COMUNE DI FALERIA
COMUNE DI FALERIA
PROVINCIA DI VITERBO
SERVIZIO AMBIENTE - ECOLOGIA
OGGETTO: APPALTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA PER:
1) SERVIZIO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, TRASPORTO E SMALTIMENTO DELLA FRAZIONE ORGANICA, DELLA CARTA, DEL CARTONE, DEL VETRO, DELLA PLASTICA E DEI METALLI, FRAZIONE SECCA RESIDUA INDIFFERENZIATA CON SISTEMA “PORTA A PORTA” E FORNITURA MATERIALI;
2) SERVIZIO DI GESTIONE DELLE ISOLE ECOLOGICHE;
3) SPAZZAMENTO MANUALE E MECCANICO DI STRADE, AREE PUBBLICHE O DI CIRCOLAZIONE PUBBLICA E SPAZI A VERDE E VERDE ATTREZZATO NEI TERRITORI COMUNALI;
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Faleria, lì
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Arch. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
INDICE
Art. 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Art. 2. DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Art. 3. SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
Art. 4. DURATA DELL'APPALTO – PROROGA Art. 5. OBBLIGO DI CONTINUITÀ DEI SERVIZI Art. 6. CONSEGNA DEI SERVIZI
Art. 7. OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA APPALTATRICE Art. 8. CONDIZIONI ALLA SCADENZA
Art. 9. CONTROLLO DELL’ENTE
Art. 10. CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
Art. 11. REVISIONE DEL CANONE CONTRATTUALE Art. 12. CAUZIONI
Art. 13. RISCHI LEGATI ALL’ESECUZIONE DEI SERVIZI E COPERTURA ASSICURATIVA
Art. 14. ATTREZZATURA E MEZZI D’OPERA Art. 15. PENALITÀ
Art. 16. DECADENZA ED ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI Art. 17. COLLABORAZIONE TRA LE PARTI
Art. 18. SERVIZI AGGIUNTIVI E MODIFICHE DEI SERVIZI Art. 19. RISCOSSIONE DEI TRIBUTI
Art. 20. PROPRIETÀ DEI RIFIUTI RACCOLTI E RELATIVE DESTINAZIONI Art. 21. OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Art. 22. SPESE INERENTI ALL’APPALTO ED AL CONTRATTO Art. 23. ISOLE ECOLOGICHE
Art. 24. PIANO DI LAVORO E MONITORAGGIO DELLE ATTIVITÀ ESEGUITE Art. 25. SICUREZZA SUL LAVORO
Art. 26. RECESSO CONTRATTUALE Art. 27. SUBAPPALTO
Art. 28. TRASFORMAZIONE DELL’IMPRESA APPALTATRICE Art. 29. TUTELA DELLA PRIVACY
Art. 30. RISERVATEZZA
Art. 31. REMUNERABILITÀ DEI PREZZI CONTRATTUALI Art. 32. TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Art. 33. FORO COMPETENTE PER LE CONTROVERSIE
ALLEGATO RELAZIONE TECNICA: DESCRIZIONE SISTEMA DI RACCOLTA
PREMESSA
Il progetto proposto si compone, oltre che dal presente Capitolato Speciale di Appalto, dal Bando di gara, dal Disciplinare Tecnico, del documento D.U.V.R.I., e degli schemi necessari per la partecipazione alla gara.
Il presente elaborato rappresenta il documento tecnico nel quale sono indicati i servizi minimali cui dovranno attenersi i concorrenti interessati al presente appalto ai fini della redazione dell’offerta a cura delle Ditte per l’assegnazione dei servizi oggetto dell’appalto da svolgersi nel territorio comunale di Faleria.
Saranno messi a disposizione dei concorrenti, presso gli uffici comunali, le planimetrie del territorio nel corso dei necessari sopralluoghi effettuati a cura dei concorrenti nonché gli atti propedeutici alla presentazione del progetto consistenti nei modelli necessari per la partecipazione alla gara e lo schema dell’offerta economica.
Secondo le linee guida della Regione Lazio approvate con Delibera di Giunta Regionale 13 aprile 2012, n. 162, il comune di Faleria disciplina la gestione dei rifiuti urbani ed assimilabili agli urbani nel rispetto dei principi di trasparenza, efficienza, efficacia ed economicità, e in coerenza con le proprie competenze di cui all’art. 198 del D. Lgs. 152/06, comma 3, stabiliscono in particolare:
a) le misure per assicurare la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani;
b) le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani con il sistema “porta a porta" e le modalità di conferimento dei rifiuti presso l’isola ecologica al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi per il raggiungimento degli obiettivi definiti anche dalla normativa in materia;
c) le norme atte a garantire una distinta e adeguata gestione dei rifiuti urbani pericolosi e dei rifiuti da esumazione ed estumulazione di cui all’art. 184 comma 2 lettera f) del D.Lgs.152/2006;
d) l’assimilazione, per qualità e quantità, dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti urbani, secondo i criteri di cui all’art.195, comma 2 lettera e) e ferme restando le disposizioni di cui all’art.184 comma 2 lettera c) e d) del D.Lgs.152/2006 e s.m.i.;
e) determinare le sanzioni amministrative da applicare in caso di mancato rispetto delle norme del presente regolamento, ferme restando le sanzioni già previste nella vigente legislazione.
Questo elaborato è redatto in base ai dati riguardanti le caratteristiche socio-demografiche, urbanistiche, morfologiche e produttive del territorio comunale, e definite in base alle utenze attualmente servite sul territorio.
Tutti i dati riportati nel presente e negli altri documenti di gara dovranno essere considerati dalle Ditte come puramente indicativi e minimali e non esimono le Ditte stesse dalla verifica e dall’approfondimento sul campo preliminarmente alla stesura dell’offerta pertanto non potranno essere richieste integrazioni contrattuali o maggiori costi a carico dell’Ente e/o degli utenti per errate valutazioni della Ditta rispetto alla dimensione ed alle caratteristiche del territorio da servire.
La progettazione esecutiva proposta dai concorrenti con il loro progetto-offerta oltre che rispettare le linee guida del presente capitolato e la normativa di riferimento, dovrà tener presente i molteplici fattori dovuti alle realtà socio-territoriali del Comune di Faleria e precisamente:
• Studio della situazione demografica, economica e culturale del territorio al fine di stimare l’evoluzione qualitativa e quantitativa dei rifiuti prodotti nel corso dell’Appalto, valutando il possibile grado di collaborazione dell’utenza e la capacità della stessa di recepire innovazioni tecnologiche e/o metodologiche;
• Analisi della situazione urbanistica e delle relative tendenze evolutive, per determinare le modalità di esecuzione dei servizi e la qualità dei medesimi più rispondenti ai problemi di viabilità, ma anche alle necessità storiche ed architettoniche del territorio servito, nel rispetto del principio generale di uguaglianza e di imparzialità rispetto all’utenza;
• Analisi del servizio in corso nel territorio comunale per evidenziare i punti di forza e di debolezza, confrontandoli con le aspettative dell’ Amministrazione e degli utenti, determinando infine le eventuali necessità di adeguamento alle prescrizioni legislative in materia.
• Sviluppo delle nuove tecnologie finalizzate all’impiego di mezzi ed attrezzature all’avanguardia per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto.
Non sono contemplati tra i rifiuti urbani, e quindi non rientrano nei servizi oggetto dell’appalto, le seguenti tipologie di:
• Rifiuti solidi ospedalieri non assimilati agli urbani;
• Rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali, artigianali e di servizi presenti nel tessuto urbano ma non assimilabili agli urbani, ai sensi delle norme vigenti (es. scarti di lavanderia, residui di laboratori, residui di analisi, etc ), e
non rientranti nella categoria degli imballaggi;
• I macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsoleti provenienti da utenze non domestiche;
• I veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;
• I rifiuti pericolosi di origine non domestica.
INQUADRAMENTO ED ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE DESCRIZIONE DEL TERRITORIO SERVITO
Il comune di Faleria si trova nella provincia di Viterbo ed i comuni più vicini sono Calcata 1,8 Km
– Xxxxxxx Xxxxxxxx (XX) 0,0 Xx - Xxxxxxx Xxxxxx (XX) 4,4 km – Sant’Xxxxxx (RM) 6,2 Km - Civita Castellana 8,2 km.
Castel Sant’Xxxx
Xxxxxxx
Nepi
Faleria
Civita Castellana
Fabrica di Roma
Tabella 1 :Inquadramento territoriale
Distanza da Viterbo | 46 |
Popolazione Residente | 2.170 abitanti (2013 - Istat)/ 2.268 uff anagrafe |
Superficie (Kmq) | 25,68 |
Densità abitanti per Kmq | 84,51 |
Altitudine m s.l.m. | 202 |
Escursione altimetrica | (min 55 - max 295) |
N. utenze domestiche | 1.200 |
n. famiglie | 957 |
Data la caratteristica di piccolo centro rurale del territorio la tipologia abitativa non varia molto anche uscendo dal centro storico che è caratterizzato da immobili antichi e da una viabilità con careggiate stradali di larghezza ridotta così come il centro urbano che però gode di una viabilità più ampia e comoda. Nelle zone periferiche si trovano immobili di recente costruzione dell’ordine di due o tre piani e villette uni o bi-familiari e sono presenti inoltre alcune zone denominate “case sparse” nelle zone rurali.
Si registra in tutto il territorio la quasi assenza di condomini di grandi e medie dimensioni perciò tutte le utenze domestiche sono da considerarsi come utenze singole e se ne registrano in totale circa 1.200
Le utenze non domestiche presenti sui territori comunali sono in tutto 75, classificate come
segue:
Tabella 2 : Classificazione utenze non domestiche (fonte: uffici comunali)
CATEGORIA | n. utenze non domestiche |
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto | 2 |
Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi | 2 |
Alberghi con ristorante | 0 |
Case di cura e riposo | 3 |
Uffici Agenzie e studi professionali | 12 |
Banche ed istituti di credito | 1 |
Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli | 14 |
edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze | 4 |
Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista | 9 |
Carrozzeria, autofficina, elettrauto | 4 |
Attività industriali con capannoni di produzione | 2 |
Attività artigianali di produzione beni specifici | 3 |
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub | 2 |
Bar, caffè, pasticceria | 9 |
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari | 4 |
Plurilicenze alimentari e/o miste | 2 |
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio | 2 |
TOTALE | 75 |
Nel territorio in questione sono presenti i plessi scolastici illustrati in tabella:
Tabella 3 : plessi scolastici
FALERIA |
Scuola materna (dell'infanzia) Via Xxx Xxxxxxx Xxxxx |
Scuola elementare (primaria) Xxx Xxxxxxxxx 00 |
Xxxxxx xxxxx (xxxxxxxxxx xx 0x xxxxx) Via Belvedere snc |
ANALISI DELLO STATO DI FATTO
Il comune di Faleria intende proseguire l’attività di gestione dei rifiuti solidi urbani e speciali assimilati tramite la raccolta “porta a porta” già avviata e conseguentemente le operazioni di recupero, trattamento e/o smaltimento finale, in regime di privativa nelle forme previste dall’art. 113, comma 5, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. e nel rispetto delle vigenti Linee Guida sulla Raccolta Differenziata della Regione Lazio DGR n. 162 del 13 aprile 2012 nell’intento di raggiungere una maggiore efficienza dei servizi.
In tale ottica il comune di Faleria intende individuare un soggetto cui affidare tale servizio, con l’intento di intensificare l’attuale sistema di raccolta domiciliare continuando l’impostazione del servizio col sistema di raccolta così detto “porta a porta” incrementandolo, dove possibile, ed eliminando il più possibile i problemi che sono scaturiti nel precedente appalto.
Qui di seguito si riportano i dati, relativi all’anno 2016, contenenti le varie frazioni dei rifiuti raccolti e trasportati:
Tabella 4 : dati raccolta differenziata comune di Faleria anno 2016
Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxx - schema A – 2016 | ||||
Tipologia | Frazione | CER | descrizione | quantitativi |
Rifiuti biodegradabili | Frazione organica | 20 01 08 | Rifiuti biodegradabili di cucine e mense | 130,56 |
20 02 01 | Rifiuti biodegradabili | 8,36 | ||
20 03 02 | Rifiuti dei mercati |
Carta e cartone | 15 01 01 | Imballaggi in carta e cartone | |||
20 01 01 | Carta e cartone | 39,95 | |||
Legno | 15 01 03 | Imballaggi in legno | |||
20 01 38 | Legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 | 16,12 | |||
20 01 37* | Legno, contenente sostanze pericolose | ||||
Tessili e abbigliament o | 15 01 09 | Imballaggi in materia tessile | |||
20 01 10 | Abbigliamento | ||||
20 01 11 | Prodotti tessili | ||||
Rifiuti non biodegradabili | Vetro | 15 01 07 | Imballaggi in vetro | ||
20 01 02 | Vetro | 33,55 | |||
Plastica | 15 01 02 | Imballaggi in plastica | |||
20 01 39 | Plastica | ||||
Metalli | 15 01 04 | Imballaggi metallici | |||
20 01 40 | Metallo | ||||
Altri imballaggi | 15 01 05 | Imballaggi in materiali compositi | |||
Imballaggi in materiali misti (plastica + alluminio/acciaio): | plastica | ||||
alluminio/accia o | |||||
Imballaggi in materiali misti (plastica + vetro) | plastica | ||||
vetro | |||||
15 01 06 | Imballaggi in materiali misti (vetro + | vetro | 52,00 |
alluminio/acciaio) | Allumino/accia io | ||||
Imballaggi in materiali misti (plastica + vetro + alluminio/acciaio) | plastica | ||||
vetro | |||||
Allumino/accia io | |||||
Altro | |||||
RAEE | 20 01 21* | Tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio | 7,50 | ||
20 01 23* | Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi | 6,25 | |||
20 01 35* | Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quella di cui alle voci 20 01 21 e 20 01 | 7,44 | |||
20 01 36 | Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quella di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35 | 2,87 | |||
Batterie ed accumulatori | 16 06 01* | Batterie al piombo | |||
16 06 02* | Batterie al nichel-cadmio | ||||
16 06 03* | Batterie contenenti mercurio | ||||
20 01 33* | Batterie e accumulatori di cui alle voci 160601, 160602 e 160603 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie | ||||
20 01 34 | Batterie e accumulatori diversi da |
quelli di cui alla voce 200133 | |||
Rifiuti Ingombranti | 20 03 07 | Rifiuti ingombranti (se avviati al recupero) | |
Oli | 20 01 25 | Oli e grassi commestibili (vegetali) | 0,10 |
20 01 26* | Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25 (minerali) | ||
Farmaci | 20 01 31* | Medicinali citotossici e citostatici | |
20 01 32 | Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31 | 0,10 | |
Contenitori T/FC | 15 01 10* | Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze | |
15 01 11* | Imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti | ||
Vernici, inchiostri, adesivi e resine | 20 01 27* | Vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose | |
20 01 28 | Vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27* | ||
Rifiuti inerti da ristrutturazione in ambito domestico | 17 01 07 | Miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche diverse da quelle di cui alla voce 170106 | |
17 09 04 | Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione diversi da quelli di cui alla voci 170901, 170902 e 170903 | ||
Altri rifiuti - (specificare) | 16 01 03 | Pneumatici fuori uso | |
Altri rifiuti - (specificare) | 08 03 18 | Toner per stampa esauriti | |
Altri rifiuti - (specificare) | |||
TOTALE A | 304,80 |
Rifiuti Urbani Indifferenziati - schema B | ||||
Frazione | CER | descrizione | Quantitativi (T/a) | |
Rifiuti urbani misti | 20 03 01 | rifiuti urbani non differenziati | 138,10 14,56 | |
20 03 03 | residui della pulizia stradale | |||
20 03 99 | rifiuti urbani non specificati altrimenti | |||
Ingombranti a smaltimento | 20 03 07 | rifiuti ingombranti (se avviati allo smaltimento) | 12,48 | |
TOTALE B | 165,14 | |||
Calcolo % di Raccolta Differenziata Faleria - schema C | ||||
gruppi | riporti/totali | Quantitativi (t/a) | ||
rifiuti differenziati RD | totale schema A | 304,80 | ||
rifiuti indifferenziati RUind + I | totale schema B | 165,14 | ||
produzione rifiuti urbani totali R.U. | totali schemi A + B = schema C | 469,94 | ||
PERCENTUALE RACCOLTA DIFFERENZIATA = totale schema A diviso totale schema C, moltiplicato per 100 | 64,85 % |
CANONE POSTO A BASE DI GARA
Il canone complessivo per la gestione dei servizi di igiene urbana è fissato in Euro 160.000,00 (diconsi euro centosessantamil/00) oltre I.V.A. 10% su base annua, di cui Euro 152.000,00 per servizio a base d’asta ed Euro 8.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Importo complessivo dell’appalto (la cui durata è prevista in mesi 36) è pari a Euro 480.000,00 (quattrocentottantamila), di cui Euro 456.000,00 (quattrocentocinquantaseimila/00) per servizio a base d’asta ed Euro 24.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; oltre ovviamente all’IVA di legge.
OBIETTIVO: IMPLEMENTAZIONE METODOLOGIA DI RACCOLTA.
La volontà dell’Amministrazione Comunale e le linee guida progettuali volgono a rendere efficiente ed efficace il sistema di raccolta “Porta a Porta” sulla totalità del territorio comunale con l’intercettazione di tutte le frazioni per raggiungere in breve tempo i seguenti risultati:
• minimizzare i conferimenti in discarica;
• nell’intento di incrementare le attuali percentuali di raccolta differenziata
• realizzare un nuovo e più specifico progetto di comunicazione all’utenza;
• responsabilizzare il cittadino/utente nella riduzione del conferimento dei rifiuti con l’introduzione dei codici a barre per il riconoscimento dell’utenza;
• migliorare la funzionalità dell’isola ecologica già in essere;
• controllare la qualità del rifiuto differenziato ed ottenere elevate percentuali di differenziazione;
• massimizzare i contributi CONAI.
Le scelte organizzative descritte nel presente Capitolato hanno come priorità il miglioramento della percentuale di raccolta differenziata e per i motivi fin qui descritti, la Ditta Aggiudicataria dovrà assicurare la migliore prestazione al fine di raggiungere una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari alle seguenti percentuali minime:
• almeno una media del 65% entro la fine del primo anno di gestione;
• almeno il mantenimento di tale percentuale fino al termine del triennio dell’appalto.
La percentuale Raccolta Differenziata verrà calcolata secondo il metodo approvato nelle linee guida dalla Regione Lazio (D.G.R. 13 aprile 2012, n. 162). Nel caso in cui non siano raggiunte le predette percentuali minime saranno applicate le penalità di cui all’art. 15 “PENALITA’” del Capitolato Speciale d’Appalto.
