GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA INDETTA AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016, PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO DELLA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA INDETTA AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016, PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO DELLA
REGIONE LIGURIA
LOTTO CIG: 709932979E CUP: G39J16000550008 ALLEGATO B2 – RETE DI VENDITA
1 INTRODUZIONE
1.1 Premessa
Il presente Allegato descrive i componenti che compongono la Rete di Vendita del Progetto ‘Smart Ticket’; gli elementi hardware e software che caratterizzano tali sottosistemi dovranno consentire l’implementazione di una Rete di Vendita moderna, flessibile, configurabile e altamente scalabile.
Nel seguito verranno illustrati i seguenti componenti:
Macro-architettura della Rete di Vendita;
Centri Servizi – Biglietterie Aziendali;
Rivendite autorizzate;
Emettitrici automatiche (TVM) – Totem;
E-Commerce;
Canali di vendita innovativi;
EMV.
2 LA RETE DI VENDITA – MACROARCHITETTURA E SOTTOSISTEMI
Il progetto Smart Ticket prevede che ciascuna partizione del CCA (CCA-Liguria) – così come descritta nell’Allegato B3 CSR-CCA e nello schema macro architetturale
– debba gestire vari sottosistemi, tra cui la Rete di Vendita, che comprende i seguenti componenti:
Centri Servizi - Biglietterie Aziendali, per l’emissione e l’inizializzazione dei Portable Object(PO1) e la vendita dei TdV;
Rivendite autorizzate per la vendita dei TdV;
Emettitrici automatiche (TVM);
Dispositivi di vendita a Bordo Mezzo;
Applicazioni di E-Commerce per la vendita dei TdV via Internet;
Canali di vendita innovativi per la vendita dei TdV su reti terze o tramite SaaS;
La figura seguente rappresenta la macro-architettura della Rete di Vendita:
Figura 1 - Macro-architettura della Rete di Vendita
Nei seguenti paragrafi i componenti saranno esaminati singolarmente.
1 Nel capitolato tecnico i termini PO (Portable Object) e SC (Smart Card) sono usati per indicare un oggetto che può essere acceduto attraverso un normale metodo di chiamata anche quando risiede nella memoria di un altro computer.
Dal punto di vista tecnico, tutte gli apparati trattati nel presente documento dovranno essere adeguatamente dimensionati, allo scopo di garantire le funzioni minime richieste, idonee prestazioni e dovranno essere di ultima generazione e configurazione presente sul mercato al momento dell’acquisto.
3 CENTRI SERVIZI – RIVENDITE/BIGLIETTERIE AZIENDALI
E’ il componente che attrezza i Centri Servizi e le Biglietterie di ogni Azienda. Ogni postazione deve assicurare le funzionalità di:
Emissione e personalizzazione dei PO;
Vendita dei TdV.
La Biglietteria Aziendale ha il compito di gestire le attività di emissione, vendita, rinnovo e ricarica dei TDV c-less.
La Biglietteria Aziendale dovrà essere composta da uno o più postazioni operatore, dotate dei dispositivi elencati in Dotazione della postazione; ogni postazione potrà accedere ad un set di funzionalità definito dall’amministratore del sistema in base al profilo del singolo operatore.
I dati relativi agli utenti, alle SC e ai contratti emessi dalle Biglietterie Aziendali dovranno essere archiviati nel database del CCA.
La Biglietteria Aziendale deve garantire le seguenti funzionalità:
3.1 Emissione e personalizzazione dei PO
Sono previste le seguenti operazioni:
1. Registrazione dei dati del cliente; l’operatore potrà richiamare i dati di un utente precedentemente inserito nel sistema regionale, oppure inserire un nuovo utente, fornendo informazioni anagrafiche (cognome e nome, data di nascita, sesso, residenza, riferimento telefonici/mail, autorizzazione al trattamento dei dati, ecc.).
Il sistema dovrà permettere l’emissione di contratti di viaggio, SC e tariffe agevolate solamente ai soggetti appartenenti alle categorie appropriate (es. contratti di viaggio per studenti).
2. Digitalizzazione della fotografia; l’operatore potrà inserire la fotografia dell’utente mediante un’operazione di scannerizzazione, da webcam o da file.
3. Gestione Black List Card; l’operatore potrà procedere – nei casi previsti – al blocco/sblocco di una card, con la conseguente creazione del file di Black List che verrà inviato al CSR e a tutte le periferiche di vendita, fruizione e controllo.
3.2 Vendita dei TdV
Sono comprese funzionalità di vendita, rinnovo e ricarica dei contratti sui PO; sono previste in particolare le seguenti operazioni:
1. Apertura/chiusura cassa;
2. Gestione e vendita di tutti i contratti di viaggio in vigore;
3. Lettura dei dati sui PO;
4. Emissione della ricevuta cartacea;
5. Emissione della fattura;
6. Tracciamento mediante log file delle operazioni effettuate;
7. Gestione degli allarmi;
8. Memorizzazione dei dati di parametrizzazione;
9. Gestione della Black List Card;
10. Gestione della White List Card;
11. Gestione della comunicazione con il CCA-Liguria.
Le operazioni di vendita saranno svolte da un operatore autorizzato che accederà al sistema in modo protetto e sicuro; la postazione potrà essere personalizzata dall’operatore, per esempio modificando il layout dell’interfaccia utente, memorizzando le tipologie contrattuali più frequentemente richieste (c.d. “preferiti”) onde poterle richiamare più velocemente.
L’amministratore del sistema potrà definire dei profili operatore dotati di set di funzionalità specializzati.
Le postazioni di vendita dovranno consentire di regolarizzare il pagamento mediante Bancomat e carte di credito bancarie, oppure – se il profilo dell’utente viene riconosciuto – mediante pagamento a consuntivo (addebito su conto corrente bancario o su carta di credito).
Su ogni PO dovrà essere possibile il caricamento contemporaneo di differenti tipologie di contratti di viaggio (inclusi titoli a deconto importi/o a deconto viaggi).
L’operatore dovrà poter visualizzare tutte le informazioni caricate nel PO (lista dei contratti presenti, informazioni varie, ultime operazioni eseguite) recuperando i dati direttamente dal database del CSR.
