PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE DEL SERVIZIO Attivazione di n. 4 Centri Diurni nel territorio dell’ASP di Palermo”
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Sede legale: Xxx X. Xxxxxxx, 00 – 00000 XXXXXXX C.F. e P. I.V.A.: 05841760829 |
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DIPARTIMENTO GESTIONE APPALTI PATRIMONIO E SERVIZI ECONOMALI |
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Servizio Appalti e Forniture |
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PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO A SOGGETTI DEL TERZO SETTORE DEL SERVIZIO
“ ASSISTENZA SEMIRESIDENZIALE A PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA
Attivazione di n. 4 Centri Diurni nel territorio
dell’ASP di Palermo”
CAPITOLATO D’ONERI
Per il presente Capitolato si fa riferimento alle linee guida dell’Assessorato alla Salute ed al progetto che è parte integrante dell’atto deliberativo dell’ASP di Palermo n. 527 del 17/06/2011.
ART. 1 - OGGETTO E FINALITA’ DEL PROGETTO
a) Analisi del contesto e dei bisogni
L’Italia è uno dei paesi europei più anziani e quasi il 17% della popolazione, per un totale di 9,5 milioni, ha superato i 65 anni di età. Sono pertanto in aumento tutte le malattie croniche, in quanto legate all’età, e tra queste le Demenze. In particolare la prevalenza della M. di Alzheimer, la forma di demenza più frequente (60% di tutte le Demenze), stimata intorno al 6% nei soggetti ultrasessantacinquenni, con incidenza annua dell’1-1,5%. In Provincia di Palermo sono stimati circa 12.000 casi di M. di Alzheimer (i casi di demenze in generale sono sicuramente di più e ad essi vanno aggiunte le innumerevoli situazioni di deterioramento mentale non ancora diagnosticabili come demenza). Considerando che la M. di Alzheimer porta il paziente inesorabilmente verso la perdita dell’autonomia e dell’autosufficienza con vario grado di disabilità e conseguente dipendenza dagli altri, da un lato è necessario pervenire più rapidamente possibile (diagnosi tempestiva) ad una definizione diagnostica precisa, con il supporto della neuropsicologia, che permetta interventi farmacologici e non farmacologici volti a rallentare la progressione della malattia in relazione allo stadio, al grado di disabilità ed alla comorbilità, da un altro lato è necessario ed irrinunciabile gestire tutti i problemi che si presentano nel percorso dei vari stadi, rivolgendo particolare attenzione alle famiglie ed in particolare al caregiver, spesso molto provati dall’assistenza continua di cui il paziente necessita. La storia naturale della demenza è caratterizzata dalla progressione più o meno rapida e graduale dei deficit cognitivi e del danno funzionale fino alla immobilizzazione a letto.
Il Progetto dell’Assessorato Regionale alla Salute prevede l’attivazione, su tutto il territorio della Regione, di 18 Centri Diurni, per complessivi 180 posti, per pazienti con deterioramento cognitivo , prioritariamente anziani, non autosufficienti in modo totale o parziale in assenza di gravi turbe comportamentali, (coeff. 1,8 posti/10.000 anziani) presso strutture con i requisiti strutturali adeguati al trattamento della disabilità (e con la presenza di almeno 2 camere con 2 letti ciascuna).
Il Centro diurno rappresenta una importante risorsa della rete per i pazienti con demenza.E’ una struttura di tipo aperto a ciclo diurno, che fornisce prestazioni di assistenza e di sostegno alla famiglia. Le attività di tipo sanitario sono collegate agli altri servizi della rete. E’ opportuno il collegamento con le Unità di Valutazione Alzheimer (U.V.A.), ambulatori che prendono in carico il paziente e lo seguono nel tempo, formulando il progetto di cura personalizzato. L’invio al Centro Diurno può rappresentare una delle opzioni scelte nella formulazione del progetto di cura. Il paziente inviato al Centro Diurno deve essere quindi preventivamente valutato sia dal punto cognitivo e comportamentale, sia dal punto di vista delle patologie concomitanti (cardiopatie, broncopneumopatie, diabete, etc.) ai fini della conoscenza accurata da parte del personale medico responsabile e della predisposizione e somministrazione, nelle ore di permanenza al centro, dell’eventuale terapia medica che il paziente normalmente assume. Tale valutazione multidimensionale e multiprofessionale, con il coinvolgimento dei familiari, va ripetuta nel tempo, assicurando così un monitoraggio continuo del paziente che frequenta il Centro.
