ACCORDO DI COLLABORAZIONE L’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali per conto dell’Ambito di Lodi
Allegato c)
SCHEMA DI ACCORDO
L’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali per conto dell’Ambito di Lodi
E
(denominazione Ente) ____________________________________________________
PER PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ (PUC)
Il giorno _________del mese di ______________dell’anno duemila_________ in _______
TRA
L’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali per conto dell’Ambito di Lodi di seguito indicato come “ACSI”, codice fiscale e partita I.V.A. 04985760968, con sede in Lodi, via Xxxxxxx Xxxxx n.5, nella persona del Legale Rappresentante di ACSI,
E
……………………….. [Ente], di seguito indicato/a come “soggetto ospitante”, codice fiscale _______________ e partita I.V.A. con sede in ___________________, Via/Piazza _____________________
nella persona del/della Sig./Sig.ra ________________ in qualità di __________________, domiciliato per la carica presso ____________________________ a ciò autorizzato in forza delle norme statutarie e della deliberazione del ……… [a titolo meramente esemplificativo, Consiglio di Amministrazione/Comitato Direttivo o altro] in data ___________________________
VISTI:
articolo 118 della Carta Costituzionale;
il D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”;
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, ed in particolare gli artt. 13 e 14;
legge 8 novembre 2000, n. 328 concernente “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e legge regionale n. 3 del 12/03/2008 [ed eventuali normative secondarie]
decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e ss. mm., “Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”;
deliberazione Conferenza Stato – Regioni 17 ottobre 2019, n. 102 «Linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti utili alla collettività” e Decreto Ministeriale del 22 ottobre 2019 “Definizione, forme, caratteristiche e modalità di attuazione dei Progetti utili alla collettività (PUC)”;
raccomandazione UE 2017/761 della Commissione del 26 aprile 2017 sul pilastro europeo dei diritti sociali;
decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 e ss. mm., “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”;
legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss. mm. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, in particolare gli articoli 11 e 12;
PREMESSO CHE:
la promozione dei diritti di cittadinanza e dell'inclusione sociale di tutti coloro che si trovano a vivere condizioni di marginalità o di esclusione rappresenta un valore guida per le politiche comunitarie e nazionali e degli Enti Locali da realizzarsi attraverso il contributo e la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali, del mondo del lavoro e del Terzo settore presenti sul territorio;
l'acuirsi dei fenomeni di povertà connessa sia ai mutamenti in atto sia da un punto di vista economico che sociale che culturale, richiede il continuo adeguamento delle strategie e degli interventi da sviluppare nei territori.
CONSIDERATO che l’ACSI intende:
realizzare progetti che permettano, in conformità di quanto previsto dall’articolo 4, comma 15, del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 di sostenere la definizione e l’attuazione, attraverso attività coordinate mediante il partenariato tra ACSI e gli Enti pubblici, di progetti ed attività per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale;
con Avviso pubblicato sul proprio sito istituzionale in data __/__/_____ ha indetto apposita procedura ad evidenza pubblica per la selezione di Enti pubblici con i quali attivare rapporti di collaborazione, finalizzati all’attivazione di Progetti Utili per la Collettività in favore dei soggetti destinatari di Reddito di cittadinanza;
a seguito della richiamata procedura …………… è stato inserito nell’Elenco dei soggetti aderenti, istituito da ACSI, per conto dei Comuni aderenti all’Ambito;
…………………………, nella qualità di ente partner ha presentato n. …. PUC.
Tutto ciò premesso,
si conviene e stipula quanto segue
Articolo 1 - Oggetto dell’accordo
Il presente accordo regola i rapporti che si instaurano tra ACSI e il soggetto ospitante, per la realizzazione di progetti utili alla collettività (in avanti anche solo “PUC”) che attraverso le attività previste possano favorire la crescita della coesione sociale e lo sviluppo della comunità locale.
Le specifiche delle attività proposte sono quelle contenute nel/nei progetto/i, allegato/i al presente accordo quale parte integrante e sostanziale.
Articolo 2 - Soggetti destinatari
Saranno destinatarie degli accordi le persone beneficiarie di Reddito di Cittadinanza (in avanti anche solo “RdC”), che abbiano sottoscritto il Patto per il Lavoro o il Patto per l’Inclusione Sociale.