Durante le operazioni di vendita, rinnovo e ricarica dei contratti sul PO dell’utente, il sistema dovrà procedere – automaticamente e in tempo reale
– alla verifica della presenza della card stessa in Black List (effettuando una connessione con il database CSR): in caso affermativo le periferiche della Biglietteria permetteranno all’operatore di bloccare la card stessa, per la quale verranno impedite ulteriori operazioni.
In caso di rinnovo/ricarica di un contratto di viaggio effettuato mediante canali Internet e conseguente generazione/aggiornamento della White List, il sistema dovrà scrivere i dati corrispondenti sulla SC in occasione del primo utilizzo (validazione, TVM…), aggiornando il corrispondente contratto di viaggio ivi presente.
Il calcolo della tariffa verrà eseguito in base ai parametri tariffari definiti nel database del CSR: in tale ambiente saranno inoltre registrate le eventuali agevolazioni tariffarie di cui l’algoritmo di calcolo dovrà tenere conto.
La Biglietteria, inoltre, sarà adibita alle seguenti operazioni:
i. Personalizzazione del layout grafico delle SC;
ii. Ri-emissione di una SC già emessa;
iii. Ripristino del contenuto di una SC rovinata;
iv. Stampa di un giornale di produzione e di statistiche accessorie;
v. Memorizzazione delle attività di produzione sul database del CCA.
3.3 Dotazione della postazione
La postazione dovrà disporre di una adeguata dotazione hardware; nel seguito elenchiamo i dispositivi e le corrispondenti specifiche base:
Figura 2 - Esempi di periferiche per Rivendite-Centri Servizi
a) Soluzione “all-in-one” terminale in grado di integrare in un unico apparato più funzioni – nel rispetto delle funzionalità elencate in
precedenza - quali es. l’interfaccia operatore, il modulo contactless di lettura/scrittura dei PO, il display cliente, la stampante di ricevute; nel seguito le caratteristiche ideali per le parti dell’apparato:
Tablet operatore di adeguate performance e capacità di memoria, comprensivo di monitor LED da almeno 17”, scheda di rete Ethernet, unità di back-up dei dati.
Modulo di ricarica di PO contactless, conforme agli standard ISO 14443 Type A e B, NFC, composto da un dispositivo di ridotte dimensioni allacciato al Personal Computer attraverso canali di comunicazione standard (porta seriale, Wi-Fi, Bluetooth, etc.).
Display cliente costituito da un elemento posizionabile liberamente sul banco dello sportello in modo da facilitare la lettura da parte dell’utente pagante.
Il display, di elevata leggibilità e collegato attraverso canali di comunicazione standard (porta seriale, Wi-Fi, Bluetooth, ecc.), visualizzerà gli importi da pagare a fronte della richiesta di vendita e rinnovo/ricarica di contratti di viaggio.
Stampante per emissione ricevute di pagamento, di ridotte dimensioni, per l’emissione dello scontrino cliente, utilizzabile da più postazioni contemporaneamente.
Scanner e webcam per l’acquisizione della fotografia del titolare della SC. La postazione dovrà essere dotata di entrambi i dispositivi.
Si può inoltre prevedere – per ogni Biglietteria/Centro Servizi – la presenza di una o più:
b) Stampante per la personalizzazione delle SC, per la stampa grafica in monocromia e quadricromia. Il dispositivo, di ridotte dimensioni, dovrà disporre di un caricatore per almeno 80 card e dovrà completare l’operazione di stampa in quadricromia in un tempo inferiore ai 30 secondi. La stampante dovrà garantire la stampa fronte-retro senza dover cambiare il verso della card manualmente. La stampante potrà essere utilizzata da più postazioni contemporaneamente. La tecnologia di stampa sarà del tipo a trasferimento termico o più performante.
c) Stampante laser per la stampa dei report e delle fatture.
Dal punto di vista tecnico, tutte le apparecchiature dovranno essere adeguatamente dimensionate, allo scopo di garantire le funzioni minime richieste, idonee prestazioni e dovranno essere di ultima generazione e configurazione presente sul mercato al momento dell’acquisto.
La tabella segue riassume i requisiti minimi:
Componente | Specifiche Tecniche |
Personal computer | Adeguate performance e capacità di memoria, opportunamente accessoriato e completo di monitor lcd |
Sistema operativo | Windows |
Display utente | Di tipo grafico retroilluminato, minimo 4 righe per 20 caratteri |
Modulo di ricarica SC c-less | Dimensioni e peso ridotti, in grado di trattare Smart card conformi a quanto modulo di ricarica delle Smart card c-less descritto nel relativo paragrafo, dotato di almeno 2 alloggiamenti per moduli SAM |
Stampante per personalizzazione SC | Tecnologia a trasferimento termico o più performante in monocromia e quadricromia. Il dispositivo dovrà essere di ridotte dimensioni, avere un caricatore per almeno 80 card e completare l’operazione di stampa in quadricromia in un tempo inferiore ai 30 secondi fronte e retro senza dover cambiare il verso delle card. Dovrà, inoltre, essere garantita la possibilità di utilizzo della stessa da più postazioni contemporaneamente |
Scanner | A colori, formato A4, risoluzione 1200 dpi o superiore, interfaccia USB |
Webcam | A colori, risoluzione 640x480 o superiore, interfaccia USB |
Stampante | Laser a colori, condivisa in LAN, 24 ppm, b/n, formato A3 e A4, risoluzione almeno 600 dpi, alimentatore almeno da 500 fogli A4, alimentatore da almeno 200 fogli A3, memoria almeno 32 Mb |
Stampante ricevute fiscali | Di tipo omologato, di ridotte dimensioni, utilizzo da più postazioni contemporaneamente |
Gruppo di continuità | Interfaccia USB, durata assicurata 15 minuti |
Tabella 1 - Caratteristiche tecniche della Rivendita Aziendale
4 RIVENDITE AUTORIZZATE
4.1 Caratteristiche e funzionalità
Il sottosistema è composto da un terminale, con relativo software applicativo, che deve poter essere collegato al CCA, secondo le seguenti modalità alternative e/o combinate:
Modem interno RTC;
Scheda GPRS/EDGE/UMTS;
Scheda di rete ethernet e/o Wi-Fi che in alcuni casi dove esiste connettività dati potrebbe essere utilizzata al posto dei modem.
