DETERMINA DEL DIRIGENTE
Albo ufficiale di Ateneo 7832/2020 - Prot. n. 0115011 del 11/08/2020 - [UOR: EUC - Classif. I/7]
Centrale Acquisti
DETERMINA DEL DIRIGENTE
Numero della determina n. 912/2020 Prot n. 114989 del 11/08/2020
Data della determina del 11/08/2020
Oggetto: Art. 32 c. 2 D. Lgs 50/2016 Determina a contrarre G024_2020 - rif. Programmazione Acquisti 2020 CUI 0127968048020190000 137 CIG 8403224FCD Cpv 24110000-8 - Gara Telematica
Start n. 014120/2020 appalto Procedura Aperta D. Lgs 50/2016 artt. 35, c.1 lett c) - 60, comma 1– Accordo Quadro art. 54 comma 1 D. Lgs 50/2016.
Affidamento art. 36 c. 1 letta) Pubblicità legale Gruppo Editoriale Fmt S.r.l.
Contenuto: Indizione procedura di gara Art. 60 e art. 54 comma 1 per l’individuazione degli operatori economici per l’affidamento e la sottoscrizione di Accordo Quadro per servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino Periodo (anni 4).
Responsabile Unico del Procedimento Xxxx Xxxxx afferente l’ Unità di Processo "Piano Edilizio" –
Area Edilizia
Dirigente Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Responsabile Procedura Appalto e contratto Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Dirigente Centrale Acquisti
Struttura proponente l’atto: Obiettivo Strategico – Centrale Acquisti
Dirigente: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Conti Economici - Spesa Descrizione Conto Codice Conto Anno Bilancio:
Importo base Gara inclusi oneri interferenza €2.397.480,10 oltre iva aliquota 22% CIG 8403224FCD: di cui
-per Servizi Manutenzione stimato presunto a base di gara € 729.690,54 inclusi oneri sicurezza, oltre iva 22% su UA.A.50000.TEC.EDIL EORDICTR CO 04010201081804 anni 2020/2021/2022/2023/2024;
- per forniture e noli stimato presunto € 1.667.789,56 , oltre iva (22%),:
di cui € 1.642.870,72, oltre iva (22%) per forniture graveranno sul Bilancio dei Dipartimenti 2020 2021 2022 2023 2024 e di cui €24.918,84 oltre iva al 22% per noli su UA.A.50000.TEC.EDIL EORDICTR CO 04010201081804 anni 2020/2021/2022/2023/2024.
- Spese pubblicità Importo Affidamento: Società Gruppo Editoriale Fmt S.r.l. CIG ZF72DF4F1E
€2.578,44 oltre iva 22% € 567,26 e spese bollo € 32,00 per un totale di € 3.177,70 - Fondi “Spese per
pubblicazioni informative” UA.A.50000.AFFGEN CO040102010804 Bilancio 2020.
Allegati Atto: | ||
All. 1 | pag. 14 | Relazione Rup |
All. 2 | pag. 2 | Elenco elaborati progetto esecutivo |
All. 3 | pag. 18 | Capitolato normativo |
All. 4 | pag. 60 | Schema di disciplinare di gara |
All. 4 | pag. 11 | Schema di Accordo Quadro |
Tipologia di pubblicazione Integrale
IL DIRIGENTE
PREMESSO che:
- ai sensi e per gli effetti dell’art. 21 del D. Lgs 50/2016, con Delibera del Consiglio di Amministrazione Repertorio n. 1550/2019 Prot. 244960 31/12/2019 è stata approvata la programmazione degli acquisti per il biennio 2020-2021 e tra gli interventi programmati è stato inserito con annualità 2020 l’Appalto per le Forniture gas tecnici; servizio di M.O. reti di distribuzione gas tecnici oltre conduzione e M.O. reti Gas , liquefattore Elio e apparecchi criogenici , codice CUI 0127968048020190000 137 per l’importo stimato presunto di € 1.029.651,00 comprensivo degli importi di periodicità oltre il biennio;
- ai sensi del comma 6 dell’art. 21 sopra citato è stata inoltrata al Tavolo dei soggetti aggregatori nota Prot. 5406 13/01/2020 (integrazione nota Prot. 189412 31/12/2019 di comunicazione unitamente ad altri l’intervento in oggetto inserito nella programmazione biennale acquisti beni e servizi di importo superiore ad € 1.000.000,00;
- il contratto Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) “rinnovo servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 2” è in scadenza alla data del 31/08/2020;
RICHIAMATA la Delibera del Consiglio di Amministrazione Repertorio n. 947/2020 Prot n. 111157 del 04/08/2020 (punto n. 7 OdG) con la quale:
− è stato approvato il progetto esecutivo per “affidamento, a mezzo accordo quadro, per il servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4” di cui agli allegati 2, 3, 4, per un importo a base di gara pari a € € 2.397.480,10 (oltre IVA) e somme a disposizione (SADA) pari a € 614.041,07, di cui
€ 50.041,64 a disposizione per emergenza COVID-19, per un totale di € 3.011.521,17 a valere sui seguenti fondi:
⮚ PER € 0,00 (spese ANAC) UA.A.50000.TECN.PATRIM – CO.04.01.05.01.01.06 (COMUNICATO ANAC 20.05.2020)
⮚ PER € 3.000 (spese pubblicità) UA.A.50000.AFFGEN – CO.04.01.02.01.08.04
⮚ PER € 1.004.218,89 su UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR – CO.04.01.02.01.08.18.04
bilanci di esercizio 2020-2021-2022 e successivi.
⮚ Per la restante parte (€ 2.004.302,28) l’importo graverà sui capitoli di spesa dei bilanci di esercizio
2020-2021-2022-2023-2024 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro per le forniture.
− è stata autorizzata l’indizione di una gara con procedura aperta per l'affidamento di cui all'art. 35 comma 1 lettera c) del D.lgs. 50/2016, con la modalità dell'Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D. Lgs 50/2016, del servizio di conduzione e manutenzione dell'impianto di recupero e liquefazione dell'elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell'Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4., con aggiudicazione con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 co.4 lett. b) del D.lgs. 50/2016, mediante ribasso percentuale unico e fisso sull’importo posto a base di gara al netto degli costi della sicurezza non soggetti a ribasso per le parti “a corpo” (voci A.1.1, A.1.3, A.2.2 del quadro economico) e ribasso percentuale unico e fisso sugli Elenchi Prezzi Unitari posti a base di Gara per le parti “a misura” (voci A.1.2, A.2.1, A.2.3
del quadro economico), con applicazione dell’art. 97 co.1, 2, 2 bis del D.lgs. 50/2016 ai fini della
valutazione della congruità delle offerte.
− è stata autorizzata, contestualmente alla determina d’indizione della gara per il nuovo accordo quadro di servizi e forniture, l’attivazione di proroga tecnica (coerentemente con quanto indicato dall’AVCP
- ora Autorità Nazionale Anticorruzione - nel parere AG 33/13 del 16 maggio 2013) del contratto attualmente in essere (Rep. N. 1370/2018, prot. N. 207509 del 30/11/2018 CIG 7605054119) per il periodo 01/09/2020-31/12/2020 e comunque fino alla consegna del nuovo accordo quadro ed uno stanziamento totale per l’anno 2020 pari a € 121.472,38 (al lordo del ribasso d’asta del 1,1% offerto) al fine di garantire la conduzione e manutenzione in sicurezza degli impianti e la continuità delle attività istituzionali di didattica e di ricerca. Tale importo trova copertura per € 56.304,04 sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR– CO.04.01.02.01.08.18.04 Bilancio di Esercizio 2020 e per la restante parte (€ 65.168,34) sui capitoli di spesa del bilancio di esercizio 2020 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 per le forniture. Esso comprende € 44.223,87 (oltre I.V.A.) per servizi (di cui € 202,67, oltre IVA, per costi da interferenza) e € 54.618,67 (oltre IVA) per forniture e noleggi.
VISTA la Relazione del Responsabile Unico del Procedimento, Xxxxx Xxxx, afferente l’Unità di Processo Piano Edilizio (Allegato “1” parte integrante e sostanziale del presente atto), nominato, ai sensi dell’art. 31 del X.X.xx. 50/2016, con nota del Direttore Generale dell'Università degli Studi di Firenze Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 dalla quale si evince quanto di seguito dettagliato in sintesi che:
▪ presso molte strutture dell’Università degli Studi di Firenze sono utilizzati continuativamente gas e gas liquefatti per scopi di didattica e di ricerca scientifica con significativi consumi aggregati. Tali sostanze sono distribuite da reti installate a servizio degli edifici ed alimentate da centrali di erogazione costituite da recipienti trasportabili (bombole) o da serbatoi fissi di grande volume noleggiati da ditte specializzate nella fornitura e posti nelle pertinenze degli edifici serviti. Tali dotazioni impiantistiche necessitano di interventi per il mantenimento del corretto funzionamento ed il tempestivo e continuo approvvigionamento delle sostanze richieste dagli utilizzatori. La varietà delle specie richieste spesso a fronte di quantitativi esigui, caratteristici delle attività di ricerca, determina un potenziale vantaggio economico nella scelta gestionale di aggregazione delle forniture da parte di un unico fornitore che in conseguenza di volumi intermediati maggiori possa offrire costi unitari inferiori a quelli che otterrebbe la singola struttura universitaria nell’acquisto di piccoli volumi.
▪ presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx e alcune strutture dell’area biomedica sono presenti strutture di ricerca caratterizzate da ingenti assorbimenti di gas criogenici liquefatti (elio, azoto) per scopi di ricerca e crioconservazione di campioni con conseguente necessità di disporre senza soluzione di continuità di forniture di tali sostanze e di idonei serbatoi di stoccaggio e di consegna ai punti utilizzatori tramite dewar mobili. Tale necessità è ancor più sentita per l’elio in considerazione della difficoltà di reperimento dello stesso sul mercato e della estrema difficoltà di captazione e recupero dai punti di utilizzo. Tale elemento allo stato liquido è indispensabile per raggiungere temperature prossime allo zero assoluto e garantire la superconduttività dei materiali sfruttata per svariate applicazioni di analisi e ricerca principalmente presso le strutture dell’area scientifica. Per rispondere a questa esigenza, dal 2009 presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx è operativo un impianto per il recupero, lo stoccaggio e la liquefazione del gas elio (“CRElio”). L’impianto comprende la raccolta dell’elio direttamente dai locali in cui sono installati gli strumenti che utilizzano tale gas, il trasferimento al centro di stoccaggio mediante rete di tubazioni dedicate e la compressione/liquefazione/stoccaggio in fase liquida. Tale sistema permette di ridurre i costi di fornitura di elio, elemento raro estratto da giacimenti fossili esauriti, il cui costo unitario non è riconducibile ad un prezzo di riferimento ufficiale. Per mirare alla continuità di fornitura di tale elemento a prezzi unitari inferiori a quelli di singole forniture di ridotto volume risulta vantaggioso aggregare i volumi richiesti in acquisto e disporre di una struttura come il CRElio in grado di fare da volano in momenti di potenziale carenza di offerta da parte del mercato, evitando potenziali aggravi dei costi.
▪ in conseguenza di quanto esposto e dell’articolazione dell’utilizzo dei gas e gas criogenici liquefatti all’interno delle strutture dell’Ateneo fiorentino, l’amministrazione centrale ha adottato lo strumento dell’accordo quadro di servizi e forniture per garantire l’approvvigionamento delle varie specie gassose ed al contempo il mantenimento della funzionalità delle dotazioni impiantistiche per la loro erogazione e distribuzione ai punti utilizzatori. Con D.D. Repertorio n. 1901/2015 Prot n. 150674 del 10/11/2015 veniva indetta una procedura aperta da svolgersi in modalità telematica per l’affidamento, a mezzo accordo quadro, del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni due, e comunque fino alla concorrenza del corrispettivo massimo stimato pari a € 528.463,20 oltre IVA (242.463,20 oltre IVA per servizi e € 286.000,00 oltre IVA per forniture), comprensivi di € 1.216,00 oltre IVA per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso — CIG 6286216D89.
▪ Successivamente veniva esercitata opzione di rinnovo agli stessi prezzi, patti e condizioni dell’accordo quadro di cui al contratto Rep. 662, prot. 101684 del 14/07/2016 e stipulato il contratto Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) “rinnovo servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 2” con scadenza 31/08/2020 per un importo contrattuale complessivo pari ad € 593.055,20 oltre IVA e stanziamento complessivo di € 728.834,20, gravanti per € 337.824,20 sui capitoli di spesa della manutenzione ordinaria dell’Area edilizia e € 391.010,00 sui capitoli di spesa dei dipartimenti ed enti aderenti all’accordo quadro per le forniture.
▪ La qualità del servizio reso alle strutture in termini di economie di scala nelle forniture e flessibilità nella gestione del ciclo di approvvigionamento dell’elio per le strutture di ricerca è testimoniata dal crescente numero di strutture adenti e dai volumi in crescita richiesti. Per tale motivo, l’amministrazione, in previsione della scadenza del suddetto contratto, con nota del Direttore Generale dell'Università degli Studi di Firenze Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 ha deciso di costituire un gruppo di lavoro, coordinato dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, per pervenire ad un nuovo accordo quadro per la durata di anni 4. Il gruppo di lavoro è costituito dal sottoscritto Xxx. Xxxxx Xxxx (RUP designato per il nuovo accordo quadro), dall’Arch. Xxxxxx Xxxxxxx (RUP dell’accordo quadro in essere), dalla Dott.ssa Xxxxxxx xxx Xxxxx (Direttore dell’esecuzione del contratto in essere), dall’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx (Direttore operativo del contratto in essere), dalla Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dalla Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx. Il gruppo di lavoro si è dato l’obbiettivo di sintetizzare in un unico strumento i punti di forza del contratto in essere (gestione centralizzata, tempestività di intervento, qualità del servizio), ampliandone il perimetro operativo al complesso delle attività connesse con l’utilizzo dei gas criogenici e prevedendo l’aggiornamento normativo di componenti impiantistiche funzionanti ormai da un decennio e l’aggiornamento documentale delle reti di distribuzione a supporto dell’attività manutentiva.
▪ A seguito di trasferimento gratuito (atto Rep. 86469 del 16/10/2016 prot. n. 30984 del 20/10/2017), l’Università degli Studi di Firenze dispone di una biobanca, “Da Vinci European Biobank” (DaVEB), di seguito “Biobanca”, (sede in xxx Xxxxx Xxxxxx x.00 Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX) – Edificio Rise A - Cod.Imm. 304.01). L’infrastruttura di ricerca è costituita da un repositorio per la crioconservazione di campioni biologici, che per il proprio corretto funzionamento necessita di forniture di azoto liquido, di servizi di conduzione e manutenzione del relativo impianto di stoccaggio e distribuzione preso a noleggio, di servizi di manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione e di servizi di taratura delle relative sonde di rilevazione della temperatura. Con il contratto Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) di servizi e forniture a mezzo accordo quadro è iniziato il trasferimento in capo all’amministrazione centrale dell’Ateneo dei costi di servizi, noleggi e forniture
per il funzionamento della Biobanca, includendo nell’accordo quadro in essere, oltre alle forniture di azoto liquido (in capo alla biobanca), anche i costi del noleggio e del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di stoccaggio e distribuzione dell’azoto liquido a servizio della Biobanca. Pertanto, per quanto concerne le esigenze della Biobanca inerenti al ciclo dei gas criogenici, allo stato attuale restano al di fuori del perimetro dell’accordo quadro di servizi e forniture di Ateneo (Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018) solamente i servizi di manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione e di taratura delle relative sonde di temperatura, regolati da specifici contratti aventi clausola di scadenza anticipata per far confluire tali attività nell’accordo quadro di Ateneo oggetto della presente istruttoria:
- Servizio di taratura delle sonde termometriche per l'anno 2020 presenti nel sistema di crioconservazione a servizio della BioBanca "Da Vinci European Biobank". (daVEB) Rise A - Via Xxxxxx Xxxxx X.xx (FI) - Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot n. 77481 del 03/06/2020 Lettera contratto – CIG: Z8C2C3F048 - Rif.MO.38_n. 451/2020, per uno stanziamento pari ad € 3.663,73 per l’anno 2020.
- Servizio di manutenzione ordinaria ed a guasto ai contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici, linea di distribuzione Azoto Liquido e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB) con sede in xxx Xxxxx Xxxxxx x.00 Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX) – Edificio Rise A (Cod.Imm. 304.01). Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot n. 65515 del 07/05/2020 N.458/2020 Aggiudicazione. CIG: Z5F2C9A0E5 Rif.MO.40_n. 458/2020, per uno stanziamento biennale pari ad € 47.233,95 (il contratto cesserà all’avvio del nuovo accordo quadro).
▪ Il gruppo di lavoro nominato dalla Direzione generale con nota Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 si è riunito per programmare le attività che hanno preso le mosse dalla ricognizione e la mappatura in situ dell’impiantistica oggetto del servizio di conduzione e manutenzione e della relativa documentazione di corredo per stimarne lo stato di obsolescenza e l’idoneità funzionale e determinare gli interventi di adeguamento normativo necessari al proseguimento del funzionamento in conformità alla normativa vigente in materia di attrezzature a pressione, riferiti e relazionati al dirigente dell’area edilizia. Tale attività ha permesso di quantificare le somme necessarie da mantenere a disposizione dell’amministrazione per gli interventi di adeguamento normativo dell’impiantistica, prendere contatti con l’organo di vigilanza ed individuare il soggetto abilitato alle verifiche periodiche (attività sviluppata nei mesi di novembre-dicembre 2019 e gennaio 2020);
▪ La stima della capienza dell’importo a base di gara per le manutenzioni a guasto o malfunzionamento (voce A.1.2 del successivo quadro economico) è stata effettuata sulla base dell’andamento storico degli interventi effettuati sugli impianti di stoccaggio e distribuzione (rilevabile dagli stati di avanzamento dei lavori del contratto in essere), dei verbali di concordamento dei nuovi prezzi e di indagini di mercato presso fornitori di componentistica necessaria agli impianti nella disponibilità dell’Ateneo L’importo a base di gara per servizi di conduzione e manutenzione programmata ed a guasto è stato stimato pari a € 729.690,54 (oltre IVA) nel quadriennio a fronte di 265.343,20 (oltre IVA) nel biennio dell’accordo quadro in essere (proiezione su quattro anni € 530.686,40, oltre IVA). L’incremento su base quadriennale (€199.004.14, oltre IVA) comprende l’aumento di perimetro del contratto con inserimento dei due contratti relativi ai servizi della biobanca per servizio di taratura delle sonde termometriche (Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot. n. 77481 del 03/06/2020, per un importo su base quadriennale pari a € 12.172,68, oltre IVA) e servizi di conduzione e manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione (Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot. n. 65515 del 07/05/2020, per un importo su base quadriennale pari a € 76.937,44 oltre IVA), oltre a maggiori costi (€ 10.737,88, oltre IVA) per la sicurezza derivanti da interferenze rispetto ai precedenti tre contratti, maggiore capienza per servizi di conduzione e manutenzione programmata (attività di aggiornamento documentale di cui all’Allegato 4.5 del capitolato tecnico prestazionale) e maggiore capienza per servizi di manutenzione a seguito di rotture e malfunzionamenti in considerazione
dell’incremento dei costi della componentistica e della durata dell’accordo quadro (4 anni), correlata all’obsolescenza delle rampe di distribuzione dei gas e dei necessari interventi di aggiornamento e conformazione dell’impianto di compressione e liquefazione dell’elio (installato nel 2009) individuati a seguito di analisi documentale;
▪ Previo confronto con il coordinatore del gruppo di lavoro Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, in data 13/02/2020 il sottoscritto ha inviato richiesta alle strutture di Ateneo ed enti convenzionati (LENS), aderenti all’attuale accordo quadro, di confermare il proprio interesse a partecipare al nuovo accordo quadro e comunicare le esigenze di forniture di prodotti gassosi e liquefatti attese per i successivi quattro anni. In data 14/02/2020 analoga richiesta è stata inviata alle altre strutture di ateneo. Al fine di costituire la struttura tecnica di direzione dell’esecuzione del contratto è stata anche anticipata la richiesta ai dirigenti delle strutture di Ateneo ed enti aderenti di indicare i nominativi dei futuri assistenti al Direttore dell’esecuzione del contratto;
▪ Le seguenti strutture ed enti hanno manifestato la propria adesione a fruire dei servizi e delle forniture del nuovo accordo quadro indicando i rispettivi consumi attesi:
- SBSC Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche
- DMSC Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica
- FISICA Dipartimento di Fisica e Astronomia
- DST Dipartimento di Scienze della Terra
- DSS Dipartimento di Scienze della Salute
- NEUROFARBA Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino
- DIEF Dipartimento di Ingegneria Industriale
- CHIM Dipartimento di Chimica 'Xxx Xxxxxx'
- BIO Dipartimento di Biologia
- Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB)
- DAGRI Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali
- Laboratorio Europeo di Spettroscopie non lineari (LENS) richiesta di partecipazione in qualità di ente convenzionato con UNIFI, previo parere favorevole rilasciato dal Dirigente dell’area edilizia Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx (Prot. n. 0045903 del 11/03/2020 - [UOR: AIP - Classif.
<CLASSIF>]) ed acquisito dalla Direzione Generale di Ateneo, a seguito di richiesta del direttore del LENS Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx inviata al sottoscritto (nota Prot. n. 0000253 del 24/02/2020 - [UOR: SI000003 - Classif. X/4]). Le modalità di corresponsione degli importi da imputare al LENS per le forniture da esso fruiti nel costruendo accordo quadro sono dettagliate nella suddetta relazione del sottoscritto allegata al parere del dirigente.
▪ A seguito della ricezione delle esigenze di forniture stimate per il prossimo quadriennio e dell’analisi dei consumi storici di prodotti gassosi e liquefatti, è stato stimato l’importo a base di gara per le relative forniture sulla base dell’elenco dei prezzi unitari redatto per il nuovo accordo quadro (allegati 11 del capitolato tecnico prestazionale) tramite dati reperiti nei verbali di concordamento di nuovi prezzi, indagini di mercato e prezzi praticati in occasione di recenti acquisti effettuati da altri enti con cui collaborano i membri accademici del gruppo di lavoro;
▪ L’installazione di nuovi apparecchi di ricerca, l’incremento dei consumi stimati dai maggiori utilizzatori interni all’Ateneo e l’incremento dei prezzi unitari di prodotti gassosi e, soprattutto, liquefatti hanno determinato una proiezione di impegno di spesa per i dipartimenti e gli enti aderenti di € 1.642.870,72 (oltre IVA) per il prossimo quadriennio a fronte di € 320.500,00 (oltre IVA) stanziati per biennio del contratto in essere (proiezione quadriennale di € 641.000,00, oltre IVA). Tale incremento è determinato dall’aumento dei costi unitari registrato su tutte le specie gassose come attestano le indagini di mercato ed i verbali di concordamento dei nuovi prezzi sul contratto in essere ed acquisti
autonomi delle strutture di Ateneo per esigenze contingenti che non potevano essere soddisfatte dalla capienza del contratto in essere. Non esistendo un prezzo ufficiale di tale elemento periodicamente aggiornato e considerando le potenziali prospettive economiche conseguenti all’emergenza epidemiologica da SARS-COV-2, il gruppo di lavoro costituito per la progettazione del nuovo accordo quadro ha concordato con il coordinatore del gruppo nel valorizzare la capienza economica per le forniture di elio all’interno dell’accordo quadro ai prezzi unitari corrispondenti ai livelli inferiori delle oscillazioni di prezzo rilevabile sul mercato nell’ultimo periodo (20 €/litro per il prodotto liquefatto con grado di purezza 5.0). È da rimarcare il fatto che molte attività di ricerca di Dipartimenti dell’area scientifica dell’Ateneo dipendono dalle forniture di tale elemento per il funzionamento di strumentazione di risonanza magnetica nucleare (NMR) di rilevanza scientifica mondiale;
▪ Relativamente ai noleggi di dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas criogenici liquefatti (azoto, elio) con le relative reti di distribuzione e sistemi di decompressione, il gruppo di lavoro ha effettuato il censimento di tutti i recipienti, fissi e mobili, necessari attualmente alle attività istituzionali, inserendo nella lista il recipiente di stoccaggio da 5000 litri per azoto liquido a servizio della Biobanca, ed ha provveduto a determinare il costo a corpo del canone di noleggio applicando una rivalutazione del prezzo del 8,5% in coerenza con noleggi di singoli dewar effettuati in autonomia dalle strutture di Ateneo. Inoltre, il gruppo ha ritenuto utile garantire un importo, seppur ridotto (voce A.2.2 del quadro economico € 9.270,84) per eventuali ulteriori noleggi di recipienti per gas criogenici liquefatti a seguito di nuove attività di ricerca o acquisizioni di nuove sedi che intervenissero nel corso della durata dell’accordo quadro in oggetto (anni 4) vincolando l’aggiudicatario ad un elenco prezzi (allegato 9 del capitolato tecnico prestazionale) coerente con i prezzi alla base del canone periodico di noleggio.
▪ Per quanto esposto, con il nuovo accordo quadro si intendono riorganizzare i servizi e le forniture regolati dall’accordo quadro in essere (Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) e dai due contratti relativi alla biobanca per servizio di taratura delle sonde termometriche (Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot. n. 77481 del 03/06/2020) e servizi di conduzione e manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione (Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot. n. 65515 del 07/05/2020). Pertanto, con il nuovo accordo quadro saranno acquisiti i seguenti servizi e forniture a vantaggio delle strutture dell’Università degli studi Firenze e di enti ad essa convenzionati ed autorizzati a fruire di tali servizi e forniture:
• il servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio (Centro di Recupero e Liquefazione Gas Elio) e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici;
• il servizio di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di distribuzione e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni);
• il servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB);
• la fornitura dei gas tecnici e criogenici ed il noleggio dei rispettivi recipienti trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca;
• il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte dei recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas tecnici criogenici e dei dewar mobili per la movimentazione di gas tecnici liquefatti;
• il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti.
▪ L’importo dell’accordo quadro a base di gara è stimato in € 2.397.480,10 (oltre I.V.A), di cui
€729.690,54 (oltre I.V.A.) per servizi e € 1.667.789,56 (oltre IVA) per forniture e noleggi. Inoltre, sono stati stimati costi da interferenza pari a € 13.680,00 (oltre IVA), non soggetti a ribasso, in quanto sono state rilevate potenziali interferenze con le attività delle strutture in cui saranno svolte le prestazioni e pertanto è stato redatto il DUVRI come prescritto dall’art. 26 D.lgs. 81/08.
▪ Nel quadro economico sono riportate le capienze massime per le singole voci di servizio di conduzione
e manutenzione, forniture e noleggi previste dall’accordo quadro.
▪ L’Accordo quadro è stipulato a corpo e a misura ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 54 D.lgs. 50/2016. Il corrispettivo da riconoscere all’operatore economico aggiudicatario sarà quello derivante dalle effettive prestazioni svolte;
▪ In considerazione del fatto che la documentazione di gara è stata completata in vigenza dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (Delibera del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020) in scadenza 31/07/2020 e potenzialmente prorogabile, in coerenza con quanto indicato nei dispositivi legislativi e regolamentari (DPCM 17/05/2020, DPCM 11/06/2020, D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020), occorre considerare la possibilità che tale stato di emergenza sia vigente durante l’esecuzione del contratto con la conseguente necessità di revisione delle procedure lavorative e gestionali normalmente impiegate, di attuazione di nuovi ed aggiuntivi apprestamenti e/o dispositivi di protezione individuale e collettiva e di messa in atto di nuove/diverse modalità di gestione dei tempi lavorativi, con conseguente variazione delle tempistiche dei lavori. L’adozione dei suddetti provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2 può comportare sia maggiori costi per la sicurezza dovuti ad interferenze a carico dell’amministrazione aggiudicatrice (non soggetti a ribasso) sia maggiori oneri per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario nella sua veste di “datore di lavoro” (soggetti a ribasso), dovuti esclusivamente alle misure per la gestione del rischio proprio connesso all’attività svolta e alle misure operative gestionali e ricompresi nell’ambito delle spese generali riconosciute all’operatore economico;
▪ In coerenza con quanto indicato nella D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020, gli oneri aziendali per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario costituiscono una quota parte delle spese generali, quotate al 15%. Per tali oneri, limitatamente alla fase emergenziale COVID-19, che potrebbe essere vigente durante l’esecuzione del contratto (conclusione prevista per il 31/07/2020), è considerato un aumento pari al 2% delle spese generali relative ai servizi di conduzione e manutenzione (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3 del quadro economico), passando le medesime dal 15% al 17%. Non sono considerati analoghi aumenti di oneri sulle voci relative a forniture (voce A.2.1) e noleggi (voci A.2.2., A.2.3) in quanto per tali voci comprendono soltanto il costo dei beni materiali, mentre il costo della manodopera addetta alla consegna ed all’installazione e potenzialmente esposta a contagio è compreso nelle voci di conduzione e manutenzione (A.1.1, A.1.3) già oggetto di rivalutazione come sopra esposto;
▪ Il Quadro Economico (conservato agli atti del Responsabile Unico del Procedimento) pari ad € 3.011.521,17, di cui € 2.397.480,10 (oltre IVA di legge 22%) ed €614.041,07 per Somme a Disposizione (incluso Fondo accantonamento emergenza COVID) indica gli incrementi degli importi a disposizione stimabili su base quadriennale al momento della redazione della documentazione di gara e conseguenti ai maggiori costi per la sicurezza dovuti ad interferenze (voce C.1) e ai maggiori oneri per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario (voce C.2) per l’adozione di provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, validi in vigenza dello stato di emergenza;
▪ La determinazione dell’importo a base di gara (voce A del quadro economico pari a 2.397.480,10 €) non comprende le maggiori somme necessarie per attivare le misure derivanti dall’emergenza Covid-
19; pertanto, le voci degli elenchi prezzi di cui agli allegati 9, 10, 11 sono conteggiate con la percentuale di spese generali al 15% (utile d’impresa al 10%); il ristoro dei maggiori costi per la sicurezza dovuti a interferenze e maggiori oneri per la sicurezza (compresi nelle spese generali), sostenuti dall’aggiudicatario per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione integrative per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, costituisce un’opzione di incremento dei prezzi (art. 106 c.1 lett. a) e sarà riconosciuto soltanto in vigenza della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19;
▪ Per quanto riguarda gli incarichi dell’ufficio di direzione di esecuzione si propone la Dott.ssa Xxxxxxx
del Conte come Direttore di esecuzione dell’accordo quadro;
▪ Il Progetto da porre a base di gara è stato predisposto con proprie risorse in servizio presso l’ateneo e
si compone dei seguenti elaborati:
• Capitolato tecnico prestazionale di appalto
• Elenco prezzi (allegati 9,10,11 al Capitolato tecnico prestazionale di appalto)
• Quadro economico
• DUVRI
▪ richiede inoltre l’indizione di una gara con procedura aperta per l'affidamento di cui all'art. 35 comma 1 lettera c) del D.lgs. 50/2016, con la modalità dell'Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D. Lgs 50/2016, del servizio di conduzione e manutenzione dell'impianto di recupero e liquefazione dell'elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell'Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4;
▪ i servizi di conduzione e manutenzione programmata di impianti e attrezzature (voci A.1.1, A.1.3 del quadro economico, e i servizi di manutenzione a seguito di malfunzionamenti o guasti, risultano avere caratteristiche standardizzate in quanto i componenti sostituiti forniti dall’aggiudicatario non possono non essere conformi a quanto prescritto dai fabbricanti dell’impianto o dell’attrezzatura in cui essi sono incorporati al fine di rispondere all’obbiettivo dell’attività manutentiva, consistente nel mantenimento del valore del bene, ed agli obblighi di legge di conservazione della conformità alle direttive comunitarie di prodotto e di conformità alla regola dell’arte degli impianti oggetto di intervento. Pertanto, nella sostituzione di componenti l’aggiudicatario è vincolato ad attuare quanto prescritto nei manuali di uso e manutenzione di corredo delle attrezzature/impianti e ad attuare le operazioni nelle modalità prescritte dal fabbricante; contravvenendo a tali prescrizioni il manutentore determina per l’amministrazione aggiudicatrice il fatto di configurarsi come fabbricante di un nuovo prodotto o di un nuovo impianto, azione espressamente vietata all’aggiudicatario. Inoltre, la standardizzazione della componentistica da utilizzare nell’espletamento del servizio di manutenzione deve conformarsi alle normative tecniche vigenti per la qualificazione della stessa (UNI, CEI, CIG), in modo tale che la sua incorporazione in attrezzature o impianti già conformi alle direttive comunitarie di prodotto o alla regola dell’arte non ne infici tale conformità. Per quanto sopra esposto le caratteristiche tecniche di quanto installato risultano fortemente vincolate dal mantenimento delle prestazioni e funzioni di quanto nella disponibilità dell’amministrazione aggiudicatrice;
▪ le forniture riguardano prodotti chimici standardizzati e classificati univocamente in termini di composizione chimica, grado di purezza e stato fisico secondo normative internazionali ed europee finalizzate al trasporto (ADR) ed all’immissione sul mercato (REACH, CLP). L’utilizzo che ne fanno i richiedenti a scopi didattici o di ricerca necessita inderogabilmente di prodotti con caratteristiche note e standardizzate che garantiscano la riproducibilità delle attività sperimentali. Pertanto, il vantaggio non può essere costituito da una miglioria in termini di qualità del prodotto che deve essere espressamente quello della classificazione richiesta dalle specifiche dell’attività sperimentale o didattica progettata, ma unicamente da un vantaggio in termini di minor prezzo unitario per la fornitura di uno specifico e standardizzato agente chimico o miscela in un determinato stato fisico;
▪ per quanto sopra esposto, trattandosi di servizi e forniture con caratteristiche standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato, si propone l’aggiudicazione con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 co.4 lett. b) del D.lgs. 50/2016, mediante ribasso percentuale unico e fisso sull’importo posto a base di gara al netto degli costi della sicurezza non soggetti a ribasso per le parti “a corpo” (voci A.1.1, A.1.3, A.2.2) e ribasso percentuale unico e fisso sugli Elenchi Prezzi Unitari posti a base di Gara per le parti “a misura” (voci A.1.2, A.2.1, A.2.3), con applicazione dell’art. 97 co.1, 2, 2 bis del D.lgs. 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte;
▪ il ribasso percentuale determinato sarà applicato all’aumento degli oneri della sicurezza corrisposto in
vigenza dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (voce C.2 del quadro economico);
▪ ai sensi e per gli effetti dell’art. 54, comma 1 del D. Lgs 50/2016 la durata dell’Accordo Quadro è stabilita in quattro 4 anni;
▪ in considerazione dei ritardi e rallentamenti nell'istruttoria causati dallo stato di emergenza epidemiologica COVID-19 in atto, che, tra l'altro, ha imposto una ulteriore revisione degli aspetti afferenti all’interferenza e alla sicurezza negli elaborati progettuali e l'esecuzione di nuovi computi per la puntuale determinazione dell'importo dell'Accordo Quadro e per la redazione del Quadro Economico finale, con conseguente procrastinazione dell'attivazione della nuova gara di appalto, contestualmente alla determina d’indizione della gara per il nuovo accordo quadro di servizi e forniture si richiede di attivare proroga tecnica (coerentemente con quanto indicato dall’AVCP - ora Autorità Nazionale Anticorruzione - nel parere AG 33/13 del 16 maggio 2013) del contratto attualmente in essere (Rep. N. 1370/2018, prot. N. 207509 del 30/11/2018 CIG 7605054119) per il periodo 01/09/2020-31/12/2020 e comunque fino alla consegna del nuovo accordo quadro ed uno stanziamento totale per l’anno 2020 pari a € 121.472,38 (al lordo del ribasso d’asta del 1,1% offerto) al fine di garantire la conduzione e manutenzione in sicurezza degli impianti e la continuità delle attività istituzionali di didattica e di ricerca indifferibili, la cui interruzione non è e non può essere contemplata, per il tempo strettamente necessario ad espletare la procedura di reperimento di un nuovo contraente con le ordinarie procedure. Tale importo trova copertura per € 56.304,04 sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR– CO.04.01.02.01.08.18.04 Bilancio di Esercizio 2020 e per la restante parte (€ 65.168,34) sui capitoli di spesa del bilancio di esercizio 2020 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 per le forniture. Esso comprende € 44.223,87 (oltre I.V.A.) per servizi (di cui € 202,67, oltre IVA, per costi da interferenza) e € 54.618,67 (oltre IVA) per forniture e noleggi;
▪ l’importo posto a base di Gara sopra detto trova copertura come segue:
⮚ quanto ad € 1.007.218,89 sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria e specificatamente:
€ 0,00 (spese contributo ANAC S.A. ) UA.A.50000.TECN.PATRIM – CO.04.01.05.01.01.06 (COMUNICATO ANAC 20.05.2020)
€ 3.000,00 (spese pubblicità) UA.A.50000.AFFGEN – CO.04.01.02.01.08.04
€ 1.004.218,89 UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR – CO.04.01.02.01.08.18.04 bilanci di
esercizio 2020-2021-2022 e successivi.
