle due modalità di cui ai punti A.3.1) oppure A.3.2) sopra indicati:
- nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario di concorrenti, GEIE, dai soggetti che ricoprono le cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 (vedi nota 2) di ciascun membro del raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE. L’inserimento di tali dichiarazioni avviene a cura dell’operatore economico indicato quale mandatario.
- nel caso di ricorso all’avvalimento, dai soggetti che ricoprono le cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 (vedi nota 2) dell’impresa ausiliaria. L’inserimento di tale dichiarazione, nell’apposito spazio, avviene a cura dell’operatore economico partecipante alla gara.
- nel caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, dagli amministratori muniti del potere di rappresentanza e dal/i direttore/i tecnico/i del consorzio; tali dichiarazioni devono inoltre essere rese da tutti i soggetti che ricoprono una delle cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006 (vedi nota 2) di ciascuna delle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre. L’inserimento di tali dichiarazioni avviene a cura del consorzio partecipante alla gara.
2 Titolare e direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, soci e direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, soci accomandatari e direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di rappresentanza, direttore tecnico, e il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci, entrambi i soci persone fisiche titolari ciascuno del 50% del capitale in caso di società con due soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.
NOTA BENE: Ogni dichiarazione resa ai sensi art. 38, comma 1, lettere b), c), m-ter), con le modalità sopra indicate, deve essere firmata digitalmente dallo stesso soggetto che ha reso la dichiarazione. Tale dichiarazione deve essere inserita nell’apposito spazio predisposto sul sistema telematico da parte del soggetto abilitato ad operare sul sistema START.
A.4) Dichiarazione relativa a esecuzione dell’appalto:
Gli operatori economici dovranno rendere la dichiarazione relativamente a quanto disposto all’articolo 13 del Capitolato Speciale d’appalto e cioè di impegno a costituire una sede operativa localizzata entro un raggio di 100 (cento) km dalla sede del Consiglio Regionale della Toscana (Via Cavour 2 – 50129 Firenze), qualora non esista già entro tale perimetro una propria sede, utilizzando il modello di dichiarazione reperibile sul sistema nella documentazione di gara “Dichiarazione relativa a esecuzione appalto”.
Tale dichiarazione deve essere obbligatoriamente sottoscritta a mezzo di firma digitale dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente e inserito nel sistema nell’apposito spazio previsto.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, la suddetta dichiarazione deve essere sottoscritta con firma digitale da tutti i soggetti riuniti; l’inserimento di tali dichiarazioni avviene a cura dell’operatore economico indicato quale mandatario.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituiti, per i quali sussiste l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al precedente punto A.1), la suddetta dichiarazione può essere sottoscritta con firma digitale dal solo soggetto indicato quale mandatario.
B) la Garanzia, in originale, a corredo dell’offerta di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 di Euro 1.785,39 pari al 2% del prezzo posto a base di gara (€ 89.269,59) con validità di almeno 180 giorni decorrenti dal termine di presentazione dell’offerta, costituita, a scelta dell’offerente, sotto forma di cauzione o di fideiussione a favore della Regione Toscana
– Consiglio Regionale, Xxx Xxxxxx 0/0 – 00000 Xxxxxxx.
- La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia) al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato, a titolo di pegno a favore della Regione Toscana – Consiglio regionale. Si precisa che il deposito è infruttifero. La quietanza dovrà riportare, quale causale, la dicitura “GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA PER LA PROCEDURA IN ECONOMIA PER COTTIMO FIDUCIARIO RELATIVA ALL’ AFFIDAMENTO DI ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA OPERE DI FALEGNAMERIA PRESSO LE SEDI IN USO AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA
TOSCANA”. In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo d’impresa/ consorzio ordinario di concorrenti/GEIE, dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito in contanti o in titoli del debito pubblico dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE e l’impresa mandataria.
La scansione della quietanza di cui sopra deve essere inserita, dal soggetto abilitato a operare sul sistema START, nell’apposito spazio previsto.
- La fideiussione, sempre a scelta dell’offerente, può essere bancaria, assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari, iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58/1998. In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata all'impresa dichiarata capogruppo con
l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre imprese facenti parte del raggruppamento, consorzio o GEIE.
La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Qualora - nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo di cui all’art. 252, comma 6, del D.Lgs. n. 163/2006 – la fideiussione sia redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123/2004, la stessa dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile e mediante la sostituzione espressa di ogni riferimento all’art. 30 della L. n. 109/1994 con l’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006.
La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura “GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA PER LA PROCEDURA IN ECONOMIA PER COTTIMO FIDUCIARIO RELATIVA ALL’AFFIDAMENTO DI ACCORDO QUADRO CON UNICO OPERATORE PER LA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA OPERE DI FALEGNAMERIA PRESSO LE SEDI IN USO AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA”.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata, in originale, in formato elettronico e firmata digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerente dovranno inserire nel sistema la scansione della fideiussione originale cartacea.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006 l’importo della garanzia di Euro 1.785,39 è ridotto del 50% (€ 892,70) per i soggetti partecipanti che, nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” dichiarino il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, con l’indicazione del soggetto certificatore, della serie, della data di rilascio e della scadenza.
In caso di raggruppamento temporaneo d’impresa orizzontale o di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE, il possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee in corso di validità, deve essere dichiarato da ogni soggetto facente parte del raggruppamento o del consorzio o del GEIE nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”.
