PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AUSILI ASSORBENTI PER L’INCONTINENZA, CON CONSEGNA DOMICILIARE, E DEI SERVIZI CONNESSI
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AUSILI ASSORBENTI PER L’INCONTINENZA, CON CONSEGNA DOMICILIARE, E DEI SERVIZI CONNESSI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
I N D I C E
PARTE I – DEFINIZIONI GENERALI E OGGETTO DELL'APPALTO
Capo I – Definizioni generali
Art. 1 Definizioni
Art. 2 Ordine di validità dei documenti d'appalto
Art. 3 Oggetto dell’appalto Art. 4 Durata dell'appalto
Art. 5 Lotto di gara e importo dell’appalto Art. 6 Caratteristiche tecniche degli ausili
Art. 9 Obblighi di riservatezza e segretezza
PARTE II – DISCIPLINARE DI GARA
Capo I – Modalità di scelta del Contraente Art. 10 Procedura e criterio di aggiudicazione Art. 11 Elementi di valutazione e fattori ponderali
Capo II – Modalità di compilazione dell'offerta e composizione del plico
Art. 12 Composizione del plico generale dell’offerta Art. 13 Documentazione amministrativa
Art. 14 Offerta economica Art. 15 Requisiti dell'offerta Art. 16 Validità delle offerte
Art. 17 Documentazione tecnica e campionatura
Art. 20 Informazioni e chiarimenti
Capo III – Modalità di svolgimento della gara
Art. 22 Commissione Giudicatrice
Art. 23 Adempimenti del Seggio di gara e della Commissione Giudicatrice Art. 24 Presenza dei soggetti candidati
Art. 26 Offerte anormalmente basse Art. 27 Stipulazione del contratto Art. 28 Cause espresse di esclusione
PARTE III – RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE
Capo I – Partecipazione e costituzione
Art. 29 Soggetti ammessi alla gara
Art. 30 Raggruppamenti Temporanei di Imprese
Art. 31 Costituzione del Raggruppamento di Imprese Art. 32 Contenuti dell'atto di costituzione
PARTE IV – CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
Capo I – Garanzie
Art. 35 Restituzione cauzione provvisoria ai soggetti non aggiudicatari Art. 36 Cauzione definitiva
Capo I – Adempimenti soggetto aggiudicatario
Art. 37 Documentazione Art. 38 Prove da laboratorio
PARTE V – DISCIPLINARE DEL SERVIZIO
Art. 39 Verifiche sui prodotti forniti
Art. 40 Penalità e risoluzione del contratto Art. 41 Fatturazione e pagamenti
Art. 42 Disposizioni particolari Art. 43 Subappalto
Art. 47 Tracciabilità dei flussi finanziari Art. 48 Allegati
PARTE I – DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL’APPALTO
CAPO I – Definizioni generali
Art. 1- Definizioni
Nel testo del presente capitolato speciale d’appalto CSA valgono le seguenti definizioni:
a) Azienda sanitaria. Per Azienda sanitaria si intende l’Azienda Sanitaria Locale ASL 5;
b) ASL 5 . Per ASL 5 si intende l’Azienda Sanitaria Locale ASL 5 ;
c) Soggetto candidato. Per soggetto candidato si intende una qualsiasi impresa che partecipa alla presente gara sia in forma singola che in forma associata;
d) Soggetto concorrente. Per soggetto concorrente si intende una qualsiasi impresa che partecipa alla presente gara sia in forma singola che in forma associata;
e) Soggetto aggiudicatario. Per soggetto aggiudicatario si intende quel soggetto candidato risultato aggiudicatario dell’appalto secondo le modalità di cui al presente capitolato.
f) Soggetto escluso. Per soggetto escluso si intende quel soggetto candidato escluso dalla partecipazione alla gara perché non in possesso dei requisiti minimi richiesti o che abbia prodotto una documentazione incompleta o non conforme tale da comportare, a norma del presente capitolato, l’esclusione della gara.
g) Legale rappresentante. Si definisce legale rappresentante del soggetto candidato qualsiasi persona che ha il potere di rappresentanza del soggetto candidato. Legale rappresentante del raggruppamento di imprese è il legale rappresentante dell’impresa mandataria quale risulta dall’atto di costituzione del raggruppamento medesimo.
Art. 2 - Ordine di validità dei documenti d’appalto
L’Aggiudicatario dovrà tenere conto nel caso di discrepanza fra i documenti di appalto e di contratto il seguente ordine di validità e d’importanza dei documenti:
Contratto
Capitolato Speciale d’Appalto Offerta dell’Aggiudicatario
Il contratto è il documento che riveste l’importanza maggiore ed a seguire gli altri documenti elencati precedentemente. Se all’interno dello stesso documento vi fossero punti o elementi di diversa interpretazione, verrà data l'interpretazione più estensiva e favorevole per l’Azienda Sanitaria.
CAPO II – Oggetto dell’appalto
Art. 3- Oggetto dell’appalto
Il presente Capitolato ha per oggetto:
a) la fornitura, mediante contratto di somministrazione, di ausili per incontinenza erogati nell’ambito del S.S.N. di cui al D.M. Ministero della Sanità 27.08.1999 n° 332 (all. I – elenco 2) e riconducibili ai sensi dell’art. 1 punto 5 del medesimo Decreto, secondo le tipologie e le quantità annue indicate nell’allegato n° 1 - ”Elenco prodotti e quantitativi presunti annui”;
b) la loro consegna al domicilio o altro sito distributivo preferito degli utenti aventi diritto residenti nell’ambito territoriale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano (d’ora in poi Azienda Sanitaria). Tra le consegne a domicilio sono da comprendere quelle ad utenti aventi diritto ricoverati presso residenze sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private insistenti nel medesimo ambito territoriale dell’Azienda Sanitaria.
c) la successiva assistenza post-vendita, mediante esecuzione dei servizi connessi come descritti nell’art. 7 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
I fabbisogni annuali per ciascuna tipologia di prodotto, determinati sulla base di dati di consumo storico, si intendono indicati a titolo presuntivo e non impegnativo, potendo variare in più o in meno in relazione all’effettivo bisogno, in conformità al disposto dell’art. 1560 1° comma c.c. in quanto l’entità della somministrazione s’intende pattuita quella corrispondente al reale fabbisogno dell’Azienda Sanitaria.
Il numero degli utenti dell’Azienda Sanitaria attualmente assistiti con consegna domiciliare è di circa 3.270 (dati anno 2011). Tale numero viene fornito a fini puramente indicativi del volume di attività richiesto. Il numero dei pazienti potrà pertanto variare in eccesso o in difetto, in relazione all’effettiva presenza nell’ambito territoriale dei soggetti individuati all’art. 2 del D.M. n° 322/1999, nonché della possibilità di opzione dei pazienti (di cui al successivo art. 8 del C.S.A.) senza che la Ditta aggiudicataria possa chiedere ulteriori compensi diversi da quelli stabiliti contrattualmente.
Art. 4 – Durata dell’appalto
Il contratto avrà la durata di trentasei mesi, decorrenti dalla data della sua stipulazione.
E’ escluso ogni tacito rinnovo del contratto. E’ inoltre facoltà dell’Amministrazione richiedere, in vista della scadenza del contratto, una proroga temporanea finalizzata all’espletamento od al completamento delle procedure di aggiudicazione della nuova gara d’appalto. La Ditta aggiudicataria si impegna sin d’ora a concedere l’eventuale proroga alle medesime condizioni contrattuali ed economiche pattuite.
La Ditta aggiudicataria dovrà superare un periodo di prova pari a mesi 6, entro il quale i competenti uffici distrettuali provvederanno alla verifica della effettiva rispondenza del progetto operativo presentato con quello realizzato, procedendo per iscritto ad eventuali contestazioni o rilievi da trasmettere al/i Direttore/i dell’Esecuzione dell’appalto. Qualora alla scadenza del predetto periodo venissero accertate gravi carenze nell’esecuzione della fornitura e dei servizi connessi, l’Azienda si riserva la facoltà di recedere dal contratto previa formale comunicazione scritta notificata mediante racc. a.r. entro i 30 giorni successivi alla scadenza del periodo di prova.
Art. 5 – Lotto di gara e importo dell’appalto
La fornitura verrà aggiudicata per lotto unico in favore della Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata sulla base degli elementi ‘prezzo’ e ‘qualità’ come meglio specificato nell’art. 11 del presente Capitolato Speciale.
Le Ditte concorrenti dovranno presentare offerta per tutti gli articoli indicati nel lotto restando, in ogni caso, esclusa la possibilità di aggiudicazioni frazionate.
La mancanza nell’offerta economica e/o tecnica anche di uno solo dei prodotti che costituiscono il lotto, non consentendo la comparazione delle offerte, determinerà l’esclusione dalla gara del concorrente.
Il valore annuale a base d'asta della fornitura di cui al presente lotto unico è di € 1.185.289,00 iva esclusa. L’importo triennale a base d’asta dell’appalto è determinato in € 3.555.867,00 iva esclusa. Il suddetto importo si intende comprensivo della fornitura, del servizio di consegna a domicilio, dei servizi connessi post-vendita e di ogni altro onere direttamente o indirettamente connesso all’esecuzione dell’appalto, tenuto conto di quanto richiesto nel presente Capitolato ed offerto in sede progettuale.
Si evidenzia che non sono ammesse offerte pari o in aumento o condizionate, pena l’immediata esclusione dalla procedura di gara del concorrente.
Art. 6 – Caratteristiche tecniche degli ausili
Le caratteristiche tecniche minime e le specifiche tecniche degli ausili (ausili assorbenti l’urina - codice classificazione ISO 09.30 accessori per letti traverse assorbenti - codice classificazione ISO
18.12) e riconducibili cui fare riferimento sono indicate nell’elenco 2 allegato I al D.M. n° 332/1999 (Nomenclatore Tariffario degli ausili tecnici di serie) che si intendono riportate integralmente nel presente Capitolato.
Si precisa che, se nel corso di esecuzione dell’appalto, dovessero intervenire modifiche/integrazioni al predetto Nomenclatore, è fatto obbligo alla Ditta appaltante di attenersi alle nuove prescrizioni, senza alcun aggravio di spesa per l’Azienda Sanitaria.
I prodotti dovranno essere muniti del marchio CE, corrispondente al simbolo riprodotto nell’allegato XIII del D.Lgs. n° 46/97, apposta in modo visibile, leggibile ed indelebile sui dispostivi medesimi o sulla loro confezione commerciale, secondo quanto previsto dall’art. 16 del citato D. Lgs. N° 46/97, ed essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene alle autorizzazioni, alla produzione, alla importazione e alla immissione al commercio. I prodotti dovranno riportare il codice identificativo del lotto di produzione , impresso sul prodotto stesso o sulla confezione primaria o secondaria in modo da consentire la tracciabilità del prodotto.
Dovrà essere garantita nel corso della vigenza contrattuale la possibilità per singoli pazienti, in caso di eventuali manifestazioni allergiche o di altre indicazioni sanitarie di usufruire di prodotti alternativi rispetto a quelli offerti, anche di altro marchio, dietro precisa indicazione del medico specialista del Ssn. La consegna di prodotti alternativi dovrà essere autorizzata dal competente ufficio distrettuale dell’Azienda Sanitaria, previa acquisizione della scheda tecnica del prodotto e la verifica della conformità alle caratteristiche tecniche minime previste nel Nomenclatore, al prezzo di offerta del proprio corrispondente, ove esistente, o ad un prezzo da concordare se l’ausilio non rientra tra le tipologie di gara.
Art. 7 – Caratteristiche e modalità del servizio di consegna e dei servizi connessi
Come precisato nel precedente art. 2 il presente appalto prevede oltre la fornitura degli ausili anche il servizio inerente la distribuzione e consegna degli stessi al domicilio degli utenti aventi diritto.
La Ditta aggiudicataria si impegna a porre in essere modalità organizzative che garantiscano un elevato standard di qualità del servizio.
Di seguito si descrivono le caratteristiche minime del servizio. Le proposte progettuali migliorative offerte in sede di gara, secondo quanto indicato nei parametri per l’assegnazione dei punteggi qualitativi, costituiranno per la Ditta aggiudicataria obblighi contrattuali.