La scelta della modalità da utilizzare per il collegamento del singolo punto vendita sarà effettuata dall’azienda durante la fase di progettazione esecutiva.
Il cliente deve poter effettuare il pagamento del corrispettivo utilizzando denaro contante e altri strumenti di tipo bancario (bancomat, carte di credito, ecc.) o l’eventuale credito disponibile nel Credito Trasporti presente sulla Smart card.
A tal fine il terminale dovrà essere dotato di dispositivi hardware per la lettura/scrittura di Smart card contactless, un lettore per carte a microchip a contatti e un lettore a banda magnetica per carte bancarie.
Il terminale da fornire presso la rete di rivendite delle varie aziende, deve essere di dimensioni fisiche contenute in considerazione del fatto che lo spazio disponibile presso gli esercizi è spesso limitato.
Il terminale quindi dovrà offrire il miglior compromesso tra compattezza e funzioni accessibili tramite menu semplici e tasti di scelta rapida.
Le principali funzioni che il terminale deve svolgere sono:
Identificare l’operatore;
Apertura e chiusura turno;
Xxxxxxx contratti di viaggio e rinnovo/ricarica delle card e dei contratti;
Annullamento e cancellazione della transazione con stampa di relativo scontrino;
Blocco/sblocco del terminale;
Autodiagnosi e inizializzazione;
Stampa della ricevuta di pagamento;
Stampa sub-totale per le verifiche di cassa;
Ricezione dal CCA dei dati di configurazione sotto forma di file, tabelle di tariffe, nuove versioni dei parametri e nuove versioni del software;
Collegamento con il CCA in tempo per la vendita contratti di viaggio e rinnovo/ricarica delle Smart card e dei contratti in alternativa alla modalità di vendita off-line.
La scelta della modalità da utilizzare (online / offline) sarà effettuata dall’azienda durante la fase di progettazione esecutiva;
Collegamento con il CCA per il trasferimento dei dati di attività con cadenza configurabile.
Il sistema operativo del dispositivo dovrà essere preferibilmente di tipo standard (Windows, Linux, Android) e non proprietario.
Il terminale deve possedere una batteria interna tipo “smartphone” che permette l’utilizzo anche senza rete elettrica sempre presente.
4.2 Descrizione Funzionale
4.2.1 Gestione dei modi operativi
Il terminale dovrà supportare le seguenti modalità operative:
Standby;
Vendita;
Manutenzione;
Fuori servizio.
4.2.2 Modalità standby
È modalità che si presenta a seguito dell’accensione del terminale. In questa modalità di attesa, se il terminale è stato configurato correttamente, viene visualizzata la videata iniziale. Da questa modalità si può accedere alle altre modalità operative aprendo la sessione operativa tramite autenticazione (ad esempio digitando user
e password o presentando sul lettore RFID una Smart Card a microchip).
4.2.3 Operazioni di vendita/rinnovo/ricarica dei titoli di viaggio
Il terminale può effettuare le seguenti operazioni:
Vendita di un titolo;
Rinnovo di un titolo;
Ricarica di un titolo;
Annullamento/Cancellazione di un contratto;
Visualizzazione o stampa delle informazioni sul titolo;
Chiusura della sessione.
Tutte le operazioni iniziano con la presentazione sull’apposito lettore contactless di un supporto elettronico che dovrà rimanere sul lettore fino al termine delle operazioni.
La procedura di vendita e rinnovo è suddivisa in 4 fasi principali:
I fase (offline), lettura della lista contratti presente nel terminale e selezione contratto da vendere/rinnovare:
La prima fase prevede la lettura dei dati contenuti sulla carta e della lista dei titoli di viaggio pre-memorizzata sul terminale; il menu chiederà di selezionare l’operazione desiderata: ricarica del Credito Trasporti, rinnovo di un abbonamento già presente sulla carta o acquisto di un titolo di viaggio. Per ogni titolo il terminale dovrà indicare il relativo prezzo di vendita.
II fase: pagamento:
L’operatore provvede ad incassare l’importo relativo al titolo di viaggio scelto.
III fase (online): selezione del contratto scelto e collegamento verso il CCA.
Alla selezione del titolo di viaggio segue una transazione verso il CCA con l’invio dei seguenti dati:
Campi esercente:
Codice terminale;
Codice esercente;
Numero seriale SAM.
Campi carta:
Numero seriale Smart card;
Codice azienda;
Data emissione.
Campi contratto:
Codice titolo;
Campi variabili in funzione dell'articolo selezionato.
Il CCA elabora i dati ricevuti dal terminale, effettua una serie di verifiche (es: presenza della carta in blacklist) e provvede alla registrazione su database dei dati di dettaglio dell’operazione di vendita.
Il CCA risponde quindi al POS inviando i seguenti dati:
Esito della transazione;
Campi di controllo;
Scontrino da stampare nel formato di righe a lunghezza fissa.
Al termine di ogni vendita/rinnovo/ricarica viene registrata la transazione nel file di log delle attività e stampato uno scontrino in duplice copia (copia cliente e copia esercente) che riporta i dati di dettaglio della vendita:
Numero progressivo;
Logo Azienda TPL;
Codice fiscale Azienda TPL;
Identificativo Esercizio commerciale che ha ricaricato il titolo di viaggio;
Tipo di titolo di viaggio (abbonamento, credito trasporti, carnet ecc.);
Importo in Euro;
Data inizio validità (ove applicabile);
Data fine validità (ove applicabile).
Adottando la modalità on-line, il CCA mantiene la gestione completa della transazione e dell’operazione di vendita/rinnovo/ricarica del titolo di viaggio.
In particolare:
Gestione remota della black-list (costantemente aggiornata);
Gestione dei dati che compongono lo scontrino;
Possibile remotizzazione delle SAM.
