PART-2020
PART-2020
BANDO 2020 PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE
Allegato al Bando Partecipazione 2020
Soggetto richiedente
Soggetto richiedente * Comune di Medesano
Codice fiscale * 00215920349
Tipologia * Comune
* CHIEDE di partecipare al Bando regionale Partecipazione 2020
* DICHIARA che il progetto, di cui alla presente richiesta, non ha ricevuto altri contributi dalla Regione Xxxxxx-Romagna, ne' sono stati richiesti
Statuto
Link statuto (*) xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx/xx-XX/xxxxxxx-xxxxxxxx.xxxx
Dati Legale rappresentante / Delegato
In qualità di * Legale rappresentante
Nome * Xxxxxxx
Cognome * Giovanelli
Codice fiscale *
Ente titolare della decisione
Ente titolare della decisione * comune di medesano
N. atto deliberativo *
Data * Copia delibera (*)
144
15-12-2020
dlg_Delibera_15-12-2020_14-06-32.pdf (102 KB)
Partner di progetto
Nome * CRI MEDESANO
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * IL CERCALIBRO
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * CENTRO SOCIALE XXXXX XXXXXXXX
Tipologia * Altro
Specificare altro APS
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * LEGAMBIENTE FORNOVO-MEDESANO
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * FORNOVO VAL DI TARO
Partner di progetto
Nome * CIRCOLO XXXXX XXXXXXX
Tipologia * Altro
Specificare altro APS
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * CIRCOLO DUE FIUMI RAMIOLA
Tipologia * Altro
Specificare altro APS
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * AZIONE CATTOLICA MEDESANO
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * AZIONE CATTOLICA FELEGARA
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * XXXXXX XXXXXXXX 1
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * PROLOCO MEDESANO-FELEGARA
Tipologia * Altro
Specificare altro APS
Comune sede * MEDESANO
Partner di progetto
Nome * ANPI MEDESANO
Tipologia * Altro
Specificare altro ODV
Comune sede * MEDESANO
Responsabile del progetto
Nome * LUCIA
Cognome * SALTINI
Telefono fisso o cellulare *
Email (*)
PEC (*) xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
Processo partecipativo
Titolo del processo partecipativo
*
ORTIVANDO COLTIVIAMO LA SOSTENIBILITÀ
Ambito di intervento * politiche per lo sviluppo sostenibile, nell'accezione ampia di sostenibilità e che ne abbraccia quindi oltre agli aspetti ambientali anche quelli economico-sociali
Progetti che sviluppano azioni Si
per il target giovani *
Oggetto del processo
partecipativo art. 15, comma 2, l.r. 15/2018 *
L’oggetto del percorso è la riqualificazione di alcune aree verdi pubbliche da destinare in prima istanza alla realizzazione di Orti Comunali (condivisi, parzialmente condivisi o individuali) e di Food Forest.
Attraverso la realizzazione di Orti e Food Forest, il Comune persegue due macro-obiettivi:
1. valorizzare e riqualificare aree dismesse o non utilizzate di proprietà del Comune, strappandole all’incuria e alla cementificazione;
2. Promuovere nuove forme di integrazione, inclusione e coesione sociale, attivando nuove sinergie nel territorio. Lo stimolo ad attivarsi in questo senso è arrivato all’Ente Comunale da gruppi di cittadini interessati ad avviare esperienze di orti condivisi, ma attraverso il percorso si
potranno destinare le aree verdi pubbliche anche ad altri utilizzi, purché questi contribuiscano a tutelarle e valorizzarle come bene comune in grado di favorire lo sviluppo sostenibile attraverso il miglioramento della qualità dell’aria e della sicurezza del territorio.
Il progetto si colloca altresì nell’ambito delle politiche sociali, ambientali, territoriali e paesaggistiche, in quanto intende sperimentare la collaborazione tra pubblico e privato nella gestione delle aree verdi in questione, ma anche ideare un sistema che consenta agli anziani di trasmettere le proprie conoscenze ai giovani (intendendo la fascia d’età 15 – 34, cioè il target di progetto) in merito alla cura dell’orto domestico. Anche l’idea di realizzare una Food Forest è pensata soprattutto per il coinvolgimento del target giovani.
Per avviare il percorso le aree verdi pubbliche oggetto di riqualificazione saranno selezionate dall’Ente ma i partecipanti potranno proporre altre aree durante gli incontri.
Sintesi del processo partecipativo
*
L’Ente Comunale ritiene opportuno coinvolgere il territorio non solo nella progettazione degli orti e nell’ideazione di una Food Forest, ma anche nell’individuazione di ulteriori strategie di valorizzazione delle aree verdi pubbliche. Il percorso partecipato è necessario per cogliere e soddisfare il più possibile le richieste dei cittadini, a partire da quelli che hanno già manifestato interesse, e per sottoporre a tutti le proposte dell’Ente per migliorare l’accettabilità sociale e la sostenibilità degli Orti stessi. In particolare, si ritiene di dover sollecitare la popolazione in merito a:
- modalità di coltivazione sostenibili
- modalità di procacciamento delle piantine (acquisto o auto- produzione)
- utilizzo condiviso degli orti stessi nonché di alcuni attrezzi
agricoli, come ad es. il trituratore o altre piccole macchine operatrici;
- dotazioni tecnologiche moderne (es. pannello fotovoltaico, sensori per agricoltura di precisione, sistemi di sicurezza);
- allestimento degli orti in modo da inserirli coerentemente nel paesaggio circostante
- gestione sostenibile dei rifiuti, con realizzazione di una compostiera di comunità, a disposizione di tutti (non solo degli utenti degli Orti).