Attivazione fornitura e servizi: La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire il servizio di consegna al domicilio a propria cura, rischio e spese. In tutte le fasi sotto descritte la Ditta aggiudicataria dovrà porre in essere tutte le precauzioni e gli accorgimenti per salvaguardare il diritto alla riservatezza dell’assistito. La consegna al domicilio dell’utente dovrà avere di norma cadenza trimestrale e sarà effettuata all’indirizzo comunicato dagli uffici distrettuali dell’Azienda Sanitaria. Il Responsabile dell’Unità Operativa Distrettuale dell’Azienda USL aggiudicatrice provvederà a rilasciare l’ordinativo al legale rappresentante della ditta incaricata della fornitura e/o a suo incaricato, con cadenza che sarà successivamente regolamentata tra il Distretto e la Ditta aggiudicataria. Il modello d’ordine inviato dagli uffici distrettuali dell’Azienda Sanitaria dovrà contenere i dati anagrafici completi dell’assistito,il numero di autorizzazione comprensivo di data e luogo ove dovrà essere effettuata la consegna, nonché il numero telefonico dell’ assistito. L’ordinativo può essere trasmesso anche per via telematica. La Ditta aggiudicataria dovrà iniziare il servizio di consegna al domicilio indicato entro e non oltre 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta scritta, termine massimo indicato nell’All. II al D.M. n° 332/99, ovvero in quello inferiore dichiarato in sede di gara che verrà valutato in sede di attribuzione del punteggio qualitativo. Dovrà inoltre essere garantito un servizio di consegne urgenti, in caso di motivata richiesta da parte dei competenti uffici distrettuali, entro 3 giorni dalla richiesta scritta.
Le consegne successive alla prima dovranno essere effettuate almeno 3 giorni prima della scadenza del periodo di prescrizione, ovvero in quello maggiore dichiarato in sede di gara che verrà valutato in sede di attribuzione del punteggio qualitativo.
Prima della consegna la Ditta aggiudicataria dovrà avvisare telefonicamente l’utente, sempre nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy. In caso di mancato recapito il vettore lascerà avviso a domicilio al fine di concordare la nuova data di consegna. E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di comunicare la mancata consegna esperiti i predetti tentativi. In nessun caso gli ausili potranno essere lasciati a un vicino di casa, al portiere dello stabile o a chiunque altro non espressamente autorizzato dall’assistito o da persona da questi delegata.
Qualora la Ditta appaltatrice, durante la consegna, venisse a conoscenza del ricovero o decesso o trasferimento dell’avente diritto, è tenuta ad avvisare immediatamente i competenti uffici distrettuali. In caso di decesso dell’avente diritto, i prodotti ancora imballati e non utilizzati, saranno ritirati a cura della ditta appaltatrice che rilascerà al familiare convivente, apposita ricevuta di ritiro merce. La merce ritirata sarà accreditata alla ASL, con emissione di nota d’accredito.
I prodotti dovranno essere consegnati presso il domicilio del paziente o presso altro sito distributivo preferito, come indicato nell’autorizzazione rilasciata dal competente ufficio distrettuale. La ditta aggiudicataria della fornitura è obbligata a porre in essere tutte le precauzioni per salvaguardare la “privacy” dell’assistito/Utente in ossequio al D. Lgs. N. 196/03. In particolare non dovranno in alcun modo evincersi dall’ imballaggio del prodotto/Ausilio dizioni, scritte pubblicitarie ecc… Gli automezzi utilizzati per la consegna non dovranno in alcun modo avere scritte che possano esplicitamente mettere in relazione il prodotto consegnato con l’utilizzo dell’ausilio per cui è stata rilasciata all’assistito apposita autorizzazione. La Ditta aggiudicataria risponderà direttamente di eventuali negligenze da parte del vettore nel pieno rispetto della privacy dell’assistito.
Le consegne domiciliari dovranno avvenire su emissioni di specifici ordinativi emessi da parte della ASL per il tramite degli uffici competenti di ciascun Distretto che comunicheranno l’elenco degli Assistiti/Utenti completo di indirizzo, prodotti e quantità autorizzate da consegnare direttamente all’ interno dell’ abitazione /Utente entro i termini cui la ditta aggiudicataria si è impegnata ad effettuare la consegna dalla data di ricevimento dell’ ordine che potrà essere anticipato anche a mezzo telefax.
La cadenza delle consegne, ove non diversamente disciplinata, è relativa ad un fabbisogno non inferiore a 90 giorni.
Le consegne della merce, resa franca da ogni spesa (trasporto-imballo) dovranno essere effettuate presso l’indirizzo comunicato dal competente ufficio garantendo la riservatezza dell’utente in ossequio al D. Lgs. N. 196/03. Le consegne dovranno essere accompagnate da apposito documento fiscale (DDT e/o bolla di accompagnamento), descrittivo della merce, in triplice copia, firmata per ricevuta dall’utente o da chi per esso. Delle copie, una resterà all’utente, una al fornitore ed una sarà inviata, a cura di quest’ultimo, al Distretto competente unitamente alla fattura.
La Ditta fornitrice è obbligata al ritiro di eventuali resi dagli Utenti, ancora sigillati. La distinta con l’indicazione degli ausili resi delle rese dovrà essere allegata alla nota di accredito, che sarà inviata al Distretto di competenza che ha emesso l’ordinativo.
I DDT di consegna, corredati dalle attestazioni di ricevuta, e l’elenco degli assistiti interessati, con i prodotti e i quantitativi consegnati a ciascuno, dovranno essere allegati alle fatture mensili emesse per Distretto di competenza. Nelle fatture dovranno essere riportati i numeri dei DDT di riferimento.
L’ASL fornirà, ad inizio appalto, i dati attualmente trattati.
La Ditta aggiudicataria è responsabile dell’aggiornamento dei dati e dell’eventuale integrazione con altre informazioni utili per la gestione del servizio, così come dell’aggiornamento dell’applicativo in conseguenza a sopravvenute modifiche legislative.
Nella gestione del database per la tutela della riservatezza dei dati dovrà essere comprovata da parte delle ditte concorrenti l’esistenza di idonee procedure/protocolli per assicurare il rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n° 196/2003).
L’applicativo informatico messo a disposizione dell’ASL dovrà prevedere l’assistenza tecnica on- line e gli aggiornamenti in tempo reale.
Al fine di monitorare in ogni momento il numero degli utenti serviti, le tipologie dei presidi utilizzati, i consumi effettivi, la spesa individuale, per distretto e complessiva dell’utenza servita, la Ditta aggiudicataria dovrà inoltre fornire adeguata reportistica sui dati relativi ai consumi e ai costi anche per singolo assistito. La Ditta mediante gestione informatica dovrà:
➢ aggiornare direttamente i dati relativi alle consegne effettuate (data di consegna,materiale consegnato e quantità, annotazioni utili,…);
➢ aggiungere i dati della fattura emessa a fronte delle richieste di autorizzazione evase, ed aggiornare i dati per il pagamento;
➢ inserire qualsiasi annotazione e/o commento utile all’evasione della pratica.
Tutta la reportistica indicata deve essere prodotta in formati cartaceo e/o in formato elettronico, rendendola disponibile via internet per la consultazione agli utenti abilitati indicati dalla ASL. I reports dovranno avere cadenza almeno trimestrale.
Sarà obbligo della Ditta effettuare corsi di formazione, compresi nell’importo di aggiudicazione, sull’utilizzo del programma informatico per gli operatori degli uffici distrettuali interessati.
Consulenza: La Ditta aggiudicataria dovrà garantire, tramite personale qualificato, un servizio di consulenza in raccordo con i competenti uffici distrettuali dell’ASL per l’intera durata della fornitura, eventuale periodo di proroga compreso. La finalità da perseguire sono le seguenti:
a) informare gli utenti sui contenuti ed i benefici del servizio offerto dall’ Azienda, la gamma dei prodotti a disposizione, tempi e modalità di consegna, le caratteristiche funzionali e le modalità di impiego dei prodotti forniti e quant’altro opportuno all’espletamento del servizio nel miglior modo possibile;
b) informarli sul loro diritto alla riservatezza nel rispetto della legge sulla privacy e le modalità con le quali la Ditta porrà in essere tale diritto;
c) informare il personale dipendente e dell’ ASL coinvolto nel servizio sulle modalità di erogazione;
d) garantire attività di consulenza presso le sedi stabilite, al fine di fornire una valida informazione all’utente;
e) fornire, ove se ne ravvisasse la necessità e su richiesta del medico specialista dell’ ASL, prodotti alternativi e confacenti alle esigenze mediche erogabili all’Utente.
La Ditta aggiudicataria è tenuta a garantire la presenza presso le sedi distrettuali del suddetto personale qualificato per almeno 6 ore settimanali per ogni 1.000 utenti e ad esporre il protocollo operativo del servizio di consulenza presso le medesime sedi distrettuali.
Servizio di informazioni e reclami: La Ditta aggiudicataria dovrà garantire:
• Una linea verde( a titolo gratuito) per far fronte a tutte le possibili richieste dell’utente accessibile almeno 5 giorni settimanali per 3 ore giornaliere. Un numero superiore di linee verdi con chiamata gratuita a disposizione dell’utenza ed una accessibilità maggiore giornaliera ed oraria verrà valutata in sede di attribuzione del punteggio qualitativo.
• Accesso a mezzo internet con proprio indirizzo specifico e-mail di posta elettronica.
• Manuali d’uso o guide informative sui prodotti forniti di facile lettura da consegnare agli utenti
Di tali servizi dovrà essere data adeguata pubblicità agli assistiti. Dovranno essere previste apposite procedure operative per la gestione dei reclami e delle segnalazioni da parte degli utenti con registrazione dei reclami e delle segnalazioni, analisi del contenuto dei reclami, azioni correttive e preventive da adottarsi.
Dovrà inoltre essere presentata apposita procedura per la rilevazione periodica (almeno annuale) della “customer satisfaction” circa il gradimento da parte degli utenti nei confronti dei prodotti e dei servizi forniti mediante apposito questionari, distribuito all’utenza in concomitanza con le forniture, e da restituire agli uffici distrettuali dell’ASL secondo modalità da concordare atte comunque a garantire l’anonimato dell’utenza e il recapito diretto agli uffici.
Art. 8 – Tutela del diritto alla libera scelta
La fornitura affidata con la presente procedura non ha carattere di esclusività per cui resta sempre garantito il diritto dell’assistito di scegliere ed utilizzare prodotti di marche diverse da quelle dei prodotti aggiudicati, ove ritenuti più adeguati, confortevoli o maggiormente confacenti alle proprie esigenze, approvvigionandosi a tal fine anche tramite altri canali distributivi, con l’unico limite costituito dalla necessaria prescrizione dello specialista competente del Ssn, attestante la patologia di affezione e il presidio necessario alla sua cura e la successiva autorizzazione rilasciata dai competenti uffici Distrettuali Aziendali. E’altresì chiarito, che al fine di contemperare tale diritto con i vincoli imposti dal contenimento della spesa pubblica, l’Azienda Sanitaria garantirà unicamente il rimborso del prezzo d’acquisto degli ausili in misura pari ai prezzi unitari previsti per gli analoghi prodotti forniti dall’aggiudicatario della presente procedura di gara, in conformità a quanto previsto dall’art. 8 comma 2 del D.M. n° 332/1999.
L’utente o persona da lui delegata dovrà, ai sensi della normativa vigente, autorizzare espressamente per iscritto il servizio di consegna al domicilio e dovrà, altresì, autorizzare la Ditta all’uso dei propri dati per l’espletamento del servizio stesso e ai fini statistici e di reportistica descritti negli articoli precedenti.
Art. 9 - Obblighi di riservatezza e segretezza
La ditta è tenuta, nel rispetto della citata normativa sulla privacy, a non divulgare i dati e le informazioni assunte in dipendenza dei servizi oggetto dell’appalto. Nell’adempimento dei propri obblighi contrattuali la Ditta si comporterà sempre come consigliere e consulente, a titolo gratuito, dell’ Amministrazione e non avrà responsabilità decisionale.
Tali dati quindi potranno essere utilizzati esclusivamente per le finalità strettamente connesse all’ esecuzione del presente appalto. Detto obbligo sussiste altresì relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione delle prestazioni contrattualmente stabilite.
Il Fornitore si impegna a comunicare i nominativi dei soggetti incaricati del trattamento dei dati personali all’Azienda Sanitaria, prima della stipulazione del contratto.
