CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SPAZI PUBBLICITARI DELLE AZIENDE USL DI PIACENZA E DI PARMA ED EVENTUALE REALIZZAZIONE DI PRODOTTI/SUPPORTI INFORMATIVI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SPAZI PUBBLICITARI DELLE AZIENDE USL DI PIACENZA E DI PARMA ED EVENTUALE REALIZZAZIONE DI PRODOTTI/SUPPORTI INFORMATIVI
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’oggetto del servizio è sintetizzabile con cessione degli spazi pubblicitari delle Aziende Usl di Piacenza e di Parma per la gestione coordinata di comunicazione pubblicitaria ed eventuale realizzazione di prodotti/supporti informativi.
Gli spazi da dedicare alla raccolta pubblicitaria con possibili integrazioni a seguito delle offerte presentate in sede di gara, sono i seguenti:
A) Azienda Usl di Piacenza. Devono essere previsti i seguenti prodotti, tenendo conto delle limitazioni riportate nell’Art. 4 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
1. PRODOTTI EDITORIALI AZIENDALI DI INFORMAZIONE VARIA (depliant, opuscoli, guide, Cd, pubblicazioni, locandine, supporti informativi per eventi aziendali), realizzati dall’Ufficio Comunicazione dell’Azienda USL di Piacenza, distribuiti in centinaia di esemplari a secondo dei prodotti e destinatari, sia a dipendenti e collaboratori dell’Azienda, che ad utenti esterni individuati di volta in volta in funzione delle diverse iniziative promosse (non individuabili attualmente). Si prevede una pubblicazione annua di circa n. 5 depliant (297x210), n. 3 locandine/manifesto (500x700; 330x700; 297x420; 297x480), n. 2 opuscoli/guide (148x210; 210x210) - Le quantità devono intendersi assolutamente indicative e non potranno essere previsti conguagli se le stesse non verranno rispettate, né in diminuzione, né in aumento.
La pubblicità potrà avvenire mediante inserimento del logo, marchio o nome di uno o più sponsor, di dimensioni massime cm. 4X3 (dimensione da considerare sia in presenza di un solo sponsor che in presenza di più sponsor), in posizione da concordare con l’Ufficio Comunicazione dell’Azienda USL di Piacenza.
2. SPAZI INTERNI ALLE STRUTTURE, con distinzione tra strutture autoportanti o affisse per diffusioni statiche di messaggi pubblicitari e strutture affisse (monitor TV Lcd o Plasma) per diffusioni dinamiche dei messaggi pubblicitari e spot-video aziendali di informazione/educazione sanitaria.
La pubblicità diffusa in modalità statica e dinamica potrà essere attuata negli spazi aziendali che verranno successivamente individuati (sale d’attesa e ambienti di transito interni). Si potranno prevedere rispettivamente anche strutture autoportanti installate negli spazi aziendali esterni alle stesse, le cui localizzazioni e dimensioni saranno definite successivamente all’aggiudicazione d’intesa con gli uffici competenti aziendali (Ufficio Comunicazione e Servizio Tecnico). Si fissa comunque in 80 il numero massimo di bacheche/supporti installabili.
