INDICE
PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RELATIVI ALLA “ANALISI E VALUTAZIONE TECNICA DELLE STRATEGIE DI RISANAMENTO DEI CORPI IDRICI DEL DISTRETTO DI TONGZHOU NELLA MUNICIPALITÀ DI PECHINO (CINA)”
CIG 6883944A4A
Capitolato Tecnico
INDICE
ART. 1. OGGETTO DELL’APPALTO E FINALITÀ 4
ART. 3. NORME REGOLATRICI DELL’APPALTO 5
ART. 4. AMMONTARE DELL’APPALTO E IMPORTO DEL CONTRATTO 6
ART. 5. REQUISITI SPECIFICI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 6
ART. 6. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 6
ART. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE 6
ART. 8. MODALITÀ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 7
ART. 10. SPECIFICHE TECNICHE DELLE TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ DA ESEGUIRE . 7 ART. 11. REQUISITI DI CONFORMITÀ E CONTROLLI DI QUALITÀ INTERNI 9
ART. 12. INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO E DEL CAPITOLATO TECNICO 10
ART. 13. CONSEGNA ED INIZIO DEL SERVIZIO – GRUPPO DI LAVORO 10
ART. 14. DURATA DEL SERVIZIO 11
ART. 16. PENALI IN CASO DI RITARDO E/O INADEMPIMENTI 12
ART. 17. INDEROGABILITÀ DEI TERMINI DI ESECUZIONE 12
ART. 18. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELL’INCARICO 13
ART. 19. PROCESSO DI VALIDAZIONE DEL SERVIZIO 14
ART. 20. PAGAMENTI IN ACCONTO, PAGAMENTI A SALDO E MODALITÀ DI FATTURAZIONE 14
ART. 21. GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA E GARANZIE DI ESECUZIONE 15
ART. 22. OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 17
ART. 23. ULTERIORI OBBLIGHI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO 17
ART. 24. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 18
ART. 25. CAUSE DI FORZA MAGGIORE 18
ART. 26. RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E CLAUSOLA DI MANLEVA 18
ART. 27. RISERVATEZZA, PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI E CONSEGUENTE RESPONSABILITÀ DELL’AFFIDATARIO 19
ART. 28. INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RESA AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE 19
ART. 29. INCEDIBILITÀ DEI CREDITI E DIVIETO (DI SUBAPPALTO E) DI CESSIONE ANCHE PARZIALE DEL CONTRATTO 19
CAPO 1. NATURA E OGGETTO DELL’APPALTO
ART. 1. OGGETTO DELL’APPALTO E FINALITÀ
Oggetto del presente affidamento è la fornitura del servizio tecnico-specialistico finalizzato alla valutazione dell’efficacia degli interventi e delle misure di risanamento dei corpi idrici del Distretto di Tongzhou. Tale servizio si inserisce nel contesto delle attività previste nell’Intesa Tecnica “Technical arrangement on Tongzhou Water Environment Evaluation and Strategy - TWEES Project” (Annex I) sottoscritta in data 16 giugno 2016 dall’Ufficio Municipale di Protezione Ambientale di Pechino e dalla Direzione Generale SVI del Ministero dell’Ambiente italiano, che ha individuato la Sogesid in qualità di soggetto attuatore della componente italiana. La finalità del servizio è la strutturazione di un “Decision Support System - (Sistemi di Supporto alle Decisioni - DSS) ”1 che consentirà di aumentare l’efficacia dell’analisi territoriale a supporto di decisioni strategiche e di governance ambientale da parte dell’Amministrazione di Pechino, attraverso azioni di assistenza tecnica.
Pertanto, il servizio tecnico-specialistico oggetto del presente affidamento dovrà essere in grado di realizzare:
− L’analisi degli scenari di intervento: l’Affidatario dovrà analizzare ed elaborare dati e informazioni rese disponibili, tramite l’Amministrazione Appaltante, dall’Ufficio di Protezione Ambientale del Distretto di Tongzhou al fine di individuare le variabili necessarie a generare una rappresentazione dinamica degli scenari d’intervento per il miglioramento dello stato quali-quantitativo dei corpi idrici del Distretto;
− La valutazione della performance e analisi di rischio: l’Affidatario dovrà restituire una stima oggettiva e scientificamente provata del grado di raggiungibilità degli obiettivi di qualità fissati dalle Autorità cinesi per i corpi idrici ricadenti nel Distretto di Tongzhou rispetto agli interventi e le misure di risanamento previste nel territorio di riferimento, attraverso l’applicazione di modelli di simulazione della qualità delle acque e del bilancio idrico, che tengano conto del contesto ambientale al contorno;
1 I DSS sono sistemi informativi che prevedono la possibilità di acquisire, conservare e aggiornare i dati ambientali, caratterizzati da una dimensione territoriale quasi sempre molto significativa, con la possibilità di associare ai dati un riferimento di tipo geografico. I dati, anche georiferiti, costituiscono l’input per uno o più modelli matematici, che generano, a partire dai dati, l’informazione utile per illuminare il problema che si sta indagando.
I DSS sono spesso utilizzati nel campo dell’ingegneria delle acque e per assistere, ad esempio, nella selezione e localizzazione degli impianti di trattamento delle acque reflue. Anche in questo caso, i modelli matematici costituiscono il nucleo del sistema. Il tipo di modello da utilizzare dipende sia dalle caratteristiche dello specifico problema che dal suo livello di definizione e approfondimento, anche dal punto di vista dei dati disponibili, ma, in termini generali, ricade in due grandi categorie: ottimizzazione o simulazione.