Attraverso il progetto partecipato di intende anche creare il nucleo di una comunità di cittadini che si scambia conoscenze ed esperienze per curare gli ortaggi, con particolare riferimento allo scambio tra anziani e giovani.
Una volta avviato il percorso con i partner di progetto, si comunicherà con una lettera elo con una telefonata l’avvio del percorso ad altri soggetti potenzialmente interessati come ad esempio:
i giardinieri, le imprese di manutenzione del verde, i vivai, le famiglie con figli adolescenti, agronomi e agrotecnici, altre associazioni e professionalità potenzialmente interessate, ecc. Inizialmente sarà posta molta cura alla fase di preparazione dell’informazione, che dovrà essere la più capillare possibile e sfruttare sia strumenti web sia materiali cartacei che telefonate. Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria COVID 19, saranno preferite modalità di incontri e partecipazione in remoto, pur essendo necessari incontri in presenza che potranno comunque svolgersi all’aperto presso le aree verdi oggetto di riqualificazione. Indicativamente, si pensa di utilizzare la modalità in remoto per gli incontri partecipativi, e di organizzare alcune assemblee in presenza nella fase di chiusura del percorso: nella stagione estiva sarà possibile fare assemblee finali ridotte presso le aree verdi individuate, e un’assemblea generale di chiusura del progetto da tenersi sempre all’aperto e nel rispetto della normativa anti-COVID 19.
Saranno principalmente utilizzati strumenti social e questionari online.
Ogni passaggio sarà concordato con il Tavolo di Negoziazione. Il Comune individuerà uno o più soggetti a cui affidare i servizi di curatore del percorso partecipato e curatore della comunicazione.
Contesto del processo
partecipativo *
Il processo si svilupperà nel Comune di Medesano (10.874 abitanti al 31/12/2019), con il coinvolgimento di alcune realtà organizzate con sede in comuni limitrofi (Fornovo Val di Taro e Noceto).
Nel 2013 il Comune di Medesano ha aderito al Patto dei Sindaci, impegnandosi attraverso il PAES a ridurre nel proprio territorio le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Con Deliberazione del Consiglio Comunale N° 29 del 29/03/2019 il Comune ha successivamente aderito al nuovo Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima, impegnandosi non solo nella riduzione delle emissioni di CO2 ma anche nel miglioramento della resilienza climatica di tutto il territorio comunale.
Il Comune ha altresì avviato i lavori per la predisposizione del nuovo Piano Urbanistico Generale ed occorre, in questa fase, definire le aree verdi oggetto di riqualificazione fra quelle che
maggiormente necessitano di cura e attenzione.
Infatti, preservare le aree verdi o non permeabilizzate è un’azione di adattamento climatico che favorisce il benessere microclimatico e il drenaggio delle acque meteoriche.
PUG e PAESC sono i due strumenti che integreranno i risultati del percorso partecipato, e che quindi dovranno sospendere le decisioni in merito a questo argomento fino alla conclusione del percorso. Ciò non costituisce in nessun modo un ostacolo ai lavori per i due Piani, in quanto entrambi sono alle fasi preliminari.
La descrizione del contesto in cui è stato sviluppato il presente progetto si completa con gli stimoli che negli anni sono arrivati dal basso e che sono essenzialmente due:
1. richieste esplicite di gruppi di cittadini, interessati ad esperienze di condivisione di orti
2. proposta di progetto presentata nel 2018 da un gruppo di professionisti con competenze trasversali all’architettura e alla psicologia, successivamente non realizzata.
Obiettivi del processo
partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 *
Attraverso la realizzazione di Orti e Food Forest, il Comune persegue due macro-obiettivi:
1. valorizzare e riqualificare aree dismesse o non utilizzate di proprietà del Comune, strappandole all’incuria e alla cementificazione;
2. Promuovere nuove forme di integrazione, inclusione e coesione sociale, attivando nuove sinergie nel territorio.
Per quanto riguarda gli obiettivi di partecipazione, il Comune intende:
1.informare l’intera popolazione comunale dell’avvio del
percorso e degli obiettivi di progetto;
2.informare e coinvolgere tutti i residenti in realtà di tipo condominiale e tutte le famiglie con figli adolescenti, sondandone il potenziale interesse come utenti; 3.confrontarsi con le esigenze/problematiche dei cittadini che hanno già manifestato interesse;
4.identificare le aree verdi idonee;
5.identificare modalità di gestione per gli Orti e la Food Forest, in modo che ci sia una condivisione degli sforzi tra ente pubblico e utenti;
6.integrare gli utenti e i partecipanti nella logica del PAESC, rendendoli consapevoli dell’importanza di preservare le aree verdi urbane per migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici 7.quantificare l’investimento necessario alla realizzazione dei progetti individuati in via preliminare nel percorso, anche tenendo conto di dotarli di attrezzature tecnologiche moderne finalizzate all’uso di energie rinnovabili e all’agricoltura di precisione.