Il controllo della suddetta dichiarazione relativa al possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, sarà effettuato, contestualmente ai controlli di cui al paragrafo 12) della presente lettera d’invito, sulle dichiarazioni rese dall’aggiudicatario provvisorio della gara. Si evidenzia che, in caso di esito negativo del controllo suddetto, l’Amministrazione aggiudicatrice procede all’esclusione dalla procedura di gara del soggetto sottoposto a controllo, alla segnalazione all’A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione) ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, alla segnalazione all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni e all’escussione della cauzione provvisoria prodotta; si procede, inoltre, allo scorrimento della graduatoria a favore del secondo classificato. Nel solo caso in cui l’esito negativo del controllo riguardi, oltre al precedente, anche il nuovo aggiudicatario provvisorio, la soglia di anomalia verrà rideterminata.
Ai fini della riduzione del 50% della garanzia i soggetti partecipanti possono, comunque, documentare già in sede di offerta il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, allegando tale certificazione (o l’attestazione SOA dalla quale risulti la medesima certificazione), in formato digitale (scansione dell’originale cartaceo), nella “Documentazione amministrativa aggiuntiva”.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione dell’Accordo Quadro per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione dell’Accordo Quadro; la garanzia copre, inoltre, la mancata dimostrazione di quanto richiesto al comma 2 dell’art. 48 del D.Lgs.
n. 163/2006, nonché l’eventuale mancato versamento della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis del D.Lgs. 163/2006 nella misura stabilita dal punto 1.1) del paragrafo 1) della presente lettera d’invito.
L’Amministrazione aggiudicatrice nella comunicazione, effettuata ai sensi dell’art. 79, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, dell’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente nei loro confronti allo svincolo della garanzia presentata, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni dall’aggiudicazione.
C) l’Impegno di un fideiussore individuato tra i soggetti di cui all’art. 75, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006 a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro (cauzione definitiva), di cui all’articolo 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse affidatario.
Si evidenzia che:
- nel caso in cui il concorrente presenti la garanzia di cui al punto B) mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, l’impegno richiesto in questo punto può fare parte integrante del contenuto della fideiussione stessa;
- nel caso in cui il concorrente presenti la garanzia di cui al punto B) mediante cauzione costituita da deposito in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione dell’Accordo Quadro, considerato che tale cauzione non contiene alcun impegno.
In caso di partecipazione in raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE l’impegno di cui sopra deve essere espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile, ovvero al GEIE.
Il documento attestante l’impegno del fideiussore deve essere presentato, in originale, in formato elettronico e firmato digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione della documentazione originale cartacea.
D) PATTO D’INTEGRITA’
Il Consiglio regionale della Toscana per le procedure di affidamento di importo superiore a
€ 5.000,00 adotta il Patto d’Integrità, allegato quale parte integrante alla presente lettera d’invito, con la finalità di obbligare reciprocamente la Stazione Appaltante ed i fornitori partecipanti a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché stabilire l’espresso impegno a contrastare fenomeni di corruzione e comunque a non compiere alcun atto volto ad influenzare indebitamente o a distorcere il corretto svolgersi della procedura in oggetto.
Tale documento, pena l’esclusione dalla procedura di gara, deve essere obbligatoriamente sottoscritto a mezzo di firma digitale dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente e inserito nel sistema nella sezione “Documentazione amministrativa aggiuntiva”.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti il documento deve essere sottoscritto digitalmente da tutti i soggetti riuniti; l’inserimento avviene a cura dell’operatore economico indicato quale mandatario.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituiti, per i quali sussiste l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al precedente paragrafo 4) – punto A.1), il documento deve essere sottoscritto digitalmente dal solo soggetto indicato quale mandatario.
Ai fini della corretta applicazione dell’art. 53 comma 16 ter del D.Lgs. 165/2001, il punto 1 del Patto d’Integrità prevede per l’offerente l’obbligo di dichiarare, in fase di presentazione dell’offerta, l’insussistenza di rapporti di lavoro autonomo o subordinato ivi richiamati nei confronti di ex dipendenti del Consiglio regionale della Toscana nonché l’impegno a non stipulare tali rapporti di
lavoro nel periodo di durata del contratto relativo all’affidamento in oggetto sino alla concorrenza dei tre anni di cessazione dal servizio dei suddetti dipendenti. Considerato che con riferimento alla procedura di affidamento in oggetto non sono presenti ex dipendenti nelle condizioni di cui all’art. 53 comma 16 del D.Lgs. 165/2001, come reso noto attraverso l’avviso pubblicato all’interno della sezione “Avvisi, gare e concorsi” del sito istituzionale, non è richiesta la presentazione della dichiarazione di cui al precedente capoverso.
E) Nel caso di avvalimento:
- la “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” di cui al successivo paragrafo 7) della presente lettera d’invito, il cui modello è reperibile sul sistema nella documentazione di gara, dovrà essere presentata dall’impresa ausiliaria, sottoscritta con firma digitale dal titolare, legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria stessa ed inserita nell’apposito spazio previsto sul sistema telematico da parte del soggetto concorrente ovvero, in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario o GEIE, da parte del soggetto mandatario.
Dichiarazioni ai sensi art. 38, comma 1, lettera, c) X.Xxx. n. 163/2006, in riferimento ai soggetti cessati dalla carica (vedi nota 1)
All’interno dell’apposito spazio della “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” di cui al presente punto, l’impresa ausiliaria è tenuta ad indicare eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito.
Nel caso in cui siano indicati soggetti cessati deve essere resa, alternativamente:
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi non sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006;
- la dichiarazione che nei confronti degli stessi sono stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006, allegando nella “Documentazione amministrativa aggiuntiva” idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa. La documentazione comprovante tale dissociazione deve essere inserita a sistema da parte del soggetto concorrente.