⮚ quanto ad € 2.004.302,28 l’importo graverà sui capitoli di spesa dei bilanci di esercizio 2020-2021- 2022-2023-2024 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro per le forniture.
VISTO il Progetto posto a base di gara che si compone degli Elaborati riepilogati nell’Allegato “2”, parte integrante e sostanziale del presente atto:
ATTESO che:
⮚ si rende opportuno e necessario, in esecuzione della Delibera del Consiglio di Amministrazione Repertorio n. 1550/2019 Prot. 244960 31/12/2019 di programmazione degli acquisti per il biennio 2020-2021 indire la procedura di Appalto per le Forniture gas tecnici; servizio di M.O. reti di distribuzione gas tecnici oltre conduzione e M.O. reti Gas , liquefattore Elio e apparecchi criogenici , codice CUI 0127968048020190000 137 , nella forma di procedura aperta, ai sensi e per gli effetti degli artt. 60, comma 1, e Artt. 54 comma 1 D. Lgs 50/2016 per l’individuazione degli operatori economici, l’affidamento e la sottoscrizione di Accordo Quadro Forniture gas tecnici; servizio di M.O. reti di distribuzione gas tecnici oltre conduzione e M.O. reti Gas , liquefattore Elio e apparecchi criogenici; per la durata di quattro (4) anni; CIG 8403224FCD ;
⮚ che il criterio di aggiudicazione è individuato nel minor prezzo mediante ribasso unico e fisso sull’importo posto a base di gara ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del D. Lgs. 50/2016; il ribasso percentuale unico e fisso si applica rispettivamente, per la parte “a corpo”, sull’importo posto a base di gara al netto degli oneri di interferenza non soggetti a ribasso e per la parte “a misura”, sull’Elenco Prezzi Unitari posto a base di Gara; con applicazione dell’art. 97 cc. 1, 2, 2 bis del D. Lgs 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte; i listini prezzi di riferimento in vigore alla data di pubblicazione del presente bando sono dettagliati nel Capitolato Speciale di Appalto, anche ai fini delle modifiche contrattuali in corso di esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. 106 del D.lgs. 50/201;
⮚ che le tipologie di servizi e forniture oggetto del contratto, costituenti 98% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) sono caratterizzati da caratteristiche standardizzate in ragione delle motivazioni evidenziate nella Relazione del Responsabile Unico del Procedimento (All. 1 citato)
DATO ATTO:
⮚ che l’importo posto a base di Gara per complessivi € 2.397.480,10 di cui € 13.680,00 per
oneri sicurezza non soggetti a ribasso è articolato come di seguito evidenziato in tabella:
A .1 | S ER VIZI D I M A N UTEN ZION E | IM P OR TO TOTA LE A P P A LTO | A C OR P O S OGGETTI A R IB A S S O | C OS TI IN TER F ER EN ZA s ic ure zza | A M IS UR A S OGGETTO A R IB A S S O | C OS TI IN TER F ER EN ZA | c a no ne trim e s tra le | |
A .1.1 | Servizio di co nduzio ne e manutenzio ne pro grammata del CRElio e degli impianti di s to ccaggio e dis xxxxxxxx ne dei gas tecnici e crio genici a c o rpo | € 397.956,31 | € | 385.728,00 | € 12.228,31 | € - | € - | € 24.872,27 |
A .1.2 | Servizio di manutenzio ne del CRElio e degli impianti di dis xxxxxxxx ne dei gas tecnici e crio genici a s eguito di ro tture e malfunzio namenti (riparazio ni) a m is ura | € 284.490,54 | € 284.490,54 | € - | A m is ura | |||
A .1.3 | Servizio di co nduzio ne e manutenzio ne perio dica pro grammata dei co ntenito ri crio bio lo gici, frigo -co ngelato ri meccanici e s is tema di mo nito raggio e co ntro llo per la crio co ns ervazio ne a s e rvizio della Bio banca “ da Vinci Euro pean Bio bank” (da VEB), da co ntabilizzars i a c o rpo | € 47.243,69 | € | 45.792,00 | € 1.451,69 | € 2.952,73 | ||
TOTA LE S ER VIZI | € 7 2 9 .6 9 0 ,5 4 | € | 4 3 1.5 2 0 ,0 0 | € 13 .6 8 0 ,0 0 | € 2 8 4 .4 9 0 ,5 4 | € - | € 2 7 .8 2 5 ,0 0 | |
A .2 | F OR N ITUR E E N OLI | |||||||
A .2 .1 | Fo rnitura dei gas tecnici ed il no leggio dei ris pettivi recipienti a pres s io ne tras po rtabili per le es igenze della didattica e della ricerca a m is ura | € 1.642.870,72 | € 1.642.870,72 | € - | A m is ura | |||
A .2 .2 | No leggio dewar mo bili e recipienti di s to ccaggio gas tecnici liquefatti a c o rpo | € 15.648,00 | € | 15.648,00 | € - | € 978,00 | ||
A .2 .3 | No leggio di ulterio ri dewar mo bili e recipienti di s to ccaggio gas tecnici liquefatti a m is ura | € 9.270,84 | € 9.270,84 | € - | A m is ura | |||
TOTA LE F OR N ITUR E | € 1.6 6 7 .7 8 9 ,5 6 | € | 15 .6 4 8 ,0 0 | € - | € 1.6 5 2 .14 1,5 6 | € - | € 9 7 8 ,0 0 | |
TOTA LE B A S E GA R A | € 2 .3 9 7 .4 8 0 ,10 | € | 4 4 7 .16 8 ,0 0 | € 13 .6 8 0 ,0 0 | € 1.9 3 6 .6 3 2 ,10 | € - | ||
S OGGETTI A R IB A S S O | A C OR P O | € | 4 4 7 .16 8 ,0 0 | € 4 4 7 .16 8 ,0 0 | ||||
ONERI INTERFERENZA | € | 13 .6 8 0 ,0 0 | ||||||
TOTA LE A P P A LTO A C OR P O | € | 4 6 0 .8 4 8 ,0 0 | ||||||
S OGGETTI A R IB A S S O | A M IS UR A | € | 1.9 3 6 .6 3 2 ,10 | € 1.9 3 6 .6 3 2 ,10 | ||||
ONERI INTERFERENZA | € | - | ||||||
TOTA LE A P P A LTO A M IS UR A | € | 1.9 3 6 .6 3 2 ,10 |
⮚ che la Centrale Acquisti preposta all’espletamento della procedura di Gara e Contratto, ha proceduto alla redazione degli atti di Gara di seguito riepilogati:
- Il Capitolato normativo posto a base di Gara (redatto a cura della Centrale Acquisti in collaborazione con la componente il Gruppo di Lavoro Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx); Allegato “3” parte integrante e sostanziale del presente atto;
- il Disciplinare di Gara il cui Schema costituisce l’Allegato “4”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- lo schema di Accordo Quadro Allegato “5”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- la documentazione allegata al Disciplinare di Gara (Modulistica conservata agli atti);
⮚ ha proceduto all’acquisizione di preventivi per la prescritta pubblicità degli atti di gara, ai fini della pubblicazione dell’Avviso sulle G.U.C.E. , sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dell’estratto dell’avviso su un (1) quotidiano a tiratura nazionale e (2) quotidiani a tiratura locale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4 e 216 c. 11 del D. Lgs 50/2016, in esito alla quale secondo il preventivo acquisito Preventivo n. 568 2/05/2020 Prot. n. 74363 del 26/05/2020 (conservato agli atti della Centrale Acquisti), è stata individuata per l’esecuzione del servizio la Società Gruppo Editoriale Fmt S.r.l.con Sede Legale e Amministrativa: Xxx Xxxxxxx, 00/X - Xxxxxx (XX) P.IVA / C.F/P.IVA. : 03563130719 (CIG ZF72DF4F1E ), il cui dettaglio è diseguito riportato:
Preventivo n. 568 2/05/2020 - Prot n. 74363 del 26/05/2020 | ||||||
Gruppo Editoriale Fmt S.r.l. C.F. e Partita IVA 03563130719 Sede Legale e Amministrativa: Xxx Xxxxxxx, 00/X - 00000 Xxxxxx (XX) | ||||||
imponibile | iva 22% | tot | imposta bollo | totale | ||
a) Pubblicazione Bando e Avviso Gara | ||||||
GUUE e GURI | € 743,88 | € 163,65 | € 907,53 | € 16,00 | ||
Quotidiani | La Notizia, Il Corriere dello Sport ediz. | € 625,00 | € 137,50 | € 762,50 | ||
Toscana e il Giornale area centro sud | ||||||
sub totale a) | € 1.368,88 | € 301,15 | € 1.670,03 | € 16,00 | € 1.686,03 | |
b) Pubblicazione Avviso Esito | ||||||
GUUE e GURI | € 674,56 | € 148,40 | € 822,96 | € 16,00 | ||
Quotidiani | La Notizia, Il Corriere dello Sport ediz. | € 535,00 | € 117,70 | € 652,70 | ||
Toscana e il Giornale area centro sud | ||||||
sub totale b) | € 1.209,56 | € 266,10 | € 1.475,66 | € 16,00 | € 1.491,66 | |
totale a)+b) | € 2.578,44 | € 567,26 | € 3.145,70 | € 32,00 | € 3.177,70 |
⮚ darà corso alla pubblicità legale altresì con pubblicazione sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici, con la quale in essere una specifica Convenzione quale quotidiano “a tiratura nazionale”, SITAT S.A. e sul profilo della Stazione Appaltante, Albo Ufficiale di Ateneo, nonché sul Portale trasparenza Sezione Bandi di Gara e contratti xxx.xxxxx.xx;
DATO ATTO che l’Accordo Quadro ed i contratti derivati in esecuzione dell’Accordo Quadro saranno stipulati a corpo e a misura ex art. 3 comma 1 lett. eeeee) ddddd) D. Lgs 50/2016, ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 14, primo cpv,saranno stipulati mediante scrittura privata; in particolare i contratti derivati previa acquisizione dei rispettivi CIG derivati, secondo le modalità e le forme dettagliate nel Capitolato di Appalto; la stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento
espressamente concordato con l’aggiudicatario. Trattandosi di Accordo Quadro ai sensi e per gli
i contratti derivati;
DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 1 del D. Lgs 50/2016 l’importo del Quadro Economico inclusivo dell’importo posto a base di Gara inclusi costi della sicurezza e iva di legge sopra detto trova copertura come segue:
⮚ quanto ad € 1.007.218,89 sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria e specificatamente:
€3.177,70 (spese pubblicità iva inclusa aliquota 22%) UA.A.50000.AFFGEN – CO.04.01.02.01.08.04;
€1.004.218,89 iva inclusa (aliquota 22%) UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR – CO.04.01.02.01.08.18.04 bilanci di esercizio 2020-
2021-2022 e successivi.
⮚ Quanto ad € 2.004.302,28 iva inclusa (aliquota 22%) l’importo graverà sui capitoli di spesa dei bilanci di esercizio 2020-2021-2022-2023-2024 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro per le forniture,
dando atto che non è dovuto il contributo di Gara ANAC S.A. € 0,00 (spese contributo ANAC S.A. ( COMUNICATO ANAC 20.05.2020);
ATTESO che in esito all’approvazione della Delibera del Consiglio di Amministrazione Repertorio n. 947/2020 Prot n. 111157 del 04/08/2020 (punto n. 7 OdG), al fine di garantire la conduzione e manutenzione in sicurezza degli impianti e la continuità delle attività istituzionali di didattica e di ricerca indifferibili, la cui interruzione non è e non può essere contemplata, per il tempo strettamente necessario ad espletare la procedura di reperimento di un nuovo contraente con le ordinarie procedure si rende necessaria l’attivazione di proroga tecnica (coerentemente con quanto indicato dall’AVCP - ora Autorità Nazionale Anticorruzione - nel parere AG 33/13 del 16 maggio 2013) del contratto attualmente in essere (Rep. N. 1370/2018, prot. N. 207509 del 30/11/2018 CIG 7605054119).
La proroga decorre dal 01/09/2020 e con scadenza alla consegna del nuovo accordo quadro per un importo mensile, al netto del ribasso del 1,1%, di € 24.498,61, di cui € 11.291,34 per servizi e noleggi a carico dei fondi di m.o. e € 13.207.27 per forniture a carico dei bilanci dei dipartimenti ed enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, oltre iva al 22%.
L’importo netto della proroga per l’anno 2020 dal 01/09/2020 al 31/12/2020 è pari a € 97.994,44, di cui € 21.541,20 oneri mano d’opera non soggetti a ribasso e € 202,67 costi della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre iva al 22% per un totale di € 119.553,23 salvo minor importo nel caso di consegna del nuovo accordo quadro prima della data del 31/12/2020. Tale importo trova copertura come segue:
⮚ quanto ad € 45.165,36 oltre I.V.A. sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR– CO.04.01.02.01.08.18.04 Bilancio di Esercizio 2020
⮚ quanto ad € 52.829,08 sui capitoli di spesa del bilancio di esercizio 2020 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 per le forniture.
ACQUISITO il visto di attestazione della copertura economica rilasciato dal Dirigente dell' Area Servizi Economici e Finanziari, per la quota di competenza dell’Ateneo – Area Edilizia;
Il sottoscritto, in qualità di Dirigente preposto della Centrale Acquisti, Responsabile del Procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 della L. 241/90, limitatamente all’endoprocedimento di gara e contratto, visti la Relazione del Responsabile Unico del Procedimento All. “1”, il Progetto posto a base di Gara - Elenco elaborati progetto esecutivo All. 2, per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto, che qui si intendono integralmente richiamate:
DETERMINA
1. di prendere atto del Progetto posto a base di gara, composto dagli Elaborati riepilogati
nell’All. “2” , parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di indire la Gara di Appalto Forniture gas tecnici; servizio di M.O. reti di distribuzione gas tecnici oltre conduzione e M.O. reti Gas , liquefattore Elio e apparecchi criogenici , codice CUI 0127968048020190000 137 , nella forma di procedura aperta, ai sensi e per gli effetti degli artt. 60, comma 1, e Artt. 54 comma 1 D. Lgs 50/2016 per l’individuazione degli operatori economici, l’affidamento e la sottoscrizione di Accordo Quadro per il “servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4”; per la durata di quattro (4) anni, con il criterio di aggiudicazione del minor prezzo mediante ribasso unico e fisso sull’importo posto a base di gara ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del D. Lgs. 50/2016; il ribasso percentuale unico e fisso si applica rispettivamente, per la parte “a corpo”, sull’importo posto a base di gara al netto dei costi di interferenza non soggetti a ribasso e per la parte “a misura”, sull’Elenco Prezzi Unitari posto a base di Gara; con applicazione del dell’art. 97 cc.1, 2, 2 bis del D. Lgs 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte; dando atto che i listini prezzi di riferimento in vigore alla data di pubblicazione del presente bando sono dettagliati nel Capitolato Speciale di Appalto, anche ai fini delle modifiche contrattuali in corso di esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. 106 comma 1 lettera a) del D.lgs. 50/201- CIG 8403224FCD per gli importi di seguito evidenziati:
A.1 | SERVIZI DI MANUTENZIONE | IMPORTO TOTALE APPALTO | A CORPO SGGETTI A RIBASSO | ||
TOTALE SERVIZI | € | 729.690,54 | € | 431.520,00 | |
A.2 | FORNITURE E NOLI | ||||
TOTALE FORNITURE | € | 1.667.789,56 | € | 15.648,00 | |
TOTALE BASE GARA | € | 2.397.480,10 | € | 447.168,00 | |
SOGGETTI A RIBASSO | A CORPO | € | 447.168,00 | ||
ONERI INTERFERENZA | € | 13.680,00 | |||
TOTALE APPALTO A CORPO | € | 460.848,00 | |||
SOGGETTI A RIBASSO | A MISURA | € | 1.936.632,10 | ||
ONERI INTERFERENZA | € | - | |||
TOTALE APPALTO A MISURA | € | 1.936.632,10 |
3. di approvare la seguente documentazione di Appalto e di Gara redatta dalla Centrale Acquisti:
⮚ Il Capitolato normativo posto a base di Gara (redatto a cura della Centrale Acquisti in collaborazione con la componente il Gruppo di Lavoro Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx); Allegato “3” parte integrante e sostanziale del presente atto;
⮚ il Disciplinare di Gara il cui Schema costituisce l’Allegato “4”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
⮚ lo schema di Accordo Quadro Allegato “5”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
⮚ la documentazione allegata al Disciplinare di Gara (Modulistica conservata agli atti);
4. di affidare ai sensi e per gli effetti dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D. Lgs 50/2016 ….. ai fini della pubblicazione dell’Avviso di Gara e dell’Esito sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su un (1) quotidiano a tiratura locale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4 e 216 c. 11 del D. Lgs 50/2016, alla Società Gruppo Editoriale Fmt S.r.l.con Sede Legale e Amministrativa: Xxx Xxxxxxx, 00/X - Xxxxxx (FG)P.IVA / C.F/P.IVA. : 03563130719 (CIG ZF72DF4F1E ), il cui dettaglio è di seguito riportato:
Preventivo n. 568 2/05/2020 - Prot n. 74363 del 26/05/2020 | ||||||
Gruppo Editoriale Fmt S.r.l. C.F. e Partita IVA 03563130719 Sede Legale e Amministrativa: Xxx Xxxxxxx, 00/X - 00000 Xxxxxx (XX) | ||||||
imponibile | iva 22% | tot | imposta bollo | totale | ||
a) Pubblicazione Bando e Avviso Gara | ||||||
GUUE e GURI | € 743,88 | € 163,65 | € 907,53 | € 16,00 | ||
Quotidiani | La Notizia, Il Corriere dello Sport ediz. | € 625,00 | € 137,50 | € 762,50 | ||
Toscana e il Giornale area centro sud | ||||||
sub totale a) | € 1.368,88 | € 301,15 | € 1.670,03 | € 16,00 | € 1.686,03 | |
b) Pubblicazione Avviso Esito | ||||||
GUUE e GURI | € 674,56 | € 148,40 | € 822,96 | € 16,00 | ||
Quotidiani | La Notizia, Il Corriere dello Sport ediz. | € 535,00 | € 117,70 | € 652,70 | ||
Toscana e il Giornale area centro sud | ||||||
sub totale b) | € 1.209,56 | € 266,10 | € 1.475,66 | € 16,00 | € 1.491,66 | |
totale a)+b) | € 2.578,44 | € 567,26 | € 3.145,70 | € 32,00 | € 3.177,70 |
l’importo complessivo di € 2.578,44 oltre iva al 22% e bolli per € 32,00 trova copertura sui fondi
UA A 50000. AFFGEN CO_BILNACIO 2020;
5. Di procedere in esecuzione del presente atto ai sensi e per gli effetti dell’art. 73, comma 4 e
216 c. 11 del D. Lgs 50/2016 alla pubblicazione:
- dell’Avviso sulle G.U.C.E. (format on line) , dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana e dell’Estratto dell’Avviso su un (1) quotidiano a tiratura nazionale e
(2) quotidiani a tiratura locale, ai sensi e per gli effetti, per il tramite della Società incaricata;
- dell’Estratto dell’Avviso, per l’ulteriore quotidiano a tiratura nazionale, sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici;
- del Bando di Gara e relativo Disciplinare sul Telematico SITAT S.A. , sul profilo della Stazione Appaltante, nonché sul Portale trasparenza dell’Università degli Studi di Firenze, Sezione Bandi di Gara e contratti xxx.xxxxx.xx;
- della presente Dtermiana, sul Portale trasparenza Sezione Bandi di Xxxx e contratti xxx.xxxxx.xx;
6. di dare atto ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 1 del D. Lgs 50/2016 CHE l’importo
posto a base di gara pari a € 2.397.480,10 (oltre IVA AL 22%) trova copertura come segue:
⮚ PER € 754.609,38 OLTRE IVA AL 22% SU UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR –
CO.04.01.02.01.08.18.04 bilanci di esercizio 2020-2021-2022 e successivi.
⮚ per la restante parte (€ 1.642.870,72 OLTRE IVA AL 22%) sui capitoli di spesa dei bilanci di esercizio 2020-2021-2022-2023-2024 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro ;
dando atto che non è dovuto il contributo di Gara ANAC S.A. € 0,00 (spese contributo
ANAC S.A. ( COMUNICATO ANAC 20.05.2020);
7. in esito all’approvazione della Delibera del Consiglio di Amministrazione Repertorio n. 947/2020 Prot n. 111157 del 04/08/2020 (punto n. 7 OdG), al fine di garantire la conduzione e manutenzione in sicurezza degli impianti e la continuità delle attività istituzionali di didattica e di ricerca indifferibili, la cui interruzione non è e non può essere contemplata, per il tempo strettamente necessario ad espletare la procedura di reperimento di un nuovo contraente con le ordinarie procedure si rende necessaria l’attivazione di proroga tecnica (coerentemente con quanto indicato dall’AVCP - ora Autorità Nazionale Anticorruzione - nel parere AG 33/13 del 16 maggio 2013) del contratto attualmente in essere (Rep. N. 1370/2018, prot. N. 207509 del 30/11/2018 CIG 7605054119).
La proroga decorre dal 01/09/2020 e con scadenza alla consegna del nuovo accordo quadro per un importo mensile, al netto del ribasso del 1.1%, di € 24.498,61, di cui € 11.291,34 per servizi e noleggi a carico dei fondi di m.o. e € 13.207,27 per forniture a carico dei bilanci dei dipartimenti ed enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, oltre iva al 22%.
L’importo netto della proroga per l’anno 2020 dal 01/09/2020 al 31/12/2020 è pari a € 97.994,44, di cui € 21.541,20 oneri mano d’opera non soggetti a ribasso e € 202,67 costi della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre iva al 22% per un totale di € 119.553,23 salvo minor importo nel caso di consegna del nuovo accordo quadro prima della data del 31/12/2020. Tale importo trova copertura come segue:
⮚ quanto ad € 45.165,36 oltre I.V.A. sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR– CO.04.01.02.01.08.18.04 Bilancio di Esercizio 2020
⮚ quanto ad € 52.829,08 sui capitoli di spesa del bilancio di esercizio 2020 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 per le forniture
8. Di partecipare il presente atto a tutti gli interessati;
9. Di pubblicare il presente atto Albo ufficiale di Ateneo ai sensi di legge.
Per IL DIRIGENTE
Centrale Acquisti
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
IL DELEGATO
x.xx Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxx
All. 1 pag. 14 Relazione Responsabile Unico del Procedimento
Progetto esecutivo per “l’affidamento, a mezzo accordo quadro, per il servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4”.
RELAZIONE
Responsabile Unico del Procedimento
La presente relazione è rilasciata dal sottoscritto Xxxxx Xxxx, tecnico afferente all’Area edilizia, in qualità di Responsabile tecnico designato a ricoprire l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento dell’accordo quadro di cui alla nota del Direttore Generale dell'Università degli Studi di Firenze Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 ai sensi dell’art. 31 del X.X.xx. 50/2016.
Presso molte strutture dell’Università degli Studi di Firenze sono utilizzati continuativamente gas e gas liquefatti per scopi di didattica e di ricerca scientifica con significativi consumi aggregati. Tali sostanze sono distribuite da reti installate a servizio degli edifici ed alimentate da centrali di erogazione costituite da recipienti trasportabili (bombole) o da serbatoi fissi di grande volume noleggiati da ditte specializzate nella fornitura e posti nelle pertinenze degli edifici serviti. Tali dotazioni impiantistiche necessitano di interventi per il mantenimento del corretto funzionamento ed il tempestivo e continuo approvvigionamento delle sostanze richieste dagli utilizzatori. La varietà delle specie richieste spesso a fronte di quantitativi esigui, caratteristici delle attività di ricerca, determina un potenziale vantaggio economico nella scelta gestionale di aggregazione delle forniture da parte di un unico fornitore che in conseguenza di volumi intermediati maggiori possa offrire costi unitari inferiori a quelli che otterrebbe la singola struttura universitaria nell’acquisto di piccoli volumi.
Presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx e alcune strutture dell’area biomedica sono presenti strutture di ricerca caratterizzate da ingenti assorbimenti di gas criogenici liquefatti (elio, azoto) per scopi di ricerca e crioconservazione di campioni con conseguente necessità di disporre senza soluzione di continuità di forniture di tali sostanze e di idonei serbatoi di stoccaggio e di consegna ai punti utilizzatori tramite dewar mobili. Tale necessità è ancor più sentita per l’elio in considerazione della difficoltà di reperimento dello stesso sul mercato e della estrema difficoltà di captazione e recupero dai punti di utilizzo. Tale elemento allo stato liquido è indispensabile per raggiungere temperature prossime allo zero assoluto e garantire la superconduttività dei materiali sfruttata per svariate applicazioni di analisi e ricerca principalmente presso le strutture dell’area scientifica. Per rispondere a questa esigenza, dal 2009 presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx è operativo un impianto per il recupero, lo stoccaggio e la liquefazione del gas elio (“CRElio”). L’impianto comprende la raccolta dell’elio direttamente dai locali in cui sono installati gli strumenti che utilizzano tale gas, il trasferimento al centro di stoccaggio mediante rete di tubazioni dedicate e la compressione/liquefazione/stoccaggio in fase liquida. Tale sistema permette di ridurre i costi di fornitura di elio, elemento raro estratto da giacimenti fossili esauriti, il cui costo unitario non è riconducibile ad un prezzo di riferimento ufficiale. Per mirare alla continuità di fornitura di tale elemento a prezzi unitari inferiori a quelli di singole forniture di ridotto volume risulta vantaggioso aggregare i volumi richiesti in acquisto e disporre di una struttura
come il CRElio in grado di fare da volano in momenti di potenziale carenza di offerta da parte del mercato, evitando potenziali aggravi dei costi.
In conseguenza di quanto esposto e dell’articolazione dell’utilizzo dei gas e gas criogenici liquefatti all’interno delle strutture dell’Ateneo fiorentino, l’amministrazione centrale ha adottato lo strumento dell’accordo quadro di servizi e forniture per garantire l’approvvigionamento delle varie specie gassose ed al contempo il mantenimento della funzionalità delle dotazioni impiantistiche per la loro erogazione e distribuzione ai punti utilizzatori. Con D.D. Repertorio n. 1901/2015 Prot n. 150674 del 10/11/2015 veniva indetta una procedura aperta da svolgersi in modalità telematica per l’affidamento, a mezzo accordo quadro, del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni due, e comunque fino alla concorrenza del corrispettivo massimo stimato pari a € 528.463,20 oltre IVA (242.463,20 oltre IVA per servizi e € 286.000,00 oltre IVA per forniture), comprensivi di
€ 1.216,00 oltre IVA per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso — CIG 6286216D89. Successivamente veniva esercitata opzione di rinnovo agli stessi prezzi, patti e condizioni dell’accordo quadro di cui al contratto Rep. 662, prot. 101684 del 14/07/2016 e stipulato il contratto Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) “rinnovo servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 2” con scadenza 31/08/2020 per un importo contrattuale complessivo pari ad € 593.055,20 oltre IVA e stanziamento complessivo di € 728.834,20, gravanti per € 337.824,20 sui capitoli di spesa della manutenzione ordinaria dell’Area edilizia e € 391.010,00 sui capitoli di spesa dei dipartimenti ed enti aderenti all’accordo quadro per le forniture.
La qualità del servizio reso alle strutture in termini di economie di scala nelle forniture e flessibilità nella gestione del ciclo di approvvigionamento dell’elio per le strutture di ricerca è testimoniata dal crescente numero di strutture adenti e dai volumi in crescita richiesti. Per tale motivo, l’amministrazione, in previsione della scadenza del suddetto contratto, con nota del Direttore Generale dell'Università degli Studi di Firenze Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 ha deciso di costituire un gruppo di lavoro, coordinato dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, per pervenire ad un nuovo accordo quadro per la durata di anni 4. Il gruppo di lavoro è costituito dal sottoscritto Xxx. Xxxxx Xxxx (RUP designato per il nuovo accordo quadro), dall’Arch. Xxxxxx Xxxxxxx (RUP dell’accordo quadro in essere), dalla Dott.ssa Xxxxxxx xxx Xxxxx (Direttore dell’esecuzione del contratto in essere), dall’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx (Direttore operativo del contratto in essere), dalla Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, dalla Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx. Il gruppo di lavoro si è dato l’obbiettivo di sintetizzare in un unico strumento i punti di forza del contratto in essere (gestione centralizzata, tempestività di intervento, qualità del servizio), ampliandone il perimetro operativo al complesso delle attività connesse con l’utilizzo dei gas criogenici e prevedendo l’aggiornamento normativo di componenti impiantistiche funzionanti ormai da un decennio e l’aggiornamento documentale delle reti di distribuzione a supporto dell’attività manutentiva.
A seguito di trasferimento gratuito (atto Rep. 86469 del 16/10/2016 prot. n. 30984 del 20/10/2017), l’Università degli Studi di Firenze dispone di una biobanca, “Da Vinci European Biobank” (DaVEB), di seguito “Biobanca”, (sede in xxx Xxxxx Xxxxxx x.00 Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX) – Edificio Rise A - Cod.Imm. 304.01). L’infrastruttura di ricerca è costituita da
un repositorio per la crioconservazione di campioni biologici, che per il proprio corretto funzionamento necessita di forniture di azoto liquido, di servizi di conduzione e manutenzione del relativo impianto di stoccaggio e distribuzione preso a noleggio, di servizi di manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione e di servizi di taratura delle relative sonde di rilevazione della temperatura. Con il contratto Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) di servizi e forniture a mezzo accordo quadro è iniziato il trasferimento in capo all’amministrazione centrale dell’Ateneo dei costi di servizi, noleggi e forniture per il funzionamento della Biobanca, includendo nell’accordo quadro in essere, oltre alle forniture di azoto liquido (in capo alla biobanca), anche i costi del noleggio e del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di stoccaggio e distribuzione dell’azoto liquido a servizio della Biobanca. Pertanto, per quanto concerne le esigenze della Biobanca inerenti al ciclo dei gas criogenici, allo stato attuale restano al di fuori del perimetro dell’accordo quadro di servizi e forniture di Ateneo (Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018) solamente i servizi di manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione e di taratura delle relative sonde di temperatura, regolati da specifici contratti aventi clausola di scadenza anticipata per far confluire tali attività nell’accordo quadro di Ateneo oggetto della presente istruttoria:
• Servizio di taratura delle sonde termometriche per l'anno 2020 presenti nel sistema di crioconservazione a servizio della BioBanca "Da Vinci European Biobank". (daVEB) Rise A
- Via Xxxxxx Xxxxx X.xx (FI) - Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot n. 77481 del 03/06/2020 Lettera contratto – CIG: Z8C2C3F048 - Rif.MO.38_n. 451/2020, per uno stanziamento pari ad € 3.663,73 per l’anno 2020.
• Servizio di manutenzione ordinaria ed a guasto ai contenitori criobiologici, frigo- congelatori meccanici, linea di distribuzione Azoto Liquido e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB) con sede in xxx Xxxxx Xxxxxx x.00 Xxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX) – Edificio Rise A (Cod.Imm. 304.01). Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot n. 65515 del 07/05/2020 N.458/2020 Aggiudicazione. CIG: Z5F2C9A0E5 Rif.MO.40_n. 458/2020, per uno stanziamento biennale pari ad € 47.233,95 (il contratto cesserà all’avvio del nuovo accordo quadro).
Il gruppo di lavoro nominato dalla Direzione generale con nota Prot. n. 0176729 del 08/10/2019 si è riunito per programmare le attività che hanno preso le mosse dalla ricognizione e la mappatura in situ dell’impiantistica oggetto del servizio di conduzione e manutenzione e della relativa documentazione di corredo per stimarne lo stato di obsolescenza e l’idoneità funzionale e determinare gli interventi di adeguamento normativo necessari al proseguimento del funzionamento in conformità alla normativa vigente in materia di attrezzature a pressione, riferiti e relazionati al dirigente dell’area edilizia. Tale attività ha permesso di quantificare le somme necessarie da mantenere a disposizione dell’amministrazione per gli interventi di adeguamento normativo dell’impiantistica, prendere contatti con l’organo di vigilanza ed individuare il soggetto abilitato alle verifiche periodiche (attività sviluppata nei mesi di novembre-dicembre 2019 e gennaio 2020).