Risultati attesi del processo
partecipativo art. 13, l.r. 15/2018 *
1 - Deliberazione del Consiglio Comunale che accoglie le proposte emerse dal processo partecipativo contenute nel DocPP entro 90 giorni dalla conclusione del processo partecipativo.
2 - Creazione di una comunità di utenti, che condivida attrezzature, competenze ed esperienze.
3 – Identificazione di almeno un’area da dedicare alla creazione di una Food Forest, e di almeno un’area da dedicare alla
creazione di Orti a Medesano, Felegara, sant’Xxxxxx Xxxxx e
Ramiola.
4 - Schema di Regolamento degli Orti Comunali. 5 - Schema di Regolamento di Food Forest.
6 - Proposte per la gestione (es. attraverso un’associazione
terza o creata ad hoc sul territorio).
7 – schema di azione del PAEsC, che integrerà i risultati del
percorso.
8 – Identificazione degli argomenti su cui sarà necessario informare ed educare gli utenti di Orti e Food Forest (es. metodi di coltivazione sostenibile, utilizzo di attrezzature particolari, corretto uso delle risorse).
Data di inizio prevista * 08-02-2021
Durata (in mesi) * 6
N. stimato persone coinvolte * 10874
Descrizione delle fasi (tempi) * CONDIVISIONE DEL PERCORSO (circa 1 mese)
L’obiettivo di questa fase è la preparazione del terreno con gli stakeholders rilevanti per far conoscere il progetto al più largo numero di cittadini. Le attività previste in questa fase sono:
1. Primo Incontro del TdN. Avvio discussione per raccogliere i primi contributi del TdN e avvio dei rapporti tra partner e staff di progetto. In questo TdN saranno definite le attività preparatorie generali: predisposizione di materiali comunicativi, creazione di canali web per la partecipazione (es. gruppo o pagina facebook del percorso, Canale Youtube, Sezione su sito di Sportello Energia del Comune, Sezione su sito internet comunale, pagina facebook Comunale), allestimento di una lista di contatti da coinvolgere negli incontri (cittadini, tecnici, portatori d’esperienza), definizione delle modalità di interazione del TdN e delle modalità di svolgimento degli incontri di partecipazione.
2. Diffusione vera e propria del percorso. Utilizzo dei mezzi web già identificati, contatto con Xxxxxxxx di Parma e altre testate locali sia cartacee che online, contatto tramite lettera cartacea (con eventuale questionario allegato), newsletter comunale, collaborazione con soggetti “moltiplicatori", cioè i partner e altri identificati nel primo TdN.
3. Schematizzazione di un cronoprogramma indicativo di progetto che potrà essere rimodulato in itinere. Nel cronoprogramma andranno fissate almeno le date degli incontri partecipativi e la data dell’ultimo TdN.
RISULTATI: verbale del primo TdN, numero di persone complessivamente raggiunte, elenco associazioni riconosciute o gruppi informali da contattare, produzione di logo di progetto e materiale grafico, avvio dell’attività di gruppo o pagina facebook di progetto, predisposizione di una sezione su sito Sportello Energia e su sito Istituzionale del Comune.
SVOLGIMENTO: APERTURA DEL PROCESSO (circa 3 mesi)
Il percorso si aprirà con un incontro di presentazione dell’idea progettuale alla cittadinanza, in cui si spiegherà ai cittadini/ associazioni che già hanno manifestato interesse e a tutti gli interessati in cosa consisterà il percorso partecipato. Potrà essere distribuito un questionario ad inizio incontro da raccoglier compilato alla fine (in caso di incontro online daranno
5-10 minuti di tempo per compilarlo).
Il percorso si svilupperà successivamente in 5 incontri partecipativi e una votazione finale, che potrà svolgersi in assemblea oppure tramite strumenti web.
Tutti gli incontri saranno preceduti da un TdN, che servirà per garantire coerenza e continuità al percorso. Inoltre, tutti gli incontri saranno accompagnati da un questionario da far compilare e, se si riterrà utile, da un momento di votazione.
Negli incontri potranno essere coinvolti esperti, professionisti o utenti di altre realtà simili, per portare all’attenzione dei cittadini le esperienze già in atto in altri Comuni.
Contemporaneamente, si solleciterà l’interazione con la cittadinanza attraverso gli strumenti social, con pubblicazione di foto, video, sondaggi, curiosità, interviste, ecc. Si intende così favorire la condivisione anche da parte dei cittadini con ulteriore effetto moltiplicatore.
Tutto il materiale prodotto per il percorso sarà reso disponibile per la consultazione pubblica su una sezione creata ad hoc sul sito sportello Energia Comunale, anche per permettere l’agevole condivisione su facebook e sul sito istituzionale del Comune.
RISULTATI: verbali dei TdN, numero di questionari compilati e risposte, presentazioni ppt, piano editoriale pagina facebook, numero di persone collegate alla pagina facebook ed altri indicatori di attività su web, materiali caricati su Sportello Energia.