- il contratto di cui all’art. 49, comma 2, lett. f) del D.Lgs. n. 163/2006, qualora non ricorra l’ipotesi di cui all’art. 49, comma 2, lett. g) del D.Lgs. n. 163/2006, nella forma di:
- originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti
oppure
- scansione della copia autentica dell’originale cartaceo rilasciata dal notaio.
Il contratto di avvalimento, ai sensi dell’art. 88 del D.P.R. 207/2010, deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente: oggetto con l’indicazione delle risorse e dei mezzi prestati in modo determinato e specifico, durata ed ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
L’impresa ausiliaria individuata dal concorrente non deve trovarsi nella situazione di cui all’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942.
5. OFFERTA ECONOMICA E DETTAGLIO ECONOMICO
L’offerta economica e il dettaglio economico hanno validità per 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza per la presentazione della stessa. Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 l’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito per la stipula dell’Accordo Quadro.
Per presentare l’offerta economica mediante indicazione del ribasso percentuale unico sull’Elenco prezzi Unitari posto a base di gara, il soggetto concorrente dovrà:
- Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
- Compilare il form on-line;
- Scaricare sul proprio PC il documento “offerta economica” generato dal sistema
- Firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
- Inserire nel sistema il documento “offerta economica” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
Si evidenzia che all’interno dell’offerta economica il ribasso percentuale deve essere espresso, in cifre, mediante un numero di decimali pari a tre.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Nell’offerta economica il soggetto concorrente dovrà indicare espressamente e in modo distinto, oltre al ribasso percentuale unico sull’Elenco prezzi unitari posto a base di gara, anche l’importo relativo ai propri oneri della sicurezza afferenti lo specifico appalto, ricompresi nell’offerta economica presentata.
L’offerta economica deve, altresì, contenere le seguenti dichiarazioni:
- di aver giudicato i prezzi offerti nel loro complesso remunerativi;
- di aver preso esatta conoscenza della natura dell'appalto e di ogni circostanza particolare e generale che possa aver influito sulla determinazione dell'offerta;
- di mantenere valida l'offerta per 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza per la presentazione della medesima;
- di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle disposizioni in materia di condizioni di lavoro.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, l’offerta economica:
• deve essere sottoscritta con firma digitale da tutti i soggetti riuniti;
• deve contenere l’impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, i soggetti riuniti conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, designato quale mandatario.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituiti, per i quali sussiste l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al punto A.1) del paragrafo 4), l’offerta economica può essere sottoscritta con firma digitale dal solo soggetto indicato quale mandatario.
DETTAGLIO ECONOMICO
I partecipanti alla gara, oltre all’offerta economica secondo le regole del sistema START, dovranno compilare in ogni sua parte, sottoscrivere con firma digitale e allegare il “dettaglio economico costo del personale”, il cui modello è reperibile sul sistema nella documentazione di gara.
L’allegazione avviene mediante inserimento nel sistema del documento “dettaglio economico” firmato digitalmente, nell’apposito spazio previsto all’interno dell’offerta economica.
In esso dovranno essere indicate le seguenti informazioni:
- x. xxxxxxx che si presume di impiegare nell'appalto, relativo profilo professionale e prezzo orario per singolo addetto [euro/ora];
- costo totale del personale (ricompreso nell'importo offerto, al netto di spese generali e utili) in Euro;
- Contratto/i collettivo nazionale di settore applicato; contratto/i integrativo di secondo livello applicato; contratto integrativo aziendale applicato (eventuale).
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, il dettaglio economico deve essere sottoscritto con firma digitale da tutti i soggetti riuniti; in caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE già costituiti, per i quali sussiste
l’obbligo di produrre l’atto costitutivo di cui al punto A.1) del paragrafo 4), il dettaglio economico può essere sottoscritto con firma digitale dal solo soggetto indicato quale mandatario.
NOTE PER L’INSERIMENTO DEI DATI E LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La dimensione massima di ciascun file inserito nel sistema è pari a 20 MB.
Nel caso occorra apportare delle modifiche a documenti prodotti in automatico dal sistema sulla base di form on line, necessario ripetere la procedura di compilazione del form on line e ottenere un nuovo documento. Questa procedura si applica, ad esempio, all’offerta economica e alla Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti di rilevazione requisiti – modello A.
6. ULTERIORI NORME PER R.T.I. E CONSORZI
I requisiti dell’impresa singola e di quelle riunite sono quelli previsti dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 e dagli articoli 92, 93 e 94 del D.P.R. n. 207/2010.
I raggruppamenti temporanei e i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lett. e) ed f) del D.Lgs. n. 163/2006 possono concorrere anche se non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta dai titolari o legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese da raggruppare o consorziare e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza all’operatore economico invitato individualmente dall’Amministrazione aggiudicatrice, designandolo mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. L’atto costitutivo con il relativo mandato con rappresentanza alla mandataria dovrà contenere le prescrizioni di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, e risultare da scrittura privata autenticata da notaio.
Nel caso in cui, invece, la costituzione del raggruppamento temporaneo o del consorzio sia già perfezionata e documentata, secondo le modalità specificate al precedente punto A.1), le imprese mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta, in quanto adempimento riservato alla sola impresa mandataria capogruppo.
In caso di raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE di tipo orizzontale, l’offerta presentata determina la responsabilità solidale dei soggetti riuniti nei confronti della Amministrazione aggiudicatrice nonché nei confronti degli eventuali subappaltatori e fornitori.
É vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta o, se già costituiti, rispetto all’atto di costituzione prodotto in sede di offerta, con la sola eccezione del verificarsi dei casi di cui all’articolo 12, comma 1, del D.P.R. n. 252/1998 ed all’articolo 37, commi 18 e 19, del D.Lgs. n. 163/2006.
É fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora sia stata presentata offerta in raggruppamento o consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163/2006.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 sono tenuti ad indicare per quale/i consorziata/e il consorzio concorra.
7. AVVALIMENTO
Qualora, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs n. 163/2006, il soggetto concorrente alla gara si avvalga, in relazione al presente appalto, dei requisiti di altro soggetto (impresa ausiliaria), a pena di esclusione dei partecipanti:
• non è consentito che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente;
• non è consentito che partecipino all’appalto sia l’impresa ausiliaria, che il soggetto concorrente che si avvale dei requisiti della stessa.
Si evidenzia che, a seguito della sentenza della Corte di Giustizia Europea 10/10/2013, n. C-94/12, è consentito che il concorrente si avvalga di più di un’impresa ausiliaria, così come è consentito il frazionamento del singolo requisito fra concorrente e ausiliaria/e.
Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006, il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Amministrazione aggiudicatrice, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
8. AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione è effettuata ai sensi degli artt. 81 e 82, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 163/2006 a favore del concorrente che ha offerto il prezzo più basso, determinato mediante ribasso su elenco prezzi unitari posto a base di gara, con esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’art. 122, comma 9 del D.Lgs. 163/2006.
Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia inferiore a dieci, non si procede ad esclusione automatica, ma l’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 122, comma 9 del D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 121, co. 8 del D.P.R. 207/2010, ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006.
Nel caso in cui si proceda alla verifica ai sensi dell’art. 86, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006, l’Amministrazione aggiudicatrice può procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte non oltre la quinta, se queste vengono ritenute anomale (art. 88, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006).
Si ricorda che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 87, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti minimi salariali inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge.
In presenza di offerte uguali si procederà per sorteggio ai sensi dell’art. 77 R.D. 23.05.1924 n. 827.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. L’Amministrazione si riserva, inoltre, il diritto di non procedere all’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 81, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo Quadro.
L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta.
L’aggiudicazione definitiva dell’appalto è adottata con decreto del dirigente responsabile del contratto; tale provvedimento, fino a quando l’Accordo Quadro non è stato stipulato, può essere revocato qualora la conclusione dello stesso risulti superflua o dannosa per l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’Accordo Quadro è stipulato nella forma della scrittura privata, ai sensi dell’art. 11, comma 13, del D.Lgs. n. 163/2006.
9. AVVERTENZE
- Ogni eventuale documentazione prodotta dal concorrente in sede di manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di gara non sarà tenuta in considerazione; pertanto deve essere comunque prodotta in sede di offerta con le modalità indicate ai paragrafi 4) e 5) della presente lettera d’invito.
- Termine per la presentazione di ricorso: 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione di cui all’art. 79 del D.Lgs. n. 163/2006.
- L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 241, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 163/2006, comunica che per le controversie derivanti dalla esecuzione dell’Accordo Quadro è esclusa la competenza arbitrale; le stesse saranno attribuite in via esclusiva alla competenza del Foro di Firenze.
- Non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata.
- E’ possibile, nei termini fissati, ritirare l’offerta presentata: in tal caso, l’offerta e tutta la documentazione citata al paragrafo 3) della presente lettera d’invito verranno rese disponibili per eventuali modifiche.
- Una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, rimanendo nei termini fissati dalla presente lettera d’invito, presentare una nuova offerta.
- La presentazione dell’offerte è compiuta quando il concorrente ha completato tutti i passi previsti dalla procedura telematica e viene visualizzato un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione.
- Il sistema telematico non permette di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo il termine perentorio indicato al paragrafo 3) della presente lettera d’invito.
- La presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nella presente lettera d’invito con rinuncia a ogni eccezione.
- L’Amministrazione si riserva la facoltà di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
- L’Amministrazione si riserva la facoltà di non dar luogo all’aggiudicazione definitiva ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico.
- L’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta.
10. MOTIVI DI NON AMMISSIONE
Determina la non abilitazione alla presentazione dell’offerta il fatto che:
I - il soggetto concorrente non sia in possesso dei requisiti di partecipazione di ordine generale, professionale e tecnico-organizzativi di cui al punto 1.1) del paragrafo 1) della presente lettera d’invito, da dichiarare attraverso la “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione”;
II – l’offerta e gli altri documenti di cui al paragrafo 3) della presente lettera d’invito:
▪ non risultino pervenuti entro il termine stabilito per la presentazione delle offerte, anche se sostitutivi di offerta precedente;
III - la “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al punto A) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” munita del potere di rappresentare il soggetto concorrente;
▪ non contenga l’indicazione della forma nella quale il soggetto intende partecipare alla gara e quali sono i legali rappresentanti;
▪ non sia firmata digitalmente;
▪ non sia presentata e firmata digitalmente (dal titolare, legale rappresentante o procuratore) da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE;
▪ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
▪ non contenga l’indicazione delle quote percentuali di partecipazione di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario di concorrenti o GEIE oppure le quote stesse siano inferiori a quelle minime previste dalla normativa vigente;
▪ in caso di avvalimento:
- non sia stato indicato per quale requisito il soggetto richiede l’avvalimento e l’impresa ausiliaria che presta il requisito;
- non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente dai contraenti o la scansione della copia autentica dell’originale cartaceo, rilasciata da notaio, del contratto richiesto al punto E) del paragrafo 4) della presente lettera d’invito, ovvero il contratto di avvalimento non riporti quanto espressamente previsto dall’art. 88 del D.P.R. n. 207/2010, oppure, nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, non sia indicato il legame giuridico ed economico;
▪ nel caso in cui siano indicati soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito nei cui confronti siano stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006:
- manchi idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa.