SERVIZI IN APPALTO
In attuazione della normativa vigente, il comune di Faleria provvederà alla gestione del Servizi di Igiene Urbana, come di seguito specificato.
Le prestazioni che dovranno essere curate la ditta Aggiudicataria consistono in:
1. La gestione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati agli urbani residuali indifferenziati, compresi i rifiuti ingombranti, il loro trasporto e conferimento ad impianto di recupero/smaltimento
2. La gestione del servizio di raccolta differenziata della frazione umida presente nei RU ed assimilabili agli urbani, loro trasporto e conferimento ad impianto di compostaggio
3. La gestione del servizio di raccolta differenziata congiunta di carta, cartone ed imballaggi in cartone presente nei RU ed assimilabili agli urbani, loro trasporto e conferimento ad impianto di recupero
4. La gestione del servizio di raccolta differenziata congiunto degli imballaggi in vetro e di lattine/barattolame, ferro (imballaggi in alluminio e imballaggi in acciaio) presenti nei RU e assimilabili agli urbani, loro trasporto e conferimento ad impianto di recupero;
5. La gestione del servizio di raccolta differenziata dei materiali plastici, degli imballaggi in plastica presente nei RU e assimilabili agli urbani, loro trasporto e conferimento ad impianto di recupero;
6. Servizio di ritiro raccolta domiciliare pannolini e pannoloni trasporto e conferimento ad impianto di smaltimento;
7. La gestione del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti assimilabili agli urbani abbandonati sul territorio comunale;
8. La gestione del servizio di raccolta differenziata di farmaci scaduti, loro trasporto e conferimento presso idoneo impianto di recupero con le spese di smaltimento a carico della ditta aggiudicataria;
9. La gestione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani presso l’area cimiteriale ubicata sul territorio comunale;
10. La gestione dell’isola ecologica sita sulla S.P. Calcatese nel comune di Faleria;
11. La gestione del servizio di lavaggio, disinfezione e deodorazione dei contenitori di raccolta installati presso l’isola ecologica;
12. La gestione del servizio di spazzamento stradale e svuotamento dei contenitori gettacarte;
13. La pulizia delle aree mercatali;
14. La fornitura delle attrezzature per la corretta esecuzione dell’appalto (contenitori, mastelli ecc.) a tutti i nuovi iscritti al ruolo della Tassa rifiuti a partire dalla data di assegnazione dell’appalto e sino al termine dello stesso;
15. La sostituzione delle attrezzature eventualmente deteriorate agli utenti domestici e non domestici;
16. La pulizia e raccolta dei rifiuti prodotti durante manifestazioni, eventi e sagre;
17. La gestione del servizio di raccolta delle siringhe e delle carogne animali su zone comunali;
L'appaltatore dovrà garantire gli standard minimi di qualità dei servizi in oggetto di seguito previsti. L’Amministrazione si riserva di variare in qualsiasi momenti tipologia, modalità e tempistica dei servizi.
DEFINIZIONI
Si adottano le seguenti definizioni relative al sistema di raccolta:
• Frazione umida dei RU o “Frazione organica”: materiali putrescibili ad alto tasso di umidità presenti nei rifiuti urbani (quali, ad es. scarti alimentari, avanzi di cibo, di frutta e verdura, bucce, torsoli, noccioli, gusci d’uovo, pasta, pane, carne, pesce, fondi di caffè, riso, granaglie, filtri di tè, carta assorbente, tovaglioli e fazzoletti di carta, carta e cartone sporchi di cibo ecc.) e, come tali, suscettibili di trasformazione in compost per il reimpiego in attività agronomiche;
• Rifiuto indifferenziato o “Frazione residua”: tutti i materiali non riciclabili a minore tasso di umidità, aventi di norma la possibilità di ulteriore separazione a valle in tre frazioni principali:
1. una frazione ad alto potere calorifico (quali, a titolo di esempio: carta plastificata, plastiche non riciclabili, giocattoli e oggetti vari di piccole dimensioni, polistirolo, films plastici, ecc.);
2. una frazione organica residua da stabilizzare per utilizzi alternativi allo smaltimento in discarica (ad esempio ripristini ambientali, terreni di ricopertura di discariche ecc.);
3. una frazione di materiali inerti da smaltire in discarica (ad esempio stoviglie rotte, detriti ecc.);
• Raccolta differenziata: raccolta di rifiuti per frazioni merceologiche omogenee effettuata con mezzi che ne impediscono il mescolamento con altre frazioni;
• Rifiuti verdi: sfalci, potature e fogliame derivanti dalle potature dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico e privato;
• Vetro: bottiglie, vasetti e barattoli di vetro, contenitori di vetro – di qualunque colore – utilizzati per il contenimento di sostanze alimentari e non, purché non tossiche;
• Carta: imballaggi di carta, cartone e cartoncino, giornali, riviste, quaderni dépliant, volantini non plastificati, cartoni per bevande, libri, carta utilizzata da uffici, sia privati che pubblici, e cartone, carta e cartone sporchi o bagnati, carta oleata;
• Plastica: piatti, bicchieri e posate di plastica usati, contenitori/imballaggi per liquidi in plastica indicati all’art. 9 quater della legge n°457/1998 (contenitori per alimenti e bevande in PE, PVC e PET). In particolare i contenitori di plastica per liquidi da recuperare sono tutti i contenitori sigillati che hanno contenuto liquidi di qualunque natura: alimentari o meno, acqua, bevande gassate e non, vino, latte, olio alimentare, detersivi, profumi, plastiche dure alcool ecc.;
• Rifiuti ingombranti: beni durevoli di consumo, di arredamento e/o di uso comune derivati dalla loro sostituzione e/o rinnovo;
• Raccolta domiciliare: servizio di raccolta con prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso. Il ritiro del materiale avviene presso il numero civico dell’utente, il quale conferisce il materiale in contenitori (sacchi e/o bidoncini), che vengono collocati all’esterno della proprietà in giorni stabiliti;
• Raccolta mono materiale: modalità di raccolta che prevede un servizio di ritiro separato di una sola frazione di rifiuto, ad esempio la raccolta della carta presso utenze domestiche o commerciali;
• Raccolta multi materiale: servizio di raccolta che prevede il conferimento contemporaneo di diverse tipologie di rifiuto in un unico contenitore di diverse frazioni di rifiuto recuperabile e
che prevede una successiva operazione di separazione prima dell’invio a recupero di materiali raccolti;
• Isole ecologiche anche denominate Centri di Raccolta Comunali, ecocentri, stazioni di conferimento: aree attrezzate e sorvegliate ed aperte in orari prestabiliti, destinate al conferimento diretto, da parte delle varie utenze, delle frazioni di rifiuto riciclabili, nonché al loro stoccaggio;
• Piattaforme di secondo livello: aree attrezzate destinate al conferimento da parte dei Comuni o delle ditte delegate dai Comuni, delle frazioni di rifiuti riciclabili, per lo stoccaggio e l’eventuale selezione dei materiali sino alla cessione a terzi di singole frazioni merceologiche;
• Raccolta integrata: sistema di raccolta differenziata che interviene all’interno del sistema di raccolta ordinaria e ne modifica le caratteristiche. Ad esempio la raccolta domiciliare delle frazioni di rifiuto recuperabili più significative (carta, organico) accoppiate a quelle del secco residuo, per il quale vengono modificate le frequenze e a volte anche le modalità di raccolta;
• Compostaggio domestico: tecnica con la quale, in ambito domestico (in giardino/orto, o più raramente in balcone) viene controllato, accelerato e migliorato il processo naturale cui va incontro qualsiasi sostanza organica, al fine di ottenere prodotti a base di humus da riutilizzare direttamente nelle attività domestiche quali orticoltura, floricoltura e giardinaggio hobbistico;
• Compostaggio Comunitario: Consiste nell’acquisto ed il loro utilizzo di specifiche compostiere di nuova generazione, messe generalmente a disposizione dall’Ente Appaltante secondo i finanziamenti ricevuti dalle varie a Regioni e/o Amministrazioni Provinciali e/o acquistati dalla ditta aggiudicatrice, aventi le caratteristiche necessarie per il trattamento dell’umido proveniente dal sistema di raccolta “porta a porta”, di svariate capacità ricettive a secondo del modello scelto;
• Ecopunti: punti di conferimento allestiti con contenitori stradali e/o presso attività commerciali per pile e farmaci scaduti;
• Case sparse: tutte le unità abitative presenti all’esterno del centro urbano. Il confine tra i singoli centri urbani e le zone esterne definite come “case sparse” dovrà essere desunto dai concorrenti nel corso dei necessari sopraluoghi e dai colloqui con i responsabili tecnici dell’Ente Appaltante.
Ai sensi dell’art. 184 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. sono Rifiuti Urbani e quindi compresi nel presente appalto:
a) I rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione inclusi i locali destinati ad uso abitativo nei fondi agricoli;
b) I rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell'articolo 198, comma 2, lettera g) del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;
c) I rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) I rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico e sulle rive dei corsi d’acqua;
e) I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali.
Non sono compresi nel presente appalto i seguenti rifiuti:
- I rifiuti ospedalieri non assimilati agli urbani;
- I rifiuti solidi prodotti da attività commerciali, industriali ed artigianali presenti nel tessuto urbano ma non assimilati agli urbani (es: scarti di lavanderia, residui laboratori di analisi etc.) e che non rientrano nella categoria imballaggi;
- I macchinari e le apparecchiature (e loro parti di ricambio) deteriorati ed obsoleti già in uso per attività lavorative da parte di utenze non domestiche;
- I veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso (e loro parti) in sosta prolungata sul suolo pubblico, soggetti ad attività di competenza della Polizia Municipale;
- I rifiuti pericolosi di origine non domestica.
ART. 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
La normativa di riferimento di cui al presente Capitolato è costituita, in particolare, da:
- X.X. 00 maggio 1924, n. 827 - (Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello stato);
- D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 - (Codice della Strada);
- D.M. Amb. 28/04/1998, n. 406, e successive Deliberazioni applicative in relazione all’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali;
- D.Lgs. 13/01/2003, n. 36 - (Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti);
- Direttiva 2004/18/CE del 31 marzo 2004 - (Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi);
- D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii. - (Norme in materia ambientale);
- D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50- (Codice dei contratti);
- D.Lgs. 09/04/2008, n. 81 e ss.mm.ii. - ( Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123,in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro);
- Art. 23-bis, D.L. 112/2008, convertito nella Legge 6 agosto 2008, n. 133 – (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria);
- Decreto legislativo 11 settembre 2008, n. 152 (Ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, a norma dell'articolo 25, comma 3, della legge 18 aprile 2005, n. 62);
- Legge 166/2009 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità Europee);
- D.Lgs. 20 marzo 2010, n. 53 (Attuazione della direttiva 2007/66/CE che modifica le direttive 89/665/CEE e 92/13/CEE per quanto riguarda il miglioramento dell'efficacia delle procedure di ricorso in materia d'aggiudicazione degli appalti pubblici;
- D.P.R. del 5 ottobre 2010, n. 207- (Regolamento del Codice dei contratti in vigore da giugno 2011);
- D.Lgs. del 3 dicembre 2010, n. 205 (Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive);
- Legge 106/2011 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 13 maggio 2011,
n. 70 - Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia e sostanziali modifiche al D.lgs. 163/2006);
- Legge 180/2011 (Ulteriori modifiche al D.Lgs. 163/2006);
- Linee Guida sulla Raccolta Differenziata della Regione Lazio approvate con Delibera di Giunta Regionale 13 aprile 2012, n. 162;
- Regolamento comunale per la disciplina dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e dei servizi di spazzamento e pulizia del suolo pubblico del Comune di Faleria approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 2 del 14/04/2014
Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura di gara in oggetto, oltre a rispettare le norme di cui sopra che si intendono prettamente indicative e non esaustive, nonché quelle ivi richiamate (tutte nelle versioni vigenti), sono tenuti, in particolare, alla esatta osservanza delle norme stabilite da:
a) normative vigenti in materia di contratti pubblici;
b) leggi e disposizioni vigenti in materia di assicurazioni dei lavoratori, prevenzione infortuni, sicurezza e salute sul luogo di lavoro;
c) disposizioni vigenti sulle assunzioni obbligatorie;
d) contratti collettivi di lavoro stipulati con le XX.XX.;
e) disposizioni vigenti in materia di prevenzione della criminalità mafiosa;
f) ogni altro provvedimento normativo relativo alle materie oggetto del presente documento, anche emanato nel corso della durata del servizio, con particolare riferimento alla tutela dell'ambiente, alla salute pubblica o alla sicurezza sul lavoro.
ART. 2 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Faranno parte integrante e sostanziale del Contratto, ancorché non materialmente allegati fatto salvo il capitolato speciale e l'elenco prezzi unitari, purché conservati dalla stazione appaltante e controfirmati dai contraenti:
a. il presente “Capitolato Speciale d’Appalto”, firmato per accettazione dalla Ditta Aggiudicatrice;
b. Disciplinare di gara
c. l’elenco delle proposte migliorative ed integrative offerte dalla Ditta in sede di gara;
d. il D.U.V.R.I. da redigersi a cura della Ditta aggiudicataria;
Faranno inoltre parte integrante del contratto tutte le leggi e le norme vigenti in materia di Servizi, Forniture, Lavori pubblici e tutte le normative di legge (nazionali e regionali) inerenti l’oggetto del presente appalto.
Il Comune di Faleria si riserva la facoltà di variare in qualsiasi momento la tipologia, le modalità e la tempistica di svolgimento dei servizi indicati in seguito. In questo caso troverà applicazione l’art. 18 del presente Capitolato: SERVIZI AGGIUNTIVI E MODIFICHE DEI SERVIZI”
I rifiuti oggetto del presente appalto sono quelli solidi urbani ed assimilabili provenienti da abitazioni private, oltre agli insediamenti civili in genere, esercizi pubblici e commerciali, botteghe artigiane, stabilimenti industriali (con esclusione dei residuati di lavorazione), banche, uffici pubblici e privati, scuole, ed in genere ogni altro locale o edificio di edilizia residenziale a qualsiasi uso adibito. I costi e le spese relative allo smaltimento in discarica dei rifiuti solidi urbani non differenziati e di quelli ingombranti sono a carico del Comune di faleria.
I costi per il trasporto presso gli impianti di smaltimento e recupero, sono tutti a carico della ditta appaltatrice, salvo quanto previsto nel successivo articolo 22 “SPESE INERENTI ALL’APPALTO E AL CONTRATTO”
I costi di smaltimento e/o trattamento dei rifiuti differenziati (carta, vetro, plastica, legno, alluminio ecc.), che dovranno necessariamente essere conferiti presso impianti autorizzati a norma di legge (individuati dalla ditta appaltatrice con il consenso dell’Amministrazione comunale), saranno tutti a carico dell’impresa aggiudicataria. Sono esclusi dai servizi in appalto i rifiuti speciali non assimilati agli urbani e quelli pericolosi di origine non urbana, diversi da quelli individuati nel paragrafo: “DEFINIZIONI” con le lettere a), b), c), d) ed e), per i quali la ditta, sentito il parere dell’Amministrazione comunale, potrà stipulare apposite convenzioni per la raccolta ed il loro trasporto presso gli impianti di conferimento autorizzati.
Sono altresì compresi nel servizio tutti quei rifiuti connessi alle modalità organizzative dei singoli servizi e/o generati dagli stessi, come ad esempio le acque di lavaggio dei mezzi.
ART. 3 MODALITÀ MINIME DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI
L’impresa appaltatrice sarà tenuta a:
- garantire all’Ente un servizio ottimale non inferiore agli standard indicati nel capitolato d’appalto;
- garantire il raggiungimento minimo del 65% di raccolta differenziata alla fine del primo anno d’appalto;
- svolgere il servizio di norma prevalentemente in orario diurno, anche su più turni, quindi evitando, se non in accordo con l’Ente, raccolte in orari prevalentemente notturni;
- organizzare giri di raccolta per flussi merceologici separati e non mescolando i rifiuti.
ART. 4 DURATA DELL'APPALTO – PROROGA
Il contratto avrà la durata di anni 3 (tre) decorrenti dall’effettivo inizio del servizio. Al termine di detto periodo, il contratto si intenderà risolto di diritto e di fatto.
Qualora, dopo la scadenza del contratto, fosse necessario, l'impresa appaltatrice previa richiesta dell’Ente, sarà tenuta alla prosecuzione del servizio, in regime di temporanea "prorogatio" nel termine massimo di sei mesi, senza poter pretendere, in aggiunta al canone vigente al termine del contratto, indennizzo alcuno per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
L’affidamento del servizio potrà avvenire, sotto le riserve di legge, nelle more del perfezionamento del contratto, in ragione delle tempistiche della procedura e per garantire la continuità dei servizi attuali.
Si precisa che alla luce delle recenti normative in tema di pianificazione della gestione dei rifiuti l’impresa appaltatrice dovrà rispettare tutte le disposizioni di legge che potranno subentrare nel corso dell’appalto.
Ai sensi dell’art. 204 del D.lgs. 152/2006, qualora sia istituito e organizzato il servizio di gestione integrata dei rifiuti da parte dell’Autorità d’Ambito (art. 201 del D.lgs. 152/2006), il contratto può essere sciolto anticipatamente, senza alcuna richiesta di risarcimento, riconoscimento di spese o danno o qualunque tipo di pretesa a favore dell’appaltatore, cioè senza alcun onere o spesa a carico dell’Ente. E’ fatta salva la corresponsione del canone maturato per l’esecuzione dei servizi fino alla data di scioglimento anticipato del contratto. E’ fatta salva, inoltre, la corresponsione del prezzo residuo, alla data di scioglimento anticipato del contratto, delle attrezzature (contenitori, sacchi, mastelli, pattumiere e simili) che rimangono in proprietà all’Amministrazione aggiudicatrice. Il prezzo residuo delle predette attrezzature è dato dalle quote di ammortamento non comprese nei canoni d’appalto sino a allora dallo stesso percepiti.
ART. 5 OBBLIGO DI CONTINUITÀ DEI SERVIZI SERVIZI
I servizi di Igiene Urbana di cui al presente Capitolato, ai sensi dell’art. 178 comma 1 del
D. Lgs. 152/06 e s.m.i. e del T.U. del 18 agosto 2000 e s.m.i., sono da considerarsi ad ogni effetto servizi di pubblico interesse.
Essi, pertanto, non potranno essere sospesi o abbandonati, se non per dimostrata causa di forza maggiore.