I modelli di ottimizzazione si usano generalmente in fase di screening, quando sono presenti molte alternative diverse ed è necessario ridurle a un numero trattabile. I modelli di simulazione si usano invece o a valle di quelli di ottimizzazione o quando il livello di definizione del problema è comunque sufficiente per individuare poche alternative da analizzare con maggior dettaglio.
− La selezione di soluzioni e tecnologie innovative: l’Affidatario dovrà individuare soluzioni e tecnologie innovative per il trattamento delle acque finalizzato al raggiungimento degli obiettivi/target di qualità delle acque previsti nel nuovo Piano di Lavoro “Beijing Water Pollution Prevention and Control Work Plan”;
− Il perfezionamento degli approcci strategici e delle performances della gestione della qualità delle acque nel territorio interessato: l’Affidatario dovrà fornire indicazioni tecniche per migliorare/perfezionare gli approcci strategici e la performance della gestione della qualità e della quantità delle acque nel territorio interessato, partendo dagli interventi programmati, al fine di far convergere gli scenari elaborati dal modello verso il raggiungimento degli obiettivi;
− Il supporto tecnico specialistico all’Amministrazione Appaltante:
o l’Affidatario dovrà fornire l’opportuno supporto per il trasferimento di know-how a favore dei tecnici cinesi, anche attraverso attività di training ed e-learning e per lo sviluppo di azioni di capacity building;
o l’Affidatario dovrà fornire l’opportuno supporto per l’implementazione d’iniziative atte a favorire il coinvolgimento degli stakeholder, la comunicazione, la dessiminazione dei risultati del progetto anche fornendo supporto tecnico scientifico per l’organizzazione del Workshop finale;
− L’elaborazione di cinque (n.5) proposte/soluzioni tecniche: sulla base dei risultati delle analisi e delle simulazioni effettuate, l’Affidatario dovrà redigere almeno cinque (n.5) proposte/soluzioni tecniche preliminari di possibili progetti pilota per il risanamento dei corpi idrici del Distretto di Tongzhou, che saranno oggetto di una diversa e successiva fase della collaborazione tra le Autorità Cinese ed Italiana.
ART. 2. DEFINIZIONI
Nel contesto del presente Capitolato Tecnico, viene definito:
− Stazione Appaltante: Stazione Appaltante, soggetto attuatore e responsabile del Progetto;
− Aggiudicatario/Affidatario: il soggetto fornitore e prestatore dei servizi, aggiudicatario dell’appalto;
− Ufficio di Protezione Ambientale del Distretto di Tongzhou (di seguito “Tongzhou EPB”).
ART. 3. NORME REGOLATRICI DELL’APPALTO
L’appalto in oggetto è regolato:
a) dal D. Lgs. n. 50/2016; “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
b) dal presente Capitolato Tecnico;
c) dal Disciplinare di gara e dalla lettera di xxxxxx;
d) dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative vigenti in materia di contratti di diritto privato per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni degli atti e norme sopra richiamati;
e) dal relativo contratto e dalla normativa ivi richiamata;
f) documentazione tecnica allegata al presente Capitolato Tecnico:
− Allegato I - “TECHNICAL ARRANGEMENT ON “TONGZHOU WATER ENVIRONMENT EVALUATION AND STRATEGY” (TWEES) PROJECT - ANNEX 1”;
− Allegato II - “ADDITIONAL INFORMATION TO ANNEX 1”.
ART. 4. AMMONTARE DELL’APPALTO E IMPORTO DEL CONTRATTO
L'importo dei servizi posti a base di gara, di cui al progetto descritto, è pari a € 66.640,00 (diconsi sessantaseimilaseicentoquaranta/00) oltre IVA e oneri di legge se dovuti.
ART. 5. REQUISITI SPECIFICI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per i Requisiti specifici si rimanda al Disciplinare di Gara.
ART. 6. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa - OEPV - di cui all’Art. 95. (Criteri di aggiudicazione dell'appalto) del D. Lgs. n. 50/2016, ossia in favore del concorrente che avrà totalizzato il punteggio complessivo più elevato in base ai criteri pertinenti la valutazione tecnico-qualitativa dell’offerta e il prezzo offerto.
ART. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
I criteri di valutazione dell’OEPV di cui all’Art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016, comma 6, come dettagliatamente descritti nel Disciplinare di Xxxx e nella lettera di invito, si baserano sull’analisi dei seguenti elementi:
a) qualità (chiarezza e coerenza, completezza e consistenza, adeguatezza e funzionalità della proposta tecnica);
b) adeguatezza e composizione del gruppo di lavoro (adeguatezza del profilo curriculare e della struttura organizzativa e funzionale del gruppo di lavoro);
c) organizzazione del gruppo di lavoro e modalita’ di interazione (funzionalità, integrazione e coerenza interna dell’organizzazione del gruppo di lavoro, costi di produzione del materiale documentale);
d) servizi migliorativi (affidabilità e prestazione dei modelli simulativi, accuratezza degli output di analisi e livello di dettaglio).
Il punteggio massimo disponibile è di 100 punti, da attribuire in base ai seguenti criteri di valutazione:
La valutazione delle offerte presentate dai concorrenti partecipanti alla gara sarà effettuata da una Commissione giudicatrice appositamente nominata dalla Stazione Appaltante nel rispetto delle disposizioni di cui all’Art. 95. (Criteri di aggiudicazione dell'appalto) del D. Lgs. n. 50/2016, dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Concorreranno alla valutazione e saranno considerati titoli preferenziali:
- la conoscenza del contesto territoriale maturata attraverso esperienze dirette o indirette sul territorio oggetto dei servizi di cui all’appalto e/o in contesti analoghi;
- l’esperienza, testimoniata anche attraverso atti e pubblicazioni scientifiche, in materia di inquinamento dei corpi idrici nel territorio oggetto dei servizi di cui all’appalto e/o in contesti analoghi;
- aver fornito collaborazioni con operatori economici locali operanti sul territorio di interesse, nel settore oggetto di appalto.