IV – l’atto costitutivo, in caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti o di GEIE già costituiti di cui al punto A.1) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ non contenga le prescrizioni di cui ai commi 14 e 15 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006;
▪ non risulti redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata.
V – la scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre”, di cui al punto A.2) del paragrafo 4):
• .non sia presentata e firmata digitalmente da ciascuna delle imprese consorziate, per le quali il consorzio concorre, indicate nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”;
• risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni relative ai requisiti formali di partecipazione contenute nella scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre” stessa;
• sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre” munita del potere di rappresentare la consorziata per la quale il consorzio concorre;
• .sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare la consorziata per la quale il consorzio concorre;
• nel caso in cui vengano indicati soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito nei cui confronti siano stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006, manchi idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa.
VI – la dichiarazione ai sensi art. 38, comma 1, lettere b), c) e m-ter) di cui al punto A.3) del paragrafo 4):
▪ xxxxxx, anche per/in riferimento ad un solo soggetto che ricopre una delle cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006, fra quelli indicati:
o dall’operatore economico nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al punto A) del paragrafo 4)
o (in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario di concorrenti o GEIE) da ogni membro del raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE, nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al punto A) del paragrafo 4),
o (in caso di ricorso all’avvalimento) dall’impresa ausiliaria nella “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” di cui al punto E) del paragrafo 4);
o (in caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1, letter b) e c) del D.Lgs. 163/2006) dal consorzio stesso nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” di cui al punto A) del paragrafo 4) e/o nella scheda “Consorziate per le quali il consorzio concorre” di cui al punto A.2) del paragrafo 4), prodotta da ciascuna delle consorziate per le quali il consorzio concorre;
▪ non sia sottoscritta digitalmente;
▪ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante;
▪ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nell’apposito modello;
VII – la “Dichiarazione relativa a esecuzione appalto” di cui al punto A.4) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ non sia sottoscritta digitalmente;
▪ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante;
▪ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni contenute nell’apposito modello;
VIII – la garanzia di cui al punto B) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ sia stata costituita in forma e contenuti diversi o con importo inferiore rispetto a quanto indicato al punto B);
▪ sia stata costituita usufruendo della riduzione del 50%, ma
o non sia stato dichiarato nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta;
oppure
o la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, in corso di validità alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta (o l’attestazione SOA dalla quale risulti la medesima certificazione) manchi o non sia stata prodotta con le modalità e contenuto previsti al punto B);
▪ non sia rilasciata dai soggetti di cui al punto B) o non contenga le prescrizioni previste al medesimo punto B); in particolare, nel caso di costituzione della garanzia mediante fideiussione, non rechi la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e non preveda espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile,
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione;
▪ (in caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari/GEIE), non contenga le prescrizioni previste dal punto B) per i raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari/GEIE.
IX - l’impegno di cui al punto C) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ non sia rilasciato dai soggetti previsti all’art. 75, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, o non sia espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile, oppure al GEIE;
X – il Patto d’integrità di cui al punto D) del paragrafo 4):
▪ manchi;
▪ non sia firmato digitalmente ovvero sia firmato digitalmente da una persona che non risulti dalla “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” munita del potere di rappresentare il soggetto concorrente;
▪ non sia presentato, debitamente sottoscritto digitalmente, da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito (se partecipanti in tale forma);
XI - (in caso di avvalimento) – la “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento”:
▪ xxxxxx, anche solo per una delle imprese ausiliarie indicate nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”;
▪ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni relative ai requisiti formali di partecipazione contenute nel modello “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” stesso;
▪ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” munita del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
▪ non sia sottoscritta con firma digitale;
▪ non sia interamente compilato il punto 3.1, della dichiarazione;
▪ indichi requisiti oggetto di avvalimento diversi da quelli indicati dal concorrente nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”;
▪ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto al dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
▪ nel caso in cui vengano indicati soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito nei cui confronti siano stati emessi provvedimenti di cui all’art. 38, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006:
- manchi idonea documentazione tesa a dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata da parte dell’impresa;
XII – l’offerta economica e/o il dettaglio economico di cui al paragrafo 5) siano stati inseriti all’interno degli spazi presenti nella procedura telematica per l’invio delle offerte destinati a contenere documenti di natura amministrativa o all’interno della “Documentazione amministrativa aggiuntiva”;
XIII – il soggetto concorrente si trovi in altra causa di non abilitazione prevista dalla normativa vigente;
XIV - il soggetto concorrente non abbia effettuato il sopralluogo obbligatorio di cui al punto 1.1) del paragrafo 1) “SOPRALLUOGO”.
11. MOTIVI DI ESCLUSIONE
Determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica di cui al paragrafo 5) della presente lettera d’invito:
▪ manchi;
▪ non sia firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
▪ non sia firmata digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
▪ non sia firmata digitalmente dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti già costituito;
▪ non contenga l’indicazione del ribasso percentuale offerto e le dichiarazioni presenti nel modello generato dal sistema;
▪ non contenga l’indicazione dell’importo degli oneri della sicurezza propri del soggetto concorrente afferenti lo specifico appalto;
▪ presenti correzioni che non siano confermate e sottoscritte digitalmente:
- dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
- dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
- dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti già costituito.
