SCHEMA CONTRATTO
SCHEMA CONTRATTO
Rep.
OGGETTO: VENDITA DI MATERIALE LEGNOSO RITRAIBILE DAL TAGLIO DI PIANTE DI ALTO FUSTO IN ATTUAZIONE DEL PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE – RIPRESE 2015 - 2016. CIG: 812335656F CUP H15D19000080004
IMPRESA :
P.IVA
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE TERRANOVA DI POLLINO
(Prov. di Potenza)
C.F. 82000430767
L’anno addì del mese di in Terranova di Pollino nella Casa Comunale, avanti a me , autorizzato a rogare gli atti nella forma pubblica amministrativa nell’interesse del Comune,ai sensi dell’art. 97, comma 4 , lettera c), del D.lgs. 18/8/2000 n° 267) .
1)da una parte il Comune di Terranova di Pollino, rappresentato dal nato a il , il quale agisce ai sensi dell’art.107, comma 3 lettera c) e 3 bis),del D.lgs. 18/8/2000 n° 267;
2) dall’altra parte il Signor nato a il e residente in alla via Legale Rappresentante Ditta con sede legale in , delle identità e piena capacità delle sopra costituite parti, io Segretario Comunale rogante, sono personalmente certo.
Espressamente e spontaneamente le parti dichiarano di voler rinunciare
all’assistenza dei testimoni e lo fanno con il mio consenso
PREMESSO CHE
con delibera di C.C. n. 3/2016 è stato adottato il piano di assestamento forestale del Comune di Terranova di Pollino, approvato con D.G,.R. n. 696 del 22/06/2016;
-Con determina sett. I n. 78 ( 158 reg. gen) del 24/5/2018 in esecuzione della delibera di G.C. n. 41 del 27/3/2018 è stato conferito incarico professionale al Dott. Agr. Xxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Taranto il 23.11.1976, residente in Xxxxxxx (Xx), Xxx Xxxx x. 00 (85035), codice fiscale TDS XXX 00X00X000X, iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Potenza al n. 399 – P.IVA N. 01639880762, per il progetto di taglio, della direzione dei lavori , collaudo e sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione relativo alle particelle forestali 19-30-31 e 23 del Piano di Assestamento Forestale annualità 2015 e 2016 per una superficie complessiva di ha 104,89
VISTO il progetto di xxxxxx redatto dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx , relativo alle particelle forestali 19-30-31 e 23 del Piano di Assestamento Forestale annualità 2015 e 2016 per una superficie complessiva di ha 104,89, per un importo di € 118.909,29 con determinazione del Responsabile del Servizio n° 165 (n. 427 reg. gen.) del, esecutiva ai sensi di legge, si è stabilito procedere alla vendita di materiale legnoso ritraibile dal taglio di piante di alto fusto in attuazione del Piano di Assestamento Forestale – riprese 2015 – 2016 con il sistema della procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
In seguito della gara a mezzo di procedura aperta, la cui aggiudicazione
definitiva è stata disposta con determinazione del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale n. XX in data XX/XX/XXXX, la vendita del materiale è stata aggiudicata alla Ditta XXXX, per il prezzo complessivo di € XXX oltre rimborso IVA;
TUTTO CIO’ PREMESSO
Le parti convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1. Oggetto del contratto
La stazione appaltante concede all’appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, la vendita di materiale legnoso ritraibile dal taglio di piante di alto fusto in attuazione del Piano di Assestamento Forestale – riprese 2015 - 2016
- interessante le aree in C.T. al foglio di mappa 19-30-31 e 23 del Piano di per una superficie complessiva di ha 104,89
L’appaltatore si impegna ad eseguire il taglio alle condizioni di cui al presente contratto e agli atti a questo allegati o da questo richiamati.
Articolo 2. Capitolato d’oneri.
L'appalto viene concesso ed accettato sotto l'osservanza piena, assoluta, inderogabile e inscindibile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal capitolato d’oneri, integrante il progetto di xxxxxx, nonché delle previsioni delle tavole grafiche progettuali, che l'impresa dichiara di conoscere e di accettare e che qui si intendono integralmente riportati e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.
Articolo 3. Ammontare del contratto.
L’importo contrattuale ammonta ad € XX (diconsi XXX/XX); L’importo contrattuale è al netto dell’I.V.A.
Il contratto è stipulato “a corpo”.
Articolo 4. Domicilio e rappresentanza dell’appaltatore.