L’Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx ha completato l’aggiornamento dell’elenco delle rampe di distribuzione di gas compressi a servizio degli edifici con la localizzazione delle centrali di erogazione costituite da recipienti a pressione trasportabili (bombole). Tali documenti sono stati recepiti negli allegati 2 e 3 del capitolato tecnico prestazionale della procedura di affidamento in oggetto.
La stima della capienza dell’importo a base di gara per le manutenzioni a guasto o malfunzionamento (voce A.1.2 del successivo quadro economico) è stata effettuata sulla base dell’andamento storico degli interventi effettuati sugli impianti di stoccaggio e distribuzione (rilevabile dagli stati di avanzamento dei lavori del contratto in essere), dei verbali di concordamento dei nuovi prezzi e di indagini di mercato presso fornitori di componentistica necessaria agli impianti nella disponibilità dell’Ateneo (comunicazioni con Linde BOC Process Plants LLC e Linde Cryogenics - Linde Engineering North America Inc. del dicembre 2019 per prezzi componentistica di ricambio del liquefattore per elio), giungendo a definire anche l’elenco dei prezzi unitari della componentistica per gli interventi di manutenzione (allegati 10 del capitolato tecnico prestazionale). Per quanto riguarda lo stanziamento per gli interventi di manutenzione a seguito di guasto o malfunzionamento è stato considerato un incremento dell’ordine 10% rispetto ai prezzi dell’originario accordo quadro, oltre al fatto che necessita un incremento di capienza per interventi di adeguamento funzionale e normativo del ciclo di compressione e liquefazione dell’elio (installazione 2009) e che probabilmente nell’ultimo anno del contratto è prevedibile un incremento degli interventi di manutenzione correttiva sulle rampe di adduzione di gas che avranno in media sei anni di vita operativa. L’importo a base di gara per servizi di conduzione e manutenzione programmata ed a guasto è stato stimato pari a € 729.690,54 (oltre IVA) nel quadriennio a fronte di 265.343,20 (oltre IVA) nel biennio dell’accordo quadro in essere (proiezione su quattro anni € 530.686,40, oltre IVA). L’incremento su base quadriennale (€199.004.14, oltre IVA) comprende l’aumento di perimetro del contratto con inserimento dei due contratti relativi ai servizi della biobanca per servizio di taratura delle sonde termometriche (Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot. n. 77481 del 03/06/2020, per un importo su base quadriennale pari a € 12.172,68, oltre IVA) e servizi di conduzione e manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione (Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot. n. 65515 del 07/05/2020, per un importo su base quadriennale pari a € 76.937,44 oltre IVA), oltre a maggiori costi (€ 10.737,88, oltre IVA) per la sicurezza derivanti da interferenze rispetto ai precedenti tre contratti, maggiore capienza per servizi di conduzione e manutenzione programmata (attività di aggiornamento documentale di cui all’Allegato 4.5 del capitolato tecnico prestazionale) e maggiore capienza per servizi di manutenzione a seguito di rotture e malfunzionamenti in considerazione dell’incremento dei costi della componentistica e della durata dell’accordo quadro (4 anni), correlata all’obsolescenza delle rampe di distribuzione dei gas e dei necessari interventi di aggiornamento e conformazione dell’impianto di compressione e liquefazione dell’elio (installato nel 2009) individuati a seguito di analisi documentale.
Previo confronto con il coordinatore del gruppo di lavoro Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, in data 13/02/2020 il sottoscritto ha inviato richiesta alle strutture di Ateneo ed enti convenzionati (LENS), aderenti all’attuale accordo quadro, di confermare il proprio interesse a partecipare al nuovo accordo quadro e comunicare le esigenze di forniture di prodotti gassosi e liquefatti attese per i successivi quattro anni. In data 14/02/2020 analoga richiesta è stata inviata alle altre strutture di ateneo. Al fine di costituire la struttura tecnica di direzione dell’esecuzione del contratto è stata anche anticipata la richiesta ai dirigenti delle strutture di Ateneo ed enti aderenti di indicare i nominativi dei futuri assistenti al Direttore dell’esecuzione del contratto.
Le seguenti strutture ed enti hanno manifestato la propria adesione a fruire dei servizi e delle forniture del nuovo accordo quadro indicando i rispettivi consumi attesi:
• SBSC Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche
• DMSC Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica
• FISICA Dipartimento di Fisica e Astronomia
• DST Dipartimento di Scienze della Terra
• DSS Dipartimento di Scienze della Salute
• NEUROFARBA Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino
• DIEF Dipartimento di Ingegneria Industriale
• CHIM Dipartimento di Chimica 'Xxx Xxxxxx'
• BIO Dipartimento di Biologia
• Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB)
• DAGRI Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali
• Laboratorio Europeo di Spettroscopie non lineari (LENS) richiesta di partecipazione in qualità di ente convenzionato con UNIFI, previo parere favorevole rilasciato dal Dirigente dell’area edilizia Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx (Prot. n. 0045903 del 11/03/2020 - [UOR: AIP
- Classif. <CLASSIF>]) ed acquisito dalla Direzione Generale di Ateneo, a seguito di richiesta del direttore del LENS Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx inviata al sottoscritto (nota Prot. n. 0000253 del 24/02/2020 - [UOR: SI000003 - Classif. X/4]). Le modalità di corresponsione degli importi da imputare al LENS per le forniture da esso fruiti nel costruendo accordo quadro sono dettagliate nella suddetta relazione del sottoscritto allegata al parere del dirigente.
A seguito della ricezione delle esigenze di forniture stimate per il prossimo quadriennio e dell’analisi dei consumi storici di prodotti gassosi e liquefatti, è stato stimato l’importo a base di gara per le relative forniture sulla base dell’elenco dei prezzi unitari redatto per il nuovo accordo quadro (allegati 11 del capitolato tecnico prestazionale) tramite dati reperiti nei verbali di concordamento di nuovi prezzi, indagini di mercato e prezzi praticati in occasione di recenti acquisti effettuati da altri enti con cui collaborano i membri accademici del gruppo di lavoro.
L’installazione di nuovi apparecchi di ricerca (come il nuovo super-magnete installato presso il CERM nel febbraio 2020), l’incremento dei consumi stimati dai maggiori utilizzatori interni all’Ateneo e l’incremento dei prezzi unitari di prodotti gassosi e, soprattutto, liquefatti hanno determinato una proiezione di impegno di spesa per i dipartimenti e gli enti aderenti di € 1.642.870,72 (oltre IVA) per il prossimo quadriennio a fronte di € 320.500,00 (oltre IVA) stanziati per biennio del contratto in essere (proiezione quadriennale di € 641.000,00, oltre IVA). Tale incremento è determinato dall’aumento dei costi unitari registrato su tutte le specie gassose come attestano le indagini di mercato ed i verbali di concordamento dei nuovi prezzi sul contratto in essere ed acquisti autonomi delle strutture di Ateneo per esigenze contingenti che non potevano essere soddisfatte dalla capienza del contratto in essere. A distanza di quattro anni dalla stipula del primo accordo quadro i prezzi unitari delle specie gassose risultano tutti incrementati di almeno il 10%, mentre per l’elio si registra un incremento di prezzo dai 4 €/litro del primo accordo quadro agli odierni 20-25 €/litro (variabile in funzione del quantitativo ordinato) per il prodotto liquefatto con grado di purezza 5.0 (specie maggiormente richiesta dalle strutture dell’Ateneo). Tale impennata dei prezzi è dovuta alla rarefazione dell’offerta sul mercato globale di tale specie chimica principalmente estratta da pozzi petroliferi esausti, acuita dalle condizioni del mercato internazionale dei prodotti petroliferi e dei loro derivati caratterizzata da un crollo del prezzo dei combustibili fossili e dalla conseguente drastica contrazione degli investimenti nel settore a livello globale con conseguente attesa riduzione di investimenti nell’estrazione dell’elio stesso. In considerazione della criticità della fase economica attuale e della specificità del mercato delle forniture di elio, col supporto del Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx è stato
analizzato lo stato attuale del mercato e le prospettive a medio lungo termine dell’andamento atteso del prezzo dell’elio, che si caratterizza attualmente per una rarefazione delle forniture e conseguente innalzamento dei prezzi unitari, come rilevato da recenti forniture a strutture di ateneo che non potevano essere soddisfatte con la capienza residua dell’attuale accordo quadro (nuovo supermagnete CERM). Non esistendo un prezzo ufficiale di tale elemento periodicamente aggiornato e considerando le potenziali prospettive economiche conseguenti all’emergenza epidemiologica da SARS-COV-2, il gruppo di lavoro costituito per la progettazione del nuovo accordo quadro ha concordato con il coordinatore del gruppo nel valorizzare la capienza economica per le forniture di elio all’interno dell’accordo quadro ai prezzi unitari corrispondenti ai livelli inferiori delle oscillazioni di prezzo rilevabile sul mercato nell’ultimo periodo (20 €/litro per il prodotto liquefatto con grado di purezza 5.0). È da rimarcare il fatto che molte attività di ricerca di Dipartimenti dell’area scientifica dell’Ateneo dipendono dalle forniture di tale elemento per il funzionamento di strumentazione di risonanza magnetica nucleare (NMR) di rilevanza scientifica mondiale.
Relativamente ai noleggi di dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas criogenici liquefatti (azoto, elio) con le relative reti di distribuzione e sistemi di decompressione, il gruppo di lavoro ha effettuato il censimento di tutti i recipienti, fissi e mobili, necessari attualmente alle attività istituzionali, inserendo nella lista il recipiente di stoccaggio da 5000 litri per azoto liquido a servizio della Biobanca, ed ha provveduto a determinare il costo a corpo del canone di noleggio applicando una rivalutazione del prezzo del 8,5% in coerenza con noleggi di singoli dewar effettuati in autonomia dalle strutture di Ateneo. Inoltre, il gruppo ha ritenuto utile garantire un importo, seppur ridotto (voce A.2.2 del quadro economico € 9.270,84) per eventuali ulteriori noleggi di recipienti per gas criogenici liquefatti a seguito di nuove attività di ricerca o acquisizioni di nuove sedi che intervenissero nel corso della durata dell’accordo quadro in oggetto (anni 4) vincolando l’aggiudicatario ad un elenco prezzi (allegato 9 del capitolato tecnico prestazionale) coerente con i prezzi alla base del canone periodico di noleggio.
Per quanto esposto, con il nuovo accordo quadro si intendono riorganizzare i servizi e le forniture regolati dall’accordo quadro in essere (Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 (CIG 7605054119) e dai due contratti relativi alla biobanca per servizio di taratura delle sonde termometriche (Registro scritture private Repertorio n. 551/2020 Prot.
n. 77481 del 03/06/2020) e servizi di conduzione e manutenzione delle apparecchiature di crioconservazione (Decreti Dirigenziali Repertorio n. 529/2020 Prot. n. 65515 del 07/05/2020). Pertanto, con il nuovo accordo quadro saranno acquisiti i seguenti servizi e forniture a vantaggio delle strutture dell’Università degli studi Firenze e di enti ad essa convenzionati ed autorizzati a fruire di tali servizi e forniture:
• il servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio (Centro di Recupero e Liquefazione Gas Elio) e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici;
• il servizio di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di distribuzione e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni);
• il servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB);
• la fornitura dei gas tecnici e criogenici ed il noleggio dei rispettivi recipienti trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca;
• il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte dei recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas tecnici criogenici e dei dewar mobili per la movimentazione di gas tecnici liquefatti;
• il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti.
Nel successivo quadro economico sono sintetizzati gli impegni di spesa per le suddette attività.
QUADRO ECONOMICO ACCORDO QUADRO
A.1 | SERVIZI DI MANUTENZIONE | Proposta nuovo accordo quadro 2020- 2024 | Stima costi minimi della manodopera | Canone trimestral e |
A.1.1 | Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici, da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 385.728,00 | € 243.413,60 | € 24.108,00 |
A.1.2 | Servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni), da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 284.490,54 | € 0,00 | A misura |
A.1.3 | Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo- congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 45.792,00 | € 5.622,40 | € 2.862,00 |
A.1.4 | Costi della sicurezza interferenza (non soggetti a ribasso) | € 13.680,00 | € 0,00 | € 855,00 |
A.1 | SOMMANO SERVIZI | € 729.690,54 | € 249.036,00 | € 27.825,00 |
A.2 | FORNITURE E NOLI | |||
A.2.1 | Fornitura dei gas tecnici ed il noleggio dei rispettivi recipienti a pressione trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 1.642.870,72 | € 0,00 | A misura |
A.2.2 | Noleggio dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a corpo (soggetti ribasso) | € 15.648,00 | € 0,00 | € 978,00 |
A.2.3 | Noleggio di ulteriori dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 9.270,84 | € 0,00 | A misura |
A.2 | SOMMANO FORNITURE | € 1.667.789,56 | € 0,00 | € 978,00 |
A | TOTALE | € 2.397.480,10 | € 249.036,00 | € 28.803,00 |
B | SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | |||
B.1 | Verifiche periodiche attrezzature ex DM 329/2004 DM 11/04/2011 | € 15.000,00 | ||
B.2 | spese pubblicità gara | € 3.000,00 | ||
B.3 | Iva 22% su A1+A2+B1+B2 | € 531.405,62 |
B.4 | Incentivo 80% (su servizi di manutenzione ordinaria) | € 11.675,05 |
B.5 | Incentivo 20% | € 2.918,76 |
B.6 | Contribuito ANAC | - |
B | SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | € 563.999,43 |
SUBTOTALE (A + B) | € 2.961.479,53 | |
C | Fondo accantonamento emergenza COVID-19 | |
C.1 | Aumento Costi della sicurezza interferenza emergenza Covid-19 se prorogata oltre 31/07/2020 (non soggetti a ribasso) | € 27.903,80 |
C.2 | Aumento Oneri della sicurezza emergenza Covid-19 su servizi se prorogata oltre 31/07/2020 (soggetti a ribasso) | € 12.452,36 |
C.3 | Aumento Iva 22% su C1+C2 | € 8.878,36 |
C.4 | Aumento Incentivo 80% (su servizi di manutenzione ordinaria) | € 645,70 |
C.5 | Aumento Incentivo 20% | € 161,42 |
C | Sommano Fondo accantonamento emergenza COVID | € 50.041,64 |
STANZIAMENTO TOTALE (A + B + C) | € 3.011.521,17 |
L’importo dell’accordo quadro a base di gara è stimato in € 2.397.480,10 (oltre I.V.A), di cui
€ 729.690,54 (oltre I.V.A.) per servizi e € 1.667.789,56 (oltre IVA) per forniture e noleggi. Inoltre, sono stati stimati costi da interferenza pari a € 13.680,00 (oltre IVA), non soggetti a ribasso, in quanto sono state rilevate potenziali interferenze con le attività delle strutture in cui saranno svolte le prestazioni e pertanto è stato redatto il DUVRI come prescritto dall’art. 26 D.lgs. 81/08.
Nel quadro economico sono riportate le capienze massime per le singole voci di servizio di
conduzione e manutenzione, forniture e noleggi previste dall’accordo quadro.
La voce A.1.1. del prospetto sopra riportato comprende il costo della manodopera che l’aggiudicatario dovrà assegnare allo svolgimento delle attività routinarie del servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici. Tale manodopera operando routinariamente nelle sedi dell’amministrazione aggiudicatrice sarà chiamata ad espletare anche gli interventi del servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti, oltre alla consegna delle forniture e noleggi. Pertanto, la voce A.1.1. del prospetto sopra riportato assorbe la componente di manodopera delle attività delle voci A.1.2, A.2.1, A.2.2, A.2.3 le quali computano solamente componenti di beni materiali. La componente di manodopera relativa alla conduzione e manutenzione delle attrezzature della Biobanca, dovendo essere particolarmente specializzata nella manutenzione di apparecchiature di crioconservazione, è mantenuta separata ed incorporata nell’importo della voce A.1.3.
L’Accordo quadro è stipulato a corpo e a misura ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 54 D.lgs. 50/2016. Il corrispettivo da riconoscere all’operatore economico aggiudicatario sarà quello derivante dalle effettive prestazioni svolte.
La stipula dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la stazione appaltante ad affidare servizi e forniture nei limiti definiti dall’accordo stesso e riportati nel quadro economico anzidetto. Dall’accordo quadro stipulato deriveranno due diverse tipologie di contratti:
• contratti attuativi per servizi e noleggi (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3, A.1.4, A.2.2, A.2.3 del prospetto sopra riportato) di durata pari alla durata dell’accordo quadro e saldati dall’amministrazione centrale dell’Università degli studi di Firenze con cadenza trimestrale, a seguito della verifica degli stati di avanzamento dei lavori, con la corresponsione di un importo determinato dalla somma di quote fisse (canoni) relative alle voci A.1.1, A.1.3, A.1.4, A.2.2 computate a corpo e di quote variabili relative alle voci
A.1.2 e A.2.3 computate a misura sulla base dei prezzi unitari riportati negli allegati 9 e 10 al capitolato tecnico prestazionale;
• contratti attuativi per forniture relative alla voce A.2.1 del prospetto sopra riportato, ciascuno dei quali è stipulato e saldato direttamente dalla singola struttura (dell’Università degli studi di Firenze o da soggetti con essa convenzionati e autorizzati alla fruizione) richiedente la fornitura sulla base dei prezzi unitari delle forniture riportati in allegato 11 al capitolato tecnico prestazionale o, all’occorrenza, di nuovi prezzi definiti in contraddittorio ed accettati dalla Direzione Esecutiva del Contratto.
I corrispettivi saldati sono comprensivi di tutti gli oneri a carico dell’operatore economico aggiudicatario per l’esecuzione dei servizi e delle forniture da svolgersi secondo le modalità indicate nel capitolato e nei sui allegati che ne costituiscono parte integrante.
Nello schema a blocchi seguente è sintetizzata l’articolazione dell’accordo quadro con i relativi contratti derivati ed i soggetti gestori ed esecutori dell’amministrazione aggiudicatrice.
In considerazione del fatto che la documentazione di gara è stata completata in vigenza dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (Delibera del Consiglio dei ministri 31
gennaio 2020) in scadenza 31/07/2020 e potenzialmente prorogabile, in coerenza con quanto indicato nei dispositivi legislativi e regolamentari (DPCM 17/05/2020, DPCM 11/06/2020, D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020), occorre considerare la possibilità che tale stato di emergenza sia vigente durante l’esecuzione del contratto con la conseguente necessità di revisione delle procedure lavorative e gestionali normalmente impiegate, di attuazione di nuovi ed aggiuntivi apprestamenti e/o dispositivi di protezione individuale e collettiva e di messa in atto di nuove/diverse modalità di gestione dei tempi lavorativi, con conseguente variazione delle tempistiche dei lavori. L’adozione dei suddetti provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2 può comportare sia maggiori costi per la sicurezza dovuti ad interferenze a carico dell’amministrazione aggiudicatrice (non soggetti a ribasso) sia maggiori oneri per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario nella sua veste di “datore di lavoro” (soggetti a ribasso), dovuti esclusivamente alle misure per la gestione del rischio proprio connesso all’attività svolta e alle misure operative gestionali e ricompresi nell’ambito delle spese generali riconosciute all’operatore economico.
In coerenza con quanto indicato nella D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020, gli oneri aziendali per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario costituiscono una quota parte delle spese generali, quotate al 15%. Per tali oneri, limitatamente alla fase emergenziale COVID-19, che potrebbe essere vigente durante l’esecuzione del contratto (conclusione prevista per il 31/07/2020), è considerato un aumento pari al 2% delle spese generali relative ai servizi di conduzione e manutenzione (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3 del quadro economico), passando le medesime dal 15% al 17%. Non sono considerati analoghi aumenti di oneri sulle voci relative a forniture (voce A.2.1) e noleggi (voci A.2.2., A.2.3) in quanto per tali voci comprendono soltanto il costo dei beni materiali, mentre il costo della manodopera addetta alla consegna ed all’installazione e potenzialmente esposta a contagio è compreso nelle voci di conduzione e manutenzione (A.1.1, A.1.3) già oggetto di rivalutazione come sopra esposto.
Il quadro economico dell’accordo quadro sopra riportato indica gli incrementi degli importi a disposizione stimabili su base quadriennale al momento della redazione della documentazione di gara e conseguenti ai maggiori costi per la sicurezza dovuti ad interferenze (voce C.1) e ai maggiori oneri per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario (voce C.2) per l’adozione di provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, validi in vigenza dello stato di emergenza:
• La voce C.1 del prospetto integrativo comprende l’aumento dei costi della sicurezza per la eliminazione/riduzione/gestione del rischio di contagio da coronavirus SARS-COV-2 conseguente ad interferenze (non soggetti a ribasso) per ulteriori specifiche misure di sicurezza come esposte nel documento di valutazione dei rischi derivanti da interferenze.
• La voce C.2 del prospetto integrativo comprende l’aumento delle spese generali a carico dell’aggiudicatario dovute a maggiori oneri per la sicurezza per servizi (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3), determinato adottando l’approccio indicato in sede regionale con D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020 (soggetti a ribasso).
La ripartizione sulle voci del quadro economico degli importi delle voci C.1 e C.2, conseguenti all’adozione dei provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, è riportata nel seguente prospetto.
RIPARTIZIONE AUMENTO COSTI/ONERI PER EMERGENZA COVID-19
A.1 | SERVIZI DI MANUTENZIONE | Accordo quadro quadriennale | Aumento costi/oneri per emergenza covid-19 |
A.1.1 | Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici, da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 385.728,00 | € 6.708,31 |
A.1.2 | Servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni), da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 284.490,54 | € 4.947,67 |
A.1.3 | Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 45.792,00 | € 796,38 |
A.1.4 | Costi della sicurezza interferenza (non soggetti a ribasso) | € 13.680,00 | € 27.903,80 |
A.1 | SOMMANO SERVIZI | € 729.690,54 | € 40.356,16 |
A.2 | FORNITURE E NOLEGGI | ||
A.2.1 | Fornitura dei gas tecnici ed il noleggio dei rispettivi recipienti a pressione trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 1.642.870,72 | € 0,00 |
A.2.2 | Noleggio dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a corpo (soggetti ribasso) | € 15.648,00 | € 0,00 |
A.2.3 | Noleggio di ulteriori dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 9.270,84 | € 0,00 |
A.2 | SOMMANO FORNITURE E NOLEGGI | € 1.667.789,56 | € 0,00 |
A | TOTALE | € 2.397.480,10 | € 40.356,16 |
La determinazione dell’importo a base di gara (voce A del quadro economico pari a 2.397.480,10 €) non comprende le maggiori somme necessarie per attivare le misure derivanti dall’emergenza Covid-19; pertanto, le voci degli elenchi prezzi di cui agli allegati 9, 10, 11 sono conteggiate con la percentuale di spese generali al 15% (utile d’impresa al 10%). Il ristoro dei maggiori costi per la sicurezza dovuti a interferenze e maggiori oneri per la sicurezza (compresi nelle spese generali), sostenuti dall’aggiudicatario per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione integrative per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, costituisce un’opzione di incremento dei prezzi (art. 106 c.1 lett. a) e sarà riconosciuto soltanto in vigenza della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19.
Al fine di evitare “doppi pagamenti”, l’erogazione del ristoro dei costi e oneri aggiuntivi, di cui alle voci C.1 e C.2 del prospetto integrativo, sarà subordinata alla presentazione di specifica istanza da parte dell’aggiudicatario indirizzata al Direttore di Esecuzione del Contratto, alla verifica della presenza di sovvenzioni e contributi pubblici alle imprese per sostenere tali costi e oneri aggiuntivi ed alla dimostrazione da parte dell’aggiudicatario, attraverso specifica dichiarazione, di non aver usufruito di tali sovvenzioni e contributi pubblici per sostenere i predetti costi e oneri aggiuntivi.
Gli importi riconosciuti a titolo di ristoro dei maggiori oneri relativi alle voci contabilizzate a canone (A.1.1, A.1.3) saranno computati sugli effettivi giorni di vigenza dello stato di emergenza (qualora prorogato o dichiarato durante il periodo di vigenza del contratto) ed erogati con la cadenza contrattuale fissata per i pagamenti delle corrispondenti voci del quadro economico.
Il ristoro dei maggiori costi per la sicurezza dovuti a interferenze (voce C.1) e dei maggiori oneri relativi alle voci contabilizzate a misura (A.1.2) sarà quantificato a misura sulla base di quanto effettivamente attuato dall’aggiudicatario secondo i prezzari ufficiali adottati nel presente capitolato prestazionale e nel prezzario della regione Toscana di cui alla D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020).
Per quanto riguarda gli incarichi dell’ufficio di direzione di esecuzione si propone la Dott.ssa
Xxxxxxx xxx Xxxxx come Direttore di esecuzione dell’accordo quadro.
Il Progetto da porre a base di gara è stato predisposto con proprie risorse in servizio presso
l’ateneo e si compone dei seguenti elaborati:
• Capitolato tecnico prestazionale di appalto
• Elenco prezzi (allegati 9,10,11 al Capitolato tecnico prestazionale di appalto)
• Quadro economico
• DUVRI
Si richiede pertanto l’approvazione del presente progetto per “affidamento, a mezzo accordo quadro, per il servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4” per un importo a base di gara pari a € 2.397.480,10 (oltre IVA) e somme a disposizione (SADA) pari a € 614.041,07, di cui € 50.041,64 a disposizione per emergenza COVID-19.
Tale importo trova copertura per € 1.007.218,89 sui fondi a bilancio della manutenzione
ordinaria e specificatamente:
PER € 0,00 (spese ANAC) UA.A.50000.TECN.PATRIM – CO.04.01.05.01.01.06 (COMUNICATO ANAC 20.05.2020)
PER € 3.000,00 (spese pubblicità) UA.A.50000.AFFGEN – CO.04.01.02.01.08.04
PER € 1.004.218,89 UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR – CO.04.01.02.01.08.18.04 bilanci di
esercizio 2020-2021-2022 e successivi.
Per la restante parte (€ 2.004.302,28) l’importo graverà sui capitoli di spesa dei bilanci di esercizio 2020-2021-2022-2023-2024 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro per le forniture.
Si richiede inoltre l’indizione di una gara con procedura aperta per l'affidamento di cui all'art. 35 comma 1 lettera c) del D.lgs. 50/2016, con la modalità dell'Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D. Lgs 50/2016, del servizio di conduzione e manutenzione dell'impianto di recupero e liquefazione dell'elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell'Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4.
I servizi di conduzione e manutenzione programmata di impianti e attrezzature (voci A.1.1,
A.1.3 del quadro economico, costituenti 18% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro pari a € 2.397.480,10) e i servizi di manutenzione a seguito di malfunzionamenti o guasti (voce A.1.2 del quadro economico, costituenti 12% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) risultano avere caratteristiche standardizzate in quanto i componenti
sostituiti forniti dall’aggiudicatario non possono non essere conformi a quanto prescritto dai fabbricanti dell’impianto o dell’attrezzatura in cui essi sono incorporati al fine di rispondere all’obbiettivo dell’attività manutentiva, consistente nel mantenimento del valore del bene, ed agli obblighi di legge di conservazione della conformità alle direttive comunitarie di prodotto e di conformità alla regola dell’arte degli impianti oggetto di intervento. Pertanto, nella sostituzione di componenti l’aggiudicatario è vincolato ad attuare quanto prescritto nei manuali di uso e manutenzione di corredo delle attrezzature/impianti e ad attuare le operazioni nelle modalità prescritte dal fabbricante; contravvenendo a tali prescrizioni il manutentore determina per l’amministrazione aggiudicatrice il fatto di configurarsi come fabbricante di un nuovo prodotto o di un nuovo impianto, azione espressamente vietata all’aggiudicatario. Inoltre, la standardizzazione della componentistica da utilizzare nell’espletamento del servizio di manutenzione deve conformarsi alle normative tecniche vigenti per la qualificazione della stessa (UNI, CEI, CIG), in modo tale che la sua incorporazione in attrezzature o impianti già conformi alle direttive comunitarie di prodotto o alla regola dell’arte non ne infici tale conformità. Per quanto sopra esposto le caratteristiche tecniche di quanto installato risultano fortemente vincolate dal mantenimento delle prestazioni e funzioni di quanto nella disponibilità dell’amministrazione aggiudicatrice.
Le forniture (voce A.2.1 del quadro economico, costituenti 68% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) riguardano prodotti chimici standardizzati e classificati univocamente in termini di composizione chimica, grado di purezza e stato fisico secondo normative internazionali ed europee finalizzate al trasporto (ADR) ed all’immissione sul mercato (REACH, CLP). L’utilizzo che ne fanno i richiedenti a scopi didattici o di ricerca necessita inderogabilmente di prodotti con caratteristiche note e standardizzate che garantiscano la riproducibilità delle attività sperimentali. Pertanto, il vantaggio non può essere costituito da una miglioria in termini di qualità del prodotto che deve essere espressamente quello della classificazione richiesta dalle specifiche dell’attività sperimentale o didattica progettata, ma unicamente da un vantaggio in termini di minor prezzo unitario per la fornitura di uno specifico e standardizzato agente chimico o miscela in un determinato stato fisico.
Per quanto sopra esposto, trattandosi di servizi e forniture con caratteristiche standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato, si propone l’aggiudicazione con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 co.4 lett. b) del D.lgs. 50/2016, mediante ribasso percentuale unico e fisso sull’importo posto a base di gara al netto degli costi della sicurezza non soggetti a ribasso per le parti “a corpo” (voci A.1.1, A.1.3, A.2.2) e ribasso percentuale unico e fisso sugli Elenchi Prezzi Unitari posti a base di Gara per le parti “a misura” (voci A.1.2, A.2.1, A.2.3), con applicazione dell’art. 97 co.1, 2, 2 bis del D.lgs. 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte.
Il ribasso percentuale determinato sarà applicato all’aumento degli oneri della sicurezza corrisposto in vigenza dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (voce C.2 del quadro economico).
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 54, comma 1 del D. Lgs 50/2016 la durata dell’Accordo
Quadro è stabilita in quattro 4 anni.
In considerazione dei ritardi e rallentamenti nell'istruttoria causati dallo stato di emergenza epidemiologica COVID-19 in atto, che, tra l'altro, ha imposto una ulteriore revisione degli aspetti afferenti all’interferenza e alla sicurezza negli elaborati progettuali e l'esecuzione di nuovi computi per la puntuale determinazione dell'importo dell'Accordo Quadro e per la redazione del Quadro Economico finale, con conseguente procrastinazione dell'attivazione della nuova gara di appalto, contestualmente alla determina d’indizione della gara per il nuovo accordo quadro di servizi e forniture si richiede di attivare proroga tecnica (ex art. 106 comma 11 D.lgs. 50/2016 e art. 59 comma 9 D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) del contratto attualmente in essere (Rep. N. 1370/2018, prot. N. 207509 del 30/11/2018 CIG 7605054119) per il periodo 01/09/2020-31/12/2020 e comunque fino alla consegna del nuovo accordo quadro ed uno stanziamento totale pari a € 121.472,38 (al lordo del ribasso d’asta del 1,1% offerto) al fine di garantire la conduzione e manutenzione in sicurezza degli impianti e la continuità delle attività istituzionali di didattica e di ricerca. Tale importo trova copertura per
€ 56.304,04 sui fondi a bilancio della manutenzione ordinaria
UA.A.50000.TECN.EDIL.EORDICTR– CO.04.01.02.01.08.18.04 Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx 2020 e per
la restante parte (€ 65.168,34) sui capitoli di spesa del bilancio di esercizio 2020 dei Dipartimenti ed Enti aderenti all’accordo quadro Rep. n. 1370/2018, prot. n. 207509 del 30/11/2018 per le forniture. Esso comprende € 44.223,87 (oltre I.V.A.) per servizi (di cui € 202,67, oltre IVA, per costi da interferenza) e € 54.618,67 (oltre IVA) per forniture e noleggi.
Firenze 10/07/2020 Xxxxx Xxxx
Allegati:
• Capitolato tecnico prestazionale di appalto
• Elenco prezzi (allegati 9,10,11 al Capitolato tecnico prestazionale di appalto)
• Quadro economico
• DUVRI
All. 2 pag. ..2 Elenco elaborati progetto esecutivo Unità di Processo Manutenzione Ordinaria Piazza Indipendenza n.8 – 00000
Xxxxxxx
Progetto esecutivo per “l’affidamento, a mezzo accordo quadro, per il servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4”.
ELENCO ELABORATI
a) Capitolato tecnico prestazionale di appalto
b) Allegati Capitolato Tecnico Prestazionale da 1 a 11:
Allegato 1 Elenco delle sedi di pertinenza dell’Università degli Studi di Firenze al 14/02/2020, presso le quali è chiamato a operare l’aggiudicatario per la fornitura di beni ed erogazione dei servizi oggetto dell’accordo quadro.
Allegato 2 Elenco delle reti di distribuzione di gas tecnici installate a servizio delle sedi
dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
Allegato 3 Planimetrie di localizzazione delle centrali di erogazione di gas tecnici attualmente
presenti presso le sedi dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
Allegato 4 Descrizione dettagliata delle modalità di svolgimento delle operazioni di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici.
Allegato 5 Descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti.
Allegato 6 Descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di Conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB).
Allegato 7 Specifiche prestazionali delle forniture dei gas tecnici e criogenici e dei rispettivi contenitori per le esigenze della didattica e della ricerca.
Allegato 8 Dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti.
Allegato 9 Dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti ed il relativo elenco dei prezzi unitari.
Allegato 10 Elenco dei prezzi unitari per gli interventi di manutenzione di cui all’allegato 5 da
contabilizzarsi a misura.
Allegato 11 Elenco prezzi unitari delle forniture dei gas tecnici e criogenici, di cui all’allegato 7,
comprensivi, noleggio e trasporto.
c) DUVRI
All. 3 pag. 18 Capitolato normativo
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
CAPITOLATO D’APPALTO NORMATIVO ACCORDO QUADRO E CONTRATTI APPLICATIVI/DERIVATI
ACCORDO QUADRO SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO DI RECUPERO E LIQUEFAZIONE DELL’ELIO INSTALLATO PRESSO IL CAMPUS DI XXXXX XXXXXXXXXX, PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DISTRIBUZIONE DEI GAS TECNICI E CRIOGENICI E PER LA FORNITURA DEI GAS TECNICI PRESSO I LABORATORI SCIENTIFICI DELL’ATENEO FIORENTINO PER IL PERIODO DI ANNI 4.