ART. 8. MODALITÀ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’appalto di cui al presente Capitolato Tecnico è stipulato “a corpo” ai sensi dell’Art. 3 del D. Lgs. 50/2016.
L’importo del contratto, come determinato in seguito all’offerta complessiva in sede di gara, resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti, per tali servizi, ulteriore verifica sulla misura o sul valore attribuito agli stessi.
ART. 9. OFFERTA
L’offerta deve avere validità di almeno centottanta giorni (n. 180 gg) successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione e avrà valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell’Art. 1329 del Codice Civile.
Con la presentazione dell’offerta l’Aggiudicatario è immediatamente obbligato nei confronti della Stazione Appaltante ad effettuare le prestazioni nei modi e nei termini della stessa, mentre per la Stazione Appaltante il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo l’approvazione dell’aggiudicazione definitiva.
La Stazione Appaltante si riserva comunque la facoltà, a sua discrezione ed insindacabile giudizio, prevista dall’Art. 95, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016, di decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
ART. 10. SPECIFICHE TECNICHE DELLE TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ DA ESEGUIRE
1. Analisi degli scenari d’intervento - Valutazione della performance e analisi di rischio: valutazione e analisi del grado di raggiungibilità e selezione di teconologie innovative per il trattamento delle acque reflue urbane e rurali e di risanamento ecologico
L’Aggiudicatario dovrà analizzare ed elaborare i dati e le informazioni disponibili al fine di individuare le variabili necessarie a generare una rappresentazione dinamica degli scenari di intervento per il miglioramento della qualità dei corpi idrici del Distretto (fase di screening). Tali scenari dovranno tenere conto, in particolare, delle caratteristiche climatiche, idrauliche, idromorfologiche, demografiche, urbanistiche, dell’attuale stato quali-quantitativo dei corpi idrici, nonché dell’assetto amministrativo e delle infrastrutture idriche presenti sul territorio. Gli scenari dovranno tenere conto delle previsioni degli strumenti di pianificazione che hanno un impatto diretto ed indiretto sullo stato quali-quantitativo dei corpi idrici. Sulla base dell’analisi degli scenari l’aggiudicatario dovrà effettuare:
- un’analisi dell’eventuale gap conoscitivo;
- una valutazione preliminare dell’efficacia delle strategie di risanamento adottate;
- un’analisi del rischio del mancato raggiungimento degli obiettivi programmati;
- un inventario delle potenziali tecnologie innovative applicabili per il trattamento delle acque nei contesti urbani e rurali del territorio in esame.
2. Elaborazione di un modello per l’ottimizzazione della gestione integrata della qualità dei bacini idrografici del Distretto di Tongzhou: Identificazione delle opzioni e delle misure ed approfondimenti tematici
L’Aggiudicatario dovrà mettere a punto un modello per la valutazione dello stato quali- quantitativo dei corpi idrici del Distretto di Tongzhou, sviluppando un modello ad hoc o adattando uno dei modelli di simulazione della qualità delle acque attualmente disponibili sul panorama internazionale (fase di simulazione). Il modello dovrà essere opportunamente calibrato e dovrà essere effettuata la relativa analisi di sensività. Il modello dovrà restituire una valutazione oggettiva e scientificamente basata sull’effettiva possibilità di raggiungere gli obiettivi di qualità fissati per i corpi idrici del Distretto di Tongzhou. Il modello dovrà simulare gli effetti delle diverse scelte strategiche anche al fine di selezionare le migliori tecnologie disponibili per rispondere a specifiche problematiche, quali:
- le condizioni di deflusso e le portate idriche nei corsi d’acqua;
- la depurazione delle acque reflue urbane in agglomerati isolati di ridotta potenzialità;
- la rimozione del “black odor”;
- la gestione dei fanghi di depurazione;
- la riqualificazione ecologica degli ambienti fluviali.
Basandosi sull’esperienza maturata nell’attuazione delle direttive comunitarie in materia di acque, il modello dovrà fornire gli approfondimenti tematici finalizzati ad individuare una modalità “ottimizzata” della gestione della qualità delle acque nel distretto. In particolare gli scenari prodotti dal modello dovranno approfondire i seguenti temi:
- analisi delle fonti di inquinamento di origine puntuale e diffusa;
- gestione integrata delle acque in ambiente urbano;
- meccanismi di coordinamento dei corsi d’acqua interbacino;
3. Supporto all’elaborazione di linee strategiche e metodologie pratiche per migliorare la gestione integrata delle risorse idriche
Sulla base delle analisi degli scenari prodotti dal modello, l’Affidatario dovrà contribuire all’elaborazione di una metodologia tecnica per la governance dei bacini idrografici ricadenti nel territorio del Distretto. L’Affidatario dovrà in particolare supportare la Stazione Appaltante nell’individuare approcci, tecnologie e soluzioni innovative a supporto dell’elaborazione degli strumenti di pianificazione per:
- il monitoraggio quali-quantitativo dei corpi idrici;
- la selezione delle misure di tutela e risanamento dei corpi idrici;
- le strategia integrata di gestione delle risorse idriche.
4. Supporto tecnico specialistico per lo sviluppo di azioni di capacity building
L’Affidatario dovrà fornire supporto tecnico specialistico alla Stazione Appaltante per l’implementazione di iniziative di trasferimento di know how a favore dei tecnici cinesi, anche attraverso attività di training e e-learning.