SVOLGIMENTO: CHIUSURA DEL PROCESSO (circa 1 mese)
Il TdN farà sintesi delle proposte emerse e ne predisporrà il materiale di presentazione. Le proposte saranno presentate ai cittadini in assemblee frazionali, presso le aree verdi individuate che avranno anche lo scopo di aprire la votazione finale. Questa inizierà in presenza e proseguirà in remoto tramite gli usuali strumenti online. La votazione finale sarà opportunamente pubblicizzata. Questa avrà una durata prestabilita, da determinare a seconda delle necessità. Si ritiene comunque opportuno non superare le 2 settimane, per cui si cercherà di darne la massima risonanza coinvolgendo di nuovo i media locali già coinvolti.
Una volta chiuse le votazioni sarà organizzato l’ultimo TdN per
approvare il DocPP.
Il progetto si chiuderà ufficialmente con l’organizzazione di un assemblea generale all’aperto che avrà la finalità di presentare il DocPP e di festeggiare con la cittadinanza, compatibilmente con la situazione sanitaria.
RISULTATI: esiti delle votazioni, DocPP.
IMPATTO SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO/ DECISIONALE (15 giorni)
Gli esiti del percorso saranno sottoposti all’approvazione della Giunta e del Consiglio comunali. È prevista conferenza stampa di presentazione degli esiti del processo e del recepimento nel PUG e nel PAESC.
Staff di progetto
Nome * Xxxxx
Cognome *
Ruolo * Email *
Saltini
Istruttore Amministrativo L.L.P.P. servizi manutentivi
Staff di progetto
Nome * Xxxxxxx
Cognome * Torri
Ruolo * Dipendente Comune di Medesano; gestione rapporti Cittadini e Associazioni nel processo partecipativo
Email *
Staff di progetto
Nome * Cognome *
Ruolo *
Marino
Grassani
Delegato di Legambiente Fornovo/Medesano
Staff di progetto
Nome * Xxxxxxx
Cognome * Dall'Aglio
Ruolo * Coordinatore Il Cercalibro
Email * xxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Elementi di qualità tecnica per la certificazione del tecnico di garanzia
Sollecitazione delle realtà sociali
*
Molti degli attori territoriali rilevanti per il percorso sono già stati coinvolti come partner di progetto e hanno firmato un accordo formale con il Comune, con il quale si impegnano a partecipare con almeno un loro rappresentante, a comunicare e diffondere contenuti e step del percorso, a sollecitare le risposte da parte dei propri associati (es. compilazione questionari).
Questi attori sono quelli già indicati al punto “Partner di progetto".
Altre realtà che potrebbero apportare ulteriore valore al percorso sono già state individuate:
- Associazione Islamica Futuro
- Parco regionale del Fiume Taro
- Associazione ANCESCAO
- Associazione Fruttorti di Parma (Picasso Food Forest)
- Comunità di Betania
- gruppo di cittadini di S.Andrea Bagni, che intendono creare
una nuova Pro Loco
- vivai e giardinieri
- architetti o sociologi
- agronomi/agrotecnici.
Queste realtà saranno invitate a partecipare al primo TdN, previo contatto individuale in cui si renderà disponibile una presentazione dell’idea progettuale da sviluppare col percorso. Rilevato il livello e il tipo di interesse verso il percorso di questi soggetti, si stabilirà insieme a loro quale apporto potranno o vorranno fornire: se solo di supporto alla diffusione oppure se di tipo organizzativo o tecnico.
Il percorso di partecipazione porterà la riflessione dei partecipanti su aspetti organizzativi che diventeranno esperienze concrete di integrazione culturale e di trasmissione dei saperi. La possibilità di riflessione sull'autogestione degli orti così come sulla condivisione dello stesso orto tra due persone è funzionale proprio alla valorizzazione di quegli aspetti strettamente connessi con età, genere, abilità e cultura in un'ottica che vede la differenza come risorsa da valorizzare e condividere. La scelta stessa dell'oggetto del percorso di partecipazione è rappresentativa di una trasversalità di interessi che trova riscontri positivi in persone di età, genere, cultura e competenze diverse. Tale aspetto è testimoniato dalla varietà di associazioni che sostengono il percorso stesso: troviamo infatti associazioni di carattere sanitario, religioso, ambientale, culturale e sociale.
Inclusione *
Nuovi potenziali interessati potranno essere inseriti nel percorso anche dopo il suo avvio.
Alcuni sono stati individuati durante la scrittura del progetto. Si tratta di:
1.Cooperativa Il Giardino di Noceto. È una realtà che si occupa di disabili e che costituisce già il principale riferimento anche per i cittadini di Medesano. Nel nostro Comune, infatti, non esistono al momento realtà di questo tipo e la Cooperativa ha già diversi utenti provenienti da Medesano.
2.Consorzio Fantasia di Varano Melegari. Associazione di volontariato.
3.scuola secondaria II Grado “Galilei-Bocchialini" – Polo
scolastico agroindustriale
4.scuola secondaria II Grado “Magnaghi – solari" – Alberghiero,
Agrario, Turistico.
Le due Scuole Secondarie saranno contattate con duplice finalità: da una parte per raggiungere i giovani già potenzialmente interessati alla realizzazione di Orti Comunali e Food Forest, dall’altra in prospettiva futura, immaginando di dare continuità al presente progetto sviluppandone, proprio attraverso i ragazzi, le potenzialità “dall’orto alla cucina" anche attraverso una collaborazione continuativa con le 2 scuole.