I monitor Tv Lcd o Plasma dovranno avere dimensione minima di 25 pollici e massima di 50 pollici (in sede di valutazione dell’offerta si valuterà l’aspetto estetico degli stessi, in funzione dei diversi spazi in cui verranno collocati), per una quantità indicativa massima di 122 apparecchi, corrispondenti ad altrettanti spazi
aziendali che verranno successivamente individuati d’intesa con gli uffici competenti aziendali (Ufficio Comunicazione e Servizio Tecnico). Una variazione del numero degli apparecchi entro il limite del +/- 20% non comporta la variazione del canone; diversamente, verranno concordati conguagli in proporzione. Con riferimento alle strutture dinamiche (monitor) si evidenzia che all’interno del videopalinsesto pubblicitario, dovrà essere garantito all’Azienda USL di Piacenza un tempo dedicato per le proprie comunicazioni informative, pari ad almeno il 25% del palinsesto stesso. Nelle strutture pediatriche, il palinsesto dovrà in ogni caso essere dedicato per un tempo di almeno il 40% a trasmissioni per bambini (esempio cartoni animati o documentari), in aggiunta al 25% a disposizione dell’Azienda USL di Piacenza. In ogni caso, durante il palinsesto, dovranno essere sempre visibili le seguenti informazioni: notizie giornaliere (anche “ultim’ora”) con titoli inseriti nella parte inferiore del video e notizie di pubblica utilità (per es. previsioni meteo, calendario, ecc). Resta a carico della ditta aggiudicataria anche la manutenzione ordinaria e straordinaria di tali video, durante il periodo di validità del contratto. Saranno dunque a carico dell’aggiudicatario la creazione grafica del format di un videopalinsesto “digital signage” per i monitor installati nelle sedi dell’Azienda Usl di Piacenza, l’inserimento e l’aggiornamento on line nello stesso palinsesto dei contenuti, incluso anche il servizio del loro montaggio e ottimizzazione. Il format del palinsesto “digital signage” deve prevedere una suddivisione dei contenuti in tre sezioni: una con contenuti pronti per il montaggio forniti dall’Ausl di Piacenza; “Attualità”, nome esemplificativo per una sezione che conterrà informazioni meteo, news ultim’ora e sportive, calendario, oroscopo”), con contenuti acquisiti dall’aggiudicatario; “Le aziende informano”, nome esemplificativo per una sezione con contenuti acquisiti dall’aggiudicatario.
Eventuale ulteriore possibilità di utilizzo di spazi pubblicitari, potranno essere previste per iniziative ulteriori, non individuabili attualmente. L’utilizzo delle stesse sarà oggetto di specifica contrattazione successiva, sia con riferimento all’esecuzione delle stesse che agli aspetti economici.
B) Azienda Usl di Parma. Devono essere previsti i seguenti prodotti, tenendo conto delle limitazioni riportate nell’Art. 4 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
3. - NEWS LETTER DIGITALE “Ausl Parma News”, inviata quindicinalmente per posta elettronica a: dipendenti (circa 2.600), maling-list istituzionali e non (amministratori pubblici e giornalisti locali, presidenti di Associazioni di categoria e di volontariato parmensi, presidenti delle principali aziende e società private parmensi, uffici stampa e marketing di enti pubblici parmensi) per un totale di oltre 6.000 indirizzi e-mail.
La pubblicità potrà avvenire mediante inserimento di BANNER cliccabile, di dimensione non superiore a cm. 3 X 3.
4. PRODOTTI EDITORIALI AZIENDALI DI INFORMAZIONE VARIA (depliant, opuscoli, guide, Cd, pubblicazioni, locandine, supporti informativi per eventi aziendali), realizzati dall’Ufficio Stampa, Comunicazione e Rapporti con l’Utenza dell’Azienda USL di Parma, distribuiti in centinaia di esemplari a secondo dei prodotti e destinatari, sia a dipendenti e collaboratori dell’Azienda, che ad utenti esterni individuati di volta in volta in funzione delle diverse iniziative promosse (non individuabili attualmente). Si prevede una pubblicazione annua di circa n. 5 depliant (297x210), n. 3 locandine/manifesto (500x700; 330x700; 297x420; 297x480), n. 2 opuscoli/guide (148x210; 210x210) - Le quantità devono intendersi
assolutamente indicative e non potranno essere previsti conguagli se le stesse non verranno rispettate, né in diminuzione, né in aumento.
La pubblicità potrà avvenire mediante inserimento del logo, marchio o nome di uno o più sponsor, di dimensioni massime cm. 4X3 (dimensione da considerare sia in presenza di un solo sponsor che in presenza di più sponsor), in posizione da concordare con l’Ufficio Comunicazione e Rapporti con l’Utenza dell’Azienda USL di Parma.
