PROGRAMMA DI INTERVENTI DI INFRASTRUTTURAZIONE E SERVIZI CORRELATI ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA
DELLA SARDEGNA
PROGRAMMA DI INTERVENTI DI INFRASTRUTTURAZIONE E SERVIZI CORRELATI ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
(Legge Regionale 28 dicembre 2009 n. 5, art. 5)
Accordo di Programma Quadro
“Strada di collegamento tra la S.S.125 e la
S.S.131 dcn Olbia”
ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO
“Strada di collegamento tra la S.S.125 e la
S.S.131 dcn Olbia”
L’anno duemilaundici, il giorno _ del mese di _ _, tra la Regione Autonoma della Sardegna, rappresentata dal Presidente della Regione Xxx Xxxxxxxxxxx, e dall’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Xxxxxxx Xx Xxxxx;
e
La Provincia di Olbia - Tempio, con sede in Olbia, rappresentata dal Presidente Xxxxxx Xxxxxx;
Premesso che
- la Regione Autonoma della Sardegna con Legge Regionale 28 dicembre 2009, n. 5, art. 5, comma 1 ha istituito un fondo per il finanziamento di infrastrutture e servizi correlati allo sviluppo delle attività produttive;
- lo stesso articolo stabilisce, inoltre, che la Giunta regionale debba adottare una deliberazione riportante le modalità di funzionamento del fondo stesso;
- detto fondo è stato istituito presso l’Assessorato della Programmazione con una dotazione pari a euro 400.000.000 da suddividere nelle annualità 2010, 2011, 2012, 2013;
- la Giunta regionale con Deliberazione n. 16/21 del 20 aprile 2010, approvata definitivamente con Deliberazione n. 21/46 del 3 giugno 2010, ha definito le modalità di funzionamento del fondo per la realizzazione di un programma pluriennale di infrastrutture e di servizi correlati allo sviluppo delle attività produttive;
- la finalità della predisposizione di un programma pluriennale di interventi infrastrutturali e di servizi è di consentire di supportare lo sviluppo di nuove attività produttive e la crescita competitiva di quelle esistenti, in particolare nelle aree di crisi e nei territori svantaggiati, al fine di contrapporsi alle emergenze economiche, sociali e territoriali attraverso il potenziamento e la modernizzazione dei sistemi locali nei quali tali interventi si vanno a concretizzare in maniera integrata;
- il programma di interventi in nessun modo si configurano quali aiuti di stato, in quanto azioni infrastrutturali e servizi aventi esclusiva natura pubblica, la norma citata fa espresso riferimento a quanto predisposto dall’art. 25, comma 5 bis, della L.R. 29 maggio 2007 n. 2 che prevede la concentrazione territoriale delle risorse finanziarie attraverso investimenti per infrastrutture e servizi pubblici a supporto di attività produttive, anche ai sensi della L.R. 26 febbraio 1996, n. 14, in modo che possa essere garantito un efficace coordinamento nell’attuazione degli interventi a
favore delle micro, piccole e medie imprese previsti in programmi finanziati o cofinanziati con risorse regionali, attuati direttamente o delegati a enti locali o agenzie di sviluppo;
- la L.R. n. 14/1996 e successive modifiche, L.R. 37/1996 e L.R. 32/1997, disciplina le modalità di definizione degli Accordi di Programma, prevedendo anche la possibilità di successivi atti aggiuntivi e rimodulazioni, in relazione ad ulteriori opere ed interventi integrativi del programma di interventi originario, da approvarsi con deliberazione della Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore della Programmazione;
- la programmazione di investimenti pubblici a supporto delle attività produttive risponde pienamente a quanto previsto dal Programma Regionale di Sviluppo (PRS), in ordine alla messa in campo di interventi in grado di innescare processi di crescita della competitività dei sistemi produttivi locali e rafforza il percorso di attivazione degli strumenti necessari allo sviluppo di ciascun ambito territoriale, come le aree di crisi, le aree svantaggiate e le aree urbane, rispetto alle quali è stato già attivato un complesso di azioni a sostegno degli investimenti privati per lo sviluppo di Progetti di Filiera e di Sviluppo Locale, con la predisposizione delle direttive di attuazione approvate con la deliberazione della Giunta regionale n. 12/15 del 25.3.2010, come previsto dai commi 37 e 38, della L.R. n. 3/2009.