III fase (offline ALTERNATIVA alla modalità online): selezione del contratto da acquistare e scrittura del titolo nella smartcard.
Tale procedura è subordinata ad un aggiornamento frequente della lista dei titoli di viaggio e della black-list. A tale scopo il POS deve prevedere un collegamento periodico programmato e manuale con il CCA per aggiornare i dati necessari.
Alla selezione del titolo di viaggio, segue la verifica della presenza del numero seriale della carta nella black list locale del POS. Se non presente, il POS provvede alla visualizzazione del prezzo corrispondente al titolo di viaggio selezionato (dato elaborato dal POS sulla base delle informazioni in esso contenute).
L'accettazione del prezzo da parte del cliente autorizza l'esercente alla selezione della procedura di vendita e quindi alla scrittura del contratto nella carta.
Al termine di ogni vendita/rinnovo/ricarica viene registrata la transazione nel file di log delle attività e stampato uno scontrino in duplice copia (copia cliente e copia esercente) che riporta i dati di dettaglio della vendita:
Numero progressivo;
Logo Azienda TPL;
Codice fiscale Azienda TPL;
Identificativo Esercizio commerciale che ha ricaricato il titolo di viaggio;
Tipo di titolo di viaggio (abbonamento, credito trasporti, carnet ecc.);
Importo in Euro;
Data inizio validità (ove applicabile);
Data fine validità (ove applicabile).
Annullamento – Storno Vendita – Ricarica
Si possono considerare due casi di annullamento di una vendita o di una ricarica titoli:
Annullamento della selezione prima della scrittura del titolo: fintanto che la scrittura del titolo non è stata effettuata, la selezione può essere annullata. Questa operazione non genera nessuna registrazione nel file di log delle attività.
Annullamento del titolo dopo la scrittura su Smart Card: nel caso il titolo sia stato scritto deve essere possibile annullarlo tramite l’attivazione della funzione di storno. A tale scopo è necessario ripristinare i vecchi dati contenuti nella carta. Il terminale deve prevedere una voce di menu deputata al ripristino dei dati precedenti all'ultima operazione di scrittura. La procedura si conclude con la stampa in duplice copia dello scontrino e della registrazione nel file di log delle attività. Qualora la III fase precedentemente descritta fosse ONLINE, il terminale ha il compito di procedere allo storno mediante una transazione verso il CCA con l'obiettivo di allineare quest'ultimo allo stato precedente della carta presentata.
4.2.4 Funzione Info-Titolo
Il terminale deve prevedere una funzione “informazioni” per la visualizzazione dei principali dati presenti sulla carta ed in particolare dei titoli di viaggio in essa contenuti.
Tale funzione deve essere attivabile tramite la pressione di un tasto funzione della tastiera, e deve essere prevista la possibilità di richiedere una stampa su scontrino tramite la stampante termica.
4.2.5 Funzionalità dedicate alla manutenzione
Si accede a queste modalità autenticandosi (ad esempio digitando user e password o presentando un Smart card a microchip) con un profilo manutentore.
Il manutentore deve poter effettuare le seguenti operazioni:
test operativi;
configurazione del terminale;
stampa dei parametri di configurazione;
richiesta manuale scarico dati in locale;
richiesta manuale invio dei dati di attività al Centro di Controllo Aziendale;
test di vendita/rinnovo.
Tutte le operazioni devono essere registrate in un file di log delle attività.
4.3 Modalità fuori servizio
Si possono definire la seguenti cause che portano il terminale allo stato di fuori servizio:
Se mancano dei file o dei parametri necessari al corretto funzionamento del terminale;
Se il terminale è mal configurato;
Se il lettore contactless è guasto;
Quando la memoria è satura;
Se l’autorizzazione alla vendita (dotazione fiduciaria) è stata sospesa dal Centro di Controllo Aziendale;
Quando il terminale è in blocco per motivi di sicurezza (dopo n. tentativi fraudolenti di entrata in servizio);
Se si verifica un problema che blocca la stampante di scontrini.
Le cause del fuori servizio devono essere visualizzate sul display in modo semplice tramite la pressione di un tasto funzione.
4.4 File di log attività ed allarmi
Tutti i dati relativi alle operazioni effettuate dal terminale devono essere memorizzate all’interno di un apposito file di log eventi giornaliero che può contenere più sessioni.
Tutte le anomalie vengono registrate in un file degli allarmi giornaliero come la mancanza carta, anomalie dei lettori dei titoli o della stampante, etc.
L’area di memoria dedicata a questi dati dovrà essere concepita in maniera dinamica in quanto i la dimensione dei file non è fissa ma dipende dalla quantità dei dati contenuti, deve essere in ogni caso in grado di contenere i dati.
Il terminale cancellerà la memoria solo dopo che lo scarico dati sia concluso con esito positivo. La memoria, di tipo non volatile, dovrà essere dimensionata per garantire un’autonomia di memorizzazione dei dati registrati non inferiore ai 10 giorni attività, gestendo una black list di almeno 100.000 carte e una white list di almeno 100.000 carte.
4.5 Comunicazioni con il Centro di Controllo Aziendale
Il terminale dovrà poter interagire in modo automatico con il Centro di Controllo Aziendale; la comunicazione sarà gestita da un apposito software applicativo che si occupa dello scambio dati tra il terminale e il centro stesso.
L’applicativo dovrà tener conto delle diverse fasi di scambio dati:
autenticazione del terminale;
invio da parte del terminale al server centrale dei dati di attività e diagnostica;
verifica se è disponibile una nuova versione del software applicativo, nel caso venga rilasciata dal server centrale una nuova versione del sw il terminale si riavvia in automatico e riparte con i nuovi parametri;
verifica del corretto aggiornamento dei parametri software tra terminale e server centrale;
chiusura trasmissione/interrogazione.
Figura 3 - Esempio di terminale per Rivendita Autorizzata
5 EMETTITRICI AUTOMATICHE (TVM) – TOTEM DI RICARICA
5.1 Funzionalità della Emettitrice automatica (TVM)
La funzione della TVM è quella di assicurare ai clienti la possibilità di acquistare, ricaricare e rinnovare i diversi TdV elettronici caricati sulle SC, in modalità self-service.