5. Supporto tecnico specialistico per facilitare il coinvolgimento degli stakeholder, la comunicazione, la disseminazione dei risultati del progetto e l’organizzazione del Workshop finale.
L’Affidatario dovrà fornire supporto tecnico specialistico alla Sogesid per l’implementazione di iniziative atte a favorire il coinvolgimento dei portatori di interesse cinesi, anche attraverso la produzione di materiale informativo, presentazioni power point, ed altre attività di networking finalizzate, in particolare, alla preparazione del Workshop finale del progetto.
6. Elaborazione di 5 proposte/soluzioni tecniche preliminari di possibili progetti pilota.
Sulla base dei risultati delle analisi e delle simulazioni effettuate, l’Affidatario dovrà elaborare almeno 5 proposte/soluzioni tecniche preliminari di possibili progetti pilota per il risanamento dei corpi idrici del Distretto di Tongzhou, che saranno oggetto di una diversa e successiva fase della collaborazione tra le Autorità Cinese ed Italiana.
ART. 11. REQUISITI DI CONFORMITÀ E CONTROLLI DI QUALITÀ INTERNI
Tutte le operazioni devono essere eseguite da personale qualificato nel rispetto degli standard tecnici e delle norme vigenti.
Ove richiesto dalla Stazione Appaltante gli elaborati dovranno essere redatti in lingua inglese.
L’Aggiudicatario dovrà garantire lo svolgimento dei servizi “a regola d’Arte”, verificare la qualità dei dati prodotti nei limiti delle precisioni prescritte e garantire inoltre la loro affidabilità in relazione ai fini preposti.
Detti controlli dovranno avvenire secondo i parametri definiti dall’International Standard Organization mediante la normativa ISO serie 9000, per la garanzia e l’assicurazione della qualità.
CAPO 2. DISCIPLINA CONTRATTUALE
ART. 12. INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO E DEL CAPITOLATO TECNICO
In caso di norme del presente Capitolato Tecnico tra loro non compatibili o apparentemente non compatibili, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari oppure all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente Capitolato Tecnico, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto e dei risultati ricercati; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
CAPO 3 - TERMINI PER L’ESECUZIONE
ART. 13. CONSEGNA ED INIZIO DEL SERVIZIO – GRUPPO DI LAVORO
- Consegna e inizio del servizio
L’esecuzione dell’appalto ha inizio dopo la formale sottoscrizione del contratto, e i termini per la conclusione delle attività decorrono dalla sottoscrizione del verbale di avvio dell’esecuzione del contratto da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e dall’Esecutore, previa autorizzazione da parte del Responsabile del Procedimento. Ai sensi di legge la Stazione Appaltante si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di ordinare all’Affidatario - il quale sarà obbligato a darvi corso - di dare inizio al servizio, anche prima della stipulazione del contratto, sotto riserva e condizioni di legge; da tale data l’Affidatario dovrà assicurare l’esecuzione del servizio adempiendo agli obblighi previsti dal presente Capitolato Tecnico e dall’offerta presentata in sede di gara.
- Gruppo di lavoro
L’Affidatario dovrà indicare in sede di offerta la composizione del gruppo di lavoro che dovrà garantire la perfetta esecuzione dei servizi descritti nel presente Capitolato Tecnico.
L’Affidatario è tenuto ad affidare la direzione tecnica di tutte le attività previste ad un Responsabile Tecnico delle attività che sarà considerato il referente dell’Affidatario, che dovrà svolgere le funzioni di supervisione e coordinamento generale delle attività oggetto dell’appalto.
Il Responsabile Tecnico dovrà essere dotato di comprovata esperienza nello specifico campo dell’appalto e assumerà ogni responsabilità tecnica relativa a tale incarico. L’offerta dovrà contenere l’indicazione del Responsabile Tecnico di progetto come individuato dall’Affidatario compresa la certificazione del possesso dei titoli e dell’esperienza richiesti.
Ove già non sussista, l’Affidatario dovrà altresì impegnarsi a dotarsi, in caso di affidamento, di un Ufficio Operativo con sede in Italia, nel quale sia reperibile il Responsabile Tecnico che seguirà tutte le fasi attuative dell’appalto di servizi e fungerà da tramite con il Direttore della Esecuzione del Contratto al fine di favorire una più stretta collaborazione e coordinamento con la
Direzione dell’Esecuzione del Contratto. Il Responsabile Tecnico dovrà, inoltre, partecipare a tutte le riunioni indette dalla Direzione, previo preavviso non inferiore alle 24 ore.
Il gruppo di lavoro dovrà quindi essere composto almeno dalle seguenti figure di riferimento:
1) Responsabile Tecnico;
2) Almeno n. 2 tecnici laureati, in discipline tecnico-scientifiche, con esperienza in:
a. attività di pianificazione territoriale nel settore idrico e di analisi territoriale nel ciclo integrato delle acque;
b. applicazione di modelli per la valutazione dello stato quali-quantitativo dei corpi idrici e per l’analisi delle pressioni e degli impatti sulle risorse idriche;
c. sviluppo e applicazione di modelli per il risanamento, il monitoraggio e il controllo delle acque;
d. studio e individuazione delle sorgenti puntuali e diffuse dell’inquinamento delle acque nei bacini idrografici;
3) Almeno n. 1 tecnico/diplomato/laureato esperto (almeno 5 anni) in sistemi informativi territoriali ed implementazione e gestione database.
ART. 14. DURATA DEL SERVIZIO
I servizi in appalto si svolgeranno in 8 (otto) mesi. Il termine di esecuzione e completamento di tutte le prestazioni (servizi e forniture) viene fissato in giorni 240 (duecentoquaranta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto.