L’individuazione di nuovi interessati potrà avvenire principalmente tramite segnalazione dei componenti del TdN, o comunque tramite il passaparola che sarà promosso attraverso Facebook, le scuole, l’apposizione di locandine, nonché attraverso l’azione politica stessa.
Gli interessati potranno altresì farsi avanti spontaneamente una volta venuti a conoscenza del percorso.
Queste realtà saranno contattate individualmente: si renderà disponibile una presentazione dell’idea progettuale da sviluppare col percorso. Rilevato il loro livello e il tipo di interesse, si stabilirà insieme a loro quale apporto potranno o vorranno fornire: se solo di supporto alla diffusione oppure se di tipo organizzativo o tecnico.
Programma creazione TdN *
Inizialmente il TdN sarà costituito dai rappresentanti dei partner firmatari dell’accordo. Questi partner sono stati scelti in base alla loro presenza sul territorio, alla capacità di rappresentare diverse istanze e realtà (età, abilità, cultura), e al loro esplicito interesse.
All'interno del TdN sarà favorita la presenza di almeno un rappresentante per partner.
Anche i membri dello staff di progetto saranno parte del TdN. Sono previsti i seguenti incontri del TdN:
PRIMO TdN. Aprirà la fase di condivisione del processo, con l'obiettivo di definire: i soggetti da contattare per coinvolgimento a vario titolo nel percorso, il calendario di riunioni ed incontri, la struttura organizzativa di massima degli incontri con la popolazione, le modalità per raccogliere i contributi della cittadinanza. Sarà anche predisposto un regolamento interno atto a gestire tempi e modi di lavoro e risoluzione (democratica) dei conflitti. Le questioni emerse nel primo TdN, dovranno avere risposta indicativamente nel giro di 1 mese (cioè nella fase di condivisione del percorso).
TdN INTERMEDI (max 6). Il TdN si riunirà prima di ogni incontro con la popolazione. Il numero di incontri sarà definito con l’avvio formale del percorso: si tratterà di capire se organizzare incontri “di frazione" oppure incontri tematici rivolti a tutti i cittadini. Ciò dipenderà anche dalla modalità con cui saranno tenuti gli incontri (a distanza, in presenza in locale chiuso o in presenza all’aperto). In questi TdN si deciderà come strutturare gli incontri: inviti ad esperti, presentazioni ppt, votazioni e questionari, sollecitazione di proposte dal basso. Si definirà anche come pubblicizzarli e se e come diffonderne i risultati.
ULTIMO TdN. Si svolgerà al termine del processo, una volta chiusa la votazione finale. Dovrà essere portato all’attenzione del TdN il DocPP, che dovrà essere approvato per la consegna al titolare della decisione. Il DocPP sarà predisposto dallo staff di progetto in collaborazione col curatore della partecipazione.
Gli incontri del TdN si svolgeranno online, attraverso una piattaforma che sarà individuata successivamente in base alle necessità. Dovranno essere tenuti circa una settimana prima dell’incontro con la popolazione, per avere il tempo di predisporre i materiali e diffondere l’invito.
I membri del TdN saranno invitati qualche giorno prima tramite promemoria per posta elettronica e via Whatsapp, da parte del curatore del processo e anche il sito del Comune ne darà notizia.
Tutti gli incontri del TdN sono calendarizzati all'inizio della fase di condivisione del progetto ma sono comunque possibili variazioni da decidere in itinere. Le variazioni saranno comunicate con le suddette modalità.
Il curatore del percorso condurrà i TdN occupandosi di:
-illustrare l’O.d.G.
-verificare il cronoprogramma
-sintetizzare i risultati
-evidenziare divergenze e convergenze
-stimolare le decisioni e gestire il clima di lavoro
-verbalizzare ogni incontro e condividere verbale.
Metodi mediazione *
Gli incontri partecipativi si svolgeranno a distanza, in quanto si prevede che nei mesi febbraio – maggio ci sarà ancora necessità di evitare situazioni di assembramento.
Gli incontri saranno strutturati in modo da creare gruppi di lavoro frazionali e/o tematici, per favorire la discussione anche sul possibile sviluppo locale dei progetti. Negli incontri dove si discuterà di progettazione, realizzazione e regolamentazione saranno coinvolti persone esperte, in particolare per quanto riguarda la Food Forest, esperienza completamente nuova per il nostro territorio.
Le assemblee finali si svolgeranno preferibilmente in presenza o comunque in entrambe le modalità (diretta streaming, diretta facebook).
Le modalità di mediazione saranno gestite dal curatore del percorso di partecipazione, che sarà selezionato anche in base alle tecniche che adotterà per gestire conflitti e incomprensioni che potranno scaturire dal confronto tra i cittadini.
Inoltre, si chiederà al curatore del percorso di sfruttare le possibilità partecipative che sono insite nella natura stessa dei social come facebook, magari anche valutando la creazione di un gruppo cosiddetto “chiuso" che è lo strumento più adatto alla discussione fra persone realmente interessate. La discussione potrebbe essere sollecitata in qualsiasi momento nonché la raccolta di opinioni, idee, spunti, osservazioni, critiche, ecc.