- tale approccio consente anche la valorizzazione delle potenzialità individuate dagli strumenti di programmazione, progettazione e pianificazione partecipate messi in campo a livello territoriale, dalla Progettazione Integrata ai Piani di Sviluppo Locale (PSL), realizzati mediante approcci Leader dai Gruppi di Azione Locale (GAL), fino alla Pianificazione Strategica. In particolare la Pianificazione Strategica ed i Piani di Sviluppo Urbani (PISU) saranno punto di riferimento per l’attivazione di servizi e/o realizzazione di opere e per la progettazione e realizzazione preliminare di opere infrastrutturali da configurarsi come insieme coordinato di interventi integrati, caratterizzati da forte rilevanza strategica, in grado di concretizzare il processo di pianificazione strategica già avviato e di realizzare, in un’ottica di sostenibilità, gli obiettivi di sviluppo socio economico attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale.
- nella medesima Deliberazione l’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio - Centro Regionale di Programmazione, è individuato quale soggetto responsabile dell’attuazione del programma, in raccordo con gli Assessorati e gli altri soggetti coinvolti nel processo;
- detta Deliberazione precisa che la concessione di finanziamenti per l’attuazione delle azioni è preceduta da procedure di carattere negoziale in modo da coordinare gli interventi con la programmazione regionale. Tale procedura prevede la presentazione della proposta di intervento; l’attivazione del tavolo di lavoro partenariato territoriale – Regione; la condivisione della strategia di sviluppo, degli obiettivi, delle azioni e delle modalità di attuazione; la presentazione della domanda definitiva e, infine, la sottoscrizione di un Accordo di Programma
tra la Regione e il soggetto od i soggetti proponenti il progetto, nel caso in cui questo sia stato valutato positivamente;
- la Giunta regionale con Deliberazione n. 32/52 del 15 settembre 2010, ha definito il piano di attività in ordine al primo programma pluriennale di interventi di infrastrutturazione e servizi correlati allo sviluppo delle attività produttive ex art. 5 comma 1 L.R. n. 5/2009 e Deliberazioni della Giunta Regionale n. 16/21 del 20 aprile 2010 e n. 21/46 del 3 giugno 2010;
- la medesima Deliberazione chiarisce che le iniziative oggetto della stessa sono state individuate in stretta coerenza con le priorità del PRS, sulla base delle esigenze emerse nel corso degli incontri territoriali di presentazione del PRS e, infine, con le proposte progettuali espresse formalmente dai territori;
- la proposta progettuale presentata dalla Provincia di Olbia - Tempio in data 21.07.2010 Prot. 22616, assunta al protocollo CRP n°5005 del 31.08.2 010, corredata dello studio di fattibilità, per la realizzazione della “Strada di collegamento tra la S.S.125 e la S.S.131 dcn Olbia”;
- la Giunta regionale con Deliberazione n. 47/57 del 30 dicembre 2010, ha preso atto di ulteriori esigenze emerse nel corso degli incontri territoriali e formalizzate con le proposte progettuali pervenute, in stretta coerenza con le priorità del PRS, ed è stato individuato, fra gli altri, l’ intervento denominato “Strada di collegamento tra la S.S.125 e la X.X.000 xxx Xxxxx” per un importo pari a € 2.720.000,00;
- con la medesima Deliberazione, la Giunta regionale ha dato mandato agli Assessorati competenti di procedere all’adozione dei provvedimenti necessari all’esecuzione della deliberazione sopra indicata;
- detta Deliberazione prevede che il Centro Regionale di Programmazione ponga in essere tutti gli atti necessari per la predisposizione degli Accordi di Programma, secondo le procedure individuate dalla delibera 32/52 del 15.09.2010, da sottoscriversi con i soggetti coinvolti nei progetti;
- con Decreto n. 418/10005 del 31.12.2010 dell’Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio sono state trasferite le risorse agli Assessorati competenti per l’attuazione del programma di interventi stabilito con le Deliberazioni sopra citate;