La consegna degli elaborati e dei documenti amministrativi dovrà essere effettuata presso la sede legale della Stazione Appaltante.
La fornitura del Servizio oggetto di affidamento dovrà essere espletata secondo la tempistica di seguito riportata.
Attività | Durata dalla stipula | Report | |||
1 | Analisi degli scenari di intervento: | Valutazione | della | 30 giorni | 1° Report |
performance e analisi di rischio; | |||||
2 | Elaborazione di un modello per l’ottimizzazione della | 90 giorni | |||
gestione integrata della qualità dei bacini idrografici del | |||||
Distretto di Tongzhou: Identificazione delle opzioni e delle | |||||
misure ed approfondimenti tematici; | |||||
3 | Supporto all’elaborazione di linee strategiche e metodologie | 120 giorni | |||
pratiche per migliorare la gestione integrata delle risorse | |||||
idriche; | |||||
4 | Supporto tecnico specialistico per lo sviluppo di azioni di | 150 giorni | 2° Report finale | ||
capacity building; | |||||
5 | Supporto tecnico specialistico per facilitare il coinvolgimento | 195 giorni | |||
degli stakeholder, la comunicazione, la disseminazione dei | |||||
risultati del progetto e l’organizzazione del workshop finale; | |||||
6 | Elaborazione di 5 proposte/soluzioni tecniche per | 240 giorni | |||
l’implementazione di progetti pilota da sviluppare nella | |||||
seconda fase del Progetto Twees. |
ART. 15. PROROGHE
1. Se l’Affidatario, per causa a esso non imputabile, non è in grado di consegnare gli elaborati nel termine contrattuale di cui all’articolo 14 può chiedere la proroga, presentando apposita richiesta motivata almeno 45 giorni prima della scadenza dei termini di cui al predetto articolo.
2. In deroga a quanto previsto al comma 1, la richiesta può essere presentata anche se mancano meno di 45 giorni alla scadenza del termine di cui all’articolo 14, comunque prima di tale scadenza, se le cause che hanno determinato la richiesta si sono verificate posteriormente; in questo caso la richiesta deve essere motivata anche in relazione alla specifica circostanza della tardività.
3. La proroga è concessa o negata con provvedimento scritto del RUP entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.
ART. 16. PENALI IN CASO DI RITARDO E/O INADEMPIMENTI
Nel caso di ritardi nella consegna degli elaborati di cui al presente appalto di servizi la Stazione Appaltante applicherà le seguenti penali:
1) per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto al termine di esecuzione di cui al precedente Art. 14, non imputabile la Stazione Appaltante, ovvero a causa di forza maggiore o a caso fortuito, una penale pari allo 1‰ (uno per mille) dell'importo contrattuale netto, salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno;
2) per ogni giorno di proroga concesso dalla Stazione Appaltante in caso di esito negativo della validazione degli elaborati, una penale pari allo 3‰ (tre per mille) dell'importo contrattuale netto, salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno;
3) per ogni giorno successivo a decorrere da quello di scadenza della proroga concessa, una penale pari allo 1‰ (uno per mille) dell'importo contrattuale netto, salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno e la possibilità da parte della Stazione Appaltante di risolvere il contratto.
L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’Aggiudicatario. Le penalità sono notificate all’Aggiudicatario in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora e ogni atto o procedimento giudiziale.
Qualora la somma delle penali complessivamente applicate superi il 10% dell’importo contrattuale netto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto per inadempimento ai sensi dell’Art. 1453 del codice civile.
ART. 17. INDEROGABILITÀ DEI TERMINI DI ESECUZIONE
Non costituiscono motivo di proroga dell'inizio delle attività di cui al presente appalto di servizi, della loro mancata regolare o continuativa conduzione secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione:
a) il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell’Affidatario comunque previsti dal presente Capitolato Tecnico;
b) le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l’Affidatario e il proprio personale dipendente;
c) le sospensioni disposte dalla Stazione Appaltante, dalla DL o inosservanza degli obblighi retributivi, contributivi, previdenziali o assistenziali nei confronti dei lavoratori impiegati nel cantiere.
ART. 18. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELL’INCARICO –
Il soggetto Aggiudicatario dovrà fornire, su supporto cartaceo e informatico e secondo la tempistica riportata nella tabella di cui all’Art. 14, i seguenti elaborati:
Attività | Elaborato | Numero e formato | |
1 | Analisi degli scenari di intervento: Valutazione della performance e analisi di rischio; | Relazione Tecnica | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
2 | Elaborazione di un modello per l’ottimizzazione della gestione integrata della qualità dei bacini idrografici del Distretto di Tongzhou: Identificazione delle opzioni e delle misure ed approfondimenti tematici; | Relazione Tecnica | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
3 | Supporto all’elaborazione di linee strategiche e metodologie pratiche per migliorare la gestione integrata delle risorse idriche; | Relazione Tecnica | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
4 | Supporto tecnico specialistico per lo sviluppo di azioni di capacity building; | Documentazione informativa (sintesi, report, presentazioni) | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
5 | Supporto tecnico specialistico per facilitare il coinvolgimento degli stakeholder, la comunicazione, la disseminazione dei risultati del progetto e l’organizzazione del workshop finale; | Documentazione informativa (sintesi, report, presentazioni) | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
6 | Elaborazione di 5 proposte/soluzioni tecniche per l’implementazione di progetti pilota da sviluppare nella seconda fase del Progetto Twees. | Elaborati e layout tecnici | 1 copia in formato editabile, doc; 1 copia in formato pdf; 1 copia supporto magnetico – CD |
I documenti di tipo alfanumerico (dati e relazioni) dovranno essere compatibili con i software di cui dispone attualmente la Sogesid (Microsoft Office, Acrobat Standard, Autodesk Map 3d) e, su richiesta della Stazione Appaltante, anche in lingua inglese.