L’appaltatore ha eletto domicilio nel Comune di Terranova di Pollino , all’indirizzo in Via Dante , presso gli uffici comunali;
Se l'appaltatore non conduce le operazioni di taglio personalmente deve conferire mandato con rappresentanza e depositato presso la stazione appaltante, a persona fornita dei requisiti d'idoneità tecnici e morali, per l'esercizio delle attività necessarie per la esecuzione delle precitate operazioni a norma del contratto. L'appaltatore rimane responsabile dell'operato del suo rappresentante. L'appaltatore o il suo rappresentante deve, per tutta la durata dell'appalto, garantire la presenza sul luogo delle operazioni di taglio. La stazione appaltante può esigere il cambiamento immediato del rappresentante dell’appaltatore, previa motivata comunicazione.
Qualunque eventuale variazione alle indicazioni, condizioni, modalità o soggetti, di cui ai commi precedenti deve essere tempestivamente notificata dall’appaltatore alla stazione appaltante la quale, in caso contrario, è sollevata da ogni responsabilità.
Articolo 5. Termini per la presa in consegna ed esecuzione taglio.
Il materiale venduto dovrà essere preso in consegna, secondo le modalità stabilite nel capitolato d’oneri
Il taglio dovrà avvenire entro i limiti stabiliti nel parere di conformità emesso dalla Regione Basilicata a partire dalla data del verbale di consegna e comunque entro un periodo non superiore a ventiquattro mesi ad esclusione dei periodi di sospensione totale.
Articolo 6. Proroghe.
La proroga dei termini stabiliti dall’art. 7 per il taglio e lo sgombero dei
prodotti dovrà essere chiesta, quindici giorni prima dello scadere dei termini stessi.
Articolo 7. Sospensione del taglio.
Nel caso di grave inadempienza da parte della Ditta utilizzatrice, che perdurando possa arrecare danni pregiudizievoli alla funzionalità del bosco e sulla scorta di eventuali sanzioni amministrative e penali in precedenza comminate gli Agenti Xxxxxxxxx procedono a norma di legge alla sospensione immediata dei lavori di utilizzazione dandone comunicazione scritta all’Ente proprietario.
Per la sospensione trova piena applicazione quanto prescritto all’apposito articolo del capitolato d’oneri.
Articolo 8. Oneri e spese a carico dell’appaltatore.
Sono a carico dell’appaltatore oltre a tutti gli oneri già previsti dal capitolato d’oneri anche quelli a lui imposti per legge e per regolamento.
In ogni caso si intendono a carico dell’appaltatore le spese per: l’impianto, la manutenzione e l’illuminazione dei cantieri;
il trasporto di qualsiasi materiale o mezzo d’opera;
attrezzi e opere provvisionali e quanto altro occorre alla esecuzione piena e perfetta delle operazioni di taglio;
rilievi, tracciati, verifiche, esplorazioni, capisaldi e simili che possono occorrere dal giorno in cui comincia la consegna fino al compimento del collaudo;
le vie di accesso al cantiere, passaggio, occupazioni temporanee e
risarcimento di danni per l’abbattimento di piante, per depositi od estrazioni di materiali, la custodia e la conservazione delle opere fino al collaudo.
L’appaltatore è altresì obbligato a:
tenere sgomberi i passaggi e le vie nella tagliata in guisa che vi si possa transitare liberamente, spianare la terra mossa per le operazioni permesse nel lotto boschivo ,riparare le vie, i ponti, i ponticelli, i termini, le barriere, le siepi, i fossi, ecc.; danneggiati o distrutti e qualunque altro guasto arrecato al bosco nel taglio e nel trasporto del legname;
esonerare e rivalere comunque l’Ente anche verso terzi per ogni e qualunque fatto derivante dall’utilizzazione dei predetti passaggi, vie, ecc.;
L’appaltatore è responsabile della disciplina e del buon ordine del cantiere ed ha obbligo di osservare e far osservare al proprio personale le norme di legge e di regolamento.
Sono altresì a carico dell’appaltatore le spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale;
Articolo 9. Invariabilità del corrispettivo.
L’aggiudicatario non potrà mai pretendere la diminuzione del corrispettivo contrattuale per qualsiasi ragione.
Articolo 10. Pagamento del prezzo di aggiudicazione.
La somma di € XXXX, oltre il rimborso I.V.A., quale importo di aggiudicazione viene versata secondo le seguenti modalità:
prima rata pari all’80% dell’importo aggiudicato e pari ad € XXXXX, oltre rimborso I.V.A, è stata versata presso la Tesoreria Comunale così come risulta dalla ricevuta di bonifico bancario rilasciata in data XXXX dal XXX sezione di XXXX;
la seconda rata pari al 10% dell’importo aggiudicato dovrà essere versata al termine della prima annualità .L’ultima rata pari al 10% dell’importo
aggiudicato alal fine lavori ;
A garanzia della copertura dei danni per la responsabilità civile verso terzi, Xxxxxxx fideiussoria XXXXXXXXXX per un massimale di € 100.000,00; Articolo 11. Collaudo.