Questa funzionalità è essenziale per il SBE, poiché le TVM rappresentano – insieme al e-Commerce e alle mobile app – l’unico canale di vendita disponibile 24 ore su 24 utilizzabile per l’acquisto, il rinnovo e la ricarica dei TdV.
Le funzionalità che dovranno essere garantite dalla TVM sono le seguenti:
a. Vendita dei BarCode 2D;
b. Xxxxxxx/ricarica dei contratti di viaggio caricati sulle SC e sui BarCode 2D;
c. Regolarizzazione del pagamento con l’accettazione di denaro contante (banconote e monete);
d. Regolarizzazione del pagamento con l’accettazione di carte di debito e carte di credito bancarie nonché, previo riconoscimento del profilo utente, rinviando il pagamento a consuntivo, con addebito sul conto corrente bancario o sulla carta di credito;
e. Emissione di una ricevuta di pagamento;
f. Emissione di una ricevuta di credito per transazioni non regolari;
g. Memorizzazione dei dati nella propria Base Dati;
h. Ricezione dei dati di parametrizzazione dalla CCA;
i. Invio dei dati di attività alla CCA;
j. Funzionamento anche in modalità locale;
k. Funzionamento anche in modalità degradata quando non è possibile il collegamento con CCA;
l. Garanzia del mantenimento dei dati di almeno 10 giorni di attività, per un eventuale mancato collegamento di scarico dati;
m. Capacità minima di due Xxxxxx da 1.000 monete cadauno Adeguati spazi dotati di pittogrammi/adesivi con le indicazioni relative alle operazioni da compiere per l’acquisto;
n. Numeri adeguati di accettatori monete contenere un minimo di 6 conii, da 5 centesimi a 2 euro. Il resto deve essere erogato con almeno 3 conii con sistema auto-ricaricante;
o. Accesso agli Xxxxxx mediante apposita chiave di sblocco;
x. Xxxxxxxx di scontrino di credito personalizzabile in caso di mancata emissione del biglietto;
q. La TVM dovrà poter essere interamente configurabile e interrogabile da CCA (es. tipologie di tariffe e cambi stagionali, nuovi conii e banconote, etc.) in piena autonomia rispetto al fornitore/aggiudicatario per monitoraggio da remoto;
r. Funzione di info-titolo: la TVM dovrà poter fornire informazioni a video (non su supporto cartaceo) circa lo stato dei titoli di viaggio (ad esempio stato di validità, dell'abbonamento, verifica del credito residuo, viaggi effettuati…);
s. L'interfaccia della TVM dovrà necessariamente essere multilingue, comprendendo oltre l'italiano, le principali lingue europee (inglese, francese, tedesco e spagnolo).
5.2 Dotazione della Emettitrice automatica (TVM)
La TVM deve essere attrezzata con i principali dispositivi di pagamento – denaro contante e moneta elettronica – e con il dispositivo di lettura/scrittura contactless dei PO.
L’organizzazione della macchina deve essere pensata per un utilizzo facile, intuitivo e rapido, per limitare il più possibile le operazioni richieste al cliente per la fruizione del servizio.
A tale scopo si richiede espressamente che l’interfaccia utente sia progettata per una selezione semplice, intuitiva e soprattutto univoca del servizio desiderato, delle modalità di pagamento mediante utilizzo di tecnologia touch screen.
Le TVM saranno posizionate in ambienti per lo più poco protetti dalle intemperie, dovranno pertanto essere adatte alla funzionalità per esterni.
La TVM consisterà in un armadio di dimensioni contenute, provvisto di dispositivi antiscasso e antifurto, adatto per installazione in esterno.
Essa sarà progettata in base alle normative vigenti relative alle apparecchiature automatiche di pubblica utilità e destinate al pubblico utilizzo.
Tutte le parti di possibile contatto con la clientela saranno realizzate in modo tale da garantire la massima sicurezza (assenza di asperità, di rugosità e di spigoli vivi).
Sia la struttura hardware sia quella software saranno di tipo modulare al fine di garantire un sistema con elevato grado di affidabilità, flessibilità ed adattabilità, aperto alle personalizzazioni e alle future implementazioni.
Il dispositivo sarà collegato al CCA nella modalità disponibile presso il luogo di installazione; l’emettitrice, infatti, potrà alternativamente collegarsi
mediante modem interno RTC, scheda GPRS/EDGE/UMTS/HSDPA/LTE, LAN Ethernet.
Il sistema operativo sul quale girerà l’applicativo TVM sarà preferibilmente standard (Windows , Linux , Android ) e non proprietario , in particolare si darà preferenza a sistemi Android.
La tabella segue riassume i requisiti minimi per le TVM:
Specifiche Tecniche |
Resistenza contro corpi solidi Grado di protezione IP65 |
Resistenza all’urto meccanico : Grado di protezione IK10 (touch e panel POS) |
Tolleranza: +/- 10% |
Frequenza: 50Hz |
Temperatura indicativa di funzionamento: -20°C/+60°C |
Grado di umidità relativa massima indicativa: 95% senza condensa |
Dispositivo UPS per il completamento ed il buon esito delle transazioni in corso e l’integrità dei dati memorizzati |
Sistema di termoregolazione interna dell’apparecchiatura |
Modem interno RTC ovvero scheda modem GPRS/EDGE/UMTS/HSDPA/LTE ovvero LAN Ethernet |
Procedure di vendita/rinnovo/ricarica/deconto/addebito semplici e guidate dal display con istruzioni nella lingua prescelta |
Messaggistica operatore in italiano |
Tabella 2 - Caratteristiche tecniche della Ticket Vending Machine
Figura 4 - Ticket Vending Machine
5.3 Norme Ergonomiche per le TVM
Di seguito le norme ergonomiche per le TVM:
I dispositivi di interazione con la clientela, inclusi gli accettatori di denaro, saranno posti ad un’altezza da terra compresa tra i 380 mm ed i 1370 mm (DM. 236/89 e DPR 503/96, UNI 11168-1:2006 e ADA 1194.25);
• Larghezza indicativa: 900 mm;
• Altezza indicativa: 1.700 mm;
• Profondità indicativa: 600 mm.