L’Azienda Sanitaria autorizza esclusivamente l’utilizzo ed il trattamento dei dati giusto quanto disposto dal D.Lgs. n° 196/2003. Per quanto concerne l’attività svolta per conto dell’Azienda Sanitaria il Fornitore viene individuato quale Responsabile del trattamento dati.
La Ditta, d’intesa con l’Azienda Sanitaria, provvederà a fornire ad ogni utente interessato o suo delegato l’informativa privacy necessaria nonché ad avvisare tempestivamente il Titolare del trattamento di ogni richiesta, ordine o attività di controllo da parte del Garante ovvero dell’Autorità Giudiziaria.
PARTE II - DISCIPLINARE DI GARA
CAPO I – Modalità di scelta del Contraente
Art. 10 – Procedura e criterio di aggiudicazione
La procedura di scelta del contraente è la procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs 163/06 e ss.mm.ii. Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.lgs 163/06 e ss.mm.ii. sulla base dei criteri qualitativi e quantitativi elencati come meglio specificati nel successivo art. 11.
Art. 11 - Elementi di valutazione e fattori ponderali
Ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi di quanto previsto dall'art. 283 del D.P.R. 207 del 05.10.2010, l’Azienda Sanitaria assume i seguenti criteri e sub-criteri di valutazione e i relativi fattori ponderali, per i quali è prevista l’assegnazione complessiva di un massimo di 100 punti, di cui 60 punti per i criteri qualitativi e 40 punti per i criteri quantitativi (prezzo), come di seguito indicato:
CRITERI QUALITATIVI | Ponderazione |
1) QUALITA’ DELLA FORNITURA. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE | Max 30 |
2) QUALITA’ DEL SERVIZIO | Max 30 |
CRITERIO 1) QUALITA’ DELLA FORNITURA. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE I 30 punti del criterio 1 risultano suddivisi nei seguenti sub-criteri: | |
1.1) PERFORMANCE DEGLI AUSILI | Max 15 di cui |
In linea con quanto previsto dal DM 332/99 circa la protezione, salute della pelle e confort dell’assistito gli ausili offerti e ricompresi nel Dm 332/99, dovranno rispettare, pena esclusione dalla gara, i requisiti funzionali minimi previsti dallo stesso regolamento protesico. I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla stazione appaltante sulla base dei certificati rilasciati alle ditte da Laboratori accreditati SINAL o altri organismi riconosciuti ai sensi dell’art. 68 comma 11 del D.Lgs. n° 163/2006. Si precisa che i suddetti certificati potranno presentare data di emissione da parte del laboratorio accreditato SINAL anche antecedente a quella di pubblicazione del bando di gara. La comprova del possesso dei requisiti tecnici richiesti potrà essere dimostrata, ai sensi dell’art. 68 del D.Lgs n° 163/2006, allegando un documento tecnico emesso dal produttore accompagnato da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà riguardante l’originalità del documento tecnico resa e sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta concorrente, ovvero da un procuratore (i cui relativi poteri siano attestati e comprovati nella documentazione di gara) corredata dalla fotocopia del documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore medesimo. |
La ASL si riserva di verificare la veridicità dei dati attraverso la campionatura inviata dalle ditte o su medesimi prodotti reperiti su libero mercato. I punteggi verranno assegnati sulla valutazione degli ausili, intesi come più rappresentativi della fornitura: • pannolone mutandina formato grande; • pannolone sagomato formato grande; • traversa salvamaterasso 80x180. | ||
09.30.04.003 | ||
Velocità di assorbimento | (metodica n.001NMC93) | Punti max 2 di cui |
<2 ml/sec | inidoneo | |
2,01- 3,00 ml/sec | + 0,6 | |
3,01 – 4,00 ml/sec. | + 0,6 | |
>4,00 ml/sec | + 0,8 | |
Rilascio di umidità | (metodica n.002NMC93) | Punti max 2 di cui |
> 0,80 gr | inidoneo | |
0,79-0,50 gr | + 0,6 | |
0,50 – 0,08 gr | + 0,6 | |
<0,08 gr | + 0,8 | |
Assorbimento specifico | (metodica n.003NMC93) | Punti max 2 di cui |
<7 gr/gr | inidoneo | |
7,01-10,00 gr/gr | + 0,6 | |
10,01 – 12,00 gr/gr | + 0,6 | |
>12,00 gr/gr | + 0,8 | |
Pannolone Sagomato formato grande | 09.30.04.012 | Punti max 6 di cui |
Velocità di assorbimento | (metodica n.001NMC93) | Punti max 2 di cui |
<2 ml/sec | inidoneo | |
2,01- 3,00 ml/sec | + 0,6 | |
3,01 – 4,00ml/sec. | +0,6 | |
>4,00 ml/sec | +0,8 | |
Rilascio di umidità | (metodica n.002NMC93) | Punti max 2 di cui |
> 0,80gr | inidoneo | |
0,79-0,50 gr | + 0,6 | |
0,50 – 0,08 gr | +0,6 | |
<0,08 gr | +0,8 | |
Assorbimento specifico | (metodica n.003NMC93) | Punti max 2 di cui |
<7 gr/gr | inidoneo | |
7,01-10,00 gr/gr | + 0,6 | |
10,01 – 12,00 gr/gr | +0,6 | |
>12,00 gr/gr | +0,8 | |
Traverse salva materasso: | 18.12.15.003 | Punti max 3 di cui |
Verrà valutata la superficie del tampone assorbente così come descritto dal DM 332/99 |
• < del 25% | inidoneo | |
• Tra < 25% e 30% | + 1 | |
• > del 30% | +2 | |
1.2) CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI AUSILI | Max 15 di cui | |
Le caratteristiche tecniche verranno valutate sui pannoloni a mutandina (taglia grande, media, piccola) e pannoloni sagomati (formato grande, medio e piccolo) | ||
1.2.1) DERMOPROTEZIONE. In linea con quanto previsto dalla ISO 15621:2011, circa la protezione, salute della pelle, verrà considerata caratteristica migliorativa un sistema e/o tecnologia specifica per la dermoprotezione. La ditta dovrà indicare nelle schede tecniche la lista dei principali componenti che sono presenti nella lozione, la quantità in mg presente negli ausili ed il tratto in cm2 della superficie coperta. Per la valutazione si farà riferimento ai dati dichiarati e sottoscritti dal legale rappresentante nei documenti di gara. Il punteggio sarà assegnato secondo i seguenti parametri: | Max 5 di cui | |
• dichiarazione del rappresentante legale della ditta attestante la presenza di lozione dermoprotettiva. La ASL si riserva comunque la facoltà di rilevare la presenza della dermoprotezione c/o laboratori specializzati; | 1 | |
• certificazione/i rilasciate da Centro di Ricerca Specializzato in studi clinici comprovanti l’efficacia protettiva e lenitiva della lozione dermoprotettiva. | 2 | |
• dichiarazione del rappresentante legale della ditta, attestante la superficie dell’ausilio coperta da dermoprotezione. Il punteggio sarà assegnato secondo il seguente schema: | 2. di cui | |
< 40 cm 2 | 0 | |
Tra 41 e 80 cm 2 | 1 | |
> 80 cm 2 | 2 | |
1.2.2) VESTIBILITA’ E CONFORT In linea con quanto previsto indicato dalla ISO 15621:2011, circa l’ergonomia e il confort degli ausili, verrà considerata caratteristica migliorativa l’offerta di ausili con maggiore sgambatura. Verranno valutati gli ausili assorbenti più rappresentativi delle due principali tipologie: pannolone a mutandina taglia grande e sagomato formato grande. I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla Commissione Giudicatrice sulla base dei dati rilevabili dalla scheda tecnica del prodotto e dalla campionatura presentata. Il punteggio sarà distribuito con criterio proporzionale come segue: | Max 4 di cui | |
• sagomatura e vestibilità dei pannoloni a mutandina | 2 | |
• sagomatura e vestibilità dei pannoloni sagomati | 2 | |
1.2.3) SISTEMA PER IL CONTROLLO DEL MALEODORE | ||
In linea con quanto previsto dalla ISO 15621:2011, circa l’area della discrezione e considerato anche il disagio che il cattivo odore dell’urina può generare ai Pazienti e ai loro Familiari, verrà considerata caratteristica migliorativa ed innovativa, la disponibilità nel listino della ditta, di una gamma di ausili con sistema e/o tecnologia specifica capace di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti dell’urina. La valutazione verrà effettuata sulla base dei dati rilevabili dalle scheda tecnica. | Max 3 di cui | |
• attestante la presenza di polimeri superassorbenti con capacità di contenimento | +0,5 |
del maleodore | |
• attestante la presenza di sistema e/o tecnologia specifica in grado di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti | +1 |
• scheda tecnica corredata da documentazione di istituto scientifico riconosciuto attestante il livello di efficacia del sistema e/o tecnologia specifica in grado di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti. | +1,5 |
1.2.4) ALTRE CARATTERISTICHE Sistema di fissaggio e riposizionamento adesivo Si intende valutare la capacità del materiale esterno al pannolone di resistere al distacco dell’adesivo e al suo riposizionamento; la più ampia zona in cui posizionare e riposizionare gli adesivi/sistemi di fissaggio e la praticità/semplicità d’uso degli stessi. Confezionamento e identificabilità Si intende valutare la presenza sull’ausilio di un qualsivoglia sistema utile alla segnalazione del grado di umidità del prodotto, ovvero il livello di saturazione raggiunto dai materiali assorbenti in fase di esercizio, nonché la presenza sulla confezione primaria e/o sull’ausilio di un qualsivoglia sistema utile alla identificazione visiva istantanea della taglia/livello di assorbenza del prodotto (es. colori, simboli ecc.) I punteggi relativi alla qualità della fornitura saranno attribuiti dalla Commissione Giudicatrice sulla base dei dati rilevabili dalla scheda tecnica del prodotto e dalla campionatura presentata. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione Giudicatrice secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | Max 3 |
Criterio 2) QUALITA’ DEL SERVIZIO I 30 punti del criterio 2 risultano suddivisi nei seguenti sub-criteri: | Max 30 di cui |
2.1) Servizio Assistenza professionale: Sarà valutata la presenza di personale qualificato per fasce orarie e giornaliere per ogni 1000 Utenti, quale proposta migliorativa rispetto a quanto indicato nella descrizione dei servizi minimi (art. 7 C.S.A.), secondo i seguenti parametri: • presenza del personale da 6 a 8 ore settimanali per ogni 1.000 Utenti punti 1,5 • presenza del personale oltre 8 ore settimanali per ogni 1.000 Utenti punti 3 | Max 3. |
2.2) Progetto di organizzazione dei servizi connessi: | Max 10 |
Il punteggio sarà attribuito alle proposte migliorative, rispetto a quanto indicato nell’art. 7 del C.S.A., in merito a: Avvio del servizio/ Piano di subentro nel servizio di fornitura; Attivazione fornitura e servizi Attività di consulenza/Piano di gestione reclami. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione Giudicatrice secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | |
2.3) Servizio informatico | Max 7. di cui |
2.3.1) Software dedicato alla gestione del servizio | Max 4 |
Nell’ambito dell’offerta progettuale per la gestione ed il miglioramento del servizio, la ditta dovrà evidenziare, tra le altre cose, l’informatizzazione dedicata alla ASL. Vista la necessità di adeguamento della struttura e le distanze tra le strutture operative della ASL, la ditta dovrà fornire un software basato su architettura web che sia visibile e utilizzabile dai diversi punti di servizio della scrivente ASL. La ditta dovrà inoltre garantire via web l’accesso di tutti i dati relativi al servizio: archivio aggiornato degli utenti, stato autorizzazioni, prescrizioni, DDT, stato delle consegne programmate, da effettuare, effettuate etc. etc.. Gli archivi informatizzati degli utenti (che dovranno contenere i dati anagrafici di ciascun utente, la residenza, il domicilio di consegna, il numero di tessera sanitaria, quantità e tipologia dei prodotti prescritti e forniti, compreso il codice del nomenclatore, date di consegna, importi di fornitura, e ogni altro dato utile) sono e rimarranno di proprietà della ASL anche se gestiti dalla ditta aggiudicataria su proprio software applicativo, ma comunque, su autorizzazione delle stesse Aziende Sanitarie. Dovrà essere garantito in tale gestione il rispetto delle normativa vigente sulla “privacy” (D. Lgs n°196/2003). L’accesso a detti archivi dovrà essere consentito in qualsiasi momento ai singoli distretti e/o dipartimenti operativi anche eventualmente con collegamenti diretti in rete. E’ richiesto il manuale d’uso dettagliato del software di gestione. Verrà richiesta, ove necessario, una dimostrazione pratica di funzionamento on– line ed in tempo reale dei software applicativi. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | |
2.3.2) Altre innovazioni informatiche | Max 3 |
Saranno valutati in particolare software gestionali in grado di supportare l’Ente nell’attività amministrativa, liquidazione fatture e controllo di gestione. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | |
2.4) Impatto ambientale | Max 6 punti |
Certificazioni attestanti attenzione impatto ambientale aziendale ( certificato Emas) | + 1 |
Certificazione specifica sui prodotti offerti attraverso uno studio LCA che attesti minore utilizzo di materie prime, minor consumo energetico,minori emissione di co2 o minore consumo di acqua nelle fasi di produzione e/o utilizzo, e/o smaltimento oppure lungo l’intero ciclo di vita del prodotto (dalla culla alla tomba), da dimostrare mediante uno studio di LCA( life cycle assessment), che sia esplicitamente riferibile ai seguenti prodotti offerti, intesi come più rappresentativi della fornitura: - pannolone mutandina misura grande; punti 2 - sagomato formato grande; punti 2 - traversa salvamaterasso 80x180 punti 2 verrà attribuito il punteggio massimo indicato per tipologia di prodotto in presenza della certificazione. Ove la certificazione non fosse allegata, non si attribuirà alcun punteggio. | + 5 |
2.5) Piano di comunicazione aziendale | Max 4 |
Nell’ambito del progetto, sarà valutato il materiale di comunicazione aziendale presentato, il numero e la qualità dei mezzi adottati dalla ditta per comunicare con gli utenti, con gli operatori della ASL e con gli uffici che hanno relazione diretta con il pubblico, quale proposta migliorativa rispetto a quanto descritto nell’art. 7 del C.S.A. (ad es. più numeri verdi, accessibilità maggiore giornaliera ed oraria, guide professionali sull’incontinenza approvate dal competente ministero per informare utenti, assistenti ed operatori professionali e mezzi di informazione dedicati al servizio ecc. ecc.). Dovrà essere descritta la procedura presentata per la rilevazione periodica della “customer satisfaction” con evidenza della periodicità e delle modalità con cui garantire l’anonimato dell’utenza e il recapito diretto agli uffici ASL. Il punteggio di qualità sarà assegnato sulla base di un giudizio di merito espresso dalla Commissione secondo la tabella di giudizio sintetico sottoindicata a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1. | |
Criterio 3) PREZZO | Max 40 |
Nei criteri e sub-criteri qualitativi, dove sia prevista l’attribuzione del punteggio sulla base di un giudizio di merito, ciascun Commissario attribuirà ad ogni offerta un giudizio sintetico a cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1, secondo la seguente tabella :
Giudizio sintetico | Coefficiente |
Ottimo | 1 |
Buono | 0,75 |
Sufficiente | 0,50 |
Insufficiente | 0 |
I coefficienti definitivi si otterranno come media dei coefficienti espressi da ciascun Commissario e rapportando all’unità l’offerente che ha ottenuto il coefficiente con media maggiore; i rimanenti coefficienti andranno rapportati a questo in maniera proporzionale. I coefficienti così ottenuti andranno poi moltiplicati per il fattore di ponderazione, previsto per il relativo criterio o sub-criterio.