Si intende anche sfruttare modalità di votazione che garantiscano la partecipazione attiva dei singoli fin dai primi incontri al fine di raggiungere la votazione dell'elaborato finale con la più ampia adesione consapevole possibile.
Piano di comunicazione *
STRUMENTI:
1. sezione dedicata su Sito Sportello Energia Comunale (già esistente)
2. sezione dedicata su sito istituzionale del Comune
3. pagina facebook del Comune
4. pagina facebook dello Sportello Energia Comune di Medesano (già esistente)
5. pagina facebook di progetto (da creare)
6. newsletter comunale e posta elettronica, con liste di contatti realizzate ad hoc
7. gruppi whatsapp
8. lettere cartacee
9. locandine e volantini cartacei
GRAFICA: sarà creato un logo unico di progetto e una grafica standard.
RESPONSABILI:
1. personale dell’Ufficio Comunicazione del Comune
2. consulente incaricato della gestione dello Sportello Energia
Comunale
3. curatore del percorso partecipato e/o consulente incaricato per la comunicazione di progetto.
STRATEGIA (PER FASE)
Condivisione del percorso.
In questa fase si predisporranno: presentazione ppt dell’idea progettuale e degli obiettivi del percorso partecipato; comunicato stampa da inviare alle testate locali online e cartacee; piano editoriale facebook; pubblicazione di articolo introduttivo su Sito Sportello Energia e condivisione su sito comunale; pubblicazione di sezione dedicata su sito Sportello Energia (più orientata ai contenuti) e su sito istituzionale (più orientata al monitoraggio del percorso partecipativo). La presentazione dell’idea progettuale sarà prodotta almeno in formato ppt, in modo da poterla inviare tramite newsletter e renderla scaricabile dai siti. Sarà da inviare alle realtà da sollecitare dopo l’avvio, attraverso comunicazione formale individuale e invito a partecipare al primo TdN.
Saranno stampate e distribuite locandine di presentazione del percorso in tutte le frazioni.
Saranno inviate lettere di presentazione del percorso a tutte le famiglie.
Tutti i partner informeranno gli associati attraverso i loro canali. Svolgimento del processo
Tutti gli incontri saranno preceduti da: invito tramite newsletter, news su sito del Comune, articolo su Sito Sportello Energia diffuso tramite pagina facebook Sportello Energia Comune di Medesano, post e invito facebook su pagina comunale.
Saranno predisposti i questionari online (es. moduli google) da diffondere attraverso gli stessi canali contestualmente agli inviti. Saranno stampate e distribuite locandine di presentazione del percorso in tutte le frazioni.
In particolare, le assemblee finali e la votazione finale delle proposte saranno comunicate anche attraverso le testate locali già coinvolte all’inizio del percorso. Nel periodo dedicato alla votazione finale a distanza il battage su facebook e tramite newsletter si farà più intenso, secondo modalità che saranno stabilite al momento.
Tutti i partner informeranno gli associati attraverso i loro canali. Impatto sul procedimento amministrativo/decisionale
Il DocPP e la relazione di progetto saranno pubblicati sui siti web e l’Ente sarà tenuto a dare informazione del recepimento del DocPP entro 30 giorni dalla conclusione del percorso.
Tutti i partner informeranno gli associati.
Accordo formale
Il/La sottoscritto/a *
DICHIARA che il progetto e' corredato da accordo formale stipulato tra il soggetto richiedente, l'ente titolare della decisione e dai principali attori organizzati del territorio
Accordo formale *
bando regionale 2020.pdf (180 KB)
Soggetti sottoscrittori * Croce Rossa Italiana Sezione di Medesano, Associazione Il Cercalibro, Centro Sociale Xxxxx Xxxxxxxx, Legambiente
Fornovo/Medesano, Circolo Anspi Ramiola, Circolo Due Xxxxx Xxxxxxx, Azione Cattolica Medesano, Azione Cattolica Felegara, Agesci Medesano 1, Proloco Medesano/Felegara, Anpi Sezione Medesano
I firmatari assumono impegni a No
cooperare? *
Attivita' di formazione
*
Con l’avvio del percorso si intende individuare 2 persone del Comune da formare sui processi partecipativi, in modo che possano essere funzionali anche i progetti futuri dell’Ente.
si pensa di affidare l’attività di formazione al soggetto che verrà
incaricato come curatore del percorso partecipato.
Monitoraggio
Attività di monitoraggio e
controllo *
MONITORAGGIO E CONTROLLO DURANTE IL PROCESSO
Durante il percorso, il monitoraggio e controllo sarà effettuato dai 3 organi di gestione: staff di progetto, TdN e Comitato di Garanzia.
Staff di progetto e TdN avranno un ruolo simile, che comporterà un monitoraggio generale e specifico delle azioni e dei risultati, con il principale obiettivo di re-indirizzare il percorso proponendo eventuali azioni correttive orientate al raggiungimento degli obiettivi.
Il Comitato di Garanzia sarà soprattutto garante del rispetto di alcuni principi guida: imparzialità, inclusione e democrazia.