Non saranno considerati causa di forza maggiore gli scioperi del personale che dipendessero da motivi direttamente imputabili alla Ditta Aggiudicataria, quali ad esempio la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni o altre rivendicazioni sindacali. In caso di sciopero del personale la ditta aggiudicataria, è tenuta, comunque, a garantire i servizi indispensabili, e a rispettare le disposizioni della L.146/90 e s.m.i.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione, il Comune di Faleria potrà sostituire l'impresa appaltatrice per l'esecuzione d'ufficio, secondo quanto previsto al successivo art. 16 “ DECADENZA ED ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI”
E’ comunque fatta salva la facoltà per dell’Ente, nel caso in cui si ravvisi l'ipotesi del reato previsto dall'art. 340 C.P., di segnalare il fatto alla competente Autorità Giudiziaria.
Tutti gli orari per l’espletamento dei servizi oggetto del presente appalto, dovranno essere necessariamente indicati nella progetto-offerta che i concorrenti presenteranno.
Il Comune di Faleria si riserva, nel rispetto del Contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, di variare tali orari a seconda la stagione e le esigenze del Comune stesso, a suo insindacabile giudizio, senza che la ditta aggiudicataria possa accampare alcuna richiesta di indennizzo.
Il Comune di Faleria dovrà indicare alla ditta aggiudicataria tutte le Deliberazioni, ordinanze ed altri provvedimenti che comportino variazioni della situazione iniziale del servizio.
ART. 6 CONSEGNA DEI SERVIZI
Il Comune di Faleria, esaurita la procedura concorsuale, comunicherà l’aggiudicazione e fisserà la data di inizio del servizio della quale dovrà dare ufficialità mediante redazione di apposito verbale sottoscritto tra le parti. Qualora ricorrano motivi di urgenza, l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di ordinare, nelle more di stipula del contratto, l’avvio del servizio sotto riserva di legge.
ART. 7 OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELLA DITTA APPALTATRICE
Tutte le intimazioni e le notifiche dipendenti dal presente contratto saranno fatte al Responsabile incaricato del Servizio, presso la sede che il concorrente dovrà individuare, nell’ambito del territorio oggetto dell’appalto, prima dell’effettivo inizio del servizio.
L’Appaltatore ha, altresì, l’obbligo di istituire, a sua cura e spese, un “Ufficio di Direzione ed Amministrazione” dotato di telefono, segreteria e fax. Tale struttura dovrà essere ubicata ad una distanza di non oltre 10 Km dalla sede comunale dell’Ente Appaltante. In tale struttura dovranno essere realizzati gli spogliatoi ed i servizi igienici per gli operatori del servizio.
A tal proposito l’appaltatore potrà utilizzare, quale sede operativa, la stessa area ecologica purché sia dotata di adeguati locali spogliatoi e docce (mobili) per i dipendenti ed un piccolo ufficio di rappresentanza. In tal caso l’appaltatore dovrà farne menzione nel proprio progetto offerta e sarà compito dell’Ente Appaltante verificare, in occasione del verbale di consegna dei servizi, che la sede operativa sia conforme alle prescrizioni sopra indicate.
Tutti gli eventuali lavori ipotizzati per rendere idonea la sede operativa, saranno in ogni caso a carico dei soggetti partecipanti alla gara di appalto e dovranno essere computati e dettagliatamente descritti nel proprio progetto offerta.
In tal caso la ditta aggiudicataria dovrà sottoscrivere un contratto di locazione gratuita con il Comune. La ditta aggiudicataria dovrà inoltre fornire un indirizzo di posta elettronica per comunicare con gli utenti e l’Amministrazione comunale.
L’ufficio resterà aperto in tutti i giorni feriali per un periodo non inferiore alle 18 ore settimanali, preferibilmente coincidente con gli orari di apertura degli uffici comunali e comunque in orari concordati con l’Ente.
La Ditta Aggiudicataria dovrà indicare il nominativo di un Responsabile incaricato del Servizio (reperibile 24 ore su 24) fornito di recapito telefonico, fax ed e-mail cui l’Ente Appaltante potrà far riferimento per qualsiasi motivo tutti i giorni e, limitatamente per gravi motivi, 24/24.
Di seguito si elencano altri oneri ed obblighi a carico della Ditta Aggiudicataria:
- La Ditta Aggiudicataria sarà responsabile qualora non metta in atto le migliori prestazioni per il raggiungimento della percentuali minime di raccolta differenziata previste dal Relazione tecnica di progetto. In particolare, il personale dell’impresa dovrà segnalare all’Ufficio competente del Comune di riferimento, quelle utenze che non svolgessero la corretta separazione dei rifiuti secondo le modalità di conferimento segnalate ed indicare agli utenti stessi le esatte modalità di conferimento.
- La Ditta aggiudicataria è obbligata a distribuire, durante lo svolgimento del servizio di raccolta, tutto il materiale informativo cartaceo che l’Ente Appaltante intende fornire agli utenti, senza che ciò comporti alcun onere aggiuntivo.
- I mezzi, autorizzati ai sensi della normativa vigente, impegnati nel trasporto e nella raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, devono essere idonei ad effettuare lo svolgimento di tutti i servizi compresi nel presente Capitolato
- La Ditta Aggiudicataria, anche nel suo stesso interesse, dovrà comunicare tempestivamente in modo preciso tutte le difficoltà incontrate nello svolgimento del servizio;
- La Ditta Aggiudicataria si impegnerà a denunciare immediatamente alle Forze dell’Ordine, dandone contestuale comunicazione all’Ente Appaltante, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale in qualunque forma esso si possa manifestare nei propri confronti, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari (pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, fornitura di servizi o simili a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o in cantiere etc.);
- La Ditta Aggiudicataria sarà obbligata a comunicare all’Ente Appaltante ogni variazione eventualmente intervenuta nei propri organi societari, ivi comprese quelle relative ad eventuali subappaltatori e fornitori.
ART. 8 CONDIZIONI ALLA SCADENZA
Gli automezzi utilizzati dall'impresa appaltatrice saranno ritirati dalla stessa alla fine della durata del Contratto e rimarranno di proprietà della stessa.
Le attrezzature ed i contenitori (bidoni e/o cassonetti) distribuiti e/o installati sul territorio comunale nel corso dell’appalto, ad integrazione e/o in sostituzione di quelli esistenti di proprietà comunale o di terzi, di qualunque tipo e volume, rimarranno di proprietà dell’Ente.
ART. 9 CONTROLLO DELL’ENTE
L’Ente provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi designando i soggetti abilitati a rappresentarlo.
I tecnici dell’Ente potranno dare disposizioni anche verbali, nei casi d’urgenza, per quanto riguarda le normali istruzioni di dettaglio, salvo formalizzazione con ordine scritto, entro il primo giorno successivo.
I servizi contrattualmente previsti che l'impresa appaltatrice non potesse eseguire per causa di forza maggiore saranno definiti ogni qual volta si verifichino le cause suddette. Per tali servizi non eseguiti si provvederà a decurtare dal canone il relativo onere a carico dell’Ente.
Sarà compito dell’impresa appaltatrice inoltrare, mensilmente, al competente Ufficio Tecnico, un report dettagliato:
1. sulle aree "critiche" (zone dove vi è maggiore presenza di abbandono o errata gestione del 'porta a porta' da parte delle utenze);
2. sui quantitativi di materiale raccolto; tali quantitativi dovranno essere suddivisi per tipologia (codice CER), con l'indicazione dell'impianto di recupero e/o smaltimento. Sarà compito dell’Ente, effettuare ogni qual volta lo ritenga necessario, una ricognizione sullo stato di attuazione del servizio;
3. su eventuali modifiche apportate al sistema di raccolta seppur concordate.
L’Ente avrà la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, opportune verifiche volte ad accertare l'osservanza delle condizioni contrattuali da parte dell'impresa appaltatrice, sia mediante
controlli in loco, sia attraverso controlli sulla documentazione presente negli Uffici dell'impresa appaltatrice, servendosi, ove del caso, anche di idonei strumenti per la pesatura.
L’Impresa appaltatrice dovrà annualmente redigere, per conto dell’Ente, il MUD, nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa e consegnare i dati necessari alla compilazione entro la fine del mese di Gennaio di ogni anno.
ART. 10 CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
Il canone complessivo posto a base di gara per la gestione triennale dei servizi di igiene urbana è fissato in €. 480.000,00 (diconsi euro quattrocentottantamila/00) I.V.A. esclusa, di cui
€. 24.000,00,00 quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, corrispondenti ad un canone annuo di €. 160.000,00 (diconsi euro centosessantamila/00) I.V.A. esclusa, di cui Euro 8.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
I corrispettivi sopra elencati sono stati così determinati e ritenuti remunerativi tenendo conto dei luoghi dove devono essere svolti i servizi, le peculiarità territoriali e considerando tutte le spese, gli oneri ed obblighi contrattuali previsti per legge a carico della Ditta Aggiudicataria.
Essi si intendono inclusi dell’IVA e saranno pagati alla Ditta Aggiudicataria, unitamente alle maggiorazioni dovute per aggiornamenti del canone di cui sopra, in ratei mensili posticipati da liquidarsi, in applicazione della recente normativa comunitaria e recepita dalla legislazione italiana, entro trenta (30) giorni dalla data della relativa fattura emessa l’ultimo giorno del mese di riferimento, previa acquisizione del Documento Unico di regolarità Contributiva (D.U.R.C.) della ditta aggiudicataria.
Dall’importo del canone saranno dedotte le somme relative ad eventuali penali applicate secondo la disciplina prevista nel presente Capitolato.
I compensi dovuti per le attività non comprese nel canone annuale, così come precedentemente definiti, verranno fatturati dalla Ditta Aggiudicataria e corrisposti dall’Ente Appaltante nel mese successivo a quello del loro espletamento, congiuntamente ai canoni per il servizio ordinario.
Per i servizi contemplati nel presente appalto e, limitatamente per eventuali servizi extracontrattuali, la Ditta Aggiudicataria dovrà allegare alla fattura copia dell’ordine di servizio, oltre al relativo documento di pagamento.
La Ditta Aggiudicataria dovrà allegare, inoltre, e pena la sospensione del pagamento, il
L.U.L (Libro Unico del Lavoro) di cui alla legge 6 agosto 2008 e s.m.i., il già citato D.U.R.C. ed un report che riporti le attività svolte con particolare riferimento ai quantitativi di rifiuti conferiti divisi per tipologia e sito di conferimento, con relativo calcolo della percentuale di raccolta differenziata nonché le bolle di conferimento presso il sito di destinazione finale dei rifiuti indifferenziati. Nel caso di pagamenti che risultassero non corrisposti nei termini previsti dal presente Capitolato, verranno applicati gli interessi al tasso legale tempo per tempo vigente.
ART. 11 REVISIONE DEL CANONE CONTRATTUALE
I canoni previsti dal presente Capitolato sono fissi ed invariabili salvo la revisione dei prezzi che verrà applicata, con decorrenza dal secondo anno, secondo le norme di cui all’art. 6 della L. 24.12.1993, n °537, come sostituito dall’art. 4 della L. 23.12.1994, n° 724 e s.m.i. e dall’art. 106 del D.Lgs. 50/2016. L’istruttoria per la revisione dei prezzi è di competenza, di norma, dell’ufficio tecnico dell’Ente Appaltante; sarà condotta sulla base delle variazioni, intervenute a decorrere dal mese di avvio del servizio, del costo del lavoro accertate dall’ISTAT nella misura del 60% del canone applicando l’indice F.O.I. (indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati), pubblicato periodicamente dall’ISTAT e per il restante 40% sulla base sempre dell’indice ISTAT dei carburanti per autotrazione.
La ditta aggiudicataria potrà comunque richiedere, nei termini sopra indicati, la revisione del canone annuo presentando una dettagliata relazione tecnico/economica, contenente i calcoli revisionali, supportata dalle tabelle ed indici ISTAT su richiamati, che sarà debitamente controllata ed eventualmente approvata dall’Ufficio Tecnico Comunale. La revisione verrà effettuata nel semestre successivo alla scadenza di ogni periodo contrattuale annuale. Il canone revisionato avrà decorrenza dal primo giorno del mese successivo al compimento di ciascun periodo annuale.
Le eventuali differenze di canone dovute per effetto della revisione nel periodo intercorrente tra il compimento del precedente periodo contrattuale annuale e la rideterminazione del corrispettivo verranno liquidati, in un’unica soluzione, con il rateo mensile immediatamente successivo alla rideterminazione medesima. La revisione scatterà solamente su richiesta avanzata dalla parte che vi avrà interesse.
ART. 12 CAUZIONI
CAUZIONE PROVVISORIA: La cauzione provvisoria, da presentarsi congiuntamente all’offerta, è stabilita, ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., nella misura del 2% dell’importo complessivo a base d’asta, ovvero pari €. 3.200,00 al netto dell’I.V.A.;
L'importo della garanzia, ai sensi del comma 7 dell’art.93 del D.Lgs. 50/2016 e smi, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, ISO 14001 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia potrà essere costituita, a scelta dell’offerente, in una delle seguenti forme:
➢ Fideiussione assicurativa;
➢ Fideiussione bancaria;
➢ Fideiussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. N. 385/93 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzia, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ex art. 2, comma 1,
del DPR n. 115 del 30.03.2004. In tal caso dovrà essere allegata alla fideiussione copia semplice dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La tesoreria dell’Amministrazione appaltante è: Unicredit sede di Faleria, Via Xxx Xxxxxxx Xxxxx 22/a.
La Fideiussione redatta in uno dei modi suindicati dovrà:
✓ avere una validità non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta;
✓ prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
✓ prevedere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, Codice Civile;
✓ l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta della stazione appaltante;
In caso di Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito nonché in caso di G.E.I.E. (gruppo europeo di interesse economico) la fideiussione dovrà essere intestata a tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento; di ciascuna di esse dovranno essere riportati denominazione, ragione sociale, codice fiscale e partita iva, indirizzo della sede legale.
A norma dell’art. 93, comma 8 del D. Lgs. 50/2016 e s. m. ed i., l’offerta deve essere corredata, a pena di esclusione dalla gara, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva.
CAUZIONE DEFINITIVA: Alla Ditta Aggiudicataria sarà richiesta, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., la costituzione di una garanzia definitiva del 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
A garanzia di tutti gli obblighi contrattuali derivanti dal presente capitolato la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere al versamento della garanzia che viene richiesta nella misura del 10% dell’importo di aggiudicazione quinquennale dell’appalto, presentando fideiussione rilasciata da una primaria impresa di assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni (DPR 13/02/1959 n° 449 e s.m.i. e legge10/06/1982 n° 348) o fidejussione bancaria emessa da un primario istituto di credito.
La garanzia fideiussoria non potrà essere svincolata se non ad avvenuto e definito regolamento di tutte le pendenze tra l’Ente Appaltante e la Ditta Aggiudicataria, sempre che all’Ente stesso non competa il diritto di incameramento della cauzione o parte della stessa.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell'appaltatore, la cauzione sarà incamerata dall’Ente appaltante in via parziale o totale, fino alla copertura dei danni ed indennizzi dovuti al Comune di Faleria.
La fideiussione dovrà essere valida fino a sei mesi successivi alla scadenza dell’appalto e dovrà espressamente contenere la clausola di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e che le somme garantite sono esigibili a semplice e non documentata richiesta da parte dell’Ente Appaltante senza che vengano opposte eccezioni di qualsiasi natura e genere e con specifica esclusione del beneficio di decadenza di cui all’art. 1975 del Codice Civile.
ART. 13 RISCHI LEGATI ALL’ESECUZIONE DEI SERVIZI E COPERTURA ASSICURATIVA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016, l’esecutore dell’appalto è obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati e a garanzia della conseguente responsabilità civile per danni a terzi, intendendosi per tali anche i dipendenti e comunque i collaboratori a qualsiasi titolo del’impresa appaltatrice. La polizza dovrà essere stipulata con compagnia assicuratrice di primaria importanza.
La polizza, dovrà, altresì, essere vincolata a favore dell’Ente Appaltante riportare l’impegno dell’Assicuratore, esteso all’intera durata dell’appalto, a comunicare entro 10 giorni eventuali carenze di copertura assicurativa per disdetta o mancato pagamento del premio. I massimali previsti sia per la garanzia a copertura RCT che della RCO dovranno essere non inferiori a €. 5.000.000,00 per ogni evento dannoso.
La garanzia dovrà, inoltre, essere estesa ai rischi derivanti dalla responsabilità civile per danni a mezzi di trasporto sotto carico e scarico ovvero in sosta nell’ambito dell’esecuzione delle anzidette operazioni, compresi i danni alle cose di terzi trasportate sui mezzi stessi, e per danni conseguenti ad operazioni di carico e scarico eseguiti con mezzi meccanici, quali ribaltabili, ecc., stabilmente installati sui mezzi di proprietà, in locazione o in uso della Ditta Aggiudicataria.
Nel caso di giudizio l’Ente Appaltante dovrà esserne escluso con rivalsa di tutte le spese conseguenti alla instaurazione della lite.
ATTREZZATURE:
ART. 14 ATTREZZATURA E MEZZI D’OPERA
La Ditta Aggiudicataria deve utilizzare proprie attrezzature, provvedere al loro acquisto ed alla distribuzione sul territorio oggetto del presente appalto. A tal proposito si rimanda alla sezione dedicata.
Per completezza si informano i concorrenti che il Comune di Faleria, nel corso del precedente appalto, ha già recapitato agli utenti, un adeguato numero contenitori con i quali si sta eseguendo l’attuale servizio di igiene urbana. Parimenti, sono stati, inoltre, consegnati un
adeguato numero di contenitori per le utenze non domestiche. E’ compito della Ditta aggiudicataria provvedere al lavaggio e/o alla igienizzazione dei contenitori presenti nell’area ecologica, ogni qual volta se ne ravvisi la necessità e comunque ogni 90 giorni.
Le attrezzature dovranno essere mantenute, per l’intera durata dell’appalto, in perfetto stato d’efficienza tecnica ed estetica.
L’Ente Appaltante, si riserva la facoltà di apportare, previa comunicazione alla Ditta Aggiudicataria, variazioni alla collocazione, alla tipologia e al numero delle attrezzature comunque offerte all’interno del progetto tecnico della ditta aggiudicataria, rimanendo fissa ed invariabile la modalità di raccolta porta a porta di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto
AUTOMEZZI:
Per lo svolgimento dei servizi di raccolta RSU indicati nel presente Capitolato, dovranno essere utilizzati una a flotta veicoli, le attrezzature, le apparecchiature e tutti i dispositivi di Protezione Individuale che dovranno essere in perfetto stato d’uso e rispondenti alle normative UE e ai requisiti di sicurezza vigenti.