CIG 8403224FCD
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: XXX. XXXXX XXXX
DIRETTORE PER L’ESECUZIONE DEL CONTRATTO:
DOTT.SSA XXXXXXX XXX XXXXX
ARTICOLO 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato d’appalto normativo disciplina i seguenti servizi e forniture resi alle strutture dell’Università degli studi di Firenze (amministrazione aggiudicatrice, stazione appaltante) o a soggetti con essa convenzionati e autorizzati alla fruizione, che occupano gli edifici individuati nell’allegato 1:
- il servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio (Centro di Recupero e Liquefazione Gas Elio) e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici come descritti all’allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale, da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso);
- il servizio di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di distribuzione e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti, come descritti all’allegato 5 del capitolato tecnico prestazionale, a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni), da contabilizzarsi a misura sulla base dell'elenco prezzi riportato all’allegato 11 del capitolato tecnico prestazionale o di nuovi prezzi definiti all’occorrenza, (soggetti a ribasso).
- il servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), come descritti nell’allegato 6 del capitolato tecnico prestazionale, da contabilizzarsi a corpo, (soggetti a ribasso);
- la fornitura dei gas tecnici e criogenici ed il noleggio dei rispettivi recipienti trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca, come descritti nell’allegato 7 del capitolato tecnico prestazionale, da contabilizzarsi a misura sulla base dell'elenco prezzi riportato all’allegato 11 del capitolato tecnico prestazionale o di nuovi prezzi definiti all’occorrenza, (soggetti a ribasso);
- il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte dei recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas tecnici criogenici e dei dewar mobili per la movimentazione di gas tecnici liquefatti descritti all’allegato 8 del capitolato tecnico prestazionale, da contabilizzarsi a corpo, (soggetti a ribasso);
- il noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti, da contabilizzarsi a misura sulla base dell'elenco prezzi riportato all’allegato 9 del capitolato tecnico prestazionale o di nuovi prezzi definiti all’occorrenza, (soggetti a ribasso).
La conclusione dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la stazione appaltante ad affidare i servizi nei limiti di importo previsti dall’accordo stesso.
L’accordo quadro cui si riferisce il presente capitolato tecnico prestazionale ha per oggetto le attività elencate ai punti precedenti e dettagliate nei seguenti allegati, che ne individuano le modalità operative richieste all’aggiudicatario e che costituiscono parte integrante dell’accordo quadro a tutti gli effetti:
• Nell'Allegato 1 del capitolato tecnico prestazionale è riportato l’elenco di tutte le sedi di pertinenza dell’Università degli Studi di Firenze al 14/02/2020, presso le quali è chiamato a operare l’aggiudicatario per la fornitura di beni ed erogazione dei servizi oggetto dell’accordo quadro.
• Nell'Allegato 2 del capitolato tecnico prestazionale è riportato l’elenco delle reti di distribuzione di gas tecnici installate a servizio delle sedi dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
• Nell'Allegato 3 del capitolato tecnico prestazionale sono riportate le planimetrie in formato di localizzazione delle centrali di erogazione di gas tecnici attualmente presenti presso le sedi dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
• Nell'Allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale è riportata la descrizione dettagliata delle modalità di svolgimento delle operazioni di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici.
• Nell'Allegato 5 del capitolato tecnico prestazionale è riportata la descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti.
• Nell'Allegato 6 del capitolato tecnico prestazionale è riportata la descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di Conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB).
• Nell'Allegato 7 del capitolato tecnico prestazionale sono riportate le specifiche prestazionali delle forniture dei gas tecnici e criogenici e dei rispettivi contenitori per le esigenze della didattica e della ricerca.
• Nell’Allegato 8 del capitolato tecnico prestazionale sono riportati i dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti.
• Nell’Allegato 9 del capitolato tecnico prestazionale sono riportati i dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti ed il relativo elenco dei prezzi unitari.
• Nell'Allegato 10 del capitolato tecnico prestazionale è riportato l’elenco dei prezzi unitari per gli interventi di manutenzione di cui all’allegato 5 da contabilizzarsi a misura (soggetti a ribasso).
• Nell'Allegato 11 del capitolato tecnico prestazionale è riportato l’elenco prezzi unitari delle forniture dei gas tecnici e criogenici, di cui all’allegato 7, comprensivi, noleggio e trasporto (soggetti a ribasso).
ARTICOLO 2
IMPORTO ACCORDO QUADRO
L’importo dell’accordo quadro è stimato in € 2.397.480,10 (oltre I.V.A), di cui € 729.690,54 (oltre I.V.A.) per servizi e € 1.667.789,56 (oltre IVA) per forniture e noleggi. Inoltre, sono stati stimati oneri da interferenza pari a € 13.680,00 (oltre IVA), non soggetti a ribasso, in quanto sono state rilevate potenziali interferenze con le attività delle strutture in cui saranno svolte le prestazioni e pertanto è stato redatto il DUVRI come prescritto dall’art. 26 D.lgs. 81/08. Si rimanda per i dettagli del quadro economico e delle capienze massime delle singole voci al capitolato prestazionale.
ARTICOLO 3
TERMINI PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO – PENALI PER IL RITARDO
La durata dell'affidamento è stabilita in quattro anni a partire dalla data effettiva di avvio del servizio e comunque fino all'esaurimento degli importi stanziati.
Tutte le spese relative alla stipula del contratto d'appalto in questione sono a carico dell'appaltatore senza alcun diritto di rivalsa nei confronti dell'Amministrazione appaltatrice.
L’Amministrazione aggiudicatrice, tramite il personale tecnico (direttori operativi e assistenti al direttore dell’esecuzione del contratto “D.E.C.“), si riserva la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, controlli e verifiche a campione, al fine di accertare che gli interventi e gli adempimenti ai quali l’aggiudicatario è tenuto, si svolgano nel pieno rispetto delle norme contrattuali e del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Le verifiche e le ispezioni sono effettuate alla presenza di incaricati dell’Aggiudicatario, che possono essere chiamati a controfirmare i verbali di verifica.
Il direttore dell’esecuzione riferisce tempestivamente al responsabile del procedimento in merito agli eventuali ritardi nell’esecuzione rispetto alle prescrizioni contrattuali.
Il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali assunti dall’aggiudicatario previsti agli allegati da 4, 7, 8 a 9 del capitolato tecnico prestazionale rispetto ai termini prescritti comporterà l’applicazione, anche in forma cumulativa, della penale stabilita in misura giornaliera pari all’1 per mille del rispettivo ammontare netto contrattuale:
• ritardo nella consegna dei dewar di elio liquido rispetto ai termini di cui all’Allegato 7 e 8 del capitolato tecnico prestazionale;
• mancata redazione e consegna del consuntivo periodico relativo al funzionamento e la resa dell’Impianto oltre il termine di 15 giorni dalla scadenza del semestre indicato all’Allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale;
• mancata redazione e consegna del resoconto periodico delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, oltre il termine di 15 giorni dalla scadenza del semestre indicato all’Allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale;
• mancata annotazione sul registro delle manutenzioni ordinarie e straordinarie su ogni singola
parte dell’Impianto come indicato all’Allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale;
• ritardo nella consegna della documentazione di cui all’allegato 4.5 rispetto al programma di
restituzione concordato a seguito della stipula del contratto;
• ritardo nella consegna di prodotti gassosi e nel ricambio di bombole nelle reti di distribuzione
di cui all’Allegato 7 del capitolato tecnico prestazionale;
• ritardo nella consegna di dewar di azoto liquido rispetto ai termini di cui all’Allegato 7 e 8 del capitolato tecnico prestazionale;
Il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali a servizio della Biobanca previsti all’allegato 6 del capitolato tecnico prestazionale rispetto ai termini prescritti comporterà l’applicazione, anche in forma cumulativa, delle seguenti penali:
a) Nel caso in cui la ditta non dia inizio e/o termine agli interventi ordinari e/o programmati di manutenzione periodica nei termini stabiliti all’allegato 6 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 35,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo.
b) Nel caso in cui la ditta non dia inizio e/o termine agli interventi su chiamata nei termini stabiliti all’allegato 6 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 35,00= giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo.
c) Nel caso in cui l’Aggiudicatario non dia inizio e/o termine agli interventi su chiamata nei termini stabiliti all’allegato 6 del presente Capitolato Speciale d’Appalto per interventi in urgenza e/o emergenza, sarà applicata in misura oraria una penale pecuniaria pari ad € 200,00
= orari non frazionabili per ogni ora di ritardo dalla chiamata.
d) Nel caso che l’Aggiudicatario ritardi la trasmissione dei rapporti di lavoro entro 10 (dieci) giorni dalla dall’effettuazione degli interventi periodici programmati indicati all’allegato 6 del presente Capitolato tecnico prestazionale, sarà applicata in misura giornaliera una penale
pecuniaria pari ad € 25,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo.
e) Nel caso che l’Aggiudicatario sospenda ingiustificatamente gli interventi programmati ed iniziati, senza giustificato motivo, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 100,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo rispetto al crono programma approvato.
f) Nel caso si verifichi il fermo dell’impianto per cause imputabili a carenze di manutenzione o comunque ad inadempienze agli obblighi assunti con il servizio di manutenzione, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 100,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo rispetto al crono programma approvato.
g) Nel caso che non sia dato inizio nei tempi indicati dalla direzione esecutiva ad interventi urgenti di riparazione per danni dovuti ad atti vandalici e/o dovuti a negligenza del personale nell’ utilizzo delle apparecchiature di cui all’allegato 6 del presente Capitolato tecnico prestazionale, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 100,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo rispetto al crono programma approvato.
h) Nel caso che non sia dato inizio nei tempi indicati dalla direzione esecutiva ad interventi di manutenzione correttiva di cui all’allegato 6 del presente Capitolato tecnico prestazionale, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 35,00= giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo.
i) Nel caso in cui non siano ultimati nei tempi stabiliti dalla direzione esecutiva gli interventi urgenti di riparazione per danni subiti da atti vandalici e/o negligenza del personale nell’utilizzo delle apparecchiature nonché interventi straordinari migliorativi di cui all’allegato 6 del presente Capitolato tecnico prestazionale, sarà applicata in misura giornaliera una penale pecuniaria pari ad € 100,00 = giornalieri non frazionabili per ogni giorno di ritardo.
j) Nel caso in cui la conduzione o manutenzione del CRElio fossero condotte in maniera impropria determinando perdite di elio dal ciclo di recupero, l’aggiudicatario sarà chiamata a reintegrare tali perdite sotto forma di prodotto aggiuntivo inserito nel ciclo di recupero.
Il ritardato nell’adempimento e la non conformità qualitativa degli obblighi contrattuali per le prestazioni di taratura delle sonde a servizio della Biobanca di cui all’allegato 5.2 del capitolato tecnico prestazionale comporterà l’applicazione, anche in forma cumulativa, delle seguenti penali:
1) Mancato rispetto degli orari e dei giorni concordati per l'esecuzione dei servizi, per inadempienza pari al 2 per mille del rispettivo ammontare netto contrattuale (voce A.1.2) per ogni giornodi riterdo;
2) Mancato rispetto delle prescrizioni tecniche di esecuzione degli interventi pari all'1,5 per mille del rispettivo ammontare netto contrattuale (voce A.1.2) per ogni giornodi riterdo;
3) Ritardata conclusione delle prestazioni richieste, pari all'1 per mille del rispettivo ammontare netto contrattuale (voce A.1.2) per ogni giorno di ritardo.
Le penali di cui ai punti precedenti sono applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica.
Per l'eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nei precedenti punti, si applicherà una penale pari all'1 per mille per ogni girono di ritardo dell'ammontare netto contrattuale.
Poiché la disciplina contrattuale dell’Accordo quadro prevede l’esecuzione della prestazione articolata in più parti, nel caso di ritardo rispetto ai termini di una o più di tali parti le penali di cui ai periodi precedenti saranno determinate con riferimento ai corrispettivi delle singole tipologie di prestazioni.
L’applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, a mezzo posta elettronica certificata (pec), indicante il termine entro cui ovviare all'infrazione contestata, alla quale l'impresa appaltatrice ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della stessa. Qualora dette controdeduzioni non siano accoglibili a giudizio di UNIFI ovvero non vi sia stata risposta o la
stessa non sia giunta nel termine sopra indicato, le penali si intenderanno definitivamente da applicare.
In caso di inadempienze che comportino l’osservanza di norme, leggi e regolamenti per cui viene prevista l’irrogazione di sanzioni amministrative specifiche, l'applicazione delle stesse non assorbe l'eventuale applicazione di penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non assorbente.
UNIFI procede, a seguito dell'assunzione di provvedimento definitivo di applicazione della penale, al recupero delle penalità mediante ritenuta diretta sulla fattura relativa alle prestazioni rese e/o avvalendosi della cauzione definitiva. È ammessa, su motivata richiesta dell'aggiudicatario, la totale o parziale disapplicazione della penale quando si riconosca che il ritardo non è imputabile alla stessa oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata rispetto all'interesse della stazione appaltante UNIFI. La disapplicazione delle penali non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'impresa appaltatrice. Xxxx'istanza di disapplicazione delle penali decide l'Area Edilizia su proposta del responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione del contratto.
Verificandosi deficienza o abuso nell'adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l'aggiudicatario, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi indicati, UNIFI avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare eseguire d'ufficio, a spese dell'impresa appaltatrice, le prestazioni necessarie per il regolare adempimento dell'appalto, fatta salva l’applicazione delle penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito da UNIFI. Il recupero delle somme spese, maggiorate del 15% a titolo di rimborso spese generali, sarà operato da UNIFI con rivalsa sulle somme dovute all'impresa appaltatrice a partire dalla prima fattura in scadenza e fino alla completa estinzione della pendenza pecuniaria.
Tale addebito potrà anche essere riscosso direttamente dal UNIFI mediante l'escussione della cauzione definitiva.
Nel caso di inadempimenti relativi a prestazioni non rese, il Responsabile del Procedimento ed il Direttore dell'esecuzione del contratto, fatta salva l’applicazione della relativa penale, provvederanno a trattenere, dalle somme spettanti all'aggiudicatario, il relativo compenso ricavabile dal ribasso offerto in sede di gara, dandone preventiva e motivata comunicazione scritta all'impresa appaltatrice.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea dei servizi se non espressamente richiesto da UNIFI.
Con l’accettazione del presente Capitolato Speciale d'Appalto, l'aggiudicatario autorizza l'amministrazione aggiudicatrice ad operare la compensazione tra le somme dovute a titolo di penalità/risarcimento danni ed il corrispettivo dovuto, ai sensi dell'art. 1252 del Codice Civile.
L'importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell'importo contrattuale. Qualora i ritardi nell’adempimento determinino un importo massimo delle penali superiore al 10 per cento, il responsabile del procedimento promuove l’avvio delle procedure previste dall’articolo 108 del D.Lgs. 50/2016 (Risoluzione del contratto).
L'applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall'Ente appaltante a causa dei ritardi.
Resta inteso che, nel caso l’ aggiudicatario non inizi gli interventi entro i termini stabiliti, la Stazione Appaltante resterà libera di far eseguire alle imprese che seguono in graduatoria, in danno all’aggiudicataria, gli stessi interventi, ponendo poi, a carico dell’ aggiudicatario inadempiente, le maggiori spese sostenute e tutti gli eventuali danni subiti.
Le penali sono comunicate all’aggiudicatario in via amministrativa, mediante PEC, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale.
È riconosciuta all'aggiudicatario la possibilità di presentare le proprie controdeduzioni, con istanza, corredata dei documenti necessari a comprovare le ragioni ritenute giustificative della non applicabilità delle penali.
Le istanze devono essere presentate non oltre 15 giorni dalla data di ricevimento della lettera con la quale l’Università di Firenze comunica all’Impresa la determinazione di applicare le penali per le inadempienze contestate, ovvero comunica l’avvenuta emissione del certificato di pagamento in acconto o del saldo, con applicazione di penali.
Costituiscono motivo di spostamento dei termini delle prestazioni, quelli connessi a cause di forza maggiore, debitamente comprovati con valida documentazione ed accettati dalla Stazione Appaltante, purché l’aggiudicatario provveda, entro 24 ore dal verificarsi dell’evento, ad inoltrare specifica comunicazione.
Non saranno contestate penali in relazione ad inadempienze determinate da cause di forza maggiore non debitamente e tempestivamente comunicate alla Stazione Appaltante.
Qualunque fatto della Stazione Appaltante che obblighi l’Impresa a sospendere il servizio o a
ritardarlo, può costituire motivo per lo spostamento dei termini.
ARTICOLO 4
FATTURAZIONE E PAGAMENTI
Alla scadenza di ciascun trimestre il Direttore dell’esecuzione (D.E.C.) o suo delegato, previo accertamento dell’esecuzione della prestazione in conformità a quanto prescritto nei documenti contrattuali, redigerà apposita contabilità previo attestazione di regolarità di svolgimento del servizio da parte dei Direttori Operativi. Successivamente il Responsabile del procedimento (R.U.P.), dopo le opportune verifiche disporrà il pagamento del servizio svolto con le modalità indicate di seguito.
• Corresponsione a cadenza trimestrale del canone di € 28.803,00, oltre IVA, a cui applicare il ribasso offerto in sede di gara per le quote relative alle voci A.1.1+A.1.3+A.1.4+A.2.2 del quadro economico, eventualmente variato secondo quanto indicato nel presente disciplinare (arresto o smantellamento impianti, emergenza COVID-19).
• Corresponsione a cadenza trimestrale degli importi relativi ai servizi di manutenzione e noleggi contabilizzati a misura di cui alle voci A.1.2+A.2.3 del quadro economico (a cui applicare il ribasso offerto in sede di gara), oltre IVA, a seguito di verifica dello stato di avanzamento dei lavori (SAL) emesso sulla base dei Rapporto di Manutenzione e/o Rapporto di lavoro dei direttori operativi e del riscontro delle avvenute forniture richieste dalle strutture conformemente alle prescrizioni del capitolato tecnico prestazionale, comunicato dagli assistenti alla Direzione Esecutiva o dallo stesso direttore di esecuzione del contratto (DEC), eventualmente variato secondo quanto indicato nel presente disciplinare (arresto o smantellamento impianti, emergenza COVID-19)..
I corrispettivi contrattuali saranno corrisposti con le modalità ed i tempi stabiliti nel presente capitolato; in via generale si precisa che il pagamento dei corrispettivi verrà disposto nel rispetto della procedura di seguito specificata:
1) il RUP rilascia il documento autorizzativo datato e contenente i necessari riferimenti nel rispetto dei termini stabiliti nelle rispettive parti speciali del presente capitolato;
2) Il pagamento all’Aggiudicatario sarà corrisposto, al netto del ribasso contrattuale e della ritenuta dello 0,5 % a garanzia dell’osservanza di tutte le norme e prescrizioni a tutela dei lavoratori, in seguito all’emissione del Certificato di Regolare Esecuzione da cui risulti lo svolgimento regolare del servizio delle prestazioni contrattuali.
3) L’Università rilascia il documento autorizzativo alla fatturazione (“autorizzazione a fatturazione”) e provvede all’invio via PEC della medesima autorizzazione all’appaltatore con i dati necessari alla fatturazione;
4) l’Aggiudicatario, ricevuta l’autorizzazione, emette fattura intestata all’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE, inviandola tramite i canali previsti dalla fattura PA (IPA 5F1SMO), e provvede all’invio del documento all’Università, con annotazione del codice CIG, ai sensi e per gli effetti della L.136/2010 “Piano straordinario contro le mafie”, assolvendo in tal modo agli obblighi previsti all’art. della medesima, relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari;
5) l’Area Servizi Economici e Finanziari dell’Università degli Studi di Firenze, ricevuta la fattura, provvede all’emissione del mandato di pagamento.
• Corresponsione degli importi relativi a forniture contabilizzate a misura di cui alla voce A.2.1 del quadro economico, a cui applicare il ribasso offerto in sede di gara in base a ciascun buono d’ordine emesso dalle strutture servite, saranno liquidati dalle strutture che usufruiscono della fornitura corrispondente al relativo CIG derivato, previo riscontro delle avvenute forniture richiesti conformemente alle prescrizioni del capitolato tecnico prestazionale, comunicato dagli assistenti alla Direzione Esecutiva o dallo stesso direttore di esecuzione del contratto (D.E.C.).
La stazione appaltante, nel rispetto della procedura sopra esposta, dispone il pagamento nei prescritti termini di legge ai sensi e per gli effetti della L. 231/2002, e successive modifiche ed integrazioni.
I pagamenti, saranno effettuati a 30 giorni dalla data fine mese di ricevimento della fattura previo espeltamento verifiche e delle autorizzazioni cosi come dettagliate nel capitolato prestazionale
La data di arrivo della fattura elettronica è attestata dalla data di consegna dello SdI al sistema del cliente dell’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE. L’attestazione di cui sopra fa fede ad ogni effetto.
Nel caso di contestazione da parte dell’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE, per vizio o difformità di quanto oggetto del servizio rispetto al contratto, i termini di pagamento previsti nel presente articolo restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
Infine, nel caso in cui dal riscontro ordine/fattura emergessero delle divergenze, il Settore Finanziario provvederà a richiedere per iscritto al Fornitore ogni elemento utile alla chiusura della pratica liquidatoria. Detta richiesta interrompe il termine concordato per il pagamento delle fatture, di cui al successivo punto, che inizierà a decorrere nuovamente dalla data di ricevimento degli elementi richiesti secondo le indicazioni fornite.
Le informazioni sull’Ufficio fatturazione sono reperibili sul sito www.indicepa
ARTICOLO 5
TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI - SPLIT PAYMENT
L’Appaltatore assicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 13/8/2010 n. 136. In particolare i pagamenti relativi al presente appalto saranno effettuati a mezzo di Conti Correnti dedicati (anche in maniera non esclusiva) accesi presso banche o Poste Italiane SpA, a mezzo bonifico bancario/postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi
dovranno essere comunicati all’UNIFI entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Dovrà altresì essere comunicata ogni modifica relativa ai dati trasmessi. I bonifici riporteranno, tra gli altri elementi, il codice CIG relativo alla gara.
Gli obblighi di tracciabilità dovranno essere indicati in apposita clausola negli eventuali contratti di subappalto.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura ufficio territoriale del Governo della provincia di Firenze (o della provincia in cui ha sede l’azienda che attiverà il singolo contratto specifico) della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Ai fini del versamento dell’IVA per cessione di beni e prestazione di servizi a favore delle Pubbliche Amministrazioni, ai applica quanto previsto dalla L.190/2014 che dispone l’applicazione dello “Split payment”, l’affidatario nel tracciato della fattura elettronica deve riportare nel campo ”Esigibilità IVA” la lettera “S” (scissione pagamenti).
Rimane inteso che l'Amministrazione prima di procedere al pagamento del corrispettivo acquisirà di ufficio il DURC, attestante la regolarità del fornitore in merito al versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti.
ARTICOLO 6 SUBAPPALTO
Ferma restando la relativa dichiarazione resa in sede di gara, il subappalto è ammesso in conformità all'art.105 del D.Lgs.50/2016. s.m.i
L’affidamento in subappalto o a cottimo è altresì sottoposto alle seguenti condizioni:
a) che l’operatore economico aggiudicatario in sede di offerta abbia indicato le forniture/i servizi o le loro parti che intenda subappaltare o concedere in cottimo;
b) che l’operatore economico aggiudicatario provveda al deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni;
La quota parte subappaltabile non deve superare i limiti di legge relativamente all'importo complessivo del contratto. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell'aggiudicatario dell'appalto specifico, che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell'UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE delle prestazioni subappaltate. L'appaltatore non potrà subappaltare, nemmeno in parte il servizio oggetto del presente appalto, né cedere, per nessun motivo il contratto senza il consenso dell'UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE. Qualora, a seguito di accertamento effettuato dal direttore dell’esecuzione, anche attraverso l'Ispettorato del lavoro, abbia a riscontrarsi il mancato rispetto delle disposizioni relative al subappalto o alle forniture in opera, il Responsabile Unico del Procedimento assegna un termine, non superiore a giorni quindici, per la eliminazione dell’inadempienza.
Trascorso inutilmente il termine suddetto, qualora l'operatore economico aggiudicatario non abbia provveduto alla eliminazione dell’inadempienza, il Responsabile del Procedimento ne dà comunicazione alla stazione appaltante riservandosi, ove lo ritenga e previa formale messa in mora, di proporre la risoluzione dell’accordo quadro o di procedere all'esecuzione d'ufficio in danno tramite eventuale riappalto senza che l'operatore economico aggiudicatario possa fare opposizione di sorta.
ARTICOLO 7
OSSERVANZA DELLE NORME SULLA SICUREZZA
In conformità a quanto disposto dall'art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008 l'operatore economico aggiudicatario è soggetto agli obblighi scaturenti dal Documento Unico Valutazione Rischi
Interferenza, nel caso in cui la Stazione Appaltante abbia individuato la presenza di rischi da interferenze nell'esecuzione del servizio o della fornitura del contratto di cui al presente capitolato. L’Aggiudicatario sarà messo a conoscenza, ai sensi del D.lgs. 81/08 e ss.mm.ii., dei rischi presenti negli ambienti in cui dovrà operare.
Qualora il rischio attenga esclusivamente ai dipendenti dell'appaltatore sarà quest'ultimo l'unico responsabile della normativa antinfortunistica restando a carico del committente solamente l'obbligo di corrispondere le misure concrete di sicurezza sulle attrezzature e sui luoghi del proprio ambiente di lavoro.
L'appaltatore dovrà comunque rispettare gli ulteriori adempimenti previsti dall'art. 26 del D.lgs.
n. 81/2008 riguardanti:
a) l'obbligo di fornire non solo a tutto il proprio personale, ma anche agli eventuali subappaltatori dettagliate informazioni circa rischi, misure di prevenzione e misure di emergenza relativi ai rispettivi ambienti di lavoro;
b) promuovere il coordinamento tra gli eventuali subappaltatori per l'adozione delle misure di sicurezza, assicurando la propria partecipazione per la relativa attuazione;
c) curare la reciproca informazione circa le misure di prevenzione e protezione, attuate o da adottare, per eliminare i rischi legati alla interferenza tra i lavoratori delle diverse imprese.
Il mancato rispetto delle disposizioni sopra richiamate comporta, da parte del Direttore dell'esecuzione, in relazione alla gravità delle inadempienze, la sospensione dell'accordo e l'allontanamento delle imprese in caso di gravi inosservanze delle norme in materia di sicurezza, oppure, in caso di reiterata inadempienza, la proposta alla stazione appaltante di risoluzione del contratto.
Nel caso di consegna in via d’urgenza, da effettuare in pendenza della stipula dell’accordo quadro, la mancata presentazione del DVR da parte dell’operatore economico affidatario comporta il differimento dell’inizio dell’esecuzione dell’accordo quadro: in tale eventualità la decorrenza del termine contrattuale resta comunque quella della data della prima convocazione.
Il Datore di lavoro dell’Aggiudicatario deve far prendere conoscenza dei pericoli derivanti dalle interferenze sia ai propri dipendenti che saranno impegnati nello svolgimento del servizio che ai responsabili ed ai lavoratori di eventuali imprese subappaltatrici, rimanendo comunque a carico del legale rappresentante dell'aggiudicatario tutte le responsabilità derivanti dall’inosservanza delle disposizioni in materia di salute e sicurezza quali:
a) utilizzare personale e mezzi idonei per l'esecuzione del servizio;
b) fare adottare i mezzi di protezione necessari ed esigerne il corretto impiego;
c) controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro da parte del proprio personale;
d) predisporre tutte le necessarie segnalazioni di pericolo prescritte;
e) mettere in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire la sicurezza e l'igiene del lavoro, adottando misure particolari nel caso in cui nell' ambiente operino addetti facenti capo a datori di lavoro diversi;
f) comunicare all’azienda il nominativo del Responsabile della Sicurezza.
g) adottare tutte le misure necessarie per garantire l’incolumità delle persone che
utilizzano le macchine oggetto dell'appalto nonché ad evitare danni a cose o a terzi.
h) effettuare la valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare:
• valutazione dei rischi e adempimento degli obblighi correlati;
• elaborazione di apposito documento contenente la valutazione di detti rischi, le
relative misure preventive ed il programma dell’attuazione di queste;
• aver adeguatamente formato e informato i propri dipendenti ai sensi del citato decreto in particolare sui pericoli e i rischi comuni alle proprie mansioni.
Rimangono comunque a carico del legale rappresentante dell’Aggiudicatario tutte le responsabilità derivanti dall’inosservanza delle disposizioni sui rischi specifici propri dell’attività
dell’Aggiudicatario. Lo stesso assumerà inoltre ogni responsabilità, sia civile che penale, nel caso
di infortuni, della quale responsabilità l’Amministrazione appaltante si intende sollevata.
All'inizio del periodo contrattuale la ditta dovrà comunicare e trasmettere:
a) i nominativi del proprio personale dipendente che sarà addetto al servizio;
b) schede di informazione dei propri lavoratori sui rischi specifici e sulle procedure di lavoro;
c) eventuali prodotti chimici utilizzati e relative indicazioni di sicurezza sul loro uso;
d) tipologia di DPI messi a disposizione per le diverse tipologie di rischio;
e) schede attestanti l'avvenuta formazione sui rischi specifici;
f) idoneità allo svolgimento dell'attività lavorativa a cura del medico competente.
Le attrezzature utilizzate dall’aggiudicatario devono essere conformi le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle Direttive comunitarie di prodotto.
In caso di subappalto il contraente svolgerà le funzioni di coordinamento e cooperazione tra i lavoratori e/o le ditte coinvolte nel servizio e dovrà inoltre:
a) verificare l'idoneità tecnico professionale dei subappaltatori, secondo i requisiti richiesti dal servizio oggetto del presente appalto e quelli specifici previsti dalle norme che regolano le singole parti subappaltate e verificare la formazione professionale dei lavoratori stessi;
b) conoscere e comunicare alla Stazione Appaltante in caso di necessità i nominativi del Responsabile della Sicurezza e del Rappresentante dei lavoratori del subappaltatore;
c) integrare la valutazione dei rischi con quella del subappaltatore;
d) tenere aggiornato l'elenco dei nominativi dei lavoratori presenti per servizio continuativo o stabile.
ART. 8
MODALITÀ DI CONTROLLO E VERIFICHE ISPETTIVE
L'Università degli Studi di Firenze attraverso la Direzione dell’Esecuzione del contratto ed il personale tecnico dell’Unità di Processo Manutenzione Ordinaria, effettuerà il controllo sugli adempimenti contrattuali e vigilerà sulla regolarità della gestione del servizio di manutenzione mediante verifiche e sopralluoghi all’impianto, cui sarà tenuta a partecipare anche la ditta, dietro semplice richiesta scritta o verbale, da eseguirsi in particolare alla scadenza del contratto, per accertare che esso sia in buono stato di conservazione e di funzionamento.
Gli incaricati per le verifiche e delle ispezioni, a loro insindacabile giudizio, redigeranno appositi verbali nei quali sono indicati le manchevolezze, i difetti e le inadempienze rilevate rispetto alle indicazioni delle norme tecniche e del Capitolato tecnico prestazionale, nonché le proposte e le azioni che sono ritenute necessarie per gli interventi risolutivi.
Le verifiche e le ispezioni sono effettuate alla presenza di incaricati dell’Aggiudicatario, che
possono essere chiamati a controfirmare i verbali di verifica.
Le modalità di verifica saranno effettuate con le procedure indicate nel D. Lgs. 50/2016.
Per quanto riguarda le Prescrizioni Tecniche sulla Manutenzione, si considera e si stabilisce che esse devono essere comunque ottemperate nell’ambito dei mesi e semestri di riferimento, e l’applicazione di eventuali penali avverrà in funzione dei tempi e delle modalità stabilite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto. Le penali sono cumulabili, applicabili con riferimento alle singole voci, e articolate come indicato al presente capitolato speciale di appalto.
ART. 9 PROROGA
La durata del contratto può essere modificata in corso di esecuzione. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
ARTICOLO 10
CAUSE DI RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO
Le cause di risoluzione del contratto, risarcimento del danno ed incameramento della cauzione sono le seguenti:
a) clausola risolutiva espressa: qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% dell'ammontare netto contrattuale il responsabile del procedimento promuove l’avvio delle procedure di risoluzione contrattuale. E’ comunque fatto salvo il diritto dell’Amministrazione al risarcimento del maggior danno da essa subito in ragione del ritardo.
b) in ogni caso l’Amministrazione, in caso di ritardo nell’ultimazione, anche parziale, si riserva
la facoltà di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del c.c.
c) le gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali, e relativi al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti impegnati nell'esecuzione dell'appalto;
d) l'impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, qualora l'impresa non provveda all'immediata regolarizzazione;
e) la violazione dell'obbligo di informare immediatamente la stazione appaltante di qualsiasi atto di intimidazione commesso nei suoi confronti nel corso del contratto con la finalità di condizionarne la regolare e corretta esecuzione.
Il grave errore comporta la risoluzione del contratto e l’appaltatore non potrà partecipare alla nuova gara d’appalto.
ARTICOLO 11
RECESSO DAL ACCORDO QUADRO
E’ ammesso il recesso unilaterale da parte dell’Amministrazione nei seguenti casi:
1. in caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia
2. la stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento dei servizi/forniture eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti sul luogo di esecuzione dell’appalto accettati dal direttore dell’esecuzione del contratto prima della comunicazione dello scioglimento del contratto, oltre al decimo dell'importo delle servizi/forniture non eseguite. Il decimo dell'importo dei servizi/forniture non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei servizi/forniture lavori eseguiti.
ARTICOLO 12
STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI DERIVATI/APPLICATIVI - SPESE DI CONTRATTO
La stipula del contratto è stata formalizzata in forma elettronica dell’art.32, comma 14, del D.Lgs 50/2016. Tutte le spese relative alla stipula del contratto d’appalto in questione sono a carico dell’appaltatore senza alcun diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione appaltatrice.
La stipula dei singoli contratti applicativi sarà di competenza delle unità amministrative ordinanti
ARTICOLO 13
CONDIZIONI GENERALI E PARTICOLARI - NORME REGOLATRICI DELL'ACCORDO QUADRO-
Per l'attuazione del presente accordo quadro si fa espresso riferimento a tutte le disposizioni legislative e regolamentari, tecniche e procedurali, che disciplinano l'esecuzione dei contratti pubblici e in particolare, per quanto attiene agli aspetti procedurali:
1) il D.lgs. n. 50/2016 “Codice dei Contratti Pubblici”;
2) il D.P.R. n. 207/2010 “Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.” nel prosieguo chiamato “Regolamento”, nelle parti in vigore;
3) il D.lgs. n. 81/2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia
di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
4) la L. 136/2010 “norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari”.
