Determinazione Dirigenziale n° 1200/2022
Determinazione Dirigenziale n° 1200/2022
SETTORE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Proposta n° 732/2022
OGGETTO: AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 2, LETTERA A) DEL DECRETO-LEGGE N. 76/2020, CONVERTITO NELLA LEGGE 120/2020, COME SOSTITUITA DALL'ARTICOLO 51, COMMA 1, LETTERA A), SUB 2.1) DELLA LEGGE N. 108/2021, TRAMITE PIATTAFORMA TELEMATICA DEL SISTEMA DI INTERMEDIAZIONE TELEMATICA (SINTEL) DELL'AZIENDA REGIONALE PER L'INNOVAZIONE E GLI ACQUISTI S.P.A. (ARIA) DI REGIONE LOMBARDIA, DEL SERVIZIO DI REDAZIONE DI UNO STUDIO DI PREFATTIBILITÀ PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI TRASPORTO RAPIDO DI MASSA A GUIDA VINCOLATA/SEMI-VINCOLATA DA BRESCIA A VILLANUOVA SUL CLISI - ROÈ VOLCIANO, CON POSSIBILE PROSECUZIONE PER L'AREA DEL GARDA E DELLA VALLE SABBIA, ALL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA – DICATAM. IMPEGNO DI SPESA – CIG 9275012E05.
IL DIRIGENTE
Richiamati:
la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 49 del 09/12/2021 di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2022-2024 e relativi allegati;
la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 50 del 09/12/2021 di approvazione del Bilancio di Previsione 2022-2024 e del Piano degli indicatori del Bilancio 2022/2024;
il decreto del Presidente della Provincia n. 54 del 16/03/2022 di approvazione del PianoEsecutivo di Gestione e delle Performance 2022-2024;
il decreto del Presidente della Provincia n. 210 del 13/10/2020 di ridefinizione dell’incarico di funzioni dirigenziali al Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx con l’affidamento al medesimo dell'Area del Territorio, del Settore della Pianificazione Territoriale e del Settore Sviluppo Industriale e Paesaggio, a decorrere dal 14 ottobre 2020 e fino alla scadenza del mandato;
Verificati:
la coerenza del presente provvedimento con il contenuto del Piano Esecutivo di Gestione delle Performance 2022/2024, Obiettivo operativo 43 “Trasporto pubblico locale”, SER. 43.001 “Attività in materia di trasporto pubblico locale”, del Settore della Pianificazione Territoriale, ove si prevede la redazione dello studio preliminare di fattibilità per il collegamento TPL lungo la direttrice Brescia-Salò-Valle Sabbia;
la coerenza del presente provvedimento con il contenuto del Piano Esecutivo di Gestione delle Performance 2022/2024, Obiettivo operativo 05 “Gestione delle risorse finanziarie” - SER.
05.002 “Adempimenti contabili”, del Settore della Programmazione e dei Servizi Finanziari e CDG;
il rispetto delle misure in materia di Trasparenza e di Prevenzione della corruzione di cui al vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza – Triennio 2022- 2024, approvato con decreto del Presidente della Provincia n. 95 del 16/05/2022;
Premesso che:
in data 7 febbraio 2022 si è tenuto un incontro presso la Provincia di Brescia, alla presenza della Ministra agli Affari Regionali e Autonomie Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx, dell’Assessore di Regione Lombardia Xxxxx Xxxxx, intervenuto per delega del Presidente della Regione Lombardia Avv. Xxxxxxx Xxxxxxx, del Presidente della Provincia di Brescia Xxxxxxx Xxxxxxx, del Vicepresidente della Provincia di Brescia Xxxxx Xxxxxxxx e dei Consiglieri delegati ai Trasporti e al Territorio, Xxxxxxx Xxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxx, con l’intervento del Sindaco del Comune di Xxxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxx e dei Sindaci dei Comuni di Gavardo, Mazzano, Nuvolento, Nuvolera, Paitone, Prevalle, Rezzato, Xxx Xxxxxxxx, Villanuova Sul Clisi, oltre che dei Presidenti delle Comunità Montane di Valle Sabbia e del Parco dell’Alto Garda Bresciano, della Comunità del Garda e del Presidente dell’Agenzia del TPL di Brescia;
in detto incontro è stata affrontata in via preliminare l’ipotesi di un prolungamento della metropolitana automatica di Brescia dal terminal di Sant’Xxxxxxx che possa collegare il capoluogo all’area del Garda e della Valle Sabbia, con l’obiettivo di garantire un’alternativa di trasporto attrattiva per l’utenza rispetto alla viabilità esistente - affetta da importanti fenomeni di congestione della circolazione – e, quindi, offrire significativi benefici in termini di sostenibilità ambientale per un territorio caratterizzato da elevato pregio paesaggistico, con un rilevante patrimonio culturale, ambientale e rurale;