Per la descrizione degli automezzi si rimanda comunque alla sezione dedicata.
Tutti i mezzi dovranno inoltre essere tenuti, per tutta la durata dell’appalto, in perfetta efficienza sia per la meccanica, il telaio e la carrozzeria esterna, sostituendo quelli che per uso o avaria fossero deteriorati. Nel caso di guasto di un mezzo la Ditta dovrà provvedere alla sostituzione immediata, e solo nei casi di somma urgenza o di forza maggiore, potrà essere tollerato l'uso temporaneo, limitato allo stretto necessario, di ripieghi con mezzi meno idonei per assicurare la continuità del servizio.
La Ditta Aggiudicataria è libera di utilizzare, nel rispetto dei requisiti minimi prestazionali riportati nella Relazione Tecnica, i mezzi che reputerà più idonei e convenienti allo svolgimento dei servizi e che dovranno comunque indicati nel progetto-offerta in sede di gara, tenendo presente la tipologia delle attrezzature, le tempistiche e il calendario di conferimento.
All’interno del centro storico, vista la caratteristica della viabilità interna, si ritiene di utilizzare mezzi di modeste dimensioni.
I mezzi e le attrezzature adibiti alla raccolta e trasporto dei R.S.U. dovranno immatricolati con categoria minima Euro 5
RIEPILOGO AUTOMEZZI: (dotazione minimale comunque indicativa)
- n. 2 Piaggio Porter o similari vasca ribaltabile (almeno 2/3) e/o automezzi a vasca ribaltabile di piccola/media portata (tipo Iveco daily, isuzu KS35, Nissan o similari) e/o minicompressore;
- minispazzatrice cabinata o spazzatrice meccanico aspirante almeno 4 mc.
- motrice per rimorchio/trasporto scarrabili
- eventuali tricicli con sacchi e/o carrelli manuali porta sacchi e porta bidoni
- attrezzatura manuale idonea ai servizi richiesti.
ART. 15 PENALITÀ
Qualora venissero riscontrati dei disservizi (eventualmente anche accertati dalla Polizia Municipale) la Ditta Aggiudicataria, su segnalazione scritta di un referente dell’Ente Appaltante, dovrà intervenire:
a) tempestivamente, al massimo entro 3 ore dalla segnalazione, per i servizi a carattere quotidiano;
b) entro le ventiquattro (24) ore, dalla segnalazione, per i servizi con frequenze non quotidiane.
Se la Ditta non intervenisse nei tempi indicati a rimuovere il disservizio l’Ente Appaltante, salva l’applicazione delle penali di seguito indicate ed il risarcimento dell’eventuale maggior danno provocato, è automaticamente autorizzata a rivolgersi ad altra Ditta, a spese dell’appaltatrice, in sostituzione di quest’ultima.
Per l’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e nel Relazione tecnica di progetto, che non costituiscano causa di decadenza, previa contestazione da parte dell’Ente Appaltante e, sentite le motivazioni della Ditta, potranno essere applicate le penalità sotto riportate.
Alla Ditta possono essere contestate contemporaneamente più infrazioni.
Fermo restando l’obbligo di intervenire tempestivamente come prima indicato, l’irrogazione della sanzione sarà preceduta dalla notifica di una “nota di contestazione” che sarà inviato dal comune di Faleria o a mezzo Email o a mezzo fax nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre i quinto giorno dall’avvenimento.
La ditta aggiudicataria potrà contro dedurre entro due giorni dal ricevimento dello stesso ed il Responsabile dell’Ente Appaltante potrà accogliere le contro deduzioni o rigettarle totalmente o parzialmente, dandone motivazione, entro 10 giorni dal ricevimento delle stesse.
L’ammontare della penale sarà trattenuto sulla prima rata di canone in pagamento. Alla Ditta sarà comunicato mensilmente un riepilogo delle eventuali penali irrogate
INADEMPIENZA | PENALE | |||||
conferimento autorizzati | di | rifiuti | ad | impianti | non | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni contestazione |
Stoccaggio, anche per poche ore, dei rifiuti indifferenziati nell’area ecologica (se non preventivamente autorizzato dal Comune per cause di forza maggiore) | Euro 1500 per ogni giorno di contestazione | |||||
Contaminazione e/o miscelazione di rifiuti | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni contestazione | |||||
Mancato adempimento di quanto ordinato | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € |
dall’Ente a mezzo del suo Responsabile | 2.500 per ogni contestazione | ||||
Mancata attivazione dei servizi previsti nel progetto entro i termini previsti | € 2.000 per ogni giorno di ritardo per ogni servizio non attivato | ||||
Mancata o carente esecuzione del servizio di trasporto dei rifiuti al punto di smaltimento/trattamento/recupero | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni infrazione | ||||
Omessa raccolta dei rifiuti in un tratto stradale o piazza durante un turno di lavoro o raccolta effettuata con spargimento di rifiuti sul suolo pubblico | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni infrazione | ||||
Mancato prelievo di singola busta o contenitore | € 300 cadauno | ||||
Mancato trasporto nei centri di raccolta/recupero e riuso (con le cadenze previste dal capitolato d’appalto) dei rifiuti differenziati stoccati presso l’area ecologica, con conseguente riempimento e intasamento dei cassoni di raccolta | € 1.000 per ogni contestazione € 500 per ogni giorno di ritardo successivo a quello della prima contestazione. | ||||
Mancata effettuazione di tutti i servizi | €. 10.000 per giorno di ritardo | ||||
Omessa raccolta dei rifiuti abbandonati sul territorio | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni infrazione | ||||
Mancato svolgimento spazzamento | del | servizio di | Da un minimo di € 2.000 ad un massimo di € 5.000 al giorno | ||
Spazzamento incompleto | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 500 per ogni carenza accertata | ||||
Utilizzo di personale privo di divise aziendali o di DPI | € 500 al giorno contestazione | a | persona | per | singola |
Inadeguato stato di conservazione e manutenzione degli automezzi ( al singolo mezzo potranno essere contestate più infrazioni) | € 500 cadauno per giorno | ||||
Mancato raggiungimento, delle percentuali di raccolta differenziata indicate | € 7.000 per ogni punto percentuale in meno nell’anno | ||||
Mancata pulizia, decoro e mal funzionamento degli impianti esistenti all’interno delle Isole Ecologiche ( per ciascuna) | € 500 per giorno | ||||
Mancata consegna | di | documentazione | € 1000 per giorno di ritardo |
amministrativa | |
Mancata presentazione dei report mensili di programmazione o rendicontazione | €. 500 per giorno di ritardo |
Mancata o incompleta effettuazione delle campagne informative | € 2.000 per ogni campagna di comunicazione |
Mancata comunicazione delle variazioni del personale impiegato nel servizio | € 500 per ogni infrazione |
Svolgimento del servizio con personale e mezzi in numero inferiore a quello dichiarato | € 1500 per ogni mezzo ed unità di personale in meno accertata |
Irregolarità commesse dal personale di servizio nonché per documentato comportamento scorretto verso il pubblico e/o per documentata indisciplina nello svolgimento delle mansioni | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 2.500 per ogni contestazione |
Altre inadempienze e obblighi contrattuali non indicate nel precedente elenco | Da un minimo di € 1000 ad un massimo di € 5.000 per ogni contestazione |
ART. 16 DECADENZA ED ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI
Si avrà decadenza dall’appalto con risoluzione immediata del contratto, senza che nulla l’appaltatore possa pretendere per una o più delle seguenti cause:
1) Mancata assunzione, da parte dell’impresa appaltatrice, dei servizi oggetto del presente capitolato alla data di consegna stabilita nel contratto di appalto e/o di mancata presentazione della documentazione necessaria per la formalizzazione dell’Appalto;
2) Venir meno dei requisiti minimi previsti in sede di gara;
3) Violazione della disciplina dettata in tema di subappalto di cui all’apposito paragrafo ;
4) Gravi irregolarità o deficienze riscontrate nello svolgimento dei servizi in appalto che abbiano arrecato o possano arrecare danni al Comune di Faleria qualora non siano state eliminate nei modi e termini prefissati dall’Ente Appaltante.
5) Violazione dell’obbligo di sollevare e tenere indenne l’Ente Appaltante da qualsiasi azione pretesa;
6) Impedimento in qualsiasi modo del potere di controllo da parte dell’Ente Appaltante;
7) Ritardata inosservanza nel tempo delle prescrizioni fornite per iscritto dall’Ente Appaltante relativamente alle modalità di esecuzione dei servizi;
8) Mancata ripresa del servizio, in caso di interruzione, entro i termini stabiliti dall’Ente Appaltante, salvo nei casi di forza maggiore non imputabili all’appaltatore;
9) Grave violazione degli obblighi facenti capo all’appaltatore per quanto previsto dal presente Capitolato, che siano tali da incidere sull’affidabilità dell’impresa nella prosecuzione del servizio
10) Mancata corresponsione o evidenti accertati ritardi sull’erogazione degli emolumenti al personale dipendente in forza, adibito all’esecuzione dei servizi di cui al presente appalt
11) Raggiungimento del limite massimo complessivo delle penali pari al 20% dell’importo di aggiudicazione netto annuo.
In caso di arbitrario abbandono o ingiustificata sospensione del servizio, l’Ente Appaltante potrà dichiarare la decadenza dell’affidamento o la risoluzione del rapporto contrattuale.
Per l’esecuzione d’ufficio l’Ente Appaltante potrà avvalersi di qualsiasi impresa che non sia l’Aggiudicataria, oppure provvedervi direttamente. In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio l’Ente Appaltante potrà sostituirsi all'appaltatore per l'esecuzione d'ufficio, in tutto o in parte dei servizi, provvedendovi a spese della stessa Ditta Aggiudicataria, mediante gestione diretta o affidata a terzi valendosi, se lo ritiene necessario, del personale, materiali ed attrezzature della medesima fin tanto che la Ditta Aggiudicataria non abbia dato sufficienti garanzie per la regolare ripresa e continuazione dei servizi. In caso di decadenza dell’appalto all’impresa appaltatrice non spetterà alcun indennizzo a nessun titolo, neppure sotto il profilo del rimborso spese.
La decadenza comporterà, in ogni caso, l’immediato incameramento di diritto della cauzione definitiva, fermo restante il diritto dell’Ente Appaltante della richiesta di risarcimento dei danni subiti.
Art. 17 COLLABORAZIONE TRA LE PARTI
Il responsabile del servizio dell’impresa appaltatrice provvederà a segnalare all’Ente Appaltante quelle circostanze e fatti, rilevati nell’espletamento del proprio compito, che possano impedire od ostacolare o rallentare il regolare svolgimento del servizio adoperandosi, ove possibile, nello stesso tempo all’eliminazione degli stessi.
La Ditta Aggiudicataria è inoltre tenuta a collaborare con gli uffici comunali per assicurare un’adeguata assistenza tecnica sia nei rapporti con gli organismi esterni preposti dalla normativa vigente, sia nell’ambito dell’organizzazione interna dell’Ente stesso, al fine di garantire un servizio funzionale e rispondente in tutti i suoi aspetti alla normativa vigente.
La Ditta Aggiudicataria fornirà, con cadenza mensile ed annuale, all’Ente Appaltante, il resoconto dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata conferiti agli impianti di recupero, oltre alle copie delle bolle dell’avvenuto conferimento.
Al termine di ogni anno solare verrà effettuata la verifica del raggiungimento degli obiettivi precedenti, calcolando il rapporto percentuale tra il totale dei rifiuti raccolti in modo differenziato ed il totale dei rifiuti raccolti nel Comune di Faleria.
ART. 18 SERVIZI AGGIUNTIVI E MODIFICHE DEI SERVIZI
Il Comune di Faleria si riserva la facoltà di affidare, nei modi consentiti dall’art. 63, comma 5), del Codice dei contratti (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.), alla Ditta Aggiudicataria dell’appalto, altri servizi complementari rispetto a quelli inseriti nel presente Capitolato che, a causa di circostanze impreviste, divengano necessari nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
Le variazioni quantitative in aumento della domanda dei servizi oggetto del contratto, non danno diritto ad alcun maggior compenso fino al raggiungimento del + 5% del numero complessivo delle utenze censite, in atto dalla data di inizio dell’ affidamento. Per le variazioni eccedenti si valuterà in proporzione al costo di ciascun servizio. In tal caso il corrispettivo per i servizi aggiuntivi verrà concordato tra le parti, in base al valore di mercato degli stessi, detratto del ribasso offerto in sede di gara.
A causa di sopravvenute prescrizioni normative o per esigenze d’interesse pubblico, l’Ente Appaltante potrà disporre modifiche e/o variazioni alla modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell’affidamento. In tal caso le parti ridetermineranno il corrispettivo dei servizi oggetto di modifica nel rispetto dell’equilibrio economico del rapporto.
Le eventuali variazioni quantitative in diminuzione della domanda dei servizi oggetto del contratto non danno diritto ad alcuna riduzione del compenso fino al raggiungimento del -5% di ogni singola quantità oggetto del servizio in atto dalla data di inizio dell’ affidamento. Per le variazioni si valuterà in proporzione al costo di ciascun servizio.
ART. 19 RISCOSSIONE DEI TRIBUTI
I proventi derivanti dai tributi connessi ai servizi del presente appalto, sono di esclusiva competenza e pertinenza delle Amministrazioni Comunali, che provvederanno alla loro riscossione, salva l’attuazione della disciplina dettata dall’art. 238 comma 3 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
ART. 20 PROPRIETÀ DEI RIFIUTI RACCOLTI E RELATIVE DESTINAZIONI
I rifiuti oggetto del presente appalto conferiti al servizio di raccolta ordinario (rifiuti solidi urbani, rifiuti speciali assimilati agli urbani e rifiuti solidi urbani indifferenziati) restano di proprietà della DITTA APPALTATRICE, mentre i rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata, ad esclusione dei rifiuti ingombranti e della F.O.R.S.U., restano di proprietà del Comune di Faleria che si riserva ogni delega in tal senso.
Tutti i rifiuti vengono raccolti dalla Ditta Aggiudicataria e conferiti nei siti di recupero e/o smaltimento finale che la ditta aggiudicataria dovrà individuare, di concerto con l’Ente Appaltante, e nel rispetto della legislazione vigente.
Il trasporto dei rifiuti è compreso nel canone mensile.
Il costo e/o il beneficio economico per il recupero e il trattamento e/o lo smaltimento dei materiali derivanti dalla raccolta differenziata, saranno a carico della ditta appaltatrice.
A tal proposito il Comune di Faleria, sentita la ditta aggiudicataria, si rende disponibile a concedere specifiche deleghe per il conferimento ai consorzi di filiera riconosciuti dal CONAI, per il trattamento e/o il recupero dei materiali raccolti in maniera differenziata (carta, plastica, vetro, legno, alluminio, Raee ecc..).
Qualora durante l’esecuzione dell’appalto, gli impianti individuati per lo smaltimento del materiale secco indifferenziato e per la F.O.R.S.U., non dovessero essere accessibili e vi fosse la necessità di conferire presso altri impianti, il canone annuo non subirà variazioni se i nuovi impianti individuati e prescelti, fossero ricompresi entro un raggio di 200 Km. Dalla sede comunale.
L’eventuale costo chilometrico aggiuntivo derivante dall’eventualità indicata al punto precedente, sarà calcolato applicando le tariffe chilometriche desunte dall’Ufficio Traffico della Provincia di Viterbo, in vigore, per il trasporto merci, depositato presso la CC.I.AA. L’impianto alternativo sarà scelto di concerto tra la ditta aggiudicataria e l’Amministrazione comunale, sentito il parere delle amministrazioni provinciali e regionali competenti in materia. Il trasporto dovrà essere effettuato senza soste intermedie e dovrà avvenire in condizioni di sicurezza stradale e tecnica. L’ente appaltante è esente da ogni responsabilità derivante da danni verso terzi, causati durante le operazioni di trasporto e smaltimento rifiuti.
ART. 21 OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
La ditta aggiudicataria è tenuta a rispettare e garantire, con il proprio servizio e le strutture messe a disposizione, i livelli minimi delle percentuali di raccolta differenziata stabiliti dalla vigente legislazione italiana e comunitaria che non dovrà essere inferiore al 65 % fin da primo anno di gestione dell’appalto.
Per quanto sopra, una volta a regime il nuovo servizio di raccolta differenziata con il sistema “porta a porta”, le percentuali previste sono del 65 % per gli anni successivi ed a seguire nel biennio successivo fino ad arrivare ad una raccolta del rifiuto secco indifferenziato molto sporadica.
ART. 22 SPESE INERENTI ALL’APPALTO ED AL CONTRATTO
Tutte le spese dirette ed indirette inerenti al contratto saranno a carico della Ditta Aggiudicataria, la quale è espressamente obbligata a rimborsare all’Ente Appaltante tutte le spese di qualsiasi tipo che l’Ente stesso dovesse sostenere per inadempimenti della medesima agli obblighi e ad essa spettanti, oltre al pagamento degli interessi legali vigenti, il tutto senza pregiudizio per eventuali maggiori risarcimenti.
ART. 23 ISOLE ECOLOGICHE
La ditta aggiudicataria si assume l’obbligo di istituire, a propria cura e spese, all’atto dell’avvio del servizio in appalto, un centro servizi che dovrà essere ubicato nel territorio comunale e/o non oltre 10 km dal comune di Faleria. Il Centro dovrà essere attrezzato con le seguenti strutture fisse:
- Rimessa automezzi adeguata al parco macchine necessario per l’appalto;
- Spogliatoi e servizi per i dipendenti.
Il centro servizi nonché l’Ufficio di rappresentanza della ditta aggiudicataria, previa acquisizione delle verifiche delle autorizzazioni in atto, potranno essere ubicati presso le attuali isole ecologiche previa sottoscrizione di un contratto di affidamento dell’isola ecologica sita nel comune di riferimento. In tal caso tutte le eventuali spese necessarie alla predisposizione di tale area saranno a carico della ditta aggiudicataria che dovrà attenersi, inoltre, al vigente “Regolamento sulla gestione dei centri comunali per la raccolta dei rifiuti urbani”, disponibile presso l’Ufficio tecnico comunale. Alla conclusione della realizzazione e/o dell’acquisizione di tale struttura si provvederà a redigere un verbale di consistenza e verifica delle opere presenti, oltre alla sottoscrizione del contratto di comodato di cui sopra.