MONITORAGGIO E CONTROLLO SUCCESSIVI ALLA CONCLUSIONE
Il sito Sportello Energia Comunale e relativa pagina FB resteranno sicuramente attive almeno fino alla chiusura del PAESC, che dovrà essere approvato e trasmesso al Patto dei Sindaci entro il 29/09/2022. Ciò consentirà ai cittadini di rimanere aggiornati sull’inserimento nel PAEsC dei risultati del percorso, che dovranno concretizzarsi in almeno un’azione di Piano, nonché in specifiche misure del nuovo Piano Urbanistico Generale.
L’azione del PAEsC farà specifico riferimento sia al percorso partecipato che agli indirizzi del PUG, per cui il momento dell’approvazione del in Consiglio del PAEsC sarà importante per il controllo da parte dei cittadini interessati, nonché del Comitato di Garanzia.
Il Comitato di Garanzia, quindi, dovrà rimanere formalmente attivo fino all’approvazione del PAEsC, e potrà decidere come effettuare i controlli (es. incontri con staff di progetto).
Comunicazione di garanzia locale
Comitato di garanzia locale
Il Comitato di Garanzia sarà nominato dal TdN, secondo criteri
che saranno condivisi nel TdN stesso.
Il Comitato di garanzia dovrà essere un organo imparziale, per questo si ritiene che debba essere rappresentata al suo interno sia la maggioranza (ad es. il Sindaco) che la minoranza politica (ad es. un consigliere di minoranza) del Comune. Si ritiene che il Comitato di Garanzia possa essere composto da 3 persone, al fine di garantire il suo funzionamento democratico.
Il Comitato dovrà riunirsi almeno 3 volte: all’inizio, a metà a conclusione del percorso. Sarà il curatore della partecipazione ad organizzare le riunioni del CdG mettendo a disposizione la documentazione e il materiale di progetto e sollecitando le riunioni stesse. Sarà poi il CdG a stabilire se occorrerà riunirsi con tempi e modalità differenti, curandosi comunque di verbalizzare tutte le riunioni.
Comunicazione dei risultati del processo partecipativo
Modalità di comunicazione
pubblica *
Il Documento di Proposta Partecipata sarà pubblicato su sito comunale e su Sito Sportello Energia Comunale. Inoltre sarà inviato via posta elettronica a tutti i contatti acquisiti nel processo e ne sarà data comunicazione attraverso le testate locali già precedentemente coinvolte.
Anche su facebook si darà comunicazione rimandando ai link per scaricare il DocPP.
In generale anche per i risultati si useranno tutti i mezzi già elencati nel Piano di Comunicazione.
Oneri per la progettazione
Importo *
Dettaglio della voce di spesa *
400
Stesura del progetto per bando
Oneri per la formazione del personale interno esclusivamente riferita alle pratiche e ai metodi
Importo * 400
Dettaglio della voce di spesa * Corso di formazione di 4 ore per 2 persone interne all'Ente
Oneri per la fornitura di beni e servizi finalizzati allo svolgimento dei processi partecipativi
Importo * 9600
Dettaglio della voce di spesa * incarico a curatore del percorso partecipato
Oneri per la comunicazione del progetto
Importo * 4600
Dettaglio della voce di spesa * strumentazione, stampe, catering e incarico per la
comunicazione di progetto
Spese generali
Importo *
Dettaglio della voce di spesa *
1500,00
spese di segreteria
Costo totale del progetto
Tot. Oneri per la progettazione *
400,00
Tot. Oneri per la formazione del personale interno esclusivamente riferita alle pratiche e ai metodi * | 400,00 |
Tot. Oneri per la fornitura di beni e servizi finalizzati allo svolgimento dei processi partecipativi * | 9.600,00 |
Tot. Oneri per la comunicazione del progetto * | 4.600,00 |
Tot. Spese generali * | 1.500,00 |
Totale Costi diretti * | 15.000,00 |
Totale Costo del progetto * | 16.500,00 |
% Spese generali * | 10,00 |
Confermo che non sono presenti ' Co-finanziamento di eventuali altri soggetti'
Contributo regione e % Co-finanziamento
A) Co-finanziamento del soggetto 1500
richiedente
B) Co-finanziamenti di altri 0,00
soggetti
C) Contributo richiesto alla 15000
Regione
Totale finanziamenti (A+B+C) 16.500,00
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività * Descrizione sintetica dell'attività *
Dettaglio costi attività programmate 2021 *
ONERI PER LA PROGETTAZIONE
Stesura del progetto per bando
400
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività * ONERI PER LA FORMAZIONE
Descrizione sintetica dell'attività * Corso di formazione di 4 ore per 2 persone interne all'Ente
Dettaglio costi attività 400
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività *
ONERI PER LA COMUNICAZIONE: STRUMENTAZIONI DI VARIO TIPO
Descrizione sintetica dell'attività * Piattaforma per videoconferenze, abbonamento software grafica
online per lavorare in maniera condivisa, promozioni facebook
Dettaglio costi attività 647
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività *
ONERI PER LA COMUNICAZIONE: STAMPE CARTACEE E DISTRIBUZIONE
Descrizione sintetica dell'attività * stampa locandine, flyer, buste e lettere e rimborsi chilometrici
per loro distribuzione sul territorio
Dettaglio costi attività 640
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività *
Descrizione sintetica dell'attività *
ONERI PER LA COMUNICAZIONE: CATERING E BUFFET
acquisto cibo e servizio per le assemblee in presenza
Dettaglio costi attività 913
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività *
ONERI PER LA COMUNICAZIONE: INCARICO PROFESSIONALE ADDETTO COMUNICAZIONE DI PROGETTO
Descrizione sintetica dell'attività * Incarico a soggetto che si occupi di: piano editoriale facebook,
newsletter comunale, gestione di pagina facebook di progetto o eventuale gruppo chiuso di discussione, supporto generico a tutti gli aspetti della comunicazione di progetto in coordinamento con lo staff e l'Ufficio Comunicazione
Dettaglio costi attività 2400
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività *
ONERI PER SERVIZIO DI SVOLGIMENTO DEL PERCORSO PARTECIPATO: INCARICO DI CURATORE DEL PERCORSO
Descrizione sintetica dell'attività * incarico a soggetto che si occupi di: contatti con associazioni,
organizzazione e conduzione TdN, facilitazione incontri e assemblee, organizzazione delle votazioni ed analisi risultati, predisposizione documenti formali (DocPP, verbali, ecc.), controllo e monitoraggio dell'intero percorso.