- l'Accordo di Programma Quadro dell'11/07/2003 sottoscritto tra la Regione Autonoma della Sardegna, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero delle Finanze e l'ANAS, avente per oggetto un programma di interventi sulla viabilità stradale della Sardegna;
- il II Atto Integrativo del 14/12/2006 al suddetto accordo, che contiene le opere di sistemazione del ponte sul Rio Padrongianus, situato al km 311,800 lungo la S.S.125;
- l'ANAS ha previsto la predisposizione di un collegamento alternativo, attraverso la manutenzione di una strada intercomunale che a partire dall’innesto sulla X.X.000, xx xxxxxxxxxxxxxx xxx xx
000,000, xxxxxxx la statale stessa con la S.S.131 dcn in prossimità dello svincolo situato in località Trudda, al km 136,000;
- sono state previste dalle delibere della Giunta Regionale le seguenti risorse finanziarie: D.G.R. n°51/58 del 20/12/2007 (€ 600.000); X.X.X. xx 00/00 xxx 00/00/0000 (€ 420.000); X.X.X. xx
00/00 xxx 00/00/0000 (€ 980.000), per complessivi € 2.100.000, di cui € 100.000 provenienti dai fondi della Provincia di Olbia - Tempio,
- la Provincia di Olbia - Tempio attualmente dispone dei progetti preliminari delle opere di adeguamento del ponte sul Rio La Castagna e di realizzazione del manto stradale, mentre l'introduzione delle due rotatorie è attualmente in fase di studio di fattibilità;
- il completamento dell'opera riveste una fondamentale importanza nell'ambito della realizzazione del nuovo ponte della X.X.000 xxx Xxx Xxxxxxxxxxxx, del quale costituisce la necessaria viabilità alternativa utilizzabile dagli utenti durante i lavori;
- l'adeguamento del ponte sul Rio Padrongianus è inserito tra le opere individuate dall'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n°3869 de l 23/04/2010 per fronteggiare l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nelle province di Sassari ed Olbia - Tempio, e pertanto l'adeguamento del collegamento tra la X.X.000 x xx X.X.000 dcn è indispensabile ed urgente ai fini dell'avvio dei lavori della Nuova Sassari - Olbia;
- l'importanza strategica del collegamento stradale in oggetto all'interno del sistema viario della Sardegna nordorientale, legata al fatto che il percorso rappresenta un elemento di completamento della circonvallazione di Olbia, in quanto consente di evitare l'attraversamento dal centro abitato ai veicoli in transito lungo la S.S.125, e che assicurerebbe un efficiente collegamento stradale tra la S.S.131dcn e il presidio ospedaliero del San Xxxxxxxx, situato al km 309,000 della S.S.125;
- la Giunta regionale con Deliberazione n. 47/18 del 30 dicembre 2010, ha destinato il finanziamento di € 602.974,35, a valere sul capitolo SC07.0018 – UPB S07.01.002 del bilancio regionale, a favore dell’intervento di “Realizzazione del collegamento viario tra la S.S. 125 al km 305 e la S.S. 131dcn e di allargamento dell’attraversamento del Rio Castagna”, risorse regionali provenienti dall’economie emergenti dal progetto definitivo predisposto da ANAS per i lavori di sistemazione del ponte sul rio Padrongianus, rispetto all’ammontare precedentemente stimato nel progetto preliminare;
- con la medesima deliberazione la Giunta regionale ha altresì deciso di confermare l’importo di € 1.997.025,65, a valere sul capitolo SC07.0018 – UPB S07.01.002 del bilancio regionale, a favore dell’intervento di “Allargamento e messa in sicurezza del ponte sul rio Padrongianus”, da realizzarsi a cura del Commissario Governativo Delegato ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3869 del 23.09.2010, che si avvarrà di ANAS S.p.A. quale soggetto attuatore, come previsto dall’Ordinanza commissariale n. 001/1 del 22.09.2009;
- l’Ordinanza del Commissario Delegato, di cui alla citata OPCM n. 3869/2010, n. 58/6 del 30/12/2010, con la quale è stata disposta la nomina della Provincia di Olbia – Tempio quale “Soggetto Attuatore” degli interventi relativi ai lavori di collegamento tra la X.X. 000 xx xx 000 x xx X.X. 000/xxx, compreso l’allargamento dell’attraversamento del rio Castagna e le due rotatorie in corrispondenza dell'innesto sulla S.S.125 e del bivio per la discarica di Spiritu Santu, in quanto, essendo opere connesse ai sensi dell'art. 2 dell'OPCM n. 3841 del 19/01/2010, rientrano tra le "opere commissariali" da realizzare nell'ambito dell'OPCM n. 3869/2010;
