CAPITOLATO TECNICO
Comune di Avellino
CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA DI SOFTWARE FINALIZZATO ALLA COSTITUZIONE DELLA BANCA DATI INFORMATICA DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO ESTIVO E INVERNALE PRESENTI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI AVELLINO. CIG: 8130080242 - CPV: 72000000-5
Art. 1 - Oggetto appalto
Il presente appalto ha per oggetto la fornitura di software per la costituzione della banca dati informatica degli impianti di condizionamento estivo e invernale esistenti sul territorio del comune di Avellino, il servizio di assistenza, la manutenzione tecnica e aggiornamento degli stessi, nonché la consulenza specialistica e formazione.
Più precisamente, le attività oggetto dell'appalto sono le seguenti:
• fornitura del software, nonché di dispositivi hardware, necessari per il suo corretto funzionamento(n.1 server e n 10 pc da tavolo e monitor 21 Pollici Regolabile in altezza con
n. 4 stampante laser con le caratteristiche in Allegato A);
• manutenzione e assistenza tecnica correttiva e di adeguamento del sistema medesimo;
• assistenza tecnica integrativa e innovativa;
• consulenza specialistica;
• formazione e addestramento del personale.
Per tutte le attività oggetto dell'appalto, l'impresa aggiudicataria deve avvalersi di personale altamente qualificato e/o specializzato in materia informatica, giuridica, amministrativa, economica, tecnica, scientifica e con particolare riferimento alle norme che regolano i procedimenti a carico del Comune e oggetto dei software indicati, che è concesso in licenza d’uso al Comune di Avellino, con le modalità di cui all'art. 11 del presente capitolato.
Art. 2 - Fornitura del software
Il software fornito dall'impresa aggiudicataria per la costituzione del catasto impianti termici, in linea con le direttive previste dall’art. 10 del Disegno di Legge approvato con Delibera di Giunta Regionale Campania n. 89 del 21/02/2017, deve contenere e poter gestire la seguente documentazione in formato digitale:
a. scheda identificativa dell’impianto;
b. libretto di impianto;
c. rapporti di controllo di efficienza energetica;
d. rapporti di ispezioni eseguiti per conto del Comune di Avellino;
e. rapporti di manutenzione e/o controllo;
f. dichiarazione di manutenzione art. 7 DPR74/2013;
g. documenti di gestione dell’impianto, quali a titolo esemplificativo: nomina di terzi responsabili, dichiarazione di disattivazione ecc.
Ogni impianto censito deve essere individuato nel Catasto da un “codice impianto” alfanumerico assegnato in modo automatico dal sistema di gestione informatico del catasto stesso. Tramite il software fornito, la documentazione presente nell’archivio in formato digitale, deve essere possibile inviarla in via telematica alla Regione Campania in caso di richiesta e consultabile in ambiente web sul portale istituzionale del Comune di Avellino e raggiungibile anche dal portale della Regione Campania, permettendo altresì la consultazione dei dati e dei documenti in esso contenuti tramite una preventiva procedura di registrazione con credenziali univoche dagli utenti . E’ comunque indispensabile dover fornire l’autenticazione per l’accesso alla piattaforma mediante SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, cioè la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un'unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
Un’App sviluppata per smartphone sia IOS che Android sarà considerata premiante ai fini della
valutazione anche se entro un anno dalla fornitura, comunque, dovrà essere sviluppata l’App per accesso al sistema fornito per smartphone con sistema IOS/ Android sia in sola consultazione che in inserimento/modifica.
Il software oggetto del presente capitolato, deve essere fornito completo di valide licenze d’uso senza scadenze, anche se dovrà avere le caratteristiche del Servizio “SaaS” (Software as a Service) così come da circolare AgID in un primo momento si preferisce l’istallazione su macchine virtuali nel Comune di Avellino. Oltre all’integrazione del sistema hardware per la creazione delle macchine virtuali, la ditta aggiudicataria dovrà fornire almeno n. 10 postazioni, ed un server.
Tutti i database oggetto della fornitura dovranno essere di tipo OpenSource (free license) oppure avere licenze senza scadenze e con aggiornamenti garantiti fino alla scadenza del contratto. Nessun costo aggiuntivo per il funzionamento in seguito ad aggiornamenti potrà essere addebitato al comune.
Il software e l’hardware dovrà essere opportunamente dimensionato per essere multiutente consentendo l’utilizzo contemporaneo di più utenti.