Dettaglio costi attività 9600
programmate 2021 *
Cronoprogramma delle attivita' e relativi costi
Titolo breve dell'attività * SPESE GENERALI
Descrizione sintetica dell'attività * spese varie di segreteria, rimborsi, risoluzione eventuali
problemi che si riscontreranno in itinere
Dettaglio costi attività 1500
programmate 2021 *
Riepilogo costi finanziamenti e attivita'
Costo totale progetto
16.500,00
Totale contributo Regione e cofinanziamenti | 16.500,00 |
Totale costi attività | 16.500,00 |
% Co-finanziamento (richiedente e altri soggetti) | 9,09 |
% Contributo chiesto alla Regione | 90,91 |
Co-finanziamento (richiedente e altri soggetti) | 1.500,00 |
Contributo richiesto alla Regione | 15000 |
Impegni del soggetto richiedente
*
Il processo partecipativo avra' avvio formale entro il 16 febbraio 2021. Il soggetto richiedente provvedera' tempestivamente a trasmettere al Responsabile del procedimento della Giunta regionale copia della documentazione compilando il modulo fac simile rinvenibile in xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/ bando2021, che attesta l'avvio del processo partecipativo
* Il soggetto richiedente si impegna a concludere il processo partecipativo con un Documento di proposta partecipata. La data di trasmissione del Documento di proposta partecipata, validato dal Tecnico di garanzia, all'Ente titolare della decisione fa fede per il calcolo dei tempi del processo partecipativo, misurati a partire dalla data di avvio formale del
procedimento
* Il soggetto richiedente si impegna a predisporre la Relazione finale. Alla Relazione finale devono essere allegate le copie dei documenti contabili (punto 16 del Bando). La Relazione finale deve essere inviata alla Regione entro 30 giorni dalla conclusione del processo partecipativo sancita dalla data di trasmissione del Documento di proposta partecipata all'ente titolare della decisione
* Il soggetto beneficiario del contributo si impegna a mettere a disposizione della Regione tutta la documentazione relativa al processo, compresa quella prodotta da partner e soggetti coinvolti (punto 16 del bando)
* Il soggetto beneficiario del contributo si impegna a rendere visibile il sostegno regionale in tutti i documenti cartacei, informativi e video che siano prodotti durante il progetto e presentati nel corso degli eventi pubblici previsti (incontri e simili), apponendo la dicitura Con il sostegno della legge regionale Xxxxxx-Romagna n. 15/2018 e il logo della Regione Xxxxxx-Romagna (punto 16 del Bando)
Impegni dell'ente titolare della decisione (art. 19 l.r. /2018)
*
Dopo la conclusione del processo partecipativo, l'ente responsabile deve approvare formalmente un documento che da' atto: a) del processo partecipativo realizzato; b) del Documento di proposta partecipata; c) della validazione del Documento di proposta partecipata da parte del Tecnico di garanzia, oppure della mancata validazione
* L'ente responsabile, valutata la proposta partecipata, xxx' decidere di recepire in tutto o in parte, le conclusioni del processo partecipativo o di non recepirle. In ogni caso l'ente responsabile deve: a) comunicare al Tecnico di garanzia il provvedimento adottato o la decisione assunta, indicando nella comunicazione, in modo dettagliato, le motivazioni delle proprie decisioni, soprattutto nel caso in cui esse siano diverse dalle conclusioni del processo partecipativo; b) rendere note le motivazioni delle proprie decisioni in merito all'accoglimento delle conclusioni del processo partecipativo tramite comunicazione pubblica con ampia rilevanza e precisione, anche per via telematica; c) comunicare, anche per via telematica, ai soggetti che hanno preso parte al processo partecipativo il provvedimento adottato o la decisione assunta, nonche' le motivazioni delle proprie decisioni in merito all'accoglimento delle conclusioni del medesimo
Il/La sottoscritto/a *
DICHIARA di aver preso atto dell'informativa ai sensi dell'art. 13 del regolamento europeo n. 679/2016