5. SPAZI INTERNI ALLE STRUTTURE, con distinzione tra strutture autoportanti o affisse per diffusioni statiche di messaggi pubblicitari e strutture affisse (monitor TV Lcd o Plasma) per diffusioni dinamiche dei messaggi pubblicitari e spot-video aziendali di informazione/educazione sanitaria.
La pubblicità diffusa in modalità statica e dinamica potrà essere attuata negli spazi che verranno successivamente individuati (sale d’attesa e ambienti di transito interni) d’intesa con l’Ufficio stampa, comunicazione e rapporti con l’utenza e le Direzioni dei Servizi aziendali interessati. Per alcune sedi aziendali (ospedali di Vaio, Borgotaro) si potranno prevedere rispettivamente anche n. 4 e 2 strutture autoportanti installate negli spazi aziendali esterni alle stesse, le cui localizzazioni e dimensioni saranno definite successivamente all’aggiudicazione d’intesa con gli uffici competenti aziendali (Ufficio stampa, comunicazione e rapporti con l’Utenza e Servizio attività tecniche). Si fissa comunque in 80 il numero massimo di bacheche/supporti installabili.
I monitor Tv Lcd o Plasma dovranno avere dimensione minima di 25 pollici e massima di 50 pollici (in sede di valutazione dell’offerta si valuterà l’aspetto estetico degli stessi, in funzione dei diversi spazi in cui verranno collocati), per una quantità indicativa massima di 100 apparecchi, corrispondenti ad altrettanti spazi aziendali le cui localizzazioni – indicativamente pari a 25-30 sale d’attesa aziendali in sedi presenti in tutta la provincia – saranno definite successivamente all’aggiudicazione, d’intesa con gli uffici competenti aziendali (Ufficio stampa, Comunicazione e rapporti con l’Utenza e Servizio Attività Tecniche). Una variazione del numero degli apparecchi entro il limite del +/- 20% non comporta la variazione del canone; diversamente, verranno concordati conguagli in proporzione. Con riferimento alle strutture dinamiche (monitor) si evidenzia che all’interno del videopalinsesto pubblicitario, dovrà essere garantito all’Azienda USL di Parma un tempo dedicato per le proprie comunicazioni informative, pari ad almeno il 25% del palinsesto stesso. Nelle strutture pediatriche, il palinsesto dovrà in ogni caso essere dedicato per un tempo di almeno il 40% a trasmissioni per bambini (esempio cartoni animati o documentari), in aggiunta al 25% a disposizione dell’Azienda USL di Parma. In ogni caso, durante il palinsesto, dovranno essere sempre visibili le seguenti informazioni: notizie giornaliere (anche “ultim’ora”) con titoli inseriti nella parte inferiore del video e notizie di pubblica utilità (per es. previsioni meteo, calendario, ecc). Resta a carico della ditta aggiudicataria anche la manutenzione ordinaria e straordinaria di tali video, durante il periodo di validità del contratto. Saranno dunque a carico dell’aggiudicatario la creazione grafica del format di un videopalinsesto “digital signage” per i monitor installati nelle sedi dell’Azienda Usl di Parma, l’inserimento e l’aggiornamento on line nello stesso palinsesto dei contenuti, incluso anche il servizio del loro montaggio e ottimizzazione. Il format del palinsesto “digital signage” deve prevedere una suddivisione dei contenuti in tre sezioni: “Informasalute”, con contenuti pronti per il montaggio forniti dall’Ausl di Parma; “Attualità”, nome esemplificativo per una sezione che conterrà informazioni meteo, news ultim’ora e sportive, calendario, oroscopo”), con contenuti acquisiti dall’aggiudicatario; “Le aziende informano”, nome esemplificativo per una sezione con contenuti acquisiti dall’aggiudicatario.
Eventuale ulteriore possibilità di utilizzo di spazi pubblicitari, potranno essere previste per iniziative ulteriori, non individuabili attualmente. L’utilizzo delle stesse sarà oggetto di specifica contrattazione successiva, sia con riferimento all’esecuzione delle stesse che agli aspetti economici.
Si evidenzia che, con riferimento a tutte le aziende Sanitarie, il numero dei totem da posizionare, non potrà superare il 10% delle installazioni complessive.