Si precisa che in relazione ai criteri qualitativi indicati nella precedente tabella, le offerte che non raggiungeranno un punteggio qualitativo complessivo pari ad almeno 36 punti su 60 punti saranno escluse dalle successive fasi della gara.
Per quanto riguarda il criterio del prezzo il punteggio di 40/100 verrà attribuito alla ditta che presenterà il prezzo complessivo più basso per l’intero lotto, inferiore alla base d’asta indicata dall’art. 5 del presente Capitolato Speciale, ottenuto secondo quanto prescritto nel successivo art. 14 C.S.A. Alle altre ditte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente formula:
punteggio da attribuire = 40 X IMPORTO LOTTO COMPLESSIVO ANNUO PIU’ BASSO
IMPORTO LOTTO COMPLESSIVO ANNUO IN ESAME
Si procederà, infine, alla somma dei punteggi espressi per il prezzo e per i criteri qualitativi; l’aggiudicazione avverrà pertanto a favore della ditta che avrà conseguito complessivamente il punteggio più alto.
Tutti i calcoli necessari per la determinazione dei coefficienti e dei conseguenti punteggi con le modalità sopra indicate, saranno eseguiti con arrotondamento alla seconda cifra decimale.
L'Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Resta in ogni caso salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere all’aggiudicazione per esigenze di pubblico interesse, per eccessiva onerosità e/o per incongruità dell’offerta nel suo insieme.
CAPO II – Modalità di presentazione dell’offerta e composizione del plico
Art. 12 - Composizione del plico generale dell’offerta
Il Concorrente dovrà presentare un piego generale di offerta contenente le seguenti buste:
a) Busta n. 1 contenente la documentazione amministrativa. |
All’esterno di tale busta, siglata sui lembi di chiusura e chiusa con nastro adesivo trasparente, a pena di esclusione, deve essere riportata: • l’indicazione del soggetto candidato offerente (singolo o in R.T.I.) • la seguente dicitura: BUSTA 1 - Documentazione amministrativa per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi. In tale busta deve essere contenuta la documentazione di cui al successivo art. 13. |
b) Busta n. 2 contenente l’offerta economica |
All’esterno di tale busta, siglata sui lembi di chiusura e chiusa con nastro adesivo trasparente, a pena di esclusione, deve essere riportata: • l’indicazione del soggetto candidato offerente (singolo o in R.T.I.); • la seguente dicitura: BUSTA 2 – Offerta economica per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi In tale busta deve essere contenuta l’offerta economica formulata secondo quanto |
indicato nell’art. 14 (Modello “A” ) |
c) Busta n. 3 contenente la documentazione tecnica |
All’esterno di tale busta, siglata sui lembi di chiusura e chiusa con nastro adesivo trasparente, a pena di esclusione, deve essere riportata: • l’indicazione del soggetto candidato offerente (singolo o in R.T.I.) • la seguente dicitura: BUSTA 3 – Documentazione tecnica per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi. In tale busta deve essere contenuta la documentazione di cui al successivo art. 17 |
Le suddette buste a pena di esclusione, devono a loro volta essere inserite in un plico più grande, chiuso con nastro adesivo trasparente e siglato sui lembi di chiusura. Tale plico deve riportare in maniera chiara e leggibile, la seguente dicitura:
• l’indicazione del soggetto candidato offerente (nome e ragione sociale della ditta concorrente singola o in R.T.I.). Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di imprese sul plico dovrà essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento.
• la seguente dicitura:
NON APRIRE - Offerta relativa alla Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
Il suddetto plico, indirizzato all’Azienda Sanitaria Locale n. 5, Via Carducci, n. 35 09170 Oristano, deve pervenire, pena l’esclusione, entro il termine perentorio indicato nel bando di gara, direttamente o a mezzo posta.
Nel caso di consegna a mano del plico si ricorda che l’Ufficio Protocollo di questa ASL è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ( Tel. 0783.317836).
Art. 13 - Documentazione amministrativa
La documentazione amministrativa da includere nella busta n. 1, pena l’esclusione, è la seguente:
1. istanza di partecipazione, in lingua italiana e dichiarazione sostitutiva resa dal Legale Rappresentate o Procuratore dell’impresa offerente ai sensi degli artt. 38, 39, 41, 42 del D.Lgs. n. 163/2006 redatta secondo l’unito Modello “B”, corredato del prospetto dei principali contratti espletati nel settore oggetto di gara;
2. dichiarazione di cui allegato “C” di accettazione di tutte le clausole contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto e negli atti tutti di gara;
3. dichiarazione di cui all'allegato “D” ai fini della specifica approvazione delle clausole onerose ai sensi dell’art. 1341 del C.C.;
4. documento attestante l’avvenuto versamento della cauzione provvisoria. Qualora il deposito cauzionale è prestato in numerario o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, tale documento è costituito da copia della quietanza di versamento presso la Tesoreria della ASL 5. Qualora invece detto deposito cauzionale è prestato mediante polizza fideiussoria o assicurativa, tale documento è costituito da copia della polizza medesima;tale cauzione dovrà contenere i seguenti dati: impegno di un Fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'art. 75 del D. Lgs. N. 163/2006, qualora l'Offerente risultasse Aggiudicatario; la rinuncia del Garante all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del C.C.; la rinuncia del Garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell'art. 1944 del C.C. ;
5. (nel caso la cauzione sia prestata in numerario o in titoli di stato) Dichiarazione, a pena di esclusione, di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 75 comma 8 del Dlgs n°163/06 e s.m.i. , qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
6. documentazione attestante l’avvenuto pagamento del contributo all’Autorità di vigilanza secondo le modalità di cui al successivo art. 19;
7. Eventuale procura, nel caso in cui l’offerta economica sia sottoscritta da un procuratore;
N.B.: la firma in calce alle dichiarazioni sostitutive non necessitano di autenticazione; le dichiarazioni sostitutive dovranno essere accompagnate, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n° 445/2000, da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore delle stesse.
In caso di partecipazione in R.T.I., l’istanza e la dichiarazione di cui al punto 1, dovrà essere prodotta da ciascuna delle imprese facenti parte del RTI costituito o costituendo. I documenti di cui ai punti 2 e 3 dovranno essere sottoscritti da tutte le Imprese in RTI o Consorziate. La documentazione attestante il pagamento del contributo all’AVCP di cui al punto 6 dovrà essere presentata, in caso di RTI costituito o costituendo, dall’impresa mandataria.
La cauzione provvisoria e l’impegno del fideiussore di cui ai punti 4 e 5 dovrà essere prodotta: a) in caso di RTI costituito, dalla Impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento;
b) in caso di RTI costituendo, dalla mandataria con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande.
Inoltre, dovrà essere presentata, in caso di R.T.I. o Consorzio:
già costituito:
1) copia dell’atto di conferimento di mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza all’operatore economico individuato come mandatario ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio e dichiarazione del Legale Rappresentante o di persona dotata di idonei poteri di firma, dell’Impresa mandataria o del Consorzio, in cui dovranno essere specificati i servizi che saranno eseguiti dalle singole Imprese, ai sensi dell’art. 37, comma 4, del D. Lgs. N. 163/2006;
non costituito:
2) dichiarazione del Legale Rappresentante della ditta mandataria, sottoscritta da tutte le imprese in RTI o consorziate attestante:
a) a quale Impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ovvero l’Impresa che sarà designata quale Referente responsabile del Consorzio;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D. Lgs. N. 163/2006;
c) la specificazione dei servizi che saranno eseguiti dalle singole Imprese, ai sensi dell’art. 37, comma 4, del D. Lgs. N. 163/2006.
La mancata presentazione anche di una sola delle dichiarazioni o di uno solo dei documenti richiesti di cui al presente articolo, comporterà l’esclusione dalla gara.
Art. 14 - Offerta economica
L’offerta economica deve essere resa legale mediante l’apposizione di una o più marche, debitamente annullate, per un valore complessivo di € 14,62 (quattordici/62) ogni quattro fogli usati. Qualora le offerte non siano in regola con la legge sul bollo e ciò nel caso in cui l’imposta non sia stata assolta o sia stata assolta in misura insufficiente, saranno trasmesse per la loro regolarizzazione al competente Ufficio del Registro.
L’offerta, per essere valida deve essere sottoscritta in ogni sua pagina e pervenire dal fornitore, se trattasi di persona fisica, o da un soggetto avente la qualità di legale rappresentante, se trattasi di persona giuridica. L’offerta può anche essere fatta a mezzo di persona munita di procura. In tal caso unitamente all’offerta economica il soggetto candidato dovrà trasmettere, in originale o in copia conforme, la procura, che deve essere speciale, e cioè riguardare lo specifico appalto, o, in genere, tutti gli appalti per le forniture delle amministrazioni pubbliche.
La procura generale, cioè per tutti gli atti in genere che interessano il rappresentato, non è titolo sufficiente per presentare offerte nelle pubbliche gare. La procura deve rivestire la forma dell’atto pubblico, essere cioè redatta a norma dell’art. 2699 c.c., con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale competente. La procura può altresì risultare dal verbale del consiglio di amministrazione in originale o copia conforme o da certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. ( in originale o copia conforme).