Determina l’esclusione dalla gara il fatto che il dettaglio economico di cui al paragrafo 5) della presente lettera d’invito:
▪ manchi;
▪ non sia firmato digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
▪ non sia firmato digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
▪ non sia firmato digitalmente dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti già costituito;
▪ non contenga anche solo una delle informazioni richieste relativamente a: x. xxxxxxx che si presume di impiegare per l’esecuzione dell’appalto e relativo profilo professionale, il costo complessivo del personale che si presume per l’appalto;
▪ presenti correzioni che non siano confermate e sottoscritte digitalmente:
- dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
- dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito;
- dal soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo del GEIE, raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti già costituito.
Il mancato, inesatto, tardivo adempimento alle richieste dell’Amministrazione aggiudicatrice, formulate ai sensi dell’art. 46, comma 1 e comma 1-ter del D.Lgs. 163/2006, introdotto dall’art. 39, comma 2, del D.L. n. 90/2014, convertito con modificazioni dalla L. n. 114/2014, costituisce causa di esclusione e l’applicazione della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis del D.Lgs. 163/2006 nella misura fissata al punto 1.1) del paragrafo 1) della presente lettera d’invito, pari a € 90,00 (euro novanta/00).
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Sono escluse altresì offerte plurime, condizionate, tardive, alternative, in aumento o espresse in modo indeterminato, ovvero riferite a offerta relativa ad altra gara.
In caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito, determina altresì l’esclusione dalla gara la mancata dichiarazione dell’impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, le imprese conferiranno, con unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
L’Amministrazione aggiudicatrice esclude dalla gara le offerte individuate anormalmente basse ai sensi dell’art. 122, comma 9, del D. Lgs. 163/2006, così come specificato al paragrafo
8) della presente lettera d’invito.
12. CONCLUSIONE DELL’AGGIUDICAZIONE E STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO
L’Amministrazione aggiudicatrice procederà agli adempimenti previsti dall’art. 48 del D. Lgs. 163/2006 e dall’art. 82 comma 1 del R.I.A.C..
Dopo aver provveduto all’individuazione del miglior offerente, ai sensi di quanto prescritto al paragrafo 8) “Aggiudicazione” della presente lettera d’invito, l’Amministrazione, secondo quanto previsto dal D.P.R. 445/2000, prima dell’affidamento dell’Accordo Quadro, in relazione alle dichiarazioni sostitutive rese, mediante il modello “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti” dal soggetto provvisorio aggiudicatario:
⮚ effettuerà direttamente i controlli sulle dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine tecnico-organizzativo rese dal soggetto provvisorio aggiudicatario; i controlli sui requisiti di ordine generale saranno effettuati:
• in caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE, nei confronti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario o del GEIE;
• in caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, sia nei confronti del consorzio che delle consorziate esecutrici;
• in caso di avvalimento, anche nei confronti dell’impresa indicata dal concorrente come ausiliaria;
⮚ inviterà per iscritto il soggetto provvisorio aggiudicatario a presentare, entro dieci giorni
dalla data di ricevimento della richiesta, la documentazione comprovante, nei modi prescritti
dalla legislazione vigente, il possesso dei requisiti di ordine tecnico-organizzativo dichiarati (nel caso in cui sia stato dichiarato il possesso dell’attestazione SOA, l’Amministrazione aggiudicatrice verificherà, presso il casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del D.Lgs. n. 163/2006, la sussistenza e corrispondenza ai requisiti richiesti).
A tal fine, il soggetto provvisorio aggiudicatario si impegna a presentare, entro il termine sopra stabilito e con le modalità indicate dall’Amministrazione, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di ordine tecnico-organizzativo di cui all’art. 90 del
D.P.R. n. 207/2010, come dichiarati nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”, e cioè:
- relativamente all’importo dei lavori, i certificati di esecuzione dei lavori di cui all’art. 79, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010, riferiti a lavori di natura analoga a quella dei lavori da appaltare, così come previsto al punto 1.1) del paragrafo 1) della presente lettera d’invito;
- relativamente al costo sostenuto per il personale dipendente, i documenti di cui agli artt. 79, comma 11 e 90 del D.P.R. n. 207/2010;
- relativamente al possesso dell’adeguata attrezzatura tecnica, la documentazione che attesti l’attrezzatura posseduta o disponibile, ai sensi degli artt. 79, comma 8 e 90 del
D.P.R. n. 207/2010.
Il soggetto provvisorio aggiudicatario si impegna, inoltre, a dimostrare, entro il termine sopra stabilito, la propria idoneità tecnico-professionale secondo quanto disposto dall’art. 90, comma 9, lett. b), del D. Lgs. 09.04.2008 n. 81.
Ove il soggetto provvisorio aggiudicatario non ottemperi a quanto richiesto ovvero non risulti effettivamente in possesso dei requisiti richiesti, incluso il caso, per i requisiti di ordine generale, che risultino soggetti che ricoprono le cariche di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del D.Lgs. n. 163/2006, per i quali non sia stata prodotta la dichiarazione di cui al punto A.3) ovvero risultino condanne penali, xxx comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione, che non siano state dichiarate in sede di presentazione dell’offerta, l’Amministrazione aggiudicatrice non darà corso all’aggiudicazione definitiva, escluderà il soggetto stesso dalla procedura di gara, procederà all’incameramento della garanzia a corredo dell’offerta, con successiva segnalazione del fatto all’A.N.A.C. (Autorità Nazionale Anticorruzione) per i conseguenti provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006. Restano salvi gli effetti connessi a quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 in materia di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. In questo caso, si procederà, inoltre, allo scorrimento della graduatoria a favore del secondo classificato. Nel solo caso in cui l’esito negativo del controllo riguardi, oltre al precedente, anche il nuovo aggiudicatario provvisorio, la soglia di anomalia verrà rideterminata.