nel predetto incontro del 7 febbraio tutti i presenti hanno condiviso la necessità di realizzare uno studio di prefattibilità preordinato alla redazione di un progetto della soluzione tecnica ritenuta più idonea a soddisfare gli obiettivi sopra indicati, allo scopo di verificare se il proseguimento della metropolitana di Brescia possa essere un’opera realizzabile, tenendo conto dei costi dell’investimento e della sostenibilità economica di ciascun sistema di trasporto esaminato, ovvero se esistano alternative tecniche di analoga efficacia. Ciò anche in vista dei possibili scenari che si creeranno in seguito all’attuazione del PNRR;
con decreto del Presidente della Provincia n. 124 del 06/06/2022 è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa per la redazione ed il finanziamento di uno studio di prefattibilità per la realizzazione di un sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata/semi-vincolata da Brescia a Villanuova sul Clisi - Roè Volciano, con possibile prosecuzione per l’area del Garda e della Valle Sabbia;
nel sopra citato Protocollo d’Intesa si prevede che lo Studio di Prefattibilità in questione sviluppi:
− le analisi e le ipotesi tecniche dei possibili sistemi di trasporto, tra cui il prolungamento della metropolitana di Brescia, con riferimento al corridoio territoriale come in oggetto indicato;
− l’individuazione preliminare dei costi dell’investimento e di gestione associati a ciascuna alternativa presa in esame;
− la sostenibilità economica dei sistemi di trasporto esaminati durante il loro ciclo di vita, in rapporto al flusso di utenti da intercettare, e una loro valutazione comparativa preliminare per l’individuazione del sistema più idoneo;
− le analisi preliminari di compatibilità e coerenza del sistema di trasporto individuato come più idoneo con le reti di TPL esistenti e programmate;
in particolare, lo studio si articola nei seguenti contenuti:
1. OBIETTIVI DELLO STUDIO E CONTESTO DI RIFERIMENTO
Obiettivi dello studio e metodologia
Contesto territoriale del corridoio interessato in cui si inserisce il nuovo collegamento (poli di estremità, corridoio da servire, ecc.)
Principali vincoli e criticità
2. DESCRIZIONE E ANALISI SINTETICA DEL SISTEMA TRASPORTISTICO ESISTENTE NEL CORRIDOIO INTERESSATO DALLO STUDIO
Sintesi della pianificazione trasportistica vigente (PUMS di Brescia, PTCP, ecc.) Offerta di trasporto individuale su gomma (rete delle infrastrutture viarie) Offerta di trasporto collettivo (TPL)
3. ANALISI SINTETICA DELLA DOMANDA DEL SISTEMA DI TRASPORTO ESISTENTE CON RIFERIMENTO AL CORRIDOIO INTERESSATO DALLO STUDIO
Analisi della domanda attuale da matrici O/D (Origine-Destinazione) da studi esistenti (es. Matrici O/D Regione Lombardia, PUMS Comune di Brescia, Programma del TPL di bacino; Piano della viabilità extraurbana della Provincia di Brescia, ecc.)
Analisi della domanda di trasporto collettivo nel corridoio in studio (flussi su linee bus)
Analisi della domanda in termini di flussi di traffico veicolare (es. flussi al cordone, sulle strade principali, ecc.)
4. DESCRIZIONE TECNICA PRELIMINARE DEI POTENZIALI SISTEMI DI TRASPORTO ALTERNATIVI
Metropolitana leggera -Light Rail Transit (LRT) Tramvia extraurbana/Tram-treno
Filobus
Sistemi innovativi
5. SCELTA PRELIMINARE DEL SISTEMA DI TRASPORTO
5.1. Valutazioni preliminari
Indicatori di valutazione tra cui:
Capacità di trasporto delle alternative individuate e loro idoneità in rapporto alla domanda
Definizione del livello di offerta in range di frequenza Velocità commerciale delle alternative individuate
Costi di investimento parametrici delle alternative individuate
5.2. Comparazione preliminare tra le alternative di sistemi di trasporto individuate
Definizione dei pesi di importanza
Matrice di rispondenza
o Matrici di utilità
Applicazione dell’analisi multicriteria tra le alternative di sistema
Valutazione conclusiva preliminare della alternativa emersa dall’analisi multicriteria
6. INDICAZIONI PRELIMINARI DELLE ALTERNATIVE DI TRACCIATO
Definizione preliminare delle alternative di tracciato (almeno 2, al netto dello scenario business- as-usual) del sistema di trasporto individuato (in riferimento alle caratteristiche prestazionali e di esercizio del sistema stesso e della collocazione fermate, deposito, ecc.)