Pertanto, l'impresa sarà tenuta a trasmettere alla stazione appaltante prima dell'affidamento dei servizi/forniture i seguenti documenti:
5) cauzione definitiva pari al 10% del corrispettivo massimo;
6) documentazione relativa al D. Lgs. 81/2008 e documento di valutazione dei rischi (DVR)
La presentazione dell'offerta da parte degli operatori economici partecipanti equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza della vigente normativa e di incondizionata loro accettazione, nonché alla completa accettazione del presente Capitolato.
In particolare, l’operatore economico affidatario con la firma dell’accordo quadro accetta espressamente, a norma degli artt. 1341 e 1342 del C.C. tutte le clausole contenute nel presente Capitolato.
ARTICOLO 14
GARANZIA ASSICURATIVA
L'impresa sarà tenuta a trasmettere alla stazione appaltante prima dell'affidamento dei servizi/forniture i seguenti documenti:
▪ polizza di assicurazione per la responsabilità civile di danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi, decorrente dalla data di inizio del contratto e fino alla emissione del certificato di ultimazione delle prestazioni, a copertura dei danni che possano derivare alla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale d’opere e impianti e che assicuri la stazione appaltante medesima nei riguardi della responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione della prestazione con i seguenti massimali minimi:
▪ per responsabilità civile danni a “cose”, massimale minimo di € 1.500.000,00;
▪ per responsabilità civile danni a “persone”, massimale minimo di € 1.500.000,00;
ARTICOLO 15
INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO
In caso di discordanza tra le norme legislative e regolamentari, quelle contenute nel contratto e quelle contenute negli altri documenti ed elaborati progettuali dallo stesso richiamati, si osserverà il seguente ordine di prevalenza:
1) norme legislative e regolamentari cogenti di carattere generale;
2) contratto di appalto stipulato in forma pubblica;
3) documenti ed elaborati allegati al contratto.
Non costituisce discordanza una semplice incompletezza grafica o descrittiva, l’eventuale mancanza di indicazioni relative a particolari della prestazione da eseguire secondo quanto comunque rilevabile da altri elaborati di progetto esecutivo, anche in scala minore, e/o dal contratto o indicati nel capitolato speciale d’appalto.
ARTICOLO 16
ESTENSIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI E DEL
CODICE ETICO DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Il Fornitore, in ottemperanza del Codice di Comportamento dei dipendenti dell’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE e del Codice Etico (reperibili sul sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx-0000- statuto-e-normativa.html , quale parte integrante del contratto, sebbene non allegato, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso quelli del Subappaltatore, gli obblighi di condotta previsti dal suddetto codice in quanto compatibili ed avuto riguardo al ruolo ed all’attività svolta.
Il Fornitore ai fini della completa e piena conoscenza del Codice di Comportamento e del Codice Etico si impegna a trasmetterne copia ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso a quelli del Subappaltatore, e ad inviare all’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE comunicazione dell’avvenuta trasmissione.
ARTICOLO 17 CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero verificarsi saranno definite in base alle vigenti disposizioni. Qualunque contestazione potesse manifestarsi durante l’esecuzione della fornitura/servizio non darà mai diritto all’appaltatore di assumere decisioni unilaterali quali la sospensione, la riduzione, la modificazione della fornitura/servizio.
Tutte le controversie di contratto devono essere preventivamente esaminate dalle parti in via amministrativa e, qualora non si pervenisse ad una risoluzione delle stesse, si potrà adire la via giudiziale.
Le controversie non definibili in via bonaria sono devolute alla competenza esclusiva del Foro di Firenze.
ARTICOLO 18 NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto nella documentazione di gara si rinvia al Regolamento dell’attività contrattuale dell’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE nonché alle norme del Codice Civile della Repubblica Italiana ed alle disposizioni regionali, nazionali e comunitarie in materia con particolare riferimento al D.Lgs. 50/2016 per quanto applicabili e non derogate dagli atti di gara.
Allegato 4 pag. 60 Schema di disciplinare di gara
DISCIPLINARE DI GARA
Start n.
è indetta gara appalto telematica
Rep. ………….del ………,
Determina Dirigente Centrale Acquisti n. ………n………. del pubblicata all’Albo di
Ateneo Unifi con il
x014120/2020.
Procedura Aperta artt. 60, comma 1, D. Lgs. 50/2016 e Artt. 54 comma 1 per l’individuazione dell’ operatore economico per l’affidamento e la sottoscrizione di Accordo Quadro.
OGGETTO
⮚ Affidamento, a mezzo accordo quadro, per il servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di recupero e liquefazione dell’elio installato presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx, per il servizio di manutenzione degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici e per la fornitura dei gas tecnici presso i laboratori scientifici dell’Ateneo Fiorentino per il periodo di anni 4.
In particolare l’appalto include e si articola come segue:
⮚ Servizio di Conduzione e manutenzione programmata del CRElio (Centro di Recupero e Liquefazione Gas Elio) e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici descritti nell’allegato 4 del capitolato tecnico prestazionale, a corpo;
⮚ Servizio di Manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di distribuzione e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti, descritti nell’allegato 5 del capitolato tecnico prestazionale, a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni), a misura - elenco prezzi Allegato 11 del capitolato tecnico prestazionale;
⮚ Servizio di Conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), riportato all’allegato 6 del capitolato tecnico prestazionale, a corpo;
⮚ fornitura dei gas tecnici e criogenici ed il noleggio dei rispettivi recipienti trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca, descritti nell’Allegato 7 del capitolato tecnico prestazionale, a misura - elenco prezzi Allegato 11 del capitolato tecnico prestazionale;
⮚ noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte dei recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas tecnici criogenici e dei dewar mobili per la movimentazione di gas tecnici liquefatti descritti all’Allegato 8 del capitolato tecnico prestazionale, a corpo;
⮚ noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas tecnici criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas tecnici liquefatti, a misura sulla base dell'elenco prezzi riportato all’Allegato 9 del capitolato tecnico prestazionale.
CIG 8403224FCD | |
n.b. CONTRIBUTO GARA: ANAC con proprio comunicato del 20/05/2020 ha comunicato che l’obbligo di versamento dei contributi è sospeso e che pertanto gli operatori economici e le Stazioni Appaltanti sono esonerati dal versamento del contributo non è dovuto per effetto. | |
Cpv | 24110000-8 |
Rif. Centrale Acquisti riferimento gara | G024_2020 |
DESCRIZIONE APPALTO
Presso molte strutture dell’Università degli Studi di Firenze sono utilizzati gas e gas liquefatti per scopi di didattica e di ricerca scientifica con significativi consumi aggregati. Tali sostanze sono distribuite da reti installate a servizio degli edifici ed alimentate da centrali di erogazione costituite da recipienti trasportabili (bombole) o da serbatoi fissi di grande volume noleggiati da ditte specializzate nella fornitura e posti nelle pertinenze degli edifici serviti. Tali dotazioni impiantistiche necessitano di interventi per il mantenimento
del corretto funzionamento ed il tempestivo e continuo approvvigionamento delle sostanze richieste dagli utilizzatori. La varietà delle specie richieste a fronte di quantitativi esigui, caratteristici delle attività di ricerca, determina un potenziale vantaggio economico nella scelta gestionale di aggregazione delle forniture da parte di un unico fornitore che in conseguenza di volumi intermediati maggiori possa offrire costi unitari inferiori a quelli che otterrebbe la singola struttura universitaria nell’acquisto di piccoli volumi.
L’utilizzo di gas criogenici liquefatti (elio, azoto) per scopi di ricerca e crioconservazione di campioni determina la richiesta di disporre senza soluzione di continuità di forniture di tali sostanze e di idonei serbatoi di stoccaggio e d consegna ai punti utilizzatori (dewar).
Presso il Campus di Xxxxx Xxxxxxxxxx è presente un impianto per il recupero, lo stoccaggio e la liquefazione del gas elio (“CRElio”). L’impianto comprende la raccolta dell’elio direttamente dai locali in cui sono installati gli strumenti che utilizzano tale gas, il trasferimento al centro di stoccaggio dell’elio mediante rete di tubazioni dedicate e la compressione/liquefazione/stoccaggio in fase liquida. Tale sistema permette di ridurre i costi di fornitura di elio, elemento raro estratto da giacimenti fossili esauriti, il cui costo unitario non è riconducibile ad un prezzo di riferimento ufficiale. Per mirare alla continuità di fornitura di tale elemento a prezzi unitari inferiori a quelli di singole forniture di ridotto volume risulta vantaggioso aggregare i volumi richiesti in acquisto e disporre di una struttura come il CRElio in grado di fare da volano in momenti di potenziale carenza di offerta da parte del mercato, evitando potenziali aggravi dei costi.
In conseguenza di quanto esposto e dell’articolazione dell’utilizzo dei gas e gas criogenici liquefatti all’interno delle strutture dell’Ateneo fiorentino, l’amministrazione centrale ha adottato lo strumento dell’accordo quadro per garantire l’approvvigionamento delle varie specie gassose ed al contempo il mantenimento della funzionalità delle dotazioni impiantistiche per la loro erogazione e distribuzione ai punti utilizzatori.
DURATA
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 54, comma 1 del D. Lgs 50/2016 la durata dell’Accordo Quadro è stabilita
in quattro (4) anni .
Per durata dell’accordo quadro si intende il periodo durante il quale l’Università degli Studi di Firenze potrà procedere a stipulare singoli contratti di appalto per servizi, forniture e noleggi con l’operatore economico aggiudicatario.
I singoli contratti derivati saranno stipulati entro la scadenza dell’accordo quadro e per i servizi ed i noleggi avranno una durata massima pari alla durata dell’accordo quadro (4 anni, 48 mesi) e, qualora fossero stipulati per durate inferiori, essi saranno rinnovabili, secondo termini e condizioni riportati nel Capitolato, per un periodo complessivo non superiore alla durata dell’accordo quadro (4 anni, 48 mesi).
OPZIONI E RINNOVI
Nell’ipotesi in cui alla scadenza del periodo di efficacia dell’Accordo Quadro l’ammontare di corrispettivo massimo previsto non sia esaurito, la Stazione Appaltante potrà disporre la proroga tecnica dello stesso, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice.
Nei summenzionati casi, di proroga programmata e di eventuale proroga tecnica il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni eventualmente affidate mediante i relativi contratti derivati agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni indicate nell’Accordo Quadro. La stazione appaltante esercita le opzioni di proroga comunicandole al contraente mediante posta elettronica certificata almeno 15 giorni prima della scadenza del contratto originario.
IMPORTI ACCORDI QUADRO
La stipula dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la stazione appaltante ad affidare servizi e
forniture nei limiti definiti dall’accordo stesso e riportati nel quadro di appalto che segue in Tabella.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 28, 35 del D. Lgs 50/2016 è determinato come segue:
A.1 | SERVIZI DI MANUTENZIONE | IMPORTO TOTALE APPALTO | A CORPO SGGETTI A RIBASSO | COSTIINTERF ERENZA sicurezza | A MISURA SOGGETTO A RIBASSO | ONERI INTERFERE NZA | canone trimestrale |
A.1.1 | Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici a corpo | € 397.956,31 | € 385.728,00 | € 12.228,31 | € - | € - | € 24.872,27 |
A.1.2 | Servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni) a misura | € 284.490,54 | € 284.490,54 | € - | A misura | ||
A.1.3 | Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo | € 47.243,69 | € 45.792,00 | € 1.451,69 | € ………….. | € 2.952,73 | |
TOTALE SERVIZI | € 729.690,54 | € 431.520,00 | € 13.680,00 | € 284.490,54 | € | € 27.825,00 | |
A.2 | FORNITURE E NOLI | ||||||
A.2.1 | Fornitura dei gas tecnici ed il noleggio dei rispettivi recipienti a pressione trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca a misura | € 1.642.870,72 | € 1.642.870,72 | € - | A misura | ||
A.2.2 | Noleggio dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti a corpo | € 15.648,00 | € 15.648,00 | € - | € 978,00 | ||
A.2.3 | Noleggio di ulteriori dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti a misura | € 9.270,84 | € 9.270,84 | € - | A misura | ||
TOTALE FORNITURE | €1.667.789,56 | € 15.648,00 | € - | € 1.652.141,56 | € - | € 978,00 | |
TOTALE BASE GARA | €2.397.480,10 | € 447.168,00 | € 13.680,00 | € 1.936.632,10 | € - |
La voce A.1.1. del prospetto sopra riportato comprende il costo della manodopera che l’aggiudicatario dovrà assegnare allo svolgimento delle attività routinarie del servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici. Tale manodopera operando routinariamente nelle sedi dell’amministrazione aggiudicatrice sarà chiamata ad espletare anche gli interventi del servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti, oltre alla consegna delle forniture e noleggi. Pertanto, la voce A.1.1. del prospetto sopra riportato assorbe la componente di manodopera delle attività delle voci A.1.2, A.2.1, A.2.2, A.2.3 le quali computano solamente componenti di beni materiali.
La componente di manodopera relativa alla conduzione e manutenzione delle attrezzature della Biobanca, essendo specifica per la stessa e subappaltabile, è mantenuta separata ed incorporata nell’importo della voce A.1.3.
Per gli aspetti specifici relativi alle diverse ipotesi di partecipazione si rinvia alla parte speciale del presente disciplinare a seguire.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il presente appalto è aggiudicato secondo il criterio del miglior prezzo mediante ribasso sull’importo posto a base di gara, con l’applicazione del criterio del Minor prezzo, ai sensi dell’95 co.4 lett. b) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ribasso percentuale unico e fisso sull’importo posto a base di gara al netto degli oneri di interferenza non soggetti a ribasso per la parte “a corpo” e ribasso unico e fisso sull’Elenco Prezzi Unitari posto a base di Gara per la parte “a misura”; con applicazione del dell’art. 97 cc.1, 2, 2 bis del D. Lgs 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte.
Trattasi di servizi e forniture con caratteristiche standardizzate e le cui condizioni sono definite dal mercato, poiché le tipologie di servizi e forniture oggetto del contratto (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3, A.2.1 del quadro economico, costituenti 98% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) sono caratterizzati da caratteristiche standardizzate in ragione dei seguenti motivi:
▪ i servizi di conduzione e manutenzione programmata di impianti e attrezzature (voci A.1.1, A.1.3 del quadro economico, costituenti 18% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) e i servizi di manutenzione a seguito di malfunzionamenti o guasti (voce A.1.2 del quadro economico, costituenti 12% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) risultano avere caratteristiche standardizzate in quanto i componenti sostituiti forniti dall’aggiudicatario non possono non essere conformi a quanto prescritto dai fabbricanti dell’impianto o dell’attrezzatura in cui essi sono incorporati al fine di rispondere all’obbiettivo dell’attività manutentiva, consistente nel mantenimento del valore del bene, ed agli obblighi di legge di conservazione della conformità alle direttive comunitarie di prodotto e di conformità alla regola dell’arte degli impianti oggetto di intervento. Pertanto, nella sostituzione di componenti l’aggiudicatario è vincolato ad attuare quanto prescritto nei manuali di uso e manutenzione di corredo delle attrezzature/impianti e ad attuare le operazioni nelle modalità prescritte dal fabbricante; contravvenendo a tali prescrizioni il manutentore determina per l’amministrazione aggiudicatrice il fatto di configurarsi come fabbricante di un nuovo prodotto o di un nuovo impianto, azione espressamente vietata all’aggiudicatario. Inoltre, la standardizzazione della componentistica da utilizzare nell’espletamento del servizio di manutenzione deve conformarsi alle normative tecniche vigenti per la qualificazione della stessa (UNI, CEI, CIG), in modo tale che la sua incorporazione in attrezzature o impianti già conformi alle direttive comunitarie di prodotto o alla regola dell’arte non ne infici tale conformità. Per quanto sopra esposto le caratteristiche tecniche di quanto installato risultano fortemente vincolate dal mantenimento delle prestazioni e funzioni di quanto nella disponibilità dell’amministrazione aggiudicatrice.
▪ - le forniture (voce A.2.1 del quadro economico, costituenti 68% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro) riguardano prodotti chimici standardizzati e classificati univocamente in termini di composizione chimica, grado di purezza e stato fisico secondo normative internazionali ed europee finalizzate al trasporto (ADR) ed all’immissione sul mercato (REACH, CLP). L’utilizzo che ne fanno i richiedenti a scopi didattici o di ricerca necessita inderogabilmente di prodotti con caratteristiche note e standardizzate che garantiscano la riproducibilità delle attività sperimentali. Pertanto, il vantaggio non può essere costituito da una miglioria in termini di qualità del prodotto che deve essere espressamente quello della classificazione richiesta dalle specifiche dell’attività sperimentale o didattica progettata, ma unicamente da un vantaggio in termini di minor prezzo unitario per la fornitura di uno specifico e standardizzato agente chimico o miscela in un determinato stato fisico.
▪ Per le prestazioni relative alle A.1.1, A.1.2, A.1.3, A.2.1 del quadro economico (costituenti 98% dell’importo netto a base di gara dell’accordo quadro), l’amministrazione aggiudicatrice ha provveduto alla totale predeterminazione delle operazioni di conduzione, manutenzione programmata e fornitura imponendone l’attuazione secondo le specifiche degli allegati 4, 5, 6, 7 del capitolato tecnico prestazionale e di quanto prescritto nella documentazione tecnica di corredo di impianti e attrezzature redatta dai fabbricanti e dagli installatori in conformità a prescrizioni di direttive di prodotto per l’immissione sul mercato o norme tecniche per la conformazione alla regola dell’arte (manuali di uso e manutenzione, piani di manutenzione) ed imponendo l’assoluto divieto di effettuare interventi difformi da quanto prescritto in tale documentazione tecnica. Avendo anche predeterminato in misura fissa il costo orario della manodopera (rif. allegato 11 al capitolato tecnico prestazionale), l’amministrazione aggiudicatrice ha provveduto alla totale predefinizione delle condizioni che le imprese concorrenti possono proporre; pertanto il vantaggio dell’amministrazione aggiudicatrice risiede in misura preponderante nello sconto in percentuale sui prezzi dei materiali forniti (pezzi di ricambio, gas tecnici e criogenici, noleggi) piuttosto che nei margini qualitativi del sevizio appaltato proponibili dai concorrenti che non risultano significativi.
In considerazione del fatto che la documentazione di gara è stata completata in vigenza dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 (Delibera del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020) in scadenza 31/07/2020 e potenzialmente prorogabile, in coerenza con quanto indicato nei dispositivi legislativi e regolamentari (DPCM 17/05/2020, DPCM 11/06/2020, D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020), occorre considerare la possibilità che tale stato di emergenza sia vigente durante l’esecuzione del contratto con la conseguente necessità di revisione delle procedure lavorative e gestionali normalmente impiegate, di attuazione di nuovi ed aggiuntivi apprestamenti e/o dispositivi di protezione individuale e collettiva e di messa in atto di nuove/diverse modalità di gestione dei tempi lavorativi, con conseguente variazione delle tempistiche dei lavori. L’adozione dei suddetti provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2 può comportare sia maggiori costi per la sicurezza dovuti ad interferenze a carico dell’amministrazione aggiudicatrice (non soggetti a ribasso) sia maggiori oneri per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario nella sua veste di “datore di lavoro” (soggetti a ribasso), dovuti esclusivamente alle misure per la gestione del rischio proprio connesso all’attività svolta e alle misure operative gestionali e ricompresi nell’ambito delle spese generali riconosciute all’operatore economico.
In coerenza con quanto indicato nella D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020, gli oneri aziendali per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario costituiscono una quota parte delle spese generali, quotate al 15%. Per tali oneri, limitatamente alla fase emergenziale COVID-19, che potrebbe essere vigente durante l’esecuzione del contratto (conclusione prevista per il 31/07/2020), è considerato un aumento pari al 2% delle spese generali relative ai servizi di conduzione e manutenzione (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3 del quadro economico), passando le medesime dal 15% al 17%. Non sono considerati analoghi aumenti di oneri sulle voci relative a forniture (voce A.2.1) e noleggi (voci A.2.2., A.2.3) in quanto per tali voci comprendono soltanto il costo dei beni materiali, mentre il costo della manodopera addetta alla consegna ed all’installazione e potenzialmente esposta a contagio è compreso nelle voci di conduzione e manutenzione (A.1.1, A.1.3) già oggetto di rivalutazione come sopra esposto.
FORMA DI CONTRATTO
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario. Trattandosi di Accordo Quadro ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 10 lett. b) non si applica il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 32, comma 14, I cpv, l’Accordo Quadro ed i contratti derivati saranno stipulati mediante scrittura privata secondo le prescrizioni ed indicazioni del Capitolato Normativo e Tecnico prestazionale.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione dell’accordo., incluso il rimborso spese pubblicità Legale,
dell’Accordo Quadro e dei contratti “derivati” di Appalto per l’esecuzione dei servizi e forniture durante il periodo di validità dell’accordo quadro a seguito di richiesta da parte dell’Università degli Studi di Firenze.
Ai sensi dell’art. 3 D. Lgs 50/2016 c.1 lett. ddddd) «appalto a corpo» eeeee) «appalto a misura».
Per le prestazioni a corpo, il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione, per cui il computo metrico estimativo, posto a base di gara ai soli fini di agevolare lo studio dell’intervento, non ha valore negoziale. Prima della formulazione dell'offerta, il concorrente ha l'obbligo di controllarne le voci e le quantità attraverso l'esame degli elaborati progettuali e pertanto di formulare l’offerta medesima tenendo conto di voci e relative quantità che ritiene eccedenti o mancanti. L'offerta va inoltre accompagnata, a pena di inammissibilità, dalla dichiarazione di aver tenuto conto delle eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico estimativo nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dei servizi forniture secondo gli elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile.
Si potranno avere in esecuzione due diverse tipologie di contratti:
• contratti attuativi per servizi e noleggi (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3, A.1.4, A.2.2, A.2.3 del prospetto di cui all’art. 2 del Capitolato Prestazionale) di durata pari alla durata dell’accordo quadro e saldati dall’amministrazione centrale dell’Università degli studi di Firenze con cadenza trimestrale, a seguito della verifica degli stati di avanzamento dei lavori, con la corresponsione di un importo determinato
dalla somma di quote fisse (canoni) relative alle voci A.1.1, A.1.3, A.1.4, A.2.2 computate a corpo e di quote variabili relative alle voci A.1.2 e A.2.3 computate a misura;
• contratti attuativi per forniture relative alla voce A.2.1 del prospetto di cui all’art. 2 del Capitolato Prestazionale), ciascuno dei quali è stipulato e saldato direttamente dalla singola struttura (dell’Università degli studi di Firenze o da soggetti con essa convenzionati e autorizzati alla fruizione) richiedente la fornitura sulla base dei prezzi unitari delle forniture riportati in allegato 11 al presente capitolato tecnico prestazionale o, all’occorrenza, di nuovi prezzi definiti in contraddittorio ed accettati dalla Direzione Esecutiva del Contratto.
Per ulteriori specifiche e dettagli si rinvia alle disposizioni del Capitolato Tecnico Prestazionale in particolare al-art. 2.
LUOGO ESECUZIONE
I gas tecnici e criogenici sono attualmente utilizzati in vari edifici dell'Università degli Studi di Firenze per le attività didattiche e di ricerca, dove sono presenti le relative centrali di stoccaggio ed erogazione (recipienti in pressione trasportabili o recipienti fissi), apparati/impianti di gassificazione/liquefazione e reti di distribuzione. L’aggiudicatario si obbliga a svolgere le prestazioni di servizio e fornitura descritte all’art. 1 del presente capitolato tecnico prestazionale e nei relativi allegati, su tutti i gli impianti e in tutte le sedi che sono nella disponibilità dell’Università degli studi di Firenze al momento della richiesta di intervento o fornitura.
Il complesso delle sedi nella disponibilità dell’Università degli Studi di Firenze al 14/02/2020 è dettagliato nell'Allegato 1 “Elenco edifici” del capitolato tecnico prestazionale. Il censimento delle reti di distribuzione di gas tecnici e criogenici installate a servizio degli edifici dell'Università degli Studi di Firenze al 01/01/2020 è dettagliato nell'Allegato 2 “Elenco reti di distribuzione gas tecnici” del capitolato tecnico prestazionale e la localizzazione delle relative centrali di erogazione è indicata graficamente sulle planimetrie riportate nell’Allegato 3 “Localizzazione centrali erogazione gas tecnici” del capitolato tecnico prestazionale.
L’Università degli Studi di Firenze si riserva di modificare gli elenchi degli allegati 1, 2, ,3 al presente capitolato tecnico prestazionale in ogni momento, aggiornandoli periodicamente sulla base di acquisizione o rilascio di edifici e comunicando all’aggiudicatario le modifiche avvenute.
L’aggiudicatario si impegna a svolgere i servizi ed erogare le forniture descritte all’art. 1 del presente capitolato tecnico prestazionale e nei relativi allegati su tutti gli impianti (centrali di erogazione, sistemi di recupero/trattamento, reti di distribuzione) nella disponibilità dell’amministrazione aggiudicatrice durante tutto il periodo di esecuzione del contratto nelle modalità in esso specificate, senza alcuna modifica agli importi contabilizzati a corpo né ai prezzi unitari.
DESCRIZIONE APPALTO
Per le modalità ed ogni specifica tecnica si rinvia al Capitolato Prestazionale che forma parte integrante della documentazione di Gara con i relativi allegati.
PROGETTISTI:
• Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Coordinatore del gruppo
• Xxx. Xxxxx Xxxx (RUP)
• Arch. Xxxxxx Xxxxxxx (supporto al RUP)
• Dott.ssa Xxxxxxx xxx Xxxxx
• Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx
• Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxx
Supporto amministrativo redazione atti gara Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx DIREZIONE ESECUZIONE
Dott.ssa Xxxxxxx del Conte afferente Dipartimento di Chimica personale Tecnico
ELENCO ELABORATI PROGETTO A BASE DI GARA
a) Relazione Responsabile Unico del Procedimento
b) Capitolato tecnico prestazionale di appalto
c) Allegati Capitolato Tecnico Prestazionale da 1 a 10:
Allegato 1 elenco delle sedi di pertinenza dell’Università degli Studi di Firenze al 14/02/2020, presso le quali è chiamato a operare l’aggiudicatario per la fornitura di beni ed erogazione dei servizi oggetto dell’accordo quadro.
Allegato 2 elenco delle reti di distribuzione di gas tecnici installate a servizio delle sedi
dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
Allegato 3 planimetrie in formato di localizzazione delle centrali di erogazione di gas tecnici attualmente presenti presso le sedi dell’Università degli Studi di Firenze alla data del 01/01/2020.
Allegato 4 descrizione dettagliata delle modalità di svolgimento delle operazioni di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici.
Allegato 5 descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di manutenzione ordinaria non programmata del CRElio, degli impianti di e di stoccaggio dei gas tecnici e criogenici, dei sistemi di monitoraggio e misura, oltre alla taratura dei sistemi di misura a servizio di tali impianti.
Allegato 6 descrizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di Conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo- congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la
crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank”
(daVEB).
Allegato 7 specifiche prestazionali delle forniture dei gas tecnici e criogenici e dei rispettivi contenitori per le esigenze della didattica e della ricerca.
Allegato 8 dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti.
Allegato 9 dettagli del noleggio comprensivo di posa in opera a regola d’arte di ulteriori recipienti fissi (serbatoi) per lo stoccaggio di gas criogenici e di dewar mobili per la movimentazione di gas criogenici liquefatti ed il relativo elenco dei prezzi unitari.
Allegato 10 elenco dei prezzi unitari per gli interventi di manutenzione di cui all’allegato 5 da contabilizzarsi a misura.
Allegato 11 elenco prezzi unitari delle forniture dei gas tecnici e criogenici, di cui all’allegato
7, comprensivi, noleggio e trasporto.
d) Xxxxxxx prezzi allegati al Capitolato Tecnico Prestazionale
Allegato 9 Noleggio di ulteriori recipienti fissi di stoccaggio di Dewar mobili per GAS tecnici liquefatti
Allegato 10 Elenco prezzi per interventi di manutenzione da contabilizzarsi a misura Allegato 11 Elenco prezzi unitari delle forniture dei GAS tecnici e criogenici
e) DUVRI
REVISIONE PREZZI
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 106 c. 1 letta a) i prezzi unitari a base di accordo si intendono fissi ed invariabili, l'aggiudicatario non ha perciò ragione di pretendere sovraprezzi od indennità speciali per
qualsiasi sfavorevole circostanza dipendente dal fatto suo proprio che possa verificarsi dopo la sottoscrizione del contratto.
A tale proposito quindi tutti i prezzi a corpo ed unitari, che compongono gli elenchi allegati al presente capitolato, si intendono fissati dall'aggiudicatario in base a calcoli di sua propria ed esclusiva convenienza a tutto suo rischio e quindi sono indipendenti da qualunque eventualità prevedibile che esso non abbia tenuto presente.
In coerenza con quanto indicato nella D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020, gli oneri aziendali per la sicurezza a carico dell’aggiudicatario costituiscono una quota parte delle spese generali, quotate al 15%. Per tali oneri, limitatamente alla fase emergenziale COVID-19, che potrebbe essere vigente durante l’esecuzione del contratto (conclusione prevista per il 31/07/2020), è considerato un aumento pari al 2% delle spese generali relative ai servizi di conduzione e manutenzione (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3 del quadro economico), passando le medesime dal 15% al 17%. Non sono considerati analoghi aumenti di oneri sulle voci relative a forniture (voce A.2.1) e noleggi (voci A.2.2., A.2.3) in quanto per tali voci comprendono soltanto il costo dei beni materiali, mentre il costo della manodopera addetta alla consegna ed all’installazione e potenzialmente esposta a contagio è compreso nelle voci di conduzione e manutenzione (A.1.1, A.1.3) già oggetto di rivalutazione come sopra esposto.
In sintesi si andrà ad applicare l’aumento del 2% sulle spese generali rispetto all’attuale 15% per le voci del quadro economico relative ai servizi di conduzione e manutenzione (A.1.1, A.1.2, A.1.3). Su tali importi verrà poi applicato l’utile del 10% in coerenza a quanto riportato nella D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020. Lo stesso aumento si applicherà anche alle voci dei costi della sicurezza derivanti dall’integrazione del documento di valutazione del rischio di interferenze, senza applicazione dell’utile del 10%, adottando il prezzario della regione Toscana appositamente stilato con spesa generale al 17% (D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020).
PROSPETTO INTEGRATIVO
Accordo quadro quadriennale | ||
C.1 | Aumento Costi della sicurezza interferenza emergenza Covid-19 se prorogata oltre 31/07/2020 (non soggetti a ribasso) | € 27.903,80 |
C.2 | Aumento Oneri della sicurezza emergenza Covid-19 su servizi se prorogata oltre 31/07/2020 (soggetti a ribasso) | € 12.452,36 |
Fondo accantonamento emergenza COVID-19 | € 40.356,16 |
La voce C.1 del prospetto integrativo comprende l’aumento dei costi della sicurezza per la eliminazione/riduzione/gestione del rischio di contagio da coronavirus SARS-COV-2 conseguente ad interferenze (non soggetti a ribasso) per ulteriori specifiche misure di sicurezza come esposte nel documento di valutazione dei rischi derivanti da interferenze.
La voce C.2 del prospetto integrativo comprende l’aumento delle spese generali a carico dell’aggiudicatario dovute a maggiori oneri per la sicurezza per servizi (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3), determinato adottando l’approccio indicato in sede regionale con D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020 (soggetti a ribasso).
La ripartizione sulle voci del quadro economico degli importi delle voci C.1 e C.2, conseguenti all’adozione dei provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, è riportata nel seguente prospetto.
RIPARTIZIONE AUMENTO COSTI/ONERI PER EMERGENZA COVID-19
A.1 | SERVIZI DI MANUTENZIONE | Accordo quadro quadriennale | Aumento costi/oneri per emergenza covid-19 |
A.1.1 | Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici, da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 385.728,00 | € 6.708,31 |
A.1.2 | Servizio di manutenzione del CRElio e degli impianti di distribuzione dei gas tecnici e criogenici a seguito di rotture e malfunzionamenti (riparazioni), da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 284.490,54 | € 4.947,67 |
A.1.3 | Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo (soggetti a ribasso) | € 45.792,00 | € 796,38 |
A.1.4 | Costi della sicurezza interferenza (non soggetti a ribasso) | € 13.680,00 | € 27.903,80 |
A.1 | SOMMANO SERVIZI | € 729.690,54 | € 40.356,16 |
A.2 | FORNITURE E NOLEGGI | ||
A.2.1 | Fornitura dei gas tecnici ed il noleggio dei rispettivi recipienti a pressione trasportabili per le esigenze della didattica e della ricerca da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 1.642.870,72 | € 0,00 |
A.2.2 | Noleggio dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a corpo (soggetti ribasso) | € 15.648,00 | € 0,00 |
A.2.3 | Noleggio di ulteriori dewar mobili e recipienti di stoccaggio gas tecnici liquefatti da contabilizzarsi a misura (soggetti ribasso) | € 9.270,84 | € 0,00 |
A.2 | SOMMANO FORNITURE E NOLEGGI | € 1.667.789,56 | € 0,00 |
A | TOTALE | € 2.397.480,10 | € 40.356,16 |
La determinazione dell’importo a base di gara (voce A del quadro economico pari a 2.397.480,10 €) non comprende le maggiori somme necessarie per attivare le misure derivanti dall’emergenza Covid-19; pertanto, le voci degli elenchi prezzi di cui agli allegati 9, 10, 11 sono conteggiate con la percentuale di spese generali al 15% (utile d’impresa al 10%).
Il ristoro dei maggiori costi per la sicurezza dovuti a interferenze e maggiori oneri per la sicurezza (compresi nelle spese generali), sostenuti dall’aggiudicatario per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione integrative per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, costituisce un’opzione di incremento dei prezzi (art. 106 c.1 lett. a) e sarà riconosciuto soltanto in vigenza della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19.
Al fine di evitare “doppi pagamenti”, l’erogazione del ristoro dei costi e oneri aggiuntivi, di cui alle voci
C.1 e C.2 del prospetto integrativo, sarà subordinata alla presentazione di specifica istanza da parte dell’aggiudicatario indirizzata al Direttore di Esecuzione del Contratto, alla verifica della presenza di sovvenzioni e contributi pubblici alle imprese per sostenere tali costi e oneri aggiuntivi ed alla dimostrazione da parte dell’aggiudicatario, attraverso specifica dichiarazione, di non aver usufruito di tali sovvenzioni e contributi pubblici per sostenere i predetti costi e oneri aggiuntivi.