ART. 24 PIANO DI LAVORO E MONITORAGGIO DELLE ATTIVITÀ
La Ditta Aggiudicataria si obbliga a presentare, sette (7) giorni prima della data di consegna dei servizi, apposito Piano di Lavoro annuale contenente il “Calendario di Programmazione” delle singole attività da eseguire ed in particolare dovrà illustrare il “Piano di comunicazione all’utenza” presentato in sede di offerta dalla ditta aggiudicataria.
Per ciascuno dei servizi la Ditta dovrà inviare i report di programmazione mensili.
I Piani di Xxxxxx dovranno essere esplicitamente approvati dall’Ente Appaltante, il quale si riserva di apportare, sentito la ditta, tutte le modifiche che riterrà opportune.
La Ditta Aggiudicataria dovrà attenersi ai singoli Piani di Lavoro e comunque dovrà comunicare, con un preavviso di almeno due giorni, eventuali varianti da concordare con gli Uffici Tecnici dei due comuni (es.: variazione percorso dei mezzi; modifica delle attrezzature, ecc. ).
ART. 25 SICUREZZA SUL LAVORO
La Ditta Aggiudicataria è obbligata al rispetto della normativa dettata in tema di sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Il Piano Operativo di Xxxxxxxxx (POS) dovrà essere redatto dalla Ditta Aggiudicataria prima della Consegna dei Servizi e sarà allegato al contratto di appalto e diverrà parte integrante dello stesso.
Le gravi o ripetute violazioni del piano stesso da parte della Ditta Aggiudicataria, previa formale costituzione in mora dell’interessata, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
L'appaltatore è tenuto a comunicare per iscritto il nominativo del Responsabile al quale intende affidare i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) così come previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
La Ditta Aggiudicataria dovrà dotare, a proprie spese il personale di tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) connessi con i servizi svolti. Il personale dovrà essere edotto e formato sugli specifici rischi che la propria attività comporta ai sensi della Legge 626/94 così come modificata dal D. Lgs. 81/08.
ART. 26 RECESSO CONTRATTUALE
Ai sensi dell’art. 1373 comma 2 del Codice Civile entrambe le parti possono recedere dal contratto, a partire dal 12° mese dalla data di Consegna dei servizi, previa comunicazione scritta da inviarsi, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 6 mesi prima. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di svolgimento. L’Amministrazione comunale di Faleria ha facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, nella sua globalità, al valersi di una delle seguenti condizioni:
• Cessazione degli effetti dell’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali;
• Ripetersi delle violazioni sulla normativa in materia di sicurezza ed il mancato rispetto del piano di sicurezza che l’appaltatore dei predisporre ai sensi della vigente normativa;
• In caso di accertato conferimento all’impianto di smaltimento finale, anche per una sola volta nel corso della durata del contratto, di rifiuti urbani, ingombranti ed assimilati, raccolti fuori dell’utenza residente nel comune di Ronciglione senza la preventiva autorizzazione del comune;
• In caso di reiterato ritardato pagamento dei salari ai dipendenti, oltre 15 giorni dalla loro naturale erogazione, per più di 3 volte consecutive;
• In caso che il rappresentante legale dell’impresa aggiudicataria venga condannato, con sentenza passata in giudicato, per atti attinenti all’attività dell’impresa stessa;
• In caso di ogni altra inadempienza qui non contemplata ai termini dell’art. 1453 del Codice Civile;
• Quando, in presenza di eventuale Raggruppamento Temporaneo di Imprese e/o tutti i tipi di Consorzi di imprese e/o G.E.I.E. (gruppi Economici di Interesse Europeo), talune delle condizioni sopra descritte coinvolgano anche una sola delle imprese aderenti al Raggruppamento, e/o al Consorzio e/o al Gruppo Economico;
• Qualora nel corso del periodo contrattuale dovessero verificarsi un numero di 5 (cinque) inadempienze riscontrate in contraddittorio e per le quali sono state applicate le penali
ART. 27 SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nelle forme e nei modi stabiliti dall’art. 174 del D.Lgs 50/2016.
I concorrenti devono indicare, in sede di offerta, la volontà di avvalersi del subappalto e la parte del servizio che intendono eventualmente subappaltare. In caso di mancata indicazione della volontà di subappaltare parte dei servizi, non potrà essere concesso il subappalto.
Si precisa che il pagamento dei soggetti subappaltatori spetta alla Ditta Aggiudicataria del servizio.
ART. 28 TRASFORMAZIONE DELL’IMPRESA APPALTATRICE
Nel caso di cessione o di trasferimento a qualsiasi titolo o di trasformazione dell’impresa, questa si obbliga a trasferire le obbligazioni assunte con il presente contratto all’impresa subentrante avente gli stessi requisiti dell’impresa aggiudicataria.
Tale trasferimento di obbligazioni dovrà comunque avvenire con il consenso dell’Ente Appaltante, fermo restando il diritto di quest’ultimo all’anticipata risoluzione del contratto, senza che l’impresa possa vantare pretesa alcuna.
ART. 29 TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi del D. Lgs. 196/03 si informa che i dati forniti dalle imprese verranno trattati dall’Ente Appaltante per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Le imprese e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti all’art. 13 della legge stessa.
ART. 30 RISERVATEZZA
L’Impresa ha l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l’uso di tutti i documenti, relazioni e disegni di progetto forniti dal Comune di Faleria inerenti il presente appalto. Parimenti, anche il Comune di Faleria assume, con il presente atto, l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l’uso di tutti i documenti, relazioni e disegni di progetto forniti dalla ditta aggiudicataria del presente appalto.
L’Impresa è comunque tenuta a non pubblicare articoli, o fotografie, sui luoghi di lavoro o su quanto fosse venuta a conoscenza, salvo esplicito benestare della Committente. Tale divieto si estende anche agli eventuali subappaltatori.
ART. 31 REMUNERABILITÀ DEI PREZZI CONTRATTUALI
Il concorrente dichiara di aver preso completa conoscenza e di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando, nel disciplinare di gara, nel presente Capitolato Speciale d’Appalto. Dichiara inoltre:
➢ di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
➢ di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni oggetto dell’appalto;
➢ di aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito sulla esecuzione del servizio;
➢ di avere effettuato uno studio approfondito del Capitolato Speciale d’Appalto, del Disciplinare di Gara e di ritenere il servizio richiesto realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata.
ART. 32 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
In applicazione alla recente legge 14 settembre 2011, n. 148 e s.m.i. il Comune di Faleria corrisponderà ogni pagamento nelle forma prevista dalla citata norma.
ART. 33 FORO COMPETENTE PER LE CONTROVERSIE
Per tutte le controversie derivanti dal presente appalto sarà competente il Foro di Viterbo.
Ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile si approvano espressamente tutti gli articoli riportati nel presente Capitolato Speciale di Appalto.
Faleria, lì
Responsabile del Procedimento Arch. Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
DESCRIZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA
Nell’organizzazione del servizio di raccolta dovrà essere posta particolare cura a minimizzare i disagi al traffico veicolare e ciclo-pedonale, preferendo l’utilizzo di mezzi leggeri.
Nell’offerta tecnica dovrà essere evidenziata la rispondenza dei mezzi utilizzati alla realtà territoriale dei due comuni, con particolare riferimento alla capacità dei mezzi in rapporto alla dimensione delle strade.
I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché l’allestimento del veicolo garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi.
Sarà cura dell’I.A. del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, gli stessi non cadano residui lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà obbligo dell’I.A. rimuovere immediatamente qualunque residuo.
Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata dall’utenza quale sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’I.A.
La raccolta dovrà avvenire mediante prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso ovvero presso il numero civico dell’utente, il quale conferisce il materiale in sacchi/bidoncini monoutenza, distinti per tipologia di rifiuto, posizionati all’esterno della proprietà/esercizio commerciale o pubblico in giorni ed orari stabiliti secondo il calendario di conferimento.
Per rendere più efficiente il sistema di raccolta si è deciso di dividere in due zone di raccolta il territorio comunale. Su ognuna di queste zone ciascuna squadra composta da un operatore e un porter opererà in maniera contemporanea all’altra squadra sulla seconda zona entrambe dedicate allo stesso servizio di raccolta con medesimo turno.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell’I.A. verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti. In tali casi non si dovrà procedere al ritiro e dovrà essere apposto sui contenitori e/o sacchi, a cura degli addetti alla raccolta, un talloncino indicante la ragione del mancato ritiro.
Gli operatori ecologici non dovranno in nessun caso raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati e nel contempo segnalare quegli utenti che contravverranno alle disposizioni impartite per un corretto conferimento dei rifiuti.
Nel giorno stabilito per la raccolta dei rifiuti urbani indifferenziati la ditta appaltatrice dovrà provvedere, al termine del servizio, al trasporto immediato dei rifiuti in discarica. È fato divieto assoluto di stoccare (anche solo per poche ore) i rifiuti indifferenziati nell’area ecologica comunale. In caso contrario, saranno applicate le penali amministrative previste all’articolo 15.
Poiché nell’ambito del precedente appalto tutti gli utenti sono stati forniti dei necessari mastelli per il conferimento dei rifiuti, con il presente bando è previsto, a carico dell’Impresa appaltatrice, l’onere della fornitura dei mastelli in favore dei nuovi iscritti a ruolo per la tassa sui
rifiuti (sia per le utenze domestiche che non domestiche), oltre all’onere per la sostituzione di mastelli danneggiati e non più utilizzabili. I mastelli dovranno essere dello stesso tipo, o similari, di quelli attualmente in uso, vale a dire: mastelli e bidoncini con sistema antirandagismo per le varie frazioni di rifiuto urbano di colore conforme al documento dell’Unione Europea TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements”, con riportato il logo dell’Ente e le istruzioni sul conferimento, previsti nell’appalto. Il numero stimato dei mastelli da fornire con il presente appalto è pari a 100 unità per le utenze domestiche e di n. 75 unità per le utenze non domestiche. Per unità si intende: il complesso dei mastelli necessari al conferimento di: carta, plastica, vetro, umido organico e secco indifferenziato.
I contenitori forniti all’utenza dall’I.A. dovranno essere dotati di un codice di riconoscimento che permetta il controllo visivo da parte dell’operatore che effettua la raccolta (es. codice a barre e numerazione), identificativo per utenza. Tale sistema di riconoscimento permetterà all’operatore impegnato nella raccolta di controllare se l’utenza effettua regolarmente la raccolta differenziata “porta a porta” oppure no. L’operatore è tenuto a segnalare all’Amministrazione Comunale i casi in cui la raccolta non viene effettuata regolarmente.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà iniziare alle ore 7.00 è dovrà concludersi in un orario compatibile con gli orari di chiusura dei siti di conferimento; il mancato rispetto dei termini di cui sopra non potrà essere invocato dall’I.A. per il riconoscimento di maggiori oneri o pretese economiche.
Per esigenze derivanti dall’Ente, lo stesso si riserva di modificare il calendario di ritiro che comunque dovrà avvenire nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio. I contenitori rigidi per la raccolta domiciliare dovranno essere consegnati all’utenza a carico dell’I.A. coerentemente con il cronoprogramma approvato dall’Ente attraverso l’ecocentro od altri front office appositamente costituiti e gestiti dall’I.A. stessa.
Si tenga conto che per talune utenze particolari (asili-nido, scuole, mense pubbliche, case di riposo per anziani, strutture socio-assistenziali pubbliche ed eventuali attività commerciali con specifiche esigenze) le frequenze di raccolta dei rifiuti potranno essere aumentate fino a tre giorni della settimana (festivi esclusi), su semplice richiesta dell’Ente, senza che ciò comporti ulteriori costi a carico dell’Ente.
E’ obbligo della Ditta Aggiudicataria conferire tutti i rifiuti raccolti presso gli impianti di smaltimento/recupero finali e/o presso l’Isola ecologica del comune di riferimento per le eventuali operazioni di travaso dei rifiuti. Non è consentito il conferimento nell’oasi ecologica dei rifiuti indifferenziati
SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADALE
Il servizio prevede lo spazzamento manuale e/o meccanizzato mediante l’utilizzo di un idoneo automezzo (spazzatrice meccanica aspirante o similare), in modo da asportare e tenere sgombri dai detriti, rifiuti e fogliame, le sedi stradali, le piazze, i marciapiedi, le scalinate le aiuole spartitraffico, le aree a corredo delle strade, le cunette stradali, i parcheggi pubblici, i percorsi
pedonali coperti ed ogni spazio pubblico, o ad uso pubblico, comprese le tettoie di attesa delle autolinee pubbliche, aree impianti sportivi e ricreativi.
Le operazioni di spazzamento stradale dovranno essere eseguite sull’intera larghezza della carreggiata, costituita dalle corsie di marcia, dalle cunette e dai marciapiedi
Il servizio di spazzamento manuale dovrà essere eseguito da muro a muro o da recinzione a recinzione avendo cura di procedere prima allo spazzamento dei marciapiedi e/o delle superfici stradali e successivamente alla pulizia delle strade e piazze con particolare cura per le cunette stradali onde evitare che, in caso di precipitazioni meteoriche, residui di immondizie e rifiuti vengano trasportati nelle caditoie e nelle fognature.
Nello svolgimento del servizio, gli addetti dovranno avere cura di non sollevare polveri, e in ogni modo da non recare alcun disagio alla cittadinanza.
Nell’esecuzione del servizio di spazzamento si dovrà prestare particolare attenzione nella rimozione di polvere, terriccio, fango e simili ed ai rifiuti stagionali quali: fogliame ed eventuali erbacce dai marciapiedi e dalle aiuole alberate.
Il servizio di spazzamento consiste essenzialmente in:
- Raccolta di qualsiasi rifiuto, compresi i vari detriti prodotti dagli utenti o dagli agenti naturali, quali cartacce, foglie, ramaglie e simili prodotti da cause climatiche naturali o da azioni umane conseguenti ai determinati periodi dell’anno, escrementi degli animali giacenti nelle strade, piazze, parcheggi, marciapiedi e tutte le aree pubbliche di proprietà del Comune (comprese le zone cimiteriali), nonché nelle fioriere e aiuole eventualmente dislocate in dette aree.
Nell’esecuzione del servizio dovrà essere effettuato anche il prelevamento dal suolo stradale e dalle aree adibite a verde dei rifiuti particolari come siringhe, profilattici, piccole carogne di animali e simili che dovranno essere collocate in appositi contenitori. Tale servizio dovrà essere svolto su tutto il territorio urbano ed extraurbano, anche su richiesta o segnalazione dell’Ente. Per tale adempimento, richiesto verbalmente o per iscritto si dovrà provvedere entro le 2 ore successive alla segnalazione, e qualora la segnalazione venga effettuata nei giorni festivi e/o fuori dal turno lavorativo si dovrà provvedere entro le 4 ore successive alla segnalazione.
L’I.A. dovrà inoltre provvedere a proprie cura e spese, in osservanza della normativa di cui all'art. 10 c.1 lett. b, del d.lgs 205/2010 e s.m.i., al deposito temporaneo, al trasporto e allo smaltimento di tutte le tipologie di rifiuti particolari suddetti, nei modi e nei siti autorizzati, come previsto dalla normativa vigente.
- Pulizia, svuotamento e manutenzione dei cestini porta rifiuti e sostituzione (con onere a carico dell’I.A.) dei sacchi in polietilene in tutte le aree pubbliche di proprietà del Comune (comprese le zone cimiteriali come specificato in seguito), con cadenza non inferiore alla frequenza di spazzamento manuale.
Nel centro storico e piazze limitrofe la frequenza dovrà essere giornaliera per sei (6) giorni la settimana e comunque tale da evitare il verificarsi di situazioni di disagio per il servizio. Nel servizio è compresa la raccolta di eventuali rifiuti depositati esternamente ai cestini, in un raggio di almeno cinque (5) metri.
Lo spazzamento manuale dovrà essere garantito per un minimo di 18 ore settimanali (pari a 936 ore annuali), mentre lo spazzamento stradale dovrà essere garantito, con idonea spazzatrice meccanizzata, per un minimo di 4 ore settimanali (208 ore annuali)
Particolare attenzione dovrà essere dedicata al fogliame durante i periodi stagionali provvedendo, qualora necessario, con specifiche attrezzature aspiranti.
Gli itinerari e gli orari del servizio di spazzamento e dei servizi connessi, dovranno essere proposti dalla Ditta nel progetto offerta e confermati prima dell’inizio dell’appalto o aggiornato secondo le esigenze dell’Ente.
Ferme restando le scelte operate dalla I.A., nell’espletamento del servizio si prescrive l’obbligo di eseguire lo spazzamento manuale in tutte le vie di ridotte dimensioni (centro storico) e di spazzatrice e/o minispazzatrice meccanica nelle vie più grandi, ove previsto.
L’I.A. dovrà provvedere inoltre al trasporto dei rifiuti raccolti (terre di spazzamento), presso il sito di conferimento, con oneri di smaltimento a carico dell’Ente.
In caso di nevicate, tutto il personale addetto allo spazzamento, e nel caso di impossibilità ad effettuare la raccolta dei RSU anche quello utilizzato per tale servizio e/o comunque tutto quello disponibile, verrà impiegato per lo sgombro della neve dai marciapiedi, dai camminamenti pedonali, nelle vie, strade e piazze in prossimità di scuole, case di cura, ambulatori medici, uffici pubblici, luoghi di culto, nel piazzale dell’ecocentro, al fine di consentire, nel minor tempo possibile, il transito pedonale, senza che ciò comporti oneri aggiuntivi a carico dell’Ente.
I concorrenti potranno definire nel loro progetto offerta il programma/calendario e l’organizzazione del servizio di spazzamento che dovranno comunque essere definiti e approvati dal responsabile indicato dall’Ente entro il 31 ottobre di ogni anno, fermo restando che la ditta appaltatrice dovrà provvedere con mezzi e personale proprio, a garantire lo spazzamento dell’intera viabilità del Comune.
Resta inteso che ogni modifica del calendario, delle modalità e delle zone di intervento del servizio di spazzamento, potranno essere apportate, nel corso dell’appalto, solo previo accordo con la competente direzione tecnica dell’Amministrazione Comunale.
