COMUNE DI BALESTRATE
COMUNE DI BALESTRATE
PROVINCIA DI PALERMO
IL PRESENTE BANDO E’ ADOTTATO AI SENSI DEL D.Lgs. N° 163 DEL 12/04/2006 "CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE 2004/17/CE E
2004/18/CE" , pertanto ogni articolo sottocitato deve intendersi riferito al D. Lgs. 163/2006, se non espressamente indicata altra normativa di riferimento. -
1) Ente appaltante:
Comune di Balestrate Xxx Xxxx x. 00. - Telef. 091/8980011 - Telefax 091/8787355.
LOTTO CIG:03739533C6
2) Procedura di aggiudicazione:
Procedura aperta da esperirsi ai sensi dell’art. 55, comma 1, con aggiudicazione in favore del prezzo più basso ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera b), D.lgs 163/06, determinato mediante ribasso sull’importo posto a base di gara e dell’art. 124 comma 8, dello stesso decreto.
Il presente Bando è stato approvato con Determinazione del responsabile di direzione n° 197 del 05.10.2009
Saranno ammesse soltanto offerte al ribasso mentre saranno escluse offerte alla pari ed offerte in aumento.
Si procederà all’aggiudicazione dell’appalto anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta, fermo restando facoltà dell’Amministrazione l’applicazione dell’art. 81, comma 3.
Il presente Bando viene pubblicato con le forme di pubblicità stabilite all’art. 35 della L.R. 7/2002.
3) Oggetto del Servizio:
Fornitura e collocazione di n° 2 caldaie da collocare nella scuola materna Mattarella e scuola elementare X. Xxxx;
4) Luogo di prestazione del servizio: Scuola Mattarella e Scuola a. Moro;
5) Non sono ammesse offerte per una parte del servizio.
6) Termine per l’esecuzione della fornitura:
La fornitura e collocazione dovrà avvenire entro mesi 2 dalla data del verbale di consegna così come previsto dall’art. 10 del C.S .
7) Importo a base d'asta: Euro 9.000,00.
8) Richiesta documentazione:
Il Capitolato speciale d’oneri e gli atti amministrativi e tecnici relativi sono visionabili presso l’ufficio tecnico amministrativo nelle ore d’ufficio, e precisamente: dal Lunedì al Venerdì 08,00/14,00 - Lunedì e Mercoledì 15,30/18,30.
Il Capitolato e i documenti relativi all’appalto possono essere richiesti, previo versamento sul c/c/p n.15888902 intestato alla Tesoreria del Comune di Euro 3,00. Per invio a mezzo raccomandata semplice dovrà effettuarsi un versamento integrativo di Euro 3,00.
9) Partecipazione gara:
Per partecipare alla gara gli interessati dovranno fare pervenire, a pena di esclusione, presso l'ufficio protocollo della stazione appaltante, entro e non oltre le ore 09,00 del giorno fissato per la celebrazione della gara, a mano o a mezzo raccomandata del servizio postale statale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, un plico sigillato su tutti i lembi di chiusura con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta dell’impresa e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, anche su quelli pre-incollati. Sul plico dovrà inoltre apporsi chiaramente la seguente scritta: Gara del giorno 20 del mese di ottobre relativa a " Fornitura e collocazione di n° 2 caldaie nella scuola Materna mattarella e X. Xxxx". Dovrà essere indicato anche il nominativo dell' impresa mittente, in caso di raggruppamenti di imprese dovranno essere indicate tutte le imprese appositamente e temporaneamente raggruppate. Il plico deve contenere al suo interno, pena l’esclusione dalla gara, due buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “ A - Documentazione “ “ B - Offerta”. Il plico dovrà essere indirizzato all'Amministrazione Comunale di Balestrate, Via Roma n.14.-
10) Celebrazione:
La gara sarà esperita l'anno 2009 il giorno 20 del mese di ottobre , sarà presieduta dal Responsabile di Direzione Tecnica, presso la sede municipale, alle ore 10,00. Possono presenziare all'apertura delle offerte chiunque ne abbia interesse;
11) Soggetti ammessi:
Sono ammessi a partecipare I soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. a), b), c), d), e) f). E’ ammessa la partecipazione dei concorrenti in raggruppamenti temporanei di impresa ai sensi dell’art. 34, comma 1 lett. d) a tali raggruppamenti si applicano le disposizioni di cui all'art. 37;
12) Requisiti di partecipazione:
I concorrenti devono possedere, a pena di esclusione,
- i requisiti di cui all’ artt. 38 ;,
- l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura per l’attività
“ Installazioni impianti di riscaldamento legge 46/90 lettera A“;
13) Capacità economica e finanziaria:
La dimostrazione della capacità finanziaria ed economica delle imprese concorrenti dovrà essere fornita, ai sensi dell’art. 41, mediante:
- Dichiarazione concernente il fatturato globale d'impresa e l’importo relativo alle forniture dei beni e/o servizi nel settore oggetto della gara, non inferiore all’importo a b.a. della presente gara, realizzati negli ultime tre esercizi;
(Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio delle attività da meno di tre anni, di presentare le refernze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante la
dimostrazione della iscrizione alla CCIAA per l’attività corrispondente al servizio di che trattasi).