L’aggiudicatario dovrà anche:
1. Fornire un servizio di consulenza, ai referenti aziendali indicati dall’Ufficio stampa, comunicazione e rapporti con l’Utenza dell’Azienda Usl di Parma, per 20 ore per ogni anno di validità contrattuale, da parte di esperti qualificati nella gestione e sviluppo dei social media per la comunicazione di Aziende sanitarie. I servizi di consulenza riguarderanno anche la progettazione di campagne a pagamento sui social media, da veicolare sulle piattaforme di volta in volta indicate dall’Ufficio stampa e comunicazione e rapporti con l’Utenza dell’Azienda Usl di Parma;
2. Acquistare per conto dell’Azienda Usl di Parma, con successiva emissione verso quest’ultima di fattura relativa, servizi e prodotti necessari all’implementazione operativa e realizzazione di campagne a pagamento sulle piattaforme social media di cui al punto precedente.
C) Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. In corso di svolgimento dell’appalto, se ne ricorreranno le condizioni, il servizio potrà essere esteso anche a locali di tale azienda, nei limiti comunque del 20% delle prestazioni complessive.
Art. 2 - IMPORTO DELL’APPALTO
Il canone annuale complessivo a base d’asta da corrispondere, soggetto a rialzo, sarà:
1) Azienda Usl di Piacenza: per la concessione degli spazi pubblicitari individuati all’art. 1 del Capitolato Speciale, soggetto a rialzo, è di euro 10.000,00, I.V.A. esclusa..
2) Azienda USL di Parma: per la concessione degli spazi pubblicitari individuati all’art. 1 del Capitolato Speciale, soggetto a rialzo, è di euro 10.000,00, I.V.A. esclusa.
Art. 3 – TEMPI DI ESECUZIONE TECNICA DEL SERVIZIO
Le proposte pubblicitarie individuate in sede di gara, con riferimento ai palinsesti video, dovranno essere realizzate entro 120 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, con riferimento ai contenuti individuati dalla singola Azienda Sanitaria, per la parte di propria competenza. Se non vengono forniti dall’Azienda Sanitaria i contenuti definitivi prima indicati, pronti per l’inserimento, le proposte pubblicitarie dovranno essere inserite entro e non oltre 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione di inserimento delle stesse, fatte salve eventuali urgenze, che dovranno essere debitamente motivate e che dovranno essere realizzate entro 1 giorno lavorativo. Per quanto riguarda i successivi inserimenti, gli stessi dovranno essere attivati entro e non oltre 3 giorni lavorativi dalla data di ricevimento degli stessi da parte della ditta
aggiudicataria: se la ditta aggiudicataria deve realizzare i prodotti pubblicitari per conto dell’Azienda Sanitaria, i termini devono essere individuati di volta in volta, in funzione della complessità degli stessi.
Verranno successivamente definite le modalità tecniche di consegna all’aggiudicatario, da parte dell’Azienda Usl, delle proprie comunicazioni da inserire nel palinsesto, in quota almeno pari al 25% dello stesso.
Per quanto riguarda i monitor, gli stessi dovranno essere installati entro 180 giorni dalla data di stipula del contratto. Per quanto riguarda l’AUSL di Piacenza, dovranno essere installati almeno n. 35 monitor entro il termine prima indicato.
Art. 4 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE
La ditta aggiudicataria potrà stipulare contratti di sponsorizzazione con operatori economici la cui durata non dovrà superare la scadenza del presente contratto.
I contratti di sponsorizzazione dovranno essere conclusi dall’aggiudicatario secondo le seguenti tipologie di intervento:
• Comunicazione Commerciale, Istituzionale e Sociale (con particolare cura e attenzione, sia nella forma che nei colori, al fine di perseguire un inserimento pubblicitario non invasivo)
La Ditta aggiudicataria, nell’attività di raccolta pubblicitaria dovrà rispettare la normativa ed il codice di Autodisciplina che attualmente regolano il settore pubblicitario, impegnandosi formalmente a non trattare pubblicità che possa andare contro la morale corrente ed il comune senso del pudore, oltre che quella relativa ai seguenti settori merceologici:
• Armi;
• Editoria e spettacoli vietati ai minori;
• Organismi Sanitari concorrenti;
• Onoranze funebri;
• Sexy shop;
• Relazioni personali;
• Cartochiromanzia, magia ed occultismo;
• Farmaci;
• Presidi medico chirurgici;
• Propaganda politica e religiosa;
• Distribuzione di prodotti e servizi oltraggiosi per la morale;
• Bevande alcoliche o prodotti ottenuti con la lavorazione del tabacco;
• Servizi di assistenza non sanitaria in ospedale, riferibile solo alle ditte non accreditate come da Regolamento aziendale;
• Attività di gestione infortuni e sinistri, sia in ambito sanitario che non;
• Strutture residenziali o semi-residenziali per i soli ambiti sanitario e socio-sanitario;
• Propaganda sindacale;
• Raccolte fondi o donazioni
L’Ufficio Comunicazione competente per la singola azienda Sanitaria verificherà, di volta in volta, la tipologia ed il contenuto dei messaggi pubblicitari proposti prima della loro veicolazione e fungerà da garante per la definizione dell’esatta tipologia dei messaggi pubblicitari consentiti.
Con l'aggiudicatario verranno definiti successivamente eventuali vincoli alle localizzazioni delle pubblicità in base alla tipologia merceologica dei messaggi. In generale, i vincoli
seguiranno il criterio che la pubblicità di servizi o prodotti non sarà autorizzata negli spazi limitrofi agli ambulatori o sedi aziendali dove svolgono attività istituzionale quei professionisti che possano prescrivere o indicare l'utilizzo di quegli stessi servizi o prodotti (Esempi: non si autorizza la pubblicità dell'ottico nella sala d'attesa dell'oculista; non si autorizza la pubblicità delle carrozzerie per le auto disabili all'esterno delle Commissioni mediche per la patente; non si autorizza la pubblicità di ausilii o protesi nella sala d'attesa dell'ufficio protesica, ecc).
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere a:
• Destinare, a titolo gratuito, alla comunicazione dell’Azienda Sanitaria e a quella di pubblica utilità almeno il 25% del palinsesto video, assumendosi l’onere di dare spazio e visibilità alle campagne di informazione sanitaria a carattere regionale, aziendale e locale (+ eventuale ulteriore tempo offerto in sede di gara. Si ricorda che l’aumento si applicherà anche alla programmazione nelle strutture pediatriche, pur essendo già presenti ulteriori programmi di intrattenimento);
• Attrezzare (con cartellonistica, dispositivi audiovisivi, totem etc.), a propria cura e spese, da installare negli spazi individuati, in modo da garantire visibilità alle aziende sponsor ed ai loro prodotti/servizi;
• Gestire le sopra citate attrezzature per la durata della concessione (installazione, allestimento, esposizione, sostituzione e rimozione messaggi pubblicitari, ammodernamento, manutenzione degli impianti in buono stato, ecc…);
• Ricercare e gestire i clienti con cui stipulare i contratti.
Il pagamento di tutte le tasse e imposte connesse, comprese quelle comunali, è a carico della Ditta aggiudicataria (se dovute).
Al fine di favorire la migliore esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, l’Azienda Sanitaria consentirà alla ditta aggiudicataria il libero accesso alle Strutture ospedaliere e sanitarie, nonché l’occupazione degli spazi individuati per l’installazione delle strutture fisse, degli impianti e degli arredi proposti in offerta ed autorizzati dai competenti Uffici della singola Azienda Sanitaria. Tale accesso/occupazione non dovrà arrecare alcun pregiudizio per lo svolgimento della normale attività ospedaliera/sanitaria.
L’Azienda Sanitaria consentirà all’aggiudicatario, ove necessario, di connettere gli impianti alle linee elettriche/telefoniche esistenti, previa autorizzazione del Servizio Attività Tecniche dell’Azienda Sanitaria. L’onere per l’utilizzo di tali linee resta a carico della AUSL, se non comportano oneri rilevanti, con riferimento al normale utilizzo.
Al termine del contratto l’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di riscattare gli impianti installati dalla ditta aggiudicataria ai prezzi da concordare a scadenza. Nel caso in cui gli impianti installati non vengano riscattati, la ditta dovrà provvedere a propria cura e spese alla loro rimozione.
La ditta aggiudicataria, nel corso di vigenza contrattuale, dovrà proporre spazi da utilizzare e relativi messaggi pubblicitari che saranno oggetto di valutazione e preventiva approvazione da parte dell’Azienda Sanitaria. La ditta affidataria dovrà, altresì, accettare le modifiche e/o migliorie e/o adattamenti che la stessa Azienda Sanitaria riterrà opportuno apportare al progetto presentato (sia all’inizio che nel corso di vigenza contrattuale), al fine di renderlo più confacente alle proprie esigenze e finalità.
Le quantità concordate in sede contrattuale, e risultanti dall’esito di gara, sono da ritenersi presunte e potranno variare nella loro composizione durante il periodo di validità del contratto. In ogni caso la ditta aggiudicataria, se richiesto dall’Ufficio Comunicazione della singola Azienda Sanitaria, deve garantire la presenza presso gli uffici della singola Azienda Sanitaria per almeno n. 4 giornate all’anno, al fine di verificare congiuntamente l’esecuzione delle prestazioni. La ditta aggiudicataria deve essere a disposizione per eventuali comunicazioni
dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 dei giorni dal lunedì al venerdì, anche per la prestazioni di particolari attività rientranti nell’oggetto di cui al presente appalto.
Art. 5 - DURATA
Il contratto avrà durata quadriennale, con decorrenza dalla data che verrà indicata nel provvedimenti di aggiudicazione.
La singola Azienda Sanitaria si riserva la facoltà, se sarà consentito dalla legislazione che sarà vigente all'epoca, di prorogarne la durata per un periodo ulteriore di tempo che non potrà comunque superare i 12 mesi e che verrà notificato all’Impresa aggiudicataria entro 3 mesi dalla scadenza del contratto.
In ogni caso la ditta aggiudicataria, alla scadenza del contratto, avrà comunque l’obbligo di garantire il servizio in essere, alle medesime condizioni contrattuali, per un periodo di altri 6 mesi e comunque fino a che l’Azienda USL non abbia aggiudicato il nuovo appalto e sia intervenuta la completa attivazione del nuovo servizio appaltato.
L’Azienda USL si riserva le seguenti facoltà:
• di revocare il procedimento prima dell’adozione dell’atto di aggiudicazione;
• di non aggiudicare in tutto o in parte il servizio oggetto del presente Capitolato qualora ritenga le offerte non rispondenti alle situazioni reali di mercato all’atto dell’aggiudicazione;
• di non aggiudicare, a proprio insindacabile giudizio, il servizio.
In tutti i casi, le imprese partecipanti alla gara non potranno vantare alcun diritto per risarcimento danni, né per lucro cessante, né per danno emergente.
Qualora prima della scadenza contrattuale intervengano diverse disposizioni normative o siano impartite nuove direttive da parte dello Stato o della Regione Xxxxxx Xxxxxxx o da AVEN (Area Vasta Xxxxxx Xxxx, Associazione fra le Aziende USL ed Ospedaliere dell’Xxxxxx Xxxx) per la centralizzazione o la modifica delle prestazioni da svolgere, che non consentano di proseguire nell’affidamento alla ditta aggiudicataria dell’attività oggetto del presente appalto, l’Azienda U.S.L. si riserva la facoltà, dopo i primi 24 mesi, di interrompere anticipatamente il contratto senza che la Ditta aggiudicataria possa pretendere alcun compenso o rimborso, né per danno emergente, né per lucro cessante.
Art. 6 - VALIDITA' DELL'OFFERTA
Gli offerenti avranno facoltà, esercitabile solo se l'appalto non sia aggiudicato entro tale termine, di svincolarsi dalla propria offerta decorso un periodo di 180 giorni dal termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte.
Art. 7 - CAUZIONI E GARANZIE
A garanzia del completo assolvimento di tutti gli obblighi assunti, l’aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale (cauzione definitiva) di ammontare pari all’importo indicato nel Bando di gara integrale, con le eventuali maggiorazioni o diminuzioni previste dalla legge. La cauzione definitiva potrà essere prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa, contenente le seguenti clausole:
• validità fino a 3 mesi dopo la scadenza del contratto;
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
• la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del Codice Civile.
Art. 8 – AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione sarà definitiva solo a seguito di Determinazione dirigenziale che pronunci l’affidamento del presente appalto.
Art. 9 - MODALITA' DI PAGAMENTO
La fatturazione verrà effettuata annualmente, all’inizio del periodo di riferimento. Il pagamento dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della fattura.
Art. 10 - ATTESTAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO
Per ogni nuova proposta di svolgimento delle prestazioni dovrà essere rilasciato il visto da parte del Responsabile dell’Ufficio Comunicazione competente della singola Azienda Sanitaria.
Art. 11 – PENALI
Per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nell’inserimento dei contenuti individuati dall’Azienda USL, per la parte di propria competenza, si applicherà al soggetto aggiudicatario una penale di Euro 100,00. Identica penale si applicherà per ogni giorno di ritardo in merito alla rimozione dei supporti installati, alla fine del contratto, se l’Azienda USL non eserciterà l’opzione di riscattare tali beni.
In caso di ritardato pagamento del canone annuale, si applicherà una penale dello 0,02% per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo.
L’Azienda USL potrà inoltre addebitare al soggetto aggiudicatario altre penali per un importo fino a Euro 500,00, in caso di altri inadempimenti relativi alle prestazioni previste dal presente Capitolato, con particolare riferimento a contenuti dei messaggi pubblicitari non autorizzati o non conformi ai principi indicati nel presente Capitolato.
Nel caso eventi di natura straordinaria, circostanziati e documentabili, non ascrivibili come responsabilità al soggetto aggiudicatario, rischiassero di produrre ritardi non altrimenti evitabili in una o più delle fasi di lavoro programmate, con un conseguente prevedibile ritardo nei termini di erogazione delle prestazioni, il soggetto aggiudicatario dovrà premurarsi di comunicarlo immediatamente per iscritto al Responsabile dell’Ufficio Comunicazione della singola Azienda Sanitaria, circostanziando e documentando in modo adeguato i motivi del possibile ritardo, al fine di concordare una dilazione di detti termini di consegna. L’Azienda USL, esaminate e valutate le motivazioni documentate dal soggetto aggiudicatario, potrà accogliere l’istanza per una revisione dei termini di consegna finali, riservandosi comunque la facoltà di applicare le penali previste nel caso tali motivazioni non risultassero accettabili.
Non si procederà all'applicazione delle penali, ad insindacabile giudizio dell’Azienda USL, solo se il soggetto aggiudicatario potrà dimostrare che i ritardi sono stati causati da eventi di carattere eccezionale, non dipendenti da volontà, imperizia o negligenza del soggetto medesimo.
ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La risoluzione del contratto potrà aver luogo separatamente per singola Azienda Sanitaria, nei seguenti casi:
• per reiterate inosservanze delle norme di legge sulla sicurezza;
• quando a carico della ditta o di uno dei legali rappresentanti sia stata pronunciata sentenza definitiva di condanna per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale;
• in caso di cessione totale o parziale del contratto senza l’autorizzazione preventiva dell’Azienda U.S.L.;
• frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
• subappalto non espressamente autorizzato;
• l’applicazione di penali per un importo superiore ad Euro 3.000,00 dall’inizio del contratto. La risoluzione del contratto, per qualsiasi motivo, comporta il risarcimento dei danni derivanti. La risoluzione del contratto avverrà con un mese di preavviso senza che la ditta stessa possa accampare pretesa alcuna e con ogni riserva per azioni di ulteriori danni, per i quali l’Azienda
U.S.L. si avvarrà anche della cauzione versata, fermo restando la necessità che anche dopo il preavviso il servizio venga effettuato.
La sospensione o il rallentamento del servizio, per decisione unilaterale della Ditta aggiudicataria, costituisce inoltre ulteriore inadempienza contrattuale grave, tale da motivare la risoluzione del contratto, qualora questa, dopo l’applicazione delle penali previste dal presente capitolato e la diffida a riprendere il servizio entro il termine intimato dall’Azienda a mezzo PEC non vi abbia ottemperato. Il termine decorre dal ricevimento della PEC. In tale ipotesi restano a carico della ditta tutti gli oneri e le conseguenze derivanti dalla risoluzione.
ART. 13 - SUBAPPALTO
In caso di subappalto, si applica quanto previsto del D. Lgs. n. 50/2016.
Le Ditte, all’atto dell’offerta, devono indicare la parte del servizio che intendono eventualmente subappaltare a terzi, in misura non superiore al 30 % del valore del contratto.
Alla ditta aggiudicataria è comunque proibito ricorrere, durante la validità del contratto, al subappalto parziale o totale del servizio aggiudicato senza il preventivo consenso scritto da parte dell’Azienda U.S.L..
In ogni caso, l’Azienda U.S.L. rimane estranea al rapporto contrattuale tra appaltatore e subappaltatore, per cui tutti gli adempimenti e le responsabilità contrattuali, nessuna esclusa, saranno a carico della ditta aggiudicataria.
ART. 14 – RESPONSABILE DELL’APPALTO
La Ditta aggiudicataria, in sede di sottoscrizione del contratto, dovrà nominare un Responsabile cui l’Azienda potrà rivolgersi per qualsiasi problematica inerente l’organizzazione del servizio. Tale soggetto dovrà essere reperibile anche tramite telefono cellulare.
ART. 15 - PERSONALE DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO
La Ditta aggiudicataria dovrà osservare, nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza e igiene del lavoro.
La Ditta aggiudicataria dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria degli accordi integrativi territoriali vigenti, sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori comparativamente più rappresentativi.
ART. 16 - RISPETTO D. LGS. 81/2008 (SICUREZZA LUOGHI DI LAVORO)
L’impresa aggiudicataria deve porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro e diretti alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
ART. 17 - CESSIONE DEL CONTRATTO
Il contratto non può essere ceduto, a pena la nullità, salvo quanto previsto dall'art. 116 del decreto citato e salvo espressa autorizzazione da parte dell’Azienda U.S.L.
ART. 18 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La stipulazione del contratto avverrà separatamente per ogni Azienda Sanitaria in forma di scrittura privata. Tutte le spese relative alla stipulazione del contratto, inclusa l'eventuale registrazione, sono a carico della Ditta aggiudicataria. Il contratto sarà registrato in caso d'uso. L’IVA e ogni altro onere fiscale, saranno assolti in conformità alle norme vigenti.
ART. 19 - FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in conseguenza del contratto che verrà stipulato tra l’Azienda U.S.L. e la Ditta aggiudicataria, sarà competente esclusivamente il Foro della Provincia della singola Azienda Sanitaria.
ART. 20 - INFORMATIVA PRIVACY
Ai sensi del Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation), i dati trasmessi all’Azienda U.S.L. verranno utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di funzioni istituzionali, nelle modalità e nei limiti stabiliti dal GDPR medesimo.
Il soggetto aggiudicatario, per parte sua, dovrà dare istruzioni al proprio personale affinché tutti i dati patrimoniali, statistici, anagrafici e/o di qualunque altro genere relativi all'attività dell’Azienda USL di cui verranno a conoscenza, vengano considerati come riservati e come tali trattati.
ART. 21 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato, e nel bando di gara, valgono le disposizioni del
D. Lgs. n. 50/2016, del codice civile nonché ogni altra normativa emanata, anche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Direttore f.f. del Servizio Dott. ssa Xxxxxxx Xxxxxx