Descrizione preliminare dei tracciati, di cui al punto precedente, in rapporto alle caratteristichedel territorio (ambientali, paesaggistiche, interferenze con altre infrastrutture, ecc.)
7. CARATTERISTICHE TECNICHE, PRESTAZIONALI E GESTIONALI, PRELIMINARI DEL SISTEMA INDIVIDUATO
Descrizione tecnica preliminare del tracciato della linea, delle fermate (stazioni) ed eventuale deposito
Caratteristiche tecnologiche del sistema (infrastruttura, veicoli, sistema di trazione e di alimentazione, ecc.)
Analisi preliminare della domanda per ciascun tracciato esaminato (quota trasferita da domanda esistente; domanda indotta dal nuovo sistema; quota domanda da diversione modale)
Alcune indicazioni sul programma di esercizio e gestione Alcune indicazioni sul cronoprogramma delle fasi attuative
8. ELEMENTI PRELIMINARI PER LA VALUTAZIONE FINANZIARIA ED ECONOMICA
Considerazioni preliminari sui metodi di stima dei costi
Quantificazione preliminare dei costi di investimento (infrastruttura e materiale rotabile) Quantificazione preliminare dei costi di esercizio, gestione e manutenzione
Quantificazione preliminare di altri elementi economici (ricavi da traffico, corrispettivi chilometrici, altri ricavi, ammortamenti materiale rotabile in termini di vita utile, ecc.)
9. ANALISI FINANZIARIA SEMPLIFICATA (Analisi COSTI/RICAVI)
Considerazioni preliminari sulla analisi finanziaria
Coefficiente di esercizio, proiezioni dei costi e dei ricavi negli anni, calcolo delle quote di ammortamento
Simulazione del piano-economico finanziario (sola partecipazione pubblica) e project financing
(capitale privato al 50%, 30% e 20%)
Calcolo degli indicatori di sintesi (VANF, SIRF, PAYBACK)
10. ANALISI ECONOMICA SEMPLIFICATA (Analisi Benefici/Costi)
Sintesi della stima dei costi diretti e indiretti (esternalità)
Stima dei benefici diretti (surplus produttore e consumatore) dalla analisi preliminare della domanda
Stima dei benefici indiretti (esternalità) dalla analisi preliminare della domanda Stima del valore residuo dalla analisi preliminare della vita utile ed ammortamento Calcolo degli indicatori di sintesi (VANE, SIRE e RBC)
11. APPENDICE
Considerazioni sul land use (uso del territorio)
Valutazione delle ipotesi di prolungamento e degli interscambi in rapporto al tracciato base. Indicazioni qualitative riguardanti il collegamento verso il comune di Salò. Indicazioni qualitative su un possibile prolungamento dal comune di Salò al comune di Gargnano.
Eventuali indicazioni su indotto occupazionale (in fase di realizzazione e a regime)
12. Predisposizione di ELABORATI GRAFICI
Tavola 1 - Corografia area di studio (scala 1:50.000 - 1:25.000) Tavola 2 - Alternative di tracciato (scala 1:25.000 - 1:10.000) Tavola 3 – Planimetria del tracciato individuato (scala 1:10.000) Tavola 4 – Profilo altimetrico (scala 1:10.000/1:500)
Tavola 5 – Stralcio degli strumenti urbanistici dei comuni interessati (scala 1:5.000) Tavola 6 – Alcune caratteristiche preliminari della stazione/fermata tipo (scala 1:200)
Tavola 7 – Individuazione preliminare delle aeree di parcheggi di interscambio (scala 1:10.000 - 1:5.000)
Tavola 8 – Individuazione delle principali interferenze del tracciato individuato con la rete infrastrutturale esistente (scala 1:10.000 - 1:5.000)
13. L’analisi di massima della domanda sarà elaborata su dati esistenti forniti dal Committente. Non sono comprese indagini dirette di approfondimento.