Le attività di installazione, configurazione e messa in esercizio del software presso il Comune di Avellino, sono a carico dell'impresa aggiudicataria.
Successivamente alla messa in esercizio del sistemi software, la stazione appaltante potrà richiedere all'impresa aggiudicataria idonee personalizzazioni, al fine di adeguare gli stessi al proprio contesto organizzativo e/o alle diverse e nuove esigenze che dovessero manifestarsi. La prima attività compresa nella fornitura sarà l’integrazione nel sistema di protocollazione e workflow documentale presente nell’Ente. Quest’attività dovrà avvenire con Web Services secondo le indicazioni fornite dalla ditta che gestisce il protocollo informatico nel comune di Avellino.
Pur prediligendo la modalità “SaaS” (Software as a Service) come da indicazioni AgID, l'impresa aggiudicataria deve rendere disponibili versioni complete e perfettamente funzionanti dei sistemi medesimi, istallandoli presso il Comune di Avellino senza limitazione alcuna, solo successivamente si potrà passare alla modalità “SaaS” su Cloud esterno
La fornitura, comprensiva della completa migrazione e conversione degli archivi e delle basi dati di cui al presente articolo, deve essere effettuata entro il termine massimo di 45 (quarantacinque) giorni naturali continuativi dalla data di stipula del contratto o, in caso di esecuzione anticipata, dalla data della relativa comunicazione della stazione appaltante.
In caso di ritardo nell'esecuzione, la stazione appaltante si riserva di procedere all'applicazione di una penale pari a € 50,00 per ogni giorno di ritardo, applicata sull'importo complessivo della fornitura, da trattenersi in sede di liquidazione del corrispettivo.
In caso di ritardo superiore a 15 (quindici) giorni dal termine offerto in sede di gara all'aggiudicatario, l'Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, oltre che all'applicazione delle penali, come sopra indicato.
Migrazione e conversione degli archivi e delle basi di dati.
Per quanto concerne gli archivi e le basi di dati inerenti i sistemi software impiegati dal Comune di Avellino, tutte le attività di migrazione e conversione dei dati che si dovessero rendere necessarie, anche mediante digitalizzazione dei medesimi, nella fase iniziale di passaggio ai nuovi sistemi informatici di cui al Capitolato Speciale d'Appalto, sono ricomprese nella presente offerta. Cioè tutte le pratiche che sono arrivate cartacee e via PEC (20.000 pratiche circa) dovranno essere inserite nella Banca Dati proposta, anche con lavoro manuale di digitazione e digitalizzazione.
Quindi l‘offerta dovrà essere omnicomprensivo di tutte le attività dematerializzazione e digitalizzazione dei campi di ricerca, inclusa la manutenzione per gli anni successivi fino al terzo.
Art. 3 - Manutenzione e assistenza tecnica correttiva e di adeguamento
Oltre alla fornitura del software, l'impresa aggiudicataria si impegna a fornire il servizio di manutenzione e di assistenza tecnica correttiva e di adeguamento, sia ordinaria che straordinaria per l’intero periodo contrattuale di anni due.
Tale attività rientra nel compenso complessivo previsto dal presente capitolato, che include:
• la messa a disposizione, presso la sede dell'impresa aggiudicataria, di personale specializzato per il sistema software oggetto del presente appalto, in grado di far fronte ad ogni richiesta di supporto tecnico da parte dell'Ente, durante il normale orario di lavoro del Comune di Avellino; Inoltre si precisa, che la società aggiudicataria dovrà mettere a disposizione, presso il Servizio Energia del Comune di Avellino, personale specializzato per inserimento di tutte le pratiche che arriveranno nel triennio anche in formato cartaceo ovvero via PEC oltre quelle già presenti in formato cartaceo e/o via PEC nell’Ente. Tutto dovrà essere inserito nella Banca Dati. Il tutto, salvo diverse indicazioni, dovrà essre effettuato durante il normale orario di lavoro del Comune di Avellino;
• l'assistenza telefonica, durante il normale orario di lavoro del Comune di Avellino, per il supporto sul corretto utilizzo dei sistemi software, sull'interconnessione e sulle eventuali ripercussioni che potrebbero verificarsi, a seguito di operazioni effettuate dal personale dell'Ente ;
• Bisognerà sviluppare una funzione all’interno della procedura lato client da cui si potranno estrarre in modo parametrico tutti i report necessari all’ente. Naturalmente l’estrazione dovrà consentire anche la pubblicazione di dati aperti Open Dati da pubblicarli sul portale secondo le regole AgID.