La dichiarazione deve essere resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000.
Il concorrente aggiudicatario a conferma di quanto dichiarato in sede di gara, dovrà presentare bilanci o estratti di bilancio dell’impresa con particolare riferimento ai suoi allegati dai quali si possa evincere la veridicità di quanto dichiarato.
14) Capacità tecnica e professionale:
La dimostrazione della capacità tecnica e professionale delle imprese concorrenti dovrà essere fornita, ai sensi dell’art. 42, comma 1, lettera a).
I requisiti possono essere provati in sede di gara mediante dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000
15) Finanziamento:
La fornitura è finanziata con fondi comunali.
Elenco dei documenti da presentare:
A) Dichiarazione, redatta su carta libera, ( allegato A) sottoscritta e resa dal titolare o legale rappresentante, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000, accompagnata a pena di esclusione, da fotocopia di valido documento di riconoscimento in corso di validità, con la quale attesti:
a) - che la ditta o società non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e non ha in corso un procedimento per una di tali situazioni;
a1) - indica i nominativi, le date di nascita e la residenza degli eventuali titolari, soci di S.n.c., amministratori muniti di potere di rappresentanza e soci accomandatari;
b) - che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3, della Legge 27/12/1956 n° 1423 e non sussiste una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31/05/1965, n° 575;
Tale dichiarazione va resa, pena esclusione, dai seguenti soggetti:
dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza e dal direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società.
In alternativa tale dichiarazione può essere resa da colui che sottoscrive l’istanza, indicando i nominativi, le date di nascita e la residenza degli eventuali titolari, soci di S.n.c., amministratori muniti di potere di rappresentanza e soci accomandatari e dichiarando, a pena di esclusione, che nei loro confronti non sussistono le condizioni di cui ai punti b) e c).
c) - che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale, nè condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18, (vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione)
Tale dichiarazione va resa, pena esclusione, dai seguenti soggetti:
dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; da tutti i soci accomandatari e dal direttore
tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza e dal direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società .
In alternativa tale dichiarazione può essere resa da colui che sottoscrive l’istanza, indicando i nominativi, le date di nascita e la residenza degli eventuali titolari, soci di S.n.c., amministratori muniti di potere di rappresentanza e soci accomandatari e dichiarando, a pena di esclusione, che nei loro confronti non sussistono le condizioni di cui ai punti b) e c). L’insussistenza di tali condizioni va dichiarata anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
L’impresa dovrà dimostrare di avere adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata. Resta salva l’applicazione dell’art. 178 del codice penale e dell’art. 445, comma 2 del codice di procedura penale;
d) - che la ditta non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19/03/1990 n° 55;
e) - che la ditta non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
f) - che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
g) - che la ditta non ha commesso violazioni, definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) - che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
i) - che la ditta non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
(Caso di concorrente che occupa più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato una nuova assunzione dopo il 18/01/2000)
l) - che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 68/99;
(Caso di concorrente che occupa meno di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora non abbia effettuato assunzioni dopo il 18/01/2000)
l) - che la ditta non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla Legge 68/99;
m) - che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs n° 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione (vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione);
n) - che la ditta ha preso visione delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della prestazione e di avere giudicato il prezzo remunerativo e tale da consentire l’offerta che sta per fare;
o) - di obbligarsi ad eseguire la fornitura dei beni e/o servizio alle condizioni di cui al capitolato d’oneri e all'osservanza delle norme in materia di cui alla fornitura dei beni e/o servizio di che trattasi.
p) - indica il proprio codice fiscale, partita IVA, matricola INPS e matricola
INAIL;
q) - di essere in regola con le norme che disciplinano la sicurezza sui luoghi di
lavoro ai sensi del D.Lgs n° 626/94 e s. m. e i.
r) – di essere in possesso dei requisiti previsti dall’allegato XVII del X.X.xx n° 81 del 09.04.2008 ed in particolare:
r01) di avere un organico medio annuo inferiore a 10 dipendenti;
r02) di avere effettuato la valutazione dei rischi previsti dal DLgs n° 81/08; r03) che le macchine, le attrezzature e le opere provvisionali di proprietà
dell’impresa sono conformi alle disposizioni del Dlgs n° 81/08;
r04) i dispositivi individuali forniti ai lavoratori sono quelli descritti nell’elenco allegato (predisporre elenco)
r05) Il responsabile del servizio di prevenzione e Protezione (RSPP) è il sig.
r06) gli incaricati del’attuazione delle misure della prevenzione incendi, lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione emergenza è
r07) il medico competente è il sig r08)Il responsabile dei lavoratori per la sicurezza è il
sig: r09) l’organico lavorativo come da libro matricola è il seguente:
r10) i lavoratori summenzionati sono in possesso dell’idonietà sanitaria;
r11) di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del D.lgs n° 81/08;
A1) Documento, di data non anteriore a tre mesi, dimostrante il possesso del requisito della regolarità contributiva, ai sensi dell’art. 19, comma 12 bis, del testo coordinato, secondo le modalità attuative contenute nel decreto dell’Assessore Regionale per I Lavori pubblici n° 26/Gab del 24.02.2006, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 13, della l.r n° 16/05 (DURC).