Nella provincia di Palermo ci sono 11 U.V.A, 9 delle quali nel territorio della città di Palermo. Di queste, 3 fanno parte dell’ASP di Palermo, le altre 6 appartengono alle Aziende Sanitarie Ospedaliere e Universitarie. L’ U.V.A di Corleone appartiene anch’essa all’ASP di Palermo, quella di Cefalù appartiene alla Fondazione X. Xxxxxxxx del Monte Tabor.
Tutte le suddette U.V.A hanno in carico un numero notevole di pazienti, provenienti dalla città ma anche dal vasto territorio della provincia. Pertanto nella progettazione dei 4 Centri Diurni, per quanto riguarda la loro allocazione, si è tenuto conto dei seguenti aspetti:
Un Centro Diurno presso il Presidio E. Albanese dove opera una delle U.V.A dell’ASP e dove possono confluire i pazienti provenienti anche dalle altre X.X.X xxxxx xxxxx (xxxxxxxxx 00 Xxxxxxx) e distretto 36 (Misilmeri).
Un Centro Diurno nella parte est della provincia (Caccamo), dove possono confluire i pazienti residenti nei distretti 33 (Cefalù), 35 (Xxxxxxxx), 37 (Termini), 39 (Bagheria).
Un Centro Diurno nella parte ovest della provincia (Carini), per l’utenza rappresentata dai pazienti dei distretti 34 (Carini) e 41 (Partinico).
Un Centro Diurno a Palazzo Xxxxxxx il cui punto di riferimento è l’U.V.A. di Corleone (dell’ASP) , con un bacino di utenza rappresentato dai distretti 38 (Lercara) e 40 (Corleone).
b) Obiettivi e attività
Finalità Generali
Migliorare la rete dei servizi per il paziente affetto da demenza e la sua famiglia nel territorio dell’ASP di Palermo
Obiettivo specifico
Attivazione nel territorio della Provincia di Palermo 4 Centri Diurni, per complessivi 40 posti, per pazienti con demenza , prioritariamente anziani, non autosufficienti in modo totale o parziale in assenza di gravi turbe comportamentali, (coeff. 1,8 posti/10.000 anziani) presso strutture con i requisiti strutturali adeguati al trattamento della disabilità (e con la presenza di almeno 2 camere con 2 letti ciascuna).
Risultati attesi
1. Stabilizzazione e/o rallentamento garantito del percorso della malattia nel singolo paziente;
2. Permanenza favorita del paziente nel proprio ambiente familiare istituzionalizzazione ritardata;
3. Sostegno psicologico, informazione e formazione alla famiglia garantiti;
4. Programmi riabilitativi-cognitivi-motori attivati.
Definizione delle attività
Ciascun Centro diurno, con capacità non superiore a 10 posti realizzerà i seguenti interventi:
Servizio di accoglienza: si prevede l’accoglienza giornaliera per 6 giorni la settimana in orario compreso fra le 8,30 e le 18,30 escluso i festivi.
Attività di socializzazione e ricreativa; si configura come opportunità di relazione, come pratica sociale finalizzata al mantenimento del contatto con gli altri e alla stimolazione del potenziale inespresso. Le attività ricreative sono previste quotidianamente, anche con il supporto di volontari; tra le iniziative, in base allo stadio di malattia si programmeranno attività di tipo artigianale, attività motorie, arti grafiche e manipolative, ascolto musica, animazione teatrale, etc. presso il centro diurno è presente un’equipe multiprofessionale che valuta e predispone progetti individualizzati e ne verifica gli esiti attraverso test e scale di valutazione. Gli interventi programmati sono prioritariamente rivolti al potenziamento e/o mantenimento delle attività della vita quotidiana. Xxxxxx, inoltre, essere previste attività di psicomotricità, musicoterapia, attività ludiche con finalità di tipo riabilitativo.
Attività di stimolazione cognitiva (ROT)
Assistenza alla persona; è prevista la presenza di Operatori sociosanitari (OSS) che possano garantire la supervisione e l’assistenza nell’esecuzione delle attività di base della vita quotidiana (uso dei servizi igienici/gestione dei presidi, mantenimento dell’igiene personale, aiuto per l’assunzione dei pasti, etc.).
Fornitura e somministrazione pasti
Attività infermieristica assicurata da infermieri che provvederanno al monitoraggio dei parametri vitali, alla somministrazione della terapia farmacologica, alle medicazioni.