L’offerta economica relativa alla fornitura in oggetto, dovrà essere formulata utilizzando o seguendo la traccia del modello predisposto dalla ASL 5 ed allegato al presente capitolato sotto la voce Modello “A“ indicando i prezzi unitari per ciascuna voce del lotto, che dovranno essere omnicomprensivi del servizio di consegna al domicilio e di tutti i restanti servizi previsti dal presente Capitolato e di quelli migliorativi offerti in sede di gara. Il numero massimo di cifre decimali da inserire per la formulazione del prezzo unitario è 4 (quattro) decimali. In caso di eventuale discordanza tra i prezzi scritti in cifre e quelli scritti in lettere, sarà ritenuto valido quello espresso in lettere.
I prezzi unitari offerti dovranno, a pena di esclusione, essere inferiori a quelli previsti a base d’asta, riportati per ciascuna voce nell’Allegato 1)”Elenco prodotti e quantitativi presunti annui” al presente Capitolato, restando esclusa la possibilità di prezzi unitari pari o superiori. Dovrà essere poi riportato il totale complessivo annuo, in base al quale verrà attribuito il punteggio per il criterio prezzo.
Si evidenzia che nessun compenso spetterà ai soggetti candidati per la redazione delle offerte e dei relativi documenti.
Art. 15 - Requisiti dell’offerta
I prezzi offerti devono intendersi comprensivi di tutte le prestazioni ed oneri indicati nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato, o facenti riferimento a parametri di mercato non prevedibili al momento dell’aggiudicazione o ad altra offerta, propria o altrui. Non sono ammesse offerte plurime o alternative.
Non sono ammesse offerte incomplete o non redatte secondo la traccia di cui al precedente articolo.
Art. 16 - Validità delle offerte
L’offerta, ha natura di proposta contrattuale. La proposta contrattuale è sempre revocabile. Il limite per l’esercizio della facoltà di revoca è costituito dal termine per la presentazione dell’offerta. Trascorso tale termine la proposta contrattuale diventa irrevocabile e il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per il periodo di gg. 180 a partire dalla data ultima fissata per la presentazione delle offerte.
Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato, con espressa dichiarazione scritta da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere da essa.
Art 17 - Documentazione tecnica e campionatura.
Le Imprese concorrenti sono tenute a presentare la seguente documentazione tecnica:
1) Schede tecniche per tutti i prodotti offerti dalle quali dovrà evincersi quali dati minimi:
il codice di classificazione a norma ISO, riportata nel D.M. 332/99, Ditta produttrice, denominazione commerciale, possesso della marcatura CE, l’indicazione dell’ organismo accreditato che ha rilasciato detta certificazione, caratteristiche tecniche corrispondenti ai requisiti minimi previsti dal succitato Decreto Ministeriale, con indicazione dei parametri validi a rilevare le caratteristiche intrinseche degli ausili stessi;
Le schede dei prodotti che sono oggetto specifico dell’attribuzione dei punteggi, come dettagliatamente indicato nell’art. 11 del C.S.A. dovranno riportare tutti gli elementi utili per l’attribuzione del punteggio da parte della Commissione Giudicatrice.
2) Certificazioni richieste per la valutazione della performance degli ausili (criterio 1.1), come dettagliatamente indicato nell’art. 11 del C.S.A.;
3) Certificazioni/Dichiarazioni per la valutazione delle caratteristiche tecniche degli ausili (criterio
1.2.1 – 1.2.2 - 1.2.3, come dettagliatamente indicato nell’art. 11 del C.S.A.;
4) Certificazioni relative all’impatto ambientale;
Le predette certificazioni possono essere presentate in originale o con le modalità alternative previste dal D.P.R. 445/2000.
5) Relazione sintetica ma esaustiva del progetto di organizzazione del servizio di consegna e dei servizi connessi suddivisa in capitoli corrispondenti ciascuno ai sub-criteri previsti per il criterio 2) “Qualità del servizio” indicati nell’art. 11 C.S.A. che precede. La relazione – pena la mancata valutazione delle parti eccedenti - non dovrà eccedere complessivamente le 30 pagine (facciate) formato
A4, dimensioni carattere almeno 11 “Times New Roman” con interlinea almeno “singola”. Restano escluse dal conteggio l’eventuale copertina e sommario.
La relazione dovrà essere sottoscritta in calce dal titolare della ditta individuale o dal Legale Rappresentante in caso di società. Il contenuto della stessa costituirà per l’impresa concorrente un preciso impegno contrattuale in caso di aggiudicazione.
Nel caso di Associazione Temporanea di Imprese, la relazione deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiscono il predetto raggruppamento.
Per ciascuna delle voci soggette a valutazione, come indicato nell’art. 11 del presente Capitolato e precisamente:
- pannolone a mutandina formato grande, formato medio e formato piccolo
- pannolone sagomato formato grande, formato medio e formato piccolo;
- traversa salvamaterasso 80x180
dovrà essere presentata pena l'esclusione, la campionatura come specificato nel presente articolo, in quantità di n. 4 confezioni per ciascuna delle voci soggette a valutazione soprariportate.
La campionatura del materiale offerto dovrà corrispondere a quanto specificato in offerta e nelle schede tecniche presentate in sede di gara. Ai suddetti campioni si farà riferimento per la valutazione tecnica e per l’eventuale verifica della veridicità dei dati tecnici dichiarati.
I suddetti campioni potranno essere utilizzati nel caso di controlli comparativo-qualitativi e sulle difformità del materiale ordinato rispetto a quello consegnato, in esecuzione di contratto da parte della ditta aggiudicataria.
La campionatura, inviata in porto franco, è da considerarsi gratuita e pertanto sarà considerata di proprietà dell’Azienda.
La campionatura dovrà:
- riportare all’ esterno della confezione e/o del cartone di ciascun prodotto la denominazione della ditta concorrente e l’articolo contenuto, specificando il nome commerciale dello stesso, la ditta produttrice, il codice del D.M. 332/99, nonché il codice prodotto Ditta e la voce a cui si riferisce;
- essere corredata da scheda analitica di ciascun prodotto, redatta in lingua italiana, dalla quale si possa individuare esattamente la composizione del prodotto medesimo con riferimento alle caratteristiche tecniche indicate del D.M. 332/99 ed alle altre caratteristiche previste nel presente Capitolato.
La suddetta campionatura, corredata dall'elenco dei campioni presentati, dovrà essere racchiusa in distinto collo chiuso con nastro adesivo trasparente e siglato sui lembi di chiusura.
Tale collo deve riportare in maniera chiara e leggibile, le seguenti indicazioni:
- l’indicazione del soggetto candidato offerente (nome e ragione sociale della ditta concorrente);
- la seguente dicitura:
NON APRIRE - Contiene campionatura relativa alla Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
Analogamente a quanto previsto per l'offerta tecnica, il suddetto collo, indirizzato all’Azienda Sanitaria Locale n. 5, Via Carducci, n. 35 09170 Oristano, deve pervenire, pena l’esclusione, entro il termine perentorio del giorno 25.06.2012, ore 13:00 all'Ufficio protocollo dell'ASL 5.
Il recapito dei plichi e dei colli rimane ad esclusivo carico e rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo non giungano a destinazione nel termine tassativamente previsto.
Per termine di presentazione dell'offerta deve intendersi quello di effettivo ricevimento dei medesimi da parte dell’ASL N. 5 di Oristano, a nulla rilevando la data di spedizione da parte del concorrente.
La mancata presentazione della documentazione tecnica e della campionatura richiesta, non consentendo un’adeguata valutazione tecnica, comporterà l’esclusione dell’offerta.
Si precisa che la Commissione Giudicatrice ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico valuterà solamente la documentazione prodotta dal concorrente in sede di gara.
Tutta la documentazione tecnica prodotta deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione diretta e/o indiretta di carattere economico.
Art. 18 - Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate
In ordine alla veridicità delle dichiarazioni presentate, l’Azienda Sanitaria procederà a verifiche, a campione, secondo quanto disposto dall’art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006. Tali verifiche saranno effettuate dall’Azienda Sanitaria, con sorteggio pubblico, su un numero pari al 10% delle offerte presentate, arrotondato all’unità superiore. L’Azienda Sanitaria si riserva altresì di procedere ad ulteriori verifiche, anche a campione.
Art. 19 - CIG e contributo di partecipazione alla gara
Il CIG (Codice Identificativo Gara) assegnato alla presente procedura dal sistema SIMOG, da indicare in sede di versamento del contributo di partecipazione alla gara, è il seguente:
C.I.G. 4193369D8E | contributo a carico Ditta € 140,00 | Importo presunto dell’appalto € 3.555.867,00 | contributo a carico S.A. € 600,00 |
Ai sensi dell’1, comma 67 della L. 266/2005 e della Deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, servizi e Forniture 15 febbraio 2010, le ditte partecipanti sono tenute al pagamento del contributo di partecipazione alla gara secondo le nuove modalità precisate nell’avviso del 31.03.2010, pubblicato sul sito dell’AVCP, entrate in vigore dal 01.05.2010.
Il pagamento della contribuzione, se dovuta, dovrà avvenire con le modalità previste per gli operatori economici dall’art. 2.2 delle succitate nuove istruzione operative.
A riprova dell’avvenuto pagamento la Ditta partecipante dovrà allegare all’offerta a pena di esclusione copia della ricevuta di pagamento, trasmessa via e-mail dal sistema di riscossione, nel caso di pagamento on-line con carta di credito ovvero originale dello scontrino rilasciato dal punto vendita nel caso di pagamento effettuato presso i punti vendita della rete Lottomatica Servizi, abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
Si rappresenta che la ASL 5 è tenuta, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo anche tramite l’accesso al SIMOG dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato nella ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
Art. 20 - Informazioni e Chiarimenti
Ai sensi dell’art. 71, comma 2 D.Lgs. n. 163/2006, potranno essere richiesti alla ASL 5 di Oristano eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del Bando di gara, del presente Capitolato Speciale e della restante documentazione di gara. Le richieste, formulate in lingua italiana, dovranno essere trasmesse dal lunedì al venerdì al Servizio Provveditorato esclusivamente a mezzo fax al
n. (+39) 0783 73315 ovvero via mail all’indirizzo e-mail provveditorato@asloristano.it e dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 15/06/2012.
CAPO III – Modalità di svolgimento della gara
Art. 21 - Seggio di gara
La gestione della procedura di gara è affidata al Seggio di gara, composto da un Presidente e due testimoni, nominato dal Direttore Generale. Il Presidente è designato tra i dirigenti dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Art. 22 - Commissione Giudicatrice
La valutazione tecnica delle offerte è rimessa al giudizio di una Commissione Giudicatrice nominata con proprio atto dal Direttore Generale successivamente al termine ultimo per la presentazione delle offerte.
La Commissione è composta da un numero dispari non superiore a cinque componenti, esperti nella specifica materia cui si riferisce l’appalto. Il Presidente è designato tra i dirigenti dell’Amministrazione aggiudicatrice.
Art. 23 - Adempimenti del seggio di gara e della Commissione Giudicatrice
Al seggio di gara, durante la prima seduta pubblica, competono le seguenti operazioni volte ad individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa:
1. verifica della regolarità esterna dei plichi generali pervenuti, della loro integrità e dell’osservanza dei termini e modalità di presentazione;
2. apertura dei plichi e verifica della presenza delle buste N° 1, 2 e N°3 , confezionate come indicato all’art. 12 del presente capitolato, pena l’esclusione;
3. apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa (BUSTA N° 1);
4. verifica della completezza e regolarità della documentazione amministrativa inviata a corredo dell’offerta in ossequio a quanto previsto dall’art. 13 del presente Capitolato;
5. apertura delle buste contenenti la documentazione tecnica (BUSTA N° 3) e verifica della materiale presenta della documentazione specificata all'art. 17 del presente Capitolato;
6. ammissione alla fase successiva delle imprese la cui documentazione è risultata completa e conforme a quanto richiesto o esclusione, adeguatamente motivata, delle stesse;
7. raccolta delle buste chiuse contenenti le offerte economiche (BUSTA N° 2) presentate dalle ditte partecipanti alla gara e inclusione delle stesse in un plico che, chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, debitamente conservato dal Segretario del Seggio di Gara, verrà aperto nella successiva seduta pubblica di gara;
8. svolgimento sorteggio ex art. 48 D. Lgs. n. 163/2006
9. inoltro alla Commissione giudicatrice delle buste contenenti la documentazione tecnica (BUSTA N° 3);
Alla Commissione Giudicatrice in seduta riservata compete:
1. l'esame della completezza, regolarità e valutazione della documentazione tecnica (BUSTA N° 3);
2. l'attribuzione dei punteggi qualitativi relativi all'offerta tecnica secondo i fattori ponderali definiti dall'art. 11 del presente Capitolato;
3. invio al Seggio di gara del Verbale di attribuzione dei relativi punteggi tecnici.