Saranno apprezzate soluzioni più compatte. Dispositivo Interfaccia cliente, altezze indicative:
Centro display touch screen tra 900 e 1100 mm;
Centro del piattello di ricarica/rinnovo tessere contactless tra 800 e 1000 mm;
Bocchetta introduzione monete tra 1.000 e 1100 mm;
Feritoia inserimento banconote tra 900 e 1000 mm;
Xxxxxxxxx ritiro resto tra 490 mm e 580 mm.
5.4 Funzionalità dei Totem
L’offerta economica di gara dovrà contenere la quotazione del concorrente in ordine alla fornitura di un chiosco informatico, da applicarsi in vigenza di contratto di full service per personalizzazioni, integrazioni ed evoluzioni migliorative del sistema Smart Ticket.
La funzione del chiosco informatico self-service (Totem) è quella di assicurare ai clienti la possibilità di acquistare, ricaricare e rinnovare i diversi TdV elettronici sui PO.
Il Totem dovrà poter fornire informazioni a video (non su supporto cartaceo) circa lo stato dei titoli di viaggio a forfait quali abbonamenti o titoli prepagati, ad esempio stato di validità dell'abbonamento, verifica del credito residuo, viaggi effettuati, ecc.
Il sistema operativo sul quale girerà l’applicativo per Totem sarà preferibilmente standard (Windows, Linux, Android) e non proprietario , in particolare si darà preferenza a sistemi Android.
I totem possono rappresentare una valida soluzione di vendita dei TdV nei luoghi ove si concentrano i clienti del TPL (nodi di interscambio, stazioni ferroviarie, atrii della grande distribuzione, ecc.).
Rispetto alle TVM il Totem presenta ridotte funzionalità di pagamento da parte del cliente: non è infatti prevista alcuna gestione del denaro contante, in quanto le transazioni economiche vengono gestite mediante uso esclusivo di moneta elettronica (carte di debito/carte di credito).
L'accesso e la fruizione ai terminali totem deve essere agevole anche per portatori di handicap deambulanti, a ridotta mobilità e non deambulanti, ipovedenti, non-vedenti, non udenti.
I dispositivi di interazione con la clientela quali i totem, saranno posti ad un’altezza da terra compresa tra i 380 mm ed i 1370 mm (DM. 236/89 e DPR 503/96, UNI 11168-1:2006 e ADA 1194.25).
5.5 Dotazione dei Totem
Il Totem è collegato on-line su rete Internet tramite:
Cavo Ethernet oppure,
Connessione 4G o Wi-Fi.
Il Totem necessita di essere alimentato da rete elettrica ordinaria (230V, 50Hz).
I Totem devono essere inoltre progettati per essere installati in luoghi coperti (pertanto non sottoposti direttamente all’azione di intemperie) e blandamente presidiati.
Figura 5 - Totem
6 DISPOSITIVI DI VENDITE A BORDO MEZZO
6.1 Funzionalità dei dispositivi
Così come descritto nel documento relativo alla Rete di Bordo, alcuni degli apparati che la compongono possono essere utilizzati per acquistare, ricaricare e rinnovare i TdV elettronici.
6.2 Dotazione dei dispositivi
I dispositivi preposti alle funzioni descritte nel paragrafo precedente sono:
Il Gruppo Multifunzione Autista, costituito da:
o Una consolle autista;
o Un display utente;
o Una stampante termica per la funzione di emissione TdV cartacei BarCode 2D;
o Un modulo RFID di validazione/rinnovo TdV sui PO.
Il Validatore, preposto alla funzione di validazione dei TdV elettronici contenuti nei PO. Il validatore è anche utilizzabile come boa di ricarica acquistati mediante il canale e-Commerce (tramite utilizzo di White List).
Figura 6 - Validatrici
7 CANALI DI VENDITA INNOVATIVI PER LA VENDITA DEI TDV SU RETI TERZE O SAAS.
Verrà valutata positivamente l’apertura del sistema offerto alla condivisione di hardware di base di reti terze (es. ATM bancari, Home Banking ecc. ovvero dispositivi e postazioni informatiche già dispiegati per altri servizi) sui quali implementare anche le applicazioni di vendita dei TdV su PO.
Figura 7 - Altri canali di vendita
L’estensione delle vendite alle reti terze viene realizzata con l’utilizzo di un sistema di sicurezza remota denominato HSM (High Security Module), che consente di gestire in assoluta sicurezza le transazioni, evitando l’inserimento di moduli SAM fisici all’interni degli apparati di vendita.
8 E-COMMERCE
Gli utenti potranno acquistare e rinnovare i TdV mediante applicazioni accessibili via Internet (servendosi di un browser standard).
Gli utenti già in possesso di un PO potranno effettuare le operazioni di acquisto e rinnovo senza passare attraverso i tradizionali canali di vendita (Centri Servizi- Biglietterie Aziendali e autorizzate).
L’accesso al Server Web di e-commerce, dovrà avvenire tramite una pagina di login nella quale l’utente dovrà inserire le proprie credenziali di accesso (“user name” e “password”).
L’utente potrà scegliere il rinnovo del contratto di viaggio presente sulla SC e il sistema gli dovrà proporre i parametri pre-compilati già registrati nel CSR.
In alternativa l’utente potrà registrarsi ex-novo e richiedere la SC che sarà recapitata successivamente presso il proprio domicilio.
Il pagamento del corrispettivo potrà avvenire mediante carta di credito/debito.
Ad avvenuta finalizzazione della transazione di pagamento il CSR dovrà provvedere ad inserire nella White List Card la SC con il contratto “acquistato” via Internet.
8.1 Canale e-commerce Web
l sistema di vendita via Internet deve garantire le seguenti funzionalità minime:
Aggiornamento dei dati anagrafici;
Emissione della ricevuta o fattura di pagamento;
Accesso ai dati personali di utilizzo, acquisto, rinnovo e ricarica (gestione profilo);
Viaggi recenti e viaggi preferiti;
Inserimento in Black List di una SC persa o rubata;
Interfacciamento con i diversi siti aziendali.