• la realizzazione delle opportune modifiche ai sistemi software, al fine di ripristinare il corretto funzionamento degli stessi, in modo particolare in caso di malfunzionamenti e in accordo alle specifiche funzionalità previste;
• la realizzazione tempestiva di modifiche ai sistemi software oggetto dell'appalto, al fine di adeguare gli stessi alle eventuali nuove disposizioni di natura legislativa e/o regolamentare;
• la realizzazione tempestiva di eventuali software di riallineamento archivi, al fine di adeguare questi ultimi a nuove disposizioni normative, ove si presentino innovazioni in tal senso;
• la teleassistenza, durante il normale orario di lavoro del Comune di Avellino (in modo particolare, dal Lunedì al Venerdì lavorativi dalle ore 8.30 alle ore 18.30), nei casi in cui è possibile il corretto espletamento delle attività mediante connessione di rete, al fine di garantire in tempo reale la verifica di eventuali anomalie, riscontrate e segnalate dall'Ente durante l'impiego del software oggetto del presente appalto, la risoluzione degli inconvenienti rilevati, nonché la verifica dell'integrità delle basi di dati e l'implementazione sul sistema di programmi finalizzati al ripristino del normale funzionamento dei prodotti;
• l'installazione presso gli Uffici del Comune di Avellino, a carico dell'impresa aggiudicataria senza alcun onere aggiuntivo per l'Ente. Inoltre, l'installazione, unitamente al personale dell'Ente responsabile dei procedimenti oggetto dei relativi sistemi informatici, alla verifica del funzionamento di questi ultimi, nonché dell'aderenza e rispondenza delle procedure ai requisiti e alle specifiche stabilite sulla base degli aggiornamenti normativi e delle disposizioni di legge. La fase di verifica del software dovrà essere completata in una giornata lavorativa, salvo particolari esigenze legate alla complessità delle correzioni e/o adeguamenti apportati e dovrà concludersi con la redazione di un verbale di consegna/accettazione da parte del responsabile del procedimento.
In tutti i casi in cui le attività di assistenza tecnica comportino aggiornamenti e/o adeguamenti
ai sistemi software in questione, le nuove versioni dovranno contenere tutte le personalizzazioni e/o le modifiche apportate alle precedenti versioni, ivi comprese le personalizzazioni e/o le modifiche apportate in precedenza agli archivi e alle basi di dati.
Art. 4 - Assistenza tecnica integrativa e innovativa
Le attività di assistenza tecnica integrativa e innovativa sono svolte dall'impresa aggiudicataria nell'ambito del compenso mensile di cui all'art. 8 punto 2 del presente capitolato.
Per attività di assistenza tecnica integrativa e innovativa si intende l'attività di realizzazione, in seguito ad esplicita richiesta dell'Ente, di modifiche e/o di nuove funzionalità che vanno ad integrare e/o a completare il software oggetto del presente appalto per soddisfare particolari esigenze manifestate da chi lo utilizza.
Tali attività non dovranno comportare uno stravolgimento del sistema software di origine.
Le modificazioni e/o le nuove funzionalità da apportare ai sistemi di origine devono essere preventivamente verificate e valutate, sia dal punto di vista tecnico, sia per quanto concerne l’installazione e collaudo da parte dei responsabili delle parti (Comune e impresa aggiudicataria) e devono essere, prima della loro realizzazione e messa in opera, essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento nominato dall’Ente nonché del DPO per la sicurezza e privacy.
L'impresa aggiudicataria deve provvedere, nei tempi definiti e senza nessun altro onere a carico dell’Amministrazione, alla loro realizzazione, alla loro installazione e verifica, all'aggiornamento dei relativi manuali tecnici e all'addestramento del personale comunale responsabile della gestione e dell'uso dei prodotti.
Ogni eventuale anomalia (bugs, errori progettuali e/o di implementazione, ecc.), manifestatasi successivamente alla messa in esercizio delle innovazioni e/o integrazioni effettuate e/o apportate, deve essere risolta tempestivamente ad esclusivo carico dell'impresa aggiudicataria.
Art. 5 - Consulenza specialistica
Tutte le attività, incluso quelle specialistiche, dovranno essere svolte dall'impresa aggiudicataria nell'ambito del compenso complessivo previsto dal Bando e riguardano l'utilizzo delle risorse informatiche adibite al normale e corretto funzionamento del software di cui all’art. 2.