Al seggio di gara durante la seconda seduta pubblica compete:
1. lettura dei punteggi qualitativi attribuiti dalla Commissione Giudicatrice;
2. l’esclusione dalla procedura di gara delle ditte che non hanno raggiunto un punteggio inerente
l’offerta tecnica pari a 36/60 punti;
3. rendere note le risultanze della dimostrazione da parte della ditta estratta del possesso dei requisiti ex art. 48 D.lgs 163.06;
4. apertura del plico in cui sono incluse le buste chiuse contenenti le offerte economiche;
5. apertura delle buste chiuse contenenti le offerte economiche e lettura del ribasso percentuale di sconto praticato sulla base d’asta dalle sole Ditte ammesse a questa fase di gara;
6. attribuzione dei 40 punti relativi al prezzo secondo le modalità indicate all'art. 11 (Criteri quantitativi) del presente Capitolato;
7. somma dei punteggi relativi alla qualità e dei punteggi relativi agli elementi quantitativi e formazione della graduatoria provvisoria di aggiudicazione.
8. individuazione delle eventuali offerte risultate anomale ai sensi degli artt. 86-87 del D.Lgs. n° 163/2006.
Art. 24 -Presenza dei soggetti candidati
Alle sedute pubbliche di cui al punto precedente possono presenziare ed intervenire richiedendo l’iscrizione a verbale, i legali rappresentati dei soggetti candidati o persone da essi delegate munite di specifica procura.
Art. 25 - Aggiudicazione
L’aggiudicazione della presente procedura sarà effettuata secondo quanto specificato all'art. 10 del presente Capitolato (“Procedura e criterio di aggiudicazione”) e sarà resa definitiva con provvedimento del Direttore Generale di questa ASL. Resta in ogni caso salva la facoltà dell'ASL N° 5 di Oristano di non procedere all’aggiudicazione per esigenze di pubblico interesse, per eccessiva onerosità e/o carenza fondi, per incongruità dell’offerta nel suo insieme o per qualsivoglia ulteriore ragione questa ASL intenda avvalersi.
Il Responsabile del procedimento comunicherà, ai sensi di Legge, gli esiti di gara ai Soggetti aggiudicatari e ai Concorrenti che seguono nella graduatoria mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
L’aggiudicazione è peraltro condizionata alla verifica delle dichiarazioni rilasciate in sede di gara, nonché alla verifica dell’inesistenza delle cause ostative previste dalla vigente normativa antimafia nonché derivanti da condanna per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari, o derivanti da condanna per uno dei delitti richiamati dall’art. 32 quater del Codice Penale, ai quali consegue l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Art. 26 - Offerte anormalmente basse
La Commissione di gara procederà secondo quanto previsto dall'art. 284 del D.P.R. n° 207 del 05.10.2010.
Art. 27 - Stipulazione del contratto
A seguito del provvedimento di aggiudicazione definitiva si procederà alla successiva stipulazione del contratto. Tutte le spese inerenti e consequenziali alla stipulazione del contratto, nessuna esclusa, saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
Art. 28 - Cause espresse di esclusione
La violazione o l'inosservanza delle disposizioni contenute nei punti sotto indicati comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a presidio dei principi di “par condicio”, segretezza e imparzialità:
• mancata presentazione della documentazione e della campionatura richiesta a corredo dell’offerta (artt. 13,14 e 17);
• in caso di offerta pervenuta oltre il termine perentorio indicato nel Bando di gara; a tal fine farà fede la data di arrivo apposta dall’Ufficio Protocollo della ASL N° 5 di Oristano;
• mancata chiusura con nastro adesivo trasparente o mancata apposizione delle firme o sigle sui lembi di chiusura dei plichi, delle buste e dei colli contenenti la campionatura;
• in caso di offerta presentata da un Raggruppamento Temporaneo inosservanza delle disposizioni contenute nella PARTE III - art. 33 “concorrenza sleale”;
• offerte pari o in aumento rispetto ai valori fissati a base di gara, nonché le offerte plurime, alternative e/o incomplete;
• indicazione di prezzi nella documentazione contenente l'offerta tecnica di gara;
PARTE III - RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE
CAPO I - Partecipazione e costituzione
Art. 29 - Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura d'appalto le Imprese e le Società riunite in Raggruppamento Temporaneo di Imprese ai sensi degli artt. 34 e seguenti del D. Lgs. N. 163/2006 e ss.mm.ii..
Art. 30 - Raggruppamenti Temporanei di Imprese
Sono ammessi alle gare i raggruppamenti temporanei ed i consorzi. La costituzione e le modalità di partecipazione dei raggruppamenti temporanei di imprese sono disciplinati dall’art. 37 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 che testualmente recita:
1. omissis
2. Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di concorrenti in cui il mandatario esegua le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie.
3. omissis
4. Nel caso di forniture o servizi nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
5. L'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei servizi e forniture, per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
6. omissis
7. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34 D. Lgs. n. 163/2006, comma 1, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
8. È consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'articolo 34 D. Lgs. n. 163/2006, comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi
ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
9. È vietata l'associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
10. L'inosservanza dei divieti di cui al precedente comma comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in associazione o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
11. omissis
12. In caso di procedure ristrette o negoziate, l'operatore economico invitato individualmente ha la facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti.
13. I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
14. Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di esse, detto mandatario.
15. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante.
16. Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della ASL 5 per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti.
17. Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
18. In caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, La ASL 5 può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal presente codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni La ASL 5 può recedere dall'appalto.
19. In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
Art. 31 - Costituzione del Raggruppamento di Imprese
L’atto di costituzione del raggruppamento temporaneo, che deve risultare da scrittura privata con autentica notarile, dovrà avvenire entro trenta giorni dall’aggiudicazione.
Art. 32 - Contenuti dell’atto di costituzione
L’atto di costituzione del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, deve contenere:
a) l’elenco delle imprese che aderiscono al raggruppamento;
b) l’estratto dei verbali dei consigli di amministrazione o equivalenti organi deliberanti di ciascuna impresa in cui è approvata la partecipazione al raggruppamento temporaneo;
c) l’oggetto e lo scopo del raggruppamento che nel caso di specie è costituito dalla partecipazione alla gara disciplinata dal presente Disciplinare;
d) l’indicazione dell’Impresa capogruppo; l’irrevocabilità e gratuità del mandato;
che la revoca del mandato per giusta causa non ha effetto nei confronti dell'ASL 5 di Oristano ;
che la presentazione dell’offerta determina per le imprese la responsabilità solidale nei confronti dell'ASL 5 di Oristano ;
che all’Impresa capogruppo spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, delle imprese mandanti nei confronti dell'ASL 5 di Oristano per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto, fino all’estinzione di ogni rapporto previsto e conseguente al presente Capitolato, fatto salvo il diritto dell'ASL N° 5 di Oristano di far valere le responsabilità facenti capo alle Imprese mandanti;
che lo scioglimento del raggruppamento temporaneo di imprese, in caso di aggiudicazione dell’appalto, è subordinato all’estinzione di tutti gli obblighi e garanzie previste dal presente Disciplinare.
Art. 33 - Concorrenza sleale
Qualora un Soggetto candidato partecipi alla presente gara all’interno di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese non può parteciparvi anche in forma singola o facente parte di altro Raggruppamento.
Il mancato rispetto di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara del soggetto candidato che ha presentato l’offerta in forma singola oltre che all’interno del raggruppamento temporaneo, mentre rimane valida l’offerta presentata dal raggruppamento temporaneo. Nel caso in cui una medesima ditta partecipi contemporaneamente a due o più raggruppamenti temporanei l’esclusione si estende ad entrambi i raggruppamenti. Analoghe disposizioni si applicano in caso di offerte presentate da consorzi.
Sono esclusi dalla gara i raggruppamenti temporanei di imprese che di fatto costituiscono, con la creazione di cartelli, elusione della libera concorrenza. In tale ultima fattispecie i relativi atti sono trasmessi all’Autorità che vigila sulla libera concorrenza.
Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino, rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
PARTE IV - CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
CAPO I - Garanzie
Art. 34 - Cauzione provvisoria
L'offerta, ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs n° 163/2006 e ss.mm.ii., dovrà essere corredata, a pena d'esclusione , da una garanzia pari al 2% dell’importo presunto dell’appalto, come indicato nell’art. 13 del presente Capitolato, ovvero:
importo presunto appalto: € 3.555.867,00, cauzione 2%: € 71.117,34
La cauzione può essere costituita, a scelta dell'Offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'Amministrazione aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico deve attestare mediante specifica dichiarazione il possesso del requisito documentandolo nei modi prescritti dalle norme vigenti (documentazione in copia conforme all'originale, delle certificazioni di qualità – vedi artt. 18-19 del D.P.R. n° 445/2000).
L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, qualora l'offerente risultasse affidatario.
Art. 35 Restituzione cauzione provvisoria ai soggetti non aggiudicatari
La cauzione provvisoria è svincolata automaticamente e sarà restituita ai Soggetti non aggiudicatari entro trenta giorni dall’intervenuta esecutività della Deliberazione di aggiudicazione definitiva.
Art. 36 - Cauzione definitiva
L'Esecutore del contratto è obbligato a costituire, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. N. 163/2006 e ss.mm.ii., una garanzia fideiussoria del 10 % dell'importo presunto dell’appalto indicato nell’art. 7 del presente Capitolato Speciale.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma precedente deve prevedere espressamente:
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile,
nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La mancata costituzione della garanzia definitiva comporta la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'art. 34 del presente Capitolato Speciale.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e deve coprire l'intero periodo di validità del contratto.
CAPO I - Adempimenti Soggetto aggiudicatario
Art. 37 - Documentazione
Entro quindici giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di avvenuta notifica dell'esito della gara, il Soggetto aggiudicatario dovrà far pervenire la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e i dati e gli elementi necessari per l’acquisizione diretta da parte della Stazione Appaltante, in conformità alle previsioni di cui al DPR 445/2000 come modificata dall’art. 15 comma 1 della L. n° 183/2011, delle certificazioni relative ai requisiti di ordine generale e di capacità tecnica dichiarati in sede di partecipazione alla gara.
Il termine di cui al primo comma può essere, a richiesta dell'Aggiudicatario, prorogato per ulteriori giorni quindici. Trascorso inutilmente tale termine è in facoltà dell'ASL N° 5 di Oristano dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione. In tale caso l'ASL N° 5 di Oristano si riserva la facoltà di aggiudicare a favore della Ditta seconda classificata e sarà immediatamente incamerata la cauzione provvisoria del Concorrente a titolo di risarcimento.
La Ditta aggiudicataria, ai fini della stipula del contratto, dovrà inoltre produrre il deposito cauzionale definitivo di cui all'art. 36 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
Art. 38 - Prove da laboratorio
Successivamente alla formulazione della graduatoria provvisoria, per la prima classificata, e durante il periodo di prova per la Ditta Aggiudicataria la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di effettuare in contraddittorio le prove da nomenclatore e sulle altre caratteristiche dichiarate, al fine di accertare la rispondenza tra i campioni di gara, le schede tecniche e le dichiarazioni fornite dalla Ditta. Il
laboratorio sarà scelto a discrezione della Stazione Appaltante e sarà comunicato al concorrente, insieme alla data della prova, con almeno 15 giorni di preavviso. Le spese relative alle prove di laboratorio saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
In caso di comprovata difformità dichiarata dal Laboratorio rispetto ai coefficienti di variazione comunicati dal Laboratorio stesso, prima dell’effettuazione delle prove, tra la scheda tecnica, le dichiarazioni e la campionatura di gara, o in caso di valori minimi al di sotto di quanto prescritto dal Nomenclatore, anche per un singolo ausilio, si procederà alla esclusione della Ditta prima in graduatoria di merito, con conseguente passaggio alla seconda classificata, per la quale potranno essere effettuate le prove di laboratorio come sopra descritte.