L’utente, all’atto della richiesta di acquisto del TdV, esprime in maniera esplicita l’intenzione di rinnovo tramite Internet, rilasciando a tale scopo il numero di carta di credito col quale gestire la transazione economica.
In funzione dell’esito della transazione di pagamento, il sistema dovrà provvedere ad inserire nella apposita List Card, la Smart card con il contratto “acquistato” via internet.
8.2 Canale m-commerce Mobile
Nella fornitura è prevista anche la versione mobile della funzionalità di e– commerce.
Tale versione mobile di Smart Ticket dovrà tener conto delle App già realizzate sul territorio ligure (ad es. ATC mobile La Spezia, AMT Genova) affinché alcune funzionalità peculiari di ciascuna azienda possano essere integrate nella nuova App.
8.3 Codici a Barre bidimensionali
Dovrà essere implementata la funzionalità di generazione di TdV codificati mediante codici a barre bidimensionali.
In particolare verranno supportati i seguenti formati:
BarCode 2D (standard ISO/IEC 18004:2015);
AZTEC Code (standard ISO/IEC 24778:2008).
8.4 Layout dei canali di e-commerce
Il Layout del sito e della app andrà concordato con la Committenza e con le aziende di trasporto e dovrà uniformarsi e coordinarsi all’immagine del progetto Smart Ticket.
8.5 Usabilità e accessibilità dei canali di e-commerce
Il sito di e-commerce e la sua versione mobile dovranno garantire caratteristiche adeguate in termini di usabilità (user experience): si veda in proposito l’Appendice A “Indicazioni sull’usabilità delle interfacce utente” dell’Allegato B3 “CCA-CSR”.
In particolare, l’organizzazione del sito, delle informazioni e servizi ivi forniti e le modalità di accesso alle diverse funzionalità previste dall’applicativo web dovranno essere realizzate nel rispetto di quanto previsto dalla L. 9 gennaio 2004, n. 4 (cosiddetta “legge Stanca” e successive modifiche ed integrazioni), recante disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti diversamente abili agli strumenti informatici.
8.6 Evoluzione dei canali di vendita
Inoltre il sistema deve essere predisposto per la gestione di ulteriori canali di vendita e gestione dei TdV rappresentati dall’utilizzo di smartphone/tablet dei clienti, a bordo dei quali potranno essere installate apposite App basate su differenti tecnologie.
La tecnologia di emulazione delle SC (HCE – Host Card Emulation) permette alla app di virtualizzare della struttura dati all’interno di smartphone dotati di tecnologia NFC.
Il caso illustrato prevede una orchestrazione di Saas che vengono collegati al sistema di ticketing; nella figura seguente è schematizzato il SaaS relativo al caso HCE.
Figura 8 - La virtualizzazione HCE
9 EMV
Le carte finanziarie EMV2 cLess sono una novità recente nel panorama della carte di pagamento.
Le transazioni contactless si sono progressivamente affermate a partire dal 2012.
Con il lancio - da parte di Transport For London – del nuovo sistema di accesso ai trasporti di Londra, nel 2015 l’utilizzo delle carte cLess EMV si è esteso al mondo del trasporto pubblico.
I Circuiti bancari – anche per facilitare il lancio delle carte cLess come prodotto – hanno inserito funzionalità assenti nelle carte a contatti:
Autorizzazione della transazione sotto i 25€ - senza richiesta di PIN o firma;
Autorizzazione della transazione anche in modalità off-line (ovvero SENZA collegamento in tempo reale con l’Acquirer);
Semplicità e velocità d’uso (User Experience).
A tal fine tutti i sistemi / sottosistemi / apparati oggetto di fornitura dovranno essere certificati secondo gli standard di riferimento bancari (EMV liv 1-2, PCI-PTS 4.0) per la gestione di carte bancarie in modalità contactless.
Nella figura seguente è illustrata la macro architettura EMV applicabile.
2 EMV -Europay, Mastercard, VISA, standard globalmente riconosciuto per l'utilizzo di Smart card, terminali POS e sportelli ATM per l'autenticazione di transazioni con carte di credito e di debito.
Figura 9 - Architettura sistema EMV
10 STAMPANTI PER L’EMISSIONE IN MASSA DEI TDV
Dovrà essere fornito un sistema di Emissione Massiva di Smart Card da installare presso il CSR.
Il centro di emissione sarà utilizzato per l’emissione massiva delle SC personalizzate destinate a clienti di cui si è già in possesso dei dati personali.
L’ufficio preposto all’emissione massiva di SC svolge le seguenti attività prevalenti:
Raccolta delle richieste di emissione SC personale corredate da eventuale documentazione;
Valutazione della documentazione;
Stampa delle SC con personalizzazione grafica;
Inizializzazione elettronica del chip della SC con profilo cliente e profilo tariffario.
Il Centro di Emissione Massiva previsto sarà costituito da una postazione operatore analoga per caratteristiche a quella della Biglietteria, a cui è aggiunta una “stampante di Smart card massiva”.
L’infrastruttura prevista consente di:
Comunicare al CCA i dati anagrafici dell’utente;
Ricevere dal CCA i dati di ritorno necessari all’emissione, quali ad esempio il codice univoco della SC, ovvero l’informazione di non emettibilità, dovuta a particolari condizioni quali esistenza di una SC per la stessa persona;
Emettere massivamente le SC personalizzate graficamente ed elettronicamente.
Ogni postazione per l’Emissione Massiva in fornitura si compone di:
N.1 postazione operatore di emissione massiva;
N.1 stampante per l’emissione massiva di SC con lettore c-less integrato per consentire la contestualità tra la personalizzazione grafica della carta e l’inizializzazione elettronica del chip.