L’Amministrazione aggiudicatrice procederà analogamente a quanto sopra nel caso in cui l’operatore economico, che abbia dichiarato di essere in possesso di certificazione di qualità conforme alle norme europee in corso di validità al momento della presentazione dell’offerta, non documenti detto possesso.
L’Amministrazione aggiudicatrice richiede ai soggetti di cui sopra i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile procedere nelle forme specificate dal D.P.R. n. 445/2000.
Ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136 del 13.8.2010 relativo alla tracciabilità dei flussi finanziari secondo il quale …”tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti devono essere registrati sui conti correnti dedicati, e devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ” l’aggiudicatario
dovrà comunicare all’Amministrazione, a richiesta della stessa e comunque prima della stipula dell’Accordo Quadro, il suddetto conto corrente dedicato.
Ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 207/2010, l’Amministrazione procede all’aggiudicazione definitiva solo dopo aver verificato, mediante l’acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC), la regolarità contributiva e assicurativa dell’impresa risultata provvisoriamente aggiudicataria riferita alla data di scadenza del termine per la presentazione dell’offerta e,
eventualmente, anche alla data di aggiudicazione provvisoria dell’appalto nel caso in cui, a tale ultima data, il certificato precedentemente acquisito non sia ancora in corso di validità ai sensi della vigente normativa; l’Amministrazione segnala alla Direzione provinciale del lavoro le irregolarità eventualmente riscontrate.
In ogni caso, l’Amministrazione aggiudicatrice si riserva comunque la facoltà di procedere al controllo della permanenza della regolarità contributiva e assicurativa in qualsiasi momento della procedura di affidamento e per tutta la durata dell’appalto.
In relazione alle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti, all’affidamento di subappalti e subcontratti e alla stipula dei relativi contratti, l’Amministrazione può comunque effettuare controlli ai sensi della vigente normativa e in particolare del D.P.R. 445/2000, nei confronti dei soggetti che partecipano in qualunque forma al presente appalto.
L’esito favorevole di tutti i suddetti controlli sul soggetto provvisoriamente aggiudicatario, nonché di quanto previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 207/2010, è condizione per l’emanazione del provvedimento di aggiudicazione.
L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di procedere alla consegna dei lavori in via d'urgenza, anche prima del perfezionamento dell’Accordo Quadro, nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui agli articoli 11, comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006, e 153, comma 1, secondo periodo, del D.P.R. n. 207/2010, senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezioni.
L’aggiudicatario è obbligato a fornire nel termine indicato nella richiesta della Amministrazione aggiudicatrice i documenti necessari ai fini della stipula dell’Accordo Quadro.
A seguito dell’aggiudicazione definitiva, l’Appaltatore è obbligato, ai sensi dell’art. 13 del Capitolato Speciale d’Appalto, a costituire una sede operativa localizzata entro un raggio di 100 (cento) km dalla sede del Consiglio Regionale della Toscana (Via Cavour 2 – 50129 Firenze), qualora non esista già entro tale perimetro una propria sede.
Il recapito della sede operativa, coincidente con il domicilio di cui all’articolo 2 del DM 145/2000, dovrà essere comunicato prima della stipula dell’Accordo Quadro. La comunicazione per iscritto della sede operativa è condizione essenziale per la stipulazione dell’Accordo Quadro.
La Stazione Appaltante si riserva di verificare quanto comunicato dall’Appaltatore.
A seguito dell’aggiudicazione definitiva dei lavori, ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, il soggetto aggiudicatario si impegna a presentare, ai sensi dell’art. 15 del Capitolato Speciale d’Appalto, una garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La garanzia fideiussoria, costituita con le modalità di cui all’art. 75, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 40, comma 7, D.Lgs. n. 163/2006, l’importo della garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro può essere ridotto del 50% qualora l’esecutore del contratto sia in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 in corso di validità, o dell’attestazione SOA dalla quale risulti la medesima certificazione.
La mancata costituzione della suddetta garanzia fideiussoria determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice della garanzia a corredo dell’offerta prestata ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006. L’Amministrazione conseguentemente aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Nel caso in cui l’aggiudicatario sia un raggruppamento temporaneo di concorrenti, consorzio ordinario o GEIE non ancora costituito, deve essere prodotto alla Stazione Appaltante ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, il relativo atto costitutivo, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata e con le prescrizioni di cui ai commi 14 e 15 dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006.
Il contratto verrà stipulato dopo 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 79, comma 5 del D.Lgs. 163/2006, salvo che non rientri in uno dei casi di cui all’art. 11, comma 10-bis del D.Lgs. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 34 del CSA, L’Appaltatore potrà, entro il termine massimo di 10 giorni dalla aggiudicazione provvisoria e comunque prima della stipula dell’Accordo Quadro, proporre modifiche/integrazioni al DUVRI. Il DUVRI, con le eventuali modifiche/integrazioni proposte, sarà allegato all’Accordo Quadro ai sensi art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 e ne formerà parte integrante.
Secondo quanto previsto dall’art. 16 del C.S.A. L’Appaltatore è obbligato, ai sensi dell’articolo 129 del D.Lgs. 163/2006 e dell’articolo 125 del D.P.R. 207/2010, almeno 10 giorni prima della stipula dell’Accordo Quadro ovvero della data di consegna lavori, a produrre una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori, per una somma assicurata pari all’importo dell’Accordo Quadro e una polizza assicurativa a garanzia delle responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei lavori, con un massimale non inferiore a € 500.000,00 (Euro cinquecentomila/00). Le polizze assicurative sono prestate da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione. Le polizze devono richiamare in modo inequivocabile i riferimenti normativi sopra citati.