Il sopracitato documento dovrà essere prodotto, pena esclusione, in originale o in fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da un documento di identità,
O IN ALTERNATIVA
a) Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 che attesti:
- che esiste la correttezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi;
- che non esistano inadempienze in atto e rettifiche notificate, non contestate e non pagate; ovvero
- che è stata conseguita procedura di sanatoria, positivamente definita con atto dell’ente interessato ( INPS-INAIL- CASSA EDILE)
B) Offerta, redatta in lingua italiana, ( Allegato B) con l' indicazione del ribasso percentuale offerto, espresso in cifre ed in lettere, sottoscritta con firma leggibile e per esteso, dall' imprenditore o dal legale rappresentante della società o dell'ente cooperativo o consorzi di cooperative.
Nel caso di discordanza tra l'offerta espressa in cifre e quella espressa in lettere si terrà conto di quella più vantaggiosa per l’Amministrazione (art. 72 del R.D. 827/24);
L’offerta può essere espressa con massimo tre cifre decimali, in caso contrario, comunque si terrà conto delle prime tre cifre decimali;
L'offerta deve essere contenuta, a pena di esclusione, in apposita busta chiusa sigillata su tutti i lembi di chiusura con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l’impronta di un sigillo a scelta dell’impresa, e controfirmata su tutti i lembi di chiusura. Sul plico dovrà apporsi la seguente scritta: " OFFERTA per la gara del giorno relativa
alla “Fornitura e collocazione di n° 2 caldaie nella scuola Mattarella e X. Xxxx " e oltre all'offerta non deve essere inserito altro documento;
Qualora il concorrente sia un raggruppamento temporaneo di prestatori di servizi l'offerta deve essere sottoscritta da tutti i concorrenti raggruppati e specificare le parti della fornitura del servizio che saranno eseguite dai singoli prestatori e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara gli stessi prestatori si conformeranno alla disciplina prevista dall'art. 37;
Ciascun offerente avrà facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, mediante comunicazione con lettera raccomandata al Comune, una volta decorsi 180 giorni dalla data fissata nel presente bando per la celebrazione della gara, senza che la stessa sia stata celebrata (art. 11, comma 6);
Si precisa che saranno esclusi dalla gara i concorrenti che si trovino in una delle situazioni previste dall’art. 38.
C) Codesta ditta dovrà, pena esclusione, ritrasmettere l’allegato “C” copia codice etico debitamente siglato in ogni pagina, nonché firmato e timbrato per presa visione ed accettazione delle clausole e del contenuto ivi previsto;
D) Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., di data non anteriore a sei mesi, per l’attività di cui trattasi.
AVVERTENZE:
a) il recapito del plico raccomandato e sigillato contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio fissato per la celebrazione della gara;
b) saranno esclusi dalla gara i plichi non sigillati con ceralacca e che non risultino controfirmati e timbrati sui lembi di chiusura come precedentemente descritto;
c) trascorso il termine perentorio stabilito in un’ora prima a quello fissato per la gara non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta, nè offerte sostitutive o aggiuntive di offerte precedenti.
d) non sono ammesse offerte condizionate, o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri;
e) nel caso siano state presentate più offerte uguali fra di loro ed esse risultino le più vantaggiose si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio, a norma dell’art. 77, 2° comma, del Regolamento generale dello Stato approvato con R.D. n.827 del 23/5/924;
f) l’amministrazione si riserva di disporre con provvedimento motivato ove ne ricorra la necessità, la riapertura della gara e l’eventuale ripetizione delle operazioni di essa;
g) l'impresa aggiudicataria entro 10 giorni della comunicazione di aggiudicazione dovrà produrre la documentazione sostituita da dichiarazione al momento della partecipazione alla gara
h) il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere o rinviare la gara senza che le ditte concorrenti possano eccepire alcuna pretesa.
i) si avverte che i documenti da presentare dovranno essere prodotti nella prescritta carta bollata ad eccezione di quelli per i quali il bollo è esplicitamente escluso o per i quali, ovviamente, venga assolto in modo virtuale;
l) per partecipare alla gara non è richiesta la presentazione di alcun altro documento o dichiarazione, non prescritti dal presente bando;
m) l’aggiudicatario dovrà provvedere alla regolarizzazione della documentazione prodotta , ai sensi della vigente legge sul bollo.
n) le spese per la registrazione del contratto, diritti di segreteria , marche da bollo che saranno quantificate al momento della stipula del contratto , restano a carico della ditta aggiudicataria.
o) le imprese che si trovino nelle condizioni ostative di cui all’art. 10 della Legge 575/65 come sostituito dall’art. 19 della Legge 646/82 dovranno astenersi tassativamente dal partecipare alla gara.
p) I dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/96, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 della legge n.741/81 è esclusa la competenza arbitrale.