Gli importi riconosciuti a titolo di ristoro dei maggiori oneri relativi alle voci contabilizzate a canone (A.1.1, A.1.3) saranno computati sugli effettivi giorni di vigenza dello stato di emergenza (qualora prorogato o dichiarato durante il periodo di vigenza del contratto) ed erogati con la cadenza contrattuale fissata per i pagamenti delle corrispondenti voci del quadro economico.
Il ristoro dei maggiori costi per la sicurezza dovuti a interferenze (voce C.1) e dei maggiori oneri relativi alle voci contabilizzate a misura (A.1.2) sarà quantificato a misura sulla base di quanto effettivamente attuato dall’aggiudicatario secondo i prezzari ufficiali adottati nel presente capitolato prestazionale e nel prezzario della regione Toscana di cui alla D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020).
VARIAZIONI DELLA PRESTAZIONE IN CASO DI ARRESTO O SMANTELLAMENTO DI SPECIFICI IMPIANTI
L’Università degli Studi di Firenze si riserva il diritto di sospendere la prestazione del servizio affidato di
“Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio” (canone CRElio azzerato) in caso di
stato di fermo dell’impianto per un periodo superiore a 15 giorni consecutivi con decurtazione del 50 % del canone mensile relativo alla voce A.1.1 “Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici, da contabilizzarsi a corpo“ dovuta a qualsiasi ragione dipendente dall’aggiudicatario, dall’amministrazione aggiudicatrice o da soggetto terzo rispetto ad essi. In tale situazione l’Università degli Studi di Firenze si riserva il diritto di pretendere la sola manutenzione conservativa (canone CRElio ridotto) con decurtazione del 40 % del canone mensile relativo alla voce A.1.1 “Servizio di conduzione e manutenzione programmata del CRElio e degli impianti di stoccaggio e distribuzione dei gas tecnici e criogenici, da contabilizzarsi a corpo”.
L’Università degli Studi di Firenze si riserva il diritto di sospendere la prestazione del servizio affidato di “Servizio di conduzione e manutenzione programmata della Biobanca” (canone Biobanca azzerato) in caso di stato di fermo dell’impianto per un periodo superiore a 15 giorni consecutivi con decurtazione del 100 % del canone mensile relativo alla voce A.1.3 “Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo“ dovuta a qualsiasi ragione dipendente dall’aggiudicatario, dall’amministrazione aggiudicatrice o da soggetto terzo rispetto ad essi. In tale situazione, l’Università degli Studi di Firenze si riserva il diritto di pretendere la sola manutenzione conservativa (canone Biobanca ridotto) con decurtazione del 60 % del canone mensile relativo alla voce A.1.3 “Servizio di conduzione e manutenzione periodica programmata dei contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistema di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio della Biobanca “da Vinci European Biobank” (daVEB), da contabilizzarsi a corpo”.
FINANZIAMENTO:
………………….
PUBBLICITA’ LEGALE BANDO C.U.C.E. …..
BANDO GU.R.I. n. ……… del ../../2019 - Quotidiani: ………………..in data ../…/2019 - Gazzetta Aste e Appalti Pubblici ../. /2019.
COSTI PUBBLICITA’ LEGALE A CARICO APPALTATORE: €… (Bando Gara G.U.R.I. e
Quotidiano) ed € (Esito Gara G.U.R.I. e quotidiano) IVA esente, a cura Società Gruppo Editoriale
Fmt S.r.l. (CIG ZF72DF4F1E ).
Termine ricezione offerte:
Apertura:
../…/2020 ore 13:00.
…/…/2020 ore 00:00.
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO:
Xxx. Xxxxx Xxxx Afferente l’Area Edilizia
RESPONSABILE PROCEDIMENTO DI GARA E CONTRATTO EX ART. 6 L. 241/90:
Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Dirigente - Centrale Acquisti
Per Gli aspetti specifici relativi alle diverse ipotesi di partecipazione si rinvia alla parte speciale del presente disciplinare a seguire.
La documentazione di gara è disponibile in maniera completa e senza limitazioni sul sito internet: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
L’appalto si svolge in modalità telematica: le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico START , accessibile all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx .
Per la partecipazione alla gara in modalità telematica è necessario che il concorrente sia preventivamente iscritto a START secondo le indicazioni specificate nei successivi articoli del presente disciplinare.
REQUISITI INFORMATICI PER PARTECIPARE ALL’APPALTO
La partecipazione alla procedura di scelta del contraente svolta telematicamente è aperta, previa identificazione, agli operatori economici interessati, in possesso dei requisiti richiesti dalla procedura di gara.
Per poter operare sul sistema gli Utenti dovranno essere dotati della necessaria strumentazione.
I titolari o legali rappresentanti o procuratori degli operatori economici che intendono partecipare all’appalto dovranno essere in possesso di un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto da DigitPA, secondo quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (art. 29 c.1) e specificato dal DPCM 30 marzo 2009, nonché del relativo applicativo per la visualizzazione e la firma di documenti digitali.
La procedura di appalto si svolge in modalità telematica: l’offerta dovrà essere formulata dall’operatore economico e ricevuta dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana – Università di Firenze – accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ .
MODALITÀ DI IDENTIFICAZIONE SUL SISTEMA TELEMATICO
L’operatore economico dovrà identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana –
Università degli Studi Firenze – accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/.
L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso (User ID), a mezzo della quale verrà
identificato dalla Stazione Appaltante, e la password.
CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica START, reperibile all’indirizzo web xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/, formulati attraverso l’apposita sezione “comunicazioni” entro e non oltre dieci giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte..
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, e nel caso d’interesse generale saranno oggetto di pubblicazione in forma anonima mediante utilizzo del sistema telematico utilizzato per la gestione della procedura di gara (xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/). Non sono ammessi chiarimenti telefonici. Gli interessati sono pertanto tenuti a consultare la piattaforma telematica fino alla data di scadenza per la presentazione delle offerte.
Attenzione: Tutte le comunicazioni e i chiarimenti sono pubblicati sul sistema telematico di acquisti online START, nella sezione denominata comunicazioni.
Attenzione: Il sistema telematico di acquisti online della Regione Toscana - Università di Firenze utilizza la casella denominata xxxxxxx@xxxxx.xxxxxxx.xx per inviare tutti i messaggi di posta elettronica. Il concorrente è tenuto a controllare che le mail inviate dal sistema non vengano respinte né trattate come Spam dal proprio sistema di posta elettronica e, in ogni caso, a verificare costantemente sul sistema la presenza di comunicazioni.
Per la consultazione delle comunicazioni il concorrente deve:
Accedere all'area riservata del sistema tramite le proprie credenziali (userid e password) Selezionare la gara di interesse
Selezionare "comunicazioni ricevute" tra le voci di menu previste dal sistema.
COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel paragrafo del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono altresì validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli
operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i
subappaltatori indicati.
1. SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso il subappalto alle condizioni di cui all’art. 105 del d.lgs. 50/2016. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti dei servizi che intende subappaltare o concedere; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Trattandosi di servizi/forniture che prevedono molteplici categorie, , l’eventuale subappalto o affidamento in cottimo non può superare la quota del 40% dell’importo complessivo del contratto.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 105, comma 13, del D.lgs. 50/2016, la stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Si precisa che la normativa di riferimento è la seguente:
❖ D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, come novellato dal D.lgs. n. 56/2017, di seguito denominato “Codice”, Decreto Legge n. 32 del 18 aprile 2019, come convertito dalla L. 55/2019 (c.d. Sblocca Cantieri) e ’articolo 49, comma 1-bis del decreto-legge n. 124 del 26 ottobre 2019, convertito con modifiche dalla Legge 19 dicembre 2019, n. 157 (c.d. “Decreto fiscale”)
❖ D.P.R. 5 agosto 2010, n. 207, limitatamente alle disposizioni ancora attualmente in vigore e richiamate
dall’art. 216 (Disposizioni transitorie e di coordinamento) del Codice,
❖ D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, in materia di tutela della salute e
della sicurezza nei luoghi di lavoro”,
❖ D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”, Capitolato Generale di Appalto LL.PP. – “Decreto Ministero LL.PP. 19 aprile 2000, n. 145”.
❖ Legislazione Tecnica *Capitolato Prestazionale art. 11.
❖ Normativa tecnica pertinente applicabile ai prodotti, materiali, sostanze, servizi oggetto dell’accordo
quadro.
❖ recipienti di stoccaggio fissi (serbatoi): normativa antisismica al D.M. Infrastrutture 17 gennaio 2018 "Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni" (NTC 2018), alla circolare 21 gennaio 2019,
n. 7 C.S.LL.PP. Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018, alla normativa UNI EN 1998-4:2006 (Eurocodice 8 - Progettazione delle strutture per la resistenza sismica - Parte 4: Silos, serbatoi e condotte), ed alla normativa vigente al momento della fornitura di materiali in conformità al Xxxxxxxxxxx (XX) x. 000/0000 (XXX).
L’ELENCAZIONE SOPRA RIPORTATA NON DEVE RITENERSI ESAUSTIVA ED IN OGNI CASO SI APPLICA AL PRESENTE APPALTO LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO ANCORCHÉ NON ESPRESSAMENTE RICHIAMATA.
Il presente disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del bando di gara per l’affidamento in oggetto, pubblicato sulla Gazzetta Europea n. xxx in data xx.xx.2020, ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.M. 2 dicembre 2016, (G.U.) e contiene le norme in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta economica, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto e contratto.
§ 1. PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO, MODALITA’ DI ESECUZIONE IMPORTO A BASE DI GARA E QUALIFICAZIONE (REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE)
1.1 Il contratto d’appalto art. 3 lett. lett. ddddd) Codice Appalti D. Lgs 50/2016 «appalto a corpo » il cui corrispettivo contrattuale si riferisce alla prestazione complessiva come eseguita e come dedotta dal contratto e «appalto a misura”» lett. eeeee) «appalto a misura» il cui corrispettivo contrattuale viene determinato applicando alle unità di misura delle singole parti del lavoro eseguito i prezzi unitari dedotti in contratto.
1.2 L’importo complessivo dell’Accordo Quadro, gli oneri di interferenza, oneri fiscali esclusi, in gara sono
evidenziati nelle Tabelle sopra evidenziate.
1.3 Gli oneri interferenti al netto degli oneri fiscali, costituiscono importi non soggetto a ribasso.
1.4 INCIDENZE
All’interno dell’importo di cui tabella importi appalto, sono stimate le seguenti incidenze, ricomprese nel predetto importo soggetto a ribasso contrattuale, stimate in via presuntiva dalla Stazione appaltante nelle seguenti misure:
a) Costo del lavoro (inteso come costo del personale o della manodopera inclusi gli oneri previdenziali, assistenziali e ogni altro onere riflesso, con la sola eccezione dell'Utile e delle Spese generali): incidenza del 10,4%;
b) Costi di sicurezza aziendali propri dell'appaltatore: incidenza del 0,5% minimo;
c) Incidenza delle spese generali (SG): 11,8 %;
d) Incidenza dell'Utile di impresa (UT): 9,0%..
Anche ai fini del combinato disposto dell’articolo 97, comma 5, del Codice dei contratti e dell’articolo 26, comma 6, del Decreto n. 81 del 2008, gli importi del costo del lavoro e dei costi di sicurezza aziendali indicati rispettivamente alle lettere a) e b) del precedente comma 5, sono ritenuti congrui.
Per il presente accordo sono stati stimati oneri da interferenza pari a € 13.680,00 (oltre IVA), non soggetti a ribasso, in quanto sono state rilevate interferenze con le attività della struttura ospitante e pertanto viene redatto il DUVRI.
La stima degli importi dei costi della sicurezza è stata effettuata sulla base del dato storico di accordi quadro precedenti.
PROSPETTO INTEGRATIVO
Accordo quadro quadriennale | ||
C.1 | Aumento Costi della sicurezza interferenza emergenza Covid-19 se prorogata oltre 31/07/2020 (non soggetti a ribasso) | € 27.903,80 |
C.2 | Aumento Oneri della sicurezza emergenza Covid-19 su servizi se prorogata oltre 31/07/2020 (soggetti a ribasso) | € 12.452,36 |
Fondo accantonamento emergenza COVID-19 | € 40.356,16 |
La voce C.1 del prospetto integrativo comprende l’aumento dei costi della sicurezza per la eliminazione/riduzione/gestione del rischio di contagio da coronavirus SARS-COV-2 conseguente ad interferenze (non soggetti a ribasso) per ulteriori specifiche misure di sicurezza come esposte nel documento di valutazione dei rischi derivanti da interferenze.
La voce C.2 del prospetto integrativo comprende l’aumento delle spese generali a carico dell’aggiudicatario dovute a maggiori oneri per la sicurezza per servizi (voci A.1.1, A.1.2, A.1.3), determinato adottando l’approccio indicato in sede regionale con D.G.R.Toscana n.645 del 25/05/2020 (soggetti a ribasso).
La ripartizione sulle voci del quadro economico degli importi delle voci C.1 e C.2, conseguenti all’adozione dei provvedimenti per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus SARS-COV-2, è riportata nel seguente prospetto.
Ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 e s m e i costi della manodopera presunti sono stimati sulla base delle risultanze contabili di un precedente Accordo nella percentuale indicata in tabella.
1.5 Il ricorso all’Avvalimento è disciplinato dall’art. 89 del D. Lgs 50/2016.
"L'operatore economico, singolo o in raggruppamento di cui all'articolo 45, per un determinato appalto, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all'articolo 83, comma 1, lettere b) e c), necessari per partecipare ad una procedura di gara, e, in ogni caso, con esclusione dei requisiti di cui all'articolo 80, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, (anche partecipanti) al raggruppamento, a prescindere dalla natura giuridica dei suoi legami con questi ultimi."
Ai sensi e per gli effetti del comma 8 del medesimo articolo, il contratto è in ogni caso svolto dall’Appaltatore, mentre l’impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nel limite dei requisiti prestati.
§ 2 FORNITURE E SERVIZI COMPONENTI L’ACCORDO QUADRO E
QUALIFICAZIONE OPERATORI
§ 2.1 - Parte I
A) 1. SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA E REQUISITI GENERALI art. 80 D. Lgs 50/2016 – CAUSE DI ESCLUSIONE
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 45 comma 2 D. Lgs 50/2016, sono ammessi a partecipare alle procedure
di affidamento dei contratti pubblici gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera
p) nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
Ai soggetti raggruppati ed ai Consorzi ordinari si applica l’art. 48 del D. Lgs 50/2016 ed in particolare
commi 1, 3, 4, 5, 6 segg.
Possono partecipare alla gara esclusivamente i soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione:
⮚ di cui all’art. 80 D.lgs. 50/2016.
⮚ di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 (G.U. 28 settembre 2011, n. 226), art.. 67;
⮚ di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
⮚ D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (G.U. 9 maggio 2001, n. 106), art. 53, comma 16 ter;
Non sono ammessi gli operatori economici per i quali sussistano:
- le cause di divieto, decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo decreto;
- le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
- le cause interdittive di cui all’art. 35 del D.L. 90/2014 convertito in L. 114/2014.
A) 1. REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE
A PENA DI ESCLUSIONE, i concorrenti devono essere in POSSESSO dei seguenti REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-
PROFESSIONALE ai sensi e per gli effetti dell’art. 83, comma 1, lett. a) b) e c) del D. Lgs 50/2016, i cui mezzi di prova sono indicati nell’art. 86.
In particolare, gli operatori economici:
⮚ se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, devono essere iscritti al registro della Camera di Commercio, Industria, artigianato e Agricoltura (CCIAA) per attività coincidenti con quelle oggetto del presente affidamento.
⮚ Ai sensi e per gli effetti dell’art. 83 comma 1 lett. b) è prescritto quale requisito economico finanziario di ammissione che l’operatore economico, dia dimostrazione di possedere i seguenti requisiti definiti in termini di volumi intermediati e di fatturati minimi relativamente alle diverse tipologie di prestazioni richieste nel capitolato prestazionale. aver FATTURATO SPECIFICO MINIMO ANNUO ( ultimo triennio) (IVA inclusa) come evidenziato ai seguenti punti.
REQUISITI RICHIESTI PER LE MANUTENZIONI E CONDUZIONI DEGLI IMPIANTI:
IMPIANTO DI RECUPERO E LIQUEFAZIONE DELL’ELIO, è costituito da rete di recupero, liquefazione, stoccaggio, e distribuzione e ha una capacità di produzione media giornaliera che varia dai circa 300 litri/giorno di elio liquido, con punte di produzione fino a 750 litri/giorno.
È richiesta una documentata esperienza di conduzione negli ultimi tre anni di impianti similari con capacità di liquefazione di almeno 150.000 litri/anno. Fatturato minimo nell’ultimo triennio € 200.000
CONDUZIONE E MANUTENZIONE DI IMPIANTI DI RETI GAS PER
LABORATORI comprensive di recipienti di stoccaggio.
L’amministrazione aggiudicatrice dispone di circa 100 rampe di adduzione di gas tecnici ai laboratori di ricerca e didattici e di reti di distribuzione di gas criogenici liquefatti con capacità di stoccaggio pari a circa 25.000 litri di liquido. È richiesta una documentata esperienza di conduzione e manutenzione negli ultimi tre anni di reti di distribuzione di gas tecnici alimentate da recipienti a pressione trasportabili (bombole) e di impianti di stoccaggio e distribuzione di gas criogenici liquefatti di volume stoccato complessivo non inferiore a 20.000 litri di gas criogenico liquefatto anche suddiviso in più recipienti fissi di capacità singola non inferiore a 1.000 litri di liquido.
Di aver eseguito e concluso servizi di conduzione e manutenzione o in qualità di fornitore di gas criogenici liquefatti con impianti di stoccaggio e con volumi venduti pari ad almeno
500.000 litri di gas liquefatti nell’ultimo triennio. Fatturato minimo nell’ultimo triennio €
300.000
CONDUZIONE E MANUTENZIONE DI APPARECCHIATURE E SISTEMI PER LA CRIOCONSERVAZIONE.
L’amministrazione aggiudicatrice dispone di una biobanca, la “da Vinci European Biobank”
(daVEB).
È richiesta una documentata esperienza di aver eseguito negli ultimi tre anni (o avvalersi in subappalto/avvalimento) contratti di conduzione e manutenzione periodica programmata di contenitori criobiologici, frigo-congelatori meccanici e sistemi di monitoraggio e controllo per la crioconservazione a servizio di strutture tipo banche biologiche, per un importo pari a
€ 20.000 a base di gara. (Parte integralmente subappaltabile). Fatturato minimo nell’ultimo triennio € 50.000
REQUISITI RICHIESTI PER LE FORNITURE
L’amministrazione aggiudicatrice dispone di svariati laboratori didattici e di ricerca che necessitano della fornitura di gas o gas liquefatti con caratteristiche standardizzate in termini di composizione e grado di purezza e univocamente classificabili secondo le normative internazionali.
È richiesta una documentata esperienza di aver eseguito negli ultimi tre anni contratti di fornitura di gas e gas liquefatti e gas criogenici liquefatti a strutture universitarie e di ricerca o similari, per un importo negli ultimi tre anni pari ad almeno € 300.000 a base di gara.
IN AGGIUNTA È RICHIESTA UNA DOCUMENTATA ESPERIENZA DI:
- aver effettuato negli ultimi tre anni forniture di xxxx xxxxxxx compresso in bombole di grado di purezza minimo 5.0 per un volume complessivo equivalente pari ad almeno 10.000 normal metri cubi;
Fatturato minimo negli ultimi tre anni € 50.000
- avere effettuato negli ultimi tre anni forniture di xxxx xxxxxxx compresso con grado di purezza 6.0 pari ad almeno 500 normal metri cubi;
Fatturato minimo negli ultimi tre anni € 10.000
- aver effettuato negli ultimi tre anni forniture di elio liquido per un volume complessivo equivalente pari ad almeno 20.000 litri.
Fatturato minimo negli ultimi tre anni € 150.000
⮚ Ai fini della dimostrazione di tale requisito ai sensi dell’art. 86 e allegato VII parte I il concorrente deve produrre una dichiarazione il fatturato globale ed il fatturato del settore di attività oggetto di appalto degli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o di avvio dell’attività ed elenco contratti stipulati nel triennio per i suddetti importi di dettaglio per ciascun requisito attestabili con regolare esecuzione; su questi ultimi l’Amministrazione in subordine alle fatture quietanzate si riserva di verificare presso gli enti committenti i contratti dichiarati dal concernente con richiesta dio attestazione di regolare esecuzione. Tale requisito tecnico e professionale è necessario al fine di garantire all’amministrazione aggiudicatrice un servizio di condizione dell’impianto senza soluzione di continuità al momento dell’avvicendamento fra operatori economici aggiudicatari dell’attuale e del nuovo contratto.
⮚ Ai sensi e per gli effetti dell’art. 83 comma 1 lett. c) per la dimostrazione della capacità tecnica è prescritta:
▪ la dichiarazione dell’elenco delle principali forniture e servizi effettuati negli ultimi tre
anni con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari pubblici/privati
▪ Sono inoltre richieste le seguenti Certificazioni:
1) certificazione di sistema di gestione della qualità ISO 9001
2) sistema di gestione ambientale ISO 14001,
3) sistema di gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro OHSAS 18001/ISO 45001.
4) agli operatori economici è richiesto di disporre in proprio o avvalersi in sede di gara o subappaltare il subappalto in relazione al servizio di Laboratorio di Taratura (LAT) accreditato secondo lo schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018, poiché fra i servizi di manutenzione a misura è compreso anche il servizio di taratura di sonde termometriche (allegato 5.2 del capitolato tecnico prestazionale).
Qualora se ne disponga in proprio e non si ricorra ad avvalimento per il servizio di Laboratorio di Taratura (LAT) È PRESCRITTO L’ACCREDITAMENTO SECONDO LO SCHEMA UNI
CEI EN ISO/IEC 17025:2018, poiché fra i servizi di manutenzione a misura è compreso anche il servizio di taratura di sonde termometriche (allegato 5.2 del capitolato tecnico prestazionale).
Qualora si disponga in proprio di Laboratorio di Taratura (LAT) ACCREDITATO SECONDO LO SCHEMA UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e non si ricorra all’Avvalimento è consentito il subappalto nei limiti di legge (art. 105 D. Lgs 50/2016).
Requisiti tecnico prestazionali richiesti agli operatori economici partecipanti all'appalto
Per la partecipazione alla “Procedura aperta per l'affidamento, con la modalità dell'Accordo Quadro di cui all'art. 35 comma 1 lettera c) del D.lgs. 50/2016 del SERVIZIO DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO DI RECUPERO E LIQUEFAZIONE DELL'ELIO INSTALLATO PRESSO IL CAMPUS DI XXXXX XXXXXXXXXX, PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI STOCCAGGIO E DISTRIBUZIONE DEI GAS TECNICI E CRIOGENICI e per la FORNITURA DEI GAS
TECNICI PRESSO I LABORATORI SCIENTIFICI dell'Ateneo Fiorentino” è richiesto agli operatori economici di documentare la disponibilità di una struttura aziendale in grado di sostenere l’impegno quadriennale ed in particolare:
⮚ DISPORRE
▪ di un dipendente a tempo indeterminato incaricato del ruolo di “Responsabile del Servizio per l’Aggiudicatario” il cui nominativo sarà comunicato alla stazione appaltante all'avvio dell’esecuzione dell’accordo quadro. Detto responsabile costituirà il referente principale per la stazione appaltante: pertanto deve essere presente e reperibile, ogni giorno non festivo, dalle ore 8:00 alle ore 17:00. A tale scopo l’operatore economico affidatario, oltre al nominativo, dovrà fornire specifica indicazione di reperibilità.
▪ di almeno 3 operatori dipendenti a tempo indeterminato con comprovata esperienza pluriennale nella manutenzione e conduzione di impianti di distribuzione di gas tecnici, gas liquefatti e gas criogenici liquefatti in grado di effettuare gli interventi di manutenzione conservativa e correttiva.
▪ di struttura tecnica e commerciale formata da dipendenti a tempo indeterminato in grado di garantire l’approvvigionamento di componentistica e di supportare a livello tecnico gli interventi di manutenzione conservativa e correttiva su impianti di compressione e liquefazione di gas criogenici liquefatti e su impianti di stoccaggio e reti di distribuzione degli stessi.
▪ di struttura logistica in grado di garantire la consegna e l’installazione delle forniture nelle tempistiche richieste nel capitolato tecnico prestazionale ed in conformità alle prescrizioni dettate dalle norme vigenti.
In riferimento al possesso dei requisiti ai fini della qualificazione e della quota di esecuzione in ipotesi di ATI costituenda/costituita si stabilisce con il presente disciplinare il principio di necessaria corrispondenza tra la qualificazione di ciascuna impresa e la quota della prestazione di rispettiva pertinenza, quale lex specialis della gara.
In caso di A.T.I. la capogruppo dovrà necessariamente possedere la quota maggioritaria sia con riferimento ai servizi oggetto di appalto sia con riferimento alle forniture e parallelamente esplicitare l’esatta quota/percentuale di attività che i concorrenti si impegnano ad eseguire in correlazione ai requisiti di qualificazione (economico-finanziario e tecnico-professionale).
Si esemplifica:
Così, in caso di RTI orizzontale il concorrente dovrebbe indicare le quote di ciascuna prestazione (es. servizio “x” svolto per il 60% dalla mandataria e per il 40% dalla mandante, per un totale pari al 100% di quel servizio); nel caso di RTI verticale dovrebbe indicarsi la tipologia di prestazione (per cui, ad es., servizio “x” prestazione principale svolto al 100% dalla mandataria, servizio “y” prestazione secondaria: svolto al 100% dalla mandante) ed in caso di RTI misto, dovrebbero indicarsi le quote/percentuali di attività svolte da ciascun operatore (ad es. servizio “x” prestazione principale svolto al 90% dalla mandataria + 10% dalla mandante e servizio “y” prestazione secondaria svolto al 100% dalla mandante).
Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di concorrenti in cui il mandatario esegua le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione.
I consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2, lett. c), del D.Lgs. n. 50 del 2016, che, quindi, ferma restando la possibilità di qualificarsi con i requisiti posseduti in proprio e direttamente, possono ricorrere anche alla sommatoria dei requisiti posseduti dalle singole imprese partecipanti, come chiarito ormai dall’art. 47, comma 2, dello stesso codice dei contratti pubblici.
I consorzi ordinari di concorrenti partecipano alle gare utilizzando le qualificazioni dei propri consorziati.
A 2. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA TECNICA ED ECONOMICA DI GARA
L’appalto è disciplinato dalle “Norme tecniche di funzionamento del Sistema di acquisti telematici della Regione Toscana” consultabili all’indirizzo internet xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ , dal Capitolato di appalto e Prestazionale e da tutta la documentazione tecnico/Progettuale – amministrativa allegata ai predetti documenti, nonché dal presente disciplinare e dalla documentazione di gara e dal contratto che sarà generato nel sistema telematico.
La documentazione di gara comprende:
Documentazione Amministrativa Sezione B del presente Disciplinare
1) Domanda partecipazione generata dal
sistema
2) Bando di Gara G.U.R.I.
PUBBLICATO
3) Disciplinare di Gara
PUBBLICATO
4) Progetto a base di Gara e Schema Accordo Quadro
PUBBLICATO
4.1 - Capitolato Appalto parte I – 4.2 Capitolato Appalto parte II Tecnico Prestazionale -
4.3 DUVRI – 4.4 Schema Accordo Quadro
5) PassOE per verifiche tramite Sistema AVCPass a cura del concorrente
6) “Codice di comportamento” dr98_codice_comportamento_090216
della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx
alla sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa” – “Codici” – Codice di Comportamento
dell’Università di Firenze”.
PUBBLICATO
7) Protocollo di legalità tra Prefettura di Firenze e Università degli Studi di Firenze ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa e dei fenomeni corruttivi nell’ambito degli appalti affidati dall’Università, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo del 31/12/2019, rep. n. 172/2020, Prot n. 22399 del 06/02/2020.
PUBBLICATO
8) Modello Allegato D.G.U.E
PUBBLICATO
8 BIS) Appendice modalità calcolo pmi da allegare a modello integrativo dgue
PUBBLICATO
9) Modello Dichiarazione integrativa dgue
PUBBLICATO
10) Modello Allegato Domanda di partecipazione/dichiarazione sostitutiva
in caso di consorzi”.
PUBBLICATO
11) Modello Modello Avvalimento (ausiliato e ausiliario)
PUBBLICATO
12) Relazione di Professionista ex art. 186 bis comma 5 R.D. 267/1942
secondo le indicazioni di cui al paragrafo 4.C a cura del concorrente
13) Documentazione in casi di Impresa a RETE secondo le prescrizioni
di cui al paragrafo A5 del presente Disciplinare a cura del concorrente
14) Certificazioni ISO a cura del concorrente regolarmente autorizzate
in corso di validità a cura del
concorrente
15) Cauzione provvisoria unitamente alle eventuali attestazioni/certificazioni
che ammettono riduzioni a cura del
concorrente
16) Dichiarazione di Impegno del fidejussore a rilasciare cauzione
definitiva in caso di aggiudicazione a cura del
concorrente
17) Informativa Trattamento Dati
PUBBLICATO
Documentazione Economica Sezione C del presente Disciplinare
18) Offerta Economica generata dal sistema (start contrassegnato 1)
generato da sistema
19) Modello dettagli Offerta Economica a corpo e misura
PUBBLICATO
§ 4 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE:
Le istruzioni operative di compilazione della documentazione di gara sono dettagliate e specificate di seguito.
L’operatore economico per presentare offerta dovrà inserire nel sistema telematico, nello spazio relativo alla procedura di cui trattasi TUTTA LA SOPRA ELENCATA DOCUMENTAZIONE, OLTRE A QUELLA PRODOTTA IN AUTOMATICO DAL SISTEMA TELEMATICO DI GARA. A NORMA DEL PRESENTE DISCIPLINARE TALE DOCUMENTAZIONE COSTITUISCE “DOCUMENTAZIONE DI GARA OBBLIGATORIA”, NONCHE’ “DOCUMENTAZIONE DI CONTRATTO” (ANCORCHÉ NON SARÀ MATERIALMENTE ALLEGATA INTEGRALMENTE AL CONTRATTO DI APPALTO), IN QUANTO SOTTOSCRITTA DIGITALMENTE DAL LEGALE RAPPRESENTANTE O SUO PROCURATORE (ALLEGARE PROCURA), PENA L’ESCLUSIONE, PER PRESA VISIONE ED ACCETTAZIONE.
L’appalto si svolge in modalità telematica: le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla stazione appaltante esclusivamente per mezzo del Sistema Telematico START , accessibile all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx .
Per la partecipazione alla gara in modalità telematica è necessario che il concorrente sia preventivamente iscritto a START secondo le indicazioni specificate nei successivi articoli del presente disciplinare.
Il possesso dei requisiti ex artt. 45, 47 48 e 83 del D. Lgs 50/2016 sono dichiarati dagli operatori invitati/partecipanti nel Documento di Gara Unico Europeo D.G.U.E. e Documento Modello Allegato “9” DOMANDA PARTECIPAZIONE (INTEGRAZIONE AL DGUE).
IN IPOTESI DI PARTECIPAZIONE DI:
4a) OPERATORI RIUNITI - (RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI CONCORRENTI, CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI)
Nel caso in cui l’operatore economico partecipi alla gara come operatore riunito:
Gli operatori economici invitati possono presentare offerta come concorrenti singoli o come capogruppo (mandataria) di un costituendo Raggruppamento temporaneo (art. 45, comma 2, lettera d) del Codice) o Consorzio ordinario di concorrenti (art. 45, comma 2, lettera e) del Codice), costituiti o costituendi.
NELL’IPOTESI DI RAGGRUPPAMENTO E CONSORZIO ORDINARIO
La mandataria ancorché possegga requisiti superiori alla percentuale maggioritaria prevista dal Bando di Gara e dal presente Disciplinare, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari a tale limite massimo stabilito e indicato in sede di partecipazione.
La mandataria/Consorzio deve possedere i requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali in una percentuale maggioritaria rispetto alla restante percentuale posseduta cumulativamente dal o dai mandanti/Consorziati indicati quali esecutori, ai quali non è richiesta una percentuale minima di possesso dei requisiti.
Il Raggruppamento deve possedere cumulativamente il requisito pari al 100%.
Per i raggruppamenti di imprese, consorzi e reti di imprese si applicherà il disposto di cui all’art. 48 del
codice dei contratti pubblici.
Ciascun membro del raggruppamento esegue la propria quota di qualificazione.
CONSORZI FRA SOCIETÀ COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO DI CUI
ALL’ART. 45 C.2 LETT. B) E CONSORZI STABILI ART. 45 LETT. C)
Il Consorzio deve dimostrare il possesso dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria e per l'ammissione gli stessi devono essere posseduti e comprovati sia mediante i requisiti di qualificazione maturati in proprio, sia mediante i requisiti posseduti dalle singole imprese consorziate designate per l’esecuzione delle prestazioni, sia, mediante il ricorso ad avvalimento, sia mediante i requisiti delle singole imprese consorziate non designate per l’esecuzione del contratto.
I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare per quali
consorziati il consorzio concorre.
A questi ultimi, ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo del Codice, è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato e si applica l’art. 353 del Codice Penale. Qualora il consorzio non indichi per quale consorziato concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48 comma 7 del codice dei contratti pubblici è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
Nello specifico:
- la mandataria dovrà compilare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, i rispettivi form on line, per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”. I form on line corrispondenti ad ogni membro dell’operatore riunito devono essere compilati secondo le indicazioni e le prescrizioni sopra riportate, comprese le dichiarazioni in relazione ad eventuali soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della lettera d’invito;
- per ogni membro dell’operatore riunito dovrà essere specificata, all’interno dell’apposito spazio previsto
per “R.T.I. e forme multiple”, la quota percentuale di apporto dei requisiti di qualificazione.
N.B. ognuno dei membri dell’operatore riunito dovrà firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema e ad essi riferita.
La suddetta documentazione prodotta da ciascuno dei membri dell’operatore riunito deve essere inserita nell’apposito spazio predisposto sul sistema telematico da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria e abilitato ad operare sul sistema START.
Nel caso di partecipazione di Raggruppamento temporaneo o di Consorzio ordinario di concorrenti già costituiti
deve essere, inoltre, prodotta ed inserita, nell’apposito spazio, da parte dell’operatore economico indicato quale impresa mandataria ed abilitato ad operare sul sistema START, copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI /CONSORZIO ORDINARIO DI
CONCORRENTI, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48, commi 12 e 13, del Codice, in formato elettronico o mediante scansione del documento cartaceo.