- la suddetta Ordinanza del Commissario Delegato n. 58/6 del 30/12/2010 dispone altresì il trasferimento, a cura del competente centro di responsabilità, alla contabilità speciale n. 5440 intestata a "PR REG SARD COMM DEL O.3869 - 10" in essere presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Cagliari, delle somme di cui alle citate deliberazioni nn. 47/18 del 30 dicembre 2010 (€ 602.974,35) e 47/57 del 30 dicembre 2010 (€ 2.720.000,00);
- per regolare le modalità di attuazione delle opere rientranti nell’emergenza commissariale sarà stipulata apposita convenzione tra il Commissario Delegato e il “Soggetto Attuatore” Provincia di Olbia – Tempio;
- il Consiglio Regionale ha approvato la Legge Regionale 19/01/2011, n. 1 concernente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione” (Legge Finanziaria 2011);
- il Consiglio Regionale ha approvato la Legge Regionale 19/01/2011, n. 2 concernente “Bilancio di previsione per l’anno 2011 e bilancio pluriennale per gli anni 2011 – 2013” della Regione Autonoma della Sardegna;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 12/20 del 10 marzo 2011 che approva, ai sensi della
L.R. 19 gennaio 2011, n. 1, art. n. 4, l’Atto di indirizzo per la gestione delle risorse a valere sul fondo istituito in attuazione dell’art. 5, comma 1 della L.R. 28 dicembre 2009” n. 5, e le direttive di attuazione per la realizzazione delle opere pubbliche cantierabili;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 9/6 del 22/2/2011 e il Decreto n°26 del 28/2/2011 concernenti lo scioglimento del Consiglio Comunale di Olbia e la nomina del Commissario Straordinario nella persona del Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx;
- in esecuzione della citata deliberazione n. 32/52 del 15 settembre 2010, il Centro Regionale di Programmazione in data 2 dicembre 2010 ha attivato il tavolo di partenariato inerente il progetto di realizzazione della Strada di collegamento tra la S.S.125 e la S.S.131 dcn Olbia, nel quale si è condivisa l’impostazione metodologica per l’avvio del Progetto. Sono seguiti gli incontri tecnici del tavolo, in cui sono stati definiti gli elementi costitutivi del progetto e le modalità di attuazione. In data 4 marzo 2011 si è tenuto il tavolo di partenariato istituzionale, che ha condiviso lo schema di Accordo di Programma Quadro, che verrà sottoposto alla approvazione della Giunta Regionale;
Coerentemente con
− il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2010-2014, strumento principale della programmazione finanziaria e economica regionale nel quale sono definite le strategia d’azione e coordinati progetti attuativi nei diversi settori per tutta la durata della legislatura ed in particolare con le seguenti linee di indirizzo:
▪ privilegiare l’approccio locale allo sviluppo, quale metodologia di lavoro che consente il più completo coinvolgimento delle rappresentanze istituzionali ed economico sociali e finalizzare l’intervento regionale a procedure che garantiscano la concentrazione e l’integrazione delle risorse;
▪ favorire la promozione, la crescita e la valorizzazione delle comunità locali attraverso le risorse e gli strumenti finanziari disponibili;
▪ individuare misure urgenti per situazioni particolari e tempestive per problematiche occupazionali in aree e settori di crisi;
− il quadro di tale integrazione, per il quale i Progetti in attuazione dell’art. 5 comma 1 della L.R. 5/2009, possono anche essere finanziati con le risorse dei Programmi Operativi della Programmazione Unitaria 2007-2013, ovvero con il contributo del Fondo Sociale Europeo (FSE), del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), in coerenza con gli specifici obiettivi;
− gli obiettivi specifici e operativi del POR FESR 2007-13, Asse di riferimento: Asse V Sviluppo Urbano
- Obiettivo specifico: 5.1 Promuovere la riqualificazione integrata delle aree urbane migliorandone le condizioni ambientali, sociali e produttive e rafforzandone la relazione con il territorio - Obiettivo operativo: 5.1.1 Ottimizzare la mobilità sostenibile, la rete dei collegamenti e i servizi di accesso.