La partecipazione ai progetti deve essere coerente con le competenze professionali del beneficiario e con quelle acquisite in ambito formale, non formale e informale, nonché in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso del colloquio sostenuto presso il centro per l'impiego ovvero presso i servizi sociali dei Comuni di residenza dei beneficiari.
La partecipazione ai progetti è facoltativa per le persone non tenute agli obblighi connessi al Rdc.
Articolo 3 - Modalità di svolgimento delle attività
Le attività previste dal progetto dovranno essere svolte con le modalità ed entro i termini previsti dal progetto medesimo.
Le attività non sono in alcun modo assimilabili ad un lavoro subordinato, parasubordinato o irregolare, trattandosi di attività contemplata nello specifico Patto per il Lavoro o nel Patto per l’Inclusione Sociale, come previste dal D.L. 4/2019, e, pertanto, non prevedono alcun ulteriore diritto.
L’ente partner dovrà quindi prevedere per le persone segnalate lo svolgimento esclusivamente delle attività previste dal progetto allegato alla presente convenzione, astenendosi dall'effettuare altre prestazioni non previste. Dovranno essere rispettati gli orari di inizio e fine attività previsti dal progetto e le date di inizio e fine progetto. È necessario che siano condivise con le persone interessate le finalità dell'attività svolta e descritta alle persone coinvolte affinché le medesime siano informate prima dell'inizio sulle attività da effettuare. Dovrà essere garantito da parte dell’ente partner un monitoraggio costante del percorso intrapreso.
È facoltà delle parti interrompere in qualsiasi momento l’attività concordata di cui al progetto. Nel caso di sospensioni dell’attività dovute a qualsiasi causa, l’ente partner è tenuto a darne comunicazione al Comune in cui si svolge l’attività e ad ACSI.
Articolo 4 - Impegni del soggetto ospitante
Per lo svolgimento delle attività oggetto del presente accordo l’ente partner, in qualità di soggetto ospitante, si impegna, nel rispetto del principio di buona fede a:
organizzare le attività proposte nel progetto, nel rispetto di quanto previsto dalla convenzione da sottoscrivere con ACSI;
sostenere e rendicontare le spese sulla base delle indicazioni di ACSI in relazione alle fonti di finanziamento (Quota Servizi Fondo Povertà e Avviso 1/PaIS Pon Inclusione) trasmettendo al termine delle attività di ogni singolo beneficiario, i giustificativi relativi alle spese sostenute, per un importo complessivo di 200,00€ a beneficiario e per un massimo di 10 beneficiari a progetto secondo le modalità che saranno in seguito comunicate;
affiancare un referente alle persone coinvolte che coordini lo svolgimento dell'attività garantendo inoltre adeguata formazione al soggetto volontario per lo svolgimento delle attività previste dal progetto;
comunicare le presenze ovvero le assenze alle attività progettuali, sulla base di apposito registro presenze per ogni progetto, secondo quanto concordato per ogni singolo beneficiario del Reddito di Cittadinanza;
segnalare eventuali problematiche relative alla gestione dei progetti;
mettere a disposizione delle persone coinvolte nel progetto eventuale vestiario, attrezzature e quant'altro necessario, nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, per l'esercizio delle attività al fine di ridurre al minimo i rischi per la propria e per l'altrui incolumità;
mettere a disposizione idonei strumenti di riconoscimento da indossare nell'ambito delle attività svolte;
presentare il resoconto delle attività progettuali;
sperimentare e/o consolidare collaborazioni con soggetti pubblici e privati, in particolare con quelli del Terzo Settore al fine di permettere occasioni di socializzazione e di attivazione nel contesto comunitario in una prospettiva di welfare generativo
di impegnarsi a partecipare con i propri referenti alle iniziative formative ed informative programmate dall’Ambito di Lodi sul tema del contrasto alla povertà dove i PUC si collocano come uno strumento di inclusione sociale.
Articolo 5 - Gli impegni di ACSI
ACSI si impegna a:
attivarsi con tutti i soggetti istituzionali e non, coinvolti nel progetto promuovendo la reciproca collaborazione nel rispetto del principio di buona fede;
assicurare il monitoraggio complessivo della realizzazione di quanto previsto dalla presente convenzione;
provvedere ad assicurarsi dell'avvenuta attivazione della copertura I.N.A.I.L. tramite piattaforma GePI;
provvedere alla formazione di base sulla sicurezza ai sensi del D.lgs 8/2008 per i beneficiari coinvolti nei progetti PUC;
rimborsare le spese sostenute entro sessanta giorni dalla presentazione della rendicontazione, fermo restando la sospensione del già menzionato termine in caso di mancata produzione di documentazione o di documentazione incompleta e conseguente attivazione del soccorso istruttorio.