Le certificazioni richieste nel presente bando potranno essere sostituite da dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Responsabile: Xxxxxxx responsabile è l'ufficio Tecnico Comunale, nella persona
dell'Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, in qualità di Responsabile della direzione tecnica;
Il RESPONSABILE DI DIREZIONE
arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Art. 1 OGGETTO dell’Appalto
Formano oggetto dell’appalto le opere occorrenti per la fornitura e la collocazione di n° 2 caldaie presso la scuola materna Mattarella e scuola elementare X. Xxxx.
Art. 2 Ammontare dell’appalto
L’ammontare complessivo, posto a base di gara, per la fornitura e collocazione delle caldaie è pari ad € 9.000,00 oltre a € 200,00 per oneri sulla sicurezza ed € 1.800,00 per iva;
Art. 3 Categoria di opere
Le opere da eseguirsi possono essere così suddivisi:
a) impianti di cantiere
b) fornitura e posa di caldaia
c) fornitura e collocazione di tubazioni
Per la partecipazione alla gara è richiesta iscrizione alla camera di commercio per la posa di impianti di riscaldamento legge 46/90 lettera A;
Per le esecuzioni delle opere, l’impresa dovrà fare riferimento a seguire le indicazioni specificate nel capitolato. L’appalto prevede in generale le seguenti forniture ed opere:
- fornitura e posa in opera di caldaia;
-collegamenti agli impianti esistenti;
- collegamento contatore metano caldaia;
- alimentazione elettrica;
Art. 4
Disponibilità dei locali sede dell’intervento
L’amministrazione appaltante provvederà ad espletare tutte le procedure necessarie per disporre dei locali nei quali intervenire. Qualora però durante il corso dei lavori insorgessero difficoltà circa la disponibilità della sede che richiedessero un rallentamento od anche una sospensione dei lavori, l’appaltatore non avrà diritto a compensi, ma potrà solo ottenere una proroga nel caso che l’impedimento fosse tale da non permettere l’ultimazione dei lavori nel termine stabilito dal presente capitolato.
Art. 5
Prescrizioni particolari-verifiche e dichiarazione di conformità
L’assuntore sarà ritenuto responsabile di tutti i lavori necessari anche se non specificatamente indicati, per rendere gli impianti finiti e funzionanti, eseguiti secondo le normative vigenti.
A lavori ultimati e prima del collaudo delle opere, la ditta appaltatrice deve a sua cura e spese, produrre e consegnare una dichiarazione attestante che le opere realizzati, sono rispondenti perfettamente alla normativa tecnica in vigore.
La dichiarazione deve essere firmata da idoneo professionista, con specifica competenza nel settore impiantistico, regolarmente iscritto all’albo professionale.
Detta dichiarazione deve inoltre essere corredata da una relazione particolareggiata da cui risulti che sono state effettuate le seguenti verifiche e controlli richiesti dalla normativa tecnica in vigore.
Rientrano negli obblighi dell’assuntore anche la dichiarazione di conformità.
Art. 6
Descrizione della fornitura e posa in opera
Fornitura in opera, nelle sedi scolastiche in oggetto, di n° 2 caldaie dovranno avere le seguenti caratteristiche:
-caldaia pressurizzata in acciaio ad alto rendimento per il funzionamento in impianti centralizzati di riscaldamento;
- progettate e costruite per pressione massima di 5 bar e temperatura minima superiore a 50° C;
- alto rendimento ottenuto con turbolatori in acciaio inox;
- marcatura CE in accordo alle direttive;
- potenzialità 160 kw;
- dimensione caldaia L=85.5; H=94.6, P=1.538;
QUADRO COMANDI:
- interruttore principale;
- interruttore pompa di circolazione;
- termostato di regolazione;
- termometro temperatura acqua;
- termometro temperatura fumi;
- termostato di sicurezza;
- spia blocco;
- spia alimentazione elettrica;
Le caldaie dovranno essere montati su basamento esistente e su supporti antivribranti e dovrà essere collegata alle tubazioni esistenti e alla canna fumaria esistente.
Sulle tubazioni opportunamente isolati termicamente dovranno essere inseriti i sistemi controllo e di sicurezza ISPEsL. L’alimentazione elettrica di tutto il sistema caldaia sarà derivata da apposito quadro elettrico esistente in centrale con cavi di sezione e formazione adeguata ida realizzare.
Art. 7 Normativa di riferimento
Gli impianti dovranno essere realizzati a regola d’arte non solo per quanto riguarda le modalità di installazione, ma anche per la qualità e le caratteristiche delle apparecchiature e dei materiali.
Dovranno pertanto essere rispettate tutte le leggi, i regolamenti e le norme attualmente in vigore. In particolare dovranno essere osservati:
- la legge sulla prevenzione degli infortuni;
- la legge 626/94;
- le prescrizioni dell’ASL e ISPESL;
- le prescrizioni dell’ispettorato del lavoro;
- le norme Uni per i materiali unificati;
Per quanto attiene ai materiali da utilizzare, la ditta aggiudicataria deve impiegare quelli che, in aderenza alle caratteristiche di capitolato, risultino della migliore qualità, scegliendoli fra quelli tecnologicamente più avanzati proposti dal libero mercato.