Considerato che
− le fasi del processo sono state realizzate in stretto raccordo tra la parti sottoscriventi, che insieme all’Amministrazione Regionale hanno costituito un Tavolo partenariale di lavoro, ai fini della condivisione della strategia di sviluppo, degli obiettivi, delle azioni e delle modalità di attuazione del presente Accordo di Programma.
Tutto ciò premesso e considerato si conviene e si stipula quanto segue:
ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO
Strada di collegamento tra la X.X.000 x xx
X.X.000 xxx Xxxxx
Articolo 1
Premesse
Le premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma.
Articolo 2
Oggetto e Finalità
Il presente Accordo ha lo scopo di migliorare l’accessibilità del sistema economico e sociale dell’area di Olbia, in coerenza con gli obiettivi indicati dal Programma Regionale di Sviluppo della Regione Sardegna, dal Documento Unitario di Programmazione della Regione Sardegna 2007/2013, dal Programma Operativo FESR Sardegna 2007-2013, dal Programma Operativo FSE Sardegna 2007-2013.
Con il presente accordo le parti sottoscritte individuano l’opera da realizzare, considerata prioritaria in relazione alla sua fattibilità amministrativa, tecnica ed economica, nonché i soggetti incaricati dall’esecuzione dell’intervento.
Articolo 3
Quadro attuativo ed elenco interventi
Il progetto proposto dalla Provincia di Olbia - Tempio e dal Comune di Olbia (i cui dettagli sono descritti nella scheda intervento Allegato A), prevede la realizzazione di un intervento di adeguamento e rettifica del tracciato di una strada intercomunale che collega la X.X.000, xxxxx quale si innesta in corrispondenza del km 306,700, con la S.S.131 dcn, presso lo svincolo di Trudda situato al km 136,000, a sud-est dell'abitato di Olbia.
Articolo 4
Piano finanziario e Quadro programmatico
Le risorse finanziarie a disposizione per l’attuazione dell’intervento ricompreso nell’Accordo, a valere sul Fondo per il finanziamento di infrastrutture e servizi correlati allo sviluppo delle attività produttive, in attuazione dell’art. 5 comma 1 della Legge Regionale n. 5 del 28/12/2009, nonché sulle altre risorse indicate in premessa, sono le seguenti:
Costo investimento | FONTI DI FINANZIAMENTO | ||
Finanziamento R.A.S. Art. 5 L.R. 5/2009 | Altre risorse R.A.S. ANAS | Cofinanziamento Soggetto Attuatore | |
2010 | |||
€ 5.422.974,35 | € 2.720.000,00 | € 2.602.974,35 | € 100.000,00 |
La Regione si impegna, inoltre, a verificare la possibilità di utilizzare, coerentemente con le regole comunitarie, ulteriori risorse sia di fonte comunitaria che regionale che dovessero rendersi necessarie per il
raggiungimento dei risultati previsti dal presente Accordo (anche rinvenienti dal precedente periodo di programmazione comunitaria).