Servizio di Segretariato Sociale, finalizzato a:
Rispondere ad ampie e diverse esigenze di informazioni per garantire ai cittadini la conoscenza dei propri diritti secondo le proprie necessità;
Offrire consulenze, orientamento, smistamento delle informazioni;
Fungere da osservatorio ed effettuare il monitoraggio dei bisogni e delle risorse; il personale previsto, in possesso di titolo specifico, deve interpretare la domanda di informazione e rispondere in maniera accessibile e con competenza professionale.
Servizio di supporto alla famiglia; ha lo scopo di alleggerire il carico assistenziale che deriva dalla malattia del congiunto attraverso l’attivazione di processi di comunicazione e di aiuto psicologico.
Indicatori di esito
1.1 Mantenimento di ADL e IADL;
2.1 Evitare ricoveri incongrui e impropri presso strutture sanitarie (90% di pazienti permanenti a domicilio);
3.1 Soddisfazione percepita dalla famiglia/caregiver rilevata con test di gradimento;
4.1 N° di Operatori coinvolti nei corsi di formazione /N° di Operatori che operano nei 4 Centri Diurni
4.2 N° giornate/sett. di apertura del Centro
4.3 N° ore/giorno di apertura del Centro
4.4 Assistere almeno 100 pazienti/anno per almeno 4 ore giornaliere
4.5 Assistere almeno 20 pazienti a settimana con PAI personalizzati ad ore
4.6 N° di programmi di riattivazione cognitivo-motoria/N° Pazienti in carico al Centro
ART. 2 - DESTINATARI DEL PROGETTO
Destinatari diretti: Pazienti con demenza negli stadi IV, V e VI del GDS ( Scala Xxxxxxxx), residenti nel territorio della Provincia di Palermo, prioritariamente anziani, non autosufficienti in modo totale o parziale, in assenza di gravi turbe comportamentali, già valutati ed in carico presso le UVA dell’ASP di Palermo e delle altre Aziende Sanitarie che operano sullo stesso territorio della Provincia di Palermo.
Destinatari indiretti: familiari e caregiver
ART. 3 – STRUTTURE
I pazienti verranno inviati dalle Unità Valutative Alzheimer dell’ASP e delle altre Aziende Sanitarie della Provincia di Palermo, presso le quali sono seguiti.
I 4 Centri diurni sono allocati come segue:
Palermo c/o P.O. Albanese (Piano terra padiglione Xxxxxxxxx)
Via Papa Xxxxxx I Palermo – Distretto Sanitario n. 42 Palermo
Carini (ex P.O. Santo Spirito) 2° piano
Piazza S. Xxxxxxxxx,1 – Distretto Sanitario n. 34 Carini
3) Caccamo (locali adiacenti Guardia Medica 1° piano)
Via X. Xxxxxxx, 8 - Distretto Sanitario n. 37 Termini Imerese
4) Palazzo Xxxxxxx (Ala Nuova dell’ex P.O.)
Xxx Xxxxxx, 00 - Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx x.00 Xxxxxxx Xxxxxx
ART. 4 - DURATA DEL PROGETTO
L’attività si svolgerà nell’arco di 12 mesi per un numero di n. 10 utenti giornalieri e con una turnazione degli stessi per raggiungere 20 utenti settimanali e 100/anno.
L’attività sarà articolata per sei giorni alla settimana, escluso i festivi, in orario compreso tra le ore 08,30 e le ore 18,30.
ART. 5 - PERSONALE PREVISTO
Personale previsto per ogni Centro Diurno:
1 Responsabile della struttura con laurea in ambito sanitario, sociale o psicologico 36 ore/sett.
1 Medico Specialista (Geriatra, Neurologo, Psichiatra), 4 ore/sett.
1 Psicologo 4 ore/sett.
1 Fisioterapista 18 ore/sett.
1 Terapista Occupazionale 18 ore/sett.
1 Infermiere 12 ore/sett.
1 Assistente Sociale 4 ore/sett.
4 OSS 36 ore/sett.
ART. 6 - DEFINIZIONE DELLE RISORSE
Finanziamento con fondi del Progetto Obiettivo 2010 di PSN.