Art. 8 Norme generali
La posa in opera di qualsiasi materiale,apparecchio o manufatto, consiste in genere, nel suo prelevamento dal luogo di deposito e nel suo trasporto in sito, il tutto eseguito con qualsiasi sussidio o mezzo meccanico, nonché nel collocamento nel luogo esatto di destinazione a qualunque altezza o profondità ed in qualsiasi posizione, e nella effettuazione di tutte le opere connesse e conseguenti. Il collocamento in opera deve eseguirsi con tutte le cure e cautele del caso, il materiale o manufatto deve essere convenientemente protetto, se necessario, anche la sua installlazione, essendo l’appaltatore unico responsabile dei danni di qualsiasi genere che vengano arrecati alle cose poste in opera durante e dopo l’esecuzione dei lavori, sino al loro termine e consegna, anche se l’installazione si svolga sotto la sorveglianza od assistenza del personale di altre ditte fornitrici del materiale L’impresa, nell’eseguire le opere appaltate, deve dare corso alle opere murarie necessarie e come pure ai ripristini di intonaci,murature ect, ed i materiali di risulta devono essere eliminati a sua cura e spese, come tutti i materiali di recupero, ad eccezione di quelli indicati dalla direzione dei lavori, che devono essere tolti con cura, custoditi e poi versati, nelle condizioni di piena funzionalità e pronta utilizzazione, dalla ditta interessata.
Allo scopo l’impresa, nella realizzazione delle opere stesse, dovrà adottare misure, usare attrezzature e disporre opere provvisionali tali da consentire l’effettuazione delle operazioni in condizioni di massima sicurezza, nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro.
Qualora, detti interventi devono essere eseguiti in presenza di personale dell’utenza e/o di pubblico, devono essere intraprese, senza compenso aggiuntivo, misure e cautele supplementari, idonee a garantire l’incolumità delle persone estranee al cantiere.
L’impresa sarà tenuta a dare comunicazioni tempestive alla Direzione dei Lavori circa eventuali anomalie riscontrate sugli impianti, anche non direttamente interessati dai lavori, e che a proprio giudizio, possono pregiudicare l’esercizio in sicurezza ed il funzionamento degli impianti stessi.
Art. 9
Consegna e inizio della fornitura
1. L’esecuzione della fornitura ha inizio , in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 (i) giorni , previa convocazione dell’esecutore.
2. E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza, alla consegna della fornitura, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi degli articoli 337, secondo comma, e 338 della legge
n. 2248 del 1865, dell’articolo 129, commi 1 e 4, del regolamento; in tal caso il direttore dei lavori indica espressamente sul verbale le lavorazioni da iniziare immediatamente.
3. Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori, il direttore dei lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine di anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contratto e
incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
4. L'appaltatore deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta; egli trasmette altresì, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, sia relativi al proprio personale che a quello delle imprese subappaltatrici.
Art. 10
‐ Termini per l'ultimazione della fornitura
1. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato fino in mesi 2.
Art. 11
‐ Sospensioni e proroghe
1. Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche od altre circostanze speciali che impediscano in via temporanea che i lavori procedano utilmente a regola d’arte, la direzione dei lavori d’ufficio o su segnalazione dell’appaltatore può ordinare la sospensione dei lavori redigendo apposito verbale. Sono circostanze speciali le situazioni che determinano la necessità di procedere alla redazione di una variante in corso d’opera nei casi previsti dall’articolo 25, comma 1, lettere a), b) e c), della legge.
2. Si applicano l’articolo 133 del regolamento generale e gli articoli 24, 25 e 26 del capitolato generale d’appalto.
3. L’appaltatore, qualora per causa a esso non imputabile, non sia in grado di ultimare i lavori nei termini fissati, può chiedere con domanda motivata proroghe che, se riconosciute giustificate, sono concesse dalla direzione dei lavori purché le domande pervengano prima della scadenza del termine anzidetto.
4. A giustificazione del ritardo nell’ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate dal programma temporale l’appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o forniture, se esso appaltatore non abbia tempestivamente per iscritto denunciato alla Stazione appaltante il ritardo imputabile a dette ditte, imprese o fornitori.
5. I verbali per la concessione di sospensioni o proroghe, redatti con adeguata motivazione a cura della direzione dei lavori, controfirmati dall’appaltatore e recanti l’indicazione dello stato di avanzamento dei lavori, devono pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giorno naturale successivo alla loro redazione e devono essere restituiti controfirmati dallo stesso o dal suo delegato; qualora il responsabile del procedimento non si pronunci entro tre giorni dal ricevimento, i verbali si danno per riconosciuti e accettati dalla Stazione appaltante.