Articolo 5
Impegni dei soggetti sottoscrittori dell’Accordo e governance dell’Accordo
Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del decreto del Presidente della Giunta con il quale si dà esecutività al presente Accordo, le Parti si impegnano, ciascuna nei limiti sotto indicati, a dare attuazione agli interventi concordati.
- La Regione Autonoma della Sardegna si impegna a concorrere al finanziamento delle opere individuate nel presente Accordo, secondo l’intensità e le forme previste dalla legislazione regionale di settore vigente. L’ammontare del finanziamento regionale, deve ritenersi una stima di massima, facendo fede le risultanze dell’istruttoria tecnica dei progetti condotta dall’assessorato competente per quanto riguarda il costo complessivo e la spesa ammissibile;
- l’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ha già provveduto a trasferire dal Capitolo SC01.0628 (U.P.B. S01.03.010) dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale 2010 ai pertinenti capitoli del bilancio regionale, la somma complessiva di Euro 2.720.000,00, secondo l’articolazione delle annualità prevista nel quadro finanziario ALLEGATO B;
- l’Assessorato dei Lavori Pubblici – Servizio viabilità e infrastrutture di trasporto - imputerà il finanziamento del progetto sui fondi del Capitolo SC07.0029 (U.P.B. S07.01.002);
- Il soggetto attuatore si impegna ad assumere tutti i provvedimenti amministrativi di propria competenza, a presentare agli organi competenti per l’approvazione i progetti esecutivi relativi alle opere pubbliche, nel rispetto della vigente normativa e del provvedimento di delega degli interventi e a concluderne la realizzazione secondo l’articolazione temporale riportata nella scheda intervento allegata.
La Regione Autonoma della Sardegna e la Provincia di Olbia - Tempio, in considerazione della rilevanza degli interessi pubblici coinvolti, si impegnano a promuovere armonica e reciproca collaborazione ispirata ai principi di leale cooperazione nell’esecuzione dell’Accordo di programma per la migliore realizzazione degli obiettivi in esso indicati.
Il Centro Regionale di Programmazione, in qualità di soggetto responsabile dell’Accordo si impegna a:
- rappresentare in modo unitario gli interessi dei soggetti sottoscrittori;
- verificare le disponibilità finanziarie necessarie per l’attuazione del presente Accordo, in coerenza con quanto previsto per la spesa dei fondi della programmazione comunitaria e unitaria 2007-2013, coordinando e sostenendo il processo complessivo di realizzazione dell’intervento;
L’Assessorato dei Lavori Pubblici trasferirà le somme oggetto del presente Accordo a favore del Commissario Delegato ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3869 del 23/04/2010 - contabilità speciale n. 5440 intestata a "PR REG SARD COMM DEL O.3869 - 10", in essere presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Cagliari;
La Provincia di Olbia – Tempio, in qualità di soggetto attuatore dell’intervento si impegna a:
- realizzare, secondo le indicazioni impartite dal Commissario Delegato e ai sensi della convenzione di incarico che sarà stipulata tra il Commissario medesimo e la Provincia, nel rispetto delle normative vigenti nazionali e comunitarie, le attività previste nel presente Accordo, garantendo l’ottimale realizzazione dello stesso;
Tutte le parti si obbligano ad attivarsi per il raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo.
Articolo 6
Struttura di indirizzo
Ai fini del controllo dell’operatività dell’Accordo è costituita una struttura consultiva di indirizzo composta dai sottoscrittori del presente accordo o loro delegati.
La struttura di indirizzo, in particolare:
- individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dell’Accordo di Programma, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
- vigila sulla tempestiva e corretta attuazione dell’Accordo di Programma;
- esprime le proprie valutazione sul rapporto attuativo inviato trimestralmente dal soggetto responsabile dell’attuazione, procedendo all’aggiornamento del cronoprogramma ed assumendo ogni iniziativa utile al superamento delle eventuali criticità;
- valuta l’opportunità di eventuali modifiche del Programma e di variazione degli interventi previsti nello stesso, formulate in base a motivate e specifiche esigenze funzionali.