Si precisa che nei servizi di spazzamento sono incluse anche le seguenti attività:
- pulizia di aree e spazi soggetti a pubblico transito e di proprietà comunale;
- raccolta di qualsiasi rifiuto, ivi compresi i vari detriti delle più piccole dimensioni, prodotti dagli utenti e/o da agenti naturali, quali cartacce, escrementi animali e detriti vari; questa tipologia di servizio è rivolta oltre che ai rifiuti ricorrenti a quelli casuali ed eccezionali;
- raccolta vetro e lattine per liquidi abbandonati su suolo pubblico e conferimento degli stessi entro appositi contenitori per la raccolta differenziata;
- raccolta foglie: viene effettuata nell'ambito dello spazzamento;
- raccolta delle siringhe: operando con apposita attrezzatura dovranno essere raccolte le siringhe abbandonate sul suolo pubblico o ad uso pubblico, tramite speciali attrezzi e contenitori a perdere e con frequenza giornaliera;
- pulizia dei residui o rifiuti risultanti a seguito di incidenti stradali, manifestazioni sportive e folcloristiche;
- pulizia dai rifiuti comprese erbacce e fogliame intorno alla base delle mura castellane;
- pulizia esterna delle caditoie intesa come pulizia delle griglie.
SERVIZIO RACCOLTA DIFFERENZIATA GIORNALIERA “PORTA A PORTA
Il servizio consiste nella raccolta delle diverse frazioni elencate di seguito presso le utenze:
1. domestiche;
2. non domestiche ( negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive.
Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore provvisto di sistema antirandagismo della capacità di 10lt per l’organico e di 35/40 lt per le altre frazioni differenziate.
Per le utenze non domestiche (circa 170), è previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore carrellato di diverso colore della capacità di lt 120.
Gli operatori ecologici non dovranno raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati. Il contenitore sarà conferito la mattina del giorno di raccolta, all’esterno della propria abitazione, nell’orario prefissato.
Durante le operazioni di svuotamento la Ditta dovrà porre la massima cura per non arrecare danni al contenitore e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti.
Per tutte le tipologia di utenze, eventuali ulteriori contenitori necessari per una corretto dimensionamento del progetto, oltre quelli indicati nei propri elaborati, saranno a carico del soggetto partecipante.
Al fine di rendere il più possibile efficiente il servizio, il Comune renderà disponibile alla Ditta Aggiudicataria, prima dell’attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati dal servizio di raccolta.
Considerando anche la presenza di centri storici non raggiungibili da automezzi di grandi dimensioni il parco mezzi da prevedere è costituito indicativamente da:
- n. 2 Piaggio Porter o similari vasca ribaltabile (almeno 2/3) e/o automezzi a vasca ribaltabile di piccola/media portata (tipo Iveco daily, isuzu KS35, Nissan o similari) e/o minicompressore;
- mini spazzatrice cabinata o spazzatrice meccanica con capacità di aspirazione sino a 4 mc.
- motrice per rimorchio/trasporto scarrabili
- eventuali tricicli con sacchi e/o carrelli manuali porta sacchi e porta bidoni
- attrezzatura manuale idonea ai servizi richiesti.
- altre tipologie di mezzi ed attrezzature che il concorrente indicherà nel proprio progetto offerta, in ogni caso compatibili alle operazioni di trasbordo dei rifiuti e materiali raccolti in automezzi con più elevate capacità di carico.
Il calendario, gli orari di raccolta e le modalità di svolgimento del servizio saranno comunicate agli utenti a mezzo di apposita campagna informativa, che sarà curata dal soggetto aggiudicatario secondo il calendario stabilito dal comune di Faleria.
- Rifiuti indifferenziati
Tale frazione è costituita da rifiuti secchi non recuperabili/riciclabili.
E’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore, provvisto di idoneo sistema di identificazione utenze visibile e leggibile, di colore conforme al documento dell’Unione Europea TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements” della capacità di 35/40 lt per le utenze domestiche, e di 120 lt per le utenze non domestiche.
La raccolta avverrà una volta a settimana (1/6) nel centro urbano e con la stessa frequenza nei villini e nelle case sparse, in orari compresi tra le ore 07.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche non si prevede un diverso orario di raccolta.
Al termine del giro di raccolta tali rifiuti dovranno essere trasportati direttamente in discarica autorizzata per lo smaltimento. E’ vietato lo stoccaggio di detti rifiuti all’interno dell’isola ecologica anche soltanto per poche ore.
- Frazione organica
Il servizio consiste nella raccolta della frazione organica del rifiuto solido urbano (FORSU), detta anche “umido”, questa rappresenta la frazione maggiore, in termini percentuali, dei rifiuti da gestire e l’efficienza della raccolta di tale frazione risulta strategica per l’ottenimento di buoni risultati di Raccolta Differenziata.
E’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore, provvisto di idoneo sistema di identificazione utenze visibile e leggibile, di colore conforme al documento dell’Unione Europea TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements” della capacità di 10 lt per le utenze domestiche e di 120 lt per le utenze non domestiche .
Si precisa che non usufruiscono della raccolta porta a porta dell’umido organico gli utenti che si sono dotati di compostatore domestico.
I rifiuti dovranno essere conferiti, utilizzando il mastello all’uopo dedicato, all’interno di una busta chiusa che, nel caso dei rifiuti organici (umido), dovrà essere di materiale biodegradabile.
A tal proposito si precisa che il contenitore di colore marrone per il conferimento dello “organico” non potrà essere utilizzato per allocare buste contenenti altre frazioni merceologiche di rifiuti.
Le utenze non domestiche produttrici di notevoli quantitativi di “umido”, quali gli istituti scolastici dove sono presenti le mense, dovranno conferire i rifiuti nei bidoni carrellati da 120 lt. Il ritiro avverrà mediante prelievo del sacchetto, in plastica biodegradabile o in carta inserito all’interno dell’apposito contenitore rigido, dato in dotazione, che dovrà essere posizionato a cura dell’utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell’accesso privato.
Ciascun utente avrà l’obbligo di posizionare davanti alla propria abitazione il contenitore rigido assegnatogli in comodato d’uso gratuito, e di provvedere alla pulizia dello stesso.
Il conferimento e quindi la raccolta avverrà nel centro urbano, nei villini e nelle case sparse con la stessa cadenza minima di due volte la settimana (2/6) in orari compresi indicativamente tra le ore 07.00 e le ore 12.00. Nel periodo estivo, dal 21 Giugno al 21 Settembre, la frequenza di raccolta sarà aumentata a 3 volte la settimana (3/6).
Al termine del giro di raccolta la frazione organica della Raccolta Differenziata porta a porta della dovrà essere trasportata e conferita in centri autorizzati al ricevimento, ovvero potrà essere stoccata temporaneamente, all’interno dell’area ecologica, in contenitori a tenuta stagna, per un periodo non superiore a 36 ore per poi essere conferita presso i centri autorizzati. E’ facoltà della ditta appaltatrice trasportare i rifiuti direttamente nei centri di raccolta autorizzati al termine della giornata di lavoro.
- Carta, Cartone e Imballaggi di cartone:
Il servizio consiste nella raccolta di carta, cartone ed imballaggi.
E’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore, provvisto di idoneo sistema di identificazione utenze visibile e leggibile, di colore conforme al documento dell’Unione Europea TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements” della capacità di 35/40 lt per le utenze domestiche, e di 120 lt per le utenze non domestiche.
La raccolta avverrà una volta a settimana (1/6) nel centro urbano e, con la stessa frequenza, nei villini e nelle case sparse, in orari compresi tra le ore 07.00 e le ore 12.00.
Sarà cura delle utenze commerciali ridurre il più possibile il volume degli imballaggi in cartone e di esporli poco tempo prima dell’orario di raccolta. Per particolari casi di eccessiva volumetria dei cartoni da imballaggio per le utenze non commerciali è prevista la possibilità di piegarli e legarli con spago ed esporli accanto ai propri bidoni di conferimento.
Tali rifiuti dovranno essere conferiti temporaneamente nell’isola ecologica del comune, all’interno degli spazi all’uopo predisposti.
Questi, poi, dovranno poi essere prelevati e trasportati, a cura e spese dell’appaltatore, prima che si verifichi il completo riempimento degli spazi/settori predisposti nell’area ecologica, in aree attrezzate ed abilitate alla loro ricezione e al loro trattamento.
E’ facoltà della ditta appaltatrice, al termine di ogni giornata lavorativa, trasportare i rifiuti direttamente nei centri di raccolta autorizzati.
- Vetro e lattine/barattolame
Il servizio, detto di raccolta multimateriale “pesante”, consiste nella raccolta degli imballaggi in vetro ( bottiglie di vetro senza tappo, contenitori di vetro, scatolame, barattoli in banda stagnata (per pelati, tonno ecce), lattine e vaschette in alluminio, vetro utilizzato come contenitore di medicinali (soltanto se lavato), barattoli puliti, non contaminati da prodotti inquinanti, bombolette spray esaurite non pericolose, imballaggi di vetro).
E’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore, provvisto di idoneo sistema di identificazione utenze visibile e leggibile, di colore conforme al documento dell’Unione Europea TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements” della capacità di 40 lt per le utenze domestiche, e di 120 lt per le utenze non domestiche.
La raccolta avverrà una volta ogni due settimane (1/12) nel centro urbano e con la stessa frequenza nei villini e nelle case sparse, in orari compresi tra le ore 07.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche si prevede una frequenza di raccolta di un giorno a settimana (1/6)
Tali rifiuti dovranno essere conferiti temporaneamente nell’isola ecologica del comune, all’interno degli spazi all’uopo predisposti.
Questi, poi, dovranno poi essere prelevati e trasportati, a cura e spese dell’appaltatore, prima che si verifichi il completo riempimento degli spazi/settori predisposti nell’area ecologica, in aree attrezzate ed abilitate alla loro ricezione e al loro trattamento.
E’ facoltà della ditta appaltatrice, al termine di ogni giornata lavorativa, trasportare i rifiuti direttamente nei centri di raccolta autorizzati.
- Plastica
Il servizio consiste nella raccolta degli imballaggi in plastica (bottiglie di plastica per acqua minerale e bevande, flaconi (di bagnoschiuma, detersivi, shampoo e simili); imballaggi in plastica con simboli PET, PE, PVC in genere non contaminati da sostanze pericolose e/o residui organici), sacchetti della spesa, contenitori e vaschette in plastica per alimenti, blister (contenitori per uova), cassette e reti per la frutta/verdura, contenitori lavati di candeggina, alcol, brillantante, nastro adesivo, pellicole in plastica per riviste e alimenti, polistirolo, tappi e coperchi, vaschette per alimenti pulite, vasetti per lo yogurt/gelato accuratamente pulite, vasi per vivaisti, vassoi per alimenti in genere, contenitori da cucina in plastica, piatti, bicchieri e posate usati etc..
E’ previsto un sistema di raccolta domiciliare con contenitore, provvisto di idoneo sistema di identificazione utenze visibile e leggibile, di colore conforme al documento dell’Unione Europea
TC 183 WI 00183083:2011 avente per oggetto “Waste Visual Elements” della capacità di 35/40 lt per le utenze domestiche, e di 120 lt per le utenze non domestiche.
La raccolta avverrà una volta a settimana (1/6) nel centro urbano e con la stessa frequenza nei villini e nelle case sparse, in orari compresi tra le ore 07.00 e le ore 12.00.
Tali rifiuti dovranno essere conferiti temporaneamente nell’isola ecologica del comune, all’interno degli spazi all’uopo predisposti.
Questi, poi, dovranno essere prelevati e trasportati, a cura e spese dell’appaltatore, prima che si verifichi il completo riempimento degli spazie dei settori predisposti nell’area ecologica, in aree attrezzate ed abilitate alla loro ricezione e al loro trattamento.
E’ facoltà della ditta appaltatrice, al termine di ogni giornata lavorativa, trasportare i rifiuti direttamente nei centri di raccolta autorizzati.
- Servizio di ritiro raccolta domiciliare pannolini e pannoloni
E’ previsto, compreso nel canone posto a base di gara, il servizio di ritiro presso il domicilio dell’utente interessato, dei pannolini e dei pannoloni limitatamente a quelli identificabili come rifiuti assimilabili agli urbani.
Si prevede una frequenza di raccolta giornaliera, ossia pari a sei volte la settimana (6/6).
MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio di Raccolta differenziata “porta a porta” verrà gestito dividendo il territorio comunale in due zone con due squadre di raccolta costituite da operaio e porter.
La divisione del territorio comunale in due zone dovrà essere proposto in sede di offerta e comunque dovrà essere definito dalla Ditta aggiudicatrice in accordo con l’Amministrazione Comunale prima dell’inizio del servizio.
Tabella 6: Riepilogo frequenze raccolta
Organico | Carta | Plastica | Vetro/ Barattolame | Indifferenziato | Pannolini e pannoloni | |
Frequenza raccolta utenze domestiche e non domestiche | 2/6 inverno 3/6 estate | 1/6 | 1/6 | 1/6 non domestiche 1/12 domestiche | 1/6 | 6/6 |
Tabella 7: Calendario Raccolta Differenziata porta a porta (complessivo due squadre)
FALERIA RD divisa in 2 squadre con 2 zone di raccolta | |||||
RD 2 squadre | ore inverno | settimane | ore estate | settimane | Ore totali |
organico | 10 | 52 | 6 | 12 | 592 |
carta | 6 | 52 | - | - | 312 |
plastica | 6 | 52 | - | - | 312 |
Vetro | 4 | 52 | - | - | 208 |
indifferenziato | 6 | 52 | - | - | 312 |
pannoloni | 6 | 52 | - | - | 312 |
38 | 52 | 6 | 12 | 2048 |
SERVIZIO RACCOLTA DIFFERENZIATA PERIODICA NELL’AREA ECOLOGICA
La ditta appaltatrice dovrà provvedere al prelievo ritiro e trasporto, nei centri di smaltimento e raccolta autorizzati, di tutte le tipologie di rifiuto che sono conferite e stoccate, provvisoriamente, nell’area ecologica. Oltre alla carta e cartone, al vetro, alla plastica, è prevista la raccolta, il ritiro e il dei seguenti ulteriori rifiuti:
- Rifiuti ingombranti: a titolo esemplificativo materassi, TV, giocattoli, arredi (divani, poltrone, tappeti, sdraio, sedie in legno, sedie varie, specchi).
La raccolta dei rifiuti ingombranti riguarda le seguenti tipologie di rifiuto indicate a titolo esemplificativo: divani, poltrone, sedie, materassi, beni durevoli in genere…etc.
Il servizio riguarda il conferimento dei rifiuti ingombranti che sarà sempre gratuito per quegli utenti che li conferiranno direttamente presso l’isola ecologica, nei modi e nei tempi che saranno indicati dai concorrenti nei loro progetti-offerta.
Sarà obbligo della Ditta Aggiudicataria provvedere, con cadenza mensile (1/30) e comunque prima che si verifichi il riempimento dei contenitori di raccolta, allo svuotamento periodico degli stessi posti presso l’isola ecologica e trasportarli agli impianti di smaltimento/recupero finali.
- Rifiuti verdi e legnosi: assi, mobili, cassette, cassette per la frutta in legno, legno da potatura, palletts, rametti e parti vegetali provenienti da piane di appartamento, residui da orto, rami e foglie e sfalci erbosi;
Si intendono quei rifiuti derivanti da attività di manutenzione del verde privato (sfalci, potature, eccetera), compresi quelli provenienti dalla manutenzione del verde svolta dell’Ente. Sarà a tutti gli effetti gratuito il conferimento da parte del cittadino, con mezzi
propri, di tale rifiuto presso l’ecocentro di riferimento. Gli sfalci dovranno essere confezionati in sacchi a cura dell’utente mentre le potature in fascine legate per un massimo di 2 quintali per ciascun cittadino. Sarà obbligo della Ditta Aggiudicataria provvedere, prima che si verifichi il riempimento dei contenitori di raccolta, allo svuotamento periodico degli stessi posti presso l’isola ecologica e trasportarli agli impianti di smaltimento/recupero finali.
- rottami ferrosi: reti, cancelli,ringhiere, mobili in ferro,rubinetterie, vasche da bagno in acciaio, pentole, radiatori,stufe, biciclette;
Sarà obbligo dell’I.A. provvedere, con cadenza mensile (1/30) e comunque prima che si verifichi il riempimento dei contenitori di raccolta, allo svuotamento periodico degli stessi posti presso l’isola ecologica e trasportarli agli impianti di smaltimento/recupero finali.
- medicinali scaduti, pile, toner, neon, vernici, etichettati T e/o F, accumulatori al piombo, siringhe;
Sarà obbligo dell’I.A. provvedere, con cadenza minima mensile (1/30), allo svuotamento periodico degli stessi e al loro trasporto agli impianti di smaltimento/recupero finali , di tutti i contenitori di raccolta, presenti sia nell’area ecologica che in vari ecopunti sul territorio (vedi tabella 7: raccolta pile e medicinali scaduti).
- RAEE Come per gli ingombranti, sarà sempre gratuito il servizio per quegli utenti che conferiranno i materiali direttamente presso l’isola ecologica di riferimento, nei modi e nei tempi che saranno indicati dai concorrenti nei loro progetti-offerta.
Il Consorzio di filiera denominato “Centro di Coordinamento RAEE”, già presente da tempo sul territorio, consente alle imprese private e/o agli Enti Pubblici che ne facciano richiesta, di sottoscrivere una convenzione con la quale il Consorzio stesso mette a disposizione del soggetto gestore, una serie di servizi ed attrezzature tali da scongiurare un indiscriminato abbandono sul territorio di queste tipologie di materiali, fino a qualche tempo fa, gestiti come rifiuti ingombranti.
Il Comune di Faleria ha stipulato una convenzione con il consorzio di filiera RAEE, quindi in questo caso il servizio di trasporto a smaltimento verrà svolto dal consorzio stesso secondo le prescrizioni della Convenzione.
Sarà sempre gratuito il servizio di raccolta di tali frazioni di rifiuto per quegli utenti che conferiranno i materiali direttamente presso l’isola ecologica di riferimento, nei modi e nei tempi che saranno indicati dai concorrenti nei loro progetti-offerta.
Lo svuotamento dei contenitori presso l’isola ecologica dovrà essere eseguito con cadenza minima mensile, e comunque ogni qualvolta il contenitore dovesse risultare pieno, anche con contenitori solo parzialmente riempiti, tramite apposito veicolo furgonato e/o cassonato allestito con contenitori in polietilene (HDPE), debitamente autorizzato, e successivo trasporto verso impianti di smaltimento autorizzati.
Qualora si rendesse necessario incrementare il numero di contenitori per la raccolta dei rifiuti in questione, è facoltà dell’Amministrazione comunale istituire nuovi punti di raccolta, in aggiunta a quelli già esistenti, dandone comunicazione alla ditta appaltatrice che si assume l’onere della fornitura dei contenitori specifici.