Per la presente procedura per ciascun Centro Diurno è previsto l’impiego delle seguenti risorse economiche:
€ 144.000,00
di cui:
Responsabile, personale sanitario medico e non medico,
psicologo e assistente sociale € 72.000,00
Personale OSS € 72.000,00
Pertanto per n. 4 Centri Diurni l’importo annuo € 576.000,00
di cui:
Responsabili, personale sanitario medico e non medico,
psicologi e assistenti sociali € 288.000,00
Personale OSS € 288.000,00
Costi del personale per ogni Centro Diurno
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Ore/sett. |
Costo 1 ora € |
Costo annuo € |
Psicologo Resp. |
36 |
16,60 |
31.075,20 |
Medico Specialista |
4 |
18,50 |
3.848,00 |
Psicologo |
4 |
16,60 |
3.452,80 |
Fisioterapista |
18 |
12,43 |
11.634,48 |
Terapista Occup. |
18 |
12,43 |
11.634,48 |
Infermiere |
12 |
12,43 |
7.756,32 |
Ass. Sociale |
4 |
12,43 |
2.585,44 |
Totale Oper. |
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71.986,72 |
OSS |
36 |
9,61 |
17.989,98 |
Totale OSS |
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71.959,68 |
ART. 7 - REQUISITI RICHIESTI
All’avviso possono partecipare gli Enti del Privato Sociale/ONLUS e/o Associazioni che, alla data di scadenza dell’avviso, siano in possesso dei requisiti di legge necessari allo svolgimento delle attività richieste e siano iscritti all’Albo della Regione Sicilia degli Enti e/o Associazioni nel settore disabilità e/o anziani al 31.12.2010. Tale requisito deve essere posseduto da tutti i concorrenti che partecipino in forma singola, associata e/o consorziata.
Gli enti partecipanti devono certificare un’esperienza di almeno 2 anni nell’assistenza a soggetti affetti da demenza e/o Alzheimer e/o anziani. Tale requisito, in caso di partecipazione di più ditte in associazione può essere posseduto da una sola ditta.
Il Privato Sociale/ONLUS in possesso dei requisiti suddetti dovrà fornire le seguenti figure professionali:
N. 4 Psicologi (Responsabili di Struttura) 36 ore/sett.
Requisiti specifici richiesti:
Laurea in Psicologia
Abilitazione all’esercizio della professione
Iscrizione all’Albo degli Psicologi
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza di lavoro presso un centro UVA e/o presso un centro di Psicogeriatria e/o presso un centro di riabilitazione neuropsicologica, anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 24.
Specializzazione in Neuropsicologia
Partecipazione a master e/o corsi teorico pratici in riabilitazione neuropsicologica.
Partecipazione a corsi di formazione relativi alla gestione del paziente con demenza.
Utilizzazione di strumenti testologici per la valutazione cognitiva relativa ai pazienti con demenza: MMSE, ADL, IADL, Neuropsychiatric Inventory, Babcock, 15 parole di Rey, Fluidità verbale per categorie, Fluidità verbale per lettera, Token Test, matrici attenzionali numeriche, Copia di disegni, ADAS, ADASCog, Geriatric Depression Scale, Xxxxxxxx Depression Rating Scale, Xxxx Depression Inventory, Zung Depression Scale.
Comprovata esperienza nel campo della riabilitazione neuropsicologica, con particolare riferimento al paziente con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
Comprovata esperienza nella conduzione dei gruppi informativi e di sostegno rivolti ai familiari dei pazienti con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
N. 4 Psicologi (4 ore/sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Laurea in Psicologia
Abilitazione all’esercizio della professione
Iscrizione all’Albo degli Psicologi
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza di lavoro presso un centro UVA e/o presso un centro di Psicogeriatria e/o presso un centro di riabilitazione neuropsicologica, anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 12.
Specializzazione in Neuropsicologia
Partecipazione a master e/o corsi teorico pratici in riabilitazione neuropsicologica.
Partecipazione a corsi di formazione relativi alla gestione del paziente con demenza.
Utilizzazione di strumenti testologici per la valutazione cognitiva relativa ai pazienti con demenza: MMSE, ADL, IADL, Neuropsychiatric Inventory, Babcock, 15 parole di Rey, Fluidità verbale per categorie, Fluidità verbale per lettera, Token Test, matrici attenzionali numeriche, Copia di disegni, ADAS, ADASCog, Geriatric Depression Scale, Xxxxxxxx Depression Rating Scale, Xxxx Depression Inventory, Zung Depression Scale.