4b) CONSORZI ART. 45 COMMA 2, LETTERE b) e c)
Nel caso in cui l’operatore economico partecipante alla gara sia un consorzio di cui all’art. 45,
comma 2, lettera b) o lettera c) del Codice deve:
• compilare i form on line per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione”, specificando la tipologia di consorzio (consorzio lett. b) o consorzio lett. c), comma 2, art. 45 del Codice);
• firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema START;
RETI DI IMPRESE DI CUI ALL’ART. 45, COMMA 2, LETT. F) DEL CODICE RISPETTANO LA DISCIPLINA PREVISTA PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI IN QUANTO COMPATIBILE. IN PARTICOLARE:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete-soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo di mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo di mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara, ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (vedasi determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto. (vedasi determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per la qualificazione delle imprese si applica la disciplina dell’apporto dei requisiti previsti dall’art. 92 del
D.P.R. 207/2010.
È vietata la partecipazione alla gara delle imprese aderenti alla rete che hanno scelto di partecipare alla gara.
4c) SOGGETTI AMMESSI A PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO
Alle imprese che hanno depositato domanda di cui all'articolo 161, anche ai sensi del sesto comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, si applica l'articolo 000-xxx xxx xxxxxxxx xxxxx xxxxxxx (Xxx. 110, comma 4, D.Lgs. n. 50/2016). Pertanto:
Ai sensi dell’art. 110, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici tra il momento del deposito della domanda di cui all’art. 161, comma 6, del R.D. n. 267/1942 ed il momento del deposito del decreto previsto dall’articolo 163 della medesima Legge Fallimentare, è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 4, del R.D. n. 267/1942, successivamente al deposito della domanda di cui all'articolo 161, la partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici deve essere autorizzata dal tribunale, e, dopo il decreto di apertura, dal giudice delegato, acquisito il parere del commissario giudiziale ove già nominato.
Ai sensi del co. 5 dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016 l’impresa ammessa al concordato preventivo non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, salvo che nelle ipotesi indicate al comma 6 del medesimo art. 110.
Ai sensi dell’art. 186 bis, comma 5, del R.D. n. 267/1942 l'ammissione al concordato preventivo non impedisce la partecipazione a procedure di assegnazione di contratti pubblici, quando l'impresa presenta in gara:
a) una RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del R.D. n. 267/1942, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
Ai sensi del co. 6 dell’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942, gli operatori economici ammessi a procedura di concordato possono concorrere anche riuniti in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandatari e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
§ 5 SEZIONE A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
OLTRE AI DOCUMENTI RICHIESTI ED IN PARTICOLARE:
Documentazione Amministrativa Sezione B del presente Disciplinare
a. Documentazione Amministrativa Sezione B del presente Disciplinare
1) Domanda partecipazione generata dal
sistema
2) Bando di Gara G.U.R.I.
PUBBLICATO
3) Disciplinare di Gara
PUBBLICATO
4) Progetto a base di Gara
PUBBLICATO
4.1 Capitolato Speciale Appalto Parte I – 4.2 Capitolato Speciale Appalto Parte II Prestazionale – 4.3 DUVRI – 4.4. Schema Accordo Quadro
5) PassOE per verifiche tramite Sistema AVCPass a cura del concorrente
6) “Codice di comportamento” dr98_codice_comportamento_090216
della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx
alla sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa” – “Codici” – Codice di Comportamento
dell’Università di Firenze”.
PUBBLICATO
7) Protocollo di legalità tra Prefettura di Firenze e Università degli Studi di Firenze ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa e dei fenomeni corruttivi nell’ambito degli appalti affidati dall’Università, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo del 31/12/2019, rep. n. 172/2020, Prot n. 22399 del 06/02/2020. PUBBLICATO
8) Modello Allegato D.G.U.E
PUBBLICATO
10 BIS) Appendice modalità calcolo pmi da allegare a modello integrativo dgue
PUBBLICATO
9) Modello Dichiarazione integrativa dgue
PUBBLICATO
10) Modello Allegato Domanda di partecipazione/dichiarazione sostitutiva
in caso di consorzi”.
PUBBLICATO
11) Modello Modello Avvalimento (ausiliato e ausiliario)
PUBBLICATO
12) Relazione di Professionista ex art. 186 bis comma 5 R.D. 267/1942 a cura del concorrente
13) Documentazione in casi di Impresa a RETE a cura del concorrente
14) Certificazioni ISO a cura del concorrente regolarmente autorizzate
in corso di validità a
cura del concorrente
15) Cauzione provvisoria unitamente alle eventuali attestazioni/certificazioni
16) che ammettono riduzioni a cura del
concorrente
17) Dichiarazione di Impegno del fidejussore a rilasciare cauzione
definitiva in caso di aggiudicazione a cura del
concorrente
18) Informativa Trattamento Dati
PUBBLICATO
IL CONCORRENTE DEVE PRESENTARE ED INSERIRE NEL SISTEMA TELEMATICO
OLTRE ALLA DOCUMENTAZIONE SOPRA INDICATA DAL N. 1) AL N. 5)
LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE:
A1 – PASSOE PER VERIFICA DOCUMENTI TRAMITE SISTEMA AVCPASS
6) a cura dell’impresa concorrente
Il concorrente dovrà caricare nell’apposito spazio nel sistema telematico di Gara l’attestazione del
versamento del Contributo unitamente al Pass OE rilasciato dal sistema AVCPASS.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-
finanziario avviene, ai sensi dell’art. 36, c. 5 del D.lgs. n. 50/16 e smi, attraverso l’utilizzo del sistema
AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla
procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass.
La / le attestazioni del suddetto contributo deve essere inserito in formato pdf a sistema unitamente alla documentazione amministrativa (Sezione A del presente Disciplinare).
ANAC con proprio comunicato del 20/05/2020 ha comunicato che l’obbligo di versamento dei contributi è sospeso e che pertanto gli operatori economici e le Stazioni Appaltanti sono esonerati dal versamento del contributo non è dovuto per effetto.
A.2 CODICE DI COMPORTAMENTO Allegato 7) pubblicato
Il concorrente deve scaricare il documento pubblicato 16) “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx alla sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa” – “Codici” - Codice di Comportamento dell’Università di Firenze” PUBBLICATO e sottoscrivere lo stesso per presa visione e accettazione digitalmente a cura del Legale Rappresentante, quindi ricaricare detto documento sul sistema nell’apposito spazio predisposto.
A.3 PROTOCOLLO DI LEGALITA’ Allegato 8) pubblicato
Il concorrente deve scaricare il documento pubblicato 9) Dichiarazione presa visione Protocollo di legalità tra Prefettura di Firenze e Università degli Studi di Firenze ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa e dei fenomeni corruttivi nell’ambito degli appalti affidati dall’Università, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo del 31/12/2019, rep. n. 172/2020, Prot n. 22399 del 06/02/2020 e sottoscrivere lo stesso digitalmente a cura del Legale Rappresentante, quindi ricaricare detto documento sul sistema nell’apposito spazio predisposto.
A4 DICHIARAZIONE PRESA VISIONE E ACCETTAZIONE PROGETTO POSTO A BASE DI GARA, ELENCO ELABORATI PROGETTO E ALLEGATI PROGETTO - Modello
9) Pubblicato
Inserire nell’apposito spazio del Telematico Start , a cura dell’OE la presa visione del Progetto a base di Gara, dell’Elenco Elaborati e dell’Elenco Edifici, restituita sul Modello 9), con apposizione di firma digitale del Legale Rappresentante.
A.5 - “DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO – DGUE” Modello 10) Documentazione Amministrativa PUBBLICATO
Ai sensi dell’art.85 del Codice, le dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sul possesso dei criteri di selezione, rispettivamente, previsti dagli artt. 80 e 83 del Codice, previsti nel Bando di Gara e nel presente Disciplinare, dovranno essere rese dall’operatore economico concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, attraverso il DGUE, disponibile nella documentazione di gara, approvato in allegato alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 3 del 18 luglio 2016, “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530)” - Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 174 del 27-7-2016.
Il concorrente o altro soggetto tenuto alla presentazione del DGUE, è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, pertanto ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua responsabilità. La Stazione appaltante assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese nel DGUE e, sulla base di queste, verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
La Stazione appaltante, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni.
La Stazione Appaltante ha inserito nella documentazione di Gara – Documenti RICHIESTI il modello DGUE Allegato “10” - documentazione amministrativa.
NEL CASO DI RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI CONCORRENTI O DI
CONSORZIO ORDINARIO di concorrenti, il DGUE dovrà essere compilato nelle parti sopra indicate e firmato digitalmente (dal titolare o legale rappresentante o procuratore) da ciascun membro facente parte del Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti. L’inserimento di tale documento nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
NEL CASO DI CONSORZIO DI CUI ALLE LETT. B) E C) DEL COMMA 2 DELL’ART. 45
DEL CODICE, il DGUE dovrà essere compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del Consorzio e da ciascuna delle consorziate esecutrici per le quali il medesimo Consorzio concorre. Inoltre ciascuna consorziata esecutrice dovrà fornire, utilizzando l’apposito modello Allegato “12” Documentazione Amministrativa “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/ dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi ” disponibile nella documentazione di gara, i dati generali della consorziata e le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE); tale modello dovrà, analogamente a quanto previsto per il DGUE, essere compilato e firmato digitalmente dal relativo titolare o legale rappresentante o procuratore. Non può essere indicata quale consorziata esecutrice l’impresa che si trovi nelle condizioni di cui all’art. 110 del Codice.
Ai sensi dell’art.85 del Codice, le dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sul possesso dei criteri di selezione, rispettivamente, previsti dagli artt. 80 e 83 del Codice, previsti nel Bando di Gara e nel presente Disciplinare, dovranno essere rese dall’operatore economico concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, attraverso il DGUE, disponibile nella documentazione di gara, approvato in allegato alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 3 del 18 luglio 2016, “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530)” - Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 174 del 27-7-2016.
Il concorrente o altro soggetto tenuto alla presentazione del DGUE, è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, pertanto ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua responsabilità. La Stazione appaltante assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese nel DGUE e, sulla base di queste, verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
La Stazione appaltante, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni.
La Stazione Appaltante ha inserito nella documentazione di Gara – Documenti RICHIESTI il modello DGUE in formato
word editabile, secondo le indicazioni dell’AGID del 10.05.2019.
ATTENZIONE: In caso di avvalimento o di qualsiasi forma di partecipazione aggregata deve essere presentato il DGUE per TUTTI gli operatori economici indicati a qualsiasi titolo.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, il DGUE dovrà essere compilato nelle parti sopra indicate e firmato digitalmente (dal titolare o legale rappresentante o procuratore) da ciascun membro facente parte del Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti.
L’inserimento di tale documento nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
Nel caso di Consorzio di cui alle lett. b) e c) del comma 2 dell’art. 45 del Codice, il DGUE dovrà essere compilato e firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del Consorzio e da
ciascuna delle consorziate esecutrici per le quali il medesimo Consorzio concorre. Inoltre ciascuna consorziata esecutrice dovrà fornire, utilizzando l’apposito modello Allegato 12 “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/ dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi”
disponibile nella documentazione di gara, i dati generali della consorziata e le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel Documento di Gara Unico Europeo (DGUE); tale modello dovrà, analogamente a quanto previsto per il DGUE, essere compilato e firmato digitalmente dal relativo titolare o legale rappresentante o procuratore. Non può essere indicata quale consorziata esecutrice l’impresa che si trovi nelle condizioni di cui di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale.
L’inserimento nel sistema dei DGUE e del MODELLO “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE - Integrazione al DGUE” “Allegato 11”, avviene a cura del Consorzio che provvederà ad inserire gli stessi negli appositi spazi presenti sul sistema, in particolare quello del Consorzio nell’apposito spazio riservato al concorrente, quelli delle consorziate esecutrici negli appositi spazi a questi dedicati.
Tutta la documentazione richiesta per la partecipazione di un Consorzio di cui alle lettere b) o c) dovrà essere presentata anche nel caso in cui il Consorzio stesso partecipi alla procedura come membro di un raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario, con la differenza che l’inserimento della documentazione nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
Schema riepilogativo:
Forma di partecipazione Modalità di produzione e firme digitali richieste
Forma singola
Allegare dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
R.T.I. (sia costituito che costituendo)
Consorzio ordinario di operatori economici costituendo (art. 48, c. 8), D.lgs. 50/2016) Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico componente il raggruppamento/consorzio, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
Consorzio ordinario di operatori economici costituito (art. 45, c. 2, lett. e), D.lgs. 50/2016) Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico componente il consorzio, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma). - Allegare una dichiarazione resa dal consorzio medesimo e sottoscritta con firma digitale del relativo Legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
Consorzio (art. 45, c. 2, lett. b) e c), D.lgs. 50/2016)
Allegare una dichiarazione per ciascun operatore economico che per il consorzio partecipa alla procedura, sottoscritta con firma digitale dal relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
Nel solo caso in cui il consorzio medesimo partecipi all’esecuzione dell’appalto
Allegare una dichiarazione resa dal consorzio medesimo e sottoscritta con firma digitale del relativo legale rappresentante (o persona munita di comprovati poteri di firma).
L’inserimento nel sistema dei DGUE e del MODELLO “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE”, avviene a cura del Consorzio che provvederà ad inserire gli stessi negli appositi spazi presenti sul sistema, in particolare quello del Consorzio nell’apposito spazio riservato al concorrente, quelli delle consorziate esecutrici negli appositi spazi a questi dedicati.
Tutta la documentazione richiesta per la partecipazione di un Consorzio di cui alle lettere b) o c) dovrà essere presentata anche nel caso in cui il Consorzio stesso partecipi alla procedura come membro di un raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario, con la differenza che l’inserimento della documentazione nel sistema avviene a cura del soggetto indicato quale mandatario.
A.6 MODELLO “Dichiarazione integrativa D.G.U.E.
Allegato “11”
Il suddetto Modello dovrà inoltre essere sottoscritto con firma digitale dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente ed inserito sul sistema telematico, in un unico modello.
In particolare il concorrente dovrà restituire anche le seguenti dichiarazioni:
- la conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile sul sito internet xxx.xxxxx.xx alla sezione “Ateneo” – “Statuto e Normativa”
– “Codici” – Codice di Comportamento dell’Università di Firenze”.
- l’impegno, in caso di aggiudicazione e con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, nonché, in caso di ricorso al subappalto al subappaltatore e ai suoi dipendenti e collaboratori, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta;
- l’insussistenza della causa interdittiva di cui all’art. 35 del D.L. n. 90/2014, convertito in L. 114/2014 ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del D.lgs. 21 novembre 2007, n. 231;
Si veda anche in proposito la CIRCOLARE del 18 luglio 2016, n. 3 Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530).
- Allegato “20” Documentazione Amministrativa in caso di Consorzi
Le istruzioni sono direttamente ricavabili dal Modello stesso oggetto di compilazione. Una volta compilato e sottoscritto digitalmente deve essere caricato dal concorrente nell’apposito spazio del Telematico di Gara.
A.8 MODELLO
- “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARIO” Allegato “13”
PUBBLICATO
– ALLEGATO “ a cura del concorrente” copia contratto Avvalimento
concorrente
a cura
dell’impresa
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 89 del D. Lgs 50/2016, l’Avvalimento è ammesso
A8.1 L’operatore economico concorrente, nel caso in cui si avvalga di altri operatori economici per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di qualificazione della presente procedura pubblica, deve indicare nel DGUE:
• la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi (impresa ausiliaria);
• i requisiti oggetto di avvalimento.
AVVALIMENTO
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico il CONTRATTO DI AVVALIMENTO, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure mediante copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso , in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
Detto contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
• oggetto;
• risorse e mezzi, (personale, attrezzature ecc.) messi a disposizione per l’esecuzione dell’appalto, in
modo determinato e specifico;
• durata;
• ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
L’impresa ausiliaria, indicata dall’operatore economico, deve:
• produrre un proprio DGUE;
• rendere, utilizzando l’apposito MODELLO Allegato 13 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARIO” ex art. 89”, disponibile nella documentazione di gara, i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute del Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il DGUE e la “Domanda partecipazione in caso di avvalimento” art. 89”, compilati e sottoscritti ciascuno dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma digitale, devono essere inserite nei rispettivi appositi spazi previsti sul sistema telematico da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria, individuata dal concorrente ai sensi dell’art. 89 del Codice, non deve trovarsi nella situazione di cui all’art 186 bis R.D. 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale.
A 9 IMPRESE AMMESSE IN CONCORDATO EX ART. 110 Modello a cura del concorrente
Alle imprese che hanno depositato domanda di cui all'articolo 161, anche ai sensi del sesto comma, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, si applica l'articolo 000-xxx xxx xxxxxxxx xxxxx xxxxxxx (Xxx. 110, comma 4, D.Lgs. n. 50/2016). Pertanto:
Ai sensi dell’art. 110, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, per la partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici tra il momento del deposito della domanda di cui all’art. 161, comma 6, del R.D. n. 267/1942 ed il momento del deposito del decreto previsto dall’articolo 163 della medesima Legge Fallimentare, è sempre necessario l’avvalimento dei requisiti di un altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 4, del R.D. n. 267/1942, successivamente al deposito della domanda di cui all'articolo 161, la partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici deve essere autorizzata dal tribunale, e, dopo il decreto di apertura, dal giudice delegato, acquisito il parere del commissario giudiziale ove già nominato.
Ai sensi del co. 5 dell’art. 110 del d.lgs. 50/2016 l’impresa ammessa al concordato preventivo non necessita di avvalimento di requisiti di altro soggetto, salvo che nelle ipotesi indicate al comma 6 del medesimo art. 110.
Ai sensi dell’art. 186 bis, comma 5, del R.D. n. 267/1942 l'ammissione al concordato preventivo non impedisce la partecipazione a procedure di assegnazione di contratti pubblici, quando l'impresa presenta
in gara:
a) una RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del R.D. n. 267/1942, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto. (Allegato “14”)
Ai sensi del co. 6 dell’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942, gli operatori economici ammessi a procedura di concordato possono concorrere anche riuniti in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivestano la qualità di mandatari e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
A.10 - DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE IN CASO IMPRESA A RETE
Documentazione di gara
concorrente
Allegato 15
a cura del
IL CONCORRENTE DICHIARA LA PARTECIPAZIONE IN FORMA DI “RETE” NEL MODELLO DGUE SEZIONE A: INFORMAZIONI SULL'OPERATORE ECONOMICO – RIQUADRO “FORMA DI PARTECIPAZIONE” E NEL MODELLO INTEGRATIVO DGUE ALLEGATO “7” DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA IL
SUDDETTO MODELLO DOVRÀ INOLTRE ESSERE SOTTOSCRITTO CON FIRMA DIGITALE DAL TITOLARE O LEGALE RAPPRESENTANTE O PROCURATORE DEL SOGGETTO CONCORRENTE ED INSERITO SUL SISTEMA TELEMATICO, IN UN UNICO MODELLO.
A10.1 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
In questo caso l’organo comune mandatario dovrà allegare:
- il contratto di rete comprendente il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune, redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i;
N.B. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni del comma
14 dell’art. 48 del D.lgs. 50/2016 e smi.
A10.2 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
In questo caso l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma del raggruppamento, costituendo o costituito, con applicazione integrale delle disposizioni previste per tali forme, salvo la forma del mandato.
In particolare, l’eventuale mandato collettivo irrevocabile può consistere alternativamente in:
- scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla rete, se il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i; inoltre, in detta evenienza la scrittura non autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete;
- scrittura privata autenticata nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse.
N.B. In tal caso, dal momento che l’aggregazione delle imprese retiste partecipa nella forma
di RTI, si applica la disciplina dell’art. 48 del D.lgs. 50/2016 e smi
1 A10 .3 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
In questo caso, considerato il potere riconosciuto all’organo comune di agire in rappresentanza della rete (nel cui programma strategico rientri la partecipazione congiunta a procedure di gara), l’aggregazione tra le imprese retiste partecipa a mezzo dell’organo comune. Quest’ultimo dovrà allegare:
- copia autentica del contratto di rete stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata
autenticata o atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i;
N.B.
1. L’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, vale ad impegnare tutte le imprese retiste, salvo diversa indicazione in sede di offerta.
2. Le imprese retiste, che presentano offerta, dovranno attenersi alle disposizioni contenute
nel comma 14 dell’art. 48 del D.lgs. 50/2016 e smi.
Per i documenti da produrre da RETE D’IMPRESE attenersi inoltre a:
2 A10.4 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE CON POTERE DI RAPPRESENTANZA MA PRIVA DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
La documentazione relativa alla domanda di partecipazione alla gara e requisiti generali deve essere resa e sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La documentazione relativa alla dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.lgs. 50/2016 e smi deve essere resa e sottoscritta con firma digitale dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.lgs. 50/2016 e smi (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
La garanzia provvisoria e l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva deve essere prodotta e sottoscritta con firma dal soggetto emittente nonché dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
Il contratto di rete contenente il mandato collettivo irrevocabile deve essere prodotto debitamente sottoscritto.
La dichiarazione di subappalto, ove venga prodotta, deve essere sottoscritta con firma
dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste partecipanti.
3 A10.5 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE PRIVO DI POTERE DI RAPPRESENTANZA O RETI SPROVVISTE DI ORGANO COMUNE
Si rinvia alle modalità di presentazione, per quanto compatibili, stabilite ai precedenti punti relativi al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituito oppure al Raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti già costituito / G.E.I.E.
4 A10.6 RETE DOTATA DI ORGANO COMUNE E DI SOGGETTIVITÀ GIURIDICA
La domanda di partecipazione alla gara e requisiti generali deve essere resa e sottoscritta con firma dal legale rappresentante dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
La dichiarazione sostitutiva art. 80, c. 1, del D.lgs. 50/2016 e smi deve essere resa e sottoscritta con firma dai soggetti di cui all’art. 80, c. 3, del D.lgs. 50/2016 e smi (elencati in calce al predetto modello) dell’organo comune e delle imprese retiste aderenti al contratto di rete o, eventualmente, solo delle imprese retiste indicate dall’organo comune.
A.11
Certificazioni
regolarmente autorizzate
in
corso
di
validità ISO
Modello 16) a cura del concorrente
Il concorrente dovrà caricare nell’apposito spazio nel sistema telematico di Gara la/le attestazione della Certificazione/i ISO possedute così come dichiarate, pena l’eslcuione nel D.G.U.E. e nella domanda di partecipazione integrativa.
1) certificazione di sistema di gestione della qualità ISO 9001
2) sistema di gestione ambientale ISO 14001,
3) sistema di gestione di gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro OHSAS 18001/ISO 45001.
4) agli operatori economici è richiesto di disporre in proprio o avvalersi in sede di gara il subappalto in relazione al servizio di Laboratorio di Taratura (LAT) accreditato secondo lo schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018, poiché fra i servizi di manutenzione a misura è compreso anche il servizio di taratura di sonde termometriche (allegato 5.2 del capitolato tecnico prestazionale).
Qualora se ne disponga in proprio e non si ricorra ad avvalimento per il servizio di Laboratorio di Taratura (LAT) È PRESCRITTO L’ACCREDITAMENTO SECONDO LO SCHEMA UNI CEI
EN ISO/IEC 17025:2018, poiché fra i servizi di manutenzione a misura è compreso anche il servizio di taratura di sonde termometriche (allegato 5.2 del capitolato tecnico prestazionale).
Qualora si disponga in proprio di Laboratorio di Taratura (LAT)ACCREDITA TO SECONDO LO SCHEMA UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 e non si ricorra all’Avvalimento è consentito il subappalto nei limiti di legge (art. 105 D. Lgs 50/2016).
A.12 REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO- PROFESSIONALE
Come dettagliato nella Parte I paragrafo A2. REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE del presente Disciplinare A PENA DI ESCLUSIONE, i concorrenti devono DICHIARARE di essere in POSSESSO dei REQUISITI MINIMI E DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-
PROFESSIONALE ai sensi e per gli effetti dell’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs 50/2016, i cui mezzi di prova sono indicati nell’art. 86.
Tali requisiti devono essere dichiarati nel D.G.U.E. Modello Allegato “10” Parte II Allegato “1” nel modello integrativo “Domanda di Partecipazione Allegato “11”.
Si precisa che:
- in caso di soggetti di cui all’art. 45 co. 2, lett. b) e c) del D. Lgs. 50/2016, i requisiti economico- finanziari e tecnico-organizzativi devono essere posseduti e prodotti dal Consorzio nel suo complesso;
- i requisiti speciali devono essere soddisfatti dal raggruppamento temporaneo nel suo complesso, fermo restando che la mandataria dovrà comunque possedere detti requisiti in misura maggioritaria;
A.13 DICHIARAZIONE DI SUBAPPALTO
Nel caso di subappalto l’operatore economico deve indicare nella sezione D della parte II del DGUE Allegato 10) le QUOTE PERCENTUALI E L’OGGETTO DELLE PRESTAZIONI CHE
INTENDE SUBAPPALTARE, tenendo conto delle indicazioni e prescrizioni del presente Disciplinare Nel caso di subappalto l’operatore economico deve indicare nella sezione D della parte II del DGUE Allegato “10” Documentazione Amministrativa e nel modello integrativo “Domanda di Partecipazione Allegato “11”, le quote che intende subappaltare e le relative quote percentuali.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti,
ognuno dei membri dell’operatore riunito deve indicare le medesime quote e le medesime quote
percentuali che l’operatore riunito intende subappaltare.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 105, comma 13, del D.lgs. 50/2016, la stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.
A.14 LA GARANZIA PROVVISORIA Allegato 17) Documentazione Amministrativa
a cura del concorrente
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 93 del Codice per il valore calcolato secondo le modalità indicate nel corpo della norma stessa, con validità 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta e con impegno del garante a rinnovare la garanzia di ulteriori 180 giorni, nel caso in cui alla scadenza del primo periodo di validità, non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, è costituita, a scelta dell’offerente, sotto forma di cauzione o di fideiussione a favore della Università degli Studi di Firenze , Xxxxxx X. Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx. In caso di riduzione ex comma 7 del medesimo articolo, sarà richiesto di presentare la Certificazione ISO prescritta.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente:
in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito presso una sezione di tesoreria provinciale dello Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia o presso le aziende autorizzate), a titolo di pegno. (IBAN UNIFI ………..) CAUSALE “Garanzia a corredo dell’offerta relativa al l’affidamento dell’appalto relativo a CIG 8403224FCD G024_2020
…………………..
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito, dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio e l’impresa mandataria
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa
La garanzia deve avere validità per un periodo di 180 giorni (centottanta) giorni dal termine ultimo fissato nella presente lettera per la presentazione dell’offerta. Tale garanzia dovrà essere presentata in originale e dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2 del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Per quanto qui non previsto trova applicazione l’art. 93 del D.Lvo n. 50/2016 e smi.
Si precisa che il deposito è infruttifero.
La quietanza dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa al l’affidamento dell’appalto relativo a CIG 8403224FCD G024_2020 ………oggetto…………..” . Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, dalla quietanza attestante l’avvenuto deposito, dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio e l’impresa mandataria.
La scansione della quietanza di cui sopra deve essere inserita dal soggetto abilitato ad operare sul
sistema, nell’apposito spazio previsto.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta relativa all’appalto per “CIG 8403224FCD G024_2020 ………oggetto ”.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti la fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata all’impresa dichiarata capogruppo con l'indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio.
I concorrenti in possesso della certificazione di qualità, per le categorie di prestazioni da eseguire e per le quali si qualificano, potranno usufruire del beneficio della dimidiazione della garanzia. Per fruire di tale beneficio i concorrenti, ai sensi dell’art. 93, c. 7, del D.lgs. 50/2016 e smi, segnalano, in sede di gara, il possesso del predetto requisito e lo documentano nei modi prescritti dalle norme vigenti. In particolare, l’operatore economico dovrà allegare congiuntamente alla documentazione qui richiesta fotocopia resa autentica ai sensi del D.P.R. 445/2000 della certificazione di qualità. Si applica la riduzione del 50%, non cumulabile con quella di cui al primo periodo dell’art. 93, c. 7 del D.lgs. n. 50/16 e smi, anche nei confronti delle microimpresi, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Nel caso di possesso delle ulteriori certificazioni indicate nell’art. 93, c. 7 del D.lgs. n. 50/16 e smi la ditta potrà usufruire delle altre forme di riduzione della garanzia nei limiti indicati dalla citata normativa; anche in tale caso devono essere prodotte copie rese conformi agli originali delle certificazioni possedute. In caso di cumulo delle riduzioni, la riduzione successiva deve essere calcolata sull’importo che risulta dalla riduzione precedente.
Si precisa inoltre che in caso di R.T.I. o in caso di consorzio ordinario la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese riunite e/o consorziate risultino certificate. In questo caso è necessario allegare le certificazioni di ciascuna impresa.
La fideiussione di cui sopra deve essere presentata, in originale, in formato elettronico e firmata digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione della fideiussione originale cartacea.
L’operatore economico potrà produrre in formato digitale o mediante scansione dell’originale cartaceo, corredata da dichiarazione di conformità all’originale:
• la/e certificazione/i possedute che danno diritto alla riduzione suddetta. In tal caso le Certificazioni corredate dalla dichiarazione di conformità all’originale ed unite in unico documento elettronico alla Garanzia provvisoria, firmato digitalmente, devono essere inserite nell’apposito spazio nel telematico.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti
l’inserimento documentale avviene a cura dell’impresa mandataria.
La fideiussione deve recare la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare fideiussione per conto
dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e deve prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
• l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione.
L’importo della garanzia provvisoria è ridotto del 50% per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI
EN ISO / IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, nonché in tutte le altre ipotesi indicate dall’art. 93, comma 7, del Codice, per le percentuali ivi indicate.
Il concorrente potrà dichiarare nella “domanda di partecipazione” di essere in possesso delle certificazioni e documentazione, in corso di validità, idonee a permettere la riduzione della garanzia provvisoria, specificandone gli estremi, l’ente certificatore, la serie, la data di rilascio e di scadenza e/o ogni altro elemento utile e la conseguente percentuale complessiva di riduzione cui ha diritto calcolata sulla base dell’art. 93, comma 7, del Codice.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti il concorrente può godere del beneficio di riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso delle certificazioni che danno titolo alle riduzioni ai sensi dell’art. 93 comma 7 del Codice. In tal caso le relative dichiarazioni devono essere rese da ogni soggetto facente parte del raggruppamento o del consorzio.
L’operatore economico potrà altresì produrre in formato digitale o mediante scansione dell’originale cartaceo, corredata da dichiarazione di conformità all’originale:
• la/e certificazione/i possedute che danno diritto alla riduzione suddetta. In tal caso le Certificazioni corredate dalla dichiarazione di conformità all’originale ed unite in unico documento elettronico alla Garanzia provvisoria, firmato digitalmente, devono essere inserite nell’apposito spazio nel telematico.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti
l’inserimento documentale avviene a cura dell’impresa mandataria.
A15 L’IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE
Modello Allegato 18) a cura del concorrente
All’interno del documento attestante il deposito cauzionale prestato, il fideiussore deve essere individuato tra i soggetti di cui all’art. 93 comma 3 del Codice abilitati a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103 del Codice, qualora l’offerente risultasse affidatario.
L’obbligo previsto dal art. 93 comma 8, non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Si evidenzia che:
• nel caso in cui l’offerente presenti la fideiussione nella forma di fideiussione bancaria o assicurativa, l’impegno può già fare parte integrante del contenuto della fideiussione;
• nel caso in cui l’offerente abbia costituito cauzione nella forma di deposito in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito l’operatore economico deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 103 del Codice per l’esecuzione del contratto considerato che tale cauzione non contiene alcun impegno.
L’impegno di cui sopra deve essere presentato, in originale, in formato elettronico e firmato digitalmente. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, gli offerenti dovranno inserire nel sistema la scansione dell’originale cartaceo dell’impegno a rilasciare cauzione definitiva per l’esecuzione del contratto.
In caso di decadenza o revoca dall’aggiudicazione per inadempimento degli obblighi gravanti sull’Appaltatore prima della stipula del contratto, ovvero per accertata mancanza in capo allo stesso dei requisiti richiesti, la stazione appaltante provvederà all’incameramento della garanzia provvisoria, fatto salvo il diritto al maggiore danno, riservandosi la facoltà di aggiudicare il servizio al concorrente che segue nella graduatoria finale. Tale facoltà può essere esercitata anche nel caso di rinuncia all’appalto, in caso di fallimento, di risoluzione o recesso, senza che in ogni caso da suddette circostanze derivi alcun diritto per i concorrenti utilmente collocati in graduatoria.
A.16 Trattamento Dati
Modello Allegato 19 Pubblicato
Il documento pubblicato Allegato 19) deve essere inserito, previa sottoscrizione digitale nell’apposito
spazio sul Telematico di Gara.
SEZIONE B
DOCUMENTAZIONE ECONOMICA
MODELLO “19” e “20”Documentazione Economica generato dal
sistema
B.1) Elemento “A” OFFERTA ECONOMICA
Modello 19) generato dal sistema
Modello 20) Pubblicato
L’offerta economica è determinata mediante ribasso dei prezzi unico e fisso :Minor prezzo, ai sensi, e 95 co.4 lett. a) del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, sull’importo posto a base di gara al netto degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso per la parte “a corpo” e ribasso unico e fisso sull’Elenco Prezzi Unitari posto a base di Gara per la parte “a misura”; con applicazione del co.1 dell’art. 97 c. 2, 2 bis del D. Lgs 50/2016 ai fini della valutazione della congruità delle offerte.
ESPRESSO CON 2 DECIMALI
Nell’offerta economica generata da sistema gli operatori economici devono indicare nell’apposito spazio “costi della sicurezza afferenti l’impresa”, i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ai sensi del comma 10 dell’art. 95 del Codice, che costituiscono un di cui dell’offerta economica.
►Tali costi della sicurezza afferenti l’impresa non possono essere pari a “zero”, pena l’esclusione
dalla gara.
Detti costi dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto. La Stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa l’adeguatezza dell’importo in sede di eventuale verifica di congruità dell’offerta.
►Inoltre nell’offerta economica generata da sistema l’operatore economico, ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice, deve indicare, a pena di esclusione, nell’apposito spazio “costi della manodopera”, il costo della manodopera.
La stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice o in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta oppure prima dell’aggiudicazione.
Si precisa e si prescrive che non sono ammesse offerte alla pari o al rialzo, a pena di esclusione dalla gara.