6. La sospensione opera dalla data di redazione del relativo verbale, accettato dal responsabile del procedimento o sul quale si sia formata l’accettazione tacita. Non possono essere riconosciute sospensioni, e i relativi verbali non hanno alcuna efficacia, in assenza di adeguate motivazioni o le cui motivazioni non siano riconosciute adeguate da parte del responsabile del procedimento con annotazione sul verbale.
7. Il verbale di sospensione ha efficacia dal quinto giorno antecedente la sua presentazione al responsabile del procedimento, qualora il predetto verbale gli sia stato trasmesso dopo il quinto giorno dalla redazione ovvero rechi una data di decorrenza della sospensione anteriore al quinto giorno precedente la data di trasmissione.
Art. 12
‐ Penali in caso di ritardo
1. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori viene applicata una penale pari allo 0.5. per mille
2. La penale, nella stessa misura percentuale di cui al comma 1, trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori per la consegna degli stessi, ;
b) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori;
c) nel rispetto dei termini imposti dalla direzione dei lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati.
3. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo.
4. L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale;
5. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
Balestrate li Il Responsabile del servizio
Allegato A COMUNE DI BALESTRATE
( Prov. Palermo )
Xxx Xxxx xx 00 - 00000 Xxxxxxxxxx ( XX ) Telefono 091/0000000 - Fax n. 091/0000000
PUBBLICO INCANTO PER LA FORNITURA E COLLOCAZIONE DI n° 2 caldaie NELLA SCUOLA MATERNA MATTARELLA E A: XXXX
Il Sottoscritto nato a
il C.F.
in qualità di della Ditta
con sede legale in
P. IVA/CF
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000:
A) che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente, ed inoltre a carico della stessa non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
A1) Indica i nominativi le date di nascita e la residenza degli eventuali titolari, soci di s.n.c amministratori muniti di potere di rappresentanza e soci accomandatari:
B) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3, della legge 27.12.1956 n° 1423 e non sussiste una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31.05.1965, n° 575;
C) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale, nè condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18,( vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione).
D) che la ditta non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19.03.1990 n° 55;
E) Che la Ditta non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
F) che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara, e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
G) che la ditta non ha commesso violazioni, definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
H) che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevati per la partecipazione alle procedure di gara;
I) che la ditta non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
L) che la ditta non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge 68/99;
M) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs n° 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione ( vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione);
N) che la ditta ha preso visione delle condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della prestazione e di avere giudicato il prezzo remunerativo e tale da consentire l’offerta che sta per fare;
O) di obbligarsi ad eseguire dei beni e/o servizi alle condizioni di cui al capitolato d’oneri;
P) Indica il proprio:
- codice fiscale
- partita IVA
- matricola INPS
- matricola INAIL
Q) di essere in regola con le norme che disciplinano la sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs n° 626/94 e s.m e i;
r) – di essere in possesso dei requisiti previsti dall’allegato XVII del X.X.xx n° 81 del 09.04.2008 ed in particolare:
r01) di avere un organico medio annuo inferiore a 10 dipendenti;
r02) di avere effettuato la valutazione dei rischi previsti dal DLgs n° 81/08; r03) che le macchine, le attrezzature e le opere provvisionali di proprietà
dell’impresa sono conformi alle disposizioni del Dlgs n° 81/08;
r04) i dispositivi individuali forniti ai lavoratori sono quelli descritti nell’elenco allegato (predisporre elenco)
r05) Il responsabile del servizio di prevenzione e Protezione (RSPP) è il sig.
r06) gli incaricati del’attuazione delle misure della prevenzione incendi, lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione emergenza è
r07) il medico competente è il sig r08)Il responsabile dei lavoratori per la sicurezza è il
sig: r09) l’organico lavorativo come da libro matricola è il seguente:
r10) i lavoratori summenzionati sono in possesso dell’idonietà sanitaria;
r11) di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del D.lgs n° 81/08;
S)di essere iscritto alla C.CI.A.A di dal
e che a carico della propria ditta non risulta negli ultimi cinque anni dichiarazione di fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata, che presso il Tribunale Civile di Sezione Fallimenti, non risulta dichiarato fallito, non risulta aperta nei propri confronti procedura di concordato preventivo, nè risulta ammesso ad altre procedure concorsuali.
Data
Timbro e firma
Allega: Copia documento d’identità:
Carta d’identità rilasciata dal Comune di N° Oppure
Patente di guida rilasciata dal Prefetto di N°
Il sottoscritto nato a
in qualità di
della ditta
autorizza al trattamento dei dati personali nell’ambito della presente gara.
TIMBRO E FIRMA
Allegato “ B “
COMUNE DI BALESTRATE
( Provincia di Palermo )
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Codice Etico Degli Appalti Comunali
del Comune di Balestrate
Capitolo I
FINALITA’ E AMBITI DI APPLICAZIONE
Art.1
Finalità
1. Il Comune di Balestrate adotta il presente Codice Etico al fine di:
a) assicurare la libera concorrenza tra le imprese che partecipano a gare d’appalto per opere pubbliche o per la fornitura di beni e servizi;
b) migliorare la qualità dei servizi ai cittadini;
c) garantire la massima trasparenza della sua azione amministrativa.