Articolo 6 - Trattamento dei dati personali e privacy
Il trattamento dei dati personali sarà effettuato secondo le previsioni del Regolamento UE 679/16 (“GDPR”).
La finalità del trattamento dei dati è: ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER L'ATTUAZIONE DI PROGETTI DI UTILITA’ COLLETTIVA (PUC) NELL’AMBITO DEL PIANO LOCALE DI CONTRASTO ALLA POVERTA’ DELL’AMBITO TERRITORIALE LODIGIANO che ne rappresenta la base giuridica del trattamento.
Il trattamento dei dati personali, dati particolari ai sensi art. 9 del GDPR, dati giudiziari ai sensi art. 10 del GDPR, verrà svolto in ottemperanza al Regolamento UE 679/16 mediante l’adozione di adeguate misure tecniche e organizzative per la sicurezza del trattamento ai sensi dell’art. 32 del Regolamento UE 679/16.
I diritti spettanti all’interessato in relazione al trattamento dei propri dati sono previsti dagli articoli da 15 a 21 del Regolamento UE 679/16 sono: diritto di accesso, diritto di rettifica, diritto alla cancellazione, diritto di limitazione al trattamento, obbligo di notifica in caso di rettifica o cancellazione dei dati personali o limitazione del trattamento, diritto di opposizione.
Il Titolare del Trattamento dei dati ai sensi art. 4 comma 7 e art. 24 del GDPR è l’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali in qualità di Ente Capofila dell’Ambito di Lodi.
Il Responsabile esterno del Trattamento dei dati ai sensi art. 28 comma 1 del GDPR è l’ente dell’Amministrazione pubblica (Ente ospitante).
Il Responsabile Protezione Dati (DPO) ai sensi dell'art. 37 del GDPR dell’Azienda Speciale Consortile Servizi Intercomunali in qualità di Ente Capofila dell’Ambito di Lodi. è l'avv. Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxx.
Articolo 7 – Forme di consultazione
Al fine di garantire, nelle attività di cui all’art. 3, un adeguato monitoraggio, le parti si impegnano ad espletare forme di consultazioni periodiche.
Articolo 8 - Durata
Il presente accordo ha decorrenza a partire dalla sottoscrizione e avrà validità fino al 31 dicembre 2023 e potrà essere rinnovato o prorogato nei termini di legge.
Articolo 9 - Inadempienze e recesso
ACSI procederà alla verifica e vigilanza sullo svolgimento delle attività oggetto del presente accordo, segnalando eventuali rilievi all’ente partner, che dovrà adottare i necessari interventi opportuni e/o necessari.
Eventuali contestazioni e/o osservazioni relative ad inadempienze devono essere comunicate da ACSI per iscritto – a mezzo PEC - entro 15 giorni dalla verifica, fissando un termine entro il quale dovranno essere adottati i provvedimenti necessari da parte dell’ente partner. Trascorso tale termine, per il perdurare di situazioni difformi dal presente atto o comunque incompatibili per il proseguimento della collaborazione, ACSI ha la facoltà di recedere dall’accordo, comunicandolo per iscritto, a mezzo PEC, all’ente partner.
Per seri e comprovati motivi di forza maggiore l’ente partner potrà recedere dal presente accordo con un preavviso di almeno 15 giorni a mezzo PEC.
Articolo 10 – Modifiche
Eventuali modifiche del presente accordo dovranno essere concordate tra le parti ed avranno vigore dalla data di sottoscrizione delle modifiche stesse.
Articolo 11 – Registrazione dell’accordo
Il presente Accordo sarà registrato solo in caso d’uso con spese a totale carico della parte richiedente.
Articolo 12 - Rinvio
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Accordo si fa rinvio alle norme del Codice Civile e alle disposizioni legislative nazionali e regionali che regolano l’attività in parola.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
per la Società Cooperativa/Associazione/Organizzazione/Fondazione/Ente
Il Legale Rappresentante
___________________________
………………………………
A seguito della valutazione positiva da parte della commissione di valutazione,
per ACSI
Il Legale Rappresentante
___________________________
………………………………