Requisiti Minimi postazione operatore Centro Emissione Massiva:
Processore e Memoria RAM adeguati all’applicazione;
Porte USB per la connessione dei vari dispositivi previsti per la postazione e lettore DVD;
Hub interno o esterno;
Monitor almeno 17’’ HD, Mouse e Tastiera inclusi in fornitura;
Possibilità di processare le carte previste;
Minimo numero 2 alloggiamenti per moduli SAM;
Tempo di transazione Calypso inferiore a 250 ms;
Gruppo di continuità: 2 ore di autonomia (per la postazione) e connettività e diagnostica via LAN;
Tutti gli accessori di connessione necessari per il funzionamento della postazione (es. cavi).
Requisiti Minimi stampante SC (Massiva):
Tecnologia di stampa:
o Sublimazione di colore diretto - trasferimento termico;
o Modulo di stampa: a colori fronte-retro;
o Stampa da bordo a bordo;
o Risoluzione di stampa >= 300 dpi;
o Velocità di stampa: a colori singolo lato >= 120 carte/ora; a colori fronte-retro >= 80 carte/ora;
Minimo numero 2 alloggiamenti per moduli SAM;
Tempo di transazione inferiore a 250 ms;
Gestione delle carte:
o Capacità del carico: >= 200 carte;
o Capacità dello scarico: >= 200 carte;
o Cassetto scarti >= 10 carte;
Volumi minimi di produzione >= 1.000 card giornaliere;
Materiale delle carte (almeno): PVC, PVC composito, PET e ABS;
Interfaccia USB e Ethernet TCP-IP;
Temperatura di esercizio in ambiente chiuso;
Nastri inclusi in fornitura di nastri per realizzare 1000 card a colori fronte retro (mezzo pannello a colori).
11 ABBREVIAZIONI UTILIZZATE NEL DOCUMENTO
Acronimo | Descrizione |
ATM | Automatic Teller Machine |
AVM | Automatic Vehicle Monitoring |
BIP | Biglietto Integrato Piemonte |
CCA | Centro di Controllo Aziendale |
CCN | Centro di Controllo Nazionale Trenitalia |
CSR | Centro Servizi Regionale |
EDGE | Enhanced Data Gsm Environment |
GPRS | General Packet Radio System |
HCE | Host card Emulation |
HSDPA | High Speed Downlink Packet Access |
LAN | Local Area Network |
LTE | Long Term Evolution |
NFC | Near Field Communication |
SPOS | Smart Point Of Sale |
RTC | Rete Telefonica Commutata |
SAM | Secure Access Module |
PO | Supporti elettronici portabili dei Titoli di Viaggio |
BarCode 2D | Quick Response Code |
SaaS | Software as a Service |
SBE | Sistema di Bigliettazione Elettronica |
SC | Smart Card |
SSL | Security Socket Layer |
TCP-IP | Transmission Control Protocol - Internet Protocol |
TDV | Titolo di Viaggio |
TLS | Transport Layer Security |
TPL | Trasporto Pubblico Locale |
TVM | Ticket Vending Machine |
UMTS | Universal Mobile Telecommunications System |
UPS | Uninterruptible Power Supply |
USB | Universal Serial Bus |
VM | Virtual Machine |
WLAN | Wide area LAN |
Tabella 3 - Acronimi utilizzati nel presente documento
12 SOMMARIO DEL DOCUMENTO
Pag. 1 INTRODUZIONE 2
1.1 Premessa 2
2 LA RETE DI VENDITA – MACROARCHITETTURA E SOTTOSISTEMI 3
3 CENTRI SERVIZI – RIVENDITE/BIGLIETTERIE AZIENDALI 5
3.1 Emissione e personalizzazione dei PO 5
3.2 Vendita dei TdV 6
3.3 Dotazione della postazione 7
4 RIVENDITE AUTORIZZATE 10
4.1 Caratteristiche e funzionalità 10
4.2 Descrizione Funzionale 11
4.2.1 Gestione dei modi operativi 11
4.2.2 Modalità standby 11
4.2.3 Operazioni di vendita/rinnovo/ricarica dei titoli di viaggio 12
4.2.4 Funzione Info-Titolo 15
4.2.5 Funzionalità dedicate alla manutenzione 15
4.3 Modalità fuori servizio 16
4.4 File di log attività ed allarmi 16
4.5 Comunicazioni con il Centro di Controllo Aziendale 17
5 EMETTITRICI AUTOMATICHE (TVM) – TOTEM DI RICARICA 19
5.1 Funzionalità della Emettitrice automatica (TVM) 19
5.2 Dotazione della Emettitrice automatica (TVM) 20
5.3 Norme Ergonomiche per le TVM 21
5.4 Funzionalità dei Totem 22
5.5 Dotazione dei Totem 23
6 DISPOSITIVI DI VENDITE A BORDO MEZZO 24
6.1 Funzionalità dei dispositivi 24
6.2 Dotazione dei dispositivi 24
7 CANALI DI VENDITA INNOVATIVI PER LA VENDITA DEI TDV SU RETI TERZE O SAAS. 25
8 E-COMMERCE 26
8.1 Canale e-commerce Web 26
8.2 Canale m-commerce Mobile 26
8.3 Codici a Barre bidimensionali 27
8.4 Layout dei canali di e-commerce 27
8.5 Usabilità e accessibilità dei canali di e-commerce 27
8.6 Evoluzione dei canali di vendita 27
9 EMV 29
10 STAMPANTI PER L’EMISSIONE IN MASSA DEI TDV 31
11 ABBREVIAZIONI UTILIZZATE NEL DOCUMENTO 33
12 SOMMARIO DEL DOCUMENTO 34
13 INDICE DELLE TABELLE 36
14 INDICE DELLE FIGURE 37
13 INDICE DELLE TABELLE
Pag. Tabella 1 - Caratteristiche tecniche della Rivendita Aziendale 9
Tabella 2 - Caratteristiche tecniche della Ticket Vending Machine 21
Tabella 3 - Acronimi utilizzati nel presente documento 33
14 INDICE DELLE FIGURE
Pag. Figura 1 - Macro-architettura della Rete di Vendita 3
Figura 2 - Esempi di periferiche per Rivendite-Centri Servizi 7
Figura 3 - Esempio di terminale per Rivendita Autorizzata 18
Figura 4 - Ticket Vending Machine 21
Figura 7 - Altri canali di vendita 25