Art.2
Ambito di applicazione
2. Il presente Codice regola i comportamenti che vengono posti in essere con riferimento alle gare d’appalto ed ai contratti di lavori e alla fornitura di beni e servizi del Comune di Balestrate.
3. Sono soggetti interessati dalle norme del Codice:
a) le imprese che concorrono alle gare d’appalto, sia come soggetto appaltatore o subappaltatore, ovvero le aziende che concorrono alla fornitura di beni e servizi;
b) tutti i dipendenti, collaboratori o incaricati che nell’esercizio delle funzioni e dei compiti loro spettanti nell’ambito dell’organizzazione comunale intervengono nei procedimenti che attengono alle gare d’appalto e alla fornitura di beni e servizi.
4. Esso costituisce parte integrante di tutti i contratti e convenzioni stipulati con il Comune e l’espressa accettazione da parte delle Imprese costituisce condizione di ammissione alla gare d’appalto comunali di lavori o alla fornitura di beni e servizi.
Capitolo II
Norme di comportamento per le imprese
Art. 3
Dovere di correttezza
1. L’azienda concorrente o appaltatrice di lavori o di forniture di beni e servizi agisce nel rispetto dei principi di buona fede nei confronti del Comune e di correttezza professionale e lealtà nei confronti delle altre ditte.
Art.4
Concorrenza
1. La ditta che partecipa a gare d’appalto di lavori o per la fornitura di beni e servizi si astiene da comportamenti anticoncorrenziali e rispetta le “Norme per la tutela della concorrenza e del mercato” contenute nella legge 287/1990.
2. Ai fini del presente Xxxxxx, si intende per comportamento anticoncorrenziale qualsiasi comportamento o pratica d’affari ingannevoli, fraudolenti o sleali contrari alla libera concorrenza o altrimenti lesivi delle norme della buona fede, in virtù dei quali l’impresa basa la propria offerta su un accordo illecito o su una pratica concordata tra imprese mediante:
• La promessa, l’offerta, la concessione diretta o indiretta ad una persona, per se stessa o per un terzo, di un vantaggio in cambio dell’aggiudicazione dell’appalto, ovvero altre forme di collusione con soggetti responsabili di atti relativi all’aggiudicazione dell’appalto;
• Tacendo l’esistenza di un accordo illecito o di una pratica concertata;
• Un accordo per concentrare i prezzi o le altre condizioni dell’offerta;
• L’offerta o la concessione di vantaggi ad altri concorrenti affinchè non concorrano all’appalto o ritirino la loro offerta.
Art.5
Collegamenti
1. La ditta non si avvale dell’esistenza di forme di controllo o collegamento con altre imprese a norma dell’art.2359 del Codice Civile, né si avvale dell’esistenza di altre forme di collegamento sostanziale per influenzare l’andamento delle gare d’appalto o di fornitura.
Art.6
Norme antiracket ed anticorruzione
1. Le ditte accondiscendenti a richieste estorsive ovvero a richieste di tangenti, sotto qualsiasi forma, non possono partecipare a bandi di gara o intrattenere rapporti economici di qualsiasi natura con il Comune.
Art.7
Rapporti con gli uffici comunali
1. Nel partecipare alle gare, nelle trattative e negoziazioni comunque connesse con gli appalti comunali e nella successiva esecuzione, la ditta si astiene da qualsiasi tentativo di influenzare impropriamente i dipendenti dell’ente che lo rappresentano ovvero che trattano o prendono decisioni per conto del Comune.
2. Non è consentito offrire denaro o doni ai dipendenti, né ai loro parenti, salvo che si tratti di doni o utilità d’uso di modico valore.
3. Non è altresì consentito esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare i dipendenti a titolo personale.
Art.8
Dovere di segnalazione
1. La ditta segnala al Comune qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni concorrente o interessato.
2. La ditta segnala altresì qualsiasi anomala richiesta o pretesa da parte dei dipendenti addetti o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara o al contratto ed alla sua esecuzione.
Art.9
Doveri nei confronti dei cittadini-utenti
1. Nell’esecuzione di un contratto di fornitura di servizi ai cittadini, la ditta assicura che nei confronti dei cittadini - utenti:
• Non siano poste in essere discriminazioni in base all’età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle politiche o alle credenze religiose;
• Sia tutelata la loro privacy;
• Sia garantita un’adeguata informazione sui servizi resi.
Art.10
Mancata accettazione
1. La mancanza di una copia del presente codice etico allegato alla documentazione di gara e sottoscritto per accettazione dal titolare o legale rappresentante della ditta concorrente, comporterà l’esclusione dalla gara.
Art.11
Violazione del codice etico da parte delle imprese
1. La violazione delle norme stabilite dal presente codice comporterà l’esclusione dalla gara ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo, l’annullamento dell’ aggiudicazione.
2. La violazione delle norme stabilite nel presente Codice comporterà la risoluzione del contratto per colpa della Ditta.