La cartografia è fornita dal Committente.
Il confronto (di tipo multicriteria) riguarderà solo le alternative tecnologiche. Una volta effettuata la scelta/individuata l’alternativa tecnologica, saranno valutate e confrontate almeno due alternative di tracciato, al netto dello scenario business-as-usual.
l’importo complessivo a base d’asta per la redazione dello studio è stimato pari a € 132.000,00.=, IVA esclusa;
il servizio decorrerà dalla data di aggiudicazione definitiva e dovrà terminare entro 12 mesi, prorogabile con accordo scritto tra le parti senza ulteriori oneri a carico dell’Amministrazione;
il servizio viene affidato mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del decreto-legge n. 76/2020 (cd. Decreto Semplificazioni), convertito con modificazioni dalla legge 11/09/2020, n. 120, come sostituita dall’art. 51, comma 1, lett. a), sub 2.1, del decreto-legge n. 77/2021, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, ai cui sensi le stazioni appaltanti, fermo quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del decreto legislativo n. 50 del 2016, procedono all’affidamento delle attività di esecuzione di servizi di ingegneria e architettura di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35 del d.lgs. 50/2016 mediante affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori, per i servizi di importo inferiore a 139.000 euro, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 50/2016 e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento e comunque nel rispetto del principio di rotazione;
data l’insussistenza di professionalità adeguate all’interno dell’Ente, è stata consultata allo scopo l’Università degli Studi di Brescia - Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica (DICATAM), che ha manifestato la propria disponibilità con nota registrata al P.G. n. 106152 del 09/06/2022, allegando curriculum a riprova della propria capacità di poter elaborare lo studio richiesto, considerata l’esperienza analoga a quella oggetto di affidamento;
Visto il Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) approvato con d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare l’art. 192, che prevede che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: a) il fine che con il contratto si intende perseguire; b) l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; c) le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base;
Visto il c.d. “Codice dei contratti pubblici” Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni e integrazioni (d’ora innanzi “Codice”) ed in particolare:
l’articolo 32, comma 2, secondo periodo, a norma del quale: “Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lett. a) e b), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso, da parte sua, dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;
l’art. 32, comma 14, in considerazione del quale il contratto d’appalto sarà stipulato, a pena di nullità, mediante scambio di corrispondenza;
Visto il cd. “Decreto semplificazioni” ed in particolare:
l’art. 1, comma 2, lettera a) che prevede che le stazioni appaltanti possano procedere all’affidamento delle attività di esecuzione di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016 tramite affidamento diretto per servizi e forniture di importo inferiore a 139.000 euro, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30/06/2023, anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. 50/2016 e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento e comunque nel
rispetto del principio di rotazione;
l’art. 1, comma 3, che prevede che gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’articolo 32, comma 2, del decreto legislativo n. 50 del 2016;
Visti altresì:
l’art. 1, comma 450, della Legge n. 296/2006, novellato dall’articolo 1, comma 130, della Legge 145/2018, ai sensi del quale: “Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenutea fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti (omissis) ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure”;
le Linee Guida n. 4 emanata da ANAC recanti: “Procedure per l'affidamento dei contrattipubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate con delibera n.