PER PRESENTARE L’OFFERTA ECONOMICA IL CONCORRENTE DOVRÀ, A PENA DI
ESCLUSIONE DALLA GARA:
• Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
• Compilare il form on line della procedura;
• Scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
• ►Firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
• ►Inserire nel sistema il documento “offerta economica” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
Il concorrente deve inoltre inserire nell’apposito spazio creato nel sistema telematico il Modello 20) DETTAGLIO OFFERTA ECONOMICA CORPO E MISURA nel quale, in relazione all’unico ribasso offerto ed espresso nel modello offerta generato dal sistema, il seguente dettaglio ed articolazione ai soli fini contabili e di esecuzione dell’appalto.
►Nel caso di offerta presentata da un Raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti o GEIE non ancora costituiti, l’offerta economica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con firma digitale, come avanti indicato da parte di ogni operatore economico che costituirà il raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, GEIE.
Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo Consorzio ordinario di concorrenti o GEIE già costituito, l’offerta economica potrà essere sottoscritta, con firma digitale, dall’operatore economico mandatario.
►Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
1. ►se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riviste la funzione di organo comune;
2. ►se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica, l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
3. ►se la rete è dotata di organo comune privo di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, l’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipi alla gara.
Nel caso di offerta presentata da un Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, GEIE, non ancora costituiti, l’offerta economica deve contenere l'impegno che, nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
In caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti di tipo orizzontale, GEIE, l’offerta presentata determina la loro responsabilità solidale nei confronti della Amministrazione nonché nei confronti degli eventuali subappaltatori e fornitori.
In caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti di tipo verticale, GEIE, la responsabilità è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale della mandataria.
Ai sensi dell’art. 32, comma 6, del Codice l’offerta dell’aggiudicatario è irrevocabile fino al termine stabilito per la stipula del contratto.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 59, comma 4, del Codice l’offerta presentata in ritardo rispetto al termine sopraindicato è inammissibile. Il sistema telematico non permette pertanto di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo tale termine.
Tutta la documentazione sopra indicata dovrà essere firmata digitalmente anche quando non è specificamente prescritto.
Nel caso occorra apportare delle modifiche a documenti prodotti in automatico dal sistema sulla base di
form on line, è necessario ripetere la procedura di compilazione del form on line e ottenere un nuovo
documento. Questa procedura si applica ad esempio all’offerta economica, alla “domanda di partecipazione e scheda di rilevazione relativa ai requisiti di ordine generale”.
L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni (centottanta) dalla scadenza del termine indicato per la sua presentazione, salvo proroghe richieste dalla Stazione appaltante.
MOTIVI DI NON ABILITAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Determina la non abilitazione alla presentazione dell’offerta il fatto che:
I - Il soggetto concorrente:
⮚ incorra in uno dei motivi di esclusione individuati all’art. 80 del Codice ovvero in altro motivo di
esclusione previsto dalla vigente normativa in materia;
⮚ non sia in possesso dei criteri di selezione di cui di cui all’art. 83 del Codice previsti nella
presente procedura di gara;
⮚ anticipi nella documentazione amministrativa elementi di costo riconducibili all’offerta economica;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 89 del Codice, un operatore economico che si trovi in una situazione ex art. 186 bis R.D. 267/1942 o di assoggettamento ad altra procedura concorsuale;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 110, del Codice, un operatore economico che si
trovi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o sottoposto a curatela fallimentare;
⮚ abbia individuato, nel caso in cui lo stesso sia un Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45, del Codice, quale impresa consorziata, un operatore economico che si trovi in una situazione di cui all’art. 186 bis RD 267/1942;
II - La domanda di partecipazione:
⮚ manchi;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ non sia definita la forma nella quale il soggetto intende partecipare alla gara;
⮚ non sia firmata digitalmente;
⮚ non sia presentata, firmata digitalmente (dal titolare, legale rappresentante o procuratore) da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti:
⮚ non contenga l’indicazione delle quote percentuali di apporto dei requisiti di qualificazione per ciascun soggetto facente parte del raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti oppure le quote stesse siano inferiori a quelle minime previste dal presente disciplinare;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni necessarie alla partecipazione di cui al punto A.1) del presente disciplinare;
III – Il Documento di gara unico europeo (DGUE):
⮚ manchi in riferimento anche ad uno solo degli operatori economici che, ai sensi del presente disciplinare di gara, risulta tenuto a presentarlo ovvero non contenga le dichiarazioni idonee a permettere la verifica del possesso dei requisiti e di tutte le condizioni di partecipazione, ivi compresi i criteri di selezione;
⮚ evidenzi la presenza, in relazione agli operatori economici cui è riferito, di motivi di esclusione ai
sensi dell’art. 80 del Codice o ai sensi della vigente normativa in materia;
⮚ non sia sottoscritto con firma digitale;
IV – In ipotesi di Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario di concorrenti, già costituiti, l’atto
costitutivo:
⮚ manchi;
⮚ non contenga le prescrizioni di cui ai commi 12 e 13 dell’art. 48 del Codice;
⮚ non risulti redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata;
V – La Scheda consorziata, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa consorziata di cui al MODELLO Allegato 2 “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/Dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi”:
⮚ manchi, anche solo per una delle consorziate indicate nel DGUE del Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45 del Codice. 50/2016;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere
di rappresentare l’impresa consorziata;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi
muniti del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
VI - In caso di avvalimento:
- la “Scheda avvalimento art 89”, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al MODELLO Allegato 3 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARO”
⮚ manchi, anche solo per una delle imprese ausiliarie indicate nel DGUE;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere
di rappresentare l’impresa ausiliaria;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ manchi l’impegno, nei confronti dell’operatore economico concorrente e della stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, risorse e mezzi di cui è carente lo stesso concorrente e/o le medesime risorse e mezzi non siano espressamente e compiutamente individuati;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi
muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
- Il contratto di avvalimento
⮚ non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente dai contraenti del contratto oppure la copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso, come da richiesta riportata al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
⮚ ovvero il contratto di avvalimento non riporti in modo compiuto, esplicito ed esauriente tutti gli elementi del contratto richiesti al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
VII – la garanzia:
⮚ manchi;
⮚ sia stata costituita in una forma diversa da quella indicata ai periodi o rilasciata da un soggetto
diverso da quello previsto al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”;
⮚ sia stata costituita con un importo inferiore a quello richiesto;
⮚ ai sensi del periodo sia rilasciata da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
⮚ ai sensi del periodo non rechi la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e non preveda espressamente:
⮚ la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
⮚ la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile,
⮚ l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione;
⮚ ai sensi del periodo sia stata costituita con l’importo ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice
ma non siano stati indicati i presupposti ivi individuati che diano titolo alla riduzione operata;
⮚ in caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari non contenga le specifiche prescrizioni previste al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”.
VIII - l’impegno relativo alle garanzie:
⮚ manchi;
⮚ non sia rilasciato dai soggetti previsti all’art. 93, comma 3, del Codice o non sia espressamente
riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile;
⮚ sia rilasciato da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciato dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
7.2 Si precisa che le cause di non abilitazione inerenti la documentazione amministrativa di cui al punto A) del presente disciplinare individuano ipotesi di “irregolarità essenziali” ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, che possono essere sanate, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e trasparenza, attraverso la procedura del soccorso istruttorio, descritta al punto 10.6 sottostante.
MOTIVI DI NON ABILITAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Determina la non abilitazione alla presentazione dell’offerta il fatto che:
I - Il soggetto concorrente:
⮚ incorra in uno dei motivi di esclusione individuati all’art. 80 del Codice ovvero in altro motivo di
esclusione previsto dalla vigente normativa in materia;
⮚ non sia in possesso dei criteri di selezione di cui di cui all’art. 83 del Codice previsti nella
presente procedura di gara;
⮚ anticipi nella documentazione amministrativa elementi di costo riconducibili all’offerta economica;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 89 del Codice, un operatore economico che si trovi in una situazione ex art. 186 bis R.D. 267/1942 o di assoggettamento ad altra procedura concorsuale;
⮚ abbia individuato, quale impresa ausiliaria ex art. 110, del Codice, un operatore economico che si
trovi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o sottoposto a curatela fallimentare;
⮚ abbia individuato, nel caso in cui lo stesso sia un Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45, del Codice, quale impresa consorziata, un operatore economico che si trovi in una situazione di cui all’art. 186 bis RD 267/1942;
II - La domanda di partecipazione:
⮚ manchi;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti munita del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ non sia definita la forma nella quale il soggetto intende partecipare alla gara;
⮚ non sia firmata digitalmente;
⮚ non sia presentata, firmata digitalmente (dal titolare, legale rappresentante o procuratore) da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi muniti del potere di rappresentare il soggetto partecipante alla gara;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti/consorzio ordinario di concorrenti:
⮚ non contenga l’indicazione delle quote percentuali di apporto dei requisiti di qualificazione per ciascun soggetto facente parte del raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti oppure le quote stesse siano inferiori a quelle minime previste dal presente disciplinare;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni necessarie alla partecipazione di cui al punto A.1) del presente disciplinare;
III – Il Documento di gara unico europeo (DGUE):
⮚ manchi in riferimento anche ad uno solo degli operatori economici che, ai sensi del presente disciplinare di gara, risulta tenuto a presentarlo ovvero non contenga le dichiarazioni idonee a permettere la verifica del possesso dei requisiti e di tutte le condizioni di partecipazione, ivi compresi i criteri di selezione;
⮚ evidenzi la presenza, in relazione agli operatori economici cui è riferito, di motivi di esclusione ai
sensi dell’art. 80 del Codice o ai sensi della vigente normativa in materia;
⮚ non sia sottoscritto con firma digitale;
IV – In ipotesi di Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario di concorrenti, già costituiti, l’atto
costitutivo:
⮚ manchi;
⮚ non contenga le prescrizioni di cui ai commi 12 e 13 dell’art. 48 del Codice;
⮚ non risulti redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata;
V – La Scheda consorziata, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa consorziata di cui al MODELLO Allegato 2 “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE/Dichiarazione sostitutiva in caso di consorzi”:
⮚ manchi, anche solo per una delle consorziate indicate nel DGUE del Consorzio lett. b) o lett. c) comma 2, art. 45 del Codice. 50/2016;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere
di rappresentare l’impresa consorziata;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi
muniti del potere di rappresentare l’impresa consorziata;
VI - In caso di avvalimento:
- la “Scheda avvalimento art 89”, contenente i dati generali e le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria di cui al MODELLO Allegato 3 “Dichiarazioni sostitutive del soggetto AUSILIATO e AUSILIARO”
⮚ manchi, anche solo per una delle imprese ausiliarie indicate nel DGUE;
⮚ risulti priva anche di una sola delle dichiarazioni nello stesso contenute;
⮚ sia firmata digitalmente da una persona che non risulti dalla dichiarazione stessa munita del potere
di rappresentare l’impresa ausiliaria;
⮚ non sia sottoscritta con firma digitale;
⮚ manchi l’impegno, nei confronti dell’operatore economico concorrente e della stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata del contratto, risorse e mezzi di cui è carente lo stesso concorrente e/o le medesime risorse e mezzi non siano espressamente e compiutamente individuati;
⮚ sia firmata digitalmente da persona diversa rispetto alla persona dichiarante, anche se entrambi
muniti del potere di rappresentare l’impresa ausiliaria;
- Il contratto di avvalimento
⮚ non sia stato prodotto l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente dai contraenti del contratto oppure la copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso, come da richiesta riportata al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
⮚ ovvero il contratto di avvalimento non riporti in modo compiuto, esplicito ed esauriente tutti gli
elementi del contratto richiesti al paragrafo relativo all’avvalimento della presente Disciplinare;
VII – la garanzia:
⮚ manchi;
⮚ sia stata costituita in una forma diversa da quella indicata ai periodi o rilasciata da un soggetto
diverso da quello previsto al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”;
⮚ sia stata costituita con un importo inferiore a quello richiesto;
⮚ ai sensi del periodo sia rilasciata da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa;
⮚ ai sensi del periodo non rechi la firma di un soggetto autorizzato a rilasciare la fideiussione per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione e non preveda espressamente:
⮚ la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
⮚ la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile,
⮚ l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta
dell’Amministrazione;
⮚ ai sensi del periodo sia stata costituita con l’importo ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice
ma non siano stati indicati i presupposti ivi individuati che diano titolo alla riduzione operata;
⮚ in caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti/consorzi ordinari non contenga le specifiche prescrizioni previste al punto rispetto alle prescrizioni del paragrafo “garanzie”.
VIII - l’impegno relativo alle garanzie:
⮚ manchi;
⮚ non sia rilasciato dai soggetti previsti all’art. 93, comma 3, del Codice o non sia espressamente
riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile;
⮚ sia rilasciato da imprese bancarie o assicurative che non rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero rilasciato dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.lgs. 385/1993 che non svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che non sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che non abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
7.2 Si precisa che le cause di non abilitazione inerenti la documentazione amministrativa di cui al punto A) del presente disciplinare individuano ipotesi di “irregolarità essenziali” ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice, che possono essere sanate, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e trasparenza, attraverso la procedura del soccorso istruttorio, descritta al punto 10.6 sottostante.
MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Determina l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica di cui al precedente punto:
⮚ manchi;
⮚ non sia firmata digitalmente dal titolare, legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituiti non sia firmata digitalmente dai titolari, legali rappresentanti o procuratori di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario di concorrenti;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti già costituiti non sia firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo.
⮚ in caso di XXXX non sia firmata digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del
soggetto indicato quale mandatario nell’atto costitutivo.
Determina inoltre l’esclusione dalla gara il fatto che l’offerta economica di cui al punto B.1):
⮚ non contenga l’indicazione del ribasso percentuale offerto e le dichiarazioni presenti nel modello generato dal sistema;
⮚ sia pari o in aumento rispetto all’importo complessivo del servizio, al netto dei costi della sicurezza;
⮚ in caso di raggruppamento temporaneo, Consorzio ordinario di concorrenti non ancora costituiti non contenga l'impegno che nel caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, con unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale mandataria.
Sono escluse altresì offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o incompleto, ovvero riferite a offerta relativa ad altra gara.
AVVERTENZE
La Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 209, comma 2, del Codice, comunica che il contratto non conterrà la clausola compromissoria. È escluso il deferimento di ogni controversia ad Arbitri.
Non è possibile presentare offerte modificative o integrative di offerta già presentata.
È possibile, nei termini fissati, ritirare l’offerta presentata.
Una volta ritirata un’offerta precedentemente presentata, è possibile, rimanendo nei termini fissati nella
presente procedura di gara, presentare una nuova offerta.
La presentazione delle offerte è compiuta quando il concorrente ha completato tutti i passi previsti dalla procedura telematica e viene visualizzato un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione.
Il sistema telematico non permette di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo il
termine perentorio indicato nella presente procedura di gara.
La presentazione dell’offerta costituisce accettazione incondizionata delle clausole contenute nella presente procedura di gara, nel capitolato speciale di appalto e nello schema di contratto con rinuncia a ogni eccezione.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dare luogo alla gara o di prorogarne la data ove lo richiedano motivate esigenze, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
La Stazione appaltante ha facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di non dar luogo all’aggiudicazione ove lo richiedano motivate e sopravvenute esigenze d’interesse pubblico anche connesse a limitazioni di spesa imposte da leggi, regolamenti e/o altri atti amministrativi, senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo.
L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta.
L’aggiudicazione dell’appalto è approvata dalla Stazione appaltante entro 30 giorni dalla data del Verbale conclusivo delle operazioni di gara o diversamente dalla data della notifica di conclusione dell’endoprocedimento di anomalia dell’offerta. Tale provvedimento, fino a quando il contratto non è stato stipulato, può essere revocato qualora la conclusione del contratto risulti superflua o dannosa per l’Amministrazione aggiudicatrice.
Nel caso in cui l’Appaltatore abbia dichiarato in gara di subappaltare quote di appalto da svolgersi necessariamente nella fase iniziale dell’appalto, la Stazione appaltante si riserva di chiedere, prima della formale presentazione della richiesta di subappalto, il nominativo del subappaltatore, in modo da anticipare nei suoi confronti i controlli sul possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 80 del Codice.
L’Appaltatore, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 136/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, è tenuto ad utilizzare, per tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto, esclusivamente conti correnti bancari o postali dedicati, anche in via non esclusiva. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale, ovvero gli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall’appaltatore, dal subappaltatore e dai subcontraenti della filiera delle imprese interessati al presente appalto, il Codice Identificativo di Gara (CIG).
Parte II
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E CONTRATTO APPALTO
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) , del Codice.
La Stazione Appaltante valuterà le offerte anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 3 del D. Lgs
50/2016.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua.
L’offerta vincolerà il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la sua presentazione, salvo proroghe richieste dalla Stazione appaltante.
L’APERTURA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA E VERIFICA DELLA STESSA NONCHÉ LA SUCCESSIVA APERTURA E VERIFICA DELL OFFERTE ECONOMICHE AVVIENE SULLA PIATTAFORMA IN MODALITÀ “SEDUTA PUBBLICA”. La convocazione delle
sedute e la partecipazione alle stesse avverrà’ previa apposita comunicazione formale e mail attraverso la
Piattaforma Meet.
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
FASE 1 I SEDUTA TELEMATICA DELL’ORGANISMO DI VERIFICA
L’organismo di verifica
⮚ 1) esamina la documentazione amministrativa;
⮚ 2) verifica le condizioni e i requisiti di partecipazione di cui al presente disciplinare, attiva l’eventuale soccorso istruttorio, non abilita i concorrenti che devono integrare e/o regolarizzare le dichiarazioni, in attesa della conclusione della procedura di soccorso istruttorio, e abilita i concorrenti ammessi alla gara.
⮚ 3) comunica alla Stazione appaltante l’elenco degli operatori economici per i quali ha disposto le ammissioni e/o le eventuali esclusioni alla successiva fase della procedura di gara, in esito alla verifica della documentazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, nonché la sussistenza dei requisiti di selezione, per consentire gli adempimenti di pubblicazione previsti dall’art. 29, comma 1, penultimo capoverso, del Codice.
FASE 2 GARA II SEDUTA TELEMATICA
1) In seduta pubblica telematica convocata con le modalità sopra descritte, si procede alla-apertura delle offerte economiche e ne verifica la regolarità formale;
2) Si procede all’eventuale esclusione delle offerte economiche irregolari;
3) Si approva la documentazione economica regolare al fine di permettere al sistema, in modo automatico, di formulare la classifica provvisoria della gara.
In caso di parità si procederà in conformità a quanto previsto dall’art. 77 del R.D. n. 827/1924; a tal fine si invitano i concorrenti, ammessi a tale fase della procedura di gara, a partecipare alla seduta pubblica avanti indicata con un rappresentante munito di un documento attestante i poteri di rappresentare l’operatore economico e di modificare l’offerta.
VERIFICA ANOMALIA
Si procederà alla valutazione delle “offerte anomale” ove ricorrano i presupposti di cui all’art. 97, comma 2 e 2 bis, del Codice, relativamente ai concorrenti che abbiano presentato un’offerta “anomala” ai sensi dello stesso articolo.
In tal caso il Responsabile del procedimento, procederà alla valutazione della congruità delle offerte attivando il procedimento di verifica di cui ai commi 1, 2, 2bis dell’art. 97 dello stesso Xxxxxx.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso
indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in
base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
All’esito del procedimento di verifica la Commissione dichiara in seduta pubblica le eventuali esclusioni di ciascuna offerta che, in base agli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile e procede alla redazione della graduatoria sulla base del risultato delle valutazioni soprariportate e alla proposta di aggiudicazione della migliore offerta non anomala o ritenuta congrua.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso
istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla
procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
CONCLUSIONE DELL’AGGIUDICAZIONE
RIMBORSO SPESE DI PUBBLICITA’ SOTTOSCRIZIONE DELL’ACCORDO QUADRO
CONTRATTI DERIVATI
La Stazione appaltante procede preliminarmente:
1) a verificare, ai sensi del comma 10 dell’art. 95 ultimo capoverso, il rispetto di quanto previsto all’art. 97, comma 5, lettera d), richiedendo, per iscritto e assegnando all’operatore economico un termine non inferiore a 15 giorni, la presentazione delle spiegazioni circa la stima dei costi del personale indicato in offerta;
2) a verificare, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 38/2007, il possesso dei requisiti tecnico professionali dell’operatore economico risultato primo in graduatoria richiedendo allo stesso di produrre entro 7 dal ricevimento della richiesta la seguente documentazione:
a) Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), ai sensi dell’articolo 17, comma 1, lett. a) del
D.lgs. 81/2008;
b) Nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale, in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008;
c) Nomina del medico competente, in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008;
d) Adeguata e documentata formazione dei propri lavoratori in materia di sicurezza e di salute, ai sensi dell’articolo 37 del d.lgs. 81/2008 da documentare mediante la produzione di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000.
La documentazione sopra specificata alle lettere a), b), c) e d) dovrà essere prodotta secondo una delle seguenti modalità:
- originali e loro copie, per le quali la stazione appaltante procede al controllo tramite loro autenticazione,
che contestualmente acquisisce agli atti d'ufficio;
- copie autenticate, anche nelle forme previste ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- in formato elettronico sottoscritto con firma digitale.
Qualora le spiegazioni fornite non giustificano la stima dei costi del personale indicato dal primo
classificato, la Stazione appaltante esclude l’offerta e procede allo scorrimento della graduatoria.
Qualora la verifica dell’idoneità tecnico-professionale nei confronti del primo classificato dia esito negativo la Stazione appaltante:
- procede allo scorrimento della graduatoria;
- comunica l’esito negativo della verifica al competente Dipartimento di Prevenzione per gli adempimenti
di competenza, nonché all’Osservatorio regionale sui contratti pubblici;
- comunica altresì l’esito negativo della verifica all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), in quanto grave violazione in materia di sicurezza ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera a), del Codice.
La Stazione Appaltante approva la proposta di aggiudicazione formulata dal Seggio di gara, previa verifica della stessa, ai sensi dell’art. 32 comma 5, ed effettua le verifiche sul possesso, da parte dell’Appaltatore, dei requisiti di cui all’art. 83 del Codice previsti nel Bando di Gara nonché in riferimento ai requisiti di ordine generale (assenza motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 D. Lgs. 50/2016 e ai sensi delle altre disposizioni richiamate) nel presente Disciplinare.
L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Nel caso in cui l’Appaltatore sia stato ammesso a concordato preventivo con continuità aziendale, la stazione appaltante chiederà allo stesso, qualora in fase di presentazione dell’offerta sia stata prodotta una scansione della relazione, di produrre l’originale della relazione del professionista in possesso dei requisiti di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d), del R.D. n. 267/1942, che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art.161 del X.X. 000/0000 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
I controlli sui requisiti di ordine generale dichiarati ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 per la partecipazione alla gara, sono effettuati:
- in caso di raggruppamento temporaneo d’impresa o di consorzio ordinario di concorrenti, nei confronti di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio ordinario;
- in caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del D. Lgs. 50/2016, sia nei confronti del
consorzio che delle consorziate esecutrici indicate nel DGUE;
- in caso di avvalimento, anche nei confronti della/e impresa/e indicata/e dal concorrente come ausiliaria/e;
- nel caso in cui l’Appaltatore singolo o una delle mandanti in ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti abbia dichiarato di essere stato/a ammessa a concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186 bis del R.D. n. 267/1942 e l’Appaltatore singolo e/o la mandante siano tenuti ad avvalersi di altro operatore economico ai sensi dell’art. 110 D. Lgs. 50/2016, i suddetti controlli sono effettuati anche nei confronti dell’operatore economico indicato quale ausiliario.
In relazione alle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti, all’affidamento di subappalti e alla stipula dei relativi contratti, la Stazione Appaltante può comunque effettuare controlli ai sensi della vigente normativa, e in particolare del D.P.R. n. 445/2000, nei confronti dei soggetti che partecipano in qualunque forma al presente appalto.
Qualora dai controlli effettuati siano riscontrati motivi di esclusione, ai sensi della vigente normativa in materia, o il mancato possesso dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del Codice previsti nel presente Disciplinare.
non risultando dunque confermate le dichiarazioni rese, la Stazione Appaltante procede:
- all’esclusione dei soggetti dalla procedura;
- alla revoca dell’aggiudicazione e all’individuazione il nuovo Appaltatore;
- all’escussione della cauzione provvisoria prodotta, xxx xxxxxxxxx i presupposti dell’art. 93, comma 6, del Codice, alla segnalazione del fatto all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), ai fini dell’adozione da parte della stessa dei provvedimenti di competenza, nonché all’Autorità giudiziaria per l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
La Stazione appaltante procederà analogamente a quanto sopra, nel caso in cui l’operatore economico, che abbia dichiarato di essere in possesso di certificazione di qualità conforme alle norme europee (o, eventualmente, delle ulteriori certificazioni previste dal comma 7 dell’art. 93 del Codice), in corso di validità al momento della presentazione dell’offerta, non documenti detto possesso.
Sono inoltre richiesti ai soggetti di cui sopra i documenti comprovanti quanto dichiarato durante il procedimento di gara, qualora non sia possibile procedere nelle forme specificate dal D.P.R. n. 445/2000.
Ai sensi dell’art.16 della L. R. n. 38/2007 e dell’art. 90, comma 9, lettera a) del D. Lgs. n. 81/2008, la Stazione appaltante, sentiti i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di cui agli articoli 47, 48 e 49 del
D. Lgs. n. 81/2008, provvede a controllare il rispetto da parte dell’impresa, nei casi nei quali la stessa vi
sia tenuta, dei seguenti adempimenti:
- la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale di cui all’art. 31 del D. Lgs.
n. 81/2008;
- la nomina del medico competente di cui all’art. 18, comma 1, del D. Lgs. n. 81/2008, nei casi previsti dall’art. 41 del decreto stesso;
- la redazione del documento di valutazione dei rischi, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lett. a) e dell’28 del
D. Lgs. n. 81/2008 oppure, nei casi previsti dall’art. 29, comma 5, dello stesso Decreto, l’autocertificazione dell’effettuazione della valutazione dei rischi;
- l’adeguata e documentata formazione dei propri lavoratori in materia di sicurezza e di salute ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. n. 81/2008;
- l’ulteriore documentazione prevista dall’allegato XVII del D. Lgs. n. 81/2008.
Qualora la verifica dell’idoneità tecnico-professionale nei confronti dell’Appaltatore dia esito negativo, la
Stazione appaltante:
- revoca l’aggiudicazione nei confronti dell’Appaltatore e procede allo scorrimento della graduatoria;
- comunica l’esito negativo della verifica al competente Dipartimento Prevenzione per gli adempimenti di
competenza, nonché all’Osservatorio regionale sui contratti pubblici;
- comunica altresì l’esito negativo della verifica all’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX), in quanto grave violazione in materia di sicurezza ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera a), D. Lgs. 50/2016.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione dell’Accordo Quadro ha luogo entro i successivi sessanta giorni.
La Stazione appaltante invita l’Appaltatore a:
- richiedere all’Operatore Economico Appaltatore il rimborso delle spese di pubblicità, nella misura
documentata ed indicata in premessa al presente Disciplinare, ovvero:
COSTI PUBBLICITA’ LEGALE:
€ 1.686,03 (Bando Gara GUCE - G.U.R.I. e 1 Quotidiano a tiratura nazionale 2 a tiratura locale)
€ 1.491,66 (Esito Gara GUCE - G.U.R.I. e 1 Quotidiano a tiratura nazionale 2 a tiratura locale).
- costituire la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice;
- produrre, nel caso in cui l’Appaltatore sia un raggruppamento temporaneo di concorrenti o un consorzio ordinario non ancora costituito, il relativo atto costitutivo, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata da notaio, con le prescrizioni di cui all’art. 48, commi 12 e 13 del Codice;
- produrre quant’altro necessario per la stipula del contratto.
- stipulare l’Accordo Quadro nei successivi 60 giorni.
In particolare:
Ai sensi dell’articolo 103 del Codice dei Contratti è richiesta all’appaltatore una garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, a sua scelta secondo le modalità di cui all’art. 93, commi 2 e 3; qualora l’aggiudicazione sia fatta in favore di un'offerta inferiore all’importo a base d’asta in misura superiore al 10% (dieci per cento), la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% (dieci per cento); qualora il ribasso sia superiore al 20% (venti per cento), l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente la predetta misura percentuale.
La garanzia di cui al comma 1, è integrata dalla clausola di esplicita rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2 codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni dalla richiesta della Stazione appaltante, in conformità all’articolo 103 comma 4 del Codice dei Contratti.
La garanzia è presentata in originale alla Amministrazione prima della formale sottoscrizione del contratto, anche limitatamente alla scheda tecnica.
La garanzia è progressivamente svincolata in misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell’80% (ottanta per cento) dell'iniziale importo garantito; lo svincolo è automatico, senza necessità di benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell’affidatario, degli stati di avanzamento o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
La garanzia, per il rimanente ammontare residuo del 20% (venti per cento), cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente all'emissione del certificato di regolare esecuzione; lo svincolo e l’estinzione avvengono di diritto, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni.
La Amministrazione può avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese da eseguirsi d’ufficio nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale della Amministrazione senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto di proporre azione innanzi l’autorità giudiziaria ordinaria.
La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata nella misura legale di cui al combinato disposto dei commi 1 e 3 qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dalla Stazione appaltante. In caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.
Ai sensi dell’articolo 103, comma 3 del Codice dei Contatti, la mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'articolo 93 del Codice dei Contratti da parte della Stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
L'importo delle garanzie fideiussorie di cui all’articolo 9 del presente Capitolato Speciale di Appalto sono ridotti al 50 per cento per i concorrenti che rispondono ai requisiti di cui all’art. 93 comma 7 del Codice dei Contratti.
Garanzia assicurativa
L'impresa sarà tenuta a trasmettere alla stazione appaltante prima dell'affidamento dei servizi/forniture i seguenti documenti:
• polizza di assicurazione per la responsabilità civile di danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi, decorrente dalla data di inizio del contratto e fino alla emissione del certificato di ultimazione delle prestazioni, a copertura dei danni che possano derivare alla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale d’opere e impianti e che assicuri la stazione appaltante medesima nei riguardi della responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione della prestazione con i seguenti massimali minimi:
o per responsabilità civile danni a “cose”, massimale minimo di € 1.500.000,00;
o per responsabilità civile danni a “persone”, massimale minimo di € 1.500.000,00;
• polizza di assicurazione per la responsabilità professionale per Servizio di Ingegneria o altri servizi
professionali che prescrivano la stipula di copertura assicurativa.
Le garanzie prestate dall’appaltatore coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’appaltatore sia un raggruppamento temporaneo o un consorzio ordinario, giusto il regime delle responsabilità solidale, la garanzia assicurativa è prestata dall’impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti o consorziati. Nel caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di tipo verticale le imprese mandanti assuntrici delle lavorazioni appartenenti alle categorie scorporabili, possono presentare apposite garanzie assicurative “pro quota” in relazione alla stessa da esse assunta.
Se la stipulazione dell’Accordo Quadro non avviene nel termine fissato, l’Appaltatore può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dalla procedura. All’Appaltatore non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
L’Accordo Quadro non può comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima
delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
Il termine dilatorio non si applica nell’ipotesi in cui è stata presentata o è stata ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando di gara queste impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva.
A valle della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, la S.A. procede per ciascun intervento da eseguire alla richiesta del relativo CIG derivato e si procede alla sottoscrizione del relativo contratto Contratti derivati secondo lo schema Allegato alla documentazione di Gara.
Alla conclusione di ciascun intervento e contratto derivato sarà rilasciata Regolare Esecuzione e rispetto al precedente intervento eseguito e concluso la S.A. procede allo svincolo progressivo delle garanzie prestate ove previsto.
DISPOSIZIONI FINALI
Gli atti relativi alla presente procedura sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione di cui all'art. 76, commi 5 e 6, del D. Lgs 50/2016.
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Firenze, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
INFORMATIVA GENERALE RELATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.
L’Università degli Studi di Firenze, ai sensi del regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 e del Codice in materia di dati personali D.L. n.196/2003, informa l’Impresa che tratterà i dati, contenuti negli atti inerenti alla pratica oggetto del presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti aziendali in materia. Il titolare del trattamento dei Suoi dati personali è l’Università degli Studi di Firenze, con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 telefono 000 00000 e-mail: xxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx .
Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente dell’Area Affari
generali e legali, Xxxxxxx, xxx X. xx Xxxx, 0 telefono. 000 0000000 e-mail: xxxxxxx@xxx.xxxxx.xx.
X.xx Il Dirigente
(Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx)
All. 4 pag. 11 Schema di Accordo Quadro
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Centrale Acquisti (Procedura Telematica START). Rif. Gara n. 000_2020.
CIG : | 8403224FCD |
SCRITTURA PRIVATA a corpo e a misura ex art. 3 comma 1 lett. eeeee) ddddd) D. Lgs 50/2016- art. 32, co. 14, del D.Lgs n. 50/2016. OGGETTO: – Accordo Quadro Procedura Appalto art. 59 e 60 D.lgs. 50/2016,. Determina indizione n. ….. (Prot.………. ) del ………… Avviso Bando pubblicato in G.UR.I Determina aggiudicazione
Prot. …….. Repertorio n 00/00/2019. CRITERIO AGGIUDICAZIONE: Art. 95, c.4, D.lgs 50/2016, Il presente
appalto è aggiudicato secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4 del D. Lgs. 50/2016.
Importo Accordo Quadro € ………………………… di cui € ……………………… per servizi e forniture € per oneri
sicurezza non soggetti a ribasso.
Responsabile del Procedimento ……………….. - Direzione Esecuzione ………………..
PREMESSO CHE
l’affidatario individuato in esito alla procedura di appalto art. 59 e 60 D.lgs. 50/2016, Telematica START, con l’esito di cui alla Determina Prot. ……………………….. xx/xx/2020, mediante selezione della migliore offerta acquisita dichiarata congrua dal Responsabile del Procedimento; la suddetta impresa è in possesso dei requisiti generali e speciali prescritti in sede di affidamento e verificati dalla Stazione Appaltante; le parti danno atto del rispetto delle disposizioni di legge in materia di prevenzione per la lotta alla delinquenza mafiosa, di cui al X.Xxx. 159/2011 che è intenzione delle parti sottoscrivere tutte le clausole contrattuali;
RICHIAMATE le condizioni di esecuzione del presente appalto sono quelle stabilite nel Decreto 50/2016 Codice dei Contratti nonché nelle leggi correlate e Linee Guida ANAC in quanto applicabili; nella documentazione di gara presente nel Telematico START Procedura aperta xxxxx / 2020 G024- sottoscritta digitalmente con firma legale per presa visione ed accettazione, ancorché non materialmente allegata al presente contratto. L’Appaltatore è inoltre obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui al D.Lvo n. 81/2008 ove prescritto o necessario.
TRA