Sulla base degli appositi rapporti di intervento debitamente compilati e firmati dal Responsabile Unico del Procedimento all’uopo nominato dall’Ente.
Art. 6 - Formazione e addestramento del personale
Le attività di formazione e addestramento del personale sono svolte dall'impresa aggiudicataria nell'ambito del compenso complessivo previsto e comprendono le attività d'insegnamento di nozioni e di mansioni, teoriche e pratiche, da parte di personale tecnico qualificato, da svolgere secondo un calendario di corsi da concordare con l'Ente al fine di preparare, sotto il profilo tecnico-professionale, il personale comunale addetto all'utilizzo del sistema informatico oggetto del presente appalto.
Tale attività viene svolta in seguito a specifica richiesta da parte dell'Ente all'impresa aggiudicataria. Quest'ultima, ne effettua l'esecuzione secondo il calendario concordato di volta in volta con l'Ente.
La sede dei corsi deve essere obbligatoriamente presso il Comune di Avellino senza ulteriori costi aggiuntivi per l’Ente appaltante.
Le spese relative al materiale didattico e ogni eventuale supporto strumentale e logistico utilizzato è a carico dell’impresa aggiudicataria.
Il costo di ogni giornata di formazione e addestramento è indipendente dal numero degli allievi
destinatari di tale formazione, stabiliti dalla stazione appaltante e che dovranno comunque essere riportati nell’offerta e che rimarranno fissi per i due anni di contratto.
Art. 7 - Stipula e durata del contratto
La procedura è aperta a tutti i fornitori di servizi abilitati su MePa /Consip e le regole sono quelle definite e in essere sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.
Pertanto, la conclusione del contratto avverrà con firma digitale su MePa e con la successiva approvazione mediante Determina Dirigenziale proposta dal RUP al dirigente del settore.
Il servizio ha la durata di anni tre con un’eventuale proroga di un altro triennio allo stesso patto e condizioni previsti nell’offerta salvo gli aumenti previsti per legge e decorre dalla data di sottoscrizione del contratto.
Art. 8 - Corrispettivo
L’importo a base d'appalto per l’esecuzione delle prestazioni previste dal presente Capitolato ammonta a € 69.000,00, IVA esclusa.
L’importo sopra riportato è comprensivo di tutti gli oneri connessi all’esecuzione delle prestazioni previste dal presente Capitolato incluso la creazione della banca dati con personale vostro rispetto alla documentazione presentato di circa 20.000 pratiche.
Art. 9 - CRONOPROGRAMMA PER L’AVVIO E MESSA IN ESERCIZIO
Il fornitore deve provvedere, entro 10 giorni naturali e consecutivi alla firma del contratto, a redigere un cronoprogramma dettagliato della totalità delle attività per la fornitura e l’implementazione dei servizi previsti. Il crono programma dovrà integrare quello già presentato in fase di offerta tecnica per la valutazione e di ordine più generale.
In particolare, il cronoprogramma dovrà contenere:
• la programmazione temporale delle singole attività previste;
• il Piano di migrazione;
• il Piano di formazione proposto;
• il Piano di collaudo.
Il Cronoprogramma, formalmente approvato dal Comune, diventerà il documento univoco per il monitoraggio delle attività contrattualmente previste nonché per la verifica del rispetto dei tempi e delle attività previste.
Art. 10 - Licenze d'uso dei sistemi software
Le licenze d'uso inerenti i sistemi software forniti al Comune di Avellino sono da considerarsi a tempo indeterminato.
Il numero delle stesse dovrà essere considerato illimitato e, pertanto, dovrà permettere di coprire in ogni momento le esigenze dell’Amministrazione, in modo particolare rispetto al numero di utenti. In nessun caso, pertanto, la richiesta di licenze per ulteriori utenti potrà determinare un diritto, per l'impresa aggiudicataria, a chiederne il pagamento.
Art. 11 - Manuali d'uso dei sistemi software
Per i software rilasciato, l'impresa aggiudicataria deve fornire alla stazione appaltante appositi manuali d'uso che descrivano, nel modo più chiaro possibile, le diverse caratteristiche, funzionalità e modalità d'impiego dei sistemi software medesimi.
Inoltre, per tutti i sistemi software rilasciati, l'impresa aggiudicataria dovrà fornire apposito documentazione che illustri nel dettaglio l'organizzazione delle basi di dati e degli archivi, con i rispettivi Data Base schema e/o tracciati record.