L’integrazione del numero dei contenitori di raccolta per le diverse tipologie di rifiuto di cui sopra non potrà essere invocato dalla ditta appaltatrice per il riconoscimento di maggiori oneri o pretese economiche. Inoltre fa parte del servizio la manutenzione ordinaria e straordinaria dei contenitori dell’isola ecologica, nonché la periodica pulizia ed igienizzazione degli stessi e lo svuotamento dei contenitori posti presso gli “Ecopunti” dislocati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita o in altri localizzazioni stabilite d’accordo con l’ Amministrazione Comunale, mediante prelievo degli stessi.
Sono attualmente presenti sui territori comunali alcuni Ecopunti di seguito riportati nella seguente tabella:
Tabella 7: raccolta Pile e medicinali scaduti
Pile e batterie esauste | Medicinali scaduti | ||||
Ferramenta via X. Xxxx | Farmacia via San Xxxxxxxx | ||||
Xxxxxxxx Piazza Garibaldi | Ambulatorio Conti | Medico | Via | Xxx | Xxxxxxx |
SERVIZIO RACCOLTA DIFFERENZIATA PERIODICA DI ALTRI RIFIUTI
Raccolta dei rifiuti urbani presso le aree cimiteriali
Tale servizio è previsto come parte integrante del servizio di spazzamento urbano. Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere al prelievo dei rifiuti urbani e alla pulizia, svuotamento e manutenzione dei cestini porta rifiuti e sostituzione (con onere a carico dell’I.A.) dei sacchi in polietilene nelle zone cimiteriali e dovrà provvedere al trasporto verso l’impianto di recupero/smaltimento, con la seguente frequenza minima:
Tabella 8: frequenze raccolta presso aree cimiteriali
Frazione | Frequenze standard | Periodo dal 23/10 al 6/11 |
Fiori e sfalci erbosi | Settimanale | 2 volte alla settimana |
Indifferenziato | Settimanale | 2 volte alla settimana |
- Pulizie di aree mercatali
Nel corso dell’anno, nel territorio comunale oggetto del presente appalto, si svolge il mercato periodico/giornaliero, con cadenza settimanale nel giorno di Venerdì in Piazza Xxxx Xxxx.
La Ditta aggiudicataria dell’appalto, nell’ambito del servizio di raccolta e spazzamento, si impegna ad effettuare in caso di eventi la pulizia straordinaria o comunque una raccolta straordinaria di rifiuti anche ingombranti, nei luoghi, nei modi e nei tempi concordati con l’Ente Appaltante, al termine di ogni suindicato evento, con costi di intervento compresi nel canone offerto.
La pulizia e la raccolta dei rifiuti nell’ area del mercato dovrà essere effettuata al termine delle attività di vendita ed a zona di mercato sgombra quindi si tratterà di un intervento di almeno 2 ore con cadenza settimanale svolto da una squadra costituita da un porter, un autista e un operatore.
Le operazioni consisteranno nella pulizia delle aree, lavaggio delle sedi stradali sia manuali che con l’intervento, qualora necessari, di adeguati mezzi meccanici.
Nel corso di vigenza dell’Appalto, l’Ente avrà la facoltà di variare l’ubicazione e il giorno del mercato settimanale (sempre comunque nel territorio dell’Ente); l’Impresa sarà tenuta alla pulizia e alla raccolta dei rifiuti nella nuova ubicazione senza richieste di maggiori compensi, indennizzi, risarcimenti.
Si dovrà provvedere anche alla rimozione dei rifiuti abbandonati sul suolo pubblico e di quelli conferiti negli appositi contenitori che dovranno essere preventivamente posizionati dalla ditta interessata al presente appalto.
Tutte le operazioni di pulizia e lavaggio, nonché le modalità di esecuzione relative al ripristino della zona oggetto del mercato settimanale, dovranno essere indicate nella relazione tecnica di progetto presentata dai concorrenti.
L’area mercatale dovrà essere interessata da attività di raccolta differenziata con le modalità che la Ditta dovrà indicare nel progetto offerta.
- rimozione siringhe
Il servizio di igiene urbana deve prevedere anche la rimozione dal suolo pubblico di siringhe abbandonate per il pericolo allarmante e concreto di contagio di gravi malattie infettive e, pertanto, il personale adibito alle operazioni di spazzamento o squadre appositamente a ciò destinate saranno incaricati anche di questa delicata incombenza.
Al fine di salvaguardare la salute e l’incolumità fisica degli operatori, dovranno essere loro fornite, per la manipolazione ed il trasporto delle siringhe abbandonate, specifiche attrezzature ed in particolare guanti speciali antitaglio e antiperforazione, pinze raccogli-oggetti, contenitori in PP (polipropilene) con coperchio a tenuta.
Il sistema previsto di raccolta, tramite pinze, evita ogni tipo di contatto tra tale materiale potenzialmente infetto e l’operatore.
Il materiale raccolto sarà quindi gestito (imballato e trasportato) in conformità alle disposizioni previste dal DPR n 254 del 15 luglio 2003 e collegati, con oneri, compreso lo smaltimento, a carico dell’I.A.
- Raccolta e trasporto carogne di animali
Ogni volta che verrà segnalata la presenza sul suolo pubblico della carogna di un animale si dovrà provvedere ad intervenire con l’unità addetta ai servizi vari di pulizia urbana per l'immediata rimozione. Tale operatore, opportunamente addestrato, provvederà in caso di materiale di piccole dimensioni (es. volatili, ratti, cani o altri animali di piccola taglia ) a rimuovere la carogna dell’animale introducendola eventualmente in un robusto sacco di plastica spessa a chiusura ermetica per procedere a successivo smaltimento in appositi impianti autorizzati secondo la normativa sanitaria-ambientale (Reg. UE 1774/2002 e s.m.i. - 152/06 e s.m.i.) , con oneri, compreso lo smaltimento/recupero, compresi nel canone d’appalto.
In caso di carcasse di grandi dimensioni (es. equini, bovini, ovini, suini ecc.) bisognerà interessare l'autorità Sanitaria competente e procedere secondo le direttive di quest'ultima in accordo con la normativa sanitaria-ambientale (Reg. UE 1774/2002 e s.m.i. - 152/06 e s.m.i.) servendosi, qualora necessario, di ditte terze appositamente autorizzate, con oneri, incluso lo smaltimento/recupero, compresi nel canone d’appalto.
Non appena rimossa la carogna dell’animale si provvederà a pulire ed a disinfettare il suolo imbrattato dalla presenza della stessa, usando prodotti a base di sali di ammonio quaternario, od altri prodotti consigliati dalla autorità sanitaria competente.
- Raccolta escrementi di animali
Il servizio, compreso nel canone annuale, consisterà nella rimozione degli escrementi di cani presenti sui marciapiedi delle vie urbane ed all’eventuale lavaggio dei residui con la stessa frequenza indicata per il servizio di spazzamento.
Inoltre l’I.A. dovrà garantire il periodico mantenimento di eventuali distributori di sacchetti e raccoglitori specifici per le deiezioni canine che l’Ente si riserva di collocare in prossimità dei giardini pubblici o altri luoghi.
- Gestione isola ecologica
I cittadini residenti del comune in regola con il pagamento della tassa sui R.S.U. possono conferire presso l’isola ecologica le seguenti tipologie di rifiuto:
• plastica
• vetro e barattolame
• carta e cartone
• rifiuti urbani non riciclabili
• rifiuti ingombranti
• RAEE
• rifiuti verdi
• metalli
• medicinali scaduti, pile, toner, neon, vernici, etichettati T e/o F, accumulatori al piombo, siringhe.
Attualmente il comune di Faleria utilizza l’area ecologica sita sulla S.P. Calcatese
La gestione dell’Ecocentro dovrà essere effettuata secondo i dettami della normativa vigente in materia (DM 8 aprile 2008 e smi) e nel rispetto dell’autorizzazione comunale di alla Delibera di G.C. n. 7 del 31/01/2014.
L’area ecologica comunale rispetta un orario di apertura di 2 h settimanali con una fascia antimeridiana ed una pomeridiana con la presenza di un addetto.
Il servizio di trasporto e conferimento dei materiali dovrà essere effettuato nel rispetto degli orari di apertura dell’isola ecologica e a tal proposito si invitano i concorrenti, al di là della obbligatorietà dei sopralluoghi, a prendere visione dei luoghi oggetto del presente appalto e del sito in questione, onde poter dimensionare nel migliore dei modi il proprio progetto offerta.
L’I.A. deve garantire l’apertura dell’ Ecocentro secondo la tabella sotto riportata a disposizione dell’utenza per i conferimenti dei rifiuti. Il calendario di apertura dovrà essere indicato nell’offerta tecnica.
Sarà facoltà dell’Ente accettare le modifiche proposte. In caso di mancata accettazione delle modifiche, l’I.A. dovrà accettare le richieste dell’Ente, senza pretendere maggiori oneri.
Tabella 9: orario apertura isola ecologica
Giorno settimanale | Ore di apertura | n. operai presenti |
Sabato | 2 | 1 |
infrasettimanale | 4 | 2 |
Nell’ecocentro potranno avere accesso e scaricare i rifiuti ivi trasportati, i titolari delle utenze domestiche, commerciali e di servizio iscritte regolarmente al ruolo TARES; le utenze sopraccitate potranno conferire i rifiuti differenziati, compresi ingombranti e/o altri rifiuti particolari, esclusi i rifiuti speciali non assimilati da attività industriali e artigianali.
L’Impresa appaltatrice è tenuta a registrare il soggetto conferente, in occasione del conferimento richiedendo:
a. per le utenze domestiche: nome e cognome, indirizzo di residenza e domicilio, codice fiscale;
b. per gli altri soggetti previsti: ditta, codice fiscale e Partita IVA, sede legale e sede operativa, nome e cognome del conferente;
c. dimostrazione di avvenuto pagamento dell’imposta sui rifiuti tramite bollettino.
Per ogni conferimento deve essere indicato anche il tipo di materiale conferito e il relativo peso presunto o numero di pezzi.
I dati registrati dall’Impresa appaltatrice e conservati in un archivio elettronico (ricevute e formulari di consegna), dovranno essere trasmessi all’Ente con frequenza mensile. Dovranno essere, inoltre, ben evidenziate con cartelli riportanti i CER in corrispondenza dei contenitori dedicati e le modalità di conferimento dei materiali da parte degli utenti.
Gli oneri a carico dell’I.A per la gestione dell’Ecocentro, sono i seguenti:
▪ l’allestimento dell’Ecocentro con adeguate attrezzature (cassoni scarrabili, contenitori, ecc.) da posizionarsi negli appositi spazi predisposti;
▪ il carico e il trasporto a discarica e/o piattaforme di trasformazione, dei cassoni ed altri contenitori ogni qualvolta si renda necessario e nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative operanti in materia;
▪ la pulizia del piazzale e della strada d’accesso all’ecocentro, da effettuarsi con mezzi meccanici e/o manuali, compresa la disinfezione, con appositi prodotti, e la manutenzione periodica del verde circostante;
▪ l’acquisto e il deposito per i successivi utilizzi di idonei contenitori per le diverse categorie di rifiuto ammesse nell’ecocentro, sia raccolte dall’I.A. che conferite da parte delle utenze.
In dettaglio si elencano le attrezzature richieste come allestimento minimo dell'ecocentro:
1. n. 7 cassoni scarrabili da 25/30 mc (ingombranti, metalli, vetro/lattine, plastica, carta, verde, organico fino a 36h)
2. n. 3 contenitori per rifiuti ex R.U.P. (tipo big bags 1m3) (pile, toner, neon, medicinali, vernici,T e/o F, accumulatori al piombo)
Nell’ecocentro l’I.A. dovrà pertanto prevedere (con oneri di approvvigionamento a suo completo ed esclusivo carico) la localizzazione di idonei contenitori per il raggruppamento delle tipologie di rifiuti previsti nel DM 13 maggio 2009 recante modifiche al DM 8 aprile 2008.
Su richiesta del Comune, dovranno altresì essere accettati i rifiuti derivanti dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico gestito da appaltatore oltre che dalle utenze private (sfalci e potature) appartenenti o per conto dell’Ente.
Gli oneri del trasporto per il conferimento da parte dell’utenza di tutte le tipologie di rifiuti ammesse e raccolte sono a completo ed esclusivo carico dell’utenza, tranne l’eventuale servizio del Consorzio gestione RAEE.
Nel corso di vigenza dell’Appalto, il Comune avrà la facoltà di ampliare l’ecocentro o variarne l’ubicazione (sempre comunque nel territorio comunale); l’Impresa sarà tenuta alla gestione dell’ecocentro se ampliato o nella nuova ubicazione senza richieste di maggiori compensi, indennizzi, risarcimenti.
- Campagna di informazione all’utenza
Nell’ambito della predisposizione dei progetti/offerta, i concorrenti dovranno presentare, a propria cura e spese, un progetto di campagna di informazione rivolto all’utenza, dove vengano chiaramente illustrate le modalità di conferimento e i vantaggi che si ottengono dalla differenziazione dei rifiuti. L'impresa appaltatrice avrà inoltre l’obbligo di attivare uno specifico numero telefonico con risposta diretta da parte di un operatore nella fascia oraria dalle 9.00 alle
13.00 per sei giorni alla settimana e segreteria telefonica in orari differenti, e un indirizzo e-mail e numero fax gestito direttamente dall’I.A.
SERVIZI AGGIUNTIVI
Oltre ai servizi descritti ai precedenti punti e alle relative prestazioni minime, le imprese partecipanti potranno proporre servizi aggiuntivi e migliorativi in linea con le indicazioni di cui sotto che andranno a far parte integrante degli obblighi di concessione. Tali servizi aggiuntivi e migliorativi faranno parte della valutazione dell’offerta e comporteranno l’ attribuzione di punteggio. In particolare tali offerte potranno riguardare:
- Pulizie in caso di manifestazioni, eventi e sagre
Annualmente si svolgono nei due territori comunali oggetto del presente appalto, le seguenti manifestazioni periodiche:
Tabella 10: manifestazioni
FALERIA | |
Festività | data |
X. Xxxxxxxx | Xxxxxxx |
X. Xxxxxxx | Xxxxxxx |
X. Xxxxxxxx | 3° domenica di Maggio |
Festa della Frustica | Luglio |
Sant’Xxxxxxx | Gennaio |
Le modalità per lo svolgimento delle operazioni di pulizia nel corso delle manifestazioni di cui sopra, dovranno essere chiaramente contenute e descritte all’interno del proprio progetto offerta. Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà essere garantito dopo tutte le feste e gli eventi citati, a titolo puramente indicativo e non esaustivo, nel presente articolo, ma nel corso dell’appalto, si potranno verificare altri eventi, che saranno comunicati in tempo utile (almeno 30 giorni prima) dall’Ente Appaltante alla ditta. In occasione delle fiere, feste, manifestazioni in genere l’Impresa appaltatrice è tenuta a fornire e svuotare un congruo numero di contenitori provvisori per la raccolta dei rifiuti in maniera differenziata.
La pulizia e la raccolta dei rifiuti nelle aree interessate da tali eventi potrà essere effettuata anche durante lo svolgimento dello stesso, nel caso in cui la durata fosse prevista in più giorni consecutivi. L’Impresa appaltatrice dovrà garantire il servizio per tutte le manifestazioni promosse dall’Ente o dallo stesso patrocinate con oneri compresi quindi nel canone d’appalto, ciò anche se alcuni interventi sono da eseguirsi in giornate festive o in turno notturno, per un numero di 10 giorni anche non consecutivi (a scelta dell’Ente) ed ubicate anche contemporaneamente in più luoghi/frazioni.
- Rifiuti abbandonati sul territorio comunale
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla rimozione di rifiuti ingombranti e di qualunque altro rifiuto abbandonato su aree pubbliche e/o su aree private comunque soggette ad uso pubblico.
In caso di inadempienza del produttore o detentore dei rifiuti e/o del proprietario o utilizzatore del terreno entro e non oltre le 24 ore successive alla segnalazione da parte dell’Ente per un massimo annuale di 4 richieste. La Ditta aggiudicataria dovrà in ogni caso utilizzare mezzi ed attrezzature per l’asporto idonei alla tipologia di rifiuti da trasportare.
In particolare l’Impresa appaltatrice, appositamente contattata, dovrà effettuare la raccolta dei rifiuti abbandonati (fino ad un massimo di volume di 5 metri cubi per abbandono) composti di cumuli costituiti da materiale inerte, piccoli rottami, polvere e fanghiglia, materiale cartaceo, materiale vegetale, immondizie varie (anche se non contemplate nel presente elenco).
Il servizio comprende anche la fase di trasporto agli impianti di smaltimento o trattamento, esclusi costi di smaltimento/trattamento che sono a carico dell’Ente. Qualora tra il materiale rinvenuto si riscontrassero rifiuti classificabili come speciali e/o pericolosi (rifiuti quindi non smaltibili negli impianti per urbani) la Ditta dovrà provvedere a propria cura e spese per la raccolta ed il trasporto ( anche eventualmente per mezzo di ditte appositamente iscritte nell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali) mentre il Comune di Faleria si accollerà i soli costi relativi allo smaltimento. Ove l’area o le aree risultassero di frequente smaltimento abusivo, la Ditta potrà richiedere all’Ente l’autorizzazione per l’installazione di sistemi di video sorveglianza. Fermo restando, ove richiesto, che i relativi dati dovranno essere affidati alla Polizia Municipale per azioni di competenza, le spese di installazione, autorizzazione e gestione del sistema resteranno totalmente a carico della Ditta.
RIEPILOGO FREQUENZE DI RACCOLTA
FREQUENZA DI RACCOLTA MINIMA
MATERIALI | frequenza |
Organico | 2/6 inverno 3/6 volte estate |
Carta | 1/6 |
Plastica | 1/6 |
Vetro e Barattolame | 1/12 domestiche 1/6 non domestiche |
Indifferenziato | 1/6 |
Pannolini e pannoloni | 6/6 |
Cestini | 6/6 |
FREQUENZA DI RACCOLTA PRESSO AREA CIMITERIALE
Frazione | Frequenze standard | Periodo dal 23/10 al 6/11 |
Fiori e sfalci | settimanale | 2 volte a settimana |
Indifferenziato | settimanale | 2 volte a settimana |
Le frequenze di cui sopra sono da considerarsi puramente indicative per il concorrente che dovrà, ai fini del corretto dimensionamento della sua proposta progettuale, indicarle nei suoi elaborati.
ATTREZZATURE E MEZZI
La Ditta Aggiudicataria dovrà utilizzare propri attrezzature e mezzi che dovranno essere dettagliatamente indicate e descritte nel proprio progetto offerta.
Le attrezzature dovranno essere, per l’intera durata dell’appalto, in perfetto stato d’efficienza tecnica. E’ compito della Ditta provvedere al lavaggio dei contenitori usati presso l’isola ecologica.