1097/2016 ed aggiornate con delibera n. 206/2018;
la Circolare Prot. n. 227211 del 27/12/2021, a firma del Segretario Generale, con oggetto “Indicazioni operative per l’affidamento dei contratti pubblici (Parte I: fasi della programmazione e progettazione) - aggiornamento” e successive modificazioni e integrazioni;
Verificato, ai sensi del combinato disposto dell’art. 1, commi 449 e 456, della Legge n. 296/2006 e successive modificazioni ed integrazioni e dell’art. 9, comma 2 del D.L. n. 66/2014 (convertito con modifiche in Legge n. 89/2014), che non vi sono attualmente Convenzioni attive, di cui all’art. 26, comma 1, della legge 488/1999 e successive modificazioni e integrazioni, aventi per oggetto prestazioni analoghe a quelle oggetto del presente provvedimento di affidamento;
Dato atto che il servizio oggetto della presente determinazione è compreso tra le categorie merceologiche della Piattaforma Telematica Sistema di Intermediazione Telematica (SINTEL) diARIA
S.p.A. di Regione Lombardia, in particolare nella categoria merceologica di cui al CPV 71356400-2 – Servizi di pianificazione tecnica;
Dato atto che l’oggetto dell’appalto non è relativo a contratto ad alta intensità di manodopera e pertanto non sono previste speciali clausole volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, ai sensi dell’art. 50 del d.lgs. 50/2016;
Dato atto che l’oggetto dell’appalto non rientra nelle categorie di forniture e servizi oggetto dei Criteri Ambientali Minimi adottati nell’ambito del Piano d’azione per la sostenibilità dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione di cui all’art. 34 del d.lgs. 50/2016;
Dato atto che in data 29/06/2022 è stata avviata, sulla piattaforma elettronica “Sintel” di ARIA S.p.A. – Regione Lombardia, la procedura, denominata “Redazione di studio di prefattibilità per la realizzazione di un sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata/semi-vincolata da Brescia a Villanuova sul Clisi - Roè Volciano, con possibile prosecuzione per l’area del Garda e della Valle Sabbia”, identificata con ID n. 156455832 e contraddistinta dal Codice Identificativo di Gara (CIG) 9275012E05, nella quale
sono state esplicitate le prestazioni e modalità e definito il corrispettivo a basedi gara di € 132.000 (IVA 22% esclusa) alla quale è stata invitato l’operatore economico Università degli Studi di Brescia – DICATAM (CF 98007650173 - P.IVA IT01773710171), con sede in xxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxx;
Verificato che in data 14/07/2022 l’operatore economico invitato ha presentato la seguente offerta economica:
Operatore Economico | Importo a base di gara (IVA 22% esclusa) | Offerta Economica (IVA 22% esclusa) |
Università degli Studi di Brescia | € 132.000,00.= | € 132.000,00.= |
Vista l’offerta presentata dall’operatore economico Università degli Studi di Brescia - Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica (DICATAM) (CF 98007650173 - P.IVA IT01773710171) e rilevato che essa è conforme ai documenti di gara e alle previsioni contrattuali;
Considerata congrua, attendibile e conveniente la citata offerta, tenuto conto della qualità e delle peculiarità delle prestazioni richieste, consistenti nella predisposizione di uno studio specialistico che prevede l’analisi di una pluralità di elementi di carattere tecnico, come evidenziati all’art. 2 del Capitolato Prestazionale, per un periodo temporale di 12 mesi, cui si applicherà un gruppo di lavoro di alta specializzazione e interdisciplinarità, come rappresentato nei curricula acquisiti, in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento;
Ritenuto di procedere per l’acquisizione del servizio in oggetto, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a)del
d.l. 76/2020 e s.m.i., nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità e rotazione;
Evidenziato che, nel rispetto del principio di rotazione, l’affidamento in esame riguarda un operatore economico non beneficiario di altra analoga commessa, come verificato da relazione istruttoria depositata agli atti;
Dato atto che l’Operatore Economico sopra indicato ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti di ordine generale, economico finanziaria e tecnico organizzativa e di non avere motivi di esclusione dall’affidamento del servizio, come risulta dalla Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, agli atti della piattaforma SINTEL e del Settore della Pianificazione Territoriale;
Visto l’art. 51, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016 e dato atto che il servizio richiesto, per sua natura, non risulta frazionabile in lotti, in relazione all’unitarietà e specificità della prestazione richiesta;
Dato atto altresì che:
ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice, il contratto sarà stipulato in forma di scambio di corrispondenza;
con riferimento al d.lgs. n. 81/2008, trattandosi di servizio di natura intellettuale, non sono previsti rischi da "interferenze" in merito alla sicurezza e non è pertanto necessaria la redazione del DUVRI e non saranno previsti oneri per la sicurezza necessari alla eliminazione dei rischi da interferenze;
l’affidatario del contratto assume, a pena di nullità assoluta del contratto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 136/2010 e, inoltre, si obbliga ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali o altri strumenti di pagamento che siano idonei ad assicurare la tracciabilità della transazione finanziaria, dedicati, anche non in via esclusiva, alla commessa pubblica in oggetto, e a comunicare alla Provincia gli estremi identificativi dei conti suddetti,