3. In ogni caso, la violazione delle norme previste agli articoli precedenti comporterà l’esclusione dalle gare indette dal Comune per un periodo non inferiore a tre anni.
Capitolo III
Norme di comportamento dei dipendenti comunali
Art.12
Dovere di imparzialità
1. Il dipendente assicura la parità di trattamento tra le imprese che vengono in contatto con il Comune. Perciò si astiene da qualsiasi azione arbitraria che abbia effetti negativi sulle imprese, nonché da qualsiasi trattamento preferenziale e non rifiuta né accorda ad alcuno prestazioni o trattamenti che siano normalmente rifiutati od accordati ad altri.
2. Il dipendente, salvo giustificato motivo, non ritarda né affida ad altri dipendenti il compimento di proprie attività o l’adozione di decisioni di propria spettanza.
Art.13
Riservatezza
1. Il dipendente non diffonde, né utilizza a fini privati, le informazioni di cui dispone per ragioni d’ufficio, fermo restando il rispetto delle norme e dei regolamenti a tutela del diritto di informazione e di accesso.
2. Mantiene con particolare cura la riservatezza inerente i procedimenti di gara ed i nominativi dei concorrenti prima dell’aggiudicazione.
Art.14
Indipendenza
1. Il dipendente mantiene una posizione di indipendenza, al fine di evitare di prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni in situazioni, anche solo apparenti, di conflitto di interessi.
2. Egli non svolge alcuna attività che contrasti con il corretto adempimento dei compiti d’ufficio e si impegna ad evitare situazioni che possano nuocere agli interessi o all’immagine del Comune.
3. Il dipendente comunica al dirigente la propria partecipazione ad organizzazioni, aziende o enti, i cui interessi siano coinvolti dallo svolgimento dell’attività negoziale dell’ufficio.
Art.15
Obbligo di astensione
1. Il dipendente si astiene dal partecipare all’adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri ovvero di suoi parenti entro il quarto grado o conviventi.
2. Il dipendente si astiene in ogni caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. In caso di dubbio, sull’astensione decide il dirigente.
Art.16
Regali ed altre utilità
1. Il dipendente non chiede, per sé o per altri, né accetta, regali od altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore, da fornitori, appaltatori o ditte concorrenti o comunque interessate alle forniture ed agli appalti comunali.
2. Il dipendente non accetta per uso personale, né detiene o gode a titolo personale, utilità spettanti all’acquirente, in relazione all’acquisto di beni o servizi per ragioni d’ufficio.
Art.17
Attività collaterali
1. Il dipendente non accetta da soggetti diversi dall’amministrazione comunale retribuzioni o altre prestazioni alle quali è tenuto per lo svolgimento dei propri compiti d’ufficio.
2. Il dipendente non accetta incarichi di collaborazione con ditte che abbiano in corso, o abbiano avuto nel biennio precedente, forniture o appalti comunali.
Art. 18
Contratti con appaltatori
1. Il dipendente non conclude, per conto del Comune, contratti d’appalto con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato nel biennio precedente.
2. Nel caso in cui il Comune concluda contratti di appalto con imprese con le quali egli abbia concluso contratti a titolo privato nel biennio precedente, si astiene dal partecipare all’adozione delle decisioni ed alle attività relative all’esecuzione del contratto.
3. Il dipendente che stipula contratti a titolo privato con imprese con cui abbia concluso, nel biennio precedente, contratti di appalto per conto del Comune, ne informa per iscritto il dirigente.
Art.19
Esecuzione del contratto
1. Nella fase di esecuzione del contratto, la valutazione del rispetto delle condizioni contrattuali è effettuata con oggettività e deve essere documentata. La relativa contabilizzazione deve essere conclusa nei tempi stabiliti.
2. Quando problemi organizzativi o situazioni di particolari carichi di lavoro ostacolino l’immediato disbrigo delle relative operazioni, il dipendente deve darne comunicazione al dirigente responsabile e l’attività deve comunque rispettare rigorosamente l’ordine progressivo di maturazione del diritto di pagamento da parte di ciascuna impresa.
Art.20
Doveri del dirigente
1. Il dirigente è tenuto ad osservare tutti gli obblighi previsti per i dipendenti.
2. Egli è tenuto altresì a vigilare che i dipendenti osservino i predetti obblighi adottando a tal fine i provvedimenti ed i controlli necessari. I controlli sono effettuati anche in forma diretta e con periodicità adeguata alla tipologia di attività da verificare.
3. Il dirigente collabora attivamente ad ogni controllo effettuato dall’amministrazione comunale, da autorità amministrative o dall’autorità giudiziaria.
Art.21
Inosservanza
1. La violazione dei doveri previsti nel presente codice comporta l’applicazione delle sanzioni disciplinari nei modi previsti dai regolamenti comunali.
2. L’inosservanza del presente codice assume anche rilievo con riferimento all’assegnazione degli incarichi e alla collocazione del dipendente, nonché ai fini della valutazione e della corresponsione di incentivi economici.
VISTO: per presa visione e per accettazione della clausole e del contenuto ivi previsto
Timbro e Firma dell’Impresa