I Report descrittivi dovranno essere consegnati in duplice copia, di cui una in formato editabile (.doc) e l’altra in formato pdf, oltre ad una copia di entrambi su supporto megentico – CD room.
L’Aggiudicatario dovrà altresì fornire un progetto GIS strutturato rappresentativo dei principali tematismi analizzati (stato qualità corpi idrici, ubicazione delle principali fonti di inquinamento puntuale e diffuso e rappresentazione grafica delle principali proposte/soluzioni migliorative) in formato vettoriale (shape files) e raster, con i relativi metadati, allo scopo di costituire uno strumento operativo immediatamente utilizzabile dalla Stazione Appaltane.
ART. 19. PROCESSO DI VALIDAZIONE DEL SERVIZIO
Le prestazioni di cui al presente Capitolato Tecnico saranno sottoposte a verifica di conformità rispetto a quanto descritto nel Capitolato stesso e negli allegati al Capitolato (Allegato I - “TECHNICAL ARRANGEMENT ON “TONGZHOU WATER ENVIRONMENT EVALUATION AND STRATEGY” (TWEES) PROJECT - ANNEX 1” e Allegato II - “ADDITIONAL INFORMATION TO ANNEX 1”).
La validazione degli elaborati sarà effettuata entro sessanta giorni (n. 60 gg) dalla data di ultimazione e completamento di tutte le prestazioni, da un tecnico nominato dalla Stazione Appaltante e alla presenza del Direttore dell’esecuzione, che dovrà controfirmare il relativo processo verbale.
Alle operazioni di validazione l’Aggiudicatario può farsi rappresentare da propri incaricati.
Nel caso di esito negativo del verbale di validazione degli elaborati per inadempienze e/o difformità, l’Aggiudicatario dovrà provvedere entro il termine, non inferiore a 15 giorni, assegnato dalla Stazione Appaltante, a fornire il materiale, e/o il servizio rispondente alle caratteristiche richieste.
CAPO 4. CONTABILIZZAZIONE DEI SERVIZI - DISCIPLINA ECONOMICA
ART. 20. PAGAMENTI IN ACCONTO, PAGAMENTI A SALDO E MODALITÀ DI FATTURAZIONE
Il corrispettivo, di cui all’articolo 4 del presente Capitolato Tecnico, sarà erogato entro e non oltre 30 giorni dall’invio da parte dell’Affidatario alla Stazione Appaltante della corrispondente fattura, su cui dovrà essere riportato il CIG della presente procedura, secondo le seguenti modalità:
- 40% allo stato di avanzamento del 50% dell’attività rispondente alla consegna del 1° Report contenente le Relazioni di cui ai punti 1, 2 e 3 della tabella di cui all’Art. 14 e secondo i termini di cui all’Art. 18 del presente Capitolato Tecnico;
- 40% al completamento del 100% della attività rispondenti alla consegna del 2° Report – finale - comprensivo delle attività di cui ai punti 4, 5 e 6 della tabella di cui all’Art. 14 e secondo i termini di cui all’Art. 18 del presente Capitolato Tecnico;
- il saldo del 20% sarà liquidato solo a seguito di un esito positivo della verifica di conformità e, quindi, al rilascio del “Certificato di verifica di Conformità”, entro 60 giorni dalla consegna del 2° Report – finale, contabilizzando eventuali penalità per i ritardi accumulati. Di conseguenza verrà svincolata la fideiussione prestata.
L’importo dovuto sarà liquidato a mezzo di bonifico bancario entro 30 giorni fine mese dal ricevimento delle fatture, previa verifica dell’assenza di qualsiasi inadempimento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, ai sensi dell’Art. 48 bis del D.P.R. 602/1973 e s.m.i, nonché previa acquisizione del DURC aggiornato ai sensi della normativa vigente.
Il pagamento sarà effettuato mediante bonifico bancario sul/sui conto/i corrente/i comunicato/i dall’Affidatario, come di seguito meglio indicato.
Ai sensi e per gli effetti dell’Art. 3, comma 7, della Legge n. 136/2010 e s.m.i. l’Affidatario ha l’obbligo di comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi di uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Poste Italiane S.p.A. dedicati, anche in via non esclusiva, alla presente commessa, entro e non oltre sette giorni dalla loro accensione o della loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla stessa, nonché nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Dovrà, altresì, essere comunicata ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
Con la sottoscrizione dell’incarico l’Affidatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’Art. 3 della Legge n. 136/2010 e s.m.i. e, ove ciò sia espressamente consentito, si impegna a far assumere i predetti obblighi anche a eventuali subfornitori o subcontraenti nonché a dare notizia alla Stazione appaltante ed alla Prefettura competente per territorio della violazione dei predetti obblighi da parte dei suindicati soggetti. Il mancato rispetto di quanto disposto in osservanza della predetta Xxxxx comporterà, ai sensi dell’Art. 1456 c.c., l’immediata risoluzione dell’affidamento ai sensi del successivo Art. 24.
Al fine di ottimizzare i reciproci rapporti amministrativi, l’Affidatario è invitato a riportare sulla fattura i seguenti dati essenziali: CIG, oggetto della fatturazione, riferimento contratto di affidamento, documenti fiscali, eventuali documenti che l’hanno originata, domicilio bancario e IBAN.