entro 7 giorni dalla loro accensione, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi e a comunicare ogni modifica dei dati trasmessi;
il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto, come previsto dall’art. 3, comma 9 bis, della l. n. 136/2010;
al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.136/2010, per la procedura è stato acquisito il Codice Identificativo di Gara 9275012E05;
il presente provvedimento è soggetto agli adempimenti relativi al versamento del contributo per i contratti di cui alle disposizioni dell’ANAC di cui alla deliberazione n. 830 del 21/12/2021, paria
€ 30.00.=;
il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), ai sensi dell'art. 31, comma 1 del Codice, è il Funzionario Tecnico Arch. Xxxxxxxxx Xxxx, in servizio presso il Settore della Pianificazione Territoriale;
Vista la relazione tecnica del RUP relativa alla presente procedura (in atti);
Acquisita, inoltre l'autorizzazione all'impiego dei propri fondi data dal Dirigente del Settore della Programmazione e dei Servizi Finanziari e CDG, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx;
Preso atto che il presente provvedimento è munito dei pareri previsti dall’articolo 147 bis del d.lgs. n. 267/2000;
Visti gli articoli 107 e 192 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, Testo Unico degli Enti Locali;
DETERMINA
1. di affidare, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lett. a) del decreto-legge 16/07/2020, n. 76 (convertito con modificazioni in legge 11/09/2020, n. 120) come novellato dal decreto legge n. 77/2021 (convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108), per le motivazioni in premessa espresse, all’Università di Brescia – Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica (DICATAM) (CF 98007650173 - P.IVA IT01773710171) con sede in xxx Xxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxx, il servizio di redazione dello Studio di Prefattibilità per la realizzazione di un sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata/semi-vincolata da Brescia a Villanuova sul Clisi - Roè Volciano, con possibile prosecuzione per l’area del Garda e della Valle Sabbia, per un importo di € 132.000,00.= oltre IVA 22% di € 29.040,00.=, per un totale di € 161.040,00.=;
2. di approvare il Capitolato prestazionale e la documentazione di cui alla procedura ID 156455832 espletata mediante l’utilizzo della piattaforma telematica di negoziazione “Sintel” messa a disposizione da ARIA S.p.A., compresa l’offerta economica per il servizio di cui sopra (in atti), per una spesa complessiva di € 161.040,00.= (IVA 22% inclusa);
3. di impegnare la spesa complessiva di € 161.070,00.=, relativa alle prestazioni contrattuali in oggetto di € 161.040,00.=, IVA inclusa (nel dettaglio € 132.000,00.= + € 29.040,00.= IVA 22%), ed al contributo di € 30,00.= gravante sulla Stazione Appaltante previsto per la richiesta del CIG
– Codice Identificativo di Gara di cui alla deliberazione n. 830 del 21/12/2021 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, sui capitoli del Bilancio di Previsione Pluriennale 2022/2024, di seguito indicati, che presentano la necessaria disponibilità:
€ 141.000,00.= capitolo 10001016 Missione 10 Programma 02 - OBO 43 “Trasporto pubblico locale” - SER. 43.001 “Attività in materia di trasporto pubblico locale”, del
Settore della Pianificazione Territoriale;
€ 20.070,00.= capitolo 1000260 Missione 01 Programma 03 - OBO 05 “Gestione delle risorse finanziarie” - SER. 05.002 “Adempimenti contabili”, del Settore della Programmazione e dei Servizi Finanziari e CDG;
4. di dare atto che la spesa complessiva di € 161.070,00.= (IVA inclusa) è esigibile nel 2022;
5. di dare atto che l'autorizzazione all'impiego dei suddetti fondi è data dal Dirigente del Settore della Programmazione e dei Servizi Finanziari e CDG, Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx, con parereallegato al presente atto;
6. di dare atto che, ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice, il contratto è stipulato in forma di scambio di corrispondenza;
7. di dare atto che al fine di assolvere agli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni, per la procedura in oggetto è stato acquisito il Codice Identificativo di Gara - CIG 9275012E05;
8. di dare atto che il responsabile unico del procedimento (RUP), ai sensi dell'art. 31, comma 1, del Codice dei Contratti, è l’Arch. Xxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Funzionario Tecnico del Settore della Pianificazione Territoriale, nominata con nota del 12/04/2022;
9. di liquidare la spesa complessiva con apposite ordinanze di pagamento, previa verifica di conformità, da parte del RUP, delle prestazioni rese rispetto alle previsioni contrattuali e alle pattuizioni concordate in sede di affidamento e specificate nel presente provvedimento, nell’offerta e nei documenti presenti nella piattaforma SINTEL;
10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet istituzionale della Provincia di Brescia, nella sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, ai sensi del d.lgs. n. 33/2013 e successive modifiche, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
11. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al TAR di Brescia nei termini previsti dalla legge.
Brescia, lì 19-07-2022 Il DIRIGENTE
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