PARTE VI – Disciplinare del rapporto contrattuale
Art. 39 – Verifiche sui prodotti forniti
Nel corso della fornitura, il controllo quali-quantitativo verrà effettuato dai Direttori dell’esecuzione, per il tramite degli Uffici Protesi e Ausili di ciascun Distretto, che provvederanno a formalizzare eventuali contestazioni alla ditta aggiudicataria.
L’ASL si riserva la facoltà di fare esaminare da laboratori, istituti od istituzioni idonei, campioni degli ausili forniti per il controllo delle caratteristiche dichiarate in sede di gara. Le prove potranno essere eseguite anche sulla campionatura di gara onde consentire i controlli comparativo – qualitativi.
Le spese per le analisi tecnico – qualitative saranno a carico della Ditta fornitrice qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle richieste.
I controlli e le verifiche qualitative, nonché le eventuali analisi, potranno essere disposti anche dopo la consegna ed accettazione degli ausili.
L’accettazione degli ausili non solleva la Ditta fornitrice dalla responsabilità in ordine ai vizi apparenti e/o occulti.
In ogni caso il fornitore sarà ritenuto direttamente responsabile per qualsiasi danno causato dal prodotto fornito ai consumatori per cause da imputare al prodotto stesso.
Gli ausili consegnati dovranno corrispondere per quantità e qualità a quanto richiesto dall’ ASL.
Se la fornitura risultasse in tutto o in parte di qualità inferiore o di condizioni diverse da quelle stabilite o se, per qualunque causa, fosse inaccettabile a giudizio della ASL, la Ditta fornitrice sarà tenuta a ritirarla a sue spese, con obbligo di restituirla entro 24 ore nel genere corrispondente, nella qualità e nella quantità richieste, salvo il risarcimento di eventuali danni.
Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l‘ASL si riterrà autorizzata a provvedere altrove, addebitando al fornitore il maggiore prezzo ed ogni altra spesa o danno in sede di liquidazione delle relative fatture o incamerando il deposito cauzionale.
Eguale procedura sarà eseguita per i presidi richiesti e non consegnati nei tempi previsti e concordati.
Art. 40 – Penalità e risoluzione del contratto
Periodicamente dovranno essere redatti dai Direttori dell’Esecuzione apposite relazioni attestanti che il materiale fornito è conforme alle caratteristiche offerte in sede di gara, alle clausole contrattuali e il rispetto dei termini di consegna pattuiti.
Analoga relazione deve essere predisposta per l’espletamento del servizi connessi nel rispetto delle norme contrattuali e di quelle specifiche di cui al presente C.S.A.
In particolare in caso di inosservanza nell’esecuzione della fornitura, l’Azienda, a suo insindacabile giudizio, applicherà le seguenti penali:
a) Mancata consegna: In caso di mancata consegna totale o parziale, sarà applicata una penale pari al 5% del valore della merce non consegnata. L’ Azienda Sanitaria, inoltre, ove lo ritenga, può rifornirsi della merce non consegnata sul libero mercato, addebitando al fornitore inadempiente l’ eventuale maggiore prezzo pagato rispetto a quello contrattuale.
b) Ritardata consegna: nessun ritardo, a qualsiasi causa dovuto è ammesso nella consegna della merce ordinata. In tale ipotesi, l’Azienda può rifiutare la merce consegnata in ritardo o, qualora immediate necessità lo impongano, accettarla lo stesso. In ogni caso, sarà applicata una penale pari al 1,0
% del valore contrattuale della merce consegnata in ritardo per ogni giorno successivo al termine prescritto. Decorsi infruttuosamente 5 gg oltre il termine di consegna previsto, il ritardo sarà considerato quale mancata consegna e l’ A.S.L. avrà diritto di agire nei termini previsti dal superiore punto a).
Dopo due successive contestazioni per accertata anomalia sulla qualità rispetto al convenuto e/o per mancata o ritardata consegna, l’ Azienda Sanitaria avrà la facoltà di risolvere il contratto in danno della ditta inadempiente con preavviso da darsi 15 gg prima con lettera Racc. A.R. In tal caso verrà disposto l’ incameramento del deposito cauzionale prestato, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. N. 163/06, a garanzia del contratto oggetto di risoluzione e l’esperimento di ogni altra azione nella forma più ampia, fino a completo risarcimento del danno subito.
Qualora siano riscontrati inadempimenti, omissioni, gravi negligenze o violazioni delle clausole contrattuali nell’esecuzione della prestazione, a proprio insindacabile giudizio l’Azienda Sanitaria comunicherà, a mezzo raccomandata a.r., al contraente i rilievi e le contestazioni specifiche, assegnando un termine di dieci giorni per fornire le proprie giustificazioni e per ottemperare.
Nel caso si verificassero inadempienze tali da non determinare la necessità di risolvere il contratto, l’Azienda Sanitaria ha la facoltà, successivamente alla contestazione degli addebiti, di applicare sanzioni pecuniarie in relazione alla gravità dei fatti, da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 1.500,00.
Comminate tre sanzioni pecuniarie in un anno, si potrà procedere alla risoluzione del contratto.
Altresì nel caso di gravi e ripetute inadempienze l’Azienda Sanitaria avrà la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno all’impresa aggiudicataria.
E’ fatto divieto all’aggiudicatario di interrompere/o sospendere il contratto con sua decisione unilaterale, in alcun caso, neanche quando siano in atto controversie con l’Azienda Sanitaria.
Art. 41- Fatturazione e pagamenti
I prezzi pattuiti si intendono omnicomprensivi di ogni e qualsiasi spesa, trasporto, imballaggio ecc. come previsto nel presente Capitolato Speciale, ad esclusione dell’IVA.
I prezzi rimarranno fissi ed invariabili per il primo anno di durata del contratto. Dopo il primo anno, su istanza di parte, potrà essere effettuata la revisione periodica dei prezzi prevista dall’art. 115 del D.Lgs. n° 163/2006.
Il pagamento relativo alla fornitura/servizio avverrà, in conformità e nei limiti della normativa vigente in merito e salvi i casi di contestazione per inadempienze contrattuali del fornitore e comunque dopo i relativi riscontri, presa in carico e relative attestazioni di avvenuta fornitura e di espletamento del servizio.
La ditta aggiudicataria dovrà emettere fatture mensili, distinte per distretti, intestate all’Azienda Sanitaria Locale n° 5 di Oristano, con allegato prospetto riepilogativo delle forniture effettuate, unitamente ad una copia del modello autorizzativo, rilasciato dall’ASL, recante la firma del beneficiario della fornitura ( o chi per esso), nonché una copia dell’ idoneo documento fiscale utilizzato (ddt e/o bolla di accompagnamento) regolarmente firmato per ricevuta. Ogni Direttore di Distretto curerà di fare effettuare dai propri uffici il relativo riscontro e liquidazione delle fatture, per il successivo pagamento da parte del Servizio Bilancio.
Al pagamento delle forniture si provvederà entro 90 gg. dalla data di ricezione delle fatture; il predetto termine sarà sospeso nel caso di inadempienze del fornitore.
Art. 42 - Disposizioni particolari
La ditta aggiudicataria, per la consegna a domicilio degli ausili, dovrà garantire ed avvalersi di personale in regola con gli obblighi previsti dalle Leggi vigenti in materia.
La ASL è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale della Ditta aggiudicataria nell’esecuzione del contratto.
La Ditta aggiudicataria è, altresì, ritenuta responsabile della condotta dei propri dipendenti e di ogni danno a persone e/o cose che possa derivare dall’ espletamento delle prestazioni contrattuali e sia imputabile ad essa o ai suoi dipendenti e dei quali sia chiamata a rispondere la ASL che fin d’ora s’intende sollevata e indenne da ogni pretesa.
La fornitura e il servizio deve essere svolto nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene. L’Appaltatore deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti nonché a terzi presenti su ogni singolo luogo di lavoro affidatogli tutte le norme di cui sopra e prendere inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’ igiene del lavoro.
La Ditta aggiudicataria è responsabile della condotta dei propri dipendenti per ogni danno o molestia che potesse derivare dallo svolgimento del lavoro, ai sensi dell’ art. 2049 del C.C.
La Ditta aggiudicataria è altresì responsabile di ogni danno che potesse derivare all’ Ente e a terzi, intendendosi per terzi anche personale e cose dell’Azienda Sanitaria in dipendenza di difetti, omissioni, negligenza o altre inadempienze relative alla fornitura ed in generale all’esecuzione delle prestazioni contrattuali a questa riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
L’ASL è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale della Ditta aggiudicataria nella esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
L’ Azienda Sanitaria si riserva, nel corso del contratto, di apportare, in accordo con la ditta aggiudicataria, modifiche e/o integrazioni alle condizioni indicate nel presente Capitolato speciale di Appalto relativamente alle modalità di espletamento della fornitura in conseguenza di sopravvenuti e imprevedibili cambiamenti strutturali e organizzativi.
Art. 43 - Subappalto
La ditta potrà avvalersi del subappalto, nella misura massima del 30% dell’ importo contrattuale, esclusivamente per l’esecuzione, in tutto o in parte delle seguenti prestazioni:
- distribuzione degli ausili al domicilio
- servizio di consulenza con personale qualificato
La ditta, in tal caso, resta comunque responsabile dei danni che dovessero derivare all’ ASL per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività.
L’affidamento in subappalto è sottoposto alle condizioni dettagliatamente previste nell’art. 118 comma 2 del D.Lgs 163/2006 e in particolare :
- che il concorrente abbia dichiarato la volontà di sub-appaltare al momento della presentazione dell’offerta;
- che l’affidatario provveda al deposito del contratto di subappalto presso questa Amm.ne, almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni ;
- che al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l'affidatario trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti in materia di qualificazione delle imprese e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all'articolo 38;
- che non sussista, nei confronti dell'affidatario del subappalto o del cottimo, alcuno dei divieti previsti dall'ar-ticolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni.
In caso di mancato deposito della documentazione richiesta entro i termini previsti dalla legge l’ASL aggiudicatrice risolverà il contratto, salvo il diritto di risarcimento del danno subito.
Ai sensi dell’art. 118 comma 3 si precisa che la Stazione Appaltante non provvederà al pagamento diretto al subappaltatore dell'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite, pertanto trovano applicazione le disposizioni in alternativa previste nelle disposizioni citate.
Art. 44 - Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni
Il soggetto contraente non può opporre, ex art. 1462 C.C., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente capitolato.
Tutte le riserve che il soggetto aggiudicatario intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alla ASL 5 e documentate con l'analisi dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Art. 45 - Osservanza delle leggi, disposizioni generali e rinvii
L'appaltatore è soggetto alla rigorosa osservanza, oltre che di quanto prescritto nel presente Capitolato Speciale, di tutte le leggi, decreti e circolari, anche non espressamente citati, sia di carattere amministrativo che di carattere tecnologico, ambientale, ecc..
A questo proposito si ricorda che l’appaltatore dovrà procedere alla redazione dell’offerta edotto di tutte le normative di settore vigenti e per questo non potrà richiedere nessun onere aggiuntivo o ristoro all’amministrazione invocando eventuali omissioni o carenze.
Per quanto non previsto espressamente nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, nei relativi allegati e nel bando di gara, si farà riferimento alle norme generali della legislazione in tema di pubbliche forniture nonché al Codice Civile.
Art. 46 - Foro competente.
Foro competente sarà, per ogni controversia, quello di Oristano.
Art. 47 - Tracciabilità dei flussi finanziari
La Ditta aggiudicataria dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 come modificata dal D.L. n. 187/2010 convertito con Legge n°217/2010.
Pertanto, successivamente alla comunicazione di affidamento della fornitura, la Ditta aggiudicataria dovrà comunicare alla Azienda ASL gli estremi identificativi del/i conto/i dedicato/i nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso/i impegnandosi altresì a comunicare ogni modifica dei dati trasmessi.