Ogni qualvolta il software subisca modificazioni, aggiornamenti, integrazioni, ecc., i manuali devono essere tempestivamente aggiornati, a carico dell'impresa aggiudicataria e senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante.
Inoltre, in una eventuale fase di transizione, l'impresa aggiudicataria dovrà fornire all'impresa subentrante tutti i manuali tecnici aggiornati, i Data Base schema e/o i tracciati record, le specifiche tecniche e tutte le spiegazioni per una completa migrazione dei dati dalle vecchie basi di dati e/o archivi.
Art. 12 - Modalità di esecuzione del servizio
L'impresa aggiudicataria dovrà svolgere il servizio utilizzando le professionalità richieste e rispettando i tempi e le modalità previste dal presente capitolato speciale d'appalto.
Nell'esecuzione delle attività, il personale incaricato dall'impresa aggiudicataria è tenuto al rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di prevenzione degli incidenti sul lavoro e di sicurezza delle lavorazioni.
Il personale incaricato dall'impresa aggiudicataria, inoltre, è tenuto a prendere e/o a richiedere all'Ente tutte le precauzioni ritenute necessarie al fine di salvaguardare l'integrità e il corretto funzionamento dei sistemi software oggetto degli interventi e delle basi di dati utilizzate.
Il personale incaricato dall'impresa aggiudicataria, nell'operare sui sistemi informatici e sugli archivi utilizzati dall’Ente è tenuto, altresì, all’osservanza delle norme in materia di protezione e riservatezza dei dati, nonché al rispetto della vigente normativa sulla privacy.
Eventuali violazioni alle osservanze di cui ai precedenti commi, da parte del personale dell'impresa aggiudicataria, potranno comportare la rescissione immediata del contratto, oltre alle sanzioni previste dalle rispettive normative a carico dei diretti responsabili delle inosservanze.
Art. 13 - Tempi per la risoluzione delle anomalie
In presenza di richiesta di intervento di assistenza tecnica correttiva sui sistemi software, l'impresa aggiudicataria deve impegnarsi ad intervenire entro le quattro ore lavorative successive all'ora di chiamata per la diagnosi e l'avvio delle operazioni necessarie alla risoluzione delle anomalie.
La risoluzione e la rimozione delle anomalie dovrà essere effettuata e completata entro le 48 ore lavorative successive, salvo particolari eccezioni dipendenti esclusivamente dalla natura tecnica delle stesse, debitamente documentate dall’operatore incaricato dall'impresa aggiudicataria e confermate e vistate dal RUP nominato dall’Amministrazione.
Art. 14 - Responsabilità
L'impresa aggiudicataria è responsabile della qualità degli interventi e del rispetto delle modalità e delle caratteristiche generali delle forniture e dei servizi oggetto del presente capitolato
d’appalto, nonché del rispetto dei tempi di esecuzione delle attività.
L'impresa, inoltre, assume responsabilità, sia in sede civile che penale, relativamente a:
• danni che possono derivare alle apparecchiature per il loro non corretto uso da parte dei tecnici incaricati;
• violazione di diritti di brevetti o d'autore;
• vizi difetti o mancanza di qualità nel servizio e nei prodotti forniti;
• mal funzionamento del servizio e dei prodotti forniti.
Nessuna responsabilità potrà essere imputata all'impresa aggiudicataria per il mancato adempimento degli impegni contrattuali per cause dipendenti da eventi di forza maggiore (scioperi, serrate, guerre, sommosse, eventi straordinari, incendi, terremoti, inondazioni, ecc.).
In ogni caso, resta espressamente convenuto che l'impresa aggiudicataria sarà soggetta a penali e/o al risarcimento dei danni laddove venisse accertata una sua responsabilità rispetto ad inadempienze sulle modalità e sulle condizioni di erogazione dei servizi oggetto del presente appalto o per eventuali danni di qualsiasi natura diretta, provocati dai propri tecnici incaricati. In tal senso, l'Ente si riserva, in caso di accertata responsabilità dell'impresa aggiudicataria, di sollevare la contestazione anche nelle sedi giudiziarie competenti laddove queste inadempienze provocassero limitazioni e/o interruzioni nell'erogazione da parte dell'Ente di pubblici servizi essenziali.
L'Ente si impegna a rispettare i diritti di proprietà industriale ed intellettuale inerenti i sistemi software di proprietà dell'impresa aggiudicataria e le disposizioni previste dalla vigente disciplina sul diritto d'autore.