La flotta veicoli, le attrezzature, le apparecchiature, i rotabili, i Dispositivi di Protezione Individuale che la ditta aggiudicatrice fornirà, a suo carico, agli operatori, dovranno essere in perfetto stato di manutenzione e rispondenti alle normative UE e ai requisiti di sicurezza vigenti.
I mezzi dovranno essere tenuti in ordine ed efficienza ed essere sottoposti con esito positivo alle revisioni periodiche.
Tutti i mezzi dovranno inoltre essere tenuti, per tutta la durata dell’appalto, in perfetta efficienza e coloritura, sostituendo quelli che per uso o avaria fossero deteriorati. Nel caso di guasto di un mezzo la Ditta dovrà provvedere alla sostituzione immediata, e solo nei casi di somma urgenza o di forza maggiore, potrà essere tollerato l'uso temporaneo, limitato allo stretto necessario, di ripieghi con mezzi meno idonei per assicurare la continuità del servizio.
La Ditta Aggiudicataria è libera di utilizzare, nel rispetto dei requisiti minimi prestazionali riportati negli articoli precedenti, i mezzi che reputerà più idonei e convenienti allo svolgimento
dei servizi in oggetto, tenendo presente la tipologia delle attrezzature adeguate al territorio, le tempistiche e il calendario di conferimento.
La Ditta avrà l’onere di ubicare il suo cantiere di rimessaggio e stoccaggio delle attrezzature sul territorio comunale.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di apportare, previa comunicazione alla Ditta Aggiudicataria, variazioni alla collocazione, alla tipologia e al numero delle attrezzature rimanendo fissa ed invariabile la modalità di raccolta porta a porta di cui al Capitolato Speciale d’Appalto.
Tutti i mezzi e le attrezzature impiegate nel servizio dovranno recare un contrassegno con il logo della ditta aggiudicataria e la dicitura: “Automezzo adibito al servizio di igiene del comune di Faleria”. Tale scritta dovrà essere inamovibile per tutta la durata dell’’appalto.
Tutti i mezzi e le attrezzature impiegate nel servizio di trasporto rifiuti dovranno essere in regola col sistema SISTRI ed essere dotati di dispositivo black box.
I veicoli utilizzati dovranno tener conto della caratteristica territoriale e quindi delle strade strette dei centri storici per cui sarà necessario ricorrere a mezzi di piccola e media grandezza e a veicoli manuali per i servizi di raccolta e spazzamento nelle aree centrali. Perciò la dotazione minimale, comunque indicativa, come già visto precedentemente, sarà:
- n. 2 Piaggio Porter o similari vasca ribaltabile (almeno 2/3) e/o automezzi a vasca ribaltabile di piccola/media portata (tipo Iveco daily, isuzu KS35, Nissan o similari) e/o minicompressore;
- motrice per rimorchio/trasporto scarrabili
- eventuali tricicli con sacchi e/o carrelli manuali porta sacchi e porta bidoni
- attrezzatura manuale idonea ai servizi richiesti.
I Concorrenti dovranno, inoltre, dettagliatamente indicare, oltre agli ulteriori mezzi di cui sopra, quelli di cui la ditta è in possesso per lo svolgimento di tutti i servizi contemplati nel Capitolato Speciale di Appalto.
Come sopra richiesto i mezzi e le attrezzature adibiti alla raccolta e trasporto dei R.S.U. dovranno essere di categoria euro 5 alla data di pubblicazione del Bando.
Nel caso in cui la ditta non avesse nella propria disponibilità, al momento del Bando, i mezzi necessari dovrà obbligatoriamente indicare in sede di offerta le modalità e i luoghi di reperimento degli stessi. Dovranno altresì indicare, in caso di utilizzo di attrezzature a compattazione, il grado di compattazione dell’attrezzature installate ed ogni altra informazione utile ai fini dell’attribuzione dei punteggi.
PERSONALE
La Ditta Aggiudicataria dovrà mettere a disposizione, per tutta la durata del servizio, personale idoneamente qualificato ed in numero adeguato ai servizi da fornire; nel rispetto degli
accordi quadro ed in particolare dell’art. 6 del vigente C.C.N.L. dei dipendenti FISE ASSOAMBIENTE, la ditta subentrante dovrà assumere i dipendenti attualmente in servizio che abbiano maturato una anzianità di servizio non inferiore ai 9 (nove) mesi con la precedente ditta appaltatrice.
In ogni caso, ai fini del completamento dell’organico necessario per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto, la ditta aggiudicataria dovrà dare priorità, ai fine dell’assunzione di nuovi soggetti, a personale residente nel comune di Faleria. Il personale dovrà inoltre essere capace e fisicamente idoneo ad eccezione di coloro che dovranno essere assunti in forza delle disposizioni di legge sul collocamento obbligatorio di mutilati ed invalidi.
La Ditta Aggiudicataria, anche se non aderente ad associazioni firmatarie del CCNL “per personale dipendente da imprese esercenti servizi di igiene ambientale, smaltimento rifiuti, spurgo xxxxx xxxx e simili e depurazione delle acque”, si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti oggetto del presente appalto e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal suddetto CCNL di categoria, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni del CCNL stesso.
L’Impresa dovrà sottoporre il personale alle cure e profilassi previste dalla normativa vigente. Il personale in servizio, dovrà essere vestito e calzato decorosamente, indossando gli abiti da lavoro previsti dal CCNL, divise dotate di catarifrangenti ad alta visibilità, fornite dalla Ditta Aggiudicataria. Il personale è tenuto all’osservanza delle disposizioni e regolamenti emanati ed emanandi dall’Ente Appaltante e deve assumere un contegno rispettoso nei confronti della cittadinanza.
La Ditta Aggiudicataria dovrà in ogni momento essere in grado di dimostrare l’osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa ed assistenziale, mediante documentazione comprovante il versamento di quanto dovuto.
La Ditta Aggiudicataria è altresì obbligata ad esibire in qualsiasi momento, e a semplice richiesta dell’Ente Appaltante, copia dei pagamenti relativi al personale di servizio. La stessa si impegna inoltre a garantire la continuità e l’efficienza del servizio provvedendo alla tempestiva sostituzione del personale assente e/o di quello risultato inidoneo.
L’Impresa appaltatrice dovrà comunicare alla stazione appaltante, prima della stipula del contratto, il nominativo e relativa qualifica dei lavoratori dipendenti che prevede di impiegare nel servizio. Dovrà, inoltre, procedere alla comunicazione di ogni eventuale variazione dei nominativi degli stessi. Per quanto non contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio alle vigenti normative in materia.
ORARIO DEI SERVIZI
I servizi indicativamente saranno svolti dalle ore 7.00 alle 13.00. Tutti gli orari e i giorni (ferma restando le frequenze individuate) dei servizi compresi nel presente Capitolato possono essere modificati.
Essi saranno concordati tra l’Amministrazione Comunale e la Ditta Aggiudicataria. Il Comune si riserva, in maniera unificata, comunque la facoltà di variare tali orari a seconda della stagione e delle esigenze della città, nell’ambito del normale orario diurno previsto dalle 06.00 alle
22.00. Ove si riscontrasse da parte dell’Amministrazione Comunale la necessità di istituire dei turni di servizio notturno se ne riconoscerà il relativo maggior onere.
Nei giorni di Natale e Capodanno o festività con durata pari o superiore alle 24h la sospensione del servizio non potrà comunque superare le 24h. La raccolta dei rifiuti dovrà pertanto essere garantita, anticipandola alla serata del giorno precedente l’interruzione (es. 24 e del 31 dicembre).
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione dell'appalto avverrà con la procedura del criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 comma 2 del D. Lgs. 50/2016. La valutazione delle offerte sarà eseguita ad insindacabile giudizio di una Commissione giudicatrice, individuata ai sensi dell’art. 77 del suddetto X.X.xx 50/2016.
L'attribuzione dei punteggi verrà effettuata sulla base degli elementi riportati di seguito, stabiliti dall'Amministrazione comunale di Faleria e dovranno essere tenuti debitamente in conto dalla Commissione giudicatrice. L'aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente la cui offerta risulti più vantaggiosa sotto il profilo del merito tecnico-organizzativo, della qualità del servizio e delle sue modalità di gestione, ed il prezzo in base al calcolo espresso dalla Commissione, secondo i parametri di cui appresso. I punteggi saranno assegnati sulla base dei criteri di seguito indicati, senza che rilevino -ex post-indicazioni ulteriori sulla metodologia di assegnazione. La Commissione di gara attribuirà a ciascuna offerta un punteggio complessivo massimo di 100 punti, quale risultante dalla sommatoria delle seguenti valutazioni espresse in punti:
Valore tecnico Pt = MAX 70 PUNTI; Valore economico Pt = MAX 30 PUNTI.
- Valutazione Tecnica
La valutazione tecnica avverrà prendendo in esame i seguenti parametri:
PUNTEGGIO TECNICO: MAX PT. 70
A. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO max 46 punti
Verranno assegnati punteggi alle imprese che proporranno un corretto dimensionamento del progetto rispetto alle linee guida del Capitolato d'Appalto posto a base di gara e che indicheranno le prestazioni migliorative di svolgimento dei servizi, relativamente a quelli di raccolta e gestione isola ecologica, rispetto a quanto disciplinato nel già citato Capitolato d'Appalto, nel rispetto di un corretto dimensionamento tecnico/economico, secondo i seguenti criteri:
I- Metodologia organizzativa rispetto alle attività commerciali: fino a punti 5
Servizio Porta a porta con le frequenze minimali indicate nel Capitolato d'Appalto posto a base di gara | fino a punti 1 |
Servizio Porta a porta con un calendario specifico per le utenze commerciali ed incremento delle frequenze rispetto a quelle indicate nel Capitolato d'Appalto posto a base di gara | fino a punti 5 |
II - Servizio di Spazzamento meccanizzato fino a punti 4
Saranno valutate positivamente quelle migliorie che consentano una maggiore efficienza delle operazioni di spazzamento meccanizzato per la maggiore copertura del territorio oggetto dello intervento:
Servizio svolto secondo le prescrizioni nel Capitolato d’Appalto posto a base di gara con frequenza di complessive 4 ore/settimanali | fino a punti 1 |
Servizio svolto secondo le prescrizioni nel Capitolato d’Appalto posto a base di gara con frequenza dalle 4 alle 8 ore/settimanali | fino a punti 4 |
III - Servizio di Spazzamento manuale fino a punti 8
Saranno valutate positivamente quelle migliorie che consentano una maggiore efficienza delle operazioni di spazzamento manuale per la maggiore copertura del territorio oggetto dell' intervento e di un più corretto impiego della relativa mano d'opera;
Servizio svolto secondo le prescrizioni del Capitolato d'Appalto posto a base di gara con frequenza di 18 ore/settimanali | fino a punti 1 |
Servizio svolto secondo le prescrizioni del Capitolato d'Appalto posto a base di gara con frequenza dalle 18 alle 30 ore/settimanali | fino a punti 4 |
Servizio svolto secondo le prescrizioni del Capitolato d'Appalto posto a base di gara con frequenza oltre le 30 ore/settimanali | fino a punti 8 |
IV - Servizio sgombero neve fino a punti 6
Servizio svolto secondo gli standard del Capitolato d'Appalto posto a base di gara alternativo allo spazzamento | fino a punti 1 |
Servizio rivolto anche alla viabilità veicolare principale in termini di disponibilità personale e mezzi (spazzaneve e attrezzatura spargisale etc) | fino a punti 6 |
V - Servizi migliorativi alla raccolta fino a punti 18
Inserimento di un servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti verdi su prenotazione, gratuito per i cittadini, nei periodi di maggiore necessità minimo 2 passaggi mensili periodo estivo | fino a punti 5 |
Pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le strade o piazze 4 volte anno Pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le strade o piazze 6 volte anno Pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le strade o piazze oltre le 10 volte anno | fino a punti 2 fino a 5 punti fino a 8 punti |
VI- Servizi aggiuntivi fino a punti 5
Saranno valutate positivamente quelle iniziative che prevedano, all'interno del canone annuo posto a base di gara, l'organizzazione di servizi aggiuntivi quali quelli presenti nel Capitolato d'Appalto ovvero:
❖ Pulizie in caso di manifestazioni, eventi e sagre
❖ Pulizia fontane
B- CAMPAGNA DI SENSIBIIZZAZIONE ALL’UTENZA ……… max 6 punti
La Campagna di sensibilizzazione all'utenza dovrà specificare, in maniera articolata, la capillare dimostrazione dei servizi di raccolta differenziata finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Decreto Legislativo n. 152/2006 e s.m.i. e dalle nuove norme comunitarie ed a quelli indicati nel progetto posto a base di gara. In particolare verranno assegnati punteggi alle imprese che presenteranno le migliori campagne di informazione e sensibilizzazione che saranno valutate secondo i seguenti criteri:
Con l'analisi, di una relazione tecnico illustrativa dettagliata sulle modalità di svolgimento della campagna di informazione di cui sopra con frequenze una volta l'anno, con affiancato il calendario dei rifiuti | fino a punti 2 |
Con l'analisi, di una relazione tecnico illustrativa dettagliata sulle modalità di svolgimento della campagna di informazione di cui sopra con frequenze due volte l'anno, con affiancato il calendario dei rifiuti | fino a punti 4 |
Con l'analisi, di una relazione tecnico illustrativa dettagliata sulle modalità di svolgimento della campagna di informazione di cui sopra con frequenze due volte l'anno, con affiancato il calendario dei rifiuti e corso, con frequenza annuale, di educazione ambientale alle scuole primarie | fino a punti 6 |
C- ESPERIENZE MATURATE NELLO SPECIFICO SETTORE max 6 punti
Verranno assegnati punteggi alle imprese che dimostreranno, mediante la presentazione di idonee documentazioni e certificazioni, l'esperienza maturata nell'ultimo quinquennio antecedente la presente gara, nell'espletamento dei servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara, ad esclusione di quelli minimali necessari per la ammissione. Per servizi analoghi si intendono esclusivamente quelli effettuati con il sistema di raccolta domiciliare "porta a porta". In particolare saranno valutati, esclusivamente, quei certificati rilasciati dagli Enti Committenti, che contengano il numero degli abitanti serviti nel quinquennio 2009/2010/2011/2012/2013 e la percentuale di raccolta differenziata nel periodo contrattuale. La Commissione, in proposito, è autorizzata fin d'ora ad effettuare controlli presso i citati Enti sulla esatta corrispondenza delle certificazioni rilasciate.
Servizi svolti in un comune di 1.000 abitanti e/o un bacino di utenza superiore con percentuali di Raccolta differenziata fino al 60% | fino a punti 5 |
Servizi svolti in un comune di 1.000 abitanti e/o un bacino di utenza superiore con percentuali di Raccolta differenziata > 65% | fino a punti 10 |
D – ATTREZZATURE E MEZZI IMPIEGATI ED INNOVAZIONI PER LA RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO max 8 punti
Verranno assegnati punteggi alle imprese che presenteranno le migliori soluzioni per la riduzione dell'inquinamento e sistemi innovativi che saranno valutate secondo i seguenti sub criteri:
Verranno assegnati punteggi alle imprese che dimostreranno di adoperare, per la raccolta ed il trasporto dei RSU, tutti automezzi (almeno) euro 5, e/o nuovi di fabbrica e/o comunque immatricolati dopo il 2012; automezzi che usufruiscono di ecoincentivi (GPL; Metano, Biodiesel, Elettrici) | fino a punti 4 |
Sistemi di salvaguardia ambientale, riduzione inquinamento nell’esecuzione dei servizi e della gestione degli ecocentri | fino a punti 4 |
Allo scopo di rendere omogenea l'attribuzione dei punteggi alle diverse offerte, la Commissione procederà ad assegnare, per ogni criterio delle valutazioni numeriche discrezionali per ogni criterio sopra evidenziato e per ogni singolo Commissario.
La media della somma attribuita dai Commissari per ogni singolo criterio stabilirà l'effettivo punteggio tecnico maturato dal concorrente in esame.
Si precisa che qualora l'offerta tecnica ottenesse un punteggio complessivo inferiore a 30 l'offerente non sarà ammesso alle successive fasi di apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Valutazione Economica
Si precisa che il punteggio attribuibile all'elemento prezzo, al netto di I.V.A., sarà assegnato secondo la seguente formula (art. 186 del D.P.R. del 5 ottobre 2010, n. 207):
Pi x C
P = ----------------
Po
ove
P = punteggio attribuito al concorrente iesimo C = coefficiente variabile (punti 30)
Pi = prezzo più basso tra le offerte ammesse Po = prezzo offerto
- Valutazione complessiva
La valutazione complessiva di ciascun concorrente sarà pari alla sommatoria dei punteggi ottenuti per i due parametri di valutazione (tecnica ed economica).
La graduatoria verrà determinata dall'ordine decrescente dei valori.
In caso di parità fra due o più concorrenti, l'appalto verrà aggiudicato al soggetto che ha presentato il maggior ribasso.
Saranno escluse le offerte che presentino carattere anormalmente basso, previa verifica delle precisazioni e delle giustificazioni fornite dai concorrenti su richiesta della stazione appaltante, come previsto dagli artt. 97 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
In ordine agli elementi eventualmente forniti dai concorrenti a giustificazione del ribasso, l'Ente appaltante considererà, comunque, anomale le offerte che presentino una percentuale di ribasso tale da incidere, direttamente o indirettamente, sul costo del lavoro e/o sulla gestione dei mezzi utilizzati e/o sulla sicurezza del personale e/o sul costo delle attrezzature.
I costi della sicurezza necessari per l'eliminazione dei rischi da interferenze descritti nel DUVRI, in fase di verifica dell'anomalia dell'offerta, non sono oggetto di alcuna verifica essendo stati quantificati e valutati a monte dalla Stazione Appaltante.
Invece per i distinti costi della sicurezza afferenti all'esercizio dell'attività svolta da ciascuna impresa, a carico dell'appaltatore, sarà verificata dalla commissione di gara in sede di verifica dell'anomalia delle offerte la congruità con prezzi desumibili dai prezzari o dal mercato.
Si fa presente che a seguito dell'esclusione delle offerte ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs 50/2016 e
s.m.i. i punteggi verranno ricalcolati con tutte le offerte che non risultino anormalmente basse e verranno sommati i punteggi attribuiti dalla Commissione all'offerta tecnica. L'aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché valida, fermo restando l'applicazione del D. Lgs. n. 50/2016
L'Ente appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione se, a suo insindacabile giudizio, nessuna delle offerte risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto in appalto.
Faleria, lì