La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei lavori del primo contratto applicativo (Ordine di Lavoro) e cessa alle ore 24 del giorno di emissione del certificato di regolare esecuzione dell’Accordo Quadro e comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato.
L’aggiudicatario, inoltre, ai sensi dell’art. 90, comma 9, lettera a), del D.Lgs. 81/2008 dovrà esibire, prima della stipula dell’Accordo Quadro, la documentazione di cui all’Allegato XVII del D.Lgs. 81/2008 e fornire apposita dichiarazione in ordine a quanto richiesto dallo stesso art. 90, comma 9, lettera b).
Sono a carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione e registrazione dell’ Accordo Quadro nonché quelle per gli atti relativi all’esecuzione dell’Accordo stesso e per la gestione tecnico-amministrativa dell’appalto.
In caso di esecuzione di lavori in subappalto, si rimanda a quanto disposto dall’art. 23 del CSA.
13 TRATTAMENTO DEI DATI
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula dell’ Accordo Quadro, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
- i dati inseriti nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti di rilevazione requisiti - modello A”, nella “Dichiarazione art. 38, comma 1, lettere b), c), m-ter) del D.Lgs. n. 163/2006 resa dal legale rappresentante per sé e per gli altri soggetti”, nella “Dichiarazione dell’impresa ausiliaria in caso di avvalimento” e nell’offerta, sono acquisiti ai fini della partecipazione, in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dei requisiti di ordine generale e
della capacità tecnico-organizzativa, ai fini dell’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
- i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario sono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione dell’ Accordo Quadro, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati sarà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati potranno essere comunicati a altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dall’art. 13 del D.Lgs. 163/2006, dalla Legge n. 241/1990 e dalla legge regionale n. 40/2009.
Diritti del concorrente interessato
Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione dell’Accordo Quadro da parte del concorrente attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196.
Titolare, responsabile e incaricati del trattamento dei dati
Titolare del trattamento dei dati è la Regione Toscana Consiglio regionale.
Responsabile del trattamento è il Dirigente del Settore Sedi, Logistica e Interventi per la Sicurezza;
Incaricati del trattamento sono i dipendenti assegnati alla struttura sopraindicata, formalmente individuati.
14- COMUNICAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE EX ART. 79 DEL D.LGS. 163/2006, RESPONSABILITÀ DEL PROCEDIMENTO E ACCESSO AGLI ATTI
- Il concorrente, ai sensi dell’art. 79, comma 5-quinquies, del D.Lgs. n. 163/2006, deve indicare il domicilio eletto, la posta elettronica certificata (PEC), il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica per le comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5 del decreto stesso. Tali indicazioni sono fornite dal concorrente compilando gli appositi spazi predisposti nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”. L’Amministrazione aggiudicatrice invia le comunicazioni di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 all’indirizzo PEC indicato dal concorrente in sede di presentazione dell’offerta; ove non sia indicato alcun indirizzo PEC, o in caso di problematiche connesse all’utilizzo di detto strumento, le comunicazioni sono inviate al numero di fax qualora l’utilizzo di questo ultimo mezzo sia stato espressamente autorizzato dal concorrente stesso o con raccomandata con avviso di ricevimento al domicilio eletto indicato dallo stesso. Qualora il concorrente non indichi l’indirizzo PEC, né il domicilio eletto, né il numero di fax al quale inviare le comunicazioni di cui all’art. 79 del D.Lgs. n. 163/2006, le stesse verranno inviate presso la sede legale del concorrente e al numero di fax o all’indirizzo di posta elettronica indicati nella “Domanda di partecipazione e scheda di rilevazione requisiti”.
- Ai fini della presente gara ed ai sensi della L. n. 241/1990 il responsabile del procedimento è il Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxx.
- Ai sensi dell’art. 13, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 l’accesso agli atti è differito:
▪ in relazione all’elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte e all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime;
▪ ai soggetti la cui richiesta di invito sia stata respinta, è consentito l’accesso all’elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse, dopo la comunicazione ufficiale, da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice, dei nominativi dei candidati da invitare;
▪ in relazione alle offerte, fino all’aggiudicazione definitiva;
▪ in relazione all’eventuale procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta, fino all’aggiudicazione definitiva.
Ai sensi dell’art. 13, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione:
- alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali, fatto salvo il caso che il concorrente lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi per la procedura di affidamento dell’Accordo Quadro nell’ambito della quale viene formulata la richiesta di accesso;
- ai pareri legali acquisiti dall’Amministrazione aggiudicatrice per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
- alle relazioni riservate del direttore dei lavori e dell’organo di collaudo sulle domande e sulle riserve del soggetto esecutore dell’Accordo Quadro.
Ai sensi dell’art. 79, comma 5-quater, del D.Lgs. n. 163/2006, fermi i divieti e differimento dell’accesso previsti dall’art. 13 del Decreto stesso, sopra indicati, l’accesso agli atti del procedimento è consentito entro 10 giorni dall’invio delle comunicazioni relative all’aggiudicazione definitiva e all’avvenuta stipula dell’Accordo Quadro secondo le modalità previste dal citato comma 5 quater e indicate nelle richiamate comunicazioni; dopo il suddetto termine di 10 giorni, è possibile esercitare il diritto di accesso agli atti mediante istanza formale e relativo provvedimento di ammissione.
Firmato digitalmente Il Dirigente del Settore
Sedi, Logistica e interventi per la Sicurezza
(Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx)