RELAZIONE ILLUSTRATIVA Contratto integrativo di Istituto a.s. 2014/2015
Istituto Comprensivo Statale
Scuola Primaria e Secondaria 1° grado
Vigodarzere
Xxx Xx’ Xxxxxx 00/X 00000 XXXXXXXXXXX (XX)
C.F. 80029300284
🕽 049.8888370
🖷 049.8888371
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Contratto integrativo di Istituto a.s. 2014/2015
(art. 40, comma 3-sexies, d.lgs. n° 165/2001)
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 12 dicembre 2014 |
Periodo temporale di vigenza | Il contratto integrativo di istituto ha effetto per l'anno scolastico 2014/2015. Qualora non sia disdetto da nessuna delle parti che lo hanno sottoscritto, resta temporaneamente in vigore, limitatamente alle clausole effettivamente applicabili, fino alla stipulazione del successivo contratto integrativo. |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Xxxxx Xxxxxxx, dirigente scolastico pro-tempore. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FLC CGIL – CISL SCUOLA–UIL SCUOLA – SNALS CONFSAL – GILDAUNAMS Componente R.S.U. ammessa alla contrattazione e firmataria: Docenti:Xxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx; ATA: Xxx Xxxxxx |
Soggetti destinatari | Il contratto si applica a tutto il personale docente ed ATA dell’Istituto comprensivo statale di Vigodarzere |
Materie trattate dal contratto integrativo | La contrattazione collettiva integrativa d’istituto si svolge sulle materie previste dalle norme contrattuali di livello superiore, purché compatibili con le vigenti norme legislative imperative. In particolare, costituiscono oggetto del contratto le seguenti materie, in accordo con le previsioni del vigente CCNL: a. criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge 146/1990, modificata e integrata dalla legge 83/2000 (art. 6, co. 2, lett. j); b. attuazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 6, co. 2, lett. k); c. criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto e per l’attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA, compresi i compensi: - relativi ai progetti nazionali e comunitari (art. 6, co. 2, lett. l); - per il personale coinvolto nei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica (art. 9, co. 4); - per i docenti titolari di funzioni strumentali al POF (art. 33, co. 2); - per i docenti individuati dal dirigente quali suoi collaboratori (art. 34, co. 1); - per le prestazioni del personale ATA eccedenti l’orario di servizio, purché debitamente autorizzate dal Dirigente (art. 51, |
co. 4); - relativi alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola (art. 88, cc. 1 e 2). | ||
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | La certificazione dei Revisori dei Conti è stata acquisita in data: 29/12/2014 |
Descrizione eventuali rilievi dei Revisori dei Conti - nessun rilievo | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/2009”. | |
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/2009”. | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare “i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del d.lgs 150/2009”. | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009 “Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” - Amministrazione esplicitamente esclusa dalla costituzione degli organismi indipendenti di valutazione dal D.Lgs. 150/2009. | ||
Eventuali osservazioni La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme: a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa; b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dallo stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa; c) alle disposizioni sul trattamento accessorio; d) alla compatibilità economico-finanziaria; e) ai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale. |
Modulo 2
Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale - Modalità di utilizzo delle risorse accessorie - Risultati attesi - Altre informazioni utili
SEZ. A – ILLUSTRAZIONE DEI CONTENUTI DEL CONTRATTO INTEGRATIVO CON RIFERIMENTO ALLE RELATIVE NORME LEGISLATIVE E CONTRATTUALI | ||
Materie | Contenuti | Riferimenti normativi e/o contrattuali |
Diritti sindacali | Relazioni sindacali Il sistema delle relazioni sindacali si articola nelle seguenti attività: a. Informazione preventiva b. Contrattazione integrativa c. Informazione successiva d. Interpretazione autentica Alle materie oggetto di informazione preventiva vanno aggiunte le materie oggetto di esame congiunto in base al D.L. n° 95/2012 | CCNL 2007 (artt. 3 -8) Art. 54 D.Lvo n° 150/09 |
Attività sindacale Parte regolata dall’intesa per lo svolgimento delle relazioni sindacali, integrata nel documento contenente la contrattazione ( xxx.xx 3,4,5,6) sottoscritto in data 10 marzo 2014 Assemblee sindacali in orario di lavoro Parte regolata dall’intesa per lo svolgimento delle relazioni sindacali, integrata nel documento contenente la contrattazione (art. 7) sottoscritto in data 12 dicembre 2014 | Art. 8 CCNL 2007 Art 2 CCNQ del 7/8/1998 ACCORDO COLL. QUADRO per la costituzione delle RSU del 7/8/1998 Contrattazione integrativa regionale | |
Contingenti di personale necessari a garantire i servizi essenziali Parte regolata dall’intesa per lo svolgimento delle relazioni sindacali, integrata nel documento contenente la contrattazione (art. 7,8) sottoscritto in data 12 dicembre 2014 | L. 146/90 modificata e integrata dalla L. n° 83/2000 Accordo Integrativo Nazionale dell’8/10/1999 | |
Permessi sindacali Parte regolata dall’intesa per lo svolgimento delle relazioni sindacali, integrata nel documento contenente la contrattazione (art. 9) sottoscritto in data 12 dicembre 2014 | CCNQ del 7/8/1998 (e successive modifiche) CCNQ del 26/9/2008 | |
Sicurezza nei luoghi di lavoro | Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) Docente Xxxxxx Xxxxx, espresso dalla RSU | Art. 73 del CCNL 2007 Art. 47e 50 del D.Lgs. 81/2008 CCQ del 7/5/1996 |
Responsabile e addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione Il RSPP, in mancanza di competenze specifiche interne, è stato individuato nell'ing. Xxxxxxxxxx Xxxxx della rete di scuole L.I.S. | Art. 72del CCNL 2007 Artt. 31 – 35 del D.Lgs. 81/2008 | |
A.S.P.P. , addetti al primo soccorso e addetti antincendio Sono stati nominati tra il personale in possesso di specifica formazione. | Art. 72del CCNL 2007 Artt. 19, 45 e 46 del D.Lgs. 81/2008 |
Sicurezza nei luoghi di lavoro | Diritti alla formazione e all’informazione Si prevede di organizzare in modo autonomo o in rete con altre scuole i seguenti corsi di formazione: - n. 3 corsi di aggiornamento di formazione sulla sicurezza Accordo Stato - Regioni del 2011 per 84 docenti e 21 ATA il 23 febbraio 2015 per la scuola secondaria 1° grado Moroni e a giugno per le scuole Primarie; - n. 1 corso di formazione/aggiornamento primo soccorso per docenti 2 ATA; - n. 1 corso di formazione/aggiornamento antincendio per docenti e ATA. È prevista la fornitura di DPI ai collaboratori scolastici che ne siano sprovvisti. | Art. 72del CCNL 2007 Artt. 36 – 37 del D.Lgs. 81/2008 |
Fondo di istituto e compensi accessori | Criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’Istituto Per assicurare un’equilibrata ripartizione delle risorse si conviene che la quota da assegnare al personale Docente ed ATA sia calcolata rispettivamente in proporzione del 71% per il personale Docente e del 29% per il personale ATA su tutte le componenti del Fondo, previa la detrazione dell’indennità di Direzione del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Il fondo risulta pertanto così ripartito: FIS docenti € 36.945,38 lordo stato FIS ATA € 9.820,93 lordo stato La quota FIS docenti se sarà integrata con i residui FIS 2013/2014 risulta già vincolata come da clausola contratto di istituto art. n. 23. La quota FIS ATA se sarà integrata con i residui FIS 2013/2014 risulta già vincolata come da clausola contratto di istituto art. n. 23. | Art. 6 CCNL 2007 |
Ore eccedenti del personale docente per sostituzione colleghi assenti Saranno retribuiti i docenti che effettivamente prestano ore eccedenti, nei limiti della somma disponibile. Il fondo complessivo, determinato dal finanziamento 2014/2015: ore eccedenti € 3.547,95 | Art. 30 CCNL 2006/2009 | |
Incentivi alla flessibilità organizzativa e didattica delle prestazioni dei docenti: flessibilità organizzativa e didattica per eventuali consigli di classe/interclasse oltre le 30 ore: €696,68 | Art. 88 CCNL 2007, comma 2, lettera a | |
Compensi per le attività aggiuntive all’insegnamento dei docenti Le attività aggiuntive di insegnamento sono programmate, in coerenza con il POF, per la realizzazione di progetti di particolare rilevanza educativa. Un congruo monte ore è destinato al recupero degli apprendimenti di alunni BES, al potenziamento delle eccellenze e all’alfabetizzazione alunni stranieri. Totale ore aggiuntive di insegnamento: € 7.198,98 | Art. 88 CCNL 200, comma 2, lettera b, c |
Fondo di istituto e compensi accessori | Compensi per le attività aggiuntive funzionali all’insegnamento dei docenti Le attività aggiuntive funzionali all'insegnamento sono dedicate allo svolgimento di compiti che afferiscono alle aree organizzativa e didattica, con particolare attenzione al perseguimento dei processi fondamentali della scuola, quali la continuità educativa, l'orientamento, l'integrazione degli alunni stranieri, l'inclusione dei diversamente abili e l'innovazione metodologica e didattica, anche tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie. Ampliamento offerta formativa: Fis € 29.051,35 e Funzioni strumentali: € 5.494,56 totale € 34.545,91 Area didattica Gruppi di lavoro FS: € - Progetti di plesso: € - Progetti di Istituto: € 11.286,14 Commissioni: € - Tutoring e mentoring: - Area organizzativa N. 2 Collaboratori del DS: € 4.063,94 Coordinatori di plesso: € 6.618,41 Coordinatori di classe: forfetario € 5.225,06 Funzioni di plesso € 1.857,80 Totale compensi attività funzionali € 29.051,35 | Art. 88 CCNL 2007, comma 2, lettera d |
Determinazione dei compensi per le Funzioni Strumentali al POF Il consiglio di istituto del 30 giugno 2014 ha deliberato, su proposta del Collegio docenti, la costituzione di 4 aree funzionali all’attuazione del POF 8 funzioni strumentali al POF: 1 . Cerchi concentrici primari 2. Continuità e Orientamento 3. Intercultura 4. Informatica gestione sito web. I compensi sono stati calcolati in base agli obiettivi dei progetti presentati, al carico di lavoro previsto, alla durata dell'impegno, suddividendo l'importo totale in quote percentuali. Sono state così definiti i seguenti compensi: Cerchi concentrici primaria € 686,80; Cerchi concentrici secondaria € 686,80; Continuità € 686,80; Orientamento € 686,80; Intercultura primaria € 686,80; Intercultura secondaria € 686,80; Informatica gestione sito web € 1.373,60; Totale € 5.494,40 | Art. 33 CCNL 2007 |
Compensi per l’attività di collaborazione col Dirigente Scolastico Il compenso dei due collaboratori del dirigente scolastico è pari a € 4.063.94 | Art. 34 del CCNL Art 25, comma 5, d. lgs. 165/2001 |
Fondo di istituto e compensi accessori | Incentivi per la partecipazione a progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione Le attività sono finalizzate in particolare all'accoglienza e all'integrazione degli alunni stranieri di recente immigrazione, organizzando corsi intensivi di apprendimento dell'italiano come L2. La somma a disposizione per i docenti e gli ATA è pari a: € - | Art.9 CCNL 2007 Contrattazione Integrativa Regionale |
Collaborazioni plurime Non previsto | Art. 35 CCNL 2007 | |
Incentivi alla intensificazione delle prestazioni del personale ATA Sono incentivate le prestazioni derivanti dalla complessità amministrativa e didattica e le attività di supporto al D.S.G.A. Le attività incentivate sono quelle relative alla dematerializzazione, alla sostituzione di colleghi assenti e alla collaborazione tra aree per quanto riguarda il personale assistente amministrativo e alle seguenti attività per il personale collaborato scolastico: flessibilità-turnazione area; assistenza e sorveglianza alunni in entrata e uscita; trasporto scolastico e mensa; sostituzione colleghi assenti; reperibilità chiavi plesso e gestione emergenze; piccola manutenzione; servizi esterni ritiro posta; responsabili magazzino pulizie e schede dei prodotti; supporto tecnico attrezzature informatiche. . ore collaboratori scolastici: € 7.132,63 ore assistenti amministrativi: € 2.677,93 totale € 9.810,55 | Art. 88 CCNL 2007, comma 2, lettera e | |
Remunerazione delle prestazioni aggiuntive e dello straordinario del personale ATA Non previsto | Art. 88 CCNL 2007, comma 2 | |
Compensi per gli incarichi di “particolare responsabilità, rischio e disagio” al personale ATA Al personale ATA sono stati attribuiti dal Dirigente Scolastico incarichi specifici finalizzati al miglioramento organizzativo, gestionale e didattico della scuola. I compensi sono stati stabiliti in misura forfetaria. L'importo è variabile ed è collegato all'onerosità dell'incarico, alla durata e alla complessità degli obiettivi. totale € 3.046,83 | Art. 47 CCNL 2007 |
Compensi al personale utilizzando risorse finanziarie esterne al fondo di istituto Contribuiscono al salario accessorio del personale docente € 4.678,83 provenienti dalla Convenzione prot. n. 7913/B15 con cui il Comune di Vigodarzere stanzia complessivamente € 15.000,00 lordo stato vincolati all’attuazione dei progetti di plesso come da allegato n. 4 al Contratto. | Art. 6 del CCNL2007 Art. 45, comma 1, D.Lgs 165/2001 |
SEZ. B – QUADRO DI SINTESI DELLE MODALITÀ DI UTILIZZO DA PARTE DELLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DELE RISORSE DEL FONDO D'ISTITUTO
Il fondo d’Istituto comprende:
▪ stanziamenti con vincolo di destinazione:
- relativi alle funzioni strumentali svolte dai docenti, per l’importo di € 5.0494,56
- relativi agli incarichi specifici del personale ATA, per l’importo di € 3.046,89
- ore eccedenti per sostituzione colleghi assenti primaria/secondaria, l’importo di € 3.547,95
- compensi a.s. 2014/2015 e avanzo ex art 9 CCNL € -
- stanziamenti pratiche sportive € 0,00
▪ Stanziamenti senza vincolo di destinazione, comprensivi delle economie degli anni precedenti, per l’importo complessivo di € 51.149,65
Contribuiscono al salario accessorio del personale docente € 4.678,83 provenienti dalla Convenzione prot. n. 7913/B15 con cui il Comune di Vigodarzere stanzia complessivamente € 15.000,00 lordo stato vincolati
all’attuazione dei progetti di xxxxxx come da allegato n. 4 al Contratto.
Le risorse del fondo sono dirette a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l’efficienza dell’istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti. Nello specifico, relativamente ai fondi vincolati:
⇨ sono state individuate n. 4 aree relative alle funzioni strumentali per l’attuazione del POF. L'onere lavorativo previsto è variabile e dipende dal progetto presentato, e relativi obiettivi, dall'impegno
previsto in termini di monte ore, dalla complessità della funzione. L'importo totale delle funzioni è stato suddiviso tra le funzioni docenti e a ogni docente funzione strumentale è riconosciuto un compenso da un minimo di € 686,80 lordo stato, ad un massimo di € 1.373,60 lordo Stato;
⇨ sono stati definiti n° 3 incaricchi specifici per gli assistenti amministrativi, al quale si destina la somma totale di € 1.661,91;
⇨ sono stati definiti n.5 incarichi specifici, equivalenti in termini di onere lavorativo, per i collaboratori scolastici, ai quali si destina la somma totale di € 1.384,92;
⇨ le ore eccedenti saranno retribuite solo se effettivamente prestate, per un ammontare totale pari a € 3.547,95 ;
La somma non vincolata, diminuita dell’importo previsto per l’indennità di direzione spettante al DSGA, viene ripartita in proporzione del 71% per il personale Docente e del 29% per il personale ATA su tutte le componenti del Fondo.
Viene utilizzata, relativamente al personale docente, per remunerare:
⇨ incarichi di coordinamento organizzativo:
o coordinatori di plesso
o coordinatori di classe
o incarichi gestionali (laboratori, palestra, orario)
⇨ attività di insegnamento e funzionali all'insegnamento in progetti di ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa, con particolare finalizzazione delle risorse alle attività di recupero degli apprendimenti.
Relativamente al personale ATA, viene destinata per remunerare :
⇨ l’intensificazione dei carichi di lavoro per la sostituzione di xxxxxxxx assenti;
⇨ incarichi di supporto didattico e organizzativo (complessità amministrativa, didattica e progettuale)
⇨ per il necessario supporto al funzionamento delle scuole, dell’uscita da scuola, scuolabus, attuazione progetti Pof
In attesa dell’espressa devoluzione di materie alla competenza del Contratto Integrativo da parte del CCNL, si è contrattato sui seguenti argomenti:
▪ modalità e criteri di applicazione dei diritti sindacali;
▪ attuazione normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
▪ criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto
Sono escluse perché rientranti nella riserva di legge, le seguenti materie inerente alla micro -
organizzazione, che sono state disciplinate per gli aspetti di natura economica;
▪ modalità di utilizzazione del personale docente in relazione al Piano dell’Offerta Formativa e piano annuale e modalità di utilizzazione del personale ATA;
▪ criteri di assegnazione del personale alle sedi e plessi; flessibilità dell’orario di lavoro; ritorni pomeridiani;
▪ criteri e modalità relativi a organizzazione del lavoro e articolazione dell’orario, nonché criteri per l’individuazione del personale da utilizzare nelle attività retribuite con il Fondo d’Istituto.
Dette materie sono state portate ad esame congiunto ai sensi del D.L. n° 95/2012 (Titolo III Informazione preventiva Contratto Integrativo d’Istituto).
SEZ. C – EFFETTI ABROGATIVI IMPLICITI
In attesa della definizione degli strumenti e delle modalità idonee a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, l’accordo prevede la valorizzazione del merito nelle seguenti forme:
▪ viene esclusa la distribuzione di incentivi a “pioggia” o in maniera indifferenziata;
▪ i progetti realizzati con i fondi contrattuali sono sottoposti a forme di monitoraggio e verifica del livello di conseguimento degli obiettivi perseguiti nonché di valutazione dell'efficacia e dell'efficienza;
▪ vengono previsti incentivi che premiano le modalità di lavoro flessibile e/o intensificato, nonché l’impegno e il coinvolgimento in attività funzionali alla qualificazione dell’offerta formativa.
SEZ. D – ILLUSTRAZIONE E SPECIFICA ATTESTAZIONE DELLA COERENZA CON LE PREVISIONI IN MATERIA DI MERITOCRAZIA E PREMIALITÀ AI FINI DELLA CORRESPONSIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PERFORMANCE INDIVIDUALE E ORGANIZZATIVA
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
SEZ. E – ILLUSTRAZIONE E SPECIFICA ATTESTAZIONE DELLA COERENZA CON IL PRINCIPIO DELLA SELETTIVITÀ DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE FINANZIATE CON IL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA – PROGRESSIONI ORIZZONTALI – AI SENSI DELL’ART. 23 DEL D. LGS. N° 150/2009 (PREVISIONE DI VALUTAZIONI DI MERITO ED ESCLUSIONE DI ELEMENTI AUTOMATICI COME L’ANZIANITÀ DI SERVIZIO)
SEZ. F – ILLUSTRAZIONE DEI RISULTATI ATTESI DALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO INTEGRATIVO, IN CORRELAZIONE CON GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE GESTIONALE (PIANO DELLA PERFORMANCE), ADOTTATI DALL’AMMINISTRAZIONE IN COERENZA CON LE PREVISIONI DEL TITOLO II DEL DECRETO LEGISLATIVO N° 150/2009
Gli obiettivi e i risultati attesi della contrattazione integrativa vengono desunti dal POF e dai connessi processi di autovalutazione e autoanalisi d’istituto.
L’accordo tende alla valorizzazione e allo sviluppo delle competenze individuali, ottimizzando l’impiego delle risorse, nella prospettiva di un progressivo incremento dell’efficacia dell’azione educativa e di un miglioramento continuo dell'organizzazione e della comunicazione infra ed extra istituzionale.
I risultati attesi attengono agli apprendimenti e ai comportamenti degli allievi, i cui esiti sono registrati dalle indagini dell’Invalsi e dalla valutazione sistematica operata dai docenti.
In relazione alle materie del contratto, si indicano i risultati attesi:
Diritti sindacali
- Limitazione del contenzioso interno;
- Calendarizzazione degli incontri per la contrattazione e l’informazione preventiva e successiva entro i tempi previsti;
- Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione all’esercizio dei diritti sindacali.
Sicurezza nei luoghi di lavoro
- Decremento degli infortuni sul lavoro;
- Decremento delle patologie professionali;
- Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli ambienti di lavoro e alle attrezzature utilizzate.
Fondo di Istituto e salario accessorio
- Incremento degli apprendimenti degli allievi nelle periodiche rilevazioni interne xx xxxxxxx;
- Diminuzione della variabilità dei risultati dentro le classi come effetto del miglioramento della didattica;
- Sviluppo del curricolo verticale per competenze e miglioramento qualitativo dello stesso;
- Aumento del livello di soddisfazione del personale in relazione agli aspetti didattici e organizzativi;
L’intera ipotesi di accordo sarà trasmessa all’ARAN ed al CNEL entro 5 gg dalla sottoscrizione.
SEZ. G – ALTRE INFORMAZIONI EVENTUALMENTE RITENUTE UTILI PER LA MIGLIORE COMPRENSIONE DEGLI ISTITUTI REGOLATI DAL CONTRATTO
Vigodarzere, 30 dicembre 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Xxxxx Xxxxxxx