Art. 48 - Allegati
Sono parti integranti e sostanziali del presente Capitolato Speciale d’Appalto i seguenti allegati:
• Modello A offerta economica
• Modello B istanza di partecipazione e dichiarazione sostitutiva
• Modello C Dichiarazione ai sensi dell’art. 1341 c.c
• Modello D Dichiarazione di accettazione del Capitolato Speciale e atti di gara
• Allegato 1) Elenco tipologie prodotti e quantitativi annui presunti
“MODELLO B”
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
A.S.L. N. 5 ORISTANO Via G. Carducci n. 35 09170 ORISTANO
Procedura Aperta d'appalto per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
In riferimento alla gara in oggetto la sottoscritta: Ditta.............................................................................................…………………………………..…......
con sede legale nel Comune di ………………………..…….…………….. Prov...................................
via/p.zza …...............…………………………………..…….........................................…………..................…..
Codice Fiscale ...............................………Partita I.V.A................................................................
nella persona del Legale Rappresentante : .....................................................……………...............
nato (luogo e data di nascita): …………..............…….……………………..........................…………….……………
residente nel Comune di …………………….....................…………….….....……. Prov.. …………...................…
via/p.zza ...................................………………………………………………….…………......................................
Indirizzo presso il quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni in merito alla gara: via/p.zza …………..............…………………………………..…….....................................................……........
c.a.p. ......................... Comune di ………………………………………..............Prov. ………...…...................
tel. n. .............……......fax n. .............. posta elettronica...........................................................
posta elettronica certificata……………………………..
Ai sensi dell’art. 79 comma 5 bis del D.Lgs. n° 163/2006 il sottoscritto Legale Rappresentante dell’Impresa autorizza l’ASL n° 5 di Oristano all’invio delle comunicazioni di cui all’art. 79 comma 5 anche mediante il n° fax sopra indicato.
Posizioni contributive INPS ed INAIL: Sede Operativa:
Comune di ...............................Via ………….………...………...n. . ………CAP…..…tel. ….…...…..…
Fax ..........
Sede di iscrizione INPS: .........................................................................
Via ……....…............……...….............................…...… n. ……………. CAP ….…………..………
tel. ….……................................................…..…Fax .....…………………………………………….
matricola n. ..........................................................................................
Sede di iscrizione INAIL: .........................................................................
Via ……....…............……...….............................…...… n. ……………. CAP ….…………..………
tel. ….……................................................…..…Fax .....…………………………………………….
codice ditta ..........................................................................................
Ai fini della richiesta del DURC si dichiara che il contratto collettivo nazionale applicato ai dipendenti è il seguente:
e che il numero dei dipendenti è:
□ da 1 a 5 □ da 6 a 15 □ da 16 a 50 □ da 51 a 100 □ oltre 100 (barrare il quadratino che interessa)
presenta istanza di partecipazione alla gara in oggetto:
Il sottoscritto, in nome e per conto della Ditta partecipante, consapevole della responsabilità penale che assume in caso di mendace dichiarazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, ovvero secondo la legislazione vigente nello Stato estero di residenza, sotto la propria responsabilità,
DICHIARA
- che il Titolare, ovvero soci della s.n.c., ovvero soci accomandatari della s.a.s, ovvero amministratori muniti del potere di rappresentanza o socio unico persona fisica o socio di maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, attualmente in carica sono: (indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, C.F., carica sociale e relativa scadenza)
;
- che i Direttori Tecnici attualmente in carica sono: (indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, C.F., carica sociale e relativa scadenza)
;
- che il Titolare, ovvero soci della s.n.c., ovvero soci accomandatari della s.a.s, ovvero amministratori muniti del potere di rappresentanza o socio unico persona fisica o socio di maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, che hanno rivestito e cessato tali cariche nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono: (indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, C.F., carica sociale)
- ;
- che i Direttori Tecnici cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono: (indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, C.F., carica sociale)
;
- che, nei propri confronti e, avendone piena conoscenza, e nei confronti di tutte le persone componenti l’organo di amministrazione e dei Direttori Tecnici non sono mai state pronunciate condanne, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla loro moralità professionale o per delitti finanziari (N.B.: Ai fini dell’art. 38 comma 1 lett. c del D.Lgs. n° 163/2006 i soggetti interessati non sono tenuti ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa né le condanne revocate né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione ai sensi del comma 2 del medesimo art. 38 D.Lgs n° 163/2006, come modificato dalla L. n° 106/2011);
- che, nei propri confronti e, avendone piena conoscenza, nei confronti di tutte le Persone componenti l’Organo di amministrazione e dei Direttori Tecnici non sono mai state pronunciate condanne e/o le stesse persone abbiano subito condanne per le quali abbiano beneficiato della non menzione,(in tal caso specificandole);
I) in relazione ai requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., di non incorrere in alcuna delle cause di esclusione dalle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, così come indicato alle lettere a),
b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter), m-quater) impegnandosi ad eseguire il servizio/fornitura in caso di aggiudicazione, a regola d'arte e a norma di Legge in vigore, sollevando l'ASL da qualsiasi responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla mancata osservanza delle disposizioni normative in vigore e, pertanto, di non essere Soggetti:
a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della Legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575;
(l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società);
c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; altresì, condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18;
(l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta d’impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;(N.B.: Ciascuno dei soggetti indicati, amministratori a seconda della composizione societaria e Direttori Tecnici, dovrà procedere ad autonoma dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n° 445/2000, corredata da copia del documento di identità in corso di validità, sulle circostanze di cui alle lett. b) e c) ed m-ter da allegare alla presente.
Per i soggetti cessati dalla carica, in caso di impossibilità a rilasciare la dichiarazione (ad es. decesso, irreperibilità o rifiuto) potrà essere allegata una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del Legale Rappresentante da cui risultino le motivazioni del mancato rilascio della dichiarazione da parte del diretto interessato e la dichiarazione che, per quanto a propria conoscenza, i soggetti cessati non si trovano in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione agli appalti pubblici di cui all’art. 38 comma 1 lett. b), c) e m- ter) del D.Lgs. n° 163/2006);
d) che hanno violato il divieto d’intestazione fiduciaria posto dall'art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara;
o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter , risulta l'iscrizione nel Casellario informatico di cui all'art. 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che non presentino la certificazione di cui all’art. 17 della Legge 12 marzo 1999, n. 68.
m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, del Decreto – Legge 4 luglio 2006, n 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n 248;
m- bis) nei cui confronti, ai sensi dell'art. 40, comma 9-quater, risulta l'iscrizione nel Casellario informatico di cui all'art. 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA;
m- ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del Decreto- Legge 13 maggio 1991, n° 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n° 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n° 689. (La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio).
m- quater) che si trovino, alternativamente: a) in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente; b) o a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice Civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; c) o a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'art. 2359 del Codice Civile e di aver formulato l'offerta autonomamente;
II) espressamente di essere in regola con le norme e le procedure previste dalla Legge n. 68/99, che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
III) che, al fine dei requisiti di idoneità professionale, ai sensi di quanto disposto dall’art. 39, comma 1, del D. Lgs n. 163 e ss.mm.ii. la ditta è regolarmente iscritta alla Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio, per prestazioni nel settore oggetto di gara con il N. .............…….……………….......... del Comune di
.............................................…………………………………....................................................….;
(in caso di cittadino di altro Stato membro non residente in Italia indicare l’iscrizione al Registro professionale o commerciale, secondo la legislazione vigente nello Stato estero di residenza, ai sensi di quanto disposto dall’art. 39, commi 2 e 3 , del del D.Lgs n. 163 e ss.mm.ii.
…………………………………………………………………..........................................................);
IV) in relazione alla capacità economico–finanziaria, ai sensi di quanto stabilito all’art. 41, comma 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006 si dichiara:
1) che l’importo globale del fatturato dell’Impresa negli ultimi tre esercizi finanziari è stato pari a : anno 2008........................................
anno 2009........................................
anno 2010 ;
e che l’importo del fatturato specifico per forniture di ausili assorbenti per l’incontinenza, con servizio di consegna domiciliare nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi, è pari a:
anno 2008.............................................
anno 2009....................................….....
anno 2010 ;
V) in relazione alla capacità tecnica, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 42, comma 1, lett. a) del D.lgs N° 163/2006, si dichiara che l'elenco dei principali contratti nel settore delle forniture di ausili assorbenti per l’incontinenza, con servizio di consegna domiciliare, oggetto della presente gara prestati nel triennio (2008-2009-2010), con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi, è quello risultante dal prospetto allegato alla presente dichiarazione;
VI) di accettare incondizionatamente tutte le clausole previste dal Capitolato Speciale d’Appalto e dagli atti tutti di gara.
Il sottoscritto dichiara di essere in grado di presentare la documentazione e le certificazioni concernenti tutti gli elementi innanzi dichiarati.
Il sottoscritto apponendo la sottoscrizione in calce alla presente, si rende consapevole delle responsabilità penali, amministrative e civili assunte in caso di dichiarazioni false o incomplete, altresì consapevole che la ASL potrà effettuare i dovuti controlli a campione sulle dichiarazioni prodotte, acquisendo la relativa documentazione secondo la legislazione vigente.
Il sottoscritto attesta, infine, il possesso dei requisiti mediante la presente dichiarazione sostitutiva in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, N. 445.
………………….., lì ……………………….
*IL LEGALE RAPPRESENTANTE
(timbro e sottoscrizione in originale)
…………………………………………..……
La firma dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da fotocopia di documento d’identità in corso di validità.
INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dagli offerenti saranno raccolti presso la A.S.L. N. 5 di Oristano, per le finalità inerenti alla gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del Contraente. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione), svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, potrà avvenire sia per le finalità correlate alla scelta del Contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di gara, pena l’esclusione; per l’Aggiudicatario il conferimento è altresì obbligatorio ai fini della stipulazione dell'eventuale convenzione/contratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi conseguenti ai sensi di Legge.
Il trattamento dei dati conferiti a soggetti pubblici sarà effettuato con le modalità di cui all’art. 18 del D. Lgs. n. 196/03. In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/03 tra i quali figura il diritto d’accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti della A.S.L.
N. 5 di Oristano, titolare del trattamento.
Con riferimento ai dati di questa Azienda Sanitaria, la Ditta che risulterà aggiudicataria del presente appalto, si conformerà a quanto disposto dal citato Decreto in materia di trattamento dei dati e tutela della privacy.
Titolare del trattamento dei dati inerenti alla presente procedura di gara è la A.S.L. N. 5 di Oristano, mentre Responsabile del trattamento è la Ditta aggiudicataria.
Ai sensi del citato D. Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii., il sottoscritto, firmatario dell’offerta di gara, in qualità di Titolare , Rappresentante Legale o suo delegato
autorizza
l’utilizzo dei propri dati ai soli fini della partecipazione alla gara d’appalto per la quale i dati stessi sono prodotti nonché per gli eventuali procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti; ne autorizza la comunicazione esclusivamente ai funzionari e incaricati della Stazione Appaltante e ai contro interessati ai predetti procedimenti, fermo restando quanto previsto al Capo IV, n. 2, lett. c) del Provvedimento del Garante della tutela dei dati personali in data 10.05.1999, pubblicato sulla G.U. del 14.05.1999.
Firma del Dichiarante
“MODELLO C”
DICHIARAZIONE ai sensi dell’art. 1341 c.c.
Procedura Aperta d'appalto per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
Il sottoscritto nato a il ,
residente a in via n. ,
nella sua qualità di della ditta
con sede legale
in
,
DICHIARA
CF/P.IVA
- a norma dell’art. 1341 c.c. di aver particolarmente considerato nella formulazione della propria offerta tecnico economica espressamente quanto disposto dai seguenti articoli, 2,3,4,5,6,7,8,9,16,17,28,33,37,38,39,40,41,42,43,44,45 e 46 del Capitolato Speciale d’Appalto.
*(Timbro e sottoscrizione in originale)
………………………………………..
* La firma dovrà essere corredata da fotocopia di documento d’identità in corso di validità.
Modello “D”
Procedura Aperta d'appalto per l’affidamento della fornitura di ausili assorbenti per l’incontinenza, con consegna domiciliare, e dei servizi connessi.
Il sottoscritto nato a il ,
residente a in via n. ,
nella sua qualità di della ditta
con sede legale
in
,
DICHIARA
CF/P.IVA
di aver considerato nella formulazione della propria offerta tecnica ed economica quanto richiesto per la partecipazione alla presente procedura di gara e pertanto di accettare incondizionatamente tutte le clausole previste negli atti tutti di gara.
*(Timbro e sottoscrizione in originale)
………………………………………..
• La firma dovrà essere corredata da fotocopia di documento d’identità in corso di validità.