CAPO 5 - CAUZIONI E GARANZIE
ART. 21. GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA E GARANZIE DI ESECUZIONE
I partecipanti alla gara dovranno costituire apposita garanzia a corredo dell’offerta, sotto forma di fideiussione o di cauzione, per un importo pari al 20% dell’importo complessivo dell’appalto, indicato all’articolo 3 del presente disciplinare.
Qualora il concorrente sia in possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9001:2008 per effetto della disposizione prevista dall’articolo 93, co. 7 del Codice dei Contratti, la garanzia provvisoria resta stabilita in misura pari all’1% (un percento). In tal caso il concorrente dovrà espressamente dichiarare di essere in possesso della predetta certificazione ovvero allegare il relativo certificato.
Si precisa che in caso di partecipazione di un Consorzio ordinario ovvero di un RTI, il concorrente potrà godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutti i componenti del Consorzio o del raggruppamento sono in possesso della predetta certificazione di qualità.
La cauzione provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
▪ in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
▪ in contanti, con versamento.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a
revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’articolo 161 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, 58, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte.
In caso di prestazione della garanzia provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, pena l’esclusione dalla procedura, dovrà essere presentato, per atto autonomo, l’impegno di un fideiussore verso il concorrente, a rilasciare, qualora risultasse aggiudicatario, la cauzione definitiva per l’esecuzione del contratto ai sensi dell’Art. 103 del D.Lgs. 50/2016 valida fino al certificato di regolare eseuzione
In caso di prestazione della garanzia provvisoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa queste dovranno:
a) essere conformi agli schemi di polizza tipo previsti dal Decreto Ministeriale 12 Marzo 2004, n. 123, pubblicato sul S.O. n. 89/L alla Gazzetta Ufficiale n. 109 dell’11 Maggio 2004, opportunamente integrate con l’inserimento della clausola di rinuncia all’eccezione di cui all’Art.1957, comma 2 del codice civile;
b) essere prodotte in originale o copia autentica con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito e riportare quale beneficiario il Commissario Straordinario ex
D.P.C.M. 5 giugno 2015 (indicato all’articolo 1 del presente disciplinare), con sede in Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, x. 00, Xxxx;
c) avere validità per almeno 180 gg dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
d) essere corredata, dall’impegno del garante a rinnovare, su richiesta della Stazione Appaltante, la garanzia per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 93, co. 5 del Codice dei Contratti;
e) qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete, consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti, essere tassativamente intestate a tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE, nonché essere emessa da soggetto diverso dall’offerente;
f) prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’Art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
• la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’Art. 1957 del codice civile;
• la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
• la dichiarazione di impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria oppure una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’Art. 103 del D.Lgs. 50/2016 ì in favore della Stazione Appaltante;
La garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’articolo 93, co. 9 del D.Lgs. 50/2016 verrà svincolata entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
La cauzione potrà altresì essere ridotta in presenza di una delle condizioni di cui all’Art. 93, co. 7 del D.Lgs. 50/2016
Successivamente all’aggiudicazione definitiva e prima della stipula del contratto,
l’Aggiudicatario sarà tenuto a presentare una garanzia definitiva, costituita sotto forma di fideiussione bancaria, o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco di cui all’Art. 106 del D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’Art. 161 del D.Lgs. n. 58/1998 e s.m.i. e dovrà coprire gli oneri per il mancato o inesatto adempimento dell’appalto per tutta la durata del medesimo.
La firma di chi ha rilasciato la fideiussione dovrà essere autenticata da un Notaio che ne attesti la validità, anche in relazione ai poteri d’impegno conferiti al firmatario e a fideiussione dovrà riportare la clausola che il soggetto garante è tenuto a soddisfare le obbligazioni entro 15 (quindici) giorni e a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante senza facoltà di opporre alcuna eccezione, ivi compresa quella di cui all’Art. 1957 c.c. e con la formale rinuncia, da parte del soggetto garante, al beneficio della preventiva escussione di cui all’Art. 1944 c.c.
Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’Art. 103 del d.Lgs. 50/2016 e comunicati dalla Stazione Appaltante.
Qualora l’Aggiudicatario non provveda alla costituzione della garanzia, come indicato nei commi precedenti, la Stazione Appaltante adotterà i provvedimenti del caso, salva ogni azione per il risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
La cauzione, come sopra costituita, sarà progressivamente svincolata ai sensi dell’Art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
La sottoscrizione del contratto potrà avvenire solo una volta esperiti i controlli in materia antimafia prescritti dal D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.
Con la sottoscrizione del contratto, l’Aggiudicatario si impegna all’esecuzione delle attività affidate, nel rispetto delle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i. in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
ART. 22. OBBLIGHI ASSICURATIVI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
La Stazione Appaltante è espressamente sollevata da qualsiasi responsabilità per eventuali danni arrecati a persone e/o cose cagionati dall’Aggiudicatario, o di terzi a qualsiasi titolo autorizzati dal medesimo.
A copertura dei suddetti rischi, l’Aggiudicatario dovrà dimostrare di essere in possesso anteriormente alla stipula del contratto di idonea polizza assicurativa RCT/RCO rilasciata da Primaria Compagnia con massimale unico non inferiore ad € 150.000,00 (euro centocinquantamila/00), a copertura dei rischi per la responsabilità civile verso terzi, ivi compresa la Stazione Appaltante stessa o suoi incaricati, per eventuali rischi e danni causati da propri dipendenti nella esecuzione delle attività oggetto di affidamento;
Eventuali franchigie, scoperti e/o limitazioni di copertura presenti nei contratti assicurativi stipulati dall'Aggiudicatario si intendono a totale carico di quest'ultimo.