Art. 15 - Cauzione definitiva
Prima della stipula del contratto, l'impresa aggiudicataria è tenuta a costituire, a garanzia dell’esecuzione del contratto, una cauzione definitiva, nella misura e nei modi previsti dall’art. 217 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., oltre che al versamento di eventuali spese inerenti il contratto.
Art. 16 - Inadempienze e Penalità
Eventuali ritardi nella consegna delle forniture e/o degli interventi richiesti, comporteranno una penalità a carico dell'impresa aggiudicataria secondo le modalità di seguito determinate:
• per i servizi di cui all’Art. 8 numero 1) del presente capitolato speciale di appalto, nella misura dell’1% del canone mensile per ogni giorno di ritardo;
• per i servizi di cui all’Art. 8 numero 2) del presente capitolato speciale di appalto, nella misura del 10% dell’importo giornaliero indicato nella tabella di cui al medesimo art. 8, per ogni giorno di ritardo, salvo diversi accordi documentati con i responsabili dei procedimenti dell’Ente.
Nei casi di massima urgenza, ritenuti tali ad insindacabile giudizio della stazione appaltante, quest'ultima, previo invito al rispetto di un termine perentorio, potrà rivolgersi ad altra impresa, addebitando all'impresa aggiudicataria le maggiori spese sostenute, oltre naturalmente alle penalità sopra previste.
Le suddette spese e penalità saranno recuperate mediante trattenuta sugli importi dovuti all'impresa appaltatrice.
Art. 17 - Risoluzione
L'Ente potrà procedere all’immediata risoluzione del contratto e provvedere al servizio direttamente o ricorrendo ad altra impresa a spese dell'impresa aggiudicataria, semplicemente comunicando la propria decisione, a mezzo raccomandata A.R., nei seguenti casi:
• grave violazione ed inadempimento degli obblighi contrattuali previsti nel presente appalto, nel caso in cui la violazione e/o l'inadempimento non sia eliminato/a in seguito a diffida formale da parte della stazione appaltante;
• sospensione, abbandono o mancata effettuazione della fornitura dei software e/o dell'erogazione dei servizi connessi (assistenza tecnica, consulenza, formazione, ecc.);
• trasmissione, da parte del Responsabile Unico del Procedimento, di almeno tre note di contestazione relativamente all'andamento negativo del servizio erogato;
• cessione della ditta aggiudicataria;
• cessazione dell'attività;
• nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'impresa aggiudicataria;
• cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall'Ente appaltante;
• motivi di interesse pubblico;
• in qualsiasi momento dell'esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal Codice Civile;
• in tutti gli altri casi previsti dalle leggi nazionali.
L'adozione della risoluzione del contratto comporterà il diritto per l'Ente appaltante di incamerare il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale e l'obbligo per l'impresa aggiudicataria alla rifusione dei danni in misura corrispondente alla maggiore spesa, che dovrà essere sostenuta per l'esecuzione del servizio da parte di altra impresa fino alla regolare scadenza del contratto.
L'impresa aggiudicataria potrà richiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire la prestazione per causa non imputabile alla stessa secondo le disposizioni del Codice Civile.
La risoluzione non si estenderà alle prestazioni già eseguite.
Art. 18 - Divieto di cessione del servizio
E' vietata la cessione o il subentro di altre imprese nel contratto.
Art. 19 - Foro competente
Per tutte le controversie giudiziali che dovessero insorgere, il foro competente è quello di Avellino.
Art. 20 - Rinvio
Per tutto quanto non contemplato nel presente contratto si fa espresso riferimento a quanto previsto, in materia, dalla vigente legislazione nazionale.
ALLEGATO A
Descrizione | Quantità |
HP ProDesk 600 G3 Desktop Mini PC Windows 10 Pro 64 incluso OFFICE 2019 OEM Intel® Q270 4 GB di SDRAM DDR4 - 2400 (1 x 4 GB) SATA 2.5" da 500 GB (7200 rpm) | 10 |
Monitor HP 22f (21,5") | 10 |
Stampante HP LaserJet Pro M404n | 4 |
867961-B21 HPE DL360 Gen10 3106 1P 16G 8SFF Svr | 1 |
655710-B21 HPE 1TB 6G SATA 7.2K rpm SFF (2.5-inch) SC Midline 1yr Warranty Hard Drive | 4 |