Comprovata esperienza nel campo della riabilitazione neuropsicologica, con particolare riferimento al paziente con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
Comprovata esperienza nella conduzione dei gruppi informativi e di sostegno rivolti ai familiari dei pazienti con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
N. 4 Medici Specialisti (4 ore/sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Laurea in Medicina e chirurgia
Abilitazione all’esercizio della professione
Iscrizione all’Albo dei Medici
Diploma di Specializzazione (Geriatria, Neurologia, Psichiatria)
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza di lavoro presso un centro UVA e/o presso una struttura residenziale o semiresidenziale per pazienti con demenza, anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 12.
Partecipazione a master e/o corsi teorico pratici sull’assistenza a pazienti con demenza.
Partecipazione a corsi di formazione relativi alla gestione del paziente con demenza.
N. 4 Fisioterapista (18 ore/sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Diploma di laurea nella professione sanitaria di Fisioterapista
o titolo equipollente ai sensi delle vigenti disposizioni legislative
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza di lavoro svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate di riabilitazione del paziente anziano con deficit motori e/o cognitivi anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 12.
Comprovata esperienza nel campo della riabilitazione neuropsicologica, con particolare riferimento al paziente con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
Partecipazione a corsi di formazione relativi alla riabilitazione del paziente con deficit motori.
N. 4 Terapista occupazionale (18 ore/sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Diploma di laurea nella professione sanitaria Terapista Occupazionale
o titolo equipollente ai sensi delle vigenti disposizioni
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza di lavoro svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate di riabilitazione del paziente anziano con deficit motori e/o cognitivi anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 12.
Comprovata esperienza nel campo della riabilitazione neuropsicologica, con particolare riferimento al paziente con demenza, svolta presso strutture pubbliche e/o private accreditate.
Partecipazione a corsi di formazione relativi alla riabilitazione del paziente con deficit motori.
N. 4 Infermieri professionali (12 ore /sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Laurea in Scienze Infermieristiche
o titolo equipollente ai sensi delle vigenti disposizioni
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza lavorativa nella qualifica, presso strutture pubbliche/private.
Esperienza lavorativa nella qualifica svolta con anziani o pazienti affetti da demenza.
N. 4 Assistente Sociale (4 ore/sett.)
Requisiti specifici richiesti:
laurea in servizio sociale
o di laurea specialistica in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali,
o diploma o attestato relativo al conseguimento del titolo di assistente sociale conseguito presso scuole dirette a fini speciali per assistenti sociali, o altri titoli equipollenti. Qualora il professionista risultasse in possesso di un titolo di studio equipollente, lo stesso deve indicare la norma che stabilisce l’equipollenza stessa;
Abilitazione all'esercizio della professione di “assistente sociale”
Iscrizione all’Albo A o B degli Assistenti Sociali;
Xxxxxx preferenziali :
Esperienza di lavoro presso una Unità di Valutazione Alzheimer o presso setting residenziale o semiresidenziale per pazienti con demenza, anche in qualità di volontariato autorizzato dal legale rappresentante, non inferiore a mesi 12.
partecipazione a corsi di formazione relativi alle problematiche sociali e familiari dei pazienti fragili;
certificazioni di partecipazione a convegni o seminari sulla tematica dell’Amministratore di Sostegno;
corsi di formazione per la conduzione di gruppi di auto aiuto per familiari di pazienti.
N. 16 O.S.S. (36 ore /sett.)
Requisiti specifici richiesti:
Attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale.
Xxxxxx preferenziali:
Esperienza lavorativa nella qualifica, svolta con anziani o pazienti affetti da demenza, presso strutture pubbliche e private.
L’incarico affidato dall’Ente aggiudicatario agli Operatori non stabilisce alcun rapporto giuridico con l’A.S.P di Palermo.
ART. 8 - DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
Gli Enti e/o le Associazioni che partecipano dovranno presentare la seguente documentazione:
Atto costitutivo dell’Ente e/o Associazione
Iscrizione all’Albo professionale della Regione Sicilia nella categoria disabili e/o anziani
Elenco degli operatori con relativo curriculum vitae e iscrizione all’albo ove richiesto
Attestazione delle esperienze acquisite dall’Ente
Certificazione di qualità se in possesso
ART. 9 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
L’ offerta sarà valutata per il 30% in rapporto al percorso formativo del personale e per il 70% in rapporto alla qualità del servizio proposto sotto l’aspetto organizzativo, formativo, curriculare, innovativo, ed in relazione all’utilizzo di personale qualificato e di mezzi per la migliore erogazione del servizio. Inserire anche eventuali esperienze pregresse nel’ambito dell’assistenza ai pazienti con demenza.