ART. 23. ULTERIORI OBBLIGHI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza, per cui non è necessario redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) e non sussistono di conseguenza costi della
sicurezza, fermi restando i costi della sicurezza efferenti all'esercizio delle attività svolte dall'aggiudicatario che rimangono a carico dello stesso.
CAPO 6 - CONTROVERSIE
ART. 24. CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il rispetto degli impegni assunti con l’accettazione dell’affidamento costituisce obbligazione di primaria importanza; pertanto, il mancato rispetto di una delle clausole di cui agli articoli “17” (Modalità di pagamento – Obblighi di cui alla Legge n. 136/2010 e s.m.i.), “20” (Normativa Antimafia e anticorruzione), “21” (Riservatezza, proprietà degli elaborati e conseguenti responsabilità dell’Affidatario), “22” (Rispetto del modello di organizzazione, gestione controllo ex D. Lgs. n. 231/2001 e s.m.i. e del Codice Etico) “25” (Conformità a Standard Sociali Minimi) e “24” (Rispetto del Protocollo di Legalità in materia di appalti pubblici e Patto di Integrità) darà luogo alla automatica risoluzione del rapporto di cui ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Nel verificarsi della risoluzione, la Sogesid S.p.A. procederà, in primo luogo, alla escussione della fidejussione, nonché tratterrà ogni somma ancora dovuta per l’attività regolarmente e puntualmente svolta in conto del risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti conseguenti all’inadempimento ivi espressamente compresi i maggiori costi per il nuovo esperimento di gara, nonché gli importi che a titolo di penale la Sogesid S.p.A. dovrà riconoscere al proprio Committente per il mancato adempimento alle prestazioni.
ART. 25. CAUSE DI FORZA MAGGIORE
Qualora il rispetto dei termini stabiliti nel presente Capitolato non sia reso possibile per documentate cause di forza maggiore o per cause eccezionali comunque non imputabili all'Aggiudicatario, quest’ultimo dovrà sempre darne preventiva e tempestiva comunicazione al Direttore dell’esecuzione del contratto della Stazione Appaltante, mettendo contestualmente a disposizione della stessa tutti gli elementi necessari al fine dell’accertamento dell’impossibilità oggettiva di eseguire il servizio per le valutazioni di competenza, anche in relazione all’adozione dei necessari provvedimenti.
La Stazione Appaltante, compiute le valutazioni di competenza, comunica all’Aggiudicatario le sue insindacabili decisioni, anche in merito all’eventuale applicazione delle penalità.
ART. 26. RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE E CLAUSOLA DI MANLEVA
Le parti convengono di comune accordo che la risoluzione di eventuali controversie sarà di esclusiva competenza del Foro di Roma.
L’Aggiudicatario è responsabile verso la Stazione Appaltante dell’esatta e puntuale esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Tecnico, nonché dell’operato dei propri dipendenti. L’Aggiudicatario risponde pienamente per i danni alle persone e/o cose di qualsiasi natura, materiali ed immateriali, diretti ed indiretti, che potessero derivare dall’espletamento delle prestazioni disciplinate dal presente Capitolato tecnico ed imputabili ad essa o ai suoi dipendenti e delle quali fosse chiamata a rispondere la Stazione Appaltante che, s’intende sollevata ed indenne da ogni pretesa al riguardo.
CAPO 7 - NORME FINALI
ART. 27. RISERVATEZZA, PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI E CONSEGUENTE RESPONSABILITÀ DELL’AFFIDATARIO
L’Affidatario si impegna affinché sia mantenuta la massima riservatezza su ogni informazione o documento che divenga ad esso noto, in conseguenza od in occasione della esecuzione delle attività previste dal contratto di affidamento; tali informazioni o documenti, pertanto, non potranno essere utilizzati né rivelati a terzi senza la preventiva autorizzazione scritta da parte della Sogesid S.p.A. Gli atti ed i documenti elaborati per conto della Sogesid S.p.A. sono di esclusive proprietà della stessa.
Le attività affidate dovranno essere svolte nel pieno rispetto della normativa in materia di tutela del diritto d’autore (Legge n. 633 del 1941 e s.m.i.) garantendo l’originalità degli elaborati prodotti ed il rispetto delle norme e regolamenti per l’uso e la diffusione delle opere protette.
I risultati emersi dalle ricerche effettuate nonchè gli elaborati prodotti nell’espletamento delle attività saranno di esclusiva proprietà della Stazione Appaltante.
Qualsiasi uso o comportamento posto in essere in violazione a quanto sopra previsto sarà considerato grave inadempimento e darà luogo alle conseguenti sanzioni previste nel successivo articolo.
Con la sottoscrizione, per accettazione, del presente contratto l’Affidatario si assume la responsabilità della veridicità delle verifiche effettuate e dei dati acquisiti, della fedeltà delle rilevazioni, delle analisi, delle elaborazioni e dei rapporti tecnici.
ART. 28. INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI RESA AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. il concorrente è informato che i dati personali acquisiti ai fini della presente procedura, ivi compresi quelli raccolti in relazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010 e s.m.i. verranno trattati esclusivamente e nel rispetto della normativa vigente in materia.
L’informativa completa di cui all’art. 13 del predetto D. Lgs. è pubblicata sul sito aziendale, cui si rimanda, all’indirizzo xxx.xxxxxxx.xx.
ART. 29. INCEDIBILITÀ DEI CREDITI E DIVIETO (DI SUBAPPALTO E) DI CESSIONE ANCHE PARZIALE DEL CONTRATTO
E’ espressamente esclusa la cedibilità dei crediti derivanti dal contratto, ai sensi dell’Art.1260, comma 2, c.c. ed è vietata la cessione (nonché il subappalto), anche parziale, dello stesso.