Articolo 7
Monitoraggio
Il soggetto attuatore (Provincia di Olbia – Tempio) si impegna a garantire e trasmettere al Centro Regionale di Programmazione e all’Assessorato dei Lavori Pubblici, con cadenza trimestrale (al 31 marzo, al 30 giugno, al 30 settembre ed al 31 dicembre di ogni anno), i dati di monitoraggio finanziario, procedurale e fisico.
Articolo 8
Modalità di trasferimento delle risorse
La procedura di trasferimento delle risorse a carico del Fondo di cui all’art. 5 L.R. 5/2009 è a cura dell’Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, secondo le modalità previste nell’art. 5, mentre l’Assessorato dei Lavori Pubblici provvederà a disporre il trasferimento delle risorse come previsto al precedente art. 5.
Articolo 9
Ulteriori interventi
Con successivi Atti integrativi, tenuto anche conto degli esiti del monitoraggio, si procederà a definire eventuali ulteriori iniziative coerenti con le finalità dell'Accordo finalizzando a tal fine gli ulteriori fondi statali, regionali, comunitari e privati che si rendessero disponibili.
Articolo 10
Sanzioni per inadempimento
Il responsabile dell’accordo e il responsabile di intervento, qualora accertino inadempienze a carico del soggetto attuatore o degli altri firmatari dell’Accordo provvede a:
− contestare l’inadempienza, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, con formale diffida ad adempiere entro un congruo termine;
− disporre, decorso infruttuosamente il predetto termine, gli interventi necessari, anche di carattere sostitutivo;
− dichiarare l’eventuale decadenza dell’intervento .
A seguito dell’eventuale dichiarazione di decadenza dell’intervento, l’Assessorato dei Lavori Pubblici, ai sensi dell’art. 8 della L. n. 241/90 e s.m.i., comunica al soggetto attuatore l’avvio del procedimento di revoca del provvedimento di delega di cui al precedente art. 8.
Saranno a carico del soggetto inadempiente, per le attività oggetto della contestazione, le spese sostenute dalla parti per progetti, studi ed attività svolte fino a quel momento.
Articolo 11
Procedimenti di conciliazione o definizione dei conflitti
Il Soggetto responsabile dell’Accordo di cui all’art. 5, in caso di contrasti in ordine all’interpretazione o all’esecuzione delle obbligazioni previste nell’Accordo medesimo, su istanza di uno dei soggetti interessati dalla controversia, del responsabile d’intervento o anche d’ufficio, invita le parti interessate a rappresentare le rispettive posizioni per l’esperimento di un tentativo di conciliazione.
Qualora si raggiunga un’intesa idonea a comporre il conflitto, si redige processo verbale nel quale sono riportati i termini della conciliazione. La sottoscrizione del verbale impegna le parti all’osservanza dell’accordo raggiunto.
Qualora le controversie permangono, la questione viene rimessa alla struttura di indirizzo di cui all’articolo 6.
Gli eventuali conflitti insorti tra soggetto attuatore e soggetto che realizza l’intervento sono composti così come previsto dal contratto d’appalto.
Articolo 12
Sottoscrizione, effetti e durata
Il presente Accordo sarà sottoscritto dai legali rappresentanti dei soggetti interessati, approvato con decreto del Presidente della Regione Sardegna e pubblicato sul sito istituzionale xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx e, in estratto, sul BURAS.
La durata del presente Accordo di programma è stabilita fino al completo raggiungimento degli obiettivi previsti.
AI presente Accordo di programma si allegano i seguenti documenti, che costituiscono parte integrante e sostanziale dello stesso: Allegato A) Scheda intervento; Allegato B) Quadro finanziario.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Regione Autonoma della Sardegna Il Presidente
Xxx Xxxxxxxxxxx
Regione Autonoma della Sardegna Assessore Programmazione, Bilancio, Credito e
Assetto del Territorio Giorgio La Spisa
Provincia di Olbia Tempio Presidente
Xxxxxx Xxxxxx