Per i percorsi formativi saranno disponibili 30 punti per la valutazione del personale ed in particolare per il percorso formativo:
n° 04 Psicologo (Responsabile di Struttura)
6 punti per gli psicologi Responsabili della struttura (massimo n. 2 punti per ogni unità)
n° 04 Psicologo 4 ore /sett.
3 punti per gli psicologi (massimo n. 1 punto per ogni unità)
n° 04 Medico Specialista (geriatra, neurologo, psichiatra) 4 ore /sett.
6 punti per i medici specialisti (massimo n. 2 punti per ogni unità)
n° 04 Fisioterapista 18 ore /sett.
3 punti (massimo n. 1 punto per ogni unità)
n° 04 Terapista occupazionale 18 ore /sett.
3 punti (massimo n. 1 punto per ogni unità)
n° 04 Infermiere 12 ore /sett.
3 punti (massimo n. 1 punto per ogni unità)
n° 04 Assistente Sociale 4 ore /sett.
3 punti (massimo n. 1 punto per ogni unità)
n° 16 OSS 36 ore /sett.
3 punti (massimo n. 1 punto per ogni unità)
In rapporto alla qualità del servizio proposto saranno disponibili 70 punti sulla base dei riscontri documentali e/o obiettivi attribuendo i seguenti punteggi massimi per ognuna delle voci sotto indicate:
Qualità: massimo punteggio 25
Finalità ed obiettivi del progetto, risultati attesi, modello organizzativo, procedure e protocolli proposti a supporto delle attività, competenze e giornate/uomo a disposizione per l'attuazione dei servizi, elementi migliorativi riguardanti ospitalità e recettività dei pazienti e qualsiasi attività atta a migliorare globalmente il servizio.
2. Metodologie tecnico-operative: massimo punteggio 25
Linee guida, percorso paziente, metodologie e strumenti adottati sia per il trattamento non farmacologico sia per pianificazione e controllo, standard di servizio garantiti, sistemi di controllo qualità adottati, programmi di formazione permanente, capacità tecnica, attività scientifica, descrizione del sistema informativo ed informatico.
3. Certificazioni: massimo punteggio 20
Fino ad un massimo di punti 5: affidabilità certificata per esperienze maturate nella erogazione e progettazione di servizi socio-sanitari per Anziani e/o Disabili,
Fino ad un massimo di punti 5: certificazioni di qualità del servizio rilasciate all’Ente ISO 9001:2008 e altre attestazioni di qualità dei servizi erogati.
Fino ad un massimo di punti 5: n° pazienti seguiti nell'ultimo triennio con indicazione del numero di interventi effettuati suddivisi per:
figura professionale,
durata media intervento,
organici impiegati,
tipologia di patologie trattate.
Fino ad un massimo di punti 5: per esperienze certificate maturate nell’erogazione di servizi specifici a soggetti affetti da Demenza o Alzheimer max un punto per anno con frazioni di punto proporzionali a frazioni di anno.
Qualora il punteggio totale conseguito per i suddetti punti risulti inferiore a 40 punti la proposta comporterà un giudizio di non idoneità.
ART. 10 - COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DI GARA
La Commissione, nominata dal Direttore Generale dell’ASP, sarà così composta:
Direttore Generale dell’ASP o suo delegato
N. 1 Psicologo
N. 1 Medico Geriatra
N. 1 Assistente Sociale
N. 1 Amministrativo con funzione di segretario
ART. 11 - CONTROLLI E VALUTAZIONE
La valutazione e i controlli sul progetto saranno a cura dell’ASP- Distretto Sanitario n42- Centro di Riferimento Regionale Demenze Senili-Alzheimer.
Il controllo ha per oggetto la verifica dell’effettiva realizzazione delle prestazioni previste nel progetto e la valutazione della qualità del servizio erogato.
ART. 12 – RECESSO DEL CONTRATTO
Nel caso in cui l’Ente aggiudicatario, dopo la firma del contratto, ritardasse l’inizio delle attività oltre le 48 ore, senza giusta motivazione condivisa dall’ASP, verrà addebitata una penale pari al 30% del costo trimestrale del progetto.
Nel caso in cui l’Ente aggiudicatario abbandonasse, sospendesse o interrompesse immotivatamente il servizio, o non fosse in grado di eseguire quanto richiesto dal progetto l’ASP potrà sospendere il servizio incamerando la cauzione.
ART. 13 - ASSICURAZIONE
L’Ente aggiudicatario dovrà stabilire per il personale ed i pazienti una copertura assicurativa di 200.000,00 EURO.
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