1. Il collaudo è disciplianto dall’art. 12 del capitolato d’oneri e che qui si ntende integralmente trascritto;
Art. 12 Penalità
Le penalità sono disciplinate dall’art. 11 del Capitolato d’oneri che qui si intendono integralmente trascritte;
Articolo 13. Risoluzione del contratto.
La stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:
frode nell'esecuzione delle operazioni di taglio ed attività connesse; inadempimento alle disposizioni della stazione appaltante riguardo ai tempi di esecuzione;
manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione delle operazioni;
inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; sospensione delle operazioni di taglio ed attività connesse da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;
rallentamento delle operazioni di taglio ed attività connesse, senza
giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare l’espletamento del servizio nei termini previsti dal contratto;
subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto;
non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
perdita, da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l’espletamento delle operazioni di taglio ed attività connesse, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
L'appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili.
Articolo 14. Controversie.
Qualora siano presentate riserve, di qualsiasi natura, il responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del soggetto che dovrà accertare la regolarità del taglio e, sentito l'appaltatore, formula alla stazione appaltante, entro novanta giorni dalla presentazione dell'ultima riserva, proposta motivata di accordo xxxxxxx sulla quale la stazione appaltante delibera con provvedimento motivato entro sessanta giorni.
Con la sottoscrizione dell'accordo bonario da parte dell'appaltatore cessa la materia del contendere.
Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario di cui al comma 1, sono deferite al Tribunale di Lagonegro con esclusione della competenza arbitrale.
Articolo 15. Adempimenti in materia di lavoro dipendente, previdenza e assistenza.
L'appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi,
delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori;
L'appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa nel settore.
Per ogni inadempimento rispetto agli obblighi di cui al presente articolo la stazione appaltante procede all'escussione della garanzia fideiussoria.
L'appaltatore è obbligato, ai fini retributivi, ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove viene eseguito il taglio.
Articolo 16. Sicurezza e salute dei lavoratori nel cantiere.
L'appaltatore dovrà depositare presso la stazione appaltante entro l’atto di consegna del materiale venduto un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell'organizzazione del cantiere e nell'esecuzione del taglio.
L'appaltatore deve fornire tempestivamente alla stazione appaltante gli aggiornamenti alla documentazione di cui al comma 1, ogni volta che mutino le condizioni del cantiere ovvero i processi lavorativi utilizzati.
Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell'appaltatore, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto in suo danno.
Articolo 18. Subappalto
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità.
Non è ammesso il subappalto
Articolo 19. Garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva.
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, l'appaltatore ha prestato apposita garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) mediante polizza assicurativa numero XXXXX in data XXXX rilasciata dalla società XXXX. sede XXX per l'importo di € XXXXX. La garanzia deve essere integrata ogni volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente contratto. La garanzia cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente all'emissione del collaudo.
Articolo 20. Responsabilità verso terzi.
L’appaltatore assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione del taglio e delle attività connesse, sollevando la stazione appaltante da ogni responsabilità al riguardo.
Articolo 21. Documenti che fanno parte del contratto.
Fanno parte del presente contratto e si intendono allegati allo stesso, ancorché non materialmente e fisicamente uniti al medesimo ma depositati agli atti della stazione appaltante, i seguenti documenti:
il capitolato d’oneri;
gli elaborati costituenti il progetto di xxxxxx;
Articolo 22. Trattamento dei dati personali.
1. Il “Committente” ai sensi dell’art. 10 della Legge 31/12/1996, n° 675 e ss.mm.ii., informa l’Appaltatore che tratterà i dati, contenuti nel presente
contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.
Articolo 23. Spese di contratto, imposte, tasse e trattamento fiscale.
Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore.
Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del collaudo.
Ai fini fiscali si dichiara che le operazioni di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico dell’acquirente.
E richiesto, io Ufficiale rogante, ho ricevuto questo pubblico atto, del quale dò lettura alle parti che su mia interpellanza lo dichiarano conforme alla loro volontà, lo approvano e lo firmano con me, a norma di legge.
Fatto in triplice copia, letto, confermato e sottoscritto.
Il Rappresentante della stazione appaltante L'appaltatore Il Segretario comunale